2013 - Helidon Xhixha

ad design art
1. Uno scorcio della Nina
Torres Fine Art Gallery
di Miami, dove nel marzo
scorso si è tenuta
la mostra “Light in Miami”
di Helidon Xhixha.
2. Energia attraverso
il rosso di Helidon Xhixha,
2013. Ferro verniciato;
cm 150x300.
dentro la
materia
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Da miami a milano,
le sculture in acciaio
di helidon xhixha
diventano anche
elementi d’arredo
A
cciaio, un metallo inalterabile, praticamente
eterno, che esprime una straordinaria energia. Lo scultore Helidon Xhixha se ne innamorò da ragazzo, intuendo che questo sarebbe stato il materiale più adatto per esprimere il suo sogno
d’arte. Un sogno caratterizzato dalla volontà di fare
in grande, dall’aspirazione alla monumentalità, sfidando le convenzioni della tradizione e apportando
nuova linfa al linguaggio dell’astrattismo.
E ciò vale sia per le grandi opere – spesso concepite
per spazi pubblici come l’Hotel Meliá di Dubai, la sede
della Regione Lombardia di Milano e, prossimamente,
la fiera Art Monaco ’13 di Monte-Carlo – sia per quelle di medie dimensioni, che si impongono comunque
nello spazio come presenze dotate di un’intrinseca maestosità. Per giungere fino agli elementi d’arredo 
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ad design ART
esposti ora al Salone del Mobile di Milano.
Xhixha, reduce da mostre internazionali d’arte conclusesi nel marzo scorso – le personali alla Nina Torres
Fine Art Gallery di Miami e all’Espace Pierre Cardin di
Parigi – e già pronto ad affrontarne altre come
quella organizzata all’Art Deco Museum
di Miami (dal 20 aprile), così commenta
la duplicità del suo impegno nel campo dell’arte e del design: “Penso che
l’arte si presti a fare il design, ma non
viceversa. Il design produce pezzi
di serie, l’arte coinvolge l’artista
nella realizzazione di pezzi unici.
Ciò non toglie che io mi occupi di
entrambi, pur nutrendo per l’arte
un interesse primario. Ho la fortuna di aver scoperto precocemente le
qualità dell’acciaio e la sua storia, ‘un
metallo antico che non dorme mai’, secondo la definizione di Giovanni Arvedi, industriale dell’acciaio, con cui da tre anni intrattengo
un rapporto di collaborazione speciale”.
Ed ecco il tavolo che Xhixha presenta quest’anno al
Salone con Riva 1920. Parla il linguaggio dell’arte e della storia. Basta osservarne i materiali: acciaio “scolpito”
sui fianchi e piano in legno Kauri, di 30.000 anni fa.
—Emilia Ferrari

3. Tavolo Riflessi millenari,
2013. Acciaio inox e legno
millenario Kauri, Nuova
Zelanda. L’opera, prodotta
in collaborazione con Riva
1920, è presentata
al Salone del Mobile.
4. Luce, 2013. Acciaio
lucido; cm 140x120.
5. Particolare della mostra
di Helidon Xhixha allestita
da Nina Torres Fine Art
Gallery di Miami
nel marzo scorso.
WHO’S WHO.
Helidon Xhixha
(Durazzo, Albania,
1970) eredita dal padre
la passione per l’arte. Si
diploma all’Accademia
di Belle Arti di Brera. Si
dedica alla scultura in acciaio
che presenta in mostre
internazionali. Ha realizzato
opere monumentali per la
nuova sede della Regione
Lombardia di Milano e per
il Palazzo Presidenziale della
Repubblica d’Albania di
Tirana. Quest’anno
è presente per la terza
volta al Salone del Mobile di
Milano con Riva 1920.
www.xhixha.it
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“Con
l’acciaio
riesco
a modellare
la luce”
Helidon Xhixha
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