Scuola Primaria Marconi via S. Giorgio I-IV

Scuola Primaria Marconi via S. Giorgio I-IV CIRCOLO DIDATTICO RHO
Classi 2 A – 2 B .anno scolastico 2011 -12
Insegnanti: FACCIO MARTA E SALVIONI STEFANIA
1)Alunni: ALESSANDRA GRAMESCU, REBECCA GIAMPIERI, MARCO TROVATO,
NICOLO’ ZITO, ALESSANDRA DI PAOLA, JACOPO SESIO, DIANA DOBOS
TITOLO: VILLAGGIO CIELO
C’era una volta un cielo abitato da molti personaggi strani. Tra loro c’era un alieno
grasso di nome Romy, che mangiava tantissimo formaggio; poi c’era un cagnolino
che passeggiava sempre con una farfalla sulla spalla e Valentina, una gattina
astronauta. Valentina aveva il pelo bianco con delle simpatiche macchie nere e
indossava una tuta di colore arancione e rosa.
Con il passare del tempo gli abitanti di questo cielo, iniziarono a costruire delle
casette dove ripararsi, ma ce n’era una qua e una là e si era creata molta
confusione…
Per fortuna un giorno, passò da quelle parti un marziano molto sveglio e intelligente
che capì subito che c’era bisogno di organizzare per benino un bel villaggio.
Il marziano possedeva un fiore magico e, se lo strofinava in un luogo, creava casette,
parchi per giocare, palestre super attrezzate e delle stradine bianche e sempre
illuminate con le piste ciclabili.
Gli abitanti del cielo erano diventati amici del marziano dal fiore magico e ogni
mattina si ritrovavano nel parco per dargli consigli su cosa era più utile costruire.
Fu così, che nel villaggio ci fu un ospedale dove curarsi, dei negozi dove acquistare
cibo per sfamarsi e una scuola tutta nuova dove trascorrere le giornate insieme ai
compagni e alle maestre per imparare un sacco di cose interessanti!
Quando il VILLAGGIO CIELO fu completato, Romy e Valentina furono eletti sindaci
della città…entrambi dovevano garantire l’ordine e aiutare gli abitanti che avevano
bisogno.
Alla fine il marziano dal fiore magico, dovette partire, così ci fu una grande festa per
salutarlo e ringraziarlo e lui in cambio regalò a Villaggio Cielo il suo fiore magico…
2) ALUNNI: SINISI PIETRO, DUMITRU BIANCA, DRAI STANISLAV, INNO SOPHIE
TITOLO: LISA E LASI
C’era una volta una brava bambina di nome Lisa.
Lisa si sentiva molto sola durante il giorno, perché i suoi genitori erano sempre
impegnati con il lavoro.
Passava le sue giornate a guardare la vetrina di un negozio di animali…c’erano molti
cuccioli che la guardavano da dietro il vetro, con gli occhi dolcissimi.
Una sera, la mamma tornò a casa più tardi del solito, era già buio e l’aria era fredda.
Trovò Lisa rannicchiata sul divano che piangeva tristemente. La mamma la rassicurò
e, mentre la stringeva, capì che doveva cercarle un amico che le tenesse compagnia.
Il sabato, Lisa e la mamma andarono nel negozio di animali e videro un cucciolo di
scoiattolo che le fissava con i suoi occhietti vispi.
Era un cucciolo speciale perché si era perso nel bosco ed era stato salvato dal
proprietario del negozio. Non viveva in gabbia, come gli altri scoiattoli del negozio,
ma girava libero.
Essendo ancora piccino, bisognava nutrirlo con il biberon…ma ben presto avrebbe
mangiato le noccioline.
Lisa se ne innamorò subito e volle portarlo a casa con sé. Lo chiamò Lasi, perché
erano le stesse lettere che formavano il suo nome e ciò creava un legame
particolare tra loro.
In pochissimo tempo divennero amici inseparabili, facevano i compiti insieme,
andavano al parco…Lisa aveva imparato ad arrampicarsi sugli alberi per far giocare
Lasi ed era diventata brava quanto lui e Lasi aveva imparato a contare scambiando le
noccioline con lei.
La sera quando la mamma ritornava a casa trovava la sua bambina allegra e felice.
Gli anni passarono, ma l’amicizia tra Lasi e Lisa non finì mai.
3)PARRELLA REBECCA, STELLA CHEN HUI, ANDREA DE FINA
TITOLO: L’ARCOBALENO
Da molti giorni gli abitanti del paese Babibù erano tristissimi perché continuava a
piovere senza sosta e tutto era buio e freddo.
Le farfalle erano chiuse nella loro casetta e avevano le ali bagnate e immobili ed
erano disperate perché da qualche tempo non avevano notizie della loro
principessa. Era uscita a cercare del nettare e non aveva fatto più ritorno.
Forse era rimasta bloccata sotto qualche fiore a causa della forte pioggia, oppure si
era persa a causa del buio che era sceso su Babibù.
Bisognava fare qualcosa per ritrovarla, così le farfalle più anziane decisero di far
costruire delle mantelline gialle che riparavano le ali dalla pioggia ed erano anche
visibili.
Le sarte lavorarono per parecchio tempo e quando le mantelline furono pronte,
furono indossate dalle farfalle più forti e robuste del paese, che partirono alla
ricerca della principessa.
Fuori c’era un temporale più forte del solito, con lampi e tuoni e all’improvviso una
folata di vento fece sbattere le farfalle contro una grande betulla.
Erano stordite, ma tutte sentirono un lamento provenire dall’interno del
tronco…non ci misero due minuti a capire che era la loro principessa che chiedeva
aiuto.
Videro un buco nella corteccia ed entrarono. Erano tutte infreddolite e bagnate, ma
riuscirono lo stesso a raggiungere la loro grande amica.
Era ferita e stava per morire, ma subito la trasportarono nella loro casetta e la
curarono.
La Natura, commossa per il coraggio delle farfalle con la mantellina, decise di
premiarle e mandò un bellissimo arcobaleno dai colori forti e caldi che asciugò tutto
il paese di Babibù…e tutti, finalmente, ritornarono felici e contenti.
4) CHIARA PISONI, GIULIA BOTTERIO, MICHELE MARTELLA, VLAD CHISCA
TITOLO: LA PRINCIPESSA E IL PRINCIPE ROBOT
Tanto tempo fa, in un castello costruito su un albero, viveva una principessa di nome
Clara.
A Clara piaceva moltissimo ballare e sapeva eseguire dei balletti in maniera dolce e
armonica.
Purtroppo qualche mese prima un principe robot l’aveva vista ad una festa e si era
innamorato di lei.
Ma lui, essendo un robot, non sapeva eseguire dei balletti in maniera armonica e
non sapeva come fare per conquistare la principessa Clara.
Chiese aiuto alla sua gattina Stella, che sapeva fare degli incantesimi.
Stella, ci pensò qualche giorno e poi decise di dare un cuore al robot in modo che
potesse aiutarlo ad essere più dolce e armonico nei balletti.
Dopo qualche tempo ci fu una festa nel castello sull’albero e fu invitato anche il
robot.
Appena l’orchestra iniziò a suonare un valzer, il principe robot invitò Clara a ballare.
Fu un ballo stupendo e tutti restarono a bocca aperta a guardarli, mentre
volteggiavano con grazia.
Da quella sera il principe e la principessa non si lasciarono mai più e organizzarono
moltissime feste di ballo.
5)ALUNNO: Melissa Tigani Papallo
TITOLO: LA TATA E I TRE BAMBINI
C’era una volta una baby sitter che curava tre bambini molto disubbidienti.
La tata era molto severa ma brava. Un giorno andò a prendere i bambini per fare
una passeggiata e li portò al parco. Subito i bambini scapparono e la tata li chiamò,
ma loro non c’erano più.
La tata disse:- dove sono i miei bambini? sono spariti, cosa farò?
Camminò, camminò, ma non c’erano proprio, controllò in tutta la città.
Dopo venne sera e buio e la tata non ce la faceva più e tornò a casa.
Aprì la porta e vide i bambini che giocavano tranquilli.
Era così felice di averli trovati che si mise a giocare con loro.
6)Alunno: Lisa Mori
TITOLO: LA PRINCIPESSA SPERDUTA
C’era una volta una bellissima principessa, con gli occhi azzurri e i capelli lunghi e
magici.
Ma una notte arrivò una strega che voleva i suoi capelli. Così la rapì e per undici anni
le fece credere che fosse sua figlia, senza farla uscire dalla torre in cui l’aveva
rinchiusa per tutto quel tempo.
Un bel giorno, arrivò il principe azzurro, era biondo con gli occhi marroni e portò via
la principessa dalla torre.
Poi uccise la strega.
Portò la principessa nel suo castello e si sposarono e vissero tutti felici e contenti.
7)Alunno: Paola Bonacci
TITOLO: IL BRUCO CORAGGIOSO
Nel prato verde si aggira il bruco Verdolino, cammina sull’erba umida. È appena nato
e non conosce il mondo, è incuriosito dai colori dei fiori che stanno più in alto
dell’erba, salta e risalta e vorrebbe raggiungerli.
Vorrebbe raggiungere anche il sole, ma la mamma gli dice :- Attento Verdolino, il
sole riscalda, ma brucia e tu potresti scottarti.
Verdolino ha coraggio, non si arrende mai. Prova e riprova e piano piano vede
spuntare delle piccole ali, svolazza e intanto le sue ali diventano sempre più grandi.
Raggiunge i fiori e prende tanti colori. Verdolino si copre di un mantello colorato,
ora è una bellissima farfalla e vola sempre più in alto e si sente libera e felice.
8)Alunno: Cecilia Puopolo
TITOLO: LA FARFALLA ARANCIONE…
C’era una volta una farfalla di colore arancione con le macchie nere sulle ali.
Un bel giorno decise di appoggiarsi su una pianta di lavanda e divenne tutta lilla.
Conobbe una bambina che, con la sua amica Gemma , decise di prepararle un riparo
con fiori di gelsomino…così divenne bianca.
Il giorno dopo la farfalla decise di volar via su altri fiori…chissà che colore prenderà!
9)Alunni: Liliana Noè, Ilhame Rijahi, Samuele Romeo
TITOLO: SI CERCANO AMICI
Tanto, tanto tempo fa, in un villaggio lontano non c’erano amici.
C’era un elefante un po’ grassottello, con le orecchie grandi e la proboscide lunga
lunga. La giraffa lo prendeva sempre in giro perché era troppo grosso, e non voleva
essere sua amica.
C’era anche un pesciolino che si annoiava tutti i giorni perché non aveva un
compagno di giochi.
Nel paese senza amici anche il gatto stava sempre solo a dormire sul divano, senza
mai qualcuno con cui giocare…
Ma, un giorno fortunato, passò da quelle parti una farfalla magica: era la regina del
paese Amici e sapeva far diventare amici tra loro tutti gli animali.
Volando alta, la farfalla lasciò cadere sulle teste di tutti gli animali la sua polverina
amicina e subito la giraffa abbracciò l’elefante e giocò con lui, anche se era
cicciottello, il pesciolino trovò cinque amichetti con cui condividere tante ore di
gioco spensierato e il gatto organizzò una banda di gattini super simpatici, con i quali
scorazzare sui tetti del villaggio.
Era una meraviglia, c’erano amici ovunque e la farfalla magica decise di rimanere per
sempre in quel posto dove regnava amicizia e voglia di stare bene insieme!
10)Alunno: SPREAFICO MATTEO
TITOLO: LA PRINCIPESSA LUDOVICA
C’era una volta una bellissima principessa, di nome Ludovica.
Ludovica aveva un piccolo problema: non riusciva a trovare un principe azzurro.
Allora invitò tutti i ragazzi del paese ad una festa nel suo castello.
Andarono tutti, ma erano troppo brutti, perché alcuni avevano i vestiti stracciati,
altri avevano i baffi così lunghi che gli coprivano il viso. L’ultimo ragazzo era l’unico
adatto ai gusti della principessa.
Ballarono insieme tutta la sera e a mezzanotte, prima di salutarsi e andare a letto, il
ragazzo le chiese:- Vorresti venire a casa mia domani? La principessa annuì.
Il giorno dopo, la principessa andò a casa del ragazzo: Oh, che sorpresa!il ragazzo le
chiese di diventare la sua fidanzata. Ben presto ci furono le loro nozze e fu una bella
festa.
Vissero felici e contenti.
11)Alunno CASNEDA RICCARDO
TITOLO: IL MAGO MERLINO
C’era una volta un mago di nome Merlino, che viveva in un villaggio lontano.
Merlino aveva una particolarità: faceva sempre i dispetti alla gente del villaggio.
Un giorno Merlino incontrò un altro mago che faceva sempre dispetti anche lui.
Subito Merlino lo trasformò in un rospo e lo portò nel suo castello.
Merlino si sentiva molto solo e non aveva amici e continuava a osservare il rospo
che stava immobile e impaurito a fissarlo.
Merlino ebbe una bella idea, trasformò il rospo in un mago amico e gli chiese di fare
amicizia.
Da quel giorno, i due maghi divennero grandi amici e non furono più soli.