“Progettare il curricolo verticale” Corso di formazione” PROGETTO E

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“Progettare il curricolo verticale” Corso di formazione” PROGETTO E
36° Distretto
Scolastico
MATERIALI
1 – Progetto
e Linee Guida
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “DE NICOLA - SASSO”
C.so V. Emanuele, 77 - Torre del Greco (NA
MATERIALI 1
Corso di formazione in servizio
“Progettare il curricolo verticale”
Corso di formazione”
PROGETTO E LINEE GUIDA
Sommario
Premessa ......................................................................................................................................................... 2
1. La formazione efficace ........................................................................................................................... 2
2. La stesura delle Linee Guida ................................................................................................................ 3
3. Metodologia del Corso di formazione .................................................................................................. 4
4. Finalità e obiettivi principali dell’attività formativa .............................................................................. 4
5. Organizzazione dei moduli formativi .................................................................................................... 4
PRIMO MODULO FORMATIVO............................................................................................................... 5
SECONDO MODULO FORMATIVO ....................................................................................................... 5
TERZO MODULO FORMATIVO .............................................................................................................. 7
6. Formazione dei gruppi ........................................................................................................................... 7
a) Suddivisione dei docenti in gruppi distinti per aree ....................................................................... 7
b) Suddivisione dei docenti in gruppi misti .......................................................................................... 9
7. Il calendario.............................................................................................................................................. 9
Anno scolastico 2014/2015
Pag. 1
MATERIALI 1 – Progetto e Linee Guida
“Progettare il curricolo verticale”
Corso di formazione
Premessa
“Progettare il curricolo verticale”è il titolo di un nuovo corso di formazione che ognuno di voi
inizia dopo tanti già fatti durante la propria carriera. Esso però ha una peculiarità: intende essere
un corso “efficace”, intende, cioè, ottenere risultati sia per la propria crescita professionale sia per
la scuola e gli alunni in cui operate. Siamo convinti infatti che la formazione o è efficace o non
serve, anzi è dannosa. Quella che tende, poi, a formare gli insegnati ad elaborare un curricolo
verticale progettando e lavorando per competenze tende a valorizzare la figura dell’insegnante
come “PROFESSIONISTA SIGNIFICATIVO”, collocato entro una comunità di apprendimento (che
non è solo la scuola, in quanto anche quest’ultima e all’interno di una comunità di apprendimento
più ampia), capace di mobilitare i talenti degli studenti e trasformarle in esperienze significative
concrete, sfidanti, che suscitano interesse e sollecitano un apprendimento per scoperta e
conquista personale. Questa prospettiva valorizza l’identità della scuola e la mette in relazione con
gli attori significativi del contesto territoriale con cui condivide la responsabilità educativa e da cui
ricava occasioni e stimoli per arricchire i percorsi formativi degli studenti.
Elaborare un curricolo verticale di scuola, parte dal presupposto che la competenza non è un
fenomeno assimilabile al saper fare, ma un modo di essere della persona che ne valorizza tutte le
potenzialità. La didattica delle competenze, dunque, si fonda sul presupposto che gli studenti
apprendono meglio quando costruiscono il loro sapere in modo attivo attraverso situazioni di
apprendimento fondate sull’esperienza. Aiutando gli studenti a scoprire e perseguire interessi, si
può elevare al massimo il loro grado di coinvolgimento, la loro produttività, i loro talenti. Si tende a
formare realmente cittadini consapevoli, autonomi e responsabili del proprio cammino formativo, si
favorisce la continuità tra formazione e vita sociale, la capacità di apprendere in modo
permanente, si consente la corresponsabilità educativa delle famiglie e della comunità educante…
1.
La formazione efficace
La scelta di fare questo ennesimo corso ha un suo valore intrinseco, delle finalità ben definite e
la prospettiva concreta di essere significativa per gli insegnati e, per loro tramite, anche per gli
alunni. Per essere tale deve trattarsi di una formazione efficace, dunque, che non opera su saperi
astratti ed inerti, ma valorizza la cultura realmente vissuta, quella civica, umanistica, scientifica,…
e che tende a sviluppare ulteriori competenze negli insegnati e competenze attuali negli alunni
stimolandoli alla ricerca ed alla scoperta dei significati, dei valori, dei metodi, così da acquisire
coscienza personale e consapevolezza del mondo.
Le principali finalità di una tale “formazione efficace”, a parte quella di fornire strumenti idonei a
progettare un curricolo verticale e lavorare per competenze, sono individuabili nel:
 Garantire una innovazione reale del fare scuola oggi, capace di fornire ai giovani una proposta
culturale adeguata al nostro tempo, europea, aperta al contesto, e sostenere un apprendimento
degli studenti efficace, documentato, utile e dotato di senso, spendibile nella società e capace
di contribuire al suo miglioramento, in una prospettiva di maggiore responsabilità e
protagonismo;
 Contrastare la decadenza della didattica “separata” per discipline e l’impoverimento esistenziale
e professionale della figura del docente;
 Contrapporsi all’assenza di una volontà di miglioramento che spesso serpeggia tra i docenti con
varie giustificazioni: politica (prima deve cambiare il quadro generale…), ideologica (tornare alla
“scuola seria”… magari quella che si è contestata in gioventù); sindacale (con quello che
prendo, ciò che faccio è già troppo), motivazionale (quanto manca alla pensione?);
 Riuscire ad opporsi alla rassegnazione e riuscire a valorizzare la volontà reale di migliorare la
scuola anche quando questa è rappresentata da una “minoranza creativa”, estendendo a tutta
la comunità educante la condivisione del progetto.
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MATERIALI 1 – Progetto e Linee Guida




2.
Per raggiungere tali finalità è necessario:
La condivisione del progetto da parte di tutto il Collegio dei docenti e degli operatori della
scuola, nonché la disponibilità e il coinvolgimento diretto dei consigli di classe e interclasse;
Una piano d’azione pluriennale, che progressivamente introduca le innovazioni e sperimenti
nuove strategie coerenti con una didattica per competenze, capaci di rendere significativa per
tutti gli alunni l’esperienza scolastica;
La creazione di un gruppo di coordinamento del progetto, che curi la sua continua
implementazione e sperimentazione, e la formazione di docenti stabili, facilitatori del
cambiamento, tutor che accompagnano i docenti che entrano durante il percorso a far parte
della comunità educante;
Un modello significativo di curricolo per competenze e delle Linee Guida per la sua c
comprensione e realizzazione.
La stesura delle Linee Guida
La stesura delle Linee Guida sarà uno dei compiti fondamentali da portare a compimento
durante il corso che ci apprestiamo a realizzare. Esse devono essere il primo risultato della
riflessione comune sul processo e sul prodotto della formazione. Non basta, infatti, solo elaborare
il curricolo verticale dell’IC “De Nicola - Sasso” di Torre del Greco o predisporre modelli per la
progettazione delle UdA, ma è necessario riflettere e descrivere come e perché essi sono stati
elaborati, come vanno applicati e realizzati, secondo quali metodologie e quali presupposti,
fornendo chiarimenti ed esemplificazioni.
Tali Linee guida potrebbero essere sviluppate secondo il seguente piano:
1. Introduzione:
 Le “mete formative” dell’IC “De Nicola - Sasso” di Torre del Greco
2. Il curricolo verticale:
 Come è stato realizzato;
 La struttura del curricolo;
 Le scelte e le evidenze;
 Qual è la sua funzione e come va utilizzato;
3. Le Unità di apprendimento
 Il modello;
 Qual è la sua funzione e come va utilizzato;
 Esemplificazione;
4. La valutazione degli apprendimenti e delle competenze
 Verifica e valutazione degli apprendimenti;
 Compiti autentici e valutazione delle competenze;
 Il Documento di Valutazione;
 La certificazione delle competenze.
5. Sperimentazione
 Soggetti coinvolti;
 Tempi e modalità;
 Forme di verifica.
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MATERIALI 1 – Progetto e Linee Guida
3.
Metodologia del Corso di formazione
Per il raggiungimento di tali finalità e obiettivi, sul piano metodologico l’azione formativa sarà
strutturata in modo da evitare due rischi contrapposti: fare teorizzazioni senza dare indicazioni
operative o dare strumenti senza una sufficiente giustificazione teorica. Per tale motivo, in ogni
incontro sono previste sia un’attività plenaria, sia un’attività di gruppo.
Le attività plenarie
Le attività plenarie prevedono l’intervento dell’esperto a cui è affidato il compito di esporre le
linee teoriche fondamentali, dare indicazioni didattiche e metodologiche e interagire con i docenti.
Egli, inoltre, fornirà, al termine di ogni intervento, piste di lavoro e di approfondimento per le attività
di gruppo. I materiali saranno distribuiti, di volta in volta, a tutti i docenti partecipanti.
Le attività di gruppo
I docenti, nelle attività di gruppo, saranno guidati dell’esperto. I gruppi saranno articolati con
modalità diverse, sulla base del compito da svolgere e dell’esito atteso. Al termine di ogni attività è
sempre prevista la restituzione dei prodotti e il confronto tra i partecipanti in assemblea plenaria. A
ciascun gruppo è affidato il compito di documentare il lavoro svolto e di diffonderlo tra tutti i
partecipanti al progetto.
4.
Finalità e obiettivi principali dell’attività formativa
Il progetto formativo si propone come finalità fondamentale di costruire strumenti che aiutino
i tutti i docenti, da quelli della scuola dell’infanzia a quelli della scuola secondaria di Primo grado,
coerentemente con le Indicazioni nazionali ad elaborare un curricolo di scuola verticale e a
progettare e realizzare una significativa e innovativa didattica che sviluppi nuove competenze negli
studenti.
Gli obiettivi le corso sono quindi sostanzialmente quelli di mettere in condizione tutti i docenti
di sviluppare competenze per:
1. la progettazione del curricolo verticale dell’Istituto Comprensivo “De Nicola-Sasso”; di Torre
del Greco,
2. la progettazione e la realizzazione di una “unità di apprendimento”, elaborando un modello
di riferimento unico per la scuola ed elaborare e sperimentare anche una UdA percorso a
proposta di percorso per la loro concreta sperimentazione, sviluppando competenze di
natura metodologica ed organizzativa da introdurre nella quotidiana azione didattica;
Il percorso formativo, oltre che tali competenze, intende sollecitare e sostenere i docenti
anche nella ricerca e nello sviluppo di:
1. competenze relazionali, che consentano ai singoli docenti, attraverso il dialogo ed il
confronto costanti, di promuovere un’azione professionale comune e sinergica, che
abbandoni l’episodicità, l’estemporaneità e l’isolamento e sia più rispondente ai bisogni
delle “persone che apprendono”;
2. competenze collaborative per la progettazione e la realizzazione del curricolo di scuola e
delle attività didattiche;
3. abilità per il controllo e la soluzione delle varie difficoltà organizzative che potrebbero
crearsi nel processo di insegnamento-apprendimento;
5.
Organizzazione dei moduli formativi
Il corso è organizzato in tre unità modulari, per un totale di 21 ore, distribuite durante tutto l’arco
dell’anno scolastico per un totale di 7 incontri di formazione di tre ore ciascuno. A tali incontri
dovranno essere aggiunti le ore per l’approfondimento e l’elaborazione del curricolo, la
sperimentazione e la sua documentazione.
La formazione prevede la realizzazione dei seguenti moduli:
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MATERIALI 1 – Progetto e Linee Guida
PRIMO MODULO FORMATIVO
Le Indicazioni nazionali, le competenze e il curricolo verticale
n. 1 incontro di 3 ore
a) Attività plenaria
Attività
Data/ore
Contenuti
Introduzione al
Presentazione a cura del Direttore del Corso
Prima
corso
settimana di
Rilevazione di problematiche relative alla progettazione e
Focus
settembre
valutazione
Intervento
Definizione di competenza secondo la ricerca teorica e i
orari
formativo
documenti nazionali e internazionali.
(1 ora)
Interazione in aula e assegnazione del compito per i lavori di gruppo
b) Attività di gruppo
Data/ore
Da definire
(2 ore)
Criterio di formazione del gruppo
SUDDIVISIONE DEI DOCENTI IN GRUPPI PER AREE
Compito:
- Confrontare l’attuale curricolo di scuola con le Indicazioni, individuando
punti di forza e punti di debolezza;
- Individuare criteri condivisi per la descrizione delle competenze;
- Definire le Linee Guida per la descrizione del curricolo.
SECONDO MODULO FORMATIVO
Il Curricolo Verticale
n. 5 incontri di 3 ore ciascuno
a) Attività plenaria del primo incontro
Attività
Data/ore
Contenuti
Seconda
Il Curricolo di scuola tra continuità ed orientamento
settimana di
Le competenze del Profilo dello studente al termine del I
Intervento
settembre
ciclo
formativo
I profili dello studente intermedi e la piattaforma delle
orari
competenze.
Da definire
Interazione in aula e assegnazione del compito per i lavori di gruppo
(1 ora)
b) Attività di gruppo
Criterio di formazione del gruppo
SUDDIVISIONE DEI DOCENTI IN GRUPPI MISTI
Data/ore
Compito:
Da definire
Il Profilo dello studente al termine del primo ciclo nell’IC “De Nicola-Sasso”.
(2 ore)
Definire i profili dello studente intermedi: al termine della Scuola dell’infanzia,
delle classi terze e quinte della scuola primaria, ovvero definire una piattaforma
di competenze trasversali/comuni in continuità tra i gradi di scuola.
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MATERIALI 1 – Progetto e Linee Guida
c) Attività plenaria del secondo incontro
Attività
Data/ore
Contenuti
Intervento
La definizione dei macro-indicatori disciplinari;
Data/orari
formativo
I saperi essenziali delle discipline
Da definire
(1 ora)
Interazione in aula e assegnazione del compito per i lavori di gruppo
d) Attività di gruppo
Criterio di formazione del gruppo
SUDDIVISIONE DEI DOCENTI IN GRUPPI PER AREE
Data/ore
Da definire
Compito:
(2 ore)
Definizione dei saperi disciplinari essenziali declinati in termini di competenze,
abilità e conoscenze in riferimento alle competenze dei profili intermedi
e) Attività plenaria del terzo incontro
Attività
Data/ore
Contenuti
Intervento
I compiti per l’attestazione della padronanza delle
Data/orari
formativo
competenze trasversali/comuni e disciplinari.
Da definire
(1 ora)
Interazione in aula e assegnazione del compito per i lavori di gruppo
f) Attività di gruppo
Criterio di formazione del gruppo
SUDDIVISIONE DEI DOCENTI IN GRUPPI PER AREE
Data/ore
Da definire
Compito:
(2 ore)
Definire una sequenza di compiti (anche a titolo esemplificativo) che attestano
concretamente la padronanza di ciascuna competenza da parte degli alunni
g) Attività plenaria del quarto incontro
Attività
Data/ore
Contenuti
Intervento
Data/orari
I livelli della competenza
formativo
Da definire
(1 ora)
Interazione in aula e assegnazione del compito per i lavori di gruppo
h) Attività di gruppo
Criterio di formazione del gruppo
SUDDIVISIONE DEI DOCENTI IN GRUPPI PER AREE
Data/ore
Da definire
Compito:
(2 ore)
Definire i livelli della competenza, sulla base dell’EQF, che il soggetto mette in
evidenza nel presidio dei compiti.
i) Attività plenaria del quinto incontro
Data/ore
Attività
Contenuti
Intervento
Data/orari
Attività, strategie e metodologie
formativo
Da definire
(1 ora)
Interazione in aula e assegnazione del compito per i lavori di gruppo
j) Attività di gruppo
Criterio di formazione del gruppo
SUDDIVISIONE DEI DOCENTI IN GRUPPI PER AREE
Data/ore
Da definire
Compito:
(2 ore)
Definire le attività, le metodologie e le strategie privilegiate per lo sviluppo delle
competenze
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MATERIALI 1 – Progetto e Linee Guida
TERZO MODULO FORMATIVO
La progettazione di Unità di apprendimento
n. 1 incontro di 3 ore ciascuno
a) Attività plenaria del primo incontro
Attività
Data/ore
Contenuti
Intervento
Data/orari
Le unità di apprendimento: uno schema condiviso
formativo
Da definire
(1 ora)
Interazione in aula e assegnazione del compito per i lavori di gruppo
b) Attività di gruppo
Criterio di formazione del gruppo
SUDDIVISIONE DEI DOCENTI IN GRUPPI MISTI
Data/ore
Da definire
Compito:
(2 ore)
Elaborare uno schema condiviso per la progettazione delle Unità di
apprendimento da realizzare nei CdC.
6.
Formazione dei gruppi
a) Suddivisione dei docenti in gruppi distinti per aree
n. 5 gruppi
(in caso di partecipazione di tutti i docenti o di alcuni gruppi molto numerosi, è possibile
prevedere il frazionamento del gruppo, purché siano presenti tutti gli ordini di scuola e/o
tutte le discipline)
GRUPPO 1
AREA DELLA COMUNICAZIONE
Docenti della scuola dell’Infanzia, della
scuola primaria e della scuola secondaria
di Primo grado delle discipline
DISCIPLINE
(Indicazioni
Nazionali)
CAMPI DI
ESPERIENZA
(Indicazioni
nazionali)
Assi culturali
(DM 139/07)
8 comp.
Trasversali
(DM 139/07)
8 comp. chiave
per l’apprend.
Perm. (Racc.
europea del
2006)
Discipline di
riferimento: lingua
italiana.
Discipline di
riferimento: prima
e seconda lingua
comunitaria.
GRUPPO 2
AREA ESPRESSIVA
Docenti della scuola dell’Infanzia, della
scuola primaria e della scuola
secondaria di Primo grado delle
discipline
Discipline di
Discipline e
riferimento:
insegnamenti
Musica, Arte e
di riferimento:
immagine,
Tecnologia,
Educazione fisica
informatica.
I discorsi e le
parole
I discorsi e le
parole
Il corpo e il
movimento
Immagini, suoni,
colori
ASSE DEI
LINGUAGGI
ASSE DEI
LINGUAGGI
ASSE DEI
LINGUAGGI
ASSE DEI
LINGUAGGI
Comunicare
Comunicare
Comunicare
Comunicare
COMUNICAZIONE
NELLA
MADRELINGUA
COMUNICAZIONE
NELLE LINGUE
STRANIERE
CONSAPEVOLEZZA
ED ESPRESSIONE
CULTURALE
COMPETENZA
DIGITALE
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Immagini,
suoni, colori
MATERIALI 1 – Progetto e Linee Guida
DISCIPLINE
(Indicazioni
Nazionali)
GRUPPO 3
GRUPPO 4
AREA STRORICO - SOCIALE
AREA MATEM. - -SCIENTIFICA
Docenti della scuola dell’Infanzia, della
scuola primaria e della scuola
secondaria di Primo grado delle
discipline
Unitamente a
Discipline e
tutte le discipline
insegnamenti di
e insegnamenti:
riferimento: storia,
Cittadinanza e
geografia,IRC
Costituzione
Docenti della scuola dell’Infanzia, della
scuola primaria e della scuola
secondaria di Primo grado delle
discipline
Discipline di
riferimento:
matematica
Discipline di
riferimento:
scienze,
tecnologia.
La conoscenza
del mondo:
Oggetti,
fenomeni, viventi
CAMPI DI
ESPERIENZA
(Indicazioni
nazionali)
Il sé e l’altro
Il sé e l’altro
La conoscenza
del mondo:
Numero e
spazio
Assi culturali
(DM 139/07)
ASSE STORICO
SOCIALE
ASSE
STORICO
SOCIALE
ASSE
MATEMATICO
ASSE
SCIENTIFICOTECNOLOGICO
Acquisire ed
interpretare
l’informazione
Collaborare e
partecipare;
Agire in modo
autonomo e
responsabile;
Risolvere
problemi;
Individuare
collegamenti e
relazioni;
Risolvere
problemi;
Individuare
collegamenti e
relazioni;
CONSAPEVOLEZZ
A ED
ESPRESSIONE
CULTURALE
(IDENTITÀ
STORICA)
COMPETENZE
SOCIALI E
CIVICHE
COMPETENZE
IN MATEMATICA
COMPETENZE DI
BASE IN
SCIENZE E
TECNOLOGIA
8 comp.
Trasversali (DM
139/07)
8 comp. chiave
per l’apprend.
Perm. (Racc.
europea del 2006)
GRUPPO 5
DISCIPLINE
(Indicazioni Nazionali)
CAMPI DI ESPERIENZA
(Indicazioni nazionali)
Assi culturali (DM
139/07)
8 comp. Trasversali
(DM 139/07)
8 comp. chiave per
l’apprend. Perm.
(Racc. europea del 2006)
AREA TRASVERSALE
Docenti della scuola dell’Infanzia, della scuola primaria e della scuola
secondaria di Primo grado delle discipline
Discipline di
riferimento e
Discipline di riferimento e insegnamenti: tutte
insegnamenti:
tutte
Tutti i campi
Tutti i campi
Trasversali
Trasversali
Imparare ad
imparare
Progettare
IMPARARE A
IMPARARE
SPIRITO DI INIZIATIVA E
IMPRENDITORIALITÀ
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MATERIALI 1 – Progetto e Linee Guida
b) Suddivisione dei docenti in gruppi misti
DISCIPLINE
(Indicazioni Nazionali)
CAMPI DI
ESPERIENZA
(Indicazioni nazionali)
7.
GRUPPI
AREA TRASVERSALE
Docenti della scuola dell’Infanzia,
della scuola primaria e della scuola
secondaria di Primo grado
Discipline di riferimento e
insegnamenti: tutte
Tutti i campi
Il numero dei gruppi sarà
determinato in base alla
reale partecipazione e
comunque
preferibilmente con un
numero massimo di 12 –
15 docenti
rappresentativi di tutte le
aree
disciplinari/discipline dei
tre ordini di scuola
Il calendario
Il corso sarà effettuato secondo il seguente calendario:
5
settembre venerdì
Incontro 1/lavori di gruppo
11
settembre giovedì
Incontro 2/lavori di gruppo
15
settembre lunedì
Incontro 3/lavori di gruppo
22
settembre lunedì
Incontro 4/lavori di gruppo
29
settembre lunedì
Incontro 5/lavori di gruppo
6
Ottobre
lunedì
Incontro 6/lavori di gruppo
13
ottobre
lunedì
Incontro 7/lavori di gruppo
Dalle ore 10,00 alle ore 13,00
Dalle ore 10,00 alle ore 13,00
Dalle ore 15,00 alle ore 18,00
Dalle ore 15,00 alle ore 18,00
Dalle ore 15,00 alle ore 18,00
Dalle ore 15,00 alle ore 18,00
Dalle ore 15,00 alle ore 18,00
3 ore
3 ore
3 ore
3 ore
3 ore
3 ore
3 ore
totale 21 ore
(a cura di Domenico Esposito)
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