Comunicato Stampa In.Al.Pi. S.p.A.

IN.AL.PI. S.p.a.
Comunicato Stampa
Via Cuneo 38
12033 Moretta (CN)
0172.915111
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1. Un po’ di storia
2. La filosofia di In.Al.Pi., la politica della qualità, l’organigramma
3. Da produttori in private label alla produzione a proprio brand
4. Il coraggio dell’innovazione tecnologica: il primo impianto di
produzione di latte in polvere italiano
5. Il coraggio dell’innovazione economico finanziaria: la rivoluzione
del prezzo indicizzato del latte
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1. Un po’ di storia
Impresa di piccole dimensioni all’inizio dell’attività, dal 1966 ad oggi In.Al.Pi. si è sviluppata
crescendo professionalmente e tecnologicamente, fino ad essere oggi una azienda di tutto
rispetto nel proprio settore. Dalla piccola Moretta (CN), l’azienda è entrata in Europa e nel mondo,
soprattutto
grazie
alla massima attenzione
data alle
materie
prime,
primo
passo
fondamentale per avere un prodotto di qualità. Il merito va però anche a un impianto che si
colloca al top assoluto per le proprie caratteristiche tecnologiche, a una razionale
automazione e al rigido controllo di un laboratorio specializzato di analisi.
L’azienda opera in una realtà piuttosto dinamica e tradizionalmente legata alla lavorazione dei
prodotti caseari, sia dal punto di vista produttivo che della trasformazione e dei consumi, in un
settore che riveste una importanza strategica nell’economia agro-industriale piemontese. Ad oggi,
comunque, la presenza di In.Al.Pi. sul mercato supera ampiamente l’ambito regionale:
l’attività di esportazione, ormai consolidata, si realizza prevalentemente con collaboratori o
concessionari di import-export. I principali paesi europei con i quali In.Al.Pi. lavora sono la
Spagna, la Francia, la Germania, i Paesi Bassi, il Belgio; per quanto concerne i paesi extraeuropei,
l’azienda ha rapporti con Libia, Marocco, Libano, Iraq e Corea.
Gli investimenti degli ultimi cinque anni hanno riguardato lo sviluppo della qualità,
l’ammodernamento degli impianti, con la costruzione di un nuovo reparto di produzione,
dotato degli impianti più innovativi, e i miglioramenti tecnologici, oltre a investimenti specifici
per l’adeguamento alle normative igienico-sanitarie. Come risultato, oggi il nome di In.Al.Pi.
S.p.A. nel mercato lattiero–caseario è tra i più conosciuti ed apprezzati a livello locale, nazionale e
anche internazionale, con particolare riferimento al comparto specialistico della burrificazione,
della
produzione
di
formaggi
fusi
a
base
di
latte
fresco
e
preparati
alimentari,
del
confezionamento.
L’azienda ha una trentina di dipendenti diretti e si avvale della cooperazione di alcune ditte
esterne, che lavorano insieme per garantire l’ottimale svolgimento dell’attività.
Per i lavori di confezionamento, movimentazione merci e trasporto, la società si avvale di
cooperative di lavoro esterne; anche i lavori informatici sono affidati a consulenti tecnici esterni.
IN.AL.PI. S.p.A. ha un capitale sociale interamente versato di Euro 7.200.000,00.
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2. La filosofia di In.Al.Pi., la politica della qualità,
l’organigramma
“Le difficoltà che la comunità morettese ha dovuto affrontare negli ultimi tempi sono state
tante: molte realtà imprenditoriali sono cadute a causa della crisi. Noi abbiamo deciso di reagire
investendo e anche se i posti di lavoro persi resteranno maggiori rispetto a quelli che si
recupereranno, è importante dare un segno positivo di ottimismo e speranza. Il compito di un
imprenditore è, a nostro parere, di essere attento e sensibile alle problematiche del
territorio perché in esso e con esso l’impresa vive” (Ambrogio Invernizzi, alla consegna del
premio “Margherita Miolano”, 16 novembre 2009).
In.Al.Pi. è cresciuta negli anni, professionalmente e tecnologicamente, per diventare una
società competitiva nel settore dei prodotti caseari, sia a livello nazionale che a livello
internazionale. Questa notevole evoluzione non ha impedito di mantenere la flessibilità necessaria
per rispondere prontamente e precisamente alle specifiche richieste del mercato.
L’azienda svolge costantemente indagini di mercato, analizzando l’evolversi delle esigenze e
degli atteggiamenti dei consumatori, per rispondere sempre al meglio allo sviluppo degli schemi
di consumo in virtù dei mutamenti delle abitudini alimentari, al fine di proporre prodotti di qualità
che soddisfino i gusti degli utenti finali.
La caratteristica principale della In.Al.Pi. è la dinamicità nell’organizzazione e nelle decisioni:
elementi indispensabili per favorire il continuo progresso e il costante aggiornamento dell’azienda.
Che si tratti di prodotti standard o di alimenti industriali specifici, la politica dell’azienda è di
consegnare sempre ai clienti articoli di prima qualità, per la migliore tutela del consumatore
finale, nel rispetto assoluto della sicurezza alimentare garantita da una filiera completamente
controllata.
In.Al.Pi. ha sempre operato in questo senso, avvalendosi di impianti di produzione
tecnologicamente avanzati, in grado di garantire le norme di sicurezza con processi di lavorazione
accuratamente pianificati e controllati dal sistema di monitoraggio. Quest’ultimo, affidato al
laboratorio interno di Controllo Qualità del Prodotto, assicura standard qualitativi sempre costanti.
Al fine di rispondere con efficienza alle esigenze della clientela, l’azienda si è dotata di moderni
impianti per lo stoccaggio e la logistica. Le squadre di produzione e di vendita della IN.AL.PI. si
fanno garanti dell’esecuzione corretta degli ordini e della consegna della merce.
Il laboratorio di controllo qualità ha ottenuto la certificazione UNI EN ISO 9001 – Ed.2000,
mentre l’Azienda ha ottenuto le certificazioni UNI EN ISO 9001 – Ed.2000, ISO 22000, BRC, IFS.
Da diversi anni il laboratorio collabora fattivamente con l’Università di Milano, facoltà di agraria
per l’analisi degli acidi grassi liberi, dei perossidi, dei trigliceridi, nella ricerca degli Ogm, con
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pubblicazione di alcuni dei risultati di analisi ottenuti dal laboratorio In.Al.Pi.
Come esempio della propria politica della qualità, In.Al.Pi. provvede a richiedere ai propri
fornitori le certificazioni qualitative e una scheda tecnica accurata dei prodotti destinati
all’azienda; inoltre, vengono effettuati controlli a campione su tutta la merce in entrata e controlli
automatici in linea (sul peso, sulla presenza di corpi estranei-metalli, pH, eccetera).
I nuovi prodotti a brand In.Al.Pi., le fettine e i formaggini, sono interamente a base di
latte certificato Italialleva. Questo marchio di garanzia, apposto su ogni confezione,
certifica la provenienza e la qualità del latte utilizzato per l’intera produzione.
Italialleva
è
uno
strumento
creato
dalla
prestigiosa
Associazione
Italiana
Allevatori, che contraddistingue un prodotto controllato e monitorato in ogni sua fase:
una garanzia che copre tutta la filiera. La presenza sulle confezioni dei prodotti In.Al.Pi.
del bollino blu di Italialleva garantisce l’origine e il benessere dell’animale nonché
l’italianità e la tracciabilità del prodotto, costituendo dunque una garanzia di sicurezza
alimentare per il consumatore finale.
Carta della politica della qualità dell’azienda
•
ogni funzione dell’azienda è al servizio delle altre funzioni aziendali;
•
ogni dipendente dell’azienda è al servizio del collega successivo;
•
dal nostro lavoro dipende quello degli altri;
•
dalla nostra collaborazione dipende il risultato finale;
•
causare inconvenienti di qualsiasi genere significa costringere altri a disperdere energie
per ovviare ad essi;
•
bisogna ridurre gli sprechi;
•
il prodotto sarà di qualità se il lavoro di tutti è di qualità;
•
la corretta informazione diventa valore aggiunto aziendale;
•
soddisfare il cliente vuol dire soddisfare noi stessi.
Organigramma
Consiglio di Amministrazione
AMBROGIO INVERNIZZI: Presidente. Detiene tutti i poteri di ordinaria e straordinaria
amministrazione a eccezione di quelli riservati dalla legge o dallo statuto agli organi collegiali.
SILVANO BARATTERO: Vice Presidente. Detiene tutti i poteri di ordinaria e straordinaria
amministrazione ad eccezione di quelli riservati dalla legge o dallo statuto agli organi collegiali.
EGIDIO INVERNIZZI: Detiene i poteri di ordinaria amministrazione.
PIERANTONIO INVERNIZZI: Gestione e coordinamento dell'attività commerciale sui mercati
nazionali, gestione e coordinamento di fiere e convegni sia in Italia che all'estero.
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GIOVANNI INVERNIZZI: responsabile della qualità nel settore produttivo.
MARCO BARATTERO: organizzazione della produzione; gestione, organizzazione e sviluppo
laboratorio analisi; gestione e sviluppo sistema informatico aziendale
MAURO BARATTERO: gestione, sviluppo e applicazione regolamenti comunitari; gestione e
organizzazione nel campo della formazione del personale sulla sicurezza del lavoro; la gestione e
organizzazione relative alla tutela dei dati personali (normativa privacy) sotto l’aspetto legale,
procedurale, informatico e della formazione del personale; la gestione e l’organizzazione del
lavoro per quanto riguarda il personale
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3. Da produttori in private label
alla produzione a proprio brand
Alle spalle, In.Al.Pi. ha una lunga storia di produttore per conto terzi; noti brand nazionali ed
internazionali hanno affidato negli anni ad In.Al.Pi., riconoscendone l’intrinseca qualità, la
produzione di fettine di formaggio fuso. Oltre alla pluriennale collaborazione con Ferrero S.p.a.,
nel 2009 l’azienda ha proseguito il proprio percorso di sviluppo avviando la produzione di fettine
di formaggio fuso con nuovi incarti per, tra gli altri, Despar Italia, Sigma Italia e, fuori dai confini
nazionali, Alwadi Libano e Condis Spagna; nel 2010, ci sono stati ben due accordi con la catena di
discount tedesca Aldi per la fornitura di formaggio essiccato grattugiato in lattina.
Nel 2010, si concretizza l’idea di produrre prodotti a brand proprio, dovuta alla convinzione
dell’azienda che sia possibile produrre la qualità a un prezzo equo: un credo che viene promosso
coi fatti.
Latte fresco certificato Italialleva: ecco l’ingrediente chiave della politica di qualità e
innovazione di In.Al.Pi., che lo introduce nei prodotti a proprio brand, i formaggini e le fettine.
I formaggini sono tradizionali nel formato, ma non negli ingredienti: a differenza di altri
presenti sul mercato, i formaggini In.Al.Pi. sono preparati solo con latte fresco e formaggi di alta
qualità. Ingredienti naturali e genuini, nella migliore tradizione In.Al.Pi.: anche nelle fettine, è il
latte fresco l’ingrediente principale in percentuali tra il 50 e il 60%.
La linea di prodotti a brand In.Al.Pi. è completata da formaggio grattugiato fresco, burro
“Fior di panna”, caciotta “kremina”, formaggio fuso filante e preparato alimentare
filante.
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4. Il coraggio dell’innovazione tecnologica:
il primo impianto di produzione di latte in polvere italiano
Dal 24 settembre 2010, presso lo stabilimento In.Al.Pi. è attivo il primo impianto di
produzione di latte in polvere italiano. Realizzato in tempi record dalla svedese Tetra Pak, che
si è servita anche di ditte locali per la costruzione di componenti, è il risultato di un importante
accordo stipulato tra la In.Al.Pi., la Ferrero di Alba e le principali cooperative agricole di
raccolta latte, come Compral latte e Piemonte latte.
Viene così attuata una filiera corta che permette alla Ferrero di utilizzare un semilavorato
fondamentale per la sua produzione, realizzato a pochi chilometri dalla sede di Alba. L’obiettivo è
assicurare la massima qualità della materia prima e dei semilavorati, la tracciabilità e sicurezza
della filiera, la garanzia di continuità nell’approvvigionamento, la razionalizzazione e la
semplificazione degli aspetti logistici, ottenendo così importanti vantaggi per tutte le parti
coinvolte. La qualità dei prodotti Ferrero è riconosciuta a livello mondiale: avere la fiducia di un
così importante ed esigente cliente è un fiore all’occhiello per la ditta di Moretta.
A livello europeo, la produzione di latte in polvere non è più una esclusiva di Francia e
Germania. La scelta della In.Al.Pi. di Moretta per la localizzazione del polverizzatore è strategica
per la Ferrero, che trova nel territorio un notevole bacino di produttori di latte e nella In.Al.Pi. un
partner affidabile e facilmente raggiungibile da Alba, per un costante controllo qualitativo del
prodotto. La In.Al.Pi. gestisce già, per la Ferrero, la produzione e la logistica del latte con un
magazzino di stoccaggio/riconfezionamento.
L’approvvigionamento di latte fresco è stato concordato con diversi fornitori: a gennaio 2010 è
stato firmato l’accordo con la Confederazione Italiana Agricoltori e la Confagricoltura e a
fine giugno con la Compral – Latte.
Una parte del latte fornito dalla Compral-Latte sarà certificato Italialleva e destinato alla
produzione di formaggini e fettine di formaggio fuso a brand In.Al.Pi. La maggior parte sarà
invece destinata alla torre di sprayatura, un progetto che significa oltre 5000 mila quintali di
latte al giorno, per un totale di 180 milioni di litri di latte pari al 20% della produzione. Numeri
eclatanti che chiarificano la portata di quella che si presenta come un’importante opportunità
economica per il settore lattiero caseario provinciale e regionale.
L’ingente investimento della In.Al.Pi. ha contribuito in modo importante alla ripresa
economica del territorio, provato dalla crisi che ha duramente colpito alcune industrie locali.
Il costo di realizzazione della sola torre di sprayatura è stato di oltre 10 milioni di euro.
L’investimento complessivo ha superato i 20 milioni di euro. Hanno contribuito in primis al
finanziamento dell’opera le banche locali – Cassa Risparmio Bra e Banca Alpi Marittime –
seguite, nella parte finale della realizzazione, dalla Banca Nazionale del Lavoro.
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5. Il coraggio dell’innovazione economico finanziaria:
la rivoluzione del prezzo indicizzato del latte
Nel 2010, In.Al.Pi. ha introdotto un’importante innovazione a livello economico: il
progetto del prezzo indicizzato del latte, sviluppato dal Prof. Rama della Università di Piacenza,
Facoltà di Agraria, è un patto sociale tra le parti. Il metodo prevede che il prezzo del latte
venga costantemente aggiornato e monitorato dall’Osservatorio Latte dell’Università di
Piacenza, basandosi su un paniere composto da prodotti di valenza internazionale, di
importanza nazionale e tenendo conto dei costi di produzione dei produttori latte.
Sulla base di quanto sopra descritto, il prezzo indicizzato del latte può essere talvolta
superiore e talvolta inferiore al prezzo regionale, quest’ultima ipotesi verificatasi nello
scorso mese di Luglio 2010.
Il vantaggio di questo moderno e innovativo sistema è nella garanzia di stabilità e nel
costante rispetto dei vari parametri che contribuiscono a comporre il reale costo di
produzione del latte.
2 Febbraio 2011
Comunicati stampa e foto sono disponibili all’indirizzo
http://www.lilianamalimpensa.com/press-room/inalpi.htm
Contatti stampa:
lilianamalimpensa.com
Liliana Malimpensa
Tel. 011.540724 – cell. 338/2616392
E-mail [email protected]
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