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Anno 11 – Numero 22
distribuito gratuitamente
martedì 21 ottobre 2008
PALLAALCENTRO.ORG
settimanale per la diffusione del calcio a 5 dell’associazione culturale “PallaalCentro”. Direttore responsabile: Nicola Giannattasio – Aut. Trib. di Prato n°3 del 2007 del 14-09-2007
editoriale
IL BRASILE SUL
TETTO DEL MONDO
CIUNO: TIRRENIA, FUGA SOLITARIA
di Claudio Galardini
COMMENTO DELLA 4° E 5° GIORNATA
lla fine ne rimase solo una:
dopo la settimana trascorsa il Futsal Tirrenia vola in vetta alla
classifica senza apparenti segni di cedimento. La vittoria di Sangiovanni Valdarno, rocambolesca, regala la palma di
miglior squadra agli “Oro” di Olanda.
Una vetta preventivata dagli addetti ai
lavori già da quest’estate. Presto, troppo
presto, per dire chi sia la maggiore accreditata all’inseguimento dei pisani: il miglior momento lo passa il Massa & Marina, che dopo l’iniziale passo falso ha inanellato risultati utili andando a vincere anche a Torrita e inseguendo da vicino la capolista. Un discorso per ora riservato alla zona mare dunque, che vede
coinvolte le zone per il paradiso, oltre a
quelle, come vedremo, per l’inferno. In
grande condizione, e lo confermano i risultati, alcune squadre inizialmente date
come possibili sorprese. Vola la Misericordia Pistoia, fermata solo da un Pisa
Soccer Five che l’appaia in alto in classifica e che è una delle altre società che
meglio hanno operato sul mercato. Si
mangia le mani invece la Sorms Gilbarco Cecchi, che perde la chance di rima-
A
nere da sola al secondo posto, dopo la
sconfitta interna contro il Tripetetolo
nel derby di Signa. Sorride infine il Real
San Vincenzo, che dopo la soddisfazione
di battere in uno dei derby pisani il Vicarello 1999, espugna anche il campo
del Dream Team Viareggio. Proprio il
Vicarello ha attraversato forse la peggior
settimana degli ultimi due anni: prima
la batosta in terra livornese, poi la bruciante sconfitta contro la Sangiovannese
in quella che ormai è diventato un appuntamento fisso da cardiopalma e da
trionfo di gol (6-7). Rallenta, ma senza
patemi di classifica, il Torrita che cade
anche in casa del Firenze C5 dopo la
sconfitta contro il Massa. Proprio il Firenze sta avendo una delle migliori partenze degli ultimi anni, con tre vittorie
di fila: una delle quali nel derby contro
il Geraci Firenze giocato per metà partita e chiuso con espulsioni e polemiche.
E la stessa Sangiovannese, nella pancia
della classifica, alterna vittorie importanti a mezzi passi falsi, anche se le prestazioni contro Tirrenia e Vicarello, pur
con esiti differenti, fanno ben sperare. In
crescita il Geraci Firenze, che dopo aver
sprecato per tre partite consecutive i ri-
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di NikGian
I
l Brasile dopo dodici anni torna
sul tetto del Mondo e lo fa davanti ai dodicimila tifosi urlanti del Maracanazinho
di Rio de Janeiro. Un trionfo annunciato, ma
nello stesso tempo sofferto. I verdeoro hanno vinto soltanto ai calci di rigore, al termine di una finale ad altissima tensione con i nemici di sempre
della Spagna. Le due squadre più forti, le più degne di una finale del mondiale. Gli iberici sono
gli unici che riescono a tenere testa al Brasile, non
tanto dal punto di vista tecnico, quanto da quello mentale. Una squadra che non cambia mai
l’intensità di gioco, che vinca o che perda. Non so
se con l’Italia in finale si sarebbe assistito allo stesso spettacolo. Mi dispiace per come gli azzurri sono stati eliminati, perchè da atleta mi rendo conto di quanto possa essere tremendo, però una finale Spagna-Brasile era una garanzia, se non
proprio di spettacolo, almeno di equilibrio. La
Fifa ha premiato come miglior giocatore del torneo Falcao, non so se essere d’accordo o meno, anche se il fuoriclasse del Malwee ha illuminato il
torneo con le solite giocate spettacolari. Giustissimo, invece, il rinoscimento per il portiere Tiago,
un fenomeno che mixa alla consueta agilità dei
brasiliani una grande padronanza di tecnica.
Non male per uno che da ragazzo faceva il centrocampista nel Corinthians....
BRASILE-SPAGNA 6-5 d.c.r. (0-0, 2-2; 2-2)
MARCATORI: Marquinho (B) al 4'15, Torras (S) al
continua a pag. 2 → 7'57, Vinicius (B) al 16'23, Alvaro (S) al 18'28 s.t..
BRASILE: Tiago, Schumacher, Marquinho, Gabriel, Lenisio; Ari, Ciço, Falcao, Vinicius, Betao,
Wilde, Franklin. All.: PC Oliveira.
SPAGNA: Luis Amado, Kike, Eseverri, Javi Rodriguez, Marcelo; Ortiz, Torras, Fernandao, Alvaro,
Andreu, Borja, Juanjo. All.: Venancio Lopez.
ARBITRI: Lopez (Col), Torok (Ung).
NOTE: spettatori 12.000 circa. Ammoniti Franklin,
Javi Rodriguez, Schumacher.
Sequenza calci di rigore: Marquinho (B) gol, Kike
(S) gol, Wilde (B) gol, Ortiz (S) gol, Ciço (B) gol,
Torras (S) parato, Lenisio (B) gol, Alvaro (S) gol,
Ari (B) parato, Marcelo (S) parato.
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→ segue da pag. 1
sultati negli ultimi 2 minuti, espugna il
Circolino di Calenzano contro gli Amici della Concordia. Per i rosso-blu significa ripartire dopo un inizio a singhiozzo, mentre per i giallo-verdi, ancora al
palo, significa frustrare le belle prestazioni della squadra. Bene anche il Tripetetolo, che offre un gioco convincente
condito da risultati. Entrando nella zona
calda appare una spanna sopra le altre il
Città di Scandicci, che spreca qualcosa
pareggiando partite che poteva vincere a
Lastra a Signa e soprattutto in casa contro il Coverciano. Proprio l’ex Sancat è
una delle formazioni che appaiono in
maggior ripresa dopo l’inizio stentato: la
vittoria in rimonta contro gli Amici della Concordia ha ridato slancio ad una
formazione la cui partenza era stata faticosa. In difficoltà le zebre di Viareggio: il
Dream Team perde a Pisa contro il Soccer Five, ma fa più notizia la battuta
d’arresto, seppur di misura, contro un
sorprendente Real San Vincenzo. Per i
viareggini la situazione di classifica attualmente è deficitaria. In fondo alla classifica ancora tre squadre sono a zero punti. Detto degli Amici della Concordia,
molto sfortunati soprattutto a causa dei
molti infortuni e dei punti gettati alle ortiche, rimangono al palo LSD Poggio a
Caiano e IGP Pisa. Per i pratesi serve una
scossa per smaltire l’emozione da debutto
in C1, mentre i pisani pagano le grosse
difficoltà numeriche della propria rosa.
Per entrambe, comunque, situazione difficilissima ma non ancora compromessa.
COMMENTO ALLA 6° GIORNATA
on accenna a frenare la corsa il Tirrenia, che conquista la sesta vittoria
in altrettante partite travolgendo il Pisa
Soccer Five nel derby. Prova a reggere il
ritmo della prima della classe il Massa,
che espugna il palazzetto di Scandicci,
battendo il Firenze. Dopo le ultime
sconfitte risorgono Torrita, Vicarello e
Gilbarco Cecchi. I senesi affossano un
Viareggio che non riesce ad uscire dalla
crisi, i ragazzi di Lami hanno vita facile
contro l’Igp, mentre quelli di Righini ribaltano la situazione (tra le polemiche) a
S. Vincenzo. La Sangiovannese vince la
battaglia contro lo Scandicci (a farne le
spese il naso di De Lucia) e si rilancia in
classifica. Così come il Geraci Firenze,
che bissa il successo infrasettimanale e
supera con una brillante prestazione il
Misericordia Pistoia. In cosa vincono
Tripetetolo e Coverciano, che conquistano tre punti preziosissimi.
N
2
una nuova rubrica
CHI SALE E
CHI SCENDE…
❶
FUTSAL TIRRENIA: Dopo sei
giornate di campionato la domanda sorge spontanea, c'è qualcuno
che può fermare questo Tirrenia? Al momento la risposta è no. Una squadra costruitita per vincere che non sta deludendo le attese.
❷
FIORENZA: In un girone che si
prospetta combattutissimo balza
al comando solitario della classifica. Una
squadra di grande tradizione che può
dare molto fastidio alle due grandi favorite Asi Agliana e Rinascita Doccia.
❸
GERACI FIRENZE: Due vittorie per scacciare gli spettri della
Dream Team Viareggio: L’incucrisi. I ragazzi di Benedetti sembravano
bo della passata stagione sembra
aver toccato il fondo nel derby con il Firenze, ma nelle ultime partite sono risor- aver coinvolto anche la rinnovata squati e sembrano pronti a rientrare in corsa dra di quest’anno. Eppure questo Viareggio sembrava poter competere con le
per le posizioni di vertice.
grandi.
MASSA E MARINA: Al moAtletico 2001: Perde con il Città
mento il vero anti-Tirrenia. Dodi Massa, e ci può stare, ma la
po la prima sconfitta sono arrivate cinque vittorie di fila che confermano sconfitta casalinga con l’Elba è di quelle
che pesano su classifica e morale. A Marquanto ipotizzato in estate.
co Giacomelli il compito di risvegliare
CIRCOLINO IMPRUNETA: una squadra partita con i favori del proPrimato solitario in un girone nostico.
dove le favorite sembrano essere ben alSestoese: La squadra di Curci ha
tre. La squadra c’è, la possibilità di fare
grandi potenzialità e lo ha dimoun campionato di vertice anche.
strato più volte, ma stupiscono i blackIvano Mené
out a cui spesso, troppo spesso, va indel Circolino
contro. L’apice di una situazione difficiImpruneta
le contro il Travalle... avanti 4-1 alla fine
del primo tempo e poi sconfitta 5-4.
❹
❺
❶
❷
❸
❹
LSD Poggio a Caiano: Zero
punti in sei partite per una neo
promossa che fa fatica ad ambientarsi al
nuovo campionato. Mani aveva preannunciato che sarebbe stata dura competere in C1, ma forse ci si aspettava qualcosina in più.
❺
Dogana: Ultimo posto, quattro
sconfitte in altrettante partite.
Gli ottimi risultati della passata stagione
sono già stati dimenticati.
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ciuno
IL TRIPETETOLO STRAPAZZA
GLI AMICI DELLA CONCORDIA
PER GLI UOMINI DI PAOLI ORA SI FA DURA
di Carlo Certini
T
ripetetolo 97: Pandolfi,
Fallani, Carmignani, Sibilia, Mezzanotte, Vergari, Dini, Ricci,
Pellinacci, Iannarella, Bendinelli, Mattoni. All.: Cossari
Amici della Concordia : Barducci, Matera, Ferri, Piccini, Bongini, Novellino,
Roti, Gesualdi, Bianchi, Caciagli. All.:
Paoli
Arbitri: Sigg.ri Fineschi di S.Giovanni
V.no e Angiolini di Pontedera
Reti: 9’ Bendinelli, 12’-51’ Dini, 17’
Ferri, 25’ Iannarella, 26’ Carmignani,
31’ Piccini, 47’ Vergari, 57’ Fallani
Piove sul bagnato per gli Amici della
Concordia che a Lastra a Signa incassano la sesta sconfitta consecutiva e rimangono ancora inchiodati allo zero in
classifica, piove sul bagnato non tanto
per la sconfitta in se ma per il perdurare, anzi l’aggravarsi, delle condizioni
dell’organico calenzanese privo in partenza di quattro effettivi a cui si sono
aggiunti dopo pochi minuti di gara Capitan Roti che prova inutilmente a rispondere presente dopo l’infortunio di
venerdi scorso e Bianchi vittima di una
caviglia malconcia, chiaro che in queste
condizioni giocarsela alla pari con l’ottima compagine di Cossari diventa obbiettivamente impresa impossibile e l’aver disputato una buona gara per circa
due terzi della sua durata merita senza
dubbio un’elogio ai ragazzi di Paoli,
successivamente però con il passare dei
minuti è calata vistosamente l’autonomia delle gambe e di pari passo è aumentato lo scoramento per l’impari lotta alla malasorte e c’è stato il disco verde per il Tripetetolo che va a chiudere le
ostilità con una goleada. Era sicuramente una gara importante per i ragazzi di
Cossari, gara ottimamente giocata e che
ha fruttato tre preziosi punti che valgono un tranquillo centro classifica e danno fiducia per il buon campionato che il
team della Lastra potenzialmente potrà
di sicuro disputare soprattutto riavendo
a disposizione uomini del calibro di
Friello e Kainouch stasera in tribuna.
Cronaca. Eccellente avvio degli ospiti
con Novellino che in un paio di occasioni esalta l’eccellente Pandolfi che
sventa un’altra grande chances gialloverde su conclusione di Piccini al termine
di un bello scambio con Novellino, nella più classica situazione del gol mancato-gol subito i locali, alla prima occasione, passano in vantaggio con una sciabolata di terrificante potenza di Bendinelli, 1-0 al 9’. Gli Amici pungono con
efficacia e ancora Pandolfi ci mette una
pezza deviando di piede su Novellino e
subito dopo..raddoppio dei ragazzi di
casa con una puntata senza grandi ambizioni di Dini che Barducci, forse coperto, intercetta goffamente senza impedire alla palla di varcare la linea, gara
comunque aperta con ribaltamenti di
fronte continui e dopo un diagonale pericoloso di Iannarella viene assegnato
un rigore agli ospiti per fallo su Gesualdi, rigore che Ferri realizza freddamente, subito dopo contropiede malamente
sprecato dagli ospiti, Barducci si riscatta prontamente chiudendo alla grande
per due volte consecutive ai tiri ravvicinati di Pellinacci e lo stesso Pellinacci
manda a lato una buonissima palla dopo pregevole scambio con Iannarella, al
25’ il tris grazie proprio a Iannarella che
brucia letteralmente il suo angelo custode e fa secco Barducci, gara brillante e
su rilancio Gesualdi si trova solissimo
davanti a Pandolfi ma malaguratamente
spreca, ripartono i ragazzi di casa e Carmignani scaraventa in rete la palla del 41 che chiude una prima frazione dal
passivo troppo pesante per gli Amici
che però, come accade sistematicamente, hanno sprecato molto, troppo. Al
rientro in campo imperdonabile infortunio difensivo del Tripetetolo con palla che perviene a Piccini che manda nel
sacco 4-2 al 31’, su attacco calenzanese
Pandolfi rimane leggermente infortunato ma rientra velocemente al suo posto,
al 34’ un diagonale di Sibilia mette i
brividi agli ospiti, con un pregevolissimo schema su punizione Ferri impegna
ancora severamente Pandolfi ed è poi
Ricci a mandare incredibilmente fuori
al 37’, buone occasioni capitano a Novellino e Ferri ma su queste occasioni finisce il match degli ospiti che inesora-
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bilmente cedono l’iniziativa a un Tripeteolo che si fa sempre piu’ incisivo e
convincente e un paio di conclusioni di
Pellinacci trovano la prodigiosa opposizione di Barducci ma niente puo’ al 47’
il calenzanese quando si trova davanti
Vergari che prende la mira e fa 5-2, dal
51’ praticamente in un minuto i ragazzi di Cossari dilagano prima con Dini
imbeccato da Mezzanotte e poi con
grande azione Iannarella-Carmignani,
punteggio che innervosisce i calenzanesi con qualche gesto censurabile che
conferma come la tensione fra gli ospiti
abbia raggiunto il livello di guardia,
provano una disperata reazione gli Amici con una botta di Novellino che Pandolfi respinge con difficoltà e il portiere
lascia il posto al collega Mattoni, due
buone opportunità per Piccini e Matera
ma ormai il Tripetetolo viaggia sul velluto e va ancora a segno con Fallani al
57’, impaziente attesa del fischio finale e
tutti negli spogliatoi. Buona la direzione di gara della coppia arbitrale e un
pubblico discretamente numeroso hanno fatto da cornice alla serata, un sentito ringraziamento alla dirigenza locale e
all’amico Giulio Ottaviani per l’eccellente accoglienza riservata a tutti gli ospiti nessuno escluso. Venerdi scontro a
Coverciano per il team di Cossari nella
prima sfida fra le due vincitrici dei gironi A e B della C2 della passata stagione,
due squadre che bene stanno facendo
anche quest’anno, hanno entusiasmo e
sono in salute, la voglia di superarsi non
mancherà, lo spettacolo è assicurato. In
casa gli Amici della Concordia con il Firenze, avversario storicamente assai ostico per gli uomini di Paoli che vorranno
assolutamente muovere la classifica, il
problema principale al momento è se i
calenzanesi avranno uomini a sufficienza per provarci, sarebbe già una buona
novella avere buone notizie dal fronte
infortuni, già è un campionato durissimo per i calenzanesi, avere la possibilità
di giocarsela alla pari con gli avversari
con un decente numero di effettivi è
tutto quello che sinceramente ci possiamo augurare in questo difficile periodo
per i ragazzi di Paoli, onestamente, è
chiedere troppo? (Carlo Certini).
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serie b coppa italia
IL TOSCANA PRATO
PROSEGUE LA CORSA
di Aga
TOSCANA PRATO-L’OASI
6-3
TOSCANA PRATO: Nardi, Bugiani,
Orrù, Ferla, Picconi, Tesi, Nardini, Coccia, Di Giosio, Apruzzese, Tasselli, Conti. All. Fiori.
L’OASI: Cerri, Damaso, Palazzoni, Baronti, Gaviano, Pasquariello, Bonaccorsi,
Conte, Colonna, Marchese. All. Scocca.
ARBITRI: Baratti (Firenze) e Gullà (Siena); cronometrista Falco (Nola).
RETI: pt 0’29" Tasselli, 5’05" Pasquariello, 14’29" Picconi, 15’03" Tasselli,
17’44" Bonaccorsi, 19’43" Conte; st
2’41"Coccia, 9’23" Apruzzese, 12’25"
Picconi.
NOTE: ammoniti Di Giosio, Cerri, Pasquariello, Conte; tiri liberi Toscana Prato 0/1 (Di Giosio 0/1), L’Oasi 0/0; spettatori 50 circa.
PRATO. I lanieri battono 6-3 L’Oasi e
passano ai sedicesimi di finale della Coppa Italia di Serie B dove affronteranno la
Poggibonsese. Doppiette di Tasselli e Picconi, in rete anche Coccia e Apruzzese.
Entrambe le squadre erano ampiamente
incomplete. I lanieri rinunciavano agli
squalificati Restivo e Quattrini (il capitano deve scontare altre due giornate) ed agli infortunati Buscema, Barattucci e
Bernardi. I monsummanesi hanno dovuto fare a meno degli squalificati Moro,
Giovanni Bassi e Sfienti oltre che di Ballirano e Gallo. Damaso inoltre era in
panchina solo per onor di firma.
Divertente il primo tempo, sbloccato subito da un gol di Tasselli (complice la deviazione di un difensore) col successivo
pari di Pasquariello, che insacca all’angolino l’1-1 dopo un bello slalom.
Negli ultimi sei minuti grandi emozioni:
Picconi su punizione toccatagli da Di
Giosio fa il 2-1, segue il 3-1 immediato
di Tasselli al volo su assist di Picconi.
Cerri manda in angolo un tiro libero di
Di Giosio poi L’Oasi si riporta in parità:
merito di Bonaccorsi al 18’ (complice una distrazione di Nardi, di nuovo titolare) e di Conte a 17" dalla sirena. Bello il
gol dell’ex.
Nella ripresa bellissima azione PicconiTasselli e palla a secondo palo per Coccia
che non sbaglia il 4-3 dopo 2’41". I lanieri non verranno più ripresi, aumentando anzi il vantaggio con Apruzzese
(insolito gol di testa su delizioso pallonetto di un ispirato Picconi) e con Picconi, stasera capitano: il 6-3 è frutto di un
bel contropiede condotto con l’ottimo
Tasselli, autore di una prova decisamente
pimpante.
Minuti di campo anche per i giovani Bugiani, Orrù, Ferla e Nardini.
Adesso il campionato si ferma, poi doppia sfida con la Poggibonsese al PalaConsiag: martedì 21 nell’andata dei sedicesimi di Coppa, sabato 25 nella quinta
giornata di campionato.
Lorrenzo Bonaccorsi,
autore della seconda
rete de L’Oasi nella
gara contro il Toscana
Prato di Coppa Italia
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serie cidue
IL CITTÀ DI MASSA SI CONFERMA
TRA LE FAVORITE ALLA VITTORIA FINALE
LASTRIGIANA-CITTÀ DI MASSA 6-8.
LASTRIGIANA: Coltelluccio, Moretti,
Sernesi, Grassi, Mancini, Condemi,
Stelloni, Lombardi, Balestri, Tarquini
(cap), Borgheresi, Di Marsico.
All.: Rocchini.
CITTÀ DI MASSA: Ramagini, Franchi (cap), Zoppi, Zanetti, Marchi, Bardotti, Berti, Antonioli, Chinchero, Magnani F., Magnani M., Cenderelli. All.:
Ballero.
Arbitro: Mattei di Firenze.
Marcatori: 3’ p.t. Zanetti (C), 6’ Chinchero (C), 8’ (r) e 16’ Tarquini (L), 25’
Sernesi (L), 30’ Balestri (L), 10’ s.t. Magnani F. (C), 12’ e 25’ Zanetti (C), 14’ e
31’ (r) Moretti (L), 19’ Chinchero (C),
27’ e 29’ Zoppi (C).
Note: espulso Franchi (C) al 7’ p.t. per
fallo da ultimo uomo.
Quarta vittoria consecutiva in campionato del Città di Massa C5. I bianconeri, pur non disputando una gara da ricordare, hanno portato a casa i tre punti, consolidando così il primato in classifica. Privi di Lorieri, Vignali, De Angeli,
Caribotti e Bassi, gli apuani sono partiti
col quintetto formato da Ramagini,
Franchi, Federico Magnani, Zanetti e
Chinchero, e nei primi otto minuti hanno mostrato buone trame di gioco, andando in rete con Zanetti e con Chinchero su schema da calcio d’angolo.
All’8’ si verificava un episodio che avrebbe potuto cambiare il corso dell’incontro, perchè veniva ingiustamente espulso
Franchi per fallo di mano su conclusione a colpo sicuro di Tarquini. Il giocatore apuano, però, deviava il tiro di petto
e non con la mano, ma l’arbitro era irremovibile e concedeva il rigore che Tarquini trasformava. Mr.Ballero doveva
cambiare assetto alla propria squadra,
perchè viste le varie assenze Franchi era
l’unico centrale a disposizione del tecnico bianconero, che inseriva Berti, spostando Federico Magnani centrale. La
Lastrigiana approfittava del cambiamento tattico del Città di Massa, trovando
ancora con Tarquini la rete del pareggio.
Nella seconda parte del primo tempo gli
apuani non trovavano la quadratura del
Lorenzo Ballero, coach
del Città di Massa
gioco, andando in confusione e favorendo il fianco ai contropiede dei fiorentini,
che al 25’ si portavano in vantaggio con
Sernesi e allo scadere segnavano il 4-2
con Balestri. I bianconeri iniziavano la
ripresa a testa bassa, sfiorando il goal in
un paio di circostanze, ma rischiando
più volte anche di subire in contropiede
il 5-2, ma Ramagini compieva due grandi parate, riscattando qualche incertezza
commessa nella prima frazione. Tra il
40’ e il 42’ il Città di Massa ristabiliva la
parità, grazie alle reti di Federico Magnani e di Zanetti, quest’ultima sfruttando un’ingenuità della retroguardia
di casa. Poco dopo, però, la Lastrigiana
si riportava in vantaggio con Moretti,
bravo a deviare in rete un diagonale di
Tarquini. Gli apuani questa volta non
perdevano la calma e dopo aver sfiorato il pareggio con Antonioli, segnavano
il 5-5 con Chinchero al 49’. I bianconeri continuavano a premere e i ragazzi
di Mr.Rocchini si caricavano di falli per
riuscire a tamponare gli attacchi degli
ospiti, che si procuravano un tiro libe-
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ro al 51’, che però Federico Magnani si
faceva parare dal portiere. Al 55’ il
Città di Massa si portava in vantaggio
con Zanetti, che finalizzava uno schema da calcio d’angolo e subito dopo
Zoppi trasformava un tiro libero. Al
59’ Zoppi segnava il 5-8 ancora su tiro
libero e nel primo minuto di recupero
l’arbitro assegnava un altro rigore alla
Lastrigiana, che Moretti trasformava
per il definitivo 6-8.
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