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09 novembre 2016
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INDICE
ANICA - ANICA CITAZIONI
08/11/2016 espresso.repubblica.it 17:20
Cinema, quella nuova legge che piace a tutti
9
08/11/2016 www.ansa.it 17:14
Cinema2day, ed è boom prevendite
11
07/11/2016 www.ansa.it 18:19
Il 9/11 torna Cinema2day, anche con matinée
12
07/11/2016 www.ansa.it 16:21
David, Montaldo presidente ad interim
14
08/11/2016 arte.it 18:54
Patrimonio culturale e mondo digital: diritti d'autore tra valorizzazione e
conoscenza
15
09/11/2016 Metropolis
A Sorrento le Giornate del Cinema
16
08/11/2016 www.repubblica.it_spettacoli 16:52
Domani il cinema a due euro, boom prevendite
17
ANICA - ANICA SCENARIO
09/11/2016 Il Sole 24 Ore
Cartelle, verso l'ampliamento di rate e annualità
19
09/11/2016 La Stampa - Nazionale
L'Europa in allarme per deficit e debito I conti sono fuori rotta
21
09/11/2016 Il Messaggero - Nazionale
Profughi, più soldi ai Comuni Polemiche sui fondi al calcio
23
09/11/2016 La Stampa - Nazionale
"Agnus Dei", film rivelazione Storia vera di fede e violenza
24
09/11/2016 Il Messaggero - Nazionale
Storie dal Mediterraneo premiato Gianni Amelio
25
09/11/2016 Il Fatto Quotidiano
" Il cinema non si disprezza mai La commedia è una cosa seria "
26
ANICA - MULTIMEDIALITA
09/11/2016 Il Sole 24 Ore
Mediaset non molla con Vivendi
29
09/11/2016 La Notizia Giornale
Troppi flop, Campo Dall'Orto sempre più solo
31
09/11/2016 Corriere della Sera - Nazionale
Rai, si riunisce il cda: resa dei conti su Verdelli
32
09/11/2016 La Repubblica - Nazionale
Mediaset , conti in rosso per Premium
33
09/11/2016 MF - Nazionale
Premium e lo stallo con Vivendi costano un rosso di 116 milioni
34
09/11/2016 DailyMedia
La classifica del prime time
35
Madia e la svolta del Pin unico per i cittadini «Un codice per semplificare la vita
quotidiana»
36
Ecco i 23 giganti del web Tanti utili, pochi dipendenti
38
09/11/2016 Il Sole 24 Ore
Le regine del web e il tesoro liquido
40
09/11/2016 Il Giornale - Nazionale
Google & C. vale sei volte Piazza Affari
42
Viacom verso l'acquisto dell'emittente argentina Telefe
43
09/11/2016 DailyNet
Webtrekk punta a una crescita global del 40% . Bene il mercato italiano ma ora si
cerca anche di internazionalizzare
44
09/11/2016 ItaliaOggi
Il Rischiatutto di Fazio asfaltato da soap e fiction
46
09/11/2016 Libero - Nazionale
Sorprende «The Crown» con l'inedita figura del principe Filippo
48
09/11/2016 Libero - Nazionale
LA MIA TV A MISURA DI CELLULARE
49
"Le nuove avventure di Geronimo Stilton": al via la terza stagione della nota serie
animata
51
ANICA WEB - ANICA WEB
09/11/2016 La Repubblica - Palermo
Al cinema con due euro e anche di mattina
53
08/11/2016 www.corriere.it 17:14
54
09/11/2016 Eco di Bergamo
Cinema a 2 euro anche la mattina
55
07/11/2016 www.adnkronos.com 17:53
Un film all'ora di pranzo, con Cinema2day tornano le matinée
56
09/11/2016 La Gazzetta Del Mezzogiorno - Brindisi
Il mercoledì di «Cinema2day»
57
09/11/2016 La Gazzetta Del Mezzogiorno - Foggia
Un film con due euro
58
09/11/2016 L' Adige
Sette film nuovi per il «2 euro day»
59
09/11/2016 La Citta di Salerno - Nazionale
Cinema day a due euro Pellicole per tutti nelle sale salernitane
60
09/11/2016 Il Quotidiano del Sud - Calabria - Catanzaro
Cinema a due euro anche al mattino
61
09/11/2016 Quotidiano del Molise
Torna Cinema2day , questa sera in sala con soli 2 euro
62
08/11/2016 palermo.repubblica.it 18:14
Cinema a 2 euro, prime anticipate. Ecco film e sale
63
07/11/2016 primissima.it
Torna cinema 2 euro il 9 novembre
64
08/11/2016 Lettera43 05:14
65
08/11/2016 www.corrieredellosport.it 17:14
66
07/11/2016 Primaonline.it 05:01
Mercoledì 9 novembre torna 'Cinema2day'. Per la terza giornata dell'iniziativa
proposti anche spettacoli al mattino
67
08/11/2016 www.corrieredellosport.it 11:58
Con Cinema2Day domani si torna in sala con 2 euro
68
08/11/2016 www.gds.it 11:38
Cinema a 2 euro il mercoledì anche la mattina, ecco tutte le sale siciliane
69
07/11/2016 www.gds.it 17:09
Torna il cinema a due euro tutti i mercoledì, stavolta le proiezioni saranno anche la
mattina
71
08/11/2016 www.ilgiornaledivicenza.it 17:14
72
07/11/2016 www.ilgiornaledivicenza.it 16:20
73
08/11/2016 www.lagazzettadelmezzogiorno.it 17:14
Cinema: Cinema2day, ed è boom di prevendite
74
08/11/2016 www.lagazzettadelmezzogiorno.it_puglia 17:14
75
07/11/2016 www.lagazzettadelmezzogiorno.it_puglia 16:21
76
08/11/2016 www.larena.it 17:14
77
07/11/2016 www.larena.it 16:20
78
09/11/2016 www.quotidiano.net 00:12
79
07/11/2016 www.quotidiano.net 17:54
80
08/11/2016 www3.varesenews.it 16:50
Cinema - Un'altra serata al cinema con 2 euro - Busto Arsizio/Altomilanese - Varese
News
81
08/11/2016 film.it 11:44
Torna Cinema2day: in sala con due euro, anche di mattina
82
07/11/2016 giornaledellospettacolo.it 11:03
Torna il cinema a 2 euro, ecco la data
83
08/11/2016 www.comingsoon.it 11:05
Cinema a 2 euro: arriva il terzo Cinema2Day, ecco tutti i cinema coinvolti
84
08/11/2016 www.ecodibergamo.it 17:15
85
Hai voglia di una serata al cinema Mercoledì paghi solo 2 euro
86
Hai voglia di una serata al cinema Aspetta mercoledì: paghi solo 2 euro
87
08/11/2016 www.lettera43.it 17:14
88
07/11/2016 www.lettera43.it 16:21
89
08/11/2016 www.padovaoggi.it 15:49
Cinema2day: mercoledì cinema a 2 euro, tutte le sale a Padova
90
08/11/2016 www.primadanoi.it 13:44
Cinema a 2 euro: ecco i cinema abruzzesi che aderiscono
91
07/11/2016 www.primaonline.it 18:01
Mercoledì 9 novembre torna 'Cinema2day'. Per la terza giornata dell'iniziativa
proposti anche spettacoli al mattino
92
08/11/2016 www.tuttosport.com 17:14
93
08/11/2016 www.tuttosport.com 11:58
Riecco Cinema2Day: domani tutti in sala con 2 euro
94
08/11/2016 www.bresciaoggi.it 17:14
95
07/11/2016 www.bresciaoggi.it 16:20
96
08/11/2016 www.forlitoday.it 14:32
Terzo appuntamento di Cinema2day: ed è già boom di prevendite
97
08/11/2016 www.ilcittadinomb.it 17:15
98
07/11/2016 www.ilcittadinomb.it 16:24
99
08/11/2016 www.monzatoday.it 12:44
Al cinema con due euro, le sale che aderiscono all'iniziativa
100
08/11/2016 www.ravennanotizie.it
Torna domani Cinema2day: proiezioni a soli 2 euro ogni secondo mercoledì del
mese
101
08/11/2016 www.ravennatoday.it 15:00
Cinema2day, riesplode la passione per il grande schermo: boom di prevendite
102
08/11/2016 www.trevisotoday.it 10:19
Torna anche questo mercoledì l'iniziativa di successo del Governo "Cinema a 2
euro
103
08/11/2016 www.lagazzettadilucca.it 17:35
Cinema a 2 euro domani ad Artè
104
07/11/2016 diariopartenopeo.it 08:58
Torna «Cinema2day», mercoledì al cinema a due euro
105
08/11/2016 rbcasting.com 19:36
Cinema2Day, al cinema con 2 euro: boom di prevendite per mercoledì 9 novembre
106
08/11/2016 spettacoli.tiscali.it 17:14
107
07/11/2016 spettacoli.tiscali.it 16:20
108
ANICA - ANICA CITAZIONI
7 articoli
08/11/2016 17:20
Sito Web
espresso.repubblica.it
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Giulietta e qualcun altro
Carlotta RuggirelloNarrativa'); $(function() { MioLibro.main(); });
Il mio libro
Vista da destra è una buona legge. E vista da sinistra, in fondo pure. Approvata il 3 novembre con 281 voti
a favori e 97 contrari (il resto si astenne) la nuova legge sul cinema ha messo tutti d'accordo su un punto:
finalmente si è recepito che il cinema è diverso da un circo e da un ente lirico. Non somiglia neanche al
teatro tanto meno agli artisti di strada e a ben guardare sta stretto persino nella categoria "spettacolo". Il
cinema è un'industria. E in quanto tale ha bisogno di una normativa tutta sua.
Così in una sala dell'Anica (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive) piena di
giornalisti chiamati ad aggiornarsi sulla professione, grazie al Sindacato Giornalisti Cinematografici si è
svolto qualcosa di un più di un corso. Una complessa discussione su una legge che cambierà (in meglio si
spera) la stessa definizione di film.
Cosa che nella realtà è già avvenuta per conto suo e in gran fretta. Tanto da render difficile al legislatore
chiudere quei materiali che sfuggono come gelatina alla parola film, non essendo più pellicola, né oggetti
da proiettare in sala ma immagini che scivolano su tablet e computer manipolati da nuovi burattinai
chiamati Netflix o You Tube.
Da qui una legge di sistema che unisce cinema e audiovisivo associando per la prima volta film e tv,
produttori di tradizione e broadcast, serie e documentari.
«Vi chiedete perché proprio io sono stato scelto come presidente dell'Anica?» dice Francesco Rutelli nel
saluto di rito anticipando la domanda di chi perplesso non capisce come un curriculum politico porti a
rappresentare i produttori italiani. «Beh me lo sono chiesto anch'io. Ma l'ho capito vedendo i 23 decreti
attuativi che bisognerà redigere per rendere attiva la legge». Da qui l'idea di eleggere un uomo di lungo
corso politico che parli ai politici.
Già perché per ora è chiara l'intenzione ma non perfettamente l'azione. E' chiaro che il finanziamento si
sposta dall'opera all'impresa che la realizza. Che all'assistenzialismo e al contributo diretto viene sostituito
un contributo indiretto soprattutto sotto forma di incentivi fiscali. Si sa che 400 milioni di euro annui saranno
la base del finanziamento (il 60% in più dell'attuale). Si sa che per un virtuoso meccanismo di contributi
automatici saranno premiate le imprese dai maggiori risultati economici, culturali e artistici e si sa che la
percentuale di tanto finanziamento dedicata alla ricerca, alle opere prime e seconde, ai giovani autori senza
produttore e alle micro-imprese di comuni sotto i 15mila abitanti ( i cosiddetti "selettivi") cresce dall'8 al 1518 %.
E poi sanno altre cose: sarà abolita la censura e sostituita da una sorta di autocertificazione dei produttori
(con controllo del Ministero che multa se però bluffano); gli autori acquistano maggiori diritti perché per
accedere ai finanziamenti le imprese dovranno portare quietanza dei bonifici a favore di sceneggiatori (
traduzione: finalmente la certezza della paga). Ci saranno agevolazioni per ristrutturazione delle piccole
sale cittadine ( che rischiano l'estinzione) e per una maggiore diffusione del cinema nelle scuole.
E fino qui tutto bene. I dubbi vengono quando dal generale si passa al particolare. Che vuol dire premiare le
imprese che realizzano maggiori risultati economici, culturali e artistici? Il primo punto è facile: si conta
l'incasso. Ma i correttivi culturali e artistici? Chi li valuta? Come si quantificano?
ANICA - ANICA CITAZIONI - Rassegna Stampa 09/11/2016 - 09/11/2016
9
08/11/2016 17:20
Sito Web
espresso.repubblica.it
10
Per Riccardo Tozzi basterebbe contare i premi e la partecipazione a festival internazionali per certificare
insieme agli incassi la salute dell'impresa virtuosa. Per altri la legge è troppo sbilanciata nel favorire i
produttori e l'industria trascurando la protezione di cineasti meno omogenei al sistema. Per Francesco
Bruni dei "Cento autori" si rischia di uccidere qualsiasi opera che sfugga al mainstrem anche festivaliero.
«Il "selettivo" » ci dice «non è la riserva indiana ma quell'allevamento di autori dove son nati anche Garrone
Sorrentino o Alice Rohrwacher. E' quel settore che l'impresa chiama ricerca e produzione di prototipi da cui
scaturiscono poi i i prodotti di serie di successo».
La discussione si accende. Qualcuno ( leggi Anac associazione autori esclusivamente cinematografici a
differenza dei 100) fa i suoi conti. Quel il 15 % destinato al selettivo nella realtà è molto di meno poiché su
questa capitolo di spesa gravano anche i finanziamenti alla Biennale, al Centro sperimentale, al Museo del
Cinema etc... insomma spolpato di qua e di là e cifre alla mano si torna ll 8 % della vecchia legge (se va
bene).
Anche ai 100 autori non convince per niente l'idea che gli incentivi premino sopratutto gli incassi ( visto che
la cultura e l'arte son difficili da pesare). E mentre il produttore Riccardo Tozzi cita addirittura Togliatti
accusando di "Romanticismo antindustriale" chi fa pulci a questa legge, c'è che si perde in tecnicismi sul
tax credit e chi invece come la presidente di Cartoon Italia si sente per la prima volta rappresentata e ne è
talmente felice da aver prodotto ad uso degli astanti un filmico riassunto dei benefici che potranno ricadere
sul mondo dell'animazione italiano. Con tanto di augurale Minion che saluta tutti promettendo di venir a
produrre in Italia.
Prossima puntata: gennaio 2017 quando la legge, decreti attuativi permettendo, dovrebbe diventare realtà.
Il dibattito è aperto.
08/11/2016 17:14
Sito Web
www.ansa.it
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Terzo appuntamento il 9 in sala con due euro, 7 film anticipano
© ANSA
(ANSA) - ROMA, 8 NOV - Cinema2day, torna il 9 novembre come ogni secondo mercoledì del mese il
cinema a due euro promosso dal ministero della cultura con Anec, Anem e Anica, e questa volta è già
boom di prevendite. In questi giorni, riferiscono gli operatori, grazie anche al tam tam sui social, dai gruppi
Facebook agli spot che rimbalzano in rete, sono in tanti ad aver scelto di prenotarsi. "C'è un entusiasmo
crescente, soprattutto da parte dei giovani e delle famiglie. Grazie a questa promozione sta tornando la
voglia di vivere la magia del cinema sul grande schermo", sottolinea il ministro Dario Franceschini. Intanto,
come ricorda il presidente di Anem (l'associazione dei Multiplex) Carlo Bernaschi, agli spettacoli
pomeridiani si aggiungono le matinée. E per l'occasione, sette film anticipano il loro arrivo nelle sale, da "A
spasso con Bob" a "Masterminds - I geni della truffa", da "Morgan", e "Knight of Cups a Sing Street", fino a
"Che vuoi che sia" e "Genius". L'elenco completo delle oltre 3mila sale su www.cinema2day.it
11
07/11/2016 18:19
Sito Web
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Da Genius a Masterminds, sette film anticipano uscita in sala
KNIGHT OF CUPS © ANSA FOTO
KNIGHT OF CUPS © ANSA
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Redazione ANSA
ROMA
07 novembre 2016
18:35
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Cinema
Intrattenimento (generico)
Francesca Cima
Carlo Bernaschi
Dario Franceschini
Robert
Morgan
(ANSA) - ROMA, 7 NOV - Al cinema con due euro, anche di mattina. Torna mercoledì 9 novembre
Cinema2Day, l'iniziativa promossa dal ministro della cultura Dario Franceschini insieme ad Anica, Anem e
Anec con i film a due euro ogni secondo mercoledì del mese, e per l'occasione si amplia l'offerta, con il
ritorno delle matinée. "Visto il successo delle prime due edizioni di cinema2day, che hanno fatto registrare
affluenze da record, diversi cinema hanno deciso di aumentare il numero degli spettacoli giornalieri
anticipando l'apertura e aggiungendo uno o due spettacoli per avere più disponibilità di posti", spiega Carlo
Bernaschi, Presidente dell'Anem, l'associazione che raccoglie gli esercenti di Multiplex.
Più proiezioni e anche più scelta, con sette film (A spasso con Bob, Masterminds - I geni della truffa,
Morgan, Knight of Cups, Sing Street, Che vuoi che sia e Genius) dalla commedia al dramma, passando per
l'azione e per l'horror, che hanno deciso di anticipare di un giorno l'uscita nelle sale. "I numeri delle scorse
edizioni sono molto importanti per il settore e fanno ben sperare anche per il prossimo mercoledì commenta il presidente dei produttori Anica Francesca Cima- Forse è ancora troppo presto per capire se
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Il 9/11 torna Cinema2day, anche con matinée
07/11/2016 18:19
Sito Web
www.ansa.it
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siamo riusciti a conquistare nuovi spettatori, ma è sotto gli occhi di tutti che questa promozione è diventata
rapidamente una grande festa, soprattutto per i ragazzi che stanno riscoprendo la bellezza di andare al
cinema".
Lanciata a settembre, l'iniziativa ha raccolto quasi 600 mila spettatori al suo debutto, il 14/9 e oltre 1
milione nell'edizione di ottobre, 200 mila in più anche rispetto a Natale. Il record da superare ora e' quello di
un mercoledi' festivo di gennaio (era l'Epifania) con le sale italiane affollate da 1 milione 300 mila spettatori.
L'elenco completo delle oltre 3 mila sale che hanno aderito all'iniziativa su www.cinema2day.it.
07/11/2016 16:21
Sito Web
www.ansa.it
pagerank: 7
In attesa che Agis, Anica e Mibact nominino nuovo presidente
© ANSA FOTO
(ANSA) - ROMA, 7 NOV - Il regista Giuliano Montaldo ricopre attualmente il ruolo di presidente ad interim
dell'Accademia del Cinema Italiano - Premi David di Donatello. Come da Statuto, infatti, dopo la scomparsa
di Gian Luigi Rondi, tutte le funzioni del presidente sono state trasferite al vicepresidente in carica da più
tempo. Montaldo - una delle voci più autorevoli del cinema italiano, David di Donatello alla carriera nel 2007
- ricoprirà questo ruolo in attesa che Agis, Anica e Mibact si riuniscano per nominare congiuntamente il
nuovo presidente.
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08/11/2016 18:54
Sito Web
arte.it
pagerank: 6
Patrimonio culturale e mondo digital: diritti d'autore tra valorizzazione e conoscenza
Dal 14 Novembre 2016 al 14 Novembre 2016
Roma
Luogo: Associazione Civita
Enti promotori:
Centro di Ricerca di Eccellenza Diritto d'Autore (CREDA)
Associazione Civita
Accademia Italiana del Codice di Internet
Telefono per informazioni: +39 06 692050221
E-Mail info: [email protected]
Sito ufficiale: http://www.civita.it
Comunicato Stampa:
Lunedì 14 novembre 2016 alle ore 11.15, presso la Sala Gianfranco Imperatori dell'Associazione Civita, si
terrà l'incontro "Patrimonio culturale e mondo digital: diritti d'autore tra valorizzazione e conoscenza", volto
ad indagare le tipologie delle nuove piattaforme di produzione, fruizione, comunicazione e condivisione
nonché le modalità con cui, le stesse, stanno trasformando il mercato, il diritto e la cultura.
Nell'ambito dell'incontro,promosso dal Centro di Ricerca di Eccellenza Diritto d'Autore (CREDA) e
dall'Associazione Civita con l'Accademia Italiana del Codice di Internet, Istituzioni ed esperti si
confronteranno in merito alle seguenti tematiche: il diritto di autore - ad oggi da declinare al plurale,
modulando i diritti di autore in base alle tipologie di opere e di usi e fini e tenendo sempre presenti
eccezioni e limitazioni - il passaggio dal possesso all'accesso e l'ormai comune interazione, anche con i
social network, tra fruitori e musei.
Una particolare attenzione verrà riservata al tema delle nuove tecnologie applicate all'offerta museale;
assistiamo, infatti, ad una significativa democratizzazione dei fenomeni culturali che attende risposte e
risulta quanto mai necessario, ad oggi, saper cogliere le opportunità insite in fenomeni macro-ambientali
quali sono le innovazioni tecnologiche.
All'incontro, moderato da Ferdinando Tozzi, avvocato e giurista esperto CCP Diritto di Autore,
membro Comitato paritetico di indirizzo Creda, interverranno: Nicola Maccanico, Vice Presidente Vicario
dell'Associazione Civita, Rossana Rummo, Direttore Generale, Biblioteche e Istituti Culturali del Mibact,
Alberto M. Gambino,Prorettore dell'Università Europea di Roma e Presidente IAIC, Francesca Medolago
Albani, Responsabile Pianificazione Strategica di ANICA, Enrico Bellini, Senior Analyst, Public Policy di
Google e Francesco Albisinni, Vice Capo Ufficio Legislativo del Mibact.
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Patrimonio culturale e mondo digital: diritti d'autore tra valorizzazione e
conoscenza
09/11/2016
Pag. 40
Metropolis
A Sorrento le Giornate del Cinema
Si svolgerà a Sorrento, dal 28 novembre all'1 dicembre, la 39a edizione delle Giorna te Professionali di
Cinema. Prodotte e organizzate dall'A nec, Associazione nazionale esercenti cinema, in colla borazione
con gli esercenti dell'Anem e i distributori dell'Anica, le Giornate costi tuiscono il principale momen to
d'incontro dell'industria cinematografica italiana. Organizzata con il sostegno del Comune di Sorrento e
della Regione Campania,la manifestazione, che si svol gerà in gran parte presso il centro congressi
dell'Hilton Sorrento Palace, avrà inizio lunedì 28 novembre in piazza Tasso con i saluti del sindaco
Giuseppe Cuomo e dell'as sessore agli Eventi Mario Gargiulo che avvieranno la tradizionale festa di accen
sione dell'albero di Natale, af fidata quest'anno ai costume character di Paw Patrol, con animazioni e
distribuzione di gadget. Una festa che prose guirà all'Hilton, organizzata dalla Notorious Pictures nel la sala
Sirene ed aperta ad accreditati e pubblico, dove è prevista la proiezione in an teprima del film che propone
sul grande schermo sei nuovi episodi inediti dei cuccioli più famosi della tv. Sempre il 28 alle 20 allo stadio
di Sorrento il derby calcistico tra la squa dra degli esercenti e quella dei distributori. Alle 21.30 infine, in
programma al Ci nema Armida la proiezione, nella versione restaurata in 3D dalla Cineteca di Bologna, de
"Il Mago di Oz" di Victor Fleming. Anche quest'anno le Giornate coinvolgeranno Sorrento con una
settimana di eventi aperti al pubblico, in programma dal 27 novem bre al 3 dicembre, realizzati nell'ambito
del progetto "M'il lumino d'inverno" promosso dal Comune di Sorrento.
16
LA RASSEGNA
08/11/2016 16:52
Sito Web
www.repubblica.it_spettacoli
pagerank: 6
Sette titoli anticipano l'uscita in sala in occasione dell'iniziativa Cinema2day sempre più di successo
Cinema2day, torna domani come ogni secondo mercoledì del mese il cinema a due euro promosso dal
ministero della cultura con Anec, Anem e Anica, e questa volta è già boom di prevendite. In questi giorni,
riferiscono gli operatori, grazie anche al tam tam sui social, dai gruppi Facebook agli spot che rimbalzano in
rete, sono in tanti ad aver scelto di prenotarsi. "C'è un entusiasmo crescente, soprattutto da parte dei
giovani e delle famiglie. Grazie a questa promozione sta tornando la voglia di vivere la magia del cinema
sul grande schermo", sottolinea il ministro Dario Franceschini.
Domani torna @cinema2day! Dopo anni molti cinema tornano ad aprire anche di mattina. La magia della
sala per soli 2€ pic.twitter.com/wdY6ImIHv5
- Dario Franceschini (@dariofrance) 8 novembre 2016
Intanto, come ricorda il presidente di Anem (l'associazione dei Multiplex) Carlo Bernaschi, agli spettacoli
pomeridiani si aggiungono le matinée: "Diversi cinema hanno deciso di aumentare il numero degli
spettacoli giornalieri anticipando l'apertura e aggiungendo uno o due spettacoli per avere più disponibilità di
posti". Mentre per il presidente dei produttori Anica, Francesca Cima "questa promozione è diventata
cinema". Per l'occasione, sette film (quasi tutti quelli in uscita questa settimana) anticiperanno domani il loro
arrivo nelle sale, titoli che vanno dalla commedia al dramma, da A spasso con Bob a Masterminds - I geni
della truffa, da Morgan, e Knight of Cups a Sing Street, fino a Che vuoi che sia e Genius. L'elenco completo
delle oltre 3mila sale che hanno aderito all'iniziativa su www.cinema2day.it
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ANICA - ANICA SCENARIO
6 articoli
09/11/2016
Pag. 1
diffusione:103971
tiratura:161285
Cartelle, verso l'ampliamento di rate e annualità
Marco Mobili Giovanni Parente
Per la sanatoria delle cartelle si va verso un allungamento dei tempi di pagamento a rate e l'estensione
della rottamazione ai ruoli del 2016. Il punto non è in discussione per il Governo ma si attende l'ok della
Ragioneria. Il decreto fiscale avrà oggi il sì delle commissioni ed è atteso domani in aula. u pagina 41
ROMA pPiù tempo per saldare il conto a rate della rottamazione delle cartelle di Equitalia. Il punto non è in
discussione almeno per Governo, maggioranza e i relatori delle commissioni Finanze e Bilancio, Giovanni
Sanga (Pd)e Paolo Tancredi (Ap). La parola ora spetta alla Ragioneria e per questo solo oggi sarà sciolto il
nodo. Il punto di incontro sarebbe stato trovato sull'emendamento di Scelta Civica-Ala che sposterebbe al
2018 almeno un terzo delle somme dovute, prevedendo almeno due rate nel 2018 di cui l'ultima da saldare
entro il 15 dicembre. Le risorse necessarie, stimate in circa 400 milioni dall'emendamento Sottanelli,
sarebbero garantite dalle maggiori adesioni con l'allargamento della definizione agevolata ai ruoli affidati
all'agente della riscossione fino al 31 dicembre 2016 e non più fino al 31 dicembre 2015. Non solo. La
sanatoria aprirà la strada anche alla rottamazione delle ingiunzioni di pagamento dei comuni che oggi non
riscuotono con Equitalia (almeno 4.500 comuni) e che decideranno di aderire alla definizione agevolata.
Questa nonè la sola novità sulla riscossione dei Comuni. Con un emendamento presentato ieri sera dai
relatori e votato in nottata, viene previsto che la nuova Agenzia delle entrate-Riscossione, che secondo il Dl
subentrerà ad Equitalia dal prossimo 1° luglio, potrà svolgere attività di riscossione anche per i Comuni. Il
nuovo ente pubblico economico potrà svolgere le attività di riscossione delle entrate tributarieo patrimoniali
dei comunie delle provincie e delle società da questi partecipate. Inoltre, con una ri- formulazione degli
emendamenti del Pd sulla proroga al 31 maggio 2017 dell'affidamento a Equitalia dell'attività di riscossione
e dell'indicazione del termine del 1° giugno 2017 entro cui il comune dovrà deliberare di continuare ad
avvalersi del nuovo Ente pubblico, viene ora prevista la sola data del 31 luglio 2017 per prorogae delibera,
nonché l'obbligo che l'affidamento della riscossione dovrà avere carattere pluriennale. La nottata di ieri siè
concentrata soprattutto sull'articolo1 del Dl che dispone l'addio a Equitalia. Dopo aver accantonato per la
mattinata di oggi il voto su temi particolarmente attesi come la proroga di sei mesi per le Posizioni
organizzative temporanee (emendamento Causi) dell'agenzia delle Entrate, il Governo ha dato parere
favorevole a una serie di modifiche a partire dalle maggiori tutele per il personale che transiterà da Equitalia
al nuovo Ente. Si limita ai soli contratti di lavoro subordinato il divieto di assunzione posto per le società del
gruppo Equitalia, così come viene chiarito che il nuovo ente Agenzia delle entrate-Riscossioneè istituitoa far
data dal 1° luglio 2017, precisando che il presidente è scelto tra i magistrati della Corte dei conti. Trai
compiti del commissario straordinario sono inclusi gli adempimenti propedeutici all'istituzione del nuovo
ente. Ma soprattutto, come chiedevano i sindacati di Equitalia - che domani e il 14 sono in stato di
agitazionee potrebbero arrecare disfunzioni ai servizi ai contribuenti - per il personale trasferito al nuovo
Ente non è più richiesto il superamento di una procedura di selezione e verifica delle competenze. Al
contrario si prevede soltanto la ricognizione delle competenze possedute, ai fini di una collocazione
organizzativa coerente e funzionale alle esigenze dell'ente stesso (emendamento 1.2 Pelillo riformulato).
Inoltre per il personale si garantisce la continuità dell'accesso al Fondo di previdenza dei lavoratori
esattoriali (1.9 Peluffo) e viene cancellata la norma che prevedeva la ricollocazione del personale
proveniente da altre Pa nelle amministrazioni di provenienza (1.86 Chiarelli e 1.97 Capezzone). L'Agenzia,
inoltre, non dovrà più versare le somme correlate all'attività di riscossione conseguente all'acquisto delle
azioni di Equitalia detenute dall'Inps. La vigilanza sul nuovo ente sarà affidata al Mef (1.15 Fregolent)e
viene istituito uno sportello unico telema- tico per l'assistenza e l'erogazione di servizi ai contribuenti (1.52
ANICA - ANICA SCENARIO - Rassegna Stampa 09/11/2016 - 09/11/2016
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PANORAMA
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Sottanelli riformulato). Via libera anche all'emendamento 5 stelle secondo cui il nuovo Ente pubblico sarà
obbligato a redigere una relazione annuale sui risultati conseguiti in materia di riscossione (1.34 Ruocco
riformulato). Infine, il nuovo Ente per il contenzioso potrà avvalersi oltre che del patrocinio dell'Avvocatura
dello Stato e dei propri dipendenti, anche degli avvocati del libero foro (1.8 Peluffo riformulato). Arriverà
oggli il via libera delle Commissioni anche su altre modifiche come l'integrativa a favore per l'Iva, le
semplificazioni fiscalie doganali mentre la possibilità di aderire alla nuova voluntary bis sul contante anche
per chi ha già sfruttato la prima edizione del rientro dei capitali. Nella mattina di ieri sono state approvate
una serie di novità sulle spese indifferibili. L'ultima modifica al Dl è arrivata ieri sera con un mendamento
dei relatori all'articolo 8 che accantona nel conto residui risorse per 39 milioni ripartite tra 2017 e 2018 non
utilizzate per l'attuazione delle misure di conciliazione tra vita professionale e vita privata. Il decretoè atteso
in Aula a Montecitorio domani dove il Governo dovrebbe mettere la fiducia per votarlo venerdì e poi spedirlo
al Senato. Nelle commissioni si sono anche registrate le divisioni nella maggioranza sull'emendamento dei
relatori che aumenta la soglia di attivi da 8 a 30 miliardi che fa scattare l'obbligo per le banche popolari di
trasformazione in Spa. Misura che, se approvata, impatterebbe sulla Banca Popolare di Bari che a metà
dicembre dovrebbe procedere alla trasformazione in Spa.Gli emendamenti sulle spese indifferibili
CAMPANIA
Modificato l'articolo 11 del decreto fiscale che destina 600 milioni alla Campania per far fronte ai debiti con
la società che gestisce il trasporto pubblico. Introdotta la vigilanza anche del Mef in aggiunta a quella già
prevista delle stessa Regione DIRITTI TELEVISIVI Nelle commissioni Finanze e Bilancio della Camera
approvato ieri anche un emendamento sui diritti televisivi. In pratic a, il 10 per cento dei diritti televisivi della
Lega Calcio della serie A dovranno essere destinati allo sviluppo dei settori giovanili TRASPORTO
PUBBLICO Entro il primo settembre di ogni anno il ministero delle Infrastrutture dovrà presentare alle
Camere una relazione sulle criticità finanziarie in cui versano le società di trasporto pubblico locale. La
copertura dei 30 milioniè arrivata con un taglio sui fondi del ministero peri Beni culturali IMPRESE
AGRICOLE Per «favorire la copertura dei rischi climatici e di mercato» da parte delle imprese agricole una
quota fino a 10 milioni di euro viene destinata ai contributi sui premi assicurativi per «polizze innovative»
che coprano il rischio di variabilità dei ricavi nel settore del grano MUSEI Novità anche sui musei. Le
Commissioni hanno dato il via libera alla possibilità di destinare alla valorizzazione dell'offerta dei musei
pubblici e altri luoghi di cultura una parte dei proventi incassati con i biglietti di ingresso degli istituti e dei
luoghi dello Stato o dati in consegna RIFUGIATI Le Regioni potranno cedere spazi finanziari non solo alle
unioni dei Comuni ma anche agli Enti locali che accolgono richiedenti protezione internazionale. Finora gli
spazi erano assegnati in via prioritaria ai Comuni finoa 1.000 abitantie ai Comuni istituiti per fusionea partire
dal 2011 TAX CREDIT Tra gli emendamenti approvati ieri anche quello che prevede l'aumento di 60 milioni
di euro (quindi 30 milioni in più rispetto al testo originario del decreto legge) del tax credit per le imprese di
produzione di cinema e audiovisivo che arriva così a quota 200 milioni MISSIONE IN LIBIA La copertura
giuridicae finanziaria per la missione in Libiaè assicurata dal 14 settembre 2016. Ridotti di5 milionii tagli
previsti per il Mit con una rimodulazione delle spesee aumentati di5 milioni quelli al ministero della Salute
salvando il taglio prima previsto per le cure veterinarie
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L'Europa in allarme per deficit e debito I conti sono fuori rotta
Disavanzo 2018 al 2,5%, il doppio delle stime italiane
MARCO BRESOLIN INVIATO A BRUXELLES
Auna settimana dal giudizio sulla manovra, è in arrivo da Bruxelles una doccia gelata sui conti italiani. Alle
11 di questa m attina la Commissione renderà note le sue previsioni economiche e i dati che saranno
presentati dal commissario Pierre Moscovici non promettono nulla di buono per il nostro governo. Secondo
quanto risulta a La Stampa, le stime di crescita sono più contenute rispetto a quelle del Tesoro e fin qui non
ci sono grosse sorprese. I due dati che colpiscono, invece, sono quelli relativi al deficit e al debito, fuori
rotta, almeno così come sono. Il deficit nominale nel 2017 resterà uguale a quello del 2016 (2,4% del Pil),
mentre l'Italia per il prossimo anno prevedeva una contrazione al 2,3%. Ma il vero problema è che secondo
la Commissione quel valore è destinato ad aumentare nel 2018. Le stime di Bruxelles segnano un
preoccupante 2,5%, quando invece Roma prevedeva di abbassarlo all'1,2%. Con questo trend, l'obiettivo
del pareggio di bilancio nel 2019 è totalmente fuori portata. Anche per quanto riguarda il debito, secondo
Bruxelles nel 2017 non inizierà la "discesa" auspicata da Roma. Anzi, il prossimo anno ci sarà un aumento,
seppur minimo, e nel 2018 resterà stabile. La Commissione ha rivisto al rialzo anche il valore del 2016
(133% contro il 132,8% scritto nel Dbp italiano), che poi dovrebbe raggiungere il 133,1% il prossimo anno e
nel 2018. Ieri pomeriggio, al termine della riunione dell'Ecofin, il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan
aveva ammesso di aspettarsi «lievi differenze» dalle previsioni dell'Ue, assicurando però di non prevedere
«scostamenti significativi». Effettivamente il divario nei valori per il prossimo anno non è ampio, si tratta di
minimi "zero virgola", ma quello che più preoccupa Bruxelles è il trend. Sia per il deficit, destinato a
crescere nel prossimo biennio. Sia per il debito, che non scende. Tutto questo non aiuta la trattativa che il
governo sta portando avanti con la Commissione, che il 16 novembre darà il suo giudizio sulla manovra. Le
parti restano distanti sulla quantità e sulla qualità delle spese "eccezionali" che possono essere scontate
dai vincoli del Patto di Stabilità. Per l'Italia i costi derivanti dalla gestione dei migranti e quelli per la messa
in sicurezza e la prevenzione antisismica valgono lo 0,4% del Pil. Per Bruxelles molto meno. JeanClaude
Juncker lunedì aveva quantificato quelle spese in uno 0,1%. Una cifra che il presidente della Commissione
aveva ripetuto due volte nel suo discorso, ma che poi lunedì sera è stata fatta sparire dal testo in cui è
riportata la trascrizione del suo intervento. Una decisione piuttosto singolare che i portavoce della
Commissione ieri non sono riusciti a giustificare. Si sono limitati a dire che «a volte certe cose vengono
dette in modo improvvisato e che alcune cifre esatte non sempre vengono ricordate a memoria». In realtà
Juncker, parlando dello 0,1%, avrebbe rivelato quella che è la posizione della Commissione. Ma, essendo
che la trattativa è in corso ed essendoci ancora margini per un riavvicinamento, le parole del presidente
sono state "censurate". Ora rimane dunque una settimana di tempo per trovare un punto di incontro.
Mentre Pier Carlo Padoan continua il confronto "tecnico" con i commissari Pierre Moscovici e Valdis
Dombrovskis, al livello superiore le parti si confrontano con un botta e risposta politico. Dopo le uscite di
lunedì («L'Italia deve smetterla di attaccarci a torto»), ieri Juncker ha usato toni più soft, ma è rimasto sulla
sua linea: «Non siamo una banda di tecnocrati». Renzi ha replicato a modo suo: «Il tempo dei diktat è
finito». Resta la distanza tra le parti, chissà se reale o solo apparente. Quella sulle previsioni economiche è
certamente reale. c
Botta e risposta
Non siamo una banda di tecnocrati, presiedo una Commissione che voglio politica
Nelle previsioni Ue ci potranno essere lievi differenze ma non scostamenti rilevanti Pier Carlo
Padoan Ministro dell'Economia Jean-Claude Juncker Presidente della Commissione europea
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Retroscena
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Il confronto LE STIME SULL'ITALIA PREVISTE DALLA COMMISSIONE UE E DAL GOVERNO ITALIANO
(dati %) CRESCITA ITALIA EUROPA LA STAMPA 1,0 0,7 0,9 2016 2017 2019 2,4 2,4 2016 DEFICIT/PIL
2,3 2,4 2017 1,2 2,5 2018 DEBITO/PIL 132,8 132,6 130,1 2016 2017 2018 133,0 133,1 133,1
Più fondi a cinema e Comuni n Più risorse al cinema e più spazi per gli investimenti per i Comuni che
accolgono i migranti. E diritti tv della serie A che per il 10% andranno alle giovanili, e saranno gestiti
direttamente dalla Figc. Sono alcune delle novità arrivate coi primi voti degli emendamenti al decreto fiscale
collegato alla manovra. Nel vivo del provvedimento, però, si entrerà solo nelle prossime ore quando
verranno affrontate le numerose richieste di correzioni al capitolo rottamazione delle cartelle. Su questo
fronte governo e maggioranza ancora stanno facendo approfondimenti, soprattutto sul fronte delle
coperture, per venire incontro alla esigenza espressa da quasi tutti i gruppi di allungare la rateazione
prevista per chi accetta la "definizione agevolata"che consente di chiudere, senza pagare sanzioni e
interessi, i propri conti col fisco.
Foto: Al lavoro A sinistra il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, a destra Jean-Claude Juncker,
presidente della Commissione europea
Foto: ANGELO CARCONI/ANSA
Foto: PATRICK SEEGER/EPA
09/11/2016
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Profughi, più soldi ai Comuni Polemiche sui fondi al calcio
LE NOVITÀ NEL DECRETO FISCALE: AUMENTANO LE RISORSE AL CINEMA ISTAT: METÀ DEL
BONUS DI 80 EURO VA ALLE FAMIGLIE RICCHE
L. Ci.
R O M A Più fondi ai Comuni che ospitano i migranti, sotto forma di maggiori margini per gli investimenti. E
una parte dei proventi dei diritti televisivi destinati all'attività calcistica giovanile. Sono due degli
emendamenti al decreto fiscale approvati ieri in commissione Bilancio della Camera, che nelle prossime ore
dovrebbe entrare più nel vivo delle misure strettamente tributarie: ad esempio permettendo agli enti locali di
avvalersi del nuovo ente per la riscossione che sarà costituito all'interno dell'Agenzia delle Entrate al posto
di Equitalia. Un emendamento in questo senso è stato presentato dai relatori. Negli anni scorsi era stato più
volte previsto il passaggio dei Comuni ad una diversa gestione della riscossione; ma a parte i sindaci che
avevano deciso autonomamente di muoversi in questa direzione, la scadenza per l'uscita da Equitalia era
stata poi più volte prorogata nel tempo. Maggioranza ed esecutivo nelle prossime ore dovrebbero affrontare
anche il tema dell'estensione della cosiddetta "rottamazione delle certalle" proprio agli enti locali che
gestiscono in proprio la riscossione. Per quanto riguarda i Comuni che accolgono i rifugiati, avranno la
priorità nell'assegnazione di "spazi finanziari" da parte della Regione di appartenenza, nell'ambito delle
complesse regole che disciplinano il bilancio degli enti territoriali. Il mese scorso era stato lo stesso
presidente del Consiglio Renzi ad annunciare che i Comuni aderenti allo Sprar (il sistema di accoglienza
per gli stranieri che chiedono asilo) avrebbero ricevuto un contributo una tantum di 500 euro. Questa
proposta di modifica, firmata da tre deputati del Pd (Misiani, Guerini e Carnevali) rappresenta un ulteriore
passo per tentare di vincere le resistenze all'accoglienza dei migranti, esplose in varie parti della penisola.
Un altro emendamento approvato raddoppia (da 30 a 60 milioni per il 2016) le risorse per il tax credit del
cinema. LA PROPOSTA L'emendamento sui diritti televisivi ha invece provocato alcune polemiche nel
mondo sportivo. Di fatto il calcio non dividerà più parte dei proventi derivanti dalla vendita dei diritti tv della
serie A. La proposta - primo firmatario Fanucci (Pd) - cancella la Fondazione per la mutualità generale degli
sport professionistici a squadre, istituita nel 2008, prevedendo appunto che il 10% dei fondi dei diritti tv
vada allo sviluppo dei settori giovanili, alla formazione di calciatori per le nazionali e agli investimenti per
impianti sportivi e centri federali Figc. Inevitabile il plauso del mondo del pallone, mentre alza la voce il
basket, penalizzato da questa novità. Intanto al Senato, in commissione lavoro, nell'ambito dell'esame del
disegno di legge sulla povertà l'Istat è tornata a valutare il bonus 80 euro introdotto nel 2014 dal governo
Renzi. Il giudizio è che la spesa sostenuta dallo Stato per finanziare il bonus 80 euro va per «metà» a
lavoratori che «vivono in famiglie con redditi medi e medio-alti», mentre «solo un terzo» è destinato ai più
poveri.
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LA MANOVRA
09/11/2016
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"Agnus Dei", film rivelazione Storia vera di fede e violenza
La regista Anne Fontaine presenta la vicenda delle 25 religiose stuprate dai soldati russi nel '45
FULVIA CAPRARA ROMA
La fede in bilico sul baratro della violenza, nel silenzio gelido di un convento, tra i corridoi spogli e le celle
severe di un gruppo di suore violentate dai soldati sovietici e rimaste incinte. Nel ventre una vita che
cresce, nella mente l'impossibilità di accettare una punizione tremenda, nel cuore il dubbio sulla presenza
di Dio, sulla sua misericordia, su come possa permettere simili barbarie. Secondo il diario di Madeleine
Pauliac, giovane dottoressa della Croce Rossa che ha ispirato Agnus Dei, inviata nel '45 ad assistere i
sopravvissuti nella Varsavia devastata del dopoguerra, 25 religiose erano state ripetutamente stuprate,
alcune fino a 40 volte, 20 erano morte e cinque si erano ritrovate in attesa: «È una storia incredibile dice la
regista Anne Fontaine un evento storico che getta una luce oscura sui militari sovietici, una verità che le
autorità si rifiutano di divulgare e che, purtroppo, non è così lontana dall'attualità. Atti brutali come questo
sono ancora praticati, le donne continuano a essere oggetto di trattamenti disumani in numerosi Paesi in
guerra». E non solo: «Molti stupri - dichiara la storica Lucetta Scaraffia avvengono anche all'interno delle
gerarchie ecclesiastiche. Se non se ne parla, non sarà possibile punire i responsabili». Al centro del
racconto di Agnus Dei, teso e sconvolgente, animato da un profondo soffio vitale in un contesto che
sembrerebbe negarlo, c'è il medico Mathilde, che ha il volto di Lou De Laage, talento del giovane cinema
francese, nell' Attesa di Piero Messina al fianco di Juliette Binoche: «L'avevo sempre vista in ruoli da
ragazzina spiega Fontaine - . Ero certa che invece avesse tutta la grazia, la bellezza, la determinazione per
diventare Mathilde». Grazie a lei, al coraggio con cui attraversa i boschi di notte per raggiungere
segretamente il monastero, le suore riescono a partorire, a stringere i neonati tra le braccia per poche ore
prima che la madre badessa glieli tolga, oppure a rifiutarli appena vedono la luce. L'importante, come
mostra il finale del film, è che la vita, in qualche modo, riesca a riprendere il sopravvento sulla morte: «Sono
cresciuta in una famiglia cattolica - dice Fontaine - la vicenda mi ha colpito anche per ragioni biografiche,
riesco a lavorare su un tema solo se lo conosco perfettamente». Prima di girare Agnus Dei, che arriva il 17
in 60 sale con Good Films, Fontaine ha visitato due comunità benedettine per osservare da vicino le
dinamiche della vita conventuale: «Il fulcro del film è la spiritualità. M'interessava esplorare il tema della
maternità e quello della fede, a volte molto più fragile di quanto immaginiamo». In Agnus Dei suor Maria
(Agata Buzek) rivela alla comunista Mathilde che cosa sig n i f i c h i v i ve re c re d e n d o : «Ventiqu att ro
o re di dubbio per un minuto di speranza». c
Foto: L'attrice La protagonista del film è la giovane Lou De Laage , francese, già vista nel film «L'attesa» di
Piero Messina al fianco di Juliette Binoche
Foto: Francese La regista di «Agnus Dei» è Anne Fontaine, francese, nata nel 1959: tra i suoi film, «Coco
avant Chanel», «Il mio migliore incubo!», «Gemma Bovery»
Foto: «Agnus Dei» (qui sopra, una scena) uscirà in sessanta sale di tutta Italia il 17 novembre: il film era
stato presentato al Sundance Film Festival e al Bif&st di Bari
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Anteprima
09/11/2016
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tiratura:185029
Storie dal Mediterraneo premiato Gianni Amelio
Lucilla Quaglia
Pubblico in piedi e sold out al cinema di via Bergamo per l'inaugurazione della ventiduesima edizione del
Medfilm Festival diretto da Ginella Vocca . Kermesse che quest'anno presenta un ricchissimo programma
di 90 film, di cui 60 anteprime italiane, europee ed internazionali. Raggiungono l'appuntamento l'attrice
Isabella Ragonese in total black (giurata del festival), il regista Gianfranco Pannone , che ha curato la
selezione dei documentari, Luciano Sovena , presidente di Roma Lazio Film Commission e ancora il regista
egiziano Yousry Nasrallah , protagonista della "primavera araba", che presenta in anteprima italiana il film
"Brooks, meadows and lovely faces": un melodramma che dietro la patina scintillante racconta le difficoltà
del quotidiano in un paese complesso come l'Egitto. La serata si apre con il Premio alla Carriera 2016 a
Gianni Amelio . «Sono particolarmente onorato - commenta il cineasta - di ricevere questo omaggio perché
con "Lamerica" (del 1994) sono stato il primo a parlare di Mediterraneo come crocevia di popoli, migrazioni
e tragedie umane». Durante la serata, Wassel Gihan Ragab Ali Gomaa , vedova dell'operaio Abd Elsalam
Ahmed Eldanf, consegna il Premio Koinè a Giancarlo Santone , responsabile del Centro SaMiFo che da
anni promuove la tutela della salute dei migranti. Targa alla Vocca "Siamo tutti Abd Elsalam- Diritti e
Dignità" perché «il MedFilmFest è un'importante arteria che attraversando il Mediterraneo permette la libera
circolazione della cultura cinematografica».
Foto: In alto, Isabella Ragonese con Gianni Amelio al termine del festival Al centro, Yousry Nasrallah
Sopra, Ginella Vocca
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LA SERATA
09/11/2016
Pag. 21
diffusione:40257
tiratura:94823
" Il cinema non si disprezza mai La commedia è una cosa seria "
MALCOM PAGANI
C`era una volta: " A i t e m p i de ll ' u niv er sità - ricorda Anna Foglietta - ci sembrava esistessero solo
Renoir e Truffaut e che tutto il resto del cinema fosse merda. Lucilla Albano, la mia professoressa, ci
invitava a essere meno assolutisti: ' Non commettete questi errori, non siate prevenuti, non disprezzate
niente - diceva - guardate tutto con fame e curiosità. I film che oggi vi sembrano orrendi, tra vent ' anni
potrebbero avere un grande valore storiografico " . A 37 ANNI, dopo gli applausi, i premi e le tante
candidature al David, l ' attrice cresciuta a Testaccio: " I Foglietta, una tribù emigrata dall ' Abruzzo a fine
800, invasero il quartiere di salsamenterie. Ancora mi ricordo il salto che feci quando aprendo un vecchio
libro sul quartiere rividi mio padre tra lo stoccafisso e le scatole di sardine " , non rinnega niente: " A volte
mi chiedono ' rifaresti un film con i fratelli Vanzina o con Neri Parenti? ' . Non rispondo mai di no. Un po '
perché la spocchia pseudointellettuale mi ripugna e un po ' perché sono riconoscente a tutti. Non solo
considero importante la gavetta, ma ho sempre pensato che la tua dignità non dipenda dalla cornice, ma
dall ' impegno che metti nelle cose che affronti. Ho affrontato ogni ruolo con grande rispetto perché nel
momento in cui accetti un lavoro, non lo puoi fare con il piede sinistro. Sarebbe irrispettoso e molto, molto
volgare " . In Che vuoi che sia , il suo ultimo film in sala da oggi, il bravo Edoardo Leo le ha affidato il
complicato ruolo di partner sulla scena. I due si amano, ma complici le ristrettezze economiche e una
fallimentare raccolta fondi sul web animata da lui, non possono realizzare il sogno di metter su famiglia.
Fino a quando, complice l ' alcool, mettono in Rete un video in cui propongono di mostrarsi nell ' intimità. A
quel punto il c r o w f u nding finalmente vola e i due si trovano di fronte al dilemma morale. Vendersi?
Mostrarsi? Cedere un pezzo di sé per 250.000 euro?: " Mi piace raccontare persone normali perché l '
eroismo sono certa che si nasconde nella normalità - dice Foglietta - e mi piace lo sguardo di Edoardo che
è moderno e mai retorico o didascalico. I nostri personaggi, chiamati a una di quelle piccole scelte che
possono stravolgerti l ' esistenza, si trasformano in corso d ' opera fino a non riconoscersi più. Si
allontanano da loro e tra loro. E a cambiare è soprattutto lui perché a me, in fondo, la precarietà del prima
poteva persino star bene " . Rimanere fedeli a se stessi, giura Foglietta: " È la più grande libertà a cui si
possa aspirare. Possono toglierti tutto, ma non la tua identità. In un mondo di banderuole e di bugiardi, non
sporcarla è fondamentale " . LEI ASSICURA di esserci riuscita: " L ' Anna che ero a v en t ' anni sono
rimasta, nonostante i cambi d ' abito, il tempo e i figli " . Foglietta ne ha tre con un compagno di scuola bello
come un attore che attore però non è, incontrato a lustri di distanza su Facebook: " Se ho fatto tre figli, un
motivo ci sarà. Odio star ferma e se mi costringono all ' immobilità divento p a z z a " . Sull ' ir r e q u i e te z
z a ho lavorato: " Con un lungo percorso di analisi ho cercato anche di capire il perché di questa smania,
però poi ho finito per accettarmi. Un dovere e una fatica. Un temperamento non puoi cambiarlo, ma solo
mitigarlo " . Nel film di Leo, prodotto da Lucisano (padre e figlia), si ride molto e si riflette. È una commedia
anomala: " An che se non è falso sostenere che in Italia se ne producano troppe. Sette su dieci te le
dimentichi ed è normale. Le scordi e le rimuovi perché queste rappresentazioni false di interni borghesi in
cui non c ' è mai un problema che sia uno, sono inutili e annoiano. Al fondo di tutto c ' è un equivoco: la
commedia non è un film leggero. Perfetti Sconosciuti di Paolo Genovese, ad esempio, è una botta assoluta
" . Anche al botteghino: " Ha incassato 17 milioni di euro, un dato incredibile che ci ha resi felici. ANNA non
ha rimpianti, anche se il passato non è una terra straniera: " Dal set, fin dalla mia prima esperienza, sono
stata rapita. C ' è questa liturgia che si ripete e sembra sempre uguale a se stessa e invece ogni volta è
una storia diversa " . Ci sono i film e c ' è la vita vera, anche in bianco e nero: " Mi sembra che ieri ci si
parlasse e si risolvessero i problemi in modo più diretto. A scuola, non mi vergogno a dirlo, ero una bulla.
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L ' I N T E RV I STA ANNA FOGLIETTA L ' attrice romana protagonista di " Che vuoi che sia " , film di
Edoardo Leo, da oggi nelle sale
09/11/2016
Pag. 21
diffusione:40257
tiratura:94823
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Ero solita maltrattare una mia compagna, fino a quando sua madre non telefonò alla mia spiegandole cosa
sarebbe accaduto: ' Se non la smette le do due sc hiaf fi ' . Al suo posto me li diede mamma e tutto finì lì,
senza gruppi di genitori inferociti su WhatsApp, interrogazioni parlamentari o casi nazionali sulla
malascuola in prima pagina. Il riflesso di una preoccupante nevrosi in atto: " Il diritto di prendersi in giro e il
dovere di non prendersi troppo sul serio, quando si è bambini, andrebbe garantito dalla Costituzione " . At t
r ice Anna Foglietta, 37 anni Loris Zambelli Il film Che vuoi che sia Edoardo Leo At tor i pr i nc ip a l i :
Edoardo Leo, Anna Foglietta I nostri p e rs o n ag g i fanno una p i ccol a scelta che stravolge le loro vite: si
t ra s fo r m a n o e non si r i co n os co n o più
ANICA - MULTIMEDIALITA
16 articoli
09/11/2016
Pag. 27
diffusione:103971
tiratura:161285
Tv. Nessun piano B su Premium: «Per noi contratto vincolante»
Mediaset non molla con Vivendi
A.Ol.
pMediaset non demorde sull'accordo con Vivendi per Premium. Nessun piano-B, ha assicurato il cfo del
Biscione, Marco Giordani, alla conference call con gli analisti per illustrare i risultati dell'ultimo trimestre,
penalizzati appunto dallo stallo sul destino della pay-tv, promessa sposa ai francesi, che l'hanno poi
ripudiata. «Non prevediamo altro scenario se non la realizzazione del contratto - ha puntualizzato Giordani Si può discutere su quanto verrà attuato, ma non sul fatto che verrà realizzato». Mediaset ha riportato nel
terzo trimestre una perdita di 88,8 milioni, rispetto ai 60,2 milioni dello stesso periodo 2015. Tra aprile e
settembre il gruppo ha dovuto far frontea 50 milioni di oneri straordinari, relativi a Premium, che non erano
stati preventivati. La decisione di Vivendi di non dare corso all'accordo ha rallentato la crescita degli
abbonamenti della pay-tv, con ricavi saliti del 5% nell'ultimo trimestre rispetto al +16% dei primi sei mesi
dell'anno. Olivieriu pagina 29 pL'udienza al Tribunale di Milano per valutare la richiesta di Mediaset di
sequestro del 3,5% di Vivendi è stata rinviata al 23 novembre. Ma il gruppo del Biscione resta fermo nella
posizione di considerare il contratto firmato ad aprile come vincolante. Nella conference call per illustrare i
risultati del trimestre - penalizzati dallo stallo sul destino della pay-tv- il cfo del Biscione, nonchè presidente di
Premium, Marco Giordani, non ha voluto parlare di alternative. «Non prevediamo altro scenario se non la
realizzazione del contratto - ha puntualizzato- Si può discutere su quanto verrà attuato, ma non sul fatto che
verrà realizzato». La perdita consolidata di Mediaset si è allargata a 88,8 milioni nel terzo trimestre rispetto
ai 60,2 milioni dello stesso periodo 2015. Tra aprilee settembre il gruppo ha dovuto far frontea 50 milioni di
oneri straordinari, relativi alla pay-tv che non è passata di mano, che non erano stati preventivati. La
decisione di Vivendi di non dare corso all'accordo su Premium ha rallentato la crescita degli abbonamenti,
con ricavi saliti del 5% nell'ultimo trimestre rispetto al +16% dei primi sei mesi dell'anno. Situazione
complicata dalla cogestione prevista nelle more del passaggio di proprietà, secondo cui le decisioni rilevanti
riguardanti la pay-tv avrebbero dovuto essere approvate anche dai francesi. L'interim management è stato
sciolto a ottobre, quando Vivendi l'ha comunicatoa Mediaset, cheè così tornata a gestire in proprio la
controllata. Giordani ha promesso che si tornerà a spingere su ricavi e abbonati, ma intanto un trimestre è
andato perso e «non sarà recuperato» nell'ultima parte dell'anno. Il gruppo sottolinea comunque in una
nota che «i recenti aumenti di capitale varati da Mediaset Premium, già previsti in sede di budget
previsionale, sono stati finoa oggi sottoscritti pro-quota anche dal socio di minoranza Telefonica», che ha
l'11% della pay-tv. Inoltre, le analisi dell'andamento dei principali indicatori interni ed esterni riguardanti le
attività pay del gruppo dei primi nove mesi 2016 «hanno confermato in tutti gli scenari di sensitivity
considerati la correttezza dei valori di carico in essere». Nei primi nove mesi, dunque, il rosso di Mediaset si
è attestato a 116,6 milioni (36,1 milioni nello stesso periodo 2015), con ricavi a 2.563 milioni (+149,5
milioni). In particolare in Italia i ricavi sono stati pari a 1.853 milioni (da 1.741 milioni un anno fa), in Spagna
a 711 milioni. L'Ebitda è stato di 892,9 milioni rispetto agli 871,4 milioni del 2015, l'Ebit è positivo per 32,7
milioni, ma in calo rispetto agli 82,4 milioni dei primi nove mesi 2015. L'indebitamento finanziario netto è
passato dagli 859 milioni di fine 2015 a 1.123 milioni per le politiche di acquisizione (come le radio),
distribuzione dividendi e acquisto azioni proprie. Un segnale incoraggiante è arrivato dalla ripresa della
raccolta pubblicitaria, salita a ottobre del 4,1%, lasciando spazio così alle «attese positive» per i due mesi
conclusivi di cui ha parlato il direttore generale marketing di Publitalia, Matteo Cardani, che, per l'intero
esercizio, prevede una crescita compresa tra il 2,7% e il 3,1%. Si tratta di un'accelerazione rispetto
all'incremento del 2,6% segnato nel periodo gennaio-settembre a un totale di 1,39 miliardi.
ANICA - MULTIMEDIALITA - Rassegna Stampa 09/11/2016 - 09/11/2016
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09/11/2016
Pag. 27
diffusione:103971
tiratura:161285
Mediaset
Andamento del titolo a Milano 2,75 2,67 2,59 2,51 2,43 2,35 2,70 07/10 2,42 08/11
Foto: I conti di Mediaset. Sugli schermi del gruppo televisivo
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09/11/2016
Pag. 4
Tra programmi sbagliati e tetto agli stipendi oggi è atteso un difficile Cda
di LaPO MazzeI Lo scrittore spagnolo Manuel Vázquez Montalbán, se fosse ancora vivo, sarebbe molto
contento. Finalmente avrebbe fra le mani il nome giusto per uno dei suoi migliori romanzi, "La Solitudine del
manager", visto che il direttore generale della Rai, antonio campo Dall'Orto , è diventato il manager più solo
dell'universo renziano. In pratica lo hanno abbandonato tutti. A partire dal capo del governo, Matteo renzi ,
che ha deciso di mollare il guinzaglio dei suoi, ai quali aveva imposto il low profile sul la Rai. Dopo le ultime
scivolate, dalla pubblicazione dei compensi rivelatosi un boomerang ai continui flop dei programmi, i
deputati Dem hanno ottenuto la licenza di colpire. E lo fanno senza nessun timore. A partire dalla punta di
diamante Michele anzaldi , diventato il vero fustigatore dell'emittente pubblica. Per non dire del ministro
dell'Economia, Pier carlo Padoan , che non ha ancora risposto alle missive inviate al Mef da Viale Mazzini
in merito al tetto dei 240 mila euro da applicare a tutti, comprese le star del piccolo schermo. Oggi Campo
Dall'Orto affronterà il Cda, già sul piede di guerra, con una consulenza legale che sostiene la linea della
Rai, il tetto non si applica agli artisti, ma gli amministratori sono pronti a cestinare il documento. Un parere
legale contro una legge pubblicata in gazzetta Ufficiale e come una cerbottana contro un carrarmato. E lo
stesso board aziendale è determinato a far applicare la norma contenuta nel decreto sull'editoria, non
volendo incorrere in sanzioni legali e amministrative, come è già avvenuto in passato. A rendere ancor più
solitaria la posizione di Cdo contribuisce l'azione di disturbo avviata dal presidente della Rai, Monica
Maggioni , che sta lavorando per il suo futuro che non prevede la presenza in Rai dell'attuale direttore
generale. L'ex direttore di Rai News, ufficialmente sostiene il direttore generale, in realtà gli lavora contro,
tanto da aver creato un asse forte con il presidente della Commissione di Vigilanza, roberto fico .
L'esponente grillino è diventato il miglior alleato della Maggioni mentre il consigliere sostenuto dai
pentastellati, carlo freccero , si è ritrovato a fare il lupo solitario nella sua battaglia per rendere la tv pubblica
un' azienda normale. Una missione che a molti pare impossibile.
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Troppi flop, Campo Dall'Orto sempre più solo
09/11/2016
Pag. 23
diffusione:254805
tiratura:382356
Fissata per oggi la seduta in cui si deciderà il futuro del direttore editoriale
Sergio Rizzo
roma Diciamo la verità: la resa dei conti era inevitabile. Anche se è assai curioso che avvenga in una
giornata così. Mentre tutti quanti, alla Rai, saranno oggi comprensibilmente concentrati sul risultato delle
elezioni americane, Carlo Verdelli dovrà affrontare un consiglio di amministrazione la cui maggioranza
sembra determinata ad archiviare la sua esperienza, dopo soltanto dieci mesi dal debutto. Con uno
schieramento di forze rigorosamente bipartisan.
Il direttore editoriale ha contro innanzitutto la presidente dell'azienda televisiva pubblica Monica Maggioni,
ma anche consiglieri in quota alla destra, come Arturo Diaconale e Giancarlo Mazzuca, nonché esponenti
della sinistra, qual è Rita Borioni. Per non parlare dell'ex presidente della Federazione della stampa Franco
Siddi.
L'esito, a meno di sorprese, sembra dunque scontato dopo quanto accaduto un mese fa, quando a Verdelli
era stata improvvisamente mossa l'accusa di non aver predisposto con la necessaria tempestività il piano
editoriale. Quel documento fondamentale dovrebbe rappresentare l'ossatura della Rai del futuro. Prevede
la riorganizzazione dell'intero sistema dell'informazione per realizzare la completa sinergia fra le strutture
della tre reti, compresa la creazione di un nuovo portale. Va da sé che si profila una rivoluzione nell'impiego
delle risorse umane e anche, dettaglio forse ancor meno trascurabile, di quelle economiche.
In base al programma fissato nell'estate scorsa, quel piano editoriale dovrebbe essere presentato soltanto
a gennaio del 2017. Dunque, fra due mesi. Circostanza che rende il precipitare degli eventi, al di là di prese
di posizione ufficiose che nessuno confermerà mai, piuttosto misterioso. Ma siamo pur sempre in Italia. E la
Rai, come diceva un vecchio adagio, non è la Bbc...
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Chi è
Carlo Verdelli, 59 anni, ex direttore della Gazzetta dello Sport , dal 2015 in Rai è diret-tore editoriale per
l'offerta Informativa
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Rai, si riunisce il cda: resa dei conti su Verdelli
09/11/2016
Pag. 29
diffusione:248077
tiratura:374273
Mediaset , conti in rosso per Premium
MILANO. Mediaset Premium tinge di rosso i conti di Mediaset, ma il direttore finanziario Michele Giordani,
resta convinto che la situazione della pay tv sia destinata a migliorare - grazie alle iniziative commerciali
che saranno messe in campo a breve - e che nel 2017 il contratto con Vivendi sarà eseguito. La pubblicità
torna a crescere - grazie alle inserzioni di auto e tlc - ma la pay tv stenta e si porta dietro 50 milioni di costi
straordinari legati al contratto firmato ad aprile con i francesi. Queste spese extra, sommata alla perdite
della tv a pagamento, portano il gruppo di Cologno a chiudere i primi 9 mesi con 116 milioni di perdita, una
situazione che per gli analisti difficilmente sarà tamponata nel bilancio 2016, ma che Mediaset è pronta a
farsi profumatamente risarcire da Vivendi. «Siamo ancora assolutamente fermi sulla validità dell'accordo di
aprile con Vivendi - ha ribadito Giordani -. Non prevediamo altro scenario se non la realizzazione del
contratto: si può discutere su quando verrà attuato, ma non sul fatto che verrà realizzato». E a chi chiedeva
lumi sulle gare di Premium sui diritti per la Serie A e della Champions League che si terranno a gennaio,
Giordani ha risposto «L'unica cosa che posso dire è che se ne occuperà il nuovo proprietario di Premium».
Per oggi è attesa la replica di Vivendi, che insieme ai conti, darà la sua versione su Premium.
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IL CFO: VIVENDI PAGHERÀ
09/11/2016
Pag. 1
diffusione:98970
tiratura:162805
Premium e lo stallo con Vivendi costano un rosso di 116 milioni
Andrea Montanari
(Montanari a pagina 15) L'acquisto di diritti televisivi e cinematografici per un totale da inizio anno di 423,4
milioni (+37% rispetto al periodo gennaiosettembre 2015), unito ai 50 milioni di oneri straordinari legati allo
scontro con Vivendi per l'acquisizione (al momento congelata) di Premium e ai minori ricavi incamerati dalla
stessa pay tv rispetto alle attese (proprio per via dello stallo coi francesi), hanno zavorrato i conti di
Mediaset. Così ieri il cda del gruppo di Cologno Monzese ha archiviato i nove mesi con una perdita di 116,6
milioni rispetto ai -36,1 milioni dello stesso periodo del 2015. Sul risultato hanno pesato i 632,4 milioni
(+13,3%) di ammortamento dei diritti tv delle attività italiane, che nel complesso hanno chiuso in rosso per
198,7 milioni. Tale mole di costi, anche di natura straordinaria, ha messo in secondo piano la crescita del
giro d'affari in Italia e in Spagna (quest'ultimo mercato è sempre più la gallina dalle uova d'oro del gruppo
con 711,7 milioni di ricavi e 170,7 di ebit). Il gruppo guidato da Pier Silvio Berlusconi ha registrato un
fatturato di 2,56 miliardi (+6,2%) e un ebitda di 892,9 milioni (2,47%). A sostenere i conti del Biscione è
stata soprattutto la raccolta pubblicitaria (1,4 miliardi a fine settembre: +2,6% e con una prospettiva di
chiusura d'anno a +2,7/3,1% dopo il +4,1% del solo mese di ottobre). Ma ha contribuito anche la stessa
Premium, i cui ricavi sono saliti a 457,4 milioni (+16 % nel primo semestre e solo +5% nel terzo trimestre),
nonostante l'ostruzionismo di Vivendi, che dapprima, con l'ok al contratto vincolante siglato l'8 aprile scorso,
ha imposto l'interim management (da Parigi erano arrivati dirigenti per definire il nuovo piano) e poi a fine
luglio ha preso le distanze da Cologno Monzese non dando attuazione all'accordo. Ciò ha inciso sulle
scelte di Mediaset, che ha ridotto l'offerta pay, scontando i listini, senza però lasciare andare a fondo
Premium: la settimana prossima verrà presentata l'offerta per il periodo natalizio. Perciò, come ha ricordato
in conference call il cfo Marco Giordani, «non prevediamo altro scenario che la realizzazione dell'accordo.
Siamo così sicuri perché abbiamo un contratto vincolante, che è stato firmato e quindi deve essere
realizzato». Secondo il manager, «semmai si può discutere su quando verrà attuato, ma non sul fatto che
verrà realizzato». Non a caso Mediaset di recente è passata alla vie legali, chiedendo anche il sequestro
conservativo del 3,5% di azioni proprie in portafoglio a Vivendi (l'udienza, dopo un rinvio, è fissata per il 23
novembre). Va infine registrato oggi dovrebbe riunirsi il cda del gruppo francese per valutare le eventuali
contromosse o valutare le modalità per evitare lo scontro frontale con Mediaset. (riproduzione riservata)
MEDIASET 3,0 2,9 2,8 2,7 2,6 2,5 2,4
8 ago '16 IERI 2,42 € -0,25% quotazioni in euro 8 nov '16
Foto: Pier Silvio Berlusconi
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MEDIASET
09/11/2016
Pag. 28
La classifica del prime time
Lunedì 7 Novembre
1 5.050.000 Grande Fratello Vip Reality - Canale 5 - 26,36% 2 3.826.000 Fratelli Unici Film - Rai1 - 14,47%
3 2.103.000 Report Attualità - Rai3 - 7,8% 1.948.000 Io Sono Vendetta Film - Italia 1 - 7,19% 1.812.000
Pechino Express Reality - Rai2 - 7,62% 1.030.000 Quinta Colonna Attualità - Rete 4 - 4,75% 545.000
Grace Anatomy Serie - La7 - 1,92% 27.673.000 Totale ascolto televisivo
%
9,71 Capitolo preserale: Su Rai2 "Blue Bloods" ha raccolto 912.000 spettatori (4.91%), mentre "NCIS"
1.425.000 (5.96%). Su Italia1, "CSI NY" ha totalizzato 663.000 spettatori (2.88%). Mentre su Rai3 "Carta
Bianca" ha fatto segnare 1.461.000 spettatori con una share del 9.71%.
1,793
mln Nell'access prime time, su Rete4 "Dalla Vostra Parte" ha radunato 1.283.000 individui all'ascolto
(share 4.7%), mentre su La7 "Otto e Mezzo" ha interessato in tutto 1.793.000 spettatori (6.48%). Su Tv8
"Edicola Fiore" ha divertito 401.000 spettatori con l'1.5%.
%
24,08 L'informazione delle 20: al vertice si posiziona il "Tg1" con una media di 5.955.000 spettatori e una
share del 24.08%. Segue il "Tg5": 4.813.000 spettatori e share del 19.82%. Il "TgLa7" ottiene infine
1.645.000 spettatori con una share del 6.58%.
1,614
mln In seconda serata, su Rai1 "Porta a Porta" è stato seguito da 751.000 spettatori con il 6.98% di share.
Su Canale 5 "Grande Fratello Vip Night" (durata quasi 3 minuti) ha totalizzato una media di 1.614.000
spettatori pari ad uno share del 26.35%.
35
televisioni
09/11/2016
Pag. 34
diffusione:254805
tiratura:382356
Madia e la svolta del Pin unico per i cittadini «Un codice per semplificare
la vita quotidiana»
Il ministro per la Semplificazione «Riformare significa soprattutto cambiare la vita delle persone: stiamo
trasformando lo Stato per renderlo più accessibile a tutti» Il governatore lombardo Maroni «Siamo i primi ad
aver attivato il servizio di fatturazione elettronica che accelera i pagamenti alle aziende che forniscono
servizi»
Michela Rovelli mirovelli
er ogni cittadino, un unico Pin. Per tutti i servizi pubblici, un'unica via d'accesso. Una trasformazione digitale
«non solo tecnica, ma sociale». La definisce così Marianna Madia, ministro per la Semplificazione e la
Pubblica amministrazione, che ieri a «Italia digitale» ha raccontato lo stato dei lavori della PA 2.0:
«Riformare significa soprattutto cambiare la vita delle persone. Siamo partiti a marzo. Già 145 mila persone
hanno richiesto l'account». Uno strumento che deve diventare indispensabile per la vita dei cittadini.
Poi le infrastrutture. Banda larga e ultralarga in ogni parte del Paese. «Stiamo trasformando lo Stato per
renderlo più accessibile e nessuno deve rimanere escluso».
Quando si parla di innovazione in Italia, l'esempio da seguire è quello della Lombardia. «Siamo i primi ricorda Roberto Maroni - ad aver attivato il servizio di fatturazione elettronica. È un servizio concreto che
accelera i pagamenti alle aziende che forniscono i servizi alla Regione». L'amministrazione collabora con il
governo - «su questo tema siamo d'accordo» - e prova a dare l'esempio: «Siamo una delle realtà più avanti
nonostante la scarsità di risorse e investimenti», conclude il governatore. Anche se le risorse in realtà ci
sono. «Fino al 2020 l'Ue ha stanziato 50 miliardi per l'agenda digitale», spiega l'europarlamentare Lara
Comi. In cantiere - aggiunge - c'è la direttiva «Digital Single Market Strategy» per l'economia 2.0:
armonizzazione dell'Iva ed eliminazione del fenomeno del geoblocking . «Un vero protezionismo online»
secondo l'eurodeputata.
Per un'Italia - e un'Europa - digitale serve però prima di tutto una cultura digitale. Ed è a questo che
lavorano le università come il Politecnico di Milano. Il rettore Giovanni Azzone vede più sfide: «Cambiare il
modo di fare formazione, comprendere le nuove modalità di apprendimento e valorizzare le potenzialità
della tecnologia». Ma l'educazione 2.0 deve penetrare anche tra i banchi di scuola. Anche perché annuncia Carlo Purassanta, ad di Microsoft Italia - il 65% dei bambini di oggi faranno un lavoro che ancora
non esiste». Sia la sua azienda sia Google considerano fondamentale portare la cultura digitale sul lavoro.
«Spesso mancano le competenze ma in Italia di eccellenze ce ne sono. Se colmiamo il digital gap è facile
immaginarsi una vera Silicon Valley italiana», sostiene Fabio Vaccarono, country manager di Google Italia.
145 le migliaia di persone
che, da marzo, hanno richiesto l'account per il Pin unico
per l'accesso ai servizi pubblici
50 i milioni di euro
stanziati dall'Unione Europea
fino al 2020
per l'agenda digitale
Foto: 1 Nelle foto Fattorusso
gli attori Anna Foglietta
ed Edoardo Leo 2 Il ministro
per la Semplificazione
e la Pubblica amministrazione Marianna Madia 3 Il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni 4
L'attore, comico
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La due giorni del «Corriere» con manager, ricercatori e talenti Italia digita le
09/11/2016
Pag. 34
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tiratura:382356
e cabarettista Frank Matano 5 L'europarlamentare
Lara Comi 6 Caterina Balivo premia
Giulia Zoccarato, la vincitrice
del primo hackathon italiano sul news gaming
del Corriere della Sera
Foto: Il Governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco ieri a «Italia digitale» del Corriere della Sera
37
09/11/2016
Pag. 41
diffusione:254805
tiratura:382356
Ecco i 23 giganti del web Tanti utili, pochi dipendenti
Un solo gruppo in Ue Solo la tedesca Sap tra i big. Il colosso cinese JD ha aumentato i ricavi del 57,6% nel
2015
Fabio Savelli
MILANO Hanno più che triplicato il loro fatturato nei sette anni di Grande Crisi, ma hanno aumentato la
forza lavoro soltanto di 1,4 volte, sfondando il milione di addetti in tutto il mondo. Conservando una
redditività molto sostenuta (con un roe del 16,9% , superiore alle aziende manifatturiere). Anche per un tax
rate, un carico fiscale, medio del 23% inferiore al 30% della tassazione gravante sull'industria.
Sono le 23 software e web company globali, artefici dell'ultima rivoluzione industriale di cui Internet è stato
il detonatore. Protagoniste del rapporto R&S Mediobanca dedicato alle software e web company. Dodici, e
non poteva essere altrimenti, sono americane. Da Amazon, la prima per fatturato (98,3 miliardi) a Microsoft.
Da Google ad Oracle. Da Facebook a Priceline, la conglomerata del turismo globale che controlla
Booking.com e Rentalcars. Da eBay a Netflix, pioniera dello streaming online. Quattro sono cinesi, e anche
questo è un segno dei tempi che cambiano. Soprattutto la sconosciuta, da noi, ma con un tasso di crescita
medio annuo vertiginoso: JD, l'Amazon cinese, la rivale di Alibaba, anche questa tra le Big23 online. Come
l'anti-Google, il motore di ricerca cinese Baidu e l'altro colosso dell'e-commerce Tencent Holdings, che
controlla anche il software di messaggistica più diffuso al mondo, che non è WhatsApp ma il cinese
WeChat. Una sola europea: la tedesca Sap. Sono tutte centri di competenze trasversali ed evolute. Scrive
Mediobanca che sono «fabbriche di abilità e servizi». Che spaziano dai prodotti software per le aziende e
privati (Oracle e Microsoft) all'intrattenimento (Nintendo). Dall'internet retail basato sul commercio
elettronico (Amazon, eBay ed Expedia) ai servizi Internet (Google e Facebook). Nel rapporto non figurano
altri due colossi come Apple e Samsung. Cupertino perché con un fatturato monstre di 214 miliardi di euro,
ha una quota di ricavi derivanti da software inferiore al 10%. Il gigante sudcoreano perché non dichiara i
ricavi da prodotti fisici. A ben vedere la Borsa li ha premiati. Soprattutto Wall Street con una crescita media
del titolo del 35% nell'ultimo anno. Google risulta la più capitalizzata (483,6 miliardi di euro) seguita da
Microsoft (399,4 miliardi) e Amazon (353,2 miliardi).
Eppure figurano alcune criticità. Nonostante abbiano complessivamente una redditività (rispetto al capitale
proprio) molto elevata risulta in calo negli ultimi sei anni. Scrive Mediobanca che «gli ingenti flussi di cassa
alimentano molti investimenti finanziari, come liquidità e buy-back, ma gli investimenti fisici sono limitati e
inferiori» alle aziende manifatturiere.
@fabiosavelli
d'Arco Le software & web companies nel 2015 Le più grandi Il boom cinese Ricavi Quote di mercato
Occupazione Tot. attivo tangibile 2015 Tot. attivo tangibile % 2012-2015 Dato 2015 in miliardi di € Dato %
2015 Dato 2011-2015 141,9 mld € 117,3 mld € +519,3% +414,4% 98,3 mld € 86 mld € 21,1 mld € 18,4 mld
€ +174.600 +85.810
L'analisi
Sono 23
le software e web company protagoniste nel rapporto
di Mediobanca Hanno tutte un fatturato superiore
a tre miliardi
di dollari Dodici sono americane, quattro
sono cinesi Il tasso
38
Lo studio
09/11/2016
Pag. 41
diffusione:254805
tiratura:382356
di crescita più vertiginoso
è del gigante
e-commerce cinese JD
39
09/11/2016
Pag. 27
diffusione:103971
tiratura:161285
Le regine del web e il tesoro liquido
Antonella Olivieri
Le 23 multinazionali del web e del software, censite dall'ufficio studi di Mediobanca, tutte insieme valgono
in Borsa 2.784 miliardi. La più grossa, Google (483,6 miliardia fine settembre), da sola vale l'intera Piazza
Affari. Sono la parte più dinamica dell'economia mondiale con ricavi (466,8 miliardia fine 2015) più che
triplicati negli ultimi sette annie dipendenti cresciuti del 137% dal 2009a superare la soglia del milione
(comunque poca cosa rispetto ai 28 milioni impiegati nelle multinazionali industriali). Nel campione
rientrano aziende dell'ecommerce, comparto che pesa per il 39% dei ricavi totali; software (35%); servizi
internet (24%)e entertainment software (2%). Un'industria immateriale che corre veloce, ma non sa che
parcheggiare nella finanza l'enorme liquidità accumulata339,2 miliardia fine 20015, pari al 37% del totale
dell'attivo aggregato- mentreè aperto il dibattito se sia questo lo sviluppo che può far da volano all'economia
reale. Continua u pagina 28 pDi certo, utilizza capitale umano in proporzioni dimezzate rispetto all'industria
tradizionale: per ogni milione di totale attivo, infatti, le websoft company impiegano 1,2 addetti mentre il
resto delle multinazionali 2,7. Una sfida che comunque, ormai, di fatto si gioca trai pionieri Usa e gli
emergenti cinesi. Gli americani dominano per dimensioni, con i primi tre player per ricavi tutti made in Usa:
Amazon, che vanta un fatturato di 98,3 miliardi di euro, Microsoft che segue a quota 86 miliardi e Google
con 68,9 miliardi. Ma i cinesi scalpitano per raggiungerli, tant'è che i maggiori tassi di crescita lo scorso
anno-a parte Facebook che ha aumentato i ricavi del 43,8% - sono tutti all'ombra della grande muraglia, con
JD.com che ha aumentato il giro d'affari del 57,6%, Baidu del 35,8% eAlibaba del 32,7%. Di europee nel
gruppetto delle 23 società individuate c'è solo la tedesca Sap, concentrata sul lato più "tradizionale" del
software. Dal 2009 i ricavi di Facebook si sono moltiplicati per 22, quelli di Baidu per 14, quelli della
coreana Tencent per 7. In generale però la crescita sta rallentando se si considera che per 16 società
l'incremento del 2015 è inferiore alla media degli ultimi anni. Le dimensioni, anche qui, non sono però
garanzia di redditività. Tant'è che il leader dimensionale Amazon è in coda alla classifica tra le società in
attivo ,con un risultato netto pari ad appena lo 0,6% del fatturato, mentre JD.com, per esempio, ha chiuso in
perdita (per 1,3 miliardi). Dal 2009 Microsoft ha accumulato 100 miliardi di profitti, Google 62,8 miliardi e
Oracle 51. In generale la redidtività è in calo, con un Roi (return on investment) passato dal 25,1 del 2009
al 14,9 del 2015, e un Roe (return on equity) sceso dal 27,2 al 16,9. Lo si vede anche dal margine Ebit,
passato dal 25,8% nel 2009 al 18,9% nel 2015. La marginalità più alta oggi - 26,1% (comunque in calo dal
30,4%) - è delle società che offrono servizi Internet. Tencent guida il drappello con una redditività del 37,3%.
Di gratis al mondo non c'è niente. E di fatto queste società "vendono" l'attenzione che riescono ad at- trarre
dal pubblico degli internauti. Facebook, tanto per fare un esempio su tutti, origina dalla pubblicità più del
95% delle sue entrate, Google il 90%. Il comparto dei player attivi in questo campoè anche quello che
riesce a giostrarsi meglio nell'ottimizzazione fiscale, con un tax rate del 17,7% che si confronta con il 50,9%
di media delle società - la giapponese Nintendo e l'americana Electronics Arts - che offrono entertainment
interattivo. Nel complesso il tax rate medio delle 23 web-soft company è pari al 23% contro il 30% delle
multinazionali tradizionali. In Borsa le web-soft piacciono, visto che nell'ultimo anno sono salite in media del
35%, con Alibaba a tirar la volata con un +75%. Sarà anche perchè queste aziende sono molto liquide, con
un tesoretto in pancia che complessivamente sfiora i 340 miliardi di euro. E una propensione a sostenere i
titoli con i buyback, con uno sforzo in proporzione doppio rispetto a quello delle multinazionali industriali.
Fatto sta che il 47,5% degli impieghi è fatto di cassa e titoli facilmente liquidabili, mentre sugli investimenti
materiali vengono convogliate solo il 14,6% delle risorse (contro il quasi 40% delle multinazionali
tradizionali).
40
Studio Mediobanca. La cassa accumulata dalle 23 società top resta «parcheggiata» nella finanza
09/11/2016
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I big del software e del web 150 50 LE PIÙ GRANDI Totale attivo tangibile in mld di euro (2015) 100
141,9 Microsoft 117,3 Google
Fonte: R&S Mediobanca +34,1 98,3 RICAVI In mld di euro (2015) e var. % 2014-15 +20,2 +26,7 86,0
Microsoft Amazon 68,9 Google 400 IL BOOM CINESE Totale attivo tangibile % 2012-15 600 200 +414,4
+519,3 Alibaba JD.com 24 16 8 0 QUOTE DI MERCATO Dato percentuale 2015 18,4 21,1 Microsoft
Amazon
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Google & C. vale sei volte Piazza Affari
Le prime 16 società websoft del mondo sono statunitensi, 4 cinesi, solo una europea OCCUPAZIONE
Rispetto alle società industriali creano meno posti lavoro e registrano fatturati più modesti
Maddalena Camera
Portano il mondo sul web, sono relativamente piccole per ricavi, rispetto ai giganti dell'industria mondiale,
ma valgono molto in Borsa. Sono le prime 23 società nel settore software e web esaminate dal rapporto di
Mediobanca R&S. Su 23 sono 16 statunitensi, quattro cinesi, due giapponesi e una tedesca e hanno tutte
avuto un fatturato 2015 superiore ai 3 miliardi. Per ricavi la classifica è guidata da Amazon (98,3 miliardi),
seguita da Microsoft (86), Google (68,9) e Oracle (34). Non molto dunque rispetto all'industria. Exor,
società italiana di media grandezza ha avuto ricavi nel 2015 per 136,4 miliardi. In compenso la Borsa le
premia visto che le prospettive di crescita sono interessanti e tra il 2009 e il 2015 hanno più che triplicato il
fatturato contro il +48% delle multinazionali manifatturiere e gli incrementi più modesti di tlc (+27%), utilities
ed energia (+22%). Il risultato è che Google, la più capitalizzata, vale da sola 483 miliardi seguita da
Microsot (399) e Amazon (353). Complessivamente le magnifiche 23 valgono 2,7 miliardi ossia oltre sei
volte il valore dell'intera Borsa italiana composta da 389 società. Un bel record che non si replica però sul
fronte dei dipendenti. Questi ultimi sono in tutto circa 1 milione contro i 28 milioni delle multinazionali
industriali. Il che vuol dire che per ogni milione di euro di attivo le websoft producono 1,2 dipendenti contro i
2,7 delle imprese industriali. Da specificare inoltre che nella ricerca non c'è Apple (fatturato 2015 pari a
214,7 miliardi), perchè meno del 10% dei suoi ricavi viene dal software. Tornando alle websoft è buona la
redditività. Nel 2015 il Roi medio era al 14,9% e il Roe al 16,9%, entrambi tuttavia sono sotto la media del
periodo, dato che la dinamica è calante e vicina a quella dei settori tradizionali. In compenso sul fronte delle
tasse sono avvantaggiate: la media dell'aliquota fiscale pagata è stata del 24,7% nel 2015 (23,1% la media
2009-2015), contro il 30% delle multinazionali industriali. I comparti in cui operano le 23 società websoft
prese in considerazione da Mediobanca sono quattro: e-commerce (39% del totale dei ricavi in base ai
conti 2015), prodotti software (35%), servizi internet (24%) e software per l'intrattenimento (2%). Tranne
questo ultimo mercato, che vede la presenza di due player, Electronic Arts e Nintendo, che si spartiscono
quasi equamente il mercato, negli altri tre, il primo ne controlla più della metà. Nell'e-commerce è prima
Amazon (con il 54,3% del totale), nei prodotti software Microsoft (con il 52,4%) e nei servizi internet c'è
Google (con il 60,5%). Concludendo sul fronte delle aree geografiche si tratta di una corsa a due: Stati Uniti
e Cina. Solo la tedesca Sap, che realizza software per grandi industrie, rappresenta l'Europa in questo
settore che è comunque destinato a guidare lo sviluppo finanziario e occupazione nei prossimi anni.
LA CLASSIFICA Le più grandi (Attivo tangibile 2015) Il boom cinese (Attivo tangibile 2012-15) I ricavi
(2015) dati in miliardi di euro Fonte: R&S Mediobanca 141,9 117,3 +519,3% +414,4% 98,3 +34,1% 86
+20,2% 68,9 +26,7%
Foto: WEBSOFT Sopra Bill Gates e la sede di Amazon
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LO STUDIO DI MEDIOBANCA SU 23 GIGANTI DEL WEB
09/11/2016
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Viacom verso l'acquisto dell'emittente argentina Telefe
Viacom potrebbe comprare dal gruppo spagnolo Telefonica l'emittente argentina Telefe. Un'operazione da
400 milioni di dollari. Secondo Bloomberg, la mossa si spiegherebbe con l'esigenza di Viacom di
contrastare il calo di abbonati e con il desiderio di aggiudicarsi uno dei principali produttori di telenovele
dell'America Latina. Nessuna novità invece per quanto concerne l'ipotesi di fusione tra Viacom e Cbs.
Come spiega al Financial Times il presidente e ceo di Cbs, Leslie Moonves, i contatti tra i due gruppi sono
ancora alle fasi preliminari.
Foto: leslie Moonves
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Accordi
09/11/2016
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Webtrekk punta a una crescita global del 40% . Bene il mercato italiano
ma ora si cerca anche di internazionalizzare
Ottavia Quartieri
22 In un mercato digitale in cui a spartirsi la scena del successo sono sempre i soliti noti a stelle e strisce,
vale a dire giganti come Google e Facebook, non va comunque sottovalutato il ruolo dell'Italia, «Un
mercato sofisticato e perciò uno dei paesi più importanti per Webtrekk. Vogliamo espandere la nostra
attività in Italia e concentrarci ancora di più nel lavorare con i player dell'industria italiana». È questo,
sostanzialmente, il messaggio espresso dall'entourage di Webtrekk che si è riunito ieri a Milano in
occasione di un incontro con la stampa di settore. Aziende leader del mercato come Mediaset, Red Bull,
Repubblica, Hugo Boss, RAI, Porsche, La Stampa e più di mille realtà in diversi settori hanno già utilizzato
appieno i propri dati grazie a Webtrekk. iL BuSiNeSS TriCOLOre Di WeBTreKK La società, che ha tre
quarti del suo business nel Vecchio Continente, ha deciso da un lato di pianificare un'ulteriore crescita nel
mercato italiano dopo un fruttuoso 2016, dall'altro sta pensando di internazionalizzare ancora di più i propri
affari. «Beijing, San Francisco e Singapore sono le tre sedi fuori dall'Europa in cui siamo presenti e
ovunque operiamo con la stessa filosofia: rimettere al centro le persone, offrendo soluzioni di marketing
intelligence ad hoc per qualsiasi esigenza e su qualunque device», ha affermato il ceo Christian Sauer.
«Noi vendiamo ai clienti un servizio premium attraverso il quale è posssibile prima analizzare i dati, per poi
interpretarli e sfruttarli nel modo più congeniale alle loro strategie di marketing», ha continuato Manuel
Montanari, vp business development, della società. Si sa che i dati sono il petrolio del nuovo millennio e
nessuno può permettersi di farsi scappare questa opportunità di incrementare il proprio business. Alla
domanda sul perché si è deciso fin da subito di investire in Italia e non, per esempio, negli States, il ceo ha
sottolineato l'importanza del contesto e del personale sul quale si può fare affidamento nei diversi mercati.
«A oggi il nostro Paese vale l'8% delle revenue totali di Webtrekk e all'orizzonte ci sono grandi potenzialità
di crescita. Anche a livello globale vogliamo continuare a crescere e penso che questo sarà possibile, sia
grazie alla nostra expertise sia grazie ai nuovi prodotti lanciati allo scorso Dmexco, nell'ordine del 40%
anno su anno», ha spiegato Christian Sauer. L'eCOMMerCe è uN pASSO AVANTi A TuTTi «La nostra
expertise si declina in diverse aree: dall'analytics al cross device tracking, dall'onsite marketing alle DMO,
passando per le aree di digital intelligence e IoT, fino all'ecommerce e al data ownership. L'ecommerce, in
particolare, rappresenta il settore con il quale lavoriamo maggiormente e, sotto alcuni punti di vista, è anche
il più aperto e pronto ad adottare i nostri tools. In Germania, infatti, rappresenta oltre la metà del nostro
business», ha spiegato Sauer. «In Italia, invece, la situazione è diversa poiché l'80% dei nostri clienti fa
parte del mondo dei publisher (in Germania gli editori sono il 15%). Gli altri settori non sembrano ancora del
tutto predisposti ad adottare queste soluzioni, ma ciò ci spinge ad aprirci sempre di più a qualsiasi azienda,
soprattutto PMI, indipendentemente dal campo d'appartenenza. Questa è la sfida che ci aspetta nel 2017»,
ha specificato Liverani. «Un grande sito di ecommerce, nostro cliente, è riuscito ad aumentare i propri tassi
di conversione del 72% e le proprie entrate del 21%, semplicemente offrendo un interessante sconto poco
prima che i visitatori abbandonassero il sito», ha spiegato il ceo Sauer. <
l'idEntiKit di wEbtrEKK Provider mondiale di strumenti di digital intelligence basato a Berlino, Webtrekk
offre strumenti di analisi di mercato di livello professionale e ha recentemente lanciato delle "smart
marketing solutions", che permettono alle aziende non solo di analizzare ma anche di comprendere meglio
le attività dei loro utenti. L'azienda, arrivata nel nostro Paese cinque anni fa, fornisce, inoltre, una serie di
strumenti di automazione del marketing per agire su questi preziosi insight. Il country manager per l'Italia
Nicola Liverani ha così commentato: «Alcuni dei nostri clienti sono rimasti sorpresi da tutto il potenziale
nascosto che i loro dati possedevano. Più conoscono i loro clienti, meglio possono servirli, guidare
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Aziende
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l'innovazione e accrescere il loro business».
Foto: niCola livErani
Foto: Christian sauEr
Foto: manuEl montanari
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Il Rischiatutto di Fazio asfaltato da soap e fiction
GIORGIO PONZIANO
Marco Bocci, Marco Giallini e Fabio Volo: una sfida all'ultimo telespettatore. Questa sera infatti debuttano
tre fi ction made in Italy: Solo (il mondo della ndrangheta calabrese, Canale5, con Bocci), Rocco Schiavone
(un commissario alle prese con una vita privata complicata, Rai2, con Giallini), Untraditional (la vita di uno
showman, Nove, con Volo). Vinca il migliore. Luca Mazzà, direttore Tg3, trasformerà la seconda edizione
(ore 23,45) del Tg della domenica in un rotocalco dedicato all'informazione estera. Dice: «È un inedito per
la tv pubblica, avremo in studio esperti di politica internazionale per commentare le news». Fabio Fazio ha
brindato una sola serata. Dopo l'interesse iniziale infatti il suo Rischiatutto (Rai3) sta perdendo ascolto: 700
mila spettatori in meno, lo share calato a poco più del 10%, asfaltato dal Medico in famiglia (Rai1, 3,9
milioni) e dal Segreto (Canale5, 3,4 milioni), Antonio Campo Dall'Orto, dg Rai, non l'ha presa bene.
L'emittente pubblica è arrivata in ritardo sul terremoto nel Centro Italia, tanto che Michele Anzaldi, deputato
Pd e membro della commissione di vigilanza ha postato su Twitter: «Terremoto: che succede in Rai? Su
Sky da oltre 40 minuti immagini in diretta da località colpite e in Rai solo cartine fi sse dei luoghi». Gli ha
risposto l'inviata di RaiNews24, Angela Caponnetto: «stiamo lavorando da ore senza tregua e senza
soddisfazioni: sistema elefantiaco. Sky ha un cameraman con uno zainetto senza giornalista. Noi un
esercito senza telecamere». E dire che Dall'Orto aveva ingaggiato (a peso d'oro) Carlo Verdelli e
Francesco Merlo proprio per rendere più razionali ed effi cienti i Tg. Enrico Mentana nel mirino dell'Agcom,
authority garante nelle telecomunicazioni, che ha rilevato disequilibrio, nella campagna referendaria, tra le
ospitate dei sostenitori del sì e quelli del no nei programmi de La7, per lo più condotti da Mentana, e di Sky.
Nella settimana 17-30 ottobre La7 ha dedicato al sì il 36% del tempo a disposizione, al no il 56%. Quanto a
Sky: 37% del tempo al sì, 47% al no. Barbara D'Urso ( Pomeriggio5) non ha pace. Dapprima ha litigato con
la showgirl, ex Grande Fratello, Antonella Mosetti, rea di avere sbottato: «Ma è fi nito questo bel
programma?». Al che la D'Urso ha ribattuto: «Il programma è quello che è, io ne vado orgogliosa. La
differenza tra me e te è che io non andrei mai al Grande Fratello con i miei fi gli». Poi ospita Pif a
DomenicaLive (Canale5) che l'apostrofa «Sei troppo bona, possiamo convolare?». E lei: «Vorrei un uomo
con dei fi gli». Ricevendo come risposta: «Beh, posso fare un fi glio e poi vengo da te». Anche Maria De
Filippi non scherza. A Tu Si Que Vales (Canale5) si esibisce un concorrente che sostiene di fare mirabilie
con un suo rito d'amore. Gli chiede la De Filippi: «Ma lei si fa pagare per questo?». La risposta è pronta e
forse inaspettata: «E lei si fa pagare per questo programma?». Quanto basta per fare arrabbiare la
conduttrice: «Se non fossi pagata, non la starei nemmeno a sentire. Lei è un ciarlatano, prende in giro la
gente e si fa pagare per queste stronzate». Pubblicità. Asia Argento, Barbara De Rossi, Gianluigi Nuzzi: c'è
affollamento sulla cronaca nera sviscerata in tv. La prima ha incominciato la nuova stagione di Amore
Criminale (Rai3) con un ascolto deludente (731 mila telespettatori, 2,9%), Barbara De Rossi (non
riconfermata ad Amore Criminale) tenterà la rivincita dal 22 novembre con Il terzo indizio (Rete4) mentre
Nuzzi sta conducendo Quarto Grado (Rete4, 1.446 spettatori, 7.24%). Tutti accomunati dal trhilling. Gerry
Scotti ( Caduta Libera, Canale5) formula l'indovinello al concorrente: «Giornalista di gossip dal caratteristico
parrucchino». Chi è? Sandro Mayer, il direttore del settimanale DiPiù. Risposta esatta. Ma a Mayer non è
piaciuto affatto. Michele Cucuzza, che dopo anni di Vita in diretta la Rai ha relegato in una trasmissione
radiofonica della domenica mattina, ha incominciato a condurre su Telenorba (canale 510 di Sky) il
quotidiano Buon Pomeriggio. Si consola: «È la più importante televisione regionale d'Italia, con gli ascolti
più alti, seguita moltissimo al Sud e con grande fedeltà da parte del suo pubblico. Per me, uomo del Sud,
questa è una grandissima opportunità che ho accettato molto volentieri». Simona Ventura dovrà aspettare.
A Canale5 le hanno preferito Speciale Grande Fratello Vip e quindi il debutto del suo programma, Selfie, è
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TELE-VISIONI
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stato spostato al 21 settembre, con la conduttrice stizzzita. Stefano Bollani ( L'importante è avere un piano,
in seconda serata su Rai 1, da domani) non apprezza i talent. Con buona pace di Maria De Filippi e
Alessandro Cattelan, profeti di questo tipo di programma. Dice Bollani: «Su venti che hanno fatto X Factor o
Amici, 19 sono condannati a pagare per un bel po' uno psicanalista. Sono giovanissimi, arrivano da tutta
Italia accompagnati dai genitori, ma non sono attrezzati ad affrontare il successo. Quando le telecamere si
spengono non li ascolta più nessuno e si deprimono». Daria Bignardi, Barbara D'Urso, Alessia Marcuzzi e
Ilary Blasi: loro non hanno gradito ma Mediaset ha deciso di organizzare un sondaggio sul sito del canale
Mediaset Extra. Domanda: qual è la conduttrice preferita del Grande Fratello? C'è già un dato parziale (il
sondaggio è ancora in corso): in testa è Alessia Marcuzzi (58%), in coda Barbara D'Urso (5%). Intanto Ilary
Blasi (che ha condotto il Grande Fratello Vip, Canale5, che si è appena concluso) è stata clamorosamente
sconfi tta da Alessandra Mastronardi, protagonista della fi ction L'Allieva (Rai1). Sylvester Stallone per
trainare Sky Cinema. Da venerdì 11 a domenica 20 novembre saranno trasmessi tutti i sette capitoli della
saga di Rocky. Un modo anche per festeggiare i 40 anni dal debutto del pugile impersonato da Stallone.
Roberto D'Agostino dopo le tre puntate di prova della scorsa primavera torna su SkyArte con sette prime
serate (dall'11 novembre), ognuna con un tema diverso ed eccentrico. Si partirà con In principio fu il pene,
viaggio su arte e omosessualità (ospite Vittorio Sgarbi) e si concluderà con Da Dio a d'io, meno religione
più spiritualità (ospiti Vito Mancuso e Pietrangelo Buttafuoco ). Annalisa Scarrone, ex Amici su Canale5,
tornerà a fare la divulgatrice scientifica su Italia1. La nuova edizione del programma Tutta colpa di, sarà in
palinsesto a dicembre. La serie precedente, dedicata alla fi sica, ha avuto un buon riscontro, perciò si ripete
ma questa volta il tema riguarderà le avventure spaziali. Nancy Brilli, protagonista di Matrimoni e altre follie,
la serie di Canale5 che si è conclusa a luglio e ora è visibile su MediasetOnDemand, si confessa: «Per un
periodo il sesso è stato un modo per farmi accettare. Sapere di piacere agli uomini mi rassicurava. Ora ho
un rapporto più tranquillo con me stessa. Il sesso conta, ma non è una fi ssazione. Ho scoperto che a volte
fa bene anche solo per scaricarsi». Twitter: @gponziano © Riproduzione riservata
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Sorprende «The Crown» con l'inedita figura del principe Filippo
ALESSANDRA MENZANI
10) The Crown , la serie di Netflix sull'ascesa al trono della Regina Elisabetta, quando aveva 26 anni e suo
padre morì improvvisamente lasciandole la corona. Appassionante, elegante, è una delle serie del
momento. Colpisce come è stata dipinta la figura del principe consorte Filippo: tenero, devoto, costretto a
fare il mammo. 9) Ben Affleck in The Accountant . Bel film, attualmente al cinema. Meno male che non
l'hanno tradotto in italiano perché sarebbe stato «Il ragioniere». 8) Bianca Berlinguer : con il 9.7% di share
Carta bianca , il nuovo preserale di Raitre, è praticamente l'unico nuovo programma che funziona nella rete
diretta da Daria Bignardi, dopo i flop di Politics e Amore criminale con Asia Argento. 7) Franc Gigolò ,
improbabile prostituto. È diventato il personaggio cult di Matrix Chiambretti. Il conduttore lo prende in giro
senza pietà e l'effetto è esilarante. 6) Alessia Macari vincitrice del Grande Fratello Vip . Coatta e tamarra al
punto giusto. 5) Alberto Dandolo , penna piccante di Dagospia, doveva assistere all'ultima puntata di X
Factor, in Piazzale Cuoco a Milano, ma all'ultimo non è arrivato. Un problemino "dentistico". 4) Fiasco al
cinema per il nuovo film di Pif . In guerra per amore incassa 899mila euro, poco se si tiene presente che è
uscito in 422 sale ed è costato 6 milioni di euro. Peccato perché con il primo film sembrava che fosse nato il
nuovo genio del cinema. 3) «Non ho peli sulla lingua e se li ho non sono miei»: battuta pessima, da osteria
anni '70, quella di Manuel Agnelli , nuovo giudice di X Factor . 2) La moda degli uomini di non portare il
calzino : in tv, ad esempio, Morgan da Maurizio Costanzo e Alessandro Cattelan a X Factor . 1) Attimi di
ribrezzo a Domenica Live . Pupo ri-racconta quando se la fece addosso sul palco: «Su una nota alta ho
spinto troppo, credevo che fosse un po' di flatulenza, invece si è aperto un rubinetto di cose più solide e me
la sono fatta addosso». Brividi. Barbara D'Urso era inorridita.
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La pagella dei famosi
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LA MIA TV A MISURA DI CELLULARE
Torna «Dago in the Sky»: «Un uomo lo capisci davanti al buffet»
SALVATORE DAMA ROMA
«Internet è come l'invenzione della stampa a caratteri mobili. Gutenberg aveva dato a tutti la possibilità di
leggere un libro. Privilegio che prima apparteneva solo ad amanuensi e potenti». Come nel 1400, dice
Roberto D'Agostino, «oggi stiamo vivendo un nuovo Rinascimento. Una rivoluzione digitale che ha
cambiato la storia del mondo». Di questo parlerà la seconda stagione di "Dago in the Sky", in onda su Sky
Arte da venerdì 11 novembre. «È un tentativo di vedere effetti e difetti, errori e orrori di questa nuova era».
E cosa è venuto fuori? «Dico una cosa retorica. Internet ha dato potere al popolo. Con il telefonino, la gente
ha sempre un computer in tasca connesso col mondo. E questo le permette di avere un peso che prima
non aveva. Ci volle un secolo per passare dal Medioevo al Rinascimento. Oggi abbiamo la caduta del muro
e davanti ai nostri occhi c'è tanta polvere che ci impedisce di capire qual è l'orizzonte. "Dago in the Sky" è il
tentativo di vedere come sta avvenendo la mutazione in una serie di ambiti». Fondatore di Dagospia ,
D'Agostino torna in tv con un format a misura di web: «Ho rovesciato sullo schermo il display del
telefonino». Che significa? «Quando ho pensato questo programma mi sono detto: ok, faccio delle
interviste. Ma poi...». Cosa? «Mi sono domandato cosa cazzo gliene frega alla gente di due che parlano tra
di loro in tv? Quelli sono programmi novecenteschi, oggi il pubblico vuole essere coinvolto. Gli intervistati
guardano direttamente lo spettatore. Non me. Il ragionamento è questo: se tu mi escludi, io sto davanti alla
televisione con il telefonino. Le persone camminano, guardano la tv, scopano con il cellulare in mano».
Come fare per non perdere l'attenzione? «Avevo materiale per fare puntate da due ore e mezza. Ma
teniamo tutto in mezz'ora. Perché, dopo poco, la gente ne ha già le palle piene. Tutto deve essere
concentrato. È il principio con cui do le notizie su Dagospia ». Solo titolo e sommario. «Perché la gente
legge solo quelli. Ha altro da fare. E anche io: voglio scopare, voglio fare una passeggiata col cane, voglio
andare al cinema. Qual è il tema della prima puntata? «Partiamo con l'omosessualità. Oggi non è più quella
di ieri. E per capire come si è sviluppata dobbiamo partire dal passato, dal suo rapporto con l'arte. Ne
parlano Vittorio Sgarbi e la grecista Eva Cantarella». A seguire? «Ci occuperemo della politica ai tempi
della rivoluzione digitale. Titolo della puntata: il "relitto perfetto"». Ecco. «Dal 1989 in poi, Internet, blog,
app, social network hanno svuotato la democrazia liberale. Non serve più. Oggi gli unici regimi che hanno
forza sono quelli oligarchici e autocratici: la Russia, la Cina, la Turchia». La politica l'annoia? «È che non
interessa più al lettore. Perché sa che non cambierà la sua condizione sociale ed economica. Lo scrittore
Guy Telese ha detto che "le elezioni in America non contano niente: ormai il presidente Usa non ha più
potere". Sottoscrivo». Gli Stati Uniti hanno perso l'egemonia? «Erano gli sceriffi del mondo. Ma dal 2001
non è più così. Per cui Trump o Clinton... nun ce ne po frega' de meno!». E l'Italia? «Stesso discorso. La
disoccupazione e la crisi economica non dipendono dalle scelte di Renzi. È un vento che spira in ogni
angolo del mondo. L'Oxford University dice che tra vent'anni perderemo il 47% dei mestieri, ci saranno 140
milioni di disoccupati». Quali altri sconvolgimenti ha portato l'era digitale? «Il cibo. Una volta era la fame
atavica. Ora è una nuova religione. I cuochi sono chef. Ne parlo con Cracco. Gli chiedo cosa resterà di lui».
E lui? «Un uovo. "Io so cucinare l'uovo", mi ha risposto. Allora l'ho portato nella mia cucina e l'ho messo alla
prova. La puntata si chiama il "Palato immaginario"». Altro tema? «Il corpo è un'altra storia. Dal tatuaggio
alla scarificazione, dal body building al botox». L'invasione degli ultracorpi. «Una volta c'era il precetto
cristiano: "Dio ti crea a sua immagine e somiglianza". E non potevi toccare niente. Oggi la farmacia ha
battuto la Chiesa, la scienza ha messo nel sacco la fede. Il corpo è una macchina. Un pezzo si rompe? Lo
si sostituisce. Vuoi avere il culo di Kim Kardashian? Ti metti una protesi et voilà . Il corpo fa share, fa
ascolto». È il trionfo del kitsch. «Analizzeremo anche questo fenomeno. Prima era visto come il cassonetto
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INTERVISTA. Roberto D'Agostino racconta il passaggio dal cafonal al kitsch
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delle vergogne, il cattivo gusto». E ora? «Ai tempi di Instagram ha messo le ali. Oggi il kitsch pensa,
concede interviste. È diventato "l'arte della felicità". E parlo del cattivo gusto nella sua forma ruspante, nella
sua forma intellettuale, il Camp, e nella sua forma becera, il trash. Il kitsch è simpatico, popolare, dà una
possibilità di comunicazione con gli altri. Il bon ton e lo chic no, sono divisivi». Con Cafonal, Dagospia ha
inventato un genere. «Negli anni Ottanta c'era Capital . E spiegava ai nuovi ricchi qual era lo stile dei veri
ricchi: l'Aga Khan, Gianni Agnelli, Marco Tronchetti Provera. Così gli imprenditori della Brianza, di Latina, di
Battipaglia, hanno iniziato a portare l'orologio sul polsino». Dove nasce Cafonal? «Davanti ai buffet. La
gente va alle feste, bussa alla porta di un'alta società che non gli appartiene. Ma davanti al cibo si tradisce.
Quando arrivano le pennette diventano tutti fedayn all'attacco. Al grido di: "Nel dubbio, magnamose tutto!".
E allora vedi quei piatti che diventavano cofane». Manca il cibo dell'anima. «Parleremo pure di spiritualità,
del passaggio da "Dio a d'Io". La religione, intesa come islam e cattolicesimo, è ideologica e bellicosa. La
spiritualità ha preso il sopravvento. In una società dura e impietosa, Dio è ciò che manca quando non
manca nulla».
Foto: Roberto D'Agostino nella prima puntata avrà come ospite Vittorio Sgarbi. Memorabile il litigio, con
schiaffo di Dago al critico, nell'Istruttoria, programma tv di Giuliano Ferrara
09/11/2016
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"Le nuove avventure di Geronimo Stilton": al via la terza stagione della
nota serie animata
"Le nuove avventure di Geronimo Stilton", terza attesissima serie tv sul topo giornalista più famoso del
mondo, assicura più azione, più risate, più mistero. Tutti i giorni alle 7.20, sono tornati, infatti, su Rai Gulp in
prima visione assoluta i nuovi episodi ispirati alla popolare collana di libri per bambini. Un successo italiano
prodotto da Atlantyca Entertainment in coproduzione con Superprod, in collaborazione con Rai Fiction e
France Télévision, venduto alle televisioni di oltre 130 Paesi. Geronimo Stilton, il suo impavido nipote
Benjamin, Trappola, cugino di Geronimo e perfetto burlone, Tea, sorella di Geronimo e temeraria inviata
speciale dell'Eco del Roditore e tutto il resto della squadra sono pronti per nuove "stratopiche" avventure.
"La serie televisiva Geronimo Stilton è una coproduzione internazionale basata su personaggi e storie
ideati in Italia. L'impegno principale della Rai nel campo dell'animazione è quello di promuovere progetti
italiani in grado di essere apprezzati da bambini e ragazzi in tutto il mondo, e Geronimo Stilton, per la
popolarità del personaggio, per la qualità del progetto editoriale e per la capacità dei partner produttivi, è
ormai diventato un classico anche nel campo dei cartoons", dice Luca Milano, vice direttore di Rai Fiction.
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Rai Gulp
ANICA WEB - ANICA WEB
55 articoli
09/11/2016
Pag. 1 Ed. Palermo
diffusione:248077
tiratura:374273
Al cinema con due euro e anche di mattina
sv.a.
A PAGINA X Da "La ragazza del treno", primo al box office in Italia, al nuovo film di Terrence Malick, fino a
"Genius", con Nicole Kidman, Colin Firth e Jude Law, in uscita "anticipata" per l'occasione. È Cinema2Day,
l'iniziativa di Mibact, Anem, Anica e Anec che consente di andare al cinema con un biglietto a due euro tutti
i primi mercoledì del mese. Molte prime in sala sono state anticipate di un giorno e sono stati inseriti anche
più spettacoli per ampliare l'offerta. L'Uci Cinemas di via Pecoraino al Forum lancia le matinée, con
proiezioni a due euro fin dalle 11.15, con "In guerra per amore" e "Che vuoi che sia", il nuovo film di
Edoardo Leo. sv.a.
Foto: Il film. Una scena di "In guerra per amore" il film di Pif che si vede all'Uci alle 11,10
ANICA WEB - ANICA WEB - Rassegna Stampa 09/11/2016 - 09/11/2016
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L'INIZIATIVA
08/11/2016 17:14
Sito Web
www.corriere.it
diffusione:8
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17:14 (ANSA) - ROMA - Cinema2day, torna il 9 novembre come ogni secondo mercoledì del mese il
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09/11/2016
Pag. 58
diffusione:38083
tiratura:47650
Torna oggi «Cinema2day», l'iniziativa promossa dal ministero dei Beni e delle attività Culturali con Anec,
Anem e Anica, che consente l'ingresso nelle sale italiane al prezzo di 2 euro, ogni secondo mercoledì del
mese. Sette film hanno deciso di anticipare l'uscita e cinema aperti anche la mattina.
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Cinema a 2 euro anche la mattina
07/11/2016 17:53
Sito Web
www.adnkronos.com
pagerank: 7
Pubblicato il: 07/11/2016 17:53
Si attende un'edizione di grande successo per Cinema2day di mercoledì prossimo con sette film che hanno
anticipato l'uscita e con una grande novità: tornano le matinée. Molti cinema hanno infatti aumentato il
numero degli spettacoli facendoli partire dalle 12.30 del mattino. Una scelta che va incontro alle tante
richieste che sono arrivate dagli spettatori e che amplia eccezionalmente le possibilità e i momenti per
andare al cinema, coinvolgendo un pubblico sempre più eterogeneo.
"Visto il successo delle prime due edizioni di Cinema2day, che hanno fatto registrare affluenze da record,
diversi cinema hanno deciso di aumentare il numero degli spettacoli giornalieri anticipando l'apertura e
aggiungendo uno o due spettacoli per avere più disponibilità di posti", afferma il presidente dell'Anem, Carlo
Bernaschi motivando il ritorno delle matinée.
"I numeri delle scorse edizioni - sottolinea Francesca Cima, presidente dei produttori Anica - sono molto
importanti per il settore e fanno ben sperare anche per il prossimo mercoledì. Forse è ancora troppo presto
per capire se siamo riusciti a conquistare nuovi spettatori, ma è sotto gli occhi di tutti che questa
promozione è diventata rapidamente una grande festa, soprattutto per i ragazzi che stanno riscoprendo la
bellezza di andare al cinema".
'A spasso con Bob', 'Masterminds - I geni della truffa', 'Morgan', 'Knight of Cups', 'Sing Street', 'Che vuoi
che sia' e 'Genius': dalla commedia al dramma, passando per l'azione fino all'horror, ecco i sette film sul
grande schermo a partire da mercoledì prossimo in occasione di Cinema2day, l'iniziativa promossa dal
ministro dei Beni Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, in collaborazione con Anica, Anem e Anec.
L'elenco completo delle oltre 3mila sale che hanno aderito all'iniziativa su www.cinema2day.it.
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09/11/2016
Pag. 47 Ed. Brindisi
diffusione:22911
tiratura:34282
Il mercoledì di «Cinema2day»
n Torna oggi il terzo appuntamento di «Cinema2day», l'ini ziativa promossa da Mibact con Anec, Anem e
Anica, che consente l'ingresso nelle sale italiane al prezzo di 2 euro, ogni secondo mercoledì del mese.
Grazie al tam tam sui social ed agli spot che rimbalzano in rete, c'è già boom di prevendite. Sono 7 film che
hanno anticipato l'uscita e i cinema sono aperti anche la mattina. L'elenco delle oltre 3mila sale aderenti
all'iniziativa su www.cinema2day.it.
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PROGETTO DEL MIBACT
09/11/2016
Pag. 46 Ed. Foggia
diffusione:22911
tiratura:34282
Un film con due euro
n Torna oggi il terzo appuntamento con Cinema2day, l'iniziativa lanciata dal Ministro dei Beni e delle Attività
Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, in collaborazione con Anem, Anec e Anica, che prevede
l'ingresso a due euro ogni secondo mercoledì del mese. A Foggia aderiscono all'i n i z i at iva Laltrocinema
Cicolella di via Duomo e la Multisala di via Miranda
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AL CINEMA
09/11/2016
Pag. 10
diffusione:20470
tiratura:26607
ROMA - Torna oggi il terzo appuntamento di «Cinema2day», l'iniziativa promossa dal Ministero dei beni e
delle attività culturali insieme ad Anec, Anem e Anica, che consente l'ingresso nelle sale italiane al prezzo
di due euro, ogni secondo mercoledì del mese. In questi giorni è partita la corsa al cinema per oggi grazie
al tam tam sui social, dai gruppi Facebook agli spot che rimbalzano in rete, e al boom di prevendite che i
cinema italiani stanno registrando in queste ultime ore. Grande attesa per il rinnovato appuntamento che
torna con 7 film che hanno deciso di anticipare l'uscita e i cinema aperti anche la mattina. C'è un
entusiasmo crescente, soprattutto da parte dei giovani e delle famiglie. «A spasso con Bob» (foto),
«Masterminds - I geni della truffa», «Morgan», «Knight of Cups», «Sing Street», «Che vuoi che sia» e
«Genius»: ecco, tra gli altri, i sette film nelle sale a partire da oggi.
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Sette film nuovi per il «2 euro day»
09/11/2016
Pag. 28.29
La Citta di Salerno
diffusione:9000
Cinema day a due euro Pellicole per tutti nelle sale salernitane
SALERNO Oggi si va al cinema con soli due euro grazie a Cinema2day, l'iniziativa promossa dal Ministero
dei Beni e delle attività Culturali e del Turismo insieme ad Anec, Anem e Anica, che consente l'ingresso
nelle sale italiane a un prezzo accessibile a tutti, ogni secondo mercoledì del mese. Grande attesa dunque
per il rinnovato appuntamento che torna con sette film che hanno deciso di anticipare l'uscita. Ecco la lista
delle sale che aderiscono all'iniziativa a Salerno e in provincia. Salerno. Oltre ai multisala The Space e al
Duel Village di Pontecagnano, in città hanno aderito: il cinema Apollo in via Vernieri che proietta "Non si
ruba a casa dei ladri"; il Fatima con "Nostalgia della Luce"; il San Demetrio che propone "Qualcosa di
nuovo" di Cristina Comencini e il Teatro delle Arti con "Genius". Cava de Tirreni. Il cinema Alambra
propone "Non si ruba a casa dei ladri" dei fratelli Vanzina, la prima commedia su mafia capitale con
Vincenzo Salemme e Massimo Ghini. Nel film dei Vanzina, Ghini interpreta un uomo politico maneggione
che sembra l'evoluzione del sottosegretario Valenzani di Compagni di scuola di Carlo Verdone. Scafati.
All'Odeon sono tre i film in proiezione: "Doctor Strange", diretto da Scott Derrickson e basato sull'omonimo
personaggio dei fumetti Marvel Comics, "Non si ruba a casa dei ladri" e "Ouja, l'origine del male". Eboli. Il
Cinema Teatro Italia propone "In guerra per amore", l'ultimo film di Pif con Miriam Leone e "Piuma" di Roan
Johnson con Blu Yoshimi e Luigi Fedele. Marina di Camerota. Il Bolivar aderisce all'iniziativa con "Inferno",
il film di Ron Howard con Tom Hanks e Felicity Jones. Mercato San Severino. Il Teatro Comunale presenta
"Cigone in missione", il film d'animazione di Nicholas Stoller e Doug Sweetland, una storia originale ispirata
dalla leggenda sulle cicogne, che porterebbero a destinazione i neonati trasportandoli in volo dentro
minuscoli fagottini. Pagani. Il multisala La Fenice di "La ragazza del treno", "In guerra per amore" e "Caffè
Society" di Woody Allen. Polla. Anche il Family Cinema è tra i cinema inseriti nella promozione. Tre i film in
programmazione: "Cicogne in missione", "I Baby sitter" e "Puma". Sala Consilina. Al cinema Adriano si
proiettano "Inferno" di Ron Howard e "Cicogne in missione". Vallo della Lucania. Il Micron propone "I baby
Sitter." e "Piuma". Alessandra De Vita ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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Cinema day a due euro Pellicole per tutti nelle sale salernitane Oggi in programmazione sette film in uscita
anticipata Ecco i locali che hanno aderito all'iniziativa nazionale
09/11/2016
Pag. 27 Ed. Catanzaro
diffusione:8806
tiratura:18315
Cinema a due euro anche al mattino
AL CINEMA con due euro, anche di mattina. Torna oggi Cinema2Day, l'iniziativa promossa dal ministro
della cultura Dario Franceschini insieme ad Anica, Anem e Anec con i film a due euro ogni secondo
mercoledì del mese, e per l'occasione si amplia l'offerta, con il ritorno delle matinée. «Vistoilsuccesso
delleprimedueedizioni di Cinema2day, che hanno fatto registrare in Italia affluenze da record, il Cinema
Grandinetti 1919 ha deciso di aumentare il numero degli spettacoli giornalieri anticipando l'apertura e
aggiungendo uno o due spettacoli per avere più disponibilità di posti - spiega Francesco Grandinetti. - Qui a
Lamezia punteremo anche su uno spettacolo matinée alle 10.30 ed uno nel presto pomeriggio alle 15,30
oltre agli altri orari consueti. Cercheremo così di far aumentare anche da noi l'af fluenza nel cinema».
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L'INIZIATIVA Al "Grandinetti"
09/11/2016
Pag. 6
Torna Cinema2day , questa sera in sala con soli 2 euro
Torna oggi il terzo appuntamento di Cinema2day, l'iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle attività
Culturali e del Turismo insieme ad Anec, Anem e Anica, che consente l'ingresso nelle sale italiane al
prezzo di due euro, ogni secondo mercoledì del mese. In questi giorni è partita la corsa al cinema per oggi,
9 novembre, grazie al tam tam sui social, dai gruppi Facebook agli spot che rimbalzano in rete, e al boom di
prevendite che i cinema italiani stanno registrando in queste ultime ore. Grande attesa dunque per il
rinnovato appuntamento che, in questa sua terza edizione, torna con 7 film che hanno deciso di anticipare
l'uscita e i cinema aperti anche la mattina. "C'è un entusiasmo crescente, soprattutto da parte dei giovani e
delle famiglie. Grazie a questa promozione sta tornando la voglia di vivere la magia del cinema sul grande
schermo" ha dichiarato il Ministro della cultura, Dario Franceschini. "Visto il successo delle prime due
edizioni di cinema2day, che hanno fatto registrare affluenze da record, diversi cinema hanno deciso di
aumentare il numero degli spettacoli giornalieri anticipando l'apertura e aggiungendo uno o due spettacoli
per avere più disponibilità di posti" ha dichiarato il Presidente dell'Anem, Carlo Bernaschi. Mentre per il
presidente dei produttori Anica, Francesca Cima "questa promozione è diventata rapidamente una grande
festa, soprattutto per i ragazzi che stanno riscoprendo la bellezza di andare al cinema". A spasso con Bob,
Masterminds - I geni della truffa, Morgan, Knight of Cups, Sing Street, Che vuoi che sia e Genius: dalla
commedia al dramma, passando per l'azione fino all'horror, ecco, tra gli altri, i sette film sul grande schermo
a partire da oggi, mercoledì 9 novembre, in occasione di Cinema2day. L'elenco completo delle oltre 3mila
sale che hanno aderito all'iniziativa su www.cinema2day.it. Tra questi c'è il cinema Maestosi di
Campobasso che nell'appuntamento del mese scorso è stato preso d'assalto dagli appassionati di cinema.
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Tra gli aderenti anche il Maestoso, è già boom di prevendite
08/11/2016 18:14
Sito Web
palermo.repubblica.it
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Una scena de "La ragazza del treno"
Di un milione e 600mila spettatori raccolti in tutta Italia nei due mercoledì di Cinema2Day, il 14 settembre e
il 12 ottobre, ben 33mila sono stati registrati a Palermo. Sostenuta dal Mibact in collaborazione con Anem,
Anica e Anec, la promozione che prevede il costo del biglietto a 2 euro (ogni secondo mercoledì del mese
fino all'8 febbraio 2017) torna domani a Palermo con un'offerta ampliata. "Molte prime uscite in sala sono
state anticipate di un giorno e sono stati inseriti anche più spettacoli per ampliare l'offerta", dice Andrea
Peria Giaconia, presidente Anec per la provincia di Palermo.
L'Uci Cinemas di via Pecoraino lancia le matinée, con proiezioni a due euro dalle 11.15, con il film di Pif "In
guerra per amore" e "Che vuoi che sia", una delle prime in sala da oggi, con la regia di Edoardo Leo. Tra le
prime anche l'atteso "Genius" (alle 19.40), il film con Nicole Kidman, Colin Firth e Jude Law, dedicato
all'amicizia tra l'editore Max Perkins e lo scrittore Thomas Wolfe e "Masterminds - I geni della truffa", (alle
22.20) la commedia d'azione con Owen Wilson. Multiplex Planet La Torre, offre quattro spettacoli
pomeridiani e serali a partire dalle 15.45, con "Che vuoi che sia" e "In guerra per amore", ma anche
"Cicogne in missione", il film di animazione doppiato da Alessia Marcuzzi e "Trolls", il cartoon della
Dreamworks doppiato da Elisa. Alle 21.10 il nuovo cinecomic Marvel interpretato da Benedict Cumberbatch
e Tilda Swinton sarà proiettato in lingua originale con i sottotitoli in italiano.
Anche il Cityplex Metropolitan di viale Strasburgo comincia alle 15.20 con "Pets vita da animali", il film di
animazione doppiato da Alessandro Cattelan e alle 15.30 con "The Accountant", il film drammatico di Gavin
O'Connor, con Ben Affleck e Anna Kendrick per poi proseguire con numerosi titoli tra cui "Non si ruba a
casa dei ladri", la nuova commedia di Carlo Vanzina con Vincenzo Salemme, Massimo Ghini e Stefania
Rocca.
Al primo posto del box office italiano del weekend "La ragazza del treno", è in programma in numerose sale
della città, tra cui Rouge et Noir di piazza Verdi (che propone anche "In guerra per amore", così come il
cinema King di via Ausonia) e l'Arlecchino di via Imperatore Federico, dove sarà proiettato anche "Io,
Daniel Blake" il film di Ken Loach vincitore della Palma d'oro al Festival di Cannes 2016 e ora in lizza come
miglior film agli European Film Awards. Quest'ultimo è in programma anche all'Aurora Multisala di via
Tommaso Natale, che proietta tra gli altri film anche "Elvis & Nixon", diretto da Lisa Johnson, con Kevin
Spacey e Michael Shannon, dedicato all'incontro leggendario tra Richard Nixon ed Elvis Presley. L'Igiea
Lido di via Ammiraglio Rizzo propone un'altra anteprima: "Knight of Cups", il nuovo film visionario di
Terrence Malick, con Christian Bale, Cate Blanchett e Natalie Portman.
Il cinema Ariston di via Pirandello proietta invece "7 minuti", il film di Michele Placido con Ambra
Angiolini, Fiorella Mannoia, Ottavia Piccolo, Cristiana Capotondi e Violante Placido, in programma anche al
Politeama Multisala di via Amari, che lancia in anteprima anche "Genius".
Il cinema Gaudium di via Almeyda oltre il film di Pif offre anche "Qualcosa di nuovo", il film di Cristina
Comencini con Paola Cortellesi e Micaela Ramazzotti.
Per le programmazioni complete è possibile consultare i siti dei vari cinema.
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07/11/2016
Sito Web
primissima.it
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Un'altra occasione per andare al cinema con la famiglia spendendo soli 2 euro. "Dopo lo straordinario
successo dell'edizione di ottobre, che ha superato il milione di spettatori in una sola giornata, torna
mercoledì 9 novembre il terzo appuntamento con Cinema2day, l'iniziativa lanciata dal ministero dei Beni e
delle Attività culturali e del Turismo, guidato da Dario Franceschini, in collaborazione con Anem, Anec e
Anica, che prevede l'ingresso a due euro ogni secondo mercoledì del mese. Sul sito www.cinema2day.it
l'elenco delle 3mila sale aderenti in tutta Italia". Lo riferisce una nota del Mibact
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Torna cinema 2 euro il 9 novembre
08/11/2016 05:14
Sito Web
Lettera43
(© Ansa) (ANSA) - ROMA, 8 NOV - Cinema2day, torna il 9 novembre come ogni secondo mercoledì del
mese il cinema a due euro promosso dal ministero della cultura con Anec, Anem e Anica, e questa volta è
già boom di prevendite. In questi giorni, riferiscono gli operatori, grazie anche al tam tam sui social, dai
gruppi Facebook agli spot che rimbalzano in rete, sono in tanti ad aver scelto di prenotarsi. "C'è un
entusiasmo crescente, soprattutto da parte dei giovani e delle famiglie. Grazie a questa promozione sta
tornando la voglia di vivere la magia del cinema sul grande schermo", sottolinea il ministro Dario
Franceschini. Intanto, come ricorda il presidente di Anem (l'associazione dei Multiplex) Carlo Bernaschi,
agli spettacoli pomeridiani si aggiungono le matinée. E per l'occasione, sette film anticipano il loro arrivo
nelle sale, da "A spasso con Bob" a "Masterminds - I geni della truffa", da "Morgan", e "Knight of Cups a
Sing Street", fino a "Che vuoi che sia" e "Genius". L'elenco completo delle oltre 3mila sale su
www.cinema2day.it © RIPRODUZIONE RISERVATA
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Ultime Notizie Lettera43
08/11/2016 17:14
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www.corrieredellosport.it
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martedì 8 novembre 2016 17:14
66
07/11/2016 05:01
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Primaonline.it
Mercoledì 9 novembre torna 'Cinema2day'. Per la terza giornata
dell'iniziativa proposti anche spettacoli al mattino
Torna mercoledì 9 novembre Cinema2Day, l'iniziativa promossa dal ministro della cultura Dario
Franceschini insieme ad Anica , Anem e Anec con [...]
Franceschini insieme ad Anica, Anem e Anec con i film a due euro ogni secondo mercoledì del mese, e per
l'occasione l'offerta si amplia con il ritorno delle matinée. "Visto il successo delle prime due edizioni diversi
cinema hanno deciso di aumentare il numero degli spettacoli giornalieri anticipando l'apertura e
aggiungendo uno o due spettacoli per avere più disponibilità di posti", ha spiegato Carlo Bernaschi,
presidente dell'Anem, l'associazione che raccoglie gli esercenti di Multiplex.Più proiezioni e anche più
scelta, con sette film (A spasso con Bob, Masterminds - I geni della truffa, Morgan, Knight of Cups, Sing
Street, Che vuoi che sia e Genius) dalla commedia al dramma, passando per l'azione e per l'horror, che
hanno deciso di anticipare di un giorno l'uscita nelle sale. "I numeri delle scorse edizioni sono molto
importanti per il settore e fanno ben sperare anche per il prossimo mercoledì", il commento del presidente
dei produttori Anica Francesca Cima. "Forse è ancora troppo presto per capire se siamo riusciti a
conquistare nuovi spettatori, ma è sotto gli occhi di tutti che questa promozione è diventata rapidamente
una grande festa, soprattutto per i ragazzi che stanno riscoprendo la bellezza di andare al cinema".Lanciata
a settembre, l'iniziativa ha raccolto quasi 600 mila spettatori al suo debutto, il 14/9 e oltre 1 milione
nell'edizione di ottobre, 200 mila in più anche rispetto a Natale. Il record da superare ora è quello di un
mercoledì festivo di gennaio (era l'Epifania) con le sale italiane affollate da 1 milione 300 mila spettatori.
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PrimaOnLine »
08/11/2016 11:58
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Anche a novembre torna l'iniziativa de Mibact che vuole riavvicinare il pubblico alla magia del cinema
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martedì 8 novembre 2016 11:58
Dopo il successo delle prime due giornate domani, 9 novembre, torna per il terzo mese consecutivo
Cinema2Day, l'iniziativa promossa dal Mibact volta a riavvicinare il pubblico alla magia del cinema. Da In
guerra per amore (ultimo film di Pif) a Doctor Strange, da Inferno a 7 minuti, per questi e molti altri film il
biglietto costerà solo 2 euro. Il Mibact- Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo- in
collaborazione con ANEM- Associazione Nazionale Esercenti Multiplex-, ANICA- Associazione Nazionale
Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali- e ANEC- Associazione Nazionale Esercenti Cinema, continua con l'iniziativa che sarà valida ogni secondo mercoledì del mese, fino all'8 febbraio, nelle oltre
3000 sale che fino ad oggi hanno aderito in tutta Italia.
Quindi ricapitolando: al costo unitario di due euro puoi acquistare un biglietto valido per tutti i film in
programmazione, con la sola esclusione delle visioni in 3D (che però godranno di una riduzione,
comunicata al momento alla cassa), in ognuno degli orari previsti dalla programmazione.
Riportare il pubblico a vivere l'emozione della visione dei film al cinema, è, come anticipato, l'obiettivo che
Dario Franceschini, Ministro dei beni e delle attività culturali, e Francesca Cima, presidente dei produttori
Anica, si sono preposti. Francesca Cima, presidente dei produttori Anica, racconta che l'iniziativa «ha il
grande obiettivo di far tornare il cinema un'abitudine facile, comoda e alla portata di tutti, con una semplice
moneta di due euro».
Quarantasei le sale cinematografiche di Roma che aderiranno all'iniziativa di Cinema2Day, tra cui: Adriano,
Admiral, Ambassade, Atlantic, Broadway, Reale, Royal, Eucine, Fiamma, Giulio Cesare, King, Maestoso,
Nuovo Olimpia, Quattro Fontane, Mignon, Greenwich, Antares, Europa, Galaxy, Doria, Savory, Trianon,
Alhambra, Barberini, Intrastevere, Tibur, Lux, Odeon, Eden, Roxy Parioli, Andromeda, Cineland, Dei
Piccoli, Jolly, Nuovo Sacher, Farnese, sala Trevi, The Space. Sul sito www.cinema2day.it è possibile
consultare l'elenco in costante aggiornamento delle sale che aderiscono all'iniziativa.
68
08/11/2016 11:38
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Cinema a 2 euro il mercoledì anche la mattina, ecco tutte le sale siciliane
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cinema, iniziativa, Sicilia, Cultura
L'INIZIATIVA
ROMA. Torna domani il Cinema2Day, e stavolta anche di mattina.
Una iniziativa che riguarda tutta l'Italia e che coinvolge anche la Sicilia.
Ecco infatti le sale siciliane che hanno aderito
PALERMO
ARISTON
KING
MULTISALA ARLECCHINO
MULTISALA AURORA
MULTISALA GAUDIUM
MULTISALA METROPOLITAN
MULTISALA PLANET LA TORRE
UCI-CINEMAS PALERMO
ROUGE ET NOIR
AGRIGENTO
ASTOR
MULTISALA CIAK
MULTISALA PLANET "LE VIGNE" (LOC. CASTROFILIPPO)
CALTANISSETTA
PALAZZO MONCADA
CATANIA
MULTISALA ALFIERI
MULTISALA ARISTON
MULTISALA KING
MULTISALA LO PO'
ODEON
MULTISALA PLANET
THE SPACE - BELPASSO
UCI-CINEMAS CATANIA (LOC. MISTERBIANCO)
MULTIPLEX CINESTARI PORTALI (LOC. SAN GIOVANNI LA PUNTA)
ENNA
MULTISALA GRIVI
MESSINA
AUDITORIUM FASOLA
LUX
MULTISALA APOLLO
UCI-CINEMAS MESSINA
MULTISALA IRIS (LOC. GANZIRRI)
RAGUSA
LUMIÈRE
69
08/11/2016 11:38
Sito Web
www.gds.it
70
SIRACUSA
MULTISALA PLANET VASQUEZ
AURORA SIRACUSA (LOC. BELVEDERE)
TRAPANI
DIANA
ARLECCHINO (LOC. ERICE - FRAZ. CASA SANTA)
L'iniziativa è promossa dal ministro della cultura Dario Franceschini insieme ad Anica, Anem e Anec con i
film a due euro ogni secondo mercoledì del mese. Per l'occasione, stavolta, si amplia l'offerta, con il ritorno
delle matinèe.
«Visto il successo delle prime due edizioni di cinema2day, che hanno fatto registrare affluenze da record,
aggiungendo uno o due spettacoli per avere più disponibilità di posti», spiega Carlo Bernaschi, Presidente
dell'Anem, l'associazione che raccoglie gli esercenti di Multiplex.
l'azione e per l'horror, che hanno deciso di anticipare di un giorno l'uscita nelle sale.
«I numeri delle scorse edizioni sono molto importanti per il settore e fanno ben sperare anche per il
prossimo mercoledì - commenta il presidente dei produttori Anica Francesca Cima- Forse è ancora troppo
presto per capire se siamo riusciti a conquistare nuovi spettatori, ma è sotto gli occhi di tutti che questa
bellezza di andare al cinema».
Lanciata a settembre, l'iniziativa ha raccolto quasi 600 mila spettatori al suo debutto, il 14/9 e oltre 1 milione
nell'edizione di ottobre, 200 mila in più anche rispetto a Natale.
Il record da superare ora è quello di un mercoledì festivo di gennaio (era l'Epifania) con le sale italiane
affollate da 1 milione 300 mila spettatori.
07/11/2016 17:09
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cinema 2 euro, cinema2day, Sicilia, Cultura
L'INIZIATIVA
ROMA. Al cinema con due euro, anche di mattina. Torna mercoledì 9 novembre Cinema2Day, l'iniziativa
promossa dal ministro della cultura Dario Franceschini insieme ad Anica, Anem e Anec con i film a due
euro ogni secondo mercoledì del mese, e per l'occasione si amplia l'offerta, con il ritorno delle matinée.
"Visto il successo delle prime due edizioni di Cinema2Day, che hanno fatto registrare affluenze da record,
aggiungendo uno o due spettacoli per avere più disponibilità di posti", spiega Carlo Bernaschi, presidente
dell'Anem, l'associazione che raccoglie gli esercenti di Multiplex.
l'azione e per l'horror, che hanno deciso di anticipare di un giorno l'uscita nelle sale.
"I numeri delle scorse edizioni sono molto importanti per il settore e fanno ben sperare anche per il
prossimo mercoledì - commenta il presidente dei produttori Anica Francesca Cima- Forse è ancora troppo
nell'edizione di ottobre, 200 mila in più anche rispetto a Natale. Il record da superare ora e' quello di un
mercoledi' festivo di gennaio (era l'Epifania) con le sale italiane affollate da 1 milione 300 mila spettatori.
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Torna il cinema a due euro tutti i mercoledì, stavolta le proiezioni
saranno anche la mattina
08/11/2016 17:14
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LB
72
07/11/2016 16:20
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nuovo presidente.
COM-MAJ
73
08/11/2016 17:14
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ROMA, 8 NOV - Cinema2day, torna il 9 novembre come ogni secondo mercoledì del mese il cinema a due
euro promosso dal ministero della cultura con Anec, Anem e Anica, e questa volta è già boom di
prevendite. In questi giorni, riferiscono gli operatori, grazie anche al tam tam sui social, dai gruppi Facebook
agli spot che rimbalzano in rete, sono in tanti ad aver scelto di prenotarsi. "C'è un entusiasmo crescente,
soprattutto da parte dei giovani e delle famiglie. Grazie a questa promozione sta tornando la voglia di vivere
la magia del cinema sul grande schermo", sottolinea il ministro Dario Franceschini. Intanto, come ricorda il
presidente di Anem (l'associazione dei Multiplex) Carlo Bernaschi, agli spettacoli pomeridiani si aggiungono
le matinée. E per l'occasione, sette film anticipano il loro arrivo nelle sale, da "A spasso con Bob" a
"Masterminds - I geni della truffa", da "Morgan", e "Knight of Cups a Sing Street", fino a "Che vuoi che sia"
e "Genius". L'elenco completo delle oltre 3mila sale su www.cinema2day.it
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Cinema: Cinema2day, ed è boom di prevendite
08/11/2016 17:14
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ROMA, 8 NOV - Cinema2day, torna il 9 novembre come ogni secondo mercoledì del mese il cinema a due
euro promosso dal ministero della cultura con Anec, Anem e Anica, e questa volta è già boom di
prevendite. In questi giorni, riferiscono gli operatori, grazie anche al tam tam sui social, dai gruppi Facebook
agli spot che rimbalzano in rete, sono in tanti ad aver scelto di prenotarsi. "C'è un entusiasmo crescente,
la magia del cinema sul grande schermo", sottolinea il ministro Dario Franceschini. Intanto, come ricorda il
presidente di Anem (l'associazione dei Multiplex) Carlo Bernaschi, agli spettacoli pomeridiani si aggiungono
le matinée. E per l'occasione, sette film anticipano il loro arrivo nelle sale, da "A spasso con Bob" a
"Masterminds - I geni della truffa", da "Morgan", e "Knight of Cups a Sing Street", fino a "Che vuoi che sia"
e "Genius". L'elenco completo delle oltre 3mila sale su www.cinema2day.it
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07/11/2016 16:21
Sito Web
www.lagazzettadelmezzogiorno.it_puglia
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ROMA, 7 NOV - Il regista Giuliano Montaldo ricopre attualmente il ruolo di presidente ad interim
nuovo presidente.
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08/11/2016 17:14
Sito Web
www.larena.it
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LB
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07/11/2016 16:20
Sito Web
www.larena.it
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nuovo presidente.
COM-MAJ
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09/11/2016 00:12
Sito Web
www.quotidiano.net
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07/11/2016 17:54
Sito Web
www.quotidiano.net
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nuovo presidente.
80
08/11/2016 16:50
Sito Web
www3.varesenews.it
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Anche mercoledì 11 novembre torna la promozione nei cinema d'Italia aderenti all'iniziativa Cinema2Day
che garantisce l'ingresso a prezzo ridottissimo
cinema
l'album delle foto che non vanno in nessun altra categoria
Anche il prossimo mercoledì 11 novembre torna la promozione nei cinema d'Italia aderenti all'iniziativa
Cinema2Day che garantisce l'ingresso al cinema a 2 euro .
L'iniziativa, promossa dal Mibact - Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, in collaborazione
con ANEM - Associazione Nazionale Esercenti Multiplex, ANICA - Associazione Nazionale Industrie
Cinematografiche Audiovisive e Multimediali e ANEC - Associazione Nazionale Esercenti Cinema, è valida
ogni secondo mercoledì del mese.
Grazie alla promozione, in vigore nelle giornate del 14 settembre, 12 ottobre, 9 novembre, 14 dicembre
2016, 11 gennaio e 8 febbraio 2017, si potrà acquistare al costo unitario di due euro il biglietto per tutti i film
in programmazione, in ognuno degli orari previsti, con l'esclusione delle Iniziative Speciali e delle visioni in
3D, che godranno comunque di una tariffa agevolata, comunicata direttamente alla cassa.
*Attenzione, però, sebbene sia segnalato il cinema sociale di Luino ci scrive che non aderisce all'iniziativa
SCOPRI LE SALE CHE ADERISCONO
di Redazione [email protected]
81
Cinema - Un'altra serata al cinema con 2 euro - Busto
Arsizio/Altomilanese - Varese News
08/11/2016 11:44
Sito Web
film.it
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Dopo le fortunate esperienze degli scorsi settembre e ottobre, si ripete l'iniziativa promossa dal Mibact Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Cinema2day. Da mercoledì 9 novembre - e tutti i
successivi secondi mercoledì del mese - gli spettatori potranno andare al cinema pagando un biglietto di
soli due euro.
Una possibilità unica, che in questa edizione si arricchisce ulteriormente con proiezioni mattutine. Matinée
nelle quali sarà possibile anche godere in anticipo della visione di titoli come A spasso con Bob,
Masterminds - I geni della truffa, Morgan, Knight of Cups, Sing Street, Che vuoi che sia e Genius, tutti in
sala un giorno prima della loro uscita prevista.
"I numeri delle scorse edizioni sono molto importanti per il settore e fanno ben sperare anche per il
prossimo mercoledì - commenta il presidente dei produttori Anica Francesca Cima. - Forse è ancora troppo
Realizzate sempre con la collaborazione di ANEM - Associazione Nazionale Esercenti Multiplex, ANICA Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali e ANEC - Associazione
Nazionale Esercenti Cinema, le prime due edizioni di cinema2day, "hanno fatto registrare affluenze da
record", spiega Carlo Bernaschi, Presidente dell'Anem, l'associazione che raccoglie gli esercenti di
Multiplex, prima di aggiungere che "diversi cinema hanno deciso di aumentare il numero degli spettacoli
giornalieri anticipando l'apertura e aggiungendo uno o due spettacoli per avere più disponibilità di posti".
Un successo da 600 mila spettatori, nella prima apparizione, e da oltre 1 milione nell'edizione di ottobre,
200 mila in più anche rispetto a Natale, che potrebbe ancora migliorare i propri numeri grazie all'offerta di
commedia e horror, dramma e azione.
Per conoscere le sale aderenti (oltre 3 mila, in tutto), consultate il sito www.cinema2day.it
82
Torna Cinema2day: in sala con due euro, anche di mattina
07/11/2016 11:03
Sito Web
giornaledellospettacolo.it
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Sul sito www.cinema2day.it l'elenco delle 3mila sale aderenti in tutta Italia
lunedì 7 novembre 2016 11:03
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Cinema2Day
Cinema2Day
Un'altra occasione per andare al cinema con la famiglia spendendo soli 2 euro. "Dopo lo straordinario
successo dell'edizione di ottobre, che ha superato il milione di spettatori in una sola giornata, torna
mercoledì 9 novembre il terzo appuntamento con Cinema2day, l'iniziativa lanciata dal ministero dei Beni e
delle Attività culturali e del Turismo, guidato da Dario Franceschini, in collaborazione con Anem, Anec e
Anica, che prevede l'ingresso a due euro ogni secondo mercoledì del mese. Sul sito www.cinema2day.it
l'elenco delle 3mila sale aderenti in tutta Italia". Lo riferisce una nota del Mibact
83
Torna il cinema a 2 euro, ecco la data
08/11/2016 11:05
Sito Web
www.comingsoon.it
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Dopo il grande successo in occasione dalla prime due date, gli scorsi 14 settembre e 12 ottobre, torna
Cinema2Day. Mercoledì 9 novembre, come ogni secondo mercoledì del mese fino a febbraio 2017,
l'ingresso in tutti i cinema d'Italia per tutti film costerà solo 2 euro. L'iniziativa voluta dal Mibact, Il Ministero
dei beni e delle attività culturali e del turismo, in collaborazione con ANEM, ANICA e ANEC sarà valida in
oltre 3000 cinema d'Italia e si ripeterà mercoledì 14 dicembre 2016, 11 gennaio e 8 febbraio 2017.
Grazie alla promozione, si potranno acquistare al costo unitario di due euro tutti i film in programmazione, in
ognuno degli orari previsti, con la sola esclusione delle visioni in 3D, che godranno comunque di una tariffa
agevolata, comunicata direttamente alla cassa.
Qui sotto tutti i cinema di Roma che aderiscono all'iniziativa Cinema2Day, al cinema con solo 2 euro ogni
secondo mercoledì del mese.
Admiral, Adriano, Alhambra, Ambassade, Andromeda, Antares, Atlantic, Barberini, Broadway, Ciak,
Cineland, Dei Piccoli, Doria, Eden, Eurcine, Europa, Farnese, Fiamma, Galaxy, Giulio Cesare, Greenwich,
Intrastevere, Jolly, King, Lux, Maestoso, Mignon, Nuovo Olimpia, Nuovo Sacher, Odeon, Quattro Fontane,
Reale, Roxy Parioli, Royal, Sala Trevi, Savoy, Stardust Village, Starplex, The Space - Guidonia, The Space
- Moderno, The Space - Parco Dei Medici, Tibur, Trianon, Uci-Cinemas Lunghezza, Uci-Cinemas Marconi,
Uci-Cinemas Parco Leonardo, Uci-Cinemas Porta Di Roma.
Qui sotto tutti i cinema di Milano che aderiscono all'iniziativa Cinema2Day, al cinema con solo 2 euro ogni
secondo mercoledì del mese:
Anteo Spaziocinema, Apollo Spaziocinema, Arcobaleno Filmcenter, Ariosto, Centrale Multisala, Ducale
Multisala, Martinitt Cinema Teatro, Mexico, Orfeo Multisala, Palestrina, Spazio Oberdan Cineteca Italiana,
Colosseo Multisala, Eliseo Multisala, The Space - Cerro Maggiore, The Space Odeon - Milano, The Space Rozzano, Uci-Cinemas Gloria, Uci-Cinemas Pioltello, Uci-Cinemas Certosa, Uci-Cinemas Milanofiori, UciCinemas Bicocca
Qui trovate tutte le sale italiane che aderiscono all'iniziativa Cinema2Day
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08/11/2016 17:15
Sito Web
www.ecodibergamo.it
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08/11/2016 02:10
Sito Web
www.ecodibergamo.it
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Hai voglia di andare al cinema? Approfittane mercoledì 9 novembre: paghi solo 2 euro. A tutte le ore.
Dopo il successo di ottobre (fu superato il milione di spettatori in una sola giornata), torna l'8 novembre il
terzo appuntamento con Cinema2day, l'iniziativa che prevede l'ingresso a 2 euro ogni secondo mercoledì
del mese nelle sale aderenti alla campagna del ministero dei Beni e delle attività culturali.
L'idea è promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo insieme alle associazioni di
categoria, Anec, Anem e Anica, e consente l'ingresso nelle sale italiane al prezzo di due euro, a qualsiasi
orario, ogni secondo mercoledì del mese. L'iniziativa sarà valida per sei mesi.
Per il Ministro Franceschini «Cinema2day è un'iniziativa per riavvicinare le persone alla magia della sala»,
mentre il presidente dei distributori Anica Andrea Occhipinti si augura «che questa promozione possa far
riscoprire a molti giovani il gusto di vedere i film in sala, usando la leva prezzo per superare l'ostacolo».
Aderisce all'iniziativa anche l'Ariston Multisala di Treviglio e il circuito di sale Uci Cinemas (2 euro per i film
in 2D e 4 euro per i film in 3D). Nelle multisale Uci sarà inoltre attiva la promozione Boomerang, grazie alla
quale chi acquista un biglietto riceve un coupon che dà diritto a un ingresso scontato da utilizzare nella
settimana successiva, dal lunedì al giovedì o tutti i giorni nel caso in cui acquisti il biglietto on line. In città
aderiscono all'iniziativa i cinema Conca Verde, Del Borgo, Capitol e San Marco; in provincia l'Iride di Costa
Volpino, il Cinestar di Cortenuova, il Garden di Darfo Boario e il Gavazzeni di Seriate.
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Hai voglia di una serata al cinema Mercoledì paghi solo 2 euro
08/11/2016 02:01
Sito Web
www.ecodibergamo.it
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Hai voglia di una serata al cinema? Aspetta mercoledì: paghi solo 2 euro
Hai voglia di andare al cinema? Approfittane mercoledì 9 novembre: paghi solo 2 euro. A tutte le ore.
Dopo il successo di ottobre (fu superato il milione di spettatori in una sola giornata), torna l'8 novembre il
terzo appuntamento con Cinema2day, l'iniziativa che prevede l'ingresso a 2 euro ogni secondo mercoledì
del mese nelle sale aderenti alla campagna del ministero dei Beni e delle attività culturali.
L'idea è promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo insieme alle associazioni di
categoria, Anec, Anem e Anica, e consente l'ingresso nelle sale italiane al prezzo di due euro, a qualsiasi
orario, ogni secondo mercoledì del mese. L'iniziativa sarà valida per sei mesi.
Per il Ministro Franceschini «Cinema2day è un'iniziativa per riavvicinare le persone alla magia della sala»,
mentre il presidente dei distributori Anica Andrea Occhipinti si augura «che questa promozione possa far
riscoprire a molti giovani il gusto di vedere i film in sala, usando la leva prezzo per superare l'ostacolo».
Aderisce all'iniziativa anche il circuito di sale Uci Cinemas (2 euro per i film in 2D e 4 euro per i film in 3D).
Nelle multisale Uci sarà inoltre attiva la promozione Boomerang, grazie alla quale chi acquista un biglietto
riceve un coupon che dà diritto a un ingresso scontato da utilizzare nella settimana successiva, dal lunedì
al giovedì o tutti i giorni nel caso in cui acquisti il biglietto on line (info: www.ucicinemas.it). In città
aderiscono all'iniziativa i cinema Conca Verde, Del Borgo, Capitol e San Marco; in provincia l'Iride di Costa
Volpino, il Cinestar di Cortenuova, il Garden di Darfo Boario e il Gavazzeni di Seriate.
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Hai voglia di una serata al cinema Aspetta mercoledì: paghi solo 2 euro
08/11/2016 17:14
Sito Web
www.lettera43.it
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08 Novembre 2016
(© Ansa)
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07/11/2016 16:21
Sito Web
www.lettera43.it
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In attesa che Agis, Anica e Mibact nominino nuovo presidente
07 Novembre 2016
nuovo presidente.
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08/11/2016 15:49
Sito Web
www.padovaoggi.it
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A partire da mercoledì 14 settembre, in tutti i cinema d'Italia aderenti all'iniziativa Cinema2Day, il costo del
biglietto offerto al pubblico sarà pari a 2 euro. L'iniziativa, promossa dal Mibact - Ministero dei beni e delle
attività culturali e del turismo, in collaborazione con ANEM - Associazione Nazionale Esercenti Multiplex,
ANICA - Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali e ANEC Associazione Nazionale Esercenti Cinema, sarà valida ogni secondo mercoledì del mese.
2016, 11 gennaio e 8 febbraio 2017, si potrà acquistare al costo unitario di due euro il biglietto per tutti i film
in programmazione, in ognuno degli orari previsti, con la sola esclusione delle visioni in 3D, che godranno
comunque di una tariffa agevolata,comunicata direttamente alla cassa.
"Cinema2day è un'iniziativa per riavvicinare le persone alla magia della sala", Dario Franceschini, ministro
dei beni e delle attività culturali e del turismo.
TUTTI I CINEMA A PADOVA
IL LUX
MPX-PIO X
MULTIASTRA
MULTISALA PORTOASTRA
THE SPACE - LIMENA
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Cinema2day: mercoledì cinema a 2 euro, tutte le sale a Padova
08/11/2016 13:44
Sito Web
www.primadanoi.it
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ABRUZZO. A partire da mercoledì 14 settembre, in tutti i cinema d'Italia aderenti all'iniziativa Cinema2Day,
il costo del biglietto offerto al pubblico sarà pari a 2 euro.
L'iniziativa sarà valida ogni secondo mercoledì del mese ed è stata promossa dal Mibact - Ministero dei
beni e delle attività culturali e del turismo, in collaborazione con ANEM - Associazione Nazionale Esercenti
Multiplex, ANICA - Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali e ANEC Associazione Nazionale Esercenti Cinema.
2016, 11 gennaio e 8 febbraio 2017, si potranno acquistare al costo unitario di due euro tutti i film in
programmazione, in ognuno degli orari previsti, con la sola esclusione delle visioni in 3D, che godranno
comunque di una tariffa agevolata, comunicata direttamente alla cassa.
«Cinema2day è un'iniziativa per riavvicinare le persone alla magia della sala», ha spiegato il ministro Dario
Franceschini.
Per l'occasione è stato ideato il sito www.cinema2day.it per trovare quali cinema aderiscono nelle diverse
città del territorio nazionale e consultarne la programmazione.
CINEMA CHE ADERISCONO IN ABRUZZO
L'AQUILA: Movieplex
PESCARA: Circus, Massimo, Sant'Andrea
CHIETI: Movieland
TERAMO: Comunale, Smeraldo
MONTESILVANO: The Space (ex Warner)
VASTO: Multisala del Corso
GIULIANOVA: Moderno Multiscreen
ROSETO: Odeon
LANCIANO: Ciakcity
AVEZZANO: Astra
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07/11/2016 18:01
Sito Web
www.primaonline.it
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Franceschini insieme ad Anica, Anem e Anec con i film a due euro ogni secondo mercoledì del mese, e per
l'occasione l'offerta si amplia con il ritorno delle matinée. "Visto il successo delle prime due edizioni diversi
cinema hanno deciso di aumentare il numero degli spettacoli giornalieri anticipando l'apertura e
aggiungendo uno o due spettacoli per avere più disponibilità di posti", ha spiegato Carlo Bernaschi,
presidente dell'Anem, l'associazione che raccoglie gli esercenti di Multiplex.
l'azione e per l'horror, che hanno deciso di anticipare di un giorno l'uscita nelle sale. "I numeri delle scorse
edizioni sono molto importanti per il settore e fanno ben sperare anche per il prossimo mercoledì", il
commento del presidente dei produttori Anica Francesca Cima. "Forse è ancora troppo presto per capire se
siamo riusciti a conquistare nuovi spettatori, ma è sotto gli occhi di tutti che questa promozione è diventata
cinema".
nell'edizione di ottobre, 200 mila in più anche rispetto a Natale. Il record da superare ora è quello di un
mercoledì festivo di gennaio (era l'Epifania) con le sale italiane affollate da 1 milione 300 mila spettatori.
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Mercoledì 9 novembre torna 'Cinema2day'. Per la terza giornata
dell'iniziativa proposti anche spettacoli al mattino
08/11/2016 17:14
Sito Web
www.tuttosport.com
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Terzo appuntamento il 9 in sala con due euro, 7 film anticipanotwitta
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08/11/2016 11:58
Sito Web
www.tuttosport.com
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© ANSA
Torna per il terzo mese consecutivo l'iniziativa de Mibact che vuole riavvicinare il pubblico alla magia del
cinematwitta
Dopo il successo delle prime due giornate domani, 9 novembre, torna per il terzo mese consecutivo
Cinema2Day, l'iniziativa promossa dal Mibact volta a riavvicinare il pubblico alla magia del cinema. Da In
guerra per amore (ultimo film di Pif) a Doctor Strange, da Inferno a 7 minuti, per questi e molti altri film il
biglietto costerà solo 2 euro. Il Mibact- Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo- in
collaborazione con ANEM- Associazione Nazionale Esercenti Multiplex-, ANICA- Associazione Nazionale
Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali- e ANEC- Associazione Nazionale Esercenti Cinema, continua con l'iniziativa che sarà valida ogni secondo mercoledì del mese, fino all'8 febbraio, nelle oltre
3000 sale che fino ad oggi hanno aderito in tutta Italia.
Quindi ricapitolando: al costo unitario di due euro puoi acquistare un biglietto valido per tutti i film in
programmazione, con la sola esclusione delle visioni in 3D (che però godranno di una riduzione,
comunicata al momento alla cassa), in ognuno degli orari previsti dalla programmazione.
Riportare il pubblico a vivere l'emozione della visione dei film al cinema, è, come anticipato, l'obiettivo che
Dario Franceschini, Ministro dei beni e delle attività culturali, e Francesca Cima, presidente dei produttori
Anica, si sono preposti. Francesca Cima, presidente dei produttori Anica, racconta che l'iniziativa «ha il
grande obiettivo di far tornare il cinema un'abitudine facile, comoda e alla portata di tutti, con una semplice
moneta di due euro».
Quarantasei le sale cinematografiche di Roma che aderiranno all'iniziativa di Cinema2Day, tra cui: Adriano,
Admiral, Ambassade, Atlantic, Broadway, Reale, Royal, Eucine, Fiamma, Giulio Cesare, King, Maestoso,
Nuovo Olimpia, Quattro Fontane, Mignon, Greenwich, Antares, Europa, Galaxy, Doria, Savory, Trianon,
Alhambra, Barberini, Intrastevere, Tibur, Lux, Odeon, Eden, Roxy Parioli, Andromeda, Cineland, Dei
Piccoli, Jolly, Nuovo Sacher, Farnese, sala Trevi, The Space. Sul sito www.cinema2day.it è possibile
consultare l'elenco in costante aggiornamento delle sale che aderiscono all'iniziativa.
Tags: cinema , CinemaDays , film da vedere , al cinema con 2 euro , biglietto cinema a 2 euro , 7 minuti , In
Guerra per Amore , inferno , Tom Hanks , Mibact , in sala
94
08/11/2016 17:14
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www.bresciaoggi.it
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LB
95
07/11/2016 16:20
Sito Web
www.bresciaoggi.it
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nuovo presidente.
COM-MAJ
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08/11/2016 14:32
Sito Web
www.forlitoday.it
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Torna mercoledì il terzo appuntamento di Cinema2day, l'iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle
attività Culturali e del Turismo insieme ad Anec, Anem e Anica, che consente l'ingresso nelle sale al prezzo
di due euro, ogni secondo mercoledì del mese. Nel Forlivese hanno aderito il multisala Cineflash di
Forlimpopoli e l'Astoria di Forlì. In questi giorni è partita la corsa al cinema grazie al tam tam sui social, dai
gruppi Facebook agli spot che rimbalzano in rete, e al boom di prevendite che si stanno registrando in
queste ultime ore.
Grande attesa dunque per il rinnovato appuntamento che, in questa sua terza edizione, torna con 7 film
che hanno deciso di anticipare l'uscita e i cinema aperti anche la mattina. "C'è un entusiasmo crescente,
la magia del cinema sul grande schermo", ha dichiarato il Ministro della cultura, Dario Franceschini.
"Visto il successo delle prime due edizioni di cinema2day, che hanno fatto registrare affluenze da record,
aggiungendo uno o due spettacoli per avere più disponibilità di posti" ha dichiarato il presidente dell'Anem,
Carlo Bernaschi.
Mentre per il presidente dei produttori Anica, Francesca Cima "questa promozione è diventata rapidamente
una grande festa, soprattutto per i ragazzi che stanno riscoprendo la bellezza di andare al cinema". A
spasso con Bob, Masterminds - I geni della truffa, Morgan, Knight of Cups, Sing Street, Che vuoi che sia e
Genius: dalla commedia al dramma, passando per l'azione fino all'horror, ecco, tra gli altri, i sette film sul
grande schermo a partire da mercoledì, in occasione di Cinema2day.
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Terzo appuntamento di Cinema2day: ed è già boom di prevendite
08/11/2016 17:15
Sito Web
www.ilcittadinomb.it
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98
07/11/2016 16:24
Sito Web
www.ilcittadinomb.it
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nuovo presidente.
99
08/11/2016 12:44
Sito Web
www.monzatoday.it
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Al cinema con due euro. Torna mercoledì 9 novembre Cinema2Day, l'iniziativa valida in tutti i cinema
d'Italia aderenti al programma, promosso dal Mibact - Ministero dei beni e delle attività culturali e del
turismo, in collaborazione con ANEM - Associazione Nazionale Esercenti Multiplex, ANICA - Associazione
Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali e ANEC - Associazione Nazionale
Esercenti Cinema.
Il secondo mercoledì del mese fino all'8 febbraio 2017 nei cinema aderenti si potrà acquistare il biglietto di
ingresso a soli due euro. La promozione sarà in vigore nelle giornate del 9 novembre, 14 dicembre 2016,
11 gennaio e 8 febbraio 2017.
"Cinema2day è un'iniziativa per riavvicinare le persone alla magia della sala" ha detto Dario Franceschini,
ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. L'elenco completo dei cinema aderenti all'iniziativa in
tutta Italia e nella provincia di Monza e Brianza è disponibile sul sito ufficiale della manifestazione.
QUI L'ELENCO DELLE SALE ADERENTI.
A Monza l'iniziativa sarà in vigore nelle seguenti sale cinematografiche: Capitol Spazio Cinema, Metropol
Spazio Cinema, Multisala Teodolinda. Nell'elenco dei cinema aderenti c'è anche Lissone (Uci Cinemas),
Busnago, Vimercate e Seregno.
100
Al cinema con due euro, le sale che aderiscono all'iniziativa
08/11/2016
Sito Web
www.ravennanotizie.it
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Martedì 8 Novembre 2016
Immagine promozionale di Cinema2day
A Ravenna i cinema aderenti saranno Astoria, Cinema City e Palazzo dei Congressi
Dopo lo straordinario successo dell'edizione di ottobre, che ha superato il milione di spettatori in una sola
giornata, torna mercoledì 9 novembre il terzo appuntamento con Cinema2day, l'iniziativa lanciata dal
Ministro dei Beni e delle Attivita' Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, in collaborazione con Anem,
Anec e Anica, che prevede l'ingresso a due euro ogni secondo mercoledì del mese.
Sul sito www.cinema2day.it l'elenco delle sale che aderiscono in Emilia Romagna.
Spettacolo, Cronaca
101
Torna domani Cinema2day: proiezioni a soli 2 euro ogni secondo
mercoledì del mese
08/11/2016 15:00
Sito Web
www.ravennatoday.it
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Torna mercoledì il terzo appuntamento di Cinema2day, l'iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle
attività Culturali e del Turismo insieme ad Anec, Anem e Anica, che consente l'ingresso nelle sale italiane al
prezzo di due euro, ogni secondo mercoledì del mese. A Ravenna aderiscono il multisala Astoria, il
CinemaCity, il Mariani e il Palazzo del Cinema e dei Congressi. A Faenza sposano l'iniziativa il Sarti, il
cinema Italia e il Cinedream, mentre a Bagnacavallo il Palazzo Vecchio; a Riolo Terme il Teatro Comunale.
C'è attesa dunque per il rinnovato appuntamento che, in questa sua terza edizione, torna con 7 film che
hanno deciso di anticipare l'uscita e i cinema aperti anche la mattina. "C'è un entusiasmo crescente,
soprattutto da parte dei giovani e delle famiglie - commenta il Ministro della cultura, Dario Franceschini,
papà dell'iniziativa -. Grazie a questa promozione sta tornando la voglia di vivere la magia del cinema sul
grande schermo".
"Visto il successo delle prime due edizioni di cinema2day, che hanno fatto registrare affluenze da record,
aggiungendo uno o due spettacoli per avere più disponibilità di posti", annuncia il presidente dell'Anem,
Carlo Bernaschi. Mentre per il presidente dei produttori Anica, Francesca Cima "questa promozione è
diventata rapidamente una grande festa, soprattutto per i ragazzi che stanno riscoprendo la bellezza di
andare al cinema".
A spasso con Bob, Masterminds - I geni della truffa, Morgan, Knight of Cups, Sing Street, Che vuoi che sia
e Genius: dalla commedia al dramma, passando per l'azione fino all'horror, ecco, tra gli altri, i sette film sul
grande schermo a partire da mercoledì in occasione di Cinema2day. Su www.cinema2day.it è possibile
trovare tutte le sale che aderiscono alla campagna voluta per riavvicinare le persone al cinema.
Argomenti:
cinema
102
Cinema2day, riesplode la passione per il grande schermo: boom di
prevendite
08/11/2016 10:19
Sito Web
www.trevisotoday.it
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SILEA A partire da mercoledì 14 settembre, in tutti i cinema d'Italia aderenti all'iniziativa Cinema2Day il
costo del biglietto offerto al pubblico è pari a 2 euro. L'iniziativa, promossa dal Mibact - Ministero dei beni e
delle attività culturali e del turismo, in collaborazione con ANEM - Associazione Nazionale Esercenti
Multiplex, ANICA - Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali e ANEC Associazione Nazionale Esercenti Cinema, è valida ogni secondo mercoledì del mese.
"Cinema2day è un'iniziativa per riavvicinare le persone alla magia della sala", ha dichiarato Dario
Franceschini, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Grazie alla promozione, in vigore
anche nelle prossime giornate del 9 novembre, del 14 dicembre, dell'11 gennaio e dell'8 febbraio 2017, si
potrà quindi acquistare al costo unitario di due euro il biglietto per tutti i film in programmazione, in ognuno
degli orari previsti, con l'esclusione delle "Iniziative Speciali" e delle visioni in 3D che godranno comunque
di una tariffa agevolata, comunicata direttamente alla cassa.
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Torna anche questo mercoledì l'iniziativa di successo del Governo
"Cinema a 2 euro
08/11/2016 17:35
Sito Web
www.lagazzettadilucca.it
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martedì, 8 novembre 2016, 17:35
Anche a Capannori domani (mercoledì 9 novembre) si potrà andare al cinema a 2 euro. La sala Artè in via
Carlo Piaggia, gestita dal Cineforum Ezechiele 25,17 in convenzione dal Comune di Capannori, aderisce
infatti all'iniziativa Cinema2day promossa da Mibact - Ministero dei beni e delle attività culturali e del
turismo in collaborazione con ANEM - Associazione Nazionale Esercenti Multiplex, ANICA - Associazione
Esercenti Cinema, per far riavvicinare i cittadini alle sale cinematografiche.
Alle ore 21.00 sarà proiettata la pellicola Io, Daniel Blake diretta da Ken Loach, vincitore della Palma d'Oro
al Festival di Cannes 2016 come miglior film.
Il film racconta la storia di Daniel, un falegname inglese d 59 anni, che per la prima volta in vita sua è
costretto a ricorrere all'assistenza sociale a seguito di problemi cardiaci. Nonostante il suo medico gli
proibisca di lavorare, Daniel ha l'obbligo di ricercarsi un'occupazione per non andare incontro a sanzioni.
Durante una delle sue regolari visite al centro per l'impiego, incontra Rachel, una madre single di due
bambini piccoli che è stata costretta ad accettare una sistemazione a 450 km dalla sua città natale per
evitare che i figli siano dati in affidamento. Imbrigliati nelle aberranti reti amministrative della
contemporanea Gran Bretagna, Daniel e Rachel cercheranno di aiutarsi a vicenda.
L'iniziativa del cinema a 2 euro sarà ripetuta il secondo mercoledì dei prossimi tre mesi: 14 dicembre 2016,
11 gennaio e 8 febbraio 2017.
Per ulteriori informazioni: http://cineforumezechiele.com/ ; 3922844539; [email protected]
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Cinema a 2 euro domani ad Artè
07/11/2016 08:58
Sito Web
diariopartenopeo.it
07/11/2016 - 08:58
Andrea Del Gaudio Andrea Del Gaudio visualizza altri articoli
Napoli, 07 novembre 2016 08:58
«Dopo lo straordinario successo dell'edizione di ottobre, che ha superato il milione di spettatori in una sola
giornata, torna mercoledì 9 novembre il terzo appuntamento con "Cinema2Day", l'iniziativa lanciata dal
ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, guidato da Dario Franceschini, in collaborazione
con Anem, Anec e Anica, che prevede l'ingresso a due euro ogni secondo mercoledì del mese.» Con
questa nota il sito del Mibact annuncia il nuovo appuntamento con "Cinema2day", l'iniziativa fortemente
voluta dal Ministro Franceschini per avvicinare il grande pubblico alla cinematografia.
A Napoli, fino al mese di febbraio, sono 13 le sale che parteciperanno all'iniziativa:
Acacia
America
Arcobaleno
Filangieri
Hart Napoli
La Perla
Metropolitan
Modernissimo
Plaza
The Space - Napoli
Vittoria
Uci-Cinemas
The Space - Nola
105
08/11/2016 19:36
Sito Web
rbcasting.com
cinema2day-cinema-2-day-2016
Boom di prevendite per Cinema2Day, l'iniziativa che consente l'ingresso nelle sale italiane al prezzo di 2
euro, a qualsiasi orario, ogni secondo mercoledì del mese. In questi giorni, riferiscono gli operatori, grazie
anche al tam tam sui social, dai gruppi Facebook agli spot che rimbalzano in rete, sono in tanti ad aver
scelto di prenotarsi per questo mercoledì 9 novembre.
"C'è un entusiasmo crescente, soprattutto da parte dei giovani e delle famiglie. Grazie a questa promozione
sta tornando la voglia di vivere la magia del cinema sul grande schermo", sottolinea il ministro Dario
Franceschini.
Intanto, come ricorda il presidente di ANEM (l'Associazione dei Multiplex) Carlo Bernaschi, agli spettacoli
pomeridiani si aggiungono le matinée. E per l'occasione sette film anticipano il loro arrivo nelle sale, da "A
spasso con Bob" a "Masterminds - I geni della truffa", da "Morgan" e "Knight of Cups" a "Sing Street", fino a
"Che vuoi che sia" e "Genius".
L'iniziativa Cinema2Day è promossa dal MiBACT - Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del
Turismo, in collaborazione con ANEM - Associazione Nazionale Esercenti Multiplex, ANICA - Associazione
Esercenti Cinema.
L'elenco completo delle oltre 3mila sale è disponibile sul sito www.cinema2day.it.
106
Cinema2Day, al cinema con 2 euro: boom di prevendite per mercoledì 9
novembre
08/11/2016 17:14
Sito Web
spettacoli.tiscali.it
8 novembre 2016
Diventa fan di Tiscali su Facebook
107
07/11/2016 16:20
Sito Web
spettacoli.tiscali.it
nuovo presidente.
7 novembre 2016
Diventa fan di Tiscali su Facebook
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