Depliant Superbike 2011 - K

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Cosa rende veloce
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una superbike?
Le motociclette pubblicizzate nel presente catalogo
sono ammesse alla circolazione stradale solo nella versione omologata.
Prima di utilizzare la motocicletta prendere assolutamente nota delle
avvertenze di sicurezza e di pericolo contenute nel manuale d’uso.
Le moto ritratte sono in parte equipaggiate con attrezzature speciali
disponibili come optional e quotate a parte. Tutte le indicazioni su
componenti, estetica, prestazioni, dimensioni e pesi dei veicoli
corrispondono al programma vendite di KTM Austria al momento della
messa in stampa e non sono vincolanti. Con riserva di modifiche successive. Alcuni modelli potranno avere specifiche diverse a seconda
del Paese di destinazione.
Esclusione di responsabilità
Le scene qui riprodotte non devono essere imitate.
I motociclisti raffigurati sono piloti professionisti. Le foto sono state
scattate in circuito, o su strade chiuse al traffico. KTM avvisa tutti
i motociclisti di osservare sempre le norme del codice stradale, di
indossare gli indumenti protettivi prescritti e di adottare uno stile di guida responsabile e riguardoso nei confronti degli altri e dell’ambiente.
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© 2010, KTM-Sportmotorcycle AG
Art.NR.: 3.212.328DE
Foto: A. Barbanti, R. Schedl, H. Mitterbauer
www.kiska.com
1190 RC8 R
KTM-Sportmotorcycle AG
5230 Mattighofen, Austria
www.ktm.com
IT
Cosa rende veloce una superbike?
1.
Il peso ridotto
SPEED %
In termini di peso, l‘aggettivo “ridotto” è limitativo per
definire quanto offre la RC8 R. Le masse non sospese
sono più leggere per una guida estremamente sensibile
e comunicativa. Le masse rotanti sono più leggere per
ridurre le forze giroscopiche. La distribuzione dei pesi,
infine, è ottimale per cambi di piega rapidi e precisi.
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Cosa rende veloce una superbike?
2.
Una grande trazione
SPEED %
KTM non monta controlli di trazione a regolazione elettronica, bensì preferisce lasciare al pilota il pieno controllo su
tutta la trazione disponibile: grazie all‘eccellente ammortizzatore WP e l‘intelligente geometria della sospensione posteriore, in sella alla RC8 R è facile sfilare gli altri in uscita
dalla curva, a prescindere che abbiano o meno l'elettronica.
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Cosa rende veloce una superbike?
3.
IL FEEDBACK
SPEED %
Il pilota di una KTM vuole sapere cosa succede. Vuole ricevere
informazioni sullo slittamento, il grip e le caratteristiche del terreno
non solo tramite la vista e l‘udito, ma anche con mani, piedi e fondoschiena. La RC8 R si esprime inviando segnali brevi e diretti, senza
che un‘eccessiva rigidità influisca sul comfort.
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Cosa rende veloce una superbike?
Una coppia elevata
4.
SPEED %
PS/Nm RC8-R MY11
200
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Nm
PS
80
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60
40
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MD_EG
20
P_EG_PS
0
20
La grande cilindrata del V2 della RC8 R genera una coppia notevole già
a regimi moderati. Il range di potenza da sfruttare per andar forte è più
lineare e più ampio rispetto alle 1000 a 4 cilindri, e permette di conseguenza un minor numero di cambiate che tanto influiscono sul tempo
sul giro. L‘erogazione della coppia apporta tali vantaggi in termini di
trazione che molti tra i concorrenti cercano in tutti i modi di imitarla.
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2000
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12000
RPM
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Cosa rende veloce una superbike?
5.
LA PRECISIONE
SPEED %
Una moto precisa segue esattamente e direttamente il primo movimento
del pilota, che non deve quindi apportare correzioni. Questa virtù della
RC8 R deriva innanzitutto da qualità nascoste quali un bilanciamento
preciso al millimetro e tolleranze estremamente ridotte. Non esiste un
altro produttore di grande serie che dedichi tante energie quante KTM per
fornire una tale precisione.
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Cosa rende veloce una superbike?
6.
ERGONOMIA PERFETTA
SPEED %
I piloti lo sanno: sei veloce solo se sei perfettamente a tuo agio
sulla moto. Sulla RC8 R, come su tutte le KTM, basta montare in
sella per trovare subito la giusta posizione di guida. Se poi si sente
ancora il bisogno di modificare qualcosa, le svariate possibilità di
regolazione soddisfano qualsiasi esigenza.
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Il Power Tool di KTM
Una "lima" per i tempi sul giro, costruita da piloti per i piloti.
Come in tutte le sportive e in ogni mezzo di qualità, basta guardare la RC8 R per rendersi
conto dello scopo per cui è stata costruita: per essere veloce. Ci pensino gli altri a correre dietro alle mode di design; KTM ha consapevolmente un proprio stile senza dimenticare mai i piloti che si trasformano anche in meccanici: specchi e portatarga si smontano
in pochi secondi e lo stesso vale per il cambio dei pneumatici o i lavori di manutenzione.
BLACK
1190 RC8 R
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WHITE
1190 RC8 R
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Il cuore pulsante
PIU' POTENZA, SERVITA CON BUONE MANIERE
Il nuovo motore sviluppa 175 CV di potenza e 127 Nm di
coppia, ma soprattutto una dolcezza e una linearità di funzionamento che non ha eguali in questa classe di potenza.
Abbiamo messo d‘accordo l‘eccellente comfort di marcia
con consumi notevolmente ridotti.
Albero motore
il nuovo manovellismo con il posizionamento delle masse centrifughe modificato gira
in modo più dolce e con minori perdite di potenza grazie alla forma che favorisce
un flusso ottimale. La struttura, inoltre, riesce a domare il tipico strappo che c‘è nel
passaggio da quando è attivo il freno motore, all‘apertura del gas, migliorando così il
comportamento nelle variazioni di carico.
iniezione Keihin
Gli ingegneri KTM hanno ottimizzato il sistema di iniezione con un meticoloso lavoro di affinamento tanto che
la RC8 R accelera in modo decisamente più morbido.
Inoltre hanno predisposto due mappature, una per la
benzina superplus (NORM 98), l‘altra per la benzina
senza piombo normale a 95 ottani (NORM 95).
TESTATA E CILINDRO
L‘interno di questa testa si presenta bene: nella camera
di combustione, la doppia accensione provvede ad
una combustione ancora più uniforme. Le valvole sono
azionate da bilancieri leggerissimi e molto stabili agli
alti regimi. Il diagramma di distribuzione può essere
adattato attraverso gli ingranaggi dell‘albero a camme.
Pistoni
i pistoni di 105 mm di diametro sono estremamente
piatti e leggeri. Eppure, la struttura con fondo “bridged
box” ripresa dalla Formula 1 sopporta sollecitazioni
estremamente elevate, il che si traduce in pista con
grande stabilità del motore agli alti regimi e in durata
nell‘uso quotidiano.
Primo riempimento di
tutti i motori KTM.
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Particolari di
La RC8 R è molto PIU'
qualità... "divina“
che la somma di tanti buoni componenti
Telaio
Il telaio tubolare a traliccio in robusto acciaio al cromo-molibdeno di soli 7,3 kg di
peso detta legge in termini di precisione dimensionale e costruzione leggera. La
distribuzione ottimale della rigidità è alla base della perfetta ed unica combinazione
che associa una precisione fantastica dell‘anteriore e una sorprendente stabilità.
Cruscotto
Luce a LED
Il cruscotto multifunzione di facile lettura indica al pilota, oltre alle informazioni standard, la
marcia inserita, la mappatura selezionata e il relativo tipo di benzina (95 ROZ con 170 CV o 98 ROZ
con 175 CV), i tempi sul giro, la velocità massima percorsa o i giri motore massimi.
Le luminose strisce LED supportano la luce anabbagliante e rendono la RC8 R ancora
più visibile sia di giorno, che di notte o nello specchio retrovisore. Sono però soprattutto davvero belle da vedere. Sicuramente saranno in tanti a cedere il passo.
Forcellone
Il forcellone in lega leggera, ben studiato dal punto di vista costruttivo
e prodotto con un grande sforzo economico, contribuisce in modo
sostanziale all‘eccellente trazione posteriore e al grip evidente della
moto. Le geometria regolabile tramite eccentrico consente di
dominare le reazioni del motore, impedendo il beccheggio nelle
accelerazioni in uscita di curva.
Ergonomia
La RC8 R offre più possibilità di regolazioni ergonomiche di qualsiasi altra
superbike di serie. Pedane: regolabili
in due posizioni e altezze diverse.
Cambio: angolo di inclinazione della
leva e leveraggio meccanico selezionabili. Sella: posizionabile a due
altezze diverse, 825 mm o 805 mm.
Leve: regolabili entrambe in cinque
posizioni. Manubrio: due posizioni in
altezza, due angoli definiti.
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FUNZIONA COME UNA MOTO DA GP
La ciclistica della RC8 R
Forcella
L'ampia possibilità di regolazione della forcella consente di trovare
il giusto assetto anche ai piloti più leggeri, senza perdere le potenti
riserve a disposizione a fondo corsa in termini di rigidità per l‘uso in
pista. L‘ammortizzatore di sterzo WP assiste il comportamento della
forcella anche nelle condizioni di utilizzo più gravose in pista.
Ammortizzatore
L'ammortizzatore della RC8 R,sviluppato e messo a punto in collaborazione con WP,
è fornito con l‘assetto comfort per l‘uso quotidiano ed è provvisto della regolazione
della estensione, così come della regolazione per alte e basse velocità in compressione. L‘intervallo di regolazione varia da “comfort” a “pista” e le regolazioni in
estensione e compressione non influiscono in alcun modo l‘una sull‘altra. Una
caratteristica praticamente impossibile da trovare altrove.
Leveraggio
Tramite l‘eccentrico ben raggiungibile dell‘asta di rinvio dell‘ammortizzatore, il pilota
adatta la posizione del forcellone al proprio peso e stile di guida, evitando così in modo
efficace il tipico “insaccamento” dell‘ammortizzatore in accelerazione. La linea in uscita
dalla curva rimane così estremamente precisa.
Freni
I freni di una moto fanno la stessa cosa del motore, solo in direzione inversa. L‘impianto
Brembo della RC8 R brilla quindi insieme alle virtù del motore: il comportamento offre
una risposta lineare e prevedibile, sensibile a tuttavia dannatamente efficace.
Cerchi
I sottili cerchi Marchesini fusi in alluminio sono più leggeri della maggior
parte dei modelli concorrenti. La ciclistica è messa a punto sui nuovi pneumatici supersportivi Sportsmart di Dunlop, grazie ai quali la RC8 R rimane
incollata all‘asfalto in ogni circostanza, trasmettendo una grande sensazione
di fiducia al pilota.
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Cosa rende tale una superbike?
I valori intrinseci della RC8 R
Telaio posteriore – è un piacere mostrare ai rivali il codone più appuntito
di tutte le superbike! Insieme alla sella, può essere regolato in altezza con la
massima praticità mediante quattro viti ben raggiungibili.
Motore – soli 62 kg di peso, 175 CV, 127 Nm di
coppia per un‘erogazione così fluida come mai
in passato. I numeri non esprimono però ciò che
conta davvero: l‘ampio intervallo di giri
motore in cui la potenza viene espressa
come una spinta uniforme e controllabile,
che fa risparmiare ai piloti della RC8
svariate cambiate ad ogni giro di pista.
Display – display multifunzione con indicatore di marcia e
possibilità di selezionare la mappatura per l‘iniezione. Molte
informazioni possono essere richiamate tramite tasti di menu
posti sul manubrio.
Manubrio – i semi-manubri hanno due posizioni di regolazione rispettivamente in altezza e
angolazione.
Faro – il modello 2011 della RC8 R si presenta con un look
ancora più marcato anteriormente: due strisce LED rendono la
moto più visibile e il suo look, già di per sé unico. ancora più
ultraterreno.
Ammortizzatore WP – lo stelo lavorato con cura scorre in modo particolarmente morbido per una grande precisione in risposta anche quando la
corsa è minima. Il sofisticato meccanismo interno separa completamente le
aree di lavoro dello smorzamento in estensione da quello della
compressione, dove è possibile regolare separatamente la stessa per
alte e basse velocità di smorzamento.
Forcella – il setting della forcella racing da 43 mm di WP è stato completamente ridefinito insieme a quello dell‘ammortizzatore. L‘intervallo di regolazione varia ora da un morbido comfort stradale all‘assetto ultrarigido da pista.
Leveraggio – grazie al rinvio progressivo, l‘ammortizzatore risponde in modo
preciso e dispone di ampie riserve quando sollecitato al massimo. Tramite
l‘eccentrico facilmente raggiungibile il cliente può adattare l‘angolo di regolazione del forcellone alla propria corporatura in modo da annullare
quasi completamente la flessione del posteriore in accelerazione.
Freni – le pinze Brembo di ultima generazione
agiscono su due dischi semiflottanti da 320 mm
di 5 mm di spessore in modo che siano sempre
efficaci, lineari, stabili e funzionanti perfino
nelle aree di frenata più impegnative.
Pneumatici – nella scelta degli pneumatici, siamo partiti da alcuni punti fissi:
le gomme devono supportare i molteplici settori d‘impiego della ciclistica, sia
che si tratti di una pista asciutta o un passo alpino bagnato dalla pioggia. Lo
Sportsmart di Dunlop soddisfa entrambe queste esigenze ed evidenzia anche
una buona durata, un‘agilità eccezionale e una stabilità di marcia unica.
Scarico – il silenziatore in acciaio inox è situato sotto il motore in una posizione
favorevole in termini di agilità, baricentro e protezione in caso di caduta. Una
posizione in cui svolge un altro compito importante: quello di far risuonare il rombo
entusiasmante del V2 della RC8 R!
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"Made in Austria": la strao rdinaria qualità di KTM
Le prestazioni di
KTM sono eccezionali grazie ai professionisti di KTM
Made in Austria – da piloti, per i piloti. In KTM è difficile trovare un addetto alla costruzione che non abbia esperienza in pista. Ogni KTM segue
quindi la logica della competizione, affinché non ti stanchi, l‘ergonomia
sia perfetta, non ci sia zavorra inutile ad aumentare il peso, ogni intervento di manutenzione sia facile da eseguire e possa superare anche le
prove più dure e dimostrare proprio lì il suo decisivo vantaggio.
Sofisticate simulazioni al computer oppure bussole distanziali in alluminio, leve montate su cuscinetti a sfera o tubolari tagliati al laser, un
bilanciamento meticoloso, saldature robotizzate sempre uguali e prive di
tensione: nessun altro costruttore si profonde in un simile sforzo. Sforzi
che vengono però premiati: le qualità nascoste emergono non appena
la si guida.
GARANZIA DI QUALITA'
Non c‘è niente di meglio per garantire la qualità che il lavoro magistrale di mani esperte. Ogni
parte di ciascuna KTM è sottoposta a controlli minuziosi da specialisti esperti, che sanno
molto bene cosa è importante per la guida.
SALDATURE ROBOTIZZATE
Sa perfettamente quale punto mettere per primo. Realizza
cordoni perfetti scegliendo la sequenza migliore possibile.
Salda pochi chili di acciaio tubolare CrMo per formare uno
dei telai più leggeri, stabili e precisi della storia del motociclismo. Un telaio KTM. Ogni telaio KTM.
COLLAUDI
10 prove di durata da 50.000 chilometri. Fino
a 24 ore di gas spalancato per ogni esemplare.
Programmi crudeli sul banco di prova regolato,
prove collettive di carico nelle mani di Everts,
Cairoli, Nebel, Bauer o uno dei tanti altri maestri
del gas che vincono in sella a KTM.
Perfezione
Made in Austria – chi fa tutto da sé, è l‘artefice
della qualità di ciò che realizza. Per i gruppi
principali, KTM si affida alla propria competenza:
telaio, scarico, motore, perfino le sospensioni di
WP sono costruite, calcolate e testate ad Orange
County.
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Taglio al laser
Macchine al laser estremamente precise dimensionano
esattamente il materiale tubolare con linee di taglio
perfette. Insieme alla perfezione delle saldature, questo
sistema fa sì che i telai KTM siano praticamente privi di
tensione, agevolando il montaggio finale grazie ad una
precisione dimensionale senza eguali.
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Successi in gara nel 2010
... e "Ready to Race“ nel 2011
Che debutto! Sempre nella cerchia dei favoriti, Martin Bauer e Stefan Nebel hanno
vinto per KTM molte gare del campionato tedesco IDM Superbike, hanno sempre
lottato per la vittoria e alla fine hanno portato a casa il titolo costruttori 2010 nonostante la forte concorrenza internazionale. E nel 2011? Le Superbike arancioni
lanceranno l‘attacco al titolo di campione più forti e determinate che mai.
Già la versione di serie della RC8 R è molto veloce e la si può guidare come una
moto da gara. È per questo motivo che molti team utilizzano la RC8 R in quasi tutti i
livelli degli sport motoristici internazionali. Oltre all‘IDM, ad esempio nel campionato di superbike inglese (BSB) e australiano (ASBK), in quello italiano o svedese,
oltre al World Superstock, l‘AMA e il francese ProTwin. Ovviamente ottenendo grandi
successi.
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KTM TECH 1R SUIT
Ecco cosa rende una superbike ancora piú veloce
Le parti migliori per moto e pilota, direttamente dagli accessori di fabbrica KTM
KTM GP PRO GLOVES
R2R HELMET WHITE
Nel catalogo PowerParts di KTM si trova tutto quello che rende la
RC8 R ancora più leggera e veloce: cerchi in magnesio forgiati,
impianti di scarico Akrapovic in titanio e rivestimenti leggeri in
carbonio sono solo un esempio.
CARENA IN CARBONIO
IMPIANTO DI
SCARICO
AKRAPOVIC
Il pilota rimane l‘elemento più importante della ciclistica, per cui
vale la pena investire in buoni accessori, nel pregiato abbigliamento in pelle prodotto da Alpinestars per KTM, ad esempio,
oppure nel casco R2R della Suomy, il cui design spaziale si
adatta perfettamente alla RC8 R.
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CHE
VELOCITA'
RAGGIUNGE
QUESTA
SUPERBIKE?
Scopritelo ai Track 'n' Test TNT!
ORANGE
Si potrebbe scrivere un libro sulla RC8 R, ma il metodo migliore, più
rapido e bello di conoscerne tutti i vantaggi è farci un giro di prova. Ad esempio in una delle giornate Track ‚n‘ Test TNT organizzate da KTM sui circuiti più belli del mondo, nei quali un buon
numero di RC8 R e altre KTM aspetta solo di poter convincere dei propri vantaggi i piloti interessati. Ai TNT piloti di
tutti i marchi sono i benvenuti a spalancare il gas sulle
loro o le nostre moto, a migliorare le proprie capacità
tecniche di guida o imparare da istruttori competenti quale sia la linea più veloce.
Pannonia Racetrack H
Mugello Circuit I
Automotodrom Brno CZ
Anneau du Rhin F
Dati
tecnici
1190 RC8 R
BLACK
1190 RC8 R
MOTORE
Tipologia motore
Cilindrata
Alesaggio / Corsa
Potenza
Coppia
Rapporto di compressione
Avviamento / batteria
Cambio
Alimentazione
DISTRIBUZIONE
Lubrificazione
Olio motore
TRASMISSIONE primaria
TRASMISSIONE finale
Raffreddamento
Frizione
Accensione
Bicilindrico, 4 tempi, V 75°
1.195 cc
105 / 69 mm
129 kW (175 CV) @ 10.250 rpm
127 Nm @ 8.000 rpm
13,5:1
Elettrico / 12 V 11,2 Ah
6 rapporti
Keihin EFI (corpo farfallato 52 mm)
4 V / DOHC
Forzata con tre pompe Eaton
Motorex, SAE 10W-50
40:76
17:37
A liquido
Multidisco in bagno d’olio, azionamento idraulico
Keihin EMS
CICLISTICA
Telaio
Telaietto posteriore
Manubrio
Sospensione anteriore
Sospensione posteriore
Corsa sospensioni ant. / post.
Freni anteriori
Freni posteriori
Ruote ant. / post.
Pneumatici ant. / post
Catena
Silenziatore
Angolo di sterzo
Avancorsa
Interasse
Altezza minima da terra
Altezza sella
Capacità serbatoio
Peso (in ordine di marcia))
Cromo-Molibdeno a traliccio, verniciato a polvere
Alluminio
Alluminio
WP-USD Ø 43 mm
Monoammortizzatore WP
120 / 120 mm
2 x Brembo monoblocco 4-pistoncini con montaggio radiale, disco da Ø 320 mm
Pinza Brembo a 2 pistoncini, disco Ø 220 mm
Fuse in alluminio 3,50 x 17"; 6,00 x 17"
120 / 70 ZR 17"; 190 / 55 ZR 17"
X-Ring 5/8 x 5/16"
silenziatore basso in acciaio inox con catalizzatore
66,7°
97 mm
1.425 mm
110 mm
805 / 825 mm
ca. 16,5 litri / 3,5 litri di riserva
ca. 184 kg (senza carburante)
Sachsenring D
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