GREUBEL FORSEY

REPORTAGE
GREUBEL FORSEY
È difficile riassumere in poche parole la sfaccettata personalità della Greubel
Forsey. Una manifattura giovane e dinamica, ma che perpetua con rispetto i
valori dell’alta orologeria classica in prodotti altamente esclusivi.
DI
DODY GIUSSANI
FOTO DI
ALESSANDRO NERI
I
l percorso della Greubel Forsey inizia quando due giovani
orologiai, il francese Robert
Greubel e l’inglese Stephen Forsey, cresciuti professionalmente
insieme in Renaud & Papi, decidono di intraprendere la strada
dell’indipendenza, fondando una
propria manifattura di orologeria.
Da allora sono passati otto anni e
la Greubel Forsey oggi è solo il
volto più noto della ditta fondata
da Robert e Stephen. L’altra faccia della medaglia si chiama
Complitime: l’azienda fondata
nel 2001 e tuttora in attività, che
si dedica allo sviluppo di movimenti complicati per alcuni dei
più importanti nomi dell’orologeria svizzera. Del resto, le dimensioni del marchio Greubel
Forsey (creato nel 2004), con appena cento orologi prodotti nel
2008, non sarebbero tali da giustificare una manifattura che dispone di un dipartimento tecnico
composto da dieci persone e un
reparto finitura con ben quindici
artigiani.
Per chi ancora non conosca gli
orologi Greubel Forsey, iniziamo
con lo specificare che non sono
identificati da nomi o referenze,
ma i loro creatori preferiscono ri-
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ferirsi a ogni nuovo modello con
la definizione di “Invenzione
Fondamentale”, numerandole in
Stephen Forsey (con Robert Greubel
fondatore della Greubel Forsey)
ci ha accompagnati nella visita
della manifattura.
IN ALTO: Il rendering mostra come
apparirà la nuova manifattura
Greubel Forsey a lavori ultimati.
base all’anno in cui è iniziato il
relativo studio. A oggi la manifattura ha prodotto tre orologi in diverse versioni (Invenzione Fondamentale numero 1, 2 e 3): il
Double Tourbillon 30°, il Quadruple Tourbillon à Différentiel
Sphérique e il Tourbillon 24 Secondes Incliné. Come si evince
dai nomi, si tratta sempre di orologi con regolatore a tourbillon,
ma con caratteristiche molto diverse fra loro. Si va da un tourbillon con doppia gabbia inclinata
di 30°, a un quadruplo tourbillon
(analizzato su Esempi di Tecnica
nel numero 176 de L’OROLOGIO)
dove due doppi tourbillon sono
accoppiati tramite differenziale
sferico a un tourbillon “semplice”
ma con gabbia inclinata di 24°
sulla platina. Ognuno di questi
orologi è stato sviluppato con un
occhio a quella che è l’ossessione
di ogni orologiaio - la ricerca della massima precisione – e uno alla creazione di un pezzo stupefacente dal punto di vista visivo e
qualitativo, di cui sono interamente responsabili la produzione e gli orologiai.
A Stephen Forsey, che ci ha accompagnato nella nostra visita
agli atelier della Casa, abbiamo
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Dal lato quadrante dell’Invention
Piece 1, Greubel Forsey ha
ridistribuito i volumi e le superfici
disponendo il meccanismo del
Double Tourbillon 30° al centro di
una sorta di anfiteatro circolare, con
un’affissione dell’ora e dei minuti su
scala semicircolare, sottolineando il
legame fra il meccanismo
protagonista della misura del tempo
e la sua indicazione. Sul fondello
dell’Invention Piece 1 è stata incisa
l’intera storia della nascita del
meccanismo Double Tourbillon 30°.
La produzione, limitata a 33
esemplari in tutto con un prezzo a
partire da 520.000 franchi svizzeri,
è andata esaurita.
domandato anche di chiarire l’assetto societario della Greubel
Forsey, che nel 2006 ha visto l’ingresso nella proprietà del Gruppo Richemont: “Sia io che Robert
creiamo orologi da sempre, siamo nel settore dell’alta orologeria da circa venticinque anni. In
tutto questo tempo abbiamo
spesso collaborato con società
collegate al Gruppo Richemont.
Quando abbiamo lanciato il
Double Tourbillon 30°, in Richemont si dimostrarono molto interessati al nuovo tipo di approccio
che avevamo adottato. In quel
momento Robert e io avevamo
bisogno di tutte le risorse possibili per arrivare alla commercializzazione dei nostri orologi. Quindi, visto che Richemont era disposta ad appoggiare le nostre
strategie, rispettando al tempo
stesso la nostra identità, abbiamo
deciso di cedere una quota di minoranza, pari al 20% della Greubel Forsey: in tal modo io e Robert abbiamo potuto conservare
un’autonomia completa a livello
strategico e operativo, potendo
contare su un supporto illimitato
per tutte le nostre idee. Penso
che Richemont abbia fatto una
scelta coraggiosa con noi, quella
di rilevare una quota di minoranza in una società di orologeria indipendente, perché di solito un
gruppo così grande preferisce acquisire in blocco, piuttosto che
investire in una partecipazione.
Questo per noi ha voluto dire
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tanto, ne abbiamo colto gli aspetti positivi: non eravamo alla ricerca di semplici finanziatori, ma di
qualcuno che avesse fiducia in
noi e ci lasciasse perseguire i nostri obiettivi. Richemont ha naturalmente ottenuto in cambio la
possibilità di beneficiare di alcune delle nostre idee”.
La produzione dei tourbillon
Greubel Forsey è al momento dislocata in diversi atelier nella cittadina di La Chaux-de-Fonds, in
attesa che sia completata la nuova manifattura che riunirà i vari
dipartimenti in un’unica struttura. La nostra visita si è svolta concentrando l’attenzione su quelle
che sono le particolarità costruttive degli orologi Greubel Forsey:
tutte quelle lavorazioni che ne
determinano l’altissima qualità e
un conseguente prezzo al pubblico che contribuisce a un’esclusività con pochi pari.
La nostra visita inizia dal dipartimento di micromeccanica, dove
su macchine utensili a controllo
numerico con tolleranze di 0,002
millimetri sono fabbricati i componenti strutturali del movimento: platine e ponti. Il dipartimento lavora tutti i metalli classici dell’orologeria: acciaio, ottone e
oro. La cosa che colpisce è il controllo di qualità, eseguito sulla totalità dei pezzi usciti dalle macchine utensili. Dai dati di controllo, che comprende anche prove
di durezza sull’acciaio trattato
termicamente, sono ricavati dei
grafici che permettono all’azienda di verificare che la qualità della produzione sia sempre costante e al livello desiderato.
I componenti passano poi al dipartimento di decorazione, che
impiega ben quindici persone.
Qui si eseguono quelle finiture
mirate a impreziosire un movimento meccanico: si va dai classici anglage e perlage, al cerclage
e al grenage, un tipo di decorazione che viene realizzata oggi
da pochissimi artigiani. L’intento
di Greubel Forsey nel tenere in
attività un atelier di decorazione
così ampio e strutturato è anche
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L’atelier orologiaio dell Greuble Forsey, dove sono assemblati i movimenti.
L’orologiaia in foto sta dando la lucidatura finale a un pezzo prima del
montaggio.
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i clienti della Complitime: oggi il
rapporto è di tre orologiai per
Greubel Forsey e sette per Complitime. Qui il lavoro segue metodi tradizionali, per cui ogni
maestro orologiaio è responsabile dell’assemblaggio di un orologio intero. Ogni movimento viene assemblato due volte: una
prima volta per eseguire le regolazioni e verificarne il perfetto
funzionamento (il movimento è
testato per due settimane in una
cassa di prova) e una seconda
volta dopo aver ricontrollato la
perfezione delle finiture ed eseguito la lubrificazione dei componenti. Tanto per fare un esempio, per il primo assemblaggio
del Double Tourbillon 30° è necessario un mese di lavoro, menUna platina in alpacca rifinita a
grenage, prima (a destra) e dopo le
operazioni di anglage (lo smusso
lucido degli spigoli).
IN ALTO: La spazzola in acciaio per
il grenage, montata su un tornio.
L’ampio atelier di decorazione della
Greubel Forsey impiega quindici
artigiani e porta avanti la tradizione
della finitura manuale dei
componenti di alta orologeria.
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Il nuovo Double
Tourbillon Technique
è un’interpretazione
originale e
innovativa della
prima Invenzione
Fondamentale,
il Double
Tourbillon 30°.
Affascinante e
coinvolgente
la sua
architettura,
che miscela
la tecnica
con
l’estetica. Il
movimento
a carica
manuale,
Calibro GF
02s dispone
di regolatore
a doppio
tourbillon,
fornendo le
indicazioni della
rotazione
del tourbillon esterno
in 4 minuti,
dei secondi e
dell’autonomia residua.
Il suo prezzo è di
470.000 franchi svizzeri
con cassa in oro bianco.
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tre il
secondo
montaggio è
molto più rapido e si esegue in
circa due giorni. Seguono tre settimane di test
per verificare la precisione e
la costanza di marcia, quindi
l’orologio è pronto per la consegna.
Solo chi avrà il piacere di indossare al polso un Greuble Forsey, ad esempio il nuovo Double
Tourbillon Technique, rigirarlo
fra le mani, immergersi nel suo
movimento tridimensionale e
magari osservare con un lentino
le venti diverse superfici decorate individualmente del suo Double Tourbillon 30°, comprenderà
davvero appieno il grande amore per il mestiere di orologiaio
che c’è in queste creazioni di altissima gamma.
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Greubel Forsey è il laboratorio di
prototipazione, dove vengono
eseguite misure e test per verificare l’affidabilità delle nuove creazioni che andranno in produzione. I tourbillon sono orologi delicati, che vanno trattati con un certo riguardo e certo non indossati
in situazioni per cui sarebbe più
adatto uno sportivo a prova di urti e vibrazioni. Tuttavia, la Greubel Forsey ci tiene a garantire la
resistenza dei suoi segnatempo
anche in condizioni critiche. Ecco
perché i prototipi devono sottostare a test di resistenza a urti e
shock. Per i test necessari allo studio della robustezza dei nuovi
meccanismi, la Casa dispone di
un braccio meccanico con accelerometro che riproduce impatti
da 25 fino a 500 g di accelerazione. Tutti gli orologi Greubel Forsey passano i test di resistenza
secondo i parametri NIHS e
Chronofiable.
Concludiamo la visita agli atelier incontrando i dieci orologiai
che si dividono fra le creazioni
della Casa e quelle realizzate per
!
quello mantenere vive e tramandare le tecniche manuali di decorazione e finitura che negli anni
passati hanno rischiato di andare
dimenticate. Si tratta di lavorazioni lunghe e costose, che incidono
notevolmente sul prezzo di un
orologio finito. Si pensi che per la
decorazione di un ponte dell’ancora (un pezzo molto piccolo del
movimento) sono necessarie dalle sei alle sette ore di lavoro manuale; fino a otto ore sono impiegate invece per il ponte di uno
dei tourbillon del Quadruple
Tourbillon à Différentiel Sphérique. L’operazione di finitura, tuttavia, non si conclude in questo
atelier. Esistono infatti alcuni ritocchi finali che vengono ancora
eseguiti dall’orologiaio che monta il movimento, come la lucidatura a specchio di alcune piccole
parti. Alcune operazioni sono
eseguite due volte o necessitano
di pezzi già rifiniti. Ad esempio, il
perlage è sempre effettuato su
superfici che sono state preventivamente satinate, mentre l’anglage viene eseguito sui pezzi grezzi e poi ripreso dopo la decorazione delle superfici. Fra i componenti degli orologi Greubel
Forsey ne abbiamo scoperto uno
che necessita di oltre quattordici
ore di finitura e decorazione: è il
ponte del bariletto del Tourbillon
24 Secondes Incliné. Questo l’elenco delle operazioni effettuate:
perlage, anglage, etirage dei fianchi, satinatura, ripresa degli angoli, lucidatura dei fori, grenage. Al
termine delle lavorazioni di finitura, che sono eseguite con asportazione di materiale, si avrà
una minima variazione della geometria dei pezzi, che va tenuta in
considerazione già nella fase di
progetto. Stiamo parlando di variazioni che vanno da 0,01 a 0,02
millimetri.
Altro fiore all’occhiello della