Pomodoro, tempo di bilanci Agricoltura Sostegno

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Pomodoro, tempo di bilanci Agricoltura Sostegno
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MARTEDÌ 30 OTTOBRE 2012
Bologna q Dal 7 all’11 novembre, a Bolognafiere, si
svolgerà la 40ª edizione di Eima, esposizione di
macchine per l'agricoltura e per il giardinaggio.
Agricoltura
PROGRAMMA RURALE ANNUNCIATA IN PROVINCIA LA GRADUATORIA DELL'ASSEGNAZIONE DEI FONDI
Confagricoltura q Il presidente Mario Guidi ha detto
che l'aumento dell’Iva deprimerà i consumi già in
calo del 6%, e causerà problemi all'agroalimentare.
FACEBOOK RIUNITI VIRTUALMENTE I FAN
del gusto:
Sostegno agli agricoltori di montagna Salone
in 25 mila alla cena web
con il Parmigiano
Assegnati contributi per 2 milioni
Ferrari: così si aiuta la difesa attiva del territorio. Il 75% degli importi liquidato in novembre
Antonio Rinaldi
II È stata presentataieri in Provin-
cia la graduatoria degli agricoltori
ammessi ai contributi ai sensi della misura 211 del Programma rurale integrato provinciale (Prip)
che distribuisce contributi agli
agricoltori di montagna.
A beneficiare di oltre 2 milioni
di euro sono 819 aziende agricole.
Il vicepresidente della Provincia
Pier Luigi Ferrari, ha aperto e
chiuso la presentazione sottolineando l’importanza di operazioni di questo genere che sostengono la «difesa attiva» del territorio, da sempre operata dagli
agricoltori senza i quali ogni sforzo di questo genere sarebbe vano.
Altrettanto importante e fondamentale per il vicepresidente la
capacità di lavorare in squadra a
livello istituzionale, per portare a
casa risultati importanti.
Vittorio Romanini, del servizio
agricoltura della Provincia di Parma che insieme ai tecnici delle Comunità montane ha seguito la
complessa istruttoria del bando, ha
spiegato che questi contributi hanno l’obiettivo di integrare i redditi
Provincia L'incontro nel corso del quale si è parlato dell'erogazione dei fondi a sostegno dell'agricoltura.
I dati
Accolte 819 domande su 825 presentate
nn I 2.003.000 euro disponibili,
sono stati destinati a imprenditori agricoli di età inferiore a
65 anni, titolari di un’azienda di
almeno 5 ettari, di cui il 50% in
area svantaggiata, e che si sono
impegnati a mantenere l’attività
agricola per almeno 5 anni.
Su 825 domande presentate
ne sono state accolte 819: 477
presentate da aziende della Comunità delle Valli del Taro e del
Ceno, 329 da aziende della Comunità montana Est e 13 da im-
prese di alta collina.
In particolare, 340 mila euro
sono andati a 114 aziende di Neviano, 155 mila euro a 51 realtà
di Pellegrino, quasi 150 mila euro a 62 imprese di Bardi e quasi
135mila a 48 aziende di Tizzano.
DISTRETTO PRODUTTIVO LA CAMPAGNA CONDIZIONATA DALLA SICCITA'
Pomodoro, tempo di bilanci
La produzione
si è ridotta del 7,5%
rispetto al 2011.
Buono l'indice Brix
Campagna Campagna
Var. % 2012/11
2011
2012
2.562.828 2.370.917
Mara Troni
II La
campagna di raccolta e trasformazione del pomodoro da industria si è conclusa, rispetto allo
scorso anno, con un calo produttivo del 7,5% e con una diminuzione del 5% dei quantitativi contrattati con le fabbriche di lavorazione.
A divulgare i dati è l’Organizzazione interprofessionale del Distretto del pomodoro da industria
– Nord Italia, che, in un secondo
tempo, renderà noti anche quelli
relativi ai prodotti finiti ottenuti
dalla trasformazione industriale.
«Nonostante le difficoltà che
hanno contrassegnato la campagna e su tutte, la siccità, l’impegno
è quello di continuare a persegui-
re il miglioramento della qualità,
elemento distintivo delle nostre
produzioni», così ha commentato
la fine della campagna, il presidente Pierluigi Ferrari.
Nel 2012 la superficie coltivata
a pomodoro da industria, dalle
35.975
33.464
71,24
70,85
4,94
4,84
4,32
4,48
aziende riunite nelle organizzazioni associate al distretto, è stata
di 33.464 ettari. La regione Emilia-Romagna si è confermata leader per la coltivazione con 22.144
ettari, seguita dalla Lombardia,
con 6.507 ha, dal Veneto con 2.258
-7,49%
-6,98%
-0,55%
-2,02%
3,70%
ha e dal Piemonte con 1.562 ha.
Il quantitativo finale di materia
prima prodotta è stata pari a
2.370.917 tonnellate. La resa media
si è attestata a 70,85 t/ha, in linea
con la resa del 2011 (71,24 t/ha).
La campagna che si è chiusa
degli agricoltori svantaggiati per il
fatto di operare in montagna, ma
anche quello di incentivarli a continuare a curare e mantenere quei
territori anche nei prossimi anni.
Romanini ha concluso dicendo
che i contributi verranno liquidati
per il 75% già nel prossimo mese, e
si è rammaricato per il fatto che
questa misura purtroppo probabilmente non sarà riproposta a
partire dal 2014.
A seguire sono intervenuti Luigi Bassi presidente della Comunità Montana Ovest, che ha evidenziato come i benefici ricadranno su tutto il territorio da lui rappresentato, dal momento che sono state ammesse richieste provenienti dalle piccole aziende di
tutti i comuni, e Claudio Moretti
vicepresidente della Comunità
montana Est per il quale c'è da
riflettere sul fatto che queste opportunità sono il prodotto del lavoro di quelle istituzioni che oggi
con troppa fretta vengono bollate
come inutili e si vorrebbero cancellare.
Unanime è stato il ringraziamento ai tecnici che hanno seguito le voluminose pratiche. u
verrà ricordata per la siccità prolungata e per le temperature torride ma, nonostante le condizioni
climatiche avverse, si è distinta
per l’aumento della superficie media dedicata dalle aziende alla coltivazione del pomodoro (17,5 ha),
oltre che per l’elevata diffusione
della microirrigazione, condizioni che hanno permesso di raggiungere buone medie produttive. E’ opinione diffusa che la pratica della microirrigazione debba
essere ulteriormente divulgata,
perché punto di forza per il futuro
della coltivazione del pomodoro
anche nelle zone in cui l’acqua
non è mai stata un fattore limitante della produzione.
Nella campagna 2012 il contenuto zuccherino del pomodoro è
risultato buono pari a 4,84 gradi
Brix, leggermente in calo rispetto
al 4,94 registrato nel 2011.
Lo scarto medio si è attestato a
4,48% ed è in linea con il dato
dell’anno precedente (4,32%).
Il calo del prezzo medio e le
maggiori spese sostenute, specie
per l’approvvigionamento energetico, connesso alla necessità di
praticare un maggior numero di
irrigazioni, hanno determinato
una significativa diminuzione del
reddito dei produttori agricoli rispetto allo scorso anno. u
-
NotizieInBreve
Ai fornelli Alai, presidente del
Consorzio, ha cucinato a Torino.
Messaggi, “post”, foto, sono
arrivati da Londra, Amsterdam,
Parigi, Monaco, ma anche da oltre gli oceani. Anche tanti fans
da New York, Montreal, Cincinnati, Buenos Aires si sono uniti
nell'abbraccio Web 2.0!
E' stato proprio il presidente
del Consorzio del Parmigiano
Reggiano, Giuseppe Alai, a cucinare per gli ospiti nello stand
del Consorzio a Torino con il
supporto dello chef Giancarlo
Verzè e degli allievi dell'Istituto
Alberghiero di Serramazzoni
(Modena). u
INTESA TRENTA CENTESIMI A TONNELLATA
Accordo barbabietole:
il prezzo è aumentato
II La
Confederazione generale
dei bieticoltori italiani (Cgbi)
comprensiva dell’associazione
nazionale bieticoltori, della confederazione nazionale bieticoltori, e dell’industria di trasformazione Eridania-Sadam, ha siglato l’accordo per la definizione
del prezzo delle barbabietole da
zucchero relativo alla campagna
2013/2014.
La struttura base del prezzo resta uguale a quella attuale ma
con un aumento di 0,30 euro a
tonnellata di radici pertanto
l’importo definitivo sarà di 50,30
euro a tonnellata con polarizzazione a 16 gradi.
Anche per la futura campagna vi sarà la possibilità di applicare il supplemento per il
«premio zucchero» di 1euro/tonnellata bietole.
L’intesa sul prezzo farà sentire i
suoi effetti in tutte le aree di pro-
duzione dell’ Emilia Romagna e
della Toscana.
La campagna appena terminata ha visto il riconoscimento
del premio zucchero che porterà, quindi, il prezzo definitivo
pagato agli agricoltori a 51 euro/tonnellata con base di polarizzazione a 16 gradi.
Il supplemento di un euro verrà pagato al momento del saldo e
quindi in anticipo rispetto a
quanto previsto dall’accordo attualmente in vigore.
I rappresentanti dell’interprofessione ritengono l’accordo di
soddisfazione perché riconosce
ai produttori un adeguato compenso rendendo la barbabietola
da zucchero una coltivazione interessante
economicamente.
Nel contempo, il premio zucchero consente ai bieticoltori di usufruire dei benefici indotti dalle
quotazioni dello zucchero sul
mercato mondiale. u Ma. Tr.
DI MARA TRONI
BOVINI DA LATTE
VARATO IL BANDO REGIONALE
INCONTRO GIOVEDI' 8
DOMENICA 11 NOVEMBRE
A scuola
di mungitura
Fiera senza ministro:
proteste a Cremona
Quasi 100 milioni
per i danni del sisma
Tutti i segreti
della razza bruna
La giornata
del ringraziamento
nn «Tecniche
nn Il
nn E'
nn Giovedì
nn Come
presidente della Fiera di
Cremona ha scritto al presidente del consiglio per lamentare l'assenza ai lavori del ministro dell'Agricoltura Catania.
«Evidentemente - dice Piva non si ritengono meritevoli di
attenzione i 40.000 imprenditori che operano nel comparto
lattiero caseario, che rappresenta una quota rilevante
dell’agroalimentare italiano».
Anche Fabio Rainieri, segretario
della Lega Nord Emilia, ha criticato l'assenza del ministro, che
«ha preferito partecipare a un
convegno organizzato dalla
Fondazione Iniziativa subalpina, forse perché l’Udc gli ha
promesso che lo sosterrà ancora
come ministro dell’Agricoltura».
sto ha suscitato l'incontro gastronomico con cui il Consorzio
al Salone del Gusto di Torino ha
celebrato la «Parmigiano Reggiano night», l'evento pensato
per le case degli italiani: fare una
cena a base di Parmigiano Reggiano in contemporanea invitando amici e parenti, e tutto all'insegna della solidarietà e del
ringraziamento verso tutti gli
amici del Re dei Formaggi che
hanno sostenuto con passione i
caseifici colpiti dal sisma del 20 e
29 maggio scorso.
L’iniziativa è rimbalzata via
web nelle case di tutti gli innamorati del Parmigiano Reggiano. Grande il successo dell'iniziativa: 6.000 sono state le adesioni alla cena web 2.0 dei fan
della pagina Facebook del Parmigiano Reggiano, che ha significato almeno 25.000 persone
che si sono ritrovate attorno a
una tavola per condividere valore dell'amicizia e dello star bene insieme, nel nome del gusto
del Parmigiano Reggiano.
E grazie agli strumenti multimediali di internet, dei social
media e dei blog, la cena si è
propagata, da Torino, dal Salone
del Gusto, in Italia e nel Mondo.
Orto GiardinoBalcone
GRAZIE A UOFAA E APA
di mungitura e
qualità del latte». S’intitola
così il corso organizzato dalla
sezione Uofaa (Unione operatori fecondazione artificiale
animale) di Parma, in collaborazione con l’Apa. Il corso
di mungitura è indirizzato
agli allevatori e ai loro dipendenti e si svolgerà il 9 e
10 novembre, dalle 9 alle 12
con lezioni teoriche nella sede dell’Apa a Fontevivo e lezione pratica, che avrà luogo
nell’allevamento Remo e
Giorgio Ghisoni di Fraore di
Parma. Il relatore delle giornate sarà il medico veterinario Antonio Gamba. Iscrizioni
entro il 5 novembre (info: tel.
0521/680700).
II Un tripudio di emozioni. Que-
stato varato il bando regionale che stanzia più di 99
milioni di euro per finanziare
le aziende agricole e agroalimentari che hanno subito danni durante il terremoto dello
scorso maggio. Rientrano
nell’elenco dei mezzi finanziabili: impianti, macchinari attrezzature comprese le scalere
dei caseifici. L’intervento finanziario, che riguarda anche
la perdita di scorte vive (bestiame) e scorte morte (fieno,
paglia), si avvale del fondo costituito grazie alla decisione
delle Regioni italiane di destinare una quota dei propri finanziamenti del Piano regionale di sviluppo rurale agli
agricoltori emiliano romagnoli.
8 novembre, alle
10.30, nell’allevamento della
Società agricola Antonio Sangonelli e Gabriella Delbono di
Marano, si terrà «La giornata
della bruna». L’iniziativa è
aperta ai tecnici, agli allevatori
e agli esperti di razza bruna
del nord-ovest. Oltre alle classiche iniziative previste
nell’ambito dei meeting del settore, l’Anarb (Associazione nazionale razza bruna) premierà
qualche allevamento dell’area
nord-ovest, che si sta distinguendo in ambito selettivo. Per
gli esperti di razza bruna, l’iniziativa verrà considerata quale
aggiornamento annuale, in sostituzione del tradizionale incontro autunnale.
ogni anno si rinnova
la tradizione, molto sentita e
partecipata dai coltivatori diretti, di trovarsi riuniti, insieme alle autorità e a tutta la
comunità, per rendere grazie a
Dio dei frutti della terra e del
lavoro dell’uomo in occasione
della Giornata del Ringraziamento. Quest’anno la giornata
provinciale del ringraziamento si svolgerà in Duomo a Parma, domenica 11 alle 11 con la
messa celebrata dal vescovo
Enrico Solmi. A seguire, benedizione dei mezzi agricoli.
«Questa Giornata – commenta il direttore di Coldiretti Parma Marco Allaria Olivieri – è
un appuntamento gioioso per
la gente dei campi».
I frutti dell'autunno
nn Il proverbio afferma che ogni
stagione ha i suoi frutti, quelli
dell’autunno sono le nespole,
l’azzeruolo, le nocciole, il corbezzolo, il giuggiolo.
Le nespole europee nascono da
un piccolo arbusto o piccolo
albero ornamentale. I frutti si
raccolgono fra ottobre e novembre ma hanno bisogno di un
periodo di riposo distesi su paglia e in compagnie delle mele
per concludere la maturazione.
L’azzeruolo è resistente e decorativo e riesce a vivere anche in
zone calde e aride. Produce frutti
noti come arsarole, dal sapore
simile a quello delle nespole.
Le nocciole sono frutti tipici italiani: le migliori sono quelle piemontesi e del viterbese. Il nocciolo ha una forma arbustiva a
larghe foglie ornamentali dove
trovano collocazione i frutti che
si conservano a lungo.
Il corbezzolo può avere un portamento ad arbusto oppure a piccolo albero, appartiene alla tipica
vegetazione mediterranea per
questo sa resistere al vento e al
caldo. I frutti maturano in autunno e vengono utilizzati soprattutto per marmellate e liquori.
Il giuggiolo è un piccolo albero
ornamentale con chioma leggera
dalle foglie a nervatura delicata.
Le giuggiole maturano a da fine
estate fino all’autunno, sono dolci
e si consumano fresche, se ben
mature, oppure per fare le marmellate. Il famoso «brodo di giuggiole» è una ricetta veneta e consiste in una composta piuttosto
liquida da mettere sul gelato.