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Informazioni personali
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Indirizzo
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E-mail
Nazionalità
Data di nascita
Cesare Fregola
Via Valdinievole, 8. 00141 - Roma
+39 335 6509844
06 87184020
[email protected]; [email protected]
Italiana
26 Agosto 1955
Pagina 1 - Curriculum vitae di
Cesare Fregola
Aggiornato al 02/09/16
ATTIVITÀ LAVORATIVA
Oggi -dal 2008
Oggi - dal 2002
Svolge attività di Didattica Universitaria come professore incaricato di “Didattica della
Matematica per l’Integrazione, per il Corso di Sostegno presso il Corso di Laurea di
Scienze della Formazione Primaria per il Dipartimento di Scienze Umane
dell’Università degli Studi di L’Aquila
Coordina il Laboratorio di Pedagogia Sperimentale nel Corso di Laurea di Scienze
della Formazione Primaria per il Dipartimento di Scienze dell’Educazione
dell’Università degli studi Roma Tre
Oggi - dal 1997
Come cultore della disciplina, collabora con la Cattedra di Didattica Generale e di
Pedagogia Sperimentale e Valutazione Scolastica nel Corso di Laurea di Scienze
della Formazione Primaria per il Dipartimento di Scienze dell’Educazione
dell’Università degli studi Roma Tre
Oggi - dal 2011
Coordina ed è docente presso il Master triennale in Counselling a indirizzo Analitico
Transazionale in Campo Educativo e Formativo presso la sede di Roma di Perfomat,
Scuola riconosciuta dal MIUR e accreditata presso la Regione Toscana
Oggi – dal 1997
Svolge attività di Analista Transazionale in campo Educativo ed è Didatta e
Supervisore in contratto EATA (European Association of Transactional Analysis)
PTSTA – E
Oggi – dal 2000
È fondatore e Amministratore di Mathetica s.r.l. (oggi Mathetica Educational) di Roma
che si occupa della gestione, lo sviluppo e l’innovazione dei Sistemi di Formazione
nella Scuola, nelle Aziende e nella Pubblica Amministrazione.
Con la società svolge attività di:
o Ricerca
o Formazione, Coaching, Counselling Educativo, Change
Management
o Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane
o Consulenza per lo sviluppo di processi di apprendimento
organizzativo e per la realizzazione di ambienti di apprendimento
nella progettazione e il reengenering dei sistemi di formazione.
al 1999-dal
1997
È free lance di Consulenza, Ricerca e Formazione nella Scuola, nelle Aziende e nella ella
Pubblica Amministrazione
al 1997-dal
1984
È lavoratore dipendente per la Scuola di Formazione di Banca Fideuram; in particolare:
o
o
o
o
al 1982-dal
1979
1993-1997 dirige la Scuola di Formazione
1990-1992 dirige la formazione manageriale per il progetto di fusione
fra Fideuram e Banca Manusardi
1987-1989 è responsabile della didattica ed è docente di
management;
1984-1986 svolge attività di progettazione formativa e di docente sui
temi della comunicazione e della formazione dei formatori;
Insegnante di Matematica presso il Liceo Artistico parificato “Donatello” di Roma.
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INCARICHI ISTITUZIONALI
Oggi – dal 2016
Membro del Laboratorio di Ricerca per lo Sviluppo dell'Inclusione Scolastica e Sociale e i
Disability Studies, Dipartimento di Scienze della Formazione Roma Tre.
Oggi - dal 2015
Direttore Scientifico della rivista IAT Journal, dell’IAT - Istituto di Analisi Transazionale Pensa Multimedia Editore
Oggi - dal 2015
Membro del Comitato Scientifico del CNCP - Coordinamento Nazionale Counsellor
Professionisti e Formatore e Supervisore Professionista
Oggi - dal 2014
Membro del Comitato Scientifico della Rivista Percorsi di Analisi Transazionale,
Performat, Pisa,
Oggi - dal 2013
Responsabile del Comitato Tecnico Scientifico della Scuola di Azienda per il
management del Patronato delle ACLI
Oggi - dal 2013
Membro del Comitato Scientifico dei Master in Counselling Analitico Transazionale a
indirizzo Educativo e Psicosociale di Performat Pisa, Scuola di Specializzazione in
Psicologia Analitico Transazionale riconosciuta dal MIUR e in convenzione con la
Regione Toscana
Oggi - dal 2010
Oggi - dal 2007
Membro della SIRD Società Italiana di Ricerca Didattica
Membro e segretario del Consiglio Direttivo dell’IAT (Istituto di Analisi Transazionale),
associato dell’EATA (European Association of Transactional Analysis )
Oggi - dal 2006
Membro del Comitato Tecnico Scientifico della Scuola di Formazione per gli Operatori e
per la Scuola di Management del Patronato delle ACLI (dal 2006)
Dal 2007 al
2015
Managing Editor del Bollettino IAT News
Dal 2000 al
2011
Membro del Comitato Scientifico del Master: “La gestione della classe nella scuola della
complessità e dell’inclusione”, della presso la Facoltà di Scienze della Formazione
dell’Università “Roma Tre”
Dal 1998 al
2011
Dal 2002 al
2010
Dal 1998 al
2010
Consulente di Formazione e Docente di Management presso la Scuola di
Amministrazione Pubblica “Villa Umbra” di Pila, Perugia
Membro del Comitato Tecnico Scientifico dell’AIAS Nazionale (Associazione Italiana
Assistenza Spastici
Membro dell’Osservatorio sulle politiche educative dell’inclusione e dell’integrazione
nell’AIAS Nazionale (Associazione Italiana Assistenza Spastici)
Dal 2007 al
2009
Membro del Comitato Scientifico del Master in: “La didattica della matematica fra arte,
scienze e realtà”, della presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università
“Roma Tre”
Dal 2001 al
2005
Membro del Comitato Redazionale della rivista “Psicologia Scolastica”, Edizioni Carlo
D’Amore
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ATTIVITÀ DI RICERCA
Dipartimento di Scienze
dell’Educazione dell’Università
Roma Tre
Dipartimento di Scienze Umane
dell’Università di L’Aquila
Dipartimento di Scienze Sociali e
Umane dell’Università di Aosta
Scuola Performat di Psicologia
Clinica e di Counselling a indirizzo
Analitico Transazionale.
Ricerca nell’ambito della
Didattica della Matematica
Svolge la propria attività di ricerca relativamente a:
• la Didattica Matematica
• i processi di insegnamento-apprendimento e nei processi educativi applicati ai
sistemi complessi con particolare riferimento al modello dell’Analisi Transazionale
di Campo Educativo
• l’ideazione, la progettazione e la realizzazione di ambienti di apprendimento per le
varie fasi dell’età evolutiva e per l’età adulta nella prospettiva del lifelong learning
nei Sistemi di Formazione nell’ambito disciplinare della Pedagogia Sperimentale e
della Didattica Generale
La ricerca in didattica della matematica è trasversale allo sviluppo professionale e
personale perché la prima formazione ho svolto studi di Matematica presso l’’Istituto
Castelnuovo dell’Università Sapienza dal 1974 al 1980 (11 esami sostenuti). Dal 1977 ho
fatto parte del Laboratorio del Prof. Lucio Lombardo Radice come membro di uno dei
gruppi di ricerca in didattica della matematica, coordinato dal prof. Sebastiano Conte).
In quegli anni ha preso avvio l’esperienza di insegnamento della matematica presso il liceo
Artistico Donatello di Roma condotta dal 1979 al 1982. Contemporaneamente si è
affiancata la collaborazione con il gruppo di ricerca e formazione per la didattica della
matematica del Prof. Mauro Laeng. e del Prof. Francesco Antonio Guadalupi.
La collaborazione è continuata fino al 1997 all’interno di vari progetti che hanno dato luogo
a pubblicazioni, corsi di formazione per insegnanti in Italia e all’estero, seminari, e
convegni.
La ricerca, collegata all’azione didattica, ha consentito di sperimentare, strumenti e
tecnologie per la didattica partecipando alla definizione di un modello che è stato
sviluppato nella guida Percorsi Didattici, curata dal Prof. Mauro Laeng (1989 -1990). Per
l’opera ho svolto il ruolo di direttore editoriale e di responsabile dell’area tecnico-scientifica,
e sono l’autore e il co-autore dei 9 volumi di matematica. La guida è il risultato di una
sperimentazione trasversale e in parte longitudinale svolta presso la Scuola Elementare di
Bracciano con il Maestro Livio Nuzzolo (Staderini Bellini, Fregola, 1990.a; 1990.b; 1999.c);
(Fregola, Nannini, Ritzu, 1990.d); (Fregola, Nannini, 1990.e; 1990.f; 1990.g); (Fregola,
1990.h; 1990.i).
Le ricerche condotte sono riconducibili prevalentemente al modello della ricerca-azione e
dell’action learning e hanno approdato alla definizione di un modello definito Pattern della
Transcodifica focalizzata alla rilettura del processo di insegnamento-appredimento della
matematica nella scuola di base. Il modello, alla base dell’opera Percorsi Didattici (cit.), è
stato presentato come ipotesi nel convegno sugli Sviluppi della Pedagogia di Maria
Montessori (Fregola, 2003), e validato con le ricerche sui Giochi di Simulazione in
Matematica condotti in codirezione con Angela Piu a partire dal 2009 e ancora in corso.
(Fregola, 2010.f; Fregola e Piu, 2010.c).
Sono in atto ricerche sull’effetto dei giochi di simulazione nella Scuola Primaria
sull’apprendimento della matematica, in particolare sul processo di comprensione dei
concetti, sulla stabilizzazione della conoscenza sulla memoria di lungo termine e sugli esiti
relativi all’autoefficacia scolastica e sociale. I risultati già conseguiti sono stati pubblicati e
riguardano un campione significativo di bambini di 4^ Classe di Scuola Primaria, Fregola e
Piu, (2011.c; 2013, 2014, 2016).
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Le ricerche più recenti sono riferite:
• alla sperimentazione dell’Analisi Transazionale nell’apprendimento della
matematica. L’avvio della ricerca si riferisce a un processo osservativo casuale
(Fregola, 2007.b), successivamente sperimentato (Fregola 2014.b) e riconosciuto
a livello internazionale come modello per l’integrazione dell’Analisi Transazionale
nella costruzione di ambienti di apprendimento in matematica (Fregola, 2015.a.;
2015.c).
• alla rilevazione delle abilità che i bambini mettono in atto durante i videogiochi. La
ricerca è stata pubblicata come contributo in un volume che ha messo insieme i
risultati delle principali ricerche svolte a livello internazionale su questa tematica
(Fregola,2015.a).
Ricerca in ambito Analitico
Transazionale nei processi di
insegnamento-apprendimento e
nei processi educativi applicati
ai sistemi complessi.
Per ciò che riguarda l’Analisi Transazionale, svolge un insieme di ricerche empiriche
finalizzate all’introduzione dell’Analisi Transazionale nella formazione dei futuri insegnanti e
degli Insegnanti in servizio nella Scuola di Base. Sono coinvolti gli studenti del Dipartimento
di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre, del Dipartimento di Scienze Umane
dell’Università di L’Aquila, del Dipartimento di Scienze Sociali e Umane dell’Università di
Aosta e della Scuola Performat di Psicologia Clinica e di Counselling a indirizzo Analitico
Transazionale di Campo Educativo.
Anno 2007-2008
Le ricerche sottendono un’ipotesi teorica che vuole integrare all’interno della metodologia
della ricerca educativa, alcuni aspetti teorici e metodologici relativi alle applicazioni
dell’Analisi Transazionale nelle varie fasi del processo di insegnamento-apprendimento e nei
processi educativi.
Le ricerche in atto sono finalizzate allo sviluppo dell’Autoefficacia e dell’Autonomia della
persona che svolge il ruolo di insegnante nella complessità sociale, culturale ed economica
che caratterizza in il nostro tempo. Quindi l’attenzione si focalizza sulle possibilità degli
insegnanti, dei genitori e dei vari ruoli educativi di integrare nel proprio repertorio di
competenze elementi di conoscenza e consapevolezza di alcuni fenomeni studiati nel
mondo educativo dell’Analisi Transazionale sullo sfondo della filosofia dell’ok-ness con la
prospettiva Ecologica dei sistemi di sviluppo e la prospettiva dell’Autoefficacia.
Anno 2012 – oggi
Le ricerche si sviluppano in tre fasi:
1. la fase euristica: “curiosità”, intuizioni guidano i procedimenti che permettono di condurre
esplorazioni delle applicazioni dell’AT negli ambienti di appredimento scolastici senza
un’ipotesi già definita ma a puro scopo esplorativo. L’attenzione di focalizza
sull’osservazione del contesto oltre che sui risultati;
2. la fase sperimentale: sulla base di ipotesi definite si progettano e sperimentano strumenti
e percorsi didattici utilizzando l’AT, rielaborando, adattandoli ad hoc per i contesti educativi
e di apprendimento; l’attenzione si focalizza sulla ideazione, la progettazione, la
realizzazione, la conduzione, la verifica e la valutazione dell’interazione comunicativa e
didattica negli ambienti di apprendimento;
3. la fase quali-quantitativa: definite le ipotesi, i protocolli della ricerca e validati gli strumenti
si passa alla verifica della loro trasferibilità.
In particolare, i progetti più rilevanti, per ognuna delle tre fasi, sono i seguenti:
Fase euristica
Errore, Sbaglio e Minicopione
ll lavoro si inserisce all’interno di una serie esplorazioni sulle possibilità di integrazione del
modello psicopedagogico di Bloom, con l’Analisi Transazionale del Campo Educativo. Nello
Anno 2013
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specifico si è indagata la possibilità di potenziare le competenze emotive degli insegnanti
attraverso l’utilizzo, in ambito didattico, del modello di minicopione per poi valutarne la
ricaduta in termini di miglioramento dell’efficacia del processo d’insegnamentoapprendimento (Fregola C., Gentili S., Tesi non pubblicata)
Un Villaggio di Carezze
In una classe quarta di scuola primaria, si è ideato e costruito un ambiente di apprendimento
della matematica che tiene conto della cultura delle carezze; si sono rilevati gli esiti
nell’apprendimento della matematica con il metodo delle perline montessoriane utilizzate per
costruire le abilità di calcolo e i risultati ottenuti sono stati messi in relazione con le variazioni
intervenute nell’Egogramma rilevato prima e dopo l’attività didattica. Oltre alle osservazioni
deliberate è stato validato e somministrato un questionario standardizzato per la rilevazione
dell’Egogramma, (Fregola C., 2013, 2014; Fregola C. Olmetti Peja D., Di Vizio F., Tesi non
pubblicata).
Anno 2009
L’Egogramma e la Creatività
In una classe terza di scuola primaria, all’interno di un’attività didattica relativa
all’apprendimento della lingua finalizzato al sviluppare competenze di scrittura di un racconto
realistico, di un racconto fantastico e di un testo poetico; è stato somministrato il test
dell’Assessment Fantasia e si sono individuate situazioni prototipali per ricercare relazioni
fra l’Egogramma e la produzione creativa di testi e di immagini da parte dei bambini. Per la
rilevazione dell’Egogramma, oltre alle osservazioni deliberate è stato somministrato un
questionario standardizzato (Fregola C., 2013, 2014, Fregola C. e Madrigali, 2015)
Anno 2011
Il Piccolo Professore e l’intuizione in Geometria
In una classe quarta di scuola primaria, sulla base dell’ipotesi che l’apprendimento della
Geometria richiede un rilevante ricorso all’intuizione, il lavoro ha avuto come punto di
partenza proprio il processo intuitivo partendo dalla conoscenza sensoriale del materiale
preparato dai bambini. Lo scopo è quello di stimolare la parte intuitiva e creativa. Il ricorso al
modello funzionale degli Stati dell’Io ha consentito comunque di fare delle ipotesi sul Piccolo
Professore in azione. (Tesi non pubblicata)
Anno 2014 - oggi
Ricognizione delle Spinte: Validazione questionari Scuola Primaria, Scuola Madia, Scuola
Secondaria e Università: avvio studio pilota
Anno 2014 –oggi
Gli studenti del Laboratorio di Pedagogia Sperimentale del 2° Anno del Corso di Laurea in
Scienze della Formazione Primaria, hanno svolto un’attività di ricerca euristica. Sono stati
coinvolti 583 studenti (157 di Scuola Primaria, 106 di Scuola Media e 101 di Scuola
Secondaria Superiore). Sono stati validati e somministrati tre questionari di rilevazione delle
spinte all’interno di una intervista strutturata per punti codificati e finalizzata a individuare
possibili relazioni fra fattori relativi ai risultati di apprendimento, al genere e all’età (Fregola,
Olmetti Peja, Alaimo, Dionisi, Studio pubblicato sulla piattaforma del Corso di Laurea, 2015).
Le Spinte in classe nella scuola per l’infanzia
In due classi della scuola per l’infanzia si è attuato un progetto esplorativo che ha consentito
si applicare competenze di tipo affettivo al contesto di gioco e di fantasia per avviare attività
di riflessione in modo consono con le caratteristiche dell’età e dei contesti di apprendimento
sulla base di due percorsi strutturati in base alle caratteristiche comportamentali delle cinque
spinte. I bambini hanno potuto riconoscere nei personaggi inventati le implicazioni svalutanti
degli automatismi di spinta e gli insegnanti hanno potuto lavorare sui “permessi”. Si è ideato
un questionario per la rilevazione delle spinte in via di validazione (Tesi in fase di
pubblicazione, (Fregola, Olmetti Peja, Alaimo, Dionisi, 2015)
Esplorazioni di relazioni possibili fra Intelligenze Multiple e Spinte Emotive
Agli studenti del primo anno negli anni accademici 2013-14 e 2014-15, presso le cattedre di
Pedagogia Sperimentale e di Didattica Generale dell’Università Roma Tre è stato
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somministrato il questionario delle Intelligenze Multiple di Mc Kenzie in una versione
rielaborata e validata (Olmetti Peja, Zona, 2015). È stato altresì somministrato il questionario
delle Spinte nello Studio (Fregola, 2010). È in fase di elaborazione un protocollo
sperimentale per ricercare correlazioni fra il profilo di Intelligenze Multiple, il profilo di Spinte
e risultati dei apprendimento (In pubblicazione)
Fase sperimentale
Anno 2010, 2011 – oggi
Le transazioni in classe nell’apprendimento della storia e della lingua
In due classi di terza di Scuola Primaria, si è sviluppato un percorso di osservazione
sistematica degli Stati dell’Io dei Bambini e degli Insegnanti durante l’interazione didattica
finalizzata all’apprendimento della Storia e della Grammatica Italiana. È stato validato un
questionario per la rilevazione delle Spinte e il protocollo osservativo degli Stati dell’Io
(Chiara Casati, Emilia Napoleoni, Tesi non pubblicate)
Il genitore culturale e le aspettative educative dei futuri insegnanti della Scuola dell’Infanzia
e Primaria
Si è operata una ricognizione sulle credenze e convinzioni di 132 studenti all’interno del
Laboratorio di Didattica Generale relativamente alla tematica della genitorialità nel contesto
culturale complesso che caratterizza il nostro momento sociale. Si sono rilevate 8 categorie
distinte di aspettative sul genitore efficace nella Società della Conoscenza (Fregola, 2015.b)
Anno 2013 - oggi
Lettura delle interazioni nella posta elettronica e nelle chat, fra insegnanti di un progetto
Erasmus
Le Netiquette di ogni cultura entrano nel campo della comunicazione e contribuiscono a
definire i processi di collaborazione e di partecipazione a un progetto interculturale. A partire
dall’esperienza di un gruppo di insegnanti provenienti da diversi paesi della Comunità
Economica Europea, coinvolti in un progetto Erasmus, si è avviata una ricerca finalizzata
all’analisi delle transazioni e all’ok-ness relativamente agli scambi di informazioni fra
insegnanti che non si sono ancora incontrati. L’obiettivo è quello di condividere i primi
elementi dell’AT (Stati dell’Io, regole delle Transazioni e Ok-ness, per migliorare la
collaborazione quando anche la conoscenza della lingua può costituire di per sé una
barriera che compromette le relazioni e le potenzialità di scambio e co-costruzione di
un’identità Europea (In corso di Pubblicazione: Ronchi, 2015, Relazione del primo anno del
Master in Counselling Educativo a indirizzo Analitico Transazionale)
Anno 2014 –oggi
Fase quali-quantitativa
Le spinte in azione nell’apprendimento delle procedure di calcolo
A partire dal 2004, in 5 classi della Scuola Primaria per un totale di 108 allievi, si è validato
un protocollo di ricerca che consente di rilevare le spinte in azione nel processo di
apprendimento della procedura di calcolo della divisione a due cifre. Il protocollo oltre alla
descrizione del processo didattico e agli strumenti di verifica dell’apprendimento dei
contenuti matematici ha consentito di validare:
• un questionario che consente di rilevare il profilo di spinte
• una griglia di osservazione delle spinte in azione
• un prototipo di criteri per riconoscere le spinte nei disegni che i bambini sono
sollecitati a fare.
Questi strumenti consentono di svolgere le rilevazioni pre e post-attività didattica nella quale
l’insegnante ha imparato a utilizzare le transazioni di permesso. Tutto ciò consente di
verificare l’efficacia dell’integrazione delle competenze di AT nella relazione didattica e nel
processo di insegnamento-apprendimento delle procedure di calcolo (Romano S., Tesi non
pubblicata, Fregola, 2012, 2014).
Anno 2004 – oggi
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L’autoefficacia e le spinte nei Giochi di Simulazione
Una ricerca su i giochi di simulazione nell’apprendimento della geometria ha coinvolto in 12
classi della Scuola Primaria per un totale di 223 allievi (Piu A., Fregola C., 2012, 2013,
2014). Sono in fase di sperimentazione i protocolli realizzati nella ricerca sulle spinte in
azione nell’apprendimento delle procedure di calcolo, con lo scopo di validare un modello di
conduzione dei giochi di simulazione.
Anno 2011 – oggi
Altri nuclei di ricerca
Un terzo ambito di ricerca, si è sviluppato prevalentemente all’interno dell’attività
professionale di docente, formatore e consulente per la scuola, le imprese e la pubblica
amministrazione.
Le attività di ricerca specifiche riguardano i Sistemi di Formazione, nell’ambito della
Didattica Generale e della Pedagogia Sperimentale e sono da mettere in relazione
all’interesse per i processi di insegnamento-apprendimento riferite alla varie fasi dell’età
evolutiva e nella formazione degli adulti nella prospettiva del Lifelong Learning.
Dirige una ricerca finalizzata alla rilevazione del sistema delle competenze finalizzate alle
“gestione della scuola nella prospettiva del benessere”, che ha coinvolto dirigenti scolastici
e insegnanti incaricati in ruoli di staff, per le province di Bologna, Ferrara e Parma per
conto della Istituzione “ G.F.Minguzzi” della Provincia di Bologna e del Corso di Laurea in
Psicologia di Comunità della Facoltà di Psicologia dell’Università di Bologna e la Scuola di
Amministrazione Pubblica della Regione Umbria
2006 – 2008
Coordina insieme alla prof.ssa Daniela Olmetti Peja, una ricerca della cattedra di Didattica
Generale e di Pedagogia Sperimentale e Valutazione Scolastica del corso di laurea in
Scienze della Formazione Primaria dell’Università Roma Tre sulle implicazioni della riforma
Moratti nei processi di ridefinizione dei ruoli scolastici
2004
1998
Avvia e gestisce una ricerca esplorativa sulle aspettative dei ruoli scolastici per conto della
Istituzione “ G.F.Minguzzi” e della Provincia di Bologna
1983 –1995
Prende parte alla ricerca su “I programmi, della scuola secondaria,
organizzativa e comunicazione a scuola”
innovazione
1980 – 1985
Fa parte del gruppo di ricerca, coordinato dal prof. Francesco Guadalupi della cattedra di
Pedagogia della Facoltà di Magistero dell’Università “La Sapienza”, e ha elaborato un
modello di insegnamento-apprendimento per le Scuole Italiane all’Estero, su commissione
di ENI Scuola. In particolare è stato relatore ai convegni ENI e AGIP-SCUOLA in Nigeria
(1989, 1993), Egitto (1992, 1994, 1996), Libia (1995), Tunisia (1993), Urbino (1983,1984,
1985), Castelgandolfo (1986, 1989) (v. pubblicazioni);
1979 - 1982
Fa parte del gruppo di ricerca per la elaborazione di un modello di Unità Didattica e di
Programmazione Didattica per la cattedra di Pedagogia Generale della Facoltà di
Magistero dell’Università “La Sapienza” (v. pubblicazioni);
Fa parte del gruppo di ricerca gestita dall’AECC (Associazione per l’educazione al
comportamento creativo) e dalla cattedra di Pedagogia Generale della Facoltà di
Magistero dell’Università “La Sapienza”, su “Modelli di Comunicazione a Scuola”.
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ATTIVITÀ DIDATTICA
Docente di Matematica a Psicopedagogia presso il Master in didattica della matematica fra
arte scienze e realtà. Facoltà di Scienze della Formazione. Università Roma Tre (AA.
2006, 2007, 2008)
Dal 1979 al 2008
Co-docente, con la Prof.ssa Anna Maria Favorini, di “Programmazione e Sperimentazione
Didattica della Matematica” presso S.S.I.S. (Scuola di Specializzazione all’Insegnamento
secondario, Indirizzo Fisico - Matematico - Informatico), Università “Roma Tre” (A.A. 20062007); (A.A. 2007-2008)
Responsabile della Didattica in presenza, per i Corsi per l’Abilitazione all'Insegnamento
nella Scuola dell’Infanzia e nella Scuola Primaria (EX LEGGE 143/2004 - DM 85 DEL 18
NOVEMBRE 2005 ), per il Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria,
Università Roma Tre (A.A. 2006 -2007)
Coadiutore dei Processi Organizzativi e della didattica, per i Corsi per l’Abilitazione
all'Insegnamento nella Scuola dell’Infanzia e nella Scuola Primaria (EX LEGGE 143/2004 DM 85 DEL 18 NOVEMBRE 2005 ), per il Corso di Laurea in Scienze della Formazione
Primaria, Università Roma Tre (A.A. 2005 – 2006)
Cattedra a contratto, di “Pedagogia Sociale nel Management Sanitario” presso il corso di
laurea per Terapista della Riabilitazione, della Facoltà di Medicina dell’Università degli
studi “La Sapienza”, Roma
o Corso su “L’interazione relazionale nella rete dei ruoli organizzativi del
Terapista della Riabilitazione” e corso su “Dimensioni professionali
sviluppo dinamico delle competenze” (A.A. 2001-2002); (A.A. 20022003); (A.A. 2003-2004); (A.A. 2004-2005); (A.A. 2005-2006)
Cattedra a contratto di Sociologia, presso il corso di laurea specialistica di Design, della
Facoltà di Architettura dell’Università degli studi “La Sapienza”, Roma
o Corso su: L’ascesa delle nuove professioni creative e la ridefinizione dei
sistemi di apprendimento (A.A. 2003-2004); (A.A. 2004-2005); (A.A.
2005-2006)
Cattedra di “Metodologia della Ricerca Pedagogica” del Corso di Laurea in Scienze della
Formazione dell’Università “Roma Tre”, in qualità di cultore della disciplina
o laboratori di: “La didattica nella complessità” (A.A. 2000-2001);
o seminari su "le dinamiche organizzative e l'apprendimento degli adulti in
contesti evolutivi " (A.A. 2001-2002);
o corso su “Le competenze relazionali presso gli Asili Nido del Comune di
Roma” (A.A. 2001-2002);
o Corso su “La costruzione di percorsi formativi individualizzati per la
strutturazione di profili di competenza” (Reggio Calabria) (A.A. 20022003);
o Corso su: “Che cosa è un sistema di formazione?” (A.A. 2003-2004).
Docente incaricato presso il master di Psicologia Scolastica dell’Università LUMSA MASTER WHEEL, Roma
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o
Corso su “Comunicazione e relazione fra i ruoli scolastici” (A.A. 20042005); (A.A. 2005-2006).
Docente incaricato presso l’ISRE (Istituto Superiore Internazionale Salesiano di Ricerca
Educativa) Venezia
o Seminari su: “La progettazione didattica nella prospettiva dei nuovi
saperi per la complessità”;
“la valutazione del processo di
insegnamento apprendimento nella complessità”. (A.A. 2000-2001);
Docente incaricato presso Advanced School in Software Project Management “Poliedra”
del Politecnico di Milano:
o Seminario su “La negoziazione nella progettazione e lavoro di team fra
specialisti multidisciplinari” (A.A. 2000-2001);
Docente incaricato presso Istituto Nazionale Montessori, Roma
o Corso annuale di metodologia e didattica nella formazione degli
operatori delle Scuole Montessori (Anno di Corso, 2002);
Docente incaricato presso l’ Università degli Studi della Calabria:
o Corso biennale di Specializzazione per Insegnanti di Sostegno su
“Codici del linguaggio Logico e Matematico” per la formazione degli
insegnanti di Sostegno (A.A. 1995-1996); (A.A. 1996-1997); (A.A. 19981999);
Docente per il Corso biennale di Specializzazione per Insegnanti di Sostegno per l’AIAS
(Associazione Nazionale Assistenza Spastici di Cosenza):
o Cattedra di Codici del Linguaggio Logico e Matematico (dal 1990 al
1994).
È lavoratore dipendente per la Scuola di Formazione di Banca Fideuram; in particolare:
o
o
o
o
dal 1993 al 1997 dirige la Scuola di Formazione
dal 1990 al 1992 dirige la formazione manageriale per il progetto di
fusione one fra Fideuram e Banca Manusardi
da 1987 al 1989 è responsabile della didattica ed è docente di
managemen;
dal 1984 al 1986 svolge attività di progettista di formazione e di docente
sui temi della formazione dei formatori;
Insegnante di Matematica presso il Liceo Artistico parificato “Donatello” di Roma (dal 1979
al 1982).
ATTIVITA’ PROFESSIONALE
Anni Oggi - 1997
GENERALI ASSICURAZIONI e International Accademy aziendale: Consulenza,
progettazione e realizzazione progetto recruting e sviluppo risorse umane per quadri
intermedi
BANCA GENERALI: progettazione e realizzazione del sistema di formazione. Docenza su
temi del management e della Formazione Formatori per Area e Divisional Manager
GGS-GRUPPO GENERALI: Coaching e consulenza per la ridefinizione e lo sviluppo dei
ruoli manageriali.
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PATRONATO ACLI: Consulente del processo di Change Management in funzione della
ristrutturazione organizzativa; Consulente tecnico scientifico per la ridefinizione dei
processi formativi e della didattica della Scuola Nazionale di Base degli Operatori di
Patronato e per la Scuola di management
Progettazione e docenza del corso sulla gestione delle risorse e l'evoluzione del ruolo
manageriale per direttori potenziali
Formazione ai direttori sul tema del colloquio di assegnazione degli obiettivi, monitoraggio
della prestazione e feedback efficace.
Progettazione del sistema di valutazione delle competenze e di formazione.
Progettazione, sperimentazione e rilascio del sistema di valutazione delle competenze
tecniche relative al core business e delle procedure di applicazione nel processo di
selezione dei direttori.
CEFME-CTP: Attività di Formazione Formatori e definizione di un modello integrato di
progettazione formativa e didattica
CORTE D’APPELLO DI CATANZARO: Docenza su “La formazione e i suoi sistemi:
cambiamento organizzativo e ruolo della formazione” per dirigenti di settore
SCUOLA ACCADEMIA DEI CARABINIERI per Perfomat Pisa: Docenza su formazione
formatori per neo ufficiali
REGIONE MARCHE: Consulenza e Docenza su Gestione e sviluppo delle Risorse Umane
per neo-dirigenti
REGIONE UMBRIA: Consulente per la ridefinizione del sistema di gestione delle risorse
umane; Progettazione, Sviluppo e implementazione del sistema di rilevazione dei
fabbisogni formativi; Definizione del ruolo di Referenti Formativi e gestione del piano di
formazione e sviluppo del ruolo; Docenza su Gestione e sviluppo delle Risorse Umane per
responsabili di sezione. Consulente per la costruzione dei processi di valutazione del
Sistema di Formazione
Docenza su basic management per neo-dirigenti
CONSIGLIO REGIONALE DELL’UMBRIA – Consulenza per le definizione del Sistema di
Formazione e la Progettazione dei Piani di Formazione
SCUOLA DI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE “VILLA UMBRA”, DELLA REGIONE
UMBRIA- Docente di management per la formazione dei dirigenti regionali vincitori di
concorso e neo inseriti. Docente per la Formazione dei Formatori.
Docente di Comunicazione con l’utenza per vari destinatari; Docente su tecniche di
apprendimento on the Job, ridefinizione del ruolo con l’utenza in funzione delle innovazioni
dei servizi, della legislazione e delle tecnologie per il Corpo della Polizia Municipale del
Comune di Perugia, Magione, Castiglione del lago;
Docente su strumenti e tecniche di gestione delle Risorse Umane per responsabili di
posizioni organizzative (Colloqui, Riunioni, Negoziazione e conflitto, Coaching,
Progettazione e Gestione del cambiamento).
Consulente per la progettazione formativa del Corso a supporto delle “Progressioni di
carriera”
Docente sui temi della Gestione delle risorse umane, per Progressioni Verticali, Categorie
B, D1, D3.
Coaching sui processi formativi per i Tutor di Processo della Scuola
Docente al Master di alta formazione in “Comunicazione Pubblica” su: “Parlare in pubblico”.
GIUNTA REGIONALE DELL’UMBRIA - Docenza su Gestione e sviluppo delle Risorse
umane per Dirigenti.
PROVINCIA DI PERUGIA - Docenza su Gestione risorse umane in una fase di
innovazione, per Dirigenti e Funzionari. Consulenza su sviluppo della logica e dei processi
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organizzativi e della gestione delle attività formative in una prospettiva di sistema.
ANSA - Progetto intervento sui processi di apprendimento organizzativo e delle risorse
umane conseguenti a innovazioni di sistema e dell’impatto sui quadri intermedi nei processi
relazionali.
ANSA: Analisi, progettazione e implementazione dei flussi organizzativi relativi a un
progetto di innovazione tecnologica che ha impatto sui processi di gestione e di
comunicazione esterna e interna.
COMUNE DI SPOLETO- Docenza su Gestione risorse umane in una fase di innovazione,
per Dirigenti e funzionari.
COMUNE DI TERNI - Docenza su Gestione risorse umane in una fase di innovazione, per
Dirigenti e funzionari.
ANSALDO SEGNAL- Docenza corso outdoor training su integrazione professionale fra
esperti di settori coinvolti in un progetto di interdipendenza funzionale ad alta complessità.
ALENIA SPAZIO- Consulenza per la gestione dei processi relazionali all’interno di un
gruppo di progetto ad alta complessità.
TELECOM- docenza su: "Miglioramento della relazione con il cliente e l'approccio
proattivo"; per gli operatori del servizio 187.
FERROVIE DELLO STATO- docenza su: "Miglioramento della relazione con il cliente" per i
Capotreno nell’ambito del progetto Eurostar.
AIAS (Associazione Italiana Assistenza Spastici), Consulenza per la Riprogettazione della
Scuola di Formazione e del Sistema Formativo.
FORMEZ Ha fatto parte di un gruppo di lavoro sull’integrazione fra i sistemi di gestione
delle risorse umane e di formazione per lo sviluppo della formazione come leva per lo
sviluppo (Progetto OLOS).
CIFDA, Centro interregionale per la divulgazione agricola di Metaponto: Progettazione e
docenza di management per Regioni Calabria, Basilicata, Puglia.
PROVVEDITORATO AGLI STUDI di Pesaro: Consulenza e docenza sulla comunicazione
nell’Ufficio Relazioni con il Pubblico.
PRIME CONSULT: Consulenza per la ridefinizione del Sistema di Formazione;
progettazione e docenza corso base per Team Leader, Development Leader; Corso base
formazione formatori tecnici; Corso base su pianificazione commerciale e tecniche di
gestione della relazione della cliente; Tecniche metacognitive per la gestione
dell’innovazione continua.
Consulenza per la costruzione del sistema di valutazione delle competenze e della
prestazione del personale.
BANCA DELLA SVIZZERA ITALIANA: Progettazione di un corso per la presentazione dei
Servizi BSI e delle competenze prerequisite.
GAN ASSICURAZIONI, Consulenza per la ridefinizione del sistema formativo dei prodotti.
EUROPCAR- Docenza sulla qualità del servizio per addetti al call center.
MEDIOLANUM- docenza su: "Risolvere, decidere, influenzare, negoziare"; per capi
intermedi.
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UFFICIO ITALIANI DEI CAMBI- progettazione e docenza su: "Essere realizzativi:
esperienza, competenze tecniche e competenze relazionali nel problem solving"; per
Responsabili intermedi.
BANCA D'ITALIA- docenza su: "Management strategico di base", per neo-capi delle Filiali
periferiche.
INA-ASSITALIA, di Mantova, Consulenza per la ridefinizione di alcuni flussi organizzativi
critici.
ALTINIA s.p.a.: Consulenza di direzione Generale; progettazione e rilascio del sistema
formativo aziendale. Progettazione e Docenza in corsi per i vari livelli manageriali.
Consulenza per la costruzione del sistema di valutazione delle competenze e della
prestazione del personale
ALLEANZA. s.p.a.: Progettazione organizzativa, formativa e didattica, e rilascio dei
processi e dei prodotti formativi per la preparazione all’Esame Consob. Ricerca e Sviluppo
di un ruolo manageriale intermedio funzionale all’integrazione delle competenze
Finanziarie nel riposizionamento strategico. Progettazione e docenza per lo
sviluppo/integrazione delle competenze gestionali di base per un nuovo ruolo
organizzativo (Field Trainer)
Dal 1974 al 1980
Laurea in Scienze dell’Educazione (voto 110 e lode), con una tesi dal titolo: “La
costruzione di un sistema formativo nella prospettiva del Mastery Interacting; il caso
Prime di Banca Generali” (relatrice prof.ssa Daniela Olmetti Peja – correlatrice prof.ssa
Aureliana Alberici), presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli
Studi “Roma Tre”.
Nel 1997
Studia Matematica presso l’Università di Roma “La Sapienza” e ha fatto parte del
laboratorio di Didattica della Matematica istituito dal prof. Lucio Lombardo Radice.
Nel 2008
Svolge il corso introduttivo “101” in AT, presso l’Istituto E. Berne di Roma.
ISTRUZIONE E FORMAZIONE
Anno 2002
Consegue la certificazione internazionale EATA (European Association Transactional
Analysis) come CTA, Analista Transazionale in Campo Educativo.
Nel 2011
Acquisisce il contratto EATA per PTSTA (E) (Provisional Teaching and Supervising
Transactional Analyst, Educational)
Nel 2013
Consegue il Master in AT e Organizzazione presso la Scuola Umanamente Roma Firenze
MADRELINGUA
ALTRE LINGUE
ITALIANA
Francese Sufficiente
Inglese Scolastico
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In fede
(Cesare Fregola)
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Autorizzo ai sensi del D. Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 il trattamento dei dati personali contenuti nel presente
curriculum vitae, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la
presente dichiarazione viene resa, consapevole delle conseguenze penali nel caso di affermazioni mendaci, ai sensi
del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000.
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