RELAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2005

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RELAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2005
ALL. 3
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA GIUNTA
RENDICONTO DELLA GESTIONE 2011
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INDICE:
I SERVIZI:
- Personale
- Servizi demografici
- URP-SUAP e COSAP-Informagiovani
- Controllo di gestione – Segreteria di Direzione - PEG
- Servizio Sistemi informativi
- Segreteria e Affari generali e istituzionali
- Servizi alla persona
- Servizi culturali - Informaturismo
- Polizia Municipale
- Lavori pubblici ed assetto del territorio
CONTO DEL BILANCIO
- Le entrate proprie
- Partecipazione del comune al recupero tributi erariali
- Il federalismo fiscale municipale
- Il conto del bilancio – analisi - Entrata di competenza
- Il conto del bilancio – analisi - Spesa di competenza
- Fonti di finanziamento previste ed accertate e spese di
investimento impegnate
- Gestione dei residui
- Servizi a domanda individuale
- Verifica parametri di deficitarietà
- Indicatori finanziari generali
- Patto di stabilità interno
- Quadro riassuntivo della gestione finanziaria
- Verifica dell’avanzo di amministrazione
pag.
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4
8
13
33
37
40
49
74
87
91
pag. 103
pag. 104
pag. 105
pag. 107
pag. 117
pag. 120
pag. 124
pag. 127
pag. 128
pag. 129
pag. 133
pag. 135
pag. 135
PROSPETTO DI CONCILIAZIONE
pag. 138
CONTO DEL PATRIMONIO
pag. 143
CONTO ECONOMICO
pag. 147
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IL PERSONALE
Come ampiamente illustrato nella relazione previsionale e programmatica relativa al bilancio di
previsione 2011, cui si rimanda, già il dettato normativo del D.L. 78/2010 recante “Misure urgenti
in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica” come convertito nella L.
122/2010, nell’ottica del contenimento della spesa pubblica, ha generato notevoli ripercussioni
sulle manovre occupazionali degli Enti Locali per l’anno 2011.
In un crescendo di limitazioni giuridico-finanziarie, l’esercizio 2011 è stato inoltre “arricchito” da
una congerie di disposizioni normative che in parte hanno modificato e/o introdotto nuove
modalità di calcolo per gli ormai innumerevoli limiti di spesa in materia di personale, ed in parte
hanno integrato e/o modificato alcuni istituti connessi al rapporto di lavoro del dipendente
pubblico.
A titolo esemplificativo si citano le seguenti disposizioni normative:

il D.L. del 6 luglio n. 98 “Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria”, come
convertito nella L. 111/2011 ha introdotto all’art. 20 rubricato “Nuovo patto di stabilità interno:
parametri di virtuosità” modifiche all’art. 76, 7° comma del D.L. 112/2008. Il comma 9 recita:
9. Al comma 7 dell'articolo 76 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con
modificazioni, dalla legge 2008, n. 133, dopo il primo periodo sono inseriti i seguenti:
"Ai fini del computo della percentuale di cui al periodo precedente si calcolano le spese
sostenute anche dalle società a partecipazione pubblica locale totale o di controllo che
sono titolari di affidamento diretto di servizi pubblici locali senza gara, ovvero che svolgono
funzioni volte a soddisfare esigenze di interesse generale aventi carattere non industriale,
ne' commerciale, ovvero che svolgono attività nei confronti della pubblica amministrazione
a supporto di funzioni amministrative di natura pubblicistica. La disposizione di cui al
precedente periodo non si applica alle società quotate su mercati regolamentari.": le ripercussioni
di tale modifica stiamo tuttora cercando di attuarle, considerato che la Corte dei Conti Sezione
delle Autonomie, si è espressa con una interpretazione non certo scontata a fine anno con la
delibera n. 14;

il D.Lgs. 18 luglio 2011, n. 119 recante “Attuazione dell’art. 23 della legge 4 novembre
2010, n. 183, recante delega al Governo per il riordino della normativa in materia di congedi,
aspettative e permessi.”. In estrema sintesi tale decreto prevede quanto segue: la possibilità per
la donna, a certe condizioni, di rientrare al lavoro in caso di interruzione di gravidanza dopo 180
giorni o di morte prematura del neonato; prolunga il congedo parentale per chi ha figli gravemente
disabili; semplifica i documenti da presentare per fruire delle licenze; interviene nell’ambito delle
adozioni internazionali e degli affidamenti, delle cure per disabili e di congedi per la formazione.

il D.Lgs. 1° agosto 2011, n. 141 “Modifiche ed integrazioni al decreto 27 ottobre 2009, n.
150 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e
trasparenza della pubbliche amministrazioni a norma dell’art.2, comma 3, della legge 4 marzo
2009, n. 15.”, (correttivo del D.Lgs. 150/2009) che ha apportato modifiche in materia di affidamento
di incarichi dirigenziali a termine negli enti locali e di distribuzione, ad una parte limitata del
personale, delle risorse destinate al trattamento economico accessorio collegato alla performance
in applicazione del principio di differenziazione del merito ;

la L. 12 novembre 2011, n. 183 (legge di stabilità per il 2012), che all’art. 4, comma 102 ha
introdotto un nuovo limite per il lavoro flessibile presso gli enti locali, e all’art. 16, ha riscritto l’art.
33 del D.Lgs. 165/2001, prescrivendo in capo ad ogni amministrazione pubblica l’obbligo di
rilevare annualmente eccedenze di personale o situazioni di soprannumero, in relazione alle
esigenze funzionali o alla situazione finanziaria (con conseguente applicazione dell’istituto della
mobilità obbligatoria) ed ha introdotto misure di incentivazione del lavoro flessibile; l’inosservanza
di tale disposizione comporta per l’ente l’impossibilità di effettuare assunzioni di qualsiasi tipo a
pena della nullità degli atti posti in essere;
4

la L. 22 dicembre 2011, n. 214 (di conversione del D.L. 201/2011, decreto Monti) che ha
abrogato gli istituti dell’accertamento della dipendenza dell’infermità da causa di servizio, del
rimborso delle spese di degenza per causa di servizio, dell’equo indennizzo e della pensione
privilegiata;

il D.L. del 13 agosto 2011 n. 138 convertito in L. 148/2011 ha innovato in materia di
permessi ai consiglieri comunali con l’art. 16, “Riduzione dei costi relativi alla rappresentanza
politica nei comuni e razionalizzazione dell’esercizio delle funzioni comunali”, comma 21. Con la
pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 3 novembre scorso, del Decreto del Ministero dell’Interno
del 4 agosto 2011 ad oggetto “Intesa con la Conferenza Stato-Città ed autonomie locali,
concernente la fissazione della misura del rimborso delle spese di viaggio e di soggiorno sostenute
dagli amministratori locali in occasione delle missioni istituzionali”, si è provveduto a disciplinare
tale specifica materia oggetto, soprattutto negli ultimi tempi, di diverse interpretazioni dottrinali.
Si rappresenta che Il richiamo alla normativa in materia di status degli amministratori, di fatto
non direttamente connessa al Servizio Personale, è conseguente al fatto che con nota dirigenziale
del 15/07/2011, Prot. 30804, la funzione ad essi relativa è stata trasferita, per motivi organizzativi,
a questo servizio. Da qui la necessità per il Servizio titolato ex novo ad occuparsi, tra le altre, della
disciplina in oggetto, di procedere agli approfondimenti necessari. Pertanto, a seguito di tali recenti
modifiche normative, si è quindi proceduto all’opportuna informativa ai consiglieri comunali in
merito alla rivista regolamentazione sui permessi introdotta dal sopra citato art. 16, e si è
predisposta la bozza del REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL RIMBORSO
DELLE SPESE DI TRASFERTA E DI MISSIONE AGLI AMMINISTRATORI LOCALI approvata poi
con delibera n. 9 di Consiglio Comunale in data 25/01/2012.
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Dal punto di vista organizzativo si ritiene opportuno evidenziare principalmente quanto segue.
A fronte della scadenza di mandato dell’Amministrazione anticipata da un breve, ma intenso,
periodo in cui l’Ente ha vissuto il commissariamento, con atto di Giunta Comunale n° 109 del
06/07/2011, è stata approvata da parte della neo insediata Amministrazione Comunale, la
Programmazione Triennale del fabbisogno di personale 2011/2013, la riorganizzazione della
macro struttura comunale e la rideterminazione della dotazione organica. Il documento,
determinante in questa fase dell’anno per garantire il fabbisogno del personale, soprattutto a livello
dirigenziale, stante la scadenza dell’incarico del Settore dei Lavori Pubblici in quanto legato al
mandato del Sindaco, ha determinato per il Servizio Personale un impegno organizzativo
consistente, dovendo procedere in tempi decisamente ridotti alla realizzazione di procedure
selettive volte a garantire la continuità dei servizi, retti, nelle more, dai dirigenti in servizio (due nel
complesso…).
Sia a fronte delle esigenze organizzative rappresentate dall’apparato dirigenziale e meglio
descritte nell’atto di G.C. 109, sia per le cessazioni dal servizio intervenute in corso d’anno, sia per
la necessità di garantire il mantenimento di servizi di estrema rilevanza ed importanza per l’Ente
questa Amministrazione, nel rispetto del quadro normativo ed organizzativo sopra descritto, nel
corso dell’anno 2011 ha potuto far fronte alle seguenti movimentazioni:
ASSUNZIONI 2011
n° Cat
3 C1
1 C1
1 D3
5
Qualifica
Agente di P.M.
Istruttore Tecnico
Funzionario Amministrativo-contabile
TOTALE
Motivo
Mobilità fra Enti Locali
Mobilità fra Enti Locali
Mobilità Intercompartimentale
5
CESSAZIONI 2011
n° Cat
2 C1
1 C1
2 C1
1 C1
1 D1
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Qualifica
Istruttore amm.vo contabile
Agente di P.M.
Agente di P.M.
Istruttore Tecnico
Istruttore Direttivo Tecnico
TOTALE
Motivo
Dimissioni volontarie-collocamento a riposo
Dimissioni volontarie-collocamento a riposo
Mobilità fra Enti Locali
Mobilità fra Enti Locali
Mobilità fra Enti Locali
e pertanto alla data del 31/12/2011 la situazione occupazionale rispetto alla nostra dotazione
organica è risultata essere la seguente:
Categoria
A
B1
B3
C
D1
D3
Dirigenti
Totale
Segretario Generale
DOTAZIONE ORGANICA
Posti previsti Posti coperti
Assunti
anno 2010
anno 2011
10
19
16
97
33
10
5
190
9
17
13
92
27
9
2
169
1
1
Cessati
anno 2011
0
0
0
4
0
1
0
5
Posti coperti
anno 2011
0
0
0
6
1
0
0
7
9
17
13
90
26
10
2
167
1
0
Oltre alle movimentazioni direttamente connesse alla dotazione organica, necessita segnalare che
a seguito del nuovo mandato amministrativo, nel Comune di Cento, per espressa disposizione
normativa, è venuta meno la figura del Direttore Generale in precedenza assegnatario di diversi
servizi quali: Ragioneria e Finanze, URP, SUAP, Servizi Informativi, Gabinetto del Sindaco e
Portavoce.
In parte tali servizi sono stati affidati ai dirigenti in servizio, adottando una misura di
razionalizzazione ispirata a principi di contenimento dei costi mediante concentrazione delle
funzioni istituzionali, accorpamento di strutture che svolgono attività omogenee o affini, dando in tal
modo attuazione a quei principi generali che sovrintendono all'organizzazione degli uffici, anche in
applicazione dell'art. 97 della Costituzione, e tendenti a favorire la razionalizzazione del costo del
lavoro pubblico ed il contenimento della spesa complessiva per il personale, migliorando la
funzionalità degli uffici rispetto ai compiti e ai programmi di attività assegnati, nel perseguimento di
obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità.
Come esplicitato nell’atto di programmazione G.C. 109/2011, nel programma di mandato
dell’attuale Amministrazione e nelle linee programmatiche di cui all’atto di Consiglio Comunale n.
66 dell’11/07/2011, si è ritenuto opportuno individuare una figura dirigenziale extra dotazionale per
il perseguimento di specifici progetti tendenti alla piena realizzazione della riforma urbanistica
vigente, quale la revisione del Piano Strutturale Comunale, il tutto ordinato in una logica di
sostegno ai processi di innovazione aziendale e di star up imprenditoriale. Il Servizio personale, in
ottemperanza a tale orientamento, ha condotto efficientemente tutte le operazioni selettive
necessarie all’individuazione della figura dirigenziale extradotazionale, portandole a compimento il
27/07/2011. Tuttavia a causa delle disposizioni normative pubblicate contestualmente all’atto
programmatorio (sia la delibera di GC n. 109 che il D.L. 98 sono stati pubblicati in data 6/07/2011),
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è stato necessario espletare lo studio di fattibilità necessario per l’applicazione dell’art. 76, comma
7 del D.L. 112/2008, che, per come riscritto dal D.L. 98/2011, impone agli enti di aggregare alle
proprie spese di personale, quelle delle società partecipate. Così a seguito di un primo
orientamento applicativo (esplicitato nella determina dirigenziale n. 660/2011), si è optato per un
più puntuale metodo di calcolo che, seppur peggiorativo per l’Ente, ha consentito allo stesso di
dimostrare il rispetto del limite di spesa dettato dalla normativa, ossia il rispetto del 40% del
rapporto di incidenza tra spese di personale (ivi incluse le spese delle società partecipate), rispetto
al complesso delle spese correnti (sempre ivi inclusi i costi delle partecipate). Si veda a tal
proposito la determinazione dirigenziale n. 786/2011.
Preme inoltre segnalare che dall’1/12/2011 l’Ente, sprovvisto della figura del Segretario Generale,
avendo la dott.ssa Di Matteo accettato la titolarità della sede del Comune di Modena, ha attivato
l’iter procedurale necessario al fine di stipulare una convenzione con il Comune di Modena per il
funzionamento dell’ufficio di Segretario Comunale. Con le deliberazioni del 12.12.2011 n° 60 del
Consiglio Comunale di Modena e n.133 del 20.12.2011 del Consiglio Comunale di Cento, è stata
approvata la convenzione per l’attivazione a decorrere dal primo gennaio 2012 della Segreteria
Convenzionata tra i due Enti, ai sensi dell’art. 98 del TUEL e dell’art. 10, 1° comma del D.P.R.
465/97, sottoscritta tra i Sindaci e posta agli atti (prot. N. 51351 del 23.12.2011). Il tutto in tempi
estremamente ristretti.
Durante l’anno 2011 si segnala inoltre che è stato sottoscritto e definitivamente liquidato, il
Contratto Decentrato Integrativo valevole per il personale delle categorie per il biennio
2009/2010, e, nella seduta della delegazione trattante del 29/11/2011 è stata presentata la bozza
della costituzione del Fondo anno 2011 elaborata sia alla luce delle nuove disposizioni sia del D.L.
78/2010 che ne impone la riduzione a fronte di cessazioni di personale, sia delle ultime
interpretazioni della Corte dei Conti Sezioni Riunite, di cui alla delibera n. 51/2011.
Con delibera di Giunta Comunale n. 185/2011 è stato inoltre approvato, conformemente al dettato
del cosiddetto decreto Brunetta, il Regolamento Comunale Misurazione, Valutazione e
Trasparenza della Performance, Merito e Premio, condivisa con le Organizzazioni Sindacali in
tutte le sue innovazioni. Un passo decisivo nell’ottica del sistema sempre più cogente della
premialità selettiva.
Come sopra brevemente riportato, la Legge n. 183 del 12 novembre 2011, cosiddetta legge di
stabilità, ed in particolare l’art. 4, comma 102, ha annoverato anche gli enti locali tra le
amministrazioni che possono affidare lavoro flessibile nel limite del 50% rispetto alla spesa
sostenuta nell’anno 2009. Ancora un limite da rispettare e nuove interpretazioni da considerare,
perché sono sempre tanti i dubbi applicativi che conseguono alle recenti disposizioni normative.
Pertanto ancora una volta è stato necessario definire e adottare la nostra interpretazione circa il
metodo di calcolo della spesa del personale cessato con riferimento all’anno 2009, sfociata, per
così dire, nella deliberazione di Giunta Comunale n. 215 ad oggetto: “Art. 9, comma 28, D.L
78/2010 “Contenimento delle spese in materia di pubblico impiego”. Determinazione del limite del
50% della spesa del 2009 per il lavoro flessibile.” Al momento la questione è comunque stata
rimessa alla Corte dei Conti Sezioni riunite, quindi potrebbero a breve esserci novità.
In questo panorama a dir poco complesso, il Servizio personale ha dovuto/cercato di garantire la
massima efficienza pur avendo in corso d’anno, come gli Obiettivi di Peg assegnati al Servizio
attestano, mutato tutti i software gestionali dei vari programmi: dalle paghe a quello di rilevazione
delle presenze. Le problematiche legate, nolenti o volenti, al passaggio ad un nuovo sistema, ci
hanno accompagnato nel quotidiano lavoro e, purtroppo, l’elevato numero di ore di straordinario
effettuato dal personale del servizio è la prova tangibile dello sforzo offerto a garanzia della resa,
speriamo ottimale, del nostro lavoro.
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SERVIZI DEMOGRAFICI
PREMESSA
I SERVIZI DEMOGRAFICI (ANAGRAFE, STATO CIVILE, ELETTORALE E STATISTICA) sono
stati interessati per l’anno 2011 da importanti attività straordinarie relative a:
1.
2.
3.
4.
conclusione CENSIMENTO AGRICOLTURA 2010;
partenza CENSIMENTO POPOLAZIONE 2011;
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 15/16 maggio e ballottaggio 29/30 maggio 2011;
REFERENDUM 12/13 giugno 2011;
A queste attività ha partecipato tutto il personale dei SSDD, in diversa misura a seconda dei ruoli e
delle competenze.
L’impegno profuso per lo svolgimento delle funzioni tradizionali dei diversi uffici sommato a quello
straordinario relativo alle attività sopra indicate ha sicuramente reso particolarmente intenso ed
impegnativo il 2011.
Inoltre è stato necessario confrontarsi sempre e periodicamente con la Software house per
migliorare e rendere più flessibili ed efficienti le funzioni informatiche dei diversi moduli gestionali,
con lo scopo di offrire un migliore servizio al cittadino.
PROBLEMATICHE RISORSE UMANE
E’ ormai evidente che i SSDD si trovano da alcuni anni in una situazione di reale e grave
“sofferenza” riguardante la carenza di personale. Il servizio Anagrafe già sottodimensionato, a
metà del 2011 ha perso un’unità per pensionamento, da sempre referente del Servizio.
Inoltre il primo gennaio 2011 vi è stato il pensionamento del referente dell’Ufficio Elettorale.
Per questo motivo è stato necessario riorganizzare l’organico per far fronte alle continue esigenze
di miglioramento e nuovi carichi di lavoro.
Fondamentale è ricordare che gli uffici sono aperti al pubblico 5 giorni alla settimana per un totale
di 20 ore circa oltre alle delegazioni di Renazzo e Casumaro utili per l’utenza delle frazioni.
ATTIVITA’ CHE HANNO CARATTERIZZATO IL 2011
MIGLIORAMENTO NELL’INFORMATICA
Per il 2011 i Servizi Demografici, in particolare Anagrafe e Stato Civile, hanno proseguito le attività
già svolte nel 2010 per potenziare l’efficienza del nuovo SW ottenendo una migliore gestione del
back office e rendere molto più rapida e facile la ricerca delle informazioni.
Lo Stato Civile, in particolare, è stato interessato alla tematica della pubblicazione diretta degli
avvisi di matrimonio attraverso la nuova procedura dell’Albo Pretorio on-line, operativa dal 1
gennaio 2011.
CENSIMENTO POPOLAZIONE 2011
Per il Servizio di Statistica il 2011 è stato il momento di concretizzare le risultanze delle attività
organizzative del censimento relativo all’agricoltura del 2010/2011 e del censimento dei numeri
civici 2010/2011.
E’ partito inoltre il Censimento Generale della popolazione 2011.
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Tantissime sono state le incombenze dell’Ufficio Statistica, dalla Creazione dell’Ufficio Comunale
di Censimento (UCC) all’estrazione della LAC, dall’applicazione delle numerose circolari ISTAT
alla selezione dei coordinatori/rilevatori, dalla formazione del personale alla gestione dei numerosi
casi particolari.
Inoltre l’ISTAT ha effettuato sopralluoghi per la verifica dell’andamento delle attività censuarie e
naturalmente è stato necessaria la predisposizione di specifica informazione/pubblicità per
l’utenza.
L’attività è stata frenetica soprattutto nel primo mese (ottobre) quando i cittadini si sono recati in
massa presso i centri di raccolta comunali (URP-UFF COORDINATORI-UFF STRANIERIDELEGAZIONI), centri presidiati sempre da uno o più rilevatori.
A fine anno la popolazione raggiunta e censita è stata intorno al 70%, considerando che la
scadenza è a fine gennaio e comunque la gestione sul SW ISTAT SGR si protrarrà fino al 10
marzo 2012.
Concluso il Censimento è importante ricordare che sarà necessario partire con l’allineamento dei
risultati da parte dell’Anagrafe; questo lavoro è particolarmente complesso e delicato in quanto si
tratterà di verificare tutte le posizioni relative ai civici (esterni ed interni), alla composizione delle
famiglie, alla gestione delle residenze effettive ed altro ancora.
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 15/16 maggio e ballottaggio 29/30 maggio 2011 –
REFERENDUM 12/13 giugno 2011
L’Ufficio Elettorale ha gestito tutte le operazioni relative propedeutiche al rinnovo degli organi
amministrativi – ELEZIONI COMUNALI.
In un contesto critico di carenza di personale è stato necessario approntare una micro
organizzazione interna del servizio, anche dal punto di vista di una revisione degli orari di apertura
dei servizi per rispondere ai bisogni/richieste dell’utenza esterna.
L’attività è stata particolarmente intensa, ha coinvolto quasi tutto il personale dei SSDD oltre a
personale di altri uffici e servizi.
Entrambe le consultazioni (primo turno e ballottaggio) si sono svolte senza particolari impedimenti
o problemi considerando che oltretutto è stato gestito il trasferimento temporaneo di 3 seggi dalle
scuole elementari Rodari alle scuole elementari Pascoli.
E’ stato presentato entro la scadenza previsto il rendiconto per il rimborso di parte delle spese
relative ai seggi oltre che acquisto cabine e della vigilanza ai seggi.
Inoltre particolarmente importante è stata la nomina del Seggio Centrale e la collaborazione con
esso relativamente alle attività di quest’ultimo.
Quest’anno è stata organizzata dall’Ufficio elettorale una riunione con tutti i Presidenti di Seggio
preventiva in quanto la tipologia di elezioni (con numerose liste) lo richiedeva oltre ad essere stati
nominati diversi nuovi Presidenti. Tale riunione, gestita internamente dal personale dell’Ufficio
Elettorale, è stata molto apprezzata.
Il REFERENDUM (relativo a 4 quesiti) si è svolto solo 2 settimane dopo le Elezioni Amministrative,
pertanto diverse attività si sono sovrapposte (revisioni, predisposizione del materiale e dei fascicoli
ecc).
Anche in questo caso tutto si è svolto regolarmente, anche con lo spostamento di n. 4 seggi dalle
scuole elementari Pascoli alle scuole elementari Rodari.
Inoltre con questa appuntamento elettorale le tessere dei numerosi elettori centesi, che hanno
votato a tutte le varie tornate elettorali a partire dal 2001 (18 timbri con questo referendum), sono
state completate, per cui l’Ufficio ha dovuto organizzarsi per poter rilasciare le nuove tessere ai
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cittadini interessati, necessarie al voto per le future elezioni, cercando così di evitare l’affollamento
a ridosso delle prossime elezioni.
Entro la data prevista dalla Prefettura è stato presentato il Rendiconto delle spese sostenute.
ALCUNI DATI STATISTICI DI TREND E FLUSSO DELLA POPOLAZIONE
PREMESSA
Da un primo confronto con i dati del 2009 rispetto al 2010, le pratiche che hanno avuto un
incremento sono state le pratiche di immigrazione/emigrazione e l’emissione di carte di identità.
Essendoci state le elezioni regionali vi è stato un incremento nelle attività dell’Ufficio Elettorale con
l’emissione di tessere/duplicati.
Sono invece lievemente aumentate, rispetto agli anni passati, anche le pratiche relative ai cambi
interni.
Sono aumentati gli atti cimiteriali, ma si sono ridotte, rispetto al 2010, le altre pratiche di stato
civile.
DATI POPOLAZIONE
Di seguito vengono presentati alcuni dati statistici della popolazione che evidenziano
l’evoluzione demografica del nostro Comune e che, di conseguenza, interessa direttamente
l’attività dei Servizi Demografici:
Se rie Storica Popolaz ione Re side nte ne l Comune di Ce nto dal 2004 al 2011
36.000
35.770
35.582
35.500
35.150
35.000
34.585
34.500
34.000
33.780
33.500
33.000
32.902
32.500
32.204
32.000
31.500
31.475
31
D
ic
em
br
e2
01
1
01
0
D
ic
em
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e2
31
31
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00
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00
6
31
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ic
em
br
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00
5
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ic
em
br
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00
4
D
ic
em
br
e2
31
00
7
31.000
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MOVIMENTO
ANAGRAFICO
ISCRITTI
CANCELLATI
SALDO
MIGRATORIO
SALDO NATURALE
2003
1.145
549
2004
1.484
572
2005
1.393
643
2006
1.421
774
2007
1.640
818
2008
1.559
806
596
-61
912
5
750
-21
647
51
822
56
753
52
2009 2010 2011
1.366 1.324 1.201
844
955 1.001
522
43
369
63
200
-12
La popolazione del Comune di Cento ha continuato a crescere incessantemente dal 2002 con una
media di 750 unità in più ogni anno dal 2003 al 2008.
Dal 2011 sembra che si stia lentamente stabilizzando indicativamente intorno alle 36.000 unità.
Le iscrizioni anagrafiche hanno raggiunto un picco nel 2007 ed il saldo naturale è positivo dal 2006
al 2010 e un saldo migratorio sempre positivo dal 2002.
Gli stranieri sul totale sono passati nel giro di 8 anni dal 3,3% al 11,01% ossia quasi quadruplicati e
anche questo dato ha inciso sulla struttura della popolazione.
Popolazione
Residente
2003
Comune di Cento
Stranieri
% Stranieri sul totale
2004
2005
2006
30.558 31.475 32.204 32.902
1.009 1.430 1.749 2.055
3,30
4,54
5,43
6,25
2007
33.780
2.551
7,55
2008
2009
2010
2011
34.585 35.150 35.582 35.770
3.050 3.457 3.800 3.940
8,82
9,83
10,68 11,01
Come possiamo notare nella tabella sottostante, la popolazione residente è aumentata nel biennio
2009/2011, come dati assoluti, sempre in CENTO CAPOLUOGO, RENAZZO e CORPORENO, per
un totale di 644 unità complessive, che però è nettamente inferiore agli incrementi relativi ai bienni
precedenti.
La frazione di Buonacompra è l’unica, rispetto alle rimanenti frazioni, che mantiene un lieve trend
di crescita.
Serie Storica popolazione Residente nelle frazioni del Comune di Cento - 2004/07/09/11
dic-04
FRAZIONI
dic-08
dic-09
dic-11
PopolazioneFamiglie PopolazioneFamiglie PopolazioneFamiglie PopolazioneFamiglie
CENTO
RENAZZO
XII MORELLI
CASUMARO
CORPORENO
RENO CENTESE
ALBERONE
16.777
5.426
2.369
2.114
1.956
1098
930
7.094
2.103
924
862
745
437
377
18.475
6.193
2.480
2.151
2.358
1.151
955
7.828
2.449
956
915
928
457
380
18.887
6.367
2.474
2.138
2.360
1.144
955
7.967
2.508
950
941
919
464
375
19.332
6.490
2.467
2.130
2.436
1.141
936
8.126
2.595
961
917
965
453
375
BUONACOMPRA
805
311
822
330
825
339
838
347
31.475
12.853
34.585
14.243
35.150
14.463
35.770
14.739
TOTALE COMUNE
La popolazione complessiva è distribuita per circa il 54% a Cento, il 18% a Renazzo, il 7% a XII
Morelli e Corporeno. Il rimanente 21% si distribuisce tra le rimanenti frazioni.
Importanti, per comprendere la struttura della popolazione centese, sono alcuni indicatori statistici:
11
Indicatori al 31 Dicembre
2011
FRAZIONE
P 0-14 P 15-64
2.965 12.421
CENTO
986
4.296
RENAZZO
332
1.606
XII MORELLI
391
1.672
CORPORENO
256
1.360
CASUMARO
153
735
RENO CENTESE
111
604
ALBERONE
112
540
BUONACOMPRA
TOTALE COMUNE
5.306 23.234
IV – indice di vecchiaia (pop65+/pop0-14)
14/pop 15-64) – M(X) età media m+f
TOTALE
P 65+
TOT
IV
ID
M(X)
3.946 19.332
133,1
55,6
43,2
1.208
6.490
122,5
51,1
42,8
529
2.467
159,3
53,6
44,5
373
2.436
95,4
45,7
40,7
514
2.130
200,8
56,6
46,5
253
1.141
165,4
55,2
45,3
221
936
199,1
55,0
47,0
186
838
166,1
55,2
45,1
7.230 35.770
136,3
54,0
43,5
– ID: indice di dipendenza (pop somma pop65epop0-
L’indice di vecchiaia sta tendenzialmente diminuendo, da 10 anni, ed ora si sta stabilizzando.
Questo è dovuto alla forte immigrazione di stranieri (mediamente giovani) ha ridotto l’età media
della pop residente.
L’indice di dipendenza è invece in aumento in la popolazione 0-14 è aumentata in modo
significativo.
La Frazione mediamente più anziana è Alberone insieme a Casumaro mentre la più giovane è
Corporeno.
Età Me dia Popolaz ione Re side nte Fraz ioni Comune di C e nto al 31 Dice mbre
2011
48,0
47,0
46,0
45,0
44,0
43,0
42,0
41,0
40,0
39,0
38,0
37,0
47,0
46,5
45,3
44,5
43,2
45,1
43,5
42,8
FRAZIONE
P 0-14
15,3
CENTO
15,2
RENAZZO
13,5
XII MORELLI
16,1
CORPORENO
12,0
CASUMARO
13,4
RENO CENTESE
11,9
ALBERONE
13,4
BUONACOMPRA
TOTALE COMUNE
14,8
P 15-64
64,3
66,2
65,1
68,6
63,8
64,4
64,5
64,4
65,0
TOTALE P 65+
TOT
20,4
100,0
18,6
100,0
21,4
100,0
15,3
100,0
24,1
100,0
22,2
100,0
23,6
100,0
22,2
100,0
20,2
100,0
E
LE
TA
TO
BU
O
N
A
A
C
CO
O
M
M
U
N
PR
A
O
N
ER
LB
N
CE
O
R
EN
A
C
E
TE
SE
O
SU
R
M
A
EN
R
O
LI
RP
O
O
C
X
II
M
O
R
EL
ZZ
EN
A
R
C
EN
T
O
O
40,7
IV
133,1
122,5
159,3
95,4
200,8
165,4
199,1
166,1
136,3
ID
M(X)
55,6
43,2
51,1
42,8
53,6
44,5
45,7
40,7
56,6
46,5
55,2
45,3
55,0
47,0
55,2
45,1
54,0
43,5
12
URP – SUAP e COSAP - INFORMAGIOVANI
URP - Per quanto riguarda i principali sportelli di relazione con i cittadini, l’URP è sempre iil più
vicino alle necessità ed esigenze dei propri utenti grazie ad un potenziamento delle informazioni su
WEB oltre che attraverso eventuali riorganizzazioni di aperture al pubblico, soprattutto durante
alcuni periodi caldi quali CARNEVALE – ELEZIONI COMUNALI/REFERENDUM – SETTEMBRE
CENTESE – CENSIMENTO.
E’ stato pertanto rafforzato il ruolo relativo a quelle funzioni che ultimamente hanno caratterizzato
la sua attività di importante supporto ai Servizi Sociali, SUAP, URB/LLPP e Polizia Municipale
oltre alla Protezione Civile.
SUAP - Nel 2011 sono stati definitivamente realizzati i principali obiettivi relativi alla
digitalizzazione della gran parte delle pratiche SUAP (le pratiche gestite completamente in digitale
sia in input che output sono state n. 100 che rappresentano il 10% circa del totale delle pratiche)
grazie al perfezionamento del SW di front-line che all’implementazione di quello di back office.
L’attività di istruttoria dello SUAP inoltre è stata interessata e si è dovuta adeguare alle recenti
modifiche normative sia a livello produttivo che edilizio, modificando l’iter procedimentale di alcune
pratiche e pertanto la necessità, da parte degli operatori, di mantenersi sempre aggiornati.
Questi traguardi sono all’avanguardia ed hanno anticipato le disposizioni governative in merito.
INFORMAGIOVANI - L’anno 2011 del Servizio InformaGiovani si è caratterizzato per un notevole
aumento della propria utenza, in particolare appartenente alla fascia 18 – 22 anni, grazie
all’impiego di due nuovi canali informativi: le scuole superiori e il social network “Facebook”.
L’aver spostato l’attività di orientamento sulle classi V delle Scuole Superiori ha permesso di far
conoscere il servizio ad una fascia di giovani da sempre ritenuta difficile da raggiungere: i mesi da
luglio a ottobre, coincidenti con l’iscrizione all’università e ai corsi di formazione ha visto un
incremento di ragazzi, che si sono rivolti allo sportello, mai registrato prima.
Le ormai consolidate attività corsuali (lingue e laboratori creativi), organizzate dall’Informagiovani,
continuano ad essere apprezzate e partecipate da sempre più cittadini, che ormai si informano
autonomamente sulle modalità di iscrizione, ancor prima che esca la promozione da parte
dell’ufficio stesso.
PROBLEMATICA SERVIZI – RISORSE UMANE
Il servizio SUAP è tuttora sottodimensionato in relazione al numero di attività svolte, di pratiche e
procedimenti che gestisce.
Sia nel lavoro di front office che di back office la situazione è frenetica essendo l’unico punto di
riferimento per tutte le attività produttive.
Fino alla prima metà 2007 era presidiato da 4 colleghi, ora sono in 3 (ultimi mesi del 2009 e fino al
15 febbraio in 2).
I colleghi hanno prestato sempre la massima disponibilità e flessibilità di orari per poter far fronte
alla riduzione del personale ed è stato inoltre necessario mantenere la forte sinergia, tradotta in
reali economie di scala, tra URP e SUAP in modo da “tamponare” situazioni complesse e
problematiche e pertanto poter svolgere le specifiche attività.
La presenza di stagisti allevia in parte questa situazione di organico, soprattutto per alcune attività
di front-office URP e di back office di SUAP, ma la situazione rimane sostanzialmente critica.
13
URP – UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO nel 2011
L’URP continua ovviamente ad essere il punto di riferimento di tutti i cittadini che si rivolgono a
questo servizio per ottenere informazioni sulle attività e servizi dell’ENTE e della PA in genere, per
l’accesso a documenti e atti amministrativi, per il rilascio di alcune certificazione e tesserini di
caccia/pesca, per l’iscrizione all’anagrafe canina, per le richieste di ricongiungimento familiare e
per presentare e avere risposta su reclami/suggerimenti.
L’URP inoltre è sempre il punto di informazione/comunicazione verso i cittadini sia nei momenti
dedicati alla valorizzazione della Città e dei servizi comunali (Carnevale/Settembre Centese) che
nelle occasioni particolari o straordinarie (ELEZIONI/REFERENDUM/EMERGENZE SU EVENTI
CALAMITOSI ECC).
L’URP, proprio per il fatto di essere ormai riconosciuto in questo ruolo estremamente eclettico,
rappresenta un servizio versatile in cui è possibile sempre integrare le nuove attività che vengono
trasferite ai comuni ormai con sempre più frequenza (es: gestione bonus vari, diffusione di
campagne di comunicazione e informazione ecc ecc).
URP - ATTIVITA’ CHE HANNO CARATTERIZZATO IL 2011
Nel 2011 vi è stato un incremento, in modo particolare, dell’afflusso di persone anziane, stranieri e
cittadini in difficoltà economica (richiesta info e gestione dei bonus/ricongiungimenti familiari/info su
tariffe) che richiedono aiuti di orientamento/chiarimento sulle numerose informazioni, ma
soprattutto per la compilazione della modulistica specifica.
Inoltre la collaborazione per il potenziamento delle informazioni su WEB è sempre più fattiva,
essendo l’Ufficio che per eccellenza supporta e deve essere a conoscenza di tutte le attività di
comunicazione e servizi degli altri settori.
In effetti il 2011 è stato particolarmente intenso in quanto l’URP ha partecipato attivamente con
aperture straordinarie al pubblico per fornire informazioni e prestare servizi relativamente a:
1.
2.
3.
4.
5.
CARNEVALE – FEB/MARZO - EDIZIONE 2011
ELEZIONI AMMINISTRATIVE – MAGGIO/GIUGNO
REFERENDUM - GIUGNO
SETTEMBRE CENTESE - SETTEMBRE
CENSIMENTO DELLA POPOLAZIONE – CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA DAL 12
OTTOBRE A FINE ANNO.
Il PUNTO CMV presso URP – DA DICEMBRE 2011 NON PIU’ ATTIVO
Dalla fine del 2007 fino ai primi di dicembre 2011 presso l’URP è stato attivo settimanalmente nella
giornata del giovedì lo sportello della CMV.
E’ stato un servizio importante soprattutto rivolto e frequentato dai cittadini anziani residenti in
Cento Capoluogo e per coloro che non utilizzano la macchina.
In ogni modo l’eliminazione di tale presidio è stata pressoché indolore in quanto attraverso la
collaborazione telefonica tra colleghi URP e colleghi CMV si è riusciti comunque a svolgere alcune
attività di facile gestione, anche grazie al trasferimento e condivisione delle informazioni avvenute
in questi anni tra gli operatori.
14
CARNEVALE DI CENTO, EDIZIONE 2011 E FIERA DEL SETTEMBRE CENTESE 2011
L’URP partecipa attivamente, a supporto dello IAT (in Rocca), alla gestione collaterale delle
iniziative culturali durante il CARNEVALE essendo aperto nei pomeriggi del sabato e mattina della
domenica nei 5 weekend carnevaleschi.
L’URP è in queste giornate è il referente per la Protezione Civile attraverso il proprio numero
verde.
Durante le 5 giornate di FIERA SETTEMBRE CENTESE, l’URP è sempre in prima linea.
E’ aperto durante tutta la giornata di fiera, fino alle ore 23.30 ed ospita i progetti dei vari
settori/servizi comunali, collaborando direttamente con i colleghi nella loro presentazione al
pubblico e fornendo informazioni sugli stessi ai cittadini che si rivolgono a questo particolare
“stand”.
Per l’Edizione 2011 le iniziative promosse in collaborazione con gli uffici competenti, sono state
queste:
Mercoledì 7 settembre 2011, dalle ore 20.30 presso lo stand dell’URP (via Guercino, 41)
“SUAP online – L’Impresa si fa in Rete”
a cura dello Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune di Cento
“Guida in stato di ebbrezza e da stupefacenti”: Informazione Prevenzione Repressione
a cura della Polizia Municipale del Comune di Cento
Giovedì 8 settembre 2011, dalle ore 20.30 presso lo stand dell’URP (via Guercino, 41)
“La nuova Carta d’identità per i minori di 15 anni e il Censimento della Popolazione 2011”
a cura dei Servizi Demografici e Ufficio Statistica del Comune di Cento
“Album di famiglia: momenti di vita a Cento e nelle frazioni. La storia della comunità
centese e del suo territorio attraverso la fotografia.”
a cura della Biblioteca Civica Patrimonio Studi e dell'Archivio Storico Comunale
Venerdì 9 settembre 2011, dalle ore 20.30 presso lo stand dell’URP (via Guercino, 41)
“La programmazione formativa per il lavoro e il tempo libero – inverno 2011/12”
a cura dell’InformaGiovani e Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Cento
“La programmazione culturale e turistica centese per la stagione invernale 2011/12”
a cura di IAT/InformaTurismo e Assessorato alla Cultura del Comune di Cento
Sabato 10 settembre 2011, dalle ore 20.30 presso lo stand dell’URP (via Guercino, 41)
“Album di famiglia: momenti di vita a Cento e nelle frazioni. La storia della comunità
centese e del suo territorio attraverso la fotografia.”
a cura della Biblioteca Civica Patrimonio Studi e dell'Archivio Storico Comunale
Domenica 11 settembre 2011, dalle ore 20.30 presso lo stand dell’URP (via Guercino, 41)
“Programma per il contenimento della popolazione dei colombi urbani”
a cura del Servizio Ambiente e CMV del Comune di Cento
Anagrafe Canina: promozione e distribuzione della pubblicazione “Saremo Amici per
sempre”.
A cura dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Cento in collaborazione con ATA
“Associazione Tutela Animali” Onlus di Cento.
CENSIMENTO DELLA POPOLAZIONE 2011 – CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA
L’URP è stato individuato e divenuto naturalmente il principale CCR (centro comunale di raccolta)
per il Censimento 2011. Considerando che i primi questionari inviati alla popolazione tramite posta
sono arrivati già i primi giorni di settembre, l’Ufficio è stato immediatamente contattato dai cittadini
che chiedevano informazioni.
15
La maggior parte dei questionari restituiti al Comune sono stati consegnati all’URP che ovviamente
oltre a controllarne i contenuti ha svolto l’attività di supporto alla compilazione, sempre con l’ausilio
di 1 o 2 rilevatori del censimento, in modo da non trascurare le attività tipiche del servizio.
I dati di seguito riportati fanno riferimento all’attività dei soli operatori Urp:
- ritiro questionari ISTAT in formato cartaceo e rilascio ricevute SGR n. 840
- ritiro questionari ISTAT in formato cartaceo con ricevute prestampate n. 120
- inserimento questionari on line n. 35
- informazioni sulla compilazione, tempistica e modalità di consegna n. 350
ATTIVITA’ STRUTTURALI DELL’URP
Il numero dei reclami pervenuti all’URP nel 2011 sono 577, da anni si attestano tra i 500/600
reclami all’anno presentati all’URP tramite i diversi canali.
La problematica che è sempre presente al top è relativa alla gestione dell’illuminazione
pubblica/strade e sicurezza; pertanto sono principalmente coinvolti i settori competenti.
Dei 577 reclami, il 64% è stato tecnicamente e concretamente risolto, il 13% non risolto e il 22% ha
interessato questioni dove è stato possibile dare solo una risposta motivata.
RECLAMI ANNO 2011 - TIPOLOGIA
TIPOLOGIA
Illuminazione
Strade
Sicurezza
Verde
Igiene
Fogne
Ambiente
Animali
Rifiuti
Rumore
Amministrazione
Informazioni
Cultura
Edilizia
Servizi Comunali
Cimiteri
Patrimonio
TOTALE
1° SEM
62
54
23
17
13
16
9
3
5
3
0
7
4
0
0
0
1
217
2° SEM
127
84
42
22
23
18
15
8
5
4
7
0
1
2
1
1
0
360
TOT
189
138
65
39
36
34
24
11
10
7
7
7
5
2
1
1
1
577
%
32,8%
23,9%
11,3%
6,8%
6,2%
5,9%
4,2%
1,9%
1,7%
1,2%
1,2%
1,2%
0,9%
0,3%
0,2%
0,2%
0,2%
100,0%
RECLAMI 2011
PER SETTORE
LAVORI PUBBLICI
C.M.V.
1° SEM
100
79
2° SEM
130
137
TOT
230
216
%
39,9%
37,4%
POLIZIA MUNICIPALE
AMMINISTRAZIONE
IMPIANTI SPORTIVI
URP
URBANISTICA
PROVINCIA STRADE
HERA
ANAGRAFE
25
6
1
1
0
3
0
1
61
6
6
6
4
1
3
2
86
12
7
7
4
4
3
3
14,9%
2,1%
1,2%
1,2%
0,7%
0,7%
0,5%
0,5%
16
SERVIZI SCOLASTICI
SERVIZI SOCIALI
SEGRETERIA SINDACO
TOTALE
1
0
0
217
1
2
1
360
2
2
1
577
0,3%
0,3%
0,2%
100,0%
Riassumendo, i reclami riguardano principalmente:
 Strade: ripristini lavori Gas, acqua, Enel – Segnaletica orizzontale e verticale e guard rail–
manutenzione verde banchine– avvallamenti e condizioni del manto stradale –
Saracinesche e tombini stradali – richiesta strisce pedonali.
 Illuminazione: sostituzione lampade bruciate ed esauste – pali e parabole lampioni –
sistemazione e taratura crepuscolari – semafori malfunzionanti.
 Sicurezza: installazione e sistemazione specchi parabolici – manutenzione giochi nei
parchi pubblici – parcheggi “selvaggi” – recinzioni precarie nei cantieri – siepi e rami che
coprono semafori e/o segnaletiche stradali.
 Fogne: pulizia caditoie stradali – aspirazione e lavaggi fognoli – allineamento griglie alla
sede stradale – sostituzione caditoie e sifoni.
 Igiene: aree verdi incolte – scarichi a cielo aperto – escrementi e deiezioni animali –
derattizzazioni e disinfestazioni – moria pesci nel canale coperto.
 Verde: sfalcio aree verdi pubbliche e private – raccolta verde - potatura alberi e siepi –
raccolta foglie secche – verde incolto a ridosso degli incroci.
Statistiche sui servizi specifici:
I dati sotto riportati superano quasi sempre quelli dell’anno precedente, ciò dimostra che l’URP
continua a svolgere attività che ormai sono divenute strutturali del servizio ed indispensabili per i
cittadini.
1. Licenze
di PESCA rilasciate: n. 187 (aumentate)
2. Passaggi di PROPRIETA’: n. 184 (aumentate)
3. Pratiche ANAGRAFE CANINA: n.1459 - (iscrizioni / cancellazioni / microchip / cessioni).
(aumentato)
4. Pratiche di IDONEITA’ ALLOGGIO: n. 202
5. Tesserini di CACCIA: restituiti n. 316 – rilasciati n. 11 (aumentate le restituzioni)
6. Gestione POSTAZIONI INTERNET FREE: n. 134
7. Distribuzione PRODOTTO LARVICIDA n. 190 (aumentato)
8. Macellazione Suini al 31/12/2010 n. 14 (aumentato)
9. Gestione informazioni rimborso tagliandi “gratta e sosta”: da rivenditori n. 28 – da
cittadini n. 16 – gestione rimborso con PM n. 8.
10. Contributo cittadini residenti non serviti dalla rete gas – info e compilazione modulo:
n. 40 contatti - n. 4 attestazioni rilasciate
11. Rilascio utente/password a tecnici per la consultazione pratiche edilizie: n. 37
12. Rilascio utente/password a tecnici per la consultazione pratiche SUAP – iscrizione a
Federa: n. 83
Gestiti anche:
- Regolarizzazione scarichi-Ordinanza sindacale maggio 2011 – n. 85 contatti per richiesta
info e n. 45 assistenza compilazione modulistica
- Raccolta Firme Referendum in collegamento/collaborazione con Ufficio Elettorale.
17
ELENCO BONUS VARI 2011 e ALTRI CONTRIBUTI GESTITI
Informazioni e assistenza compilazione modulo.
Social Card
Carta acquisti prepagata da usare come una normale carta di credito nei supermercati e per il
pagamento delle bollette di luce e gas. N. 32 contatti per info procedura di accesso.
Bonus Famiglie
E’ bonus messo a disposizione dall’amministrazione comunale vincolato alla tipologia di reddito e
al numero di componenti del nucleo familiare.
n. 22 contatti per info e modulistica.
Bonus Elettrico
E’ una riduzione dei costi per la fornitura elettrica, effettuata direttamente in bolletta, è rivolta ai
cittadini economicamente svantaggiati e per coloro che utilizzano in casa apparecchiature
elettromedicali.
Informazione e assistenza alla compilazione: n. 555
Inserimento domande nel SW SGATE n. 524.
Bonus Gas
E’ una riduzione dei costi per la fornitura elettrica, effettuata direttamente in bolletta, è rivolta ai
cittadini economicamente svantaggiati.
Distribuzione modulistica, informazioni per compilazione domanda: n. 535
Inserimento domande nel SW SGATE n. 551.
Bonus acqua
E’ bonus messo a disposizione dall’amministrazione comunale
economicamente disagiati e riguarda un contributo su tariffa acqua.
n. 100 contatti – n.111 domande presentate
per
categorie
sociali
Contributo Affitto
Messo a disposizione dell’Amministrazione Comunale a vincolato alla tipologia di reddito.
Anno 2011 – n. 351 assistenza alla compilazione domanda
Anno 2010 – n. 195 posizioni trattate relativamente al controllo sulle variazioni anagrafiche
Integrazioni alle domande – n. 97 casi
Contributo Fondo solidarietà
per le famiglie che hanno perso il lavoro o sono in Cassa Integrazione a seguito della crisi
economica n. 37 contatti per info.
18
SUAP - SPORTELLO UNICO ATTIVITA’ PRODUTTIVE NEL 2011
L’importanza delle funzioni gestionali dello SUAP relativamente al coordinamento di tutte le
pratiche relative alle attività economiche è ormai conosciuta e riconosciuta a livello nazionale e
localmente da imprenditori, enti esterni ed associazioni di categoria.
Il DPR 160 del 7/9/2010 ha dato ancor di più forte impulso alle PA relativamente all’importanza
nella gestione dello SUAP e soprattutto delle pratiche ON LINE, individuando scadenze importanti
e obiettivi ambiziosi per il 2011.
Il Tavolo Provinciale SUAP-FE, utile ed indispensabile per l’aggiornamento delle procedure e per
la loro semplificazione e applicazione omogenea sul territorio, ha permesso agli SUAP di diventare
un vero e proprio strumento di raccordo delle pratiche autorizzative, dalle più semplici alle più
complesse, divenendo così il punto di riferimento per conoscere le trasformazioni economiche del
territorio e quindi individuare le aree da promuovere e valorizzare.
Lo SUAP del Comune di Cento, facendo parte del Gruppo provinciale COORSA, capofila
provinciale e regionale per lo sviluppo telematico degli SUAP, ha contribuito fortemente al
potenziamento e all’innovazione tecnologica del comune.
ATTIVITA’ CHE HANNO CARATTERIZZATO IL 2011
Le moderne e strategiche attività dello SUAP per il 2011 sono state la naturale conseguenza di
quanto iniziato nel 2008 con il progetto COORSA organizzato dal gruppo di coordinamento
provinciale SUAP-FE
Messe in pratica, pertanto, tutte le funzioni on-line sviluppate e sperimentate negli anni passati in
modo da semplificare e velocizzare i procedimenti burocratici per le attività produttive.
Nel 2011 sono partite le pratiche digitali SUAP, adeguandosi alla grande innovazione prodotta
anche dal DPR 160/2010 e dalla normativa edilizia relativamente all’introduzione della SCIA
(segnalazione certificato inizio attività) e CIA (comunicazione inizio attività) che hanno, in molti
casi, soppiantato l’autorizzazione unica.
Nel 2011 si è finalmente messo a punto il SW di Back Office per la gestione delle pratiche da parte
degli operatori. In futuro sarà necessario integrare i SW di Front con quello di Back per collegare
finalmente il flusso delle pratiche digitali di front end con le medesime in back office.
Il traguardo relativo alla ricezione delle pratiche SUAP completamente digitali è assolutamente
all’avanguardia ed ha anticipato le disposizioni governative in merito.
Nel 2011 il Comune di Cento, tramite l’assessorato alle attività produttive, si è accreditato
formalmente presso la Regione Emilia Romagna per utilizzare una gestione completamente
informatizzata/digitale delle pratiche di SUAP utilizzando la PEC, la FIRMA DIGITALE tramite un
PORTALE DEDICATO.
Il Comune di Cento è stato uno dei primi comuni della Regione in questo senso.
Tutto grazie al PROGETTO provinciale, denominato COORSA, estremamente strategico ed
innovativo per l’Ente (in Regione i Comuni che gestiscono le pratiche SUAP completamente in
digitale si contano sulle dita di una mano).
Internamente, ossia lo SUAP del nostro Comune ha realizzato, parallelamente, un PROGETTO
denominato SIMPAS (in convenzione con Comune di BONDENO) che ha riguardato appunto
l’integrazione del nuovo SW gestionale di back-office con l’esistente portale di front-line.
19
E’ stato perciò possibile condividere le varie conoscenze reciproche, costruire economie di scala e
soprattutto rendere il più possibile omogenei i vari procedimenti e la modulistica.
L’obiettivo per il 2012 è quella di riuscire a gestire la maggior parte delle pratiche in modo digitale,
utilizzando il bollo virtuale ed il pagamento dei diritti/competenza tramite web. Naturalmente il
lavoro da svolgere è ancora tanto in quanto vi è la necessità impellente di collegare il SW di back
con quello di Front-end in modo da evitare di caricare le pratiche, arrivate on line, manualmente.
Il 2011 è stato anche l’anno in cui lo SUAP, sulla base di quanto si era già verificato nel 2010, ha
gestito, con sempre maggiore frequenza, la verifica formale relativa all’aspetto sanzionatorio.
Questo in quanto le nuove normative di settore, hanno inserito nuove tipologie di procedimenti e
sostituito alcune tipologie di istanze, spostando sempre più l’attenzione sulla maggiore diffusione
ed utilizzo delle autocertificazioni/asseverazioni e pertanto gli enti/uffici competenti al controllo del
territorio stanno potenziando le loro attività di accertamento che poi, una volta rilevate le
irregolarità, dovranno essere gestite direttamente dallo SUAP dal punto di vista formale.
DATI STATISTICI – ELABORAZIONI – ANNO 2011
Illustrazione di alcuni dati statistici più significativi, relativamente al numero e tipologia di pratiche
SUAP, tramite apposite tabelle (i dati sono influenzati però da una pur minima percentuale di
errore in quanto, solo dopo un mese dalla chiusura del semestre, è possibile aver effettuato la
formale la verifica su tutte le pratiche sospese).
Importate è rilevare che circa il 10% delle pratiche (ossia 100) sono state gestite
completamente in digitale cosi come prevede il DPR 160/2010 e che di queste 100, n. 23 sono
state fatte prima della data indicata dal decreto ossia prima del 1/10/2011.
NUMERO PRATICHE SUAP DAL
13/03/2000 AL 31/12/2011
1051
1250
1166
975 1020
1065 1093 1148
1005
1050
562
850
403
650
450
384
114
250
50
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Le pratiche sono diminuite per due motivi: il 2010 è stato interessato al bando relativo alla
concessione di suolo pubblico dei mercati, inoltre le pratiche edilizie, anche produttive, sono in un
trend di netto calo.
20
ALCUNI DATI STATISTICI DI TREND DAL 2000 AL 2011
I dati, per una lettura più semplice, vengono aggregati per grandi tipologie.
N. PRATICHE PER
SETTORI
AGGREGATI
2011 2010 2009 2008 2007 2006 2005 2004 2003 2002 2001 2000
20
18
55
30
31
20
16
23
37
8
4
0
AGRICOLTURA
AMBULATORI 25
11
21
22
7
13
35
9
8
0
0
0
FARMACIE **
ARTIGIANATO - ART.
156 146 162 156
89
122 112 159 202 204 254
75
SERVIZIO
BARBIERIPARRUCCHIERI27
26
16
25
57
33
89
51
25
36
22
14
ESTETISTI ECC..
BAR-RISTORCHIOSCHI26
0
0
0
ALBERGHI-CIRCOLI** 111 161 132 150 107 244 216 239
COMMERCIO FISSO E
442 555 557 517 540 396 516 390 149
30
51
4
ITINERANTE *
DIREZIONALE E
63
48
38
35
48
50
44
75
41
21
18
3
TERZIARIO
DISTRIBUTORI
CARRBURANTI33
29
26
24
13
11
15
24
18
16
9
0
AUTOLAVAGGI
0
43
4
3
24
7
23
16
13
25
23
16
EDILIZIA***
IMPIANTI
8
10
11
10
31
15
22
16
9
5
10
0
TECNOLOGICI
66
56
44
72
51
35
50
31
21
24
12
2
INDUSTRIA
STRUTTURE SOCIOASSISTENZIALI54
45
27
21
22
29
28
18
13
15
0
0
SPORT
TOTALI
1005 1148 1093 1065 1020 975 1166 1051 562 384 403 114
* nel fino al '02 solo pratiche edilizie - nel 2005 comprensivo di sagre/manifestazioni
** di competenza SUAP dal 01/07/03
*** con il nuovo sw le pratiche sono state spalmate sui settori interessati
NELLO SPECIFICO:
PRATICHE SUDDIVISE PER TIPOLOGIA DI ATTIVITA'
Esercizi di vicinato
Ambulante con posteggio
Altre attività artigianali con laboratorio
Pubblici esercizi - Circoli - Sale Giochi ecc
Sagre e manifestazioni temporanee
Industria
Servizi (terziario)
Sanità (farmacie – strutture sanitarie – ambulatori)
Distributori di carburanti
Attività sportive e ricreative
Acconciatura - estetica - tatuaggio e piercing
Agricoltura
Ambulante itinerante
ANNO 2011
166
145
143
104
83
66
58
51
33
28
27
20
19
21
Panificazione
Medie strutture
Commercio elettronico
Telecomunicazioni
Strutture ricettive
Trasporti
Vendita presso il domicilio dei consumatori
Grandi strutture
Commercio prodotti per mezzo di apparecchi automatici
Spacci interni
Vendita per corrispondenza, televisione o altri sistemi di
comunicazione
Rivendite di giornali e riviste
Vendita funghi
Prodotti fitosanitari
13
12
10
8
7
5
3
2
2
0
0
0
0
0
Per quanto riguarda i procedimenti, con la nuova normativa si sono particolarmente ridotte le
tipologie e pertanto la classificazione, rispetto al passato è molto più compatta.
Le autorizzazioni uniche, ora denominato “procedimento ordinario”, sono diminuite mentre sono
aumentate quelle che sono definite dalla normativa “procedimento automatizzato” ossia quasi
totalmente asseverato/autocertificato.
PROCEDURE - tipologia Procedimenti
Automatizzato (ex Autocertificato, comprende SCIA, ex COM)
Ordinario (ex Semplificato = Aut.Unica)
Comunicazione (Variaz. Resid e di sede, certificati e cessazioni)
PU
427
357
164
%
42,5
35,5
16,3
Pareri preventivi (pre SCIA su fabbricati pima di inizio attività, prima
erano nel semplificato = Unica))
33
3,3
Sanzioni
24
2,4
TOTALI
1005
100,0
TIPOLOGIA ISTANZA - Ex Tipo Intervento
Modifica (variazione layout - preposto - sett.merc - di atti/pareri
esistenti ecc)
Apertura
Subingresso
Cessazione
Vigilanza/sanzioni
Rinnovo
PU
%PU
449
44,7
294
82
58
30
23
29,3
8,2
5,8
3,0
2,3
Realizzazione
16
1,6
Ristrutturazione
Trasferimento di sede
Allacciamento
Sospensione
Adeguamento normativo
Riconversione
Ampliamento
14
11
9
9
4
3
2
1,4
1,1
0,9
0,9
0,4
0,3
0,2
22
Localizzazione
Revoca
Riattivazione
Screening
Via
TOTALI
ENDOPROCEDIMENTI
Enti Uffici coinvolti per rilascio pareri/nullaosta
Ufficio SUE
A.U.S.L
Prefettura di Ferrara - Antimafia e carichi pendenti
Procura della Repubblica - Casellario Giudiziale
HERA Ferrara srl
Ufficio COSAP
A.R.P.A.
Ufficio PM
Ufficio Urbanistica Ambiente
Comando Provinciale Vigili del Fuoco
Amministrazione Provinciale di Ferrara
Consorzio di Bonifica Valli di Vecchio Reno
Sopr. per i Beni Arch. e per il Paesaggio di Ravenna
totale
1
0
0
0
0
0,1
0,0
0,0
0,0
0,0
1005
100,0
TOT
%
291
227
226
199
159
90
48
32
20
16
14
4
3
1329
21,9%
17,1%
17,0%
15,0%
12,0%
6,8%
3,6%
2,4%
1,5%
1,2%
1,1%
0,3%
0,2%
100,0%
23
UFFICIO COSAP - CANONE OCCUPAZIONE SUOLO PUBBLICO
Il personale dedicato a questo servizio è una risorsa a tempo parziale, in quanto occupato nella
gestione di alcune attività del SUE.
Nel 2011 sono stati espletati i procedimenti per il rilascio delle concessioni COSAP ai sensi del
vigente Regolamento Comunale a partire dal ricevimento della domanda , alla istruttoria , alla
protocollazione , al rilascio , alla archiviazione/registrazione e all’ inserimento dei dati quando
previsto nella rilevazione istat.
2011
2010
rinnovi/proroghe
rinnovi/proroghe
n rilasciate
/subentri
n rilasciate
/subentri
TIPOLOGIA CONCESSIONE
temporanee con pagamento canone
99
15
140
5
temporanee esenti
188
0
140
0
temporanea Dehors
1
6
22
6
decennali (fiere varie)
31
20
31
31
decennai (mercati)
5
22
23
22
TOTALI
324
63
356
64
In relazione alle sopracitate procedure per il rilascio delle concessioni Cosap, vengono effettuati in
alcuni casi anche sopralluoghi di verifica o di istruttoria.
L’ ufficio cura i rapporti con ICA , società incaricata di introitare il canone di occupazione e
quotidianamente si relazione con i cittadini, uffici ed attività per informazioni e quesiti dei cittadini o
altri uffici, in modo particolare con il SUAP per la numerosa gestione delle concessioni COSAP
collegate alle autorizzazioni per l’attività di commercio ambulante, e con la PM per coordinarsi per
il rilascio dell’ordinanza di circolazione.
L’Ufficio predispone e rilascia le concessioni per le manifestazioni , Carnevale di Cento ,
Settembre centese, Mille miglia , Mercatini di Natale , Società Hera , Telecom ecc…
L’URP supporta le attività dell’Ufficio COSAP nei momenti di bisogno.
24
SERVIZIO INFORMAGIOVANI
FORMAGIOVANI
Le attività del Servizio Informa Giovani, che hanno caratterizzato il 2011, oltre al regolare front
office, sono state:
 Sportello Informagiovani
Facebook: il servizio ha aperto un proprio profilo e gruppo su Facebook, per aggiornare in tempo
reale gli iscritti con informazioni relative alle tematiche trattate: lavoro, formazione, concorsi e
tempo libero. La risposta è stata altissima e molte persone utilizzano direttamente questo
strumento per porre domande e chiedere approfondimenti sulle notizie.
Orientamento: l’aver trasferito l’attività dalle scuole medie alle superiori, ha prodotto un altissimo
incremento dei giovani neodiplomati che si sono rivolti allo sportello per essere orientati sulla
scelta universitaria, per effettuare le procedure di immatricolazione o per inserirsi nel mondo del
lavoro compilando prima di tutto il proprio Curriculum.
Il successo dell’iniziativa di orientamento nelle classi quinte ha superato ogni aspettativa; le
adesioni da parte degli Istituti scolastici per l’A.S. 2011/12 sono triplicate.
NewsLetter: invio periodico (indicativamente ogni 2 settimane) di una NL agli utenti iscritti alla
mailing list del progetto “Partecipa” a cui il Comune di Cento ha aderito. Le informazioni
riguardano principalmente il lavoro, la formazione professionalità, le occasioni di svago e tempo
libero sul territorio, iniziative organizzate dall’assessorato e altre news inerenti il mondo giovanile.
In vista del passaggio ad un nuovo sistema di Newsletter, più immediato nell’iscrizione e unificato
alle altre Newsletter ora erogate dai servizi culturali, turismo e biblioteca, si sono analizzate e
valutate diverse tipologie di Newsletter di altri comuni della stessa grandezza di Cento.
Offerte di lavoro: Il servizio mette a disposizione le offerte che riceve dalle agenzie di lavoro
interinali e dai centri per l’impiego del territorio; gli utenti dovranno, autonomamente, contattare i
rispettivi enti se interessati alle proposte ricevute.
Aggiornamento Banche-dati del servizio: in particolare delle cooperative sociali operanti sul
territorio, l’elenco delle scuole paritarie delle province limitrofe, agenzie di lavoro e di servizi
presso cui cercare occupazione; implementazione banca dati dei Curricula, in particolare con
quelli dei neodiplomati che si sono rivolti al servizio.
Pagine Web Rete Civica: realizzazione di nuove pagine all’interno della Rete Civica, dedicate a:
lavoro, formazione, estero, tempo libero, scuola e materiale da scaricare.
Progetti didattici: realizzazione di progetti didattici presso le Scuole Medie di Cento e Frazioni e
presso il Liceo Ginnasio “G.Cevolani” di Cento, inerenti: orientamento post diploma, Unione
Europea, Consumi e Educazione Civica. Presentazione alle scuole, nel mese di settembre, dei
progetti a cui poter aderire per l’A.S. 2011/12.
 Ufficio Tirocini
Tirocini universitari: rapporti con studenti e università per l’attivazione di Tirocini Curriculari
presso i Servizi IAT e SSI dell’Ente;
25
Stage estivi: rapporti con ISIT “Bassi-Burgatti”, Liceo “G.Cevolani” e Istituto “Aleotti” di Ferrara,
per l’inserimento in tirocinio estivo di studenti delle classi quarte. Redazione atti, rapporti con i
referenti dei servizi per la valutazione degli studenti.
Convenzioni: rinnovo convenzioni scadute e nuove sottoscrizioni (con IAL di Ferrara).
 Ufficio Comunicazione
Redazione Comunicati Stampa, rapporti con le testate giornalistiche locali e provinciali.
Pubblicazione su Rete Civica: creazione nuove sezioni, aggiornamento informazioni esistenti,
gestione “Primo Piano” e “Agenda”, verifica modulistica.
Riunioni settimanali con il Gruppo Comunicazione per organizzare gli eventi in programma, dal
punto di vista della grafica, informazione ai cittadini, logistica e rapporto con l’Amministrazione.
Incontri con i referenti dei servizi per l’organizzazione delle comunicazioni al gruppo.
Censimento della Popolazione 2011: collaborazione dal punto di vista della promozione sul
territorio tramite manifesti, informativa ad hoc e sezione sulla Rete Civica.
ATTIVITA’ MENSILI
Gennaio

Incontro con referenti UniMarconi, Università Telematica con sede a Cento, per
concordare le informazioni e il materiale da distribuire alle classi V delle Scuole Superiori
presso cui l’InformaGiovani svolgerà attività di orientamento.

Progetto didattico “Consumi e Pubblicità” realizzato presso n°2 classi III del Liceo delle
Scienze Sociali di Cento: il condizionamento derivante dalle varie forme di pubblicità
(implicita ed esplicita), il consumismo di massa e gli effetti sulle giovani generazioni. N°
alunni/e incontrate: 44

Conferenze di orientamento ai genitori dei ragazzi di III media, nelle Scuole di Cento,
Renazzo e Casumaro: mercato del lavoro sul territorio, sbocchi lavorativi di determinati
percorsi di studio, esperienze da consigliare ai propri figli e profili professionali più
spendibili e richiesti. N° totale di genitori incontrati: 85

Incontro di orientamento post diploma presso la classe V C del Liceo “G.Cevolani” di
Cento. N° alunni incontrati: 24
Febbraio

Promozione e coordinamento corsi di spagnolo, francese e tedesco livello intermedio e
avanzato (83 partecipanti);

Incontro di orientamento post diploma presso le classi V A, B, L, S del Liceo
“G.Cevolani” di Cento. N° alunni incontrati: 94
26

Promozione e coordinamento di laboratori per bambini e genitori di pittura a coppie.
N°16 partecipanti.

Visita guidata al Municipio ad alunni della Scuola Media di Cento. N° alunni incontrati: 35

Tavolo di lavoro con l’Associazione Culturale Ferfilò e l’Associazione “Gli Amici del
Gigante” per programmare iniziative e attività rivolte a ragazzi e giovani nella Primavera
2011.
Marzo

N°4 visite guidate al Municipio e Sala del Consiglio a studenti delle Scuole Medie
Superiori di primo e secondo grado di Cento. In particolare, una visita è stata realizzata in
occasione di uno scambio linguistico-culturale tra il Liceo Cevolani di Cento e un Liceo
della Germania. N° alunni incontrati: 210

Progetto didattico “Ciao Europa!” realizzato in n°6 incontri presso la Scuola Media di
Renazzo, classi II C e II T. N° alunni incontrati: 53

Incontro di orientamento post diploma presso la classe V M del Liceo “G.Cevolani” di
Cento. N° alunni incontrati: 26

Promozione e coordinamento di corsi per bambini e ragazzi: Art&Attack di Carnevale e
Disegno con Denis Riva. N°partecipanti ai corsi: 52

Organizzazione dell’iniziativa “Cuccioli e Boccioli” presso il Giardino del Gigante, in
collaborazione con ENPA, AIFO e Ass.ne “Gli Amici del Gigante” (domenica 20 marzo).
N°200 partecipanti
Aprile

Organizzazione e promozione del laboratorio per bambini “Art & Attack di Primavera”. N°
partecipanti: 32.

N°4 Visite guidate al Municipio – Sala del Consiglio – Ufficio del Sindaco a n°8 classi
delle Scuole Primarie e Secondarie di Cento e Renazzo e del Liceo “G.Cevolani” di Cento.
N° alunni incontrati: 198

Organizzazione e promozione del Corso di Teatro per adolescenti. N° partecipanti: 12.

Organizzazione ulteriori livelli dei corsi di spagnolo e tedesco (N°74 partecipanti)

Incontro con le referenti dell’Università UniMarconi di Roma per la promozione dei corsi e
dell’attività dell’Ente sul territorio.

Organizzazione dell’iniziativa “Giochi e Amici: chi trova un amico trova un tesoro”,
presso il Giardino del Gigante, in collaborazione con Gruppo Scout Cento1 e Ass.ne “Gli
Amici del Gigante” (domenica 10 aprile). Partecipanti: n°150

Promozione ciclo di conferenze del Centro Famiglie dedicate a genitori e figli.
27
Maggio

Organizzazione corso
N°partecipanti: 15

Organizzazione “Festa della Lettura” presso il Giardino del Gigante, in collaborazione
con “Gli Amici del Gigante”, Libreria “degli Orsi”, “Anffas – Coccinella Gialla”, Biblioteca
“Sfoglialibro”. N°partecipanti: 180

Progetto didattico “Ciao Europa!” presso le classi II T e II C della Scuola Media di
Renazzo (incontrati 52 studenti)

Contatti con gli Istituti Superiori del territorio per ospitare studenti in stage nel periodo
estivo: verifica convenzioni, richieste disponibilità a uffici dell’Ente, coordinamento con i
tutor scolastici ed interni al Comune.
di
fotografia
per
ragazzi
“Che
faccia
da
Facebook”.
Giugno

Partecipazione al Coordinamento Provinciale degli InformaGiovani a Ferrara. (15
giugno)

Organizzazione e promozione della 3° edizione della Mostra-Scambio del Disco
all’interno dell’iniziativa “Rocka-Rolla 2011” prevista per il mese di luglio. Predisposizione
locandina, contatto espositori e organizzazione logistica degli spazi.

Organizzazione dell’iniziativa “Caccia al nido” e “Il pesciolino arcobaleno”, laboratori
per bambini al Giardino del Gigante in occasione della Festa della Didattica. N°partecipanti:
85.

Accoglienza e coordinamento stagisti degli Istituti Superiori di Cento e Ferrara. Ospitati
n° 11 studenti delle classi quarte.
Luglio

Cinema in Piazza: rapporti con l’Associazione Ferfilò per la scelta dei film da proiettare, gli
iter burocratici da seguire, l’organizzazione della logistica e la promozione sul territorio.
Totale partecipanti all’iniziativa (per 5 proiezioni): 550 persone

Campus Protezione Civile: rapporti con la Protezione Civile di Cento, raccolta iscrizioni
partecipanti, organizzazione conferenza stampa, trasmissione documentazione al referente
della PC. Iscritti: n° 20

3° edizione del “Ferfilò Music Festival” presso il Giardino del Gigante: concorso
musicale per band emergenti del territorio, arricchito quest’anno dalla partecipazione di
ragazzi stranieri tramite progetto europeo. Partecipanti: 10 gruppi musicali, 300 persone
circa di pubblico nel corso delle due giornate di Festival.

Terza edizione della Mostra-Scambio del Disco e del CD: attività di promozione,
raccolta iscrizioni degli espositori e organizzazione logistica degli spazi. N°250 visitatori
28

Ideazione progetti didattici per l’Anno Scolastico 2011/12, pubblicazione degli stessi sulla
Rete Civica, nelle pagine del servizio didattica e predisposizione materiale per la
presentazione alle scuole.
Agosto

Predisposizione e comunicazione alla Pro Loco delle iniziative organizzate dai servizi
comunali in occasione del “Settembre Centese”, manifestazione fieristica locale.

Immatricolazioni online all’università (n°86 immatricolazioni) e richiesta benefici (n° 48
richieste), all’ER-GO, azienda regionale per il diritto allo studio degli universitari.

Chiusura servizio dal 16 al 26 agosto 2011
Settembre

Conferenza pubblica sull’offerta formativa del territorio (21/09): grande partecipazione
di pubblico, soprattutto giovane, al tavolo dei relatori tutti gli Enti di Formazione di Cento:
Gruppo Scientifico Centese, Ecipar, Centoform, Scuola Morisi, Unimarconi, CPF di
Sant’Agostino. N°90 partecipanti

Settembre Centese (7-11/09): apertura straordinaria del servizio, presentazione nuovi
corsi di formazione professionale e per il tempo libero.

Conferenza di presentazione progetti didattici: da realizzare nell’A.S.2011/12 presso le
Scuole Secondarie di primo e secondo grado di Cento e frazioni.

Organizzazione vari livelli dei corsi di spagnolo e tedesco (68 partecipanti)

Collaborazione con Associazione “Gli Amici del Gigante” nella promozione delle loro
attività rivolte ai giovani.

Servizio Civile Nazionale: orientamento nella scelta del progetto e affiancamento nella
compilazione della modulistica.
Ottobre

Incontro con Agenzie per il Lavoro e Centro per l’Impiego di Cento: confronto sulle
problematiche legate all’offerta e domanda di lavoro sul territorio, proposte di intervento e di
collaborazione.

Definizione calendari: di orientamento e progetti didattici per il 2012, rapporti con le
insegnanti.
Novembre

Visita guidata al Municipio: accoglienza e spiegazione in Sala del Consiglio Comunale,
alle classi delle medie di Renazzo. Totale: 55 ragazzi
29
Dicembre

Incontri di orientamento ai genitori: conferenze tenute presso le Scuole Medie di Cento,
Renazzo e Casumaro, per una scelta più consapevole della scuola superiore. N°90 genitori
incontrati
Richieste più frequenti pervenute allo sportello o via email:
 Assistenza nella compilazione del Curriculum Vitae
 Come diventare insegnanti e lavorare nella scuola (personale ATA; personale docente)
 Concorsi pubblici: richieste di opportunità sul territorio e modalità di partecipazione e
preparazione alle prove selettive
 Corsi di formazione professionale per occupati, disoccupati e inoccupati
 Elenchi di cooperative, aziende, studi tecnici, agenzie di traduzione…
 Estero (opportunità di lavoro, corsi di lingua, insegnare lingua italiana, alloggio)
 Finanziamenti per giovani imprenditori o donne
 Lavoro stagionale in Riviera e nell’Animazione Turistica
 Recupero anni scolastici per il conseguimento del diploma di scuola media superiore,
possibilità di scuole serali pubbliche sul territorio.
 Richieste di lavoro, notevolmente aumentate a causa di licenziamenti e cassa integrazione
 Servizio Civile Volontario: richieste su uscita bando nazionale.
AREE DI MAGGIOR INTERESSE
Formazione
Università
28,5%
Estero
3,1%
Lavoro (pubblico e
privato)
68,4%
30
Frequenze per tipologie di contatti e attività realizzate:
Mesi
Front
Office
E-mail
Telefon
o
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
Totale
132
147
220
290
180
210
386
205
452
310
185
149
2866
175
285
295
270
221
280
144
98
220
205
193
123
2509
105
185
142
160
174
195
160
89
205
183
154
102
1854
Partecipant
i Corsi e
laboratori
Partecipanti
iniziative per
il tempo
libero
83+16
52
32+12+74
15
200
150
180
85
550+300+250
68
Partecipanti
progetti
didattici
44+85+24
94+35
210+53+26
198
52
20
ISCRITTI NL
AL
31/12/2011
1036
ISCRITTI
FACEBOOK
90
352
1805
55
90
986
1380
1036 + 1380
Totale contatti raggiunti dal Servizio InformaGiovani – Anno 2011: 10372
TIPOLOGIE DI CONTATTO
NewsLetter
10,7%
E-mail
26,0%
Front Office
29,7%
Telefono
Facebook
19,2%
14,3%
Principali enti esterni con cui il servizio si è rapportato:
- Agenzie interinali di Cento, Ferrara, San Giovanni in Persiceto, in particolare con la nuova
sede Ali di Cento.
- ANFFAS – Coccinella Gialla di Cento
- Associazioni Culturali: “Ferfilò”, “Gli Amici del Giardino del Gigante”, “The Clan”,
- Biblioteca Sfoglialibro di Cento
- British School di Cento
- Centro Famiglie presso Fondazione Zanandrea di Cento
- Centro per l’Impiego di Cento
- Coordinamento InformaGiovani della provincia di Ferrara
- ENPA di Cento
- Enti di Formazione del territorio, in particolare Centoform e Scuola Morisi di Cento.
- Istituto IPSIA “Fr.lli Taddia”, ISIT “Bassi-Burgatti” e Liceo “G.Cevolani” di Cento e IIS
“G.B.Aleotti” di Ferrara.
31
-
Parrocchie di S.Biagio e di S.Pietro in Cento
Scuola Media “Il Guercino” di Cento e Renazzo
Università UniMarconi di Roma sede di Cento.
32
SERVIZI CONTROLLO DI GESTIONE – SEGRETERIA DI DIREZIONE - PEG
Il sistema di controllo di gestione trova i suoi primari principi normativi nel D.Lgs. 77/95 poi
trasfuso nel D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267 nel quale, al fine di dare concreta attuazione alla logica
della gestione per obiettivi e all'analisi del rapporto costi/risultati, agli articoli 196, 197 e 198 sono
illustrate le finalità del controllo, le fasi in cui si articola il processo e le attività oggetto di referto.
Il Controllo di Gestione, che è uno dei quattro controlli interni previsti dall'art. 147 del D.Lgs
267/2000, assume una funzione trasversale di supporto alle decisioni di gestione, con il compito
di verificare l'efficacia, l'efficienza e l'economicità delle azioni condotte, al fine di ottimizzare,
anche mediante interventi correttivi, il rapporto costi/risultati.
La norma ha disposto affinché la conclusione dell'attività del controllo di gestione (referto), oltre
che agli Amministratori ed ai Responsabili dei Servizi, sia trasmessa anche alla Corte dei Conti.
Il complessivo sistema del Controllo di Gestione, inteso come l’insieme delle attività poste in
essere per consentire la verifica dell’efficienza, dell’efficacia e dell'economicità
nell'amministrazione dell'ente, oltre che per garantire la trasparenza dell'operato e dei risultati
conseguiti con l'utilizzo delle risorse pubbliche, è stato avviato nel 2004 e l’attività è proseguita
negli anni successivi.
Le attività, a tal fine poste in essere, hanno coinvolto l'intera struttura comunale nelle singole fasi
di implementazione del processo, pur nella distinzione fra funzioni politiche di indirizzo e controllo
degli organi di governo e competenze gestionali dei responsabili dei servizi.
Il percorso individuato è il risultato di un processo partecipativo che ha coinvolto tutti i responsabili
di servizio dell'ente e che ha portato alla definizione di soluzioni organizzative e di procedure
formali atte ad alimentare il sistema del controllo di gestione.
Sin dall’attivazione del Servizio Controllo di Gestione l’ente si è dotato di un sistema di indicatori
di efficacia, efficienza ed economicità, da affiancare ai tradizionali parametri gestionali, ordinati
secondo una struttura che consente aggregazioni su più livelli, da quello elementare (Centro di
Costo) a quello più complesso (Centro di Responsabilità).
Gli indicatori, così come i centri di responsabilità ed i centri di costo sono stati nel tempo
modificati, da ultimo con determinazione del Direttore Generale in data 29/12/2010, al fine di
renderli rispondenti all’organizzazione dell’ente e alle modificate necessità informative manifestate
dai responsabili dei servizi.
Nell’anno 2011, con riferimento all’esercizio 2010 sono stati elaborati gli indicatori gestionali ad
eccezione di quelli comprendenti voci di costo in quanto, a seguito dell’attivazione dall’anno 2010
di un nuovo software gestionale presso il servizio finanziario che prevede anche la contabilità
economico-patrimoniale, tale servizio si è trovato nella difficoltà di elaborare elementi di costo che
fornissero l’esatta osservazione dei fenomeni contabili per singolo centro di costo.
Infatti, la nuova banca dati 2010 è stata implementata da registrazioni di contabilità economicopatrimoniali ancora fondate sui principi della competenza finanziaria, ossia in ragione della
competenza giuridica dei fenomeni di gestione, anziché sui principi del sistema del reddito che
rilevano gli stessi sotto il profilo della competenza economica, ovvero del relativo consumo e
acquisizione di utilità.
Pertanto, nell’esercizio 2011 si è avviato un progetto di ridefinizione del sistema contabile
finalizzato alla rilevazione dei fatti di gestione mediante la contabilità generale con il “metodo a
consumo", necessaria per l’elaborazione di significativi indicatori.
La complessa ed articolata attività di rilevazione ha portato alla definizione, per ciascun centro di
costo individuato nell'ente, di indicatori di misurazione, il cui valore, è da collocarsi in ampio
33
contesto temporale che esalta il significato della comparazione, e può consentire
all'Amministrazione spunti di riflessione per le azioni future, cogliendo un'opportunità conoscitiva
che il dato da solo non potrebbe sicuramente offrire.
Gli indicatori così elaborati sono stati trasmessi in data 22 dicembre 2011 al Sindaco, agli
Assessori e ai Responsabili dei Servizi.
Nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di controlli, il Servizio Controllo di Gestione si
dedicato alla predisposizione del documento "Referto del Controllo di Gestione" ed alla verifica
del rispetto delle "limitazioni all'autonomia dei singoli enti nella effettuazione diretta di acquisto di
beni e di servizi".
Referto del controllo di gestione
Il documento, per il quale la normativa non ha previsto alcun modello di riferimento, è stato
realizzato sulla base delle indicazioni contenute nella delibera n. 6/2004 del 29 novembre 2004
della Corte dei Conti Emilia Romagna - Sezione Regionale di Controllo e seguendo il modello
presentato da ANCI Emilia Romagna nell’anno 2005, secondo il quale le conclusioni del controllo
di gestione vengono esposte sinteticamente fornendo ogni riferimento necessario a individuare i
documenti di dettaglio, rendendolo un utile strumento per amministratori e responsabili di servizio
e per la Corte dei conti per eventuali esigenze di approfondimento;
Nel referto, ad una breve illustrazione della normativa di riferimento e della struttura del controllo
di gestione nel Comune di Cento, segue una sintetica rappresentazione delle modalità di
definizione e monitoraggio degli obiettivi gestionali, dello stato di attuazione dei programmi, del
sistema di rilevazione dei costi e proventi, dei criteri seguiti nella definizione e calcolo degli
indicatori di efficacia, efficienza ed economicità.
Il documento prosegue poi con la rappresentazione sintetica dell'attività realizzata nell’ente, in
ottemperanza alle specifiche disposizioni normative in materia di:
o Patto di stabilità interno
o Acquisti di beni e servizi ex art. 26 Legge 23.12.1999 n. 488
o Incarichi di studio, consulenza e spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre,
pubblicità e di rappresentanza
o Disciplina per il conferimento di incarichi e consulenze con rapporti di lavoro autonomo Programma degli incarichi - Pubblicità degli incarichi
o Partecipazione di pubbliche amministrazioni a Consorzi e Società e ricognizione ai sensi
dell’art. 3, commi 27 e seguenti della Legge 244/2007 sulle società partecipate dal
Comune di Cento
o Risparmi di spesa in attuazione delle disposizioni di cui ai commi 594 e seguenti dell’art. 2
della legge 24/12/2007 n. 244
o Spesa di personale
Il documento si conclude con il richiamo alle modalità ed ai criteri definiti per la valutazione dei
risultati del personale con qualifica dirigenziale e degli incaricati di posizione organizzativa e
l’attività posta in essere nell’ente, in relazione al decreto legislativo n. 150/2009, in materia di
produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni.
Il referto, così predisposto, è stato approvato dalla Giunta Comunale nella seduta del 29/12/2011
e trasmesso in data 29 dicembre 2011, oltre che agli Amministratori, al Presidente del Consiglio
Comunale, ai Capi Gruppo Consiliari ed ai Responsabili dei Servizi, anche alla Corte dei Conti.
34
Acquisto beni e servizi - verifica osservanza disposizioni di cui all’art. 26 della Legge 23/12/1999
n. 488
A seguito delle limitazioni all'autonomia dei singoli enti nell'effettuazione diretta
dell'acquisto di beni e servizi, ripristinata dal D.L. 168/2004 convertito nella Legge 30 luglio 2004,
n. 191, le pubbliche amministrazioni, compresi gli enti locali, possono ricorrere alle convenzioni
stipulate da Consip S.p.a. ma, in caso di mancata adesione, hanno l'obbligo di utilizzare i relativi
parametri di prezzo-qualità come limiti massimi per l'acquisto di beni e servizi comparabili con
quelli oggetto delle convenzioni.
E' previsto inoltre che, i provvedimenti con i quali i servizi effettuano in modo autonomo acquisti di
beni e servizi, siano dagli stessi trasmessi alle strutture e agli uffici preposti al controllo di
gestione per l'esercizio delle funzioni di sorveglianza e di controllo.
Il Servizio Controllo di Gestione nel 2011 ha verificato, in base alla documentazione pervenuta,
che i provvedimenti con i quali i responsabili dei servizi avevano effettuato acquisti in maniera
autonoma nel corso del 2010 fossero stati adottati nel rispetto delle disposizioni contenute nella
norma sopra citata.
In data 24 novembre 2011 è stata prodotta all'organo di direzione politica una relazione
dettagliata circa l'attività realizzata nell’ente nel corso del 2010, con riferimento alle ipotesi di
acquisto previste nel quadro normativo vigente, sia per la parte corrente che per gli investimenti.
La stessa relazione è stata pubblicata, così come esplicitamente previsto dalla norma, sul sito
Internet del Comune di Cento.
E’ stata altresì svolta attività di Segretariato al Direttore Generale secondo le disposizioni e le
indicazioni dallo stesso fornite, garantendo assistenza e supporto, occupandosi della tenuta e
della gestione degli archivi cartacei e informatici inerenti la Direzione, e curandone l’agenda e la
corrispondenza.
E’ stata altresì prestata collaborazione al Direttore Generale nella predisposizione di atti e
provvedimenti di competenza della Direzione stessa.
Il servizio ha collaborato, a supporto della Direzione Generale, alla redazione della proposta del
"Piano Esecutivo di Gestione" per l'esercizio 2011 e del "Piano Dettagliato degli Obiettivi" di cui
all'art. 197 del T.U.EE.LL., redatto in conformità ai programmi, piani e obiettivi generali
dell'Amministrazione Comunale, contenuti nel Bilancio di Previsione 2011 e negli altri documenti
programmatici dell'ente ed in linea con le indicazioni di cui all’art.5 c.2 del D.Lgs. 150/2009:
- previsione di aspetti migliorativi di natura quali/quantitativa dei servizi erogati
- individuazione degli obiettivi in attuazione delle politiche formulate dall’Amministrazione
Comunale
- previsione di azioni di contenimento dei tempi, di modernizzazione dei processi e degli
strumenti;
In particolare il servizio ha curato l'elaborazione delle schede degli obiettivi gestionali, redatte dai
responsabili dei servizi e dagli stessi condivisi con l’amministrazione comunale, articolate a livello
di settori e servizi.
Ha curato altresì la predisposizione ed elaborazione della proposta di deliberazione e dei relativi
documenti alla stessa allegati da sottoporre all’approvazione della Giunta Comunale, nonché i
successivi adeguamenti al PEG 2011 relativi a modifiche agli obiettivi e/o alle competenze dei
responsabili che si sono rese necessarie nel corso dell’esercizio per sopravvenute e modificate
necessità.
35
E’ stata alresì svolta attività di Segretariato al Segretario Generale secondo le disposizioni e le
indicazioni dallo stesso fornite, occupandosi della tenuta e della gestione degli archivi cartacei e
informatici e curandone la corrispondenza.
Il servizio ha elaborato le proposte di deliberazione ed i documenti relativi a modifiche agli obiettivi
e/o alle competenze dei responsabili che si sono rese necessarie nonché la proposta di
deliberazione di assegnazione provvisoria delle risorse ai responsabili dei servizi per l’esercizio
2012.
36
SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI
Il Servizio Sistemi Informativi garantisce alla struttura e alla gestione amministrativa dell’Ente il
necessario supporto informatico e telematico inserendosi nell’ambito del processo di
trasformazione che coinvolge la P.A., promuove e realizza interventi innovativi capaci di rispondere
ai bisogni di realtà sociali in continuo mutamento.
In particolare:
-
-
si occupa dell’assistenza e della manutenzione di procedure informatiche e telematiche;
coordina i servizi di rete e l’erogazione di servizi per via telematica, curando la gestione degli
apparati e dei software di rete e assicurando la manutenzione e la sicurezza degli stessi;
gestisce l’assistenza tecnica hardware e software dei computer e degli apparati informatici
dell’Ente;
gestisce la server farm, gli apparati di connettività, la rete wireless;
gestisce il sistema telefonico VoIP e la rete aziendale mobile;
gestisce il sistema di controlli accessi e il sistema di videosorveglianza;
si occupa delle esigenze di sicurezza e dell’integrità dei dati, degli applicativi e dei sistemi;
cura la gestione ed il coordinamento di molteplici attività, finanziate in varia misura da fondi
regionali, statali, intraprese in tema di sviluppo e diffusione della Società dell’informazione e
della Conoscenza, finalizzate a migliorare la qualità dei servizi resi ai cittadini-utenti, ad
aumentare l’efficienza e l’efficacia delle strutture pubbliche e a promuovere e favorire lo
sviluppo del territorio.
nell’ambito del S.S.I. è compreso anche l’Ufficio Sistema Informativo Territoriale e
Cartografico.
Il Servizio si occupa della gestione e implementazione dei diversi applicativi e dunque svolge le
diverse attività di:
-
gestione dei rapporti con i fornitori per le attività di installazione, configurazione
manutenzione dei prodotti;
verifica e valutazione dei malfunzionamenti legati all’utilizzo degli applicativi, primo livello
help-desk per gli utenti interni e monitoraggio dei livelli di servizio nell’utilizzo degli stessi;
supporto ed assistenza in relazione all’utilizzo dei diversi software applicativi installati o
prossima installazione e supporto sistemistico alle attività di installazione e amministrazione
software di base (sistemi operativi, applicativi di office automation, ecc.).
e
di
di
di
Il Servizio ha inoltre responsabilità per:
-
-
pianificazione strategica (piano d’informatizzazione) di tutti gli aspetti relativi all’utilizzo dell’ICT
nell’ente;
sviluppo di nuove iniziative ed attività per il miglioramento del grado di efficienza ed efficacia
dell’azione amministrativa tramite l’utilizzo di opportuni sistemi informativi e delle opportune
infrastrutture informatiche e telematiche;
consulenza e supporto alle strutture organizzative dell’ente su aspetti che attengono in
qualche misura all’ICT;
rappresenta l’Ente negli organismi provinciali e regionali per lo sviluppo dell’ICT e dell’E-Gov.
partecipa attivamente nei gruppi di lavoro della Community Network Emilia Romagna.
coordinamento e gestione dei progetti di e-government regionali ALI e RILANDER a cui
partecipa l’ente:
- Territorio e Fiscalità – ACI e ACSOR;
37
-
Verifiche catastali – SIGMATER
Accesso ai servizi PARIX
Autentifazione federata – FEDERA
Portale dei Pagamenti – PAY-ER
Porte di Dominio – ICAR-ER
Servizi MOKA CMS
Demografici Istanze e Visure
Tributi Istanze, Pagamenti e Visure
Polo Archivistico Regionale – PARER
Interventi significativi del 2011
Gestione Documentale, Protocollo Informatico ed Albo Pretorio
La gestione documentale e del protocollo dal 2011 avviene con il nuovo gestionale (IRIDE) che
consente non solo di attenersi alla normativa del Protocollo Informatico, ma di mettere le base per
sistema di workflow e document management. IRIDE infatti si presenta come una piattaforma
modulare, che svolge la funzione di collante e di trasporto, nell'ambito del singolo processo
amministrativo, fra le varie aree funzionali o settori individuati, per seguire e monitorare il singolo
iter procedimentale in ogni suo passo funzionale.
La gestione delle informazioni, dei documenti, dei processi e dei procedimenti amministrativi
relativi alla gestione del protocollo informatico e dei flussi documentali rappresenta una fase
essenziale per realizzare quanto previsto dalle leggi di riforma degli Enti Pubblici (142/90, 241/90,
“Leggi Bassanini”, D.P.R. n. 445 - 2000 Testo Unico della Documentazione amministrativa, Codice
dell’Amministrazione Digitale, …).
-
-
Attivazione dell’Albo Pretorio online come previsto dalla legge;
L’uso obbligatorio della PEC per tutte le comunicazioni con la PA in sostituzione delle
Raccomandate;
L’uso della PEC per tutte le comunicazioni con i cittadini o imprese che intenderanno
avvalersi di questo innovativo e sicuro strumento di comunicazione eliminando i costo
postali;
L’uso della firma digitale per le determinazioni con o senza rilevanza contabile;
La scansione dei documenti in attivo (sia in modalità massiva che singola) che eviterà la
stampa dei documento trasmesse “per conoscenza”;
L’introduzione, come previsto nel nuovo CAD, del fascicolo elettronico;
L’archiviazione e conservazione dei documenti digitali nell’archivio regionali di
conservazione (Progetto PARER)
La trasmissione con PEC ai Consiglieri per le convocazioni di CC;
La possibilità di disegnare per ogni processo dell’Ente un iter definito monitorabile e con
tempistiche definite
Miglioramento e razionalizzazione del Data Center
I vantaggi della virtualizzazione sono ormai conosciuti: innovazione, flessibilità dell'ambiente IT,
aggiornamenti immediati di server, desktop e applicazioni, continuità di business, riduzione dei
costi. Oggi si guarda sempre più a nuove forme di distribuzione dei carichi di lavoro all'interno delle
reti, sia per consentire il massimo utilizzo di ogni singola risorsa, sia per economizzare la gestione
ed i costi latenti dei mezzi a disposizione.
38
Concentrandosi sul solo aspetto della virtualizzazione, è innegabile che attualmente si tenda a
pensare a questa nuova soluzione informatica a solo ed esclusivo appannaggio della sfera dei
server e degli alti processi che avvengono in queste macchine. In realtà, l'azione del "virtualizzare",
quindi l'applicazione del principio per cui si genera una versione simulata di una risorsa
effettivamente esistente dal punto di vista fisico, non è da riferirsi solo all'hardware di un server. Si
capisce facilmente che qualsiasi sia la risorsa a disposizione, questa possa essere teoricamente
virtualizzata, sia essa software ed hardware. Partendo da questo presupposto, il “progetto di
virtualizzazione del Comune di Cento” ha riguardato proprio nella sua prima fase gli applicativi
gestionali e dei singoli software di produttività
Nel corso dell’anno 2011 il processo ha riguardato la virtualizzazione dei server.
La virtualizzazione di server, normalmente riferita con il solo termine di virtualizzazione, permette
di emulare l'hardware di un server, consentendo l'esecuzione di differenti sistemi operativi server in
macchine virtuali. E’possibile, quindi, ottimizzare e massimizzare l'utilizzo delle periferiche presenti
nei server, che normalmente vengono usate in una percentuale molto bassa delle reali prestazioni
raggiungibili. Tutto ciò consente di sfruttare un server al massimo delle potenzialità, risparmiando
costi di acquisto, installazione, gestione e tutti i costi indotti, dovuti all'acquisizione di un nuovo
server. L'obiettivo è quindi di eseguire sullo stesso hardware differenti sistemi operativi,
consolidando in pochi server tutto il lavoro suddiviso normalmente su server differenti.
Migrazione posta elettronica da Lotus Notes a GoogleApps. Progetto Switch@GoogleApps;
Diversi sono i fattori di criticità che abbiamo affrontato con la gestione diretta della posta:
- server inaffidabili, spese di configurazione e manutenzione che richiedono denaro e risorse;
- utilizzo dello spazio su disco;
- caselle di posta e-mail di piccole dimensioni
- protezione da attacchi di virus, spam e phishing;
- collaborazione e condivisione inefficienti;
- accesso multicanale
- integrazione con altri applicativi
- dimensione massima degli allegati.
Partendo e studiando altre esperienze abbiamo indirizzato i nostri approfondimenti verso la
possibilità di utilizzare una applicazione nella nuvola, raggiungibile sempre e da ovunque,
affidabile, e con la soluzione agli elementi di criticità che avevamo analizzato : Google Apps.
La migrazione è avvenuta senza particolari elementi di freno così come l’integrazione con il nostro
sistema di autenticazione. Il costo iniziale è poi un elemento importante, il sistema mostra costi
contenuti ed un customer care interessante.
Un valore aggiunto, non trascurabile, sono poi i vari servizi ulteriori offerti, che vanno dalla chat, al
sistema di presenza, a sistemi veramente avanzati di lavoro cooperativo su documenti di vario tipo.
Un vantaggio importante nel passaggio a questa soluzione è stato quello di liberare risorse,
economiche e di personale, che può focalizzare la propria attenzione su altri servizi anziché su
manutenzione, aggiornamenti, protezione della rete del server di posta, preoccupazioni sulla
produttività.
39
SEGRETERIA GENERALE E AFFARI ISTITUZIONALI
L’Area amministrativa nell’ambito dell’attività ordinaria è volta a garantire adeguati standards
qualitativi e quantitativi dei servizi al fine di provvedere alle tradizionali attività di Segreteria
Generale del Comune. In particolare, la gestione è preposta all’esercizio delle attività necessarie al
funzionamento e al corretto ed efficace inserimento dell’Ente nel contesto istituzionale, anche
esterno (Consulte Civiche).
L'Area include i Servizi:
1. di Indirizzo Politico
1.1. Segreteria Generale comprendente: segreteria delibere e atti comunali, segreteria di
Presidenza del Consiglio e Gruppi Consiliari, gestione status amministratori locali (primo
semestre), gestione atti autonomia contabile del Consiglio Comunale, gestione procedimenti
amministrativo/contabili, mansioni di segretariato al Segretario Generale;
1.2 Affari Istituzionali: cura in particolar modo gli atti riguardanti i rapporti istituzionali, la
cura degli adempimenti relativi alle partecipazioni dell’ente per quanto attiene gli aspetti societari
meramente istituzionali.
2. diretti alla produzione di atti verso terzi: nel primo semestre, gestione servizio di notifica atti
svolto dai messi comunali, deposito atti e documenti dei quali non è stato possibile effettuare la
notifica per assenza temporanea o irreperiblità del destinatario;
3. gestione Albo Pretorio: nel primo semestre, registrazione delle pubblicazioni nel rispetto della
trasparenza amministrativa a cura dei messi comunali. Il cittadino può prendere visione entro il
termine di esposizione stabilito per legge di tutti gli atti amministrativi del Comune ( deliberazioni,
determinazioni, ordinanze, bandi di concorso, avvisi, ecc…) e di altri Enti che, per legge, devono
essere esposti al pubblico. L’Albo espone anche gli atti inviati da altri Enti che, discrezionalmente,
ritengono opportuno divulgarne l’informazione.
4. ausiliari e di supporto al funzionamento degli uffici:
4.1 Portineria generale, ufficio copie e ciclostili, accompagnamento visitatori istituzionali,
ecc.
4.2 Centralino generale,
4.3 nel primo semestre, Archivio Generale per la gestione informatica dei documenti, dei
flussi documentali e degli archivi, afferente all’Area Amministrativa, in cui è accorpata la sezione
separata d’Archivio comunale (Archivio Storico), e Ufficio Protocollo Generale.
Entrando nel dettaglio dell’attività svolta nell’anno di riferimento, nell’ambito delle aree
amministrative su descritte, si espone quanto segue.
Il Servizio Segreteria Generale collabora con tutti gli uffici del Comune per il perfezionamento
degli atti deliberativi in tempi brevi cercando di produrre un buon livello qualitativo degli stessi e gli
addetti si rapportano direttamente oltre che col Responsabile del Servizio, col Segretario Generale,
Amministratori, Presidente del Consiglio e Capigruppo consiliari, messi comunali e ufficio copie.
Intensa l’attività di supporto ai lavori dei consiglieri e del Consiglio comunale, compresa la costante
assistenza al Presidente del Consiglio per attività propria e dell’organo che rappresenta.
Particolarmente curata l’informazione ai gruppi consiliari.
40
Per quanto attiene l’ordinaria gestione della Segreteria Generale, si evidenzia la mole
documentaria alla data del 31/12/2011, amministrata in particolare da una unità addetta in un
clima collaborativo e con un accentuato margine di autonomia organizzativa, attraverso alcuni dati
numerici:
- n. 215 Deliberazioni di Giunta Comunale;
- n. 142
Deliberazioni di Consiglio comunale;
- n. 1081 Determinazioni di impegno;
- n.
16
Verbali della Conferenza dei Capigruppo.
La tabella che segue, fornisce un un trend statistico sul quantitativo delle diverse tipologie di atti
prodotti negli anni.
Trend produzione atti 2004-2011
1200
Numero atti
1000
800
600
400
200
0
2004
2005
2006
Determinazioni
2007
2008
Delibere Giunta
2009
2010
2011
Delibere Consiglio
La Segreteria Generale ha curato, come di consueto, il raccordo con tutti i servizi dell’ente
finalizzato all’approvazione e pubblicazione dell’Albo Beneficiari provvidenze di natura economica
per l’anno 2011
Nell’ambito delle attività proprie della Segreteria Generale l’intendimento programmatico 2011 è
stato quello di modernizzare i servizi amministrativi rendendo più agevole i processi di formazione
degli atti e la ricerca delle informazioni, attraverso nuove procedure di protocollo informatico,
introduzione della firma digitale sugli atti. Infatti dal 1 gennaio 2011 è stato introdotto un nuovo
software gestionale protocollo e atti che ha interessato trasversalmente tutta la struttura comunale,
con un forte incremento dell’efficienza dell’attività amministrativa, anche attraverso lo sviluppo
della digitalizzazione informatica.
La gestione Atti amministrativi (delibere, determine, ordinanze) segue tutto l’iter dalla fase
propositiva alla pubblicazione con vari automatismi:permette di gestire controllare per via
informatica tutto il flusso delle operazioni connesse con la produzione degli atti
amministrativi;permette di individuare i tempi di giacenza nei vari uffici e di esercitare uno stretto
controllo sull’iter;integra i dispositivi con firma digitale.E’ una gestione definita “per scrivanie” con
una logica completamente diversa dall’applicativo attualmente in uso. Le scrivanie sono collegate
ai ruoli.
Particolarmente interessante per quanto riguarda le Determinazioni di Impegno la possibilità di
gestire una tabella contabile separata dall’atto ma parte integrante dello stesso: ciò consente
l’adozione della firma digitale per gli atti monocratici. Nel corso dell’ultimo trimestre dell’esercizio
sono stati fatti test di verifica, da parte dei Servizi Sistemi informativi, per la suddetta adozione. Il
41
processo si è concluso positivamente e dal 1° gennaio 2012 sono attive le determinazioni
dirigenziali digitali.
Il Servizio Segreteria, nella persona del Dirigente preposto, ha contestualmente curato la revisione
del regolamento sulle determinazioni dirigenziali al fine di adeguarlo alla nuova procedura. Il
regolamento è stato approvato dal Consiglio Comunale ed in vigore nei tempi programmati.
Il modulo relativo al Protocollo Informatico si configura come un sistema che oltre a svolgere le
funzioni istituzionali del protocollo permette anche lo svolgimento di compiti gestionali attraverso il
monitoraggio del flusso del documento e il suo legame con altri documenti.Intensa l’attività di
formazione del personale di protocollo e messi concentrata tra fine anno 2010 e inizio anno 2011.
Infatti già dal 10 gennaio si è attivata l’operazione di segnatura di protocollo fatta tramite etichetta
con barcorde, che identifica i riferimenti di protocollo. In tal modo l’acquisizione ottica del
documento collegata alla registrazione può essere effettuata anche in un secondo momento,
permettendo una riorganizzazione interna del lavoro d’ufficio, tra front office e back office.
Intendimento programmatico è stato quello della completa scansione ottica dei documenti in
entrata con l’obiettivo di eliminare le duplicazioni degli atti con innumerevoli fotocopie. Ciò ha
comportato una revisione del processo di flusso documentale fortemente rinnovato nel suo nucleo
centrale improntato sulla progressiva eliminazione della carta.
Dal 31 gennaio si è completata la formazione e operatività del processo di trasformazione di in
PDF o altra versione immodificabile di tutti i documenti soggetti a pubblicazione.
Dal 1° luglio è diventato operativo il processo di scansione ottica dei documenti in entrata, ad
eccezione di quelli non scansionabili per formato o volume, nel rispetto della programmazione
prevista.
Il sistema è naturalmente predisposto per la gestione e protocollazione dei documenti informatici
inviati/ricevuti dall’Ente tramite PEC, ed è in grado di gestire la segnatura informatica codificata nel
formato xlm ed inclusa nei messaggi protocollati, permettendo l’interoperabilità con altri sistemi di
protocollo.
Il Servizio Segreteria Generale ed il Servizio Protocollo Generale in collaborazione con in Servizio
Gestore Albo, sono stato chiamati ad affrontare le tematiche relative all’Albo Pretorio On line, di cui
si parlerà nell’apposita sezione.
Per quanto riguarda la gestione dello Status Amministratori locali, le leggi degli ultimi anni, e in
particolar modo nel contesto della presente relazione, l’art. 84 del D.Lgs. 267/2000, così come
integralmente sostituito dall’art. 2 comma 27, della Legge n. 244/2007 e aggiornato prima con le
disposizioni del D.M. 12/2/2009, poi con le disposizioni introdotte dal DL 78/2010 convertito, con
modifiche, il legge 122/2010, prevedono una serie di novità in tema di “Status Amministratori locali”
di cui il Servizio Segreteria Generale deve tenere conto al fine della relativa gestione.
Nel corso del passato esercizio, il Servizio di Segreteria Generale ha gestito anche la fase post
elettorale di rendere operativi i nuovi organi amministrativi a seguito delle consultazioni politiche e
sono attuate tutte le attività connesse nel rispetto delle tempistiche previste. In particolare:
- revisione modulistica e materiale informativo ai neo eletti completata nel mese di maggio in
aggiunta è stata predisposta una dispensa relativa allo status amministratori con allegato CD di
tutta la normativa e regolamenti attinenti, distribuita nel primo consiglio di insediamento;
- attività connesse con gli atti di nomina sindacale in particolare l’atto di nomina dei componenti di
giunta e relative deleghe entro i termini di legge;
- convocazione primo Consiglio e atti collegati: - Verifica dell'assenza di cause di incompatibilità e
ineleggibilità - Giuramento del Sindaco - Elezione Presidente del Consiglio - Comunicazione
componenti della Giunta e surroga eventuali consiglieri che accettano la carica di Assessore Indirizzi per la nomina dei rappresentanti del Comune c/o enti, aziende ed istituzioni entro il mese
42
di giugno e precisamente nella seduta consigliare del 20 giugno;
- ricognizione dati giuridici , fiscali e contributivi entro il mese di luglio;
- verifica e definizione atti amministrativo-contabili relativi allo status degli Amministratori, entro il
mese di luglio si è completata l’attività con la predisposizione delle liquidazioni compensi per i mesi
di giugno, luglio e agosto;
- Comunicazione Anagrafe nuovi Amministratori alla Prefettura con procedura on line in
collaborazione con ufficio elettorale entro il termine del 30 agosto e precisamente il 29 agosto;
- richiesta certificazione Antimafia effettuata il 4 luglio e ricevuta risposta il 18 luglio.
La Segreteria Generale è stata inoltre particolarmente impegnata nell’attività amministrativa
seguente le elezioni amministrative per il rinnovo degli organi e tutti gli adempimenti di legge e
regolamenti relativi alla ricostituzione delle COMMISSIONI CONSILIARI.
Nell’ultimo quadrimenstre del 2011, si è provveduto a predisporre la proposta di Consiglio, poi
approvata, di revisione del relativo regolamento, e sono state ricostituite le seguenti Commissioni
consigliari per materia per la durata della legislatura in corso, definendone le competenze:
- Commissione consiliare I^ - “Bilancio, Affari Generali, Risorse” con compiti di analisi, controllo e
proposta su tutti gli atti relativi alle seguenti materie: bilancio, finanze, patrimonio,
esternalizzazioni-aziende partecipate, fiscalità locale, affari istituzionali, statuto, regolamenti per
materia;
- Commissione consiliare II^ - “Attività economiche, Ambiente ed Assetto del territorio” con compiti
di analisi, controllo e proposta su tutti gli atti relativi alle seguenti materie: attività economiche,
urbanistica ed edilizia privata, lavori pubblici, protezione civile, sicurezza, tutela ambientale, servizi
tecnologici, edilizia economica e popolare, regolamenti per materia;
- Commissione consigliare III^ -“Cultura, Istruzione, Sport, Servizi sociali” con compiti di analisi,
controllo e proposta su tutti gli atti relativi alle seguenti materie: cultura, carnevale, personale,
servizi sociali, istruzione e servizi di assistenza scolastica ed all’infanzia, sport ed associazionismo
sportivo, regolamenti per materia
Si è provveduto a redigere la proposta di nomina dei relativi componenti, previ accordi in
conferenza di capigruppo, poi definitivamente approvata con Delibera consigliare in data
24/11/2011.
Le tre commissioni esistenti sono divenute operative a fine 2011
Presidenti e Vice Presidenti.
con relativa elezione dei
Inoltre nel corso del precedente esercizio, in stretta collaborazione con il Segretario Generale,
sentiti i responsabili dei Servizi, si è avviata una nuova revisione dello Statuto comunale.
Nel corso del 2009 è emersa l’assenza di un documento ufficiale che certifichi la concessione dello
stemma e gonfalone. Consultato l’Ufficio Onorificienze ed Araldica della Presidenza del Consiglio
dei Ministri, si sono ottenute indicazioni in merito alle corrette caratteristiche dello stemma e del
gonfalone ed alla procedura da seguire per ottenere il decreto di concessione. Su indicazione del
Sindaco il Servizio si è proposto di seguire la procedura per l'ottenimento del decreto di
concessione.
Nel corso dell’esercizio 2010 si è gestito tutto il procedimento relativo all’ottenimento del predetto
decreto, compresa la predisposizione della proposta di delibera di approvazione dello stemma e
gonfalone con le corrette caratteristiche araldiche e storiche, definitivamente approvata dal
Consiglio comunale in data 7 giugno. Si è quindi inviata, per l’approvazione, tutta la
documentazione a corredo della richiesta a firma del Sindaco del decreto di concessione delllo
stemma e gonfalone. Inoltre, a seguito della nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri del
dicembre 2010, si è provveduto all’incarico a blasonista miniaturista per la realizzazione delle
miniature dello stemma e gonfalone a regola d’arte.
A luglio del 2011 è pervenuto, per il tramite della Prefettura di Ferrara, Ufficio territoriale del
43
Governo, il DPR 3/11/2010, di concessione dello Stemma e Gonfalone, quale atto finale dell’intera
procedura. Nel corso del 2011 è stato quidi modificato lo stemma in tutti i documenti ufficiali e
rinovato il Gonfalone e la fascia tricolore del Sindaco.
A quanto sopra esposto va aggiunto l’ impegno della funzione di Vice Segretario Generale, sia per
deleghe conferite, sia per le eventuali assenze del titolare, per tutto il primo semestre 2011. In
particolare la scrivente, nei periodi di sostituzione:
-ha assicurato tutte le funzioni base di cui alla declaratoria della categoria dei Segretari comunali
partecipando con funzioni consultive, referenti e di assistenza alle riunioni del Consiglio, della
Giunta e dei Capigruppo consiliari;
-ha assicurato gli adempimenti relativi alla pubblicazione degli atti, alla comunicazione in merito
agli abusi edilizi ed alla comunicazione relativa ai protesti;
-ha fornito assistenza agli amministratori ed al Presidente del Consiglio in ordine a questioni di
volta in volta sottoposte, in particolare per il funzionamento degli organi dell’ente;- ha
costantemente accordato disponibilità al supporto tecnico sulle questioni di volta in volta sottoposte
da colleghi che di norma si rivolgono al Segretario Generale.
Nell’ambito dell’attività Affari Istituzionali per l’anno 2011 si evidenziano di seguito i tratti salienti
di un programma di lavoro strettamente correlato agli indirizzi impartiti dal Consiglio e dalla Giunta
comunale:
L’attività lavorativa legata ai rapporti societari sta assumendo un peso sempre più incisivo
nell’ambito della gestione istituzionale del Servizio, anche in relazione ai successivi interventi delle
leggi finanziarie negli ultimi anni. Inoltre la complessità della materia, nonché l’intersecarsi di
valutazioni anche di tipo politico, richiedono un notevole impegno, finalizzato alla corretta
traduzione delle linee strategiche dell’Amministrazione.
I commi da 587 a 591 della legge finanziaria 2007 prevedono che, entro il 30 aprile di ciascun
anno, le Amministrazioni locali comunichino al Dipartimento della funzione pubblica, l’elenco dei
Consorzi di cui fanno parte e delle Società a totale o parziale partecipazione da parte delle
Amministrazioni medesime, corredati da altri specifici dati. Al fine di adempiere a tale prescrizione
normativa, è stata trasmessa formale richiesta di informazioni a ciascun Servizio dell’Ente sugli
oneri complessivi, a qualsiasi titolo, previsti sul Bilancio per il 2010 in relazione ai rapporti in essere
con ciascuna Società o Consorzio. Nel contempo, si è trasmessa richiesta dati pure a tutte le
Società e Consorzi in questione. Si è adempiuto alle prescrizioni previste nel rispetto del termine
prestabilito del 30 aprile mediante immissione e successivo inoltro dei dati richiesti sul sito di
PERLAPA - Dipartimento Funzione pubblica con documento ID25352629 del 29/04/2011.
Ai sensi del D.M. 30/07/2010 in data 31/03/2011 si è provveduto all’invio dei dati relativi al
“Patrimonio delle PP. AA. a valori di mercato” sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze
- Dipartimento del Tesoro relativamente agli anni 2008-2009.
Il Servizio ha curato i rapporti legati alla gestione istituzionale in qualità di Socio degli organismi
partecipati dall’Ente inserendo nella sezione “trasparenza” del sito isituzionale i dati relativi alle
Società Partecipate richiesti dal D.L. 98/2011 (collegamenti Società dirette e indirette e risultati dei
bilanci relativi al triennio 2008/2010).
A ciò si aggiunga la costante e completa disponibilità accordata alla direzione generale su diversi
aspetti relativi alle vicende societarie sottoposti all’attenzione del Dirigente.
Inoltre, si è dato corso alla gestione contrattuale, per la sola parte relativa all’introito del canone di
concessione reti, del contratto di servizio Gas Metano in essere con C.M.V. Servizi Srl.
Ai sensi del co. 735 della medesima finanziaria, si è provveduto a pubblicare all’albo pretorio
nonché sul sito web del Comune, l’elenco degli incarichi di Amministratore delle Società conferiti
dal Comune di Cento e i relativi compensi. Si fa presente che l’aggiornamento è semestrale.
Di seguito si illustra la situazione relativa alle Partecipazioni societarie del Comune di Cento al
31/12/2011 esposte al valore nominale del capitale sociale:
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RAGIONE SOCIALE
PARTECIPAZIONI AL 31/12/2011 IN €
C.M.V. Servizi SrL
€ 1.290.316,79
H.E.R.A. SpA
€ 59.640,00
Acosea Impianti SrL
€ 3.476.244,00
Parco Scientifico
€ 1.000,00
S.I.PRO. SpA
€ 25.825,00
Lepida SpA
€ 1.000,00
Consorzio Strada Via Buttieri
€ 14.937,73
Consorzio Strada Via Casoni
€ 8.126,50
Fondazione Teatro
€ 50.000,00
L'art. 96 del Decreto legislativo n. 267/2000 prevede che, al fine di conseguire risparmi di spese e
recuperi di efficienza nei tempi dei procedimenti amministrativi, i Consigli e le Giunte, secondo le
rispettive competenze, con provvedimento da emanare entro sei mesi dall'inizio di ogni esercizio
finanziario, individuano i Comitati, le Commissioni, i Consigli ed ogni altro organo collegiale con
funzioni amministrative ritenuti indispensabili per la realizzazione dei fini istituzionali
dell'Amministrazione.
Al fine di adempiere a tali prescrizioni, sono state predisposte
-proposta di Delibera consigliare che ha confermato il Comitato dei Garanti, oltre che la
Conferenza dei Capigruppo le Commissioni consiliari e le Consulte Civiche
-proposta di Delibera consigliare che ha confermato la Commissione Elettorale e la Commissione
comunale per la revisione dell’Albo dei Giudici popolari;
- proposta di Delibera di Giunta che ha confermato la Commissione Toponomastica.
Copia degli atti, unitamente a tutti gli atti deliberativi proposti dai dirigenti di conferma di organismi
collegiali, è stata trasmessa alla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento della Funzione
Pubblica, ai sensi di quanto previsto da apposita Circolare dell’anno 2000 ed agli organi di
controllo interno, ai sensi della Legge 448/2001.
Per quanto riguarda i Servizi ausiliari e di supporto al funzionamento degli uffici, si evidenzia
che il personale di portineria centrale risulta impegnato per assicurare l’accesso agli uffici della
residenza municipale, la prima assistenza ai visitatori/utenti, oltre che per assicurare alcuni servizi
collaterali di assistenza agli organi amministrativi (registrazione sedute consiliari, fattorinaggio,
ecc…) ed agli uffici (piccole mansioni di segreteria, fotocopie, ecc…).
Una unità assicura inoltre costantemente il servizio di apertura straordinaria di sabato mattina in
occasione di matrimoni civili e una assicura la presenza in consiglio comunale per le formalità di
rito e le registrazioni delle sedute, dimostrando volontà ad accrescere la propria professionalità
apprendendo l’uso di nuove tecnologie informatiche. Il personale di portineria cura inoltre l’attività
di foto riproduzione/ciclostili.
Relativamente ai Servizi diretti alla produzione di atti verso terzi, si rappresenta la gestione del
Servizio di notifica atti svolto dai messi comunali e deposito atti e documenti dei quali non è stato
possibile effettuare la notifica per assenza temporanea o irreperibilità del destinatario, attraverso il
numero delle registrazioni pari a n. 1639 notifiche effettuate nel corso del 2011 contro le 1852
notifiche effettuate nel corso dell’esercizio 2010.
Ad esplicazione dell’attività svolta dai messi comunali, di seguito si rappresente graficamente il
trend del numero di notifiche dall’anno 2003 al 2011:
45
Notifiche
Notifiche 2004-2011
3.000
2.500
2.000
1.500
1.000
500
0
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
Anni
Numero notifiche
Per ciò che attiene la gestione del Servizio Albo Pretorio, vale a dire l’attività di registrazione
delle pubblicazioni nel rispetto della trasparenza amministrativa, a cura dei messi comunali, si
annotano n. 1.530 registrazioni all’albo nel corso del 2011 contro le 1.646 registrazioni nel corso
del 2010. Il cittadino può prendere visione entro il termine di esposizione stabilito per legge di tutti
gli atti amministrativi del Comune (deliberazioni, ordinanze, bandi di concorso, avvisi, ecc…) e di
altri Enti che, per legge, devono essere esposti al pubblico. L’Albo espone anche gli atti inviati da
altri Enti che, discrezionalmente, ritengono opportuno divulgarne l’informazione.
Il Servizio Segreteria Generale ed il Servizio Protocollo Generale in collaborazione con in Servizio
Gestore Albo, sono stato chiamati ad affrontare le tematiche relative all’Albo Pretorio On line.
Infatti l’art. 32 della legge 69/2009 “eliminazione degli sprechi relativi al mantenimento di
documenti in forma cartacea”, così come modificato, ha disposto che, a far data dal 1° gennaio
2011, gli obblighi di pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità
legale si intendono assolti con la pubblicazione nei propri siti informatici da parte delle
amministrazioni e degli enti obbligati. A decorrere da tale data le pubblicazioni non hanno effetto di
pubblicità legale. Dal 1° gennaio 2011 è stato quindi intodotto a regime l’Albo on line, anche per i
documenti di stato civile.
Ad esplicazione dell’attività svolta dai messi comunali, di seguito si rappresente graficamente il
trend del numero di pubblicazioni all’albo pretorio dall’anno 2003 al 2011:
Numero pubblicazioni
2011
2010
2009
2008
2007
2006
2005
3.000
2.500
2.000
1.500
1.000
500
0
2004
Pubblicazioni
Pubblicazioni 2004-2011
Anni
Come si può notare il numero delle notifiche subisce un lieve calo rispetto al passato esercizio,
mentre Il numero di pubblicazioni risulta altalenante negli anni: nell’anno 2007 si registra un
aumento rispetto al 2006 in quanto si assiste ad un complessivo aumento degli atti dell’ente
sottoposti a pubblicazione e ad una variabilità del numero di richieste di pubblicazioni da parte di
organismi esterni. Il dato 2008 invece si assesta nella misura pari al 2007 per subire un forte calo
nel 2009 ed un ulteriore calo nel 2010 che si registra anche nel 2011.
Per quanto riguarda il Servizio di Archivio corrente - protocollo generale, si è dato corso alla
gestione ordinaria che evidenzia un costante trend in crescita delle registrazioni a Protocollo, con
46
conseguente aggravio del carico lavorativo per gli addetti. Infatti il registro di protocollo al
31.12.2011 annota 52181 registrazioni (di cui 36078 in entrata) contro le 60.156 del 2010.
Si
rileva
nel
grafico
che
segue
il
trend
delle
registrazioni:
Trend registrazioni protocollo 2004-2011
66.000
Numero registrazioni
61.000
56.000
51.000
46.000
41.000
36.000
31.000
26.000
21.000
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
Anni
Il Servizio Protocollo Generale cura anche la gestione complessiva della posta in partenza di tutto
l’Ente. Si evidenzia una movimentazione di n. 31.761
pezzi spediti (posta ordinaria,
raccomandate, pacchi, plichi, ecc..) contro i 32.098 dell’esercizio 2010. Da notare il forte
decremento delle spedizioni postali che nel 2008 registravano una movimentazione di 53.136
pezzi spediti, in linea con l’obiettivo nazionale di contenimento della spesa. Di seguito rappresenta
graficamente in un trend numerico di spedizioni dall’anno 2003 al 2011:
Numero spedizioni
2011
2010
2009
2008
2007
2006
2005
70.000
60.000
50.000
40.000
30.000
20.000
10.000
0
2004
Spedizioni
Spedizioni 2004-2011
Anni
L’Archivio storico e di deposito, oltre ai suoi compiti istituzionali di conservazione della
47
documentazione e trasmissione della memoria storica di Cento, promuove specifici progetti di
valorizzazione e diffusione della conoscenza del patrimonio storico-documentario anche tra il
pubblico dei non specialisti.
Nel corso del primo semestre 2011, il Servizio di Archivio, nella persona del Dirigente preposto, ha
affrontato anche le tematiche relative alla conservazione dei documenti digitali, di particolare
attualità ed interesse dell’Ente anche in relazione all’obiettivo di adozione della firma digitale degli
atti dirigenziali che di fatto saranno documenti digitali dalla “nascita” alla “conservazione”.
L’IBACN della Regione Emilia Romagna ha segnalato la possibilità di avvalersi dei servizi gratuiti
offerti dal Polo Archivistico Regionale dell’Emilia Romagna (ParER), una struttura nata per
rispondere alle esigenze dei documenti digitali prodotti dalla PA della Regione. ParER si confgura
come un archivio di tipo federato in cui gli Enti possono conferire i propri documenti digitali ed
archivi, mantenedo un controllo sul processo di conservazione ed usufruendo di un servizio sia
tecnologico che archivistico. I vantaggi di una gestione unitaria della conservazione digitale sono
legati alla semplificazione dei processi, al contenimento dei costi ed al presidio tecnologico e
organizzativo su attività che implicano progìfessionalità, risorse e strutture adeguatamente formate
e progettate. Inoltre la conservazione affidata ad una struttura pubblica offre la garanzia di
continuità e di corretto svolgimento del processo di conservazione sia sotto il profilo tecnologico,
che archivistico e giuridico. Era previsto che i rapporti con gli Enti fossero regolati entro il primo
semestre del 2011 da apposite convenzioni integrate da un disciplinare tecnico.
A fine maggio 2011 è stata presentata dal sottoscritto dirigente la proposta di delibera di
approvazione della convenzione con il Polo archivistico Regionale, approvata dal Comissario
Prefettizio.
Dati statistici relativi all’attività 2011:
Pratiche edilizie: 176 ricerche – 628 pezzi consultati
Ricerche per conto di uffici comunali: 15 – pezzi consultati 39
Presenze in archivio: 382
Numero utenti iscritti nel corso dell’anno: 303
Numero pezzi consultati per ricerche storiche: 4.466
Numero complessivo pezzi consultati: pratiche edilizie, uffici comunali e ricerche storiche: 5.133
Giornate d’apertura: 96
Mostre: 2
Archivio Notarile: n. 3 utenti – n. 48 pezzi consultati.
Nel corso dell’anno, a causa di cambiamenti organizzativi, l’intero Servizio di Archivio Generale è
passato ad altra direzione.
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SERVIZI ALLA PERSONA
Si riepilogano brevemente gli interventi principali nei vari ambiti di intervento realizzati nell’anno
2011, a cui si affiancano gli ordinari compiti e doveri di ufficio.
SERVIZI SOCIALI:
Autorizzazione al funzionamento servizi socio-assistenziali
Il Settore Servizi alla Persona ha assunto nel corso dell’anno 2011 la responsabilità delle
autorizzazioni al funzionamento delle strutture per disabili in modo da applicare più puntualmente
le regole, i requisiti e le procedure per l’autorizzazione al funzionamento che sono state definite,
per i servizi socio-sanitari e socio-assistenziali, con delibera della Giunta regionale (Dgr 564/2000).
Il Comune di Cento per tale attività si avvale dell’istruttoria di una Commissione, nominata dal
direttore generale dell’Azienda Usl e composta da esperti di ambito tecnico, sociale e sanitario.
L’autorizzazione al funzionamento, per le strutture socio-sanitarie, è un pre-requisito per
l’accreditamento.
Accreditamento
I criteri e le linee guida per l’accreditamento dei servizi socio-sanitari e sociali, in applicazione delle
leggi regionali 2/2003 e 20/2005, sono stati definiti dalla Giunta regionale con delibera 772/2007.
La finalità è quella di assicurare un elevato standard qualitativo dei servizi e delle strutture e
regolare i rapporti tra committenti pubblici e soggetti produttori, attraverso contratti di servizio,
superando la procedura attuale di selezione dei fornitori, basata sugli appalti, che non valorizzano
la specificità dei servizi alla persona e non favoriscono la stabilità e qualificazione gestionale. Il
sistema di accreditamento richiede precise garanzie sulla continuità assistenziale, sulla qualità,
sulla gestione unitaria dei servizi. E’ la programmazione regionale e locale che identifica il
fabbisogno di servizi ed interventi di ogni territorio, da accreditare. Con la delibera della Giunta
regionale 514/2009, sono stati definiti i requisiti per l’accreditamento dell’assistenza domiciliare, dei
centri diurni per anziani e per disabili, delle case residenze per anziani, dei centri residenziali
socio-riabilitativi per disabili.
Con la definizione del sistema tariffario può essere rilasciato l’accreditamento transitorio alle
strutture e ai servizi già legati da accordi contrattuali con i Comuni del territorio, le Aziende Usl,
mentre è previsto l’accreditamento provvisorio per gli altri servizi e strutture. Sia l’accreditamento
transitorio sia quello provvisorio sono propedeutici al rilascio dell’accreditamento definitivo.
L’atto di accreditamento è rilasciato dal soggetto istituzionale competente per l’ambito distrettuale,
scelto congiuntamente da tutti i Comuni presenti nel territorio di ogni ambito distrettuale. Per il
distretto Ovest è stato individuato il Comune di Cento che ha provveduto, dopo le opportune
verifiche sui requisiti, con il supporto dell’Ufficio di piano, al rilascio dell’accreditamento ai servizi
che operano nell’ambito distrettuale di competenza.
Con le regole per l’accreditamento si è superato, per i servizi accreditati il sistema degli appalti che
la Regione ha ritenuto inadeguato per un sistema di servizi alla persone che vuole essere di
qualità. Si delinea inoltre un quadro di riferimento nuovo che rende possibile una maggiore qualità,
stabilità e omogeneità nella gestione dei servizi prevedendo precisi standard qualitativi, nuove
modalità di relazione tra Amministrazione pubblica e soggetti gestori/erogatori, la garanzia di
processi assistenziali a più elevata efficacia e qualità sotto la responsabilità di un unico soggetto,
una forte integrazione con i servizi sanitari per la presa in carico complessiva delle persone e dei
loro bisogni, il rafforzamento del ruolo della programmazione territoriale e della attività gestionale
degli Enti locali e del comune capofila del Distretto.
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La situazione relativa agli accreditamenti rilasciati è la seguente:
 Casa Residenza per Anziani (CRA) Fondazione “G.B. Plattis” Onlus di Cento (FE);
 Casa Residenza per Anziani (CRA) “F.lli Borselli” di Bondeno (FE);
 Casa Residenza per Anziani (CRA) di Poggio Renatico (FE);
 Casa Residenza per Anziani (CRA) “Friggeri-Budri” di Dosso (FE);
 Casa Residenza per Anziani (CRA) “Casa Generosa” di Vigarano Mainarda (FE);
 Centro Diurno assistenziale per anziani “G.B. Plattis” Onlus di Cento (FE);
 Centro Diurno assistenziale per anziani “F.lli Borselli” di Bondeno (FE);
 Centro Socio Riabilitativo semi-residenziale per disabili “Pilacà” di Cento (FE);
 Centro Socio Riabilitativo semi-residenziale per disabili “Airone” di Bondeno (FE);
 Servizio di Assistenza Domiciliare di Bondeno (FE);
 Servizio di Assistenza Domiciliare di Vigarano Mainarda (FE) e Poggio Renatico (FE);
 Servizio di Assistenza Domiciliare di Cento (FE), Mirabello (FE) e Sant’Agostino (FE);
 Centro Socio Riabilitativo Residenziale per disabili "Coccinella Gialla" di Cento (FE).
Nel corso dell’anno 2011 si è provveduto a sottoscrivere tutti i contratti di servizio, che non erano
stati sottoscritti entro il 31/12/2010, tra la committenza e le strutture accreditate. La situazione dei
contratti di servizio direttamente stipulati dal Comune di Cento è la seguente al 31/12/2011:
 Casa Residenza per Anziani (CRA) Fondazione “G.B. Plattis” Onlus di Cento (FE)
 Casa Residenza per Anziani (CRA) “F.lli Borselli” di Bondeno (FE)
 Casa Residenza per Anziani (CRA) di Poggio Renatico (FE)
 Casa Residenza per Anziani (CRA) “Friggeri-Budri” di Dosso (FE)
 Casa Residenza per Anziani (CRA) “Casa Generosa” di Vigarano Mainarda (FE)
 Centro Diurno assistenziale per anziani “G.B. Plattis” Onlus di Cento (FE)
 Centro Diurno assistenziale per anziani “F.lli Borselli” di Bondeno (FE)
 Centro Socio Riabilitativo semi-residenziale per disabili “Pilacà” di Cento (FE)
 Centro Socio Riabilitativo semi-residenziale per disabili “Airone” di Bondeno (FE)
 Servizio di Assistenza Domiciliare di Bondeno (FE)
 Servizio di Assistenza Domiciliare di Vigarano Mainarda (FE) e Poggio Renatico (FE)
 Servizio di Assistenza Domiciliare di Cento (FE), Mirabello (FE) e Sant’Agostino (FE)
 Centro Socio Riabilitativo Residenziale per disabili "Coccinella Gialla" di Cento (FE)
Sono inoltre stati stipulati accordi con i diversi distretti della regione Emilia-Romagna ove sono
inserito anziani e disabili per l’applicazione del contratto localmente stipulato dal competente
Ufficio di Piano. L’attività connessa all’accreditamento dei servizi sociosanitari è comunque
particolarmente complessa in quanto prevede il costante monitoraggio delle strutture accreditate,
la verifica dei costi di servizio con particolare riferimento ai costi di personale, con la finalizzazione
della determinazione delle tariffe sulla base delle direttive regionali. Tali attività particolarmente
complesse anche per la mancata costituzione ed avvio del OTP è ricaduta sul Comune di Cento
che ha anche seguito, per conto dell’intero Distretto Ovest le relazioni sindacali in materia.
Centro per le Famiglie Alto Ferrarese
E’ proseguita l’attività del Centro per le Famiglie dell’Alto Ferrarese. Il centro realizzato in
collaborazione con la Fondazione Zanandrea di Cento. Il Centro è impegnato ad offrire servizi ai
cittadini dell’alto ferrarese su alcune aree di attività:
Area dell’informazione
 prima informazione e orientamento a livello del Distretto Ovest: attività di sportello e
di comunicazione via internet, sulle risorse e sull’offerta di servizi resi disponibili dai
comuni singoli per l'organizzazione della vita quotidiana delle famiglie con figli;
 attività di prima informazione e orientamento ai servizi su affidi e adozioni ed invio al
Servizio Sociale Professionale;
 prima analisi e raccordo con il Servizio Sociale professionale dei Comuni singoli o
associati relativamente accoglimento delle richieste relative ai nuovi trasferimenti
50
economici;
attività indirizzo sull’utilizzo del sistema dei servizi socioeducativi, sulle attività estive
per i minori;
 produzione di informazione organizzata anche attraverso la realizzazione ed il
mantenimento di un sito web ed attraverso la realizzazione di specifiche campagne di
sensibilizzazione e di informazione su temi particolarmente rilevanti per la famiglia
(fruizione di servizi, opportunità formative, ecc.);
Area del sostegno delle competenze genitoriali
 Realizzazione di una stanza (Spazio neutro) arredata con oggetti adatti a bambini di
tutte le età e preferibilmente munito di specchio unidirezionale al fine di poter
consentire, qualora fosse necessario, anche audizioni protette o incidenti probatori,
senza dover ricorrere allo spazio presente a Ferrara. Lo Spazio Neutro è principalmente
destinato agli “incontri protetti” tra genitori e figli attivati su indicazione dell’autorità
giudiziaria, a seguito di una separazione conflittuale o di un allontanamento dal nucleo
d’origine.
 Attività di ascolto e consulenza educativo-relazionale per singoli e gruppi con adeguati
interventi di mediazione familiare e di sostegno ai genitori separati in difficoltà ed
attivazione di uno spazio per consulenze legali sul diritto di famiglia;
 Attività di sostegno dal momento della nascita. Si intende poter conoscere ed entrare in
contatto con tutti i genitori dei neonati e mettere loro a disposizione una rete che li
possa supportare nell’affrontare le diverse tappe che li aspetta e per poter compiere
un’osservazione che permetta di individuare precocemente le difficoltà nella relazione
madre-bambino, le depressioni post-parto ed inviare ai servizi specialistici qualora se
ne ravvisi il bisogno. Nel territorio esistono già interventi messi in atto dai servizi sanitari
e sociali quali ad esempio i corsi pre-parto, il primo bagnetto, lo spazio per
l’allattamento, il massaggio neonatale, ma restano interventi non organicamente
collegati sia tra loro sia con i servizi specialistici. Si intende pertanto creare un sistema
in grado di contattare proprio tutti, sia gestanti sia neo-genitori, e offrire una serie di
opportunità che siano una reale occasione di aiuto dalla nascita e via via fino ai tre anni;
 Coordinamento delle attività realizzate dalle amministrazioni comunali singole o
associate e da soggetti privati relativamente alla messa a disposizione delle famiglie del
territorio di spazi di socializzazione adulti-bambini (centro giochi, ecc.);
 Realizzazione di seminari tematici e messa a disposizione di sala conferenze per lo
svolgimento di incontri o corsi formativi/informativi rivolti a piccoli gruppi e riguardanti
tematiche familiari;
 Attività di promozione dell’Affido Familiare come da specifico programma approvato nel
Piano di Zona della Salute e del Benessere sociale 2009-2011 – Programma attuativo
2009;
 Conferenze ed eventi pubblici o attività a carattere informativo/formativo rivolto a piccoli
gruppi d’interesse;
 Avvio di attività di sensibilizzazione e formazione tematica degli insegnanti del territorio;
 Promozione della realizzazione da parte di soggetti operanti nel territorio (pubblici e
privati) di progetti di integrazione cura-lavoro, di sostegno della realizzazione di nidi
aziendali, di progetti di conciliazione.
Area dello sviluppo delle risorse familiari e comunitarie
 Gruppo di auto-mutuo aiuto di genitori. Il gruppo promosso e gestito in collaborazione
con lo Spazio Giovani il gruppo è indicato a sostenere genitori di adolescenti.
L’esperienza di gruppo, con la supervisione di un esperto, è finalizzata anche al
miglioramento delle relazioni familiari;
 Attivazione della banca del tempo con promozione di relazioni, di contatti che possano
permettere alle famiglie di trovare soluzioni, autonomamente, a problematiche

51
organizzative e collegate alla necessità di conciliare i tempi delle necessità lavorative
con gli impegni di cura e accudimento dei figli;
Il Centro per le Famiglie curerà altresì:
 la promozione continua del servizio sul territorio;
 la creazione di una rete territoriale tra servizi sociali, servizi sanitari, scuole, parrocchie,
realtà del terzo settore e private;
 la documentazione e la diffusione dei risultati,
 gestione degli ulteriori progetti affidati in sede di Piano della Salute e del Benessere
Sociale connessi con le attività svolte dal centro per le Famiglie.
Accordo di programma handicap
Partecipazione al gruppo di lavoro provinciale per la manutenzione del nuovo accordo di
programma handicap ex L. 104/92 ed adozione del nuovo accordo di programma per il triennio
COPRESC
Tenuta delle relazioni con il COPRESC, associazione di coordinamento degli Enti del nuovo
Servizio Civile Volontario e tenuta delle relazioni relative.
Progettazioni infanzia adolescenza
Attivazione di progettualità nell’area dell’infanzia e dell’adolescenza con finanziamenti regionali
approvate nell’ambito dei Piani per la salute ed il benessere sociale. Affidamento dei servizi a
mezzo di gara d’appalto;
Progetto Collegio Berti
Gestione della convenzione con la Fondazione Collegio Berti di Cento per l’attivazione di un
progetto pomeridiano per la gestione del disagio minorile, rivolto agli alunni delle scuole
secondarie di primo grado e rinnovo della stessa per l’anno 2012 con un sostanziale
mantenimento del servizio a risorse invariate.
Servizio Trasporto scolastico portatori di handicap
Mantenimento del servizio di trasporto alunni portatori di handicap, con un automezzi comunali ed
affidamento della conduzione dei mezzi all’esterno della struttura comunale e predisposizione di
un unico appalto congiunto con il trasporto scolastico per l’espletamento del servizio;
Assegnazione contributi assegni nucleo familiare e maternità
Gestione delle procedure per l’assegnazione dei contributi per gli assegni del nucleo e di
maternità, con finanziamenti statali;
Assegnazione contributi assegni nucleo familiare e maternità
Rinnovo delle progettazioni e della gestione degli assegni di cura e sostegno per anziani e disabili
per i Comuni del Distretto Ovest ad eccezione del Comune di Bondeno che gestisce l’attività
autonomamente.
Telesoccorso - Teleassistenza e Telecompagnia
Prosecuzione del servizio di telesoccorso-teleassistenza e telecompagnia a favore dei cittadini
anziani in collaborazione con la Gestione associata dei servizi socio-assistenziali. Il progetto
consiste nell’installazione di apparecchiature di videosorveglianza presso il domicilio degli utenti
individuati. La fornitura del servizio avviene in convenzione con impresa del settore a cittadini
anziani o disabili segnalati dai servizi sociali associati.
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Tariffe servizi sociali e scolastici con ISEE
Applicazione di tariffe e di contributi commisurati che tengono conto dell’ISEE per numerosi
servizi comunali quali:
o Trasporto scolastico
o Mensa scolastica
o Centri Ricreativi Estivi
o Nidi d’infanzia comunali
o Contributi per il pagamento dell’affitto
o Contributi alle scuole dell’infanzia private
o Contributi per il consumo di acqua potabile
o Bonus elettrico
o Bonus gas.
Piano della salute e del benessere sociale del Distretto Ovest 2009-2011 ed approvazione
del programma attuativo 2011
Analisi dei servizi del territorio ed elaborazione ed approvazione della programmazione sociale:
Piano della salute e del benessere sociale del Distretto Ovest 2009-2011 ed approvazione del
programma attuativo 2011.
Adeguamento della programmazione territoriale.
Governance Socio-sanitaria: CTSS (Conferenza Territoriale Socio-Sanitaria), Comitato di
Distretto e Ufficio di Piano
Partecipazione alle attività dell’Ufficio di supporto alla CTSS (Conferenza Territoriale SocioSanitaria)
Partecipazione alle attività della CTSS (Conferenza Territoriale Socio-Sanitaria) nonché
all’esecutivo della stessa
Attività di coordinamento e di segreteria al comitato di distretto
Partecipazione alla stesura manutenzione dell’Atto di indirizzo e coordinamento della CTSS ed
individuazione delle seguenti aree di priorità:
o promozione della salute e del benessere delle donne,
o tutela e promozione del benessere dei minori,
o promozione stili di vita sani,
o migranti,
o giovani,
o domiciliarità,
o cure primarie
e delle azioni strategiche
o adeguatezza dell’offerta,
o personalizzazione degli interventi,
o equità nell’accesso,
o comunicazione
Funzionamento dell’ufficio di Piano di cui il Comune di Cento è l’ente responsabile
Gestione della convenzione quadriennale relativa alla gestione associata intercomunale alto
ferrarese dei servizi socio assistenziali con introduzione per alcune attività del Comune di
Bondeno
Gestione della convenzione per l’integrazione socio-sanitaria con l’Azienda USL di Ferrara per
tutti i comuni del Distretto Ovest
Prosecuzione degli interventi per il sostegno dell’associazionismo in campo di interventi sociali e
socio-sanitari e riattivazione della rete con il “terzo settore”
Tenuta delle relazioni con il Forum del terzo settore a livello di distretto come da nuovo protocollo
sottoscritto per tutta la provincia di Ferrara
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Tenuta delle relazioni sindacali a livello di distretto come da nuovo protocollo sottoscritto per tutta
la provincia di Ferrara
Rapporto con la Conferenza dei Sindaci dell’Associazione Intercomunale Alto Ferrarese per le
attività sociali gestite in associazione
Gestione delle complesse negoziazioni in sede di esecutivo dei Sindaci della CTSS e della CTSS
stessa relativamente al riparto fra i Distretti delle risorse del FRNA.
Breve riepilogo delle attività del Piano della Salute e del Benessere sociale 2011:
Area Immigrazione
 Centro Servizi Per l'Integrazione, Re.media repertorio dei Mediatori Linguistico Culturali,
iniziative di interesse locale, Sportelli Informastranieri. Tutti i progetti sono in continuità
con l'anno precedente.
 Servizio Stranieri del Comune di Cento (in continuità con l'anno precedente), ABC Estate:
i bambini stranieri migliorano la conoscenza dell'italiano (di nuova attivazione)
 Contributi economici alle scuole per interventi di mediazione interculturale al C.T.P. per
realizzazione corsi di lingua italiana per cittadini stranieri (in continuità con l'anno
precedente)
 La mediazione interculturale interaziendale: ospedali e servizi in rete nella Provincia di
Ferrara (in continuità con l'anno precedente)
Area Povertà ed esclusione sociale
 Programma distrettuale di contrasto alla povertà e all'esclusione sociale (in continuità con
l'anno precedente)
 Interventi a sostegno dei lavoratori colpiti dalla crisi e delle fasce sociali più deboli della
popolazione art. 31 L.R. 9/2009 (in continuità con l'anno precedente)
Area giovani e dipendenze
 Spazio Giovani (in continuità con l'anno precedente)
 Prevenzione dei fenomeni di bullismo e dei comportamenti a rischio - promozione di stili di
vita sani (in continuità con l'anno precedente)
 Sito Internet Alto Ferrarese "Fuori dalla Nebbia" (In continuità con l'anno precedente)
 Progetto di formazione-lavoro per soggetti in fase di reinserimento affetti da patologie da
dipendenze patologiche (in continuità con l'anno precedente)
Interventi trasversali
 Consolidamento dello Sportello Sociale del Comune di Cento e attivazione sportelli sociali
decentrati, sperimentazione della connessione tra gli sportelli unici distrettuali. In
continuità con gli anni precedenti
 Azioni di mediazione sociale nei contesti urbani abitativi sensibili (di nuova attivazione)
 Funzionamento dell'Ufficio di Piano ed implementazione attività. In continuità con l'anno
precedente
 Servizi di consulenza e sostegno economico per l'adattamento domestico (in continuità
con l'anno precedente)
 Programmi di sostegno delle reti sociali e di prevenzione dei soggetti fragili disabili e
anziani (in continuità con l'anno precedente)
FRNA
 Assistenza Residenziale anziani (in continuità con l'anno precedente)
 Domiciliarietà, nuove opportunità assistenziali e sostegno alle famiglie - area anziani (in
continuità con l'anno precedente
 Residenzialità delle persone disabili (in continuità con l'anno precedente)
 Domiciliarietà, nuove opportunità assistenziali e sostegno alle famiglie - area disabili (in
continuitò con l'anno precedente)
 Programma distrettuale per l'accesso e la presa in carico di anziani e disabili (in continuità
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con l'anno precedente)
FNA
 Programma distrettuale di attuazione delle indicazioni e degli obiettivi prioritari del fondo
nazionale per la non autosufficienza (in continuità con l'anno precedente)
Fondo Straordinario Infanzia ed Adolescenza – Promozione del benessere ed attivazione
del contesto comunitario
 Interventi di formazione a supporto dell'accoglienza e dell'integrazione scolastica (in
continuità con l'anno precedente), Progetto adolescenti (In continuità con l'anno
precedente)
Fondo Straordinario Infanzia ed Adolescenza – Prevenzione e sostegno di situazioni di
rischio sociale
 Prevenzione e sostegno a famiglie con minori in situazione di rischio sociale (di nuova
attivazione)
 Servizio di educativa Domiciliare (In continuità con l'anno precedente)
Fondo Straordinario Infanzia ed Adolescenza – Protezione cura e riparazione
 Affido Familiare (In continuità con l'anno precedente)
 Fondo di solidarietà (In continuazione con l'anno precedente)
 Convenzione con strutture di accoglienza extrafamigliari (di nuova attivazione).
Fondo pari opportunità: progetti innovativi territoriali per l'armonizzazione dei tempi di vita
e di lavoro
 "Attività extrascolastica per bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni"Contributi sociali.
(di nuova attivazione)
Contributi sociali
 Gestione delle procedure di aiuto previste dal nuovo regolamento comunale delle prestazioni e
dei servizi sociali: Assistenza economica; Assistenza economica ordinaria; Assistenza
economica straordinaria; Assistenza economica straordinaria d'urgenza;
 Gestione delle erogazioni di buoni alimentari a cittadini indigenti
 Fornitura del servizio sollevatori per pazienti allettati segnalati dai servizi sociali associati
ERP
 Gestione dei contributi di cui alla legge regionale 8 agosto 2001, n. 24 che prevede
l’assunzione in capo al comune delle morosità in luogo della obbligatorietà decadenza
dall’assegnazione dell’alloggio
 Gestione dei contributi relativi al Fondo sociale per l’affitto
 Gestione delle procedure in materia di ERP (gestione delle graduatorie per l’assegnazione
degli alloggi ERP, assegnazioni alloggi, decadenze, gestione delle morosità, ecc.)
Controlli a campione sulle diverse procedure di contributi economici
Effettuazione di controlli a campione sulle diverse procedure di contributi economici in materia di
servizi sociali con effettuazione dei controlli a campione sulle autocertificazioni prodotte
utilizzando le banche dati dell’anagrafe comunale e del Ministero delle Finanze (SIATEL) e con
richieste dirette agli enti detentori delle informazioni. Controlli avvalendosi della Guardia di
Finanza – Tenenza di Cento
Rapporti con ACER
Convenzionamento con ACER Ferrara per la gestione di alcune attività in campo di gestione
alloggi ERP e per l’eventuale vendita del patrimonio di competenza del Settore LL.PP..
Reperimento delle maggiori risorse richieste da ACER ed ottenimento di una riduzione dei costi di
convenzionamento per i servizi svolti dall’azienda
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Supporto ai legali nella gestione del contenzioso relativo ad alloggi ERP ed altro
Sollecito di ACER alla presentazione del conto giudiziale della gestione
Nidi d’infanzia comunali
Gestione diretta delle cucine dei nidi d’infanzia comunali e modifiche dei documenti di
autocontrollo (HACCP) ove richiesto dagli organi di vigilanza e controllo e stimolo rispetto al
settore dei LL.PP. per la manutenzione, l’adeguamento strutturale e il rispetto delle prescrizioni
dell’Azienda USL. Adozione delle opportune direttive al personale di cucina
Valorizzazione del Servizio Nidi d’Infanzia, tramite la prosecuzione di nuovi progetti all’interno
degli stessi, tra i quali si ricordano il “Centro Giochi”, attivati ai sensi della L.R. 1/2000 così come
modificata dalla L.R. 8/2004
Gestione delle attività di massaggio neonatale rivolto ai bambini 0-8 mesi e specifici progetti in
collaborazione con le scuole e l’Ass. Cultura
Supporto e stimolo all’ufficio tecnico finalizzato alla gestione delle risorse frutto della
partecipazione ai bandi provinciali per l’ampliamento delle strutture educative per la prima
infanzia (0-3) per l’ottenimento di contributi in conto capitale relativamente all’ampliamento del
Centro Infanzia con incremento dell’offerta di ulteriori 18 posti
Attivazione di controlli periodici sull’operato del personale di cucina dei nidi d’infanzia e sul
rispetto della normativa di “diritto alimentare”
Stimolo costante al settore LL.PP. per il rispetto delle norme vigenti e per le attività manutentive
nonché trasmissione di ripetute richieste inevase, di ripristino ovvero di fornitura delle cassette di
primo soccorso previste dalla normativa vigente
Indagine di customer satisfaction sugli utenti dei nidi d’infanzia comunal
Manutenzione dell’appalto di parte dei servizi educativi ed ausiliari dei Nidi d’infanzia comunali e
del Centro giochi
Gestione del servizio di Coordinamento pedagogico interno al comune con un costante
miglioramento del coordinamento.
Affidamento dell’appalto del servizio nidi e del centro giochi per un triennio ad ATI individuata
attraverso procedura di evidenza pubblica.
Nidi d’infanzia privati
Prosecuzione delle attività di autorizzazione e di controllo sulle strutture private per la prima
infanzia ai sensi della L.R. 1/2000. Tenuta dei rapporto con la commissione tecnica provinciale.
Partecipazione in qualità di componente effettivo alla commissione provinciale prevista dalla L.
1/2000
Attivazione stage studenti scuole secondarie di secondo grado
Prosecuzione della convenzione con il Liceo “G. Cevolani” di Cento per l’attivazione di stage
formativi e di orientamento al lavoro presso vari Uffici comunali ed i nidi d’infanzia;
Contatti per l’avvio della convenzione con l’IPSIA “F.lli Taddia” di Cento per l’attivazione di stage
formativi e di orientamento al lavoro i nidi d’infanzia;
Repertorio degli operatori che svolgono attività di assistenza familiare
Al fine di facilitare l’incrocio domanda/offerta per le assistenti familiari, di cui alla deliberazione
della Giunta Provinciale n. 445/2007, prot. 101719/2007 “Approvazione di nuove modalità di
gestione del repertorio degli operatori che svolgono attività di assistenza familiare. Abrogazione
della DGP 312 del 29.8.2006” si è applicato il protocollo per favorire l’utilizzo del repertorio degli
operatori che svolgono attività di assistenza familiare in sinergia con la Provincia di Ferrara,
titolare dei Centri per l’impiego. Il Centro per l’Impiego accredita, su segnalazione del Comune, gli
operatori dei Centri comunali Aspasia e trasmette, su richiesta, l’elenco dei pre-selezionati da
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fornire alla famiglia richiedente. Il Centro per l’Impiego effettua la preselezione e trasmette al
Centro comunale Aspasia gli elenchi pre-selezionati dei disponibili, con relativo curriculum vitae
sintetico, che evidenzia la disponibilità alla mobilità, l’attività formativa svolta e l’esperienza di
lavoro maturata . E’ fatto esplicito divieto di inserire gli elenchi forniti in qualsiasi banca dati. Il
Centro per l’Impiego fornisce inoltre l’elenco dei soggetti (patronati, consulenti del lavoro, ecc.)
autorizzati alla consulenza in materia di attivazione di rapporti di lavoro.
Articolo 9 della LR 29/97
Redazione della graduatoria al fine della erogazione dei contributi per i comuni di Cento,
Vigarano Mainarda, Poggio Renatico, Sant’Agostino, Bondeno e Mirabello per:
o acquisto di un autoveicolo con adattamenti particolari alla guida e/o al trasporto e
destinato abitualmente alla mobilità di una persona riconosciuta nella situazione di
handicap con connotazione di gravità di cui al comma 3 dell'articolo 3 della legge
104/92;
o adattamento alla guida e/o al trasporto di un autoveicolo destinato abitualmente
alla mobilità di una persona riconosciuta nella situazione di handicap con
connotazione di gravità di cui al comma 3 dell'articolo 3 della legge 104/92;
o acquisto di un autoveicolo destinato abitualmente alla mobilità di una persona
riconosciuta nella situazione di handicap con connotazione di gravità di cui al
comma 3 dell'articolo 3 della legge 104/92;
o adattamento alla guida di un autoveicolo destinato abitualmente alla mobilità di
una persona titolare di patente di guida delle categorie A, B, o C speciali, con
incapacità motorie permanenti (art. 27, comma 1, legge 104/92);
Articolo 10 della LR 29/97
Redazione della graduatoria al fine della erogazione dei contributi per tutti i comuni della zona
sociale (Cento, Vigarano Mainarda, Poggio Renatico, Sant’Agostino, Bondeno e Mirabello) per
l’acquisto di strumentazioni, ausili e attrezzature comprese nelle tre categorie previste all'articolo
10 della LR 29/97. I contributi riguardano:
o Strumentazioni tecnologiche ed informatiche per il controllo dell'ambiente
domestico e lo svolgimento delle attività quotidiane.
o Ausili, attrezzature e arredi personalizzati che permettono di risolvere le esigenze
di fruibilità della propria abitazione.
Servizio educativo 0-3 anni privato (Spazio bambino)
Manutenzione della convenzione con un servizio educativo 0-3 anni privato (Spazio bambino) per
la migliore soddisfazione della domanda di servizi per l’infanzia da parte di cittadini centesi e per
la riduzione delle liste d’attesa.
Integrazione rette per soggetti inseriti in strutture residenziali e semiresidenziali
Manutenzione delle procedure previste dal regolamento comunale per l’integrazione rette per
soggetti inseriti in strutture residenziali e semiresidenziali. Verifica periodica annuale circa la
permanenza dei requisiti e modifica annuale circa l’importo del contributo. Adattamento del
sistema alle nuove procedure conseguenti l’accreditamento dei servizi socio-sanitari.
Integrazione rette per soggetti accolti al servizio di assistenza domiciliare non
autosufficienti ed autosufficienti
Manutenzione delle procedure previste per l’integrazione rette per soggetti che fruiscono
dell’assistenza domiciliare. Verifica periodica annuale circa la permanenza dei requisiti e modifica
annuale circa l’importo del contributo. Adattamento del sistema alle nuove procedure conseguenti
l’accreditamento dei servizi socio-sanitari.
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Patrocini sociali
Patrocini vari in ambito sociale.
Coordinamento pedagogico
Manutenzione della convenzione tra i Comuni di Cento, Bondeno, Mirabello, Sant'Agostino,
Portomaggiore, Poggio Renatico e Vigarano Mainarda per il coordinamento pedagogico dei Nidi
d'infanzia Comunali che ora è limitata esclusivamente alla formazione obbligatoria del personale
dei nidi d’infanzia comunali e della rete dei servizi convenzionati (Spazio Bambino) in modo di
assicurare la medesima formazione ed il medesimo aggiornamento a tutti i collaboratori dei servizi
associati.
Il Coordinatore pedagogico comunale che possiede competenze culturali e in particolare
approfondite conoscenze psico-pedagogiche sull’età evolutiva e sui percorsi di integrazione
scolastica e sociale dei minori nonché competenze gestionali, amministrative, finanziarie,
organizzative, relazionali si occupa anche di promuovere interventi per assicurare la qualità dei
processi e la collaborazione delle risorse culturali, professionali, sociali ed economiche del
territorio, in particolare per i nidi d'infanzia comunali e convenzionati provvede
• realizzazione programmazione educativa degli interventi da parte degli operatori, una
continuità negli interventi definiti secondo chiare metodologie, nonché un'opera di
promozione sul piano sociale e culturale volta ad approfondire le tematiche che
riguardano l'educazione e la crescita dei bambini ed i bisogni delle famiglie, nonché
l'inserimento dei portatori di handicap;
• coordinamento del personale, compresi incontri collettivi di programmazione del lavoro,
organizzazione, scambio di informazioni, verifica;
• coordinamento e collaborazione nella fase attuativa dei progetti di formazione del
personale e qualificazione dei servizi 0-6 anni, organizzati anche a livello
sovracomunale;
• redazione di dispense didattiche e di documentazione relative ai progetti realizzati;
• rapporti con le famiglie, tramite incontri specifici direttamente condotti o programmati;
• partecipazione agli incontri in ambiti sovracomunali;
e per i servizi culturali e scolastici:
• progetta e coordina la progettazione e la realizzazione dell'attività didattica;
ed in generale
• gestisce servizi di rete rivolti ai minori e intrattiene relazioni con interlocutori istituzionali
e non;
• gestisce le risorse economiche ed umane assegnate;
• rappresenta l'Ente nei tavoli di programmazione interistituzionali;
• può essere responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali e dei
risultati del servizio.
Albo beneficiari provvidenze di natura economica
Tenuta dell’Albo beneficiari provvidenze di natura economica dei Servizi alla Persona.
Procedimenti amministrativi che regolano il soggiorno dei cittadini comunitari e dei loro
familiari
A seguito del trasferimento delle competenze delle Questure ai Comuni e le innovazioni introdotte
dal decreto legislativo n. 30 del 6 febbraio 2007 nei procedimenti amministrativi che regolano il
soggiorno dei cittadini comunitari e dei loro familiari anche per favorire una corretta applicazione
delle leggi vigenti relative ai cittadini comunitari e ai loro familiari ed al fine di evitare che pratiche
amministrative o interpretazioni divergenti costituiscano un indebito ostacolo all’esercizio del diritto
di soggiorno si sono suddivise le competenze di fra Sportello Stranieri e Ufficio Anagrafe
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attribuendo al primo l’attività di prima informazione, assistenza e orientamento ai cittadini
comunitari ed i loro familiari in particolare sulla documentazione richiesta dalle leggi vigenti per
l’iscrizione anagrafica ed il rilascio delle attestazioni di soggiorno ricevendo le istanze di rilascio
delle attestazioni di soggiorno e di iscrizione anagrafica raccogliendo la documentazione utile per
il rilascio delle stesse ed al secondo la gestione, il trattamento informatico dei dati e la
responsabilità del rilascio/diniego dell’attestazione di soggiorno e dell’iscrizione anagrafica.
Progetto Aspasia
Attuazione del progetto ASPASIA. Questo progetto, anticipando le direttive della Regione Emilia
Romagna, è tra le prime realtà territoriali ad attivare un sistema integrato per mettere le assistenti
familiari al centro di una rinnovata rete dei servizi di assistenza agli anziani. L’iniziativa punta a
favorire non solo lo sviluppo delle competenze, la regolarizzazione e la fuoriuscita dal sommerso
delle cosiddette “badanti”, ma anche l’inserimento dell’assistente familiare nell’ambito della rete
territoriale dei servizi rafforzando il governo pubblico dell’assistenza per rispondere ai nuovi
bisogni espressi dalle famiglie, monitorarli e promuovere interventi locali di
integrazione/valorizzazione della domiciliarità. L’idea centrale di tale progetto è quella di offrire un
pacchetto di interventi, ovvero personale qualificato e disponibile, al familiare nel momento in cui,
solo per 24 ore al giorno, non ce la fa, ma ha un obiettivo di lungo periodo molto più ambizioso
che è quello della qualificazione della domiciliarità, nonché l’auspicabile e prevedibile diminuzione
del lavoro in nero, tipica di questo settore
Progetto “Aspasia Plus”
Gestione del progetto “Aspasia Plus” che coinvolge la Regione Emilia Romagna, Provincia di
Ferrara, Segreterie prov.li CGIL e CISL, SPI-CGIL e FNP-CISL, ANOLF-Associazione Nazionale
Terza Età Attiva Solidale, AUSL-Azienda Unità Sanitaria Locale, ASP-Centro Servizi alla persona,
CPF-Centro Provinciale di Formazione, CSII-Centro Servizi integrati per l’immigrazione, Coop
Sociale Camelot, ANOLF-Associazione Nazionale Oltre le Frontiere, Associazione Nadiya. Il
progetto è stato finanziato dal Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità e intende favorire la
regolarizzazione e la fuoriuscita dal sommerso delle assistenti familiari, qualificarne le
competenze, sostenere la domanda da parte delle famiglie di un lavoro di cura centrato sulla
qualità e l’integrazione con la rete dei servizi.
Nodo antenna del Centro regionale sulle discriminazioni
Gestione, per conto di tutto il Distretto Ovest, di un nodo antenna del Centro regionale sulle
discriminazioni che si occupa di consulenza e orientamento, di prevenzione delle potenziali
situazioni di disparità, di monitoraggio e di sostegno ai progetti e alle azioni volte ad eliminare le
situazioni di svantaggio ai danni in particolare di persone straniere. Con il Centro si svolgono le
attività contro le discriminazioni e si sono raccolte le segnalazioni fatte dai cittadini attivandosi
presso gli enti per evitare discriminazioni.
Sportello stranieri
Gestione dello sportello stranieri per informare e fornire servizi di primo livello ai cittadini immigrati
(regolarizzazioni cittadini comunitari ed extracomunitari, permessi di soggiorno, carta di soggiorno
e cittadinanza, ricongiungimento familiare, attività di formazione con particolare riferimento a corsi
di lingua italiana per adulti, lavoro, turismo, modulistica, norme sanitarie, ecc..)
Realizzazione di attività quali ad esempio: organizzazione di corsi di lingua italiana in
collaborazione con centri di formazione professionale, corsi di orientamento ai servizi,
divulgazione dei servizi presso le scuole, supporto alle scuole per la mediazione linguistico
culturale, ecc.
Cura dell’osservatorio comunale dell’immigrazione che analizza periodicamente i dati statistici
relativi ai cittadini stranieri residenti nel comune di Cento e raccoglie i progetti, realizzati dai vari
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enti pubblici e privati del territorio, a favore dei cittadini stranieri.
Nel corso dell’anno 2011 si è proceduto inoltre a gestire procedura di evidenza pubblica per
l’affidamento del servizio per il biennio 2012-2013.
“Prestiti sull’onore”
Manutenzione dell’istituto dei “prestiti sull’onore” che rappresentano un nuovo strumento di
risposta alle emergenze sociali, di carattere sperimentale, in alternativa all’erogazione di contributi
economici a fondo perduto da parte del Comune consentendo così di ampliare gli interventi in
campo sociale, nonché la “responsabilizzazione” del destinatario dell’intervento che viene
impegnato alla restituzione. Sono proposti dall’assistente sociale responsabile del caso
ogniqualvolta sia prevedibile che una situazione di momentanea difficoltà di ordine finanziario
possa essere superata nel tempo e vi sia quindi la fondata possibilità che il contributo
assistenziale erogato possa venire restituito, nei termini concordati, dal beneficiario. I Prestiti
sull’Onore, al fine di prevenirne l’entrata nel circuito assistenziale, potranno essere concessi alle
famiglie ed alle giovani coppie in situazione di temporanea difficoltà economica per il
finanziamento di spese relative alle necessità della vita familiare. Il Prestito e' indirizzato alle
persone, singole o in coppia, che si trovino ad affrontare impegni collegati a particolari fasi della
vita familiare e che non possono essere sostenute dalla rete parentale. Si è proceduto al rinnovo
della convenzione già sottoscritta con l’Istituto tesoriere per consentire ai cittadini selezionati dal
servizio sociale professionale a tale strumento. L’istituto è stato presentato alla commissione
comunale ove ne sono stati presentati i limiti in considerazione della particolarità della situazione
economica secondo la quale i cittadini chiedono preferibilmente contributi a fondo perduto e quindi
possono essere attivati solo pochi interventi
Progetto “Trasporto facile”
Realizzazione del Progetto “Trasporto facile”. Il Comune ha creato una rete speciale di trasporto,
finalizzata a ridurre le difficoltà quotidiane legate a situazioni di handicap, di non autosufficienza e
di isolamento presenti tra la popolazione minore, adulta e anziana, mettendo a disposizione mezzi
adeguati al trasporto di persone non autosufficienti. Anche utilizzando volontari si assicurano
spostamenti agevoli ai cittadini per raggiungere luoghi di cura, di riabilitazione, centri sanitari, ma
anche luoghi di integrazione, di socializzazione presenti sul territorio (Teatro, Biblioteche,
Pinacoteche, Centri culturali, luoghi di ristorazione, ecc. ). Il progetto è stato inserito nella
programmazione del FRNA ed ha visto la redazione e la sottoscrizione di una convenzione fra il
Comune di Cento, il Comune di Sant'Agostino, l'Azienda USL di Ferrara - Distretto Ovest, la
Fondazione Zanandrea Onlus di Cento, l'Associazione ANFFAS di Cento, l'Associazione di
Volontariato "Progetto di Rinascita e Vita" di Sant'Agostino, la Fondazione Plattis Onlus di Cento e
il Centro Servizi per il Volontariato di Ferrara la cui istruttoria per il rinnovo è stata effettuata nel
corso del semestre. Il progetto è stato presentato anche al Forum della P.A. di Roma e sono in
corso le negoziazioni per il rinnovo del progetto.
Contributi in conto capitale per spese di investimento ai sensi dell’art. 48 della L.R. 2/2003
e dell’art. 10, comma 2, della L.R. 5/2004
Partendo dal lavoro che è stato effettuato nel corso dell’anno 2009 relativamente al Fondo Sociale
regionale. Concessione di contributi in conto capitale per spese di investimento ai sensi dell’art.
48 della L.R. 2/2003 e dell’art. 10, comma 2, della L.R. 5/2004 con la individuazione delle aree e
delle tipologie di intervento, coordinamento delle attività a livello distrettuale e con la CTSS,
istruttoria dei progetti presentati dai comuni, supporto al settore LL.PP. per la predisposizione del
progetto del comune di Cento per alloggi di transizione per cittadini italiani e stranieri,
predisposizione della documentazione ad opera del settore e trasmissione agli organi competenti,
coordinamento istruttoria del Comitato di Distretto, inserimento dell’attività nel Piano della salute e
del benessere sociale 2009-2011. Nel corso dell’anno 2010 a seguito della nota del 16/04/2010,
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prot. n. 17977 con la quale il Dirigente del Settore Lavori Pubblici del Comune di Cento comunica
che l’Amministrazione Comunale ha siglato un accordo ai sensi dell’art. 18 della L.R. 20/2000 con
la COOP Adriatica per la riqualificazione urbana dell’area “ex stazione” a Cento, e che in detto
accordo gli alloggi previsti dall’intervento approvato e finanziato dalla Regione Emilia-Romagna
non sono contemplati e, pertanto, andranno realizzati in altra località si è provveduto a predisporre
in collaborazione con il Settore LL.PP. nuova istanza per la modifica del progetto con
interessamento del Comitato di Distretto e della CTSS per i pareri obbligatori. Nel corso dell’anno
2010 inoltre si è provveduto alla gestione delle istanze di tutti gli enti pubblici e privati del territorio
e rapporto con la Conferenza Territoriale Socio Sanitaria per le deliberazioni di competenza per
l’utilizzo delle risorse relative a bando aggiuntivo emesso dalla Regione Emilia Romagna nonché
alla approvazione nuova proposta di intervento per l'ammissione al contributo regionale e alle
attività di relazione con i diversi enti. Gestione del mutamento di intervento da parte
dell’Amministrazione Comunale di Cento e gestione delle attività a livello provinciale e di Comitato
di Distretto
Organismi Collegiali
Gestione degli organismi collegiali, individuazione e conferma Organismi Collegiali in materia di
servizi sociali, scolastici e servizio casa
Bonus Sociale per l’energia elettrica
Dal 1° Gennaio 2009 tutti i cittadini italiani e stranieri possono richiedere il Bonus Sociale per
l’energia elettrica, presentando apposita domanda e documentazione al Comune. Il Bonus Sociale
è un’agevolazione introdotta dal Decreto 28/12/2007 per sostenere la spesa elettrica delle famiglie
in condizione di disagio economico e delle famiglie presso le quali vive un soggetto in gravi
condizioni di salute. Per accedere al Bonus Sociale, i Cittadini nelle suddette condizioni si sono e
si stanno recando negli uffici comunali per sottoscrivere la domanda che viene elaborata dai
servizi sociali. Per la ricezione delle domande si è avuta la collaborazione dell’URP. Il servizio è
poi stato gestito sul sito SGATE ANCI. I requisiti di ammissibilità al Bonus sono:
o DISAGIO ECONOMICO - con un reddito annuo uguale o inferiore a 7.500,00 euro
ISEE, oppure a 20.000,00 euro ISEE per le famiglie con 4 o più figli a carico.
o e/o DISAGIO FISICO, con uno dei componenti il nucleo familiare in gravi condizioni
di salute tali da richiedere l’utilizzo delle apparecchiature elettromedicali necessarie
per la loro esistenza in vita.
Bonus gas (per la fornitura nell’abitazione di residenza)
Gestione delle pratiche relative al bonus gas (per la fornitura nell’abitazione di residenza) destinato
ai clienti domestici con indicatore ISEE1 non superiore a 7.500 euro, nonché le famiglie numerose
(4 o più figli a carico) con ISEE non superiore a 20.000 euro. Questi parametri economici sono gli
stessi che permettono ai clienti domestici di accedere anche al bonus elettrico per disagio
economico. Il bonus gas può essere richiesto anche da coloro che, in presenza dei requisiti ISEE e
di residenza indicati, utilizzano impianti di riscaldamento condominiali, ovviamente a gas naturale.
Il valore del bonus gas è differenziato: per zona climatica, per tipologia di utilizzo (solo cottura cibi
e acqua calda, o solo riscaldamento, oppure cottura cibi più acqua calda e riscaldamento) oppure
per numerosità delle persone residenti nella medesima abitazione. Per tutti i clienti che hanno
sottoscritto direttamente un contratto per la fornitura di gas naturale, il bonus è riconosciuto come
una componente in deduzione nelle bollette; per tutti i clienti che, invece, usufruiscono di impianti
centralizzati di riscaldamento e non hanno un contratto diretto di fornitura, il bonus è riconosciuto
attraverso un bonifico intestato al beneficiario. Il diritto al bonus ha una validità di 12 mesi. Al
termine di tale periodo, per ottenere l’eventuale rinnovo, il consumatore dovrà presentare una
domanda accompagnata da una certificazione ISEE aggiornata, che attesti il permanere delle
condizioni di disagio economico. L’apposita modulistica per ottenere il bonus è consegnata al
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Comune che provvede alla gestione della pratica ed all’inserimento on line dell’istanza.
Misure straordinarie e temporanee per l’esenzione dal ticket sulle visite e gli esami
specialistici
Organizzazione sul territorio delle misure straordinarie e temporanee approvate dalla regione
Emilia-Romagna per l’esenzione dal ticket sulle visite e gli esami specialistici rivolte alle persone
residenti che hanno perso il lavoro o sono in cassa integrazione nonché relative all’erogazione
gratuita di farmaci di fascia C a persone in situazioni di estremo disagio sociale. L’esenzione dal
ticket riguarda i lavoratori che hanno perso il posto di lavoro o che si trovano in cassa integrazione
straordinaria, ordinaria o in deroga, in mobilità o con contratto di solidarietà. L’esenzione riguarda
anche i famigliari a carico. Comunicazione diretta agli aventi diritto in quanto assistiti da parte dei
servizi sociali del diritto alle prestazioni della distribuzione gratuita dei farmaci di fascia C e delle
modalità di ottenimento delle prestazioni stesse.
Attività di autorizzazione al funzionamento e vigilanza sulle strutture per minori
Attività di autorizzazione al funzionamento e vigilanza sulle strutture per minori sulla base della
vigente normativa regionale. Queste strutture sono rivolte a minori che vivono in regione che siano
temporaneamente privi di un contesto familiare idoneo o che debbano trovare una collocazione
fuori dalla famiglia naturale per un provvedimento dell'autorità giudiziaria. Le tipologie sono:
- Comunità di pronta accoglienza: struttura socio-assistenziale residenziale; la capienza
massima è di 12 adolescenti oppure di 6 bambini. La Comunità offre: accoglienza e
assistenza diurna e notturna, i pasti, sostegno educativo, inserimento scolastico, lavorativo
e sociale, attività di socializzazione;
- Comunità di tipo familiare: struttura socio-assistenziale residenziale per minori,
caratterizzata dalla convivenza continuativa e stabile di due o più adulti che si adoperano
per creare un ambiente familiare sostitutivo; la capienza massima e di 5-6 bambini. La
Comunità offre: assistenza tutelare diurna e notturna, i pasti, sostegno educativo,
inserimento scolastico, lavorativo e sociale, organizzazione del tempo libero;
- Comunità educativa: struttura socio-assistenziale residenziale rivolta a bambini e
adolescenti per i quali è temporaneamente impossibile la permanenza nella famiglia
originaria; la capienza va da 10 a 12 ospiti. La Comunità offre: assistenza diurna e
notturna, i pasti, sostegno educativo, inserimento scolastico, lavorativo e sociale,
organizzazione del tempo libero.
Sulla questione si è provveduto a verificare il possesso dei requisiti di accreditamento per tutte le
strutture in cui sono stati inseriti minori da parte della GAFSA e si è provveduto ad adottare
provvedimento di chiusura di una struttura per minori in quanto operante da alcuni anni priva della
prescritta autorizzazione al funzionamento a seguito di un procedimento attuato di concerto con
l’AUSL di Ferrara. La struttura è stata successivamente autorizzata. Il caso è stato particolarmente
complessi e delicato ed ha comportato un fortissimo carico di lavoro anche per le complesse
attività di ricostruzione dell’iter procedurale durato diversi anni, prima gestito da altro settore,
nonché per le complesse attività di rendicontazione ed esplicazione agli organi tecnici e politici.
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PARI OPPORTUNITA’:
Regolamento del Comitato pari opportunità
Manutenzione del nuovo regolamento del Comitato per le pari opportunità del Comune di cento.
Presentazione della bozza di regolamento alla competente commissione consiliare ed avvio della
procedura per la nomina dei rappresentanti sindacali e dei rappresentanti del personale
dipendente. La costituzione del comitato è altresì finalizzata anche alla revisione del Piano delle
Azioni Positive per il triennio 2007/2009 del Comune di Cento, ai sensi di quanto disposto dall’art.
48 del D. Lgs. 11 aprile 2006 n. 198 “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna” con
manutenzione delle nuove progettualità previste nel Piano per la salute ed il benessere sociale. Le
progettualità sono state concertate a livello provinciale
Richiesta nominativi dei dipendenti e dei rappresentanti delle organizzazioni sindacali con solleciti
rispetto alla segnalazione dei nominativi. Non si è provveduto alla costituzione dell’Organismo in
quanto le OO.SS., nonostante i ripetuti solleciti, non hanno provveduto a segnalare i loro
nominativi;
Rapporti con gli organismi di livello provinciale.
Misure di conciliazione
Manutenzione del protocollo tra le amministrazioni comunali della Provincia di Ferrara, le
organizzazioni sindacali e di categoria che partendo dal concetto che le misure di conciliazione,
avendo un intrinseco carattere trasversale in quanto coinvolgono oltre che l’organizzazione del
lavoro anche l’ambito dei servizi, rappresentano una strategia di intervento indispensabile per il
mantenimento e lo sviluppo dell’occupazione, soprattutto femminile e per favorire una
partecipazione equilibrata sia delle donne e degli uomini alla vita lavorativa e familiare e che a
fronte dei cambiamenti intervenuti nel mercato del lavoro le misure di conciliazione costituiscono
anche per il territorio ferrarese, così come per l’intera Unione Europea, una strategia necessaria
per il mantenimento, lo sviluppo e la qualificazione dell’occupazione, in particolare femminile.
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GESTIONE ASSOCIATA INTERCOMUNALE SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI
(COMUNI DI CENTO, MIRABELLO, SANT’AGOSTINO, POGGIO RENATICO E VIGARANO
MAINARDA)
Il servizio ha gestito i servizi che sino al 1° giugno dell’anno 2002 già da diversi anni delegati
all’Azienda USL di Ferrara, Distretto Ovest. Tali servizi comprendono competenze, suddivise in
AREE ben definite di intervento, particolarmente delicate, in quanto riguardano servizi rivolti a
categorie “deboli” della società, quali gli anziani, i minori con disagio sottoposti anche a
provvedimento del Tribunale per i Minori, portatori di handicap adulto, invalidi, adulti con disagio;
minori ciechi e sordomuti e abbandonati, invalidi civili, extracomunitari. Il servizio ha operato in
grave difficoltà causa gravi carenze organiche e si sono risolti
Servizio di tutela dei minori e sostegno delle responsabilità familiari:
- interventi a favore di minori soggetti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria nell’ambito delle
competenze amministrative, civili e penali;
- interventi sostitutivi della famiglia (adozione, affido, strutture residenziali);
- interventi di supporto alla genitorialità (strutture semiresidenziali e residenziali per madre e
bambino);
- contributi economici.
Per i Comuni di:
- CENTO,
- S. AGOSTINO,
- MIRABELLO,
- POGGIO RENATICO (esclusi contributi economici),
- VIGARANO MAINARDA.
Servizio di Assistenza Sociale agli adulti:
- interventi di tutela residenziale e semiresidenziale (disabili);
- interventi per favorire l’integrazione nel mondo del lavoro;
- interventi finalizzati alla permanenza al proprio domicilio (assegno di cura);
- interventi di sostegno economico.
Per i Comuni di:
- CENTO (esclusi contributi economici),
- S. AGOSTINO,
- MIRABELLO,
- POGGIO RENATICO (esclusi contributi economici),
- VIGARANO MAINARDA.
Servizio di Assistenza Sociale alle persone anziane:
- assistenza domiciliare (prestazioni assistenziali, pasti a domicilio, lavanderia);
- interventi finalizzati alla permanenza al proprio domicilio (assegno di cura);
- integrazione del costo retta in struttura;
- compiti di cui alla L.R. 5/94, relativi allo svolgimento dei ruoli affidati al Responsabile del
Caso, art. 15 lett. a) e c), art. 18 e le funzioni specificamente attribuite dalle D.R. 1377, 1378,
1379/99.
Per i Comuni di:
- CENTO (escluso integrazione costo retta in struttura),
- S. AGOSTINO,
- MIRABELLO,
- POGGIO RENATICO (esclusi SAD e integrazione costo retta),
- VIGARANO MAINARDA (esclusi SAD e integrazione costo retta).
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Il servizio inoltre ha operato, sulla base dell’accordo di programma distrettuale area anziani,
esercitando le funzioni di responsabile del SAA;
Gestione dei rapporti con
- Centro Socio Riabilitativo Diurno " NAVARRA";
- CSR AIRONE;
- Centro Socio Riabilitativo Diurno " RIVANA";
- Centro Riabilitativo Semiresidenziale Pilacà;
- Asp - Centro Servizi alla Persona di Ferrara per l'inserimento lavorativo protetto e non
protetto di giovani e adulti in situazione di handicap intellettivo, psichico, fisico e/o disagio
socio relazionale;
Gestione del progetto finalizzato al sostegno alla genitorialità e alla prevenzione del disagio
minorile su tutti i Comuni Associati nella GAFSA;
Supporto al legale circa l’azione per il recupero delle spese sostenute per intervento di soccorso
effettuato nei confronti di una adulto e della figlia minore residenti in altra Regione.
Fondo regionale per la non autosufficienza (FRNA). La gestione e la programmazione delle
risorse del Fondo rappresenta un elemento di particolare novità nel quadro dei servizi sociali per
la grande disponibilità di risorse regionali da destinare allo sviluppo delle attività per la non
autosufficienza e per l’avvio del processo di costruzione del sistema regionale di programmazione
e gestione degli interventi socio-sanitari e sanitari e, con particolare riferimento, alla necessità di
costruzione degli strumenti indispensabili per perseguire obiettivi di equità, efficienza, efficacia e
qualità anche attraverso l’adozione del nuovo Piano sociale e sanitario, delle nuove modalità di
governance locale (accreditamento e definizione delle tariffe).
Predisposizione ed approvazione in nome e per conto di tutti i Comuni che fanno parte della
Gestione Associata dei Servizi Socio-Assistenziali del progetto finalizzato al sostegno della
genitorialità e alla prevenzione del disagio minorile;
Prosecuzione nella promozione dell’inserimento lavorativo mirato di lavoratori disabili e
sottoscrizione del nuovo Accordo, per conto di tutti i Comuni dell’Associazione e per conto del
Comune di Bondeno, insieme agli altri soggetti firmatari dello stesso documento, per la
realizzazione di un programma d’interventi finalizzato a promuovere, sostenere e monitorare gli
inserimenti lavorativi di persone disabili residenti sul territorio dei Comuni interessati;
Gestione in qualità di Comune capofila della Gestione Associata dei Servizi Sociali delle modalità
operative degli operatori dei servizi previste nel Protocollo di buone prassi sull’accoglienza dei
minori adottati, qui allegato quale parte integrante e sostanziale, finalizzato a realizzare attraverso
una rete di integrazione tra i vari Enti partecipanti:
- una rete di supporto, di comunicazione e collaborazione fra la scuola, la famiglia, i
servizi preposti e gli Enti autorizzati;
- un clima favorevole all’accoglienza e all’incontro con “la storia” del minore, un
atteggiamento positivo di disponibilità all’ascolto dei bisogni e di collaborazione
costante;
- buone pratiche comuni;
Linee guida per i rapporti tra le istituzioni scolastiche, i servizi territoriali e gli organi che
tutelano l’infanzia
Per realizzare il coordinamento degli interventi e delle politiche di accoglienza, tutela, protezione e
promozione dei diritti e delle opportunità per l’infanzia e l’adolescenza si è partecipato ai lavori di
un organismo tecnico-operativo denominato “Tavolo Area Minori”, formalmente istituito con atto
del Presidente della Provincia, composto dai referenti degli Enti e delle Istituzioni che sono titolari
e gestori di funzioni in materia di minori: Comuni, Azienda USL di Ferrara, ASP, Prefettura,
Questura, Centro Giustizia Minorile di Bologna, Ufficio Scolastico Provinciale e i soggetti del
Terzo settore.
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Una delle prime attività promosse dal Tavolo Area Minori, su sollecitazione della scuola, è stata la
elaborazione di un documento - linee guida - che trattasse in modo metodologico il delicato ed
importate tema della comunicazione e interazione tra le Istituzioni Scolastiche e i Servizi socio
assistenziali nei casi di disagio o di sospetto abuso/maltrattamento in danno a minori.
Il documento delle linee guida, approvato nell’ambito dei Piani Sociali di Zona attuativi del 2005, è
stato presentato nelle scuole dell’infanzia e scuole primarie del territorio provinciale in appositi
incontri di informazione e formazione, organizzati a livello distrettuale, tra il 2006 e il 2007,
finalizzati a rendere noto e condividere uno strumento operativo volto a definire ruoli, funzioni,
competenze, modalità e percorsi da seguire nei casi sopra citati.
Riconoscere i segnali di un disagio, di un maltrattamento o di una violenza in un minore, è
sempre faticoso e difficile soprattutto quando non ci sono segni fisici evidenti; ma grazie alla
capacità di professionisti preparati e alla collaborazione delle istituzioni coinvolte, è possibile
rimuovere le cause e le situazioni che hanno determinato quella sofferenza. Un bambino maltrattato è un bambino che soffre e che ha bisogno di tutela e protezione. Il bambino mal-trattato ha
bisogno di essere riparato, perché solo la protezione e la riparazione può interrompere il ciclo
vizioso di disagio e di violenza.
Oggi, alla luce della rinnovata normativa tematica locale e nazionale e dell’esperienza maturata
sul territorio in virtù di nuove alleanze allacciate con altri organismi coinvolti nei percorsi di tutela,
si è provveduto ad adeguare le Linee guida suddette, consolidando il patrimonio culturale
acquisito ed offrire uno strumento pratico per orientare gli operatori ad individuare precocemente
segnali di difficoltà nel minore e sapere quali comportamenti adottare.
Il documento è stato redatto in collaborazione fra Provincia di Ferrara, ASP Centro Servizi alle
Persone, Ferrara, ASSP Azienda Speciale Servizi alla Persona, Comuni del Copparese, GASFA
Gestione associata servizi e funzioni socio-assistenziali, Cento e Comuni associati, Comune di
Ferrara -Istituzione Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie, Comune di Bondeno – Servizi
sociali e scolastici ed è stato presentato nell’ambito di una specifica conferenza stampa.
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SERVIZIO SANITA’:
Vaccinazioni
Gestione delle procedure sanzionatorie in collaborazione con l’Azienda USL di Ferrara per
mancata effettuazione delle vaccinazioni di cui alle seguenti normative: artt. 1 e 7 della L.
27.05.1991, n. 165; art. 1 della legge 06.06.1963, n. 292; art. 3 della legge 20.03.1968 n. 419;
artt. 1 e 3 della L. 04.02.1966, n. 51 e gestione dei relativi ed attivazione della valutazione della
responsabilità gestionale da parte del servizio sociale professionale.
Piani della Salute
Manutenzione dei Piani della Salute e gestione dei raccordi con i piani della salute e del
benessere sociale
Attivazione delle iniziative programmate nell’ambito del Piano della salute quali ad esempio
l’attivazione dei percorsi relativi al “care the caregiver”, predisposizione delle attività di
informazione rivolte alla cittadinanza relative alla prevenzione del caldo, sostegno alle attività del
servizio salute donna del Distretto Ovest, informazione sugli strumenti per la tutela delle persone
non autosufficienti quali l’Amministratore di sostegno, informazione e divulgazione del Punto
ascolto famiglie rivolto ai familiari degli utenti del CSM del Distretto Ovest e a coloro che stanno
vivendo difficoltà relative alla presenza di disagio psichico in famiglia; organizzazione delle attività
relative alla giornata senza tabacco, ecc.
Supporto al decision making per l’attività di programmazione e di controllo in ambito sanitario
Patrocini di iniziative a carattere sanitario
Piano regionale per la lotta alla zanzara tigre e per la prevenzione della Chikungunya, della
Dengue e del West Nile
Attivazione delle procedure relative alle determinazioni degli enti con il concerto dell’Associazione
Intercomunale Alto Ferrarese relativamente all’attuazione del Piano regionale per la lotta alla
zanzara tigre e per la prevenzione della Chikungunya, della Dengue e del West Nile;
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SERVIZI SCOLASTICI E PUBBLICA ISTRUZIONE:
Programmazione territoriale in materia di offerta formativa ed educativa e di
organizzazione della rete scolastica
Predisposizione della nuova programmazione territoriale in materia di offerta formativa ed
educativa e di organizzazione della rete scolastica in vigore dall’a.s. 2012/2013 ai sensi dell’art.
45 della L.R. 12/2003. L’art. 19 del D.L. 1998/11 (convertito in L. 111/11), quindi di recentissima
introduzione prevede ai commi 4 e 5 innovazioni riguardo alla organizzazione scolastica,
disponendo, a decorrere dall’anno scolastico 2011/2012, la generalizzazione sul territorio
nazionale della verticalizzazione delle scuole del 1° ciclo (infanzia, primaria e scuola media di I
grado), con il loro accorpamento in istituti comprensivi con almeno 1.000 alunni, ridotti a 500 per
le istituzioni site nelle piccole isole, nei comuni montani, nelle aree geografiche caratterizzate da
specificità linguistiche. La stessa norma prevede che “alle istituzioni scolastiche costituite con un
numero di alunni inferiore a 500 unità, ridotto fino a 300 per le istituzioni site nelle piccole isole,
nei comuni montani, nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche” non potranno
più essere assegnati dirigenti scolastici con incarico a tempo indeterminato. Con la legge di
stabilità è stato innalzato il parametro per il mantenimento dell’autonomia da 500 a 600 e da 300
a 400 per le scuole di montagna. Successivamente la Regione Emilia Romagna nell’ambito delle
proprie competenze ha assunto la deliberazione di Assemblea legislativa n. 55 del 12 ottobre
2011, contenente gli Indirizzi regionali per la programmazione territoriale dell’offerta di istruzione
e di istruzione e formazione professionale ed organizzazione della rete scolastica per gli anni
2012/2013, 2013/2014 e 2014/2015. L’atto regionale invitava gli enti locali ad attivarsi per
condividere con le Istituzioni scolastiche, le parti sociali, le famiglie, i cittadini e gli uffici
dell’amministrazione scolastica territoriale i dati ed elementi di conoscenza, le proposte e le
informazioni utili a condurre il processo di programmazione nel triennio considerato (2012/2015)
con la più ampia partecipazione e per ricercare le soluzioni, anche graduali, più adeguate. Nello
stesso atto si sottolinea l’opportunità di adottare il modello organizzativo degli istituti comprensivi,
anche alla luce di quanto stabilito dalla legge 111/2011(di cui si sottolinea la portata, ponendo
attenzione alle conseguenze amministrative del suo mancato rispetto) e si evidenzia che, in vista
del raggiungimento degli obiettivi previsti dalla legge – considerato che l’assetto di ciascun Istituto
Comprensivo può frequentemente riguardare più Comuni – sarà necessario che la
programmazione si coordini a livelli territoriali tali da consentire l’adozione di soluzioni idonee. Per
rendere più agevole il compito di programmazione e di riorganizzazione della rete scolastica che
gli enti locali devono affrontare, la Regione Emilia Romagna ha ritenuto opportuno indicare che il
parametro dimensionale (di 1000 studenti, ridotti a 500 per le istituzioni scolastiche site nei
comuni montani) per l’istituzione degli Istituti Comprensivi, risultanti dall’aggregazione di direzioni
didattiche e scuole secondarie di primo grado, attive nell’anno scolastico 2011/12 come
‘Autonomie scolastiche’, può essere utilizzato con flessibilità, qualora ciò sia ritenuto
indispensabile per assicurare il raggiungimento degli obiettivi fissati negli Indirizzi triennali e nella
normativa vigente, all’interno di una oscillazione che non può superare il 20%.
Sulla base di questi innovativi presupposti normativi l’Amministrazione Comunale si è attivata
presentando un piano che scongiura il pericolo di perdere le dirigenze scolastiche non avendo
attivato gli istituti comprensivi cogliendo l’occasione per attivare gli istituti comprensivi ed
avendone la possibilità istituendo una nuova dirigenza in più in modo da razionalizzare l’offerta
del territorio del capoluogo e delle frazioni. Nasceranno così 4 istituti comprensivi due nel
capoluogo e due nelle frazioni. La Regione Emilia Romagna ha infatti nei propri indirizzi ha
ribadito ai Comuni la necessità di attivarsi al fine di creare sui propri territori Istituti Comprensivi di
scuola dell’infanzia primaria e media. Una indicazione con un “obiettivo pedagogico alto” che
deriva dagli esiti delle esperienze già presenti sul territorio regionale e non da meri obiettivi
“ragioneristici” che hanno fatto si che nella manovra di luglio detto modello organizzativo sia stato
reso obbligatorio per il sistema educativo italiano. Ciò non ha il significato di far scomparire “le
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scuole” attualmente esistenti bensì articolarle ed organizzarle in maniera differente con il fine di
migliorare e rendere più coerente il progetto formativo rivolto agli alunni dai 3 ai 14 anni. I tre
gradi scolastici (infanzia, primaria e scuola media) continuano infatti a funzionare distintamente
secondo le loro caratteristiche (programmi, orari, insegnanti), ma l’azione didattica degli
insegnanti viene meglio organizzata e coordinata. Infatti, nell’Istituto Comprensivo si costituiscono
una sola presidenza, un solo consiglio di istituto, un collegio dei docenti unitario, per affrontare in
modo integrato i vari aspetti della vita della scuola, relativi alle scelte educative e didattiche, alla
valutazione degli alunni, alla gestione dei finanziamenti.
Piano dell’Edilizia scolastica
Collaborazione con i settori dell’ente per favorire la risposta dell’amministrazione comunale in
tema di accoglimento di bambini della scuola dell’obbligo in considerazione della carente
situazione di edilizia scolastica;
Programma provinciale Intesa
Attività di coordinamento con la programmazione sociale di zona e messa in rete del programma
provinciale Intesa
Commissione tecnica di Poggio Renatico
Coordinamento degli interventi con la commissione tecnica di Poggio Renatico di cui il Comune di
Cento ha il ruolo di coordinamento della commissione. Liquidazione dei contributi provinciali ai
comuni sulla base della spesa sostenuta
Commissione provinciale H
Partecipazione agli incontri della commissione provinciale H;
Servizio di ristorazione scolastica
Il Comune di Cento, a far data dal 01.09.2003, provvede all’erogazione dei pasti nelle scuole del
territorio, con eccezione dei Nidi d’Infanzia, con il ricorso allo strumento del project financing,
attraverso l’affidamento ad una ATI appositamente costituita, che ha il compito della costruzione di
un immobile destinato a centro di cottura per la produzione di pasti per le scuole del Comune di
Cento e frazioni. Il servizio prevede da parte della Soc. Centopasti srl la produzione, la consegna
e la somministrazione dei pasti nelle sedi di refezione scolastica; il servizio di preparazione dei
tavoli, di governo dei locali, delle stoviglie e delle eventuali attrezzature esistenti. Il servizio viene
erogato nel rispetto del calendario scolastico ministeriale e comunale nei mesi e nei giorni di
funzionamento delle scuole, nonché nel periodo estivo per il funzionamento dei centri estivi. In
questo contesto si è operato con alcune attività specifiche:
o coordinare il comitato mensa composto da rappresentanti delle Istituzione
Scolastiche che fruiscono del servizio (genitori e docenti), da un rappresentante del
servizio di pediatria dell’AUSL e dell’Amministrazione comunale con funzione di
monitoraggio e di proposta rispetto alla gestione del servizio. Il Comitato è stato lo
strumento che è stato utilizzato per migliorare la percezione della qualità dei pasti e
della qualità del servizio complessivo offerto ai genitori, ma anche a coloro che
hanno la capacità di influenzare gli studenti al momento della fruizione dei pasti: i
docenti.
o occuparsi della riscossione delle tariffe comunali che hanno visto l’applicazione
dell’ISEE e il tentativo di mantenere tariffe agevolate per le fasce più povere della
popolazione centese;
o effettuare sulla società concessionaria del servizio di ristorazione scolastica nelle
scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado del territorio comunale i
controlli circa il rispetto del capitolato e delle norme vigenti in materia di ristorazione
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collettiva ricorrendo a primaria impresa specializzata nel settore;
curare il recupero dei contributi comunitari sulla distribuzione del latte, che sarà
affidato in parte ad impresa specializzata.
o Nel corso dell’anno s. 2008/09 l’Istituzione avviò la sperimentazione nel I Circolo di
Cento relativa allo spostamento della frutta come merenda a metà mattina. La
sperimentazione ha dato esito positivo ed i risultati sono stati apprezzati anche dal
Comitato Mensa, l’organismo comunale di rappresentanza degli utenti del servizio
di mensa scolastica, costituito con lo scopo di collaborare con il Comune nelle
scelte del servizio e di individuare delle azioni di educazione e di informazione
alimentare. Si è pertanto accolta la proposta del Comitato ed si è resa definitiva la
sperimentazione per oltre 900 bambini. Si tratta di una scelta che segue un modello
di buone abitudini alimentari. La scelta mira infatti ad evitare gli errori più comuni e
grossolani quali, ad esempio, consumare uno spuntino troppo ricco di grassi e
zuccheri oppure, all’opposto, saltare completamente lo spuntino ed arrivare troppo
affamati al pasto. La scelta inoltre è in linea con il programma regionale per
l´orientamento dei consumi e l´educazione alimentaree si pone anche l’ambizioso
obiettivo di invitare tutti i cittadini e in particolare i cittadini giovani, a introdurre nella
loro dieta quotidiana maggiori quantità di frutta e verdura, il cui consumo sembra
essere in calo. La scelta di fare dello spuntino di metà mattina il momento ha quindi
un duplice obiettivo:
 Nutrizionale e salutare, per un apporto energetico e calorico equilibrato
 Educazione alimentare per acquisire buone abitudini alimentari ed imparare
a sostituire prodotti ipercalorici come merendine, snack, dolciumi e cibi
‘spazzatura’ con la frutta ed i suoi colori, sapori, profumi
Infatti, frutta e verdura sono necessari per un'alimentazione equilibrata. È il
contenuto di vitamina C, betacarotene, antiossidanti, fibra e sostanze probiotiche
che rende indispensabile il loro utilizzo. L’importanza per la salute di tali principi
trova riscontro in numerosi studi che documentano che l’adeguato utilizzo di frutta e
verdura è fattore preventivo nei confronti delle patologie cardiocircolatorie e
tumorali. Inoltre, la merenda a base di frutta può essere considerata uno dei passi
necessari per combattere l’obesità infantile, in continuo aumento in molti paesi
europei e nel mondo. In Italia la situazione è allarmante; i giovani italiani, secondo il
Rapporto UNICEF “La condizione dell’infanzia nel mondo 1998”, stanno diventando
i più grassi d’Europa perché mangiano troppo e male; da dati recenti il 35% dei
nostri bambini e pre-adolescenti hanno problemi di sovrappeso e obesità. Nel 95%
dei casi l’obesità è dovuta alle cattive abitudini alimentari dei giovani, fortemente
influenzati dalla pubblicità verso il consumo di merende confezionate e bevande
gassate. Si è cosi ritenuto con questa iniziativa di apportare modificazioni positive
sui comportamenti alimentari dei bambini, ma anche avviare un’opera di
sensibilizzazione delle famiglie e ottenerne il consenso per mantenere l’abitudine
acquisita e fare in modo che l'adozione di una merenda sana diventi una prassi
regolare nella vita di tutti i giorni. Dal punto di vista economico si è provveduto per
sostenere gli oneri del servizio con un modesto incremento della tariffa massima
(0,10 € a pasto) per i bambini della Direzione Didattica del I Circolo di Cento che
usufruiranno dell’innovativa attività di somministrazione dei pasti. Contestualmente
si è operato per adeguare e mantenere il servizio di scodellamento in tutti i plessi,
per quanto non previsto dal project financing e si è adeguato il costo del pasto
all’andamento dei prezzi dell’indice ISTAT Foi.
o
Progetti didattici in materia di educazione alimentare
Un ruolo importante per la qualificazione del servizio è rappresentato dai progetti di educazione
70
alimentare che sono stati gestiti in stretta collaborazione con le istituzioni scolastiche del territorio .
Servizio di trasporto scolastico
Il servizio di trasporto scolastico è stato gestito in appalto e si è attivato uno stretto monitoraggio
delle attività dell’appaltatore controllando le modalità di gestione, le modalità di effettuazione del
servizio, il personale impiegato. Si è collaborato con la Direzione Provinciale del Lavoro, l’INPS e
l’Inail nella verifica dei rapporti instaurati dall’impresa aggiudicataria sanzionando in caso di
irregolarità l’impresa esecutrice.
Convenzioni per il servizio di trasporto scolastico di alunni residenti nel territorio di
Comuni limitrofi
Manutenzione delle convenzioni per il servizio di trasporto scolastico di alunni residenti nel
territorio di Comuni limitrofi ed avvio delle comunicazioni per il rinnovo delle stesse;
Convenzioni con scuole statali primarie e secondarie di primo grado
Manutenzione delle convenzioni stipulate dall’Istituzione e sottoscrizione delle convenzioni,
secondo quanto ormai consolidato negli ultimi anni, per l’a.s. 2011/2012, includendo anche nuovi
servizi, con:
o Direzione Didattica I Circolo di Cento;
o Direzione Didattica II Circolo di Renazzo;
o Scuola Media Statale “Il Guercino” di Cento, ivi inclusa nuova sede di Casumaro.
Il servizio di doposcuola, di titolarità delle Direzioni Didattiche di Cento I e II Circolo, prevede un
significativo contributo economico e gestionale da parte del comune che eroga un significativo
contributo per parziale copertura dei costi sostenuti dalle Direzioni stesse, al fine di sostenere le
famiglie nel far fronte al pagamento delle tariffe, riconoscendo il forte rilievo socio/scolastico
dell’intervento realizzato. Obiettivo è quello di mantenere l’attivazione di doposcuola in tutti i plessi
di scuola primaria delle frazioni e alla scuola dell’infanzia di Cento.
Servizio di integrazione scolastica alunni disabili
Nel corso degli anni si è provveduto ad implementare le risorse da erogare alle scuole per la
gestione del servizio di integrazione scolastica alunni disabili. Si è passati dalla gestione del
servizio attraverso convenzioni con le singole scuole interessate che a loro volta provvedevano
all’incarico diretto degli educatori, all’affidamento dello stesso in appalto attraverso una procedura
di evidenza pubblica. Tale adeguamento si è reso necessario in quanto la precedente modalità
gestionale non era più possibile a seguito dell’entrata in vigore del D.L 112/2008. L’obiettivo che si
è perseguito è quello di accompagnare le situazioni di disagio e garantire la formazione nelle
scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado del territorio comunale. La procedura è delicata,
infatti è indispensabile valutare ogni singolo caso e adottare progettualità specifiche in relazione al
bisogno individuale. Il comune ha lavorato di concerto con la Provincia di Ferrara, il l’Ufficio
Scolastico Provinciale (ex Provveditorato agli Studi), lo SMRIA (Dipartimento di neuropsichiatria
infantile) dell’Azienda USL di Ferrara e le Scuole in modo da costituire una sede permanente di
confronto fra i diversi enti che si occuperà di concertare obiettivi, azioni e strumenti per migliorare
l’inserimento scolastico degli studenti disabili. Nella logica della partecipazione si è quindi istituito
il tavolo tecnico appositamente previsto dal nuovo accordo di programma costituito da Comune,
Provincia, Azienda USL e Ministero che si propone di mettere in rete le risorse per raggiungere un
disegno comune e ci si è anche occupati di modificare il testo dell’accordo di programma
introducendo nuove patologie quali disturbi di comportamento nell’infanzia e disturbi del
comportamento alimentare della prima e seconda infanzia che possono vedere l’intervento dello
Stato per i docenti di sostegno e del Comune per gli educatori. Occorre in questo settore
evidenziare poi che nel nostro territorio è incrementato il numero dei bambini disabili certificati con
necessità di sostegno dell’educatore comunale, ma sono anche aumentate le situazioni con
71
disabilità gravissime che necessitano di un affiancamento costante dell’educatore con il bambino.
E’ un investimento crescente che si è messo in campo e che si è inteso salvaguardare nonostante
le ben note difficoltà di bilancio.
Centri ricreativi estivi
Il servizio Centri ricreativi estivi viene gestito mediante affidamento alla Direzione Didattica di
Renazzo. Il servizio é attivato presso una scuola elementare di Cento e presso la scuola
elementare della frazione di XII Morelli per l’istruzione primaria con un numero di circa cento
partecipanti, in leggero calo rispetto allo scorso anno. Il servizio ospita anche circa un centinaio di
bambini delle scuole materne che sono ospitati, nel mese di luglio, nella scuola dell'infanzia di via
Pacinotti a Cento. I Centri Ricreativi Estivi (C.R.E.) costituiscono un servizio educativo rivolto ai
minori che è finalizzato all’aggregazione e alla socializzazione durante il periodo estivo, ma che va
visto in continuità con l’esperienza scolastica e che rappresenta un’opportunità per la comunità
locale in termini di qualificazione dell’uso del tempo libero dei minori durante il periodo estivo. Al
contempo è una soluzione, sia pure circoscritta, alle esigenze delle famiglie nell’accudimento dei
bambini durante la giornata lavorativa. E’ per valorizzare il concetto di qualificazione del tempo
libero durante il periodo estivo che si è optato di affidare la gestione alla Direzione Didattica di
Renazzo che garantisce non solo attività ludico creative, ma anche il completamento delle attività
educative avviate durante l’attività didattica ed educativa curricolare, come ad esempio lo
svolgimento dei compiti assegnati dalle insegnanti statali, le attività di recupero per alunni in
difficoltà, le attività di potenziamento per alunni particolarmente dotati, le attività di mediazione
culturale e di potenziamento linguistico per alunni stranieri, attività motorie, artistiche e musicali
che completano e arricchiscono quanto appreso dai bambini durante l’anno scolastico. L’offerta è
arricchita da una uscita settimanale in autobus nel territorio per effettuare attività ludico educative.
Il Servizio viene garantito dalle ore 8,00 alle ore 17,00 dal lunedì al venerdì con la possibilità di un
ingresso anticipato alle 7,30 e l'uscita posticipata alle 17,30 alle famiglie con problemi di lavoro che
lo richiedono.
Libri di testo per le scuole primarie
Acquisto dei libri di testo per le scuole primarie utilizzando per la prima volta il sistema della gara
d’appalto che ha consentito di effettuare la consegna dei libri di testo direttamente alle scuole
nonché di fruire di un significativo sconto che è stato utilizzato per l’acquisto di ulteriori volumi per
arricchire le biblioteche di classe delle istituzioni scolastiche centesi.
Contributi per l’acquisto dei libri di testo per gli alunni delle scuole secondarie di primo e
secondo grado
Scuole dell’infanzia paritarie del territorio
Rapporti con le scuole dell’infanzia parificate del territorio che tradizionalmente assorbono quella
parte di domanda del servizio non soddisfatta dalla scuola pubblica, spesso raccogliendo adesioni
da parte di famiglie in condizione di disagio sociale in applicazione delle convenzioni sottoscritte
Progetto "Scienza e Salute"
Progetto "Scienza e Salute". Approvazione Convenzione tra I.S.I.T. "Bassi-Burgatti", Fondazione
europea di oncologia e scienze ambientali "B. Ramazzini" e Comune di Cento
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ARCHIVIO, PROTOCOLLO, MESSI:
L'ufficio protocollo è deputato alla ricezione della corrispondenza indirizzata all'Amministrazione
comunale. La corrispondenza viene protocollata con numerazione progressiva prima di essere
rimessa ai relativi uffici di competenza. Alle missive consegnate a mano dal cittadino viene
rilasciata apposita ricevuta.
Il protocollo é un servizio obbligatorio negli enti pubblici che ha il compito di trattare in maniera
opportuna e sotto il duplice profilo giuridico e gestionale tutte le scritture o documenti in entrata ed
in uscita dall’organizzazione, ed anche documenti di rilievo esclusivamente interno. Il servizio
numera, classifica ed archivia tutti i documenti prodotti dall’ente, in modo da consentirne la corretta
lavorazione, il rapido recupero delle informazioni associate e la conservazione
Ogni documento viene assegnato ad una determinata categoria, classe e fascicolo sulla base del
titolario di classificazione, che garantisce l’organizzazione fisica e logica dell’archivio corrente. Il
protocollo è un servizio particolarmente rilevante per il valore giuridico probatorio: la registrazione
di protocollo che certifica che un determinato documento è autentico, cioè è possibile attribuirgli
una provenienza certa ed una data certa e tutte le informazioni di registrazione di protocollo e la
segnatura sul documento devono essere create in un’unica sessione e deve essere garantita la
non modificabilità delle informazioni. Il protocollo è rilevante anche perché ha un valore gestionale:
le attività di classificazione consentono di inserire il documento nel contesto del procedimento.
Presso l'Ufficio Protocollo vengono depositati, ai fini del ritiro, gli atti giudiziari notificati ai cittadini
dagli Ufficiali Giudiziari e dai Messi Notificatori, secondo le modalità previste dalla legge. Viene
inoltre depositata e consegnata la corrispondenza indirizzata ai cittadini residenti nella casa
comunale (senza fissa dimora).
L'Ufficio Protocollo è l'unico ufficio abilitato al ritiro della corrispondenza presso l'Ufficio Postale,
che ne cura successivamente lo smistamento agli uffici competenti.
È responsabile della tenuta del registro di Protocollo Generale, mediante un sistema informatico di
gestione documentale che prevede anche la contestuale scannerizzazione degli atti.
L' Archivio, ivi inclusa la parte storica, cura la tenuta dell'archivio corrente e di deposito degli atti e
dei documenti prodotti e ricevuti dal Comune. Ne consente la consultazione previa richiesta di
accesso concordata con gli operatori addetti al servizio.
Durante l’anno è stato avviato il procedimento per l’acquisizione all’archivio storico di importanti
documenti dell’archivio della Direzione didattica I circolo di Cento. Il materiale archivistico, potrà
essere studiato dal personale del Comune di Cento e dagli utenti che eventualmente ne facessero
richiesta motivata, in un ottica di valorizzazione degli archivi scolastici legati al territorio di Cento,
attenendosi ai regolamenti comunali e ai giorni d’apertura dell’Archivio Comunale.
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SERVIZI CULTURALI
MUSEI COMUNALI-MOSTRE
Nel 2011 sono state realizzate una serie di attività afferenti al versante culturale, storico-artistico,
turistico, didattico e promozionale, che hanno visto la frequente ed attiva partecipazione di enti,
istituzioni, associazioni, soggetti pubblici e privati operanti sul territorio.
MOSTRE
PINACOTECA CIVICA
1. Esposizione del dipinto inedito di Guercino "San Giovanni Battista nel deserto", dal 14 nov.
2011 al 13 feb. 2012;
2. Altari di campagna“Cibus Viatorum” dal 03/12/2010 al 16/01/2011;
3. “Guido Cagnacci. Misticismo del nudo. Capolavori dalle Collezioni Molinari Pradelli, Sgarbi,
Guidi di Bagno. Dal 22 gennaio al 27 marzo 2011;
4. “Giovanni Battista Santini, pittore del Novecento toscano”, dal 2 apr. al 29 maggio 2011;
5. “L’oratorio della Crocetta tra storia e restauri”, dal 20 apr. al 26 giungo 2011;
6. “La Diana cacciatrice” della Fondazione Sorgente Group, dal 3 giu al 10 luglio 2011;
7. “Il maestro in bianco e nero 1991-2011. Guercino a Cento – Vent’anni dopo il IV centenario
della nascita del maestro”, mostra fotografica di Andrea Samaritani, dal 3 al 18 settembre
2011;
8. “Dipinti restaurati dell’Accademia della Cucina”, dal 25 set. al 23 ottobre 2011;
9. “Il fascino della Terracotta. Cesare Tiazzi, 1743 – 1809, uno scultore tra Cento e Bologna”, dal
27 nov. 11 marzo 2012;
GALLERIA D’ARTE MODERNA “AROLDO BONZAGNI”
1. ”Antologie di Sculture poetiche”di Achille Ghidini, dal 22 gen al 27 marzo.
2. “Isotopie e trasformazioni” di Vincenzo Balsamo, dal 12 feb. Al 27 marzo;
3. “Franco Morelli Illustratore”, a cura di Gianni Cerioli e Roberto Roda, dal 16 apr. al 22 mag.
2011;
4. “Il periodo informale” di Ilario Rossi, dal 28 mag. al 31 luglio 2011;
5. “Carte del pensiero. Acquerelli” di Marco Castellucci, dal 28 mag. al 31 luglio 2011;
6. “La misura del colore” di Piero Fonio, dal 3 set. al 2 novembre 2011;
7. “L’Illusione dell’energia senza fine nell’epopea nucleare” di Sandro Tirini, dal 3 dicembre 2011
al 4 marzo 2012;
CORRIDOIO PALAZZO DEL GOVERNATORE
1. Mostra degli elaborati dei pazienti del Centro Diurno Riabilitativo “La Corte dei Liutai”, dal 5 al
22 maggio 2011;
2. Festa della didattica “Mostra degli elaborati degli studenti”, dal 23 mag. al 12 giugno 2011;
ROCCA
1. “Il gioco delle stagioni” di Daniele Carletti, dal 23 dic al 30 gen. 2011;
2. “In Illo tempore scultore” di Scardovi – Zanni – Zannoni, dal 23 dic. 2010 al 6 febbraio 2011;
3. “La musica del silenzio” di Patrizia Garavini, dal 19 marzo al 1 maggio 2011;
4. “Personale antologica” di Renzo Crociara, dal 19 marzo al 1 maggio 2011;
5. “Il paesaggio interiore” di Roberto Failla, dal 9 aprile al 1 maggio 2011;
6. “ArtePhoto 2011” biennale, dal 7 al 29 maggio 2011;
7. “La bicicletta in mostra” esposizione di biciclette d’epoca da corsa e da lavoro, dal 24 mag. al 2
giugno 2011;
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8. “Sul sentiero onirico” di Rita Minelli, dal 4 al 19 giugno 2011;
9. “Armonie terra e fuoco” della Scuola di Artigianto Artistico del Centopievese, dal 4 al 19 giugno
2011;
“Bruno Vidoni. Le inattendibilità del vero”, dal 11 giugno al 11 settembre 2011;
10. Good Vibrations “I grandi protagonisti del Rock, del Blues e del Jazz” mostra fotografica di
Fabio Possanza, dal 1 luglio al 28 agosto 2011;
11. “3° mostra scambio del disco e CD”, dal 5 al 7 luglio 2011;
12. “Tra visioni oniriche e ricordi sospesi” di Andrea Lunardi e Chiara Sorgato, dal 17 set. al 2
novembre 2011;
13. “Ali bruciate – i bambini di scampia” mostra fotografica, dal 30 ottobre al 13 novembre 2011;
14. “Circolo Bonzagni”, dal 23 dicembre 2011 al 8 gennaio 2012;
BIBLIOTECA CIVICA
1. “Omaggio a Giorgio Bassani, dal 8 febbraio al 6 marzo;
MUSEO SANDRO PARMEGGIANI
1. “Sandro Parmeggiani 1910-2003 – L’evoluzione astratta”, dal 6 al 27 marzo;
2. “Gigino Falconi – Sacro e profano”, dal 30 aprile al 18 luglio
AUDITORIUM SAN LORENZO
1. Mostra dei bozzetti per la pala d’altare raffigurante S. Michele arcangelo, dal 19 dic. 2010 al 6
gen. 2011
SAN FILIPPO
1. mostra fotografica “Concorso Gasoline racconta”, dal 5 al 13 marzo;
2. mostra degli elaborati di “Caro nonno”, dal 6 al 20 aprile;
RIEPILOGO PRESENZE AI MUSEI
PINACOTECA CIVICA “IL GUERCINO
NUMERO VISITATORI
GENNAIO
698
FEBBRAIO
955
MARZO
1195
APRILE
1065
MAGGIO
978
GIUGNO
1121
LUGLIO
244
AGOSTO
238
SETTEMBRE
790
OTTOBRE
426
NOVEMBRE
1013
DICEMBRE
1147
TOTALE
9870
GALLERIA D’ARTE MODERNA
“AROLDO BONZAGNI”
NUMERO VISITATORI
GENNAIO
309
75
FEBBRAIO
MARZO
APRILE
MAGGIO
GIUGNO
LUGLIO
AGOSTO
SETTEMBRE
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
TOTALE
219
370
144
292
128
124
19
164
80
115
312
2276
ROCCA
NUMERO VISITATORI
GENNAIO
FEBBRAIO
MARZO
APRILE
MAGGIO
GIUGNO
LUGLIO
AGOSTO
SETTEMBRE
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
TOTALE
840
231
507
906
1213
1086
3163
2213
2228
392
628
502
13909
PARMEGGIANI
NUMERO VISITATORI
GENNAIO
FEBBRAIO
MARZO
APRILE
MAGGIO
GIUGNO
LUGLIO
AGOSTO
SETTEMBRE
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
TOTALE
10
8
19
40
59
26
64
226
Totale visitatori Pinacoteca Civica, Galleria d’Arte Moderna, Rocca n. 26281.
REALIZZAZIONI DI PUBBLICAZIONI, CATALOGHI E DVD
Giuseppe Maria Figatelli, “Retta linea gnomonica”, a cura di Giovanni Paltrinieri;
Catalogo mostra “ArtePhoto 2011”, biennale 2011;
Volume, “Narrar di vino. Storie di vigne, calici, osterie e altro”;
Catalogo mostra fotografica “Il maestro in bianco e nero 1991-2011. Guercino a Cento –
Vent’anni dopo il IV centenario della nascita del maestro”, di Andrea Samaritani;
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Realizzazione con la ditta Bach film videoproduzioni & film di Udine di un DVD sul fenomeno
dell’Immigrazione a Renazzo tra la fine Ottocento e primo Novecento;
Catalogo mostra “Il fascino della terracotta Cesare Tiazzi 1743 – 1809. Uno scultore tra Cento
e Bologna”;
Alberti Maria Teresa, “Lo stemma del Comune di Cento” Assessorato alla Cultura, Archivio
Storico;
PRESENTAZIONE DI LIBRI
Alessandro Gulinati, "Ferrara Ebraica" -Una città nella città" - Sala Zarri, 4 febbraio 2011 (arte
cento nell’ambito della giornata della memoria);
Diego Zandel, “I testimoni muti” ed. Mursia – Sala Zarri, 11 febbraio (in collaborazione con Arte
Cento);
G. Tuzet, “365-terzo” – 19 febbraio 2011, Sala Zarri (con Arte Cento);
Tiziana Contri, “Gian Francesco Costa architetto 1892 – 1933” – Sala Zarri, 19 marzo 2011;
Amerigo Baruffaldi “Giorgio Turbiglio: penalista e deputato liberale di Ferrara e di Cento in
età post-unitaria (1844 – 1918)” – Sala Zarri, 2 aprile 2011;
Marinella Galletti, “Gli stormi del cielo” Sala Zarri, 11 aprile 2011;
Livio Zerbini, “Roma e le province del Danubio” – 24 febbraio, Sala Zarri (con ARTE CENTO);
Luisa Cassani, “Don Giacomo Cassani, Un Prete liberale contro il Papa Re”, 16 aprile 2011,
Sala Zarri;
Giuseppe Maria Figatelli, “Retta linea gnomonica”;
Davide Cerullo, “Ali bruciate – i bambini di Scampia” – 30 ottobre 2011 – Rocca durante
inaugurazione mostra;
Sandro Tirini, “L’illusione dell’Energia senza fine nell’epoca”3 dicembre – Sala Zarri;
Massimo Fagnoni, “Belva di città” – 8 maggio – Sala Zarri
Alberta Barbagli “Il sibilo della pietra” e Elena Coppelli “Trenodia” – 8 giugno – Sala Zarri;
Sergio e Stefano Semeraro “Salute e Medicina di Genere” – 16 giugno - Sala Zarri;
Pro Loco “Adio Zent” – 10 settembre - Sala Zarri;
CONFERENZE
Benedetto Sala, “L’ambiente e la fauna glaciale di Settepolesini”, 13 gennaio, Sala Zarri
(Festival della scienza);
Ferruccio Carlo Petrucci, "Scienza e arte: scoprire capolavori dimenticati, smascherare falsi e
falsari”, 28 gennaio Sala Zarri (Festival della scienza);
Incontro con la scrittrice “Atonia Arslan Progetto didattico “Armenia” - in collaborazione con
Liceo Classico, 17 febbraio – Sala Zarri;
“Ricordando DINO BONZAGNI – scultore (1915 – 1996) a 15 anni dalla sua morte”, Incontro
pubblico in sala Zarri e visita guidata ai luoghi centesi dove sono conservate alcune opere
dell’artista, 5/6 febbraio, Sala Zarri;
Lyceum, 29 gennaio, Sala Zarri;
Liceo Cevolani, “Progetto Armenia”, 17 febbraio, Sala Zarri;
Antonio Nicaso “Quando della mafia non si parlava” 5 aprile 2011, Sala Zarri
Stalking e abusi nell’era di Internet, 6 maggio, Sala Zarri;
Parrocchia di San Biagio, “Educare in una società in rapida trasformazione: un tema sempre
di attualita” , 17 maggio e 18 maggio, Sala Zarri;
Giornata di studi sull’Oratorio della Crocetta, 1 ottobre, Sala Zarri;
Stalking e abusi nell’era di Internet, 12 ottobre, Sala Zarri;
Conferenze con Arte Cento n° 23
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Conferenze con UTEF n.° 14
Conferenze con Parrocchia di San Biagio Settimana della Bibbia n° 8
Conferenze Festival della scienza n° 5
Conferenze con Photo Club n° 3.
COMMEMORAZIONI e CELEBRAZIONI
Organizzazione e programmazione delle commemorazioni delle giornate del 25 aprile, 2 giugno,
IV novembre, realizzazione dei depliant e manifesti con il programma delle celebrazioni,
spedizione degli inviti alle forze armate, alle autorità e alle associazioni combattentistiche e
culturali, apposizione delle corone presso i monumenti ai caduti delle frazioni del territorio,
allestimento del palco e service tecnico per il discorso del Sindaco e delle autorità,
imbandieramento del Municipio e della Piazza del Guercino.
CONCERTI E SPETTACOLI VARI
Alberone - Omaggio a Demetrio Stratos - 15^ edizione
La rassegna di musica diversa, organizzata nel cortile dell’abside della Chiesa di Alberone, è
rivolta a tutti i gruppi musicali italiani che sono liberi e non da contratti discografici e/o editoriali.
Sono stati anche organizzati seminari di canto di difonico. Alla manifestazione hanno partecipato
circa 300 persone.
Sogni d’Estategiugno-luglio agosto
Inserita nell’ambito della rassegna provinciale “Delizie d’Estate”, la rassegna ha programmato un
cartellone di 19 spettacoli, proponendo musica dal jazz al soul, dalla musica classica alla musica
d’autore, alla musica etnica, psichedelica e afrorock, per finire con i ritmi del swing & blues.
Nel corso della rassegna si è inoltre tenute le seguenti mostre:
- 3° mostra-scambio del disco e cd, organizzata in collaborazione con Associazione Culturale
"The Clan".
Alla mostra-scambio, dove era possibile scambiare, contrattare o semplicemente valutare dischi,
cd e materiale musicale, è stato possibile reperire dischi in vinile e CD in ogni formato, d’ogni
genere musicale, dalla musica italiana al rock, passando attraverso punk, funky e jazz, con vivo
apprezzamento di collezionisti ed estimatori.
- Mostra fotografica “Good Vibrations – I grandi protagonisti del rock, del blues e del Jazz;
- Mostra “Bruno Vidoni. Le inattendibilità del vero”
Alla rassegna e alla mostre hanno partecipato oltre 5.300 persone.
Cinema in piazza
L'Assessorato alla Cultura del Comune di Cento in collaborazione con l'Associazione Culturale
"Ferfilò" di Cento, ha realizzato durante il periodo estivo nella Piazza del Guercino una serie di
proiezioni cinematografiche rivolte a bambini, giovani, adulti, nonni, adatti a tutte le età
dal titolo "Cinema in Piazza", nelle serate di: martedì 19 e 26 luglio, 2 e 9 agosto 2011, dalle ore
21.30.
Sono stati proiettati i film in elenco:
Martedì 19 luglio: "Gli Aristogatti" di Wolfgang Reitherman. Produzione Walt Disney - Martedì 26
luglio: "Porco Rosso" di Hayao Miyazaki - Martedì 2 agosto: "Coraline e la porta magica" di
Henry Selick - Martedì 9 agosto: "Fantastic Mr. Fox" di Wes Anderson
Omaggio a Frank Sinatra e Eventi Verticali
L’Assessorato alla Cultura in collaborazione con l’Associazione Turistica Pro Loco di Cento, ha
realizzato nel periodo precedente la fiera di Cento una serie di spettacoli di intrattenimento nella
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Piazza del Guercino, organizzando uno spettacolo quale tributo a quella che è tata un’icona dei
nostri tempi dal titolo “Omaggio a Frank Sinatra”, che si è tenuto nella serata del 2 settembre; e
uno spettacolo mozzafiato dal titolo “Eventi verticali”, dove il Palazzo del Governatore è
diventato lo scenario per attori, danzatori, performer, musicisti e videomarker che al legno del
palco e all’asfalto della strada sostituiscono torri, mura, palazzi…. Insomma tutto ciò che è
verticale, lo spettacolo si è tenuto nella serata del 4 settembre 2011;
Concerto live “The Shameless”
L’Amministrazione Comunale ha collaborato alla realizzazione del concerto live “The Shameless
reunion” nell’ambito dell’iniziativa programmata giovedì 22 settembre alle 20.30 presso il
Palazzetto dello sport denominata “SMS Sport Musica Sicurezza un messaggio alla vita”
campagna per la diffusione del Defibrillatore nei luoghi pubblici di Cento e frazioni;
Festa di Hallowen
In occasione della festa di Hallowen, la Biblioteca Civica di Cento in collaborazione con
l’Associazione Toscana Media Arte, ha organizzato nella giornata del 31 ottobre presso la Rocca
una serie di spettacoli di intrattenimento per i bambini;
Festività Natalizie
Nel periodo che precede l’Avvento dal 3 al 18 dicembre, l’Assessorato alla Cultura ha organizzato
in Piazza del Guercino una serie di spettacoli con Cori natalizi e un circo denominato “Micro
circo retrò” , e nell’androne del Palazzo del Governatore è stato organizzata l’iniziativa “Babbo
Natale di aspetta” rivolta ai bambini;
Natale nel Borgo del Castello - 7^ edizione
Rocca di Cento, 3-4-8-10-11-17-18 dicembre 2012
Mercatini di Natale presso la Rocca, corredati da elementi di intrattenimento vario per adulti e
bambini e dall’allestimento di esposizioni.
BIBLIOTECA E ARCHIVIO 2011
BIBLIOTECA
La Biblioteca Civica Patrimonio Studi nel corso del 2011 ha aumentato il numero di ragazzi che
frequentano con regolarità la struttura; questo ha comportato una modifica della sala a piano terra
precedentemente utilizzata come ‘sala conferenze’ e dai primi mesi 2011 trasformata nelle fasce
orarie del mattino e del pomeriggio in sala studio, aumentando di 30 postazioni studio.
Continua con regolarità l’accesso alle postazioni internet, ma sono aumentati gli utenti che
utilizzano all’interno della Biblioteca il proprio pc, essendo attiva la connessione wirless.
Si è registrato un incremento del prestito nella sezione adulti, mentre un sostanziale decremento
nella sezione ragazzi va collegata al minor numero di uscite che le scuole del territorio hanno a
disposizione. L’insegnante, sia di nido, materna o scuola primaria, risulterebbe sicuramente un
ottimo veicolo di ‘pubblicità’ del servizio.
Grande successo di pubblico hanno avuto le 9 attività spettacolari realizzate la domenica
pomeriggio nel periodo ottobre –dicembre 2011 sia a Cento che nelle frazioni di Renazzo e
Casumaro; inoltre nelle domeniche in cui veniva realizzata la narrazione la sala ragazzi della
biblioteca era aperta al pubblico, registrando una media di 30 prestiti giornalieri.
Sono state realizzate diverse presentazioni di libri di autori locali e non negli ambienti del Bar Italia.
79
Dati Biblioteca 2011:
prestiti adulti 2011: 9509 (+2,5%)
prestiti ragazzi 2011: 8598 (-7,5%)
tot: 18107 (-2,5%)
acquisti 2011: 1081 (+15,5%)
totale posseduto: 53373 (+1200 inventari)
Attivi 2011 (iscritti dal 1990 al 2011) per Sebina Totale: 1894 (+3,8%)
attivi ragazzi (età 0-14 anni) 2011: 536 (581 nel 2010)
attivi adulti (età 15-99 anni) 2011: 1358 (1243 nel 2010)
nuovi iscritti totale 2011: 533 (+21%)
nuovi iscr. ragazzi: 225 (181 nel 2010)
nuovo iscr. adulti: 308 (259 nel 2010)
catture 2011 (novità e pregresso): 2420 -9%
Narrazioni - spettacoli per bambini realizzati in Biblioteca
n. 9
Interlibro:
dati ad altre tot.: 766 -1,4%
di cui 747 in provincia e 19 fuori provincia
ricevuti tot.: 746 +2,3%
di cui 29 da fuori prov. e 717 dalla provincia
ARCHIVIO STORICO:
Come noto l’amministrazione comunale di Cento nel giugno 2000 ha collocato in una nuova sede i
propri archivi rendendoli fruibili.
Oltre all’Archivio Generale del Comune di Cento, che conserva documentazione dal 1185 sino al
2005, sono stati versati in forma di deposito anche l’Archivio del Patrimonio degli Studi (secc. XVI–
XIX), l’Archivio Notarile Mandamentale (secc. XV-XIX), l’Archivio del liutaio “Luigi Mozzani”,
l’Archivio fotografico costituito in particolare dal Fondo “B. Vidoni” e parte dell’Archivio
dell’Ospedale (secc. XIII–XX); quest’ultimo accorpa i fondi archivistici dell’Opera Pia Corporeno,
dell’Orfanatrofio Conservatorio Berti e dei Poveri Mendicanti.
A partire dal 2011 è stato temporaneamente affidata al personale dell’Archivio e della Biblioteca la
ricerca cartacea dei fascicoli relativi all’edilizia privata, comportando un aggravio di mansioni ai
dipendenti, sottraendo anche molto tempo a quelle che sarebbero gli effettivi compiti dell’archivio
storico.
I dati sotto indicati, pur rilevando la presenza costante di utenti che frequentano e consultano
l’Archivio evidenziano anche la massiccia mole di lavoro relativa alle pratiche di edilizia privata.
Per quanto riguarda la valorizzazione nel corso del 2011 si è ‘puntato l’obiettivo’ sui fondi
fotografici e sono stati realizzati due filmati della durata di 1 ora ciascuno che sintetizzano
attraverso le immagini in movimento specifiche tematiche legate al nostro territorio.
Sempre nell’ambito della valorizzazione del patrimonio fotografico presso la Rocca nell’estate
scorsa è stata allestita una mostra dedicata all’artista centese Bruno Vidoni, di cui nel 2011
ricorreva il decennale della morte.
80
A richiesta sono state effettuate anche visite all’Archivio da parte di classi degli istituti superiori.
Dati Archivio 2011:
Giornate d'apertura: 96
Mostre: 2
Numero ricerche pratiche edilizia: n. 176 - pezzi consultati: n. 628
Numero ricerche per uffici: n. 15 - Pezzi consultati: n. 39
Numero presenze in Archivio: n. 382
Numero utenti iscritti: n. 303
Numero pezzi consultati ricerche storiche: n. 4.466
Numero totali pezzi consultati: n. 5.100 (storiche + pratiche edilizie)
Archivo notarile: n. 3 utenti - n. 48 pezzi consultati
ATTIVITA’ DIDATTICA
esercizio 2011 (ANNI SCOLASTICI 2010/2011/2012)
gestione voli soc. coop
Con Determinazione n. 70 del 18/08/2010, è stata aggiudicata a Voli Soc. Coop.va di Bologna
la gestione dei progetti didattici per gli anni scolastici 2010/2011 e 2011/2012.
L’oggetto dell’appalto si articola in 3 punti:
a) la progettazione e realizzazione del progetto didattico museale “Giocare con l’arte”
suddiviso in sottoprogetti distinti per età, contenitori museali, tematica ed artisti;
b) la gestione e l’organizzazione dell’offerta didattica di tutti i Settori del Comune di Cento,
della Fondazione Teatro e di Associazioni/Enti operanti nel territorio, rivolta agli alunni delle
scuole dall’infanzia alla secondaria di secondo grado (Offerta didattica cumulativa del
Comune di Cento);
c) l’organizzazione e gestione di iniziative varie in collaborazione con i Servizi Culturali, Enti
ed Associazioni del territorio.
Essendo l’attività svolta ad anno scolastico, è necessaria una distinzione tra il 1’ semestre
2011, in cui sono state realizzate le attività didattiche impostate nel 2’ semestre 2010, relative
all’a.s. 2010/2011 ed il 2’ semestre 2011, in cui sono avviati e programmati i progetti didattici per
l’a.s. 2011/2012.
1’ semestre 2011:
a) L’offerta didattica museale per l’a.s. 2010/2011 comprende 38 progetti didattici museali e 5
progetti nel Giardino del Gigante.
GLI ISCRITTI ALLE INIZIATIVE DIDATTICHE MUSEALI e nel GIARDINO DEL GIGANTE A.S.
2010/2011:
In totale, n. 2.250 alunni hanno partecipato a 84 progetti, di cui n. 1.656 a 73 incontri di didattica
museale e n. 594 a 18 incontri nel Giardino del Gigante.
Le classi iscritte hanno frequentato gratuitamente tutti i progetti nel Giardino del Gigante, tutte le
visite interattive di didattica museale ed hanno contribuito con un concorso spese per la
partecipazione ai 21 laboratori
La VALUTAZIONE degli insegnanti, espressa tramite apposite schede, ha dato i seguenti risultati:
81
non sufficiente 0,25% - sufficiente 2,28% - buono 31,98% - ottimo 65,48%. La valutazione ‘non
sufficiente’ e ‘sufficiente’ si riferisce sempre ai luoghi sede dei progetti, per i quali viene lamentata
la mancanza o insufficienza del riscaldamento e la scarsa pulizia della Rocca.
b) Sono state raccolte le proposte didattiche degli uffici e servizi comunali, per la formulazione
dell’offerta didattica cumulativa del Comune di Cento, sia per la presentazione ufficiale alle
scuole di ogni ordine e grado, sia per la loro pubblicazione sul sito del Comune
http://servizi.comune.cento.fe.it/progdidattici . Il sito è attivo per il 3’ anno Sul sito sono stati
pubblicati complessivamente 123 progetti didattici
Dal REPORT periodico, emerge il notevole numero di accessi al sito dei progetti didattici, con oltre
13.000 accessi nel 1’ semestre 2011
c) I Servizi Culturali comunali organizzano eventi ed iniziative scolastiche ed extra-scolastiche
per bambini, giovani, genitori, educatori, in proprio od avvalendosi della collaborazione di
enti associativi locali. Su indicazioni dell’Assessorato alla Cultura, Voli Soc. Coop ha
organizzato e gestito n. 23 eventi sotto elencati, alcuni dei quali realizzati autonomamente
e/o con il coinvolgimento di enti o soggetti privati co-organizzatori, mentre altri eventi,
organizzati da altri uffici comunali, sono stati gestiti per le iniziative rivolte agli insegnanti
e/o agli alunni delle scuole (tramite la comunicazione degli eventi, il calendario degli stessi,
l’invio di schede di manifestazione di interesse o di iscrizione)
21° edizione di CARO NONNO -- 5° Festa del Volontariato 2011 -- Mortadella in Festival: Festival
della Scienza -- GASOLINE 5’ edizione -- Mostra degli inUtili -- Banco Alimentare. La spesa a
scuola - -SALVADANAI & RISPARMIO -- GIORNALINO DELLA SCUOLA MEDIA DI CASUMARO
-- INCONTRO CON ANTONIA ARSLAN -- PROVE PRATICHE GUIDA SCOOTER E PATENTINOGIORGIO BASSANI. IL GIARDINO DEI LIBRI -- LABORATORI DI CARNEVALE per bambini -150 ANNI UNITA' ITALIA -- MOSTRA NUMISMATICA FILATELICA E DOCUMENTARIA -Presentazione pubblicazione RETTA LINEA GNOMONICA - QUANDO DELLA MAFIA NON SI
PARLAVA -- CONSIGLI COMUNALI RAGAZZI ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEI CONSIGLI
COMUNALI DEI RAGAZZI, a Poggio Renatico -- SCIAME DI BICICLETTE 9’ edizione -- MAGGIO
IN STRADA TUTTO L'ANNO 2011 iniziativa dell'Osservatorio regione E.R. per la sicurezza ed
educazione -- TRA LE PIEGHE DELL'OMBRA. CAPIRE LA DEPRESSIONE -- FESTIVAL DELLA
CRIMINOLOGIA -- DIDATTICA IN FESTA dal 26 maggio al 12 giugno, 2’ edizione
2’ semestre 2011
Nel periodo luglio 2011 - dicembre 2011 Voli Soc Coop ha svolto le attività sotto riportate,
distinte secondo i punti oggetto dell’appalto a) b) c), tramite propri incaricati.
a) In riferimento alla gestione e realizzazione delle attività didattiche museali per l’a.s.
2011/2012, i progetti museali presentati alle scuole sono stati in n. di 36, di cui 9 nuovi o
rivisitati. In particolare, è stato ideato un nuovo progetto per ALUNNI DIVERSAMENTE
ABILI delle scuole secondarie di 1’ grado. LA NOVITA’ importante e significativa è stata la
scelta della nuova Amministrazione di concedere la gratuità dei progetti museali.
Voli Soc Coop ha realizzato 93 progetti, di cui 10 nel Giardino del Gigante e 83 nei contenitori
museali centesi.
Alunni ISCRITTI in totale ai progetti museali e nel Giardino del Gigante : N. 84 CLASSI E N.
2.173 ALUNNI
b) Sono state raccolte le proposte didattiche degli uffici e servizi comunali, per la formulazione
dell’offerta didattica cumulativa del Comune di Cento, presentata ufficialmente alle scuole
ad inizio settembre, e per la loro pubblicazione sul sito del Comune
http://servizi.comune.cento.fe.it/progdidattici . Sul sito, attivo per il 4’ anno, sono stati
pubblicati complessivamente 111 progetti didattici, di cui 58 di uffici e servizi comunali, con
la collaborazione dei SSI
82
Dal REPORT periodico, emerge il notevole numero di accessi al sito dei progetti didattici, con oltre
15.000 accessi nel 2’ semestre 2011
c) Gli Assessorati ai Servizi Culturali, al Volontariato, alla Pubblica Istruzione organizzano
eventi ed iniziative scolastiche ed extra-scolastiche per bambini, giovani, genitori,
educatori, in proprio od avvalendosi della collaborazione di enti associativi locali. Su
indicazioni dei predetti Assessorati, Voli Soc. Coop ha organizzato e gestito vari eventi,
alcuni dei quali saranno realizzati nel 1’ semestre del 2012, autonomamente e/o con il
coinvolgimento di enti o soggetti privati co-organizzatori, mentre altri eventi, organizzati da
altri uffici comunali, sono stati gestiti per le iniziative rivolte agli insegnanti e/o agli alunni
delle scuole (tramite la comunicazione degli eventi, il calendario degli stessi, l’invio di
schede di manifestazione di interesse o di iscrizione):
 22° edizione di CARO NONNO in collaborazione con il Centro Anziani, le scuole
infanzia e primarie, la Scuola di artigianato artistico del Centopievese – iscritti a
tutt’oggi oltre 1.900 alunni delle scuole infanzia e primarie del Comune di Cento
 6° Festa del Volontariato 2011 con la partecipazione di oltre 400 alunni al
MERCATINO DELLA COPERTA, gli incontri dei volontari in 20 classi delle scuole
primarie di Cento
 BANCO ALIMENTARE – collaborazione per l’organizzazione de LA SPESA A
SCUOLA, con la partecipazione di 105 classi e 2.279 alunni
 GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE – partecipazione
di 13 classi e 280 alunni delle scuole superiori centesi
TURISMO / EVENTI
UFFICIO IAT
Durante il 2011 l’Ufficio IAT ha svolto diverse attività turistiche di front office e back office, così
suddivise:
Informazione (informazioni su strutture ricettive, mezzi di trasporto, legislazione e pubblicazioni,
manifestazioni del territorio)
Accoglienza (supporto alla ricettività del territorio centese, realizzazione di gite, visite guidate,
accoglienza di delegazioni, ideazione e realizzazione di percorsi didattici)
Promozione (gestione pagine web del Comune di Cento, redazione di newsletter,redazione di
comunicati stampa, predisposizione di materiale promozionale)
Marinella Galletti
Per il ritorno a cento del Guercino
EVENTI
 SAPERI E SAPORI DEL CENTO CARNEVALE D’EUROPA
Organizzazione di percorsi guidati e di iniziative di accoglienza ed intrattenimento (visite guidate,
percorsi a tema, laboratori ludico-didattici per bambini, rievocazioni storiche) indirizzate ai visitatori
del Carnevale nei cinque fine settimana del periodo di svolgimento della kermesse.
Sono state realizzate visite guidate gratuite e itinerari guidati a pagamento per un totale di 42
percorsi e 1700 partecipanti, 450 bambini hanno partecipato ai programmi loro rivolti, 1900
spettatori alle rievocazioni storiche.
 PALAZZI DI PIETRA E MEMORIE DI CARTA
visite guidate gratuite al patrimonio monumentale e museale del Comune di Cento
150 partecipanti
 SETTIMANA DELLA CULTURA (16-25 APRILE)
Confertenze, visite guidate, progetti didattici
Complessivamente la partecipazione è stata di circa 500 persone
 FESTIVAL DELLA CRIMINOLOGIA
83
Evento dal taglio culturale (convegni, conferenze, tavole rotonde) che unisce tutte le realtà e le
associazioni del territorio centese, per offrire il più ampio spettro di eventi che possano attirare il
visitatore, dalle visite guidate alle cene con delitto, dai film ai libri, fino alle letture animate per i
bambini.
Circa 1000 partecipanti
 PER IL RITORNO A CENTO DEL GUERCINO
Iniziativa in memoria di sir Denis Mahon
 RUOTE PANORAMICHE. I GIOVEDI’ DELLA SALUTE IN MOVIMENTO
Escursioni in bicicletta attraverso la campagna centese.
300 partecipanti
 CENTO50 ANNI DI ITALIA UNITA
Rievocazione storica per celebrare il 150° anniversario dell'Unità d'Italia.
 CENTO A PIEDI. I GIOVEDI’ DELLA SALUTE IN MOVIMENTO
Passeggiate attraverso diversi itinerari centesi nei mesi di ottobre, novembre, dicembre
200 partecipanti
Produzione di Dépliant, cartine, gadget
Depliant Settimana della cultura
Depliant Pasqua a Cento
Dèpliant Eventi a giugno
Dèpliant Natale a Cento
Dépliant “Guercino un protagonista del Barocco. Itinerari a Cento”
Guida di Cento “Cento coriandoli cultura e gastronomia”
Cartina Città di Cento
PROGETTI DIDATTICI
Nel corso del 2011 il servizio IAT ha realizzato 31 diversi progetti didattici con le scuole elementari
e superiori
Scuole Elementari
1) Il Comune di Cento. Viaggio alla scoperta delle sedi e delle attività: gli uffici, le sedi di
rappresentanza, i luoghi della politica, i musei.
Tot. 16 classi (330 bambini)
2) Medioevo centese
Tot. 6 classi (110 bambini)
Scuole medie superiori
1) Cagnacci, Guercino e il corpo. (Pinacoteca Civica)
Tot. 3 classi (67 studenti)
2) Virtus romana ed etica cristiana. (Pinacoteca Civica)
Tot. 6 classi (116 studenti)
PROGETTI
 Redazione del consuntivo PTPL 2010
 Redazione Progetto PTPL 2012 (che ha ottenuto un finanziamento di € 11.500,00)
 Redazione schede rilevazione annuale dei dati sugli uffici di Informazioni turistiche
ricevute dalla regione Emilia Romagna 2011
- Redazione pagine web
L’ufficio IAT svolge regolarmente attività di informazione sulle pagine del sito comunale, in
particolare le sezioni “In primo piano; Novità dal sito; Calendario, Sportelli Comunali Iat, Turismo,
84
Saperi e sapori del Cento Carnevale d’Europa 2011, Pinacoteca Civica di Cento, Galleria d’Arte
Moderna Bonzagni vengono costantemente aggiornate con notizie e comunicati relativi alle attività
culturali, didattiche e turistiche prossime o in corso di svolgimento.
- Servizio di Newsletter
E’ attivo il servizio di Newsletter del servizio IAT attraverso il sistema Partecipanet. Il servizio ha
offerto informazioni aggiornate sulle attività organizzate e promosse, anche in collaborazione con
Enti e soggetti esterni o patrocinate dall’Assessorato alla Cultura e Turismo, con possibilità di link a
schede di approfondimento.
Il servizio è stato erogato a cadenza periodica per un totale di 31 newsletter.
STATISTICHE
Al 31 Dicembre 2011 l’ufficio IAT ha avuto 11.355 contatti.
Si riportano le statistiche divise per mese e per tipologia.
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Mese
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Agosto
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Tipologia di contatto
Telefono
E-mail
Front office
Posta/fax
Richiedente
Turista
Operatore
Lingua
Italiano
Inglese
Francese
Tedesco
Spagnolo
Altro
Ambito territoriale
Locale
Regionale
Altro
Richiesta
Territorio
Eventi e proposte
Divertimento e relax
Ospitalità
Servizi
Servizi forniti
Cartaceo
Last minut
Gadget
Prenotazione-Iscrizione-Vendita eventi
Vendita materiali
Frequenza
776
1753
1235
998
1087
937
634
302
925
876
867
965
Frequenza
2952
4619
3705
79
Frequenza
7123
4232
Frequenza
11158
70
33
22
17
60
Frequenza
10013
1137
205
Frequenza
3903
6042
538
757
115
4348
3
398
3246
1
86
POLIZIA MUNICIPALE
Obiettivo : Progetto per la gestione del servizio di Polizia Municipale mediante l’istituzione
del Corpo ai sensi della L.R. 24/2003
Si sono svolte le gare per l’acquisto dei beni . In parte devono ancora concludersi alcune
procedure di gara ed acquisto.
La Regione Emilia Romagna ha concesso una proroga fino al 31/12/2014 all’accordo di
programma. Nel frattempo si sono attivati i previsti servizi di prossimità ed è stato presentato il
progetto “SMS -Cento e Sicurezza” che è stato finanziato dalla Regione sugli anni 2012 2013 con
una percentuale del 44% delle spese correnti e di investimento previste
Obiettivo : STRUMENTI AUTOMATICI PER IL CONTROLLO DELLE INFRAZIONI AL CDS
- VERIFICA ED EVENTUALE SPOSTAMENTO IN NUOVA SEDE
Le attività si sono svolte nei tempi previsti ed il rilevatore di velocità, previo nulla osta della
Provincia è stato attivato in pre esercizio dal 28/12/2011
Obiettivo : Sicurezza urbana
Il 24/03/2011 è stato approvato il Regolamento di Polizia Urbana , e nei tempi previsti è stato
presentato il progetto “SMS -Cento e Sicurezza” che è stato finanziato ddalla Regione sugli anni
2012 2013 con una percentuale del 44% delle spese correnti e di investimento previste
Obiettivo : Sviluppo attività di prevenzione su Stalking ed Abuso di alcool e stupefacenti Informazione ed educazione Stradale nelle Scuole –
Nei tempi previsti si è svolto il Ciclo di conferenze in tema di prevenzione e sicurezza - Stalking –
e si sono effettuate le previste serate di prevenzione su Abuso di alcool e stupefacenti con utilizzo
di Ufficio Mobile
Abbiamo avuto un calo del numero di ore di educazione stradale per la defezione di alcune classi
delle Scuole Pascoli
Obiettivo : Vigilanza edilizia - Vigilanza commerciale - Controlli idoneità alloggi
Si sono svolte le attività previste
DATI STATISTICI
Dotazione organica
COMANDANTE
ISPETTORI
ASSISTENTI/AGENTI
1
5
19
L’organico ha avuto un lieve incremento nella prosecuzione dell’accordo di programma che per la
costituzione del Corpo di Polizia municipale . L’accordo ha visto una proroga fino al 31 12 2014 in
modo da permettere il completamento delle assunzioni previste ,rese difficili dalle sempre più
stringenti normative di settore. A questo proposito bisogna ricordare che grazie all’accordo di
programma il comune ha avuto finanziamenti volti all’acquisto dei mezzi e tecnologie. I Veicoli di
87
servizio esposti in Piazza Guercino sono il frutto di questo impegno reciproco tra Comune e
Regione e costituiscono un notevole salto di qualità nel lavoro . In particolare gli Uffici mobili
saranno gli strumenti per portare la Polizia Municipale verso le frazioni ed i quartieri ed attuare il
progetto di prossimità che ho prima illustrato
Strumentazioni/Veicoli di servizio
AUTOVEICOLI
MOTOVEICOLI
TELELASER
ETILOMETRO
STRUMENTAZIONE CONTROLLO AUTOCARRI
10 (2 UFF. MOBILE)
2
3
1
1
Centrale Radio Operativa
NR. DI INTERVENTI GESTITI SUL TERRITORIO
Polizia Stradale – Infortunistica –
VIOLAZIONI CODICE DELLA STRADA
Art. 193
Art. 80/14
Art. 23
Art. 189
Art. 174 (autocarri)
136 (patenti straniere)
187
INCIDENTI STRADALI RILEVATI
INCIDENTI CON FERITI
INCIDENTI MORTALI
NUMERO FERITI
NUMERO MORTI
VEICOLI SEQUESTRATI
FERMI AMMINISTRATIVI
RIMOZIONE VEICOLI
VIOLAZIONI USO ALCOOL/DROGA
NR. VEICOLI CONTROLLATI SU STRADA
ORDINANZE ADOTTATE
1938
- Viabilità
4411
46+ 6 (214)+ 3 (213)
35
9
7 Amm. + 3 Penali
7
3
1
159
87
1
100
1
48
4
73
1
3
225
Nell’ambito della Polizia stradale risulta evidente l’incremento degli incidenti stradali rilevati sul
territorio . Non abbiamo ancora i dati globali definitivi e non possiamo ancora dire che vi sia stato
un incremento in termini assoluti mancando i dati delle altre forze di Polizia . Di certo sono il
segnale di una forte collaborazione con l’Arma dei Carabinieri con la quale come in tutta la
Provincia è invalso l’uso di intervenire sui sinistri in modo da ottimizzare le forze liberando risorse
disponibili per la prevenzione dei reati
Area Tutela del consumatore -
Tutela animali
ILLECITI AMMINISTRATIVI
CONTROLLI SU PUBBLICI ESERCIZI ED ES. COMMERCIALI
MERCATI CONTROLLATI
37
51
3
88
Educazione Stradale
ORE SVOLTE
CLASSI COINVOLTE
NUMERO STUDENTI
102
77
1500
Vigilanza edilizia ed Ambientale
PRATICHE ELABORATE IN MATERIA EDILIZIA
NOTIZIE DI REATO IN MATERIA EDILIZIA
CONTROLLI EFFETTUATI IN CAMPO AMBIENTALE
SANZIONI AMMINISTRATIVE IN CAMPO AMBIENTALE
133
4
87
11
Area sicurezza – Attività di Polizia
Giudiziaria
PRATICHE DI POLIZIA GIUDIZIARIA
INFORMATIVE DI REATO
INFORMATIVE DI REATO SU MINORI
INFORMATIVE DI REATO PER ART. 189 CDS
INFORMATIVE DI REATO PER STALKING
INFORMATIVE DI REATO PER VIOLENZA SU ANIMALI
FOTOSEGNALAMENTO ED ESPULSIONE STRANIERI
QUERELE RICEVUTE
DENUNCE SMARRIMENTO/FURTO RICEVUTE
VERBALI IDENTIFICAZIONE / ELEZ. DOMICILIO
INTERVENTI SI SEGNALAZIONI – ESPOSTI – SICUREZZA
URBANA
114
23
5
3
2
3
1
12
37
3
1938
Per quanto riguarda la Polizia Giudiziaria spicca il dato di novità circa il reato di stalking che come
sapete è stato oggetto di alcune iniziative, e che costituisce comunque una parte di quell’attività
progettuale di cui parlavo prima .
Infine l’attività amministrativa svolta dall’Ufficio Pubblica Sicurezza che come potete vedere è
piuttosto corposa gestita dalla collega Ferioli che ha anche compiti trasversali organizzativi come
degli eventi come quello di oggi.
Pubblica sicurezza
COMUNICAZIONI CESSIONE FABBRICATO
RICEZIONE PRATICHE INFORTUNIO
1989
527
AUTORIZZAZIONI CARNEVALI DI CENTO E FRAZ.
CONVOCAZIONI DELLA CCVLPS
8
3
AUTORIZZAZIONE GARE SPORTIVE
39
AUTORIZZAZIONE GIOSTRE
AUTORIZZAZIONI DIRETTORI DI TIRO
AUTORIZZAZIONE
FIERE,
SAGRE
INTRATTENIMENTI ECC.
IMMATRICOLAZIONI ASCENSORI
RILASCIO PATENTI GAS TOSSICI
46
8
FESTE 73
14
2
89
AUTORIZZAZIONE SPETTACOLI PIROTECNICI O ROGHI
SORVEGLIABILITÀ LOCALI
ACCERTAMENTI
PRESENZA
E
SOPRALLUOGHI
PER
19
12
VERIFICA 85
CERTIFICATI PENALI E ANTIMAFIA
37+37
RICEZIONE COMUNICAZIONI ASSUNZIONI E DIMISSIONI 64
EXTRACOMUNITARI
90
LAVORI PUBBLICI ED ASSETTO DEL TERRITORIO
Alla verifica delle attività rese dal Settore Lavori Pubblici ed Assetto del Territorio e che si
rendicontano di seguito, è necessario porre una premessa.
L’Ente è stato commissariato nel mese di aprile 2011 ed il Commissario Prefettizio, insieme al
Segretario Generale dell’Ente, hanno provveduto ad una prima modificazione dell’organizzazione
comunale con deliberazione n.87 del 17 maggio 2011.
A seguito delle elezioni amministrative avvenute in maggio, la nuova Amministrazione (attualmente
in carica) ha ritenuto opportuno selezionare attraverso bando pubblico il Dirigente del Settore
Lavori Pubblici ed Assetto del Territorio a tempo determinato.
Dal 31 luglio, data in cui il Dirigente incaricato dalla precedente Amministrazione ha concluso il
suo mandato, al mese di ottobre in cui l’attuale Dirigente ha preso servizio, il Settore è stato
affidato ad interim ad un Dirigente, non tecnico, dipendente di ruolo del Comune di Cento.
Nello stesso periodo al Settore Lavori Pubblici ed Assetto del Territorio sono intervenute una serie
di sostituzioni di personale per mobilità esterna ed interna, che hanno reso ancora più complesso
lo svolgimento con continuità delle procedure assegnate.
Si sottolinea inoltre che il Responsabile di Posizione Organizzativa dell’Ufficio di Piano ad ottobre
ha definitivamente lasciato il Settore (mobilità esterna) acutizzando la cronica carenza di personale
dello stesso.
SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA – S.U.E.
Nell’anno 2011 è stata confermata la presenza di n. 3 istruttori tecnici (di cui uno sostituito con un
tecnico proveniente per mobilità esterna dal Comune di Ostellato) e n. 2 amministrativi che hanno
comunque permesso lo svolgimento dell’attività , l’ammodernamento delle procedure e la
creazione di un servizio di front office per il professionista/utente esterno.
La presenza di n. 3 tecnici istruttori ha permesso lo svolgimento dell’ attività ordinaria, il controllo
delle pratiche di agibilità e il mantenimento di un gruppo di lavoro interno per discutere sulle novità
normative, sull’emissione di circolari esplicative delle norme di attuazione del PRG e sulle
procedure.
Il servizio nel periodo di riferimento ha eseguito l’attività di raccolta delle istanze, svolto gli
opportuni accertamenti, eseguito le istruttorie di competenza per il rilascio delle pratiche edilizie e
delle certificazioni varie ed ha affrontato nuove procedure e controlli disposti da normative sovra
comunali.
L’attività del Servizio è stata tra l’altro di supporto ad altri Uffici come l’Ufficio ICI (circa 6 ore
mensili) e l’Ufficio COSAP (10 pareri).
Ai sensi della Legge 380/2001 e Legge 31/2002 sono stati effettuati 51 sopralluoghi per
conformità edilizia ed agibilità, sono state effettuate 12 estrazioni per verifica di conformità edilizia
ed agibilità e 12 estrazioni per verifica sismica.
A maggior chiarimento e dettaglio si inserisce una tabella riassuntiva che rappresenta alcune
attività svolte a confronto tra gli esercizi 2010/2011:
PROCEDIMENTI IN CAPO AL SUE
Deposito di frazionamenti
Adempimenti di deposito attestazioni conformità
impianti e trasmissione alle Camere di Commercio
Autorizzazioni temporanee
Certificati di antigienicità
Certificati di inagibilità/inabitabilità
Certificati di sovraffollamento
Certificati vari
Certificati di idoneità alloggiativi ed igienico sanitari
2010
77
398
2011
76
506
0
12
4
1
8
163
0
4
0
5
2
200
91
(D.G. n. 92/2010) Attività iniziata a maggio
Richiesta pareri da SUAP
Richiesta di accesso agli atti
Segnalazione/sanzioni per abusi edilizi
Pareri ad Ufficio COSAP
Attività di controllo con Polizia Municipale
Ordinanze per sospensione lavori e ripristino stato dei
luoghi
Controllo depositi progetti esecutivi strutturali (L.R.
19/2008) Attività iniziata a giugno
Permessi di costruire
Permessi di costruire in sanatoria
Denunce Inizio Attività
Denunce Inizio Attività in sanatoria
Comunicazioni Inizio Attività (CIA) dal 26.05.2010
Segnalazioni Certificate di Inizio Attività (SCIA) dal
31.07.2010
Valutazioni preventive
Autorizzazioni Paesaggistiche
Compatibilità Paesaggistiche (attività iniziata nel 2010)
Certificati di conformità edilizia e agibilità
Autorizzazioni non edilizie (installazione impianti
pubblicitari)
Certificazioni attestanti titolo idoneo per fotovoltaico
42
263
19
-
40
282
7
10
25
46
122
105
62
11
290
56
120
3
51
15
111
71
231
151
21
42
4
168
100
24
77
3
172
110
-
34
Riportando alcuni dati generici sul resoconto delle attività del SUE, si rileva un notevole incremento
di procedimenti in capo allo stesso servizio con conseguente aumento dei carichi di lavoro contro
la diminuzione degli addetti indicata sopra; la tabella riepilogativa allegata, divisa per macro
procedimenti, evidenzia questo fenomeno riassumendo i valori totali:
PROCEDIMENTO IN
CAPO AL S.U.E.
PRESENTATE NEL
2010
PRESENTATE NEL
2011
INCREMENTO 2011
RISPETTO AL 2010
Certificazioni/Pareri
230
251
+9,13%
Ricerche/Accesso atti
263
282
+7,22%
Controlli e segnalazioni
141
181
+28,37%
Procedimenti edilizi
878
1026
+16,86%
Durante tutto l’anno sono stati sostanzialmente rispettati i termini temporali dettati dalle norme per
il rilascio dei permessi di costruire, i cui tempi medi ammontano a circa 75 gg.
Nell’anno 2011 il Servizio si è anche occupato dell’erogazione dei contributi agli enti religiosi per
interventi su edifici di culto.
Ai sensi della L.R. 13/1989 e secondo le graduatorie approvate dalla Regione Emilia Romagna,
sono state trasferite le somme riversate dalla Regione ai privati per interventi finalizzati al
superamento delle barriere architettoniche.
Infine sono state convocate 21 Commissioni per la Qualità Architettonica ed il Paesaggio.
In conclusione si può affermare che il trend, per l’anno 2011, relativo al numero di pratiche onerose
pervenute all’Ufficio si presenta ancora in calo. Tale tendenza è dovuta sicuramente alla
stagnazione economica generale oltre alla saturazione del mercato.
92
SERVIZIO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE .
Nell’anno 2011 il Servizio ha svolto molte attività alcune avviate ex novo, altre in essere dagli
esercizi precedenti, di cui, in parte concluse, che permetteranno di dare una parziale continuità di
attuazione alle previsioni del PRG vigente, nella trasformazione e crescita del territorio centese.
Sulla scorta del Progetto Preliminare (1° stralcio) di Assetto e sicurezza idraulica del territorio
centese, predisposto dal Consorzio di Bonifica e già oggetto di screening regionale, nonché
valutazione ambientale di assoggettabilità a VAS dalla Provincia di Ferrara, è stato dato avvio al
procedimento relativo alla Variante urbanistica del PRG – ADOZIONE per rendere conforme il
progetto dell’opera allo strumento urbanistico e attuarla, apponendo il vincolo preordinato
all’esproprio sulle aree in cui gli interventi dovranno essere realizzati.
Formata l’INTESA tra gli Enti (Regione ER, Provincia FE, Comune Cento, Consorzio di Bonifica,
ATO6, Hera FE) coinvolti nel finanziamento, procedimento di approvazione e realizzazione degli
Interventi per la Sicurezza Idraulica di Cento e del suo territorio.
Avvio alla Predisposizione della bozza di Accordo di Pianificazione ai sensi art. 18 LR 20/2000 e
art. 23 LR 37/2002, ai fini della instaurazione di un percorso condiviso per il reperimento delle aree
per l’attuazione degli interventi, basato sull’interesse comune di concreta realizzazione dell’opera.
In corso di istruttoria e valutazione l’importante comparto interno al Centro Storico, ma ai suoi
margini, di Via IV Novembre, corrispondente all’intervento di demolizione e ricostruzione delle Ex
Vetreria Centese e Auto Garden, Piano di Recupero e Riqualificazione in variante al PRG;
intervento strategico per il futuro assetto della porzione insediativa storica del centro abitato.
Intervento strutturale in quanto costituisce anche il contraltare dell’area simmetrica, sempre in
Centro Storico, di Riqualificazione urbana della ex Stazione corriere e fronteggiante l’area,
attualmente libera, corrispondente all’insediamento Ex Pesci.
Il procedimento amministrativo di quest’ultimo Piano Particolareggiato – Zona C16 a prevalente
destinazione residenziale, conforme al PRG è stato completato, nel suo iter istruttorio, sospesa la
proposta di approvazione da parte del Consiglio Comunale, per volontà dei nuovi proprietari dei
terreni.
Concluso il procedimento di approvazione del Piano Particolareggiato in Variante al PRG zona F4
a Renazzo; stipulata la relativa convenzione urbanistica, attualmente devono essere avviati gli
interventi infrastrutturali e le opere di urbanizzazione.
L’ufficio ha poi predisposto, su istanza del privato proprietario delle aree e sulla base della
convenzione tipo approvata dalla Giunta comunale nel 2010, il rinnovo della convenzione
urbanistica per una nuova area di espansione sita in via Bisi, originariamente agganciata alla
attuazione del comparto di via Rigone/via Corelli; l’atto è stato sottoscritto dalle parti.
Avviata l’istruttoria per la definizione di un nuovo schema di Convenzione Tipo maggiormente
aderente alle recenti evoluzioni legislative in tema di procedimento amministrativo, contratti
pubblici e accordi integrativi e/o sostituitivi pubblico-privato.
Sulla scorta del procedimento di ri-definizione del nuovo schema della Convenzione Tipo si è
avviata anche l’istruttoria per la modifica, su istanza di parte, della Convenzione Urbanistica
stipulata per l’attuazione del Piano Particolareggiato di iniziativa priva a destinazione residenziale
di via Taddia a Renazzo, già approvato.
In fase conclusiva e di imminente approvazione un nuovo comparto di espansione a destinazione
residenziale – Piano Particolareggiato - Zona C di medio-bassa intensità in Cento, Via
Sant’Orsano.
Altri Piani Particolareggiati di iniziativa privata e loro varianti continuano a pervenire al Servizio e
sono in corso di approfondimento e definizione di istruttoria.
Si ricorda, in particolare, il Piano Particolareggiato – zona C di via ex Dogana a Casumaro a
prevalente destinazione residenziale.
Si segnalano diversi procedimenti in corso di “presa in carico” di opere di urbanizzazione (strade,
impianti tecnologici a rete, aree verdi, parcheggi). Da ultimo la acquisizione al patrimonio comunale
93
delle aree/opere del comparto di via Modugno-De Curtis (zona via Giovannina) e l’acquisizione
parziale di aree nella vecchia lottizzazione delle vie Sarti e Frescobaldi.
In corso di istruttoria i procedimenti di presa in carico delle: opere di urbanizzazione del comparto
produttivo denominato “Nettunia” in via Della Canapa – via Ferrarese; opere del comparto La
Favorita “ex motori Bonora”, in via Leonardo Da Vinci a Cento; aree del Comparto di Via Rigone,
via Corelli; aree ed impianti relativi al Piano Particolareggiato residenziale di via A.Fava, già via Del
Macello a Cento; opere relative al Piano Particolareggiato di via Della Vite – via Della Vendemmia
a Corporeno.
Merita la segnalazione autonoma, per complessità del procedimento, lo studio finalizzato alla
acquisizione delle aree relative alla Lottizzazione ex Eco, tra le vie Bologna e del Pioppo, alla
quantificazione delle opere ad oggi realizzate ed alla eliminazione di vincoli e servitù, connesse
alla procedura fallimentare della società che aveva promosso l’intervento di urbanizzazione.
Per quello che concerne i Piani di Settore, il Servizio ha in corso l’iter di approvazione del
Regolamento comunale per le attività temporanee, collegato alla Classificazione acustica
comunale, il cui percorso approvativo si è interrotto in coincidenza con l’adozione della
Classificazione acustica strategica parte costitutiva del PSC.
Nella seconda metà del 2011 si è anche riavviato il percorso finalizzato alla apposizione del
vincolo previsto dal Codice dei beni culturali e paesaggistici per il territorio delle Partecipanze
Cento-Pievesi; questo nuovo impulso determinato dall’insediamento della nuova Commissione
Regionale per il paesaggio, che ha in capo il procedimento, dovrà integrarsi e confluire nel quadro
conoscitivo e normativo del PSC e del nuovo Regolamento urbanistico edilizio.
Nei primi otto mesi dell’anno il Servizio Pianificazione del Territorio ha provveduto alla
predisposizione e al rilascio di 121 Certificati di Destinazione Urbanistica, ha partecipato a
numerose conferenze di servizi in attuazione delle L. 241/90 nell’ambito dei propri procedimenti,
nonché all’aggiornamento della cartografia (SIT) in particolare per le aree sottoposte a Piani
Urbanistici Attuativi e di quelle per le quali sono in corso procedimenti di bonifica oltre ad altra
attività di collaborazione su queste tematiche.
Anche nel 2011 il Servizio ha effettuato, per conto dei Servizi Patrimonio e Tributi, la verifica e il
riallineamento dei dati inerenti le proprietà immobiliari (terreni o fabbricati) dell’Amministrazione
comunale, per i quali corre l’obbligo del pagamento del contributo di bonifica.
SERVIZIO AMBIENTE
Come noto il Servizio si occupa del rilascio delle autorizzazioni allo scarico fuori fognatura (nuove
autorizzazioni, rinnovi, volture di atti rilasciati) sia dei reflui che recapitano in acque superficiali che
nel suolo (sub-irrigazione). Nel 2011 ne sono state rilasciate 44. Si occupa, a corredo di quanto
sopra, della comunicazione di sospensione, delle eventuali richieste di integrazione e dei contatti
conoscitivi e consulenziali con i progettisti e con gli Enti tenuti ad esprimere un parere (ARPA,
Provincia, Hera, Azienda USL, Consorzio di Bonifica).
Adempimento ulteriore e importante per il nostro territorio è la verifica di conformità per trattamento
dei reflui mediante la fitodepurazione, con i riflessi sul paesaggio che tali interventi comportano,
essendo, questi, eseguiti principalmente nei territori soggetti a vincolo delle Partecipanze Agrarie.
Afferente a questa complessa tematica è stata l’ordinanza per la messa a norma degli scarichi
esistenti del territorio agricolo non collegati alla pubblica fognatura ed il successivo provvedimento
di annullamento dell’ordinanza in autotutela.
Particolarmente complessa e laboriosa si presenta la situazione connessa alla bonifica di siti
inquinati in relazione ai quali il Servizio ha in capo il procedimento di bonifica ai sensi del DM
471/98, quindi è titolare dello stesso, convocando e presiedendo le CdS; oppure di ben 12 siti
contaminati, che seguono la disciplina regolata dal D.Lgs. 152/06 – Codice dell’Ambiente, per i
quali il Comune partecipa, quale titolare delle competenze afferenti la gestione ed il governo del
94
proprio territorio, alle CdS ed ai lavori della stessa, predispone e assume atti, ordinanze,
provvedimenti di varia natura.
A quanto sopra precisato si aggiunge la necessità di sopralluoghi e studi finalizzati al censimento
di pozzi privati ad uso irriguo in ambiti limitrofi ai siti contaminati per attività di campionamento e
analisi conseguenti a potenziali estensioni delle suddette aree inquinate. In merito ai pozzi privati, il
Servizio ha in capo il mantenimento e aggiornamento del registro relativo.
In tema di rifiuti abbandonati e depositati in maniera incontrollata su aree pubbliche o private cura
la predisposizione e assunzione di atti, ordinanze, provvedimenti di varia natura. Su questo tema è
stata messa a punto l’attività di collaborazione e vigilanza con il Corpo di Polizia Municipale.
Gestione dell’attività connessa allo spandimento dei fanghi in agricoltura: analisi dei siti e
definizione del raggio d’azione, verifica normativa e conformità nella esecuzione di tali attività.
Ancora in tema di competenza comunale in materia di gestione e governo del proprio territorio, è
stata sviluppata e svolta la procedura per il rilascio da parte della Provincia di FE della
Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) per l’insediamento produttivo OPOE – Coop
Organizzazione produttori ortofrutticoli europa, con sede in via Valentino Govoni a XII Morelli. In
questo ambito si sono svolte 4 Conferenze di Servizi nel corso del 2011.
Costituisce, inoltre, attività del Servizio Ambiente il rilascio di pareri (10) in merito alle emissioni in
atmosfera per attività produttive relativi alle attività in deroga al rumore (artigianato, commercioi,
pubblici esercizi, agricole, cantieri, manifestazioni temporanee, sagre, carnevale, etc.).
Ancora in tema di inquinamento acustico il Servizio, in collaborazione con gli Uffici SUAP e Polizia
Municipale, ha curato l’adeguamento e aggiornamento del procedimento amministrativo e la
modulistica relativa, vedi Regolamento comunale per le attività temporanee, in attesa del parere di
competenza di ARPA-Ferrara.
Rilasciati nel 2011, 5 pareri in materia.
Al Servizio è assegnato anche il procedimento relativo alla custodia, detenzione e utilizzo di gas
tossici per particolari aziende e attività che ne fanno uso; questa attività era in precedenza
assegnata alla P.M. per analogia con il rilascio del “patentino gas tossici”. Nel 2011 si sono attivati
2 procedimenti (OPOE e Renanfrutta).
Al Servizio Ambiente compete la verifica e rilascio di 53 autorizzazioni per abbattimento e potatura
degli alberi in aree private, previa richiesta formale, oltre a 11 sopralluoghi di monitoraggio
reimpianti delle nuove alberature di compensazione o la cura della monetizzazione alternativa, in
attuazione del Regolamento per la gestione del verde pubblico e privato.
Proseguito nel 2011 il progetto integrato per il controllo della popolazione colombi urbani, in
collaborazione con CMV Servizi, con i veterinari dell’Azienda USL di Modena, con ENPA e
Legambiente di Cento. Sviluppato il materiale informativo, sul sito, in forma di opuscoli e locandine
distribuite in occasione della Fiera di Cento ed altre manifestazioni.
Avviato, ad inizio nuovo mandato amministrativo, il progetto per l’istallazione nel capoluogo e
frazioni di Fontane dell’acqua per incentivare il consumo dell’acqua della rete acquedottistica
comunale, gratuita e con minore impatto sull’ambiente e sulla produzione di rifiuti.
SERVIZIO UFFICIO DI PIANO
Dal 2010, il Comune di Cento è diventato capofila per le attività di pianificazione territoriale e
urbanistica dell’Associazione Intercomunale Alto Ferrarese, coordinando sia il Piano Strutturale
Comunale Associato che il Regolamento Urbanistico Edilizio, in via di definizione.
L’attività in corso si sta dimostrando assolutamente indispensabile per poter adeguare ed innovare
la strumentazione urbanistica a quelle che sono le normative vigenti(L.R. 20/2000 come modificata
dalla L.R. 6/2009 “Governo e Riqualificazione Solidale”), le tecniche e le pratiche ormai più diffuse
e più innovative presenti non solo nella Regione Emilia Romagna, ma anche nei Comuni e nei
territori contermini. La pianificazione strutturale per i Comuni, introdotta dalla L.R.20/2000, ha
permesso di poter programmare il territorio ad una scala che fino a quel momento era di
competenza degli Enti territoriali sovraordinati come la Provincia e la Regione. L’introduzione dei
95
nuovi strumenti di pianificazione territoriale permette di comprendere come il Piano Strutturale
Comunale sia un piano con valenza strategica, per l’assetto futuro del territorio comunale e
solamente con strumenti successivi, come il RUE e il POC, si potrà dare risposta in modo puntuale
alla pianificazione attuativa ed esecutiva.
Il Piano Strutturale Comunale, redatto in forma Associata dai Comuni dell’Alto Ferrarese Bondeno, Cento, Mirabello, Poggio Renatico, Sant’Agostino, Vigarano Mainarda - è stato elaborato
dall’Ufficio di Piano Intercomunale con l’apporto di consulenze tecnico-specialistiche altamente
qualificate.
Delle attività svolte, tre sono stati i passaggi-chiave per l’elaborazione del Piano Urbanistico
Strutturale Associato ad oggi adottato:
a)
la redazione dell’accordo territoriale, sottoscritto nel corso del 2006, che permette di
prevedere le priorità per lo sviluppo e la crescita del territorio: infrastrutture, beni culturali,
competitività dei sistemi insediativi, ambiente;
b)
la conferenza di pianificazione, che ha visto la partecipazione di oltre sessanta Enti
territoriali, svoltasi dal luglio 2008 al febbraio 2009, presso l’Oasi Naturalistica Cavasei di
Settepolesini a Bondeno;
c)
l’accordo di pianificazione, stipulato dall’Associazione Intercomunale con la Provincia di
Ferrara il 20 ottobre 2009, che ha permesso di trovare un’intesa programmatica su quelle che
saranno le “politiche urbanistiche” e le grandi scelte “strategico-strutturali” per il territorio dell’alto
ferrarese.
Contemporaneamente l’Associazione Intercomunale Alto Ferrarese ha concertato e condiviso,
attraverso numerosi incontri pubblici - la conferenza PSC/Beni Culturali e la tavola rotonda
PSC/Paesaggi Plurali - lo svolgimento delle attività di progettazione urbanistica e urbana con la
redazione di pubblicazioni specifiche e con la presentazione pubblica di aspetti tematici
particolarmente significativi: il paesaggio del Reno e del Panaro, lo spazio pubblico, le grandi
infrastrutture, la riqualificazione urbana, l’identità locale dei territori e parallelamente quelli che
possono essere gli strumenti di pianificazione concertata idonei per poterli attuare.
La Conferenza dei Sindaci dell’Alto Ferrarese ha approvato, in data 19.05.2010, all’unanimità, il
PSC Associato, che contiene la pianificazione del territorio intercomunale dal 2010 al 2023. Il
Comune di Cento ha quindi, con le delibere di Consiglio Comunale n. 98 del 28.06.2010 e n. 106
del 13.07.2010, adottato il Piano Strutturale Comunale (PSC) e la relativa ValSAT.
La Giunta Comunale insediatasi nel mese di giugno ha inserito tra gli obiettivi di mandato la
revisione del PSC adottato che, oltre a risultare carente dal punto di vista tecnico(vedi le
osservazioni/riserve della Provincia di Ferrara presentate con Delibera di Giunta Provinciale n.83
del 24 marzo 2011) non risponde in pieno agli indirizzi strategici della Nuova Amministrazione.
Al fine di anticipare alcuni obiettivi ritenuti urgenti, l’Amministrazione Comunale, attraverso l’Ufficio
di Piano , ha avviato le procedure di formazione di una variante al Piano Regolatore Generale ai
sensi della L.R. 20/2000.
Durante i prossimi mesi è prevista la ristesura del Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE).
Entrambi gli strumenti saranno adottati nel periodo ottobre/novembre 2013.
Il Servizio Ufficio di Piano si è inoltre occupato di redigere programmi complessi di partenariato
pubblico-privato, per il progetto di riqualificazione urbana dell’area dell’”Ex Stazione” e del “Nuovo
Deposito delle Autocorriere”. L’attività svolta, che è stata la prima sperimentata nella Provincia di
Ferrara, ha permesso di redigere “Accordi con i Privati”, ai sensi dell’ex art. 18 della L.R. 20/2000
“Disciplina e uso del territorio” e della L.R. 6/2009 “Governo e Riqualificazione Solidale”. La fase di
redazione di tali strumenti di intervento, ha permesso inoltre di redigere scenari di “progettazione
96
urbana (partecipata)” che hanno consentito di evidenziare peculiarità morfologiche particolarmente
significative, e di applicare le tecniche di analisi e di lettura del territorio per settori di conoscenza
ambientale, geologica e geotecnica altamente specialistici. Va evidenziato che, le Conferenze di
Servizi, trasversali a tutti i procedimenti, hanno permesso di valutare e di confrontarsi con gli Enti
competenti sul territorio in maniera coerente e condivisa al fine di poter proporre le soluzioni più
idonee e ambientalmente sostenibili.
Nel corso dell’anno 2011 sono stati affidati i seguenti incarichi:
Ing. Roberto
Farina - della
società OIKOS
Ricerche srl Bologna
Soc. Polinomia
SRL Milano Milano Progetto
Costruzione
Qualità - Ancona
Progetto
Costruzione
Qualità - Ancona
dott.Arch. Anna
Maria Ghisini Ferrara
Redazione degli atti di natura tecnica consistenti negli
elaborati di varianti urbanistiche e di altri documenti
relativi al governo del territorio - Incarico professionale
all'Ing. Roberto Farina della Società OIKOS
Assistenza al Comune sui temi della mobilità finalizzata
alla redazione degli strumenti urbanistici e del piano
urbano del traffico- Affidamento del Servizio alla Società
Polinomia SRL di Milano.
Incarico per la redazione dell’”attività di verifica
topologica e nuova versione formato di scambio ai sensi
della L.R. 6/09” nell’ambito dell’elaborazione associata
del Piano Strutturale Comunale (PSC).
Piano Strutturale Comunale (PSC) - Incarico per il
servizio di assistenza tecnica per la redazione del piano
di monitoraggio delle azioni soggette a valutazione
ambientale, delle schede d'ambito e della banca dati
immobili rurali di valore ambientale, relative al Piano
Strutturale Comunale (PSC) del Comune di Cento.
Piano Strutturale Comunale (PSC) - Incarico per il
servizio di assistenza tecnica per la redazione del piano
di monitoraggio delle azioni soggette a valutazione
ambientale, delle schede d'ambito e della banca dati
immobili rurali di valore ambientale, relative al Piano
Strutturale Comunale (PSC) del Comune di Cento.
€
49.706,80
€
23.595,00
€
15.000,00
€
16.200,00
€
15.500,00
SERVIZIO LAVORI PUBBLICI
Anche l’anno 2011 è stato caratterizzato dalla forte carenza di personale presso questo servizio.
Pertanto, sebbene il Settore in oggetto debba essere considerato strategico per l’Amministrazione
Comunale, ha trovato grosse difficoltà nel gestire, controllare, manutentare e sviluppare patrimonio
e territorio comunale, nonché tutti i servizi connessi e correlati.
Infatti per l’anno in corso il Servizio LL.PP. ha potuto fare affidamento, oltre che sul dirigente, con
tutte le problematiche legate al suo avvicendamento, su due istruttori direttivi in servizio per l’intera
durata dell’anno, due istruttori amministrativi, di cui uno in servizio per soli 4mesi a seguito di
trasferimento ad altro settore, tre collaboratori tecnici, di un istruttore direttivo amministrativo per
un periodo di 4 mesi.
97
ANDAMENTO PERSONALE IMPIEGATO PRESSO IL
SETTORE LAVORI PUBBLICI
14
12
10
8
6
4
2
0
2006
2007
2008
2009
2010
2011
Dirigente - TD
Istruttore Direttivo Tecnico
Istruttore Direttivo Amministrativo
Istruttore Tecnico
Collaboratore Tecnico
Istruttore Amministrativo
Collaboratore Amministrativo
Istruttore Direttivo - CFL
Istruttore Amministrativo - TD
Incarichi professionale
Incarichi cococo
Come si può vedere dal grafico sopra riportato, emerge la grossa difficoltà in cui opera un settore
fondamentale come quello dei Lavori Pubblici e Gestione Patrimonio: negli ultimi 5 anni abbiamo
avuto un calo costante di dipendenti senza alcuna sostituzione a fronte di una gestione sempre più
complessa dovuta al fatto che il patrimonio comunale non è diminuito.
La costituzione di CMV Servizi S.r.l., con il conseguente trasferimento di personale, non ha portato
un calo delle competenze in capo all’Ufficio, in quanto i servizi dati in gestione a CMV stessa,
devono necessariamente essere indirizzati e controllati .
Si tratta purtroppo di una situazione ormai cronica, poiché ormai da anni , pur essendo stato più
volte sottoposto il problema all’Amministrazione Comunale, non si è riusciti a trovare una soluzione
rapida e definitiva alla questione e, conseguentemente, l’Ufficio si trova costantemente in difficoltà
nel rispettare e garantire sia l’ordinario che la progettualità e la programmazione di interventi
straordinari. Si auspica che nei prossimi anni si investa nel personale e ci si concentri a far
crescere e sviluppare un servizio che è di primaria importanza per l’Amministrazione, il territorio e i
cittadini. Un Comune di 36.000 ab. non può essere gestito per quanto riguarda patrimonio e
territorio da un ufficio composto da cinque persone.
Nel corso dell’esercizio 2011 il Servizio Manutenzione Patrimonio Comunale e Protezione Civile /
Viabilità, Territorio, Impianti sportivi e Progettazione opere pubbliche ha potuto sviluppare e
concludere diverse attività, alcune delle quali attualmente in corso di chiusura mentre per altre si
sta solo recentemente delineando tale fase di conclusione, dovendosi l’attività amministrativo98
gestionale porre in sintonia con i recenti mutamenti politico-amministrativi che hanno coinvolto il
Comune e il suo territorio.
Di importanza determinante, invece, per l’immediata ricaduta sulla viabilità del territorio nonché
sulla gestibilità della mobilità cittadina, risulta essere il “Nuovo Regolamento Comunale per
l'esecuzione di scavi su suolo e sottosuolo pubblico o di uso pubblico al fine di evitare ripristini non
a regola d'arte”.
Dopo una prima fase di analisi dettagliata dei contenuti previsti dalla attuale convenzione
intercorrente tra CMV Servizi e il Comune di Cento, che individua i servizi oggetto di intervento da
parte dell’azienda, regola e disciplina l'esecuzione degli scavi su suolo pubblico nei tempi e nelle
modalità di attuazione e conclusione dei lavori, e precisa le direttive di comunicazione degli stessi,
ma nel limite degli interventi attuati da CMV medesima, è stato possibile procedere con la
redazione della bozza di un nuovo regolamento per l'esecuzione di scavi su suolo e sottosuolo
pubblico o di uso pubblico, che regolamentasse gli aspetti ancora critici dell’esecuzione di scavi
per posa di impianti o ripristino di strutture esistenti, da parte di soggetti gestori, di privati o di terzi,
delineando in maniera puntuale tempi di esecuzione dei lavori, modalità di presentazione delle
domande e del rilascio delle concessioni per le differenti fattispecie di intervento, stabilendo le
misure dei depositi cauzionali previsti in relazione alla natura del lavoro intervenuto, ma soprattutto
delimitando da un lato il disagio creato alla mobilità cittadina e il danneggiamento al patrimonio
stradale comunale, precedentemente non considerato, nonché fissando in maniera chiara e
predeterminata la tipologia di interventi di ripristino del manto stradale, ponendo sempre in capo
all’Amministrazione comunale, e nello specifico agli Uffici tecnici preposti, la vigilanza e la cura
della corretta e puntuale applicazione delle norme così stabilite.
Tutto ciò premesso, è risultato di determinante importanza il successivo e intenso confronto con i
soggetti gestori dei servizi pubblici erogati (Enel, Telecom, CMV) cui si è fatto carico lo scrivente
Servizio, nell’ottica di un costante dialogo fra le parti che ha portato alla redazione definitiva del
Nuovo Regolamento, approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 135 del 20/12/2011.
Di particolare e complessa realizzazione si è manifestato l’impegno connesso all’importante
obiettivo di ricognizione e chiusura degli investimenti per finanziamento di opere pubbliche attuate
nel periodo 2004-2007, finalizzato alla chiusura dei mutui residui, relativamente al quale si segnala
il preciso allineamento con gli obiettivi assegnati, in quanto l’esame dettagliato delle opere
concluse nel periodo oggetto di verifica nonché del relativo procedimento sia di esecuzione che
amministrativo, per verificare la puntuale emissione del corrispettivo certificato di regolare
esecuzione, ha consentito la stesura di un dettagliato prospetto ricognitivo di rendicontazione degli
interventi per l’eventuale svincolo dei residui.
Tali residui risultano di fondamentale peso in una fase di taglio alle risorse messe a disposizione
degli Enti locali, portando alla disponibilità di nuovi finanziamenti per investimenti senza ricorrere
ad ulteriore indebitamento.
A fronte degli obiettivi inizialmente assegnati si è verificata poi l’esigenza, in seguito
all’insediamento di un nuovo organo di direzione politica, di ristrutturare conseguentemente l’intero
impianto spaziale degli uffici e dei servizi all’interno della residenza municipale, in considerazione
delle modifiche avvenute con l’accorpamento e alla riassegnazione di strutture e risorse umane,
ma anche della migliore fruibilità, da parte dell’utenza esterna ed interna, degli uffici a più alto
tasso di frequentazione (Anagrafe, ICI e tributi, Protocollo e archivio, Stato civile), ponendo
particolare attenzione al fattore dell’accessibilità dovuta ad eventuali barriere architettoniche
presenti, che sono state ove possibile rimosse.
La razionalizzazione degli spazi comuni, completata in tempi ristretti e con l’obiettivo di creare il
minor disagio possibile, evitando chiusure prolungate di uffici principalmente deputati alla ricezione
99
del pubblico e rallentamenti nell’esecuzione delle ordinarie funzioni dei servizi interessati, è
avvenuta senza l’implemento di ulteriori risorse finanziarie oltre a quelle già stanziate, e ciò risulta
essere di maggiore impatto in una situazione di pesanti tagli ai fondi destinati agli Enti locali.
Tra gli obiettivi strategici dell’Amministrazione Comunale vi era lo studio, analisi, progetto e
realizzazione degli impianti fotovoltaici da installare sulla scuola media Guercino di Cento, sulla
scuola elementare – media di Casumaro e sugli impianti sportivi di XII Morelli e Casumaro il tutto
per un importo complessivo di €. 1.350.000,00, intervento realizzato nel 2011.
Nel corso del 2011 sono stati affidati i seguenti incarichi:
P.I. Maurizio Govoni Dosso (FE)
Impegno di spesa a favore del P.I. Maurizio Govoni
per la partecipazione alla Commissione comunale
di vigilanza locali di Pubblico Spettacolo relativa
alla manifestazione carnevalesca organizzata da
“Cento Carnevale d’Europa” edizione 2011 in
qualità di esperto elettrotecnico.
€
489,60
Ing. Accorsi Riccardo
- Ferrara -
Certificato prevenzione incendi Archivio Storico.
€
880,88
SYNTHESIS S.R.L. Copparo
Geom. Daniele
Piccinini - Cento (FE)
Dott. Antonio Mucchi Ferrara
NETMOBILITY s.r.l. Verona
Ing. Accorsi Riccardo
-Ferrara
Ing. Michele Buzzoni Ferrara
Ing. Accorsi Riccardo
- Ferrara -
Ing. Gaetano Dal
Soglio - Vicenza
Incarico per verifica conformità scarico in acque
superficiali e proposte tecniche di trattamento zona
industriale ex COIC.
Riconfinamento di lotti di terreno siti in Casumaro
di Cento.
Lavori di ampliamento della scuola elementare di
Renazzo – Impegno di spesa a favore della ditta
Antonio Mucchi per l’esecuzione di indagini
geofosiche per caratterizzazione sismica del
sottosuolo dell’area della scuola elementare di
Renazzo.
Affidamento del servizio di indagine e rilievo, sia
del traffico che della sosta, in centro storico a
Cento.
Incarico certificato pevenzione incendi archivio
storico
Ampliamento incarico professionale per la
redazione del progetto definitivo ed esecutivo,
direzione lavori, coordinamento alla sicurezza in
fase di progettazione ed esecuzione, misura e
contabilità e redazione di certificato di regolare
esecuzione, pratica legge 10/91 e pratica ISPSEL
e pratica per il rilascio del C.P.I., relativamente il
rifacimento delle dorsali principali dell'impianto di
riscaldamento della scuola media "Guercino" di
Cento.
Progettazione preliminare definitia ed esecutiva
degli interventi di adeguamento antincendio ai fini
dell'ottnimento del certificato di prevenzione
incendi nella scuola elementare G. Carducci di
Cento
Impegno di spesa per affidamento incarico di
collaudo strutturale e impiantistico di n. 6 carri
allegorici per la manifestazione anno 2012
€
5.040,00
€
823,68
€
1.224,00
€
22.719,06
€
881,00
€
11.241,36
€
12.080,64
€
12.629,72
100
Per quanto riguarda le opere pubbliche avviate, di nuova realizzazione, in completamento o
avviate, nel corso del 2011 sono stati trattati i seguenti interventi:
 Adeguamento rete fognaria:
- €. 325.000,00= “Adeguamento della rete fognaria dell’abitato di Cento – intervento di Via
del Curato” – in esecuzione;

Verde Pubblico:
- €. 32.500,00= “Realizzazione opere preliminari alla creazione di un parco pubblico con
pista per educazione stradale a Renazzo” – conclusa;

Viabilità:
- €. 950.000,00= “Manutenzione straordinaria della viabilità comunale” – in esecuzione;

Edilizia scolastica:
- €. 785.000,00= “Ampliamento asilo nido “Centro Infanzia” a Cento” – in esecuzione ;
- €. 743.000,00= “Adeguamento sismico o miglioramento controllato delle scuole elementari
Pascoli a Cento” – completato;
- €. 2.950.000,00= “Completamento della scuola elementare di Penzale a Cento” – in
esecuzione;
- €. 1.500.000,00= “Ampliamento della scuola elementare di Renazzo a Cento” – approvato
progetto esecutivo.
Infine si riporta l’elenco degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria eseguiti su
immobili di proprietà comunale nell’anno 2011:
A. manutenzione ordinaria degli immobili di proprietà comunale sono stati investiti fondi pari a
circa €. 2.480.000,00= nei seguenti ambiti:
- manutenzione ordinaria edifici scolastici,
- manutenzione ordinaria delle strade e della segnaletica,
- manutenzione e gestione della pubblica illuminazione e semafori,
- manutenzione ordinaria e la pulizia di edifici pubblici e centri sportivi,
- manutenzione ordinaria impianti tecnologici scuole, immobili comunali e centri sportivi,
- manutenzione ordinaria discariche comunali.
B. manutenzione straordinaria degli immobili di proprietà comunale sono stati investiti fondi pari a
circa €. 1.073.000,00= nei seguenti ambiti:
- manutenzione straordinaria edifici scolastici,
- acquisto di arredi edifici scolastici,
- manutenzione straordinaria delle strade e della segnaletica,
- manutenzione straordinaria della pubblica illuminazione e semafori,
- manutenzione straordinaria di edifici pubblici e centri sportivi,
- acquisto di arredi edifici pubblici e attrezzature centri sportivi,
- manutenzione straordinaria impianti tecnologici scuole, immobili comunali e centri
sportivi,
- manutenzione straordinaria discariche comunali.
UFFICIO SPORT
A seguito dell’approvazione e conseguente sottoscrizione nell’anno 2011 delle nuove convenzioni
per la gestione degli impianti sportivi comunali, durante l’anno si è proceduto alla verifica di alcuni
impianti e al rispetto delle condizione poste dalla convenzione sulle manutenzioni e pulizie degli
stessi.
101
La realizzazione di impianti fotovoltaici su due impianti ha obbligato l’Ente ad una revisione delle
convenzioni con le associazioni coinvolte.
Per quello che concerne i contributi, stante la difficoltà e ristrettezze economiche in cui versano le
casse comunali non sono stati assegnati.
Di particolare interesse sono i Giochi della Gioventù che sono organizzati dalle scuole medie ma,
per la loro fattibilità, hanno bisogno di un intervento economico da parte del Comune per quello
che concerne il trasporto degli alunni dalle loro sedi ai luoghi di svolgimento delle varie gare, fino
anche alle fasi a livello nazionale, oltre che per l’assistenza sanitaria che deve essere presente
durante l’effettuazione delle singole discipline.
102
IL CONTO DEL BILANCIO 2011
LE ENTRATE PROPRIE DEL COMUNE
Sono costituite dalle entrate tributarie ed extratributarie e sono, in percentuale l’88,20% di tutte le
entrate correnti, più specificatamente le entrate tributarie costituiscono il 60,69% e le entrate
extratributarie il 27,51%
Occorre tenere a mente le disposizioni che, dalla legge finanziaria per l’anno 2008 in poi, si sono
succedute ed hanno inciso in maniera significativa sui bilanci comunali sia dal punto di vista della
allocazione delle risorse che da quello della copertura finanziaria delle stesse.
Si ricorda che le modifiche hanno avuto come oggetto l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I)
che da imposta “comunale” è diventata in buona sostanza un “trasferimento derivato della finanza
statale”
Infatti la legge finanziaria per il 2008 e il decreto legge 93/2008 hanno disposto l’esenzione dal
pagamento I.C.I. per l’abitazione principale, prevedendo un meccanismo di rimborso statale da
erogare ai comuni per compensare la perdita ICI ma il fondo, che avrebbe dovuto compensare il
minore gettito, originariamente stanziato dallo Stato, non era sufficiente a coprire integralmete il
minore introito ICI dei comuni.
La minore entrata determinata dalla esenzione concessa dallo Stato a partire dal 2008 è stata
quantificata con la certificazione che ciascun ente ha prodotto entro il 30 aprile 2009, con
riferimento al 2008. Il Ministero, sino all’ anno 2010 ha assegnato e trasferito al Comune l’ importo
certificato che risultava storicizzato al dato certificato riferito all’ anno 2008. Nell’esercizio 2011 i
trasferimenti erariali per ICI prima casa sono stati fiscalizzati in un unico fondo perequativo, fondo
sperimentale di riequilibrio.
Più in dettaglio si rendiconta, con riferimento ai singoli tributi di competenza comunale, l’attività
intervenuta con particolare riferimento ai risultati conseguiti nel corso dell’anno.
ICI
Tenuto conto della disposizione di cui all’art. 1 comma 7 del D.L. n.93/2008, convertito dalla L. n.
126/2008, a norma della quale è sospeso, per il triennio 2009/2011, il potere degli enti locali di
deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote, per l’anno 2011 l’aliquota ordinaria è
rimasta invariata al 5,60 per mille ed è stata confermata l’aliquota al 7 per mille per gli alloggi non
locati.
Dall’1 gennaio 2008 era stata introdotta l’aliquota al 9 per mille, come previsto dalla legge
431/1998, per gli immobili non locati con contratto registrato da almeno due anni.
La detrazione per abitazione principale è rimasta invariata nella misura di € 113,00.
Lo stanziamento per ICI previsto sul bilancio 2011 quale gettito ordinario e diretto del tributo di
importo pari a € 5.180.000,00 per imposta di competenza è stato ridefinito nell’importo di
5.030.000,00 ed accertato per € 5.030.000,00.
L’attività dell’ufficio è indirizzata principalmente alla bonifica, aggiornamento e controllo delle
banche dati ICI, attraverso l’ implementazione dei dati derivanti dai MUI (modelli unici informatici),
il caricamento dei versamenti, delle dichiarazioni ICI, delle successioni e mediante il caricamento
delle autocertificazioni di concessione in comodato dell’ abitazione principale genitore-figlio.
Viene svolta una quotidiana attività di contatto con i singoli contribuenti e con le associazioni di
categoria e, per agevolare i contribuenti che non possono rispettare gli orari di apertura, l’ufficio
riceve anche su appuntamento nei pomeriggi concordati.
Nell’ anno 2011 l’ ufficio ha lavorato per il passaggio al nuovo applicativo tributi.
103
La previsione per attività di recupero nel corso del 2011, inizialmente prevista in € 410.000,00, è
stata portata a € 469.128,31, e l’ attività accertativa dell’ ufficio ha prodotto complessivamente
l’emissione di avvisi accertati in bilancio per € 450.968,22.
Si è proceduto a compiere attività di accertamento su fabbricati ed aree fabbricabili, partendo dalle
annualità di recupero più vecchie e non ancora decadute, sulla base della attività di bonifica della
banca dati ed a seguito del controllo sui contribuenti ICI, anche mediante una attività di incrocio
che è stata eseguita fra catasto e banca dati ICI.
A ciò devono aggiungersi le riscossioni intervenute nel corso del 2011 sui ruoli coattivi ICI per un
importo complessivo di € 54.309,31.
Si è provveduto a formare il ruolo coattivo ICI sulle posizioni non riscosse, relative a provvedimenti
emessi nel corso degli anni 2010 e 2011. Sono risultate iscrivibili a ruolo n. 419 articoli per un
importo complessivo di € 160.905,00.
IMPOSTA SULLA PUBBLICITA’ E DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI
Il servizio di accertamento e riscossione dell’imposta comunale sulla pubblicità e dei diritti sulle
pubbliche affissioni, a seguito dell’ esperimento di apposita procedura di gara nel corso dell’ anno
2010, risulta affidato in concessione dall’ 1.01.2011 alla Ditta I.C.A. S.r.l. di La Spezia.
L’aggio spettante alla società sul riscosso corrisponde al 14 %.
Stante il blocco relativo agli aumenti tributari, le tariffe dell’Imposta sulla pubblicità e diritti sulle
pubbliche affissioni per l’anno 2011 sono rimaste invariate.
L’ufficio ha esercitato rispetto alla ditta concessionaria quei poteri di controllo e di esame degli atti
d’ ufficio previsti nel capitolato, trasmettendo anche le segnalazioni avanzate dai contribuenti ed
analizzando l’operato del concessionario.
L’accertamento per imposta di pubblicità temporanea e permanente è pari ad € 336.818,58, per
diritti sulle pubbliche affissioni è pari ad €. 49.723,00.
L’accertamento per i recuperi per l’attività di accertamento effettuata è pari ad € 11.154,58.
PARTECIPAZIONE DEL COMUNE AL RECUPERO DEI TRIBUTI ERARIALI
Nell’ ambito della normativa che prevede la partecipazione dei comuni al contrasto all’ evasione
erariale, nel corso del 2011, l’ Ente ha avviato una serie di controlli volti a verificare fattispecie di
evasione oggetto di possibile segnalazione all’ Agenzia delle Entrate, così come definito dalla
normativa nazionale che prevede il riconoscimento al comune che effettua la segnalazione di una
quota delle maggiori somme riscosse dall’ erario a titolo definitivo.
La delibera di Giunta n. 91 del 29/4/2010, ha dettato una serie di linee guida, facendo proprie
quelle fornite dalla Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale Emilia Romagna.
L’ Ente ha effettuato nel corso dell’ anno 145 segnalazioni qualificate.
Lo Stato ha versato al Comune la somma di € 1.314,34 a titolo di acconto per la partecipazione
dell’ Ente sulle somme definitivamente riscosse derivanti da avvisi di accertamento originati da
segnalazioni del Comune.
104
FEDERALISMO FISCALE MUNICIPALE
Il decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23 "Disposizioni in materia di federalismo fiscale
Municipale” si colloca nel novero dei decreti attuativi della legge 5 maggio 2009, n. 42 “Delega al
Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell’articolo 119 della Costituzione”, che
costituisce la legge sul federalismo fiscale.
L’art. 119 della Costituzione sancisce l’autonomia finanziaria di entrata e di spesa per i comuni, le
province, le città metropolitane e le regioni e completa il processo di revisione costituzionale
contenuto nella legge costituzionale n. 3 del 18 ottobre 2001 (riforma del Titolo V della
Costituzione) che ha dato un nuovo assetto al sistema delle autonomie territoriali, collocando gli
enti territoriali al fianco dello Stato come elementi costitutivi della Repubblica. In tal senso, l’art.
114 della Costituzione (Comuni, Province, Città metropolitane, Regioni e Stato hanno pari dignità,
pur nella diversità delle rispettive competenze).
Il decreto si prefigge lo scopo di disciplinare in maniera diversa il rapporto economico tra lo Stato
centrale e gli enti locali.
Come scrive la relazione tecnica del Ministero del Tesoro “L'assetto della finanza locale che si
viene così a delineare imprime una decisa accelerazione al processo di riforma della fiscalità, che
intende abbandonare il criterio della spesa storica finanziata secondo una logica incrementale e
realizzare il definitivo passaggio dalla finanza derivata a quella propria dei comuni, innescando
anche meccanismi di maggior trasparenza”.
Il decreto legislativo in materia di federalismo fiscale municipale ha disposto il superamento
graduale dell'attuale sistema di finanziamento dei comuni, basato principalmente sui trasferimenti
dal bilancio dello Stato.
La finalità del federalismo municipale era quella di far assumere ai comuni una propria autonomia
fiscale ed avere la possibilità di ottenere nuove entrate attraverso forme di tassazione versate e
trattenute in loco. Pertanto, si può dire che cambia il concetto di imposte raccolte a livello centrale
e ridistribuite tra i vari territori.
L’attuazione del percorso è stato previsto in due fasi: un periodo transitorio e uno a regime.
La prima fase, quella transitoria, ha comportato la devoluzione ai comuni del gettito di alcuni tributi
vigenti connessi con la fiscalità immobiliare, in sostituzione della maggior parte dei trasferimenti
erariali.
Il gettito attribuito ai comuni non è stato assegnato direttamente, ma è confluito in un apposito
fondo sperimentale di riequilibrio di durata triennale e che, comunque, verrà meno con l’attivazione
del fondo perequativo previsto all’articolo 13 della legge 42/2009.
In tale fondo sono confluiti una serie di gettiti destinati a sostituire i trasferimenti di tipo permanente
e generale delle regioni a statuto ordinario ed è stato ripartito tra i comuni in base ad alcuni criteri
indicati dal decreto citato.
La seconda fase, a regime, decorre dal 1° gennaio 2014 e prevede un sistema parzialmente
basato su imposte sul possesso e sul trasferimento di immobili, sulla cedolare sulle locazioni e da
una compartecipazione all'Irpef. Viene inoltre introdotta un’Imposta Municipale Propria, legata al
possesso e al trasferimento degli immobili, destinata a sostituire vari tributi relativi al patrimonio
immobiliare. Con D.L. 201/2011 convertito in legge n. 214 del 22 dicembre 2011, l’istituzione
dell’IMU è stata anticipata in via sperimentale, a decorrere dall’esercizio 2012 ed è applicata da
tutti i comuni del territorio nazionale fino al 2014 in base agli artt. 8 e 9 del D.lgs. 23 del 14/3/2011
in quanto compatibili.
Il gettito attribuito al Comune di Cento in questo primo periodo di fase transitoria è riassunto nelle
tabelle che seguono.
105
ASSEGNAZIONI DA FEDERALISMO MUNICIPALE ANNO 2011
Attribuzioni
COMPARTECIPAZIONE ALL'IVA COMUNI Regioni a Statuto Ordinario (RSO)
FONDO SPERIMENTALE DI RIEQUILIBRIO PER I COMUNI DELLE RSO
TOTALE
Importo
2.354.312,66
3.593.820,15
5.948.132,81
FONDO SPERIMENTALE DI RIEQUILIBRIO PER I COMUNI DELLE REGIONI A STATUTO
ORDINARIO
Attribuzioni
ASSEGNAZIONE IN BASE ALLA POPOLAZIONE
ALTRE ASSEGNAZIONI DI RIEQUILIBRIO
MAGGIORE / MINORE GETTITO ICI RURALE DA CERTIFICATO (ART. 13,
COMMA 13, DL 201/2011
TOTALE
Importo
1.723.909,24
1.833.962,51
35.948,40
3.593.820,15
Si fa presente altresì, che continua a permanere, nell’anno 2011, anche per i comuni delle regioni
a statuto ordinario l’attribuzione dei “contributi per gli interventi dei comuni e delle province” (ossia i
contributi che fino all’anno 2010 venivano denominati “contributi sviluppo investimenti”) atteso che
essi costituiscono contributi erariali in essere sulle rate di ammortamento dei mutui contratti dagli
enti locali ed, in quanto tali, rientrano nella previsione recata dall’articolo 11, comma 1, lettera e)
della legge n. 42 del 2009.
106
IL CONTO DEL BILANCIO - ANALISI
Per aderire agli obiettivi di trasparenza e di chiarezza la relazione illustra gli scostamenti
intervenuti rispetto alle previsioni, specificando le cause che li hanno determinati e ponendo in
evidenza, per quanto concerne la gestione di competenza, i dati relativi ai vari comparti di bilancio.
ENTRATA DI COMPETENZA
La previsione iniziale approvata in € 31.247.390,56 assestata nel corso dell'esercizio in
33.641.883,95 è definitivamente accertata in € 29.252.151,25 e riscossa in € 19.628.300,11.
€
Si analizzano, per titoli, le modifiche intervenute con gli assestamenti alle previsioni originarie del
bilancio e gli accertamenti definitivi per le risorse più significative:
TITOLO I - entrate tributarie:
- previsione originaria
- previsione assestata
- accertamento
- riscossione
9.943.525,45
15.173.982,73
15.129.722,01
10.324.768,92
La notevole differenza che si rileva fra le previsioni originarie e le previsioni assestate delle entrate
è dovuta ad un riallineamento degli stanziamenti di bilancio in conseguenza della quantificazione
delle risorse spettanti al Comune, operata dal Ministero dell’Interno che ha definito le modalità di
alimentazione e di riparto del fondo sperimentale di riequilibrio (alimentato con il gettito, o quote di
gettito di alcuni tributi attribuiti ai comuni e relativi ad immobili ubicati nel loro territorio) e di
riduzione dei trasferimenti erariali in misura corrispondente al totale delle entrate da federalismo
municipale per compartecipazione IVA e fondo sperimentale di riequilibrio.
Infatti, in relazione alla riduzione dei trasferimenti erariali comunicata dal Ministero dell’Interno a
seguito dell’emanazione del decreto legislativo del 14 marzo 2011 n. 23 recante “Disposizioni in
materia di federalismo fiscale municipale”, che ha previsto per i comuni un’entrata da federalismo
municipale per compartecipazione IVA e un’entrata da fondo sperimentale di riequilibrio, si è
proceduto ad allineare le relative previsioni di bilancio.
Si analizzano le modifiche intervenute con gli assestamenti alle previsioni originarie del bilancio e
gli accertamenti definitivi.
in migliaia di €
PREVISI
O-NI
ORIGINA
-RIE
ADD.LE
COMUNALE
IRPEF
ADD.LE
COMUNALE
IRPEF SALDO
ANNI
PRECEDENTI
PUBBLICITA’
PREVISION
I
ACCERT
ASSESTAT
A- MENTI
E
REALIZZ
RISCOSS.
O%
REALIZZO
%
2.900
2.833
2.680
94,60
756
28,20
0
66
167
253
66
39,52
428
360
348
96.67
282
81,03
107
PERMANENTE
TEMPORANEA E
RECUPERI
ADDIZIONALE
ENEL
448
448
448
100
433
96,65
5.590
5.499
5.480
99,65
2.838
51,79
35
47
50
106,38
29
0,58
COMPARTECIPA
ZIONE DINAMICA
IRPEF
537
0
0
0
0
0
FONDO
SPERIMENTALE
DI RIEQUILIBRIO
0
3.558
3.594
101,01
3.558
98,99
COMPARTECIPA
ZIONE ALL’IVA
0
2.354
2.354
100
2.354
100
5 PER MILLE
IRPEF
0
6
6
100
6
100
PARTECIPAZION
E COMUNE AL
RECUPERO
EVASIONE
5
1
1
100
1
100
ICI E RECUPERI
DIRITTI
PUBBLICHE
AFFISSIONI
TITOLO II - entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della
Regione e altri enti pubblici anche in rapporto all'esercizio funzioni delegate Regione:
- previsione originaria
- previsione assestata
- accertamento
- riscossione
6.861.661,80
2.997.817,96
2.940.946,14
2.602.109,65
La notevole differenza che si rileva fra le previsioni originarie e le previsioni assestate delle entrate
è dovuta, come sopra detto, ad un riallineamento degli stanziamenti di bilancio in relazione alla
riduzione dei trasferimenti erariali comunicata dal Ministero dell’Interno a seguito dell’emanazione
del decreto legislativo del 14 marzo 2011 n. 23 recante “Disposizioni in materia di federalismo
fiscale municipale”, che ha previsto per i comuni un’entrata da federalismo municipale per
compartecipazione IVA e un’entrata da fondo sperimentale di riequilibrio.
Si analizzano le modifiche intervenute con gli assestamenti alle previsioni originarie del bilancio e
gli accertamenti definitivi per le risorse più significative:
108
in migliaia di €
PREVISIO
NI
ORIGINAR
E
PREVISIO
NI
ASSESTA
TE
ACCERTA
-MENTI
REALIZZ
RISCOSS.
O%
REALIZZO
%
TRASF. ERARIALI
ICI I^ CASA
4.112
0
0
0
0
0
TRASF. ERARIALI
ICI I^ CASA ANNO
2008
0
421
421
100
421
100
1.697
190
198
104,21
198
100
ALTRI TRASF.
DALLO STATO –
CONTRIBUTI
GENRALI
45
0
0
0
0
0
MAGG.TRASF.
DALLO STATO
ANNO 2010 –
ALTRI CONTRIB.
GENERALI
0
135
165
122,22
165
100
CONTRIBUTO
STATALE
SERVIZIO TARSU
33
33
33
100
33
100
CONTRIBUTO
REGIONALE PER
CENSIMENTO
160
0
0
0
0
0
CONTRIBUTI
REGIONALI PER
GESTIONE ASILI
NIDO
33
39
39
100
39
100
CONTRIBUTI
REGIONALI PER
SMALTIMENTO
ACQUE REFLUE
7
7
7
100
7
100
PROGRAMMA
STRANIERI
42
45
45
100
45
100
CONTRIBUTO
REG.LE BORSE DI
STUDIO
25
25
0
0
0
0
140
140
104
74,28
104
100
TRASFERIMENTI
ERARIALI
FONDO REG.LE
PER ACCESSO
LOCAZIONI
L.R.8/2000
109
CONTRIBUTO
REG.LE FONDO
NAZIONALE NON
AUTOSUFF.GAFSA
0
533
533
100
533
100
CONTRIBUTO
REG.LE
PROGRAMMA
STRAORD. FAM. GAFSA
0
87
87
100
87
100
CONTRIBUTO
REG.LE
PROGRAMMA
INFANZIAADOLESCENZA
65
66
66
100
66
100
CONTRIBUTO
REG.LE PER
ABBATTIM.
BARRIERE
ARCHITETTONICH
E
18
18
9
49,51
9
100
CONTRIBUTO
REG.LE
PROGRAMMA
GIOVANI
18
21
21
100
0
0
CONTRIBUTO
REG.LE PERS.
ASSISTENZ. FRNA
65
69
69
100
0
0
FONDO
REGIONALE
FINANZIAM.
DISABILI - GAFSA
23
37
37
100
37
100
CONTRIBUTO
REGIONALE LIBRI
DI TESTO
27
35
35
100
35
100
QUOTA
REGIONALE
PROGRAMMA
CONTRASTO
POVERTA’ GAFSA
0
32
32
100
32
100
FONDO
STRAORD.
REGIONALE AREA
INFANZIA - GAFSA
0
192
192
100
192
100
FONDO STRAOD.
REGIONALE
0
195
195
100
195
100
110
QUOTA
INDISTINTA
QUOTA REG.
INDISTINTAFONDO LOCALE
118
278
278
100
278
100
CONTR.
REGIONALE PER
ARMONIZZ.TEMPI
VITA LAVORO
0
17
17
100
17
100
CONTRIBUTO
PROV.LE ALUNNI
PORTATORI DI
HANDICAP
15
13
13
100
13
100
TRASFERIMENTI
PROV.LI
PROGETTO
TURISMO ED
INFORMATURISM
O
12
12
12
100
0
0
TRASFERIMENTO
PROV.LE
PROGETTO
EDUCAZIONE
ALIMENTARE
10
0
0
0
0
0
TRASFERIMENTI
DA AUSL
PROGETTO
CENTRO SERVIZI
ASPASIA
45
45
45
100
0
0
RIMBORSO DA
AUSL QUOTA
FRNA
40
40
40
100
5
0,12
RIMBORSO DA
AUSL INTERVENTI
ZANZARA TIGRE
11
6
5
5
100
QUOTE
COMUNALI
INDISTINTE
FONDO LOCALE
33
35
35
100
26
72,50
CONTRIBUTI DA
ISTAT PER
CENSIMENTO
0
148
137
92,82
49
0,36
CONTRIBUTO
DALL’ISTAT PER
RILEV.
STATISTICHE
5
5
0
0
0
0
111
FONDO
PROVINCIALE
SOLIDARIETA’
MINORI IN STRUT.
GAFSA
CONTRIB.
PROVINC.
PREVENZIONE
DISAGIO
GIOVANILE
0
11
11
100
11
100
45
45
45
100
0
0
TITOLO III - entrate extratributarie:
- previsione originaria
- previsione assestata
- accertamento
- riscossione
7.424.703,31
6.966.663,64
6.860.236,56
3.270.028,49
Si analizzano le modifiche intervenute con gli assestamenti alle previsioni originarie del bilancio e
gli accertamenti definitivi per le risorse più significative:
in migliaia di €
PREVISIO
PREVISIONI
NI
ORIGINARI
ASSESTA
E
TE
DIRITTI
ACCERT REALIZZO
REALIZZO
RISCOSS.
A-MENTI
%
%
90
182
188
103,30
176
93,62
SANZIONE
CODICE DELLA
STRADA,
REGOLAMENTI
E RECUPERI
1.450
594
600
101,01
177
29,50
FITTI REALI SU
FABBRICATI
145
146
146
100
127
86,99
CANONE D’USO
STRUTTURE
CIMITERIALI
66
68
68
100
0
0
EROGAZIONI
CASSA DD.PP.
40
80
80
100
41
51,89
DIVIDENDI
AZIENDE
25
47
47
100
47
100
CANONE
60
60
48
79,66
0
0
112
CONCESSIONE
SERVIZI
ACQUEDOTTO
INTROITI E
RIMBORSI
DIVERSI
100
109
93
85,70
89
95,91
CANONE DI
CONCESSIONE
RETI GAS
1.475
1.475
1.420
96,27
0
0
RIMB. SOCIETA’
SPORTIVE USO
PALESTRE
65
65
70
107,46
29
41,82
CANONE
AFFITTO
PALAZZINA
SEDE CMV
40
40
22
54,49
22
100
RETTE CENTRO
ESTIVO
50
45
42
93,41
35
82,73
CANONE
CONCESSIONE
SPAZI E AREE
PUBBLICHE
290
290
244
84,14
177
72,62
RETTE
FREQUENZA
ASILI NIDO
510
473
597
126
413
69,22
RETTE
TRASPORTO
ALUNNI
42
54
56
104,26
27
47,40
SERVIZI
AGGIUNTIVI ICA
60
60
60
100
60
100
PROVENTI
PIANO SOSTA A
PAGAMENTO
85
10
10
100
10
100
INCENTIVI GSE
IMPIANTI FOTOVOLTAICO
117
78
76
97,65
58
76,19
1.050
1.235
1.202
97,32
739
61,52
LOCAZIONE
SALE
ATTREZZATE
25
25
17
67,46
17
98,60
SPONS. DA
TESORIERE PER
INIZ. CULTUR.
80
80
80
100
80
100
PROVENTI
SERV. MENSA
113
RIMBORSO
SPESE DA
COMUNI-GAFSA
843
1.022
984
96,28
595
60,48
FONDO
REGIONALE
NON
AUTOSUFF.
RIMB.DA AUSL
81
93
93
100
23
25,26
RIMBORSO DA
DIREZ.DIDATTIC
HE MENSA
INSEGNANTI
25
40
15
38,16
15
100
SANZIONI AMM.
SUAP
15
13
6
46,20
5
78,36
TRASPORTO
SALME
20
30
37
123
30
80,97
CORRISPETT.V
O
INSTALLAZIONI
PUBBLICITARIE
50
25
13
53,07
13
100
SANZIONI AMM.
URBANISTICA
20
27
24
89,33
23
96,79
RIMB. STATO
PER SPESE
UFFICI GIUDIZ.
0
18
20
109,80
20
100
SCAMBIO SUL
POSTO PROD.
ENERGIA
ELETTRICA
0
18
15
84,65
0
0
RIMB. COMUNI
PIANO DI ZONA
PER LA SALUTE
E BENESSERE
45
45
45
100
0
0
PROVENTI DA
UTENTI DISABILI
C/O CENTRI
DIURNI - GAFSA
13
70
70
101,14
40
56,25
SOPRAVVENIEN
ZE ATTIVE
0
27
38
140,52
30
78,61
114
TITOLO IV - entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da
riscossioni di crediti:
- previsioni originarie
- previsioni assestate
- accertamento
- riscossioni
2.344.500,00
3.677.075,22
2.225.909,62
1.559.596,82
Si analizzano le modifiche intervenute con gli assestamenti alle previsioni originarie del bilancio e
gli accertamenti definitivi per le risorse più significative:
in migliaia di €
REALIZZO
REALIZZO
PREVISIONI PREVISIONI
ACCERTAMENTI
RISCOSS.
%
%
ORIGINARIE ASSESTATE
TRASF.COMUNE
PIEVE MANUT.
PONTE
VECCHIO
57
75
75
100
0
0
ALIENAZIONI DI
BENI IMMOBILI
649
1.450
801
55,24
600
74,90
ALIENAZIONE
BENI MOBILI
20
20
129
0,006
129
100
CONTRIBUTO
REG.LE
INVESTIMENTI
300
600
300
50
0
0
CONTRIBUTI
REGIONALI
112
100
0
0
0
0
CONTRIBUTO
PROV. DIRITTO
ALLO STUDIO
0
36
36
100
0
0
CONTRIBUTO
PROV.LE
PROGETTO
COMMERCIO
0
50
50
100
0
0
1.180
900
939
104,37
939
100
24
12
12
100
12
100
0
420
0
0
0
0
CONCESSIONI
EDILIZIE
CONTRIBUTO
DA COMUNI
PER UFFICIO DI
PIANO
TRASF.DA
NUOVO
GESTORE
DISTRIB. GAS
115
RECESSO
CONSORZIO
AMI
0
8
8
100
8
100
I proventi delle concessioni edilizie sono stati accertati osservando il principio di cassa.
Ogni altra entrata a destinazione vincolata è stata impegnata per la realizzazione degli interventi
che sono più avanti elencati nel prospetto che riporta le spese di investimento della gestione 2011.
TITOLO V -
entrate derivanti da accensione di prestiti:
in migliaia di €
PREVISIONI
ORIGINARIE
ANTICIPAZIONE DI
TESORERIA
2.000
PREVISIONI
ASSESTATE
2.000
ACCERTAMENTI RISCOSSIONI
0
0
116
SPESA DI COMPETENZA
Si procede all'analisi della spesa dettagliando l'entità delle modifiche intervenute con gli
assestamenti al bilancio originario e gli impegni definitivamente perfezionati per singola tipologia di
intervento, espresse in migliaia di €:
TITOLO I: spese correnti
PREVISION STANZIAME
NTO
I INIZIALI
DEFINITIVO
INTERVENTO 1
Personale
IMPEGNI
ECONO %
MIE
%
6.443
6.522
6.514
99,87
8
0,13
407
366
333
91,07
33
9,80
INTERVENTO 3
Prestazione di servizi
10.657
11.127
11.013
98,97
114
1,04
INTERVENTO 4
Utilizzo di beni di terzi
506
508
492
96,90
16
3,19
INTERVENTO 5
Trasferimenti
1.635
2.629
2.547
96,89
82
3,20
INTERVENTO 6
Interessi passivi e oneri
finanziari diversi
1.688
1.683
1.682
99,94
1
0,06
720
770
768
99,75
2
0,25
INTERVENTO 8
Oneri straordinari della
gestione corrente
36
169
165
97,48
4
2,58
INTERVENTO 9
Ammortamenti
32
32
0
0
32
100
INTERVENTO 10
Fondo svalutazione crediti
80
80
0
0
80
100
71
96
0
0
96
100
22.275
23.982
23.514
98,05
468
1,99
INTERVENTO 2
Acquisto beni di consumo
e/o di materie prime
INTERVENTO 7
Imposte e tasse
INTERVENTO 11
Fondo di riserva
117
Le variazioni più significative fra le previsioni iniziali e gli stanziamenti definitivi sono da ricercarsi
negli interventi relativi (in migliaia di €):
a) alle prestazioni di servizi e si riferiscono principalmente a maggiori spese legali (+ € 40), a
maggiori spese per i consumi telecom servizi generali (+€10), per prestazioni professionali
per manutenzione del patrimonio (+ € 68), per assistenza hardware e software (+ € 16), per
consumi acqua patrimonio comunale (+ € 20), per manutenzione ordinaria scuole
elementari (+ € 15), per la gestione della Pubblica illuminazione (+ € 20), per incarichi
professionali strumenti urbanistici (+ € 97), per spese di promozione e sviluppo ufficio di
piano (+ € 50), per spese di manutenzione asili nido (+ € 35), per il servizio centro per le
famiglie (+ € 10), al altre spese nel settore sociale e a spese per i servizi socio assistenziali
gestiti tramite la Gestione Associata Funzioni Socio Assistenziali;
b) ai trasferimenti e si riferiscono principalmente all’erogazione di contributi alle direzioni
didattiche per servizi extra scolastici integrativi (+ € 67), di contributo alla Fondazione
Teatro (+ € 200), di contributi assistenziali ( + € 20), alla nuova spesa per progetto gioco
anch’io (+ € 15), ad altre spese nel settore sociale e a spese per i servizi socio
assistenziali gestiti tramite la Gestione Associata Funzioni Socio Assistenziali;
c) agli oneri straordinari della gestione corrente e si riferiscono principalmente al
riconoscimento di un debito fuori bilancio per sentenza tribunale civile di Ferrara
Gallerani/comune di cento (+ € 5) e per vertenza comune di cento/LAC (+ € 1), al
trasferimento ai comuni facenti parte della Gestione Associata per la gestione dei servizi
socio assistenziali di quote non utilizzate (+ €. 44), alla transazione comune di cento/arc.
Ruggieri e altri (+ € 42), alla messa in sicurezza dei siti inquinati (+ € 45) a cui si
contrappone una riduzione di € 7 per sgravi e restituzioni di tributi e somme.
Gli impegni formalmente assunti per le obbligazioni giuridiche dell’esercizio 2011 non fanno
registrare scostamenti di rilievo e rappresentano il 98% delle previsioni definitivamente assestate.
Le economie verificatesi fra le previsioni definitive e gli impegni assunti, che sono ordinate per
intervento, si sono sostanzialmente realizzate all’interno delle seguenti funzioni, per un totale di €
260 (in migliaia di €):
INTERVENTO PERSONALE
- funzioni generali di amministrazione, di gestione, controllo
- funzioni riguardanti la gestione del territorio
5
3
INTERVENTO ACQUISTO BENI
- funzioni generali di amministrazione, di gestione, controllo
- funzioni di polizia e funzioni di istruzione pubblica
- funzioni inerenti la cultura e ai beni culturali
- funzioni riguardanti la gestione del territorio
- funzioni nel settore sociale
21
1
3
2
6
INTERVENTO PRESTAZIONI DI SERVIZI
- funzioni generali di amministrazione, gestione e controllo
- funzioni relative alla polizia locale
- funzioni di istruzione pubblica
- funzioni relative alla cultura e ai beni culturali
- funzioni riguardanti la gestione del territorio
- funzioni nel settore sociale
33
18
1
7
52
3
118
INTERVENTO UTILIZZO DI BENI DI TERZI
- funzioni generali di amministrazione, gestione, controllo
- funzione di polizia locale
2
14
INTERVENTO TRASFERIMENTI
- funzioni generali di amministrazione, gestione, controllo
- funzioni di istruzione pubblica
- funzioni riguardanti la gestione del territorio
- funzioni relative al settore sociale
9
25
9
39
INTERVENTO INTERESSI PASSIVI ED ONERI FINANZIARI DIVERSI
- funzioni generali di amministrazione, gestione, controllo
1
INTERVENTO IMPOSTE E TASSE
- funzioni generali di amministrazione, gestione, controllo
2
INTERVENTO ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE
- funzioni generali di amministrazione, gestione, controllo
- funzioni di polizia locale, cultura, viabilità
3
1
Le economie degli “AMMORTAMENTI” confluiscono nell’avanzo di amministrazione dove sono
obbligatoriamente vincolate per essere reinvestite.
I FONDI SVALUTAZIONE CREDITI e di RISERVA concorrono, per la quota che non è stata
utilizzata nel corso dell’anno, a determinare le risultanze della complessiva gestione. Il fondo
svalutazione crediti dovrà rimanere vincolato nella quota di avanzo risultante in previsione di futuri
mancati realizzi dei crediti.
TITOLO II : spese in conto capitale
(in migliaia di €)
PREVISIONI PREVISIONI IMPEGNI %
INIZIALI
ASSESTATE
INTERVENTO 1:
Acquisizione beni immobili
INTERVENTO 5
Acquisto
beni
mobili,
macchine e attrezzature
INTERVENTO 6
Incarichi professionali esterni
INTERVENTO 7
Trasferimenti di capitale
TOTALE
2.098
4.101
72
237
141
2.609 63,62
237
ECONOMIE %
1.491 36,35
100
0
0
99
97 97,98
2
0,02
33
96
96
0
0
2.344
4.533
3.039
100
1.493
119
FONTI DI FINANZIAMENTO PREVISTE ED ACCERTATE E SPESE DI INVESTIMENTO
IMPEGNATE
FONTI DI FINANZIAMENTO
PREVISIONE
INIZIALE
PREVISIONE
ASSESTATA
ACCERTATO
IMPEGNATO
Oneri da concessioni edilizie
(al netto della quota a
finanziamento della parte
corrente)
1.180.000,000
285.000,00
324.383,14
283.551,05
300.000,00
600.000,00
300.000,00
300.000,00
0
86.812,80
86.812,80
86.812,80
81.500,00
87.000,00
87.000,00
85.499,95
Contributi Regionali
112.000,00
100.000,00
0
0
Alienazione patrimoniali
669.000,00
1.477.762,42
808.891,42
808.762,40
2.000,00
2.000,00
322,26
0
Contributi dallo Stato in
C/investimenti
0
3.500,00
3.500,00
3.500,00
5 per mille IRPEF
0
6.170,01
6.170,01
6.170,01
Trasferimento da nuovo
gestore distribuzione gas
0
420.000,00
0
0
Avanzo amministrazione
applicato
0
1.464.860,17
1.464.860,17
1.464.860,17
2.344.500,00
4.533.105,40
3.081.939,80
3.039.156,38
Contributi da privati
Contributi Provinciali
Contributi da altri enti del
settore pubblico
Proventi da monetizzazioni
verde e sanzione privato
TOTALE COMPLESSIVO
OPERE REALIZZATE SUDDIVISE PER FONTI DI FINANZIAMENTO
PROVENTI DERIVANTI DA CONCESSIONI EDILIZIE
Acquisto attrezzature per il servizio patrimonio
1.000,00
Acquisto beni patrimonio comunale
5.000,00
Incarichi di progettazione OO.PP.
36.882,81
Manutenzione straordinaria patrimonio
63.300,00
Acquisto arredi per scuole materne
9.835,00
Interventi alle scuole materne
20.000,00
Interventi alle scuole elementari
40.000,00
120
Manutenzione straordinaria scuole elementari
10.000,00
Manutenzione straordinaria scuole medie
5.000,00
Installazione fotored impianto semaforico
7.710,00
Acquisto attrezzature per biblioteca
1.500,00
Manutenzione straordinaria Pinacoteca
2.500,00
Restauro quadri documenti libri antichi
3.000,00
Bonifica – messa in sicurezza discarica Morando
10.000,00
Acquisti arredi asili nido
2.000,00
Sistemazione aree verdi
2.970,00
Manutenzione straordinaria impianti sportivi
10.000,00
Sistemazione stadio comunale
8.300,00
Acquisto attrezzature servizi socio-sanitari
3.317,19
Incarico professionale strumento urbanistico
31.700,00
Incarico professionale -Assoc. Alto Ferrarese – Ufficio di Piano
4.536,05
Oneri di urbanizzazione secondaria per edifici adibiti a culto
5.000,00
283.551,05
CONTRIBUTI DA PRIVATI
Acquisto alloggi temporanei
300.000,00
300.000,00
CONTRIBUTI PROVINCIALI
Acquisto strumentazione tecnologica per Informagiovani
1.200,00
Acquisto attrezzature servizi socio-scolastici
35.612,80
Interventi di riqualificazione e miglioramento servizi
50.000,00
86.812,80
ALIENAZIONI PATRIMONIALI
Manutenzione straordinaria patrimonio
Manutenzione straordinaria immobili comunale
Acquisto multifunzione MPCSP-completo
12.462,80
7.762,40
18.150,00
121
Acquisto automezzi comunali
Centro preparazione pasti
20.000,00
300.000,00
Rifacimento centrale termica scuola media Guercino
50.000,00
Acquisto arredi nido Centro Infanzia
98.387,20
Sistemazione strade comunali
20.000,00
Manutenzione straordinaria pubblica illuminazione
Manutenzione passerella Ponte Vecchio
207.000,00
75.000,00
808.762,40
CONTRIBUTI DALLO STATO IN C/INVESTIMENTI
Contributi ISTAT pr spese di investimento
3.500,00
3.500,00
CONTRIBUTI DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO
Incarico professionale – Assoc. Alto Ferrarese – Ufficio di piano
10.499,95
Manutenzione passerella sul Ponte Vecchio
75.000,00
85.499,95
CONTRIBUTI 5 PER MILLE IRPEF
Acquisto automezzo per trasporto scolastico disabili minori
6.170,01
6.170,01
AVANZO D’AMMINISTRAZIONE APPLICATO
Manutenzione straordinaria Strade
Rifacimento balconcino Palazzo del Governatore
Completamento costruzione scuola elementare Penzale
Lavori ampliamento cimiteri di Casumaro-Estinzione debito
105.000,00
18.000,00
700.000,00
2.540,17
Contributo provinciale L.41/1997
75.000,00
Acquisto arredi ampliamento nido Centro Infanzia
10.000,00
Acquisto alloggi temporanei
25.000,00
122
Assetto idraulico a Cento
500.000,00
Incarichi progettazione OO.PP.
13.120,00
Trasferimento protezione civile intercomunale
16.200,00
1.464.860,17
La differenza che si riscontra fra le entrate accertate (€. 3.081.939,80) e le somme che sono state
impegnate per il realizzo delle opere sopraelencate (€. 3.039.156,38) per € 42.783,42 confluisce
nelle risultanze dell’avanzo di amministrazione nei fondi vincolati al finanziamento di spese di
investimento, cosi nel dettaglio:
- economie tit. II
- maggiori entrate del tit. IV – oneri di urbanizzazione
€
€
3.400,28
39.383,14
TITOLO III: spese per rimborso di prestiti
(in migliaia di €)
PREVISIONI STANZIAMENTO IMPEGNI %
INIZIALI
DEFINITIVO
INTERVENTO 1
Rimborso per
anticipazioni di cassa
2.000
2.000
INTERVENTO 3
Rimborso quota
capitale mutui
1.954
1.954
0
ECONOMIE %
0,00
1.954 100,00
2.000 100,00
0
0,00
Nel corso del 2011 non si è avuta la necessità di ricorrere alla anticipazione di cassa con il
Tesoriere pertanto la previsione è stata eliminata, in corrispondenza di pari regolazione contabile
nella entrata del titolo V.
123
GESTIONE DEI RESIDUI
I residui attivi originariamente riportati a bilancio per € 19.310.336,06 sono stati revisionati con le
operazioni di riaccertamento in € 18.469.237,06 con un grado di riaccertamento pari al 95,64% ed
hanno registrato i seguenti realizzi (in migliaia di €.):
ORIGINARI RIACCERTATI RISCOSSI
ENTRATE TRIBUTARIE
ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI
E TRASFERIMENTI CORRENTI
ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
ENTRATE DA ALIENAZIONI E
TRASFERIMENTI DI CAPITALE
ENTRATE DA ACCENSIONE DI
PRESTITI
% DI
REALIZZO
3.838
3.806
3.637
95,55
345
330
252
76,36
6.073
6.017
3.869
64,30
2.280
2.270
418
18,41
5.938
631
10,62
6.637
Si è proceduto all’ eliminazione di residui attivi per un importo complessivo di € 932.438,21
corrispondente al 4,82% del totale degli originari residui attivi; sono stati contemporaneamente
registrati maggiori riaccertamenti pari a € 91.339,21 determinati soprattutto da: maggiore
accertamento Cosap 2010 (€ 46.170,74); rimborso da Comuni per prestazioni al Comune capofila
(€ 33.971,84).
I residui eliminati sono:
- € 50.977,58 in corrispondenza di ruoli coattivi emessi per recuperi ICI, rette mense scolastiche
e rette centri estivi le cui procedure esecutive si svolgono in tempi prolungati e pertanto il credito
viene riportato al conto patrimoniale.
- € 139.515,99 in corrispondenza delle risultanze delle operazioni di riaccertamento svolte sulle
entrate correnti.
- € 741.944,64 in corrispondenza di pari eliminazione di residui passivi di parte corrente ed
investimento. All’interno di questa somma, € 699.036,74 sono relativi all’operazione di
estinzione del mutuo originariamente contratto con la Cassa Depositi e Prestiti per il
completamento della Scuola Elementare di Penzale estinto anticipatamente (Delibera C.C. n.
122 del 29.11.2011).
I crediti dichiarati insussistenti sono stati eliminati ai sensi dell’art. 23 del Regolamento di
contabilità sulla base delle operazioni di riaccertamento effettuate dai responsabili dei servizi che
hanno motivato la loro eliminazione.
Il registro dei crediti inesigibili riporta le situazioni creditizie ancora in essere conseguenti a
procedure fallimentari ancora aperte e ai ruoli coattivi i cui termini di riscossione sono tutt’ora in
corso. Tutti questi crediti, al pari di quelli ritenuti di difficile esigibilità, non contribuiscono alla
definizione delle risultanze del conto del bilancio, ma costituiscono, appunto, una voce del conto
del patrimonio, a garanzia del rispetto del principio della prudenza.
Solamente al momento della loro riscossione, totale o parziale, le somme recuperate sono
reiscritte quali recuperi o sopravvenienze dell’esercizio finanziario nel quale si realizzano.
124
I recuperi sui crediti elencati fra quelli dichiarati di dubbia esigibilità che sono intervenuti nel corso
del 2011 ammontano ad € 98.884.69.
L’ammontare di tutti i crediti sussistenti, registrati in apposita voce del conto del patrimonio e
dettagliati nello specifico registro risulta di €. 1.190.136,97 di cui iscritti nell’esercizio 2011 per
€.105.346,27 per ruoli coattivi ICI e rette scolastiche (€ 50.977,58 riferiti a residui attivi 2009 e
2010 ed €. 54.368,69 riferiti al 2011).
I residui passivi originariamente riportati a bilancio per € 23.658.883,14 sono stati mantenuti in €
22.212.804,85 e sono stati così movimentati (in migliaia di €.):
% DI
SMALTIMENTO
ORIGINARI
RIACCERTATI
PAGATI
SPESE CORRENTI
10.892
10.297
7.451
72,36
SPESE IN CONTO CAPITALE
12.534
11.714
2.098
17,91
I residui passivi complessivamente eliminati con le operazioni di riaccertamento sono pari a
complessivi €. 1.446.078,29 e corrispondono al 6,11% del totale degli originari residui passivi, di
cui:
- € 120.788,66 per economie realizzatesi su interventi di investimento a suo tempo finanziati
con oneri di urbanizzazione, trasferimenti da regione, alienazione avanzo di amministrazione,
alienazioni aree e beni mobili.
- € 699.036,74 di eliminazione di residuo per l’intervento di completamento della Scuola
Elementare di Penzale finanziato con muto a cui si contrappone pari eliminazione di residui attivi.
Si fa riferimento all’operazione di estinzione del mutuo originariamente contratto con la Cassa
Depositi e Prestiti per il completamento della Scuola Elementare di Penzale estinto
anticipatamente (Delibera C.C. n. 122 del 29.11.2011). Nell’ambito della medesima operazione, in
conto competenza 2011 è stato finanziato il medesimo intervento di completamento per €
700.000,00 con Applicazione dell’Avanzo di Amministrazione;
-€ 30.623,28 nelle partite di giro
-€ 595.629,61 per economie di parte corrente principalmente costituite da:
* spese di personale
* acquisto di beni
* prestazioni di servizi
225.263,83
16.996,40
234.904,54
fra cui:
- spese postali e telegrafiche
€ 3.782,11
- spese per appalti servizi socio-assistenziali GAFSA € 14.083,02
- aggio imposta pubblicità e pubbliche affissioni€ 17.661,13
- spese di pulizia uffici comunali
€ 12.111,73
- spese gestione e manutenzione centralina
rilevamento atmosferico di qualita' dell'aria
€ 20.000,00
- progetto trasporto facile
€ 9.801,01
- spese per frequenza utenti GAFSA
€ 23.280,57
- rimborso missioni personale
€ 10.723,91
- spese per ricovero cani e accalappiamento
€ 6.661,78
- assicurazioni
€ 6.560,71
- manutenzione macchine e attrezzature
€ 33.234,04
- spese legali
€ 9.668,03
125
* utilizzo beni di terzi
554,00
* trasferimenti
fra cui:
- contributi alle famiglie per acquisto libri di testo
- spese per ricovero indigenti e anziani
- programma Figure di sistema Minori e disabili
- contributo regionale non autosufficienza LR 11/01
- trasferimento ai Comuni del territorio contributo
provinciale sostegno handicap nelle scuole
23.029,74
€ 3.022,37
€ 6.375,46
€ 3.798,25
€ 4.368,50
€
2.274,07
* imposte e tasse (IRAP personale)
63.606,50
*oneri straordinari gestione corrente
(sgravi e restituzione di somme)
31.274,60
126
SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE
I servizi gestiti dal Comune sono stati così previsti e successivamente definiti:
- asili nido-centro giochi , centri estivi e mensa scolastica
PREVISIONI INIZIALI:
DESCRIZIONE
ASILI NIDOCENTRO
GIOCHI
CENTRI
ESTIVI
MENSA
SCOLASTICA
TOTALE
PERSONAL
ALTRE SPESE
E
TOTALE SPESE
TOTALE
ENTRATA
COPERTUR
A
676.659,00
1.231.397,14
1.908.056,14
546.400,00
28,64%
1.385,00
137.900,00
139.285,00
50.000,00
35.90%
23.760,00
1.594.000,00
1.617.760,00
1.050.000,00
64,90%
701.804,00
2.936.297,14
3.665.101,14
1.646.400,00
44,92%
RISULTANZE A RENDICONTO
DESCRIZIONE
ASILI NIDOCENTRO
GIOCHI
CENTRI
ESTIVI
MENSA
SCOLASTICA
TOTALE
PERSONAL
ALTRE SPESE
E
TOTALE SPESE
TOTALE
ENTRATA
COPERTUR
A
594.800,00
922.446,33
1.517.246,33
600.199,00
39,56%
6.144,58
125.028,14
131.172,72
42.035,00
32,05%
35.875,07
1.337.791,64
1.373.666,71
1.201.929,42
87,50%
636.819,65
2.385.266,11
3.022.085.76
1.844.163,42
61,02%
127
VERIFICA DEI PARAMETRI DI DEFINIZIONE DEGLI ENTI IN CONDIZIONI
STRUTTURALMENTE DEFICITARIE
L’articolo 242-c.1 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 stabilisce che sono da
considerarsi in condizione strutturalmente deficitarie gli enti locali che presentano gravi ed
incontrovertibili condizioni di squilibrio rilevabili da apposita tabella, da allegare al certificato del
rendiconto della gestione ,contenente parametri obiettivi dei quali almeno la metà presentino valori
deficitari.
Il decreto 24 settembre 2009 del Ministero dell’Interno pubblicato su G. U. n. 238 del 13 ottobre
2009 ha definito i parametri obiettivo per il triennio 2010-2012.
1) Valore negativo del risultato contabile di gestione superiore in termini
di valore assoluto al 5 per cento rispetto alle entrate correnti (a tali fini al
risultato contabile si aggiunge l’avanzo di amministrazione utilizzato per le
spese di investimento);
No
2) Volume dei residui attivi di nuova formazione provenienti dalla
gestione di competenza e relativi ai titoli I e III, con l’esclusione
dell’addizionale Irpef, superiori al 42 per cento dei valori di
accertamento delle entrate dei medesimi titoli I e III esclusi i valori
dell’addizionale Irpef;
No
3) Ammontare dei residui attivi di cui al titolo I e al titolo III superiore al 65
per cento (provenienti dalla gestione dei residui attivi) rapportata agli
accertamenti della gestione di competenza delle entrate dei medesimi titoli
I e III;
No
4) Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiore
al 40 per cento degli impegni della medesima spesa corrente;
SI
5) Esistenza di procedimenti di esecuzione forzata superiore allo 0,5 per
cento delle spese correnti;
No
6) Volume complessivo delle spese di personale a vario titolo rapportato al
volume complessivo delle entrate correnti desumibili dai titoli I, II e III
superiore al 40 per cento per i comuni inferiori a 5.000 abitanti, superiore
al 39 per cento per i comuni da 5.000 a 29.999 abitanti e superiore al 38
per cento per i comuni oltre i 29.999 abitanti (al netto dei contributi
regionali nonché di altri enti pubblici finalizzati a finanziare spese di
personale);
7) Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da contribuzioni
superiore al 150 per cento rispetto alle entrate correnti per gli enti che
presentano un risultato contabile di gestione positivo e superiore al 120
per cento per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione
negativo (fermo restando il rispetto del limite di indebitamento di cui
all’articolo 204 del tuoel);
8) Consistenza dei debiti fuori bilancio formatisi nel corso dell’esercizio
superiore all’1 per cento rispetto ai valori di accertamento delle entrate
correnti (l’indice si considera negativo ove tale soglia venga superata in
tutti gli ultimi tre anni);
No
No
No
9) Eventuale esistenza al 31 dicembre di anticipazioni di tesoreria non
rimborsate superiori al 5 per cento rispetto alle entrate correnti;
No
10) Ripiano squilibri in sede di provvedimento di salvaguardia di cui
all’art. 193 del tuoel riferito allo stesso esercizio con misure di alienazione
di beni patrimoniali e/o avanzo di amministrazione superiore al 5% dei
valori della spesa corrente.
No
128
INDICATORI FINANZIARI GENERALI
L’autonomia finanziaria e l’autonomia impositiva, sono gli indicatori rappresentativi della capacità
dell’ente locale di reperire risorse tramite il prelievo tributario e tariffario per la erogazione dei
propri servizi.
Per il nostro Comune questi indicatori rappresentano una percentuale che è, rispettivamente, del
88,20% e del 60,69% delle entrate correnti.
La dipendenza finanziaria da altri enti, compreso lo Stato con il suo intervento erariale,
rappresenta una percentuale del 11,80% contro una percentuale del 34,67 del 2010.
Nell’anno 2011 come per l’anno 2010 questi indicatori sono sostanzialmente modificati rispetto ai
trascorsi esercizi. Infatti con particolare riferimento all’indicatore relativo alla dipendenza
finanziaria, si registra una forte diminuzione in considerazione della costante contrazione dei
trasferimenti erariali, sommata alla sostituzione della parte dei trasferimenti erariali con la
devoluzione del gettito di alcuni tributi vigenti confluito nel fondo sperimentale di riequilibrio allocato
tra le entrate tributarie.
Indici di efficienza dell’ente locale sono anche i risultati degli indicatori che misurano la velocità di
riscossione delle entrate e di gestione delle spese.
La velocità di riscossione delle entrate proprie è l’indicatore fornito dal rapporto percentuale fra la
somma delle riscossioni, della competenza e dei residui, delle entrate tributarie ed extratributarie e
gli accertamenti complessivi delle stesse.
Per il nostro comune tale percentuale è stata del 66,33%.
I residui che permangono ancora da riscuotere dalla società partecipata C.M.V. Servizi influenzano
molto questa percentuale essendo di un importo consistente.
La velocità di gestione delle spese correnti è l’indicatore fornito dal rapporto percentuale fra le
somme dei pagamenti in conto competenza delle spese correnti e gli impegni delle stesse spese.
Per il nostro comune tale percentuale è stata del 66,98 %.
INDICATORI FINANZIARI DELL’ENTRATA:
capacità di acquisizione risorse:
entrate tributarie + extratributarie
entrate correnti
21.989.958,57
24.930.904,71
88,20%
capacità di acquisizione risorse
tramite prelievo tributario:
entrate tributarie
entrate correnti
15.129.722,01
24.930.904,71
60,69%
capacità di acquisizione risorse
diverse da quelle tributarie:
entrate extratributarie
entrate correnti
6.860.236,56
24.930.904,71
27,51%
dipendenza da altri enti:
trasferimenti correnti
entrate correnti
2.940.946,14
24.930.904,71
11,80%
129
carico finanziario per abitante:
entrate tributarie + extratributarie
popolazione al 31/12/2010
21.989.958,57
35.580
€
618,04
425,23
carico tributario per abitante:
entrate tributarie
popolazione al 31/12/2010
15.129.722,01
35.580
€
entrate tributarie
famiglie al 31/12/2010
15.129.722,01
14.615
€ 1.035,22
indici di composizione dell’entrata tributaria:
11.486.178,86
imposte
entrate tributarie
15.129.722,01
altre entrate tributarie
entrate tributarie
3.643.543,15
15.129.722,01
indici di composizione dei trasferimenti correnti:
818.663,00
contributi e trasfer. stato
trasferimenti correnti
2.940.946,14
75,92%
24,08%
27,84%
contributi e trasfer. regione
trasferimenti correnti
1.767.181,69
2.940.946,14
60,09%
contributi e trasfer. altri enti
trasferimenti correnti
349.380,32
2.940.946,14
11,88%
intervento erariale:
trasferimenti statali
popolazione al 31/12/2010
818.663,00
35.580
€ 23,01
intervento regionale:
trasferimenti regionali
popolazione al 31/12/2010
1.767.181,69
35.580
€
indici di composizione entrate extratributarie:
2.951.706,28
proventi servizi (cat. 1°)
entrate extratributarie
6.860.236,56
49,67
43,03%
proventi beni (cat. 2°)
entrate extratributarie
1.979.694,84
6.860.236,56
28,86%
proventi interessi (cat. 3°)
entrate extratributarie
113.982,42
6.860.236,56
1,66%
1.814.853,02
6.860.236,56
26,45%
proventi diversi e utili netti (cat.4 e 5°)
entrate extratributarie
130
carico tariffario per abitanti e famiglie:
proventi servizi
popolazione al 31/12/2010
2.951.706,28
35.580
€
proventi servizi
famiglie al 31/12/2010
2.951.706,28
14.615
€ 201,96
82,96
INDICATORI FINANZIARI DELLA SPESA:
indici di composizione della spesa:
spesa corrente
totale spese
23.514.452,11
30.603.113,17
76,84%
spesa in c/capitale
totale spese
3.039.156,38
30.603.113,17
9,93%
spesa per rimborso prestiti
totale spese
1.954.167,76
30.603.113,17
6,39%
spesa di personale
spese correnti
6.514.056,58
23.514.452,11
27,70%
spesa di acquisto beni
spese correnti
333.282,95
23.514.452,11
1,42%
spesa per servizi
spese correnti
11.012.157,21
23.514.452,11
46,83%
utilizzo di beni di terzi
spese correnti
492.212,24
23.514.452,11
2,09%
trasferimenti
spese correnti
2.547.230,85
23.514.452,11
10,83%
interessi passivi
spese correnti
1.682.503,48
23.514.452,11
7,16%
imposte e tasse
spese correnti
767.973,75
23.514.452,11
3,27%
oneri straordinari
spese correnti
165.035,05
23.514.452,11
0,70%
analisi generale degli interventi:
131
rigidità strutturale:
spesa di personale + quote amm.to mutui
entrate correnti
10.150.727,82
24.930.904,71
40,72%
incidenza dell’indebitamento sulle entrate correnti:
interessi mutui + quote capitale
entrate correnti
3.636.671,24
24.930.904,71
14,58%
spesa di investimento pro-capite:
spese in c/capitale
popolazione 31/12/2010
3.039.156,38
35.580
€
85,42
spesa corrente pro-capite:
spesa corrente
popolazione 31/12/2010
23.514.452,11
35.580
€ 660,89
1.682.503,48
37.064.261,25
4,54%
tasso medio di indebitamento:
interessi su mutui
residuo debito iniziale
132
PATTO DI STABILITA’ INTERNO
La normativa che regola il “patto di stabilità interno” per l’anno 2011 è la seguente:
- Decreto Legge 31 maggio 2010 n 78 “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e
di competitività economica.”, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, L. 30
luglio 2010, n. 122;
- Legge regionale E/R n. 12 del 13 dicembre 2010;
- Legge 13 dicembre 2010 n. 220 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e
pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2011)”;
- Legge
26
febbraio
2011,
n.
10
“Conversione
in
legge,
con
modificazioni,
del
decreto-legge
29
dicembre
2010,
n.
225,
recante
proroga
di
termini
previsti
da
disposizioni
legislative
e
di
interventi
urgenti
in
materia
tributaria
e
di
sostegno
alle
imprese
e
alle famiglie”.
Al bilancio di previsione 2011, ai fini della sua legittimità, è allegato un apposito prospetto
contenente le previsioni di entrata e spesa corrente di competenza dell’esercizio unitamente alle
previsioni dei flussi di cassa di entrata e di spesa di parte capitale degli aggregati rilevanti ai fini del
patto.
La Giunta Comunale, con proprio atto n. 259 del 9 dicembre 2010, ha definito i saldi quali
obbiettivi per il rispetto del patto di stabilità degli esercizio 2011-2012-2013, modificati con
successiva delibera n. 21 del 17 febbraio 2011 sulla base delle modifiche normative introdotte con
la legge 13 dicembre 2010 n. 220 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e
pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2011)”.
Per l’esercizio 2011 il saldo finanziario dell’obiettivo del patto di stabilità è stato definito il € 1.198
(in migliaia)
PATTO DI STABILITA’ TERRITORIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Con legge regionale n. 12 del 13 dicembre 2010, la Regione Emilia Romagna, prima ed unica
regione in Italia, ha definito un nuovo sistema di gestione del Patto di Stabilità Interno, con la
rimodulazione degli obiettivi programmatici di comuni e province prevedendo sia compensazioni di
tipo orizzontale, tra enti locali, che verticale, per disponibilità cedute dalla Regione a comuni e
province. Il patto regionale punta a salvaguardare la qualità dei servizi pubblici dell’EmiliaRomagna, permettendo agli enti locali di realizzare un programma di investimenti adeguato e di
poter usufruire della flessibilità necessaria rispetto alle esigenze ed alle emergenze degli enti.
Con delibera n. 1274 del 5 settembre 2011, la Regione ha declinato i criteri generali disciplinati
dalla L.R. 12/2010, per la gestione delle misure compensative di tipo orizzontale e verticale agli
obiettivi di Patto di Stabilità Interno, stabilendo:
- di assegnare in via prioritaria le risorse compensative di tipo orizzontale offerte in
disponibilità da comuni e province, al pagamento dei residui passivi in conto capitale
derivante da impegni regolarmente assunti negli anni precedenti, rilevati dal conto
consuntivo 2010, con esclusione delle concessioni di credito;
- gli indicatori da applicare alla disponibilità offerta dalla Regione al sistema territoriale.
Complessivamente, gli enti locali della regione hanno ceduto a favore del Sistema locale regionale
un totale di € 21.220 (in migliaia)
L’entità del contributo offerto dalla Regione per interventi compensativi di tipo verticale a favore
degli enti locali richiedenti del proprio territorio è stato definito complessivamente in € 84.000 (in
migliaia) che, sommato all’ammontare ceduto dagli enti locali, determina un ammontare
complessivo delle risorse in disponibilità pari a € 105.220 (in migliaia)
133
L’ammontare complessivo delle esigenze espresse dai comuni e province relativamente
all’acquisizione di ulteriori spazi finanziari per l’esecuzione dei pagamenti per spese di
investimento per l’esercizio 2011 è stato pari a € 353.969 (in migliaia).
Il Comune di Cento ha espresso l’esigenza di ulteriori spazi finanziari per € 824.000,00.
Con delibera n. 1517 del 24 ottobre 2011, la Giunta della Regione Emilia Romagna ha applicato le
misure di compensazione orizzontale e verticale a favore del Sistema delle Autonomie locali anno
2011, procedendo nella definizione dei criteri applicativi ed aspetti finanziari delle misure di
compensazione.
Nel riparto delle somme, al Comune di Cento sono stati assegnati i seguenti spazi finanziari:
- € 111.558,07 per compensazioni di tipo orizzontale, da restituire al sistema peggiorando
l’obiettivo di patto di stabilità per l’esercizio 2012 (c.d. patto orizzontale);
- € 299.747,00 per quote offerte dalla Regione, senza onere di restituzione (c.d. patto
verticale).
per un totale di € 411.305,07
Nella medesima deliberazione la Giunta regionale si è impegnata ad attribuire, entro il 30/04/2012,
ai comuni e province che hanno beneficiato degli spazi del c.d. patto orizzontale per il 2011, quote
corrispondenti ai peggioramenti intervenuti sui saldi obiettivi. Per il Comune di Cento la
disposizione si traduce in un “acconto” sul patto verticale esercizio 2012 pari a € 111.558,07 che di
fatto andrà a compensare il peggioramento del saldo obiettivo 2012.
Per effetto del provvedimento di riparto, il saldo obiettivo anno 2011 del comune di Cento passa da
€ 1.198 (in migliaia) ad € 786 (in migliaia).
Si riportano, in sintesi, le risultanze del concorso alla manovra con il saldo obiettivo in termini di
competenza “mista” secondo quanto stabilito dalla normativa vigente.
1) OBIETTIVO PROGRAMMATICO:
SALDO FINANZIARIO DA RAGGIUNGERE
€. + 1.198
2) OBIETTIVO DEFINITO SUCCESSIVAMENTE ALLA LEGGE DI STABILITA 2011 E
DEFINIZIONI REGIONALI:
SALDO FINANZIARIO DA RAGGIUNGERE
€. + 786
3) OBIETTIVO AL 31/12/2011:
SALDO FINANZIARIO RAGGIUNTO
€. +
941
Alle scadenze stabilite dal Ministero dell’Economia e delle Finanze si è provveduto a trasmettere le
periodiche risultanze dell’obbligatoria fase di monitoraggio.
Gli obiettivi sopra indicati sono le risultanze che sono state inviate via web al competente Ministero
rispettivamente in data 5ottobre 2011 e in data 30 gennaio 2012.
.
134
QUADRO RIASSUNTIVO DELLA GESTIONE FINANZIARIA
GESTIONE DELLA CASSA COMUNALE:
Fondo di cassa al 1/1/2011
€
6.863.154,21
gestione competenza € 19.628.300,11
Riscossioni
gestione residui
€
8.898.712,59
€ 28.527.012,70
-----------------------
gestione competenza € 19.975.546,09
Pagamenti
gestione residui
€
9.746.260,58
€ 29.721.806,67
----------------------
Fondo di cassa al 31.12.2011
€ 5.668.360,24
=============
GESTIONE FINANZIARIA:
Fondo di cassa al 31.12.2011
€
5.668.360,24
Residui attivi:
- 2011
- 2010 e retro
€
€
9.623.851,14
9.570.524,47
€
€
10.627.567,08
12.466.544,27
€ 19.194.375,61
Residui passivi:
- 2011
- 2010 e retro
€ 23.094.111,35
-----------------------€ 1.768.624,50
==============
Avanzo
VERIFICA DELL'AVANZO DI AMMINISTRAZIONE:
Peggioramento netto della gestione
residui attivi 2010 e retro
€-
841.099,00
Minori entrate nette della gestione di
competenza 2011
€-
4.389.732,70
Economie della gestione residui
passivi 2010 e retro
€+
1.446.078,29
Minori spese della gestione di
competenza 2011
€+
4.692.851,59
135
Risultato contabile di gestione
dell'esercizio 2011
€+
- Avanzo risultante a
chiusura dell'esercizio 2010 € 2.514.607,13
- Avanzo applicato al
bilancio 2011
€ 1.654.080,81
Avanzo contabile di amministrazione
908.098,18
€+
860.526,32
----------------------------€
1.768.624,50
=================
CLASSIFICAZIONE DELL’AVANZO:
*Gestione residui:
minori accertamenti di entrata
maggiori accertamenti di entrata
€ - 932.438,21
€+ 91.339,21
--------------------€ - 841.099,00
economie di spesa
€+1.446.078,29
avanzo derivante dalla gestione residui
--------------------------€
604.979,29
*Gestione competenza:
minori entrate
economie di spesa
€ - 4.389.732,70
€+ 4.692.851,59
avanzo derivante dalla gestione competenza
Risultato contabile di gestione
dell'esercizio 2011
€
303.118,89
-----------------------------€
908.098,18
€
860.526,32
- Avanzo risultante a
chiusura dell'esercizio 2010 € 2.514.607,13
- Avanzo applicato al
bilancio 2011
€ 1.654.080,81
Avanzo di amministrazione proveniente
dagli esercizi precedenti
--------------------------AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
ACCERTATO AL 31.12.2011
€
1.768.624,50
===============
136
Da distinguersi ai sensi dell'art. 187 del D.Lgs.267/2000:
-
fondi per finanziamento spese in c/capitale
€
163.572,08
(economie del tit.II)
- 2010 e precedenti
€ 120.788,66
- 2011
€
3.400,28
(maggiori entrate del tit. IV – oneri di urbanizzazione)
- 2011
€
39.383,14
-
fondi di ammortamento 2011:
€
31.727,00
-
fondo svalutazione crediti
€
80.000,00
-
crediti di gestione della gestione associata servizi
socio-assistenziali accertati a chiusura dell’esercizio
2019 da restituire ai comuni associati (G.C. 176/2011) €
56.217,74
-
atto precetto Ferranti (C.C. 90/2011)
-
fondi non vincolati
€
470.622,02
€
966.485,66
--------------------------€
1.768.624,50
===============
L’avanzo di amministrazione può essere utilizzato secondo il disposto dell’art. 187 del T.U. e cioè:
-per il reinvestimento delle quote accantonate per ammortamento
-per la copertura di eventuali debiti fuori bilancio riconoscibili a norma dell’art. 194 del D.Lgs.
267/2000
-per i provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio ove non possa
provvedersi con mezzi ordinari
-per il finanziamento delle spese di funzionamento non ripetitive in qualsiasi periodo dell’esercizio
e per altre spese correnti solo in sede di assestamento
-per il finanziamento di spese di investimento.
137
PROSPETTO DI CONCILIAZIONE
Partendo dai risultati finanziari sono state evidenziate le differenze esistenti con la dimensione
economica e patrimoniale della gestione.
PARTE ENTRATA
Si è partiti dal riepilogo del conto finanziario, parte entrata, in cui sono evidenziati gli accertamenti
di competenza riportati nella colonna (1 E) del prospetto.
Le entrate tributarie del Tit. I:
cat. 1 “Imposte” pari a euro 11.486.178,86 sono attribuite al Conto Economico alla voce A1 per
euro 10.850.445,58 e alla voce E23 per euro 629.563,27 pari ai recuperi d’imposta ICI e imposta
sulla pubblicità
cat. 3 “Tributi speciali” pari a euro 3.643.543,15 sono attribuite al Conto Economico alla voce A1.
Le entrate da trasferimenti del Tit.II pari a euro 2.940.946,14 sono attribuite al Conto Economico
alla voce A2.
Le entrate extratributarie del Tit. III
Gli accertamenti finanziari di competenza del titolo III sono stati così rettificati:
-
“Proventi dei servizi pubblici” per euro (-) 125,28 pari all’IVA riferita a tali proventi, che non
costituisce un ricavo, ma un debito nei confronti dell’erario;
la differenza di euro 2.951.581,00 è attribuita al Conto Economico alla voce A3.
-
“Proventi gestione patrimoniale” per euro (-) 301.609,01 pari all’IVA riferita a tali proventi, che
non costituisce un ricavo, ma un debito nei confronti dell’erario.
la differenza di euro 1.678.085,83 è attribuita al Conto Economico alla voce A4.
-
“Proventi finanziari” di euro 113.982,42 sono stati attributi alla voce D20 del Conto Economico
quale interessi attivi.
-
“Proventi per utili da aziende partecipate e dividendi di società” di euro 46.673,58 sono stati
attributi alla voce C17 del Conto Economico quali utili e dividendi maturati.
138
-
“Proventi diversi” sono stati rettificati per euro (+) 713.754,77 pari alla somma algebrica dei
seguenti valori:

euro (+) 239.154,15 pari alle quote dei ricavi pluriennali non calcolati in automatico poiché
rilevate da carte contabili tenute precedentemente all’attivazione della specifica procedura;

euro (+) 573.844,47 pari alle quote dei ricavi pluriennali calcolati in automatico;

per euro (-) 358,96 pari all’IVA riferita a tali proventi, che non costituisce un ricavo, ma un
debito nei confronti dell’erario;

euro (-) 98.884,69 pari alla somma dei crediti di dubbia esigibilità incassati nel corso
dell’anno 2011 e portati in diminuzione della voce A III voce 4) “Crediti di dubbia esigibilità”
del Conto del Patrimonio attivo (variazioni da altre cause (-)).
Gli accertamenti del Tit. IV - cat. 1 pari a euro 808.891,42 sono stati così attribuiti:
per euro
418.523,82 costituiscono una plusvalenza patrimoniale dovuta alla vendita di una
porzione del fabbricato sito in via Farini, 7 e sono stati iscritti alla voce E
24 del Conto Economico.
per euro
129,00 costituiscono una plusvalenza patrimoniale dovuta alla vendita di alcuni
beni mobili e sono stati iscritti alla voce E 24 del Conto Economico.
per euro
3.034.42 costituiscono una plusvalenza patrimoniale dovuta alle quote delle riserve
nel recesso dal Consorzio AMI e sono stati iscritti alla voce E 24 del
Conto Economico.
per euro 382.476,18 sono relativi al valore patrimoniale della porzione del fabbricato di via Farini
7 che è stato ceduto e sono stati iscritti nel Conto del Patrimonio alla
voce A) II) 4).
per euro
.728,00 sono relativi al valore patrimoniale dell’ex quota di possesso nel Consorzio AMI
e sono stati iscritti nel Conto del Patrimonio alla voce A) III) 1) c).
Gli accertamenti del Tit. IV – cat. 4 pari ad euro 177.312,80 costituiscono variazioni da altre
cause (+) del Conto del Patrimonio passivo alla voce B I “Conferimenti da trasferimenti in
c/capitale”.
Gli accertamenti del Tit. IV – cat. 5 pari a euro 1.239.705,40 si riferiscono:

per euro 615.000,00 a proventi da concessioni edilizie destinati a manutenzione ordinaria
del patrimonio e confluiscono nella voce A6 del Conto Economico;

per euro 324.705,40 a proventi da concessioni edilizie destinati ad investimenti e
139
costituiscono variazioni da altre cause (+) del Conto del Patrimonio passivo alla voce B II
“Conferimenti da concessioni a edificare”;
per euro 300.000,00 a contributi da privati destinati ad investimenti e costituiscono
variazioni da altre cause (+) del Conto del Patrimonio passivo alla voce B I “Conferimenti
da trasferimenti in c/capitale”;

Gli accertamenti del Tit. VI costituiscono nel Conto del Patrimonio attivo variazione in aumento
dei crediti per somme corrisposte c/terzi per un importo di euro 2.095.336,92.
Le insussistenze del passivo pari a euro 626.252,90 costituiscono rettifiche in diminuzione del
valore dei debiti del Conto del Patrimonio passivo e confluiscono nella voce E22 del Conto
Economico e sono relativi a minori debiti ricompresi nei “Debiti di funzionamento” (variazioni da
altre cause (-)).
Le sopravvenienze attive pari a euro 699.908,96 sono state determinate dalle seguenti rettifiche
che confluiscono tutte nel Conto Economico alla voce E 23:
- per euro 15.977,00 dal conferimento di beni (aree verdi, parcheggi, strade ecc.) da diversi
cedenti come da convenzioni relative ai permessi di costruire;
- per euro 629.563,27 da incassi di tributi comunali pregressi;
- per euro 54.368,69 da crediti maturati nel 2011 poi dichiarati di dubbia esigibilità
PARTE SPESA
Si è partiti dal riepilogo del conto finanziario, parte spesa, in cui sono evidenziati gli impegni di
competenza riportati nella colonna (1S) del prospetto.
Altre rettifiche del risultato finanziario
La colonna 6S “Altre rettifiche del risultato finanziario” è la somma algebrica delle variazioni
rispetto agli impegni del Tit. I e II.
TITOLO I
“Personale” pari ad euro 6.514.056,58 confluisce nella voce B9 del conto economico.


“Acquisto di beni di consumo e/o materie prime” pari ad euro 333.282,95 vengono
rettificati nel seguente modo:
-
per euro (–) 22.372,43 pari all’IVA riferita a tali acquisti, che non costituisce un costo, ma
un credito nei confronti dell’erario;
140
la cifra risultante di euro 310.910,52 confluisce:

-
per euro 309.636,52 nella voce B10 del Conto Economico;
-
per euro
1.274,00 nel Conto del Patrimonio attivo alla voce A II in quanto trattasi del
pagamento di beni che sono entrati a far parte del patrimonio dell’ente.
“Prestazioni di servizi” pari ad euro 11.012.157,21 vengono rettificati nel seguente modo:
-
per euro (–) 13.803,02 pari all’IVA riferita a tali acquisti, che non costituisce un costo, ma
un credito nei confronti dell’erario;
la cifra risultante di euro 10.998.354,19 confluisce:
-
per euro 10.997.154,19 nella voce B12 del Conto Economico;
-
per euro
1.200,00 nel Conto del Patrimonio attivo alla voce A II in quanto trattasi del
pagamento di beni che sono entrati a far parte del patrimonio dell’ente.

“Utilizzo di beni di terzi” pari ad euro 492.212,24, si riferisce a spese per affitto e noleggio
beni e confluisce nella voce B13 del Conto Economico.

“Trasferimenti” pari ad euro 2.547.230,85 confluiscono nella voce B14 del Conto Economico;

“Interessi passivi ed oneri finanziari diversi” pari ad euro 1.682.503,48, si riferiscono a
spese per interessi passivi su mutui passivi e confluiscono nella voce D21 del Conto
Economico.

“Imposte e tasse” pari ad euro 767.973,75 sono rettificate per euro (-) 265.917,80
corrispondente allo scostamento dell’IVA riferita ai proventi e ai costi di gestione e investimenti
rilevanti ai fini IVA, la differenza 502.055,95 confluisce nella voce B15 del Conto Economico.

“Oneri straordinari della gestione corrente” pari ad euro 165.035,05 confluiscono nella
voce E28 del Conto Economico.
TITOLO II
-
“Acquisizione di beni immobili”
I pagamenti in c/competenza e in c/residui per un totale di euro 1.927.020,84 vengono così ripartiti:

euro 1.924.949,15 costituiscono un incremento del Conto del Patrimonio attivo voce A II;
141

euro
2.071,69 si riferiscono a costi di gestione - voce B14 conto economico;
-
“Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature”
I pagamenti in c/competenza e in c/residui per un totale di euro 168.742,09 costituiscono un
incremento del Conto del Patrimonio attivo voce A II;
-
“Incarichi professionali esterni”
I pagamenti eseguiti in conto residui e competenza per euro 112.008,13 si riferiscono ad incarichi
per progettazione di opere pubbliche e costituiscono immobilizzazioni alle voci A I e A II del conto
del patrimonio;
-
“Trasferimenti di capitale”
I pagamenti eseguiti in conto residui e competenza per un totale di euro 188.147,44 si riferiscono:

per euro 132.432.84 costituiscono una variazione da altre cause (-) del Conto del Patrimonio
passivo alla voce B I e B II e confluiscono per pari importo alla voce B14 del Conto Economico;

per euro 31.000,00 costituiscono un incremento del Conto del Patrimonio attivo voce A II;

per euro 157.147,44 confluiscono per pari importo alla voce B14 del Conto Economico;
Gli impegni del Titolo III comportano un decremento del Conto del Patrimonio passivo (voce C I
2) in quanto diminuiscono i debiti per mutui e prestiti per effetto del rimborso della quota capitale
sui mutui per complessivi euro 1.954.167,76.
Gli impegni del Tit. IV costituiscono nel Conto del Patrimonio passivo variazione in aumento dei
debiti per somme anticipate per conto terzi; l’importo di euro 122.627,16 corrisponde alle somme
rimaste da pagare della competenza che confluiscono insieme alle somme rimaste da pagare sui
residui di euro. 5.163,01, per un totale di euro 127.790,17 alla voce C V.
pari a euro 3.334.774,43, indicate nella voce B16 del Conto
Le quote di ammortamento
Economico ed in diminuzione del valore delle immobilizzazioni, sono state determinate applicando
le aliquote previste dall’art. 229 comma 7 del D. Lgs. 267/2000.
Accantonamento per svalutazione crediti pari a euro 80.000,00, somma che non può costituire
impegno nel conto del bilancio, è riferita nel Conto del Patrimonio in diminuzione dell’attivo alla
voce “Immobilizzazioni Finanziarie” – crediti di dubbia esigibilità e confluisce alla voce E27 del
Conto Economico.
Le insussistenze dell’attivo pari a euro142.062,26 (residui attivi eliminati) costituiscono per euro
91.084,68 oneri straordinari alla voce E25 del Conto Economico e per euro 50.977,58 un aumento
142
dei crediti di dubbia esigibilità iscritti nell’apposito elenco e nella sezione A) III 4) Crediti di dubbia
esigibilità nell’attivo dello stato patrimoniale.
La conciliazione dei dati finanziari effettuata con il Prospetto di Conciliazione esprime le risultanze
del Conto del Patrimonio e del Conto Economico
CONTO DEL PATRIMONIO:
ATTIVO PATRIMONIALE
IMMOBILIZZAZIONI (A)
I) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
I costi ad utilizzo pluriennale pari ad euro 82.759,85 sono stati capitalizzati tra le immobilizzazioni
immateriali (variazione in (+) da c/finanziario).
Le variazioni in diminuzione da altre cause per un totale di euro 142.497,99 si riferiscono alla quota
di ammortamento anno 2011.
II) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI – vedi allegato
III) IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE –
Voce 1)a) - ‘Partecipazioni in imprese controllate’
Il valore indicato nella consistenza finale è riferito alle quote del capitale di dotazione conferito a
C.M.V. Servizi s.r.l di euro 1.290.316,79;
Voce 1)c) – “Partecipazioni in altre imprese”
Il valore indicato nelle variazioni in (-) da c/finanziario di euro 4.728,00 è riferito alla restituzione
della nostra quota di partecipazione nel Consorzio AMI (v. D.C.21 del 24/03/2011 ad oggetto
“Recesso dal Consorzio AMI – Presa d’attto efficacia”).
Il valore indicato nella consistenza finale alla voce “Partecipazioni in altre imprese” rettificato è così
composto:
*Fondazione Teatro
€.
50.000,00
*Società Lepida
€.
1.000,00
143
*Parco Scientifico
€.
1.000,00
Consorzio Via Buttieri
€.
14.937,73
Consorzio Via Casoni
€.
8.126,50
*HERA SpA
€.
59.640,00 (pari al valore di n. 59.640 azioni)
*ACOSEA Impianti SpA
€.
(pari al valore di n.3.476.244
3.476.244,00 azioni)
*SIPRO SpA
€.
25.825,00 (pari al valore di n. 500 azioni)
3.636.773,23
Voce 4) - “Crediti di dubbia esigibilità”
Il valore indicato nelle variazioni in (+) da altre cause della voce di euro 105.346,27 è pari al totale
delle somme iscritte nel 2011 nell’elenco dei crediti di dubbia esigibilità derivanti dalla contabilità
dell’ente;
Il valore indicato nelle variazioni (-) da altre cause di euro 178.884,69 è pari al:
-
totale delle somme recuperate nel 2011 che in precedenza erano state inserite nell’elenco dei
crediti inesigibili per euro 98.884.69;
-
fondo svalutazione crediti di euro 80.000,00.
ATTIVO CIRCOLANTE (B)
II) CREDITI
Il totale della consistenza finale della voce “CREDITI” pari ad euro 19.355.315,13 comprende:
Variazioni da altre cause (+) per un totale di euro 83.888,86 si riferiscono a maggiori riscossioni su
residui.
Variazioni da altre cause (-) per un totale di euro 923.670,06 di cui:

per euro 130.747,84 derivante da eliminazione di residui attivi dichiarati insussistenti per €
138.198,19 e da maggiori crediti rilevati nelle scritture 2011 per € 7.450,35;

per euro 50.977,58 derivante da eliminazione di residui attivi dichiarati di dubbia esigibilità ed
iscritti nel registro dei crediti inesigibili insussistenti voce A) III) variazione da altre cause (+)
conto del patrimonio attivo;

per euro 699.036,74 derivante da eliminazione di un residuo attivo per l’estinzione di un
144
mutuo

per euro
42.907,90 derivante da eliminazione di residui attivi in corrispondenza
dell’eliminazione di residui passivi.
IV) DISPONIBILITA’ LIQUIDE
Voce 1) - La consistenza finale del “FONDO DI CASSA”, pari a euro 5.668.360,47 è così
composta:
‐
per euro 5.668.360,24 fondo di cassa al 31.12.2011 presso la Tesoreria Comunale
‐
per euro
0,23 polizze e certificati presso la Tesoreria Comunale
C) RATEI E RISCONTI
Non sono stati indicati nè ratei attivi iniziali né ratei attivi finali dell’anno precedente.

PATRIMONIO NETTO (A)
PATRIMONIO NETTO 2010
Euro 50.949.143,51
PATRIMONIO NETTO 2011
Euro 51.144.221,621
INCREMENTO DEL VALORE DEL PATRIMONIO EURO
+ 195.078,11
IL RISULTATO ECONOMICO D’ESERCIZIO RISULTA ESSERE DI EURO
+ 195.078,11
CONFERIMENTI (B)
I) CONFERIMENTI DA TRASFERIMENTI IN CONTO CAPITALE
La consistenza finale della voce ‘Conferimenti da trasferimenti in c/capitale’ pari a euro
6.781.710,58 è data dalla consistenza iniziale al 1.01.2011 di euro 6.641.773,63
Incrementata:
145
per euro 483.482,81 dai trasferimenti in c/capitale accertati così suddivisi:
1) dalla Provincia
euro
86.812,80
4) altri
euro
396.670,01
(variazione da altre cause (+) ) da utilizzare per investimenti nel patrimonio dell’ente che si
considerano da suddividere in più esercizi, in relazione all’ammortamento che avviene per il bene
acquisito con i trasferimenti stessi. Tale voce viene diminuita di anno in anno di quote costanti
quantificate in analogia con le quote di ammortamento, che contemporaneamente diminuiscono il
valore dell’attività patrimoniale
diminuita:
* per euro 317.575,57 relativi alla quota di ammortamento per l’anno 2011, calcolata sui beni
acquisiti con i trasferimenti stessi (variazioni da altre cause (-) );
* per euro
2.960,00 riferiti ad economie di spesa verificatesi su interventi finanziati con i
trasferimenti in c/capitale (variazioni da altre cause (-) );
* per euro 17.972,13 riferiti a dei trasferimenti finanziati con contributo regionale (variazioni da
altre cause (-);
* per euro 3.733,98 pari alla quota di ammortamento per l’anno 2011 calcolata con aliquota del 3%
sui lavori di prevenzione incendi nella Scuola Media di Cento, per la parte a carico dello Stato
(variazioni da altre cause
(-).
* per euro 1.304,18 pari alla quota di 1/99 della concessione del diritto di superficie concessa allo
IACP che costituisce quota di ricavo pluriennale(variaz. da altre cause (-)).
per un totale di euro 343.545,86 (variazioni da altre cause (-));
II) CONFERIMENTI DA CONCESSIONI DI EDIFICARE
La consistenza finale della voce ‘Conferimenti da concessioni a edificare’ pari a euro
14.643.994,01 è data dalla consistenza iniziale al 01.01.2011 di euro 14.788.741,37
Incrementata
della quota di oneri di urbanizzazione accertata nel 2011 e destinata a investimenti nel patrimonio
dell’ente per euro 324.705,40 (variazioni da altre cause (+))
diminuita:
* per euro 114.460,71 riferiti a dei trasferimenti finanziati con oneri (variazioni da altre cause (-);
* per euro 354.992,05 pari alle quote di ammortamento per l’anno 2011 calcolata, sui beni acquisiti
con i trasferimenti stessi (variazioni da altre cause (-) )
146
per un totale di euro 469.452,76 (variazioni da altre cause (-)).
DEBITI (C)
I 2) Il debito al 31.12.2011 per mutui e prestiti pari a euro 34.411.056,74 è dato dalla consistenza
iniziale al 1.01.2011 di euro 37.064.261,25 diminuita della quota capitale di mutui rimborsata nel
2011 per euro 1.954.167,76 (variazione da conto finanziario (-)) e diminuita per euro 699.036,74
relativa all’estinzione di un mutuo e di euro 0,01 per arrotondamento su un mutuo.
II)
La consistenza finale dei debiti di funzionamento comprende i residui passivi del Tit. I del
conto del bilancio per euro 10.608.992,30. La variazione da altre cause (-) per euro 595.629,61
corrisponde ai residui passivi del Titolo I eliminati.
V)
La consistenza finale dei debiti per somme anticipate da terzi pari a euro 127.790,17
corrisponde ai residui passivi del Tit. IV del conto del bilancio.
La variazione da altre cause (-) per euro 30.623,28 corrisponde ai residui passivi del Titolo IV
eliminati.
VI 3) La consistenza finale dei debiti verso altri è pari a euro 0,00
CONTI D’ORDINE
D/E) Gli impegni finanziari in conto capitale (titolo II) rappresentano scritture del tutto irrilevanti
sotto il profilo economico patrimoniale. Tali impegni quindi movimentano i conti d’ordine in
aumento, al momento della loro assunzione e in diminuzione al momento del loro utilizzo.
F/G) Il valore indicato nei beni di terzi corrisponde a libretti per depositi cauzionali riferiti ad affitto
di immobili.
CONTO ECONOMICO
Il conto economico è un riepilogo dei proventi e dei costi sostenuti nell’esercizio che evidenzia le
posizioni positive e negative dell’attività dell’ente secondo i criteri di competenza economica.
Il risultato economico dell’esercizio è pari ad euro (+) 195.078,11 e corrisponde all’incremento del
Patrimonio netto.
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