Aggiornamento ARGO-Emolumenti V. 3.28.0 C.U.D. 2014 (Agenzia

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Aggiornamento ARGO-Emolumenti V. 3.28.0 C.U.D. 2014 (Agenzia
Aggiornamento ARGO-Emolumenti V. 3.28.0
C.U.D. 2014
(Agenzia delle Entrate - Provvedimento n. 5131 del 15-01-2014)
Il nuovo schema di certificazione, “CUD 2014”, è stato modificato rispetto al “CUD
2013” e sono richieste alcune nuove note.
Il programma, nella fase di trasferimento dell’aggiornamento, apporta le necessarie
modifiche strutturali ai CUD già elaborati per l’anno 2013.
A parer nostro è consigliabile eliminare i CUD esistenti per l’anno 2013,
rielaborarli in base al nuovo schema di certificazione e riconsegnarli ai dipendenti,
specificando che il nuovo CUD annulla e sostituisce il precedente.
Per tutti i dipendenti ai quali nel CUD si vuol riportare in automatico l’acconto di
“addizionale comunale per il 2014” è necessario che l’operatore, in Anagrafe \ Dati Fiscali,
imposti a “Si” la scelta “Calcolo Acconto Addizionale Comunale nel CUD”, valorizzi l’aliquota
di addizionale comunale e, nel caso, la fascia di esenzione (riportando i valori per il 2014, se
sono stati deliberati entro il 31/12/2013, oppure quelli in vigore per il 2013) e indichi
eventualmente l’imponibile annuo globale da considerare ai fini del calcolo dell’acconto.
Se l’utente imposta a “SI” la scelta, e non specifica l’importo dell’imponibile da
considerare ai fini del calcolo, allora la procedura di elaborazione dei CUD determinerà
l’imponibile in base ai valori dei redditi di lavoro dipendente ed assimilati riportati nel modello.
Se invece l’utente oltre ad impostare la scelta a “Si” indica anche l’importo dell’imponibile da
prendere in considerazione allora sarà utilizzato quest’ultimo per il calcolo dell’acconto.
Elaborando il CUD per l’anno 2013, il programma determinerà l’acconto (30%
dell’addizionale, calcolato sull’imponibile individuato con le precedenti regole) e la rata
mensile. L’acconto confluirà nella certificazione, la rata, invece, sarà riportata
automaticamente in Anagrafe \ Dati Soggettivi e quindi trattenuta nei cedolini di stipendio o
stipendio+ferie+tredicesima. La rateizzazione sarà calcolata in base alla situazione di servizio
risultante per il dipendente; l’operatore se ne ravvisa l’opportunità può modificare sia l’acconto
che la rata, che l’intervallo temporale in cui effettuare le trattenute.
Il provvedimento dell'Agenzia delle Entrate indica che la “… certificazione può essere
redatta anche con veste grafica diversa da quella utilizzata nello schema allegato” a
condizione di rispettare “… la sequenza, la denominazione e l'indicazione del numero
progressivo dei campi ivi previsti.”
Lo schema di CUD gestito dal programma rispecchia la veste grafica, la numerazione
e la denominazione dei campi con l'eccezione delle annotazioni, in quanto non potendo
riportare tutte le informazioni nello spazio disponibile sul modello si è scelto di stamparle su
un foglio aggiuntivo allegato alla certificazione.
La stampa è effettuata utilizzando il formato grafico pdf pertanto è necessario
che sul computer sia installato Acrobat Reader.
Il programma elabora le certificazioni per le seguenti tipologie di personale compilando
per ognuna le parti appresso indicate:
 Incaricati di religione in servizio dall'inizio dell'anno.
E’ compilata solo la parte INPS relativamente ai compensi liquidati dalla scuola nel corso
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del periodo di imposta, fuori dal cedolino unico, mentre alla compilazione delle parti
INPDAP e FISCALE provvede SPT a cui è stata effettuata la comunicazione di fine anno.
Supplenti annuali.
Come per il caso precedente è compilata solo la parte INPS.
Supplenti sino al termine delle attività' didattiche.
Come per i casi precedenti è compilata solo la parte INPS.
Supplenti brevi.
Sono compilate sia la parte FISCALE che INPS che INPDAP per le competenze liquidate
dalla scuola nel periodo di imposta.
Collaboratori Coordinati e Continuativi iscritti alla Gestione Separata INPS (compreso quindi il personale L.S.U).
Sono compilate sia la parte Fiscale che INPS.
Altro Personale Statale (Revisori, attività non obbligatorie di servizio)
E’ compilata solo la parte fiscale.
Personale docente a tempo determinato retribuito dalle Scuole, in Campania, con fondi re gionali.
Sono compilate sia la parte FISCALE che INPS che INPDAP per le competenze liquidate
dalla scuola nel periodo di imposta.
ELABORAZIONE E STAMPA C.U.D.
L'operatore, prima dell'elaborazione, deve impostare i seguenti elementi:
 In “Istituzioni Scolastiche”, a cui si accede dal menù “Tabelle \ Opzioni”, è necessario, qua lora non fosse stato già fatto, impostare il codice fiscale della Scuola principale, gli ulteriori
dati relativi al recapito ed il codice ISTAT/ATECO.
 In “Parametrizzazioni”, a cui si accede dal menù “Tabelle \ Opzioni”, è necessario impostare le opzioni collegate con la gestione del CUD e che sono richiamate di seguito.
 In “Impostazione Firme”, a cui si accede dal menù “Tabelle \ Opzioni \ Impostazione Firme”,
è necessario impostare, in “Stampe Annuali \ CUD”, il nominativo del Dirigente Scolastico
da riportare in calce alla certificazione.
Completata la fase di impostazione si può accedere alla procedura di gestione dei
C.U.D. selezionando dal menù principale in sequenza: “Stampe \ Stampe Generali \ Annuali->
C.U.D.”.
La procedura si suddivide in:
1. Elaborazione e stampa globale;
2. Elaborazione e stampa singolo;
3. Lista dei C.U.D. elaborati;
4. Istruzioni per il contribuente.
Dalla prima scelta, dopo avere selezionato il periodo di imposta, viene elaborato il
C.U.D. a tutti i dipendenti che hanno percepito compensi nell'intervallo temporale selezionato.
Completata l'elaborazione i C.U.D. possono essere stampati cliccando sul pulsante di
stampa.
Dalla seconda scelta è possibile elaborare il C.U.D. del singolo dipendente,
modificarlo, cancellarlo, inserire nuove sottosezioni ai fini dell'INPS o dell'INPDAP e quindi
stamparlo.
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Dalla terza scelta si può: visualizzare la lista dei C.U.D. elaborati per il periodo di
imposta selezionato, stampare la lista dei CUD coi dati contabili, selezionare tutti i dipendenti
o alcuni e stampare i C.U.D. relativi, cancellare i C.U.D. per i dipendenti selezionati, stampare
l’elenco dei CUD selezionati con i dati anagrafici dei dipendenti e lo spazio ove far apporre la
firma per ricevuta.
Dalla quarta scelta si ottiene la stampa delle istruzioni da consegnare al dipendente
assieme al C.U.D.
Nella gestione del singolo C.U.D. per le parti INPDAP e INPS è possibile inserire delle
ulteriori sottosezioni nei casi contemplati dalla normativa.
In calce ad ogni schermata vengono riportati dei pulsanti numerati corrispondenti alle
sottosezioni create, cliccando su di essi si accede ai dati della sottosezione.
Esaminiamo di seguito alcuni punti del CUD.
PARTE FISCALE
Nella tabella delle opzioni (Tabelle \ Opzioni \ Parametrizzazione) è presente la scelta
S_CUDCON che una volta impostata a “SI” ha come effetto di mettere in evidenza i contributi
previdenziali obbligatori, trattenuti al dipendente, nel campo relativo al “Totale oneri esclusi
dai redditi”. Se non si desidera evidenziare tali contributi sul CUD è sufficiente impostarla a
“NO”.
Per gli iscritti al Fondo Espero, valorizzandosi i punti 120 o 121, il programma inserisce
la nota obbligatoria “CC” che avverte il contribuente sulla necessità di effettuare, in sede di
dichiarazione dei redditi, la verifica che per i contributi per previdenza complementare,
certificati con più CUD non conguagliati, non siano stati superati i limiti previsti dalle norme.
Per gli iscritti che si trovano nella condizione di lavoratori di prima occupazione
successiva al 1° gennaio 2007, a condizione che in “Anagrafe \ Dati Generici” risulti
contrassegnato l'elemento “Prima Occupazione” e non siano trascorsi più di 5 anni dalla di
decorrenza della contribuzione, il programma valorizzerà il punto 122 con l'importo dei
contributi Espero complessivi, a carico del dipendente e del datore di lavoro, relativi all'anno
di elaborazione del CUD. E’ a carico dell’utente l’eventuale valorizzazione dei punti 123, 124,
125 e 126, con i contributi versati nel 2013 e negli anni precedenti dalla Scuola e/o da altre
Scuole.
Qualora al dipendente sia stata riconosciuta la detrazione per i canoni di locazione il
programma inserisce la nota obbligatoria “BG” che dovrà essere completata dall’utente con
informazioni sulla tipologia e durata della locazione.
Nella fase di elaborazione dei CUD, qualora sia stata attribuita la detrazione per
coniuge e familiari a carico, il programma provvede alla compilazione della sezione Familiari
e, nel caso non sia stato effettuato il conguaglio fiscale allora riporta la nota obbligatoria “AC”
che informa il contribuente che le predette detrazioni sono state determinate in relazione al
periodo di lavoro. In presenza di conguaglio fiscale è compito dell'utente valutare se è
necessario inserire tale annotazione nel CUD.
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Le icone a fianco alla lista consentono:
, l’inserimento di un nuovo familiare;
, la modifica del familiare selezionato nella lista cliccando sulla riga che lo individua;
, l’eliminazione del familiare selezionato.
Per il coniuge a carico si può anche non indicare la percentuale di detrazione in quanto
ai fini dell’attribuzione delle detrazioni è sufficiente l’indicazione dei mesi.
Le informazioni sui familiari saranno riportate in stampa fra le annotazioni col codice
“BO”. Nel caso di separazione legale ed effettiva o di annullamento, scioglimento o
cessazione degli effetti civili del matrimonio, la nota obbligatoria “BO” dovrà essere
completata dall’utente con l'eventuale informazione della “detrazione del cento per cento per i
figli a carico”.
Se al dipendente non è stato effettuato il conguaglio fiscale allora è riportata
l’annotazione libera che eventuali debiti o crediti di irpef e/o addizionali dovranno essere
regolarizzati con la dichiarazione dei redditi. Consigliamo agli utenti di verificare, anche in
caso di esecuzione del conguaglio, se sono stati applicati i coefficienti di addizionale
regionale corretti e qualora così non fosse di riportare l'annotazione precedente.
Il testo delle annotazioni libere può essere modificato dall’operatore come anche quelle
quelle obbligatorie (inserimento, eliminazione, etc.).
PARTE INPS
Per lo stesso dipendente si devono compilare più parti INPS qualora i contributi sono
stati versati con differenti matricole azienda. In stampa per ogni parte INPS compilata sarà
prodotto un foglio aggiuntivo.
Il campo Altro Ente Pensionistico è settato automaticamente dal programma in quanto
il personale della Scuola ai fini pensionistici è iscritto alla gestione INPS ex INPDAP.
I campi relativi ai mesi costituiscono il raccordo con la denuncia mensile UNIEMENS.
Per facilitare la verifica fra i dati presenti sulla parte INPS del CUD e quelli inviati
coll’UNIEMENS esistono delle apposite stampe raggiungibili dal menù “ALTRO \ DENUNCIA
MENSILE INPS \ STAMPE \ ANNUE.
PARTE INPDAP
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I dati previdenziali contenuti nella sezione INPDAP del CUD sono prelevati dall'archivio
dei cedolini storicizzati nell'anno.
Se i dati contabili, di uno stesso dipendente, si riferiscono ad anni differenti allora
devono essere compilate più parti INPDAP. In ogni sezione deve essere riportato l’anno di
riferimento degli importi esposti.
Per facilitare la verifica fra i dati presenti sulla parte INPDAP del CUD e quelli trattenuti
dal datore di lavoro nel 2013 esistono delle apposite stampe raggiungibili dal menù “Stampe \
Stampe generali \ Mensili \ Ritenute previdenziali e assistenziali”.
Per ulteriori delucidazioni rimandiamo alle istruzioni diramate dall'Agenzia delle Entrate
e disponibili in “Altro \ Istruzioni Ufficiali \ CUD”.
Certificazione personale estraneo all'amministrazione
Si accede alla funzione da “Stampe \ Stampe Generali \ Annue”, come per il CUD,
anche in questo caso si potrà scegliere l’elaborazione globale delle certificazioni oppure
quella singola.
§ Selezionando “Tutti”, e cliccando sull'icona OK, sarà richiesto l’anno di elaborazione e
quindi sarà visualizzata la lista delle certificazioni di tutti coloro che nel corso dell'anno
selezionato hanno percepito compensi in qualità di lavoratori autonomi con partita iva o
occasionali (compresi quelli iscritti alla gestione separata in quanto hanno superato
5.000,00 euro). Le icone gestite nella finestra consentiranno la stampa dell’elenco
dettagliato (con i dati contabili) delle certificazioni, la selezione di tutti i dipendenti o di
alcuni al fine della stampa delle certificazioni, la stampa dell’elenco delle certificazioni
selezionate con i dati anagrafici dei percipienti e lo spazio ove far apporre la firma per
ricevuta.
§ Selezionando “Singolo”, dopo la richiesta dell’anno di elaborazione, sarà visualizzata la
finestra di ricerca anagrafica che consentirà l'individuazione del nominativo di cui si vuol
stampare la certificazione.
Prima della stampa effettiva si ha la possibilità di impostare la data di rilascio ed
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un’eventuale annotazione da riportare in calce alla certificazione.
In “Impostazione Firme”, a cui si accede dal menù “Tabelle \ Opzioni \ Impostazione
Firme”, è possibile impostare, in “Stampe Annuali \ Certificazione Estranei”, il nominativo del
Dirigente Scolastico da riportare in calce alla certificazione.
Per gli occasionali iscritti alla gestione separata INPS è riportato sull’imponibile irpef il
compenso lordo diminuito delle somme non soggette (istruzioni 770 ed A.E. Risoluzione n. 79
del 08-03-2002).
Minimale INPS e massimali
(INPS Circolare INPS n. 20 del 06-02-2014)
In “Tabelle \ Tabelle Generali \ Parametri Generali \ INPS” è stata impostato, con
decorrenza Gennaio 2014, il valore del minimale pari ad Euro 47,58.
In “Tabelle \ Tabelle Generali \ Parametri Generali \ INPDAP” è stata impostato, con
decorrenza Gennaio 2014, il valore del limite per contributo aggiuntivo pari ad Euro
46.031,00.
In “Tabelle \ Tabelle Generali \ Parametri Generali \ INPDAP” è stata impostato, con
decorrenza Gennaio 2014, il valore del massimale della base contributiva pari ad Euro
100.123,00.
ADDIZIONALI COMUNALI
In “Tabelle \ Tabelle Generali \ Addizionali Comunali” la procedura denominata “Importa
addizionali comunali da file CSV” è stata aggiornata alla nuova struttura del file utilizzato dal
Dipartimento delle Finanze.
Nella finestra di gestione è stata aggiunta una nuova colonna “Importo esente” che
riporta la soglia di esenzione deliberata dai Comuni.
La funzionalità di “Trasferimento delle aliquote in Anagrafe” aggiorna i dati dei
dipendenti per quel che concerne l’aliquota dell’addizionale comunale e l'eventuale soglia di
esenzione. Quest'ultima, se non presente nel file CSV, deve essere riportata dall’utente nel
menù Anagrafe \ Dati fiscali \ Addizionali comunali.
Buon Lavoro.
ARGO Software
PS: Ricordiamo che il servizio di assistenza telefonica viene svolto dai Concessionari
di zona in tutta Italia. E’ possibile ottenere i recapiti telefonici da contattare consultando la
sezione Rete Commerciale del ns. Sito www.argosoft.it cliccando sulla regione di
appartenenza nella cartina.
PS: Dal menù “Altro->Leggimi” si possono consultare i “leggimi” delle versioni
precedenti del programma.
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