Il Team Barni è pronto a fare bottino pieno

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Il Team Barni è pronto a fare bottino pieno
L’ECO DI BERGAMO
3 Aprile 2014
Motori 55
L’ECO DI BERGAMO
GIOVEDÌ 3 APRILE 2014
Il Team Barni è pronto
a fare bottino pieno
C’è il Rally
di Sanremo
e Perico
non può fallire
Con un pilota di statura internazionale come Poggiali e con Goi
punta al tricolore, con Jezek e Mercado al titolo iridato
Auto Cir
Moto Civ e Mondiale
GIOVANNI CORTINOVIS
Dici Barni e subito scatta il sorriso: impossibile dimenticare il
Barney (pronuncia Barni) Rubble dei Flinstones o il Barney
Gumble dei Simpson. In ambito
motoristico, invece, il termine
Barni scatena un sorriso solo ai
diretti interessati. Non che i
membri del Barni Racing Team
non siano simpatici, anzi, ma
quando domini per un lustro un
campionato i rivali non ti sopportano più.
Parliamo del Campionato italiano velocità che prende il via
questo fine settimana al Mugello (Firenze) e che vede per l’ennesima volta la squadra di Calvenzano favorita nella Superbike: merito dei 5 titoli Team e
dei 4 titoli Piloti conquistati con
3 piloti differenti nell’ultimo
quinquennio. Segno che a fare
la differenza è la struttura creata
e gestita dal 45enne trevigliese
Marco Barnabò: «Con il pilota
Matteo Colombo abbiamo creato nel 1996 il Team Spring poi,
con il suo abbandono, l’abbiamo
ridenominato con il mio soprannome. Nel Team Barni, oltre a me, c’è mia moglie Pamela
che gestisce la parte organizzativa e logistica e una quindicina
di persone: professionisti che
non smetterò mai di ringraziare
perché se siamo arrivati a questo punto il merito è loro, non
solo dei piloti».
Quest’anno la squadra bergamasca si affida al due volte iridato Manuel Poggiali (2001 in 125
e 2003 in 250) e all’esperto Ivan
Goi (una vittoria e due podi nel
Mondiale 125): «Dopo 5 anni di
inattività, Manuel ha ripreso a
correre solo nel 2013. L’ho visto
in pista un paio di volte, l’ho
I piloti del Team Barni al via del Campionato italiano velocità: Ivan Goi (a sinistra) e Manuel Poggiali
La scuderia
di Calvenzano
domina la scena
italiana da 5 anni
Il campionato
nazionale scatta
nel weekend
al Mugello
Mondiale al via
con un poker d’assi
targato Bergamo
Enduro
In Spagna è iniziato il campionato europeo di enduro, sempre in Spagna inizierà sabato il campionato mondiale.
Ad ospitare l’atteso evento, che
vedrà sfidarsi i migliori esponenti della disciplina fuoristrada
nelle nuove classi e sulle nuove
moto, sarà la località catalana di
Solsona. Il torneo - che l’anno
passato ha visto l’Italia tornare
al vertice grazie al successo del
bolognese Alex Salvini nella classe E2 - proseguirà quindi il 12 e
13 aprile in Portogallo, il 10 e 11
maggio in Grecia, il 7 e 8 giugno
in Finlandia, il 14 e 15 gugno in
Svezia e il 5 e 6 luglio in Messico.
Toccherà quindi al Gp d’Italia, a
Lumezzane (Bs), il 2 e 3 agosto,
mentre l’epilogo, al solito, si disputerà in Francia, nell’occasione a Broude, il 13 e 14 settembre.
Thomas Oldrati, classe E1
Classe per classe partono quali favoriti Nambotin, Guerrero,
Remes, Deparrois e il nostro
Thomas Oldrati (HusqvarnaFiamme Oro) nella classe E1; Salvini, Meo, Renet e Aubert nella
Secondo appuntamento stagionale del
Campionato italiano rally, ma per Alessandro Perico è già una finale.
Da giocare in casa, perché il cinquantaseiesimo Rally di Sanremo è da sempre il suo tracciato
preferito e uno dei due dove ha
vinto gare tricolori: quest’anno,
la gara ligure è stata anticipata
nel calendario, prendendo di fatto il posto del 1000Miglia, che si
è tenuto settimana scorsa, ma
senza più la valenza del Cir (ora
fa parte del neonato Campionato
italiano Wrc). Finale, si diceva,
perché Perico si è ritirato alla
prima uscita (al Ciocco) e deve
approfittare di una gara sulla carta favorevole alle sue caratteristiche per non accumulare altro
svantaggio nei confronti dei rivali che gli contenderanno il podio
a fine anno. «È la mia gara preferita: punto ad arrivare più in alto
possibile e vorrei arrivare sul podio per il terzo anno consecutivo», spiega Perico, che sarà impegnato da domani fino a sabato
nelle dodici prove speciali.
Peraltro il Sanremo è una delle
cinque prove in asfalto e, considerando le difficoltà del bergamasco su terra, non si può fallire:
il pilota di Scanzorosciate avrà a
disposizione anche stavolta la solita Peugeot 207 Super 2000, in
attesa di vedere se dal prossimo
appuntamento entrerà in scena
la nuova 208. Ancora una novità
per quanto riguarda il navigatore: dopo la prova insieme a Manuel Fenoli, stavolta al suo fianco
siederà il friulano Matteo Chiarcossi. Perico proverà a prendersi
almeno un podio di Cir, ma dovrà
vedersela in realtà con una concorrenza ben più ampia, essendo
la gara valida anche per l’Ert, European Rally Trophy: quindi oltre ai soliti Basso, Scandola, Andreucci e Nucita, occhio anche a
Rossetti e a big internazionali
come Bouffier, trasparenti ai fini
del campionato, ma pur sempre
rivali duri da affrontare. 
conosciuto e mi è subito piaciuto: è un ragazzo semplice, umile.
L’ho ingaggiato per vincere il
campionato ma non sarà facile
e Goi gli darà filo da torcere».
Barnabò esclude ordini di scuderia: «All’interno della squadra
ci sarà competizione. Non importa chi vincerà, l’importante
è che il titolo piloti sia nostro,
anche se non nascondo che con
Poggiali il ritorno di immagine
sarebbe superiore».
Alla presentazione ufficiale,
Barnabò ha voluto che fosse presente anche Eddi La Marra, vincitore del titolo piloti 2013: ad
agosto il laziale è finito in coma
dopo un incidente. «Il nostro
Eddi sta bene – racconta Barnabò – ma, pur essendosi sottoposto alle visite, non ha ricevuto il
nullaosta dei medici: non gli
hanno detto né no né sì. Secondo
me, nessuno vuole prendersi la
responsabilità di dargli la licenza, temendo di essere additato
come irresponsabile in caso di
un nuovo incidente. Se la otterrà, gli faremo fare un test in pista». Confermata la moto, la Ducati 1199 Panigale, è cambiato
invece il gommista, dalla Pirelli
alla Michelin. Alle due 1199
schierate nell’italiano, si aggiungono altre due 1199 affidate
a Ondrej Jezek e Leandro Mercado nel Mondiale Superstock.
Un titolo sfiorato per tre volte
di fila dal Barni Racing Team:
«Arrivare sempre secondi non
va bene. Quest’anno dobbiamo
vincerlo per forza». 
E2; Cervantes, Ljunggren, Leok,
Bellino e Seistola nella classe E3.
Tra gli altri italiani saranno della
partita l’altro asso orobico Simone Albergoni (Ktm-Fiamme
Oro), Maurizio Micheluz, Manuel Monni e Deny Philippaerts.
Ottime possibilità di successo,
per i colori azzurri, nei gruppi
giovanili. Nella junior si punta
sul bergamasco Giacomo Redondi, recente vincitore del Mondiale indoor junior, su Alessandro
Battig, il seriano Jonathan Manzi, Dawid Ciucci, Nicolò Bruschi,
Guido Conforti e Tommaso
Montanari. Se la vedranno con
il francese Larrieux ed il britannico Jamie McCanney.
Nella Youth Cup 125, che ha
già visto imporsi in passato Manzi (2011) e Redondi (2012), tra i
più accreditati ci sono Matteo
Bresolin, ritornato quest’anno
sulla Ktm del team Gp Motorsport dopo la seconda posizione
del 2012 dietro Redondi, poi Davide Sareca (Yamaha), Nicolas
Pellegrinelli (Ktm), Riccardo
Crippa (Yamaha), Nicholas Trainini (Ktm) e Michele Marchelli
(Ktm). 
Prima tappa dell’Europeo
Treviglio due volte terzo
D. S.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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Enduro
Il campione in carica Maurizio Micheluz,
friulano delle Fiamme Oro e della Suzuki,
è risultato il migliore pilota azzurro nella
prima prova del campionato europeo
enduro a Antas, in Spagna.
Micheluz è risultato primo assoluto e della classe senior E1 sabato, terzo assoluto e primo di classe
domenica. Nella giornata di sabato Micheluz ha preceduto i due
inglesi Steve Holcombe (Ktm) e
Jack Rowland (Husqvarna), domenica sono risultati più veloci
gli altri due britannici Thomas
Sagar su Ktm e Jamie Lewis su
Honda, ambedue di scena nella
classe E2 senior. Grande prestazione pure di Jacopo Cerutti (Tm)
nella Senior E3: dopo la seconda
posizione di sabato domenica ha
infatti stravinto la propria classe.
Degli altri piloti italiani in gara,
Jonathan Zecchin (Ktm) ha chiuso quarto sabato e terzo domenica
nella Junior E1. Due quarti posti
per Guido Conforti (Ktm) nella
Ma. Sp.
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Junior E2/3.
Il trevigliese Federico Aresi
(Ktm) sabato è finito sesto e domenica quinto nella 125 2T Under
20. Fra ragazze azzurre quarta
posizione sabato per Paola Rivediti (Husqvarna), si è invece ritirata Cristina Marrocco
(Yamaha). Ritirati sabato anche
Tommaso Montanari (Husqvarna) e Diego Nicoletti (Suzuki).
Tra i team doppio terzo posto
per il Motorace Treviglio, vicecampione 2013, forte di Conforti,
Montanari e Aresi.
La gara di Antas era valida anche come prima prova del campionato spagnolo. La vittoria assoluta e della classe E3 è stata
ottenuta da Ivan Cervantes
(Ktm). Nella E1 è svettato Cristobal Guerrero (Ktm) e nella E2
Lorenzo Santolino (Sherco).
Il campionato proporrà il
prossimo appuntamento in Romania, a Bacau, il 31 maggio e 1°
giugno. 
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Block notes
FORMULA 1
DOMENICA IN BAHRAIN Terzo appuntamento con il Mondiale di Formula 1
che nel fine settimana fa tappa in
Bahrain. Si parte domani con le prime
due sessioni di prove libere (alle 13 e
alle 17 ora italiana), sabato la terza
sessione di prove libere (alle 14) e le
qualifiche (alle 17), domenica alle 17 il
Gran premio. Tutto il fine settimana
sarà seguito in diretta da Sky Sport F1,
mentre la Rai trasmetterà in diretta le
qualifiche di sabato (collegamento
dalle 16,30 su Rai 2) e la gara di domenica (diretta dalle 16,15 su Rai 1).
HORNER: «MERCEDES IN POLE» La
Mercedes sarà ancora la scuderia da
battere anche in Bahrain. Il terzo posto
raccolto dal campione del mondo
Sebastian Vettel in Malesia non illude
più di tanto Christian Horner, che
prevede tempi duri anche nel prossimo
weekend. «Penso che il loro vantaggio
in Bahrain sarà possibilmente maggiore rispetto alla Malesia visto che si
tratta di un circuito dove conta soprattutto la potenza del motore - la riflessione del team principal della Red Bull Nel settore intermedio in Malesia
eravamo più vicini che nel terzo ma nel
primo ci hanno massacrato per tutto il
weekend. Nei due rettilinei perdevamo
di media mezzo secondo». E se la pista
bagnata aveva dato una mano a
Sepang, «in Bahrain non c’è la tendenza alla pioggia, per cui proveremo a
migliorare quanto possibile in questi
giorni».
FERRARI AL LAVORO La Ferrari è al
lavoro per recuperare il gap che le
prime due gare della stagione hanno
evidenziato rispetto agli avversari.
Mentre parte del team è in Bahrain per
il terzo Gran premio 2014, a Maranello
si continua a lavorare per sviluppare al
massimo la vettura e tirare fuori dal
progetto F14 T le prestazioni che per
ora si sono solamente intuite. Come ha
detto il team principal Stefano Domenicali «dobbiamo riuscire a dare ai nostri
piloti una vettura che sia il più possibile vicino alle loro esigenze di guida.
Abbiamo un programma di sviluppo da
portare avanti, sappiamo dove migliorare e sappiamo che dobbiamo farlo in
tempi stretti». Gli ingegneri, oltre al
programma di sviluppo generico,
hanno quindi pianificato anche un
lavoro personalizzato in funzione delle
caratteristiche dei due piloti.
EURO GT SPRINT
SI PARTE DA MONZA Nuovo campionato in partenza nel weekend a Monza: si
tratta di una new entry, l’Euro Gt
Sprint, che di fatto prende il posto del
vecchio Superstars Gt Sprint, pur con
una differente organizzazione e
diverse regole. Non sarà però in pista la
Porsche 997 Gt3r di Autorlando che in
extremis ha deciso di non partecipare.
TARGA TRICOLORE PORSCHE
DERBY GHINZANI-AUTORLANDO
Ghinzani come Orlando. Da quest’anno,
la scuderia dell’ex pilota di Formula 1
(in attesa di ufficializzare l’avventura
nel nuovo Formula Acceleration 1) si
butta nel Gt e, più precisamente, nel
mondo Porsche, dove incrocerà le
traiettorie delle vetture Autorlando. Si
preannuncia dunque un bel derby
bergamasco nel Targa Tricolore Porsche, in partenza nel weekend a Imola:
Piercarlo Ghinzani punta forte sul
nipote Angelo Fabrizio Comi, rinverdendo un binomio già visto nel 2008, e
presenta altre due altre vetture, quelle
affidate alle coppie Minetti-Palazzo e
Caneva-Scanzi, mentre Orlando
Redolfi propone l’equipaggio composto da Beppe Ghezzi e Manuele Mengozzi.
EUROPEO TRIAL
POLI 7° NELLA PRIMA TAPPA Settimo
posto per il trialista bergamasco
Matteo Poli (Ossa-Mc Lazzate) nella
prova d’apertura del campionato
europeo che è stata ospitata in Italia, a
Pietramurata (Trento). Nel suo gruppo,
quello dei migliori, si è imposto lo
svizzero Maxime Warenghien (Sherco)
e altri due piloti azzurri hanno fatto
meglio di lui, Luca Cotone (Sherco),
giunto terzo, e Giacomo Saleri (Beta),
che ha concluso al quarto posto. Il
conduttore seriano ha collezionato 40
penalità contro le 4 del vincitore.
SUPERMOTO
A POMPOSA CHAREYRE E RAVAGLIA
Affermazione del fuoriclasse francese
Thomas Chareyre (Tm) nella prima
tappa degli Internazionali di supermoto a Pomposa (Fe). Secondo assoluto e
primo nella classifica tricolore Christian Ravaglia (Honda) che ha preceduto Occhini, Beltrami e Lazzarini. Nella
«S1 Ama» successo con doppietta per
Luca D’Addato, nella «Sm rider» ok
Luigi Domenichini, nella «Sm light»
vittoria di Omar Pelliccioni. Prossima
gara il 27 aprile a Lissone (Mb).
MOTORALLY
MANCINI E BOTTURI ALL’ELBA Una
vittoria assoluta a testa per Andrea
Mancini (Beta) e per Alex Botturi
(Husqvarna) nella due giorni del
campionato italiano motorally disputata all’Isola d’Elba, con base a Portoferraio. In campionato, dopo tre prove, è al
comando il bresciano Botturi con 70
punti. Quarta prova del campionato il
18 maggio a Norcia (Pg).
a cura di