Manifesto degli Studi a.a 2010/2011
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Manifesto degli Studi a.a 2010/2011
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MESSINA FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE (CLASSE 33) (Concorrono al funzionamento del Corso le Facoltà di: Economia, Giurisprudenza, Lettere e Filosofia, Scienze della Formazione) MANIFESTO DEGLI STUDI Anno Accademico 2010-2011 (Attivi solo il II e III anno di corso) SOMMARIO • Profilo professionale. • Obiettivi formativi. • Struttura del curriculum, con distribuzione dei corsi di insegnamento negli anni e nei semestri • • • • e indicazione per ogni singolo corso del numero dei crediti attribuiti. Ambiti disciplinari e suddivisione dei crediti. Calendario didattico Normativa dell’Ordinamento didattico. Indicazione delle strutture didattiche e degli impianti sportivi. 1 FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA Preside della Facoltà: Prof. EMANUELE SCRIBANO Presidenza: Pad. L, piano 4° - Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico "G. Martino" • tel. 090221-3551 • fax. 0902931626 • e-mail [email protected] CORSO DI LAUREA IN “SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE” (sito internet: http://poli.unime.it/medicina/scienzemotorie) Coordinatore del Corso di Laurea: Prof. LUDOVICO MAGAUDDA Torre Biologica, I Piano, Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico "G. Martino" • tel. 090221-3632 • fax. 090692449 • e-mail [email protected] SEGRETERIA STUDENTI FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA Coordinatore: Dott.ssa CLORINDA CAPRIA Responsabile Settore Cdl Scienze Motorie e Sportive: Dott. Antonio Lupo Segreteria Studenti: pad. C, Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico "G. Martino" • tel. 090221-3463/4 • Fax. 090221-3460 • e-mail [email protected] Segreteria Didattica c/o Cittadella Universitaria dello Sport • tel. 090/6766561 • Fax. 090/3501196 • e-mail [email protected] 2 PREMESSA A partire dall’anno accademico 2010-2011, in attuazione dei nuovi ordinamenti previsti dal Decreto Ministeriale n. 270/04 è istituito e attivato, presso l’Università degli Studi di Messina, all'interno della Facoltà di Medicina e Chirurgia, Il Corso di laurea di 1° livello in Scienze Motorie, Sport e salute (classe L-22). Tale nuovo corso di laurea sostituirà di anno in anno il Corso di laurea in Scienze Motorie e Sportive (classe 33 Vecchio ordinamento D.M. 509/1999), attualmente in vigore. Il corso di laurea triennale in Scienze Motorie e Sportive (corso a esaurimento), per g l i immatricolati fino all’anno accademico 2009/2010, rimarrà attivo fino al completamento dell’attuale ciclo. Corso di Laurea in Scienze Motorie e Sportive (Classe 33) Il Corso di Laurea in Scienze Motorie e Sportive (CLSMS) è istituito e attivato all'interno della Facoltà di Medicina e Chirurgia con il concorso delle Facoltà di: Scienze della Formazione, Economia, Giurisprudenza, Lettere e Filosofia, secondo. La durata del corso per il conseguimento della Laurea in Scienze Motorie e Sportive è di 3 anni, articolati in 6 semestri: esso prevede 180 Crediti Formativi Universitari (CFU) complessivi. Nell’Anno Acc. 2010/11 saranno attivati solo in secondo e il terzo anno dicorso PROFILO PROFESSIONALE I laureati nel Corso di Laurea in Scienze Motorie e Sportive svolgeranno l’attività nell’ambito dell’educazione motoria e sportiva compresa nelle attività professionali dei settori della scuola, dello sport e delle attività commerciali, socio-sanitarie e ricreative annesse. I laureati nei Corsi di Laurea in Scienze Motorie e Sportive dovranno pertanto essere dotati: · delle basi scientifiche e della preparazione teorico-pratica necessarie all’esercizio della professione di tecnico dell’educazione motoria e sportiva; · della metodologia e della cultura necessarie per la pratica della formazione permanente, all’interno di un percorso formativo caratterizzato da un approccio olistico ai problemi dell’educazione motoria e sportiva, pensata per tutto l’arco evolutivo delle persone, anche in relazione all’ambiente sociale e culturale che le circonda; · della peculiare relazione che intercorre tra le conoscenze teoriche essenziali delle scienze di base e le conoscenze teorico-pratiche tipiche delle discipline motorie e sportive, nella prospettiva della loro successiva applicazione professionale, avendo come riferimento inter-disciplinare il benessere psicofisico della persona; · della capacità di utilizzare una metodologia di valutazione complessiva, comprendente anche la dimensione socioculturale e di genere, dei bisogni motori e sportivi del singolo individuo e dei gruppi, interpretandoli alla luce delle conoscenze biomediche, psicopedagogiche e teorico-tecnico- didattiche dell’attività motoria e sportiva; · delle abilità e dell’esperienza, unite ad una certa capacità di autovalutazione, per collaborare responsabilmente alla soluzione dei principali problemi dell’educazione motoria e sportiva, anche dal punto di vista preventivo e compensativo; · della capacità di comunicare con chiarezza ed umanità con le persone, con particolare riguardo ne confronti dei minori loro affidati durante le attività motorie e sportive; · della capacità di collaborare con le diverse figure professionali che si incontreranno nei contesti di implementazione e conduzione di attività motorie e sportive; · della capacità di analizzare i problemi derivanti dall’implementazione e dalla conduzione di attività motorie e sportive in diversi ambiti e con utenze diversificate, e di contribuire alla loro risoluzione in un contesto operativo d’equipe; · di una adeguata esperienza nello studio indipendente e nella organizzazione della propria formazione permanente e la capacità di effettuare una ricerca bibliografica e di aggiornamento, la capacità di effettuare criticamente la lettura di articoli scientifici derivante anche dalla conoscenza di una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano, che consenta loro la comprensione della letteratura internazionale e l'aggiornamento; · della capacità di sviluppare e maturare un approccio fortemente integrato alla persona, non solo iniziando a valutarne criticamente gli aspetti legati alla sua capacità di movimento, ma anche dedicando una particolare attenzione agli aspetti relazionali, educativi, sociali ed etici che sono coinvolti nell’educazione motoria e sportiva; · della capacità di riconoscere i problemi dell’educazione motoria e sportiva della comunità e di intervenire in modo competente entro i limiti stabiliti dalla propria qualifica professionale. OBIETTIVI FORMATIVI In ordine al raggiungimento delle finalità generali sopra elencate, il CLSMS si propone il conseguimento degli obiettivi formativi di seguito definiti. Il profilo professionale dei laureati dovrà comprendere una serie articolata di competenze, intese come capacità di fare interagire conoscenze, abilità e atteggiamenti nei contesti in cui si troverà ad operare, competenze di carattere motorio-sportivo, biomedico, sociopsicopedagogico, giuridico-economico e organizzativo-gestionale. In particolare, il laureato in Scienze Motorie e Sportive dovrà dimostrare di: 3 - in ambito motorio-sportivo: · saper condurre, nell’ambito di contesti collegiali, attività motorie per l’età evolutiva, adulta e anziana, con finalità educative, ricreative, preventive, compensative e ludico-sportive; · conoscere gli aspetti tecnici, didattici e metodologici delle attività sportive individuali e di squadra, ed essere in grado di applicarli nell’ambito di contesti collegiali; · iniziare a sviluppare la capacità e la sensibilità per valutare criticamente le prassi educative motorie e sportive all'interno di équipe; · conoscere e padroneggiare le tecniche fondamentali per conservare e promuovere la salute, anche in chiave di prevenzione della malattia, relativamente all’incentivazione di una corretta pratica sportiva del singolo e delle comunità; · conoscere e padroneggiare le tecniche atte a mantenere e promuovere la salute nelle comunità (ambienti di lavoro, istituzioni scolastiche, enti ricreativi e altre) attraverso i principi e le applicazioni delle attività motorie preventive, compensative e adattate; · possedere una discreta conoscenza dello sviluppo tecnologico della educazione motoria e sportiva contemporanea; · iniziare a sviluppare un approccio mentale di tipo interdisciplinare, anche e soprattutto in collaborazione con altre figure in équipe, approfondendo la conoscenza delle regole e delle dinamiche che caratterizzano il lavoro di gruppo; · avere specifiche esperienze nel campo della pratica motoria e sportiva, acquisite in attività formative professionalizzanti, da svolgersi in modo integrato con le altre attività formative del corso anche presso strutture pubbliche e/o private convenzionate con l’Università; · iniziare a sviluppare capacità di riflessione critica sulla natura e sulle finalità della scienze motorie e sportive. - in ambito biomedico: · conoscere l’organizzazione biologica fondamentale e i processi cellulari di base degli organismi viventi; · conoscere l’organizzazione strutturale del corpo umano, con le sue principali applicazioni di carattere anatomico e anatomo-funzionale; · conoscere i meccanismi e le strutture delle molecole di interesse biologico; · conoscere i meccanismi biochimici che stanno alla base dei processi vitali delle cellule e delle loro attività metaboliche; · possedere nozioni fondamentali di fisica e di fisiologia, anche finalizzati alla identificazione e alla comprensione dei fenomeni biomeccanici; · possedere nozioni elementari sulle cause delle malattie nell'uomo, sui meccanismi biologici fondamentali di difesa e quelli patologici del sistema immunitario, sul rapporto tra microorganismi ed ospite nelle infezioni umane, nonché i relativi meccanismi di difesa; · possedere nozioni elementari che permettano di comprendere dati epidemiologici e di conoscerne l'impiego ai fini della promozione della salute e della prevenzione delle malattie nei singoli e nelle comunità; · possedere nozioni elementari relative alla prevenzione dei danni derivanti dalla “malattia ipocinetica”, nel mantenimento e nel recupero della migliore efficienza fisica nelle diverse età e nei disabili; · possedere nozioni elementari delle principali patologie dei singoli organi e apparati in relazione allo svolgimento delle attività motorie e sportive; · possedere nozioni elementari di alimentazione umana e di farmacologia, con particolare riguardo all’assunzione di sostanze che possano nuocere alla salute nel breve e nel lungo periodo, alla luce di una cultura medico-sportiva di carattere preventivo. - in ambito sociopsicopedagogico: · possedere nozioni fondamentali di psicologia generale e di psicologia dell’età evolutiva; · conoscere i processi di base dei comportamenti individuali e di gruppo; · conoscere le tappe fondamentali dell'evoluzione storica della pratica motoria e sportiva, dei significati socioculturali ad essa attribuiti, dei suoi aspetti etici; · possedere nozioni fondamentali di pedagogia generale, per essere in grado di leggere criticamente le valenze educative delle attività motorie e sportive; · possedere nozioni di didattica generale e di pedagogia sperimentale, per essere in grado di praticare l’insegnamento motorio-sportivo e la conduzione di sperimentazioni educative; · possedere nozioni fondamentali di sociologia, per essere in grado di inquadrare in un contesto sociale complesso le pratiche motorie e sportive; · conoscere lo sviluppo della società multietnica, con specifico riferimento alla varietà e diversificazione degli aspetti valoriali e culturali, alla luce delle più recenti acquisizioni delle discipline antropologiche, con specifico riferimento ai significati attribuiti alla corporeità; · essere in grado di entrare in relazione significativa con le persone nelle situazioni di educazione motoria e sportiva; · mostrare sensibilità e attenzione verso le tematiche educative della pratica motoria e sportiva nella comunità. - in ambito giuridico-economico, organizzativo-gestionale: · possedere nozioni fondamentali di diritto pubblico, privato e amministrativo; · conoscere gli aspetti giuridici delle professioni legate alle attività motorie e sportive; · conoscere le principali norme legislative che regolano l'organizzazione di attività motorie e sportive; · conoscere le norme deontologiche connesse alla responsabilità professionale; · possedere elementi di statistica e informatica; 4 · sapere utilizzare gli strumenti informatici utili alla gestione dei dati in ambito motorio e sportivo, ed alla propria autoformazione; · avere una adeguata conoscenza della organizzazione generale del lavoro nell’ambito delle attività motorie e sportive. STRUTTURA DEL CURRICULUM 1° ANNO DI CORSO (1° SEMESTRE) NON ATTIVATO INSEGNAMENTI SSD - Biologia Applicata BIO/13 - Genetica BIO/13 - Anatomia Umana I BIO/16 Anatomia e Antropologia - Antropologia e Antropometria BIO/08 - Chimica BIO/10 Biochimica generale e - Biochimica BIO/10 dell'attività motoria - Pedagogia generale M-PED/01 Psico-Pedagogia I - Pedagogia sperimentale M-PED/04 - Antropologia Culturale M-DEA/01 M-EDF/01 Attività motorie di base, - Tecnica e Didattica del movimento umano M-EDF/01 ricreative e del tempo libero - Attività motorie ricreative e del tempo libero M-EDF/02 Teoria, Tecnica e Didattica - Teoria, Tecnica e Didattica degli sport individuali I: degli sport individuali • Atletica leggera 1 • Attività natatorie - Inglese Lingua inglese Attività a scelta dello studente TOTALE 1° ANNO DI CORSO (2° SEMESTRE) NON ATTIVATO CORSI INTEGRATI INSEGNAMENTI SSD - Fisica applicata FIS/07 Fisica e Biomeccanica - Biomeccanica dell’esercizio fisico - Anatomia Umana II BIO/16 Anatomia e Fisiologia - Fisiologia umana BIO/09 - Psicologia generale e dello Sport M-PSI/01 Psico-Pedagogia II - Didattica e pedagogia speciale M-PED/03 - Teoria, tecnica e didattica degli sport individuali II: M-EDF/02 Teoria, tecnica e didattica degli sport individuali • Atletica leggera 2 • Ginnastica artistica • Attività natatorie - Inglese Lingua inglese Attività a scelta dello studente Altre attività TOTALE 2° ANNO DI CORSO (1° SEMESTRE) CORSI INTEGRATI INSEGNAMENTI SSD - Neuroanatomia I BIO/16 Neuroscienze - Neurofisiologia I BIO/09 - Neurologia I MED/26 - Psicologia clinica I M-PSI/08 - Igiene generale e applicata MED/42 Igiene e Scienze Statistiche - Statistica SECS-S/01 - Statistica sociale SECS-S/05 - Patologia generale MED/04 Patologia Generale e - Farmacologia e Tossicologia BIO/14 Farmacologia - Pediatria MED/38 Pediatria e Psicologia dello - Psicologia dello sviluppo e Psicologia dell’educazione M-PSI/04 Sviluppo - Teoria, Tecnica e Didattica degli sport di squadra M-EDF/02 Teoria, Tecnica e Didattica degli sport di squadra • Pallavolo • Pallamano • Pallacanestro Inglese Lingua inglese Attività a scelta dello studente Altre attività TOTALE CORSI INTEGRATI Biologia e Genetica CFU 2 1 4 2 1 3 4 1 1 3 3 ESAMI E E E E E 2 1 1 1 30 CFU 2 2 4 3 4 2 ESAMI 2 3 2 1 1 4 30 E CFU 3 2 1 1 2 1 1 2 2 2 1 ESAMI 2 2 2 1 3 2 30 E E E E E E Colloquio 5 2° ANNO DI CORSO (2° SEMESTRE) CORSI INTEGRATI Neuroscienze INSEGNAMENTI - Neuroanatomia II - Neurofisiologia II - Neurologia II - Psicologia clinica II - Ortopedia e Traumatologia Malattie dell’Apparato - Reumatologia Locomotore - Diagnostica per immagini - Teoria e metodologia del movimento umano Teoria, Tecnica e Didattica - T T D delle attività motorie per l’età evolutiva (TTD) delle attività motorie I - T T D delle attività motorie adulta e anziana - T T D degli sport di squadra Teoria, Tecnica e Didattica (TTD) degli sport di squadra • Calcio • Baseball Attività a scelta dello studente Altre attività TOTALE SSD BIO/16 BIO/09 MED/26 M-PSI/08 MED/33 MED/16 MED/36 M-EDF/01 M-EDF/01 M-EDF/01 M-EDF/02 CFU 1 1 2 2 2 2 2 4 3 3 ESAMI E E E E 2 2 2 2 30 3° ANNO DI CORSO (1° SEMESTRE) CORSI INTEGRATI INSEGNAMENTI Fisiologia dello sport ed - Fisiologia dello sport - Fisiologia della nutrizione e valutazione dello stato nutrizionale Endocrinologia - Endocrinologia - Medicina fisica e riabilitativa I Medicina Fisica e Riabilitazione - Sociologia generale - Geografia economico-politica dello Sport Storia, Economia e - Storia contemporanea (dello sport) - Economia politica Politica dello Sport - Economia aziendale - Economia e gestione imprese sportive Allenamento,Valutazione, - Teoria e Metodologia dell’allenamento sportivo - Valutazione e Classificazione dello sportivo disabile Organizzazione e - Organizzazione e Regolamentazione delle attività sportive Regolamentazione Attività a scelta dello studente Altre attività TOTALE SSD BIO/09 BIO/09 MED/13 MED/34 CFU 4 2 2 2 SPS/07 M-GGR/02 M-STO/04 SECS-P/01 SECS-P/07 SECS-P/08 M-EDF/02 M-EDF/02 M-EDF/02 1 1 2 1 2 2 5 2 1 2 2 31 SSD MED/11 MED/10 MED/09 MED/43 MED/34 CFU 2 2 2 1 2 IUS/01 IUS/09 IUS/10 M-EDF/01 M-EDF/01 2 2 1 4 4 7 29 ESAMI E E E 3° ANNO DI CORSO (2° SEMESTRE) CORSI INTEGRATI Medicina dello Sport Medicina Fisica Riabilitazione Diritto dello Sport INSEGNAMENTI - Cardiologia dello sport - Fisiopatologia respiratoria - Medicina interna - Medicina legale e - Medicina fisica e riabilitativa II - Diritto privato dello Sport - Istituzioni di Diritto pubblico - Diritto amministrativo Teoria, Tecnica e Didattica - T T D delle attività motoria adattata (TTD) delle attività motorie II - T T D delle attività motorie preventiva e compensativa Prova finale TOTALE ESAMI E E E E 6 AMBITI DISCIPLINARI E SUDDIVISIONE DEI CREDITI CFU Attività formative: a) Di base Ambiti disciplinari Discipline motorie e sportive Biomedico Psicologico e pedagogico Giuridico-economico, statistico e sociologico Attività M-EDF/01 - Metodi e didattiche delle attività motorie M-EDF/02 - Metodi e didattiche delle attività sportive BIO/09 - Fisiologia BIO/10 - Biochimica BIO/13 - Biologia applicata BIO/16 - Anatomia Umana FIS/07 - Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina) MED/42 - Igiene generale e applicata M-PED/01 - Pedagogia generale e sociale M-PED/03 - Didattica e pedagogia speciale M-PSI/01 - Psicologia generale IUS/09 - Istituzioni di diritto pubblico SECS-P/01 - Economia politica SECS-S/01 - Statistica SPS/07 - Sociologia generale Totale b) Caratterizzanti Discipline motorie e sportive Biomedico Psicologico e pedagogico M-EDF/01 - Metodi e didattiche delle attività motorie M-EDF/02 - Metodi e didattiche delle attività sportive BIO/09 - Fisiologia BIO/10 - Biochimica BIO/16 - Anatomia Umana MED/26 -Neurologia MED/33 - Malattie apparato locomotore MED/34 - Medicina fisica e riabilitativa M-PED/04 - Pedagogia sperimentale M-PSI/04 - Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione IUS/01 - Diritto privato SECS-P/07 - Economia aziendale SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese Storico Totale M-STO/04 - Storia contemporanea Biomedico Psicologico e pedagogico Giuridico-economico e statistico 29 10 5 54 Giuridico-economico e organizzativo c) Affini o integrative 10 BIO/08 - Antropologia BIO/12 - Biochimica clinica e biologia molecolare clinica BIO/14 - Farmacologia ING-INF/06 - Bioingegneria elettronica e informatica MED/04 - Patologia generale MED/05 - Patologia clinica MED/09 - Medicina interna MED/10 - Malattie dell'apparato respiratorio MED/11 - Malattie dell'apparato cardiovascolare MED/13 - Endocrinologia MED/16 - Reumatologia MED/36 - Diagnostica per immagini e radioterapia MED/38 - Pediatria generale e specialistica MED/43 - Medicina legale M-DEA/01 - Discipline demoetnoantropologiche M-PED/01 - Pedagogia generale e sociale M-PED/03 - Didattica e pedagogia speciale M-PSI/01 - Psicologia generale M-PSI/08 - Psicologia clinica IUS/10 - Diritto amministrativo M-GGR/02 - Geografia economico-politica SECS-S/05 - Statistica sociale Totale d) A scelta dello studente e) Per la prova finale e Prova finale per la conoscenza della L-LIN10/12 Lingua straniera lingua straniera Totale Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, tirocini, etc. f) Altre (art. 10, comma 1, lettera f) TOTALE 42 15 2 6 2 67 21 4 3 28 9 7 3 19 12 180 7 CALENDARIO DELLE LEZIONI E DEGLI ESAMI (Anno Acc. 2010/11) Attività LEZIONI E ATTIVITÀ CONNESSE Periodo I semestre 11 ottobre 2010 – 31 gennaio 2011 II semestre 01 marzo 2011 – 1 giugno 2011 SESSIONI D’ESAME 1^ sessione febbraio 2011 2^ sessione giugno-luglio 2011 3^ sessione settembre-ottobre 2011 4^ sessione febbraio 2012 SESSIONI DI LAUREA Luglio 2011 Ottobre 2011 Marzo 2012 Il Consiglio di corso di laurea può comunque fissare ulteriori date di esame. Le sessioni di esame non coincidono con i periodi in cui si svolgono le attività didattiche. Il dettaglio dei calendari delle lezioni e degli esami saranno disponibili presso la Segreteria didattica del Corso di laurea e sul sito web http://poli.unime.it/medicina/scienzemotorie OBBLIGO DI FREQUENZA Lo Studente è tenuto a frequentare obbligatoriamente tutte le attività didattiche tecnico-pratiche del CLSMS per almeno il 66% delle ore previste. Per lo “Studente lavoratore” l’obbligo di frequenza è ridotto al 50% delle ore previste per tutte le attività didattiche obbligatorie del CLSMS La frequenza viene verificata dai Docenti adottando le modalità di accertamento stabilite dal Corso di Laurea.. L’attestazione di frequenza alle attività didattiche obbligatorie di un Corso di insegnamento è necessaria allo Studente per sostenere il relativo esame. PASSAGGIO DA UN ANNO AL SUCCESSIVO Essendo il Corso di laurea in Scienze Motorie e Sportive un Corso ad esaurimento, non sono previste limitazioni di passaggio da un anno al successivo PROPEDEUTICITÀ Non esistono propedeuticità all’interno di ciascun semestre 8 NORMATIVA DELL’ORDINAMENTO DIDATTICO (Stralci dal Regolamento) c) Crediti formativi L'unità di misura del lavoro richiesto allo Studente per l'espletamento di ogni attività formativa prescritta dall'Ordinamento didattico per conseguire il titolo di studio è il Credito Formativo Universitario (CFU). Il CLSMS prevede 180 CFU complessivi, articolati in tre anni di corso, di cui almeno 8 da acquisire in attività formative finalizzate alla maturazione di specifiche capacità professionali. Ad ogni CFU corrispondono 25 ore di lavoro dello Studente, comprensive: a) delle ore di lezione, b) delle ore di attività pratica e/o di didattica tutoriale svolta in laboratori, palestre, impianti sportivi, c) delle ore di seminario, d) delle ore spese dallo Studente nelle altre attività formative previste dall'Ordinamento didattico, e) delle ore di studio autonomo necessarie per completare la sua formazione. Per ogni credito l’attività didattica non può superare il 50%, a meno che si tratti di attività formativa ad elevato contenuto sperimentale o pratico; tutto ciò sulla base dell’art. 5 del D. M. 509. I crediti corrispondenti a ciascun Corso di insegnamento sono acquisiti dallo Studente con il superamento del relativo esame. I crediti acquisiti perdono la loro validità qualora lo Studente interrompa per tre anni consecutivi l'iscrizione al Corso di Laurea o non abbia ottemperato per tre anni consecutivi agli obblighi di frequenza o infine non abbia superato esami per più di tre anni accademici consecutivi. Una Commissione Didattica paritetica, nominata ogni anno dal CCL, accerta la coerenza tra i crediti assegnati alle attività formative e gli specifici obiettivi formativi.. f) Didattica tutoriale Le attività di “Didattica Tutoriale” costituiscono una forma di didattica interattiva indirizzata ad un piccolo gruppo di Studenti; tale attività didattica è coordinata da un Docente-Tutore, il cui compito è quello di facilitare gli Studenti a lui affidati nell'acquisizione di conoscenze, abilità, modelli comportamentali, cioè di competenze utili all'esercizio della professione. L'apprendimento tutoriale avviene prevalentemente attraverso gli stimoli derivanti dall'analisi dei problemi relativi all’implementazione e alla conduzione delle attività motorie e sportive, mediante l'effettuazione diretta e personale di azioni (gestuali e relazionali) nel contesto di esercitazioni pratiche e/o di tirocini svolti anche presso istituzioni formative, sportive e ricreative, convenzionate con l’Università. Per ogni occasione di attività tutoriale il CCL definisce precisi obiettivi formativi e nomina i Docenti-Tutori fra i Docenti ed i Ricercatori, nel documento di programmazione didattica. Dietro proposta dei Docenti di un Corso, il CCL può incaricare annualmente, per lo svolgimento del compito di Docente-Tutore, anche personale di riconosciuta qualificazione nel settore formativo specifico. g) Attività didattiche elettive Il CCL, su proposta dei Docenti , organizza l'offerta di attività didattiche opzionali, realizzabili con lezioni excathedra, seminari, corsi interattivi a piccoli gruppi, attività non coordinate oppure collegate in "percorsi didattici omogenei", fra i quali lo Studente esercita la propria personale opzione. Il CCL definisce gli obiettivi formativi che le singole attività didattiche opzionali si prefiggono. Il calendario delle attività didattiche elettive viene pubblicato prima dell'inizio dell'anno accademico, insieme al calendario delle attività didattiche obbligatorie. La didattica opzionale costituisce attività ufficiale dei Docenti e come tale annotata nel registro delle lezioni. h) Attività formative professionalizzanti Durante ogni anno di corso lo Studente è tenuto ad acquisire specifiche professionalità nel campo della pratica e della conduzione di attività motorie e sportive. A tale scopo, lo Studente dovrà svolgere attività formative professionalizzanti frequentando le strutture formative, sportive e ricreative, pubbliche o private, identificate dal CCL comprese anche quelle convenzionate con l’Università per un numero complessivo di almeno 8 CFU. Il tirocinio è una forma di attività didattica tutoriale che comporta per lo Studente l'esecuzione di attività pratiche, di carattere motorio e sportivo e indirizzate ad utenze diversificate, anche con simulazione dell'attività che svolgerà a livello professionale. In ogni fase del tirocinio lo Studente è tenuto ad operare sotto il controllo diretto di un Docente-Tutore. Le funzioni didattiche del Docente-Tutore al quale sono affidati Studenti che svolgono l’attività di tirocinio sono le stesse previste per la Didattica tutoriale svolta nell’ambito dei corsi di insegnamento. i) Tutorato 9 Si definiscono due distinte figure di Tutore: a) la prima è quella del "consigliere", e cioè del Docente al quale il singolo Studente può rivolgersi per avere suggerimenti e consigli inerenti la sua carriera scolastica. Il Tutore, che lo Studente sceglie o al quale viene affidato dal CCL, è lo stesso per tutta la durata degli Studi o per parte di essa. Tutti i Docenti e Ricercatori del Corso di Laurea sono tenuti a rendersi disponibili per svolgere le mansioni di Tutore. b) La seconda figura è quella del Docente-Tutore al quale un piccolo numero di Studenti è affidato per lo svolgimento delle attività didattiche tutoriali (vedi) previste nel Documento di Programmazione Didattica. Questa attività tutoriale configura un vero e proprio compito didattico. Ogni Docente-Tutore è tenuto a coordinare le proprie funzioni con le attività didattiche dei corsi di insegnamento che ne condividono gli obiettivi formativi e può essere impegnato anche nella preparazione dei materiali da utilizzare nella didattica tutoriale. m) Apprendimento autonomo Il Corso di Laurea garantisce agli Studenti, nei tre anni di corso e nell’ambito dei 180 CFU previsti per il conseguimento della laurea, la disponibilità di un congruo numero di ore completamente libere da attività didattiche condotte alla presenza dei Docenti, onde consentire loro di dedicarsi all'apprendimento autonomo e guidato. Le ore riservate all'apprendimento sono dedicate: - alla utilizzazione individuale, o nell'ambito di piccoli gruppi, in modo autonomo o dietro indicazione dei Docenti, dei sussidi didattici messi a disposizione dal Corso di Laurea per l'autoapprendimento e per l'autovalutazione, al fine di conseguire gli obiettivi formativi prefissi. I sussidi didattici (testi, simulatori, manichini, audiovisivi, programmi per computer, etc.) saranno collocati, nei limiti del possibile, in spazi gestiti da Personale della Facoltà; - all'internato presso strutture universitarie scelte dallo Studente, inteso a conseguire particolari obiettivi formativi; - allo studio personale, per la preparazione degli esami. n) Verifica dell’apprendimento Il CCL stabilisce le tipologie ed il numero delle prove di esame necessarie per valutare l'apprendimento degli Studenti nonché, su proposta dei Coordinatori dei Corsi, la composizione delle relative Commissioni. Il numero complessivo degli esami curriculari non può superare quello dei corsi singoli o integrati, stabiliti dall’ordinamento. La verifica dell'apprendimento può avvenire attraverso valutazioni formative e valutazioni certificative. Le valutazioni formative (prove in itinere) sono esclusivamente intese a rilevare l’efficacia dei processi di apprendimento e d’insegnamento nei confronti di contenuti determinati. Le valutazioni certificative (esami di profitto) sono invece finalizzate a valutare e quantificare con un voto il conseguimento degli obiettivi dei corsi, certificando il grado di preparazione individuale degli Studenti. Gli esami di profitto possono essere effettuati esclusivamente nei periodi a ciò dedicati e denominati sessioni d’esame. I momenti di verifica non possono coincidere con i periodi nei quali si svolgono le attività ufficiali, né con altri che comunque possano limitare la partecipazione degli Studenti a tali attività. Le sessioni di esame, ciascuna della durata massima di un mese, sono fissate in tre periodi: · 1 a sessione nel mese di febbraio-marzo; · 2 a sessione nei mesi giugno-luglio; · 3 a sessione nel mese di settembre-ottobre. Le date di inizio e di conclusione delle tre sessioni d’esame sono fissate nella programmazione didattica. In ogni sessione sono definite le date di inizio degli appelli, distanziate di almeno due settimane. Il numero degli appelli è fissato in due per ogni sessione di esame. Per gli Studenti fuori corso possono essere istituiti ulteriori appelli d’esame. La Commissione di esame è costituita da almeno due Docenti impegnati nel relativo Corso di insegnamento ed è presieduta, di norma, dal Coordinatore. Nel caso di assenza di uno o più componenti di una Commissione alla data di un appello d’esame, il Presidente della Commissione può disporre la sostituzione dei membri ufficiali con i membri supplenti della stessa. Sono consentite modalità differenziate di valutazione, anche consistenti in fasi successive del medesimo esame: - prove orali tradizionali e prove scritte oggettive e strutturate (per la valutazione di obiettivi cognitivi); - prove pratiche e prove simulate (per la valutazione delle competenze motorie e sportive e delle capacità gestuali e relazionali). o) Esame di Laurea Per essere ammesso a sostenere l’Esame di Laurea, lo Studente deve: 1. aver seguito tutti i Corsi ed avere superato i relativi esami; 2. avere ottenuto, complessivamente 173 CFU (180 meno il numero dei crediti previsti per la prova finale) articolati in 3 anni di corso; 3. avere consegnato alla Segreteria Studenti: 10 a) domanda al Rettore almeno 15 giorni prima della seduta di Laurea b) una copia della Tesi almeno 10 giorni prima della seduta di Laurea L’esame di Laurea si svolge nei mesi di Luglio, Ottobre e Marzo. L’esame di Laurea verte sulla discussione di una tesi breve preparata dal candidato. A determinare il voto di laurea, espresso in centodecimi, contribuiscono i seguenti parametri: a) la media dei voti conseguiti negli esami curriculari, espressa in centodecimi. b) i punti attribuiti dalla Commissione di Laurea in sede di discussione della tesi (fino ad un massimo di 8 punti); c) i punti attribuiti per la durata degli studi (1 punto se si laurea in corso); d) i punti per ogni lode ottenuta negli esami di profitto (0.1 punto per lode); e) i punti per coinvolgimento in programmi di scambio internazionale (da 0.5 a 2 punti, in relazione al numero ed alla durata); f) i punti attribuiti per il conseguimento di significativi risultati sportivi, ottenuti durante il periodo degli studi (da 0.5 a 2 punti, in relazione al numero ed alla rilevanza dei risultati). Il voto complessivo, determinato dalla somma dei punteggi previsti dalle voci "a - f" viene arrotondato per eccesso o per difetto al numero intero più vicino. p) Riconoscimento degli studi compiuti presso altre sedi o altri Corsi di studio Gli studi compiuti da studenti in corso e che abbiano superato l'esame di ammissione presso corsi di Laurea in Scienze Motorie di altre sedi universitarie della Unione Europea, comunque denominati, nonché i crediti in queste conseguiti, sono riconosciuti con delibera del CCL, previo esame del curriculum trasmesso dalla Università di origine e dei programmi dei corsi in quella Università accreditati, . Per il riconoscimento degli studi compiuti presso Corsi di laurea in Scienze Motorie di paesi extra -comunitari, il CCL affida l'incarico ad una apposita Commissione di esaminare il curriculum ed i programmi degli esami superati nel paese d'origine. I crediti acquisiti perdono comunque la loro validità se lo Studente ha interrotto per tre anni consecutivi il Corso di studio. Sentito il parere della Commissione, il CCL riconosce la congruità dei crediti acquisiti e ne delibera il riconoscimento. I crediti conseguiti da uno Studente che si trasferisca al CLSMS da altro Corso di Laurea della stessa o di altra Università possono essere riconosciuti dopo un giudizio di congruità, espresso dall'apposita Commissione, con gli obiettivi formativi di uno o più insegnamenti compresi nell'ordinamento didattico del CLSMS. Dopo avere deliberato il riconoscimento di un definito numero di crediti, il CCL dispone per l'iscrizione regolare dello Studente ad uno dei tre anni di corso, adottando il criterio che stabilisce che, per iscriversi ad un determinato anno di corso, lo Studente deve avere superato tutti gli esami previsti per gli anni precedenti, con un debito massimo di tre esami. L'iscrizione ad un determinato anno di corso è comunque condizionata dalla disponibilità di posti, nell'ambito del numero programmato precedentemente deliberato dal CdF, su proposta del CCL. q) Riconoscimento della Laurea in Scienze Motorie conseguita presso Università estere La Laurea in Scienze Motorie, comunque denominata, conseguita presso Università straniere, viene riconosciuta ove esistano accordi bilaterali o convenzioni internazionali che prevedono l'equipollenza del titolo. In attesa della disciplina concernente la libera circolazione dei laureati entro l'Unione Europea, le Lauree rilasciate da Atenei dell'Unione saranno riconosciute fatta salva la verifica degli atti che ne attestano la congruità curriculare. Ove non esistano accordi tra Stati, in base al combinato disposto degli articoli 170 e 332 del T.U. sull’istruzione universitaria, le autorità accademiche possono dichiarare l’equipollenza caso per caso. Ai fini di detto riconoscimento, il CCL: a) accerta l'autenticità della documentazione prodotta e l'affidabilità della Facoltà di origine, basandosi sulle attestazioni di Organismi centrali specificamente qualificati; b) esamina il curriculum e valuta la congruità, rispetto all'ordinamento didattico vigente, degli obiettivi didatticoformativi, dei programmi di insegnamento e dei crediti a questi attribuiti presso l'Università di origine; c) dispone che di norma venga preparata e discussa la tesi breve di laurea. Qualora soltanto una parte dei crediti conseguiti dal laureato straniero venga riconosciuta congrua con l'ordinamento vigente, il CCL dispone l'iscrizione a uno dei tre anni di corso, in base al criterio che, per iscriversi a un determinato anno, lo Studente deve aver superato tutti gli esami previsti per gli anni precedenti, con un debito massimo di tre esami nell’ultimo anno. L'iscrizione ad un determinato anno di corso è comunque condizionata dalla disponibilità di posti nell'ambito del numero programmato precedentemente deliberato dal CCL. Per i laureati extracomunitari si richiamano le disposizioni del DPR 31 Agosto 1999, n. 394. 11 INDICAZIONE DELLE STRUTTURE DIDATTICHE E DEGLI IMPIANTI SPORTIVI STRUTTURE DIDATTICHE Le aule per la didattica formale e a piccoli gruppi sono ubicate presso il Polo Didattico (Anfiteatro) della Cittadella Universitaria dello Sport (zona Annunziata alta) e presso la Torre Biologica del Policlinico Universitario “G. Martino” (via Consolare Valeria) Messina. IMPIANTI SPORTIVI DI PROPRIETA’ DELL’UNIVERSITA’ DI MESSINA • Campo di baseball in erba naturale con illuminazione sito in zona Conca d’Oro (15.000 mq • • • • • • • • circa). Palestra polifunzionale sita in zona Conca d’Oro (1.428 mq); N° 3 campi da tennis coperti, in sintetico, con illuminazione siti in zona Annunziata (2.517 mq); N° 2 campi da tennis – calcetto in sintetico con illuminazione siti in zona Annunziata (1.433 mq); Campo di calcio, rugby ed hockey in erba sintetica, con illuminazione sito in zona Annunziata (7.000 mq); Palestra polifunzionale sita in zona Annunziata (1.197 mq); Palafitness sito in zona Annunziata (1.128 mq); Piscina coperta sita in zona Annunziata (312 mq); Piscina scoperta sita in zona Annunziata (1.050 mq). I mq dei suddetti impianti si riferiscono solo allo spazio destinato all’attività sportiva. IMPIANTI SPORTIVI DI PROPRIETA’ DEL COMUNE DI MESSINA • Campo di atletica sito in zona Salita Torrente Trapani (pista 400 mt. a 6 corsie). 12