Informazione stampa - GT

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Informazione stampa - GT
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15 10 2008
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Informazione stampa
Porsche Cayman / Cayman S
Indice
I modelli in breve
Più potenza con meno carburante
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La seconda generazione
della Porsche Cayman
Le nuove sportive con motore centrale:
più potenti e risparmiose
7
Design e aerodinamica
Dinamica resa visibile
9
Motori e cambi
Nuovo motore a sei cilindri con i geni della Carrera
11
Telaio e freni
Artista in curva grazie al motore centrale
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Ruote e pneumatici
Più grip e comfort di rotolamento
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Carrozzeria e allestimento Elevata rigidezza per precisione e sicurezza
Tecnologia nei dettagli
Novembre 2008
Dati tecnici
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Porsche Cayman / Cayman S • I modelli en breve
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La nuova Porsche Cayman e Cayman S
Più potenza con meno carburante
Tre anni dopo il loro debutto la Cayman e la Cayman S si avviano al lancio della seconda
generazione. Dietro la presenza discreta ed essenziale dal carattere ancora più sportivo si
nasconde un ricco bagaglio di tecnologie che comprende due motori interamente riprogettati.
Ora la Cayman è spinta da un motore boxer a sei cilindri da 2,9 litri che eroga 265 CV
(195 kW). Nella versione abbinata con il Porsche Doppelkupplungsgetriebe (PDK) si è potuto
ridurre il consumo a 8,9 litri per 100 chilometri migliorando naturalmente anche le prestazioni di marcia. Infatti, la Cayman dotata del PDK accelera da Zero a 100 km/h in 5,7 secondi, mentre alla versione con cambio manuale a sei marce occorrono 5,8 secondi. La velocità massima è pari a rispettivamente 265 km/h e 263 km/h per il modello con PDK.
Nella Cayman S è il motore boxer a sei cilindri da 3,4 litri, anch’esso di nuova concezione, a
garantire ulteriori valori record di consumo e potenza grazie all’iniezione diretta della benzina.
La potenza di 320 CV (235 kW) garantisce sia consumi pari a 9,2 litri per la versione dotata
con il PDK sia uno sprint rapidissimo alla velocità 100 in 5,1 secondi. Il modello con il cambio
manuale a sei marce previsto di serie consente l’accelerazione da Zero a 100 km/h in 5,2
secondi e una velocità massima di 277 km/h. Entrambe le auto sportive sono conformi alle
severi norme relative ai gas di scarico EU5 e ULEV.
Nuovi motori con elevata efficienza
I due motori boxer a sei cilindri interamente riprogettati, che ora debuttano nella Cayman e
nella Cayman S a livello mondiale, sono basati sulla nuova generazione dei motori Porsche
che è stata introdotta recentemente nella serie 911. Meno peso, meno attrito interno e meno
masse in movimento permettono ai due propulsori di erogare più potenza con consumi più
bassi. Uno degli accorgimenti che hanno consentito di aumentare l’efficienza è, ad esempio,
l’ottimizzazione della gestione dell’olio per mezzo di una pompa regolata in base al fabbisogno.
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Porsche Cayman / Cayman S • I modelli en breve
Nel motore da 3,4 litri della nuova Cayman S la Porsche ha – per la prima volta in questa
serie e quindi nel segmento delle auto a motore centrale – adottata l’iniezione diretta della
benzina (Direct Fuel Injection, DFI). Tale tecnologia garantisce la formazione di una miscela
omogenea. L’iniezione diretta della benzina non produce effetti positivi soltanto in termini
di rendimento con consumi ridotti, ma anche sulle caratteristiche del motore della Cayman S.
Il conducente lo percepisce in modo tangibile: dato che il carburante viene iniettato poche
frazioni di secondo prima della fase di combustione, il propulsore reagisce in modo ancora
più spontaneo a qualsiasi movimento dell’acceleratore.
Economicissima e forte nello sprint con il Doppelkupplungsgetriebe
Oltre ai propulsori, gli ingegneri della Porsche hanno progettato anche un Doppelkupplungsgetriebe completamente nuovo per la sportiva con motore centrale, il quale, su richiesta,
rimpiazza il precedente cambio Tiptronic S. Il connubio tra i nuovi motori e questo cambio
crea un insieme avveniristico: grazie ad esso, entrambe le coupé sportive non raggiungono
soltanto nuovi record d’accelerazione, ma migliorano decisamente anche i consumi. La
Cayman e la Cayman S dotate del PDK eseguono lo sprint da Zero a 100 riducendo di 0,1
secondo il tempo raggiungibile da un conducente molto esperto che guida una vettura con
cambio manuale a sei marce.
Il vantaggio risulta ancora più impressionante in termini di consumo di carburante, la cui
riduzione può arrivare al 16 percento. Infatti, la nuova Caymen dotata del PDK necessita soltanto di 8,9 litri di carburante per 100 chilometri (secondo la norma EU4). Ciò corrisponde
ad una riduzione di 1,2 litri ovvero dell’undici percento rispetto al modello precedente con
Tiptronic S. La Cayman S consuma ora soltanto 9,2 litri di benzina, vale a dire il 16 percento
in meno della versione precedente con Tiptronic S. Nella versione di serie con cambio manuale essa consuma 9,6 litri per 100 chilometri.
Il nuovo cambio Porsche Doppelkupplungsgetriebe (PDK) prevede sette rapporti e sostituisce
il Tiptronic S. Esso consiste di due cambi parziali che sono accoppiati al gruppo trazione
per mezzo di rispettivamente una frizione. Uno dei due cambi parziali è predisposto per le
marce 1, 3, 5 e 7 e la retromarcia, mentre l’altro comprende le marce 2, 4 e 6. Il cambio
Porsche Cayman / Cayman S • I modelli en breve
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marcia avviene molto rapidamente, senza scatti e interruzione della forza di trazione, in quanto
la frizione di uno dei due cambi parziali si apre mentre quella dell’altro cambio si chiude.
Se la leva selettrice si trova nella posizione D, tale processo avviene automaticamente. Tuttavia, per mezzo dei tasti presenti sul volante o toccando la leva selettrice è possibile anche
effettuare il cambio marcia manualmente. In ogni caso l’accoppiamento mediante frizione
avviene senza alcun intervento del conducente.
Presenza dinamica ed essenziale
I nuovi modelli Cayman si riconoscono dalle parti frontali e posteriori, che sono state modificate, dai nuovi fari e dalle nuove luci posteriori che, grazie all’avanzata tecnologia d’illuminazione e al design dal forte impatto, conferiscono loro una presenza dinamica tipica della
Porsche. Le frecce sono integrate nei nuovi fari alogeni principali che con il loro design a
bitubo ricordano la Carrera GT. Accanto ai fendinebbia tondi previsti di serie sono collocate
le nuove luci di posizione a LED a guisa di aste luminose. A richiesta, sono disponibili i nuovi
fari al bixeno con luce di curva dinamica. I suoi diodi luminosi bianchi sono disposti a croce
e conferiscono a questa coupé sportiva Porsche un profilo luminoso inconfondibile. La luce
diurna è inserita nel rivestimento della parte frontale e rimpiazza i fendinebbia la cui funzione
viene svolta, senza che ciò comporti alcuno svantaggio, dai fari al bixeno che sono stati ottimizzati per quanto attiene alla luce dispersa e all’illuminazione laterale. Ora le luci posteriori
di nuova concezione, in cui tutte le fonti di luce rossa sono state realizzate con la tecnologia
LED, sono inglobate neI rivestimento posteriore completamente nuovo di questa coupé
sportiva. Esse terminano verso l’esterno in un angolo acuto e sono integrate con raffinata
estetica nella nuova coda della vettura.
Pachetto Sport Chrono a richiesta, assistente di partenza di serie
La Porsche offre, a richiesta, per la Cayman e la Cayman S il pacchetto Sport Chrono e, in
abbinamento con il Porsche Communication Management PCM, il pacchetto Sport Chrono
Plus. Nelle coupé dotate di PDK, il pacchetto Sport Chrono Plus comprende anche la nuova
funzione “Launch Control” e la strategia di cambio marcia per la guida estremamente sportiva che può essere impostata per mezzo del tasto Sport Plus. “Launch Control” è un pro-
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Porsche Cayman / Cayman S • I modelli en breve
gramma d’assistenza per l’accelerazione ottimale in fase di partenza; se è attivato, esso
riduce il tempo d’accelerazione da 0 a 100 km/h delle Cayman e Cayman S con PDK di
ulteriori 0,2 secondi. In tal caso la Cayman S impiega soltanto 4,9 secondi per lo sprint
standard.
Le nuove coupé sportive, con entrambi i tipi di cambio, sono, di serie, dotate di un assistente
di partenza. Esso facilita la guida nell’uso quotidiano della vettura ed evita, con interventi
automatici e rilascio controllato del freno dopo il rilascio del relativo pedale, che la vettura
scenda in avanti o indietro alla partenza in salita. In questo modo l’assistente di partenza
consente una partenza confortevole e senza scatti in salita senza che sia necessario attivare
il freno di stazionamento.
Telaio: sia sportivo sia confortevole
Il concept del telaio della nuova generazione delle Cayman è rimasto invariato; tuttavia, esso
è stato messo a punto in funzione delle maggiori potenze dei motori con ulteriore netto
miglioramento della sportività, mantenendo il comfort. Su richiesta, la Cayman e la Cayman S
possono essere equipaggiate con il telaio attivo PASM. Questo acronimo significa Porsche
Active Suspension Management ovvero sistema di regolazione elettronica degli ammortizzatori.
Il PASM unisce in sé due telai: uno di tipo sportivo, ma confortevole per l’uso quotidiano e
uno decisamente sportivo per la guida impegnativa, ad esempio, sulle piste. Rispetto al telaio di serie, nella versione dotata del telaio PASM la carrozzeria è ribassata di dieci millimetri.
Anche il telaio PASM è stato sviluppato ulteriormente. Pertanto si è potuto migliorare ulteriormente il comfort di guida senza diminuire la dinamica di marcia.
Di serie, la nuova Cayman viaggia su ruote da 17 pollici; i cerchioni sono stati ridisegnati e
le dimensioni di 7J x 17 sull’avantreno e 8,5J x 17 sul retrotreno risultano più larghe di rispettivamente mezzo pollice rispetto al modello precedente. Rimangono, invece, invariate le
dimensioni dei pneumatici che sono pari a 205/55 ZR 17 sull’asse anteriore e 235/50 ZR 17
sull’asse posteriore. La nuova Cayman S è, di serie, dotata di ruote da 18 pollici dal design
nuovo, mentre le dimensioni sono rimaste invariate: nella parte anteriore 8J x 18 con pneumatici 235/40 ZR 18 e nella parte posteriore 9J x 18 con pneumatici 265/40 ZR 18. Una
Porsche Cayman / Cayman S • I modelli en breve
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particolarità consiste nei pneumatici di nuova concezione. Essi sono realizzati con le cosiddette
mescole di gomma prive di PAH (Polycyclic Aromatic Hydrocarbons, idrocarburo policiclici
aromatici) che contengono meno sostanze nocive e il cui impiego è prescritto dalle normative soltanto a partire dal 2010. Il nuovo concept ha consentito di ridurre la pressione dei
pneumatici sull’asse posteriore per migliorare il comfort riducendo, nel contempo, la resistenza al rotolamento.
A richiesta, per la nuova Cayman è disponibile il nuovo sistema di controllo della pressione
dei pneumatici RDK che risponde più rapidamente. Dato che esso viene inizializzato fin dal
momento dell’apertura della porta sul lato del conducente, questo sistema può iniziare la
verifica della pressione dei pneumatici all’accensione del motore e indicare i valori sullo strumento multifunzionale entro pochi secondi.
Interni: un ambiente da sportiva di razza
Nell’abitacolo lo status Premium di questa biposto sportiva viene messo in risalto dai materiali preziosi, dall’ambiente accogliente e dalle finiture che sono particolarmente gradevoli
al tatto. Ora la consolle centrale è realizzata nel raffinato colore nero. L’allestimento di base
è rivalutato grazie alla nuova radio con lettore CD CDR-30 prevista di serie con un display da
cinque pollici che garantisce una buona leggibilità e con lettore CD predisposto per la lettura
MP3. A richiesta, può essere fornita la predisposizione per il telefono cellulare Bluetooth®,
che permette di utilizzare la radio come impianto viva voce. Inoltre, sono disponibili le prese
per l’iPod® e il lettore MP3. Il caricatore CD multiplo da sei CD risulta ora inglobato nella
radio CDR-30 e rimpiazza il caricatore CD che nei modelli precedenti era collocato nel bagagliaio anteriore.
Allestimento su misura: nuovo PCM, dispositivo di ventilazione dei sedili
Il Porsche Communication Management (PCM), unità centrale di comando per tutta la dotazione delle apparecchiature audio, comunicazione e navigazione, che può essere fornita a
richiesta, è ancora più efficace e versatile e semplice nell’uso. La caratteristica principale del
nuovo PCM consiste nel monitor touch screen con lo schermo a colori, che è stato ingran-
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Porsche Cayman / Cayman S • I modelli en breve
dito da 5,8 a 6,5 pollici. Rispetto al modello precedente, il numero dei tasti è stato dimezzato
a complessive 16 unità. Il modulo di navigazione scarica i dati digitali delle mappe da un
disco fisso di 40 Gigabyte. In abbinamento con l’interfaccia audio, che è disponibile sempre
a richiesta, ora è possibile gestire attraverso il PCM anche le fonti audio esterne come iPod®
o chiave USB. La Porsche offre anche altri optional per il PCM: il nuovo sistema di riconoscimento vocale e il giornale di bordo elettronico. Inoltre, è disponibile a richiesta il Porsche
Sound Package Plus con radio, lettore CD e nove altoparlanti oppure anche, sempre come
optional, il BOSE® Surround Sound System con dieci altoparlanti e amplificatore digitale a
7 canali con messa a punto specifica per la vettura.
In abbinamento con l’impianto di riscaldamento dei sedili, per i nuovi modelli Cayman è disponibile, a richiesta, un sistema di ventilazione dei sedili che è adatto sia ai sedili di serie sia
ai sedili comfort. La ventilazione attiva dei sedili garantisce condizioni confortevoli, asciutte
sulla superficie dei sedili soprattutto nelle stagioni calde. La superficie del sedile viene esposta
a ventilazione in modo mirato in quelle zone in cui l’occupante è a contatto con il sedile.
Inoltre, il sistema di ventilazione dei sedili può essere attivato insieme all’impianto di riscaldamento dei sedili. In questo modo viene continuamente estratta l’umidità è mantenuta una
temperatura gradevole sulla superficie dei sedili.
Porsche Cayman / Cayman S • I modelli in dettaglio
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La seconda generazione della Porsche Cayman
Le nuove sportive con motore centrale:
più potenti e risparmiose
L’aspetto della nuova Cayman non lascia dubbi: la seconda generazione della coupè sportiva
Porsche è ancora più potente e dinamica. Dietro questa presenza discreta ed essenziale si
nasconde un ricco bagaglio di nuove tecnologie, il cui highlight è costituito da due motori
di nuova concezione. Insieme ai propulsori gli ingegneri della Porsche hanno sviluppato anche
un cambio Porsche Doppelkupplungsgetriebe – in breve PDK – totalmente nuovo per la
sportiva con motore centrale che rimpiazza, a richiesta, il cambio Tiptronic S del modello
precedente.
La Cayman S è dotata di un seicilindri boxer che, come prima, ha una cilindrata di circa
3,4 litri. Tutto il resto è, comunque, totalmente nuovo, tra le altre cose anche il sistema di
iniezione diretta della benzina che la Porsche ha introdotto per la prima volta in questa
classe delle auto sportive. Questo sistema garantisce in primo luogo ciò che si può definire
letteralmente come “iniezione di potenza”, di cui gode la Cayman S: a carico pieno, la nuova
coupé sportiva è ora spinta da 320 CV (235 kW) e nella versione dotata del PDK è quindi
in grado di accelerare da Zero a 100 km/h in 5,1 secondi e di raggiungere una velocità
massima di 275 km/h. Per la Cayman S con cambio manuale i valori sono pari a rispettivamente 5,2 secondi e 277 km/h. La Cayman è ora dotata di un seicilindri da 2,9 litri che
eroga 265 CV (195 kW) e la accelera da ferma alla velocità 100, nella versione con PDK,
in 5,7 secondi riducendo anche in questo caso il tempo d’accelerazione di 0,1 secondi rispetto a quanto riesce a raggiungere un conducente molto esperto con il cambio manuale
a sei marce, il quale è ora previsto di serie nel modello di base. Pertanto questi valori ottimali d’accelerazione sono ripetibili in qualsiasi momento anche dai conducenti meno allenati.
Soltanto alla velocità di 265 km/h la resistenza dell’aria pone un limite all’ulteriore aumento
della velocità (263 km/h con PDK).
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Porsche Cayman / Cayman S • I modelli in dettaglio
Riduzione del consumo fino al 16 percento
Entrambe le coupé sportive, se dotate del PDK, non raggiungono soltanto dei record nuovi
in termini di accelerazione, ma anche in relazione al consumo. La nuova Cayman con il PDK
consuma soltanto 8,9 litri per 100 chilometri (secondo EU4). A titolo di confronto: il consumo del modello precedente con Tiptronic S si aggirava attorno a 10,1 litri. Questo risparmio di circa l’undici percento corrisponde ad una riduzione delle emissioni di CO2 da 242
a 214 grammi per chilometro. La nuova Cayman S supera questo miglioramento: nelle versioni equipaggiate con il PDK il consumo, calcolato in base alla normativa, scende rispetto
al modello precedente con il classico cambio automatico Tiptronic S, di ben 1,8 litri a 9,2
litri per 100 chilometri. Ciò corrisponde ad una riduzione di circa il 16 percento. Diminuiscono
anche le emissioni di CO2 da 262 a 221 grammi per chilometro. Naturalmente entrambe
le nuove Cayman sono già conformi alla futura normativa EU5. In California le due nuove
coupé sportive sono classificate come Ultra Low Emission Vehicle (ULEV).
Dato che l’efficienza esemplare fa parte delle caratteristiche di base di una sportiva Porsche,
le due Cayman sono state interamente progettate in base al concept della costruzione leggera.
Risultato: il peso a vuoto delle due coupé sportive con rispettivi 1330 e 1350 chilogrammi
per la Cayman e la Cayman S risulta perfino inferiore a quello della Porsche 911 GT3 che è
idonea anche per le corse. Tale accorgimento non comporta vantaggi soltanto in termini di
dinamica e consumo, ma anche per quanto attiene all’agilità: il concept del motore centrale
con ripartizione bilanciata del carico sugli assi permette alla coupé sportiva della Porsche
dotata del telaio di serie con nuova messa a punto di comportarsi nelle curve in modo quasi
neutrale. A richiesta, la Cayman e la Cayman S sono disponibili anche con il nuovo sistema
di regolazione attiva degli ammortizzatori PASM che risponde con maggiore sensibilità migliorando comunque le caratteristiche dinamiche di guida.
Porsche Cayman / Cayman S • Design e aerodinamica
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Design e aerodinamica
Dinamica resa visibile
I nuovi modelli Cayman si riconoscono dai gruppi ottici anteriori modificati e posteriori e
dalle parti frontali e posteriori ridisegnate. Nella parte frontale, le prese d’aria esterne con
dimensioni maggiorate, che sono rifinite con un bordo, mettono in risalto il fronte dinamico.
Esso riprende le linee dei giunti del coperchio del bagagliaio facendole confluire nella parte
bassa, sotto la presa d’aria centrale. Sopra le prese d’aria laterali si trovano rispettivamente
una luce di posizione a guisa d’asta a LED disposta orizzontalmente e un fendinebbia rotondo.
Le frecce sono integrate nei nuovi fari alogeni principali che con il loro design bitubo ricordano la Carrera GT. A richiesta, sono disponibili gruppi ottici che consistono dei nuovi fari
al bixeno con luce di curva dinamica, luci diurni separati a LED e l’impianto tergifari . I LED
bianchi sono disposti a croce creando un design di grande impatto e conferiscono alla coupé
sportiva Porsche un profilo luminoso inconfondibile. La luce diurna è inglobata nel rivestimento frontale e rimpiazza i fendinebbia la cui funzione viene svolta, senza che ciò comporti
alcuno svantaggio, dai fari al bixeno che sono stati ottimizzati per quanto attiene alla luce
dispersa e all’illuminazione laterale.
Dal lato la Cayman si presenta molto dinamica grazie alle linee ad arco particolarmente
pronunciate, alla linea di vita piuttosto marcata e alla passo ruote lungo. Una novità in questo
design è costituita dalle ruote con styling nuovo. I modelli Cayman si muovono su ruote
Cayman II da 17 pollici con 5 razze a stella. Le versioni S sono dotate delle nuove ruote
Cayman S II da 18 pollici con disposizione delle razze a turbina. Anche nei modelli Cayman
il design delle ruote lascia a vista l’impianto frenante e facilita la ventilazione di quest’ultimo.
Come tutte le auto sportive della nuova generazione anche la Cayman è provvista del retrovisore esterno a braccio doppio di nuova concezione che maggiora la superficie visibile dietro
la vettura e soddisfa i requisiti delle normative future. Inoltre, l’aerodinamica ottimizzata riduce il deposito di sporco sullo specchio del retrovisore quando si viaggia sul fondo stradale
bagnato.
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Porsche Cayman / Cayman S • Design e aerodinamica
Luci posteriori con nuova tecnologia LED
Il rivestimento posteriore totalmente nuovo della coupé sportiva accoglie le luci posteriori
ridisegnate, all’interno delle quali tutte le fonti luminose sono state realizzate con la tecnologia LED. Ora la loro sagoma termina sul lato esterno in un angolo acuto ed esse sono
integrate con eleganza nella nuova coda della vettura. La configurazione dei LED crea un
design dinamico della luce sia durante le ore diurne sia durante le ore notturne. Nella notte
l’estetica delle luci posteriori segue la sagoma dei parafanghi posteriori.
In analogia al design della parte frontale, la nuova coda ingloba nella parte bassa del rivestimento posteriore la sagoma del foro per la targa e comprende, inoltre, i tubi terminali riprogettati che sono collocati nella parte centrale. La coda si presenta pertanto in modo molto
atletico. Nella Cayman è previsto un tubo terminale unico, mentre nella Cayman S un tubo
terminale doppio che fuoriesce direttamente dal tubo intermedio dell’impianto di scarico,
sottolinea la potenza espressa dalla coda.
Aerodinamica sempre esemplare
Nonostante il maggior fabbisogno di raffreddamento dei nuovi motori e cambi, gli ingegneri
della Porsche sono riusciti a mantenere i valori aerodinamici (Cx) allo stesso ottimo livello
del modello precedente. Con il valore 0,29 per la Cayman e la Cayman S con equipaggiamento di serie, esse hanno ancora una volta fissato i parametri di riferimento tra i concorrenti
di questo segmento. L’eccellente aerodinamica contribuisce in misura rilevante alla sicurezza
di guida, anche alle velocità altissime, nonché alla riduzione dei consumi.
L’alettone a fessura sulla coda della Cayman, il quale fuoriesce di circa 80 millimetri alle velocità superiori a 120 km/h e rientra automaticamente non appena la velocità scende sotto
80 km/h, rappresenta l’highlight in termini aerodinamici. A differenza dello spoiler, l’alettone
a fessura non dà luogo praticamente ad alcuna resistenza all’aria, ma, grazie al suo profilo
produce comunque un effetto deportante. Di conseguenza, alla velocità di 270 km/h, sull’asse
posteriore i carichi sulle ruote aumentano di 14 chilogrammi riducendo così il momento di
beccheggio e migliorando la stabilità di marcia.
Porsche Cayman / Cayman S • Motore e cambi
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Motori e cambi
Nuovo motore a sei cilindri con i geni della Carrera
I due nuovi propulsori a sei cilindri Boxer, che ora debuttano a livello mondiale nella Cayman
e nella Cayman S, fissano, grazie al loro equilibrio tra elevata potenza e affidabilità, crescente
economicità ed emissioni sempre più contenute, i parametri di riferimento nelle loro classi.
Entrambi i motori di base hanno connotati e caratteristiche identiche a quelle delle nuove
generazioni di motori che sono state introdotte recentemente nella serie 911.
Nella Cayman, il propulsore da 2,9 litri rimpiazza il precedente motore da 2,7 litri. Con la
sua potenza nominale di 265 CV (195 kW), esso supera di 20 CV il seicilindri precedente.
La coppia massima di 300 Nm rappresenta un aumento di 27 Newtonmetri. Come prima,
il motore della nuova Cayman S ha una cilindrata di 3,4 litri; tuttavia, grazie al nuovo sistema
d’iniezione diretta della benzina (DFI), esso eroga 320 CV (235 kW), vale a dire, 25 CV in
più rispetto al passato. Anche la coppia massima è cresciuta di 30 Newtonmetri e raggiunge
ora 370 Newtonmetri.
La maggiore efficienza dei nuovi motori è da attribuirsi in gran parte alla riprogettazione
coerente di alcune caratteristiche fondamentali dei propulsori: in entrambi i motori a sei cilindri, la riduzione del peso, dell’attrito interno e delle masse in movimento hanno dato luogo
a più potenza e consumi più bassi. Infatti, i nuovi propulsori pesano circa sei chilogrammi
in meno di quelli precedenti. Il basamento realizzato in due parti con cuscinetti di banco
integrati rimpiazza il precedente blocco in quattro pezzi con scatola separata dei cuscinetti.
Il vantaggio: oltre al peso contenuto si è limitato il numero dei componenti. Contemporaneamente gli ingegneri della Porsche hanno incrementato la resistenza termica e meccanica
del motore modificando l’esecuzione del basamento da open deck in closed deck. Le canne
cilindro, che prima erano posizionate in modo indipendente in prossimità della guarnizione
della testata, sono ora unite al basamento per mezzo di una piastra di copertura di quest’ultimo,
incorporata durante la colata, che racchiude il manto d’acqua. Di conseguenza, è migliorata
ulteriormente la resistenza dei cilindri alla deformazione. Inoltre, tale accorgimento riduce il
consumo dell’olio nonché il consumo di carburante grazie all’attrito più contenuto. In aggiunta
a ciò, i nuovi supporti del motore con battute trasversali aggiuntive e una nuova curva
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Porsche Cayman / Cayman S • Motore e cambi
caratteristica dei cuscinetti garantiscono più comfort e una migliore dinamica di marcia, dato
che il gruppo propulsore risulta fissato in modo più rigido e limita così ulteriormente il movimento relativo alla carrozzeria.
Cayman S per la prima volta con iniezione diretta della benzina
Nel motore da 3,4 litri della nuova Cayman S la Porsche ha impiegato, per la prima volta in
questa serie, il sistema d’iniezione diretta della benzina (Direct Fuel Injection, DFI) che utilizza
una miscela omogenea. La miscela d’aria e carburante viene distribuita uniformemente
nella camera di combustione consentendo la combustione ottimale. Nell’ambito di questo
processo, in funzione del carico e della coppia, il carburante viene iniettato nella camera di
combustione ad una pressione fino a 120 bar. Il vantaggio principale: rispetto all’iniezione
convenzionale nel tubo d’aspirazione, la miscela viene formata direttamente nella camera di
combustione. Mentre l’iniezione indiretta comporta la nebulizzazione di una parte del carburante davanti alla valvola d’aspirazione chiusa, nel sistema d’iniezione diretta la benzina
viene immessa direttamente nel cilindro soltanto quando la valvola è già aperta. L’iniettore
è situato tra le due valvole d’aspirazione e inietta la benzina direttamente nei due flussi d’aria.
Di conseguenza, si evitano le perdite di carico dovute, nel sistema convenzionale, al deposito
del carburante nebulizzato sulle pareti del tubo d’aspirazione. L’aria e il carburante vengono
miscelati meglio all’interno del cilindro: un presupposto importante per la combustione pulita
e completa. Nella camera di combustione viene estratta dall’aria di combustione l’energia
termica necessaria per l’evaporazione del carburante; pertanto l’aria si raffredda. Di conseguenza, diminuisce il volume della carica dei cilindri e, attraverso la valvola d’aspirazione
aperta, viene aspirata dell’aria aggiuntiva con conseguente migliore riempimento dei cilindri.
L’abbassamento della temperatura migliora, inoltre, la sensibilità al battito e permette di
aumentare il rapporto di compressione. Rispetto al modello precedente, si è quindi potuto
incrementare il rapporto di compressione del motore da 3,4 litri a 12,5 :1. La maggiore
compressione aumenta, a sua volta, il rendimento termico del motore dando luogo ad una
potenza più elevata con consumo ridotto. Il sistema d’iniezione diretta della benzina non
influisce positivamente soltanto sul rendimento, ma anche sulla caratteristica del motore
della Cayman S. Il conducente lo percepisce in modo diretto: dato che il carburante viene
iniettato alcune frazioni di secondo prima della combustione, il propulsore risponde in modo
ancora più spontaneo a qualsiasi movimento dell’acceleratore.
Porsche Cayman / Cayman S • Motore e cambi
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Emissioni di gas di scarico a livelli esemplari
Già oggi entrambi i motori soddisfano i valori limiti stabiliti per le emissioni dalla futura
normativa EU5 e, per gli USA, dallo standard ULEV. Per ottenere tale risultato, il motore da
2,9 litri è dotato di una pompa secondaria dell’aria che in caso di partenza a freddo facilita
la combustione del carburante incombusto presente nel gas di scarico per riscaldare in tal
modo i catalizzatori più rapidamente alla temperatura d’esercizio. Un effetto comparabile
viene generato nel motore da 3,4 litro mediante la cosiddetta partenza a strati d’alta pressione
con successiva fase di riscaldamento del catalizzatore. In base a questo sistema, la temperatura dei gas di scarico viene aumentata mediante iniezione doppia con conseguente riscaldamento più rapido del catalizzatore. La miscela aria/carburante viene accesa molto tardi
consentendo così un’ulteriore aumento della temperatura dei gas di scarico e riducendo le
emissioni in fase di partenza. Infine anche l’impianto di scarico di nuova concezione con
due precatalizzatori, che sono integrati nei collettori e situati in prossimità del motore, e con
due catalizzatori principali garantisce una depurazione più precoce e completa possibile dei
gas di scarico.
Meno parti in movimento – nuovo sistema d’azionamento per le catene della distribuzione
Grazie all’impiego di nuove catene della distribuzione ad alta resistenza, nei motori di nuova
generazione è stato possibile rinunciare all’albero intermedio per l’azionamento delle medesime.
Tale accorgimento non riduce soltanto le masse in movimento, ma anche il peso complessivo
del motore. Inoltre, si riduce la distanza tra il volano e il primo basamento. Il braccio di leva,
che, di conseguenza risulta più corto, permette un accoppiamento più rigido con conseguente
funzionamento più armonioso del motore. Entrambi gli ingranaggi delle due catene a rullo
doppio, che azionano gli alberi a camme, sono ora collocati sul tronco dell’albero a gomiti
contrapposto sul lato della cinghia.
Nell’ambito della riprogettazione del motore di base sono state create le nuove testate monolitiche con cuscinetti integrati degli alberi a camme e cilindri guida delle punterie a bicchierino.
Tutta la struttura non è soltanto più leggera, ma anche più stabile. Come prima, i nuovi propulsori comprendono il sistema di comando variabile delle valvole VarioCam Plus con regolazione della fasatura sul lato aspirazione e commutazione dell’alzata delle valvole, il quale
è stato sviluppato da Porsche e sperimentato con successo. La commutazione dell’alzata
delle valvole avviene per mezzo di punterie a bicchierino situate sul lato dell’aspirazione e
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Porsche Cayman / Cayman S • Motore e cambi
commutabili con sistemi idraulici. Grazie al VarioCam Plus, è possibile, da un lato, ottenere
potenze e coppie ottimali. Dall’altro canto, il sistema migliora il consumo di carburante, le
emissioni e la qualità di marcia del motore. Insieme al nuovo impianto d’iniezione diretta
della benzina si crea una simbiosi ideale per l’incremento della potenza e della coppia con
contemporanea riduzione del consumo.
Meccanismo della distribuzione più leggero
e pompa dell’olio regolata in funzione del fabbisogno
Per aumentare ulteriormente la spontaneità, economicità e la resistenza ai regimi elevati,
gli ingegneri di Weissach hanno riprogettato il meccanismo della distribuzione. Il diametro
delle punterie di commutazione delle valvole d’aspirazione è stato ridotto da 33 a 31 millimetri, mentre la dimensione delle punterie per le valvole di scarico è stata diminuita da 33
a 28 millimetri. Il minore ingombro e il peso più contenuto delle punterie, che si muovono
rapidamente comportano una minore inerzia delle masse e consentono di raggiungere regimi
più alti. Infatti, ora entrambi i motori erogano la loro potenza nominale a 7200 giri/min,
mentre il regime massimo del motore è salito a 7.500 giri/min.
Un ulteriore passo per aumentare l’efficienza dei nuovi motori Porsche è consistito nell’ottimizzazione della gestione dell’olio. Scopo principale degli ingegneri era quello di assicurare
l’alimentazione dell’olio tenendo conto anche delle accelerazioni trasversali e longitudinali
che possono ancora una volta risultare più alte di prima. D’altra parte, era necessario ridurre
ulteriormente le perdite d’attrito e di trazione.
Il circuito dell’olio dei nuovi motori è configurato in base al principio della lubrificazione a
coppa secca e comprende una pompa dell’olio che oltre ai quattro stadi d’aspirazione prevede, per la prima volta, anche uno stadio di pressione regolato. Il sistema di gestione del
motore adatta la portata in ogni momento all’effettivo fabbisogno. A tale scopo è previsto
un ingranaggio scorrevole in direzione assiale per mezzo di un meccanismo idraulico, che
varia la larghezza del dente in fase d’innesto e quindi il volume geometrico di spostamento
del gruppo d’ingranaggi dello stadio di pressione. Pertanto la pompa dell’olio non consuma
più energia di quella effettivamente necessaria e garantisce nel contempo la lubrificazione
in base al fabbisogno.
Porsche Cayman / Cayman S • Motore e cambi
15
Lo stadio di pressione della pompa dell’olio è collocato sullo stesso albero dei quattro
stadi aspiranti che si trova all’interno della coppa dell’olio. La pompa dell’olio è comandata
direttamente dall’albero a gomiti per mezzo di una catena. Rispettivamente due stadi aspiranti estraggono l’olio dalle due testate e lo conducono nella coppa dell’olio. All’interno di
quest’ultima, una nuova lamiera frangiflutti separa in gran parte il basamento dalla coppa
dell’olio. In tal modo si riducono le perdite di sbattimento all’interno del basamento e la
formazione di schiuma nella coppa. La riduzione dell’attrito aumenta la potenza del motore
e, grazie alla minore formazione di schiuma dell’olio, viene garantita l’alimentazione dell’olio
anche in presenza del carico massimo.
Pompa dell’acqua separata con potenza maggiorata del 20 percento
Per garantire l’estrazione del calore dalla parte della testata, che è soggetta a carichi elevati,
sono stati ridisegnati i canali di raffreddamento all’interno della testata, mentre è stato predisposto un dispositivo aggiuntivo di raffreddamento nel punto più caldo della sede delle
valvole di scarico. Sono nuove anche l’esecuzione e la posizione della pompa dell’acqua
come modulo separato all’esterno del basamento. Il vantaggio di quest’esecuzione consiste
nella possibilità di adattare la dimensione della pompa dell’acqua e nella riduzione dei costi
di riparazione. In funzione della maggiore potenza del motore e per garantire un raffreddamento sufficiente del motore, la portata massima della nuova pompa dell’acqua è stata incrementata di circa il 20 percento.
Impianto d’aspirazione con valvole di commutazione
Per entrambi i motori è stato creato anche un nuovo impianto d’aspirazione. Si tratta di un
impianto d’aspirazione a risonanza realizzato in materia plastica con tubo di risonanza e
distribuzione tra il collettore d’aspirazione destro e quello sinistro. Tra le altre cose, è nuova
anche la configurazione della parte centrale situata tra il collettore destro e quello sinistro.
I tubi di risonanza e di distribuzione che erano inizialmente di tipo singolo e separati l’uno
dall’altro sono ora integrati in un unico componente. In funzione della nuova configurazione
ovale della parte centrale, la geometria della valvola del tubo di risonanza ovvero di distribuzione è stata adattata e resa semiovale. La valvola di risonanza commutabile permette di
adattare di volta in volta le oscillazioni dell’aria all’interno del tratto d’aspirazione al regime
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Porsche Cayman / Cayman S • Motore e cambi
del motore, e consente per le coppie elevate l’andamento più lineare della coppia nonché il
raggiungimento di un’elevata potenza massima anche ai regimi bassi. Inoltre, anche il tubo
collettore a due gole con valvola di commutazione migliora la coppia ai regimi più bassi.
I collettori d’aspirazione delle due bancate di cilindri hanno geometrie differenti in funzione
delle curve caratteristiche dei due propulsori. E’ nuova anche la messa a punto della camera
di risonanza nella parte superiore dei collettori d’aspirazione. Queste nuove funzioni del
motore di base consentono di smorzare i rumori di risonanza che creano disturbo ai regimi
più elevati. Insieme al nuovo impianto di scarico è stato ridefinito l’andamento dei suoni per
un rombo più brillante e dinamico.
Ora anche nella Cayman: il nuovo Doppelkupplungsgetriebe PDK
A richiesta, per le due coupé sportive è disponibile per la prima volta il cambio Porsche
Doppelkupplungsgetriebe PDK con sette marce che rimpiazza il Tiptronic S. In via di principio,
il suo funzionamento è basato sullo stesso principio del PDK che è stato introdotto per la
serie Carrera. Tuttavia, tenuto conto del concept del motore centrale, esso risulta nettamente
differente per la posizione d’installazione e i sensi di rotazione nonché per la diversa graduazione delle marce in funzione dei motori specifici della Cayman.
In via di principio, il PDK consiste di un cambio manuale articolato in due cambi parziali e
di un’unità idraulica di comando. Il nucleo del cambio è costituito da due frizioni a lamelle
a bagno d’olio, che sono inserite l’una nell’altra e disposte su un asse comune, le quali
sono comandate in modo idraulico. Una di queste frizioni assiste il primo cambio parziale
predisposto per le marce dispari e la retromarcia, e l’altra frizione interagisce con il secondo
cambio parziale relativo alle marce pari. Attraverso una serie di valvole di mandata, l’unità
idraulica di comando aziona sia le frizioni sia i cilindri di commutazione che consentono di
inserire il rapporto di trasmissione desiderato. Il cambio marcia avviene molto rapidamente,
senza scatti e interruzione della forza di trazione mediante apertura della frizione di uno
dei due cambi parziali e la contemporanea chiusura della frizione dell’altro cambio parziale.
Se la leva selettrice si trova nella posizione D, tale processo avviene automaticamente in
modo dolce e confortevole. Tuttavia, attivando i tasti presenti sul volante o toccando la leva
selettrice è possibile anche effettuare il cambio marcia manualmente. In ogni caso, l’accoppia-
Porsche Cayman / Cayman S • Motore e cambi
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mento mediante frizione avviene senza alcun intervento del conducente. Il vantaggio fondamentale: cambio di marcia più rapido fino al 60 percento rispetto ai cambi manuali e quelli
automatici con convertitore di coppia, dato che al cambio della marcia le singole marce sono
già inserite. Inoltre, il PDK presenta vantaggi in termini di peso: nonostante la presenza di due
marce aggiuntive, esso pesa circa dieci chilogrammi meno del precedente cambio Tiptronic S.
Il nuovo Doppelkupplungsgetriebe offre sette marce avanti e una retromarcia. Le prime sei
marce sono messe a punto per la guida sportiva: le vetture raggiungono la velocità massima
in sesta. La settima marcia riduce il consumo di carburante grazie al rapporto lungo di
trasmissione.
Cambiare marcia con leva selettrice o direttamente sul volante
Il conducente di una Cayman o Cayman S dotata del PDK può comandare il Doppelkupplungsgetriebe in modo analogo al Tiptronic S: attraverso i tasti di commutazione sul volante
PDK di nuova concezione oppure per mezzo della leva selettrice situata sulla consolle centrale.
Il volante dal design sportivo a tre razze è provvisto di due tasti di commutazione di tipo
ergonomico che vengono azionati spingendoli in avanti o indietro. Spostando il tasto destro
o sinistro in avanti, si cambia dalla marcia più bassa a quella più alta; se gli interruttori vengono spinti dal lato posteriore del volante in direzione del conducente, si scalano le marce.
L’indicatore del cambio PDK nello strumento multifunzionale è basato su un concept più
avanzato di quello in uso per il cambio Tiptronic S. Esso è stato integrato con l’indicazione
numerica ben leggibile della marcia che risulta di volta in volta inserita (da uno a sette).
Il programma di guida che è stato di volta in volta attivato (P, R, N, D e M) viene segnalato
per mezzo di diodi luminosi rossi situati accanto allo schema di selezione delle marce.
Pacchetto Sport Chrono Plus con Launch Control e strategia di cambio marcia da corsa
Come prima, a richiesta, in abbinamento con la radio CDR-30, il pacchetto Sport Chrono e
il Porsche Communication Management (PCM), la Porsche offre per i nuovi modelli Cayman
il pacchetto Sport Chrono Plus. Entrambi i pacchetti comprendono tuttora il cronometro
analogico sul quadro di comando nonché la modalità Sport per il motore, per il Porsche
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Porsche Cayman / Cayman S • Motore e cambi
Stability Management (PSM) e per il Porsche Active Suspension Management (PASM), se previsto, che viene impostata attraverso il tasto Sport. In abbinamento con il Porsche Communication Management (PCM) si aggiungono anche l’indicatore per la ‘performance’ sullo strumento multifunzionale e una memoria personalizzata.
Nuova in entrambi i pacchetti è l’introduzione di una funzione aggiuntiva Sport Plus, premesso
che la coupé sportiva sia dotata del Porsche Doppelkupplungsgetriebe. Attivando il tasto
Sport Plus si seleziona un programma di cambio marcia estremamente sportivo che offre
le migliori prestazioni sulla pista. Oltre a ciò, questo programma consente l’attivazione della
cosiddetta Launch Control per la migliore accelerazione possibile in fase di partenza. Per la
partenza da corsa il conducente deve premere il pedale del freno con il piede sinistro e premere a fondo l’acceleratore con il piede destro (kick-down). Il motore viene così regolato al
regime di 6500 giri. Se il conducente rilascia successivamente il pedale del freno, la vettura
parte con l’accelerazione massima possibile: in tal caso entrambe le coupé sportive riducono
il tempo dello sprint da Zero alla velocità 100 di rispettivamente due decimi di secondo; la
Cayman S lo esegue in 4,9 secondi e la Cayman necessita di 5,5 secondi.
Cambio manuale a sei marce, ora di serie anche nel modello di base
Di serie, le nuove Cayman e Cayman S sono dotate di un cambio manuale a sei marce.
Il cambio manuale basato sul modello precedente è stato adattato ai nuovi motori sia per
quanto attiene alla conformità geometrica sia in funzione della potenza più elevata. Nel contempo, ora anche la Cayman è equipaggiata, di serie, con un cambio manuale a sei marce
al posto del precedente cambio a cinque marce. Il cambio di entrambi i motori è ora abbinato
alla cosiddetta frizione X-Tend con dispositivo di recupero automatico del gioco di usura.
La frizione rileva la riduzione del rivestimento e compensa la maggiore distanza causata
dall’usura del rivestimento facendo girare l’apposito anello di regolazione. Rispetto alla frizione convenzionale, questo sistema riduce del 50 percento la pressione che occorre esercitare sul pedale e che aumenta nel corso del tempo fino al raggiungimento del limite d’usura.
Ai conducenti delle nuove coupé sportive con cambio manuale la Porsche offre un efficace
aiuto per guidare in modo economico: l’indicatore di cambio marcia. Questo indicatore a
guisa di triangolo è inserito nel contagiri, a destra, accanto al tachimetro digitale. L’indicatore
si accende in funzione della marcia selezionata, del regime e della posizione dell’accelera-
Porsche Cayman / Cayman S • Motore e cambi
19
tore e fornisce al conducente l’indicazione per passare alla marcia superiore e ridurre così
il consumo di carburante. L’indicazione appare anche nel caso in cui si possa mantenere
invariata la velocità o l’accelerazione scelta precedentemente nella marcia immediatamente
più alta.
Differenziale autobloccante a richiesta
Per i nuovi modelli Cayman con ruote da 18 e 19 pollici è disponibile, a richiesta, il differenziale autobloccante per l’asse posteriore. I valori di blocco sono rispettivamente pari al 22
percento in fase di trazione e 27 percento in fase di spinta ovvero rilascio dell’acceleratore.
In questo modo migliorano nettamente la trazione e la stabilità con un tangibile incremento
della performance sui percorsi ricchi di curve e, in particolare, sulle piste. Un ulteriore vantaggio consiste nella maggiore stabilità in caso di spostamento del carico. Inoltre, il differenziale autobloccante meccanico, grazie alle modalità del suo funzionamento, riduce la necessità
di intervento elettronico dei freni (ABD) attraverso il sistema di controllo della trazione, in
quanto il pattinamento della ruota su un eventuale fondo stradale, che è scivoloso soltanto
su un lato, viene ritardato dall’effetto autobloccante.
Assistente di partenza di serie a bordo di tutte le versioni
Le nuove coupé sportive, con entrambi i tipi di cambio, sono, di serie, dotate di un assistente
di partenza. Esso facilita la guida nell’uso quotidiano della vettura ed evita, con interventi
automatici e rilascio controllato del freno dopo il rilascio del relativo pedale, che la vettura
scenda in avanti o indietro alla partenza in salita. In questo modo l’assistente di partenza
consente una partenza confortevole e senza scatti in salita senza che sia necessario attivare
il freno di stazionamento.
Porsche Cayman / Cayman S • Telaio e freni
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Telaio e freni
Artista in curva grazie al motore centrale
Il concept del telaio della nuova generazione delle Cayman è rimasto invariato, tuttavia, esso
è stato messo a punto in funzione della maggiore potenza dei motori e ottimizzato per
garantire il comfort insieme a più sportività. Questa particolare messa a punto insieme alla
carrozzeria particolarmente rigida alla flessione e alla torsione conferisce alla Cayman un
comportamento su strada caratteristico con elevato potenziale di sicurezza e miglior comfort di marcia.
Tradizionalmente la maggior parte dei componenti del telaio dei nuovi modelli Cayman sono
realizzati in alluminio. In analogia a tutte le altre sportive Porsche, ciò non consente soltanto
di mantenere basso il peso della vettura, ma di contenere anche le masse non sospese, di
garantire un comfort elevato e di migliorare le performance. Naturalmente il peso contenuto
contribuisce anche alla riduzione del consumo di carburante e all’abbassamento delle emissioni
di CO2.
Grazie all’abbinamento di carreggiate ampie con ruote e pneumatici particolarmente larghi,
anche i nuovi modelli offrono un’elevatissima dinamica di marcia mantenendo alta la stabilità
con forti accelerazioni trasversali. I fenomeni di beccheggio e rollio sono ridotti al minimo.
Il passo ruote relativamente lungo stabilizza la vettura ulteriormente sui rettilinei.
Le sospensioni anteriori delle ruote consistono dell’asse gambe amortizzatrici con bracci
longitudinali e trasversali. Questo concept garantisce una guida precisa delle ruote insieme
all’elevato comfort di rotolamento. La molla di trazione con arresto, che è stata aggiunta alla
gamba ammortizzatrice dell’asse anteriore, riduce l’angolo di rollio; pertanto la coupé sportiva rimane più stabile in presenza di elevate accelerazioni trasversali. Le gambe ammortizzatrici posteriori sono ora alloggiati in supporti speciali delle molle che smorzano maggiormente la trasmissione di urti, rumori e vibrazioni sulla carrozzeria aumentando il comfort di
rotolamento.
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Porsche Cayman / Cayman S • Telaio e freni
Telaio attivo PASM come optional
A richiesta, la Cayman e la Cayman S possono essere equipaggiate con il telaio attivo PASM.
Questo acronimo significa Porsche Active Suspension Management ovvero sistema di regolazione elettronica degli ammortizzatori. Il PASM unisce in sé due telai: uno di tipo sportivo,
ma confortevole per l’uso quotidiano, e uno decisamente sportivo per la guida impegnativa,
ad esempio, sulle piste. Rispetto al telaio di serie, nella versione dotata del telaio PASM la
carrozzeria è ribassata di dieci millimetri. Anche il telaio PASM è stato sviluppato ulteriormente.
Pertanto si è potuto migliorare ulteriormente il comfort delle sospensioni senza diminuire
la dinamica di marcia.
Il Porsche Active Suspension Management consente al conducente di scegliere tra due assetti
del telaio attivando l’apposito tasto sulla consolle centrale: a scelta, sul display dello strumento
multifunzionale compare, per la durata di quattro secondi, un’icona raffigurante un ammortizzatore insieme all’indicazione PASM Normal o PASM Sport. L’assetto Normal offre una
messa a punto di base più confortevole degli ammortizzatori che passa automaticamente
al modus più sportivo in caso di guida dinamica. In particolare, sulle distanze più lunghe, gli
occupanti della vettura percepiscono il netto miglioramento del comfort, in quanto il PASM
assorbe le piccole e medie aplanarità del fondo stradale meglio del telaio standard. Nell’assetto
Sport si impostano, invece, delle curve caratteristiche degli ammortizzatori più rigide che
favoriscono la guida particolarmente agile e sportiva. Quest’assetto offre le caratteristiche
del telaio sportivo, dato che, grazie ai movimenti ulteriormente ridotti della carrozzeria, si
possono raggiungere più facilmente tempi brevi nei giri su pista.
Il sistema PASM consiste di ammortizzatori adattativi con regolazione continua della forza
smorzante, due sensori dell’accelerazione per il rilevamento dei movimenti verticali della
carrozzeria e l’unità di comando PASM. L’unità di comando mette in relazione i segnali dei
due sensori dell’accelerazione, che sono presenti sul duomo degli ammortizzatori nella parte
anteriore a destra e nella parte posteriore a sinistra, con l’accelerazione trasversale, con
l’angolo di sterzata, con la velocità di guida, la pressione dei freni e la coppia del motore.
In base a questi valori, che sono resi disponibili attraverso il CAN-Bus, il sistema determina
la curva caratteristica degli ammortizzatori per ciascuna situazione di guida e imposta la
rigidità dell’ammortizzatore in modo separato per ciascuna ruota.
Porsche Cayman / Cayman S • Telaio e freni
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Sterzo a cremagliera con rapporto variabile di trasmissione
Come prima, i comandi di sterzata impostati dal conducente vengono trasmessi per mezzo
di uno sterzo a cremagliera con servosterzo idraulico e rapporto variabile di trasmissione.
Da un lato, esso consente un’eccellente agilità sui percorsi ricchi di curve e, dall’altro lato,
una straordinaria stabilità di guida alle velocità elevatissime. Nelle posizioni più centrali, con
un angolo piccolo di sterzata, il rapporto di trasmissione è più alto. Grazie a quest’accorgimento, la coupé sportiva rimane molto tranquilla soprattutto alle velocità elevate. Se l’angolo
di sterzata supera 30 gradi, il rapporto di trasmissione diventa sempre più diretto. Aumentano quindi l’agilità sui percorsi ricchi di curve e la manovrabilità, ad esempio, in caso di
svolta con curve strette o in fase di parcheggio. Da un fine corsa all’altro il volante gira circa
due volte e mezza. Una modifica della curva caratteristica della valvola dello sterzo ha consentito di ridurre le forze di sterzata rendendo le sterzate della Cayman più facili e spontanee
e facilitando le manovre di parcheggio.
Superbo impianto frenante Porsche
I principi fondamentali dell’impianto frenante sono identici con quelli dei sistemi presenti
nella 911 Carrera; pertanto esso è anche all’altezza dei carichi massimi. Come di consueto
nelle Porsche, i freni sono dimensionati in funzione della potenza dei motori: sull’avantreno
l’energia frenante viene trasmessa da pinze fisse monoblocco in alluminio con quattro pompanti su dischi freno autoventilanti che ora, in entrambi i modelli, hanno la dimensione unica
di 318 millimetri, con uno spessore di 28 millimetri. Sull’asse posteriore la decelerazione
ottimale è garantita da dischi dal diametro di 299 millimetri con lo spessore di rispettivamente 20 millimetri per la Cayman e 24 millimetri per il modello S; anche su di essi intervengono pinze fisse monoblocco in alluminio con quattro pompanti. Nella Cayman le pinze
sono anodizzate di colore nero, mentre nella Cayman S sono verniciate di rosso. I grandi
spoiler per l’aria dei freni, che conducono in modo mirato il vento della corsa ai freni soggetti
ad elevati carichi termici, permettono il raffreddamento ottimale dell’impianto.
Il servofreno è alimentato da una pompa a depressione presente sul motore per ridurre la
forza d’azionamento del pedale del freno indipendentemente dal carico a cui è soggetto il
motore e migliorare la risposta del freno. Questa pompa è comandata dall’albero a camme
di scarico della bancata destra di cilindri, in abbinamento con la pompa d’aspirazione
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Porsche Cayman / Cayman S • Telaio e freni
dell’olio in esecuzione tandem. Tale esecuzione garantisce il mantenimento di valori elevati
e costanti di depressione e quindi dell’efficacia del servofreno anche in condizioni generali
sfavorevoli come, ad esempio, la bassa pressione dell’aria esterna ad altitudini elevate o in
caso d’impiego particolarmente dinamico della vettura sulle piste che comportano intense
fasi di carico totale.
Più performance con il freno in ceramica PCCB
A richiesta è disponibile per la Cayman S il Porsche Ceramic Composite Brake (PCCB). I dischi
freno perforati e autoventilanti in materiale composito ceramico dal diametro di 350 millimetri pesano circa il 50 percento in meno dei dischi in ghisa grigia delle stesse dimensioni.
Essi riducono le masse non sospese migliorando anche la risposta delle sospensioni. In
abbinamento con le pastiglie, anch’esse di tipo specifico, i dischi in ceramica generano immediatamente dei valori d’attrito elevati e soprattutto costanti durante la fase di decelerazione.
Rispetto ai dischi convenzionali, l’usura è estremamente contenuta, fenomeno questo che i
dischi in ceramica devono alla particolare durezza delle loro superfici. Di conseguenza, è
particolarmente elevata anche la durata che è garantita anche grazie alla resistenza anticorrosiva del materiale impiegato.
PSM sportivo con gamma più ampia di funzioni frenanti
Di serie, le due nuove Cayman sono dotate del Porsche Stability Management (PSM) della
generazione più recente. Il PSM non comprende pertanto soltanto le funzioni ABS (sistema
di antibloccaggio), ASR (regolazione antipattinamento), MSR (regolazione del momento di
trascinamento del motore) e ABD (differenziale di freno automatico), ma anche le nuove funzioni di “riempimento anticipato dell’impianto frenante” e “assistente di frenata”.
La risposta più rapida dei freni grazie al riempimento anticipato dell’impianto frenante – funzione nuova nell’ambito del PSM della coupé sportiva – consente di ridurre ulteriormente lo
spazio frenante in caso di emergenza. Qualora l’acceleratore venga rilasciato molto rapidamente, cosa che avviene normalmente in caso di frenata d’emergenza, il liquido dei freni
viene condotto dalla centralina idraulica PSM ai freni situati sulle ruote prima ancora che
Porsche Cayman / Cayman S • Telaio e freni
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venga premuto il pedale del freno. Le pastiglie vengono appoggiate leggermente sui dischi
freno e l’impianto frenante viene preparato in modo ottimale per l’imminente frenata. Di
conseguenza, migliora notevolmente la risposta dell’impianto e si accorcia lo spazio frenante.
Anche l’assistente di frenata ha il compito di ridurre lo spazio frenante. Durante la frenata
d’emergenza, oltre al servofreno a depressione, interviene il servofreno idraulico aggiuntivo.
Qualora venga rilevata una frenata d’emergenza, vale a dire, nel caso in cui venga superata
una velocità prestabilita d’attivazione del freno e la pressione predefinita d’azionamento del
pedale del freno, la centralina idraulica PSM fornisce attivamente la pressione necessaria
per garantire la massima decelerazione. Per favorire la dinamica di marcia, l’assistente di
frenata e, di conseguenza, la funzione aggiuntiva del servofreno, vengono esclusi mediante
disattivazione del PSM (PSM OFF) o attivazione del tasto Sport del pacchetto Sport Chrono
Plus, che è disponibile su richiesta.
Il PSM interviene nelle situazioni critiche di marcia, al raggiungimento dei valori limiti, stabilizzando la vettura con interventi selettivi dei freni. Pertanto il sistema garantisce un’elevata
sicurezza attiva di marcia insieme all’agilità e l’elevato piacere di guida, che sono tipici delle
Porsche. Per consentire il comportamento agile nelle curve strette, alle velocità basse fino
a circa 70 km/h il PSM interviene soltanto tardi. Il conducente può anche escludere il PSM,
in modo che esso si riattivi soltanto in fase di frenata. Tuttavia, in tal caso, il sistema si riattiva soltanto, qualora il pedale del freno venga premuto più a fondo e su almeno una ruota
anteriore venga superata la soglia di regolazione ABS . Il conducente sportivo gode quindi
di un’ampia libertà d’azione, dato che il PSM non interviene in caso di frenata leggera e la
vettura può essere decelerata in modo più neutrale all’ingresso nella curva.
Porsche Cayman / Cayman S • Ruote e pneumatici
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Ruote e pneumatici
Più grip e comfort di rotolamento
Di serie, la nuova Cayman viaggia su ruote da 17 pollici. Rispetto al modello precedente, i
cerchioni sono stati ridisegnati e sono più larghi. Le loro dimensioni sono aumentate di
rispettivamente mezzo pollice, a 7J x 17 sull’avantreno e 8,5J x 17 sul retrotreno. Grazie a
questa maggiore larghezza, esse possono accogliere i dischi freno più grandi sull’asse anteriore
e migliorano la trazione e la dinamica di marcia. Rimangono, invece, invariate le dimensioni
dei pneumatici, che sono pari a 205/55 ZR 17 sull’asse anteriore e 235/50 ZR 17 sull’asse
posteriore. La nuova Cayman S è, di serie, dotata di ruote da 18 pollici dal design nuovo,
mentre le dimensioni sono rimaste invariate: nella parte anteriore 8J x 18 con pneumatici
235/40 ZR 18 e nella parte posteriore 9J x 18 con pneumatici 265/40 ZR 18.
Una particolarità consiste nei pneumatici di nuova concezione. Essi sono realizzati con le
cosiddette mescole di gomma prive di PAH (Polycyclic Aromatic Hydrocarbons, idrocarburo
policiclici aromatici) che contengono meno sostanze nocive e il cui impiego è prescritto dalle
normative soltanto a partire dal 2010. Il nuovo concept ha consentito di ridurre la pressione
dei pneumatici sull’asse posteriore per migliorare il comfort e ridurre, nel contempo, anche
la resistenza al rotolamento. I pneumatici sul retrotreno di tutte le ruote da 17 e 18 pollici
richiedono ora soltanto una pressione di 2,1 bar rispetto al valore precedente di 2,5 bar.
Sulle ruote da 19 pollici la pressione dei pneumatici posteriori è stata ridotta da 2,5 a 2,3 bar.
A richiesta, la Porsche offre per la Cayman S quattro tipologie di ruote da 19 pollici che
sull’avantreno presentano una larghezza di otto pollici e sul retrotreno sono larghe 9,5 pollici.
• La ruota 911 Carrera S II da 19 pollici è ispirata alla ruota di serie della nuova Carrera S
ed è caratterizzata, oltre che dal design caratteristico di quest’ultima, dalle dimensioni
specifiche che sono state definite per la Cayman S.
• La ruota SportDesign da 19 pollici si distingue per le sue 15 razze a filigrana. Grazie allo
styling a filigrana, la sua estetica esprime la sua univoca vocazione di ruota da corsa.
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Porsche Cayman / Cayman S • Ruote e pneumatici
• La ruota 911 Carrera Classic da 19 pollici è, invece, una ruota raffinata. Il suo design a
cinque razze la rende particolarmente snella mettendo bene in vista il freno. In tal modo
è messa chiaramente in risalto la tecnologia della vettura.
• La ruota 911 Carrera Sport da 19 pollici è una ruota a dieci razze con la larghezza di
rispettivamente 8,5 pollici sull’avantreno e 10 pollici sul retrotreno, che è caratterizzata
da razze disposte a stella in modo regolare.
Anche la Cayman e la Cayman S fanno a meno della ruota di scorta e del cric, ma esse sono
provviste di un sigillante per i pneumatici e un compressore elettrico. Il sigillante permette
di evitare, per la maggior parte dei danni alle gomme, le operazioni immediate di sostituzione
dei pneumatici difettosi, che sono affaticanti e impegnative in termini di tempo. I danni minori
dovuti ad oggetti a punta, come chiodi o viti, possono essere riparati con l’applicazione del
sigillante in modo tale che il conducente possa comunque recarsi al più vicino Porsche Center
a velocità non superiori a 80 km/h, senza danneggiare la ruota interessata o la vettura.
Oltre a facilitare gli interventi, grazie all’assenza della ruota di scorta e del cric, il sigillante
permette di ridurre il peso di dieci chilogrammi.
Sistema di controllo della pressione dei pneumatici RDK con risposta più rapida
A richiesta, per le nuove Cayman è disponibile il nuovo sistema di controllo della pressione
dei pneumatici RDK che risponde più rapidamente. Oltre ad offrire maggiore sicurezza dovuta
alla segnalazione precoce della perdita di pressione in caso di danno ai pneumatici, grazie
alla facilità con cui è possibile controllare la pressione corretta delle gomme, esso protegge
soprattutto contro l’usura sbilanciata dei pneumatici e contro gli eventuali consumi eccessivi
di carburante. Dato che il sistema viene inizializzato fin dall’apertura della porta sul lato del
conducente, esso può avviare i rilevamenti di controllo della pressione dei pneumatici fin
dall’accensione del motore e visualizzare i dati sullo strumento multifunzionale entro pochi
secondi. Anche in caso di sostituzione della ruota che richiede, da parte del sistema, la registrazione e l’inizializzazione dei nuovi dispositivi elettronici della ruota situati all’interno del
pneumatico, trascorrono non più di tre minuti per aggiornare il conducente sui nuovi valori.
In caso di guasto di uno o due dispositivi elettronici della ruota, il nuovo sistema permette
comunque di monitorare la pressione dei pneumatici delle altre ruote.
Porsche Cayman / Cayman S • Carrozzeria e allestimento
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Carrozzeria e allestimento
Elevata rigidezza per precisione e sicurezza
Il miglior telaio, i freni più potenti e il motore più dinamico possono realizzare elevate prestazioni di marcia soltanto se anche il loro elemento comune di unione – la carrozzeria – è
idoneo. A questo riguardo la Cayman gode di un grande vantaggio iniziale: la sua scocca è
basata su quella della Boxster che è stata progettata come sportiva aperta e presenta quindi
un’elevata stabilità anche senza tetto. Grazie all’integrazione del tetto fisso da coupé, è nata
una carrozzeria rigida alla flessione e alla torsione che fissa i parametri di riferimento nel
segmento delle coupé sportive con motore centrale.
Questa rigidezza estremamente alta influisce, da una parte, sulla precisione del telaio: anche
le sollecitazioni particolarmente intense non esercitano alcun effetto sulla geometria della
scocca e, di conseguenza, rimane invariata anche la geometria del telaio; questa coupé sportiva viaggia letteralmente su binari. D’altro canto, la carrozzeria rigida assicura un’elevata
sicurezza passiva. Le Cayman sono conformi alle normative attualmente in vigore in materia
di sicurezza passiva delle vetture sui mercati rilevanti. Le loro caratteristiche in termini di
resistenza agli impatti frontali, obliqui, laterali e posteriori nonché in relazione al ribaltamento
della vettura sono migliori rispetto ai valori limiti prescritti dal legislatore.
Cofano anteriore in alluminio, coperchio posteriore in costruzione leggera d’acciaio
Il cofano del bagagliaio anteriore della coupé sportiva consiste di una struttura a guscio in
alluminio. Esso consente di ridurre di sei chilogrammi il peso rispetto ad un componente
comparabile in acciaio. Il coperchio posteriore che si apre ad ampio raggio, con grande
lunotto riscaldabile in costruzione leggera d’acciaio si inserisce in modo armonioso nella coda
spiovente. A richiesta può essere fornito il tergicristallo per il lunotto.
Sei airbag proteggono di serie
Naturalmente la Cayman offre gli stessi sistemi di sicurezza passiva di tutte le sportive Porsche.
Rispettivamente un airbag “window” insieme a un airbag per il torace sul lato del conducente
e del passeggero garantiscono su tutte le posizioni di regolazione longitudinale dei sedili
un’ottima protezione in caso di impatto laterale. Nella Porsche questo gruppo di elementi è
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Porsche Cayman / Cayman S • Carrozzeria e allestimento
chiamato POSIP, acronimo per Porsche Side Impact Protection. Con un volume di rispettivamente 62 litri sul lato del conducente e 122 litri sul lato del passeggero gli airbag full size
tutelano con la stessa intensità contro le lesioni in caso di collisione frontale.
Vantaggio del motore centrale: due bagagliai
Oltre ad essere decisamente sportiva, la Cayman è anche molto funzionale. Due bagagliai
con una capacità di carico pari a complessivi 410 litri insieme ai vari vani portaoggetti utili
e pratici accolgono una grande varietà di oggetti.
Il coperchio posteriore dalle dimensioni di 116 per 90 centimetri, che si apre senza fatica
per mezzo di molle a gas a due stadi, facilita l’accesso al bagagliaio posteriore della Cayman.
Con il coperchio aperto, il suo spigolo inferiore viene a trovarsi all’altezza di 1,95 metri, tanto
che anche le persone di statura alta possono svolgere comodamente le operazioni di carico,
mentre rimane comunque una distanza sufficiente rispetto ai soffitti dei garage, anche se
sono piuttosto bassi. Premendo sul dispositivo d’arresto, il coperchio può essere posizionato
a circa 70 gradi rispetto al piano orizzontale.
Vano carico su due piani
Il bagagliaio posteriore si articola in due piani che sono separati esteticamente da un profilo
d’acciaio legato. Il piano posteriore, collocato più in basso, può essere coperto da un apposito elemento previsto di serie. Nello spazio che si sviluppa fino allo spigolo inferiore del
lunotto, la Cayman offre un volume di 185 litri; qualora si utilizzi il vano fino al tetto, esso
aumenta a 260 litri. Per mezzo di quattro asole presenti su entrambi i piani si possono fissare
gli oggetti con le apposite reti per evitare lo spostamento. Inoltre, una staffa robusta che
intercorre tra i poggiatesta trattiene i bagagli per evitare che scivolino in avanti. A richiesta,
la Porsche offre anche un divisorio ribaltabile per il vano carico che viene fissato rigidamente
nel telaio del tetto e nell’asta ferma bagagli, dietro i sedili, per mezzo di quattro chiusure
ad innesto rapido. Inoltre, accanto ai montanti C due vani portaoggetti con coperchio dal
volume di circa 4,5 litri possono ospitare anche degli oggetti di media grandezza, ad esempio, offrono spazio sufficiente per una borsa a mano da donna.
Porsche Cayman / Cayman S • Carrozzeria e allestimento
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Bagagliaio frontale con sezione tecnologica
Il bagagliaio anteriore ha un volume di circa 150 litri. Esso è rivestito interamente, compresa
anche una copertura delle aree circostanti il bagagliaio fino al telaio inferiore del parabrezza.
Il sigillante e il compressore per i pneumatici nonché la borsa portautensili sono collocati
dietro un elemento di rivestimento verticale che si sviluppa su tutta la larghezza del bagagliaio.
Questo rivestimento confluisce con il suo bordo inferiore con il fondo del bagagliaio in una
guida d’arresto e può essere aperto e ribaltato in avanti per facilitare l’accesso a tutti gli
oggetti. Nel lato superiore è integrato un supporto in cui è alloggiato, pronto per l’uso in
caso d’emergenza, il triangolo di segnalazione. La scatola di pronto soccorso è posizionata
a destra sulla parete divisoria.
Interni: un ambiente da sportiva di razza
Lo spazio interno è realizzato interamente con materiali preziosi, con un’atmosfera accogliente e finiture gradevoli al tatto. La consolle centrale è stata riprogettata nel raffinato
colore nero. Il nuovo sistema audio di serie CDR-30 comprende un monitor monocolore da
cinque pollici, che garantisce una buona leggibilità, e il lettore CD predisposto per la lettura
MP3. A richiesta può essere fornita la predisposizione per il telefono cellulare Bluetooth®,
che prevede l’utilizzo del CDR-30 come impianto viva voce. Il nuovo comando dell’impianto
di climatizzazione, che incorpora anche i tasti per il nuovo sistema opzionale di ventilazione
dei sedili, si inserisce in modo armonioso nella consolle centrale. I tasti situati sotto il comando
dell’impianto di climatizzazione sono stati ottimizzati per quanto attiene alla loro disposizione
e la loro raggiungibilità. Nei nuovi modelli, tutti i volanti di serie sono rivestiti con una corona
in pelle liscia. La cucitura inserita a macchina ne aumenta la preziosità al tatto. Il modulo airbag rifinito con vernice soffice è in linea con il gradevole design del volante.
I sedili Porsche offrono il feedback ottimale
La comunicazione più intensa tra il conducente e la vettura si svolge attraverso i sedili. Attraverso i sedili, il conducente della Cayman riceve i segnali ottimali relativi all’accelerazione
longitudinale e trasversale e alle condizioni del fondo stradale. In base alla filosofia Porsche,
è questo il modo in cui fa senso un’auto sportiva.
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Porsche Cayman / Cayman S • Carrozzeria e allestimento
I sedili della Cayman possono essere regolati in sei direzioni. L’adattamento dell’inclinazione
dello schienale avviene con sistemi elettrici, la regolazione longitudinale e in altezza è di
tipo meccanico. L’altezza viene regolata per mezzo di un dispositivo meccanico a passi che
è collocato tra il sedile e il longherone sottoporta e consente di impostare l’altezza del
sedile in modo facile e preciso. A richiesta, sono disponibili dei sedili interamente regolabili
con sistemi elettrici, sedili sportivi o sedili sportivi a comando adattativo.
Per un clima gradevole: per la prima volta sedili ventilati come optional
In abbinamento con l’impianto di riscaldamento dei sedili, per i nuovi modelli Cayman è
disponibile, a richiesta, un sistema di ventilazione dei sedili che è adatto sia ai sedili di serie
sia ai sedili comfort. La ventilazione attiva dei sedili garantisce condizioni confortevoli, asciutte
sulla superficie dei sedili soprattutto nelle stagioni calde. Il sistema di ventilazione dei sedili
viene attivato premendo l’apposito tasto sulla consolle centrale. Se viene premuto questo
tasto, si attiva innanzi tutto il più elevato dei tre livelli di comfort. Tre diodi luminosi indicano
di volta in volta il livello di ventilazione selezionato. Esso rimane acceso fino a quando il
conducente o il passeggero non impostino un livello differente. Unica eccezione: per evitare
l’eccessivo raffreddamento, il sistema si spegne qualora la temperatura sulla superficie del
sedile scenda sotto i 15 gradi.
La superficie del sedile viene esposta a ventilazione in modo mirato in quelle zone in cui l’occupante è a contatto con il sedile. Queste aree sono riconoscibili dalla perforazione caratteristica
del rivestimento del sedile. La ventilazione è garantita da rispettivamente un ventilatore nel
cuscino di seduta e nello schienale che aspira l’umidità dovuta alla traspirazione tra gli occupanti della vettura e la superficie del sedile attraverso la fascia perforata del cuscino e dello
schienale. L’aria attraversa un tessuto speciale in grado di condurre l’aria e scorre attraverso
un tubo flessibile sotto ovvero dietro il sedile. In questo modo le superfici dei sedili riscaldati
dal sole si raffreddano rapidamente e gli occupanti non sudano durante il viaggio. Anche
se viene impostato il livello di ventilazione più alto, i due ventilatori sono talmente silenziosi
da non essere quasi percepibili durante il viaggio. Inoltre, il sistema di ventilazione dei sedili
può essere abbinato al sistema di regolazione della temperatura dell’impianto di riscaldamento dei sedili. In questo modo viene continuamente estratta l’umidità e mantenuta una
temperatura gradevole sulla superficie dei sedili.
Porsche Cayman / Cayman S • Carrozzeria e allestimento
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PCM con touch screen e sistema di navigazione con disco fisso
Per migliorare ulteriormente il comfort di comando e le caratteristiche ergonomiche, gli ingegneri e i designer hanno sviluppato il nuovo Porsche Communication Management, in
breve PCM, che è disponibile come optional. Il PCM, unità centrale di comando per tutta la
dotazione delle apparecchiature audio e di comunicazione, è ora ancora più efficace, versatile e semplice nell’uso.
La caratteristica principale del nuovo PCM consiste nel monitor touch screen con rivestimento
durevole che si può pulire con facilità. Rispetto alla generazione precedente, le dimensioni
del monitor a colori sono aumentate da 5,8 a 6,5 pollici. E’ stato possibile ingrandire lo
schermo grazie all’integrazione del tastierino numerico, che prima era posizionato accanto
al monitor, all’interno del comando touch screen. Rispetto al modello precedente, il numero
dei tasti è stato dimezzato a complessivamente 16 unità. I menu sono raffigurati in modo
logico e ben leggibile. Il conducente o il passeggero possono trovare le funzioni più importanti
nel menu principale, mentre varie altre funzioni, che vengono usate meno frequentemente,
sono state collocate in un menu di secondo livello (“OPTION”); rispetto al sistema precedente, i campi menu sono stati ridotti da sette a cinque.
Suono e ricezione eccezionali
La radio compresa nel PCM offre un numero massimo di 48 posizioni di memoria, un tuner
doppio FM con RDS nonché la funzione diversity della più recente generazione; il sistema
individua sempre la migliore frequenza della rete scelta, mentre vengono collegate una o
alcune delle quattro antenne radio FM per garantire la ricezione ottimale. Il disco fisso integrato può riprodurre la musica dei CD oppure anche il contenuto dei DVD audio e video; in
abbinamento con l’allestimento speciale BOSE® Surround Sound System ciò può avvenire
anche nel formato 5.1 Discrete Surround Format, altrimenti in Stereo. Il sistema è adatto ai
seguenti formati: MP3, AAC, WMA, Dolby Digital, MLP e DTS.
Al posto del lettore singolo CD/DVD, a richiesta, è disponibile un caricatore multiplo da sei
CD/DVD che è integrato nel PCM e quindi facilmente accessibile per il conducente. Questo
caricatore è adatto agli stessi formati del lettore singolo CD/DVD. La capacità del caricatore
è tale da rendere disponibile dai DVD musicali circa 25.000 minuti di musica. I CD o DVD
vengono caricati e scaricati in ordine consecutivo attraverso il vano del PCM, previa selezione
della relativa posizione nel magazzino.
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Porsche Cayman / Cayman S • Carrozzeria e allestimento
Inoltre, il nuovo interfaccia universale audio disponibile su richiesta offre per la prima volta
la possibilità di collegare una fonte audio esterna come, ad esempio, l’iPod® o una chiave
USB, e di comandarla comodamente attraverso il PCM. A tale fine, il vano portaoggetti della
consolle centrale comprende tre punti di collegamento. Il tuner tv disponibile a richiesta è
in grado di ricevere i segnali televisivi DVB-T analogici e digitali non codificati. Per motivi di
sicurezza e in conformità con le norme di legge, la trasmissione d’immagini televisive non è
ammessa durante il viaggio, ma è consentita soltanto la riproduzione del suono.
Per il calcolo più rapido dei percorsi: modulo di navigazione con disco fisso
Ora il modulo di navigazione del PCM è dotato di un disco fisso integrato da 40 GB, su cui
sono memorizzati i dati di navigazione. Si possono pertanto calcolare i percorsi in modo
nettamente più rapido e visualizzare di volta in volta tre proposte alternative di percorso a
scelta. Grazie al nuovo monitor touch screen, l’input della meta avviene molto rapidamente.
Basta toccare i simboli riportati sulla mappa per ottenere le informazioni relative ad eventuali
code nel traffico e a mete particolari; in abbinamento con il modulo telefonico disponibile
a richiesta, queste ultime si possono contattare direttamente. Le mete intermedie come, ad
esempio, la stazione di servizio più vicina, possono essere inserite facilmente e rapidamente
nel percorso prescelto per la meta principale.
Modulo telefonico con interfaccia Bluetooth®
Il modulo interno telefonico GSM disponibile a richiesta, è configurato per l’uso estremamente
facile e la qualità ottimale del sistema vocale. Esso può essere utilizzato in due modi: si
può telefonare sia con la scheda SIM inserita sia mediante l’accoppiamento automatico di
un telefono mobile compatibile con SAP (SIM Access Profile) e del modulo telefonico con
collegamento Bluetooth®. Per i clienti che dispongono di un telefono mobile GSM Bluetooth®,
il modulo telefonico rappresenta la migliore soluzione tecnologica, dato che il collegamento
radio con la rete viene stabilito attraverso l’antenna esterna e non per mezzo del telefono
cellulare.
Porsche Cayman / Cayman S • Carrozzeria e allestimento
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Tuttavia, per permettere anche ai clienti, che hanno un telefono cellulare adatto soltanto al
profilo ‘handsfree’ (HFP), di utilizzare un sistema telefonico confortevole Bluetooth®, in alternativa al modulo telefonico, a richiesta, può essere fornita anche la predisposizione per il
telefono mobile. Per i collegamenti in base al profilo ‘handsfree’ il PCM funge soltanto da
impianto viva voce per il telefono mobile. In entrambi i casi le guide telefoniche vengono
comunque sincronizzate per mezzo del PCM, in modo che tutti i dati in esse inserite possano
essere selezionati attraverso il monitor o il sistema opzionale di riconoscimento vocale.
Un’alternativa confortevole: riconoscimento del comando vocale
Per garantire più comfort e sicurezza, in abbinamento con il nuovo PCM è disponibile, per la
prima volta, il sistema di riconoscimento vocale della generazione più recente che permette
di immettere i comandi con parole intere. Il sistema di riconoscimento vocale viene attivato
premendo il tasto presente sul braccio comando sterzo che comanda il computer di bordo.
Si possono selezionare quasi tutte le funzioni del PCM mediante riconoscimento vocale.
Questo sistema è concepito in modo tale che, in via generale, ogni stringa del menu possa
essere pronunciata nello stesso modo in cui essa risulta visualizzata sullo schermo. Il sistema
riconosce i comandi o le sequenze di cifre indipendentemente dalla persona che parla e non
necessita di lunghe procedure di preparazione. Il sistema di riconoscimento vocale fornisce
un feedback acustico e conduce attraverso le varie funzioni a mo’ di dialogo.
Altre possibilità d’allestimento: giornale di bordo e BOSE® Sound System
Un ulteriore optional per il PCM offerto dalla Porsche consiste nel giornale di bordo elettronico.
In abbinamento con il sistema di navigazione esso registra autonomamente fino a 1500 percorsi. I dati possono essere trasferiti su un computer attraverso l’interfaccia Bluetooth® o
la presa USB del PCM, che è disponibile a richiesta, e possono essere elaborati con il software compreso nella fornitura.
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Porsche Cayman / Cayman S • Carrozzeria e allestimento
Come prima è disponibile come optional anche il Porsche Sound Package Plus con radio,
lettore CD e nove altoparlanti oppure anche il BOSE® Surround Sound System con dieci
altoparlanti e amplificatore digitale a sette canali con messa a punto specifica per questa
vettura. La potenza nominale del nuovo amplificatore è stata aumentata dai 325 Watt del
modello precedente a 385 Watt. Durante la riproduzione della musica dai DVD audio o video,
in abbinamento con il PCM opzionale, il sistema copre ora la gamma impressionante dei
suoni digitali registrati nel formato 5.1. I suoni della musica disponibile nel formato 5.1 sono
registrati all’origine nel formato multicanale; pertanto la versione originaria rimane invariata
nella fase di riproduzione.
Tra gli altri optional risultano, inoltre, un sistema per il trasporto sul tetto, i retrovisori con
funzione antiabbagliante automatica, l’assistente di parcheggio che rileva gli ostacoli presenti
in prossimità della vettura per mezzo dell’ultrasuono e, se necessario, avvisa il conducente
del rischio di collisione, oppure anche il sistema programmabile HomeLink. Questo dispositivo integrato per l’apertura dei cancelli dei garage è in grado di rimpiazzare fino a tre telecomandi manuali, anche quelli relativi all’illuminazione e all’allarme.
Dati tecnici • Porsche Cayman
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Dati tecnici Porsche Cayman*
Corpo vettura:
Aerodinamica:
Coupé biposto; scocca autoportante in costruzione leggera di
lamiera d’acciaio interamente zincata; airbag a due stadi sui lati
guidatore e passeggero; airbag laterali e per la testa sui lati
guidatore e passeggero.
Coefficiente di resistenza aerodinamica Cx = 0,29
Superficie frontale: A = 1,99 mq
Cx x A = 0,58
sei cilindri Boxer in alluminio, raffreddamento ad acqua; blocco
motore e testate dei cilindri in alluminio; quattro alberi a camme
in testa; quattro valvole per cilindro; fasature variabili e commutazione dell’alzata delle valvole (VarioCam Plus); compensazione
idraulica del gioco valvole; tubo d’aspirazione e commutazione
a due stadi; iniezione sequenziale multipoint; lubrificazione integrata a coppa secca con pompa dell’olio regolata in funzione
del fabbisogno; rispettivamente due catalizzatori a tre vie per
ogni bancata di cilindri con rispettivamente due sonde lambda;
quantità olio motore 10,0 litri; refrigerante: 23,4 litri; accensione
elettronica a distribuzione statica (6 bobine).
Alesaggio:
89 mm
Corsa:
77,5 mm
Cilindrata:
2.893 cc
Rapporto compressione: 11,5:1
Potenza massima:
195 kW (265 CV) a 7.200 giri/min
Coppia massima:
300 Nm a 4.400 – 6.000 giri/min
Potenza specifica:
67,4 kW/litro (91,6 CV/litro)
Regime massimo:
7.500 giri/min
Tipo carburante:
Super Plus
Impianto elettrico:
12 volt, alternatore 2.100 W, batteria 60 Ah/280 A;
con PDK 70 Ah/340 A
Motore:
* I dati tecnici possono variare a seconda del paese
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Dati tecnici • Porsche Cayman
Trasmissione:
Motore e cambio imbullonati in un gruppo propulsore; trasmissione alle ruote posteriori mediante alberi a doppio snodo.
Rapporti di trasmissione Cambio manuale
PDK
3,67
3,91
1a marcia
a
2,05
2,29
2 marcia
a
1,41
1,65
3 marcia
a
1,13
1,30
4 marcia
5a marcia
0,97
1,08
a
0,84
0,88
6 marcia
a
–
0,62
7 marcia
retromarcia
3,33
3,55
Rapporto al ponte
3,88
3,72
Diametro frizione
240 mm
153 mm/202 mm
Telaio:
Avantreno: ruote a sospensione indipendente su bracci trasversali, bracci longitudinali, barre di accoppiamento e gambe
ammortizzatrici; molle a tronco di cono con ammortizzatori
interni bitubo a gas (schema McPherson, ottimizzato Porsche).
Retrotreno: ruote a sospensione indipendente su bracci trasversali, bracci longitudinali, barre di accoppiamento e gambe
ammortizzatrici; molle elicoidali, con ammortizzatori interni
bitubo a gas (schema McPherson, ottimizzato Porsche).
Freni:
Impianto frenante a doppio circuito con ripartizione su ciascun
asse; pinze freno monoblocco a quattro pompanti in alluminio;
dischi freno perforati e autoventilanti sull’asse anteriore con
diametro x spessore: 318 x 28 mm e sull’asse posteriore con
diametro x spessore: 299 x 20 mm; Porsche Stability Management (PSM) 8.0; servofreno a depressione; assistente di frenata.
Dati tecnici • Porsche Cayman
Cerchi e pneumatici:
ant.
post.
7 J x 17
8,5 J x 17
Pesi:
Peso a vuoto DIN
Peso compl. ammesso.
Carico sul tetto
Dimensioni:
Lunghezza
Larghezza
Altezza
Passo
Carreggiate
con
con
Velocità massima:
205/55 ZR 17
235/50 ZR 17
1.330 kg
1.635 kg
60 kg
4.347 mm
1.801 mm
1.304 mm
2.415 mm
anteriore
posteriore
Volume vano bagagli (VDA):
Capienza serbatoio carburante:
Prestazioni:
39
1.490 mm
1.534 mm
totale 410 litri
65 litri
265 (263) km/h
Accelerazione:
0 – 100 km/h in s
5,8 (5,7)
0 – 160 km/h in s
13,4 (13,2)
0 – 200 km/h in s
22,0 (21,8)
0 – 1.000 m in s
25,4 (25,2)
* I valori tra parentesi sono riferiti alla versione dotata del PDK
40
Dati tecnici • Porsche Cayman
Consumi*
secondo norma EU4/EU5**:
urbano
Emissioni CO2*:
13,6/13,8 (13,3/13,6) l/100 km
extraurbano
6,8/6,9 (6,5/6,4) l/100 km
totale
9,2/9,4 (8,9/9,1) l/100 km
221 (214) g/km
* I valori tra parentesi sono riferiti alla versione dotata del PDK
**La Porsche Cayman è omologata in base alla norma EU5. A titolo di confronto con i valori di consumo dei modelli precedenti e i modelli concorrenti, che sono omologati in base alla norma EU4, sono stati indicati, in via aggiuntiva, i valori
relativi alla norma EU4. Ai fini dell’omologazione in base alla norma EU5 risulta prescritto un nuovo tipo di carburante
con tenore di etanolo più alto. Questo carburante, riferito allo stesso volume, presenta un potere calorifico minore del
carburante prescritto per l’omologazione in base alla norma EU4. Pertanto il consumo relativo alla norma EU5 risulta
leggermente più elevato rispetto ai valori attinenti alla norma EU4, mentre rimangono invariate le emissioni CO2.
Dati tecnici • Porsche Cayman S
41
Dati tecnici Porsche Cayman S*
Corpo vettura:
Aerodinamica:
Coupé biposto; scocca autoportante in costruzione leggera di
lamiera d’acciaio interamente zincata; airbag a due stadi sui lati
guidatore e passeggero; airbag laterali e per la testa sui lati
guidatore e passeggero.
Coefficiente di resistenza aerodinamica Cx = 0,29;
con PDK: Cx = 0,30
Superficie frontale: A = 1,99 mq
Cx x A = 0,58; con PDK Cx x A = 0,60
sei cilindri Boxer in alluminio, raffreddamento ad acqua; blocco
motore e testate dei cilindri in alluminio; quattro alberi a camme
in testa; quattro valvole per cilindro; fasature variabili e commutazione dell’alzata delle valvole (VarioCam Plus); compensazione
idraulica del gioco valvole; tubo d’aspirazione e commutazione
a due stadi; iniezione diretta della benzina; gestione motore DME
(elettronica digitale del motore); lubrificazione integrata a coppa
secca con pompa dell’olio regolata in funzione del fabbisogno;
rispettivamente due catalizzatori a tre vie per ogni bancata di
cilindri con rispettivamente due sonde lambda; quantità olio
motore 10,0 litri; refrigerante: da 23,2 a 25,0 litri, accensione
elettronica a distribuzione statica (6 bobine).
Alesaggio:
97,0 mm
Corsa:
77,5 mm
Cilindrata:
3.436 cc
Rapporto compressione: 12,5:1
Potenza massima:
235 kW (320 CV) a 7.200 giri/min
Coppia massima:
370 Nm a 4.750 giri/min
Potenza specifica:
68,4 kW/litro (93,1 CV/litro)
Regime massimo:
7.500 giri/min
Tipo carburante:
Super Plus
Impianto elettrico:
12 Volt, alternatore 2.100 W; batteria 70 Ah/340 A
Motore:
* I dati tecnici possono variare a seconda del paese
42
Dati tecnici • Porsche Cayman S
Trasmissione:
Motore e cambio imbullonati in un gruppo propulsore; trasmissione alle ruote posteriori mediante alberi a doppio snodo.
Rapporti di trasmissione Cambio manuale
PDK
3,31
3,91
1a marcia
a
1,95
2,29
2 marcia
a
1,41
1,65
3 marcia
a
1,13
1,30
4 marcia
5a marcia
0,95
1,08
a
0,81
0,88
6 marcia
a
–
0,62
7 marcia
retromarcia
3,00
3,55
Rapporto al ponte
3,89
3,62
Diametro frizione
240 mm 153 mm/202 mm
Telaio:
Avantreno: ruote a sospensione indipendente su bracci trasversali, bracci longitudinali, barre di accoppiamento e gambe
ammortizzatrici; molle a tronco di cono con ammortizzatori
interni bitubo a gas (schema McPherson, ottimizzato Porsche).
Retrotreno: ruote a sospensione indipendente su bracci trasversali, bracci longitudinali, barre di accoppiamento e gambe
ammortizzatrici; molle elicoidali, con ammortizzatori interni
bitubo a gas (schema McPherson, ottimizzato Porsche).
Freni:
Impianto frenante a doppio circuito con ripartizione su ciascun
asse; pinze freno monoblocco a quattro pompanti in alluminio;
dischi freno perforati e autoventilanti sull’asse anteriore con
diametro x spessore: 318 x 28 mm e sull’asse posteriore con
diametro x spessore: 299 x 24 mm; Porsche Stability Management (PSM) 8.0; servofreno a depressione; assistente di frenata.
Dati tecnici • Porsche Cayman S
Cerchi e pneumatici:
ant.
post.
8 J x 18
9 J x 18
Pesi:
Peso a vuoto DIN
Peso compl. ammesso
Carico sul tetto
Dimensioni:
Lunghezza
Larghezza
Altezza
Passo
Carreggiate
con
con
235/40 ZR 18
265/40 ZR 18
1.350 kg
1.645 kg
60 kg
4.347 mm
1.801 mm
1.306 mm
2.415 mm
anteriore
posteriore
Volume vano bagagli (VDA):
Capienza serbatoio carburante:
Prestazioni:
43
1.486 mm
1.528 mm
totale 410 litri
65 litri
Velocità massima:
Accelerazione:
0 – 100 km/h in s
277 (275) km/h
0 – 160 km/h in s
11,4 (11,2)
0 – 200 km/h in s
18,1 (19,7)
0 – 1.000 m in s
24,1 (23,9)
* I valori tra parentesi sono riferiti alla versione dotata del PDK
5,2 (5,1)
44
Dati tecnici • Porsche Cayman S
Consumi*
secondo norma EU4/EU5**:
urbano
Emissioni CO2*:
14,1/14,4 (13,9/14,1) l/100 km
extraurbano
7,0/7,2 (6,5/6,6) l/100 km
totale
9,6/9,8 (9,2/9,4) l/100 km
230 (221) g/km
* I valori tra parentesi sono riferiti alla versione dotata del PDK
**La Porsche Cayman S è omologata in base alla norma EU5. A titolo di confronto con i valori di consumo dei modelli precedenti e i modelli concorrenti, che sono omologati in base alla norma EU4, sono stati indicati, in via aggiuntiva, i valori
relativi alla norma EU4. Ai fini dell’omologazione in base alla norma EU5 risulta prescritto un nuovo tipo di carburante
con tenore di etanolo più alto. Questo carburante, riferito allo stesso volume, presenta un potere calorifico minore del
carburante prescritto per l’omologazione in base alla norma EU4. Pertanto il consumo relativo alla norma EU5 risulta
leggermente più elevato rispetto ai valori attinenti alla norma EU4, mentre rimangono invariate le emissioni CO2.