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Presentazione volume: Carlo Malnati | “TRA ARTE E DESIGN” Intervento di: Silvano Colombo, storico dell'arte Edizione: Quirici, Barasso (Va) Dove: Ghiggini 1822 | Via Albuzzi 17 | Varese Quando: venerdì 30 marzo | ore 18 Info: 0332.284025 | [email protected] | www.ghiggini.it COMUNICATO STAMPA Venerdì 30 marzo p.v. alle ore 18.00 avrà luogo presso la Galleria Ghiggini di Varese la presentazione del volume “TRA ARTE E DESIGN” di Carlo Malnati a cura di Silvano Colombo, storico dell'arte e autore, nel libro, del testo introduttivo. Una pubblicazione che si presenta ricca di parole, ma soprattutto d'immagini, specchio della lunga carriera dell'artista varesino: “Dal 1975 ad oggi, tra imitazioni, copie, emulazioni uno solo è l'originale”. Carlo Malnati intraprende la propria esperienza artistica dedicandosi inizialmente alla pittura figurativa per poi concentrarsi sul design. Nascono così mobili, sedie, vasi, borse interpretati attraverso l'utilizzo di materiali ricercati e rielaborati con forme alternative. Infine un'interessante raccolta fotografica testimonia le occasioni di confronto di Malnati con personalità come Bernie Eccleston, Placido Domingo, Riccardo Muti e Philippe Leroy. Il volume è arricchito da contributi critici di Emilio Ghiggini e Chiara Palumbo. Durante la serata verrà offerto un aperitivo curato da Oliver pasticceria di Galliate Lombardo. Con il Patrocinio di Provincia di Varese. In collaborazione con Comune di Varese, Comune di Galliate Lombardo, Comune di Azzate. Si ringrazia: Galleria Siau di Amsterdam, Villa San Martino di Barasso, Carlo Secondo, Generation Italia, Living Varese, Dott.ssa Silvia Iaia per le traduzioni dei testi in lingua inglese. *** “... L'estro, mi piace segnalare la ragione prima della parola, è, secondo i Greci, il tafano quel fastidioso insetto che succhiando il sangue di un placido bovino o di uno scalpitante cavallo lo fa impazzire di dolore. E', in traslato, l'ardore che stimola e infiamma l'artista, come una capricciosa pungente fantasia. Carlo è la summa dell'estro. Una pittografica su di un cotto toscano trecentesco sulla cui patina calda sono immaginate forme di donne che, vissute nel passato, derivano nel presente. [...] Carlo inventa una cornice tipica di una tavola fiamminga, che inquadra una mappa di percorsi dinamicamente e cromaticamente intarsiati, surreali, che, a mobile chiuso, appaiono come un quadro, un tappeto, una tarsia marmorea alla maniera toscana, un paliotto in scagliola della scuola intelvese; a mobile aperto, cioè a cassetti sfilati per cercare qualcosa che si sa di averci messo dentro, che deve esserci ma non lo trovo subito: “Sere, cercami quella cosa là” promuovono una terza dimensione plastica e pittorica che anima il mobile, lo rende cioè veramente mobile, non oggetto immobile ...” (Estratto dal testo di Silvano Colombo, “Per Carlo Malnati”) GHIGGINI 1822 | Via Albuzzi 17 | Varese | tel. 0332.284025 | [email protected] | www.ghiggini.it