Periodico dell`Associazione di volontariato Onlus “L`un
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Periodico dell`Associazione di volontariato Onlus “L`un
l’unx l’altro Associazione di Volontariato Onlus MANTER IL GIORNALE DI VOLONTARIATO DEI CASTELLI ROMANI n. 3 - marzo 2006 Soci fondatori dell’Associazione “L’un x l’altro” Francesco Vannutelli, presidente Antonio Trovalusci, vice-presidente Padre Livio Pulita, presidente onorario Fausto Castellani, consigliere Aleardo Giovannangelo, consigliere Antonio Morciano, consigliere Teresa Giacci, Marco Baldi, Roberto Tora, Antonio Grillo, Franco Romano, Paolo Amato, Massimo Cortesini, Michelangela Andreassi, Giuseppe Linari, Maria Maulini, Donato Mariani, Cascioli Fabio I NOSTRI SCOPI • Raccolta fondi per le missioni del Guatemala e Colombia dei Padri della Divina Redenzione • Raccolta fondi per l’ospedale pediatrico Dott.ssa Perna • Gestione tavoli per raccolta fondi Telefono Azzurro • Sostegno Istituto S. Giuseppe Rocca di Papa • Finanziamento progetti Associazioni di Volontariato locali COME REALIZZARLI Divertendoci!!! Ma come? Organizzando piacevoli serate, per grandi e piccini, sia teatrali che intorno ad una tavola, senza dimenticare il nostro impegno di solidarietà: “Non il molto di pochi, ma il poco di molti” Partendo dal nostro slogan “Non il molto di pochi ma il poco di molti” l’associazione è aperta a tutti coloro che ne fanno richiesta. Contattaci ai numeri: 06 9367163 - 348 0105891 Puoi diventare socio dell’associazione versando la quota annuale di euro 10, 00. Puoi rivolgerti ai soci fondatori per saperne di più. La nostra sede, in Largo Oberdan, 7, è aperta tutti i mercoledì dalle 16.30 alle 20.30. Per contributi liberi puoi bonificare sul c/c intestato all’associazione “l’un per l’altro”. Coordinate bancarie: Banca di Credito Cooperativo San Barnaba di Marino - Sede c/c n. 600341.8 - CIN: J - ABI: 8964 - CAB: 21900 Registrazione al Tribunale di Velletri n. 20/04 dell’11-8-2004 Editore: Francesco Vannutelli, presidente dell’Associazione L’un x l’altro Direttore responsabile: Anna Maria Gavotti Redazione: Giulia Burchi, Marco Carbonelli, Sidol Impaginazione: Antonio Giacci Stampa: Big Print - Traversa di Via Cancelliera - 00040 Ariccia 2 IL POZZO NERO Bomjon: una storia da analizzare Leggendo qualche giorno fa un quotidiano nazionale mi sono imbattuto in una storia di un ragazzo del Nepal davvero incredibile. Per capirne di più sono andato a cercare su internet ulteriori informazioni che hanno confermato il caso davvero originale di questa storia. Ram Bahadur Bomjon, conosciuto come il Buddha Boy, è un ragazzo sedicenne che da circa 10 mesi sta accoccolato nell’incavo di un albero gigante in una meditazione particolarissima, sfidando il freddo nella regione del Terai. Il sedicenne è vestito soltanto con l’abito religioso tradizionale locale e sembra che non abbia toccato né acqua, né cibo dal 17 maggio del 2005. Il freddo pungente non sembra aver alcun effetto sul ragazzo. È soltanto dimagrito un po’ e gli sono cresciuti i capelli. Milioni di persone di ogni estrazione sociale hanno visitato il posto dove Bomjon sta in meditazione, e per migliaia di persone si tratta della reincarnazione di Buddha. È stato anche formato un comitato locale per proteggerlo da alcuni miscredenti che cercano di disturbarlo, facendo chiasso e colpendolo con dei bastoni. Sono molti gli episodi che circondano il ragazzo, terzo di sette figli di poveri contadini. All’inizio di febbraio scorso, ad esempio, verso le otto della sera i presenti hanno notato bagliori di fiamma provenire dai suoi abiti: il fenomeno è stato anche ripreso per la televisione e la spiegazione che viene data risiede nella tecnica tummo (del calore interno) praticata dagli yogi delle grotte dell’Himalaya per sopravvivere in condizioni particolarmente rigide. Per gli scettici, informo che la TV nepalese ha seguito il ragazzo per 5 giorni consecutivi ricorrendo anche ai raggi infrarossi durante la notte: lui è restato immobile come una statua, con un ritmo di 6 respirazioni ogni ora e una deglutizione ogni 30 minuti. Roba da restare a bocca aperta . . . Queste storie ci riconducono a potenzialità che la nostra cultura razionale occidentale ha completamente atrofizzato: ma cosa è veramente l’uomo e quali sono le sue capacità ancora completamente sconosciute? C’è qualcosa di eccezionale in noi, in ciascuno di noi, che va molto al di là di quello che riusciamo a comprendere e realizzare. Marco Carbonelli Associazione di Volontariato l’un x l’altro 3 Associazione di Volontariato l’un x l’altro 4 Marino in piazza per Solidarietà II Edizione Siete tutti invitati a partecipare Dopo il successo dello scorso anno anche nel 2006 si ripeterà la seconda edizione di “Marino in piazza per solidarietà” organizzata da l’un x l’altro. Infatti il 18 ed il 25 giugno scorso, rispettivamente in piazza San Barnaba e all’ interno della manifestazione culturale di Bovillestate (grazie alla consueta disponibilità della Pro Loco Boville), l’associazione ha dato vita a due giornate dedicate esclusivamente alla promozione delle realtà di volontariato presenti sul nostro territorio. Il primo sabato, il centro della città, Piazza San Barnaba e Corso Trieste, è diventato per un giorno isola pedonale per ospitare i giochi popolari, le sfide sportive, le giostre gonfiabili per i più piccoli, gli spettacoli teatrali e musicali che sono stati organizzati con la collaborazione delle realtà sportive, culturali e sociali del Comune al fine di sensibilizzare tutti gli intervenuti sul tema della solidarietà e sull’ attività che da alcuni anni l’un x l’altro svolge anche oltre i confini di Marino. Il 25, la manifestazione si è spostata nella seconda circoscrizione ma animata sempre dalle stesse finalità. Il programma della manifestazione è stato pubblicizzato sull’ intero territorio dei Castelli Romani per assicurare, come è stato, la massima partecipazione di tutti coloro che, con entusiasmo, hanno risposto positivamente all’invito a trascorrere una giornata all’insegna del Divertendoci insieme per solidarietà. Associazione di Volontariato l’un x l’altro 5 Le persone intervenute sono state omaggiate anche dalla Bruschetta in cariola che è stata cotta dai volontari presenti e che per quest’anno già si stanno adoperando per ripetere nuovamente il successo di questa iniziativa molto gradita. È stata una festa in piazza aperta a tutti, patrocinata dalla Provincia di Roma e dalla maggior parte dei comuni dei Castelli Romani, ma al tempo stesso un momento di riflessione. Infatti, all’interno della Sala Lepanto si è svolto un convegno Solidarietà: integrazione tra le istituzioni ed il volontariato. L’ obiettivo, pienamente centrato, di queste due giornate è stato quello di far conoscere quanto l’Associazione ha realizzato e continua a fare nell’ambito del sociale, sensibilizzare sui temi del volontariato quanti si sono trovati per l’occasione a passare di lì, richiamati dagli spettacoli offerti, e soprattutto per raccogliere fondi. Infatti anche quest’anno le due giornate serviranno per ottenere contributi necessari a sostenere i progetti dei Padri della Divina Redenzione in Guatemala. Dall’ultimo viaggio del nostro Presidente Francesco Vannutelli infatti siamo venuti a conoscenza del problema che vivono le bambine ospi- Da destra: francesca, la signora Rina, la Madre Superiora di Guilapa, Elisa, Francesco, Patrizia e due bamibine ospiti della Missione. Associazione di Volontariato l’un x l’altro 6 ti della missione delle suore di Guilapa perché il tetto della struttura che le accoglie è, non solo in eternit, ma anche in uno stato che mette a serio repentaglio la salute di queste giovani ragazze. Per questo tutti i fondi raccolti nelle giornate di giugno 2006 serviranno a finanziare parte del progetto di rifacimento del tetto della struttura presieduta da Suor Elisabetta, il cui costo totale si aggira intorno ai diecimila euro. Per assicurarsi la riuscita dell’iniziativa i nostri volontari lo scorso anno si sono rivolti a tutte le realtà associative del territorio e ai Comitati di Quartiere del Comune di Marino che hanno offerto il loro tempo e le loro idee. Per questo, volendo nel 2006 ripetere con rinnovato successo l’iniziativa, l’invito è rivolto a tutte le Associazioni che operano nel mondo della solidarietà le quali avranno la possibilità di occupare uno spazio per la promozione della loro attività negli stand nuovamente messi gratuitamente a disposizione per l’occasione e a tutte le realtà culturali, sociali e sportive, nonché i comitati di quartiere a far pervenire le loro adesione contattandoci all’indirizzo mail [email protected] oppure tutti i mercoledì (dalle 16.30 alle 19.00) presso la sede dell’associazione in Largo Oberdan, 7, per stilare insieme il programma delle due giornate che si svolgeranno a giugno di quest’anno. Giulia Burchi L’Associazione di Volontariato Onlus “ l’un x l’altro ” la puoi trovare anche sul web all’indirizzo http://www.lunperlaltro.it Il nuovo look del sito e’ gia’ disponibile con nuovi argomenti, rubriche e contatti e-m mail a cui potrai rivolgerti proponendo argomenti e suggerimenti che eventualmente potranno essere pubblicati qui. Associazione di Volontariato l’un x l’altro 7 Senza titolo by Sidol Un banale titolo non riesce ad esprimere lo sgomento e la sofferenza che si prova di fronte ad eventi così drammatici. Sacrificio, parola spesso citata anche futilmente perché da quel “quid” a tanti discorsi “pomposi”, ma il sacrificio con la s maiuscola forse non lo sappiamo realmente esprimere. La vita, quel dono che ci viene dato alla nascita , e ci permette di vivere, realizzarci come persone, sperare, imparare, aiutare e perché no piangere, viene di colpo “spenta”, tutto ciò che è stato costruito fino a quel punto cade nell’oblìo. Cosa resta? il ricordo, la memoria di qualcosa che è stato fatto o detto, buoni propositi che sono stati realizzati e hanno portato certezze importanti a tante persone vicine. In questi giorni la cronaca nera ha portato alla ribalta tre casi umani che hanno fatto riflettere sul “senso della vita” tanta gente. L’uccisione di due carabinieri, in pattuglia antirapina, in luoghi diversi ma con stesse brutali modalità. La morte di due giovani, ignari dell’atroce destino che li attendeva. Con il loro gesto eroico e coraggioso hanno garantito l’incolumità di tanti soggetti presenti in quel momento e in quel posto. Addirittura la famiglia di uno dei militi ha autorizzato l’espianto degli organi, così le cornee sono state donate, e qualcuno vedrà di nuovo grazie a questo ultimo sublime gesto. Diceva “non bisogna essere buoni bisogna essere santi”. Don Andrea Santoro pregava Dio, voleva far conoscere quel Dio buono, misericordioso che donava la vita per salvare il mondo dai peccati e dalle sregolatezze. Don Andrea non aspirava a restare un semplice parroco, seppur stimato e amato, desiderava far incontrare, far convergere quelle due grandi religioni monoteistiche, in fondo divise da pochi elementi discordanti. Don Santoro, per questo, partì per la Turchia a Trebzon l’antica Trebisonda dove, in un piccolo santuario e con pochi fedeli cristiani,cercare di poter instaurare un dialogo interreligioso. Dopo la S. Messa domenicale, chino sull’altare, pregava, invocava quel Dio tanto amato. Due colpi alla schiena esplosi da un ragazzo, forse sconvolto dalle famose vignette, forse offeso dalla figura del sacerdote, hanno messo fine all’opera missionaria del religioso, hanno spento la sua voce, non hanno cancellato il solco che ha tracciato. Le due religioni si sono incontrate nel modo più drammatico, ma come dice il Vangelo “il chicco di grano deve morire, dissolversi per dare buon frutto”. La sua avventura non è finita. Associazione di Volontariato l’un x l’altro 8 Copertine . . . che passione by La copertina di questo mese introduce il nuovo periodo dell’anno che ci apprestiamo a trascorrere. La primavera è alle porte, termine proveniente dal latino classico prima-vere, ossia il principio della primavera, stagione dell’anno che nel nostro emisfero boreale inizia il 21 marzo e termina il 22 giugno. In questo periodo tutta la natura si risveglia, la flora e la fauna riprendono il loro normale ciclo di vita dopo la stasi invernale. Rigogliose vegetazioni si impossessano di giardini, boschi e parchi, migliaia di vasi dai fiori più strani e colorati vengono esposti su balconi, terrazze e finestre. La nostra copertina vuole rappresentare questa stagione intermedia. I fiori del pesco e anche del mandorlo sono i primi a sbocciare e a dare un po’ di colore dopo i lunghi mesi freddi e brulli, li seguiranno altre fioriture importanti. Gli animali, specialmente gli uccelli, tornano a cinguettare gioiosamente, e sono i primi a risentire del periodo primaverile; con i loro gorgheggi armoniosi e musicali allietano le nostre giornate. La finestra rappresenta la dolcezza del clima, i raggi di sole caldo che riprendono a picchiettare sui vetri trasparenti delle nostre case. Anche per l’uomo è una rinascita. Si abbandonano abiti pesanti, coperte ingombranti e umore cupo, si assaporano le giornate di qualche ora più lunghe e più luminose,e si da spazio a nuovi abiti meno caldi ma più sfiziosi. Sidol A scuola, tante poesie abbiamo imparato, a memoria, sull’argomento; per i fratelli Grimm, i grandi autori di favole per fanciulli, tutto risorgeva con la primavera,grandi compositori musicali, dedicavano al periodo struggenti note famose. La nuova stagione porta anche piccoli disturbi di salute: le allergie, l’aumento di pressione arteriosa in soggetti predisposti, tanto per citarne alcuni. Sono momenti critici e noiosi, purtroppo tutte le cose belle hanno un risvolto di medaglia a volte non piacevole. L’importante è che questi piccoli ostacoli si risolvono in poco tempo e ci trasportano verso la parte più bella dell’anno, l’estate, le vacanze, il riposo e il rilassamento. Godiamoci, allora, ogni momento che la natura ci offre, cerchiamo di soffermarci e immagazzinare tutte le immagini belle e positive che ci si presentano perché poi, tornerà il lungo freddo inverno. Un aneddoto che mia nonna raccontava sempre era riferito a Pulcinella, la famosa maschera. Si narra che questi piangeva in estate e rideva in inverno. Un giorno un suo amico volle sapere il significato di questo dualismo scombinato, e Pulcinella rispose che dopo l’inverno arrivava la bella stagione e allora rideva felice, quando era estate piangeva perché pensava che il bello stava per finire e tornava il brutto. Filosofia o buon senso . . . giudicate voi! Associazione di Volontariato l’un x l’altro 9 Associazione di Volontariato l’un x l’altro 10 Associazione di Volontariato l’un x l’altro 11 KOINÈ: QUANDO LA DIFFICOLTÀ UNISCE Convegno sull’handicap a Ciampino: ce ne parla il dott. Luigi Secchiano “Questi bambini nascono due volte. Devono imparare a muoversi in un mondo che la prima nascita ha reso più difficile. La seconda dipende da voi, da quello che saprete dare. Sono nati due volte e il percorso sarà più tormentato, ma alla fine anche per voi sarà una rinascita”. E’ con questo significativo brano tratto dal libro “Nati due volte” di Giuseppe Pontiggia (sulle problematiche che affronta una famiglia quando nasce un figlio handicappato – ndr) che si è chiuso il Convegno “Koiné: quando la difficoltà unisce” – Giornata per l’integrazione delle Istituzioni, delle Associazioni e del Privato Sociale sull’handicap, tenutosi a Ciampino il 10 marzo scorso, quasi a voler sottolineare che le paure, le angosce, le speranze, i timori che subentrano quando ci si impatta con una realtà come quella dell’handicap vanno condivise, vanno affrontate insieme. La famiglia da sola non riesce a fronteggiare una tale situazione e allora va affiancata da realtà che siano in grado di sostenerla adeguatamente, sia da un punto di vista socio-sanitario, che psicologico che strutturale. Insieme, è questa la parola che ha caratterizzato l’intero incontro, promosso dai Comuni di Ciampino e Marino e dalla ASL RM H, ospitato all’interno dal Casale dei Monaci. A conclusione della Giornata abbiamo incontrato il dott. Luigi Secchiano, psicologo presso il Centro Diurno permanente per handicappati adulti gestito dall’A.P.P.Ha. (Associazione Promozione Portatori di handicap), coordinatore dell’iniziativa. L’APPHa è una delle realtà che operano sul territorio relativamente alle problematiche connesse all’handicap: c’è da registrare anche l’Assohandicap di Marino, la Comunità Capodarco di Grottaferrata, Cittadinanzattiva, Coinema, Happy Time e Associazione 89 di Ciampino. Nel corso del convegno i loro delegati hanno dato vita ad una originale presentazione, anche con l’aiuto di mezzi multimediali, delle attività, della storia, del percorso fatto, degli obiettivi che ognuno si propone di raggiungere. D. Dr. Secchiano quali erano le finalità di Koiné? R. Lo scopo del convegno, definito sin dalla sua prima riunione di preparazione, non è stato tanto quello di promuovere una singolare giornata di confronto, per quanto importante, tra coloro che sono interessati, a qualsiasi livello, alle tematiche dell’handicap. Il presente convegno, negli intenti delle Associazioni e/o Cooperative promotrici, ha piuttosto avuto come obiettivo quello di “mettere in rete” le diverse realtà impegnate nel settore dell’handicap sul territorio dei comuni di Ciampino, Grottaferrata e Marino. In questi mesi si sono avute numerose riunioni di preparazione al convegno tra i rappresentanti delle Associazioni e/o Cooperative intervenuti. Nel corso dei nostri colloqui è subito parso evidente che l’handicap prima che una faccenda limitata alla sfera individuale o familiare è una prioritaria questione di interesse comunitario, che per essere affrontata al meglio, necessita della realizzazione di adeguate politiche sociali. Associazione di Volontariato l’un x l’altro 12 D. Quali sono le Vostre proposte operative? R. Noi proponiamo in primis di dare impulso e sviluppo al “lavoro di rete” tra le diverse Associazioni e/o Cooperative operanti nel settore dell’handicap sul territorio distrettuale. In secondo luogo di facilitare la partecipazione di tutte le Associazioni e/o Cooperative operanti nel settore dell’handicap sul territorio distrettuale al Tavolo del locale Piano di Zona nella proposta, messa in atto e verifica di progetti specifici per il settore. D. A proposito del rapporto sia tra Voi realtà associative operanti sul campo sia con le istituzioni cosa ci può dire? R. Riteniamo indispensabile lo scambio e la comunicazione delle esperienze condotte dalle singole Associazioni e/o Cooperative, anche con le Istituzioni, al fine di coordinare e di ottimizzare gli sforzi di tutti e offrire così servizi che siano capaci di soddisfare le richieste emergenti in ambito distrettuale relativamente al settore dell’handicap. Auspichiamo la creazione di un gruppo, a livello distrettuale, che si occupi della reperibilità dei finanziamenti locali, nazionali ed europei, per l’avvio di progetti da realizzare nel settore dell’handicap. In più è necessario ottimizzare il lavoro svolto dall’ufficio, a livello distrettuale, deputato al monitoraggio ed alla registrazione di tutti i dati collegati alla situazione dell’handicap. D. Già esiste un ufficio ASL competente per lo svolgimento di tale compito, non è così? R. Sì, tuttavia, e per carenze di personale e per carenze di prassi lavorative, i dati raccolti sono classificati in modo frammentario e non vengono inoltre aggiornati. Occorre diventare, a livello distrettuale, un polo integrato di eccellenza per le azioni intraprese nel settore dell’handicap, in applicazione della leggi 194/1992 e 328/2000 e successive modificazioni. L’augurio è che tali proposte possano essere tradotte nell’immediato in concreti piani di ricerca e di intervento che vadano incontro ai bisogni di quella consistente parte di popolazione che direttamente o indirettamente è coinvolta nelle questioni poste dall’handicap. E questo non può non avvenire senza il decisivo e il convinto sostegno da parte delle Istituzioni, locali, provinciali e regionali, alle quali va il nostro sentito ringraziamento per la loro partecipazione ai lavori di questa giornata. Al convegno sono intervenuti il Sindaco di Ciampino Walter Enrico Perandini insieme all’Assessore ai Servizi Sociali Sergio Pede, il dottor Riccardo Callori Neuropsichiatra infantile presso il Distretto H3 della ASL RM H. Non ha voluto mancare l’Assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Roma Claudio Cecchini il quale ha ribadito la necessità di “lavorare assieme con la capacità di integrarci” nonché l’opportunità di valorizzare il lavoro distrettuale, il lavoro associato tra più Comuni. Cecchini ha auspicato, rilevandone tutta l’importanza, che le istituzioni sappiano valorizzare il cosiddetto terzo settore (costituito dalle associazioni, dai comitati, dalle cooperative, ecc.). ”Esse svolgono ruoli sociali e producono risposte e servizi rispetto a bisogni concreti dei cittadini. Pertanto le strutture pubbliche non devono strumentalizzarle, ma devono saperle valorizzare come protagoniste nella costruzione dei piani degli interventi. Spero che da oggi – ha concluso Cecchini – inizi un percorso per ragionare insieme sui bisogni e sulle priorità. Spero che riusciamo a trovare un modo di cominciare questo percorso per rendere protagonisti tutti, istituzioni e terzo settore, di un grande lavoro di rete”. Anna Maria Gavotti Associazione di Volontariato l’un x l’altro 13 Associazione di Volontariato l’un x l’altro 14 Casa Gioia per Nuovi Orizzonti La comunità Casa Gioia di Piazza Garibaldi, diretta da Suor Paola, e con la quale più volte l’un x l’altro ha collaborato sta contribuendo alla raccolta dei fondi portata avanti dall’Associazione di volontariato Nuovi Orizzonti di cui fa parte la comunità marinese. Come dalla locandina apparsa nella pagina accanto, inviando un sms al costo di € 1 al numero 48589, è possibile partecipare alla realizzazione del progetto Cittadella Cielo, che la Conferenza Episcopale Italiana ha individuato tra quelli di priorità nazionale. La casa famiglia che offre un tetto e tanto affetto alle ragazze madri, costrette a vivere in situazioni di difficoltà la propria gravidanza e a crescere i loro bambini, ora si sta impegnando perché l’associazione Nuovi Orizzonti riesca a realizzare questo progetto che allo stato attuale dovrebbe nascere in Italia in un terreno del Comune di Frosinone ed in Brasile. Al momento stanno contribuendo al successo dello stesso già numerosi personaggi dello spettacolo ed artisti che hanno organizzato eventi il cui ricavato è stato interamente devoluto all’associazione che da sempre si impegna a favore di chi vive in condizioni di grave solitudine ed emarginazione. Giulia Burchi SEI UN GIOVANE O UN NON PIU' TANTO GIOVANE, MA CON LA VOGLIA ED IL TEMPO LIBERO NECESSARIO PER IMPEGNARSI NEL SOCIALE E NEL MONDO DEL VOLOTARIATO? SE SI, ALLORA PUOI CONTATTARCI AI NUMERI 06/9367163 - 348/0105891 oppure scrivendo all'indirizzo [email protected] Associazione di Volontariato l’un x l’altro 15 ADOZIONE A DISTANZA DIRETTA: DAL GUATEMALA QU Associazione di Volontariato l’un x l’altro 16 A QUESTI BAMBINI ASPETTANO IL VOSTRO SOSTEGNO Associazione di Volontariato l’un x l’altro 17 AD APRILE VENITECI A TROVARE IN PIAZZA È arrivata la primavera, e con questa abbiamo da segnalarvi i nostri prossimi appuntamenti in calendario per il mese di aprile che l’un x l’altro ricomincerà ad organizzare all’aperto. Infatti la Domenica delle Palme che, per quest’anno ricorrerà il prossimo 9 aprile, la nostra associazione ha deciso di organizzare in Piazza San Barnaba una Pesca di beneficenza con i regali gentilmente offerti da vari sponsor. Lo stand presente dalla mattina davanti alla Basilica sarà presenziato per l’intera giornata dai nostri volontari e ogni bambino che verrà a trovarci avrà un piccolo omaggio come testimonianza dell’attenzione che l’associazione rivolge soprattutto al mondo dell’infanzia. Il ricavato della pesca come di altre iniziative che l’associazione sta per organizzare sarà destinato a sostenere i progetti che i Padri della Divina Redenzione stanno con grande difficoltà portando a compimento in Guatemala. L’ultimo fine settimana di aprile invece è dedicato a sostenere la iniziativa Aprile Azzurro. Infatti dal 29 aprile al 1 maggio Telefono Azzurro offre un’ortensia azzurra in cambio di un contributo a favore dei bambini e a Marino, come già per altre sue iniziative, avrà il pieno aiuto dei volontari de l’un x l’altro che vi aspettano numerosi nelle piazze del nostro Comune. Associazione di Volontariato l’un x l’altro 18 Le immagini della giornata dello scorso anno Oltre alle ortensie, quest’anno Telefono Azzurro distribuirà i cosiddetti microgiardini: si tratta di lattine - con lo slogan “Non ti scordar di me, fai crescere il fiore dei diritti dei bambini” - riempite di terra contenente semi di nontiscordardimè. Basta stappare la lattina, innaffiare regolarmente e i fiori spunteranno. Se con un piccolo sforzo in una lattina può nascere una pianta, con uno sforzo altrettanto piccolo si possono aiutare anche tanti bambini bisognosi dell’impegno di tutti. Vi aspettiamo numerosi! Giulia Burchi Associazione di Volontariato l’un x l’altro 19 Chiedetelo a . . . e m risponde ANTONIO TROVALUSCI, il vostro Tonino Ciao Tonino sono Simonetta, ho 46 anni ed ho mia madre affetta da demenza senile e al momento stabilmente allettata. Data la gravità della situazione e le difficoltà che incontriamo nell’assistenza casalinga, volevo sapere quali aiuti posso avere dal servizio sanitario e come faccio per avere informazioni. Grazie per quanto potrai fare. Saluti Cara Simonetta per ricevere materiale utile alla degenza in casa del tuo genitore e visti soprattutto gli ostacoli che sicuramente stai incontrando, ti consiglio di rivolgerti al più presto all’ufficio protesi della tua ASL di riferimento, ma solo dopo che a tua madre sia stata riconosciuta l’invalidità civile totale. Loro ti sapranno dire come fare richiesta di tutto il materiale che loro possono offrirti. In particolare potrai ricevere da loro: pannoloni di vario tipo; sedia imbottita; poggia schiena; carrozzella; letto tipo ospedaliero; materassino e cuscino di gomma antidecubito; deambulatore; tripode; catetere vescicale; borse di raccolta urine; cannula tracheale; aspiratore; borse per ileo – colostomia – urostomia; busti ortopedici; alimenti aproteici; siringhe per insulina. Mi auguro che questo potrà aiutarti nel difficile compito che stai svolgendo. Con affetto Associazione di Volontariato l’un x l’altro 20 ORGANIZZAZIONE EVENTI Via degli Scipioni 235 - 00192 Roma Tel. 06 32110044 www.gepgroup.com STABILIMENTO TIPOGRAFICO Big Print s.r.l. Traversa di Via Cancelliera - 00040 Ariccia APERTA…MENTE Leggo e navigo a Frattocchie Punto lettura e navigazione internet gratuita MARINO APERTA Onlus Via Cardinal Pizzardo 3 Parrocchia Frattocchie www.marinoaperta.it [email protected] MARINO APERTA Onlus: le sorprese e le attività non finiscono mai ... MARINO APERTA Onlus continua senza interruzioni a proporre progetti e iniziative a tutto campo per il territorio di Marino. Dopo il grande successo del portale internet www.marinoaperta.it che ha raggiunto la vertiginosa quota di 29.400 accessi negli ultimi 10 mesi, accanto ai progetti già oramai consolidati come il Doposcuola di Frattocchie e del punto lettura Aperta...mente si delineano importanti attività per i disabili e per i meno giovani. Proprio su quest’ultimo ambito di popolazione è partito un progetto dedicato ai nonni a cui MARINO APERTA Onlus dedica il primo venerdì di ogni mese nel punto lettura di Frattocchie APERTA...MENTE, presso la parrocchia San Giuseppe di Frattocchie. L’iniziativa mensile ‘L’ARTE DEI NONNI. LA CUCINA TRADIZIONALE, LE LANE, I FILI E…’ è un incontro dedicato allo scambio di ricette tradizionali, all’insegnamento reciproco del ricamo, della maglia, del cucito. Il corso terminerà con l’allestimento di una mostra nella quale saranno esposti i manufatti realizzati durante gli incontri e con la creazione di un ricettario ricco di piatti tradizionali italiani. L’invito a partecipare è aperto a tutti; l’ingresso e la partecipazione sono come al solito GRATUITI. APERTA...MENTE è il punto lettura e navigazione internet gratuito gestito dai volontari dell’Associazione MARINO APERTA Onlus in collaborazione con la parrocchia di Frattocchie e patrocinato dal Comune di Marino. “I nonni sono un patrimonio culturale e sociale per esperienza e saggezza che deve essere valorizzato” afferma il Vice Presidente di MARINO APERTA Roberta Pettinella. L’iniziativa “L’ARTE DEI NONNI. LA CUCINA TRADIZIONALE, LE LANE, I FILI E…” attraverso un incontro intergenerazionale dedicato all’insegnamento della cultura artigiana e dell’arte culinaria offre la possibilità ad ogni persona, sia giovane che adulta, di imparare affidandosi alla sapienza e all’abilità dei nonni “. Per informazioni sulle varie attività di MARINO APERTA Onlus telefonare a Roberta Pettinella 0693547620. Marco Carbonelli Associazione di Volontariato l’un x l’altro 22 FESTEGGIAMO I LORO 50 ANNI INSIEME! Quando due amici de l’un x l’altro arrivano all’importante traguardo delle nozze d’oro, cosa ci si può aspettare se non un gesto di grande generosità come quello pensato dal signor Renato Bonacci e da sua moglie Marcella? Infatti il prossimo 15 aprile ricorrono cinquant’anni da quel fatidico SÌ che li ha uniti in matrimonio. Per l’occasione marito e moglie, dal momento che conoscono bene le attività della nostra associazione perché non perdono mai nessuna delle iniziative che l’un x l’altro ha organizzato, hanno deciso di invitare parenti ed amici a devolvere i regali in contributi a favore dei bambini ospiti in tutto il mondo delle varie missioni che i Padri della Divina Redenzione con sede a Frattocchie gestiscono ormai da anni con grande costanza e serietà. La loro scelta nasce dalla voglia di festeggiare questo grande traguardo non solo con i propri cari, ma ringraziando per l’importante dono che hanno ricevuto di poter trascorrere in questi cinquanta anni una vita coniugale felicemente insieme. Da parte nostra i più sentiti auguri per la ricorrenza del 15 aprile, ma anche un ringraziamento per aver dimostrato ancora una volta con la loro immancabile generosità di condividere appieno le finalità che l’un x l’altro sta portando da tempo avanti in favore di chi è meno fortunato di noi ed in particolare per quelle giovani vite a cui il destino non ha regalato tanta felicità. Giulia Burchi Associazione di Volontariato l’un x l’altro 23 a cura del VOLONTARIATO il i l FISCO rag. Roberto Tora e Ancora una volta si vuole porre l’accento sulle attività commerciali e sulle attività istituzionali delle associazioni per cercare di evitare di porre in essere adempimenti inutili e/o commettere errori che comportano anche pesanti sanzioni. Sono da considerare attività istituzionali, e quindi non commerciali le attività svolte al solo fine di raggiungere lo scopo (l’oggetto sociale) dell’associazione. A titolo esemplificativo: z le quote associative ed i contributi dei soci; z le quote di partecipazione a corsi riservati ai soci (quando i corsi sono organizzati in conformità alle attività istituzionale) z i contributi erogati dagli enti pubblici a copertura dei costi dell’associazione per lo sviluppo delle finalità espresse dallo statuto e i contributiu a sostegno delle finalità statutarie; z i contributi corrisposti da Amministrazioni pubbliche per lo svolgimento convenzionato o in regime di accreditamento di attività aventi finalità sociali esercitate in conformità alle attività istituzionali; z i fondi pervenuti a seguito di raccolte pubbliche occasionali effettuate in concomitanza di feste, ricorrenze e campagne di sensibilizzazione; z le vendite anche a terzi di proprie pubblicazioni prevalentemente cedute ai soci; z i contributi liberali erogati da privati a sostegno delle finalità dell’associazione. Deve quindi trattarsi di una donazione intesa nel senso espresso dal codice civile come “un atto con il quale il donante arricchisce chi riceve per spirito di liberalità”. L’associazione non avendo una propria personalità giuridica può accettare unicamente donazioni di modico valore. Sono invece da considerare commerciali e quindi soggette a tutti gli adempimenti fiscali relativi (anche se come abbiamo visto nello scorso numero le associazioni godono di particolari regimi agevolati) le attività che per loro natura acquisiscono la caratteristica di commercialità. A titolo esemplificativo z la cessione di beni nuovi prodotti per la vendita e di beni nuovi acquistati per la rivendita; z la gestione di spazi ed impianti pubblici, spacci aziendali, circoli ricreativi, bar; z l’organizzazione di viaggi e soggiorni turistici; z la pubblicità commerciale e le sponsorizzazioni non episodiche; z i contributi e le quote supplementari versati dai soci in relazione a prestazioni aggiuntive , non conformi alle attività istituzionali; z le prestazioni di servizi rese ad Enti pubblici o privati; z l’organizzazione di spettacoli e manifestazioni che comportino un biglietto d’ingresso. Nel caso vengano svolte attività commerciali occorre quindi procedere a richiedere la partita IVA e porre in essere gli adempimenti fiscali relativi all’attività che viene svolta. Associazione di Volontariato l’un x l’altro 24 QUEST’ANNO NELL’APPOSITO RIQUADRO DEL 730, CUD O UNICO, FIRMA E SCRIVI IL CODICE FISCALE 90053640588 DESTINANDO IL TUO 5 X 1000 DELL’IRPEF ALL’ASSOCIAZIONE L’UN X L’ALTRO, AIUTERAI TANTI BAMBINI OSPITI DELLE MISSIONI DEI PADRI DELLA DIVINA REDENZIONE IN TUTTO IL MONDO. IL TUO CONTRIBUTO SARA’ IMMEDIATAMENTE IMPIEGATO NEI MICRO PROGETTI GIA’ IN CORSO ED IN NUOVE INIZIATIVE CHE ATTENDONO SOLO LA NOSTRA E LA VOSTRA SOLIDARIETA’. 90053640588 Associazione di Volontariato l’un x l’altro 25 L’Associazione di Volontariato l’un x l’altro augura a tutti i soci, sostenitori, simpatizzanti Sorprendente primo posto per le ragazze U16 della Kiron A.S. Marino Pallavolo Grazie all’ultima netta affermazione ai danni della compagine PGS S. Anna Morena, 3-0 in poco più di un’ora, le ragazze della KIRON Marino hanno ottenuto il 1° posto nel girone H del torneo U16 F, e con esso la possibilità di proseguire il proprio cammino verso il titolo provinciale. In un torneo molto equilibrato dove solo nell’ultima giornata si sono potuti assegnare i primi tre posti, la conquista della vetta da parte delle ragazze KIRON Marino appare ancora più importante considerando che l’organico di cui dispone l’allenatrice Sarri Luffarelli Claudia è quello della categoria precedente, di due anni inferiore rispetto a quello richiesto dal Torneo U16. L’impegno con cui le ragazze si sottopongono agli allenamenti impartiti dal preparatore fisico Nicola Ciocci e dal proprio tecnico, ha reso possibile questo risultato, maturato lentamente, man mano che venivano migliorate e assimilate nuove capacità tecniche e nuovi schemi di gioco. Ora la strada che attende le ragazze capitanate da Federica Trinca è veramente difficile e senza possibilità di replica poiché prevede un tabellone ad eliminazione diretta, con gare di andata e ritorno, dove solo la vincente passa il turno. La KIRON Marino avrà un intero mese per recuperare forma e acciacchi fisici che hanno condizionato a volte il rendimento della squadra soprattutto nel torneo precedente, l’U14 d’Eccellenza, dove con una sola sconfitta nel proprio girone ad opera dell’ A.D.V.C. Frascati, si è pazziata al secondo posto accedendo comunque alla seconda fase ma trovando a sbarragli la strada la stessa squadra che gli aveva in precedenza negato il primo posto in classifica, A.D.V.C. Frascati poi classificatasi al terzo posto nella finale provinciale. Dove si fermerà il cammino di questo gruppo, nel torneo U16, non si può dire, molto dipenderà dalla capacità degli alzatori, Turchi-Ginestra, di far attaccare con continuità le bocche di fuoco, Crocchianti-Aquilanti-Tomei, dalla maestria di “muratrice” della capitana Trinca, dalle doti difensive del libero Cenciarelli, dall’asso nella manica Di Tullio, che con i suoi ingressi ha permesso di risolvere situazioni delicate e dall’apporto che Manili, Malorgio e Snels saranno in grado di dare una volta chiamate a giocare. L’importante è che tutta la squadra remi e veleggi nella stessa direzione e chissà se ci sarà una tempesta in grado di bloccare la sua navigazione. Tutto è ancora possibile. La società si ritiene soddisfatta di quanto fin qui ottenuto dalle ragazze e questo risultato non fa che confermare la bontà della scelta effettuata ad inizio anno di puntare alla qualità del lavoro affidando il gruppo ad uno dei più esperti tecnici dei Castelli e accogliendo la sua richiesta, peraltro da noi già auspicata, di partecipare a due Campionati in modo da accelerare la crescita tecnica.” - sono le parole del Dirigente Angelo Pazienza, che ha seguito da vicino le vicissitudini di questa compagine e con grande capacità è riuscito ad appianare le difficoltà che inevitabilmente incontra ogni gruppo nel cambiare non soltanto l’allenatore ma anche alcuni suoi componenti e i suoi obiettivi. Associazione di Volontariato l’un x l’altro 27 Gli amici de’ l’un xl’altro Questo numero della nostra rubrica è dedicata a due persone che collaborano dietro le quinte de l’un x l’altro perchè nonostante il loro apporto alle iniziative dell’associazione è sempre presente, non lo è la loro visibilità. Ecco perché queste poche righe servono per riconoscerne l’impegno e la collaborazione che sempre ci accordano. Infatti il signor Massimo Gallo è un uomo di circa una quarantina d’anni dalla faccia simpatica e capelli brizzolati al quale è stato affidato l’incarico di rendere le fotografie e i video ancora più speciali di quanto possono essere i ricordi di ogni nostra iniziativa. E’ opera sua l’assemblaggio dei filmini, la registrazione e gli scatti firmati l’un x l’altro. La breve descrizione fisica è necessaria dal momento che la grande discrezione che caratterizza Massimo e sua moglie non ci ha permesso di avere un’immagine di lui da pubblicare nonostante le nostre richieste. Non avendo a disposizione sue Per queimmagini potremmo immaginarlo così, con il suo fisico sto, se la speprorompente!?!? Associazione di Volontariato Associazione di Volontariato Onlus ranza era di non dover “subire” questo momento di visibilità, purtroppo questo è il dazio da dover pagare per chi dimostra disponibilità alla nostra associazione . . . e per Massimo sarà anche un impegno ad inviarci al più presto una sua foto magari in compagnia delle sue due bellissime bambine Giorgia e Francesca. L’altra protagonista della rubrica è Sidonia Mantovani dai nostri lettori meglio conosciuta come Sidol. Sono a sua firma diversi articoli pubblicati sul nostro periodico ed in particolar modo la sua rubrica Copertine che passione con la quale spiega ai lettori il significato e l’ispirazione delle opere in prima pagina realizzati dal carissimo Manter. Se dobbiamo ringraziare il fratello Ermes per averci fatto conoscere colei che a breve è diventata un’importante risorsa della nostra piccola grande redazione, a lei il sincero ringraziamento per la puntualità con cui invia i suoi articoli e per la disponibilità e l’attenzione con cui risponde sempre alle no-stre richieste di collaborazione. Giulia Burchi Associazione di Volontariato l’un x l’altro 28 Entra anche tu a far parte dell’Associazione !!!! di Sidol Ciao, hai un’età compresa tra 0 e 100 anni e vuoi che il tuo tempo libero non passi inutilizzato? Vuoi sentirti un moderno angelo custode? Aderisci alla nostra associazione di volontariato. ISCRIVITI!!!! Sottoscrivendo la scheda di adesione che potrai richiedere ad ognuno dei soci fondatori oppure prelevandola dal nostro sito web, ritagliandola dal nostro giornalino mensile alla pagina seguente, e perché no, recandoti presso la nostra sede in Largo Oberdan, 7, in Marino, nella quale troverai persone sempre pronte ad accoglierti calorosamente pronte a fornirti qualunque informazione e chiarimento che riterrai opportuno, per sapere tutto sulla nostra attività e sulle nostre manifestazioni. Non sprecare quindi questa grande opportunità e ricorda che ogni traguardo che si raggiunge insieme, anche il più piccolo, sarà sempre una grandiosa conquista e il tempo non potrà mai distruggere ciò che l’affetto ha costruito. TI A SPETTIAMO!!!! Associazione di Volontariato l’un x l’altro 29 DOMANDA DI AMMISSIONE A SOCIO Il sottoscritto ............................................................................................................................................................................ nato ( ) il................................................................................... ( ) via .............................................................................. .......................................................................................... ............ e residente in ................................................................. ............ Codice fiscale ........................................................................................................................................................................... Telefono .............................................................................. Cellulare .............................................................................. Indirizzo e-mail ..................................................................................................................................................................... CHIEDE di essere ammesso in qualità di socio ordinario all’Associazione di volontariato “l’un per l’altro” con sede in Marino, Largo Oberdan, 7, Codice fiscale 90053640588. A tale scopo dichiara di aver preso visione dello statuto sociale e di condividerne le finalità e le attivitaà dalla stessa sostenute. Marino, li ................................................................. In fede .......................................................................................... Il Presidente .......................................................................................... Associazione di Volontariato l’un x l’altro 30 Informativa sulla Privacy - Art. 10 e 13 D.Lgs 675/96 Il socio da’ atto di essere stato informato che i suoi dati verranno conservati nell’archivio dell’Associazione e che la loro utilizzazione sarà limitata all’Associazione, agli enti ed istituzioni unicamente per le finalità istituzionali. Da’ atto altresì di essere a conoscenza della possibilità di prendere visione, di cancellare e rettificare i dati personali o di opporsi all’utilizzo dei dati stessi se tratti in violazione delle norme di legge. La Giunta esecutiva, nella seduta del ............................................................................................... ha disposto l’iscrizione a socio con il numero .............................. COME AIUTARCI PER ESSERE SEMPRE DI PIÙ UNO STRUMENTO PER TUTTI! Questa pagina, fino ad oggi, ha ospitato una offerta riservata a tutte le Associazioni di volontariato dei Castelli Romani che spiegava come questo mensile che parla di volontariato, vuole essere uno strumento per tutti, nel senso che sulle nostre pagine possono trovare spazio i Comitati di Quartiere e le Associazioni culturali, sociali e sportive, insomma tutti coloro che occupano il proprio tempo libero dedicandosi agli altri. Oggi invece a distanza di più di un anno dalla nostra prima uscita e dal momento che il nostro obiettivo primario è stato realizzato in pieno, visto che oramai mensilmente ospitiamo diverse realtà di volontariato dei Castelli Romani, che diversamente non avrebbero la possibilità di farsi conoscere, abbiamo deciso di dedicare un piccolo spazio alla pubblicità. Infatti questo periodico nasce come strumento per fare informazione sulle attività svolte nel mondo del volontariato dei Castelli Romani. Oggi questo giornale riesce ad uscire con scadenza mensile e sempre di più sta diventando punto di riferimento per tutte quelle realtà che ci affidano la promozione delle loro attività e la diffusione delle proprie notizie. Per valorizzare questo patrimonio, il Direttivo dell'Associazione ha deciso di accettare le offerte a partire dal 01/01/2006 al fine di sostenere i costi di diffusione ed anche quelli seppur minimi di gestione dell'Associazione (telefono, affitto…). Ad oggi, il giornale non comporta nessuna spesa perché esce grazie alla disponibilità a titolo completamente gratuita offerta dalla redazione (Anna Maria Gavotti, Marco Carbonelli, Sidol, Ermanno Mantovani e Giulia Burchi), dal grafico (Antonio Giacci) e soprattutto dalla generosità dell'imprenditore Stefano Bianco che come detto ci stampa gratuitamente ogni nostra uscita. Ma il nostro obiettivo ora è quello di garantire una diffusione ancora più capillare dello stesso sul nostro territorio. Per questo, di seguito, abbiamo riportato gli eventuali costi che le Vostre aziende devono sostenere per far comparire la propria pubblicità sulle pagine del nostro giornale. Il Presidente: Francesco Vannutelli Descrizione Un numero Sei Numeri Un anno (11 numeri) Pag interne un quadratino Larg. cm 6.5 x alt 3.5 al piede della pagina € 60.00 € 342.00 € 594.00 Pag interne un quadratino Larg. cm 14 x alt 3.5 al piede della pagina € 84.00 € 478.80 € 831.60 Pag interne mezza pag. Larg. cm 14 x alt 9 al piede della pagina € 96.00 € 547.20 € 950.40 II pagina di copertina Larg. cm 14 x alt 9 € 156.00 € 889.20 € 1.544.40 III pagina di copertina Larg. cm 14 x alt 9 € 120.00 € 684.00 € 1.188.00 IV pagina di copertina Larg. cm 14 x alt 9 € 180.00 € 1.026.00 € 1.782.00 Tutti gli importi si intendono al lordo dell'iva del 20%. Associazione di Volontariato l’un x l’altro 31