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6.9.2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 36
to sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, ai sensi dell’art. 3, comma 2, della L.R. 18/96 e successive
modifiche ed integrazioni.
Il Dirigente
Marco Menchini
Direzione Generale Politiche Formative, Beni e
Attività Culturali
Area di Coordinamento Orientamento, Istruzione,
Formazione e Lavoro
Settore Lavoro e Formazione Continua
DECRETO 11 luglio 2006, n. 3771
Data visto contabile 02-08-2006
certificato il 04-08-2006
POR Ob. 3 2000/2006 - Misura D1 - Progetto
“ILDA” a titolarità Fondazione Pontedera Teatro approvazione rendiconto, chiusura del progetto e
liquidazione saldo.
quale differenza tra le spese ritenute finanziabili e quanto già erogato;
5. di liquidare l’importo complessivo di euro
16.528,06 a favore di Fondazione Pontedera Teatro; tale
importo è così imputato:
- per un importo pari ad euro 14.709,98 trattasi di
impegni perenti per i quali il debito non si è estinto per
prescrizione o altra causa e, quindi, è necessario procedere ad impegnare e liquidare sui capitoli speciali del bilancio regionale 2006 tale importo così suddiviso:
- Cap. 74003, euro 7.437,63, quota FSE (impegno
6775/2003), codice gestionale 162301
- Cap. 74005, euro 7.272,35 quota Stato (impegno
6776/2003), codice gestionale 162301
- l’importo di euro 1.818,08 è da liquidare sul Cap.
61102 (impegno 6777/2005), codice gestionale 162301
6. di dare atto che i suddetti contributi sono esenti
dalla ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art. 8
comma 34 della legge 67/88 e che sono da inserire nell’elenco dei beneficiari ai sensi del DPR 118 del 7 aprile 2000;
IL DIRIGENTE
Omissis
DECRETA
1. di prendere atto della relazione del 4 gennaio 2006
prot. n. AGR_386/06, con la quale Reconta Ernst &
Young S.p.A. ha comunicato le risultanze della verifica
inerente il progetto ILDA, meglio descritte in narrativa;
2. di riconoscere a Fondazione Pontedera Teatro, in
relazione al progetto ILDA, l’importo complessivo di
euro 249.028,06 di cui euro 174.028,06 quale quota di
finanziamento pubblico ed euro 75.000,00 quale quota
di cofinanziamento privato dovuta obbligatoriamente in
ragione del Reg. CE 68/2001 (Aiuti alla formazione);
3. di dare atto che con nota prot. AOO GRT
0156746/126.10.1.1 del 30/05/06 successivamente corretta con nota prot. AOO GRT 188809/11.1.1 del
03/07/06, sono stati comunicati al soggetto attuatore i
risultati finali della verifica effettuata dalla Regione
Toscana e che mediante sottoscrizione apposta in data
05/07/06 la Fondazione Pontedera Teatro ha accettato
integralmente le risultanze della rendicontazione documentale del progetto ILDA, rinunciando per adesso e in
futuro a qualsiasi azione di rivalsa o contenzioso giuridico amministrativo o contabile;
4. di dare atto che a Fondazione Pontedera Teatro
deve essere liquidato l’importo di euro 16.528,06 a saldo
di quanto dovuto per la realizzazione del progetto ILDA,
7. di dichiarare le seguenti economie:
- Quota FSE, Cap. 61083 (ex 15335) perente 74003,
impegno 6775 gestione residui 2003 euro 437,37
- Quota Stato, Cap. 61093 (ex 15345) perente 74005,
impegno 6776, gestione residui 2003 euro 427,65
- Quota Regione, Cap. 61102 (ex 15355), impegno
6777, gestione residui 2005 euro 106,92
8. di dichiarare la chiusura definitiva del progetto
ILDA autorizzando lo svincolo delle polizze fidejussorie
in essere a garanzia degli acconti percepiti;
9. di notificare il presente provvedimento al soggetto
interessato.
Il presente atto, soggetto a pubblicità ai sensi della
L.R. 9/95 in quanto conclusivo del procedimento amministrativo, è pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana ai sensi dell’art. 3 comma 2
della L.R. 18/96.
Il Dirigente
Marco Matteucci
Direzione Generale Diritto alla Salute e Politiche di
Solidarietà
Area di Coordinamento Sanità
Settore Igiene Pubblica
DECRETO 4 agosto 2006, n. 3772
certificato il 04-08-2006
6.9.2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 36
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Acque minerali. Fonte Azzurrina S.p.A. Autorizzazione all’imbottigliamento dell’acqua minerale
naturale “Fonte Azzurrina” in contenitori di PET ottenuti da preforme fornite dalla Tombacco S.p.A. e
prodotte a partire dal polimero di PET NEOPET 80
STANDARD.
vazioni che hanno causato il mancato prelievo di alcuni
campioni;
IL DIRIGENTE
6. di incaricare il Sindaco del comune di Careggine
(LU) della notifica del presente decreto, a mezzo del
messo comunale, alla ditta presso lo stabilimento di produzione;
Omissis
5. di revocare o sospendere il presente provvedimento autorizzativo qualora non siano ottemperate le prescrizioni ivi contenute;
DECRETA
1. di concedere alla società Fonte Azzurrina S.p.A.
l’autorizzazione all’imbottigliamento dell’acqua minerale naturale “Fonte Azzurrina” in contenitori di PET ottenuti da preforme fornite dalla Tombacco S.p.A. di San
Donà di Piave (VE), e prodotte a partire dal polimero di
PET NEOPET 80 STANDARD della Neo Group di
Klaipeida – Lituania;
7. di partecipare il presente decreto alla Direzione
generale dello sviluppo economico;
8. di pubblicare il presente provvedimento, soggetto
a pubblicità ai sensi della L.R. 9/95 in quanto conclusivo del procedimento amministrativo regionale, per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, ai
sensi dell’art. 3, comma 2, della L.R. 13/05/1996 n. 18 e
sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
2. di concedere l’autorizzazione di cui al punto 1) in
via provvisoria per la durata di 36 (trentasei) mesi alla
società richiedente a partire dalla data di notifica del presente provvedimento;
3. durante il periodo di validità dell’autorizzazione di
cui al punto 1), la società Fonte Azzurrina S.p.A. è tenuta a presentare, con frequenza quadrimestrale, i certificati delle analisi effettuate sulle bottiglie prodotte a partire dalle preforme. Le analisi sono eseguite per la determinazione dei successivi punti A) e B) ed i certificati di
analisi devono contenere il giudizio di conformità dei
campioni alle norme vigenti:
a) migrazione globale e migrazione dei coloranti eseguita su numero uno contenitore vuoto, tenuto a contatto con acqua distillata per dieci giorni a quaranta gradi
centigradi;
b) migrazione dei coloranti e di sostanze provenienti
dal contenitore (in particolare glicol etilenico libero,
dimetiltereftalato, acetaldeide, acido tereftalico) eseguita per via gascromatografica su numero uno contenitore
vuoto, tenuto a contatto per dieci giorni a quaranta gradi
centigradi con una miscela di acqua minerale piatta ed
addizionata di anidride carbonica;
Il Dirigente
Emanuela Balocchini
Direzione Generale Diritto alla Salute e Politiche di
Solidarietà
Area di Coordinamento Sanità
Settore Igiene Pubblica
DECRETO 4 agosto 2006, n. 3773
certificato il 04-08-2006
Acque minerali. Sanpellegrino S.p.A. Autorizzazione all’imbottigliamento dell’acqua minerale naturale “Panna” in contenitori di PET ottenuti da preforme fornite dalla stessa Sanpellegrino S.p.A. e prodotte a partire dal polimero di PET GATRONOVA
A74.
IL DIRIGENTE
Omissis
DECRETA
4. i rilevamenti analitici di cui al precedente punto 3)
saranno fatti eseguire, su richiesta ed a spese della Società richiedente, ai laboratori degli Istituti Universitari
della Toscana o dei Dipartimenti provinciali A.R.P.A.T.
o ad altri laboratori di cui al D.C.G. 07/11/1939; i campioni dovranno essere prelevati quadrimestralmente dal
personale dell’azienda U.S.L. competente per il territorio o dal personale del laboratorio incaricato delle analisi, che redigerà apposito verbale, secondo le disposizioni delle leggi vigenti, indicando, eventualmente, le moti-
1. di concedere alla società Sanpellegrino S.p.A. l’autorizzazione all’imbottigliamento dell’acqua minerale
naturale “Panna” in contenitori di PET ottenuti da preforme fornite dalla stessa Sanpellegrino S.p.A. (produzione
presso gli stabilimenti di San Pellegrino Terme-BG,
Cepina Valdisotto-SO, S. Giorgio in Bosco-PD, GaressioCN e Recoaro Terme-VI), e prodotte a partire dal polimero di PET GATRONOVA A74, prodotto dalla Gatron
Industries Ltd/Novatex Limited di Karachi (Pakistan);