`EKOenergy e l`energia idroelettrica

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`EKOenergy e l`energia idroelettrica
EKOenergia e l'energia idroelettrica
Processo di approvazione dell'energia idroelettrica nel sistema EKOenergia
Da: Segreteria di EKOenergia
Versione del 4 Aprile 2014
Riku Eskelinen, +358 50 5727782
Steven Vanholme, +358 50 5687385
[email protected]
www.ekoenergy.org/it/ > Chi siamo > contattaci
1. I consumatori fanno la differenza
Il marchio EKOenergia è uno strumento creato per aiutare i consumatori a muoversi nel complesso mercato
dell'energia elettrica e a scegliere un prodotto facilmente riconoscibile e ampiamente accettato.
EKOenergia vuole fare in modo che l'acquisto del consumatore abbia un impatto positivo: la maggior parte
dei consumatori di energia rinnovabile si aspetta che il pagamento di un prezzo extra per questo tipo di
energia porti ad un risultato concreto, che non sarebbe stato possibile senza quell'acquisto. Le più note
organizzazioni che spingono i consumatori verso l'acquisto di energia verde, come il CDP (www.cdp.net) e il
WRI (www.ghgprotocol.org), condividono questa aspettativa: il mercato deve portare a un cambiamento.
Per i singoli consumatori è davvero difficile assicurarsi che questi cambiamenti positivi avvengano davvero;
ed è qui che entra in gioco EKOenergia. I nostri membri pensano che il mercato possa diventare il motore
per nuovi investimenti nel campo delle energie rinnovabili. Crediamo inoltre che il consumatore possa
contribuire a rendere la produzione di energia rinnovabile maggiormente sostenibile.
2.
Le sfide dell'energia idroelettrica
Per ciò che riguarda l'energia idroelettrica, EKOenergia vede due sfide principali:
- Il mercato europeo dispone centinaia di TWh di energia idroelettrica e l'offerta di Garanzie di Origine (GO)
per questo tipo di energia è attualmente maggiore della domanda. Questo porta ad un basso prezzo per le
GO e alla difficoltà di creare un meccanismo che porti a nuovi investimenti.
- In molti Paesi, l'energia idroelettrica incontra l'opposizione delle organizzazioni ambientali, a causa
dell'impatto sulle popolazioni di pesci migratori e di altre specie dipendenti dal fluire della corrente dei fiumi.
Ad esempio, la posizione officiale dell'organizzazione ombrello ambientale europea EEB è : "Crediamo che
ci sia un potenziale estremamente limitato per la costruzione di nuove centrali idroelettriche nell'UE. I
restanti fiumi a flusso libero e non regolato devono essere protetti per la loro biodiversità e il loro potenziale
ecologico. L'Europa deve fare sforzi significativi per riqualificare i danni causati nel passato dalle dighe e da
altre infrastrutture".
3.
L'approccio di EKOenergia
L'ambizione di EKOenergia è quella di affrontare queste sfide con un approccio flessibile, costruttivo e
pragmatico.
EKOenergia ha i seguenti obiettivi:
1) Bilanciare la domanda e l'offerta, per evitare che il prezzo di EKOenergia cali nella stessa maniera in cui
è calato il valore di mercato dell'altra energia verde. Per fare in modo che il mercato porti ad un
cambiamento è necessario che i prodotti abbiano un prezzo. Ciò significa che la richiesta di ammissione di
una centrale al sistema viene accettata nel caso in cui quella centrale possa rispondere ad una domanda
preesistente di EKOenergia, o se vi è un fornitore disposto a creare tale domanda.
2) EKOenergia è un 'prodotto di qualità'. Prima di vendere l'elettricità prodotta in una centrale idroelettrica
come EKOenergia ai consumatori, vogliamo poter dire loro come e perché questa elettricità è differente.
Questo deve essere spiegato dal produttore/fornitore prima che il processo di approvazione sia concluso.
La motivazione può essere collegata allo standard ambientale della centrale, o alla destinazione del prezzo
supplementare (ad es. il modo in cui il produttore utilizza il denaro extra per realizzare misure ambientali).
3) Vogliamo che i consumatori di EKOenergia siano orgogliosi del proprio acquisto e che lo comunichino agli
altri. Questo è possibile solo se sappiamo che la centrale idroelettrica non è dibattuta a livello locale.
Vogliamo che il consumatore sia sicuro che la sua elettricità provenga da una centrale elettrica in cui le
questioni ambientali e di sostenibilità siano prese seriamente in considerazione.
4) Il sistema deve essere in grado di riflettere le differenze dell'opinione pubblica a livello nazionale senza
creare distorsioni tra i diversi mercati. Nel mercato europeo, l'energia verde della Norvegia può essere
venduta in Italia e viceversa. Questo è vero anche per l'energia idroelettrica certificata da EKOenergia. Ciò
significa che dobbiamo bilanciare con attenzione le sensitività locali con i bisogni internazionali.
Il cap. 8.3 del testo 'EKOenergia - Coalizione e Marchio' (www.ekoenergy.org/it/criteria) delinea le regole
per questo tipo di sistema:
Le regole possono essere riassunte come segue:
- Nessuna centrale viene esclusa in modo automatico. Tuttavia, nessuna centrale può entrare nel sistema
senza l'approvazione del Consiglio di EKOenergia (unica eccezione: le centrali idroelettriche certificate da
NatureMade Star e CH2OICE sono approvate automaticamente).
- Nel caso in cui le centrali non rispondano già ad alti standard di sostenibilità ambientale, chiediamo a chi
presenta la lista per l'approvazione di allegare anche un elenco di progetti per il miglioramento delle
condizioni ambientali della zona. Ci sono circa 500 TWh di energia idroelettrica disponibili sul mercato
europeo e vogliamo dare un motivo ai nostri consumatori per acquistare EKOenergia.
- Vogliamo essere sicuri che almeno una parte del prezzo extra venga utilizzata per ridurre l'impat to negativo
dell'energia idroelettrica. Per questa ragione, abbiamo creato il Fondo per l'Ambiente EKOenergia. Per ogni
MWh di energia idroelettrica venduta come EKOenergia, un minimo di 0,10€ è devoluto al fondo, il cui
denaro è utilizzato per finanziare misure di riqualificazione fluviale.
- Prima dell'approvazione da parte del Consiglio, consultiamo i portatori di interesse locali, in particolare le
ONG ambientali e gli esperti in materia di fiumi locali (incluse le persone coinvolte nei piani di gestione dei
bacini idrografici).
4.
Quattro tipi di centrali idroelettriche
Nonostante EKOenergia certifichi i contratti di fornitura e non le centrali, l'origine dell'energia elettrica
venduta resta un punto importante per una certificazione ecologica. Quindi le centrali da cui l'elettricità viene
originata sono un fattore che EKOenergia tiene in considerazione.
Prima che l'energia elettrica possa essere venduta come EKOenergia, è necessario che la centrale da cui
questa è generata venga sottoposta a un processo di consultazione coinvolgente le ONG ambientali e gli
esperti locali e alla conseguente approvazione da parte del Consiglio di EKOenergia.
4.1
Centrali idroelettriche con elevati standard di sostenibilità
Questo gruppo include le centrali idroelettriche che soddisfano tutti i requisiti necessari e per le quali non
abbiamo ottenuto nessun feedback negativo. Gli elementi che possono essere presi in considerazione sono
ad es. l'effetto della centrale idroelettrica sul flusso delle acque, l'hydropeaking (alterazione del regime delle
portate), la gestione dei laghi artificiali e del letto dei fiumi e la progettazione degli impianti.
Un esempio di centrale idroelettrica di questo tipo è la centrale norvegese 'Embretsfoss', che è appena stata
rinnovata, soddisfacendo le esigenze dei portatori di interesse locali e delle ONG nazionali.
Processo e dettagli
- EKOenergia non visita la centrale; Il processo di approvazione si basa sulle informazioni degli esperti e dei
portatori di interesse locali. La procedura è gratuita e può durare da un minimo di due settimane ad un
massimo di alcuni mesi; ciò dipende dalla centrale idroelettrica e dalla volontà degli stakeholders locali di
partecipare.
- È probabile che questo approccio possa portare ad un certo grado di differenziazione a livello regionale e
nazionale; per questo motivo, ci focalizzeremo sullo scambio di esperienze e confidando nel fatto che ciò
possa avere un effetto armonizzante.
- Quando l'elettricità proveniente da queste centrali viene venduta come EKOenergia, il fornitore deve
pagare, oltre agli altri contributi1, un minimo di 0,10€ per ogni MWh venduto come EKOenergia al Fondo per
l'Ambiente.
- Come parte della procedura di approvazione, desideriamo ricevere proposte per l'utilizzo dei fondi. Le
misure proposte possono essere non collegate alla centrale. Ad esempio, quando 'Embretsfoss' è stata
approvata, il Consiglio ha accettato progetti di riqualificazione fluviale in Germania, Finlandia e Paesi Bassi
(Paesi dove erano previsti ).
N.B.: Disposizioni speciali per le centrali elettriche certificate con gli schemi europei per l'energia idroelettrica
sostenibile (NatureMade Star e CH 2OICE): L'elettricità proveniente da queste centrali può essere venduta
come EKOenergia senza la previa approvazione del Consiglio. Quando l'elettricità di queste centrali è
venduta come EKOenergia, nessun contributo deve essere pagato al Fondo per l'Ambiente. Questo è l'unico
caso in cui le vendite di energia idroelettrica certificata EKOenergia sono esentate dal pagamento dei
contributi al Fondo per l'Ambiente (N.B. I contributi al Fondo per il Clima e i contributi per la segreteria
EKOenergia, devono essere comunque versati).
4.2
Centrali idroelettriche non controverse con possibilità di miglioramento
Questa categoria include centrali che hanno la possibilità di diventare più sostenibili, ma in generale sono
ampiamente accettate e non provocano controversie. Queste sono di solito vecchie centrali, che 'sono
sempre state lì' e sia gli umani che la natura si sono abituate ad esse.
Le centrali appartenenti a questa categoria hanno solitamente un passaggio per i pesci o non lo necessitano
del tutto; non regolano il flusso delle acque, o questo regolamento non causa nessun impatto sulla
biodiversità.
Processo e dettagli
-Invitiamo i portatori di interesse (come le ONG locali, le associazioni di pescatori, le autorità per il
regolamento dei bacini idrografici,...) a suggerire misure per ridurre l'impatto ambientale della centrale
idroelettrica. Queste misure possono includere miglioramenti nell'area della centrale, così come misure a
valle o a monte.
- Il rapporto costo-efficienza è sicuramente un elemento importante. C'è sempre qualcosa che può essere
fatto. Se ci sono due misure (con un valore ambientale simile), la misura più economica viene realizzata per
prima.
- Se nessuna misura ragionevole può essere trovata, questo significa fondamentalmente che la centrale
idroelettrica appartiene alla categoria 4.1, o che può essere trattata allo stesso modo delle centrali
appartenenti alla categoria 4.1.
- Se i portatori di interesse locali suggeriscono misure di miglioramento, ci sono diverse opzioni:
a)Chiedere al produttore di energia di realizzare la misura (a sue spese) prima che l'elettricità di quella
centrale venga venduta come EKOenergia
b) o decidiamo che l'operatore metta da parte il guadagno proveniente dalle vendite di EKOenergia per la
1
0,10€ per MWh al Fondo per l'Ambiente e 0,08€ per MWh per la gestione del marchio EKOenergia. Nel caso in cui vengano
venduti più di 250 GWh di EKOenergia allo stesso consumatore finale, il suddetto contributo per la gestione del marchio non
deve essere pagato per la parte eccedente i 250 GWh.
realizzazione della misura.
c)o l'operatore concorda sul realizzare le misure non appena otterrà un (co-)finanziamento. In questo caso
ci aiuterà attivamente a trovare risorse di co-finanziamento.
- Quale scenario si verificherà dipende da molti fattori, ad es. dalla volontà della compagnia di unirsi a
EKOenergia, che a sua volta dipende dalla volontà del consumatore di pagare per EKOenergia e dal nome e
dalla fama di EKOenergia.
4.3
Centrali elettriche controverse
EKOenergia non è una certificazione per le centrali elettriche, ma uno strumento per i consumatori per
creare dei cambiamenti. Ciò significa che anche le centrali idroelettriche 'impopolari' possono entrare nel
sistema, se il responsabile si impegna a realizzare costose misure atte a mitigare gli impatti negativi di tale
centrale. L'impegno viene garantito da un accordo pubblico firmato tra EKOenergia e il proprietario della
centrale idroelettrica.
Produttori e fornitori devono affrontare due possibili aspettative: da un lato, l'elettricità deve essere il più
possibile economica; dall'altro, ci si aspetta che i produttori facciano costosi investimenti a favore
dell'ambiente. EKOenergia è uno strumento creato per aiutare i produttori e i fornitori a risolvere questa
situazione. Noi aiutiamo a trovare consumatori interessati alle tematiche ambientali che desiderano pagare
di più per l'elettricità proveniente da 'centrali idroelettriche problematiche' come modo per contribuire a
misure di riqualificazione fluviale. In questo caso, le vendite di EKOenergia sono chiaramente un mezzo per
realizzare queste misure: il consumatore è informato del fatto che, scegliendo l'elettricità proveniente da una
specifica centrale idroelettrica, prende parte ad una misura specifica.
Al momento, stiamo testando questo modello in Finlandia, dove EKOenergia e un gruppo di pescatori a
iniziato a promuovere "l'elettricità per il passaggio dei pesci". un passaggio per i pesci non è solo costoso a
causa della sua costruzione, ( che può costare anche oltre un milione di euro), ma anche per la perdita di
acqua. Le perdite di acqua possono significare perdite di profitto per cifre che vanno dai 10.000€ ai 100.000€
all'anno per il produttore.
Con EKOenergia, vogliamo stimolare il consumatore a contribuire a questi costi e a comunicare riguardo a
ciò.
Ancora più impegnativi sono i costi relativi al cambiamento del flusso delle acque. I produttori possono
guadagnare molto solo immagazzinando l'acqua quando il prezzo dell'elettricità è basso e rilasciandola
attraverso delle turbine quando il prezzo è alto. Tuttavia, il veloce fluttuamento del livello delle acque provoca
problemi notevoli a livello ambientale. Possiamo pensare ad un prezzo più elevato per l'energia elettrica
laddove gli operatori si impegnino ad attuare un drastico cambiamento nella gestione della centrale.
I compromessi a cui dobbiamo giungere in questi casi sono ad es. l'impatto sulla regolazione dei flussi . Se
lo facciamo volontariamente, questo influenzerà la legislazione futura.
4.4 Centrali idroelettriche che dovrebbero essere abbattute
Queste centrali idroelettriche non vengono mai accettate. Uno degli scopi è fare in modo che i consumatori
siano orgogliosi del proprio acquisto; così non possiamo accettare una centrale idroelettrica quando le
organizzazioni locali così come gli esperti in materia di fiumi concordano sul fatto che questa centrale non ha
nessun futuro e dovrebbe essere distrutta.
5.
Il processo e i suoi costi
5.1
Informazioni generali
La Segreteria di EKOenergia vede la comprensione del 'sistema EKOenergia' come un aspetto importante
per aiutare i produttori e i consumatori. Però desideriamo -e siamo in grado di- investire tempo ed energia
per aiutare i produttori e i fornitori ad avere una prima centrale idroelettrica nella lista di EKOenergia. Questo
significa in particolare che ci preoccupiamo della maggior parte dei contatti con i portatori di interesse locali e
che li aiutiamo a compilare i documenti da fornire al Consiglio di EKOenergia.
Una volta approvata la lista, l'approvazione vale 5 anni. Dopodiché, il processo deve essere rifatto.
Il diritto di approvazione può essere trasferito ad una ONG locale per una determinata area ed un
determinato periodo di tempo. Questo sistema di approvazione 'nazionale' o 'regionale' ridurrà la burocrazia
e le sfide linguistiche.
Il processo d approvazione per le centrali idroelettriche non fa parte del 'Contratto di Licenza di EKOenergia'.
I produttori non entrano in una relazione contrattuale con EKOenergia (a meno che non siano fornitori di
energia, in quel caso devono firmare il contratto di Licenza per poter vendere EKOenergia).
Il processo di approvazione è privo di costi.
5.2
come procedere con a presentazione di una lista di centrali idroelettriche
Per iniziare il processo di approvazione, l'operatore deve fornire una lista di centrali idroelettriche alla
Segreteria di EKOenergia.
Per favore forniscici informazioni tecniche riguardo le centrali (e.g. misure ambientali già realizzate presso la
centrale, tecnologia delle turbine, presenza di passaggi per i pesci, dimensione e impatto del bacino idrico,
regolazione del livello delle acque etc.). Il processo di valutazione sarà più veloce e snello se riceveremo
informazioni dettagliate e concrete riguardo la centrale e il suo impatto.
Siamo particolarmente interessati ala storia della compagnia. Perché questa centrale elettrica è accettabile?
Quali misure l'operatore della centrale deve realizzare immediatamente? E quali misure vuole che vengano
pagate dal Fondo per l'Ambiente o da altri donatori?
Centrali collocate in diversi Paesi non possono essere inserite nella stessa lista.
Una volta ricevuta la richiesta, inviteremo gli esperti locali a reagire: i membri di EKOenergia in quel Paese,
ricercatori locali ed esperti di regolazione delle acque, ONg locali, pescatori locali, altri abitanti della zona...
dopo il processo di consultazione, il Consiglio di EKOenergia deciderà se la centrale idroelettrica sarà o
meno qualificata per vendere EKOenergia.
Una volta approvata, la centrale verrà inserita nella lista sul nostro sito web.
6.
Ulteriori informazioni e domande
sentiti libero di contattare la Segreteria di EKOenergia per avere ulteriori informazioni. non vediamo l'ora di
guidarti attraverso il processo di qualificazione. Riceviamo volentieri anche suggerimenti, domande e
osservazioni.