Le Corde dell`Anima

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Le Corde dell`Anima
Cremona, dal 2 al 5 giugno 2011
Le Corde dell’Anima
Cremona in Festival. Tra letteratura e musica
Vi aspettiamo a Cremona, per visitare questa splendida città, in occasione della seconda edizione del Festival Le Corde dell’Anima:
un intreccio di musica e letteratura, non una rassegna di concerti e spettacoli, ma una scenografica sequenza di incontri con scrittori,
poeti, giornalisti che alla musica hanno dedicato romanzi, saggi e riflessioni.
Vi proponiamo un soggiorno di 4 giorni, con un insieme di itinerari e percorsi d’arte, cultura e musica, in nome di un passato glorioso.
Si va dal cuore medioevale di Cremona alla lezione dei Capi-famiglia cinquecentesca di pittori per passare alla grande lezione liutaria
del grande Stradivari, a cavallo del XVII secolo, fino alla pregevole Collezione di Liuteria Contemporanea della Fondazione Stradivari.
Quattro giorni da vivere intensamente, addentrandosi nei palazzi, nei caffè storici, nei chiostri e nelle bellissime piazze della città!
02 Giugno (Giovedì) – CREMONA
Arrivo individuale , direttamente all’Hotel prenotato e sistemazione.
Nel pomeriggio si inizierà la visita della città con il suo centro storico: Piazza del Comune, chiusa su tre lati dalle armoniose masse
architettoniche dei principali monumenti storici cittadini: il Torrazzo, simbolo per eccellenza della città, che domina dall’alto dei suoi 111
mt. e svolge le funzioni di torre campanaria; il Duomo, uno dei più insigni edifici religiosi dell’Italia settentrionale. Si tratta di un
organismo composito, in quanto sull’originaria costruzione romanica sono andate via via aggiungendosi nel corso dei secoli
rielaborazioni gotiche, rinascimentali, manieristiche e barocche, che complessivamente si sono ben armonizzate con le strutture
preesistenti. Notevoli sono le opere scultoree che ornano la facciata. Visita al suo interno, con un aspetto monumentale, sia per le
dimensioni che per il sontuoso apparato decorativo. Pregevoli sono gli affreschi del primo ‘500, opere di pittori cremonesi. Completano
la piazza il Battistero ( con la collezione di Pietre Romaniche della Cattedrale ), la Loggia dei Militi e il Palazzo Comunale. La visita
terminerà nella suggestiva bottega di un liutaio che illustrerà le varie fasi di costruzione di un violino secondo il metodo tradizionale
cremonese. Cena in ristorante. Pernottamento in hotel.
03 Giugno (Venerdì) – CREMONA
Prima colazione buffet.
Ore 09:00 si proseguirà con la visita della città, che comprende oggi i violini antichi e la pittura nei vari secoli.
In Palazzo Comunale, nella “Sala dei Violini”, si ammireranno alcuni capolavori della liuteria classica cremonese (la città è famosa nel
mondo per la sua tradizione liutaria): il violino ‘Carlo IX di Francia’ di Andrea Amati del 1566, la viola ‘Stauffer’ del 1615 di Antonio e
Gerolamo Amati, ‘l’Hammerle’ di Nicolò Amati del 1658, il ‘Quarestani’ di Giuseppe Guarneri del 1689, il violino di Giuseppe Guarneri
del Gesù del 1734, il ‘Clisbee’ altro prezioso Stradivari del 1669, il violoncello ex Cristiani ‘Stauffer 1700’, il celeberrimo ‘Cremonese’ di
Antonio Stradivari del 1715 (uno dei suoi migliori esemplari), il violino ‘Vesuvius’ del 1727 lasciato in eredità a Cremona da Remo
Lauricella e infine, lo ‘Stauffer’ di Enrico Ceruti del 1868 e il violino di Simone Fernando Sacconi del 1941. Al termine della visita, si
assisterà ad una breve audizione di uno degli strumenti della Collezione!
Ci si porterà quindi a Palazzo Affaitati , sede della Pinacoteca del Museo Civico “Ala Ponzone”, con una raccolta di dipinti e sculture
che assomma oggi a più di duemila pezzi, solo in parte esposti nelle sale del Museo.
La sezione dedicata al Medio Evo e al Quattrocento, con sculture, affreschi strappati, tavolette da soffitto e un’ampia selezione della
produzione legata alle opere dei Bembo, è allestita nella prima sala. La Galleria della pittura cremonese del Cinquecento offre una
completa antologia dei pittori che documentano il passaggio dalla tradizione quattrocentesca alla maniera moderna (Boccaccino, Pedro
Fernandez, Aleni e Galeazzo Campi) e l'affermazione della nuova sensibilità rinascimentale attraverso le opere di Camillo Boccaccino,
di Gian Francesco Bembo e dei Campi, anticipatori della sensibilità naturalistica che approderà a Caravaggio, qui illustrato dal celebre
San Francesco in meditazione. La Sala di San Domenico ospita una serie di opere provenienti dalla demolita chiesa dei frati predicatori
e
mostra
gli
apporti
milanesi
nella
cultura
locale
del
Seicento
(Cerano,
Nuvolone,
Procaccini).
Le sale successive sono dedicate alla natura morta cremonese (in questa sala, tra l'altro, è esposto il celebre dipinto di Giuseppe
Arcimboldi "L'ortolano"), ai ritratti di casa Ponzone e alle testimonianze della pittura dei secoli XVII (Genovesino), XVIII e XIX con
l'affermazione del Neoclassicismo (Diotti) e del Romanticismo (Piccio). Le ultime due sale accolgono una selezione di arti applicate
(porcellane orientali, ceramiche e maioliche lombarde ed europee, avori, smalti). Al secondo piano vi ha sede la sezione dedicata
all'iconografia di Cremona, con opere legate alla storia della città e alla sua rappresentazione pittorica. Le successive sale offrono una
panoramica della pittura lombarda e cremonese del secondo Ottocento (Gorra, Colombi Borde) e del Novecento (Vittori, Rizzi). Al terzo
piano è il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe: vi ha sede la collezione grafica delle Raccolte museali, che assomma a circa duemila
disegni e quattromila stampe. Il Gabinetto possiede uno spazio espositivo e alcune stanze per la consultazione del materiale. Tra la
collezione di disegni emerge il gruppo dei fogli cremonesi del Cinquecento; mentre il nucleo più interessante della raccolta di stampe è
rappresentato dai circa duecento esemplari risalenti ai secoli XV-XVI.
Pomeriggio libero da dedicare ai vari incontri ed appuntamenti previsti nel calendario del Festival Le Corde dell’Anima.
Cena in ristorante. Pernottamento.
04 Giugno (Sabato) – CREMONA
Prima colazione buffet.
La mattinata odierna è interamente dedicata alla visita della Collezione di Liuteria Contemporanea della Fondazione A. Stradivari. Il
Concorso Triennale Internazionale degli Strumenti ad Arco, una vera Olimpiade della Liuteria per la sua importanza mondiale, è
iniziato nel 1976 e nel 2009 ha celebrato la 12° edizione. Questo Concorso ha permesso negli anni di costituire una Collezione
Permanente di Liuteria Contemporanea Internazionale, di proprietà della Fondazione Stradivari, tramite l’acquisto degli strumenti
vincitori di medaglia d’oro nelle varie edizioni del Concorso stesso. Va specificato che la medaglia d’oro viene assegnata, per ciascuna
delle 4 categorie di strumenti ad arco (violino, viola, violoncello e contrabbasso), non al miglior strumento in concorso, ma solo agli
strumenti che raggiungono, a giudizio della giuria internazionale formata da 5 maestri liutai e 5 musicisti più un presidente non votante,
un livello di reale eccellenza sia dal punto di vista costruttivo che sonoro. La collezione consta oggi di circa una trentina di strumenti
ed è custodita presso la sede della Fondazione nel palazzo Pallavicino Ariguzzi. Gli strumenti vengono regolarmente suonati dai
conservatori della collezione e sono concessi a solisti o piccole ensemble per particolari concerti in Italia e all'estero. Si tratta quindi di
una raccolta davvero unica di grandi strumenti, che rappresentano il meglio della liuteria contemporanea, nella convinzione che, tra i
vincitori del Concorso, forse riconosceremo in futuro lo Stradivari dei nostri tempi.
Pomeriggio libero da dedicare ai vari incontri ed appuntamenti previsti nel calendario del Festival Le Corde dell’Anima.
Cena in un ristorante storico, con menu tipico cremonese.
05 Giugno (Domenica) – CREMONA
Prima colazione buffet e check out. Avrete la giornata libera da dedicare ai numerosi appuntamenti che vi riserva il Festival Le Corde
dell’Anima: varie opportunità di entrare in contatto con importanti interpreti della scena musicale italiana e internazionale, che al festival
si presenteranno nella doppia veste di musicisti e scrittori.
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE : € 295,00=
LA QUOTA COMPRENDE: Il soggiorno in Hotel di Cat. 4* situato in centro città, con sistemazione in camera doppia e con trattamento
di prima colazione buffet; Le cene in ristorante, bevande escluse; Le visite indicate nel programma, con guida ( al raggiungimento di
minimo 15 persone); Gli ingressi; La Cremona Card 2011 che dà diritto ad agevolazioni e sconti che spaziano dai musei agli spettacoli,
dall’acquisto di prodotti tipici alla merceologia in genere; Le tasse e percentuali di servizio; l’IVA. NON COMPRENDE: Tutto quanto non
espressamente menzionato nel paragrafo precedente.
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:
GUINDAN
Guindani Viaggi sas
Lufthansa City Center
Corso Garibaldi 88/90, 26100 Cremona (Italy)
Tel +39 0372 462030 r.a. – fax +39 0372 462040
[email protected] – www.guindaniviaggi.it I VIAGGI Sas