Mercato interno e libertà fondamentali
Transcript
Mercato interno e libertà fondamentali
IL MERCATO INTERNO E LIBERTA’ DI CIRCOLAZIONE • • • • • Area di libero scambio, unione doganale, mercato interno: caratteristiche Motivi economici e politici del mercato interno Il ruolo delle quattro libertà fondamentali nella CE/UE: libera circolazione di beni, servizi, persone e capitali Integrazione positiva e negativa Libera circolazione, regime della concorrenza e aiuti di Stato MERCATO INTERNO E LIBERTA’ DI CIRCOLAZIONE • Il mercato interno come obiettivo fondamentale dell’UE (art. 3(3) TEU, art. 26 TFUE) • Il mercato comune come motore dell’integrazione: effetti di spill-over, funzionalismo • Le libertà fondamentali fra categorie economiche e giuridiche • Dimensione economica e sociale delle libertà fondamentali: evoluzione • Unione doganale (art. 30 TFUE): divieto di dazi doganali alle importazioni e esportazioni, tariffa doganale comune (competenza esclusiva) FATTORI DEL MERCATO INTERNO • Evoluzione del mercato comune/interno e aumento delle competenze CE/UE • Il ruolo fondamentale dell’Atto unico europeo: continuità e discontinuità • Art. 114 TFUE (ex art. 100A, poi 95 TEC) e voto a maggioranza qualificata nel Consiglio: attivismo normativo • Il ruolo espansivo del mercato interno e della giurisprudenza della Corte di giustizia in materia • Mercato interno e unione economica: differenza con area di libero scambio e unione doganale • Dimensione interna ed esterna del mercato unico: la politica comune commerciale MERCATO INTERNO E ATTO UNICO EUROPEO • Libro bianco sul completamento del mercato interno della Commissione (1985) • Continuità di obiettivi, discontinuità di metodo: votazione a maggioranza qualificata nel Consiglio • Efficacia e problemi dell’attuazione del mercato interno • Mercato interno come processo, oltre che obiettivo: interazioni fra istituzioni UE, Stati e attori del mercato • Armonizzazione e mutuo riconoscimento: strategia combinata di regolamentazione e deregolamentazione • Nuove forme di governance: cooperazione amministrativa, strumenti di soft law INTEGRAZIONE POSITIVA E NEGATIVA • Mutuo riconoscimento: Commissione e giurisprudenza della Corte di giustizia e • Mutuo riconoscimento e integrazione negativa: deregolamentazione • Armonizzazione: definizione di standard europei normativi: integrazione positiva • Armonizzazione dopo l’Atto unico europeo: art. 114 TFUE (procedura legislativa ordinaria) • La nuova politica di armonizzazione: fissazione di standard europei + decentramento delle questioni tecniche; flessibilità e responsabilità • Integrazione di mercato e interessi sociali concorrenti: problemi di definizione dei limiti delle competenze fra UE e Stati membri (es: tutela dei consumatori) LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE MERCI • Ostacoli tariffari e non tariffari • Divieto di dazi e tasse equivalenti (art. 30 TFUE): ostacoli tariffari • Divieto di restrizioni quantitative alle importazioni ed esportazioni e misure di effetto equivalente (artt. 34-35 TFUE): ostacoli non tariffari • Definizione di misure di effetto equivalente: interpretazione espansiva della Corte di giustizia • Caso Dassonville (1974): misure discriminatorie e non discriminatorie; effetti restrittivi • Il test del caso Cassis de Dijon (Rewe, 1979): mutuo riconoscimento e integrazione negativa • Applicazione estensiva del divieto e limiti: il caso Keck (1993) LIMITI ALLA LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE MERCI • Eccezione alla libera circolazione delle merci: art. 36 TFUE • Controllo centralizzato delle eccezioni: interpretazione restrittiva della Corte di giustizia • Controlimiti: divieto di discriminazioni arbitrarie e restrizioni dissimulate al commercio • Requisiti: giustificazione oggettiva, interesse protetto rilevante, proporzionalità fra misura ed obiettivi LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE PERSONE - I • Libera circolazione delle persone fra mercato e diritti fondamentali • Divieto di discriminazione sulla base della nazionalità (art. 18 TFUE): discriminazione diretta ed indiretta; espansione del principio di non discriminazione ad altri fattori (artt. 2 TUE, 10 e 19 TFUE) • Libera circolazione come diritto fondamentale: la cittadinanza europea, contenuto e limiti (artt. 20-25 TFUE) • Rapporto fra libera circolazione e acquis Schengen: lo spazio di libertà, sicurezza e giustizia (artt. 67-89 TFUE) LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE PERSONE - II • • • • • • • Libera circolazione delle persone: libera circolazione dei lavoratori dipendenti (art. 45 ss. TFUE) e libertà di stabilimento (lavoratori autonomi e società, art. 49 ss. TFUE); requisito della cittadianza UE Libera circolazione dei lavorazioni: abolizione delle discriminazioni basate sulla nazionalità; principio del trattamento nazionale Il ruolo della giurisprudenza della Corte di giustizia (es: def. Lavoratore subordinato) Ambito: ricerca di lavoro, lavoro, trattamenti collegati al lavoro (alloggio, sicurezza sociale, sanità, formazione e istruzione), pensioni Eccezioni: art. 45(3) TFUE: ordine pubblico, pubblica sicurezza, sanità pubblica; art. 45(4)TFUE: impieghi nella p.a.: limiti Rilevante corpus di normativa secondaria (es.: mutuo riconoscimento dei titoli professionali) Diritto generale di residenza dei cittadini UE – Limiti: mezzi finanziari sufficienti, copertura sanitaria; dir. 2004/38 DIRITTO DI STABILIMENTO • Diritto di stabilimento (art. 49 ss. TFUE): lavoratori autonomi, imprese e società (agenzie, succursali, filiali); rilevanza economica delle categoria • Profili di convergenza e divergenza con la libera circolazione dei lavoratori • Divieto di discriminazione basata sulla nazionalità: regola del trattamento nazionale • Armonizzazione del diritto di stabilimento nei settori delle assicurazioni, bancario e finanziario: licenza unica e controllo dello Stato di origine LIBERA CIRCOLAZIONE DEI SERVIZI • Divieto di restrizioni alla libertà di fornire o richiedere servizi nell’UE (art. 56 TFUE) • Definizione dei servizi (art. 57 TFUE): natura temporanea, carattere residuale (v. caso Gebhard) • Principio del trattamento nazionale (paese della prestazione) • Aumento della rilevanza dei servizi nell’UE: settore bancario, assicurativo, finanziario: • Dir. 123/2006 sulla libera circolazione dei servizi (Bolkenstein): principio del paese di origine (home country control) + mutuo riconoscimento; limitazioni LIBERA CIRCOLAZIONE DEI CAPITALI • Libera circolazione dei pagamenti correnti e dei capitali (art. 63 ss. TFUE) • Gradualità nella liberalizzazione ed armonizzazione: settore strategico per gli Stati membri • Abolizione delle restrizioni ai pagamenti; eccezione: misure nazionali mirate a contrastare l’evasione fiscale e alla supervisione finanziaria • Rapporto fra libera circolazione dei capitali e unione economica e monetaria