la rivoluzione americana
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LA RIVOLUZIONE AMERICANA 1. LE TREDICI COLONIE INGLESI D’AMERICA Impero coloniale britannico si estendeva su quasi tutti i continenti, anche in Australia (primo insediamento inglese nel 1788, colonia penale). 1. Dove sorgevano le 13 colonie inglesi? Chi le abitava? Nel XVII sec. nel Nordamerica l’Inghilterra possedeva già 13 colonie, sorte sull’Oceano Atlantico. Nel secolo successivo la popolazione crebbe rapidamente: i coloni erano inglesi, irlandesi, scozzesi, svedesi, polacchi, tedeschi ed erano di religioni differenti (anglicani, puritani, luterani, cattolici, ebrei e di altri gruppi religiosi). (Massachussetts, 1620, Padri Pellegrini). 3. Quali caratteristiche avevano le colonie del Nord e del Sud? 4. L’America del Nord era disabitata? Grandi differenze tra le colonie… a Nord: piccola proprietà, esistenza modesta dei coloni (pescatori, artigiani, commercianti, agricoltori), piccole industrie e commercio con Madrepatria; a Sud: piantagioni (tabacco, canna da zucchero, indaco, cotone), pochi grandi latifondisti, dallo stile di vita lussuoso, manodopera di schiavi neri, privi di ogni diritto. 2. Popolazioni indigene erano gli Indiani o Pellirosse, contro le quali nel corso dell’Ottocento i coloni condussero molte guerre. 8. 1. Quali furono i tre motivi di disaccordo tra Madrepatria e colonie? 2. Quale fu la “goccia che fece traboccare il vaso”? Quali furono le due reazioni dei coloni? 3. 4. Cosa stabilisce la Dichiarazione d’Indipendenza (4 luglio 1776)? 5. Sono principi che derivano da quale movimento politico e culturale? ........................................... 6. Chi vince? 7. Perché la bandiera americana è a stelle e strisce? La legge inglese obbligava i coloni a vendere i loro prodotti (pellicce, cereali, ferro, tabacco, zucchero, indaco, cotone) solo alla Madrepatria e vietava loro di impiantare industrie che facessero concorrenza a quelle inglesi: era, così, proibita la produzione locale di tessuti, lane, stoffe, cappelli. Ai coloni inglesi sarebbe, invece, convenuto vendere i propri prodotti ad altri (avrebbero guadagnato di più) e fabbricarsi i propri manufatti (sarebbero costati di meno). L’aumento della popolazione spingeva i coloni a spostarsi verso l’Ovest (The West), ma la Madrepatria temeva gravi scontri con gli Indiani e vietava ai coloni di espandersi verso l’interno. Il governo inglese nel 1765 impose nuove tasse e ciò non era mai accaduto prima: i coloni non obbedirono, poiché loro stessi non erano rappresentanti al Parlamento di Londra e proprio questo aveva votato la tassa, senza la loro approvazione. Iniziò il boicottaggio delle merci inglesi, sulle quali il governo aveva imposto nuove tasse. Nel 1733 alcuni cittadini di Boston, travestiti da Indiani, rovesciarono in mare il carico di tè di tre navi inglesi. La Madrepatria inviò delle truppe per sedare la rivolta; i rappresentanti delle colonie si riunirono a Filadelfia in un Congresso e decisero per l’indipendenza. Il 4 luglio 1766 fu approvata la Dichiarazione d’indipendenza, scritta da Thomas Jefferson: tutti gli uomini sono creati uguali ed hanno diritto alla libertà, alla ricerca della felicità; i governi sono stati istituiti per garantire questi diritti; se un governo opera in contrasto con questi fini, è diritto del popolo abolirlo ed istituirne un altro. La guerra fu dura per i coloni, che trovarono una guida nel generale George Washington; anche Benjamin Franklin, l’inventore del parafulmine percorreva l’Europa sostenendo gli Americani, che a Saratoga riportarono la prima grande vittoria. Intervennero anche Olandesi, Francesi e Spagnoli a favore degli Americani. A Yorktown (1781) gli Inglesi furono sconfitti definitivamente. 1783, la Gran Bretagna riconobbe l’indipendenza delle colonie e attribuì loro un vasto terreno oltre gli Appalachi. Il nuovo stato si chiamò Stati Uniti d’America (United States of America, U.S.A.); la bandiera avrebbe avuto 13 strisce alternate bianche e rosse, l’unione sarebbe stata simboleggiata da 13 stelle bianche su fondo azzurro. Oggi la bandiera ha 50 stelle. 9. 1. 2. 3. 4. 5. Quale ordinamento si diede il nuovo stato? I poteri sono divisi? Come? Chi diceva che i tre poteri devono essere divisi? …………………………………. Chi fu il primo presidente? Quale fu la sorte dei Pellirosse? LE COLONIE D’INGHILTERRA: LA GUERRA D’INDIPENDENZA AMERICANA GLI STATI UNITI SI ESPANDONO AD OVEST: LO STERMINIO DEGLI INDIANI Nel 1787 i rappresentanti dei 13 stati si accordarono su una Costituzione. Gli U.S.A. sono una federazione (=unione di stati); ogni stato ha le proprie leggi e magistrati, ma tutti sono soggetti ad un governo centrale, che si occupa di politica estera, difesa, commercio, finanze. Il Congresso ha il potere legislativo; la magistratura ha il potere giudiziario (corte suprema); il presidente ha il potere esecutivo (eletto per 4 anni). Il primo presidente fu George Washington e da lui prese il nome la capitale, inaugurata nel 1801. Ai coloni fu permesso di acquistare nuove terre nel West, pagando tasse minime; così i pionieri diedero inizio alla conquista del West. Alcune terre furono acquistate (Louisiana/Francesi, Florida/Spagna, Alaska/Russi), altre conquistate (Texas/Messico). I Pellirosse vennero via via scacciati dalle loro terre e respinti ad Ovest; intere tribù furono deportate. Gli scontri armati, le malattie e la strage dei bisonti diedero il colpo di grazia agli antichi abitanti dell’America settentrionale.