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stampa del 29.09.2016
Scheda Libro
Emmanuelle, suor, Angela Silvestrini
«Sono una delle donne più felici della terra»
Colloqui con Angela Silvestrini
1ª edizione aprile 2011
Collana DIMENSIONI DELLO SPIRITO
Formato 13,5 x 21 cm
Numero pagine 150
CDU 22H 210
ISBN/EAN 9788821570827
prezzo copertina
€ 13,00
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Anticonformista, impegnata attivamente per i poveri e la pace, aperta al dialogo con l'Islam. I momenti salienti della
vita di Suor Emmanuelle e specialmente il suo rapporto con la vecchiaia, vissuto con gioia e serenità .Una vita
dedicata ai poveri e agli emarginati, vissuta con pienezza anche nella vecchiaia. Suor Emmanuelle, morta
nell'Ottobre del 2008 a 99 anni, racconta alcune delle scelte fondamentali della sua esistenza: l'impegno in Egitto, il
ritorno in Europa e soprattutto l'età senile, vissuta come possibilità di un diverso utilizzo del tempo, intessere nuove
relazioni, diventare più saggi e comprensivi"La cortesia, la gentilezza, direi meglio l'amabilità , erano tra le virtù che
più colpivano chiunque avvicinasse Suor Emmanuelle, anche per pochi istanti, così come l'attenzione e la cura che
poneva in ogni incontro, l'affetto con cui ricordava le persone incontrate e la curiosità per le persone, i
comportamenti e i luoghi nei quali si trovava.La sua era sempre una testimonianza forte, gioiosa: "Sono una delle
donne più felici della terra"?, amava dire, e standole accanto si capiva che non lo diceva tanto per dire, che non era
una frase fatta, ma la realtà delle sue giornate" (Dall'Introduzione di Angela Silvestrini)
Suor Emmanuelle, al secolo Madeleine Cinquin, è nata il 16 novembre 1908 a Bruxelles ed è morta il 20 ottobre
2008 à Callian, nel Sud della Francia, a quasi cento anni di età . Appartenente alle religiose di Nostra Signora di Sion,
ha lavorato come insegnante a Istanbul, Tunisi e Alessandria d'Egitto presso le scuole della sua congregazione, ma è
nota soprattutto per le opere caritative svolte nellebidonvilles del Cairo e in Sudan, dove ha vissuto per anni a stretto
contatto con i poveri. Nel 1991 il presidente egiziano Hosni Mubarak l'ha insignita della nazionalità egiziana come
ringraziamento per la sua attività . Nel 2002 Jacques Chirac l'ha nominata comandante della Legion d'Onore, mentre
Nicolas Sarkozy, nel 2008, l'ha elevata al rango di grande ufficiale.