RELAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2005
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RELAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2005
ALL. 3 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA GIUNTA RENDICONTO DELLA GESTIONE 2011 ************************ ************** 1 2 INDICE: I SERVIZI: - Personale - Servizi demografici - URP-SUAP e COSAP-Informagiovani - Controllo di gestione – Segreteria di Direzione - PEG - Servizio Sistemi informativi - Segreteria e Affari generali e istituzionali - Servizi alla persona - Servizi culturali - Informaturismo - Polizia Municipale - Lavori pubblici ed assetto del territorio CONTO DEL BILANCIO - Le entrate proprie - Partecipazione del comune al recupero tributi erariali - Il federalismo fiscale municipale - Il conto del bilancio – analisi - Entrata di competenza - Il conto del bilancio – analisi - Spesa di competenza - Fonti di finanziamento previste ed accertate e spese di investimento impegnate - Gestione dei residui - Servizi a domanda individuale - Verifica parametri di deficitarietà - Indicatori finanziari generali - Patto di stabilità interno - Quadro riassuntivo della gestione finanziaria - Verifica dell’avanzo di amministrazione pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. 4 8 13 33 37 40 49 74 87 91 pag. 103 pag. 104 pag. 105 pag. 107 pag. 117 pag. 120 pag. 124 pag. 127 pag. 128 pag. 129 pag. 133 pag. 135 pag. 135 PROSPETTO DI CONCILIAZIONE pag. 138 CONTO DEL PATRIMONIO pag. 143 CONTO ECONOMICO pag. 147 3 IL PERSONALE Come ampiamente illustrato nella relazione previsionale e programmatica relativa al bilancio di previsione 2011, cui si rimanda, già il dettato normativo del D.L. 78/2010 recante “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica” come convertito nella L. 122/2010, nell’ottica del contenimento della spesa pubblica, ha generato notevoli ripercussioni sulle manovre occupazionali degli Enti Locali per l’anno 2011. In un crescendo di limitazioni giuridico-finanziarie, l’esercizio 2011 è stato inoltre “arricchito” da una congerie di disposizioni normative che in parte hanno modificato e/o introdotto nuove modalità di calcolo per gli ormai innumerevoli limiti di spesa in materia di personale, ed in parte hanno integrato e/o modificato alcuni istituti connessi al rapporto di lavoro del dipendente pubblico. A titolo esemplificativo si citano le seguenti disposizioni normative: il D.L. del 6 luglio n. 98 “Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria”, come convertito nella L. 111/2011 ha introdotto all’art. 20 rubricato “Nuovo patto di stabilità interno: parametri di virtuosità” modifiche all’art. 76, 7° comma del D.L. 112/2008. Il comma 9 recita: 9. Al comma 7 dell'articolo 76 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 2008, n. 133, dopo il primo periodo sono inseriti i seguenti: "Ai fini del computo della percentuale di cui al periodo precedente si calcolano le spese sostenute anche dalle società a partecipazione pubblica locale totale o di controllo che sono titolari di affidamento diretto di servizi pubblici locali senza gara, ovvero che svolgono funzioni volte a soddisfare esigenze di interesse generale aventi carattere non industriale, ne' commerciale, ovvero che svolgono attività nei confronti della pubblica amministrazione a supporto di funzioni amministrative di natura pubblicistica. La disposizione di cui al precedente periodo non si applica alle società quotate su mercati regolamentari.": le ripercussioni di tale modifica stiamo tuttora cercando di attuarle, considerato che la Corte dei Conti Sezione delle Autonomie, si è espressa con una interpretazione non certo scontata a fine anno con la delibera n. 14; il D.Lgs. 18 luglio 2011, n. 119 recante “Attuazione dell’art. 23 della legge 4 novembre 2010, n. 183, recante delega al Governo per il riordino della normativa in materia di congedi, aspettative e permessi.”. In estrema sintesi tale decreto prevede quanto segue: la possibilità per la donna, a certe condizioni, di rientrare al lavoro in caso di interruzione di gravidanza dopo 180 giorni o di morte prematura del neonato; prolunga il congedo parentale per chi ha figli gravemente disabili; semplifica i documenti da presentare per fruire delle licenze; interviene nell’ambito delle adozioni internazionali e degli affidamenti, delle cure per disabili e di congedi per la formazione. il D.Lgs. 1° agosto 2011, n. 141 “Modifiche ed integrazioni al decreto 27 ottobre 2009, n. 150 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza della pubbliche amministrazioni a norma dell’art.2, comma 3, della legge 4 marzo 2009, n. 15.”, (correttivo del D.Lgs. 150/2009) che ha apportato modifiche in materia di affidamento di incarichi dirigenziali a termine negli enti locali e di distribuzione, ad una parte limitata del personale, delle risorse destinate al trattamento economico accessorio collegato alla performance in applicazione del principio di differenziazione del merito ; la L. 12 novembre 2011, n. 183 (legge di stabilità per il 2012), che all’art. 4, comma 102 ha introdotto un nuovo limite per il lavoro flessibile presso gli enti locali, e all’art. 16, ha riscritto l’art. 33 del D.Lgs. 165/2001, prescrivendo in capo ad ogni amministrazione pubblica l’obbligo di rilevare annualmente eccedenze di personale o situazioni di soprannumero, in relazione alle esigenze funzionali o alla situazione finanziaria (con conseguente applicazione dell’istituto della mobilità obbligatoria) ed ha introdotto misure di incentivazione del lavoro flessibile; l’inosservanza di tale disposizione comporta per l’ente l’impossibilità di effettuare assunzioni di qualsiasi tipo a pena della nullità degli atti posti in essere; 4 la L. 22 dicembre 2011, n. 214 (di conversione del D.L. 201/2011, decreto Monti) che ha abrogato gli istituti dell’accertamento della dipendenza dell’infermità da causa di servizio, del rimborso delle spese di degenza per causa di servizio, dell’equo indennizzo e della pensione privilegiata; il D.L. del 13 agosto 2011 n. 138 convertito in L. 148/2011 ha innovato in materia di permessi ai consiglieri comunali con l’art. 16, “Riduzione dei costi relativi alla rappresentanza politica nei comuni e razionalizzazione dell’esercizio delle funzioni comunali”, comma 21. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 3 novembre scorso, del Decreto del Ministero dell’Interno del 4 agosto 2011 ad oggetto “Intesa con la Conferenza Stato-Città ed autonomie locali, concernente la fissazione della misura del rimborso delle spese di viaggio e di soggiorno sostenute dagli amministratori locali in occasione delle missioni istituzionali”, si è provveduto a disciplinare tale specifica materia oggetto, soprattutto negli ultimi tempi, di diverse interpretazioni dottrinali. Si rappresenta che Il richiamo alla normativa in materia di status degli amministratori, di fatto non direttamente connessa al Servizio Personale, è conseguente al fatto che con nota dirigenziale del 15/07/2011, Prot. 30804, la funzione ad essi relativa è stata trasferita, per motivi organizzativi, a questo servizio. Da qui la necessità per il Servizio titolato ex novo ad occuparsi, tra le altre, della disciplina in oggetto, di procedere agli approfondimenti necessari. Pertanto, a seguito di tali recenti modifiche normative, si è quindi proceduto all’opportuna informativa ai consiglieri comunali in merito alla rivista regolamentazione sui permessi introdotta dal sopra citato art. 16, e si è predisposta la bozza del REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL RIMBORSO DELLE SPESE DI TRASFERTA E DI MISSIONE AGLI AMMINISTRATORI LOCALI approvata poi con delibera n. 9 di Consiglio Comunale in data 25/01/2012. **** Dal punto di vista organizzativo si ritiene opportuno evidenziare principalmente quanto segue. A fronte della scadenza di mandato dell’Amministrazione anticipata da un breve, ma intenso, periodo in cui l’Ente ha vissuto il commissariamento, con atto di Giunta Comunale n° 109 del 06/07/2011, è stata approvata da parte della neo insediata Amministrazione Comunale, la Programmazione Triennale del fabbisogno di personale 2011/2013, la riorganizzazione della macro struttura comunale e la rideterminazione della dotazione organica. Il documento, determinante in questa fase dell’anno per garantire il fabbisogno del personale, soprattutto a livello dirigenziale, stante la scadenza dell’incarico del Settore dei Lavori Pubblici in quanto legato al mandato del Sindaco, ha determinato per il Servizio Personale un impegno organizzativo consistente, dovendo procedere in tempi decisamente ridotti alla realizzazione di procedure selettive volte a garantire la continuità dei servizi, retti, nelle more, dai dirigenti in servizio (due nel complesso…). Sia a fronte delle esigenze organizzative rappresentate dall’apparato dirigenziale e meglio descritte nell’atto di G.C. 109, sia per le cessazioni dal servizio intervenute in corso d’anno, sia per la necessità di garantire il mantenimento di servizi di estrema rilevanza ed importanza per l’Ente questa Amministrazione, nel rispetto del quadro normativo ed organizzativo sopra descritto, nel corso dell’anno 2011 ha potuto far fronte alle seguenti movimentazioni: ASSUNZIONI 2011 n° Cat 3 C1 1 C1 1 D3 5 Qualifica Agente di P.M. Istruttore Tecnico Funzionario Amministrativo-contabile TOTALE Motivo Mobilità fra Enti Locali Mobilità fra Enti Locali Mobilità Intercompartimentale 5 CESSAZIONI 2011 n° Cat 2 C1 1 C1 2 C1 1 C1 1 D1 7 Qualifica Istruttore amm.vo contabile Agente di P.M. Agente di P.M. Istruttore Tecnico Istruttore Direttivo Tecnico TOTALE Motivo Dimissioni volontarie-collocamento a riposo Dimissioni volontarie-collocamento a riposo Mobilità fra Enti Locali Mobilità fra Enti Locali Mobilità fra Enti Locali e pertanto alla data del 31/12/2011 la situazione occupazionale rispetto alla nostra dotazione organica è risultata essere la seguente: Categoria A B1 B3 C D1 D3 Dirigenti Totale Segretario Generale DOTAZIONE ORGANICA Posti previsti Posti coperti Assunti anno 2010 anno 2011 10 19 16 97 33 10 5 190 9 17 13 92 27 9 2 169 1 1 Cessati anno 2011 0 0 0 4 0 1 0 5 Posti coperti anno 2011 0 0 0 6 1 0 0 7 9 17 13 90 26 10 2 167 1 0 Oltre alle movimentazioni direttamente connesse alla dotazione organica, necessita segnalare che a seguito del nuovo mandato amministrativo, nel Comune di Cento, per espressa disposizione normativa, è venuta meno la figura del Direttore Generale in precedenza assegnatario di diversi servizi quali: Ragioneria e Finanze, URP, SUAP, Servizi Informativi, Gabinetto del Sindaco e Portavoce. In parte tali servizi sono stati affidati ai dirigenti in servizio, adottando una misura di razionalizzazione ispirata a principi di contenimento dei costi mediante concentrazione delle funzioni istituzionali, accorpamento di strutture che svolgono attività omogenee o affini, dando in tal modo attuazione a quei principi generali che sovrintendono all'organizzazione degli uffici, anche in applicazione dell'art. 97 della Costituzione, e tendenti a favorire la razionalizzazione del costo del lavoro pubblico ed il contenimento della spesa complessiva per il personale, migliorando la funzionalità degli uffici rispetto ai compiti e ai programmi di attività assegnati, nel perseguimento di obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità. Come esplicitato nell’atto di programmazione G.C. 109/2011, nel programma di mandato dell’attuale Amministrazione e nelle linee programmatiche di cui all’atto di Consiglio Comunale n. 66 dell’11/07/2011, si è ritenuto opportuno individuare una figura dirigenziale extra dotazionale per il perseguimento di specifici progetti tendenti alla piena realizzazione della riforma urbanistica vigente, quale la revisione del Piano Strutturale Comunale, il tutto ordinato in una logica di sostegno ai processi di innovazione aziendale e di star up imprenditoriale. Il Servizio personale, in ottemperanza a tale orientamento, ha condotto efficientemente tutte le operazioni selettive necessarie all’individuazione della figura dirigenziale extradotazionale, portandole a compimento il 27/07/2011. Tuttavia a causa delle disposizioni normative pubblicate contestualmente all’atto programmatorio (sia la delibera di GC n. 109 che il D.L. 98 sono stati pubblicati in data 6/07/2011), 6 è stato necessario espletare lo studio di fattibilità necessario per l’applicazione dell’art. 76, comma 7 del D.L. 112/2008, che, per come riscritto dal D.L. 98/2011, impone agli enti di aggregare alle proprie spese di personale, quelle delle società partecipate. Così a seguito di un primo orientamento applicativo (esplicitato nella determina dirigenziale n. 660/2011), si è optato per un più puntuale metodo di calcolo che, seppur peggiorativo per l’Ente, ha consentito allo stesso di dimostrare il rispetto del limite di spesa dettato dalla normativa, ossia il rispetto del 40% del rapporto di incidenza tra spese di personale (ivi incluse le spese delle società partecipate), rispetto al complesso delle spese correnti (sempre ivi inclusi i costi delle partecipate). Si veda a tal proposito la determinazione dirigenziale n. 786/2011. Preme inoltre segnalare che dall’1/12/2011 l’Ente, sprovvisto della figura del Segretario Generale, avendo la dott.ssa Di Matteo accettato la titolarità della sede del Comune di Modena, ha attivato l’iter procedurale necessario al fine di stipulare una convenzione con il Comune di Modena per il funzionamento dell’ufficio di Segretario Comunale. Con le deliberazioni del 12.12.2011 n° 60 del Consiglio Comunale di Modena e n.133 del 20.12.2011 del Consiglio Comunale di Cento, è stata approvata la convenzione per l’attivazione a decorrere dal primo gennaio 2012 della Segreteria Convenzionata tra i due Enti, ai sensi dell’art. 98 del TUEL e dell’art. 10, 1° comma del D.P.R. 465/97, sottoscritta tra i Sindaci e posta agli atti (prot. N. 51351 del 23.12.2011). Il tutto in tempi estremamente ristretti. Durante l’anno 2011 si segnala inoltre che è stato sottoscritto e definitivamente liquidato, il Contratto Decentrato Integrativo valevole per il personale delle categorie per il biennio 2009/2010, e, nella seduta della delegazione trattante del 29/11/2011 è stata presentata la bozza della costituzione del Fondo anno 2011 elaborata sia alla luce delle nuove disposizioni sia del D.L. 78/2010 che ne impone la riduzione a fronte di cessazioni di personale, sia delle ultime interpretazioni della Corte dei Conti Sezioni Riunite, di cui alla delibera n. 51/2011. Con delibera di Giunta Comunale n. 185/2011 è stato inoltre approvato, conformemente al dettato del cosiddetto decreto Brunetta, il Regolamento Comunale Misurazione, Valutazione e Trasparenza della Performance, Merito e Premio, condivisa con le Organizzazioni Sindacali in tutte le sue innovazioni. Un passo decisivo nell’ottica del sistema sempre più cogente della premialità selettiva. Come sopra brevemente riportato, la Legge n. 183 del 12 novembre 2011, cosiddetta legge di stabilità, ed in particolare l’art. 4, comma 102, ha annoverato anche gli enti locali tra le amministrazioni che possono affidare lavoro flessibile nel limite del 50% rispetto alla spesa sostenuta nell’anno 2009. Ancora un limite da rispettare e nuove interpretazioni da considerare, perché sono sempre tanti i dubbi applicativi che conseguono alle recenti disposizioni normative. Pertanto ancora una volta è stato necessario definire e adottare la nostra interpretazione circa il metodo di calcolo della spesa del personale cessato con riferimento all’anno 2009, sfociata, per così dire, nella deliberazione di Giunta Comunale n. 215 ad oggetto: “Art. 9, comma 28, D.L 78/2010 “Contenimento delle spese in materia di pubblico impiego”. Determinazione del limite del 50% della spesa del 2009 per il lavoro flessibile.” Al momento la questione è comunque stata rimessa alla Corte dei Conti Sezioni riunite, quindi potrebbero a breve esserci novità. In questo panorama a dir poco complesso, il Servizio personale ha dovuto/cercato di garantire la massima efficienza pur avendo in corso d’anno, come gli Obiettivi di Peg assegnati al Servizio attestano, mutato tutti i software gestionali dei vari programmi: dalle paghe a quello di rilevazione delle presenze. Le problematiche legate, nolenti o volenti, al passaggio ad un nuovo sistema, ci hanno accompagnato nel quotidiano lavoro e, purtroppo, l’elevato numero di ore di straordinario effettuato dal personale del servizio è la prova tangibile dello sforzo offerto a garanzia della resa, speriamo ottimale, del nostro lavoro. 7 SERVIZI DEMOGRAFICI PREMESSA I SERVIZI DEMOGRAFICI (ANAGRAFE, STATO CIVILE, ELETTORALE E STATISTICA) sono stati interessati per l’anno 2011 da importanti attività straordinarie relative a: 1. 2. 3. 4. conclusione CENSIMENTO AGRICOLTURA 2010; partenza CENSIMENTO POPOLAZIONE 2011; ELEZIONI AMMINISTRATIVE 15/16 maggio e ballottaggio 29/30 maggio 2011; REFERENDUM 12/13 giugno 2011; A queste attività ha partecipato tutto il personale dei SSDD, in diversa misura a seconda dei ruoli e delle competenze. L’impegno profuso per lo svolgimento delle funzioni tradizionali dei diversi uffici sommato a quello straordinario relativo alle attività sopra indicate ha sicuramente reso particolarmente intenso ed impegnativo il 2011. Inoltre è stato necessario confrontarsi sempre e periodicamente con la Software house per migliorare e rendere più flessibili ed efficienti le funzioni informatiche dei diversi moduli gestionali, con lo scopo di offrire un migliore servizio al cittadino. PROBLEMATICHE RISORSE UMANE E’ ormai evidente che i SSDD si trovano da alcuni anni in una situazione di reale e grave “sofferenza” riguardante la carenza di personale. Il servizio Anagrafe già sottodimensionato, a metà del 2011 ha perso un’unità per pensionamento, da sempre referente del Servizio. Inoltre il primo gennaio 2011 vi è stato il pensionamento del referente dell’Ufficio Elettorale. Per questo motivo è stato necessario riorganizzare l’organico per far fronte alle continue esigenze di miglioramento e nuovi carichi di lavoro. Fondamentale è ricordare che gli uffici sono aperti al pubblico 5 giorni alla settimana per un totale di 20 ore circa oltre alle delegazioni di Renazzo e Casumaro utili per l’utenza delle frazioni. ATTIVITA’ CHE HANNO CARATTERIZZATO IL 2011 MIGLIORAMENTO NELL’INFORMATICA Per il 2011 i Servizi Demografici, in particolare Anagrafe e Stato Civile, hanno proseguito le attività già svolte nel 2010 per potenziare l’efficienza del nuovo SW ottenendo una migliore gestione del back office e rendere molto più rapida e facile la ricerca delle informazioni. Lo Stato Civile, in particolare, è stato interessato alla tematica della pubblicazione diretta degli avvisi di matrimonio attraverso la nuova procedura dell’Albo Pretorio on-line, operativa dal 1 gennaio 2011. CENSIMENTO POPOLAZIONE 2011 Per il Servizio di Statistica il 2011 è stato il momento di concretizzare le risultanze delle attività organizzative del censimento relativo all’agricoltura del 2010/2011 e del censimento dei numeri civici 2010/2011. E’ partito inoltre il Censimento Generale della popolazione 2011. 8 Tantissime sono state le incombenze dell’Ufficio Statistica, dalla Creazione dell’Ufficio Comunale di Censimento (UCC) all’estrazione della LAC, dall’applicazione delle numerose circolari ISTAT alla selezione dei coordinatori/rilevatori, dalla formazione del personale alla gestione dei numerosi casi particolari. Inoltre l’ISTAT ha effettuato sopralluoghi per la verifica dell’andamento delle attività censuarie e naturalmente è stato necessaria la predisposizione di specifica informazione/pubblicità per l’utenza. L’attività è stata frenetica soprattutto nel primo mese (ottobre) quando i cittadini si sono recati in massa presso i centri di raccolta comunali (URP-UFF COORDINATORI-UFF STRANIERIDELEGAZIONI), centri presidiati sempre da uno o più rilevatori. A fine anno la popolazione raggiunta e censita è stata intorno al 70%, considerando che la scadenza è a fine gennaio e comunque la gestione sul SW ISTAT SGR si protrarrà fino al 10 marzo 2012. Concluso il Censimento è importante ricordare che sarà necessario partire con l’allineamento dei risultati da parte dell’Anagrafe; questo lavoro è particolarmente complesso e delicato in quanto si tratterà di verificare tutte le posizioni relative ai civici (esterni ed interni), alla composizione delle famiglie, alla gestione delle residenze effettive ed altro ancora. ELEZIONI AMMINISTRATIVE 15/16 maggio e ballottaggio 29/30 maggio 2011 – REFERENDUM 12/13 giugno 2011 L’Ufficio Elettorale ha gestito tutte le operazioni relative propedeutiche al rinnovo degli organi amministrativi – ELEZIONI COMUNALI. In un contesto critico di carenza di personale è stato necessario approntare una micro organizzazione interna del servizio, anche dal punto di vista di una revisione degli orari di apertura dei servizi per rispondere ai bisogni/richieste dell’utenza esterna. L’attività è stata particolarmente intensa, ha coinvolto quasi tutto il personale dei SSDD oltre a personale di altri uffici e servizi. Entrambe le consultazioni (primo turno e ballottaggio) si sono svolte senza particolari impedimenti o problemi considerando che oltretutto è stato gestito il trasferimento temporaneo di 3 seggi dalle scuole elementari Rodari alle scuole elementari Pascoli. E’ stato presentato entro la scadenza previsto il rendiconto per il rimborso di parte delle spese relative ai seggi oltre che acquisto cabine e della vigilanza ai seggi. Inoltre particolarmente importante è stata la nomina del Seggio Centrale e la collaborazione con esso relativamente alle attività di quest’ultimo. Quest’anno è stata organizzata dall’Ufficio elettorale una riunione con tutti i Presidenti di Seggio preventiva in quanto la tipologia di elezioni (con numerose liste) lo richiedeva oltre ad essere stati nominati diversi nuovi Presidenti. Tale riunione, gestita internamente dal personale dell’Ufficio Elettorale, è stata molto apprezzata. Il REFERENDUM (relativo a 4 quesiti) si è svolto solo 2 settimane dopo le Elezioni Amministrative, pertanto diverse attività si sono sovrapposte (revisioni, predisposizione del materiale e dei fascicoli ecc). Anche in questo caso tutto si è svolto regolarmente, anche con lo spostamento di n. 4 seggi dalle scuole elementari Pascoli alle scuole elementari Rodari. Inoltre con questa appuntamento elettorale le tessere dei numerosi elettori centesi, che hanno votato a tutte le varie tornate elettorali a partire dal 2001 (18 timbri con questo referendum), sono state completate, per cui l’Ufficio ha dovuto organizzarsi per poter rilasciare le nuove tessere ai 9 cittadini interessati, necessarie al voto per le future elezioni, cercando così di evitare l’affollamento a ridosso delle prossime elezioni. Entro la data prevista dalla Prefettura è stato presentato il Rendiconto delle spese sostenute. ALCUNI DATI STATISTICI DI TREND E FLUSSO DELLA POPOLAZIONE PREMESSA Da un primo confronto con i dati del 2009 rispetto al 2010, le pratiche che hanno avuto un incremento sono state le pratiche di immigrazione/emigrazione e l’emissione di carte di identità. Essendoci state le elezioni regionali vi è stato un incremento nelle attività dell’Ufficio Elettorale con l’emissione di tessere/duplicati. Sono invece lievemente aumentate, rispetto agli anni passati, anche le pratiche relative ai cambi interni. Sono aumentati gli atti cimiteriali, ma si sono ridotte, rispetto al 2010, le altre pratiche di stato civile. DATI POPOLAZIONE Di seguito vengono presentati alcuni dati statistici della popolazione che evidenziano l’evoluzione demografica del nostro Comune e che, di conseguenza, interessa direttamente l’attività dei Servizi Demografici: Se rie Storica Popolaz ione Re side nte ne l Comune di Ce nto dal 2004 al 2011 36.000 35.770 35.582 35.500 35.150 35.000 34.585 34.500 34.000 33.780 33.500 33.000 32.902 32.500 32.204 32.000 31.500 31.475 31 D ic em br e2 01 1 01 0 D ic em br e2 31 31 D ic em br e2 00 9 00 8 D ic em br e2 31 D ic em br e2 00 6 31 31 D ic em br e2 00 5 31 D ic em br e2 00 4 D ic em br e2 31 00 7 31.000 10 MOVIMENTO ANAGRAFICO ISCRITTI CANCELLATI SALDO MIGRATORIO SALDO NATURALE 2003 1.145 549 2004 1.484 572 2005 1.393 643 2006 1.421 774 2007 1.640 818 2008 1.559 806 596 -61 912 5 750 -21 647 51 822 56 753 52 2009 2010 2011 1.366 1.324 1.201 844 955 1.001 522 43 369 63 200 -12 La popolazione del Comune di Cento ha continuato a crescere incessantemente dal 2002 con una media di 750 unità in più ogni anno dal 2003 al 2008. Dal 2011 sembra che si stia lentamente stabilizzando indicativamente intorno alle 36.000 unità. Le iscrizioni anagrafiche hanno raggiunto un picco nel 2007 ed il saldo naturale è positivo dal 2006 al 2010 e un saldo migratorio sempre positivo dal 2002. Gli stranieri sul totale sono passati nel giro di 8 anni dal 3,3% al 11,01% ossia quasi quadruplicati e anche questo dato ha inciso sulla struttura della popolazione. Popolazione Residente 2003 Comune di Cento Stranieri % Stranieri sul totale 2004 2005 2006 30.558 31.475 32.204 32.902 1.009 1.430 1.749 2.055 3,30 4,54 5,43 6,25 2007 33.780 2.551 7,55 2008 2009 2010 2011 34.585 35.150 35.582 35.770 3.050 3.457 3.800 3.940 8,82 9,83 10,68 11,01 Come possiamo notare nella tabella sottostante, la popolazione residente è aumentata nel biennio 2009/2011, come dati assoluti, sempre in CENTO CAPOLUOGO, RENAZZO e CORPORENO, per un totale di 644 unità complessive, che però è nettamente inferiore agli incrementi relativi ai bienni precedenti. La frazione di Buonacompra è l’unica, rispetto alle rimanenti frazioni, che mantiene un lieve trend di crescita. Serie Storica popolazione Residente nelle frazioni del Comune di Cento - 2004/07/09/11 dic-04 FRAZIONI dic-08 dic-09 dic-11 PopolazioneFamiglie PopolazioneFamiglie PopolazioneFamiglie PopolazioneFamiglie CENTO RENAZZO XII MORELLI CASUMARO CORPORENO RENO CENTESE ALBERONE 16.777 5.426 2.369 2.114 1.956 1098 930 7.094 2.103 924 862 745 437 377 18.475 6.193 2.480 2.151 2.358 1.151 955 7.828 2.449 956 915 928 457 380 18.887 6.367 2.474 2.138 2.360 1.144 955 7.967 2.508 950 941 919 464 375 19.332 6.490 2.467 2.130 2.436 1.141 936 8.126 2.595 961 917 965 453 375 BUONACOMPRA 805 311 822 330 825 339 838 347 31.475 12.853 34.585 14.243 35.150 14.463 35.770 14.739 TOTALE COMUNE La popolazione complessiva è distribuita per circa il 54% a Cento, il 18% a Renazzo, il 7% a XII Morelli e Corporeno. Il rimanente 21% si distribuisce tra le rimanenti frazioni. Importanti, per comprendere la struttura della popolazione centese, sono alcuni indicatori statistici: 11 Indicatori al 31 Dicembre 2011 FRAZIONE P 0-14 P 15-64 2.965 12.421 CENTO 986 4.296 RENAZZO 332 1.606 XII MORELLI 391 1.672 CORPORENO 256 1.360 CASUMARO 153 735 RENO CENTESE 111 604 ALBERONE 112 540 BUONACOMPRA TOTALE COMUNE 5.306 23.234 IV – indice di vecchiaia (pop65+/pop0-14) 14/pop 15-64) – M(X) età media m+f TOTALE P 65+ TOT IV ID M(X) 3.946 19.332 133,1 55,6 43,2 1.208 6.490 122,5 51,1 42,8 529 2.467 159,3 53,6 44,5 373 2.436 95,4 45,7 40,7 514 2.130 200,8 56,6 46,5 253 1.141 165,4 55,2 45,3 221 936 199,1 55,0 47,0 186 838 166,1 55,2 45,1 7.230 35.770 136,3 54,0 43,5 – ID: indice di dipendenza (pop somma pop65epop0- L’indice di vecchiaia sta tendenzialmente diminuendo, da 10 anni, ed ora si sta stabilizzando. Questo è dovuto alla forte immigrazione di stranieri (mediamente giovani) ha ridotto l’età media della pop residente. L’indice di dipendenza è invece in aumento in la popolazione 0-14 è aumentata in modo significativo. La Frazione mediamente più anziana è Alberone insieme a Casumaro mentre la più giovane è Corporeno. Età Me dia Popolaz ione Re side nte Fraz ioni Comune di C e nto al 31 Dice mbre 2011 48,0 47,0 46,0 45,0 44,0 43,0 42,0 41,0 40,0 39,0 38,0 37,0 47,0 46,5 45,3 44,5 43,2 45,1 43,5 42,8 FRAZIONE P 0-14 15,3 CENTO 15,2 RENAZZO 13,5 XII MORELLI 16,1 CORPORENO 12,0 CASUMARO 13,4 RENO CENTESE 11,9 ALBERONE 13,4 BUONACOMPRA TOTALE COMUNE 14,8 P 15-64 64,3 66,2 65,1 68,6 63,8 64,4 64,5 64,4 65,0 TOTALE P 65+ TOT 20,4 100,0 18,6 100,0 21,4 100,0 15,3 100,0 24,1 100,0 22,2 100,0 23,6 100,0 22,2 100,0 20,2 100,0 E LE TA TO BU O N A A C CO O M M U N PR A O N ER LB N CE O R EN A C E TE SE O SU R M A EN R O LI RP O O C X II M O R EL ZZ EN A R C EN T O O 40,7 IV 133,1 122,5 159,3 95,4 200,8 165,4 199,1 166,1 136,3 ID M(X) 55,6 43,2 51,1 42,8 53,6 44,5 45,7 40,7 56,6 46,5 55,2 45,3 55,0 47,0 55,2 45,1 54,0 43,5 12 URP – SUAP e COSAP - INFORMAGIOVANI URP - Per quanto riguarda i principali sportelli di relazione con i cittadini, l’URP è sempre iil più vicino alle necessità ed esigenze dei propri utenti grazie ad un potenziamento delle informazioni su WEB oltre che attraverso eventuali riorganizzazioni di aperture al pubblico, soprattutto durante alcuni periodi caldi quali CARNEVALE – ELEZIONI COMUNALI/REFERENDUM – SETTEMBRE CENTESE – CENSIMENTO. E’ stato pertanto rafforzato il ruolo relativo a quelle funzioni che ultimamente hanno caratterizzato la sua attività di importante supporto ai Servizi Sociali, SUAP, URB/LLPP e Polizia Municipale oltre alla Protezione Civile. SUAP - Nel 2011 sono stati definitivamente realizzati i principali obiettivi relativi alla digitalizzazione della gran parte delle pratiche SUAP (le pratiche gestite completamente in digitale sia in input che output sono state n. 100 che rappresentano il 10% circa del totale delle pratiche) grazie al perfezionamento del SW di front-line che all’implementazione di quello di back office. L’attività di istruttoria dello SUAP inoltre è stata interessata e si è dovuta adeguare alle recenti modifiche normative sia a livello produttivo che edilizio, modificando l’iter procedimentale di alcune pratiche e pertanto la necessità, da parte degli operatori, di mantenersi sempre aggiornati. Questi traguardi sono all’avanguardia ed hanno anticipato le disposizioni governative in merito. INFORMAGIOVANI - L’anno 2011 del Servizio InformaGiovani si è caratterizzato per un notevole aumento della propria utenza, in particolare appartenente alla fascia 18 – 22 anni, grazie all’impiego di due nuovi canali informativi: le scuole superiori e il social network “Facebook”. L’aver spostato l’attività di orientamento sulle classi V delle Scuole Superiori ha permesso di far conoscere il servizio ad una fascia di giovani da sempre ritenuta difficile da raggiungere: i mesi da luglio a ottobre, coincidenti con l’iscrizione all’università e ai corsi di formazione ha visto un incremento di ragazzi, che si sono rivolti allo sportello, mai registrato prima. Le ormai consolidate attività corsuali (lingue e laboratori creativi), organizzate dall’Informagiovani, continuano ad essere apprezzate e partecipate da sempre più cittadini, che ormai si informano autonomamente sulle modalità di iscrizione, ancor prima che esca la promozione da parte dell’ufficio stesso. PROBLEMATICA SERVIZI – RISORSE UMANE Il servizio SUAP è tuttora sottodimensionato in relazione al numero di attività svolte, di pratiche e procedimenti che gestisce. Sia nel lavoro di front office che di back office la situazione è frenetica essendo l’unico punto di riferimento per tutte le attività produttive. Fino alla prima metà 2007 era presidiato da 4 colleghi, ora sono in 3 (ultimi mesi del 2009 e fino al 15 febbraio in 2). I colleghi hanno prestato sempre la massima disponibilità e flessibilità di orari per poter far fronte alla riduzione del personale ed è stato inoltre necessario mantenere la forte sinergia, tradotta in reali economie di scala, tra URP e SUAP in modo da “tamponare” situazioni complesse e problematiche e pertanto poter svolgere le specifiche attività. La presenza di stagisti allevia in parte questa situazione di organico, soprattutto per alcune attività di front-office URP e di back office di SUAP, ma la situazione rimane sostanzialmente critica. 13 URP – UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO nel 2011 L’URP continua ovviamente ad essere il punto di riferimento di tutti i cittadini che si rivolgono a questo servizio per ottenere informazioni sulle attività e servizi dell’ENTE e della PA in genere, per l’accesso a documenti e atti amministrativi, per il rilascio di alcune certificazione e tesserini di caccia/pesca, per l’iscrizione all’anagrafe canina, per le richieste di ricongiungimento familiare e per presentare e avere risposta su reclami/suggerimenti. L’URP inoltre è sempre il punto di informazione/comunicazione verso i cittadini sia nei momenti dedicati alla valorizzazione della Città e dei servizi comunali (Carnevale/Settembre Centese) che nelle occasioni particolari o straordinarie (ELEZIONI/REFERENDUM/EMERGENZE SU EVENTI CALAMITOSI ECC). L’URP, proprio per il fatto di essere ormai riconosciuto in questo ruolo estremamente eclettico, rappresenta un servizio versatile in cui è possibile sempre integrare le nuove attività che vengono trasferite ai comuni ormai con sempre più frequenza (es: gestione bonus vari, diffusione di campagne di comunicazione e informazione ecc ecc). URP - ATTIVITA’ CHE HANNO CARATTERIZZATO IL 2011 Nel 2011 vi è stato un incremento, in modo particolare, dell’afflusso di persone anziane, stranieri e cittadini in difficoltà economica (richiesta info e gestione dei bonus/ricongiungimenti familiari/info su tariffe) che richiedono aiuti di orientamento/chiarimento sulle numerose informazioni, ma soprattutto per la compilazione della modulistica specifica. Inoltre la collaborazione per il potenziamento delle informazioni su WEB è sempre più fattiva, essendo l’Ufficio che per eccellenza supporta e deve essere a conoscenza di tutte le attività di comunicazione e servizi degli altri settori. In effetti il 2011 è stato particolarmente intenso in quanto l’URP ha partecipato attivamente con aperture straordinarie al pubblico per fornire informazioni e prestare servizi relativamente a: 1. 2. 3. 4. 5. CARNEVALE – FEB/MARZO - EDIZIONE 2011 ELEZIONI AMMINISTRATIVE – MAGGIO/GIUGNO REFERENDUM - GIUGNO SETTEMBRE CENTESE - SETTEMBRE CENSIMENTO DELLA POPOLAZIONE – CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA DAL 12 OTTOBRE A FINE ANNO. Il PUNTO CMV presso URP – DA DICEMBRE 2011 NON PIU’ ATTIVO Dalla fine del 2007 fino ai primi di dicembre 2011 presso l’URP è stato attivo settimanalmente nella giornata del giovedì lo sportello della CMV. E’ stato un servizio importante soprattutto rivolto e frequentato dai cittadini anziani residenti in Cento Capoluogo e per coloro che non utilizzano la macchina. In ogni modo l’eliminazione di tale presidio è stata pressoché indolore in quanto attraverso la collaborazione telefonica tra colleghi URP e colleghi CMV si è riusciti comunque a svolgere alcune attività di facile gestione, anche grazie al trasferimento e condivisione delle informazioni avvenute in questi anni tra gli operatori. 14 CARNEVALE DI CENTO, EDIZIONE 2011 E FIERA DEL SETTEMBRE CENTESE 2011 L’URP partecipa attivamente, a supporto dello IAT (in Rocca), alla gestione collaterale delle iniziative culturali durante il CARNEVALE essendo aperto nei pomeriggi del sabato e mattina della domenica nei 5 weekend carnevaleschi. L’URP è in queste giornate è il referente per la Protezione Civile attraverso il proprio numero verde. Durante le 5 giornate di FIERA SETTEMBRE CENTESE, l’URP è sempre in prima linea. E’ aperto durante tutta la giornata di fiera, fino alle ore 23.30 ed ospita i progetti dei vari settori/servizi comunali, collaborando direttamente con i colleghi nella loro presentazione al pubblico e fornendo informazioni sugli stessi ai cittadini che si rivolgono a questo particolare “stand”. Per l’Edizione 2011 le iniziative promosse in collaborazione con gli uffici competenti, sono state queste: Mercoledì 7 settembre 2011, dalle ore 20.30 presso lo stand dell’URP (via Guercino, 41) “SUAP online – L’Impresa si fa in Rete” a cura dello Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune di Cento “Guida in stato di ebbrezza e da stupefacenti”: Informazione Prevenzione Repressione a cura della Polizia Municipale del Comune di Cento Giovedì 8 settembre 2011, dalle ore 20.30 presso lo stand dell’URP (via Guercino, 41) “La nuova Carta d’identità per i minori di 15 anni e il Censimento della Popolazione 2011” a cura dei Servizi Demografici e Ufficio Statistica del Comune di Cento “Album di famiglia: momenti di vita a Cento e nelle frazioni. La storia della comunità centese e del suo territorio attraverso la fotografia.” a cura della Biblioteca Civica Patrimonio Studi e dell'Archivio Storico Comunale Venerdì 9 settembre 2011, dalle ore 20.30 presso lo stand dell’URP (via Guercino, 41) “La programmazione formativa per il lavoro e il tempo libero – inverno 2011/12” a cura dell’InformaGiovani e Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Cento “La programmazione culturale e turistica centese per la stagione invernale 2011/12” a cura di IAT/InformaTurismo e Assessorato alla Cultura del Comune di Cento Sabato 10 settembre 2011, dalle ore 20.30 presso lo stand dell’URP (via Guercino, 41) “Album di famiglia: momenti di vita a Cento e nelle frazioni. La storia della comunità centese e del suo territorio attraverso la fotografia.” a cura della Biblioteca Civica Patrimonio Studi e dell'Archivio Storico Comunale Domenica 11 settembre 2011, dalle ore 20.30 presso lo stand dell’URP (via Guercino, 41) “Programma per il contenimento della popolazione dei colombi urbani” a cura del Servizio Ambiente e CMV del Comune di Cento Anagrafe Canina: promozione e distribuzione della pubblicazione “Saremo Amici per sempre”. A cura dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Cento in collaborazione con ATA “Associazione Tutela Animali” Onlus di Cento. CENSIMENTO DELLA POPOLAZIONE 2011 – CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA L’URP è stato individuato e divenuto naturalmente il principale CCR (centro comunale di raccolta) per il Censimento 2011. Considerando che i primi questionari inviati alla popolazione tramite posta sono arrivati già i primi giorni di settembre, l’Ufficio è stato immediatamente contattato dai cittadini che chiedevano informazioni. 15 La maggior parte dei questionari restituiti al Comune sono stati consegnati all’URP che ovviamente oltre a controllarne i contenuti ha svolto l’attività di supporto alla compilazione, sempre con l’ausilio di 1 o 2 rilevatori del censimento, in modo da non trascurare le attività tipiche del servizio. I dati di seguito riportati fanno riferimento all’attività dei soli operatori Urp: - ritiro questionari ISTAT in formato cartaceo e rilascio ricevute SGR n. 840 - ritiro questionari ISTAT in formato cartaceo con ricevute prestampate n. 120 - inserimento questionari on line n. 35 - informazioni sulla compilazione, tempistica e modalità di consegna n. 350 ATTIVITA’ STRUTTURALI DELL’URP Il numero dei reclami pervenuti all’URP nel 2011 sono 577, da anni si attestano tra i 500/600 reclami all’anno presentati all’URP tramite i diversi canali. La problematica che è sempre presente al top è relativa alla gestione dell’illuminazione pubblica/strade e sicurezza; pertanto sono principalmente coinvolti i settori competenti. Dei 577 reclami, il 64% è stato tecnicamente e concretamente risolto, il 13% non risolto e il 22% ha interessato questioni dove è stato possibile dare solo una risposta motivata. RECLAMI ANNO 2011 - TIPOLOGIA TIPOLOGIA Illuminazione Strade Sicurezza Verde Igiene Fogne Ambiente Animali Rifiuti Rumore Amministrazione Informazioni Cultura Edilizia Servizi Comunali Cimiteri Patrimonio TOTALE 1° SEM 62 54 23 17 13 16 9 3 5 3 0 7 4 0 0 0 1 217 2° SEM 127 84 42 22 23 18 15 8 5 4 7 0 1 2 1 1 0 360 TOT 189 138 65 39 36 34 24 11 10 7 7 7 5 2 1 1 1 577 % 32,8% 23,9% 11,3% 6,8% 6,2% 5,9% 4,2% 1,9% 1,7% 1,2% 1,2% 1,2% 0,9% 0,3% 0,2% 0,2% 0,2% 100,0% RECLAMI 2011 PER SETTORE LAVORI PUBBLICI C.M.V. 1° SEM 100 79 2° SEM 130 137 TOT 230 216 % 39,9% 37,4% POLIZIA MUNICIPALE AMMINISTRAZIONE IMPIANTI SPORTIVI URP URBANISTICA PROVINCIA STRADE HERA ANAGRAFE 25 6 1 1 0 3 0 1 61 6 6 6 4 1 3 2 86 12 7 7 4 4 3 3 14,9% 2,1% 1,2% 1,2% 0,7% 0,7% 0,5% 0,5% 16 SERVIZI SCOLASTICI SERVIZI SOCIALI SEGRETERIA SINDACO TOTALE 1 0 0 217 1 2 1 360 2 2 1 577 0,3% 0,3% 0,2% 100,0% Riassumendo, i reclami riguardano principalmente: Strade: ripristini lavori Gas, acqua, Enel – Segnaletica orizzontale e verticale e guard rail– manutenzione verde banchine– avvallamenti e condizioni del manto stradale – Saracinesche e tombini stradali – richiesta strisce pedonali. Illuminazione: sostituzione lampade bruciate ed esauste – pali e parabole lampioni – sistemazione e taratura crepuscolari – semafori malfunzionanti. Sicurezza: installazione e sistemazione specchi parabolici – manutenzione giochi nei parchi pubblici – parcheggi “selvaggi” – recinzioni precarie nei cantieri – siepi e rami che coprono semafori e/o segnaletiche stradali. Fogne: pulizia caditoie stradali – aspirazione e lavaggi fognoli – allineamento griglie alla sede stradale – sostituzione caditoie e sifoni. Igiene: aree verdi incolte – scarichi a cielo aperto – escrementi e deiezioni animali – derattizzazioni e disinfestazioni – moria pesci nel canale coperto. Verde: sfalcio aree verdi pubbliche e private – raccolta verde - potatura alberi e siepi – raccolta foglie secche – verde incolto a ridosso degli incroci. Statistiche sui servizi specifici: I dati sotto riportati superano quasi sempre quelli dell’anno precedente, ciò dimostra che l’URP continua a svolgere attività che ormai sono divenute strutturali del servizio ed indispensabili per i cittadini. 1. Licenze di PESCA rilasciate: n. 187 (aumentate) 2. Passaggi di PROPRIETA’: n. 184 (aumentate) 3. Pratiche ANAGRAFE CANINA: n.1459 - (iscrizioni / cancellazioni / microchip / cessioni). (aumentato) 4. Pratiche di IDONEITA’ ALLOGGIO: n. 202 5. Tesserini di CACCIA: restituiti n. 316 – rilasciati n. 11 (aumentate le restituzioni) 6. Gestione POSTAZIONI INTERNET FREE: n. 134 7. Distribuzione PRODOTTO LARVICIDA n. 190 (aumentato) 8. Macellazione Suini al 31/12/2010 n. 14 (aumentato) 9. Gestione informazioni rimborso tagliandi “gratta e sosta”: da rivenditori n. 28 – da cittadini n. 16 – gestione rimborso con PM n. 8. 10. Contributo cittadini residenti non serviti dalla rete gas – info e compilazione modulo: n. 40 contatti - n. 4 attestazioni rilasciate 11. Rilascio utente/password a tecnici per la consultazione pratiche edilizie: n. 37 12. Rilascio utente/password a tecnici per la consultazione pratiche SUAP – iscrizione a Federa: n. 83 Gestiti anche: - Regolarizzazione scarichi-Ordinanza sindacale maggio 2011 – n. 85 contatti per richiesta info e n. 45 assistenza compilazione modulistica - Raccolta Firme Referendum in collegamento/collaborazione con Ufficio Elettorale. 17 ELENCO BONUS VARI 2011 e ALTRI CONTRIBUTI GESTITI Informazioni e assistenza compilazione modulo. Social Card Carta acquisti prepagata da usare come una normale carta di credito nei supermercati e per il pagamento delle bollette di luce e gas. N. 32 contatti per info procedura di accesso. Bonus Famiglie E’ bonus messo a disposizione dall’amministrazione comunale vincolato alla tipologia di reddito e al numero di componenti del nucleo familiare. n. 22 contatti per info e modulistica. Bonus Elettrico E’ una riduzione dei costi per la fornitura elettrica, effettuata direttamente in bolletta, è rivolta ai cittadini economicamente svantaggiati e per coloro che utilizzano in casa apparecchiature elettromedicali. Informazione e assistenza alla compilazione: n. 555 Inserimento domande nel SW SGATE n. 524. Bonus Gas E’ una riduzione dei costi per la fornitura elettrica, effettuata direttamente in bolletta, è rivolta ai cittadini economicamente svantaggiati. Distribuzione modulistica, informazioni per compilazione domanda: n. 535 Inserimento domande nel SW SGATE n. 551. Bonus acqua E’ bonus messo a disposizione dall’amministrazione comunale economicamente disagiati e riguarda un contributo su tariffa acqua. n. 100 contatti – n.111 domande presentate per categorie sociali Contributo Affitto Messo a disposizione dell’Amministrazione Comunale a vincolato alla tipologia di reddito. Anno 2011 – n. 351 assistenza alla compilazione domanda Anno 2010 – n. 195 posizioni trattate relativamente al controllo sulle variazioni anagrafiche Integrazioni alle domande – n. 97 casi Contributo Fondo solidarietà per le famiglie che hanno perso il lavoro o sono in Cassa Integrazione a seguito della crisi economica n. 37 contatti per info. 18 SUAP - SPORTELLO UNICO ATTIVITA’ PRODUTTIVE NEL 2011 L’importanza delle funzioni gestionali dello SUAP relativamente al coordinamento di tutte le pratiche relative alle attività economiche è ormai conosciuta e riconosciuta a livello nazionale e localmente da imprenditori, enti esterni ed associazioni di categoria. Il DPR 160 del 7/9/2010 ha dato ancor di più forte impulso alle PA relativamente all’importanza nella gestione dello SUAP e soprattutto delle pratiche ON LINE, individuando scadenze importanti e obiettivi ambiziosi per il 2011. Il Tavolo Provinciale SUAP-FE, utile ed indispensabile per l’aggiornamento delle procedure e per la loro semplificazione e applicazione omogenea sul territorio, ha permesso agli SUAP di diventare un vero e proprio strumento di raccordo delle pratiche autorizzative, dalle più semplici alle più complesse, divenendo così il punto di riferimento per conoscere le trasformazioni economiche del territorio e quindi individuare le aree da promuovere e valorizzare. Lo SUAP del Comune di Cento, facendo parte del Gruppo provinciale COORSA, capofila provinciale e regionale per lo sviluppo telematico degli SUAP, ha contribuito fortemente al potenziamento e all’innovazione tecnologica del comune. ATTIVITA’ CHE HANNO CARATTERIZZATO IL 2011 Le moderne e strategiche attività dello SUAP per il 2011 sono state la naturale conseguenza di quanto iniziato nel 2008 con il progetto COORSA organizzato dal gruppo di coordinamento provinciale SUAP-FE Messe in pratica, pertanto, tutte le funzioni on-line sviluppate e sperimentate negli anni passati in modo da semplificare e velocizzare i procedimenti burocratici per le attività produttive. Nel 2011 sono partite le pratiche digitali SUAP, adeguandosi alla grande innovazione prodotta anche dal DPR 160/2010 e dalla normativa edilizia relativamente all’introduzione della SCIA (segnalazione certificato inizio attività) e CIA (comunicazione inizio attività) che hanno, in molti casi, soppiantato l’autorizzazione unica. Nel 2011 si è finalmente messo a punto il SW di Back Office per la gestione delle pratiche da parte degli operatori. In futuro sarà necessario integrare i SW di Front con quello di Back per collegare finalmente il flusso delle pratiche digitali di front end con le medesime in back office. Il traguardo relativo alla ricezione delle pratiche SUAP completamente digitali è assolutamente all’avanguardia ed ha anticipato le disposizioni governative in merito. Nel 2011 il Comune di Cento, tramite l’assessorato alle attività produttive, si è accreditato formalmente presso la Regione Emilia Romagna per utilizzare una gestione completamente informatizzata/digitale delle pratiche di SUAP utilizzando la PEC, la FIRMA DIGITALE tramite un PORTALE DEDICATO. Il Comune di Cento è stato uno dei primi comuni della Regione in questo senso. Tutto grazie al PROGETTO provinciale, denominato COORSA, estremamente strategico ed innovativo per l’Ente (in Regione i Comuni che gestiscono le pratiche SUAP completamente in digitale si contano sulle dita di una mano). Internamente, ossia lo SUAP del nostro Comune ha realizzato, parallelamente, un PROGETTO denominato SIMPAS (in convenzione con Comune di BONDENO) che ha riguardato appunto l’integrazione del nuovo SW gestionale di back-office con l’esistente portale di front-line. 19 E’ stato perciò possibile condividere le varie conoscenze reciproche, costruire economie di scala e soprattutto rendere il più possibile omogenei i vari procedimenti e la modulistica. L’obiettivo per il 2012 è quella di riuscire a gestire la maggior parte delle pratiche in modo digitale, utilizzando il bollo virtuale ed il pagamento dei diritti/competenza tramite web. Naturalmente il lavoro da svolgere è ancora tanto in quanto vi è la necessità impellente di collegare il SW di back con quello di Front-end in modo da evitare di caricare le pratiche, arrivate on line, manualmente. Il 2011 è stato anche l’anno in cui lo SUAP, sulla base di quanto si era già verificato nel 2010, ha gestito, con sempre maggiore frequenza, la verifica formale relativa all’aspetto sanzionatorio. Questo in quanto le nuove normative di settore, hanno inserito nuove tipologie di procedimenti e sostituito alcune tipologie di istanze, spostando sempre più l’attenzione sulla maggiore diffusione ed utilizzo delle autocertificazioni/asseverazioni e pertanto gli enti/uffici competenti al controllo del territorio stanno potenziando le loro attività di accertamento che poi, una volta rilevate le irregolarità, dovranno essere gestite direttamente dallo SUAP dal punto di vista formale. DATI STATISTICI – ELABORAZIONI – ANNO 2011 Illustrazione di alcuni dati statistici più significativi, relativamente al numero e tipologia di pratiche SUAP, tramite apposite tabelle (i dati sono influenzati però da una pur minima percentuale di errore in quanto, solo dopo un mese dalla chiusura del semestre, è possibile aver effettuato la formale la verifica su tutte le pratiche sospese). Importate è rilevare che circa il 10% delle pratiche (ossia 100) sono state gestite completamente in digitale cosi come prevede il DPR 160/2010 e che di queste 100, n. 23 sono state fatte prima della data indicata dal decreto ossia prima del 1/10/2011. NUMERO PRATICHE SUAP DAL 13/03/2000 AL 31/12/2011 1051 1250 1166 975 1020 1065 1093 1148 1005 1050 562 850 403 650 450 384 114 250 50 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Le pratiche sono diminuite per due motivi: il 2010 è stato interessato al bando relativo alla concessione di suolo pubblico dei mercati, inoltre le pratiche edilizie, anche produttive, sono in un trend di netto calo. 20 ALCUNI DATI STATISTICI DI TREND DAL 2000 AL 2011 I dati, per una lettura più semplice, vengono aggregati per grandi tipologie. N. PRATICHE PER SETTORI AGGREGATI 2011 2010 2009 2008 2007 2006 2005 2004 2003 2002 2001 2000 20 18 55 30 31 20 16 23 37 8 4 0 AGRICOLTURA AMBULATORI 25 11 21 22 7 13 35 9 8 0 0 0 FARMACIE ** ARTIGIANATO - ART. 156 146 162 156 89 122 112 159 202 204 254 75 SERVIZIO BARBIERIPARRUCCHIERI27 26 16 25 57 33 89 51 25 36 22 14 ESTETISTI ECC.. BAR-RISTORCHIOSCHI26 0 0 0 ALBERGHI-CIRCOLI** 111 161 132 150 107 244 216 239 COMMERCIO FISSO E 442 555 557 517 540 396 516 390 149 30 51 4 ITINERANTE * DIREZIONALE E 63 48 38 35 48 50 44 75 41 21 18 3 TERZIARIO DISTRIBUTORI CARRBURANTI33 29 26 24 13 11 15 24 18 16 9 0 AUTOLAVAGGI 0 43 4 3 24 7 23 16 13 25 23 16 EDILIZIA*** IMPIANTI 8 10 11 10 31 15 22 16 9 5 10 0 TECNOLOGICI 66 56 44 72 51 35 50 31 21 24 12 2 INDUSTRIA STRUTTURE SOCIOASSISTENZIALI54 45 27 21 22 29 28 18 13 15 0 0 SPORT TOTALI 1005 1148 1093 1065 1020 975 1166 1051 562 384 403 114 * nel fino al '02 solo pratiche edilizie - nel 2005 comprensivo di sagre/manifestazioni ** di competenza SUAP dal 01/07/03 *** con il nuovo sw le pratiche sono state spalmate sui settori interessati NELLO SPECIFICO: PRATICHE SUDDIVISE PER TIPOLOGIA DI ATTIVITA' Esercizi di vicinato Ambulante con posteggio Altre attività artigianali con laboratorio Pubblici esercizi - Circoli - Sale Giochi ecc Sagre e manifestazioni temporanee Industria Servizi (terziario) Sanità (farmacie – strutture sanitarie – ambulatori) Distributori di carburanti Attività sportive e ricreative Acconciatura - estetica - tatuaggio e piercing Agricoltura Ambulante itinerante ANNO 2011 166 145 143 104 83 66 58 51 33 28 27 20 19 21 Panificazione Medie strutture Commercio elettronico Telecomunicazioni Strutture ricettive Trasporti Vendita presso il domicilio dei consumatori Grandi strutture Commercio prodotti per mezzo di apparecchi automatici Spacci interni Vendita per corrispondenza, televisione o altri sistemi di comunicazione Rivendite di giornali e riviste Vendita funghi Prodotti fitosanitari 13 12 10 8 7 5 3 2 2 0 0 0 0 0 Per quanto riguarda i procedimenti, con la nuova normativa si sono particolarmente ridotte le tipologie e pertanto la classificazione, rispetto al passato è molto più compatta. Le autorizzazioni uniche, ora denominato “procedimento ordinario”, sono diminuite mentre sono aumentate quelle che sono definite dalla normativa “procedimento automatizzato” ossia quasi totalmente asseverato/autocertificato. PROCEDURE - tipologia Procedimenti Automatizzato (ex Autocertificato, comprende SCIA, ex COM) Ordinario (ex Semplificato = Aut.Unica) Comunicazione (Variaz. Resid e di sede, certificati e cessazioni) PU 427 357 164 % 42,5 35,5 16,3 Pareri preventivi (pre SCIA su fabbricati pima di inizio attività, prima erano nel semplificato = Unica)) 33 3,3 Sanzioni 24 2,4 TOTALI 1005 100,0 TIPOLOGIA ISTANZA - Ex Tipo Intervento Modifica (variazione layout - preposto - sett.merc - di atti/pareri esistenti ecc) Apertura Subingresso Cessazione Vigilanza/sanzioni Rinnovo PU %PU 449 44,7 294 82 58 30 23 29,3 8,2 5,8 3,0 2,3 Realizzazione 16 1,6 Ristrutturazione Trasferimento di sede Allacciamento Sospensione Adeguamento normativo Riconversione Ampliamento 14 11 9 9 4 3 2 1,4 1,1 0,9 0,9 0,4 0,3 0,2 22 Localizzazione Revoca Riattivazione Screening Via TOTALI ENDOPROCEDIMENTI Enti Uffici coinvolti per rilascio pareri/nullaosta Ufficio SUE A.U.S.L Prefettura di Ferrara - Antimafia e carichi pendenti Procura della Repubblica - Casellario Giudiziale HERA Ferrara srl Ufficio COSAP A.R.P.A. Ufficio PM Ufficio Urbanistica Ambiente Comando Provinciale Vigili del Fuoco Amministrazione Provinciale di Ferrara Consorzio di Bonifica Valli di Vecchio Reno Sopr. per i Beni Arch. e per il Paesaggio di Ravenna totale 1 0 0 0 0 0,1 0,0 0,0 0,0 0,0 1005 100,0 TOT % 291 227 226 199 159 90 48 32 20 16 14 4 3 1329 21,9% 17,1% 17,0% 15,0% 12,0% 6,8% 3,6% 2,4% 1,5% 1,2% 1,1% 0,3% 0,2% 100,0% 23 UFFICIO COSAP - CANONE OCCUPAZIONE SUOLO PUBBLICO Il personale dedicato a questo servizio è una risorsa a tempo parziale, in quanto occupato nella gestione di alcune attività del SUE. Nel 2011 sono stati espletati i procedimenti per il rilascio delle concessioni COSAP ai sensi del vigente Regolamento Comunale a partire dal ricevimento della domanda , alla istruttoria , alla protocollazione , al rilascio , alla archiviazione/registrazione e all’ inserimento dei dati quando previsto nella rilevazione istat. 2011 2010 rinnovi/proroghe rinnovi/proroghe n rilasciate /subentri n rilasciate /subentri TIPOLOGIA CONCESSIONE temporanee con pagamento canone 99 15 140 5 temporanee esenti 188 0 140 0 temporanea Dehors 1 6 22 6 decennali (fiere varie) 31 20 31 31 decennai (mercati) 5 22 23 22 TOTALI 324 63 356 64 In relazione alle sopracitate procedure per il rilascio delle concessioni Cosap, vengono effettuati in alcuni casi anche sopralluoghi di verifica o di istruttoria. L’ ufficio cura i rapporti con ICA , società incaricata di introitare il canone di occupazione e quotidianamente si relazione con i cittadini, uffici ed attività per informazioni e quesiti dei cittadini o altri uffici, in modo particolare con il SUAP per la numerosa gestione delle concessioni COSAP collegate alle autorizzazioni per l’attività di commercio ambulante, e con la PM per coordinarsi per il rilascio dell’ordinanza di circolazione. L’Ufficio predispone e rilascia le concessioni per le manifestazioni , Carnevale di Cento , Settembre centese, Mille miglia , Mercatini di Natale , Società Hera , Telecom ecc… L’URP supporta le attività dell’Ufficio COSAP nei momenti di bisogno. 24 SERVIZIO INFORMAGIOVANI FORMAGIOVANI Le attività del Servizio Informa Giovani, che hanno caratterizzato il 2011, oltre al regolare front office, sono state: Sportello Informagiovani Facebook: il servizio ha aperto un proprio profilo e gruppo su Facebook, per aggiornare in tempo reale gli iscritti con informazioni relative alle tematiche trattate: lavoro, formazione, concorsi e tempo libero. La risposta è stata altissima e molte persone utilizzano direttamente questo strumento per porre domande e chiedere approfondimenti sulle notizie. Orientamento: l’aver trasferito l’attività dalle scuole medie alle superiori, ha prodotto un altissimo incremento dei giovani neodiplomati che si sono rivolti allo sportello per essere orientati sulla scelta universitaria, per effettuare le procedure di immatricolazione o per inserirsi nel mondo del lavoro compilando prima di tutto il proprio Curriculum. Il successo dell’iniziativa di orientamento nelle classi quinte ha superato ogni aspettativa; le adesioni da parte degli Istituti scolastici per l’A.S. 2011/12 sono triplicate. NewsLetter: invio periodico (indicativamente ogni 2 settimane) di una NL agli utenti iscritti alla mailing list del progetto “Partecipa” a cui il Comune di Cento ha aderito. Le informazioni riguardano principalmente il lavoro, la formazione professionalità, le occasioni di svago e tempo libero sul territorio, iniziative organizzate dall’assessorato e altre news inerenti il mondo giovanile. In vista del passaggio ad un nuovo sistema di Newsletter, più immediato nell’iscrizione e unificato alle altre Newsletter ora erogate dai servizi culturali, turismo e biblioteca, si sono analizzate e valutate diverse tipologie di Newsletter di altri comuni della stessa grandezza di Cento. Offerte di lavoro: Il servizio mette a disposizione le offerte che riceve dalle agenzie di lavoro interinali e dai centri per l’impiego del territorio; gli utenti dovranno, autonomamente, contattare i rispettivi enti se interessati alle proposte ricevute. Aggiornamento Banche-dati del servizio: in particolare delle cooperative sociali operanti sul territorio, l’elenco delle scuole paritarie delle province limitrofe, agenzie di lavoro e di servizi presso cui cercare occupazione; implementazione banca dati dei Curricula, in particolare con quelli dei neodiplomati che si sono rivolti al servizio. Pagine Web Rete Civica: realizzazione di nuove pagine all’interno della Rete Civica, dedicate a: lavoro, formazione, estero, tempo libero, scuola e materiale da scaricare. Progetti didattici: realizzazione di progetti didattici presso le Scuole Medie di Cento e Frazioni e presso il Liceo Ginnasio “G.Cevolani” di Cento, inerenti: orientamento post diploma, Unione Europea, Consumi e Educazione Civica. Presentazione alle scuole, nel mese di settembre, dei progetti a cui poter aderire per l’A.S. 2011/12. Ufficio Tirocini Tirocini universitari: rapporti con studenti e università per l’attivazione di Tirocini Curriculari presso i Servizi IAT e SSI dell’Ente; 25 Stage estivi: rapporti con ISIT “Bassi-Burgatti”, Liceo “G.Cevolani” e Istituto “Aleotti” di Ferrara, per l’inserimento in tirocinio estivo di studenti delle classi quarte. Redazione atti, rapporti con i referenti dei servizi per la valutazione degli studenti. Convenzioni: rinnovo convenzioni scadute e nuove sottoscrizioni (con IAL di Ferrara). Ufficio Comunicazione Redazione Comunicati Stampa, rapporti con le testate giornalistiche locali e provinciali. Pubblicazione su Rete Civica: creazione nuove sezioni, aggiornamento informazioni esistenti, gestione “Primo Piano” e “Agenda”, verifica modulistica. Riunioni settimanali con il Gruppo Comunicazione per organizzare gli eventi in programma, dal punto di vista della grafica, informazione ai cittadini, logistica e rapporto con l’Amministrazione. Incontri con i referenti dei servizi per l’organizzazione delle comunicazioni al gruppo. Censimento della Popolazione 2011: collaborazione dal punto di vista della promozione sul territorio tramite manifesti, informativa ad hoc e sezione sulla Rete Civica. ATTIVITA’ MENSILI Gennaio Incontro con referenti UniMarconi, Università Telematica con sede a Cento, per concordare le informazioni e il materiale da distribuire alle classi V delle Scuole Superiori presso cui l’InformaGiovani svolgerà attività di orientamento. Progetto didattico “Consumi e Pubblicità” realizzato presso n°2 classi III del Liceo delle Scienze Sociali di Cento: il condizionamento derivante dalle varie forme di pubblicità (implicita ed esplicita), il consumismo di massa e gli effetti sulle giovani generazioni. N° alunni/e incontrate: 44 Conferenze di orientamento ai genitori dei ragazzi di III media, nelle Scuole di Cento, Renazzo e Casumaro: mercato del lavoro sul territorio, sbocchi lavorativi di determinati percorsi di studio, esperienze da consigliare ai propri figli e profili professionali più spendibili e richiesti. N° totale di genitori incontrati: 85 Incontro di orientamento post diploma presso la classe V C del Liceo “G.Cevolani” di Cento. N° alunni incontrati: 24 Febbraio Promozione e coordinamento corsi di spagnolo, francese e tedesco livello intermedio e avanzato (83 partecipanti); Incontro di orientamento post diploma presso le classi V A, B, L, S del Liceo “G.Cevolani” di Cento. N° alunni incontrati: 94 26 Promozione e coordinamento di laboratori per bambini e genitori di pittura a coppie. N°16 partecipanti. Visita guidata al Municipio ad alunni della Scuola Media di Cento. N° alunni incontrati: 35 Tavolo di lavoro con l’Associazione Culturale Ferfilò e l’Associazione “Gli Amici del Gigante” per programmare iniziative e attività rivolte a ragazzi e giovani nella Primavera 2011. Marzo N°4 visite guidate al Municipio e Sala del Consiglio a studenti delle Scuole Medie Superiori di primo e secondo grado di Cento. In particolare, una visita è stata realizzata in occasione di uno scambio linguistico-culturale tra il Liceo Cevolani di Cento e un Liceo della Germania. N° alunni incontrati: 210 Progetto didattico “Ciao Europa!” realizzato in n°6 incontri presso la Scuola Media di Renazzo, classi II C e II T. N° alunni incontrati: 53 Incontro di orientamento post diploma presso la classe V M del Liceo “G.Cevolani” di Cento. N° alunni incontrati: 26 Promozione e coordinamento di corsi per bambini e ragazzi: Art&Attack di Carnevale e Disegno con Denis Riva. N°partecipanti ai corsi: 52 Organizzazione dell’iniziativa “Cuccioli e Boccioli” presso il Giardino del Gigante, in collaborazione con ENPA, AIFO e Ass.ne “Gli Amici del Gigante” (domenica 20 marzo). N°200 partecipanti Aprile Organizzazione e promozione del laboratorio per bambini “Art & Attack di Primavera”. N° partecipanti: 32. N°4 Visite guidate al Municipio – Sala del Consiglio – Ufficio del Sindaco a n°8 classi delle Scuole Primarie e Secondarie di Cento e Renazzo e del Liceo “G.Cevolani” di Cento. N° alunni incontrati: 198 Organizzazione e promozione del Corso di Teatro per adolescenti. N° partecipanti: 12. Organizzazione ulteriori livelli dei corsi di spagnolo e tedesco (N°74 partecipanti) Incontro con le referenti dell’Università UniMarconi di Roma per la promozione dei corsi e dell’attività dell’Ente sul territorio. Organizzazione dell’iniziativa “Giochi e Amici: chi trova un amico trova un tesoro”, presso il Giardino del Gigante, in collaborazione con Gruppo Scout Cento1 e Ass.ne “Gli Amici del Gigante” (domenica 10 aprile). Partecipanti: n°150 Promozione ciclo di conferenze del Centro Famiglie dedicate a genitori e figli. 27 Maggio Organizzazione corso N°partecipanti: 15 Organizzazione “Festa della Lettura” presso il Giardino del Gigante, in collaborazione con “Gli Amici del Gigante”, Libreria “degli Orsi”, “Anffas – Coccinella Gialla”, Biblioteca “Sfoglialibro”. N°partecipanti: 180 Progetto didattico “Ciao Europa!” presso le classi II T e II C della Scuola Media di Renazzo (incontrati 52 studenti) Contatti con gli Istituti Superiori del territorio per ospitare studenti in stage nel periodo estivo: verifica convenzioni, richieste disponibilità a uffici dell’Ente, coordinamento con i tutor scolastici ed interni al Comune. di fotografia per ragazzi “Che faccia da Facebook”. Giugno Partecipazione al Coordinamento Provinciale degli InformaGiovani a Ferrara. (15 giugno) Organizzazione e promozione della 3° edizione della Mostra-Scambio del Disco all’interno dell’iniziativa “Rocka-Rolla 2011” prevista per il mese di luglio. Predisposizione locandina, contatto espositori e organizzazione logistica degli spazi. Organizzazione dell’iniziativa “Caccia al nido” e “Il pesciolino arcobaleno”, laboratori per bambini al Giardino del Gigante in occasione della Festa della Didattica. N°partecipanti: 85. Accoglienza e coordinamento stagisti degli Istituti Superiori di Cento e Ferrara. Ospitati n° 11 studenti delle classi quarte. Luglio Cinema in Piazza: rapporti con l’Associazione Ferfilò per la scelta dei film da proiettare, gli iter burocratici da seguire, l’organizzazione della logistica e la promozione sul territorio. Totale partecipanti all’iniziativa (per 5 proiezioni): 550 persone Campus Protezione Civile: rapporti con la Protezione Civile di Cento, raccolta iscrizioni partecipanti, organizzazione conferenza stampa, trasmissione documentazione al referente della PC. Iscritti: n° 20 3° edizione del “Ferfilò Music Festival” presso il Giardino del Gigante: concorso musicale per band emergenti del territorio, arricchito quest’anno dalla partecipazione di ragazzi stranieri tramite progetto europeo. Partecipanti: 10 gruppi musicali, 300 persone circa di pubblico nel corso delle due giornate di Festival. Terza edizione della Mostra-Scambio del Disco e del CD: attività di promozione, raccolta iscrizioni degli espositori e organizzazione logistica degli spazi. N°250 visitatori 28 Ideazione progetti didattici per l’Anno Scolastico 2011/12, pubblicazione degli stessi sulla Rete Civica, nelle pagine del servizio didattica e predisposizione materiale per la presentazione alle scuole. Agosto Predisposizione e comunicazione alla Pro Loco delle iniziative organizzate dai servizi comunali in occasione del “Settembre Centese”, manifestazione fieristica locale. Immatricolazioni online all’università (n°86 immatricolazioni) e richiesta benefici (n° 48 richieste), all’ER-GO, azienda regionale per il diritto allo studio degli universitari. Chiusura servizio dal 16 al 26 agosto 2011 Settembre Conferenza pubblica sull’offerta formativa del territorio (21/09): grande partecipazione di pubblico, soprattutto giovane, al tavolo dei relatori tutti gli Enti di Formazione di Cento: Gruppo Scientifico Centese, Ecipar, Centoform, Scuola Morisi, Unimarconi, CPF di Sant’Agostino. N°90 partecipanti Settembre Centese (7-11/09): apertura straordinaria del servizio, presentazione nuovi corsi di formazione professionale e per il tempo libero. Conferenza di presentazione progetti didattici: da realizzare nell’A.S.2011/12 presso le Scuole Secondarie di primo e secondo grado di Cento e frazioni. Organizzazione vari livelli dei corsi di spagnolo e tedesco (68 partecipanti) Collaborazione con Associazione “Gli Amici del Gigante” nella promozione delle loro attività rivolte ai giovani. Servizio Civile Nazionale: orientamento nella scelta del progetto e affiancamento nella compilazione della modulistica. Ottobre Incontro con Agenzie per il Lavoro e Centro per l’Impiego di Cento: confronto sulle problematiche legate all’offerta e domanda di lavoro sul territorio, proposte di intervento e di collaborazione. Definizione calendari: di orientamento e progetti didattici per il 2012, rapporti con le insegnanti. Novembre Visita guidata al Municipio: accoglienza e spiegazione in Sala del Consiglio Comunale, alle classi delle medie di Renazzo. Totale: 55 ragazzi 29 Dicembre Incontri di orientamento ai genitori: conferenze tenute presso le Scuole Medie di Cento, Renazzo e Casumaro, per una scelta più consapevole della scuola superiore. N°90 genitori incontrati Richieste più frequenti pervenute allo sportello o via email: Assistenza nella compilazione del Curriculum Vitae Come diventare insegnanti e lavorare nella scuola (personale ATA; personale docente) Concorsi pubblici: richieste di opportunità sul territorio e modalità di partecipazione e preparazione alle prove selettive Corsi di formazione professionale per occupati, disoccupati e inoccupati Elenchi di cooperative, aziende, studi tecnici, agenzie di traduzione… Estero (opportunità di lavoro, corsi di lingua, insegnare lingua italiana, alloggio) Finanziamenti per giovani imprenditori o donne Lavoro stagionale in Riviera e nell’Animazione Turistica Recupero anni scolastici per il conseguimento del diploma di scuola media superiore, possibilità di scuole serali pubbliche sul territorio. Richieste di lavoro, notevolmente aumentate a causa di licenziamenti e cassa integrazione Servizio Civile Volontario: richieste su uscita bando nazionale. AREE DI MAGGIOR INTERESSE Formazione Università 28,5% Estero 3,1% Lavoro (pubblico e privato) 68,4% 30 Frequenze per tipologie di contatti e attività realizzate: Mesi Front Office E-mail Telefon o GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC Totale 132 147 220 290 180 210 386 205 452 310 185 149 2866 175 285 295 270 221 280 144 98 220 205 193 123 2509 105 185 142 160 174 195 160 89 205 183 154 102 1854 Partecipant i Corsi e laboratori Partecipanti iniziative per il tempo libero 83+16 52 32+12+74 15 200 150 180 85 550+300+250 68 Partecipanti progetti didattici 44+85+24 94+35 210+53+26 198 52 20 ISCRITTI NL AL 31/12/2011 1036 ISCRITTI FACEBOOK 90 352 1805 55 90 986 1380 1036 + 1380 Totale contatti raggiunti dal Servizio InformaGiovani – Anno 2011: 10372 TIPOLOGIE DI CONTATTO NewsLetter 10,7% E-mail 26,0% Front Office 29,7% Telefono Facebook 19,2% 14,3% Principali enti esterni con cui il servizio si è rapportato: - Agenzie interinali di Cento, Ferrara, San Giovanni in Persiceto, in particolare con la nuova sede Ali di Cento. - ANFFAS – Coccinella Gialla di Cento - Associazioni Culturali: “Ferfilò”, “Gli Amici del Giardino del Gigante”, “The Clan”, - Biblioteca Sfoglialibro di Cento - British School di Cento - Centro Famiglie presso Fondazione Zanandrea di Cento - Centro per l’Impiego di Cento - Coordinamento InformaGiovani della provincia di Ferrara - ENPA di Cento - Enti di Formazione del territorio, in particolare Centoform e Scuola Morisi di Cento. - Istituto IPSIA “Fr.lli Taddia”, ISIT “Bassi-Burgatti” e Liceo “G.Cevolani” di Cento e IIS “G.B.Aleotti” di Ferrara. 31 - Parrocchie di S.Biagio e di S.Pietro in Cento Scuola Media “Il Guercino” di Cento e Renazzo Università UniMarconi di Roma sede di Cento. 32 SERVIZI CONTROLLO DI GESTIONE – SEGRETERIA DI DIREZIONE - PEG Il sistema di controllo di gestione trova i suoi primari principi normativi nel D.Lgs. 77/95 poi trasfuso nel D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267 nel quale, al fine di dare concreta attuazione alla logica della gestione per obiettivi e all'analisi del rapporto costi/risultati, agli articoli 196, 197 e 198 sono illustrate le finalità del controllo, le fasi in cui si articola il processo e le attività oggetto di referto. Il Controllo di Gestione, che è uno dei quattro controlli interni previsti dall'art. 147 del D.Lgs 267/2000, assume una funzione trasversale di supporto alle decisioni di gestione, con il compito di verificare l'efficacia, l'efficienza e l'economicità delle azioni condotte, al fine di ottimizzare, anche mediante interventi correttivi, il rapporto costi/risultati. La norma ha disposto affinché la conclusione dell'attività del controllo di gestione (referto), oltre che agli Amministratori ed ai Responsabili dei Servizi, sia trasmessa anche alla Corte dei Conti. Il complessivo sistema del Controllo di Gestione, inteso come l’insieme delle attività poste in essere per consentire la verifica dell’efficienza, dell’efficacia e dell'economicità nell'amministrazione dell'ente, oltre che per garantire la trasparenza dell'operato e dei risultati conseguiti con l'utilizzo delle risorse pubbliche, è stato avviato nel 2004 e l’attività è proseguita negli anni successivi. Le attività, a tal fine poste in essere, hanno coinvolto l'intera struttura comunale nelle singole fasi di implementazione del processo, pur nella distinzione fra funzioni politiche di indirizzo e controllo degli organi di governo e competenze gestionali dei responsabili dei servizi. Il percorso individuato è il risultato di un processo partecipativo che ha coinvolto tutti i responsabili di servizio dell'ente e che ha portato alla definizione di soluzioni organizzative e di procedure formali atte ad alimentare il sistema del controllo di gestione. Sin dall’attivazione del Servizio Controllo di Gestione l’ente si è dotato di un sistema di indicatori di efficacia, efficienza ed economicità, da affiancare ai tradizionali parametri gestionali, ordinati secondo una struttura che consente aggregazioni su più livelli, da quello elementare (Centro di Costo) a quello più complesso (Centro di Responsabilità). Gli indicatori, così come i centri di responsabilità ed i centri di costo sono stati nel tempo modificati, da ultimo con determinazione del Direttore Generale in data 29/12/2010, al fine di renderli rispondenti all’organizzazione dell’ente e alle modificate necessità informative manifestate dai responsabili dei servizi. Nell’anno 2011, con riferimento all’esercizio 2010 sono stati elaborati gli indicatori gestionali ad eccezione di quelli comprendenti voci di costo in quanto, a seguito dell’attivazione dall’anno 2010 di un nuovo software gestionale presso il servizio finanziario che prevede anche la contabilità economico-patrimoniale, tale servizio si è trovato nella difficoltà di elaborare elementi di costo che fornissero l’esatta osservazione dei fenomeni contabili per singolo centro di costo. Infatti, la nuova banca dati 2010 è stata implementata da registrazioni di contabilità economicopatrimoniali ancora fondate sui principi della competenza finanziaria, ossia in ragione della competenza giuridica dei fenomeni di gestione, anziché sui principi del sistema del reddito che rilevano gli stessi sotto il profilo della competenza economica, ovvero del relativo consumo e acquisizione di utilità. Pertanto, nell’esercizio 2011 si è avviato un progetto di ridefinizione del sistema contabile finalizzato alla rilevazione dei fatti di gestione mediante la contabilità generale con il “metodo a consumo", necessaria per l’elaborazione di significativi indicatori. La complessa ed articolata attività di rilevazione ha portato alla definizione, per ciascun centro di costo individuato nell'ente, di indicatori di misurazione, il cui valore, è da collocarsi in ampio 33 contesto temporale che esalta il significato della comparazione, e può consentire all'Amministrazione spunti di riflessione per le azioni future, cogliendo un'opportunità conoscitiva che il dato da solo non potrebbe sicuramente offrire. Gli indicatori così elaborati sono stati trasmessi in data 22 dicembre 2011 al Sindaco, agli Assessori e ai Responsabili dei Servizi. Nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di controlli, il Servizio Controllo di Gestione si dedicato alla predisposizione del documento "Referto del Controllo di Gestione" ed alla verifica del rispetto delle "limitazioni all'autonomia dei singoli enti nella effettuazione diretta di acquisto di beni e di servizi". Referto del controllo di gestione Il documento, per il quale la normativa non ha previsto alcun modello di riferimento, è stato realizzato sulla base delle indicazioni contenute nella delibera n. 6/2004 del 29 novembre 2004 della Corte dei Conti Emilia Romagna - Sezione Regionale di Controllo e seguendo il modello presentato da ANCI Emilia Romagna nell’anno 2005, secondo il quale le conclusioni del controllo di gestione vengono esposte sinteticamente fornendo ogni riferimento necessario a individuare i documenti di dettaglio, rendendolo un utile strumento per amministratori e responsabili di servizio e per la Corte dei conti per eventuali esigenze di approfondimento; Nel referto, ad una breve illustrazione della normativa di riferimento e della struttura del controllo di gestione nel Comune di Cento, segue una sintetica rappresentazione delle modalità di definizione e monitoraggio degli obiettivi gestionali, dello stato di attuazione dei programmi, del sistema di rilevazione dei costi e proventi, dei criteri seguiti nella definizione e calcolo degli indicatori di efficacia, efficienza ed economicità. Il documento prosegue poi con la rappresentazione sintetica dell'attività realizzata nell’ente, in ottemperanza alle specifiche disposizioni normative in materia di: o Patto di stabilità interno o Acquisti di beni e servizi ex art. 26 Legge 23.12.1999 n. 488 o Incarichi di studio, consulenza e spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza o Disciplina per il conferimento di incarichi e consulenze con rapporti di lavoro autonomo Programma degli incarichi - Pubblicità degli incarichi o Partecipazione di pubbliche amministrazioni a Consorzi e Società e ricognizione ai sensi dell’art. 3, commi 27 e seguenti della Legge 244/2007 sulle società partecipate dal Comune di Cento o Risparmi di spesa in attuazione delle disposizioni di cui ai commi 594 e seguenti dell’art. 2 della legge 24/12/2007 n. 244 o Spesa di personale Il documento si conclude con il richiamo alle modalità ed ai criteri definiti per la valutazione dei risultati del personale con qualifica dirigenziale e degli incaricati di posizione organizzativa e l’attività posta in essere nell’ente, in relazione al decreto legislativo n. 150/2009, in materia di produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni. Il referto, così predisposto, è stato approvato dalla Giunta Comunale nella seduta del 29/12/2011 e trasmesso in data 29 dicembre 2011, oltre che agli Amministratori, al Presidente del Consiglio Comunale, ai Capi Gruppo Consiliari ed ai Responsabili dei Servizi, anche alla Corte dei Conti. 34 Acquisto beni e servizi - verifica osservanza disposizioni di cui all’art. 26 della Legge 23/12/1999 n. 488 A seguito delle limitazioni all'autonomia dei singoli enti nell'effettuazione diretta dell'acquisto di beni e servizi, ripristinata dal D.L. 168/2004 convertito nella Legge 30 luglio 2004, n. 191, le pubbliche amministrazioni, compresi gli enti locali, possono ricorrere alle convenzioni stipulate da Consip S.p.a. ma, in caso di mancata adesione, hanno l'obbligo di utilizzare i relativi parametri di prezzo-qualità come limiti massimi per l'acquisto di beni e servizi comparabili con quelli oggetto delle convenzioni. E' previsto inoltre che, i provvedimenti con i quali i servizi effettuano in modo autonomo acquisti di beni e servizi, siano dagli stessi trasmessi alle strutture e agli uffici preposti al controllo di gestione per l'esercizio delle funzioni di sorveglianza e di controllo. Il Servizio Controllo di Gestione nel 2011 ha verificato, in base alla documentazione pervenuta, che i provvedimenti con i quali i responsabili dei servizi avevano effettuato acquisti in maniera autonoma nel corso del 2010 fossero stati adottati nel rispetto delle disposizioni contenute nella norma sopra citata. In data 24 novembre 2011 è stata prodotta all'organo di direzione politica una relazione dettagliata circa l'attività realizzata nell’ente nel corso del 2010, con riferimento alle ipotesi di acquisto previste nel quadro normativo vigente, sia per la parte corrente che per gli investimenti. La stessa relazione è stata pubblicata, così come esplicitamente previsto dalla norma, sul sito Internet del Comune di Cento. E’ stata altresì svolta attività di Segretariato al Direttore Generale secondo le disposizioni e le indicazioni dallo stesso fornite, garantendo assistenza e supporto, occupandosi della tenuta e della gestione degli archivi cartacei e informatici inerenti la Direzione, e curandone l’agenda e la corrispondenza. E’ stata altresì prestata collaborazione al Direttore Generale nella predisposizione di atti e provvedimenti di competenza della Direzione stessa. Il servizio ha collaborato, a supporto della Direzione Generale, alla redazione della proposta del "Piano Esecutivo di Gestione" per l'esercizio 2011 e del "Piano Dettagliato degli Obiettivi" di cui all'art. 197 del T.U.EE.LL., redatto in conformità ai programmi, piani e obiettivi generali dell'Amministrazione Comunale, contenuti nel Bilancio di Previsione 2011 e negli altri documenti programmatici dell'ente ed in linea con le indicazioni di cui all’art.5 c.2 del D.Lgs. 150/2009: - previsione di aspetti migliorativi di natura quali/quantitativa dei servizi erogati - individuazione degli obiettivi in attuazione delle politiche formulate dall’Amministrazione Comunale - previsione di azioni di contenimento dei tempi, di modernizzazione dei processi e degli strumenti; In particolare il servizio ha curato l'elaborazione delle schede degli obiettivi gestionali, redatte dai responsabili dei servizi e dagli stessi condivisi con l’amministrazione comunale, articolate a livello di settori e servizi. Ha curato altresì la predisposizione ed elaborazione della proposta di deliberazione e dei relativi documenti alla stessa allegati da sottoporre all’approvazione della Giunta Comunale, nonché i successivi adeguamenti al PEG 2011 relativi a modifiche agli obiettivi e/o alle competenze dei responsabili che si sono rese necessarie nel corso dell’esercizio per sopravvenute e modificate necessità. 35 E’ stata alresì svolta attività di Segretariato al Segretario Generale secondo le disposizioni e le indicazioni dallo stesso fornite, occupandosi della tenuta e della gestione degli archivi cartacei e informatici e curandone la corrispondenza. Il servizio ha elaborato le proposte di deliberazione ed i documenti relativi a modifiche agli obiettivi e/o alle competenze dei responsabili che si sono rese necessarie nonché la proposta di deliberazione di assegnazione provvisoria delle risorse ai responsabili dei servizi per l’esercizio 2012. 36 SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI Il Servizio Sistemi Informativi garantisce alla struttura e alla gestione amministrativa dell’Ente il necessario supporto informatico e telematico inserendosi nell’ambito del processo di trasformazione che coinvolge la P.A., promuove e realizza interventi innovativi capaci di rispondere ai bisogni di realtà sociali in continuo mutamento. In particolare: - - si occupa dell’assistenza e della manutenzione di procedure informatiche e telematiche; coordina i servizi di rete e l’erogazione di servizi per via telematica, curando la gestione degli apparati e dei software di rete e assicurando la manutenzione e la sicurezza degli stessi; gestisce l’assistenza tecnica hardware e software dei computer e degli apparati informatici dell’Ente; gestisce la server farm, gli apparati di connettività, la rete wireless; gestisce il sistema telefonico VoIP e la rete aziendale mobile; gestisce il sistema di controlli accessi e il sistema di videosorveglianza; si occupa delle esigenze di sicurezza e dell’integrità dei dati, degli applicativi e dei sistemi; cura la gestione ed il coordinamento di molteplici attività, finanziate in varia misura da fondi regionali, statali, intraprese in tema di sviluppo e diffusione della Società dell’informazione e della Conoscenza, finalizzate a migliorare la qualità dei servizi resi ai cittadini-utenti, ad aumentare l’efficienza e l’efficacia delle strutture pubbliche e a promuovere e favorire lo sviluppo del territorio. nell’ambito del S.S.I. è compreso anche l’Ufficio Sistema Informativo Territoriale e Cartografico. Il Servizio si occupa della gestione e implementazione dei diversi applicativi e dunque svolge le diverse attività di: - gestione dei rapporti con i fornitori per le attività di installazione, configurazione manutenzione dei prodotti; verifica e valutazione dei malfunzionamenti legati all’utilizzo degli applicativi, primo livello help-desk per gli utenti interni e monitoraggio dei livelli di servizio nell’utilizzo degli stessi; supporto ed assistenza in relazione all’utilizzo dei diversi software applicativi installati o prossima installazione e supporto sistemistico alle attività di installazione e amministrazione software di base (sistemi operativi, applicativi di office automation, ecc.). e di di di Il Servizio ha inoltre responsabilità per: - - pianificazione strategica (piano d’informatizzazione) di tutti gli aspetti relativi all’utilizzo dell’ICT nell’ente; sviluppo di nuove iniziative ed attività per il miglioramento del grado di efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa tramite l’utilizzo di opportuni sistemi informativi e delle opportune infrastrutture informatiche e telematiche; consulenza e supporto alle strutture organizzative dell’ente su aspetti che attengono in qualche misura all’ICT; rappresenta l’Ente negli organismi provinciali e regionali per lo sviluppo dell’ICT e dell’E-Gov. partecipa attivamente nei gruppi di lavoro della Community Network Emilia Romagna. coordinamento e gestione dei progetti di e-government regionali ALI e RILANDER a cui partecipa l’ente: - Territorio e Fiscalità – ACI e ACSOR; 37 - Verifiche catastali – SIGMATER Accesso ai servizi PARIX Autentifazione federata – FEDERA Portale dei Pagamenti – PAY-ER Porte di Dominio – ICAR-ER Servizi MOKA CMS Demografici Istanze e Visure Tributi Istanze, Pagamenti e Visure Polo Archivistico Regionale – PARER Interventi significativi del 2011 Gestione Documentale, Protocollo Informatico ed Albo Pretorio La gestione documentale e del protocollo dal 2011 avviene con il nuovo gestionale (IRIDE) che consente non solo di attenersi alla normativa del Protocollo Informatico, ma di mettere le base per sistema di workflow e document management. IRIDE infatti si presenta come una piattaforma modulare, che svolge la funzione di collante e di trasporto, nell'ambito del singolo processo amministrativo, fra le varie aree funzionali o settori individuati, per seguire e monitorare il singolo iter procedimentale in ogni suo passo funzionale. La gestione delle informazioni, dei documenti, dei processi e dei procedimenti amministrativi relativi alla gestione del protocollo informatico e dei flussi documentali rappresenta una fase essenziale per realizzare quanto previsto dalle leggi di riforma degli Enti Pubblici (142/90, 241/90, “Leggi Bassanini”, D.P.R. n. 445 - 2000 Testo Unico della Documentazione amministrativa, Codice dell’Amministrazione Digitale, …). - - Attivazione dell’Albo Pretorio online come previsto dalla legge; L’uso obbligatorio della PEC per tutte le comunicazioni con la PA in sostituzione delle Raccomandate; L’uso della PEC per tutte le comunicazioni con i cittadini o imprese che intenderanno avvalersi di questo innovativo e sicuro strumento di comunicazione eliminando i costo postali; L’uso della firma digitale per le determinazioni con o senza rilevanza contabile; La scansione dei documenti in attivo (sia in modalità massiva che singola) che eviterà la stampa dei documento trasmesse “per conoscenza”; L’introduzione, come previsto nel nuovo CAD, del fascicolo elettronico; L’archiviazione e conservazione dei documenti digitali nell’archivio regionali di conservazione (Progetto PARER) La trasmissione con PEC ai Consiglieri per le convocazioni di CC; La possibilità di disegnare per ogni processo dell’Ente un iter definito monitorabile e con tempistiche definite Miglioramento e razionalizzazione del Data Center I vantaggi della virtualizzazione sono ormai conosciuti: innovazione, flessibilità dell'ambiente IT, aggiornamenti immediati di server, desktop e applicazioni, continuità di business, riduzione dei costi. Oggi si guarda sempre più a nuove forme di distribuzione dei carichi di lavoro all'interno delle reti, sia per consentire il massimo utilizzo di ogni singola risorsa, sia per economizzare la gestione ed i costi latenti dei mezzi a disposizione. 38 Concentrandosi sul solo aspetto della virtualizzazione, è innegabile che attualmente si tenda a pensare a questa nuova soluzione informatica a solo ed esclusivo appannaggio della sfera dei server e degli alti processi che avvengono in queste macchine. In realtà, l'azione del "virtualizzare", quindi l'applicazione del principio per cui si genera una versione simulata di una risorsa effettivamente esistente dal punto di vista fisico, non è da riferirsi solo all'hardware di un server. Si capisce facilmente che qualsiasi sia la risorsa a disposizione, questa possa essere teoricamente virtualizzata, sia essa software ed hardware. Partendo da questo presupposto, il “progetto di virtualizzazione del Comune di Cento” ha riguardato proprio nella sua prima fase gli applicativi gestionali e dei singoli software di produttività Nel corso dell’anno 2011 il processo ha riguardato la virtualizzazione dei server. La virtualizzazione di server, normalmente riferita con il solo termine di virtualizzazione, permette di emulare l'hardware di un server, consentendo l'esecuzione di differenti sistemi operativi server in macchine virtuali. E’possibile, quindi, ottimizzare e massimizzare l'utilizzo delle periferiche presenti nei server, che normalmente vengono usate in una percentuale molto bassa delle reali prestazioni raggiungibili. Tutto ciò consente di sfruttare un server al massimo delle potenzialità, risparmiando costi di acquisto, installazione, gestione e tutti i costi indotti, dovuti all'acquisizione di un nuovo server. L'obiettivo è quindi di eseguire sullo stesso hardware differenti sistemi operativi, consolidando in pochi server tutto il lavoro suddiviso normalmente su server differenti. Migrazione posta elettronica da Lotus Notes a GoogleApps. Progetto Switch@GoogleApps; Diversi sono i fattori di criticità che abbiamo affrontato con la gestione diretta della posta: - server inaffidabili, spese di configurazione e manutenzione che richiedono denaro e risorse; - utilizzo dello spazio su disco; - caselle di posta e-mail di piccole dimensioni - protezione da attacchi di virus, spam e phishing; - collaborazione e condivisione inefficienti; - accesso multicanale - integrazione con altri applicativi - dimensione massima degli allegati. Partendo e studiando altre esperienze abbiamo indirizzato i nostri approfondimenti verso la possibilità di utilizzare una applicazione nella nuvola, raggiungibile sempre e da ovunque, affidabile, e con la soluzione agli elementi di criticità che avevamo analizzato : Google Apps. La migrazione è avvenuta senza particolari elementi di freno così come l’integrazione con il nostro sistema di autenticazione. Il costo iniziale è poi un elemento importante, il sistema mostra costi contenuti ed un customer care interessante. Un valore aggiunto, non trascurabile, sono poi i vari servizi ulteriori offerti, che vanno dalla chat, al sistema di presenza, a sistemi veramente avanzati di lavoro cooperativo su documenti di vario tipo. Un vantaggio importante nel passaggio a questa soluzione è stato quello di liberare risorse, economiche e di personale, che può focalizzare la propria attenzione su altri servizi anziché su manutenzione, aggiornamenti, protezione della rete del server di posta, preoccupazioni sulla produttività. 39 SEGRETERIA GENERALE E AFFARI ISTITUZIONALI L’Area amministrativa nell’ambito dell’attività ordinaria è volta a garantire adeguati standards qualitativi e quantitativi dei servizi al fine di provvedere alle tradizionali attività di Segreteria Generale del Comune. In particolare, la gestione è preposta all’esercizio delle attività necessarie al funzionamento e al corretto ed efficace inserimento dell’Ente nel contesto istituzionale, anche esterno (Consulte Civiche). L'Area include i Servizi: 1. di Indirizzo Politico 1.1. Segreteria Generale comprendente: segreteria delibere e atti comunali, segreteria di Presidenza del Consiglio e Gruppi Consiliari, gestione status amministratori locali (primo semestre), gestione atti autonomia contabile del Consiglio Comunale, gestione procedimenti amministrativo/contabili, mansioni di segretariato al Segretario Generale; 1.2 Affari Istituzionali: cura in particolar modo gli atti riguardanti i rapporti istituzionali, la cura degli adempimenti relativi alle partecipazioni dell’ente per quanto attiene gli aspetti societari meramente istituzionali. 2. diretti alla produzione di atti verso terzi: nel primo semestre, gestione servizio di notifica atti svolto dai messi comunali, deposito atti e documenti dei quali non è stato possibile effettuare la notifica per assenza temporanea o irreperiblità del destinatario; 3. gestione Albo Pretorio: nel primo semestre, registrazione delle pubblicazioni nel rispetto della trasparenza amministrativa a cura dei messi comunali. Il cittadino può prendere visione entro il termine di esposizione stabilito per legge di tutti gli atti amministrativi del Comune ( deliberazioni, determinazioni, ordinanze, bandi di concorso, avvisi, ecc…) e di altri Enti che, per legge, devono essere esposti al pubblico. L’Albo espone anche gli atti inviati da altri Enti che, discrezionalmente, ritengono opportuno divulgarne l’informazione. 4. ausiliari e di supporto al funzionamento degli uffici: 4.1 Portineria generale, ufficio copie e ciclostili, accompagnamento visitatori istituzionali, ecc. 4.2 Centralino generale, 4.3 nel primo semestre, Archivio Generale per la gestione informatica dei documenti, dei flussi documentali e degli archivi, afferente all’Area Amministrativa, in cui è accorpata la sezione separata d’Archivio comunale (Archivio Storico), e Ufficio Protocollo Generale. Entrando nel dettaglio dell’attività svolta nell’anno di riferimento, nell’ambito delle aree amministrative su descritte, si espone quanto segue. Il Servizio Segreteria Generale collabora con tutti gli uffici del Comune per il perfezionamento degli atti deliberativi in tempi brevi cercando di produrre un buon livello qualitativo degli stessi e gli addetti si rapportano direttamente oltre che col Responsabile del Servizio, col Segretario Generale, Amministratori, Presidente del Consiglio e Capigruppo consiliari, messi comunali e ufficio copie. Intensa l’attività di supporto ai lavori dei consiglieri e del Consiglio comunale, compresa la costante assistenza al Presidente del Consiglio per attività propria e dell’organo che rappresenta. Particolarmente curata l’informazione ai gruppi consiliari. 40 Per quanto attiene l’ordinaria gestione della Segreteria Generale, si evidenzia la mole documentaria alla data del 31/12/2011, amministrata in particolare da una unità addetta in un clima collaborativo e con un accentuato margine di autonomia organizzativa, attraverso alcuni dati numerici: - n. 215 Deliberazioni di Giunta Comunale; - n. 142 Deliberazioni di Consiglio comunale; - n. 1081 Determinazioni di impegno; - n. 16 Verbali della Conferenza dei Capigruppo. La tabella che segue, fornisce un un trend statistico sul quantitativo delle diverse tipologie di atti prodotti negli anni. Trend produzione atti 2004-2011 1200 Numero atti 1000 800 600 400 200 0 2004 2005 2006 Determinazioni 2007 2008 Delibere Giunta 2009 2010 2011 Delibere Consiglio La Segreteria Generale ha curato, come di consueto, il raccordo con tutti i servizi dell’ente finalizzato all’approvazione e pubblicazione dell’Albo Beneficiari provvidenze di natura economica per l’anno 2011 Nell’ambito delle attività proprie della Segreteria Generale l’intendimento programmatico 2011 è stato quello di modernizzare i servizi amministrativi rendendo più agevole i processi di formazione degli atti e la ricerca delle informazioni, attraverso nuove procedure di protocollo informatico, introduzione della firma digitale sugli atti. Infatti dal 1 gennaio 2011 è stato introdotto un nuovo software gestionale protocollo e atti che ha interessato trasversalmente tutta la struttura comunale, con un forte incremento dell’efficienza dell’attività amministrativa, anche attraverso lo sviluppo della digitalizzazione informatica. La gestione Atti amministrativi (delibere, determine, ordinanze) segue tutto l’iter dalla fase propositiva alla pubblicazione con vari automatismi:permette di gestire controllare per via informatica tutto il flusso delle operazioni connesse con la produzione degli atti amministrativi;permette di individuare i tempi di giacenza nei vari uffici e di esercitare uno stretto controllo sull’iter;integra i dispositivi con firma digitale.E’ una gestione definita “per scrivanie” con una logica completamente diversa dall’applicativo attualmente in uso. Le scrivanie sono collegate ai ruoli. Particolarmente interessante per quanto riguarda le Determinazioni di Impegno la possibilità di gestire una tabella contabile separata dall’atto ma parte integrante dello stesso: ciò consente l’adozione della firma digitale per gli atti monocratici. Nel corso dell’ultimo trimestre dell’esercizio sono stati fatti test di verifica, da parte dei Servizi Sistemi informativi, per la suddetta adozione. Il 41 processo si è concluso positivamente e dal 1° gennaio 2012 sono attive le determinazioni dirigenziali digitali. Il Servizio Segreteria, nella persona del Dirigente preposto, ha contestualmente curato la revisione del regolamento sulle determinazioni dirigenziali al fine di adeguarlo alla nuova procedura. Il regolamento è stato approvato dal Consiglio Comunale ed in vigore nei tempi programmati. Il modulo relativo al Protocollo Informatico si configura come un sistema che oltre a svolgere le funzioni istituzionali del protocollo permette anche lo svolgimento di compiti gestionali attraverso il monitoraggio del flusso del documento e il suo legame con altri documenti.Intensa l’attività di formazione del personale di protocollo e messi concentrata tra fine anno 2010 e inizio anno 2011. Infatti già dal 10 gennaio si è attivata l’operazione di segnatura di protocollo fatta tramite etichetta con barcorde, che identifica i riferimenti di protocollo. In tal modo l’acquisizione ottica del documento collegata alla registrazione può essere effettuata anche in un secondo momento, permettendo una riorganizzazione interna del lavoro d’ufficio, tra front office e back office. Intendimento programmatico è stato quello della completa scansione ottica dei documenti in entrata con l’obiettivo di eliminare le duplicazioni degli atti con innumerevoli fotocopie. Ciò ha comportato una revisione del processo di flusso documentale fortemente rinnovato nel suo nucleo centrale improntato sulla progressiva eliminazione della carta. Dal 31 gennaio si è completata la formazione e operatività del processo di trasformazione di in PDF o altra versione immodificabile di tutti i documenti soggetti a pubblicazione. Dal 1° luglio è diventato operativo il processo di scansione ottica dei documenti in entrata, ad eccezione di quelli non scansionabili per formato o volume, nel rispetto della programmazione prevista. Il sistema è naturalmente predisposto per la gestione e protocollazione dei documenti informatici inviati/ricevuti dall’Ente tramite PEC, ed è in grado di gestire la segnatura informatica codificata nel formato xlm ed inclusa nei messaggi protocollati, permettendo l’interoperabilità con altri sistemi di protocollo. Il Servizio Segreteria Generale ed il Servizio Protocollo Generale in collaborazione con in Servizio Gestore Albo, sono stato chiamati ad affrontare le tematiche relative all’Albo Pretorio On line, di cui si parlerà nell’apposita sezione. Per quanto riguarda la gestione dello Status Amministratori locali, le leggi degli ultimi anni, e in particolar modo nel contesto della presente relazione, l’art. 84 del D.Lgs. 267/2000, così come integralmente sostituito dall’art. 2 comma 27, della Legge n. 244/2007 e aggiornato prima con le disposizioni del D.M. 12/2/2009, poi con le disposizioni introdotte dal DL 78/2010 convertito, con modifiche, il legge 122/2010, prevedono una serie di novità in tema di “Status Amministratori locali” di cui il Servizio Segreteria Generale deve tenere conto al fine della relativa gestione. Nel corso del passato esercizio, il Servizio di Segreteria Generale ha gestito anche la fase post elettorale di rendere operativi i nuovi organi amministrativi a seguito delle consultazioni politiche e sono attuate tutte le attività connesse nel rispetto delle tempistiche previste. In particolare: - revisione modulistica e materiale informativo ai neo eletti completata nel mese di maggio in aggiunta è stata predisposta una dispensa relativa allo status amministratori con allegato CD di tutta la normativa e regolamenti attinenti, distribuita nel primo consiglio di insediamento; - attività connesse con gli atti di nomina sindacale in particolare l’atto di nomina dei componenti di giunta e relative deleghe entro i termini di legge; - convocazione primo Consiglio e atti collegati: - Verifica dell'assenza di cause di incompatibilità e ineleggibilità - Giuramento del Sindaco - Elezione Presidente del Consiglio - Comunicazione componenti della Giunta e surroga eventuali consiglieri che accettano la carica di Assessore Indirizzi per la nomina dei rappresentanti del Comune c/o enti, aziende ed istituzioni entro il mese 42 di giugno e precisamente nella seduta consigliare del 20 giugno; - ricognizione dati giuridici , fiscali e contributivi entro il mese di luglio; - verifica e definizione atti amministrativo-contabili relativi allo status degli Amministratori, entro il mese di luglio si è completata l’attività con la predisposizione delle liquidazioni compensi per i mesi di giugno, luglio e agosto; - Comunicazione Anagrafe nuovi Amministratori alla Prefettura con procedura on line in collaborazione con ufficio elettorale entro il termine del 30 agosto e precisamente il 29 agosto; - richiesta certificazione Antimafia effettuata il 4 luglio e ricevuta risposta il 18 luglio. La Segreteria Generale è stata inoltre particolarmente impegnata nell’attività amministrativa seguente le elezioni amministrative per il rinnovo degli organi e tutti gli adempimenti di legge e regolamenti relativi alla ricostituzione delle COMMISSIONI CONSILIARI. Nell’ultimo quadrimenstre del 2011, si è provveduto a predisporre la proposta di Consiglio, poi approvata, di revisione del relativo regolamento, e sono state ricostituite le seguenti Commissioni consigliari per materia per la durata della legislatura in corso, definendone le competenze: - Commissione consiliare I^ - “Bilancio, Affari Generali, Risorse” con compiti di analisi, controllo e proposta su tutti gli atti relativi alle seguenti materie: bilancio, finanze, patrimonio, esternalizzazioni-aziende partecipate, fiscalità locale, affari istituzionali, statuto, regolamenti per materia; - Commissione consiliare II^ - “Attività economiche, Ambiente ed Assetto del territorio” con compiti di analisi, controllo e proposta su tutti gli atti relativi alle seguenti materie: attività economiche, urbanistica ed edilizia privata, lavori pubblici, protezione civile, sicurezza, tutela ambientale, servizi tecnologici, edilizia economica e popolare, regolamenti per materia; - Commissione consigliare III^ -“Cultura, Istruzione, Sport, Servizi sociali” con compiti di analisi, controllo e proposta su tutti gli atti relativi alle seguenti materie: cultura, carnevale, personale, servizi sociali, istruzione e servizi di assistenza scolastica ed all’infanzia, sport ed associazionismo sportivo, regolamenti per materia Si è provveduto a redigere la proposta di nomina dei relativi componenti, previ accordi in conferenza di capigruppo, poi definitivamente approvata con Delibera consigliare in data 24/11/2011. Le tre commissioni esistenti sono divenute operative a fine 2011 Presidenti e Vice Presidenti. con relativa elezione dei Inoltre nel corso del precedente esercizio, in stretta collaborazione con il Segretario Generale, sentiti i responsabili dei Servizi, si è avviata una nuova revisione dello Statuto comunale. Nel corso del 2009 è emersa l’assenza di un documento ufficiale che certifichi la concessione dello stemma e gonfalone. Consultato l’Ufficio Onorificienze ed Araldica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, si sono ottenute indicazioni in merito alle corrette caratteristiche dello stemma e del gonfalone ed alla procedura da seguire per ottenere il decreto di concessione. Su indicazione del Sindaco il Servizio si è proposto di seguire la procedura per l'ottenimento del decreto di concessione. Nel corso dell’esercizio 2010 si è gestito tutto il procedimento relativo all’ottenimento del predetto decreto, compresa la predisposizione della proposta di delibera di approvazione dello stemma e gonfalone con le corrette caratteristiche araldiche e storiche, definitivamente approvata dal Consiglio comunale in data 7 giugno. Si è quindi inviata, per l’approvazione, tutta la documentazione a corredo della richiesta a firma del Sindaco del decreto di concessione delllo stemma e gonfalone. Inoltre, a seguito della nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri del dicembre 2010, si è provveduto all’incarico a blasonista miniaturista per la realizzazione delle miniature dello stemma e gonfalone a regola d’arte. A luglio del 2011 è pervenuto, per il tramite della Prefettura di Ferrara, Ufficio territoriale del 43 Governo, il DPR 3/11/2010, di concessione dello Stemma e Gonfalone, quale atto finale dell’intera procedura. Nel corso del 2011 è stato quidi modificato lo stemma in tutti i documenti ufficiali e rinovato il Gonfalone e la fascia tricolore del Sindaco. A quanto sopra esposto va aggiunto l’ impegno della funzione di Vice Segretario Generale, sia per deleghe conferite, sia per le eventuali assenze del titolare, per tutto il primo semestre 2011. In particolare la scrivente, nei periodi di sostituzione: -ha assicurato tutte le funzioni base di cui alla declaratoria della categoria dei Segretari comunali partecipando con funzioni consultive, referenti e di assistenza alle riunioni del Consiglio, della Giunta e dei Capigruppo consiliari; -ha assicurato gli adempimenti relativi alla pubblicazione degli atti, alla comunicazione in merito agli abusi edilizi ed alla comunicazione relativa ai protesti; -ha fornito assistenza agli amministratori ed al Presidente del Consiglio in ordine a questioni di volta in volta sottoposte, in particolare per il funzionamento degli organi dell’ente;- ha costantemente accordato disponibilità al supporto tecnico sulle questioni di volta in volta sottoposte da colleghi che di norma si rivolgono al Segretario Generale. Nell’ambito dell’attività Affari Istituzionali per l’anno 2011 si evidenziano di seguito i tratti salienti di un programma di lavoro strettamente correlato agli indirizzi impartiti dal Consiglio e dalla Giunta comunale: L’attività lavorativa legata ai rapporti societari sta assumendo un peso sempre più incisivo nell’ambito della gestione istituzionale del Servizio, anche in relazione ai successivi interventi delle leggi finanziarie negli ultimi anni. Inoltre la complessità della materia, nonché l’intersecarsi di valutazioni anche di tipo politico, richiedono un notevole impegno, finalizzato alla corretta traduzione delle linee strategiche dell’Amministrazione. I commi da 587 a 591 della legge finanziaria 2007 prevedono che, entro il 30 aprile di ciascun anno, le Amministrazioni locali comunichino al Dipartimento della funzione pubblica, l’elenco dei Consorzi di cui fanno parte e delle Società a totale o parziale partecipazione da parte delle Amministrazioni medesime, corredati da altri specifici dati. Al fine di adempiere a tale prescrizione normativa, è stata trasmessa formale richiesta di informazioni a ciascun Servizio dell’Ente sugli oneri complessivi, a qualsiasi titolo, previsti sul Bilancio per il 2010 in relazione ai rapporti in essere con ciascuna Società o Consorzio. Nel contempo, si è trasmessa richiesta dati pure a tutte le Società e Consorzi in questione. Si è adempiuto alle prescrizioni previste nel rispetto del termine prestabilito del 30 aprile mediante immissione e successivo inoltro dei dati richiesti sul sito di PERLAPA - Dipartimento Funzione pubblica con documento ID25352629 del 29/04/2011. Ai sensi del D.M. 30/07/2010 in data 31/03/2011 si è provveduto all’invio dei dati relativi al “Patrimonio delle PP. AA. a valori di mercato” sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze - Dipartimento del Tesoro relativamente agli anni 2008-2009. Il Servizio ha curato i rapporti legati alla gestione istituzionale in qualità di Socio degli organismi partecipati dall’Ente inserendo nella sezione “trasparenza” del sito isituzionale i dati relativi alle Società Partecipate richiesti dal D.L. 98/2011 (collegamenti Società dirette e indirette e risultati dei bilanci relativi al triennio 2008/2010). A ciò si aggiunga la costante e completa disponibilità accordata alla direzione generale su diversi aspetti relativi alle vicende societarie sottoposti all’attenzione del Dirigente. Inoltre, si è dato corso alla gestione contrattuale, per la sola parte relativa all’introito del canone di concessione reti, del contratto di servizio Gas Metano in essere con C.M.V. Servizi Srl. Ai sensi del co. 735 della medesima finanziaria, si è provveduto a pubblicare all’albo pretorio nonché sul sito web del Comune, l’elenco degli incarichi di Amministratore delle Società conferiti dal Comune di Cento e i relativi compensi. Si fa presente che l’aggiornamento è semestrale. Di seguito si illustra la situazione relativa alle Partecipazioni societarie del Comune di Cento al 31/12/2011 esposte al valore nominale del capitale sociale: 44 RAGIONE SOCIALE PARTECIPAZIONI AL 31/12/2011 IN € C.M.V. Servizi SrL € 1.290.316,79 H.E.R.A. SpA € 59.640,00 Acosea Impianti SrL € 3.476.244,00 Parco Scientifico € 1.000,00 S.I.PRO. SpA € 25.825,00 Lepida SpA € 1.000,00 Consorzio Strada Via Buttieri € 14.937,73 Consorzio Strada Via Casoni € 8.126,50 Fondazione Teatro € 50.000,00 L'art. 96 del Decreto legislativo n. 267/2000 prevede che, al fine di conseguire risparmi di spese e recuperi di efficienza nei tempi dei procedimenti amministrativi, i Consigli e le Giunte, secondo le rispettive competenze, con provvedimento da emanare entro sei mesi dall'inizio di ogni esercizio finanziario, individuano i Comitati, le Commissioni, i Consigli ed ogni altro organo collegiale con funzioni amministrative ritenuti indispensabili per la realizzazione dei fini istituzionali dell'Amministrazione. Al fine di adempiere a tali prescrizioni, sono state predisposte -proposta di Delibera consigliare che ha confermato il Comitato dei Garanti, oltre che la Conferenza dei Capigruppo le Commissioni consiliari e le Consulte Civiche -proposta di Delibera consigliare che ha confermato la Commissione Elettorale e la Commissione comunale per la revisione dell’Albo dei Giudici popolari; - proposta di Delibera di Giunta che ha confermato la Commissione Toponomastica. Copia degli atti, unitamente a tutti gli atti deliberativi proposti dai dirigenti di conferma di organismi collegiali, è stata trasmessa alla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento della Funzione Pubblica, ai sensi di quanto previsto da apposita Circolare dell’anno 2000 ed agli organi di controllo interno, ai sensi della Legge 448/2001. Per quanto riguarda i Servizi ausiliari e di supporto al funzionamento degli uffici, si evidenzia che il personale di portineria centrale risulta impegnato per assicurare l’accesso agli uffici della residenza municipale, la prima assistenza ai visitatori/utenti, oltre che per assicurare alcuni servizi collaterali di assistenza agli organi amministrativi (registrazione sedute consiliari, fattorinaggio, ecc…) ed agli uffici (piccole mansioni di segreteria, fotocopie, ecc…). Una unità assicura inoltre costantemente il servizio di apertura straordinaria di sabato mattina in occasione di matrimoni civili e una assicura la presenza in consiglio comunale per le formalità di rito e le registrazioni delle sedute, dimostrando volontà ad accrescere la propria professionalità apprendendo l’uso di nuove tecnologie informatiche. Il personale di portineria cura inoltre l’attività di foto riproduzione/ciclostili. Relativamente ai Servizi diretti alla produzione di atti verso terzi, si rappresenta la gestione del Servizio di notifica atti svolto dai messi comunali e deposito atti e documenti dei quali non è stato possibile effettuare la notifica per assenza temporanea o irreperibilità del destinatario, attraverso il numero delle registrazioni pari a n. 1639 notifiche effettuate nel corso del 2011 contro le 1852 notifiche effettuate nel corso dell’esercizio 2010. Ad esplicazione dell’attività svolta dai messi comunali, di seguito si rappresente graficamente il trend del numero di notifiche dall’anno 2003 al 2011: 45 Notifiche Notifiche 2004-2011 3.000 2.500 2.000 1.500 1.000 500 0 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Anni Numero notifiche Per ciò che attiene la gestione del Servizio Albo Pretorio, vale a dire l’attività di registrazione delle pubblicazioni nel rispetto della trasparenza amministrativa, a cura dei messi comunali, si annotano n. 1.530 registrazioni all’albo nel corso del 2011 contro le 1.646 registrazioni nel corso del 2010. Il cittadino può prendere visione entro il termine di esposizione stabilito per legge di tutti gli atti amministrativi del Comune (deliberazioni, ordinanze, bandi di concorso, avvisi, ecc…) e di altri Enti che, per legge, devono essere esposti al pubblico. L’Albo espone anche gli atti inviati da altri Enti che, discrezionalmente, ritengono opportuno divulgarne l’informazione. Il Servizio Segreteria Generale ed il Servizio Protocollo Generale in collaborazione con in Servizio Gestore Albo, sono stato chiamati ad affrontare le tematiche relative all’Albo Pretorio On line. Infatti l’art. 32 della legge 69/2009 “eliminazione degli sprechi relativi al mantenimento di documenti in forma cartacea”, così come modificato, ha disposto che, a far data dal 1° gennaio 2011, gli obblighi di pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità legale si intendono assolti con la pubblicazione nei propri siti informatici da parte delle amministrazioni e degli enti obbligati. A decorrere da tale data le pubblicazioni non hanno effetto di pubblicità legale. Dal 1° gennaio 2011 è stato quindi intodotto a regime l’Albo on line, anche per i documenti di stato civile. Ad esplicazione dell’attività svolta dai messi comunali, di seguito si rappresente graficamente il trend del numero di pubblicazioni all’albo pretorio dall’anno 2003 al 2011: Numero pubblicazioni 2011 2010 2009 2008 2007 2006 2005 3.000 2.500 2.000 1.500 1.000 500 0 2004 Pubblicazioni Pubblicazioni 2004-2011 Anni Come si può notare il numero delle notifiche subisce un lieve calo rispetto al passato esercizio, mentre Il numero di pubblicazioni risulta altalenante negli anni: nell’anno 2007 si registra un aumento rispetto al 2006 in quanto si assiste ad un complessivo aumento degli atti dell’ente sottoposti a pubblicazione e ad una variabilità del numero di richieste di pubblicazioni da parte di organismi esterni. Il dato 2008 invece si assesta nella misura pari al 2007 per subire un forte calo nel 2009 ed un ulteriore calo nel 2010 che si registra anche nel 2011. Per quanto riguarda il Servizio di Archivio corrente - protocollo generale, si è dato corso alla gestione ordinaria che evidenzia un costante trend in crescita delle registrazioni a Protocollo, con 46 conseguente aggravio del carico lavorativo per gli addetti. Infatti il registro di protocollo al 31.12.2011 annota 52181 registrazioni (di cui 36078 in entrata) contro le 60.156 del 2010. Si rileva nel grafico che segue il trend delle registrazioni: Trend registrazioni protocollo 2004-2011 66.000 Numero registrazioni 61.000 56.000 51.000 46.000 41.000 36.000 31.000 26.000 21.000 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Anni Il Servizio Protocollo Generale cura anche la gestione complessiva della posta in partenza di tutto l’Ente. Si evidenzia una movimentazione di n. 31.761 pezzi spediti (posta ordinaria, raccomandate, pacchi, plichi, ecc..) contro i 32.098 dell’esercizio 2010. Da notare il forte decremento delle spedizioni postali che nel 2008 registravano una movimentazione di 53.136 pezzi spediti, in linea con l’obiettivo nazionale di contenimento della spesa. Di seguito rappresenta graficamente in un trend numerico di spedizioni dall’anno 2003 al 2011: Numero spedizioni 2011 2010 2009 2008 2007 2006 2005 70.000 60.000 50.000 40.000 30.000 20.000 10.000 0 2004 Spedizioni Spedizioni 2004-2011 Anni L’Archivio storico e di deposito, oltre ai suoi compiti istituzionali di conservazione della 47 documentazione e trasmissione della memoria storica di Cento, promuove specifici progetti di valorizzazione e diffusione della conoscenza del patrimonio storico-documentario anche tra il pubblico dei non specialisti. Nel corso del primo semestre 2011, il Servizio di Archivio, nella persona del Dirigente preposto, ha affrontato anche le tematiche relative alla conservazione dei documenti digitali, di particolare attualità ed interesse dell’Ente anche in relazione all’obiettivo di adozione della firma digitale degli atti dirigenziali che di fatto saranno documenti digitali dalla “nascita” alla “conservazione”. L’IBACN della Regione Emilia Romagna ha segnalato la possibilità di avvalersi dei servizi gratuiti offerti dal Polo Archivistico Regionale dell’Emilia Romagna (ParER), una struttura nata per rispondere alle esigenze dei documenti digitali prodotti dalla PA della Regione. ParER si confgura come un archivio di tipo federato in cui gli Enti possono conferire i propri documenti digitali ed archivi, mantenedo un controllo sul processo di conservazione ed usufruendo di un servizio sia tecnologico che archivistico. I vantaggi di una gestione unitaria della conservazione digitale sono legati alla semplificazione dei processi, al contenimento dei costi ed al presidio tecnologico e organizzativo su attività che implicano progìfessionalità, risorse e strutture adeguatamente formate e progettate. Inoltre la conservazione affidata ad una struttura pubblica offre la garanzia di continuità e di corretto svolgimento del processo di conservazione sia sotto il profilo tecnologico, che archivistico e giuridico. Era previsto che i rapporti con gli Enti fossero regolati entro il primo semestre del 2011 da apposite convenzioni integrate da un disciplinare tecnico. A fine maggio 2011 è stata presentata dal sottoscritto dirigente la proposta di delibera di approvazione della convenzione con il Polo archivistico Regionale, approvata dal Comissario Prefettizio. Dati statistici relativi all’attività 2011: Pratiche edilizie: 176 ricerche – 628 pezzi consultati Ricerche per conto di uffici comunali: 15 – pezzi consultati 39 Presenze in archivio: 382 Numero utenti iscritti nel corso dell’anno: 303 Numero pezzi consultati per ricerche storiche: 4.466 Numero complessivo pezzi consultati: pratiche edilizie, uffici comunali e ricerche storiche: 5.133 Giornate d’apertura: 96 Mostre: 2 Archivio Notarile: n. 3 utenti – n. 48 pezzi consultati. Nel corso dell’anno, a causa di cambiamenti organizzativi, l’intero Servizio di Archivio Generale è passato ad altra direzione. 48 SERVIZI ALLA PERSONA Si riepilogano brevemente gli interventi principali nei vari ambiti di intervento realizzati nell’anno 2011, a cui si affiancano gli ordinari compiti e doveri di ufficio. SERVIZI SOCIALI: Autorizzazione al funzionamento servizi socio-assistenziali Il Settore Servizi alla Persona ha assunto nel corso dell’anno 2011 la responsabilità delle autorizzazioni al funzionamento delle strutture per disabili in modo da applicare più puntualmente le regole, i requisiti e le procedure per l’autorizzazione al funzionamento che sono state definite, per i servizi socio-sanitari e socio-assistenziali, con delibera della Giunta regionale (Dgr 564/2000). Il Comune di Cento per tale attività si avvale dell’istruttoria di una Commissione, nominata dal direttore generale dell’Azienda Usl e composta da esperti di ambito tecnico, sociale e sanitario. L’autorizzazione al funzionamento, per le strutture socio-sanitarie, è un pre-requisito per l’accreditamento. Accreditamento I criteri e le linee guida per l’accreditamento dei servizi socio-sanitari e sociali, in applicazione delle leggi regionali 2/2003 e 20/2005, sono stati definiti dalla Giunta regionale con delibera 772/2007. La finalità è quella di assicurare un elevato standard qualitativo dei servizi e delle strutture e regolare i rapporti tra committenti pubblici e soggetti produttori, attraverso contratti di servizio, superando la procedura attuale di selezione dei fornitori, basata sugli appalti, che non valorizzano la specificità dei servizi alla persona e non favoriscono la stabilità e qualificazione gestionale. Il sistema di accreditamento richiede precise garanzie sulla continuità assistenziale, sulla qualità, sulla gestione unitaria dei servizi. E’ la programmazione regionale e locale che identifica il fabbisogno di servizi ed interventi di ogni territorio, da accreditare. Con la delibera della Giunta regionale 514/2009, sono stati definiti i requisiti per l’accreditamento dell’assistenza domiciliare, dei centri diurni per anziani e per disabili, delle case residenze per anziani, dei centri residenziali socio-riabilitativi per disabili. Con la definizione del sistema tariffario può essere rilasciato l’accreditamento transitorio alle strutture e ai servizi già legati da accordi contrattuali con i Comuni del territorio, le Aziende Usl, mentre è previsto l’accreditamento provvisorio per gli altri servizi e strutture. Sia l’accreditamento transitorio sia quello provvisorio sono propedeutici al rilascio dell’accreditamento definitivo. L’atto di accreditamento è rilasciato dal soggetto istituzionale competente per l’ambito distrettuale, scelto congiuntamente da tutti i Comuni presenti nel territorio di ogni ambito distrettuale. Per il distretto Ovest è stato individuato il Comune di Cento che ha provveduto, dopo le opportune verifiche sui requisiti, con il supporto dell’Ufficio di piano, al rilascio dell’accreditamento ai servizi che operano nell’ambito distrettuale di competenza. Con le regole per l’accreditamento si è superato, per i servizi accreditati il sistema degli appalti che la Regione ha ritenuto inadeguato per un sistema di servizi alla persone che vuole essere di qualità. Si delinea inoltre un quadro di riferimento nuovo che rende possibile una maggiore qualità, stabilità e omogeneità nella gestione dei servizi prevedendo precisi standard qualitativi, nuove modalità di relazione tra Amministrazione pubblica e soggetti gestori/erogatori, la garanzia di processi assistenziali a più elevata efficacia e qualità sotto la responsabilità di un unico soggetto, una forte integrazione con i servizi sanitari per la presa in carico complessiva delle persone e dei loro bisogni, il rafforzamento del ruolo della programmazione territoriale e della attività gestionale degli Enti locali e del comune capofila del Distretto. 49 La situazione relativa agli accreditamenti rilasciati è la seguente: Casa Residenza per Anziani (CRA) Fondazione “G.B. Plattis” Onlus di Cento (FE); Casa Residenza per Anziani (CRA) “F.lli Borselli” di Bondeno (FE); Casa Residenza per Anziani (CRA) di Poggio Renatico (FE); Casa Residenza per Anziani (CRA) “Friggeri-Budri” di Dosso (FE); Casa Residenza per Anziani (CRA) “Casa Generosa” di Vigarano Mainarda (FE); Centro Diurno assistenziale per anziani “G.B. Plattis” Onlus di Cento (FE); Centro Diurno assistenziale per anziani “F.lli Borselli” di Bondeno (FE); Centro Socio Riabilitativo semi-residenziale per disabili “Pilacà” di Cento (FE); Centro Socio Riabilitativo semi-residenziale per disabili “Airone” di Bondeno (FE); Servizio di Assistenza Domiciliare di Bondeno (FE); Servizio di Assistenza Domiciliare di Vigarano Mainarda (FE) e Poggio Renatico (FE); Servizio di Assistenza Domiciliare di Cento (FE), Mirabello (FE) e Sant’Agostino (FE); Centro Socio Riabilitativo Residenziale per disabili "Coccinella Gialla" di Cento (FE). Nel corso dell’anno 2011 si è provveduto a sottoscrivere tutti i contratti di servizio, che non erano stati sottoscritti entro il 31/12/2010, tra la committenza e le strutture accreditate. La situazione dei contratti di servizio direttamente stipulati dal Comune di Cento è la seguente al 31/12/2011: Casa Residenza per Anziani (CRA) Fondazione “G.B. Plattis” Onlus di Cento (FE) Casa Residenza per Anziani (CRA) “F.lli Borselli” di Bondeno (FE) Casa Residenza per Anziani (CRA) di Poggio Renatico (FE) Casa Residenza per Anziani (CRA) “Friggeri-Budri” di Dosso (FE) Casa Residenza per Anziani (CRA) “Casa Generosa” di Vigarano Mainarda (FE) Centro Diurno assistenziale per anziani “G.B. Plattis” Onlus di Cento (FE) Centro Diurno assistenziale per anziani “F.lli Borselli” di Bondeno (FE) Centro Socio Riabilitativo semi-residenziale per disabili “Pilacà” di Cento (FE) Centro Socio Riabilitativo semi-residenziale per disabili “Airone” di Bondeno (FE) Servizio di Assistenza Domiciliare di Bondeno (FE) Servizio di Assistenza Domiciliare di Vigarano Mainarda (FE) e Poggio Renatico (FE) Servizio di Assistenza Domiciliare di Cento (FE), Mirabello (FE) e Sant’Agostino (FE) Centro Socio Riabilitativo Residenziale per disabili "Coccinella Gialla" di Cento (FE) Sono inoltre stati stipulati accordi con i diversi distretti della regione Emilia-Romagna ove sono inserito anziani e disabili per l’applicazione del contratto localmente stipulato dal competente Ufficio di Piano. L’attività connessa all’accreditamento dei servizi sociosanitari è comunque particolarmente complessa in quanto prevede il costante monitoraggio delle strutture accreditate, la verifica dei costi di servizio con particolare riferimento ai costi di personale, con la finalizzazione della determinazione delle tariffe sulla base delle direttive regionali. Tali attività particolarmente complesse anche per la mancata costituzione ed avvio del OTP è ricaduta sul Comune di Cento che ha anche seguito, per conto dell’intero Distretto Ovest le relazioni sindacali in materia. Centro per le Famiglie Alto Ferrarese E’ proseguita l’attività del Centro per le Famiglie dell’Alto Ferrarese. Il centro realizzato in collaborazione con la Fondazione Zanandrea di Cento. Il Centro è impegnato ad offrire servizi ai cittadini dell’alto ferrarese su alcune aree di attività: Area dell’informazione prima informazione e orientamento a livello del Distretto Ovest: attività di sportello e di comunicazione via internet, sulle risorse e sull’offerta di servizi resi disponibili dai comuni singoli per l'organizzazione della vita quotidiana delle famiglie con figli; attività di prima informazione e orientamento ai servizi su affidi e adozioni ed invio al Servizio Sociale Professionale; prima analisi e raccordo con il Servizio Sociale professionale dei Comuni singoli o associati relativamente accoglimento delle richieste relative ai nuovi trasferimenti 50 economici; attività indirizzo sull’utilizzo del sistema dei servizi socioeducativi, sulle attività estive per i minori; produzione di informazione organizzata anche attraverso la realizzazione ed il mantenimento di un sito web ed attraverso la realizzazione di specifiche campagne di sensibilizzazione e di informazione su temi particolarmente rilevanti per la famiglia (fruizione di servizi, opportunità formative, ecc.); Area del sostegno delle competenze genitoriali Realizzazione di una stanza (Spazio neutro) arredata con oggetti adatti a bambini di tutte le età e preferibilmente munito di specchio unidirezionale al fine di poter consentire, qualora fosse necessario, anche audizioni protette o incidenti probatori, senza dover ricorrere allo spazio presente a Ferrara. Lo Spazio Neutro è principalmente destinato agli “incontri protetti” tra genitori e figli attivati su indicazione dell’autorità giudiziaria, a seguito di una separazione conflittuale o di un allontanamento dal nucleo d’origine. Attività di ascolto e consulenza educativo-relazionale per singoli e gruppi con adeguati interventi di mediazione familiare e di sostegno ai genitori separati in difficoltà ed attivazione di uno spazio per consulenze legali sul diritto di famiglia; Attività di sostegno dal momento della nascita. Si intende poter conoscere ed entrare in contatto con tutti i genitori dei neonati e mettere loro a disposizione una rete che li possa supportare nell’affrontare le diverse tappe che li aspetta e per poter compiere un’osservazione che permetta di individuare precocemente le difficoltà nella relazione madre-bambino, le depressioni post-parto ed inviare ai servizi specialistici qualora se ne ravvisi il bisogno. Nel territorio esistono già interventi messi in atto dai servizi sanitari e sociali quali ad esempio i corsi pre-parto, il primo bagnetto, lo spazio per l’allattamento, il massaggio neonatale, ma restano interventi non organicamente collegati sia tra loro sia con i servizi specialistici. Si intende pertanto creare un sistema in grado di contattare proprio tutti, sia gestanti sia neo-genitori, e offrire una serie di opportunità che siano una reale occasione di aiuto dalla nascita e via via fino ai tre anni; Coordinamento delle attività realizzate dalle amministrazioni comunali singole o associate e da soggetti privati relativamente alla messa a disposizione delle famiglie del territorio di spazi di socializzazione adulti-bambini (centro giochi, ecc.); Realizzazione di seminari tematici e messa a disposizione di sala conferenze per lo svolgimento di incontri o corsi formativi/informativi rivolti a piccoli gruppi e riguardanti tematiche familiari; Attività di promozione dell’Affido Familiare come da specifico programma approvato nel Piano di Zona della Salute e del Benessere sociale 2009-2011 – Programma attuativo 2009; Conferenze ed eventi pubblici o attività a carattere informativo/formativo rivolto a piccoli gruppi d’interesse; Avvio di attività di sensibilizzazione e formazione tematica degli insegnanti del territorio; Promozione della realizzazione da parte di soggetti operanti nel territorio (pubblici e privati) di progetti di integrazione cura-lavoro, di sostegno della realizzazione di nidi aziendali, di progetti di conciliazione. Area dello sviluppo delle risorse familiari e comunitarie Gruppo di auto-mutuo aiuto di genitori. Il gruppo promosso e gestito in collaborazione con lo Spazio Giovani il gruppo è indicato a sostenere genitori di adolescenti. L’esperienza di gruppo, con la supervisione di un esperto, è finalizzata anche al miglioramento delle relazioni familiari; Attivazione della banca del tempo con promozione di relazioni, di contatti che possano permettere alle famiglie di trovare soluzioni, autonomamente, a problematiche 51 organizzative e collegate alla necessità di conciliare i tempi delle necessità lavorative con gli impegni di cura e accudimento dei figli; Il Centro per le Famiglie curerà altresì: la promozione continua del servizio sul territorio; la creazione di una rete territoriale tra servizi sociali, servizi sanitari, scuole, parrocchie, realtà del terzo settore e private; la documentazione e la diffusione dei risultati, gestione degli ulteriori progetti affidati in sede di Piano della Salute e del Benessere Sociale connessi con le attività svolte dal centro per le Famiglie. Accordo di programma handicap Partecipazione al gruppo di lavoro provinciale per la manutenzione del nuovo accordo di programma handicap ex L. 104/92 ed adozione del nuovo accordo di programma per il triennio COPRESC Tenuta delle relazioni con il COPRESC, associazione di coordinamento degli Enti del nuovo Servizio Civile Volontario e tenuta delle relazioni relative. Progettazioni infanzia adolescenza Attivazione di progettualità nell’area dell’infanzia e dell’adolescenza con finanziamenti regionali approvate nell’ambito dei Piani per la salute ed il benessere sociale. Affidamento dei servizi a mezzo di gara d’appalto; Progetto Collegio Berti Gestione della convenzione con la Fondazione Collegio Berti di Cento per l’attivazione di un progetto pomeridiano per la gestione del disagio minorile, rivolto agli alunni delle scuole secondarie di primo grado e rinnovo della stessa per l’anno 2012 con un sostanziale mantenimento del servizio a risorse invariate. Servizio Trasporto scolastico portatori di handicap Mantenimento del servizio di trasporto alunni portatori di handicap, con un automezzi comunali ed affidamento della conduzione dei mezzi all’esterno della struttura comunale e predisposizione di un unico appalto congiunto con il trasporto scolastico per l’espletamento del servizio; Assegnazione contributi assegni nucleo familiare e maternità Gestione delle procedure per l’assegnazione dei contributi per gli assegni del nucleo e di maternità, con finanziamenti statali; Assegnazione contributi assegni nucleo familiare e maternità Rinnovo delle progettazioni e della gestione degli assegni di cura e sostegno per anziani e disabili per i Comuni del Distretto Ovest ad eccezione del Comune di Bondeno che gestisce l’attività autonomamente. Telesoccorso - Teleassistenza e Telecompagnia Prosecuzione del servizio di telesoccorso-teleassistenza e telecompagnia a favore dei cittadini anziani in collaborazione con la Gestione associata dei servizi socio-assistenziali. Il progetto consiste nell’installazione di apparecchiature di videosorveglianza presso il domicilio degli utenti individuati. La fornitura del servizio avviene in convenzione con impresa del settore a cittadini anziani o disabili segnalati dai servizi sociali associati. 52 Tariffe servizi sociali e scolastici con ISEE Applicazione di tariffe e di contributi commisurati che tengono conto dell’ISEE per numerosi servizi comunali quali: o Trasporto scolastico o Mensa scolastica o Centri Ricreativi Estivi o Nidi d’infanzia comunali o Contributi per il pagamento dell’affitto o Contributi alle scuole dell’infanzia private o Contributi per il consumo di acqua potabile o Bonus elettrico o Bonus gas. Piano della salute e del benessere sociale del Distretto Ovest 2009-2011 ed approvazione del programma attuativo 2011 Analisi dei servizi del territorio ed elaborazione ed approvazione della programmazione sociale: Piano della salute e del benessere sociale del Distretto Ovest 2009-2011 ed approvazione del programma attuativo 2011. Adeguamento della programmazione territoriale. Governance Socio-sanitaria: CTSS (Conferenza Territoriale Socio-Sanitaria), Comitato di Distretto e Ufficio di Piano Partecipazione alle attività dell’Ufficio di supporto alla CTSS (Conferenza Territoriale SocioSanitaria) Partecipazione alle attività della CTSS (Conferenza Territoriale Socio-Sanitaria) nonché all’esecutivo della stessa Attività di coordinamento e di segreteria al comitato di distretto Partecipazione alla stesura manutenzione dell’Atto di indirizzo e coordinamento della CTSS ed individuazione delle seguenti aree di priorità: o promozione della salute e del benessere delle donne, o tutela e promozione del benessere dei minori, o promozione stili di vita sani, o migranti, o giovani, o domiciliarità, o cure primarie e delle azioni strategiche o adeguatezza dell’offerta, o personalizzazione degli interventi, o equità nell’accesso, o comunicazione Funzionamento dell’ufficio di Piano di cui il Comune di Cento è l’ente responsabile Gestione della convenzione quadriennale relativa alla gestione associata intercomunale alto ferrarese dei servizi socio assistenziali con introduzione per alcune attività del Comune di Bondeno Gestione della convenzione per l’integrazione socio-sanitaria con l’Azienda USL di Ferrara per tutti i comuni del Distretto Ovest Prosecuzione degli interventi per il sostegno dell’associazionismo in campo di interventi sociali e socio-sanitari e riattivazione della rete con il “terzo settore” Tenuta delle relazioni con il Forum del terzo settore a livello di distretto come da nuovo protocollo sottoscritto per tutta la provincia di Ferrara 53 Tenuta delle relazioni sindacali a livello di distretto come da nuovo protocollo sottoscritto per tutta la provincia di Ferrara Rapporto con la Conferenza dei Sindaci dell’Associazione Intercomunale Alto Ferrarese per le attività sociali gestite in associazione Gestione delle complesse negoziazioni in sede di esecutivo dei Sindaci della CTSS e della CTSS stessa relativamente al riparto fra i Distretti delle risorse del FRNA. Breve riepilogo delle attività del Piano della Salute e del Benessere sociale 2011: Area Immigrazione Centro Servizi Per l'Integrazione, Re.media repertorio dei Mediatori Linguistico Culturali, iniziative di interesse locale, Sportelli Informastranieri. Tutti i progetti sono in continuità con l'anno precedente. Servizio Stranieri del Comune di Cento (in continuità con l'anno precedente), ABC Estate: i bambini stranieri migliorano la conoscenza dell'italiano (di nuova attivazione) Contributi economici alle scuole per interventi di mediazione interculturale al C.T.P. per realizzazione corsi di lingua italiana per cittadini stranieri (in continuità con l'anno precedente) La mediazione interculturale interaziendale: ospedali e servizi in rete nella Provincia di Ferrara (in continuità con l'anno precedente) Area Povertà ed esclusione sociale Programma distrettuale di contrasto alla povertà e all'esclusione sociale (in continuità con l'anno precedente) Interventi a sostegno dei lavoratori colpiti dalla crisi e delle fasce sociali più deboli della popolazione art. 31 L.R. 9/2009 (in continuità con l'anno precedente) Area giovani e dipendenze Spazio Giovani (in continuità con l'anno precedente) Prevenzione dei fenomeni di bullismo e dei comportamenti a rischio - promozione di stili di vita sani (in continuità con l'anno precedente) Sito Internet Alto Ferrarese "Fuori dalla Nebbia" (In continuità con l'anno precedente) Progetto di formazione-lavoro per soggetti in fase di reinserimento affetti da patologie da dipendenze patologiche (in continuità con l'anno precedente) Interventi trasversali Consolidamento dello Sportello Sociale del Comune di Cento e attivazione sportelli sociali decentrati, sperimentazione della connessione tra gli sportelli unici distrettuali. In continuità con gli anni precedenti Azioni di mediazione sociale nei contesti urbani abitativi sensibili (di nuova attivazione) Funzionamento dell'Ufficio di Piano ed implementazione attività. In continuità con l'anno precedente Servizi di consulenza e sostegno economico per l'adattamento domestico (in continuità con l'anno precedente) Programmi di sostegno delle reti sociali e di prevenzione dei soggetti fragili disabili e anziani (in continuità con l'anno precedente) FRNA Assistenza Residenziale anziani (in continuità con l'anno precedente) Domiciliarietà, nuove opportunità assistenziali e sostegno alle famiglie - area anziani (in continuità con l'anno precedente Residenzialità delle persone disabili (in continuità con l'anno precedente) Domiciliarietà, nuove opportunità assistenziali e sostegno alle famiglie - area disabili (in continuitò con l'anno precedente) Programma distrettuale per l'accesso e la presa in carico di anziani e disabili (in continuità 54 con l'anno precedente) FNA Programma distrettuale di attuazione delle indicazioni e degli obiettivi prioritari del fondo nazionale per la non autosufficienza (in continuità con l'anno precedente) Fondo Straordinario Infanzia ed Adolescenza – Promozione del benessere ed attivazione del contesto comunitario Interventi di formazione a supporto dell'accoglienza e dell'integrazione scolastica (in continuità con l'anno precedente), Progetto adolescenti (In continuità con l'anno precedente) Fondo Straordinario Infanzia ed Adolescenza – Prevenzione e sostegno di situazioni di rischio sociale Prevenzione e sostegno a famiglie con minori in situazione di rischio sociale (di nuova attivazione) Servizio di educativa Domiciliare (In continuità con l'anno precedente) Fondo Straordinario Infanzia ed Adolescenza – Protezione cura e riparazione Affido Familiare (In continuità con l'anno precedente) Fondo di solidarietà (In continuazione con l'anno precedente) Convenzione con strutture di accoglienza extrafamigliari (di nuova attivazione). Fondo pari opportunità: progetti innovativi territoriali per l'armonizzazione dei tempi di vita e di lavoro "Attività extrascolastica per bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni"Contributi sociali. (di nuova attivazione) Contributi sociali Gestione delle procedure di aiuto previste dal nuovo regolamento comunale delle prestazioni e dei servizi sociali: Assistenza economica; Assistenza economica ordinaria; Assistenza economica straordinaria; Assistenza economica straordinaria d'urgenza; Gestione delle erogazioni di buoni alimentari a cittadini indigenti Fornitura del servizio sollevatori per pazienti allettati segnalati dai servizi sociali associati ERP Gestione dei contributi di cui alla legge regionale 8 agosto 2001, n. 24 che prevede l’assunzione in capo al comune delle morosità in luogo della obbligatorietà decadenza dall’assegnazione dell’alloggio Gestione dei contributi relativi al Fondo sociale per l’affitto Gestione delle procedure in materia di ERP (gestione delle graduatorie per l’assegnazione degli alloggi ERP, assegnazioni alloggi, decadenze, gestione delle morosità, ecc.) Controlli a campione sulle diverse procedure di contributi economici Effettuazione di controlli a campione sulle diverse procedure di contributi economici in materia di servizi sociali con effettuazione dei controlli a campione sulle autocertificazioni prodotte utilizzando le banche dati dell’anagrafe comunale e del Ministero delle Finanze (SIATEL) e con richieste dirette agli enti detentori delle informazioni. Controlli avvalendosi della Guardia di Finanza – Tenenza di Cento Rapporti con ACER Convenzionamento con ACER Ferrara per la gestione di alcune attività in campo di gestione alloggi ERP e per l’eventuale vendita del patrimonio di competenza del Settore LL.PP.. Reperimento delle maggiori risorse richieste da ACER ed ottenimento di una riduzione dei costi di convenzionamento per i servizi svolti dall’azienda 55 Supporto ai legali nella gestione del contenzioso relativo ad alloggi ERP ed altro Sollecito di ACER alla presentazione del conto giudiziale della gestione Nidi d’infanzia comunali Gestione diretta delle cucine dei nidi d’infanzia comunali e modifiche dei documenti di autocontrollo (HACCP) ove richiesto dagli organi di vigilanza e controllo e stimolo rispetto al settore dei LL.PP. per la manutenzione, l’adeguamento strutturale e il rispetto delle prescrizioni dell’Azienda USL. Adozione delle opportune direttive al personale di cucina Valorizzazione del Servizio Nidi d’Infanzia, tramite la prosecuzione di nuovi progetti all’interno degli stessi, tra i quali si ricordano il “Centro Giochi”, attivati ai sensi della L.R. 1/2000 così come modificata dalla L.R. 8/2004 Gestione delle attività di massaggio neonatale rivolto ai bambini 0-8 mesi e specifici progetti in collaborazione con le scuole e l’Ass. Cultura Supporto e stimolo all’ufficio tecnico finalizzato alla gestione delle risorse frutto della partecipazione ai bandi provinciali per l’ampliamento delle strutture educative per la prima infanzia (0-3) per l’ottenimento di contributi in conto capitale relativamente all’ampliamento del Centro Infanzia con incremento dell’offerta di ulteriori 18 posti Attivazione di controlli periodici sull’operato del personale di cucina dei nidi d’infanzia e sul rispetto della normativa di “diritto alimentare” Stimolo costante al settore LL.PP. per il rispetto delle norme vigenti e per le attività manutentive nonché trasmissione di ripetute richieste inevase, di ripristino ovvero di fornitura delle cassette di primo soccorso previste dalla normativa vigente Indagine di customer satisfaction sugli utenti dei nidi d’infanzia comunal Manutenzione dell’appalto di parte dei servizi educativi ed ausiliari dei Nidi d’infanzia comunali e del Centro giochi Gestione del servizio di Coordinamento pedagogico interno al comune con un costante miglioramento del coordinamento. Affidamento dell’appalto del servizio nidi e del centro giochi per un triennio ad ATI individuata attraverso procedura di evidenza pubblica. Nidi d’infanzia privati Prosecuzione delle attività di autorizzazione e di controllo sulle strutture private per la prima infanzia ai sensi della L.R. 1/2000. Tenuta dei rapporto con la commissione tecnica provinciale. Partecipazione in qualità di componente effettivo alla commissione provinciale prevista dalla L. 1/2000 Attivazione stage studenti scuole secondarie di secondo grado Prosecuzione della convenzione con il Liceo “G. Cevolani” di Cento per l’attivazione di stage formativi e di orientamento al lavoro presso vari Uffici comunali ed i nidi d’infanzia; Contatti per l’avvio della convenzione con l’IPSIA “F.lli Taddia” di Cento per l’attivazione di stage formativi e di orientamento al lavoro i nidi d’infanzia; Repertorio degli operatori che svolgono attività di assistenza familiare Al fine di facilitare l’incrocio domanda/offerta per le assistenti familiari, di cui alla deliberazione della Giunta Provinciale n. 445/2007, prot. 101719/2007 “Approvazione di nuove modalità di gestione del repertorio degli operatori che svolgono attività di assistenza familiare. Abrogazione della DGP 312 del 29.8.2006” si è applicato il protocollo per favorire l’utilizzo del repertorio degli operatori che svolgono attività di assistenza familiare in sinergia con la Provincia di Ferrara, titolare dei Centri per l’impiego. Il Centro per l’Impiego accredita, su segnalazione del Comune, gli operatori dei Centri comunali Aspasia e trasmette, su richiesta, l’elenco dei pre-selezionati da 56 fornire alla famiglia richiedente. Il Centro per l’Impiego effettua la preselezione e trasmette al Centro comunale Aspasia gli elenchi pre-selezionati dei disponibili, con relativo curriculum vitae sintetico, che evidenzia la disponibilità alla mobilità, l’attività formativa svolta e l’esperienza di lavoro maturata . E’ fatto esplicito divieto di inserire gli elenchi forniti in qualsiasi banca dati. Il Centro per l’Impiego fornisce inoltre l’elenco dei soggetti (patronati, consulenti del lavoro, ecc.) autorizzati alla consulenza in materia di attivazione di rapporti di lavoro. Articolo 9 della LR 29/97 Redazione della graduatoria al fine della erogazione dei contributi per i comuni di Cento, Vigarano Mainarda, Poggio Renatico, Sant’Agostino, Bondeno e Mirabello per: o acquisto di un autoveicolo con adattamenti particolari alla guida e/o al trasporto e destinato abitualmente alla mobilità di una persona riconosciuta nella situazione di handicap con connotazione di gravità di cui al comma 3 dell'articolo 3 della legge 104/92; o adattamento alla guida e/o al trasporto di un autoveicolo destinato abitualmente alla mobilità di una persona riconosciuta nella situazione di handicap con connotazione di gravità di cui al comma 3 dell'articolo 3 della legge 104/92; o acquisto di un autoveicolo destinato abitualmente alla mobilità di una persona riconosciuta nella situazione di handicap con connotazione di gravità di cui al comma 3 dell'articolo 3 della legge 104/92; o adattamento alla guida di un autoveicolo destinato abitualmente alla mobilità di una persona titolare di patente di guida delle categorie A, B, o C speciali, con incapacità motorie permanenti (art. 27, comma 1, legge 104/92); Articolo 10 della LR 29/97 Redazione della graduatoria al fine della erogazione dei contributi per tutti i comuni della zona sociale (Cento, Vigarano Mainarda, Poggio Renatico, Sant’Agostino, Bondeno e Mirabello) per l’acquisto di strumentazioni, ausili e attrezzature comprese nelle tre categorie previste all'articolo 10 della LR 29/97. I contributi riguardano: o Strumentazioni tecnologiche ed informatiche per il controllo dell'ambiente domestico e lo svolgimento delle attività quotidiane. o Ausili, attrezzature e arredi personalizzati che permettono di risolvere le esigenze di fruibilità della propria abitazione. Servizio educativo 0-3 anni privato (Spazio bambino) Manutenzione della convenzione con un servizio educativo 0-3 anni privato (Spazio bambino) per la migliore soddisfazione della domanda di servizi per l’infanzia da parte di cittadini centesi e per la riduzione delle liste d’attesa. Integrazione rette per soggetti inseriti in strutture residenziali e semiresidenziali Manutenzione delle procedure previste dal regolamento comunale per l’integrazione rette per soggetti inseriti in strutture residenziali e semiresidenziali. Verifica periodica annuale circa la permanenza dei requisiti e modifica annuale circa l’importo del contributo. Adattamento del sistema alle nuove procedure conseguenti l’accreditamento dei servizi socio-sanitari. Integrazione rette per soggetti accolti al servizio di assistenza domiciliare non autosufficienti ed autosufficienti Manutenzione delle procedure previste per l’integrazione rette per soggetti che fruiscono dell’assistenza domiciliare. Verifica periodica annuale circa la permanenza dei requisiti e modifica annuale circa l’importo del contributo. Adattamento del sistema alle nuove procedure conseguenti l’accreditamento dei servizi socio-sanitari. 57 Patrocini sociali Patrocini vari in ambito sociale. Coordinamento pedagogico Manutenzione della convenzione tra i Comuni di Cento, Bondeno, Mirabello, Sant'Agostino, Portomaggiore, Poggio Renatico e Vigarano Mainarda per il coordinamento pedagogico dei Nidi d'infanzia Comunali che ora è limitata esclusivamente alla formazione obbligatoria del personale dei nidi d’infanzia comunali e della rete dei servizi convenzionati (Spazio Bambino) in modo di assicurare la medesima formazione ed il medesimo aggiornamento a tutti i collaboratori dei servizi associati. Il Coordinatore pedagogico comunale che possiede competenze culturali e in particolare approfondite conoscenze psico-pedagogiche sull’età evolutiva e sui percorsi di integrazione scolastica e sociale dei minori nonché competenze gestionali, amministrative, finanziarie, organizzative, relazionali si occupa anche di promuovere interventi per assicurare la qualità dei processi e la collaborazione delle risorse culturali, professionali, sociali ed economiche del territorio, in particolare per i nidi d'infanzia comunali e convenzionati provvede • realizzazione programmazione educativa degli interventi da parte degli operatori, una continuità negli interventi definiti secondo chiare metodologie, nonché un'opera di promozione sul piano sociale e culturale volta ad approfondire le tematiche che riguardano l'educazione e la crescita dei bambini ed i bisogni delle famiglie, nonché l'inserimento dei portatori di handicap; • coordinamento del personale, compresi incontri collettivi di programmazione del lavoro, organizzazione, scambio di informazioni, verifica; • coordinamento e collaborazione nella fase attuativa dei progetti di formazione del personale e qualificazione dei servizi 0-6 anni, organizzati anche a livello sovracomunale; • redazione di dispense didattiche e di documentazione relative ai progetti realizzati; • rapporti con le famiglie, tramite incontri specifici direttamente condotti o programmati; • partecipazione agli incontri in ambiti sovracomunali; e per i servizi culturali e scolastici: • progetta e coordina la progettazione e la realizzazione dell'attività didattica; ed in generale • gestisce servizi di rete rivolti ai minori e intrattiene relazioni con interlocutori istituzionali e non; • gestisce le risorse economiche ed umane assegnate; • rappresenta l'Ente nei tavoli di programmazione interistituzionali; • può essere responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali e dei risultati del servizio. Albo beneficiari provvidenze di natura economica Tenuta dell’Albo beneficiari provvidenze di natura economica dei Servizi alla Persona. Procedimenti amministrativi che regolano il soggiorno dei cittadini comunitari e dei loro familiari A seguito del trasferimento delle competenze delle Questure ai Comuni e le innovazioni introdotte dal decreto legislativo n. 30 del 6 febbraio 2007 nei procedimenti amministrativi che regolano il soggiorno dei cittadini comunitari e dei loro familiari anche per favorire una corretta applicazione delle leggi vigenti relative ai cittadini comunitari e ai loro familiari ed al fine di evitare che pratiche amministrative o interpretazioni divergenti costituiscano un indebito ostacolo all’esercizio del diritto di soggiorno si sono suddivise le competenze di fra Sportello Stranieri e Ufficio Anagrafe 58 attribuendo al primo l’attività di prima informazione, assistenza e orientamento ai cittadini comunitari ed i loro familiari in particolare sulla documentazione richiesta dalle leggi vigenti per l’iscrizione anagrafica ed il rilascio delle attestazioni di soggiorno ricevendo le istanze di rilascio delle attestazioni di soggiorno e di iscrizione anagrafica raccogliendo la documentazione utile per il rilascio delle stesse ed al secondo la gestione, il trattamento informatico dei dati e la responsabilità del rilascio/diniego dell’attestazione di soggiorno e dell’iscrizione anagrafica. Progetto Aspasia Attuazione del progetto ASPASIA. Questo progetto, anticipando le direttive della Regione Emilia Romagna, è tra le prime realtà territoriali ad attivare un sistema integrato per mettere le assistenti familiari al centro di una rinnovata rete dei servizi di assistenza agli anziani. L’iniziativa punta a favorire non solo lo sviluppo delle competenze, la regolarizzazione e la fuoriuscita dal sommerso delle cosiddette “badanti”, ma anche l’inserimento dell’assistente familiare nell’ambito della rete territoriale dei servizi rafforzando il governo pubblico dell’assistenza per rispondere ai nuovi bisogni espressi dalle famiglie, monitorarli e promuovere interventi locali di integrazione/valorizzazione della domiciliarità. L’idea centrale di tale progetto è quella di offrire un pacchetto di interventi, ovvero personale qualificato e disponibile, al familiare nel momento in cui, solo per 24 ore al giorno, non ce la fa, ma ha un obiettivo di lungo periodo molto più ambizioso che è quello della qualificazione della domiciliarità, nonché l’auspicabile e prevedibile diminuzione del lavoro in nero, tipica di questo settore Progetto “Aspasia Plus” Gestione del progetto “Aspasia Plus” che coinvolge la Regione Emilia Romagna, Provincia di Ferrara, Segreterie prov.li CGIL e CISL, SPI-CGIL e FNP-CISL, ANOLF-Associazione Nazionale Terza Età Attiva Solidale, AUSL-Azienda Unità Sanitaria Locale, ASP-Centro Servizi alla persona, CPF-Centro Provinciale di Formazione, CSII-Centro Servizi integrati per l’immigrazione, Coop Sociale Camelot, ANOLF-Associazione Nazionale Oltre le Frontiere, Associazione Nadiya. Il progetto è stato finanziato dal Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità e intende favorire la regolarizzazione e la fuoriuscita dal sommerso delle assistenti familiari, qualificarne le competenze, sostenere la domanda da parte delle famiglie di un lavoro di cura centrato sulla qualità e l’integrazione con la rete dei servizi. Nodo antenna del Centro regionale sulle discriminazioni Gestione, per conto di tutto il Distretto Ovest, di un nodo antenna del Centro regionale sulle discriminazioni che si occupa di consulenza e orientamento, di prevenzione delle potenziali situazioni di disparità, di monitoraggio e di sostegno ai progetti e alle azioni volte ad eliminare le situazioni di svantaggio ai danni in particolare di persone straniere. Con il Centro si svolgono le attività contro le discriminazioni e si sono raccolte le segnalazioni fatte dai cittadini attivandosi presso gli enti per evitare discriminazioni. Sportello stranieri Gestione dello sportello stranieri per informare e fornire servizi di primo livello ai cittadini immigrati (regolarizzazioni cittadini comunitari ed extracomunitari, permessi di soggiorno, carta di soggiorno e cittadinanza, ricongiungimento familiare, attività di formazione con particolare riferimento a corsi di lingua italiana per adulti, lavoro, turismo, modulistica, norme sanitarie, ecc..) Realizzazione di attività quali ad esempio: organizzazione di corsi di lingua italiana in collaborazione con centri di formazione professionale, corsi di orientamento ai servizi, divulgazione dei servizi presso le scuole, supporto alle scuole per la mediazione linguistico culturale, ecc. Cura dell’osservatorio comunale dell’immigrazione che analizza periodicamente i dati statistici relativi ai cittadini stranieri residenti nel comune di Cento e raccoglie i progetti, realizzati dai vari 59 enti pubblici e privati del territorio, a favore dei cittadini stranieri. Nel corso dell’anno 2011 si è proceduto inoltre a gestire procedura di evidenza pubblica per l’affidamento del servizio per il biennio 2012-2013. “Prestiti sull’onore” Manutenzione dell’istituto dei “prestiti sull’onore” che rappresentano un nuovo strumento di risposta alle emergenze sociali, di carattere sperimentale, in alternativa all’erogazione di contributi economici a fondo perduto da parte del Comune consentendo così di ampliare gli interventi in campo sociale, nonché la “responsabilizzazione” del destinatario dell’intervento che viene impegnato alla restituzione. Sono proposti dall’assistente sociale responsabile del caso ogniqualvolta sia prevedibile che una situazione di momentanea difficoltà di ordine finanziario possa essere superata nel tempo e vi sia quindi la fondata possibilità che il contributo assistenziale erogato possa venire restituito, nei termini concordati, dal beneficiario. I Prestiti sull’Onore, al fine di prevenirne l’entrata nel circuito assistenziale, potranno essere concessi alle famiglie ed alle giovani coppie in situazione di temporanea difficoltà economica per il finanziamento di spese relative alle necessità della vita familiare. Il Prestito e' indirizzato alle persone, singole o in coppia, che si trovino ad affrontare impegni collegati a particolari fasi della vita familiare e che non possono essere sostenute dalla rete parentale. Si è proceduto al rinnovo della convenzione già sottoscritta con l’Istituto tesoriere per consentire ai cittadini selezionati dal servizio sociale professionale a tale strumento. L’istituto è stato presentato alla commissione comunale ove ne sono stati presentati i limiti in considerazione della particolarità della situazione economica secondo la quale i cittadini chiedono preferibilmente contributi a fondo perduto e quindi possono essere attivati solo pochi interventi Progetto “Trasporto facile” Realizzazione del Progetto “Trasporto facile”. Il Comune ha creato una rete speciale di trasporto, finalizzata a ridurre le difficoltà quotidiane legate a situazioni di handicap, di non autosufficienza e di isolamento presenti tra la popolazione minore, adulta e anziana, mettendo a disposizione mezzi adeguati al trasporto di persone non autosufficienti. Anche utilizzando volontari si assicurano spostamenti agevoli ai cittadini per raggiungere luoghi di cura, di riabilitazione, centri sanitari, ma anche luoghi di integrazione, di socializzazione presenti sul territorio (Teatro, Biblioteche, Pinacoteche, Centri culturali, luoghi di ristorazione, ecc. ). Il progetto è stato inserito nella programmazione del FRNA ed ha visto la redazione e la sottoscrizione di una convenzione fra il Comune di Cento, il Comune di Sant'Agostino, l'Azienda USL di Ferrara - Distretto Ovest, la Fondazione Zanandrea Onlus di Cento, l'Associazione ANFFAS di Cento, l'Associazione di Volontariato "Progetto di Rinascita e Vita" di Sant'Agostino, la Fondazione Plattis Onlus di Cento e il Centro Servizi per il Volontariato di Ferrara la cui istruttoria per il rinnovo è stata effettuata nel corso del semestre. Il progetto è stato presentato anche al Forum della P.A. di Roma e sono in corso le negoziazioni per il rinnovo del progetto. Contributi in conto capitale per spese di investimento ai sensi dell’art. 48 della L.R. 2/2003 e dell’art. 10, comma 2, della L.R. 5/2004 Partendo dal lavoro che è stato effettuato nel corso dell’anno 2009 relativamente al Fondo Sociale regionale. Concessione di contributi in conto capitale per spese di investimento ai sensi dell’art. 48 della L.R. 2/2003 e dell’art. 10, comma 2, della L.R. 5/2004 con la individuazione delle aree e delle tipologie di intervento, coordinamento delle attività a livello distrettuale e con la CTSS, istruttoria dei progetti presentati dai comuni, supporto al settore LL.PP. per la predisposizione del progetto del comune di Cento per alloggi di transizione per cittadini italiani e stranieri, predisposizione della documentazione ad opera del settore e trasmissione agli organi competenti, coordinamento istruttoria del Comitato di Distretto, inserimento dell’attività nel Piano della salute e del benessere sociale 2009-2011. Nel corso dell’anno 2010 a seguito della nota del 16/04/2010, 60 prot. n. 17977 con la quale il Dirigente del Settore Lavori Pubblici del Comune di Cento comunica che l’Amministrazione Comunale ha siglato un accordo ai sensi dell’art. 18 della L.R. 20/2000 con la COOP Adriatica per la riqualificazione urbana dell’area “ex stazione” a Cento, e che in detto accordo gli alloggi previsti dall’intervento approvato e finanziato dalla Regione Emilia-Romagna non sono contemplati e, pertanto, andranno realizzati in altra località si è provveduto a predisporre in collaborazione con il Settore LL.PP. nuova istanza per la modifica del progetto con interessamento del Comitato di Distretto e della CTSS per i pareri obbligatori. Nel corso dell’anno 2010 inoltre si è provveduto alla gestione delle istanze di tutti gli enti pubblici e privati del territorio e rapporto con la Conferenza Territoriale Socio Sanitaria per le deliberazioni di competenza per l’utilizzo delle risorse relative a bando aggiuntivo emesso dalla Regione Emilia Romagna nonché alla approvazione nuova proposta di intervento per l'ammissione al contributo regionale e alle attività di relazione con i diversi enti. Gestione del mutamento di intervento da parte dell’Amministrazione Comunale di Cento e gestione delle attività a livello provinciale e di Comitato di Distretto Organismi Collegiali Gestione degli organismi collegiali, individuazione e conferma Organismi Collegiali in materia di servizi sociali, scolastici e servizio casa Bonus Sociale per l’energia elettrica Dal 1° Gennaio 2009 tutti i cittadini italiani e stranieri possono richiedere il Bonus Sociale per l’energia elettrica, presentando apposita domanda e documentazione al Comune. Il Bonus Sociale è un’agevolazione introdotta dal Decreto 28/12/2007 per sostenere la spesa elettrica delle famiglie in condizione di disagio economico e delle famiglie presso le quali vive un soggetto in gravi condizioni di salute. Per accedere al Bonus Sociale, i Cittadini nelle suddette condizioni si sono e si stanno recando negli uffici comunali per sottoscrivere la domanda che viene elaborata dai servizi sociali. Per la ricezione delle domande si è avuta la collaborazione dell’URP. Il servizio è poi stato gestito sul sito SGATE ANCI. I requisiti di ammissibilità al Bonus sono: o DISAGIO ECONOMICO - con un reddito annuo uguale o inferiore a 7.500,00 euro ISEE, oppure a 20.000,00 euro ISEE per le famiglie con 4 o più figli a carico. o e/o DISAGIO FISICO, con uno dei componenti il nucleo familiare in gravi condizioni di salute tali da richiedere l’utilizzo delle apparecchiature elettromedicali necessarie per la loro esistenza in vita. Bonus gas (per la fornitura nell’abitazione di residenza) Gestione delle pratiche relative al bonus gas (per la fornitura nell’abitazione di residenza) destinato ai clienti domestici con indicatore ISEE1 non superiore a 7.500 euro, nonché le famiglie numerose (4 o più figli a carico) con ISEE non superiore a 20.000 euro. Questi parametri economici sono gli stessi che permettono ai clienti domestici di accedere anche al bonus elettrico per disagio economico. Il bonus gas può essere richiesto anche da coloro che, in presenza dei requisiti ISEE e di residenza indicati, utilizzano impianti di riscaldamento condominiali, ovviamente a gas naturale. Il valore del bonus gas è differenziato: per zona climatica, per tipologia di utilizzo (solo cottura cibi e acqua calda, o solo riscaldamento, oppure cottura cibi più acqua calda e riscaldamento) oppure per numerosità delle persone residenti nella medesima abitazione. Per tutti i clienti che hanno sottoscritto direttamente un contratto per la fornitura di gas naturale, il bonus è riconosciuto come una componente in deduzione nelle bollette; per tutti i clienti che, invece, usufruiscono di impianti centralizzati di riscaldamento e non hanno un contratto diretto di fornitura, il bonus è riconosciuto attraverso un bonifico intestato al beneficiario. Il diritto al bonus ha una validità di 12 mesi. Al termine di tale periodo, per ottenere l’eventuale rinnovo, il consumatore dovrà presentare una domanda accompagnata da una certificazione ISEE aggiornata, che attesti il permanere delle condizioni di disagio economico. L’apposita modulistica per ottenere il bonus è consegnata al 61 Comune che provvede alla gestione della pratica ed all’inserimento on line dell’istanza. Misure straordinarie e temporanee per l’esenzione dal ticket sulle visite e gli esami specialistici Organizzazione sul territorio delle misure straordinarie e temporanee approvate dalla regione Emilia-Romagna per l’esenzione dal ticket sulle visite e gli esami specialistici rivolte alle persone residenti che hanno perso il lavoro o sono in cassa integrazione nonché relative all’erogazione gratuita di farmaci di fascia C a persone in situazioni di estremo disagio sociale. L’esenzione dal ticket riguarda i lavoratori che hanno perso il posto di lavoro o che si trovano in cassa integrazione straordinaria, ordinaria o in deroga, in mobilità o con contratto di solidarietà. L’esenzione riguarda anche i famigliari a carico. Comunicazione diretta agli aventi diritto in quanto assistiti da parte dei servizi sociali del diritto alle prestazioni della distribuzione gratuita dei farmaci di fascia C e delle modalità di ottenimento delle prestazioni stesse. Attività di autorizzazione al funzionamento e vigilanza sulle strutture per minori Attività di autorizzazione al funzionamento e vigilanza sulle strutture per minori sulla base della vigente normativa regionale. Queste strutture sono rivolte a minori che vivono in regione che siano temporaneamente privi di un contesto familiare idoneo o che debbano trovare una collocazione fuori dalla famiglia naturale per un provvedimento dell'autorità giudiziaria. Le tipologie sono: - Comunità di pronta accoglienza: struttura socio-assistenziale residenziale; la capienza massima è di 12 adolescenti oppure di 6 bambini. La Comunità offre: accoglienza e assistenza diurna e notturna, i pasti, sostegno educativo, inserimento scolastico, lavorativo e sociale, attività di socializzazione; - Comunità di tipo familiare: struttura socio-assistenziale residenziale per minori, caratterizzata dalla convivenza continuativa e stabile di due o più adulti che si adoperano per creare un ambiente familiare sostitutivo; la capienza massima e di 5-6 bambini. La Comunità offre: assistenza tutelare diurna e notturna, i pasti, sostegno educativo, inserimento scolastico, lavorativo e sociale, organizzazione del tempo libero; - Comunità educativa: struttura socio-assistenziale residenziale rivolta a bambini e adolescenti per i quali è temporaneamente impossibile la permanenza nella famiglia originaria; la capienza va da 10 a 12 ospiti. La Comunità offre: assistenza diurna e notturna, i pasti, sostegno educativo, inserimento scolastico, lavorativo e sociale, organizzazione del tempo libero. Sulla questione si è provveduto a verificare il possesso dei requisiti di accreditamento per tutte le strutture in cui sono stati inseriti minori da parte della GAFSA e si è provveduto ad adottare provvedimento di chiusura di una struttura per minori in quanto operante da alcuni anni priva della prescritta autorizzazione al funzionamento a seguito di un procedimento attuato di concerto con l’AUSL di Ferrara. La struttura è stata successivamente autorizzata. Il caso è stato particolarmente complessi e delicato ed ha comportato un fortissimo carico di lavoro anche per le complesse attività di ricostruzione dell’iter procedurale durato diversi anni, prima gestito da altro settore, nonché per le complesse attività di rendicontazione ed esplicazione agli organi tecnici e politici. 62 PARI OPPORTUNITA’: Regolamento del Comitato pari opportunità Manutenzione del nuovo regolamento del Comitato per le pari opportunità del Comune di cento. Presentazione della bozza di regolamento alla competente commissione consiliare ed avvio della procedura per la nomina dei rappresentanti sindacali e dei rappresentanti del personale dipendente. La costituzione del comitato è altresì finalizzata anche alla revisione del Piano delle Azioni Positive per il triennio 2007/2009 del Comune di Cento, ai sensi di quanto disposto dall’art. 48 del D. Lgs. 11 aprile 2006 n. 198 “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna” con manutenzione delle nuove progettualità previste nel Piano per la salute ed il benessere sociale. Le progettualità sono state concertate a livello provinciale Richiesta nominativi dei dipendenti e dei rappresentanti delle organizzazioni sindacali con solleciti rispetto alla segnalazione dei nominativi. Non si è provveduto alla costituzione dell’Organismo in quanto le OO.SS., nonostante i ripetuti solleciti, non hanno provveduto a segnalare i loro nominativi; Rapporti con gli organismi di livello provinciale. Misure di conciliazione Manutenzione del protocollo tra le amministrazioni comunali della Provincia di Ferrara, le organizzazioni sindacali e di categoria che partendo dal concetto che le misure di conciliazione, avendo un intrinseco carattere trasversale in quanto coinvolgono oltre che l’organizzazione del lavoro anche l’ambito dei servizi, rappresentano una strategia di intervento indispensabile per il mantenimento e lo sviluppo dell’occupazione, soprattutto femminile e per favorire una partecipazione equilibrata sia delle donne e degli uomini alla vita lavorativa e familiare e che a fronte dei cambiamenti intervenuti nel mercato del lavoro le misure di conciliazione costituiscono anche per il territorio ferrarese, così come per l’intera Unione Europea, una strategia necessaria per il mantenimento, lo sviluppo e la qualificazione dell’occupazione, in particolare femminile. 63 GESTIONE ASSOCIATA INTERCOMUNALE SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI (COMUNI DI CENTO, MIRABELLO, SANT’AGOSTINO, POGGIO RENATICO E VIGARANO MAINARDA) Il servizio ha gestito i servizi che sino al 1° giugno dell’anno 2002 già da diversi anni delegati all’Azienda USL di Ferrara, Distretto Ovest. Tali servizi comprendono competenze, suddivise in AREE ben definite di intervento, particolarmente delicate, in quanto riguardano servizi rivolti a categorie “deboli” della società, quali gli anziani, i minori con disagio sottoposti anche a provvedimento del Tribunale per i Minori, portatori di handicap adulto, invalidi, adulti con disagio; minori ciechi e sordomuti e abbandonati, invalidi civili, extracomunitari. Il servizio ha operato in grave difficoltà causa gravi carenze organiche e si sono risolti Servizio di tutela dei minori e sostegno delle responsabilità familiari: - interventi a favore di minori soggetti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria nell’ambito delle competenze amministrative, civili e penali; - interventi sostitutivi della famiglia (adozione, affido, strutture residenziali); - interventi di supporto alla genitorialità (strutture semiresidenziali e residenziali per madre e bambino); - contributi economici. Per i Comuni di: - CENTO, - S. AGOSTINO, - MIRABELLO, - POGGIO RENATICO (esclusi contributi economici), - VIGARANO MAINARDA. Servizio di Assistenza Sociale agli adulti: - interventi di tutela residenziale e semiresidenziale (disabili); - interventi per favorire l’integrazione nel mondo del lavoro; - interventi finalizzati alla permanenza al proprio domicilio (assegno di cura); - interventi di sostegno economico. Per i Comuni di: - CENTO (esclusi contributi economici), - S. AGOSTINO, - MIRABELLO, - POGGIO RENATICO (esclusi contributi economici), - VIGARANO MAINARDA. Servizio di Assistenza Sociale alle persone anziane: - assistenza domiciliare (prestazioni assistenziali, pasti a domicilio, lavanderia); - interventi finalizzati alla permanenza al proprio domicilio (assegno di cura); - integrazione del costo retta in struttura; - compiti di cui alla L.R. 5/94, relativi allo svolgimento dei ruoli affidati al Responsabile del Caso, art. 15 lett. a) e c), art. 18 e le funzioni specificamente attribuite dalle D.R. 1377, 1378, 1379/99. Per i Comuni di: - CENTO (escluso integrazione costo retta in struttura), - S. AGOSTINO, - MIRABELLO, - POGGIO RENATICO (esclusi SAD e integrazione costo retta), - VIGARANO MAINARDA (esclusi SAD e integrazione costo retta). 64 Il servizio inoltre ha operato, sulla base dell’accordo di programma distrettuale area anziani, esercitando le funzioni di responsabile del SAA; Gestione dei rapporti con - Centro Socio Riabilitativo Diurno " NAVARRA"; - CSR AIRONE; - Centro Socio Riabilitativo Diurno " RIVANA"; - Centro Riabilitativo Semiresidenziale Pilacà; - Asp - Centro Servizi alla Persona di Ferrara per l'inserimento lavorativo protetto e non protetto di giovani e adulti in situazione di handicap intellettivo, psichico, fisico e/o disagio socio relazionale; Gestione del progetto finalizzato al sostegno alla genitorialità e alla prevenzione del disagio minorile su tutti i Comuni Associati nella GAFSA; Supporto al legale circa l’azione per il recupero delle spese sostenute per intervento di soccorso effettuato nei confronti di una adulto e della figlia minore residenti in altra Regione. Fondo regionale per la non autosufficienza (FRNA). La gestione e la programmazione delle risorse del Fondo rappresenta un elemento di particolare novità nel quadro dei servizi sociali per la grande disponibilità di risorse regionali da destinare allo sviluppo delle attività per la non autosufficienza e per l’avvio del processo di costruzione del sistema regionale di programmazione e gestione degli interventi socio-sanitari e sanitari e, con particolare riferimento, alla necessità di costruzione degli strumenti indispensabili per perseguire obiettivi di equità, efficienza, efficacia e qualità anche attraverso l’adozione del nuovo Piano sociale e sanitario, delle nuove modalità di governance locale (accreditamento e definizione delle tariffe). Predisposizione ed approvazione in nome e per conto di tutti i Comuni che fanno parte della Gestione Associata dei Servizi Socio-Assistenziali del progetto finalizzato al sostegno della genitorialità e alla prevenzione del disagio minorile; Prosecuzione nella promozione dell’inserimento lavorativo mirato di lavoratori disabili e sottoscrizione del nuovo Accordo, per conto di tutti i Comuni dell’Associazione e per conto del Comune di Bondeno, insieme agli altri soggetti firmatari dello stesso documento, per la realizzazione di un programma d’interventi finalizzato a promuovere, sostenere e monitorare gli inserimenti lavorativi di persone disabili residenti sul territorio dei Comuni interessati; Gestione in qualità di Comune capofila della Gestione Associata dei Servizi Sociali delle modalità operative degli operatori dei servizi previste nel Protocollo di buone prassi sull’accoglienza dei minori adottati, qui allegato quale parte integrante e sostanziale, finalizzato a realizzare attraverso una rete di integrazione tra i vari Enti partecipanti: - una rete di supporto, di comunicazione e collaborazione fra la scuola, la famiglia, i servizi preposti e gli Enti autorizzati; - un clima favorevole all’accoglienza e all’incontro con “la storia” del minore, un atteggiamento positivo di disponibilità all’ascolto dei bisogni e di collaborazione costante; - buone pratiche comuni; Linee guida per i rapporti tra le istituzioni scolastiche, i servizi territoriali e gli organi che tutelano l’infanzia Per realizzare il coordinamento degli interventi e delle politiche di accoglienza, tutela, protezione e promozione dei diritti e delle opportunità per l’infanzia e l’adolescenza si è partecipato ai lavori di un organismo tecnico-operativo denominato “Tavolo Area Minori”, formalmente istituito con atto del Presidente della Provincia, composto dai referenti degli Enti e delle Istituzioni che sono titolari e gestori di funzioni in materia di minori: Comuni, Azienda USL di Ferrara, ASP, Prefettura, Questura, Centro Giustizia Minorile di Bologna, Ufficio Scolastico Provinciale e i soggetti del Terzo settore. 65 Una delle prime attività promosse dal Tavolo Area Minori, su sollecitazione della scuola, è stata la elaborazione di un documento - linee guida - che trattasse in modo metodologico il delicato ed importate tema della comunicazione e interazione tra le Istituzioni Scolastiche e i Servizi socio assistenziali nei casi di disagio o di sospetto abuso/maltrattamento in danno a minori. Il documento delle linee guida, approvato nell’ambito dei Piani Sociali di Zona attuativi del 2005, è stato presentato nelle scuole dell’infanzia e scuole primarie del territorio provinciale in appositi incontri di informazione e formazione, organizzati a livello distrettuale, tra il 2006 e il 2007, finalizzati a rendere noto e condividere uno strumento operativo volto a definire ruoli, funzioni, competenze, modalità e percorsi da seguire nei casi sopra citati. Riconoscere i segnali di un disagio, di un maltrattamento o di una violenza in un minore, è sempre faticoso e difficile soprattutto quando non ci sono segni fisici evidenti; ma grazie alla capacità di professionisti preparati e alla collaborazione delle istituzioni coinvolte, è possibile rimuovere le cause e le situazioni che hanno determinato quella sofferenza. Un bambino maltrattato è un bambino che soffre e che ha bisogno di tutela e protezione. Il bambino mal-trattato ha bisogno di essere riparato, perché solo la protezione e la riparazione può interrompere il ciclo vizioso di disagio e di violenza. Oggi, alla luce della rinnovata normativa tematica locale e nazionale e dell’esperienza maturata sul territorio in virtù di nuove alleanze allacciate con altri organismi coinvolti nei percorsi di tutela, si è provveduto ad adeguare le Linee guida suddette, consolidando il patrimonio culturale acquisito ed offrire uno strumento pratico per orientare gli operatori ad individuare precocemente segnali di difficoltà nel minore e sapere quali comportamenti adottare. Il documento è stato redatto in collaborazione fra Provincia di Ferrara, ASP Centro Servizi alle Persone, Ferrara, ASSP Azienda Speciale Servizi alla Persona, Comuni del Copparese, GASFA Gestione associata servizi e funzioni socio-assistenziali, Cento e Comuni associati, Comune di Ferrara -Istituzione Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie, Comune di Bondeno – Servizi sociali e scolastici ed è stato presentato nell’ambito di una specifica conferenza stampa. 66 SERVIZIO SANITA’: Vaccinazioni Gestione delle procedure sanzionatorie in collaborazione con l’Azienda USL di Ferrara per mancata effettuazione delle vaccinazioni di cui alle seguenti normative: artt. 1 e 7 della L. 27.05.1991, n. 165; art. 1 della legge 06.06.1963, n. 292; art. 3 della legge 20.03.1968 n. 419; artt. 1 e 3 della L. 04.02.1966, n. 51 e gestione dei relativi ed attivazione della valutazione della responsabilità gestionale da parte del servizio sociale professionale. Piani della Salute Manutenzione dei Piani della Salute e gestione dei raccordi con i piani della salute e del benessere sociale Attivazione delle iniziative programmate nell’ambito del Piano della salute quali ad esempio l’attivazione dei percorsi relativi al “care the caregiver”, predisposizione delle attività di informazione rivolte alla cittadinanza relative alla prevenzione del caldo, sostegno alle attività del servizio salute donna del Distretto Ovest, informazione sugli strumenti per la tutela delle persone non autosufficienti quali l’Amministratore di sostegno, informazione e divulgazione del Punto ascolto famiglie rivolto ai familiari degli utenti del CSM del Distretto Ovest e a coloro che stanno vivendo difficoltà relative alla presenza di disagio psichico in famiglia; organizzazione delle attività relative alla giornata senza tabacco, ecc. Supporto al decision making per l’attività di programmazione e di controllo in ambito sanitario Patrocini di iniziative a carattere sanitario Piano regionale per la lotta alla zanzara tigre e per la prevenzione della Chikungunya, della Dengue e del West Nile Attivazione delle procedure relative alle determinazioni degli enti con il concerto dell’Associazione Intercomunale Alto Ferrarese relativamente all’attuazione del Piano regionale per la lotta alla zanzara tigre e per la prevenzione della Chikungunya, della Dengue e del West Nile; 67 SERVIZI SCOLASTICI E PUBBLICA ISTRUZIONE: Programmazione territoriale in materia di offerta formativa ed educativa e di organizzazione della rete scolastica Predisposizione della nuova programmazione territoriale in materia di offerta formativa ed educativa e di organizzazione della rete scolastica in vigore dall’a.s. 2012/2013 ai sensi dell’art. 45 della L.R. 12/2003. L’art. 19 del D.L. 1998/11 (convertito in L. 111/11), quindi di recentissima introduzione prevede ai commi 4 e 5 innovazioni riguardo alla organizzazione scolastica, disponendo, a decorrere dall’anno scolastico 2011/2012, la generalizzazione sul territorio nazionale della verticalizzazione delle scuole del 1° ciclo (infanzia, primaria e scuola media di I grado), con il loro accorpamento in istituti comprensivi con almeno 1.000 alunni, ridotti a 500 per le istituzioni site nelle piccole isole, nei comuni montani, nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche. La stessa norma prevede che “alle istituzioni scolastiche costituite con un numero di alunni inferiore a 500 unità, ridotto fino a 300 per le istituzioni site nelle piccole isole, nei comuni montani, nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche” non potranno più essere assegnati dirigenti scolastici con incarico a tempo indeterminato. Con la legge di stabilità è stato innalzato il parametro per il mantenimento dell’autonomia da 500 a 600 e da 300 a 400 per le scuole di montagna. Successivamente la Regione Emilia Romagna nell’ambito delle proprie competenze ha assunto la deliberazione di Assemblea legislativa n. 55 del 12 ottobre 2011, contenente gli Indirizzi regionali per la programmazione territoriale dell’offerta di istruzione e di istruzione e formazione professionale ed organizzazione della rete scolastica per gli anni 2012/2013, 2013/2014 e 2014/2015. L’atto regionale invitava gli enti locali ad attivarsi per condividere con le Istituzioni scolastiche, le parti sociali, le famiglie, i cittadini e gli uffici dell’amministrazione scolastica territoriale i dati ed elementi di conoscenza, le proposte e le informazioni utili a condurre il processo di programmazione nel triennio considerato (2012/2015) con la più ampia partecipazione e per ricercare le soluzioni, anche graduali, più adeguate. Nello stesso atto si sottolinea l’opportunità di adottare il modello organizzativo degli istituti comprensivi, anche alla luce di quanto stabilito dalla legge 111/2011(di cui si sottolinea la portata, ponendo attenzione alle conseguenze amministrative del suo mancato rispetto) e si evidenzia che, in vista del raggiungimento degli obiettivi previsti dalla legge – considerato che l’assetto di ciascun Istituto Comprensivo può frequentemente riguardare più Comuni – sarà necessario che la programmazione si coordini a livelli territoriali tali da consentire l’adozione di soluzioni idonee. Per rendere più agevole il compito di programmazione e di riorganizzazione della rete scolastica che gli enti locali devono affrontare, la Regione Emilia Romagna ha ritenuto opportuno indicare che il parametro dimensionale (di 1000 studenti, ridotti a 500 per le istituzioni scolastiche site nei comuni montani) per l’istituzione degli Istituti Comprensivi, risultanti dall’aggregazione di direzioni didattiche e scuole secondarie di primo grado, attive nell’anno scolastico 2011/12 come ‘Autonomie scolastiche’, può essere utilizzato con flessibilità, qualora ciò sia ritenuto indispensabile per assicurare il raggiungimento degli obiettivi fissati negli Indirizzi triennali e nella normativa vigente, all’interno di una oscillazione che non può superare il 20%. Sulla base di questi innovativi presupposti normativi l’Amministrazione Comunale si è attivata presentando un piano che scongiura il pericolo di perdere le dirigenze scolastiche non avendo attivato gli istituti comprensivi cogliendo l’occasione per attivare gli istituti comprensivi ed avendone la possibilità istituendo una nuova dirigenza in più in modo da razionalizzare l’offerta del territorio del capoluogo e delle frazioni. Nasceranno così 4 istituti comprensivi due nel capoluogo e due nelle frazioni. La Regione Emilia Romagna ha infatti nei propri indirizzi ha ribadito ai Comuni la necessità di attivarsi al fine di creare sui propri territori Istituti Comprensivi di scuola dell’infanzia primaria e media. Una indicazione con un “obiettivo pedagogico alto” che deriva dagli esiti delle esperienze già presenti sul territorio regionale e non da meri obiettivi “ragioneristici” che hanno fatto si che nella manovra di luglio detto modello organizzativo sia stato reso obbligatorio per il sistema educativo italiano. Ciò non ha il significato di far scomparire “le 68 scuole” attualmente esistenti bensì articolarle ed organizzarle in maniera differente con il fine di migliorare e rendere più coerente il progetto formativo rivolto agli alunni dai 3 ai 14 anni. I tre gradi scolastici (infanzia, primaria e scuola media) continuano infatti a funzionare distintamente secondo le loro caratteristiche (programmi, orari, insegnanti), ma l’azione didattica degli insegnanti viene meglio organizzata e coordinata. Infatti, nell’Istituto Comprensivo si costituiscono una sola presidenza, un solo consiglio di istituto, un collegio dei docenti unitario, per affrontare in modo integrato i vari aspetti della vita della scuola, relativi alle scelte educative e didattiche, alla valutazione degli alunni, alla gestione dei finanziamenti. Piano dell’Edilizia scolastica Collaborazione con i settori dell’ente per favorire la risposta dell’amministrazione comunale in tema di accoglimento di bambini della scuola dell’obbligo in considerazione della carente situazione di edilizia scolastica; Programma provinciale Intesa Attività di coordinamento con la programmazione sociale di zona e messa in rete del programma provinciale Intesa Commissione tecnica di Poggio Renatico Coordinamento degli interventi con la commissione tecnica di Poggio Renatico di cui il Comune di Cento ha il ruolo di coordinamento della commissione. Liquidazione dei contributi provinciali ai comuni sulla base della spesa sostenuta Commissione provinciale H Partecipazione agli incontri della commissione provinciale H; Servizio di ristorazione scolastica Il Comune di Cento, a far data dal 01.09.2003, provvede all’erogazione dei pasti nelle scuole del territorio, con eccezione dei Nidi d’Infanzia, con il ricorso allo strumento del project financing, attraverso l’affidamento ad una ATI appositamente costituita, che ha il compito della costruzione di un immobile destinato a centro di cottura per la produzione di pasti per le scuole del Comune di Cento e frazioni. Il servizio prevede da parte della Soc. Centopasti srl la produzione, la consegna e la somministrazione dei pasti nelle sedi di refezione scolastica; il servizio di preparazione dei tavoli, di governo dei locali, delle stoviglie e delle eventuali attrezzature esistenti. Il servizio viene erogato nel rispetto del calendario scolastico ministeriale e comunale nei mesi e nei giorni di funzionamento delle scuole, nonché nel periodo estivo per il funzionamento dei centri estivi. In questo contesto si è operato con alcune attività specifiche: o coordinare il comitato mensa composto da rappresentanti delle Istituzione Scolastiche che fruiscono del servizio (genitori e docenti), da un rappresentante del servizio di pediatria dell’AUSL e dell’Amministrazione comunale con funzione di monitoraggio e di proposta rispetto alla gestione del servizio. Il Comitato è stato lo strumento che è stato utilizzato per migliorare la percezione della qualità dei pasti e della qualità del servizio complessivo offerto ai genitori, ma anche a coloro che hanno la capacità di influenzare gli studenti al momento della fruizione dei pasti: i docenti. o occuparsi della riscossione delle tariffe comunali che hanno visto l’applicazione dell’ISEE e il tentativo di mantenere tariffe agevolate per le fasce più povere della popolazione centese; o effettuare sulla società concessionaria del servizio di ristorazione scolastica nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado del territorio comunale i controlli circa il rispetto del capitolato e delle norme vigenti in materia di ristorazione 69 collettiva ricorrendo a primaria impresa specializzata nel settore; curare il recupero dei contributi comunitari sulla distribuzione del latte, che sarà affidato in parte ad impresa specializzata. o Nel corso dell’anno s. 2008/09 l’Istituzione avviò la sperimentazione nel I Circolo di Cento relativa allo spostamento della frutta come merenda a metà mattina. La sperimentazione ha dato esito positivo ed i risultati sono stati apprezzati anche dal Comitato Mensa, l’organismo comunale di rappresentanza degli utenti del servizio di mensa scolastica, costituito con lo scopo di collaborare con il Comune nelle scelte del servizio e di individuare delle azioni di educazione e di informazione alimentare. Si è pertanto accolta la proposta del Comitato ed si è resa definitiva la sperimentazione per oltre 900 bambini. Si tratta di una scelta che segue un modello di buone abitudini alimentari. La scelta mira infatti ad evitare gli errori più comuni e grossolani quali, ad esempio, consumare uno spuntino troppo ricco di grassi e zuccheri oppure, all’opposto, saltare completamente lo spuntino ed arrivare troppo affamati al pasto. La scelta inoltre è in linea con il programma regionale per l´orientamento dei consumi e l´educazione alimentaree si pone anche l’ambizioso obiettivo di invitare tutti i cittadini e in particolare i cittadini giovani, a introdurre nella loro dieta quotidiana maggiori quantità di frutta e verdura, il cui consumo sembra essere in calo. La scelta di fare dello spuntino di metà mattina il momento ha quindi un duplice obiettivo: Nutrizionale e salutare, per un apporto energetico e calorico equilibrato Educazione alimentare per acquisire buone abitudini alimentari ed imparare a sostituire prodotti ipercalorici come merendine, snack, dolciumi e cibi ‘spazzatura’ con la frutta ed i suoi colori, sapori, profumi Infatti, frutta e verdura sono necessari per un'alimentazione equilibrata. È il contenuto di vitamina C, betacarotene, antiossidanti, fibra e sostanze probiotiche che rende indispensabile il loro utilizzo. L’importanza per la salute di tali principi trova riscontro in numerosi studi che documentano che l’adeguato utilizzo di frutta e verdura è fattore preventivo nei confronti delle patologie cardiocircolatorie e tumorali. Inoltre, la merenda a base di frutta può essere considerata uno dei passi necessari per combattere l’obesità infantile, in continuo aumento in molti paesi europei e nel mondo. In Italia la situazione è allarmante; i giovani italiani, secondo il Rapporto UNICEF “La condizione dell’infanzia nel mondo 1998”, stanno diventando i più grassi d’Europa perché mangiano troppo e male; da dati recenti il 35% dei nostri bambini e pre-adolescenti hanno problemi di sovrappeso e obesità. Nel 95% dei casi l’obesità è dovuta alle cattive abitudini alimentari dei giovani, fortemente influenzati dalla pubblicità verso il consumo di merende confezionate e bevande gassate. Si è cosi ritenuto con questa iniziativa di apportare modificazioni positive sui comportamenti alimentari dei bambini, ma anche avviare un’opera di sensibilizzazione delle famiglie e ottenerne il consenso per mantenere l’abitudine acquisita e fare in modo che l'adozione di una merenda sana diventi una prassi regolare nella vita di tutti i giorni. Dal punto di vista economico si è provveduto per sostenere gli oneri del servizio con un modesto incremento della tariffa massima (0,10 € a pasto) per i bambini della Direzione Didattica del I Circolo di Cento che usufruiranno dell’innovativa attività di somministrazione dei pasti. Contestualmente si è operato per adeguare e mantenere il servizio di scodellamento in tutti i plessi, per quanto non previsto dal project financing e si è adeguato il costo del pasto all’andamento dei prezzi dell’indice ISTAT Foi. o Progetti didattici in materia di educazione alimentare Un ruolo importante per la qualificazione del servizio è rappresentato dai progetti di educazione 70 alimentare che sono stati gestiti in stretta collaborazione con le istituzioni scolastiche del territorio . Servizio di trasporto scolastico Il servizio di trasporto scolastico è stato gestito in appalto e si è attivato uno stretto monitoraggio delle attività dell’appaltatore controllando le modalità di gestione, le modalità di effettuazione del servizio, il personale impiegato. Si è collaborato con la Direzione Provinciale del Lavoro, l’INPS e l’Inail nella verifica dei rapporti instaurati dall’impresa aggiudicataria sanzionando in caso di irregolarità l’impresa esecutrice. Convenzioni per il servizio di trasporto scolastico di alunni residenti nel territorio di Comuni limitrofi Manutenzione delle convenzioni per il servizio di trasporto scolastico di alunni residenti nel territorio di Comuni limitrofi ed avvio delle comunicazioni per il rinnovo delle stesse; Convenzioni con scuole statali primarie e secondarie di primo grado Manutenzione delle convenzioni stipulate dall’Istituzione e sottoscrizione delle convenzioni, secondo quanto ormai consolidato negli ultimi anni, per l’a.s. 2011/2012, includendo anche nuovi servizi, con: o Direzione Didattica I Circolo di Cento; o Direzione Didattica II Circolo di Renazzo; o Scuola Media Statale “Il Guercino” di Cento, ivi inclusa nuova sede di Casumaro. Il servizio di doposcuola, di titolarità delle Direzioni Didattiche di Cento I e II Circolo, prevede un significativo contributo economico e gestionale da parte del comune che eroga un significativo contributo per parziale copertura dei costi sostenuti dalle Direzioni stesse, al fine di sostenere le famiglie nel far fronte al pagamento delle tariffe, riconoscendo il forte rilievo socio/scolastico dell’intervento realizzato. Obiettivo è quello di mantenere l’attivazione di doposcuola in tutti i plessi di scuola primaria delle frazioni e alla scuola dell’infanzia di Cento. Servizio di integrazione scolastica alunni disabili Nel corso degli anni si è provveduto ad implementare le risorse da erogare alle scuole per la gestione del servizio di integrazione scolastica alunni disabili. Si è passati dalla gestione del servizio attraverso convenzioni con le singole scuole interessate che a loro volta provvedevano all’incarico diretto degli educatori, all’affidamento dello stesso in appalto attraverso una procedura di evidenza pubblica. Tale adeguamento si è reso necessario in quanto la precedente modalità gestionale non era più possibile a seguito dell’entrata in vigore del D.L 112/2008. L’obiettivo che si è perseguito è quello di accompagnare le situazioni di disagio e garantire la formazione nelle scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado del territorio comunale. La procedura è delicata, infatti è indispensabile valutare ogni singolo caso e adottare progettualità specifiche in relazione al bisogno individuale. Il comune ha lavorato di concerto con la Provincia di Ferrara, il l’Ufficio Scolastico Provinciale (ex Provveditorato agli Studi), lo SMRIA (Dipartimento di neuropsichiatria infantile) dell’Azienda USL di Ferrara e le Scuole in modo da costituire una sede permanente di confronto fra i diversi enti che si occuperà di concertare obiettivi, azioni e strumenti per migliorare l’inserimento scolastico degli studenti disabili. Nella logica della partecipazione si è quindi istituito il tavolo tecnico appositamente previsto dal nuovo accordo di programma costituito da Comune, Provincia, Azienda USL e Ministero che si propone di mettere in rete le risorse per raggiungere un disegno comune e ci si è anche occupati di modificare il testo dell’accordo di programma introducendo nuove patologie quali disturbi di comportamento nell’infanzia e disturbi del comportamento alimentare della prima e seconda infanzia che possono vedere l’intervento dello Stato per i docenti di sostegno e del Comune per gli educatori. Occorre in questo settore evidenziare poi che nel nostro territorio è incrementato il numero dei bambini disabili certificati con necessità di sostegno dell’educatore comunale, ma sono anche aumentate le situazioni con 71 disabilità gravissime che necessitano di un affiancamento costante dell’educatore con il bambino. E’ un investimento crescente che si è messo in campo e che si è inteso salvaguardare nonostante le ben note difficoltà di bilancio. Centri ricreativi estivi Il servizio Centri ricreativi estivi viene gestito mediante affidamento alla Direzione Didattica di Renazzo. Il servizio é attivato presso una scuola elementare di Cento e presso la scuola elementare della frazione di XII Morelli per l’istruzione primaria con un numero di circa cento partecipanti, in leggero calo rispetto allo scorso anno. Il servizio ospita anche circa un centinaio di bambini delle scuole materne che sono ospitati, nel mese di luglio, nella scuola dell'infanzia di via Pacinotti a Cento. I Centri Ricreativi Estivi (C.R.E.) costituiscono un servizio educativo rivolto ai minori che è finalizzato all’aggregazione e alla socializzazione durante il periodo estivo, ma che va visto in continuità con l’esperienza scolastica e che rappresenta un’opportunità per la comunità locale in termini di qualificazione dell’uso del tempo libero dei minori durante il periodo estivo. Al contempo è una soluzione, sia pure circoscritta, alle esigenze delle famiglie nell’accudimento dei bambini durante la giornata lavorativa. E’ per valorizzare il concetto di qualificazione del tempo libero durante il periodo estivo che si è optato di affidare la gestione alla Direzione Didattica di Renazzo che garantisce non solo attività ludico creative, ma anche il completamento delle attività educative avviate durante l’attività didattica ed educativa curricolare, come ad esempio lo svolgimento dei compiti assegnati dalle insegnanti statali, le attività di recupero per alunni in difficoltà, le attività di potenziamento per alunni particolarmente dotati, le attività di mediazione culturale e di potenziamento linguistico per alunni stranieri, attività motorie, artistiche e musicali che completano e arricchiscono quanto appreso dai bambini durante l’anno scolastico. L’offerta è arricchita da una uscita settimanale in autobus nel territorio per effettuare attività ludico educative. Il Servizio viene garantito dalle ore 8,00 alle ore 17,00 dal lunedì al venerdì con la possibilità di un ingresso anticipato alle 7,30 e l'uscita posticipata alle 17,30 alle famiglie con problemi di lavoro che lo richiedono. Libri di testo per le scuole primarie Acquisto dei libri di testo per le scuole primarie utilizzando per la prima volta il sistema della gara d’appalto che ha consentito di effettuare la consegna dei libri di testo direttamente alle scuole nonché di fruire di un significativo sconto che è stato utilizzato per l’acquisto di ulteriori volumi per arricchire le biblioteche di classe delle istituzioni scolastiche centesi. Contributi per l’acquisto dei libri di testo per gli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado Scuole dell’infanzia paritarie del territorio Rapporti con le scuole dell’infanzia parificate del territorio che tradizionalmente assorbono quella parte di domanda del servizio non soddisfatta dalla scuola pubblica, spesso raccogliendo adesioni da parte di famiglie in condizione di disagio sociale in applicazione delle convenzioni sottoscritte Progetto "Scienza e Salute" Progetto "Scienza e Salute". Approvazione Convenzione tra I.S.I.T. "Bassi-Burgatti", Fondazione europea di oncologia e scienze ambientali "B. Ramazzini" e Comune di Cento 72 ARCHIVIO, PROTOCOLLO, MESSI: L'ufficio protocollo è deputato alla ricezione della corrispondenza indirizzata all'Amministrazione comunale. La corrispondenza viene protocollata con numerazione progressiva prima di essere rimessa ai relativi uffici di competenza. Alle missive consegnate a mano dal cittadino viene rilasciata apposita ricevuta. Il protocollo é un servizio obbligatorio negli enti pubblici che ha il compito di trattare in maniera opportuna e sotto il duplice profilo giuridico e gestionale tutte le scritture o documenti in entrata ed in uscita dall’organizzazione, ed anche documenti di rilievo esclusivamente interno. Il servizio numera, classifica ed archivia tutti i documenti prodotti dall’ente, in modo da consentirne la corretta lavorazione, il rapido recupero delle informazioni associate e la conservazione Ogni documento viene assegnato ad una determinata categoria, classe e fascicolo sulla base del titolario di classificazione, che garantisce l’organizzazione fisica e logica dell’archivio corrente. Il protocollo è un servizio particolarmente rilevante per il valore giuridico probatorio: la registrazione di protocollo che certifica che un determinato documento è autentico, cioè è possibile attribuirgli una provenienza certa ed una data certa e tutte le informazioni di registrazione di protocollo e la segnatura sul documento devono essere create in un’unica sessione e deve essere garantita la non modificabilità delle informazioni. Il protocollo è rilevante anche perché ha un valore gestionale: le attività di classificazione consentono di inserire il documento nel contesto del procedimento. Presso l'Ufficio Protocollo vengono depositati, ai fini del ritiro, gli atti giudiziari notificati ai cittadini dagli Ufficiali Giudiziari e dai Messi Notificatori, secondo le modalità previste dalla legge. Viene inoltre depositata e consegnata la corrispondenza indirizzata ai cittadini residenti nella casa comunale (senza fissa dimora). L'Ufficio Protocollo è l'unico ufficio abilitato al ritiro della corrispondenza presso l'Ufficio Postale, che ne cura successivamente lo smistamento agli uffici competenti. È responsabile della tenuta del registro di Protocollo Generale, mediante un sistema informatico di gestione documentale che prevede anche la contestuale scannerizzazione degli atti. L' Archivio, ivi inclusa la parte storica, cura la tenuta dell'archivio corrente e di deposito degli atti e dei documenti prodotti e ricevuti dal Comune. Ne consente la consultazione previa richiesta di accesso concordata con gli operatori addetti al servizio. Durante l’anno è stato avviato il procedimento per l’acquisizione all’archivio storico di importanti documenti dell’archivio della Direzione didattica I circolo di Cento. Il materiale archivistico, potrà essere studiato dal personale del Comune di Cento e dagli utenti che eventualmente ne facessero richiesta motivata, in un ottica di valorizzazione degli archivi scolastici legati al territorio di Cento, attenendosi ai regolamenti comunali e ai giorni d’apertura dell’Archivio Comunale. 73 SERVIZI CULTURALI MUSEI COMUNALI-MOSTRE Nel 2011 sono state realizzate una serie di attività afferenti al versante culturale, storico-artistico, turistico, didattico e promozionale, che hanno visto la frequente ed attiva partecipazione di enti, istituzioni, associazioni, soggetti pubblici e privati operanti sul territorio. MOSTRE PINACOTECA CIVICA 1. Esposizione del dipinto inedito di Guercino "San Giovanni Battista nel deserto", dal 14 nov. 2011 al 13 feb. 2012; 2. Altari di campagna“Cibus Viatorum” dal 03/12/2010 al 16/01/2011; 3. “Guido Cagnacci. Misticismo del nudo. Capolavori dalle Collezioni Molinari Pradelli, Sgarbi, Guidi di Bagno. Dal 22 gennaio al 27 marzo 2011; 4. “Giovanni Battista Santini, pittore del Novecento toscano”, dal 2 apr. al 29 maggio 2011; 5. “L’oratorio della Crocetta tra storia e restauri”, dal 20 apr. al 26 giungo 2011; 6. “La Diana cacciatrice” della Fondazione Sorgente Group, dal 3 giu al 10 luglio 2011; 7. “Il maestro in bianco e nero 1991-2011. Guercino a Cento – Vent’anni dopo il IV centenario della nascita del maestro”, mostra fotografica di Andrea Samaritani, dal 3 al 18 settembre 2011; 8. “Dipinti restaurati dell’Accademia della Cucina”, dal 25 set. al 23 ottobre 2011; 9. “Il fascino della Terracotta. Cesare Tiazzi, 1743 – 1809, uno scultore tra Cento e Bologna”, dal 27 nov. 11 marzo 2012; GALLERIA D’ARTE MODERNA “AROLDO BONZAGNI” 1. ”Antologie di Sculture poetiche”di Achille Ghidini, dal 22 gen al 27 marzo. 2. “Isotopie e trasformazioni” di Vincenzo Balsamo, dal 12 feb. Al 27 marzo; 3. “Franco Morelli Illustratore”, a cura di Gianni Cerioli e Roberto Roda, dal 16 apr. al 22 mag. 2011; 4. “Il periodo informale” di Ilario Rossi, dal 28 mag. al 31 luglio 2011; 5. “Carte del pensiero. Acquerelli” di Marco Castellucci, dal 28 mag. al 31 luglio 2011; 6. “La misura del colore” di Piero Fonio, dal 3 set. al 2 novembre 2011; 7. “L’Illusione dell’energia senza fine nell’epopea nucleare” di Sandro Tirini, dal 3 dicembre 2011 al 4 marzo 2012; CORRIDOIO PALAZZO DEL GOVERNATORE 1. Mostra degli elaborati dei pazienti del Centro Diurno Riabilitativo “La Corte dei Liutai”, dal 5 al 22 maggio 2011; 2. Festa della didattica “Mostra degli elaborati degli studenti”, dal 23 mag. al 12 giugno 2011; ROCCA 1. “Il gioco delle stagioni” di Daniele Carletti, dal 23 dic al 30 gen. 2011; 2. “In Illo tempore scultore” di Scardovi – Zanni – Zannoni, dal 23 dic. 2010 al 6 febbraio 2011; 3. “La musica del silenzio” di Patrizia Garavini, dal 19 marzo al 1 maggio 2011; 4. “Personale antologica” di Renzo Crociara, dal 19 marzo al 1 maggio 2011; 5. “Il paesaggio interiore” di Roberto Failla, dal 9 aprile al 1 maggio 2011; 6. “ArtePhoto 2011” biennale, dal 7 al 29 maggio 2011; 7. “La bicicletta in mostra” esposizione di biciclette d’epoca da corsa e da lavoro, dal 24 mag. al 2 giugno 2011; 74 8. “Sul sentiero onirico” di Rita Minelli, dal 4 al 19 giugno 2011; 9. “Armonie terra e fuoco” della Scuola di Artigianto Artistico del Centopievese, dal 4 al 19 giugno 2011; “Bruno Vidoni. Le inattendibilità del vero”, dal 11 giugno al 11 settembre 2011; 10. Good Vibrations “I grandi protagonisti del Rock, del Blues e del Jazz” mostra fotografica di Fabio Possanza, dal 1 luglio al 28 agosto 2011; 11. “3° mostra scambio del disco e CD”, dal 5 al 7 luglio 2011; 12. “Tra visioni oniriche e ricordi sospesi” di Andrea Lunardi e Chiara Sorgato, dal 17 set. al 2 novembre 2011; 13. “Ali bruciate – i bambini di scampia” mostra fotografica, dal 30 ottobre al 13 novembre 2011; 14. “Circolo Bonzagni”, dal 23 dicembre 2011 al 8 gennaio 2012; BIBLIOTECA CIVICA 1. “Omaggio a Giorgio Bassani, dal 8 febbraio al 6 marzo; MUSEO SANDRO PARMEGGIANI 1. “Sandro Parmeggiani 1910-2003 – L’evoluzione astratta”, dal 6 al 27 marzo; 2. “Gigino Falconi – Sacro e profano”, dal 30 aprile al 18 luglio AUDITORIUM SAN LORENZO 1. Mostra dei bozzetti per la pala d’altare raffigurante S. Michele arcangelo, dal 19 dic. 2010 al 6 gen. 2011 SAN FILIPPO 1. mostra fotografica “Concorso Gasoline racconta”, dal 5 al 13 marzo; 2. mostra degli elaborati di “Caro nonno”, dal 6 al 20 aprile; RIEPILOGO PRESENZE AI MUSEI PINACOTECA CIVICA “IL GUERCINO NUMERO VISITATORI GENNAIO 698 FEBBRAIO 955 MARZO 1195 APRILE 1065 MAGGIO 978 GIUGNO 1121 LUGLIO 244 AGOSTO 238 SETTEMBRE 790 OTTOBRE 426 NOVEMBRE 1013 DICEMBRE 1147 TOTALE 9870 GALLERIA D’ARTE MODERNA “AROLDO BONZAGNI” NUMERO VISITATORI GENNAIO 309 75 FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE TOTALE 219 370 144 292 128 124 19 164 80 115 312 2276 ROCCA NUMERO VISITATORI GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE TOTALE 840 231 507 906 1213 1086 3163 2213 2228 392 628 502 13909 PARMEGGIANI NUMERO VISITATORI GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE TOTALE 10 8 19 40 59 26 64 226 Totale visitatori Pinacoteca Civica, Galleria d’Arte Moderna, Rocca n. 26281. REALIZZAZIONI DI PUBBLICAZIONI, CATALOGHI E DVD Giuseppe Maria Figatelli, “Retta linea gnomonica”, a cura di Giovanni Paltrinieri; Catalogo mostra “ArtePhoto 2011”, biennale 2011; Volume, “Narrar di vino. Storie di vigne, calici, osterie e altro”; Catalogo mostra fotografica “Il maestro in bianco e nero 1991-2011. Guercino a Cento – Vent’anni dopo il IV centenario della nascita del maestro”, di Andrea Samaritani; 76 Realizzazione con la ditta Bach film videoproduzioni & film di Udine di un DVD sul fenomeno dell’Immigrazione a Renazzo tra la fine Ottocento e primo Novecento; Catalogo mostra “Il fascino della terracotta Cesare Tiazzi 1743 – 1809. Uno scultore tra Cento e Bologna”; Alberti Maria Teresa, “Lo stemma del Comune di Cento” Assessorato alla Cultura, Archivio Storico; PRESENTAZIONE DI LIBRI Alessandro Gulinati, "Ferrara Ebraica" -Una città nella città" - Sala Zarri, 4 febbraio 2011 (arte cento nell’ambito della giornata della memoria); Diego Zandel, “I testimoni muti” ed. Mursia – Sala Zarri, 11 febbraio (in collaborazione con Arte Cento); G. Tuzet, “365-terzo” – 19 febbraio 2011, Sala Zarri (con Arte Cento); Tiziana Contri, “Gian Francesco Costa architetto 1892 – 1933” – Sala Zarri, 19 marzo 2011; Amerigo Baruffaldi “Giorgio Turbiglio: penalista e deputato liberale di Ferrara e di Cento in età post-unitaria (1844 – 1918)” – Sala Zarri, 2 aprile 2011; Marinella Galletti, “Gli stormi del cielo” Sala Zarri, 11 aprile 2011; Livio Zerbini, “Roma e le province del Danubio” – 24 febbraio, Sala Zarri (con ARTE CENTO); Luisa Cassani, “Don Giacomo Cassani, Un Prete liberale contro il Papa Re”, 16 aprile 2011, Sala Zarri; Giuseppe Maria Figatelli, “Retta linea gnomonica”; Davide Cerullo, “Ali bruciate – i bambini di Scampia” – 30 ottobre 2011 – Rocca durante inaugurazione mostra; Sandro Tirini, “L’illusione dell’Energia senza fine nell’epoca”3 dicembre – Sala Zarri; Massimo Fagnoni, “Belva di città” – 8 maggio – Sala Zarri Alberta Barbagli “Il sibilo della pietra” e Elena Coppelli “Trenodia” – 8 giugno – Sala Zarri; Sergio e Stefano Semeraro “Salute e Medicina di Genere” – 16 giugno - Sala Zarri; Pro Loco “Adio Zent” – 10 settembre - Sala Zarri; CONFERENZE Benedetto Sala, “L’ambiente e la fauna glaciale di Settepolesini”, 13 gennaio, Sala Zarri (Festival della scienza); Ferruccio Carlo Petrucci, "Scienza e arte: scoprire capolavori dimenticati, smascherare falsi e falsari”, 28 gennaio Sala Zarri (Festival della scienza); Incontro con la scrittrice “Atonia Arslan Progetto didattico “Armenia” - in collaborazione con Liceo Classico, 17 febbraio – Sala Zarri; “Ricordando DINO BONZAGNI – scultore (1915 – 1996) a 15 anni dalla sua morte”, Incontro pubblico in sala Zarri e visita guidata ai luoghi centesi dove sono conservate alcune opere dell’artista, 5/6 febbraio, Sala Zarri; Lyceum, 29 gennaio, Sala Zarri; Liceo Cevolani, “Progetto Armenia”, 17 febbraio, Sala Zarri; Antonio Nicaso “Quando della mafia non si parlava” 5 aprile 2011, Sala Zarri Stalking e abusi nell’era di Internet, 6 maggio, Sala Zarri; Parrocchia di San Biagio, “Educare in una società in rapida trasformazione: un tema sempre di attualita” , 17 maggio e 18 maggio, Sala Zarri; Giornata di studi sull’Oratorio della Crocetta, 1 ottobre, Sala Zarri; Stalking e abusi nell’era di Internet, 12 ottobre, Sala Zarri; Conferenze con Arte Cento n° 23 77 Conferenze con UTEF n.° 14 Conferenze con Parrocchia di San Biagio Settimana della Bibbia n° 8 Conferenze Festival della scienza n° 5 Conferenze con Photo Club n° 3. COMMEMORAZIONI e CELEBRAZIONI Organizzazione e programmazione delle commemorazioni delle giornate del 25 aprile, 2 giugno, IV novembre, realizzazione dei depliant e manifesti con il programma delle celebrazioni, spedizione degli inviti alle forze armate, alle autorità e alle associazioni combattentistiche e culturali, apposizione delle corone presso i monumenti ai caduti delle frazioni del territorio, allestimento del palco e service tecnico per il discorso del Sindaco e delle autorità, imbandieramento del Municipio e della Piazza del Guercino. CONCERTI E SPETTACOLI VARI Alberone - Omaggio a Demetrio Stratos - 15^ edizione La rassegna di musica diversa, organizzata nel cortile dell’abside della Chiesa di Alberone, è rivolta a tutti i gruppi musicali italiani che sono liberi e non da contratti discografici e/o editoriali. Sono stati anche organizzati seminari di canto di difonico. Alla manifestazione hanno partecipato circa 300 persone. Sogni d’Estategiugno-luglio agosto Inserita nell’ambito della rassegna provinciale “Delizie d’Estate”, la rassegna ha programmato un cartellone di 19 spettacoli, proponendo musica dal jazz al soul, dalla musica classica alla musica d’autore, alla musica etnica, psichedelica e afrorock, per finire con i ritmi del swing & blues. Nel corso della rassegna si è inoltre tenute le seguenti mostre: - 3° mostra-scambio del disco e cd, organizzata in collaborazione con Associazione Culturale "The Clan". Alla mostra-scambio, dove era possibile scambiare, contrattare o semplicemente valutare dischi, cd e materiale musicale, è stato possibile reperire dischi in vinile e CD in ogni formato, d’ogni genere musicale, dalla musica italiana al rock, passando attraverso punk, funky e jazz, con vivo apprezzamento di collezionisti ed estimatori. - Mostra fotografica “Good Vibrations – I grandi protagonisti del rock, del blues e del Jazz; - Mostra “Bruno Vidoni. Le inattendibilità del vero” Alla rassegna e alla mostre hanno partecipato oltre 5.300 persone. Cinema in piazza L'Assessorato alla Cultura del Comune di Cento in collaborazione con l'Associazione Culturale "Ferfilò" di Cento, ha realizzato durante il periodo estivo nella Piazza del Guercino una serie di proiezioni cinematografiche rivolte a bambini, giovani, adulti, nonni, adatti a tutte le età dal titolo "Cinema in Piazza", nelle serate di: martedì 19 e 26 luglio, 2 e 9 agosto 2011, dalle ore 21.30. Sono stati proiettati i film in elenco: Martedì 19 luglio: "Gli Aristogatti" di Wolfgang Reitherman. Produzione Walt Disney - Martedì 26 luglio: "Porco Rosso" di Hayao Miyazaki - Martedì 2 agosto: "Coraline e la porta magica" di Henry Selick - Martedì 9 agosto: "Fantastic Mr. Fox" di Wes Anderson Omaggio a Frank Sinatra e Eventi Verticali L’Assessorato alla Cultura in collaborazione con l’Associazione Turistica Pro Loco di Cento, ha realizzato nel periodo precedente la fiera di Cento una serie di spettacoli di intrattenimento nella 78 Piazza del Guercino, organizzando uno spettacolo quale tributo a quella che è tata un’icona dei nostri tempi dal titolo “Omaggio a Frank Sinatra”, che si è tenuto nella serata del 2 settembre; e uno spettacolo mozzafiato dal titolo “Eventi verticali”, dove il Palazzo del Governatore è diventato lo scenario per attori, danzatori, performer, musicisti e videomarker che al legno del palco e all’asfalto della strada sostituiscono torri, mura, palazzi…. Insomma tutto ciò che è verticale, lo spettacolo si è tenuto nella serata del 4 settembre 2011; Concerto live “The Shameless” L’Amministrazione Comunale ha collaborato alla realizzazione del concerto live “The Shameless reunion” nell’ambito dell’iniziativa programmata giovedì 22 settembre alle 20.30 presso il Palazzetto dello sport denominata “SMS Sport Musica Sicurezza un messaggio alla vita” campagna per la diffusione del Defibrillatore nei luoghi pubblici di Cento e frazioni; Festa di Hallowen In occasione della festa di Hallowen, la Biblioteca Civica di Cento in collaborazione con l’Associazione Toscana Media Arte, ha organizzato nella giornata del 31 ottobre presso la Rocca una serie di spettacoli di intrattenimento per i bambini; Festività Natalizie Nel periodo che precede l’Avvento dal 3 al 18 dicembre, l’Assessorato alla Cultura ha organizzato in Piazza del Guercino una serie di spettacoli con Cori natalizi e un circo denominato “Micro circo retrò” , e nell’androne del Palazzo del Governatore è stato organizzata l’iniziativa “Babbo Natale di aspetta” rivolta ai bambini; Natale nel Borgo del Castello - 7^ edizione Rocca di Cento, 3-4-8-10-11-17-18 dicembre 2012 Mercatini di Natale presso la Rocca, corredati da elementi di intrattenimento vario per adulti e bambini e dall’allestimento di esposizioni. BIBLIOTECA E ARCHIVIO 2011 BIBLIOTECA La Biblioteca Civica Patrimonio Studi nel corso del 2011 ha aumentato il numero di ragazzi che frequentano con regolarità la struttura; questo ha comportato una modifica della sala a piano terra precedentemente utilizzata come ‘sala conferenze’ e dai primi mesi 2011 trasformata nelle fasce orarie del mattino e del pomeriggio in sala studio, aumentando di 30 postazioni studio. Continua con regolarità l’accesso alle postazioni internet, ma sono aumentati gli utenti che utilizzano all’interno della Biblioteca il proprio pc, essendo attiva la connessione wirless. Si è registrato un incremento del prestito nella sezione adulti, mentre un sostanziale decremento nella sezione ragazzi va collegata al minor numero di uscite che le scuole del territorio hanno a disposizione. L’insegnante, sia di nido, materna o scuola primaria, risulterebbe sicuramente un ottimo veicolo di ‘pubblicità’ del servizio. Grande successo di pubblico hanno avuto le 9 attività spettacolari realizzate la domenica pomeriggio nel periodo ottobre –dicembre 2011 sia a Cento che nelle frazioni di Renazzo e Casumaro; inoltre nelle domeniche in cui veniva realizzata la narrazione la sala ragazzi della biblioteca era aperta al pubblico, registrando una media di 30 prestiti giornalieri. Sono state realizzate diverse presentazioni di libri di autori locali e non negli ambienti del Bar Italia. 79 Dati Biblioteca 2011: prestiti adulti 2011: 9509 (+2,5%) prestiti ragazzi 2011: 8598 (-7,5%) tot: 18107 (-2,5%) acquisti 2011: 1081 (+15,5%) totale posseduto: 53373 (+1200 inventari) Attivi 2011 (iscritti dal 1990 al 2011) per Sebina Totale: 1894 (+3,8%) attivi ragazzi (età 0-14 anni) 2011: 536 (581 nel 2010) attivi adulti (età 15-99 anni) 2011: 1358 (1243 nel 2010) nuovi iscritti totale 2011: 533 (+21%) nuovi iscr. ragazzi: 225 (181 nel 2010) nuovo iscr. adulti: 308 (259 nel 2010) catture 2011 (novità e pregresso): 2420 -9% Narrazioni - spettacoli per bambini realizzati in Biblioteca n. 9 Interlibro: dati ad altre tot.: 766 -1,4% di cui 747 in provincia e 19 fuori provincia ricevuti tot.: 746 +2,3% di cui 29 da fuori prov. e 717 dalla provincia ARCHIVIO STORICO: Come noto l’amministrazione comunale di Cento nel giugno 2000 ha collocato in una nuova sede i propri archivi rendendoli fruibili. Oltre all’Archivio Generale del Comune di Cento, che conserva documentazione dal 1185 sino al 2005, sono stati versati in forma di deposito anche l’Archivio del Patrimonio degli Studi (secc. XVI– XIX), l’Archivio Notarile Mandamentale (secc. XV-XIX), l’Archivio del liutaio “Luigi Mozzani”, l’Archivio fotografico costituito in particolare dal Fondo “B. Vidoni” e parte dell’Archivio dell’Ospedale (secc. XIII–XX); quest’ultimo accorpa i fondi archivistici dell’Opera Pia Corporeno, dell’Orfanatrofio Conservatorio Berti e dei Poveri Mendicanti. A partire dal 2011 è stato temporaneamente affidata al personale dell’Archivio e della Biblioteca la ricerca cartacea dei fascicoli relativi all’edilizia privata, comportando un aggravio di mansioni ai dipendenti, sottraendo anche molto tempo a quelle che sarebbero gli effettivi compiti dell’archivio storico. I dati sotto indicati, pur rilevando la presenza costante di utenti che frequentano e consultano l’Archivio evidenziano anche la massiccia mole di lavoro relativa alle pratiche di edilizia privata. Per quanto riguarda la valorizzazione nel corso del 2011 si è ‘puntato l’obiettivo’ sui fondi fotografici e sono stati realizzati due filmati della durata di 1 ora ciascuno che sintetizzano attraverso le immagini in movimento specifiche tematiche legate al nostro territorio. Sempre nell’ambito della valorizzazione del patrimonio fotografico presso la Rocca nell’estate scorsa è stata allestita una mostra dedicata all’artista centese Bruno Vidoni, di cui nel 2011 ricorreva il decennale della morte. 80 A richiesta sono state effettuate anche visite all’Archivio da parte di classi degli istituti superiori. Dati Archivio 2011: Giornate d'apertura: 96 Mostre: 2 Numero ricerche pratiche edilizia: n. 176 - pezzi consultati: n. 628 Numero ricerche per uffici: n. 15 - Pezzi consultati: n. 39 Numero presenze in Archivio: n. 382 Numero utenti iscritti: n. 303 Numero pezzi consultati ricerche storiche: n. 4.466 Numero totali pezzi consultati: n. 5.100 (storiche + pratiche edilizie) Archivo notarile: n. 3 utenti - n. 48 pezzi consultati ATTIVITA’ DIDATTICA esercizio 2011 (ANNI SCOLASTICI 2010/2011/2012) gestione voli soc. coop Con Determinazione n. 70 del 18/08/2010, è stata aggiudicata a Voli Soc. Coop.va di Bologna la gestione dei progetti didattici per gli anni scolastici 2010/2011 e 2011/2012. L’oggetto dell’appalto si articola in 3 punti: a) la progettazione e realizzazione del progetto didattico museale “Giocare con l’arte” suddiviso in sottoprogetti distinti per età, contenitori museali, tematica ed artisti; b) la gestione e l’organizzazione dell’offerta didattica di tutti i Settori del Comune di Cento, della Fondazione Teatro e di Associazioni/Enti operanti nel territorio, rivolta agli alunni delle scuole dall’infanzia alla secondaria di secondo grado (Offerta didattica cumulativa del Comune di Cento); c) l’organizzazione e gestione di iniziative varie in collaborazione con i Servizi Culturali, Enti ed Associazioni del territorio. Essendo l’attività svolta ad anno scolastico, è necessaria una distinzione tra il 1’ semestre 2011, in cui sono state realizzate le attività didattiche impostate nel 2’ semestre 2010, relative all’a.s. 2010/2011 ed il 2’ semestre 2011, in cui sono avviati e programmati i progetti didattici per l’a.s. 2011/2012. 1’ semestre 2011: a) L’offerta didattica museale per l’a.s. 2010/2011 comprende 38 progetti didattici museali e 5 progetti nel Giardino del Gigante. GLI ISCRITTI ALLE INIZIATIVE DIDATTICHE MUSEALI e nel GIARDINO DEL GIGANTE A.S. 2010/2011: In totale, n. 2.250 alunni hanno partecipato a 84 progetti, di cui n. 1.656 a 73 incontri di didattica museale e n. 594 a 18 incontri nel Giardino del Gigante. Le classi iscritte hanno frequentato gratuitamente tutti i progetti nel Giardino del Gigante, tutte le visite interattive di didattica museale ed hanno contribuito con un concorso spese per la partecipazione ai 21 laboratori La VALUTAZIONE degli insegnanti, espressa tramite apposite schede, ha dato i seguenti risultati: 81 non sufficiente 0,25% - sufficiente 2,28% - buono 31,98% - ottimo 65,48%. La valutazione ‘non sufficiente’ e ‘sufficiente’ si riferisce sempre ai luoghi sede dei progetti, per i quali viene lamentata la mancanza o insufficienza del riscaldamento e la scarsa pulizia della Rocca. b) Sono state raccolte le proposte didattiche degli uffici e servizi comunali, per la formulazione dell’offerta didattica cumulativa del Comune di Cento, sia per la presentazione ufficiale alle scuole di ogni ordine e grado, sia per la loro pubblicazione sul sito del Comune http://servizi.comune.cento.fe.it/progdidattici . Il sito è attivo per il 3’ anno Sul sito sono stati pubblicati complessivamente 123 progetti didattici Dal REPORT periodico, emerge il notevole numero di accessi al sito dei progetti didattici, con oltre 13.000 accessi nel 1’ semestre 2011 c) I Servizi Culturali comunali organizzano eventi ed iniziative scolastiche ed extra-scolastiche per bambini, giovani, genitori, educatori, in proprio od avvalendosi della collaborazione di enti associativi locali. Su indicazioni dell’Assessorato alla Cultura, Voli Soc. Coop ha organizzato e gestito n. 23 eventi sotto elencati, alcuni dei quali realizzati autonomamente e/o con il coinvolgimento di enti o soggetti privati co-organizzatori, mentre altri eventi, organizzati da altri uffici comunali, sono stati gestiti per le iniziative rivolte agli insegnanti e/o agli alunni delle scuole (tramite la comunicazione degli eventi, il calendario degli stessi, l’invio di schede di manifestazione di interesse o di iscrizione) 21° edizione di CARO NONNO -- 5° Festa del Volontariato 2011 -- Mortadella in Festival: Festival della Scienza -- GASOLINE 5’ edizione -- Mostra degli inUtili -- Banco Alimentare. La spesa a scuola - -SALVADANAI & RISPARMIO -- GIORNALINO DELLA SCUOLA MEDIA DI CASUMARO -- INCONTRO CON ANTONIA ARSLAN -- PROVE PRATICHE GUIDA SCOOTER E PATENTINOGIORGIO BASSANI. IL GIARDINO DEI LIBRI -- LABORATORI DI CARNEVALE per bambini -150 ANNI UNITA' ITALIA -- MOSTRA NUMISMATICA FILATELICA E DOCUMENTARIA -Presentazione pubblicazione RETTA LINEA GNOMONICA - QUANDO DELLA MAFIA NON SI PARLAVA -- CONSIGLI COMUNALI RAGAZZI ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEI CONSIGLI COMUNALI DEI RAGAZZI, a Poggio Renatico -- SCIAME DI BICICLETTE 9’ edizione -- MAGGIO IN STRADA TUTTO L'ANNO 2011 iniziativa dell'Osservatorio regione E.R. per la sicurezza ed educazione -- TRA LE PIEGHE DELL'OMBRA. CAPIRE LA DEPRESSIONE -- FESTIVAL DELLA CRIMINOLOGIA -- DIDATTICA IN FESTA dal 26 maggio al 12 giugno, 2’ edizione 2’ semestre 2011 Nel periodo luglio 2011 - dicembre 2011 Voli Soc Coop ha svolto le attività sotto riportate, distinte secondo i punti oggetto dell’appalto a) b) c), tramite propri incaricati. a) In riferimento alla gestione e realizzazione delle attività didattiche museali per l’a.s. 2011/2012, i progetti museali presentati alle scuole sono stati in n. di 36, di cui 9 nuovi o rivisitati. In particolare, è stato ideato un nuovo progetto per ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI delle scuole secondarie di 1’ grado. LA NOVITA’ importante e significativa è stata la scelta della nuova Amministrazione di concedere la gratuità dei progetti museali. Voli Soc Coop ha realizzato 93 progetti, di cui 10 nel Giardino del Gigante e 83 nei contenitori museali centesi. Alunni ISCRITTI in totale ai progetti museali e nel Giardino del Gigante : N. 84 CLASSI E N. 2.173 ALUNNI b) Sono state raccolte le proposte didattiche degli uffici e servizi comunali, per la formulazione dell’offerta didattica cumulativa del Comune di Cento, presentata ufficialmente alle scuole ad inizio settembre, e per la loro pubblicazione sul sito del Comune http://servizi.comune.cento.fe.it/progdidattici . Sul sito, attivo per il 4’ anno, sono stati pubblicati complessivamente 111 progetti didattici, di cui 58 di uffici e servizi comunali, con la collaborazione dei SSI 82 Dal REPORT periodico, emerge il notevole numero di accessi al sito dei progetti didattici, con oltre 15.000 accessi nel 2’ semestre 2011 c) Gli Assessorati ai Servizi Culturali, al Volontariato, alla Pubblica Istruzione organizzano eventi ed iniziative scolastiche ed extra-scolastiche per bambini, giovani, genitori, educatori, in proprio od avvalendosi della collaborazione di enti associativi locali. Su indicazioni dei predetti Assessorati, Voli Soc. Coop ha organizzato e gestito vari eventi, alcuni dei quali saranno realizzati nel 1’ semestre del 2012, autonomamente e/o con il coinvolgimento di enti o soggetti privati co-organizzatori, mentre altri eventi, organizzati da altri uffici comunali, sono stati gestiti per le iniziative rivolte agli insegnanti e/o agli alunni delle scuole (tramite la comunicazione degli eventi, il calendario degli stessi, l’invio di schede di manifestazione di interesse o di iscrizione): 22° edizione di CARO NONNO in collaborazione con il Centro Anziani, le scuole infanzia e primarie, la Scuola di artigianato artistico del Centopievese – iscritti a tutt’oggi oltre 1.900 alunni delle scuole infanzia e primarie del Comune di Cento 6° Festa del Volontariato 2011 con la partecipazione di oltre 400 alunni al MERCATINO DELLA COPERTA, gli incontri dei volontari in 20 classi delle scuole primarie di Cento BANCO ALIMENTARE – collaborazione per l’organizzazione de LA SPESA A SCUOLA, con la partecipazione di 105 classi e 2.279 alunni GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE – partecipazione di 13 classi e 280 alunni delle scuole superiori centesi TURISMO / EVENTI UFFICIO IAT Durante il 2011 l’Ufficio IAT ha svolto diverse attività turistiche di front office e back office, così suddivise: Informazione (informazioni su strutture ricettive, mezzi di trasporto, legislazione e pubblicazioni, manifestazioni del territorio) Accoglienza (supporto alla ricettività del territorio centese, realizzazione di gite, visite guidate, accoglienza di delegazioni, ideazione e realizzazione di percorsi didattici) Promozione (gestione pagine web del Comune di Cento, redazione di newsletter,redazione di comunicati stampa, predisposizione di materiale promozionale) Marinella Galletti Per il ritorno a cento del Guercino EVENTI SAPERI E SAPORI DEL CENTO CARNEVALE D’EUROPA Organizzazione di percorsi guidati e di iniziative di accoglienza ed intrattenimento (visite guidate, percorsi a tema, laboratori ludico-didattici per bambini, rievocazioni storiche) indirizzate ai visitatori del Carnevale nei cinque fine settimana del periodo di svolgimento della kermesse. Sono state realizzate visite guidate gratuite e itinerari guidati a pagamento per un totale di 42 percorsi e 1700 partecipanti, 450 bambini hanno partecipato ai programmi loro rivolti, 1900 spettatori alle rievocazioni storiche. PALAZZI DI PIETRA E MEMORIE DI CARTA visite guidate gratuite al patrimonio monumentale e museale del Comune di Cento 150 partecipanti SETTIMANA DELLA CULTURA (16-25 APRILE) Confertenze, visite guidate, progetti didattici Complessivamente la partecipazione è stata di circa 500 persone FESTIVAL DELLA CRIMINOLOGIA 83 Evento dal taglio culturale (convegni, conferenze, tavole rotonde) che unisce tutte le realtà e le associazioni del territorio centese, per offrire il più ampio spettro di eventi che possano attirare il visitatore, dalle visite guidate alle cene con delitto, dai film ai libri, fino alle letture animate per i bambini. Circa 1000 partecipanti PER IL RITORNO A CENTO DEL GUERCINO Iniziativa in memoria di sir Denis Mahon RUOTE PANORAMICHE. I GIOVEDI’ DELLA SALUTE IN MOVIMENTO Escursioni in bicicletta attraverso la campagna centese. 300 partecipanti CENTO50 ANNI DI ITALIA UNITA Rievocazione storica per celebrare il 150° anniversario dell'Unità d'Italia. CENTO A PIEDI. I GIOVEDI’ DELLA SALUTE IN MOVIMENTO Passeggiate attraverso diversi itinerari centesi nei mesi di ottobre, novembre, dicembre 200 partecipanti Produzione di Dépliant, cartine, gadget Depliant Settimana della cultura Depliant Pasqua a Cento Dèpliant Eventi a giugno Dèpliant Natale a Cento Dépliant “Guercino un protagonista del Barocco. Itinerari a Cento” Guida di Cento “Cento coriandoli cultura e gastronomia” Cartina Città di Cento PROGETTI DIDATTICI Nel corso del 2011 il servizio IAT ha realizzato 31 diversi progetti didattici con le scuole elementari e superiori Scuole Elementari 1) Il Comune di Cento. Viaggio alla scoperta delle sedi e delle attività: gli uffici, le sedi di rappresentanza, i luoghi della politica, i musei. Tot. 16 classi (330 bambini) 2) Medioevo centese Tot. 6 classi (110 bambini) Scuole medie superiori 1) Cagnacci, Guercino e il corpo. (Pinacoteca Civica) Tot. 3 classi (67 studenti) 2) Virtus romana ed etica cristiana. (Pinacoteca Civica) Tot. 6 classi (116 studenti) PROGETTI Redazione del consuntivo PTPL 2010 Redazione Progetto PTPL 2012 (che ha ottenuto un finanziamento di € 11.500,00) Redazione schede rilevazione annuale dei dati sugli uffici di Informazioni turistiche ricevute dalla regione Emilia Romagna 2011 - Redazione pagine web L’ufficio IAT svolge regolarmente attività di informazione sulle pagine del sito comunale, in particolare le sezioni “In primo piano; Novità dal sito; Calendario, Sportelli Comunali Iat, Turismo, 84 Saperi e sapori del Cento Carnevale d’Europa 2011, Pinacoteca Civica di Cento, Galleria d’Arte Moderna Bonzagni vengono costantemente aggiornate con notizie e comunicati relativi alle attività culturali, didattiche e turistiche prossime o in corso di svolgimento. - Servizio di Newsletter E’ attivo il servizio di Newsletter del servizio IAT attraverso il sistema Partecipanet. Il servizio ha offerto informazioni aggiornate sulle attività organizzate e promosse, anche in collaborazione con Enti e soggetti esterni o patrocinate dall’Assessorato alla Cultura e Turismo, con possibilità di link a schede di approfondimento. Il servizio è stato erogato a cadenza periodica per un totale di 31 newsletter. STATISTICHE Al 31 Dicembre 2011 l’ufficio IAT ha avuto 11.355 contatti. Si riportano le statistiche divise per mese e per tipologia. 85 Mese Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Tipologia di contatto Telefono E-mail Front office Posta/fax Richiedente Turista Operatore Lingua Italiano Inglese Francese Tedesco Spagnolo Altro Ambito territoriale Locale Regionale Altro Richiesta Territorio Eventi e proposte Divertimento e relax Ospitalità Servizi Servizi forniti Cartaceo Last minut Gadget Prenotazione-Iscrizione-Vendita eventi Vendita materiali Frequenza 776 1753 1235 998 1087 937 634 302 925 876 867 965 Frequenza 2952 4619 3705 79 Frequenza 7123 4232 Frequenza 11158 70 33 22 17 60 Frequenza 10013 1137 205 Frequenza 3903 6042 538 757 115 4348 3 398 3246 1 86 POLIZIA MUNICIPALE Obiettivo : Progetto per la gestione del servizio di Polizia Municipale mediante l’istituzione del Corpo ai sensi della L.R. 24/2003 Si sono svolte le gare per l’acquisto dei beni . In parte devono ancora concludersi alcune procedure di gara ed acquisto. La Regione Emilia Romagna ha concesso una proroga fino al 31/12/2014 all’accordo di programma. Nel frattempo si sono attivati i previsti servizi di prossimità ed è stato presentato il progetto “SMS -Cento e Sicurezza” che è stato finanziato dalla Regione sugli anni 2012 2013 con una percentuale del 44% delle spese correnti e di investimento previste Obiettivo : STRUMENTI AUTOMATICI PER IL CONTROLLO DELLE INFRAZIONI AL CDS - VERIFICA ED EVENTUALE SPOSTAMENTO IN NUOVA SEDE Le attività si sono svolte nei tempi previsti ed il rilevatore di velocità, previo nulla osta della Provincia è stato attivato in pre esercizio dal 28/12/2011 Obiettivo : Sicurezza urbana Il 24/03/2011 è stato approvato il Regolamento di Polizia Urbana , e nei tempi previsti è stato presentato il progetto “SMS -Cento e Sicurezza” che è stato finanziato ddalla Regione sugli anni 2012 2013 con una percentuale del 44% delle spese correnti e di investimento previste Obiettivo : Sviluppo attività di prevenzione su Stalking ed Abuso di alcool e stupefacenti Informazione ed educazione Stradale nelle Scuole – Nei tempi previsti si è svolto il Ciclo di conferenze in tema di prevenzione e sicurezza - Stalking – e si sono effettuate le previste serate di prevenzione su Abuso di alcool e stupefacenti con utilizzo di Ufficio Mobile Abbiamo avuto un calo del numero di ore di educazione stradale per la defezione di alcune classi delle Scuole Pascoli Obiettivo : Vigilanza edilizia - Vigilanza commerciale - Controlli idoneità alloggi Si sono svolte le attività previste DATI STATISTICI Dotazione organica COMANDANTE ISPETTORI ASSISTENTI/AGENTI 1 5 19 L’organico ha avuto un lieve incremento nella prosecuzione dell’accordo di programma che per la costituzione del Corpo di Polizia municipale . L’accordo ha visto una proroga fino al 31 12 2014 in modo da permettere il completamento delle assunzioni previste ,rese difficili dalle sempre più stringenti normative di settore. A questo proposito bisogna ricordare che grazie all’accordo di programma il comune ha avuto finanziamenti volti all’acquisto dei mezzi e tecnologie. I Veicoli di 87 servizio esposti in Piazza Guercino sono il frutto di questo impegno reciproco tra Comune e Regione e costituiscono un notevole salto di qualità nel lavoro . In particolare gli Uffici mobili saranno gli strumenti per portare la Polizia Municipale verso le frazioni ed i quartieri ed attuare il progetto di prossimità che ho prima illustrato Strumentazioni/Veicoli di servizio AUTOVEICOLI MOTOVEICOLI TELELASER ETILOMETRO STRUMENTAZIONE CONTROLLO AUTOCARRI 10 (2 UFF. MOBILE) 2 3 1 1 Centrale Radio Operativa NR. DI INTERVENTI GESTITI SUL TERRITORIO Polizia Stradale – Infortunistica – VIOLAZIONI CODICE DELLA STRADA Art. 193 Art. 80/14 Art. 23 Art. 189 Art. 174 (autocarri) 136 (patenti straniere) 187 INCIDENTI STRADALI RILEVATI INCIDENTI CON FERITI INCIDENTI MORTALI NUMERO FERITI NUMERO MORTI VEICOLI SEQUESTRATI FERMI AMMINISTRATIVI RIMOZIONE VEICOLI VIOLAZIONI USO ALCOOL/DROGA NR. VEICOLI CONTROLLATI SU STRADA ORDINANZE ADOTTATE 1938 - Viabilità 4411 46+ 6 (214)+ 3 (213) 35 9 7 Amm. + 3 Penali 7 3 1 159 87 1 100 1 48 4 73 1 3 225 Nell’ambito della Polizia stradale risulta evidente l’incremento degli incidenti stradali rilevati sul territorio . Non abbiamo ancora i dati globali definitivi e non possiamo ancora dire che vi sia stato un incremento in termini assoluti mancando i dati delle altre forze di Polizia . Di certo sono il segnale di una forte collaborazione con l’Arma dei Carabinieri con la quale come in tutta la Provincia è invalso l’uso di intervenire sui sinistri in modo da ottimizzare le forze liberando risorse disponibili per la prevenzione dei reati Area Tutela del consumatore - Tutela animali ILLECITI AMMINISTRATIVI CONTROLLI SU PUBBLICI ESERCIZI ED ES. COMMERCIALI MERCATI CONTROLLATI 37 51 3 88 Educazione Stradale ORE SVOLTE CLASSI COINVOLTE NUMERO STUDENTI 102 77 1500 Vigilanza edilizia ed Ambientale PRATICHE ELABORATE IN MATERIA EDILIZIA NOTIZIE DI REATO IN MATERIA EDILIZIA CONTROLLI EFFETTUATI IN CAMPO AMBIENTALE SANZIONI AMMINISTRATIVE IN CAMPO AMBIENTALE 133 4 87 11 Area sicurezza – Attività di Polizia Giudiziaria PRATICHE DI POLIZIA GIUDIZIARIA INFORMATIVE DI REATO INFORMATIVE DI REATO SU MINORI INFORMATIVE DI REATO PER ART. 189 CDS INFORMATIVE DI REATO PER STALKING INFORMATIVE DI REATO PER VIOLENZA SU ANIMALI FOTOSEGNALAMENTO ED ESPULSIONE STRANIERI QUERELE RICEVUTE DENUNCE SMARRIMENTO/FURTO RICEVUTE VERBALI IDENTIFICAZIONE / ELEZ. DOMICILIO INTERVENTI SI SEGNALAZIONI – ESPOSTI – SICUREZZA URBANA 114 23 5 3 2 3 1 12 37 3 1938 Per quanto riguarda la Polizia Giudiziaria spicca il dato di novità circa il reato di stalking che come sapete è stato oggetto di alcune iniziative, e che costituisce comunque una parte di quell’attività progettuale di cui parlavo prima . Infine l’attività amministrativa svolta dall’Ufficio Pubblica Sicurezza che come potete vedere è piuttosto corposa gestita dalla collega Ferioli che ha anche compiti trasversali organizzativi come degli eventi come quello di oggi. Pubblica sicurezza COMUNICAZIONI CESSIONE FABBRICATO RICEZIONE PRATICHE INFORTUNIO 1989 527 AUTORIZZAZIONI CARNEVALI DI CENTO E FRAZ. CONVOCAZIONI DELLA CCVLPS 8 3 AUTORIZZAZIONE GARE SPORTIVE 39 AUTORIZZAZIONE GIOSTRE AUTORIZZAZIONI DIRETTORI DI TIRO AUTORIZZAZIONE FIERE, SAGRE INTRATTENIMENTI ECC. IMMATRICOLAZIONI ASCENSORI RILASCIO PATENTI GAS TOSSICI 46 8 FESTE 73 14 2 89 AUTORIZZAZIONE SPETTACOLI PIROTECNICI O ROGHI SORVEGLIABILITÀ LOCALI ACCERTAMENTI PRESENZA E SOPRALLUOGHI PER 19 12 VERIFICA 85 CERTIFICATI PENALI E ANTIMAFIA 37+37 RICEZIONE COMUNICAZIONI ASSUNZIONI E DIMISSIONI 64 EXTRACOMUNITARI 90 LAVORI PUBBLICI ED ASSETTO DEL TERRITORIO Alla verifica delle attività rese dal Settore Lavori Pubblici ed Assetto del Territorio e che si rendicontano di seguito, è necessario porre una premessa. L’Ente è stato commissariato nel mese di aprile 2011 ed il Commissario Prefettizio, insieme al Segretario Generale dell’Ente, hanno provveduto ad una prima modificazione dell’organizzazione comunale con deliberazione n.87 del 17 maggio 2011. A seguito delle elezioni amministrative avvenute in maggio, la nuova Amministrazione (attualmente in carica) ha ritenuto opportuno selezionare attraverso bando pubblico il Dirigente del Settore Lavori Pubblici ed Assetto del Territorio a tempo determinato. Dal 31 luglio, data in cui il Dirigente incaricato dalla precedente Amministrazione ha concluso il suo mandato, al mese di ottobre in cui l’attuale Dirigente ha preso servizio, il Settore è stato affidato ad interim ad un Dirigente, non tecnico, dipendente di ruolo del Comune di Cento. Nello stesso periodo al Settore Lavori Pubblici ed Assetto del Territorio sono intervenute una serie di sostituzioni di personale per mobilità esterna ed interna, che hanno reso ancora più complesso lo svolgimento con continuità delle procedure assegnate. Si sottolinea inoltre che il Responsabile di Posizione Organizzativa dell’Ufficio di Piano ad ottobre ha definitivamente lasciato il Settore (mobilità esterna) acutizzando la cronica carenza di personale dello stesso. SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA – S.U.E. Nell’anno 2011 è stata confermata la presenza di n. 3 istruttori tecnici (di cui uno sostituito con un tecnico proveniente per mobilità esterna dal Comune di Ostellato) e n. 2 amministrativi che hanno comunque permesso lo svolgimento dell’attività , l’ammodernamento delle procedure e la creazione di un servizio di front office per il professionista/utente esterno. La presenza di n. 3 tecnici istruttori ha permesso lo svolgimento dell’ attività ordinaria, il controllo delle pratiche di agibilità e il mantenimento di un gruppo di lavoro interno per discutere sulle novità normative, sull’emissione di circolari esplicative delle norme di attuazione del PRG e sulle procedure. Il servizio nel periodo di riferimento ha eseguito l’attività di raccolta delle istanze, svolto gli opportuni accertamenti, eseguito le istruttorie di competenza per il rilascio delle pratiche edilizie e delle certificazioni varie ed ha affrontato nuove procedure e controlli disposti da normative sovra comunali. L’attività del Servizio è stata tra l’altro di supporto ad altri Uffici come l’Ufficio ICI (circa 6 ore mensili) e l’Ufficio COSAP (10 pareri). Ai sensi della Legge 380/2001 e Legge 31/2002 sono stati effettuati 51 sopralluoghi per conformità edilizia ed agibilità, sono state effettuate 12 estrazioni per verifica di conformità edilizia ed agibilità e 12 estrazioni per verifica sismica. A maggior chiarimento e dettaglio si inserisce una tabella riassuntiva che rappresenta alcune attività svolte a confronto tra gli esercizi 2010/2011: PROCEDIMENTI IN CAPO AL SUE Deposito di frazionamenti Adempimenti di deposito attestazioni conformità impianti e trasmissione alle Camere di Commercio Autorizzazioni temporanee Certificati di antigienicità Certificati di inagibilità/inabitabilità Certificati di sovraffollamento Certificati vari Certificati di idoneità alloggiativi ed igienico sanitari 2010 77 398 2011 76 506 0 12 4 1 8 163 0 4 0 5 2 200 91 (D.G. n. 92/2010) Attività iniziata a maggio Richiesta pareri da SUAP Richiesta di accesso agli atti Segnalazione/sanzioni per abusi edilizi Pareri ad Ufficio COSAP Attività di controllo con Polizia Municipale Ordinanze per sospensione lavori e ripristino stato dei luoghi Controllo depositi progetti esecutivi strutturali (L.R. 19/2008) Attività iniziata a giugno Permessi di costruire Permessi di costruire in sanatoria Denunce Inizio Attività Denunce Inizio Attività in sanatoria Comunicazioni Inizio Attività (CIA) dal 26.05.2010 Segnalazioni Certificate di Inizio Attività (SCIA) dal 31.07.2010 Valutazioni preventive Autorizzazioni Paesaggistiche Compatibilità Paesaggistiche (attività iniziata nel 2010) Certificati di conformità edilizia e agibilità Autorizzazioni non edilizie (installazione impianti pubblicitari) Certificazioni attestanti titolo idoneo per fotovoltaico 42 263 19 - 40 282 7 10 25 46 122 105 62 11 290 56 120 3 51 15 111 71 231 151 21 42 4 168 100 24 77 3 172 110 - 34 Riportando alcuni dati generici sul resoconto delle attività del SUE, si rileva un notevole incremento di procedimenti in capo allo stesso servizio con conseguente aumento dei carichi di lavoro contro la diminuzione degli addetti indicata sopra; la tabella riepilogativa allegata, divisa per macro procedimenti, evidenzia questo fenomeno riassumendo i valori totali: PROCEDIMENTO IN CAPO AL S.U.E. PRESENTATE NEL 2010 PRESENTATE NEL 2011 INCREMENTO 2011 RISPETTO AL 2010 Certificazioni/Pareri 230 251 +9,13% Ricerche/Accesso atti 263 282 +7,22% Controlli e segnalazioni 141 181 +28,37% Procedimenti edilizi 878 1026 +16,86% Durante tutto l’anno sono stati sostanzialmente rispettati i termini temporali dettati dalle norme per il rilascio dei permessi di costruire, i cui tempi medi ammontano a circa 75 gg. Nell’anno 2011 il Servizio si è anche occupato dell’erogazione dei contributi agli enti religiosi per interventi su edifici di culto. Ai sensi della L.R. 13/1989 e secondo le graduatorie approvate dalla Regione Emilia Romagna, sono state trasferite le somme riversate dalla Regione ai privati per interventi finalizzati al superamento delle barriere architettoniche. Infine sono state convocate 21 Commissioni per la Qualità Architettonica ed il Paesaggio. In conclusione si può affermare che il trend, per l’anno 2011, relativo al numero di pratiche onerose pervenute all’Ufficio si presenta ancora in calo. Tale tendenza è dovuta sicuramente alla stagnazione economica generale oltre alla saturazione del mercato. 92 SERVIZIO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE . Nell’anno 2011 il Servizio ha svolto molte attività alcune avviate ex novo, altre in essere dagli esercizi precedenti, di cui, in parte concluse, che permetteranno di dare una parziale continuità di attuazione alle previsioni del PRG vigente, nella trasformazione e crescita del territorio centese. Sulla scorta del Progetto Preliminare (1° stralcio) di Assetto e sicurezza idraulica del territorio centese, predisposto dal Consorzio di Bonifica e già oggetto di screening regionale, nonché valutazione ambientale di assoggettabilità a VAS dalla Provincia di Ferrara, è stato dato avvio al procedimento relativo alla Variante urbanistica del PRG – ADOZIONE per rendere conforme il progetto dell’opera allo strumento urbanistico e attuarla, apponendo il vincolo preordinato all’esproprio sulle aree in cui gli interventi dovranno essere realizzati. Formata l’INTESA tra gli Enti (Regione ER, Provincia FE, Comune Cento, Consorzio di Bonifica, ATO6, Hera FE) coinvolti nel finanziamento, procedimento di approvazione e realizzazione degli Interventi per la Sicurezza Idraulica di Cento e del suo territorio. Avvio alla Predisposizione della bozza di Accordo di Pianificazione ai sensi art. 18 LR 20/2000 e art. 23 LR 37/2002, ai fini della instaurazione di un percorso condiviso per il reperimento delle aree per l’attuazione degli interventi, basato sull’interesse comune di concreta realizzazione dell’opera. In corso di istruttoria e valutazione l’importante comparto interno al Centro Storico, ma ai suoi margini, di Via IV Novembre, corrispondente all’intervento di demolizione e ricostruzione delle Ex Vetreria Centese e Auto Garden, Piano di Recupero e Riqualificazione in variante al PRG; intervento strategico per il futuro assetto della porzione insediativa storica del centro abitato. Intervento strutturale in quanto costituisce anche il contraltare dell’area simmetrica, sempre in Centro Storico, di Riqualificazione urbana della ex Stazione corriere e fronteggiante l’area, attualmente libera, corrispondente all’insediamento Ex Pesci. Il procedimento amministrativo di quest’ultimo Piano Particolareggiato – Zona C16 a prevalente destinazione residenziale, conforme al PRG è stato completato, nel suo iter istruttorio, sospesa la proposta di approvazione da parte del Consiglio Comunale, per volontà dei nuovi proprietari dei terreni. Concluso il procedimento di approvazione del Piano Particolareggiato in Variante al PRG zona F4 a Renazzo; stipulata la relativa convenzione urbanistica, attualmente devono essere avviati gli interventi infrastrutturali e le opere di urbanizzazione. L’ufficio ha poi predisposto, su istanza del privato proprietario delle aree e sulla base della convenzione tipo approvata dalla Giunta comunale nel 2010, il rinnovo della convenzione urbanistica per una nuova area di espansione sita in via Bisi, originariamente agganciata alla attuazione del comparto di via Rigone/via Corelli; l’atto è stato sottoscritto dalle parti. Avviata l’istruttoria per la definizione di un nuovo schema di Convenzione Tipo maggiormente aderente alle recenti evoluzioni legislative in tema di procedimento amministrativo, contratti pubblici e accordi integrativi e/o sostituitivi pubblico-privato. Sulla scorta del procedimento di ri-definizione del nuovo schema della Convenzione Tipo si è avviata anche l’istruttoria per la modifica, su istanza di parte, della Convenzione Urbanistica stipulata per l’attuazione del Piano Particolareggiato di iniziativa priva a destinazione residenziale di via Taddia a Renazzo, già approvato. In fase conclusiva e di imminente approvazione un nuovo comparto di espansione a destinazione residenziale – Piano Particolareggiato - Zona C di medio-bassa intensità in Cento, Via Sant’Orsano. Altri Piani Particolareggiati di iniziativa privata e loro varianti continuano a pervenire al Servizio e sono in corso di approfondimento e definizione di istruttoria. Si ricorda, in particolare, il Piano Particolareggiato – zona C di via ex Dogana a Casumaro a prevalente destinazione residenziale. Si segnalano diversi procedimenti in corso di “presa in carico” di opere di urbanizzazione (strade, impianti tecnologici a rete, aree verdi, parcheggi). Da ultimo la acquisizione al patrimonio comunale 93 delle aree/opere del comparto di via Modugno-De Curtis (zona via Giovannina) e l’acquisizione parziale di aree nella vecchia lottizzazione delle vie Sarti e Frescobaldi. In corso di istruttoria i procedimenti di presa in carico delle: opere di urbanizzazione del comparto produttivo denominato “Nettunia” in via Della Canapa – via Ferrarese; opere del comparto La Favorita “ex motori Bonora”, in via Leonardo Da Vinci a Cento; aree del Comparto di Via Rigone, via Corelli; aree ed impianti relativi al Piano Particolareggiato residenziale di via A.Fava, già via Del Macello a Cento; opere relative al Piano Particolareggiato di via Della Vite – via Della Vendemmia a Corporeno. Merita la segnalazione autonoma, per complessità del procedimento, lo studio finalizzato alla acquisizione delle aree relative alla Lottizzazione ex Eco, tra le vie Bologna e del Pioppo, alla quantificazione delle opere ad oggi realizzate ed alla eliminazione di vincoli e servitù, connesse alla procedura fallimentare della società che aveva promosso l’intervento di urbanizzazione. Per quello che concerne i Piani di Settore, il Servizio ha in corso l’iter di approvazione del Regolamento comunale per le attività temporanee, collegato alla Classificazione acustica comunale, il cui percorso approvativo si è interrotto in coincidenza con l’adozione della Classificazione acustica strategica parte costitutiva del PSC. Nella seconda metà del 2011 si è anche riavviato il percorso finalizzato alla apposizione del vincolo previsto dal Codice dei beni culturali e paesaggistici per il territorio delle Partecipanze Cento-Pievesi; questo nuovo impulso determinato dall’insediamento della nuova Commissione Regionale per il paesaggio, che ha in capo il procedimento, dovrà integrarsi e confluire nel quadro conoscitivo e normativo del PSC e del nuovo Regolamento urbanistico edilizio. Nei primi otto mesi dell’anno il Servizio Pianificazione del Territorio ha provveduto alla predisposizione e al rilascio di 121 Certificati di Destinazione Urbanistica, ha partecipato a numerose conferenze di servizi in attuazione delle L. 241/90 nell’ambito dei propri procedimenti, nonché all’aggiornamento della cartografia (SIT) in particolare per le aree sottoposte a Piani Urbanistici Attuativi e di quelle per le quali sono in corso procedimenti di bonifica oltre ad altra attività di collaborazione su queste tematiche. Anche nel 2011 il Servizio ha effettuato, per conto dei Servizi Patrimonio e Tributi, la verifica e il riallineamento dei dati inerenti le proprietà immobiliari (terreni o fabbricati) dell’Amministrazione comunale, per i quali corre l’obbligo del pagamento del contributo di bonifica. SERVIZIO AMBIENTE Come noto il Servizio si occupa del rilascio delle autorizzazioni allo scarico fuori fognatura (nuove autorizzazioni, rinnovi, volture di atti rilasciati) sia dei reflui che recapitano in acque superficiali che nel suolo (sub-irrigazione). Nel 2011 ne sono state rilasciate 44. Si occupa, a corredo di quanto sopra, della comunicazione di sospensione, delle eventuali richieste di integrazione e dei contatti conoscitivi e consulenziali con i progettisti e con gli Enti tenuti ad esprimere un parere (ARPA, Provincia, Hera, Azienda USL, Consorzio di Bonifica). Adempimento ulteriore e importante per il nostro territorio è la verifica di conformità per trattamento dei reflui mediante la fitodepurazione, con i riflessi sul paesaggio che tali interventi comportano, essendo, questi, eseguiti principalmente nei territori soggetti a vincolo delle Partecipanze Agrarie. Afferente a questa complessa tematica è stata l’ordinanza per la messa a norma degli scarichi esistenti del territorio agricolo non collegati alla pubblica fognatura ed il successivo provvedimento di annullamento dell’ordinanza in autotutela. Particolarmente complessa e laboriosa si presenta la situazione connessa alla bonifica di siti inquinati in relazione ai quali il Servizio ha in capo il procedimento di bonifica ai sensi del DM 471/98, quindi è titolare dello stesso, convocando e presiedendo le CdS; oppure di ben 12 siti contaminati, che seguono la disciplina regolata dal D.Lgs. 152/06 – Codice dell’Ambiente, per i quali il Comune partecipa, quale titolare delle competenze afferenti la gestione ed il governo del 94 proprio territorio, alle CdS ed ai lavori della stessa, predispone e assume atti, ordinanze, provvedimenti di varia natura. A quanto sopra precisato si aggiunge la necessità di sopralluoghi e studi finalizzati al censimento di pozzi privati ad uso irriguo in ambiti limitrofi ai siti contaminati per attività di campionamento e analisi conseguenti a potenziali estensioni delle suddette aree inquinate. In merito ai pozzi privati, il Servizio ha in capo il mantenimento e aggiornamento del registro relativo. In tema di rifiuti abbandonati e depositati in maniera incontrollata su aree pubbliche o private cura la predisposizione e assunzione di atti, ordinanze, provvedimenti di varia natura. Su questo tema è stata messa a punto l’attività di collaborazione e vigilanza con il Corpo di Polizia Municipale. Gestione dell’attività connessa allo spandimento dei fanghi in agricoltura: analisi dei siti e definizione del raggio d’azione, verifica normativa e conformità nella esecuzione di tali attività. Ancora in tema di competenza comunale in materia di gestione e governo del proprio territorio, è stata sviluppata e svolta la procedura per il rilascio da parte della Provincia di FE della Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) per l’insediamento produttivo OPOE – Coop Organizzazione produttori ortofrutticoli europa, con sede in via Valentino Govoni a XII Morelli. In questo ambito si sono svolte 4 Conferenze di Servizi nel corso del 2011. Costituisce, inoltre, attività del Servizio Ambiente il rilascio di pareri (10) in merito alle emissioni in atmosfera per attività produttive relativi alle attività in deroga al rumore (artigianato, commercioi, pubblici esercizi, agricole, cantieri, manifestazioni temporanee, sagre, carnevale, etc.). Ancora in tema di inquinamento acustico il Servizio, in collaborazione con gli Uffici SUAP e Polizia Municipale, ha curato l’adeguamento e aggiornamento del procedimento amministrativo e la modulistica relativa, vedi Regolamento comunale per le attività temporanee, in attesa del parere di competenza di ARPA-Ferrara. Rilasciati nel 2011, 5 pareri in materia. Al Servizio è assegnato anche il procedimento relativo alla custodia, detenzione e utilizzo di gas tossici per particolari aziende e attività che ne fanno uso; questa attività era in precedenza assegnata alla P.M. per analogia con il rilascio del “patentino gas tossici”. Nel 2011 si sono attivati 2 procedimenti (OPOE e Renanfrutta). Al Servizio Ambiente compete la verifica e rilascio di 53 autorizzazioni per abbattimento e potatura degli alberi in aree private, previa richiesta formale, oltre a 11 sopralluoghi di monitoraggio reimpianti delle nuove alberature di compensazione o la cura della monetizzazione alternativa, in attuazione del Regolamento per la gestione del verde pubblico e privato. Proseguito nel 2011 il progetto integrato per il controllo della popolazione colombi urbani, in collaborazione con CMV Servizi, con i veterinari dell’Azienda USL di Modena, con ENPA e Legambiente di Cento. Sviluppato il materiale informativo, sul sito, in forma di opuscoli e locandine distribuite in occasione della Fiera di Cento ed altre manifestazioni. Avviato, ad inizio nuovo mandato amministrativo, il progetto per l’istallazione nel capoluogo e frazioni di Fontane dell’acqua per incentivare il consumo dell’acqua della rete acquedottistica comunale, gratuita e con minore impatto sull’ambiente e sulla produzione di rifiuti. SERVIZIO UFFICIO DI PIANO Dal 2010, il Comune di Cento è diventato capofila per le attività di pianificazione territoriale e urbanistica dell’Associazione Intercomunale Alto Ferrarese, coordinando sia il Piano Strutturale Comunale Associato che il Regolamento Urbanistico Edilizio, in via di definizione. L’attività in corso si sta dimostrando assolutamente indispensabile per poter adeguare ed innovare la strumentazione urbanistica a quelle che sono le normative vigenti(L.R. 20/2000 come modificata dalla L.R. 6/2009 “Governo e Riqualificazione Solidale”), le tecniche e le pratiche ormai più diffuse e più innovative presenti non solo nella Regione Emilia Romagna, ma anche nei Comuni e nei territori contermini. La pianificazione strutturale per i Comuni, introdotta dalla L.R.20/2000, ha permesso di poter programmare il territorio ad una scala che fino a quel momento era di competenza degli Enti territoriali sovraordinati come la Provincia e la Regione. L’introduzione dei 95 nuovi strumenti di pianificazione territoriale permette di comprendere come il Piano Strutturale Comunale sia un piano con valenza strategica, per l’assetto futuro del territorio comunale e solamente con strumenti successivi, come il RUE e il POC, si potrà dare risposta in modo puntuale alla pianificazione attuativa ed esecutiva. Il Piano Strutturale Comunale, redatto in forma Associata dai Comuni dell’Alto Ferrarese Bondeno, Cento, Mirabello, Poggio Renatico, Sant’Agostino, Vigarano Mainarda - è stato elaborato dall’Ufficio di Piano Intercomunale con l’apporto di consulenze tecnico-specialistiche altamente qualificate. Delle attività svolte, tre sono stati i passaggi-chiave per l’elaborazione del Piano Urbanistico Strutturale Associato ad oggi adottato: a) la redazione dell’accordo territoriale, sottoscritto nel corso del 2006, che permette di prevedere le priorità per lo sviluppo e la crescita del territorio: infrastrutture, beni culturali, competitività dei sistemi insediativi, ambiente; b) la conferenza di pianificazione, che ha visto la partecipazione di oltre sessanta Enti territoriali, svoltasi dal luglio 2008 al febbraio 2009, presso l’Oasi Naturalistica Cavasei di Settepolesini a Bondeno; c) l’accordo di pianificazione, stipulato dall’Associazione Intercomunale con la Provincia di Ferrara il 20 ottobre 2009, che ha permesso di trovare un’intesa programmatica su quelle che saranno le “politiche urbanistiche” e le grandi scelte “strategico-strutturali” per il territorio dell’alto ferrarese. Contemporaneamente l’Associazione Intercomunale Alto Ferrarese ha concertato e condiviso, attraverso numerosi incontri pubblici - la conferenza PSC/Beni Culturali e la tavola rotonda PSC/Paesaggi Plurali - lo svolgimento delle attività di progettazione urbanistica e urbana con la redazione di pubblicazioni specifiche e con la presentazione pubblica di aspetti tematici particolarmente significativi: il paesaggio del Reno e del Panaro, lo spazio pubblico, le grandi infrastrutture, la riqualificazione urbana, l’identità locale dei territori e parallelamente quelli che possono essere gli strumenti di pianificazione concertata idonei per poterli attuare. La Conferenza dei Sindaci dell’Alto Ferrarese ha approvato, in data 19.05.2010, all’unanimità, il PSC Associato, che contiene la pianificazione del territorio intercomunale dal 2010 al 2023. Il Comune di Cento ha quindi, con le delibere di Consiglio Comunale n. 98 del 28.06.2010 e n. 106 del 13.07.2010, adottato il Piano Strutturale Comunale (PSC) e la relativa ValSAT. La Giunta Comunale insediatasi nel mese di giugno ha inserito tra gli obiettivi di mandato la revisione del PSC adottato che, oltre a risultare carente dal punto di vista tecnico(vedi le osservazioni/riserve della Provincia di Ferrara presentate con Delibera di Giunta Provinciale n.83 del 24 marzo 2011) non risponde in pieno agli indirizzi strategici della Nuova Amministrazione. Al fine di anticipare alcuni obiettivi ritenuti urgenti, l’Amministrazione Comunale, attraverso l’Ufficio di Piano , ha avviato le procedure di formazione di una variante al Piano Regolatore Generale ai sensi della L.R. 20/2000. Durante i prossimi mesi è prevista la ristesura del Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE). Entrambi gli strumenti saranno adottati nel periodo ottobre/novembre 2013. Il Servizio Ufficio di Piano si è inoltre occupato di redigere programmi complessi di partenariato pubblico-privato, per il progetto di riqualificazione urbana dell’area dell’”Ex Stazione” e del “Nuovo Deposito delle Autocorriere”. L’attività svolta, che è stata la prima sperimentata nella Provincia di Ferrara, ha permesso di redigere “Accordi con i Privati”, ai sensi dell’ex art. 18 della L.R. 20/2000 “Disciplina e uso del territorio” e della L.R. 6/2009 “Governo e Riqualificazione Solidale”. La fase di redazione di tali strumenti di intervento, ha permesso inoltre di redigere scenari di “progettazione 96 urbana (partecipata)” che hanno consentito di evidenziare peculiarità morfologiche particolarmente significative, e di applicare le tecniche di analisi e di lettura del territorio per settori di conoscenza ambientale, geologica e geotecnica altamente specialistici. Va evidenziato che, le Conferenze di Servizi, trasversali a tutti i procedimenti, hanno permesso di valutare e di confrontarsi con gli Enti competenti sul territorio in maniera coerente e condivisa al fine di poter proporre le soluzioni più idonee e ambientalmente sostenibili. Nel corso dell’anno 2011 sono stati affidati i seguenti incarichi: Ing. Roberto Farina - della società OIKOS Ricerche srl Bologna Soc. Polinomia SRL Milano Milano Progetto Costruzione Qualità - Ancona Progetto Costruzione Qualità - Ancona dott.Arch. Anna Maria Ghisini Ferrara Redazione degli atti di natura tecnica consistenti negli elaborati di varianti urbanistiche e di altri documenti relativi al governo del territorio - Incarico professionale all'Ing. Roberto Farina della Società OIKOS Assistenza al Comune sui temi della mobilità finalizzata alla redazione degli strumenti urbanistici e del piano urbano del traffico- Affidamento del Servizio alla Società Polinomia SRL di Milano. Incarico per la redazione dell’”attività di verifica topologica e nuova versione formato di scambio ai sensi della L.R. 6/09” nell’ambito dell’elaborazione associata del Piano Strutturale Comunale (PSC). Piano Strutturale Comunale (PSC) - Incarico per il servizio di assistenza tecnica per la redazione del piano di monitoraggio delle azioni soggette a valutazione ambientale, delle schede d'ambito e della banca dati immobili rurali di valore ambientale, relative al Piano Strutturale Comunale (PSC) del Comune di Cento. Piano Strutturale Comunale (PSC) - Incarico per il servizio di assistenza tecnica per la redazione del piano di monitoraggio delle azioni soggette a valutazione ambientale, delle schede d'ambito e della banca dati immobili rurali di valore ambientale, relative al Piano Strutturale Comunale (PSC) del Comune di Cento. € 49.706,80 € 23.595,00 € 15.000,00 € 16.200,00 € 15.500,00 SERVIZIO LAVORI PUBBLICI Anche l’anno 2011 è stato caratterizzato dalla forte carenza di personale presso questo servizio. Pertanto, sebbene il Settore in oggetto debba essere considerato strategico per l’Amministrazione Comunale, ha trovato grosse difficoltà nel gestire, controllare, manutentare e sviluppare patrimonio e territorio comunale, nonché tutti i servizi connessi e correlati. Infatti per l’anno in corso il Servizio LL.PP. ha potuto fare affidamento, oltre che sul dirigente, con tutte le problematiche legate al suo avvicendamento, su due istruttori direttivi in servizio per l’intera durata dell’anno, due istruttori amministrativi, di cui uno in servizio per soli 4mesi a seguito di trasferimento ad altro settore, tre collaboratori tecnici, di un istruttore direttivo amministrativo per un periodo di 4 mesi. 97 ANDAMENTO PERSONALE IMPIEGATO PRESSO IL SETTORE LAVORI PUBBLICI 14 12 10 8 6 4 2 0 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Dirigente - TD Istruttore Direttivo Tecnico Istruttore Direttivo Amministrativo Istruttore Tecnico Collaboratore Tecnico Istruttore Amministrativo Collaboratore Amministrativo Istruttore Direttivo - CFL Istruttore Amministrativo - TD Incarichi professionale Incarichi cococo Come si può vedere dal grafico sopra riportato, emerge la grossa difficoltà in cui opera un settore fondamentale come quello dei Lavori Pubblici e Gestione Patrimonio: negli ultimi 5 anni abbiamo avuto un calo costante di dipendenti senza alcuna sostituzione a fronte di una gestione sempre più complessa dovuta al fatto che il patrimonio comunale non è diminuito. La costituzione di CMV Servizi S.r.l., con il conseguente trasferimento di personale, non ha portato un calo delle competenze in capo all’Ufficio, in quanto i servizi dati in gestione a CMV stessa, devono necessariamente essere indirizzati e controllati . Si tratta purtroppo di una situazione ormai cronica, poiché ormai da anni , pur essendo stato più volte sottoposto il problema all’Amministrazione Comunale, non si è riusciti a trovare una soluzione rapida e definitiva alla questione e, conseguentemente, l’Ufficio si trova costantemente in difficoltà nel rispettare e garantire sia l’ordinario che la progettualità e la programmazione di interventi straordinari. Si auspica che nei prossimi anni si investa nel personale e ci si concentri a far crescere e sviluppare un servizio che è di primaria importanza per l’Amministrazione, il territorio e i cittadini. Un Comune di 36.000 ab. non può essere gestito per quanto riguarda patrimonio e territorio da un ufficio composto da cinque persone. Nel corso dell’esercizio 2011 il Servizio Manutenzione Patrimonio Comunale e Protezione Civile / Viabilità, Territorio, Impianti sportivi e Progettazione opere pubbliche ha potuto sviluppare e concludere diverse attività, alcune delle quali attualmente in corso di chiusura mentre per altre si sta solo recentemente delineando tale fase di conclusione, dovendosi l’attività amministrativo98 gestionale porre in sintonia con i recenti mutamenti politico-amministrativi che hanno coinvolto il Comune e il suo territorio. Di importanza determinante, invece, per l’immediata ricaduta sulla viabilità del territorio nonché sulla gestibilità della mobilità cittadina, risulta essere il “Nuovo Regolamento Comunale per l'esecuzione di scavi su suolo e sottosuolo pubblico o di uso pubblico al fine di evitare ripristini non a regola d'arte”. Dopo una prima fase di analisi dettagliata dei contenuti previsti dalla attuale convenzione intercorrente tra CMV Servizi e il Comune di Cento, che individua i servizi oggetto di intervento da parte dell’azienda, regola e disciplina l'esecuzione degli scavi su suolo pubblico nei tempi e nelle modalità di attuazione e conclusione dei lavori, e precisa le direttive di comunicazione degli stessi, ma nel limite degli interventi attuati da CMV medesima, è stato possibile procedere con la redazione della bozza di un nuovo regolamento per l'esecuzione di scavi su suolo e sottosuolo pubblico o di uso pubblico, che regolamentasse gli aspetti ancora critici dell’esecuzione di scavi per posa di impianti o ripristino di strutture esistenti, da parte di soggetti gestori, di privati o di terzi, delineando in maniera puntuale tempi di esecuzione dei lavori, modalità di presentazione delle domande e del rilascio delle concessioni per le differenti fattispecie di intervento, stabilendo le misure dei depositi cauzionali previsti in relazione alla natura del lavoro intervenuto, ma soprattutto delimitando da un lato il disagio creato alla mobilità cittadina e il danneggiamento al patrimonio stradale comunale, precedentemente non considerato, nonché fissando in maniera chiara e predeterminata la tipologia di interventi di ripristino del manto stradale, ponendo sempre in capo all’Amministrazione comunale, e nello specifico agli Uffici tecnici preposti, la vigilanza e la cura della corretta e puntuale applicazione delle norme così stabilite. Tutto ciò premesso, è risultato di determinante importanza il successivo e intenso confronto con i soggetti gestori dei servizi pubblici erogati (Enel, Telecom, CMV) cui si è fatto carico lo scrivente Servizio, nell’ottica di un costante dialogo fra le parti che ha portato alla redazione definitiva del Nuovo Regolamento, approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 135 del 20/12/2011. Di particolare e complessa realizzazione si è manifestato l’impegno connesso all’importante obiettivo di ricognizione e chiusura degli investimenti per finanziamento di opere pubbliche attuate nel periodo 2004-2007, finalizzato alla chiusura dei mutui residui, relativamente al quale si segnala il preciso allineamento con gli obiettivi assegnati, in quanto l’esame dettagliato delle opere concluse nel periodo oggetto di verifica nonché del relativo procedimento sia di esecuzione che amministrativo, per verificare la puntuale emissione del corrispettivo certificato di regolare esecuzione, ha consentito la stesura di un dettagliato prospetto ricognitivo di rendicontazione degli interventi per l’eventuale svincolo dei residui. Tali residui risultano di fondamentale peso in una fase di taglio alle risorse messe a disposizione degli Enti locali, portando alla disponibilità di nuovi finanziamenti per investimenti senza ricorrere ad ulteriore indebitamento. A fronte degli obiettivi inizialmente assegnati si è verificata poi l’esigenza, in seguito all’insediamento di un nuovo organo di direzione politica, di ristrutturare conseguentemente l’intero impianto spaziale degli uffici e dei servizi all’interno della residenza municipale, in considerazione delle modifiche avvenute con l’accorpamento e alla riassegnazione di strutture e risorse umane, ma anche della migliore fruibilità, da parte dell’utenza esterna ed interna, degli uffici a più alto tasso di frequentazione (Anagrafe, ICI e tributi, Protocollo e archivio, Stato civile), ponendo particolare attenzione al fattore dell’accessibilità dovuta ad eventuali barriere architettoniche presenti, che sono state ove possibile rimosse. La razionalizzazione degli spazi comuni, completata in tempi ristretti e con l’obiettivo di creare il minor disagio possibile, evitando chiusure prolungate di uffici principalmente deputati alla ricezione 99 del pubblico e rallentamenti nell’esecuzione delle ordinarie funzioni dei servizi interessati, è avvenuta senza l’implemento di ulteriori risorse finanziarie oltre a quelle già stanziate, e ciò risulta essere di maggiore impatto in una situazione di pesanti tagli ai fondi destinati agli Enti locali. Tra gli obiettivi strategici dell’Amministrazione Comunale vi era lo studio, analisi, progetto e realizzazione degli impianti fotovoltaici da installare sulla scuola media Guercino di Cento, sulla scuola elementare – media di Casumaro e sugli impianti sportivi di XII Morelli e Casumaro il tutto per un importo complessivo di €. 1.350.000,00, intervento realizzato nel 2011. Nel corso del 2011 sono stati affidati i seguenti incarichi: P.I. Maurizio Govoni Dosso (FE) Impegno di spesa a favore del P.I. Maurizio Govoni per la partecipazione alla Commissione comunale di vigilanza locali di Pubblico Spettacolo relativa alla manifestazione carnevalesca organizzata da “Cento Carnevale d’Europa” edizione 2011 in qualità di esperto elettrotecnico. € 489,60 Ing. Accorsi Riccardo - Ferrara - Certificato prevenzione incendi Archivio Storico. € 880,88 SYNTHESIS S.R.L. Copparo Geom. Daniele Piccinini - Cento (FE) Dott. Antonio Mucchi Ferrara NETMOBILITY s.r.l. Verona Ing. Accorsi Riccardo -Ferrara Ing. Michele Buzzoni Ferrara Ing. Accorsi Riccardo - Ferrara - Ing. Gaetano Dal Soglio - Vicenza Incarico per verifica conformità scarico in acque superficiali e proposte tecniche di trattamento zona industriale ex COIC. Riconfinamento di lotti di terreno siti in Casumaro di Cento. Lavori di ampliamento della scuola elementare di Renazzo – Impegno di spesa a favore della ditta Antonio Mucchi per l’esecuzione di indagini geofosiche per caratterizzazione sismica del sottosuolo dell’area della scuola elementare di Renazzo. Affidamento del servizio di indagine e rilievo, sia del traffico che della sosta, in centro storico a Cento. Incarico certificato pevenzione incendi archivio storico Ampliamento incarico professionale per la redazione del progetto definitivo ed esecutivo, direzione lavori, coordinamento alla sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, misura e contabilità e redazione di certificato di regolare esecuzione, pratica legge 10/91 e pratica ISPSEL e pratica per il rilascio del C.P.I., relativamente il rifacimento delle dorsali principali dell'impianto di riscaldamento della scuola media "Guercino" di Cento. Progettazione preliminare definitia ed esecutiva degli interventi di adeguamento antincendio ai fini dell'ottnimento del certificato di prevenzione incendi nella scuola elementare G. Carducci di Cento Impegno di spesa per affidamento incarico di collaudo strutturale e impiantistico di n. 6 carri allegorici per la manifestazione anno 2012 € 5.040,00 € 823,68 € 1.224,00 € 22.719,06 € 881,00 € 11.241,36 € 12.080,64 € 12.629,72 100 Per quanto riguarda le opere pubbliche avviate, di nuova realizzazione, in completamento o avviate, nel corso del 2011 sono stati trattati i seguenti interventi: Adeguamento rete fognaria: - €. 325.000,00= “Adeguamento della rete fognaria dell’abitato di Cento – intervento di Via del Curato” – in esecuzione; Verde Pubblico: - €. 32.500,00= “Realizzazione opere preliminari alla creazione di un parco pubblico con pista per educazione stradale a Renazzo” – conclusa; Viabilità: - €. 950.000,00= “Manutenzione straordinaria della viabilità comunale” – in esecuzione; Edilizia scolastica: - €. 785.000,00= “Ampliamento asilo nido “Centro Infanzia” a Cento” – in esecuzione ; - €. 743.000,00= “Adeguamento sismico o miglioramento controllato delle scuole elementari Pascoli a Cento” – completato; - €. 2.950.000,00= “Completamento della scuola elementare di Penzale a Cento” – in esecuzione; - €. 1.500.000,00= “Ampliamento della scuola elementare di Renazzo a Cento” – approvato progetto esecutivo. Infine si riporta l’elenco degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria eseguiti su immobili di proprietà comunale nell’anno 2011: A. manutenzione ordinaria degli immobili di proprietà comunale sono stati investiti fondi pari a circa €. 2.480.000,00= nei seguenti ambiti: - manutenzione ordinaria edifici scolastici, - manutenzione ordinaria delle strade e della segnaletica, - manutenzione e gestione della pubblica illuminazione e semafori, - manutenzione ordinaria e la pulizia di edifici pubblici e centri sportivi, - manutenzione ordinaria impianti tecnologici scuole, immobili comunali e centri sportivi, - manutenzione ordinaria discariche comunali. B. manutenzione straordinaria degli immobili di proprietà comunale sono stati investiti fondi pari a circa €. 1.073.000,00= nei seguenti ambiti: - manutenzione straordinaria edifici scolastici, - acquisto di arredi edifici scolastici, - manutenzione straordinaria delle strade e della segnaletica, - manutenzione straordinaria della pubblica illuminazione e semafori, - manutenzione straordinaria di edifici pubblici e centri sportivi, - acquisto di arredi edifici pubblici e attrezzature centri sportivi, - manutenzione straordinaria impianti tecnologici scuole, immobili comunali e centri sportivi, - manutenzione straordinaria discariche comunali. UFFICIO SPORT A seguito dell’approvazione e conseguente sottoscrizione nell’anno 2011 delle nuove convenzioni per la gestione degli impianti sportivi comunali, durante l’anno si è proceduto alla verifica di alcuni impianti e al rispetto delle condizione poste dalla convenzione sulle manutenzioni e pulizie degli stessi. 101 La realizzazione di impianti fotovoltaici su due impianti ha obbligato l’Ente ad una revisione delle convenzioni con le associazioni coinvolte. Per quello che concerne i contributi, stante la difficoltà e ristrettezze economiche in cui versano le casse comunali non sono stati assegnati. Di particolare interesse sono i Giochi della Gioventù che sono organizzati dalle scuole medie ma, per la loro fattibilità, hanno bisogno di un intervento economico da parte del Comune per quello che concerne il trasporto degli alunni dalle loro sedi ai luoghi di svolgimento delle varie gare, fino anche alle fasi a livello nazionale, oltre che per l’assistenza sanitaria che deve essere presente durante l’effettuazione delle singole discipline. 102 IL CONTO DEL BILANCIO 2011 LE ENTRATE PROPRIE DEL COMUNE Sono costituite dalle entrate tributarie ed extratributarie e sono, in percentuale l’88,20% di tutte le entrate correnti, più specificatamente le entrate tributarie costituiscono il 60,69% e le entrate extratributarie il 27,51% Occorre tenere a mente le disposizioni che, dalla legge finanziaria per l’anno 2008 in poi, si sono succedute ed hanno inciso in maniera significativa sui bilanci comunali sia dal punto di vista della allocazione delle risorse che da quello della copertura finanziaria delle stesse. Si ricorda che le modifiche hanno avuto come oggetto l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I) che da imposta “comunale” è diventata in buona sostanza un “trasferimento derivato della finanza statale” Infatti la legge finanziaria per il 2008 e il decreto legge 93/2008 hanno disposto l’esenzione dal pagamento I.C.I. per l’abitazione principale, prevedendo un meccanismo di rimborso statale da erogare ai comuni per compensare la perdita ICI ma il fondo, che avrebbe dovuto compensare il minore gettito, originariamente stanziato dallo Stato, non era sufficiente a coprire integralmete il minore introito ICI dei comuni. La minore entrata determinata dalla esenzione concessa dallo Stato a partire dal 2008 è stata quantificata con la certificazione che ciascun ente ha prodotto entro il 30 aprile 2009, con riferimento al 2008. Il Ministero, sino all’ anno 2010 ha assegnato e trasferito al Comune l’ importo certificato che risultava storicizzato al dato certificato riferito all’ anno 2008. Nell’esercizio 2011 i trasferimenti erariali per ICI prima casa sono stati fiscalizzati in un unico fondo perequativo, fondo sperimentale di riequilibrio. Più in dettaglio si rendiconta, con riferimento ai singoli tributi di competenza comunale, l’attività intervenuta con particolare riferimento ai risultati conseguiti nel corso dell’anno. ICI Tenuto conto della disposizione di cui all’art. 1 comma 7 del D.L. n.93/2008, convertito dalla L. n. 126/2008, a norma della quale è sospeso, per il triennio 2009/2011, il potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote, per l’anno 2011 l’aliquota ordinaria è rimasta invariata al 5,60 per mille ed è stata confermata l’aliquota al 7 per mille per gli alloggi non locati. Dall’1 gennaio 2008 era stata introdotta l’aliquota al 9 per mille, come previsto dalla legge 431/1998, per gli immobili non locati con contratto registrato da almeno due anni. La detrazione per abitazione principale è rimasta invariata nella misura di € 113,00. Lo stanziamento per ICI previsto sul bilancio 2011 quale gettito ordinario e diretto del tributo di importo pari a € 5.180.000,00 per imposta di competenza è stato ridefinito nell’importo di 5.030.000,00 ed accertato per € 5.030.000,00. L’attività dell’ufficio è indirizzata principalmente alla bonifica, aggiornamento e controllo delle banche dati ICI, attraverso l’ implementazione dei dati derivanti dai MUI (modelli unici informatici), il caricamento dei versamenti, delle dichiarazioni ICI, delle successioni e mediante il caricamento delle autocertificazioni di concessione in comodato dell’ abitazione principale genitore-figlio. Viene svolta una quotidiana attività di contatto con i singoli contribuenti e con le associazioni di categoria e, per agevolare i contribuenti che non possono rispettare gli orari di apertura, l’ufficio riceve anche su appuntamento nei pomeriggi concordati. Nell’ anno 2011 l’ ufficio ha lavorato per il passaggio al nuovo applicativo tributi. 103 La previsione per attività di recupero nel corso del 2011, inizialmente prevista in € 410.000,00, è stata portata a € 469.128,31, e l’ attività accertativa dell’ ufficio ha prodotto complessivamente l’emissione di avvisi accertati in bilancio per € 450.968,22. Si è proceduto a compiere attività di accertamento su fabbricati ed aree fabbricabili, partendo dalle annualità di recupero più vecchie e non ancora decadute, sulla base della attività di bonifica della banca dati ed a seguito del controllo sui contribuenti ICI, anche mediante una attività di incrocio che è stata eseguita fra catasto e banca dati ICI. A ciò devono aggiungersi le riscossioni intervenute nel corso del 2011 sui ruoli coattivi ICI per un importo complessivo di € 54.309,31. Si è provveduto a formare il ruolo coattivo ICI sulle posizioni non riscosse, relative a provvedimenti emessi nel corso degli anni 2010 e 2011. Sono risultate iscrivibili a ruolo n. 419 articoli per un importo complessivo di € 160.905,00. IMPOSTA SULLA PUBBLICITA’ E DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI Il servizio di accertamento e riscossione dell’imposta comunale sulla pubblicità e dei diritti sulle pubbliche affissioni, a seguito dell’ esperimento di apposita procedura di gara nel corso dell’ anno 2010, risulta affidato in concessione dall’ 1.01.2011 alla Ditta I.C.A. S.r.l. di La Spezia. L’aggio spettante alla società sul riscosso corrisponde al 14 %. Stante il blocco relativo agli aumenti tributari, le tariffe dell’Imposta sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni per l’anno 2011 sono rimaste invariate. L’ufficio ha esercitato rispetto alla ditta concessionaria quei poteri di controllo e di esame degli atti d’ ufficio previsti nel capitolato, trasmettendo anche le segnalazioni avanzate dai contribuenti ed analizzando l’operato del concessionario. L’accertamento per imposta di pubblicità temporanea e permanente è pari ad € 336.818,58, per diritti sulle pubbliche affissioni è pari ad €. 49.723,00. L’accertamento per i recuperi per l’attività di accertamento effettuata è pari ad € 11.154,58. PARTECIPAZIONE DEL COMUNE AL RECUPERO DEI TRIBUTI ERARIALI Nell’ ambito della normativa che prevede la partecipazione dei comuni al contrasto all’ evasione erariale, nel corso del 2011, l’ Ente ha avviato una serie di controlli volti a verificare fattispecie di evasione oggetto di possibile segnalazione all’ Agenzia delle Entrate, così come definito dalla normativa nazionale che prevede il riconoscimento al comune che effettua la segnalazione di una quota delle maggiori somme riscosse dall’ erario a titolo definitivo. La delibera di Giunta n. 91 del 29/4/2010, ha dettato una serie di linee guida, facendo proprie quelle fornite dalla Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale Emilia Romagna. L’ Ente ha effettuato nel corso dell’ anno 145 segnalazioni qualificate. Lo Stato ha versato al Comune la somma di € 1.314,34 a titolo di acconto per la partecipazione dell’ Ente sulle somme definitivamente riscosse derivanti da avvisi di accertamento originati da segnalazioni del Comune. 104 FEDERALISMO FISCALE MUNICIPALE Il decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23 "Disposizioni in materia di federalismo fiscale Municipale” si colloca nel novero dei decreti attuativi della legge 5 maggio 2009, n. 42 “Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell’articolo 119 della Costituzione”, che costituisce la legge sul federalismo fiscale. L’art. 119 della Costituzione sancisce l’autonomia finanziaria di entrata e di spesa per i comuni, le province, le città metropolitane e le regioni e completa il processo di revisione costituzionale contenuto nella legge costituzionale n. 3 del 18 ottobre 2001 (riforma del Titolo V della Costituzione) che ha dato un nuovo assetto al sistema delle autonomie territoriali, collocando gli enti territoriali al fianco dello Stato come elementi costitutivi della Repubblica. In tal senso, l’art. 114 della Costituzione (Comuni, Province, Città metropolitane, Regioni e Stato hanno pari dignità, pur nella diversità delle rispettive competenze). Il decreto si prefigge lo scopo di disciplinare in maniera diversa il rapporto economico tra lo Stato centrale e gli enti locali. Come scrive la relazione tecnica del Ministero del Tesoro “L'assetto della finanza locale che si viene così a delineare imprime una decisa accelerazione al processo di riforma della fiscalità, che intende abbandonare il criterio della spesa storica finanziata secondo una logica incrementale e realizzare il definitivo passaggio dalla finanza derivata a quella propria dei comuni, innescando anche meccanismi di maggior trasparenza”. Il decreto legislativo in materia di federalismo fiscale municipale ha disposto il superamento graduale dell'attuale sistema di finanziamento dei comuni, basato principalmente sui trasferimenti dal bilancio dello Stato. La finalità del federalismo municipale era quella di far assumere ai comuni una propria autonomia fiscale ed avere la possibilità di ottenere nuove entrate attraverso forme di tassazione versate e trattenute in loco. Pertanto, si può dire che cambia il concetto di imposte raccolte a livello centrale e ridistribuite tra i vari territori. L’attuazione del percorso è stato previsto in due fasi: un periodo transitorio e uno a regime. La prima fase, quella transitoria, ha comportato la devoluzione ai comuni del gettito di alcuni tributi vigenti connessi con la fiscalità immobiliare, in sostituzione della maggior parte dei trasferimenti erariali. Il gettito attribuito ai comuni non è stato assegnato direttamente, ma è confluito in un apposito fondo sperimentale di riequilibrio di durata triennale e che, comunque, verrà meno con l’attivazione del fondo perequativo previsto all’articolo 13 della legge 42/2009. In tale fondo sono confluiti una serie di gettiti destinati a sostituire i trasferimenti di tipo permanente e generale delle regioni a statuto ordinario ed è stato ripartito tra i comuni in base ad alcuni criteri indicati dal decreto citato. La seconda fase, a regime, decorre dal 1° gennaio 2014 e prevede un sistema parzialmente basato su imposte sul possesso e sul trasferimento di immobili, sulla cedolare sulle locazioni e da una compartecipazione all'Irpef. Viene inoltre introdotta un’Imposta Municipale Propria, legata al possesso e al trasferimento degli immobili, destinata a sostituire vari tributi relativi al patrimonio immobiliare. Con D.L. 201/2011 convertito in legge n. 214 del 22 dicembre 2011, l’istituzione dell’IMU è stata anticipata in via sperimentale, a decorrere dall’esercizio 2012 ed è applicata da tutti i comuni del territorio nazionale fino al 2014 in base agli artt. 8 e 9 del D.lgs. 23 del 14/3/2011 in quanto compatibili. Il gettito attribuito al Comune di Cento in questo primo periodo di fase transitoria è riassunto nelle tabelle che seguono. 105 ASSEGNAZIONI DA FEDERALISMO MUNICIPALE ANNO 2011 Attribuzioni COMPARTECIPAZIONE ALL'IVA COMUNI Regioni a Statuto Ordinario (RSO) FONDO SPERIMENTALE DI RIEQUILIBRIO PER I COMUNI DELLE RSO TOTALE Importo 2.354.312,66 3.593.820,15 5.948.132,81 FONDO SPERIMENTALE DI RIEQUILIBRIO PER I COMUNI DELLE REGIONI A STATUTO ORDINARIO Attribuzioni ASSEGNAZIONE IN BASE ALLA POPOLAZIONE ALTRE ASSEGNAZIONI DI RIEQUILIBRIO MAGGIORE / MINORE GETTITO ICI RURALE DA CERTIFICATO (ART. 13, COMMA 13, DL 201/2011 TOTALE Importo 1.723.909,24 1.833.962,51 35.948,40 3.593.820,15 Si fa presente altresì, che continua a permanere, nell’anno 2011, anche per i comuni delle regioni a statuto ordinario l’attribuzione dei “contributi per gli interventi dei comuni e delle province” (ossia i contributi che fino all’anno 2010 venivano denominati “contributi sviluppo investimenti”) atteso che essi costituiscono contributi erariali in essere sulle rate di ammortamento dei mutui contratti dagli enti locali ed, in quanto tali, rientrano nella previsione recata dall’articolo 11, comma 1, lettera e) della legge n. 42 del 2009. 106 IL CONTO DEL BILANCIO - ANALISI Per aderire agli obiettivi di trasparenza e di chiarezza la relazione illustra gli scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni, specificando le cause che li hanno determinati e ponendo in evidenza, per quanto concerne la gestione di competenza, i dati relativi ai vari comparti di bilancio. ENTRATA DI COMPETENZA La previsione iniziale approvata in € 31.247.390,56 assestata nel corso dell'esercizio in 33.641.883,95 è definitivamente accertata in € 29.252.151,25 e riscossa in € 19.628.300,11. € Si analizzano, per titoli, le modifiche intervenute con gli assestamenti alle previsioni originarie del bilancio e gli accertamenti definitivi per le risorse più significative: TITOLO I - entrate tributarie: - previsione originaria - previsione assestata - accertamento - riscossione 9.943.525,45 15.173.982,73 15.129.722,01 10.324.768,92 La notevole differenza che si rileva fra le previsioni originarie e le previsioni assestate delle entrate è dovuta ad un riallineamento degli stanziamenti di bilancio in conseguenza della quantificazione delle risorse spettanti al Comune, operata dal Ministero dell’Interno che ha definito le modalità di alimentazione e di riparto del fondo sperimentale di riequilibrio (alimentato con il gettito, o quote di gettito di alcuni tributi attribuiti ai comuni e relativi ad immobili ubicati nel loro territorio) e di riduzione dei trasferimenti erariali in misura corrispondente al totale delle entrate da federalismo municipale per compartecipazione IVA e fondo sperimentale di riequilibrio. Infatti, in relazione alla riduzione dei trasferimenti erariali comunicata dal Ministero dell’Interno a seguito dell’emanazione del decreto legislativo del 14 marzo 2011 n. 23 recante “Disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale”, che ha previsto per i comuni un’entrata da federalismo municipale per compartecipazione IVA e un’entrata da fondo sperimentale di riequilibrio, si è proceduto ad allineare le relative previsioni di bilancio. Si analizzano le modifiche intervenute con gli assestamenti alle previsioni originarie del bilancio e gli accertamenti definitivi. in migliaia di € PREVISI O-NI ORIGINA -RIE ADD.LE COMUNALE IRPEF ADD.LE COMUNALE IRPEF SALDO ANNI PRECEDENTI PUBBLICITA’ PREVISION I ACCERT ASSESTAT A- MENTI E REALIZZ RISCOSS. O% REALIZZO % 2.900 2.833 2.680 94,60 756 28,20 0 66 167 253 66 39,52 428 360 348 96.67 282 81,03 107 PERMANENTE TEMPORANEA E RECUPERI ADDIZIONALE ENEL 448 448 448 100 433 96,65 5.590 5.499 5.480 99,65 2.838 51,79 35 47 50 106,38 29 0,58 COMPARTECIPA ZIONE DINAMICA IRPEF 537 0 0 0 0 0 FONDO SPERIMENTALE DI RIEQUILIBRIO 0 3.558 3.594 101,01 3.558 98,99 COMPARTECIPA ZIONE ALL’IVA 0 2.354 2.354 100 2.354 100 5 PER MILLE IRPEF 0 6 6 100 6 100 PARTECIPAZION E COMUNE AL RECUPERO EVASIONE 5 1 1 100 1 100 ICI E RECUPERI DIRITTI PUBBLICHE AFFISSIONI TITOLO II - entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e altri enti pubblici anche in rapporto all'esercizio funzioni delegate Regione: - previsione originaria - previsione assestata - accertamento - riscossione 6.861.661,80 2.997.817,96 2.940.946,14 2.602.109,65 La notevole differenza che si rileva fra le previsioni originarie e le previsioni assestate delle entrate è dovuta, come sopra detto, ad un riallineamento degli stanziamenti di bilancio in relazione alla riduzione dei trasferimenti erariali comunicata dal Ministero dell’Interno a seguito dell’emanazione del decreto legislativo del 14 marzo 2011 n. 23 recante “Disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale”, che ha previsto per i comuni un’entrata da federalismo municipale per compartecipazione IVA e un’entrata da fondo sperimentale di riequilibrio. Si analizzano le modifiche intervenute con gli assestamenti alle previsioni originarie del bilancio e gli accertamenti definitivi per le risorse più significative: 108 in migliaia di € PREVISIO NI ORIGINAR E PREVISIO NI ASSESTA TE ACCERTA -MENTI REALIZZ RISCOSS. O% REALIZZO % TRASF. ERARIALI ICI I^ CASA 4.112 0 0 0 0 0 TRASF. ERARIALI ICI I^ CASA ANNO 2008 0 421 421 100 421 100 1.697 190 198 104,21 198 100 ALTRI TRASF. DALLO STATO – CONTRIBUTI GENRALI 45 0 0 0 0 0 MAGG.TRASF. DALLO STATO ANNO 2010 – ALTRI CONTRIB. GENERALI 0 135 165 122,22 165 100 CONTRIBUTO STATALE SERVIZIO TARSU 33 33 33 100 33 100 CONTRIBUTO REGIONALE PER CENSIMENTO 160 0 0 0 0 0 CONTRIBUTI REGIONALI PER GESTIONE ASILI NIDO 33 39 39 100 39 100 CONTRIBUTI REGIONALI PER SMALTIMENTO ACQUE REFLUE 7 7 7 100 7 100 PROGRAMMA STRANIERI 42 45 45 100 45 100 CONTRIBUTO REG.LE BORSE DI STUDIO 25 25 0 0 0 0 140 140 104 74,28 104 100 TRASFERIMENTI ERARIALI FONDO REG.LE PER ACCESSO LOCAZIONI L.R.8/2000 109 CONTRIBUTO REG.LE FONDO NAZIONALE NON AUTOSUFF.GAFSA 0 533 533 100 533 100 CONTRIBUTO REG.LE PROGRAMMA STRAORD. FAM. GAFSA 0 87 87 100 87 100 CONTRIBUTO REG.LE PROGRAMMA INFANZIAADOLESCENZA 65 66 66 100 66 100 CONTRIBUTO REG.LE PER ABBATTIM. BARRIERE ARCHITETTONICH E 18 18 9 49,51 9 100 CONTRIBUTO REG.LE PROGRAMMA GIOVANI 18 21 21 100 0 0 CONTRIBUTO REG.LE PERS. ASSISTENZ. FRNA 65 69 69 100 0 0 FONDO REGIONALE FINANZIAM. DISABILI - GAFSA 23 37 37 100 37 100 CONTRIBUTO REGIONALE LIBRI DI TESTO 27 35 35 100 35 100 QUOTA REGIONALE PROGRAMMA CONTRASTO POVERTA’ GAFSA 0 32 32 100 32 100 FONDO STRAORD. REGIONALE AREA INFANZIA - GAFSA 0 192 192 100 192 100 FONDO STRAOD. REGIONALE 0 195 195 100 195 100 110 QUOTA INDISTINTA QUOTA REG. INDISTINTAFONDO LOCALE 118 278 278 100 278 100 CONTR. REGIONALE PER ARMONIZZ.TEMPI VITA LAVORO 0 17 17 100 17 100 CONTRIBUTO PROV.LE ALUNNI PORTATORI DI HANDICAP 15 13 13 100 13 100 TRASFERIMENTI PROV.LI PROGETTO TURISMO ED INFORMATURISM O 12 12 12 100 0 0 TRASFERIMENTO PROV.LE PROGETTO EDUCAZIONE ALIMENTARE 10 0 0 0 0 0 TRASFERIMENTI DA AUSL PROGETTO CENTRO SERVIZI ASPASIA 45 45 45 100 0 0 RIMBORSO DA AUSL QUOTA FRNA 40 40 40 100 5 0,12 RIMBORSO DA AUSL INTERVENTI ZANZARA TIGRE 11 6 5 5 100 QUOTE COMUNALI INDISTINTE FONDO LOCALE 33 35 35 100 26 72,50 CONTRIBUTI DA ISTAT PER CENSIMENTO 0 148 137 92,82 49 0,36 CONTRIBUTO DALL’ISTAT PER RILEV. STATISTICHE 5 5 0 0 0 0 111 FONDO PROVINCIALE SOLIDARIETA’ MINORI IN STRUT. GAFSA CONTRIB. PROVINC. PREVENZIONE DISAGIO GIOVANILE 0 11 11 100 11 100 45 45 45 100 0 0 TITOLO III - entrate extratributarie: - previsione originaria - previsione assestata - accertamento - riscossione 7.424.703,31 6.966.663,64 6.860.236,56 3.270.028,49 Si analizzano le modifiche intervenute con gli assestamenti alle previsioni originarie del bilancio e gli accertamenti definitivi per le risorse più significative: in migliaia di € PREVISIO PREVISIONI NI ORIGINARI ASSESTA E TE DIRITTI ACCERT REALIZZO REALIZZO RISCOSS. A-MENTI % % 90 182 188 103,30 176 93,62 SANZIONE CODICE DELLA STRADA, REGOLAMENTI E RECUPERI 1.450 594 600 101,01 177 29,50 FITTI REALI SU FABBRICATI 145 146 146 100 127 86,99 CANONE D’USO STRUTTURE CIMITERIALI 66 68 68 100 0 0 EROGAZIONI CASSA DD.PP. 40 80 80 100 41 51,89 DIVIDENDI AZIENDE 25 47 47 100 47 100 CANONE 60 60 48 79,66 0 0 112 CONCESSIONE SERVIZI ACQUEDOTTO INTROITI E RIMBORSI DIVERSI 100 109 93 85,70 89 95,91 CANONE DI CONCESSIONE RETI GAS 1.475 1.475 1.420 96,27 0 0 RIMB. SOCIETA’ SPORTIVE USO PALESTRE 65 65 70 107,46 29 41,82 CANONE AFFITTO PALAZZINA SEDE CMV 40 40 22 54,49 22 100 RETTE CENTRO ESTIVO 50 45 42 93,41 35 82,73 CANONE CONCESSIONE SPAZI E AREE PUBBLICHE 290 290 244 84,14 177 72,62 RETTE FREQUENZA ASILI NIDO 510 473 597 126 413 69,22 RETTE TRASPORTO ALUNNI 42 54 56 104,26 27 47,40 SERVIZI AGGIUNTIVI ICA 60 60 60 100 60 100 PROVENTI PIANO SOSTA A PAGAMENTO 85 10 10 100 10 100 INCENTIVI GSE IMPIANTI FOTOVOLTAICO 117 78 76 97,65 58 76,19 1.050 1.235 1.202 97,32 739 61,52 LOCAZIONE SALE ATTREZZATE 25 25 17 67,46 17 98,60 SPONS. DA TESORIERE PER INIZ. CULTUR. 80 80 80 100 80 100 PROVENTI SERV. MENSA 113 RIMBORSO SPESE DA COMUNI-GAFSA 843 1.022 984 96,28 595 60,48 FONDO REGIONALE NON AUTOSUFF. RIMB.DA AUSL 81 93 93 100 23 25,26 RIMBORSO DA DIREZ.DIDATTIC HE MENSA INSEGNANTI 25 40 15 38,16 15 100 SANZIONI AMM. SUAP 15 13 6 46,20 5 78,36 TRASPORTO SALME 20 30 37 123 30 80,97 CORRISPETT.V O INSTALLAZIONI PUBBLICITARIE 50 25 13 53,07 13 100 SANZIONI AMM. URBANISTICA 20 27 24 89,33 23 96,79 RIMB. STATO PER SPESE UFFICI GIUDIZ. 0 18 20 109,80 20 100 SCAMBIO SUL POSTO PROD. ENERGIA ELETTRICA 0 18 15 84,65 0 0 RIMB. COMUNI PIANO DI ZONA PER LA SALUTE E BENESSERE 45 45 45 100 0 0 PROVENTI DA UTENTI DISABILI C/O CENTRI DIURNI - GAFSA 13 70 70 101,14 40 56,25 SOPRAVVENIEN ZE ATTIVE 0 27 38 140,52 30 78,61 114 TITOLO IV - entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti: - previsioni originarie - previsioni assestate - accertamento - riscossioni 2.344.500,00 3.677.075,22 2.225.909,62 1.559.596,82 Si analizzano le modifiche intervenute con gli assestamenti alle previsioni originarie del bilancio e gli accertamenti definitivi per le risorse più significative: in migliaia di € REALIZZO REALIZZO PREVISIONI PREVISIONI ACCERTAMENTI RISCOSS. % % ORIGINARIE ASSESTATE TRASF.COMUNE PIEVE MANUT. PONTE VECCHIO 57 75 75 100 0 0 ALIENAZIONI DI BENI IMMOBILI 649 1.450 801 55,24 600 74,90 ALIENAZIONE BENI MOBILI 20 20 129 0,006 129 100 CONTRIBUTO REG.LE INVESTIMENTI 300 600 300 50 0 0 CONTRIBUTI REGIONALI 112 100 0 0 0 0 CONTRIBUTO PROV. DIRITTO ALLO STUDIO 0 36 36 100 0 0 CONTRIBUTO PROV.LE PROGETTO COMMERCIO 0 50 50 100 0 0 1.180 900 939 104,37 939 100 24 12 12 100 12 100 0 420 0 0 0 0 CONCESSIONI EDILIZIE CONTRIBUTO DA COMUNI PER UFFICIO DI PIANO TRASF.DA NUOVO GESTORE DISTRIB. GAS 115 RECESSO CONSORZIO AMI 0 8 8 100 8 100 I proventi delle concessioni edilizie sono stati accertati osservando il principio di cassa. Ogni altra entrata a destinazione vincolata è stata impegnata per la realizzazione degli interventi che sono più avanti elencati nel prospetto che riporta le spese di investimento della gestione 2011. TITOLO V - entrate derivanti da accensione di prestiti: in migliaia di € PREVISIONI ORIGINARIE ANTICIPAZIONE DI TESORERIA 2.000 PREVISIONI ASSESTATE 2.000 ACCERTAMENTI RISCOSSIONI 0 0 116 SPESA DI COMPETENZA Si procede all'analisi della spesa dettagliando l'entità delle modifiche intervenute con gli assestamenti al bilancio originario e gli impegni definitivamente perfezionati per singola tipologia di intervento, espresse in migliaia di €: TITOLO I: spese correnti PREVISION STANZIAME NTO I INIZIALI DEFINITIVO INTERVENTO 1 Personale IMPEGNI ECONO % MIE % 6.443 6.522 6.514 99,87 8 0,13 407 366 333 91,07 33 9,80 INTERVENTO 3 Prestazione di servizi 10.657 11.127 11.013 98,97 114 1,04 INTERVENTO 4 Utilizzo di beni di terzi 506 508 492 96,90 16 3,19 INTERVENTO 5 Trasferimenti 1.635 2.629 2.547 96,89 82 3,20 INTERVENTO 6 Interessi passivi e oneri finanziari diversi 1.688 1.683 1.682 99,94 1 0,06 720 770 768 99,75 2 0,25 INTERVENTO 8 Oneri straordinari della gestione corrente 36 169 165 97,48 4 2,58 INTERVENTO 9 Ammortamenti 32 32 0 0 32 100 INTERVENTO 10 Fondo svalutazione crediti 80 80 0 0 80 100 71 96 0 0 96 100 22.275 23.982 23.514 98,05 468 1,99 INTERVENTO 2 Acquisto beni di consumo e/o di materie prime INTERVENTO 7 Imposte e tasse INTERVENTO 11 Fondo di riserva 117 Le variazioni più significative fra le previsioni iniziali e gli stanziamenti definitivi sono da ricercarsi negli interventi relativi (in migliaia di €): a) alle prestazioni di servizi e si riferiscono principalmente a maggiori spese legali (+ € 40), a maggiori spese per i consumi telecom servizi generali (+€10), per prestazioni professionali per manutenzione del patrimonio (+ € 68), per assistenza hardware e software (+ € 16), per consumi acqua patrimonio comunale (+ € 20), per manutenzione ordinaria scuole elementari (+ € 15), per la gestione della Pubblica illuminazione (+ € 20), per incarichi professionali strumenti urbanistici (+ € 97), per spese di promozione e sviluppo ufficio di piano (+ € 50), per spese di manutenzione asili nido (+ € 35), per il servizio centro per le famiglie (+ € 10), al altre spese nel settore sociale e a spese per i servizi socio assistenziali gestiti tramite la Gestione Associata Funzioni Socio Assistenziali; b) ai trasferimenti e si riferiscono principalmente all’erogazione di contributi alle direzioni didattiche per servizi extra scolastici integrativi (+ € 67), di contributo alla Fondazione Teatro (+ € 200), di contributi assistenziali ( + € 20), alla nuova spesa per progetto gioco anch’io (+ € 15), ad altre spese nel settore sociale e a spese per i servizi socio assistenziali gestiti tramite la Gestione Associata Funzioni Socio Assistenziali; c) agli oneri straordinari della gestione corrente e si riferiscono principalmente al riconoscimento di un debito fuori bilancio per sentenza tribunale civile di Ferrara Gallerani/comune di cento (+ € 5) e per vertenza comune di cento/LAC (+ € 1), al trasferimento ai comuni facenti parte della Gestione Associata per la gestione dei servizi socio assistenziali di quote non utilizzate (+ €. 44), alla transazione comune di cento/arc. Ruggieri e altri (+ € 42), alla messa in sicurezza dei siti inquinati (+ € 45) a cui si contrappone una riduzione di € 7 per sgravi e restituzioni di tributi e somme. Gli impegni formalmente assunti per le obbligazioni giuridiche dell’esercizio 2011 non fanno registrare scostamenti di rilievo e rappresentano il 98% delle previsioni definitivamente assestate. Le economie verificatesi fra le previsioni definitive e gli impegni assunti, che sono ordinate per intervento, si sono sostanzialmente realizzate all’interno delle seguenti funzioni, per un totale di € 260 (in migliaia di €): INTERVENTO PERSONALE - funzioni generali di amministrazione, di gestione, controllo - funzioni riguardanti la gestione del territorio 5 3 INTERVENTO ACQUISTO BENI - funzioni generali di amministrazione, di gestione, controllo - funzioni di polizia e funzioni di istruzione pubblica - funzioni inerenti la cultura e ai beni culturali - funzioni riguardanti la gestione del territorio - funzioni nel settore sociale 21 1 3 2 6 INTERVENTO PRESTAZIONI DI SERVIZI - funzioni generali di amministrazione, gestione e controllo - funzioni relative alla polizia locale - funzioni di istruzione pubblica - funzioni relative alla cultura e ai beni culturali - funzioni riguardanti la gestione del territorio - funzioni nel settore sociale 33 18 1 7 52 3 118 INTERVENTO UTILIZZO DI BENI DI TERZI - funzioni generali di amministrazione, gestione, controllo - funzione di polizia locale 2 14 INTERVENTO TRASFERIMENTI - funzioni generali di amministrazione, gestione, controllo - funzioni di istruzione pubblica - funzioni riguardanti la gestione del territorio - funzioni relative al settore sociale 9 25 9 39 INTERVENTO INTERESSI PASSIVI ED ONERI FINANZIARI DIVERSI - funzioni generali di amministrazione, gestione, controllo 1 INTERVENTO IMPOSTE E TASSE - funzioni generali di amministrazione, gestione, controllo 2 INTERVENTO ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE - funzioni generali di amministrazione, gestione, controllo - funzioni di polizia locale, cultura, viabilità 3 1 Le economie degli “AMMORTAMENTI” confluiscono nell’avanzo di amministrazione dove sono obbligatoriamente vincolate per essere reinvestite. I FONDI SVALUTAZIONE CREDITI e di RISERVA concorrono, per la quota che non è stata utilizzata nel corso dell’anno, a determinare le risultanze della complessiva gestione. Il fondo svalutazione crediti dovrà rimanere vincolato nella quota di avanzo risultante in previsione di futuri mancati realizzi dei crediti. TITOLO II : spese in conto capitale (in migliaia di €) PREVISIONI PREVISIONI IMPEGNI % INIZIALI ASSESTATE INTERVENTO 1: Acquisizione beni immobili INTERVENTO 5 Acquisto beni mobili, macchine e attrezzature INTERVENTO 6 Incarichi professionali esterni INTERVENTO 7 Trasferimenti di capitale TOTALE 2.098 4.101 72 237 141 2.609 63,62 237 ECONOMIE % 1.491 36,35 100 0 0 99 97 97,98 2 0,02 33 96 96 0 0 2.344 4.533 3.039 100 1.493 119 FONTI DI FINANZIAMENTO PREVISTE ED ACCERTATE E SPESE DI INVESTIMENTO IMPEGNATE FONTI DI FINANZIAMENTO PREVISIONE INIZIALE PREVISIONE ASSESTATA ACCERTATO IMPEGNATO Oneri da concessioni edilizie (al netto della quota a finanziamento della parte corrente) 1.180.000,000 285.000,00 324.383,14 283.551,05 300.000,00 600.000,00 300.000,00 300.000,00 0 86.812,80 86.812,80 86.812,80 81.500,00 87.000,00 87.000,00 85.499,95 Contributi Regionali 112.000,00 100.000,00 0 0 Alienazione patrimoniali 669.000,00 1.477.762,42 808.891,42 808.762,40 2.000,00 2.000,00 322,26 0 Contributi dallo Stato in C/investimenti 0 3.500,00 3.500,00 3.500,00 5 per mille IRPEF 0 6.170,01 6.170,01 6.170,01 Trasferimento da nuovo gestore distribuzione gas 0 420.000,00 0 0 Avanzo amministrazione applicato 0 1.464.860,17 1.464.860,17 1.464.860,17 2.344.500,00 4.533.105,40 3.081.939,80 3.039.156,38 Contributi da privati Contributi Provinciali Contributi da altri enti del settore pubblico Proventi da monetizzazioni verde e sanzione privato TOTALE COMPLESSIVO OPERE REALIZZATE SUDDIVISE PER FONTI DI FINANZIAMENTO PROVENTI DERIVANTI DA CONCESSIONI EDILIZIE Acquisto attrezzature per il servizio patrimonio 1.000,00 Acquisto beni patrimonio comunale 5.000,00 Incarichi di progettazione OO.PP. 36.882,81 Manutenzione straordinaria patrimonio 63.300,00 Acquisto arredi per scuole materne 9.835,00 Interventi alle scuole materne 20.000,00 Interventi alle scuole elementari 40.000,00 120 Manutenzione straordinaria scuole elementari 10.000,00 Manutenzione straordinaria scuole medie 5.000,00 Installazione fotored impianto semaforico 7.710,00 Acquisto attrezzature per biblioteca 1.500,00 Manutenzione straordinaria Pinacoteca 2.500,00 Restauro quadri documenti libri antichi 3.000,00 Bonifica – messa in sicurezza discarica Morando 10.000,00 Acquisti arredi asili nido 2.000,00 Sistemazione aree verdi 2.970,00 Manutenzione straordinaria impianti sportivi 10.000,00 Sistemazione stadio comunale 8.300,00 Acquisto attrezzature servizi socio-sanitari 3.317,19 Incarico professionale strumento urbanistico 31.700,00 Incarico professionale -Assoc. Alto Ferrarese – Ufficio di Piano 4.536,05 Oneri di urbanizzazione secondaria per edifici adibiti a culto 5.000,00 283.551,05 CONTRIBUTI DA PRIVATI Acquisto alloggi temporanei 300.000,00 300.000,00 CONTRIBUTI PROVINCIALI Acquisto strumentazione tecnologica per Informagiovani 1.200,00 Acquisto attrezzature servizi socio-scolastici 35.612,80 Interventi di riqualificazione e miglioramento servizi 50.000,00 86.812,80 ALIENAZIONI PATRIMONIALI Manutenzione straordinaria patrimonio Manutenzione straordinaria immobili comunale Acquisto multifunzione MPCSP-completo 12.462,80 7.762,40 18.150,00 121 Acquisto automezzi comunali Centro preparazione pasti 20.000,00 300.000,00 Rifacimento centrale termica scuola media Guercino 50.000,00 Acquisto arredi nido Centro Infanzia 98.387,20 Sistemazione strade comunali 20.000,00 Manutenzione straordinaria pubblica illuminazione Manutenzione passerella Ponte Vecchio 207.000,00 75.000,00 808.762,40 CONTRIBUTI DALLO STATO IN C/INVESTIMENTI Contributi ISTAT pr spese di investimento 3.500,00 3.500,00 CONTRIBUTI DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO Incarico professionale – Assoc. Alto Ferrarese – Ufficio di piano 10.499,95 Manutenzione passerella sul Ponte Vecchio 75.000,00 85.499,95 CONTRIBUTI 5 PER MILLE IRPEF Acquisto automezzo per trasporto scolastico disabili minori 6.170,01 6.170,01 AVANZO D’AMMINISTRAZIONE APPLICATO Manutenzione straordinaria Strade Rifacimento balconcino Palazzo del Governatore Completamento costruzione scuola elementare Penzale Lavori ampliamento cimiteri di Casumaro-Estinzione debito 105.000,00 18.000,00 700.000,00 2.540,17 Contributo provinciale L.41/1997 75.000,00 Acquisto arredi ampliamento nido Centro Infanzia 10.000,00 Acquisto alloggi temporanei 25.000,00 122 Assetto idraulico a Cento 500.000,00 Incarichi progettazione OO.PP. 13.120,00 Trasferimento protezione civile intercomunale 16.200,00 1.464.860,17 La differenza che si riscontra fra le entrate accertate (€. 3.081.939,80) e le somme che sono state impegnate per il realizzo delle opere sopraelencate (€. 3.039.156,38) per € 42.783,42 confluisce nelle risultanze dell’avanzo di amministrazione nei fondi vincolati al finanziamento di spese di investimento, cosi nel dettaglio: - economie tit. II - maggiori entrate del tit. IV – oneri di urbanizzazione € € 3.400,28 39.383,14 TITOLO III: spese per rimborso di prestiti (in migliaia di €) PREVISIONI STANZIAMENTO IMPEGNI % INIZIALI DEFINITIVO INTERVENTO 1 Rimborso per anticipazioni di cassa 2.000 2.000 INTERVENTO 3 Rimborso quota capitale mutui 1.954 1.954 0 ECONOMIE % 0,00 1.954 100,00 2.000 100,00 0 0,00 Nel corso del 2011 non si è avuta la necessità di ricorrere alla anticipazione di cassa con il Tesoriere pertanto la previsione è stata eliminata, in corrispondenza di pari regolazione contabile nella entrata del titolo V. 123 GESTIONE DEI RESIDUI I residui attivi originariamente riportati a bilancio per € 19.310.336,06 sono stati revisionati con le operazioni di riaccertamento in € 18.469.237,06 con un grado di riaccertamento pari al 95,64% ed hanno registrato i seguenti realizzi (in migliaia di €.): ORIGINARI RIACCERTATI RISCOSSI ENTRATE TRIBUTARIE ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI ENTRATE EXTRATRIBUTARIE ENTRATE DA ALIENAZIONI E TRASFERIMENTI DI CAPITALE ENTRATE DA ACCENSIONE DI PRESTITI % DI REALIZZO 3.838 3.806 3.637 95,55 345 330 252 76,36 6.073 6.017 3.869 64,30 2.280 2.270 418 18,41 5.938 631 10,62 6.637 Si è proceduto all’ eliminazione di residui attivi per un importo complessivo di € 932.438,21 corrispondente al 4,82% del totale degli originari residui attivi; sono stati contemporaneamente registrati maggiori riaccertamenti pari a € 91.339,21 determinati soprattutto da: maggiore accertamento Cosap 2010 (€ 46.170,74); rimborso da Comuni per prestazioni al Comune capofila (€ 33.971,84). I residui eliminati sono: - € 50.977,58 in corrispondenza di ruoli coattivi emessi per recuperi ICI, rette mense scolastiche e rette centri estivi le cui procedure esecutive si svolgono in tempi prolungati e pertanto il credito viene riportato al conto patrimoniale. - € 139.515,99 in corrispondenza delle risultanze delle operazioni di riaccertamento svolte sulle entrate correnti. - € 741.944,64 in corrispondenza di pari eliminazione di residui passivi di parte corrente ed investimento. All’interno di questa somma, € 699.036,74 sono relativi all’operazione di estinzione del mutuo originariamente contratto con la Cassa Depositi e Prestiti per il completamento della Scuola Elementare di Penzale estinto anticipatamente (Delibera C.C. n. 122 del 29.11.2011). I crediti dichiarati insussistenti sono stati eliminati ai sensi dell’art. 23 del Regolamento di contabilità sulla base delle operazioni di riaccertamento effettuate dai responsabili dei servizi che hanno motivato la loro eliminazione. Il registro dei crediti inesigibili riporta le situazioni creditizie ancora in essere conseguenti a procedure fallimentari ancora aperte e ai ruoli coattivi i cui termini di riscossione sono tutt’ora in corso. Tutti questi crediti, al pari di quelli ritenuti di difficile esigibilità, non contribuiscono alla definizione delle risultanze del conto del bilancio, ma costituiscono, appunto, una voce del conto del patrimonio, a garanzia del rispetto del principio della prudenza. Solamente al momento della loro riscossione, totale o parziale, le somme recuperate sono reiscritte quali recuperi o sopravvenienze dell’esercizio finanziario nel quale si realizzano. 124 I recuperi sui crediti elencati fra quelli dichiarati di dubbia esigibilità che sono intervenuti nel corso del 2011 ammontano ad € 98.884.69. L’ammontare di tutti i crediti sussistenti, registrati in apposita voce del conto del patrimonio e dettagliati nello specifico registro risulta di €. 1.190.136,97 di cui iscritti nell’esercizio 2011 per €.105.346,27 per ruoli coattivi ICI e rette scolastiche (€ 50.977,58 riferiti a residui attivi 2009 e 2010 ed €. 54.368,69 riferiti al 2011). I residui passivi originariamente riportati a bilancio per € 23.658.883,14 sono stati mantenuti in € 22.212.804,85 e sono stati così movimentati (in migliaia di €.): % DI SMALTIMENTO ORIGINARI RIACCERTATI PAGATI SPESE CORRENTI 10.892 10.297 7.451 72,36 SPESE IN CONTO CAPITALE 12.534 11.714 2.098 17,91 I residui passivi complessivamente eliminati con le operazioni di riaccertamento sono pari a complessivi €. 1.446.078,29 e corrispondono al 6,11% del totale degli originari residui passivi, di cui: - € 120.788,66 per economie realizzatesi su interventi di investimento a suo tempo finanziati con oneri di urbanizzazione, trasferimenti da regione, alienazione avanzo di amministrazione, alienazioni aree e beni mobili. - € 699.036,74 di eliminazione di residuo per l’intervento di completamento della Scuola Elementare di Penzale finanziato con muto a cui si contrappone pari eliminazione di residui attivi. Si fa riferimento all’operazione di estinzione del mutuo originariamente contratto con la Cassa Depositi e Prestiti per il completamento della Scuola Elementare di Penzale estinto anticipatamente (Delibera C.C. n. 122 del 29.11.2011). Nell’ambito della medesima operazione, in conto competenza 2011 è stato finanziato il medesimo intervento di completamento per € 700.000,00 con Applicazione dell’Avanzo di Amministrazione; -€ 30.623,28 nelle partite di giro -€ 595.629,61 per economie di parte corrente principalmente costituite da: * spese di personale * acquisto di beni * prestazioni di servizi 225.263,83 16.996,40 234.904,54 fra cui: - spese postali e telegrafiche € 3.782,11 - spese per appalti servizi socio-assistenziali GAFSA € 14.083,02 - aggio imposta pubblicità e pubbliche affissioni€ 17.661,13 - spese di pulizia uffici comunali € 12.111,73 - spese gestione e manutenzione centralina rilevamento atmosferico di qualita' dell'aria € 20.000,00 - progetto trasporto facile € 9.801,01 - spese per frequenza utenti GAFSA € 23.280,57 - rimborso missioni personale € 10.723,91 - spese per ricovero cani e accalappiamento € 6.661,78 - assicurazioni € 6.560,71 - manutenzione macchine e attrezzature € 33.234,04 - spese legali € 9.668,03 125 * utilizzo beni di terzi 554,00 * trasferimenti fra cui: - contributi alle famiglie per acquisto libri di testo - spese per ricovero indigenti e anziani - programma Figure di sistema Minori e disabili - contributo regionale non autosufficienza LR 11/01 - trasferimento ai Comuni del territorio contributo provinciale sostegno handicap nelle scuole 23.029,74 € 3.022,37 € 6.375,46 € 3.798,25 € 4.368,50 € 2.274,07 * imposte e tasse (IRAP personale) 63.606,50 *oneri straordinari gestione corrente (sgravi e restituzione di somme) 31.274,60 126 SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE I servizi gestiti dal Comune sono stati così previsti e successivamente definiti: - asili nido-centro giochi , centri estivi e mensa scolastica PREVISIONI INIZIALI: DESCRIZIONE ASILI NIDOCENTRO GIOCHI CENTRI ESTIVI MENSA SCOLASTICA TOTALE PERSONAL ALTRE SPESE E TOTALE SPESE TOTALE ENTRATA COPERTUR A 676.659,00 1.231.397,14 1.908.056,14 546.400,00 28,64% 1.385,00 137.900,00 139.285,00 50.000,00 35.90% 23.760,00 1.594.000,00 1.617.760,00 1.050.000,00 64,90% 701.804,00 2.936.297,14 3.665.101,14 1.646.400,00 44,92% RISULTANZE A RENDICONTO DESCRIZIONE ASILI NIDOCENTRO GIOCHI CENTRI ESTIVI MENSA SCOLASTICA TOTALE PERSONAL ALTRE SPESE E TOTALE SPESE TOTALE ENTRATA COPERTUR A 594.800,00 922.446,33 1.517.246,33 600.199,00 39,56% 6.144,58 125.028,14 131.172,72 42.035,00 32,05% 35.875,07 1.337.791,64 1.373.666,71 1.201.929,42 87,50% 636.819,65 2.385.266,11 3.022.085.76 1.844.163,42 61,02% 127 VERIFICA DEI PARAMETRI DI DEFINIZIONE DEGLI ENTI IN CONDIZIONI STRUTTURALMENTE DEFICITARIE L’articolo 242-c.1 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 stabilisce che sono da considerarsi in condizione strutturalmente deficitarie gli enti locali che presentano gravi ed incontrovertibili condizioni di squilibrio rilevabili da apposita tabella, da allegare al certificato del rendiconto della gestione ,contenente parametri obiettivi dei quali almeno la metà presentino valori deficitari. Il decreto 24 settembre 2009 del Ministero dell’Interno pubblicato su G. U. n. 238 del 13 ottobre 2009 ha definito i parametri obiettivo per il triennio 2010-2012. 1) Valore negativo del risultato contabile di gestione superiore in termini di valore assoluto al 5 per cento rispetto alle entrate correnti (a tali fini al risultato contabile si aggiunge l’avanzo di amministrazione utilizzato per le spese di investimento); No 2) Volume dei residui attivi di nuova formazione provenienti dalla gestione di competenza e relativi ai titoli I e III, con l’esclusione dell’addizionale Irpef, superiori al 42 per cento dei valori di accertamento delle entrate dei medesimi titoli I e III esclusi i valori dell’addizionale Irpef; No 3) Ammontare dei residui attivi di cui al titolo I e al titolo III superiore al 65 per cento (provenienti dalla gestione dei residui attivi) rapportata agli accertamenti della gestione di competenza delle entrate dei medesimi titoli I e III; No 4) Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiore al 40 per cento degli impegni della medesima spesa corrente; SI 5) Esistenza di procedimenti di esecuzione forzata superiore allo 0,5 per cento delle spese correnti; No 6) Volume complessivo delle spese di personale a vario titolo rapportato al volume complessivo delle entrate correnti desumibili dai titoli I, II e III superiore al 40 per cento per i comuni inferiori a 5.000 abitanti, superiore al 39 per cento per i comuni da 5.000 a 29.999 abitanti e superiore al 38 per cento per i comuni oltre i 29.999 abitanti (al netto dei contributi regionali nonché di altri enti pubblici finalizzati a finanziare spese di personale); 7) Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da contribuzioni superiore al 150 per cento rispetto alle entrate correnti per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione positivo e superiore al 120 per cento per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione negativo (fermo restando il rispetto del limite di indebitamento di cui all’articolo 204 del tuoel); 8) Consistenza dei debiti fuori bilancio formatisi nel corso dell’esercizio superiore all’1 per cento rispetto ai valori di accertamento delle entrate correnti (l’indice si considera negativo ove tale soglia venga superata in tutti gli ultimi tre anni); No No No 9) Eventuale esistenza al 31 dicembre di anticipazioni di tesoreria non rimborsate superiori al 5 per cento rispetto alle entrate correnti; No 10) Ripiano squilibri in sede di provvedimento di salvaguardia di cui all’art. 193 del tuoel riferito allo stesso esercizio con misure di alienazione di beni patrimoniali e/o avanzo di amministrazione superiore al 5% dei valori della spesa corrente. No 128 INDICATORI FINANZIARI GENERALI L’autonomia finanziaria e l’autonomia impositiva, sono gli indicatori rappresentativi della capacità dell’ente locale di reperire risorse tramite il prelievo tributario e tariffario per la erogazione dei propri servizi. Per il nostro Comune questi indicatori rappresentano una percentuale che è, rispettivamente, del 88,20% e del 60,69% delle entrate correnti. La dipendenza finanziaria da altri enti, compreso lo Stato con il suo intervento erariale, rappresenta una percentuale del 11,80% contro una percentuale del 34,67 del 2010. Nell’anno 2011 come per l’anno 2010 questi indicatori sono sostanzialmente modificati rispetto ai trascorsi esercizi. Infatti con particolare riferimento all’indicatore relativo alla dipendenza finanziaria, si registra una forte diminuzione in considerazione della costante contrazione dei trasferimenti erariali, sommata alla sostituzione della parte dei trasferimenti erariali con la devoluzione del gettito di alcuni tributi vigenti confluito nel fondo sperimentale di riequilibrio allocato tra le entrate tributarie. Indici di efficienza dell’ente locale sono anche i risultati degli indicatori che misurano la velocità di riscossione delle entrate e di gestione delle spese. La velocità di riscossione delle entrate proprie è l’indicatore fornito dal rapporto percentuale fra la somma delle riscossioni, della competenza e dei residui, delle entrate tributarie ed extratributarie e gli accertamenti complessivi delle stesse. Per il nostro comune tale percentuale è stata del 66,33%. I residui che permangono ancora da riscuotere dalla società partecipata C.M.V. Servizi influenzano molto questa percentuale essendo di un importo consistente. La velocità di gestione delle spese correnti è l’indicatore fornito dal rapporto percentuale fra le somme dei pagamenti in conto competenza delle spese correnti e gli impegni delle stesse spese. Per il nostro comune tale percentuale è stata del 66,98 %. INDICATORI FINANZIARI DELL’ENTRATA: capacità di acquisizione risorse: entrate tributarie + extratributarie entrate correnti 21.989.958,57 24.930.904,71 88,20% capacità di acquisizione risorse tramite prelievo tributario: entrate tributarie entrate correnti 15.129.722,01 24.930.904,71 60,69% capacità di acquisizione risorse diverse da quelle tributarie: entrate extratributarie entrate correnti 6.860.236,56 24.930.904,71 27,51% dipendenza da altri enti: trasferimenti correnti entrate correnti 2.940.946,14 24.930.904,71 11,80% 129 carico finanziario per abitante: entrate tributarie + extratributarie popolazione al 31/12/2010 21.989.958,57 35.580 € 618,04 425,23 carico tributario per abitante: entrate tributarie popolazione al 31/12/2010 15.129.722,01 35.580 € entrate tributarie famiglie al 31/12/2010 15.129.722,01 14.615 € 1.035,22 indici di composizione dell’entrata tributaria: 11.486.178,86 imposte entrate tributarie 15.129.722,01 altre entrate tributarie entrate tributarie 3.643.543,15 15.129.722,01 indici di composizione dei trasferimenti correnti: 818.663,00 contributi e trasfer. stato trasferimenti correnti 2.940.946,14 75,92% 24,08% 27,84% contributi e trasfer. regione trasferimenti correnti 1.767.181,69 2.940.946,14 60,09% contributi e trasfer. altri enti trasferimenti correnti 349.380,32 2.940.946,14 11,88% intervento erariale: trasferimenti statali popolazione al 31/12/2010 818.663,00 35.580 € 23,01 intervento regionale: trasferimenti regionali popolazione al 31/12/2010 1.767.181,69 35.580 € indici di composizione entrate extratributarie: 2.951.706,28 proventi servizi (cat. 1°) entrate extratributarie 6.860.236,56 49,67 43,03% proventi beni (cat. 2°) entrate extratributarie 1.979.694,84 6.860.236,56 28,86% proventi interessi (cat. 3°) entrate extratributarie 113.982,42 6.860.236,56 1,66% 1.814.853,02 6.860.236,56 26,45% proventi diversi e utili netti (cat.4 e 5°) entrate extratributarie 130 carico tariffario per abitanti e famiglie: proventi servizi popolazione al 31/12/2010 2.951.706,28 35.580 € proventi servizi famiglie al 31/12/2010 2.951.706,28 14.615 € 201,96 82,96 INDICATORI FINANZIARI DELLA SPESA: indici di composizione della spesa: spesa corrente totale spese 23.514.452,11 30.603.113,17 76,84% spesa in c/capitale totale spese 3.039.156,38 30.603.113,17 9,93% spesa per rimborso prestiti totale spese 1.954.167,76 30.603.113,17 6,39% spesa di personale spese correnti 6.514.056,58 23.514.452,11 27,70% spesa di acquisto beni spese correnti 333.282,95 23.514.452,11 1,42% spesa per servizi spese correnti 11.012.157,21 23.514.452,11 46,83% utilizzo di beni di terzi spese correnti 492.212,24 23.514.452,11 2,09% trasferimenti spese correnti 2.547.230,85 23.514.452,11 10,83% interessi passivi spese correnti 1.682.503,48 23.514.452,11 7,16% imposte e tasse spese correnti 767.973,75 23.514.452,11 3,27% oneri straordinari spese correnti 165.035,05 23.514.452,11 0,70% analisi generale degli interventi: 131 rigidità strutturale: spesa di personale + quote amm.to mutui entrate correnti 10.150.727,82 24.930.904,71 40,72% incidenza dell’indebitamento sulle entrate correnti: interessi mutui + quote capitale entrate correnti 3.636.671,24 24.930.904,71 14,58% spesa di investimento pro-capite: spese in c/capitale popolazione 31/12/2010 3.039.156,38 35.580 € 85,42 spesa corrente pro-capite: spesa corrente popolazione 31/12/2010 23.514.452,11 35.580 € 660,89 1.682.503,48 37.064.261,25 4,54% tasso medio di indebitamento: interessi su mutui residuo debito iniziale 132 PATTO DI STABILITA’ INTERNO La normativa che regola il “patto di stabilità interno” per l’anno 2011 è la seguente: - Decreto Legge 31 maggio 2010 n 78 “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica.”, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, L. 30 luglio 2010, n. 122; - Legge regionale E/R n. 12 del 13 dicembre 2010; - Legge 13 dicembre 2010 n. 220 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2011)”; - Legge 26 febbraio 2011, n. 10 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative e di interventi urgenti in materia tributaria e di sostegno alle imprese e alle famiglie”. Al bilancio di previsione 2011, ai fini della sua legittimità, è allegato un apposito prospetto contenente le previsioni di entrata e spesa corrente di competenza dell’esercizio unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrata e di spesa di parte capitale degli aggregati rilevanti ai fini del patto. La Giunta Comunale, con proprio atto n. 259 del 9 dicembre 2010, ha definito i saldi quali obbiettivi per il rispetto del patto di stabilità degli esercizio 2011-2012-2013, modificati con successiva delibera n. 21 del 17 febbraio 2011 sulla base delle modifiche normative introdotte con la legge 13 dicembre 2010 n. 220 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2011)”. Per l’esercizio 2011 il saldo finanziario dell’obiettivo del patto di stabilità è stato definito il € 1.198 (in migliaia) PATTO DI STABILITA’ TERRITORIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Con legge regionale n. 12 del 13 dicembre 2010, la Regione Emilia Romagna, prima ed unica regione in Italia, ha definito un nuovo sistema di gestione del Patto di Stabilità Interno, con la rimodulazione degli obiettivi programmatici di comuni e province prevedendo sia compensazioni di tipo orizzontale, tra enti locali, che verticale, per disponibilità cedute dalla Regione a comuni e province. Il patto regionale punta a salvaguardare la qualità dei servizi pubblici dell’EmiliaRomagna, permettendo agli enti locali di realizzare un programma di investimenti adeguato e di poter usufruire della flessibilità necessaria rispetto alle esigenze ed alle emergenze degli enti. Con delibera n. 1274 del 5 settembre 2011, la Regione ha declinato i criteri generali disciplinati dalla L.R. 12/2010, per la gestione delle misure compensative di tipo orizzontale e verticale agli obiettivi di Patto di Stabilità Interno, stabilendo: - di assegnare in via prioritaria le risorse compensative di tipo orizzontale offerte in disponibilità da comuni e province, al pagamento dei residui passivi in conto capitale derivante da impegni regolarmente assunti negli anni precedenti, rilevati dal conto consuntivo 2010, con esclusione delle concessioni di credito; - gli indicatori da applicare alla disponibilità offerta dalla Regione al sistema territoriale. Complessivamente, gli enti locali della regione hanno ceduto a favore del Sistema locale regionale un totale di € 21.220 (in migliaia) L’entità del contributo offerto dalla Regione per interventi compensativi di tipo verticale a favore degli enti locali richiedenti del proprio territorio è stato definito complessivamente in € 84.000 (in migliaia) che, sommato all’ammontare ceduto dagli enti locali, determina un ammontare complessivo delle risorse in disponibilità pari a € 105.220 (in migliaia) 133 L’ammontare complessivo delle esigenze espresse dai comuni e province relativamente all’acquisizione di ulteriori spazi finanziari per l’esecuzione dei pagamenti per spese di investimento per l’esercizio 2011 è stato pari a € 353.969 (in migliaia). Il Comune di Cento ha espresso l’esigenza di ulteriori spazi finanziari per € 824.000,00. Con delibera n. 1517 del 24 ottobre 2011, la Giunta della Regione Emilia Romagna ha applicato le misure di compensazione orizzontale e verticale a favore del Sistema delle Autonomie locali anno 2011, procedendo nella definizione dei criteri applicativi ed aspetti finanziari delle misure di compensazione. Nel riparto delle somme, al Comune di Cento sono stati assegnati i seguenti spazi finanziari: - € 111.558,07 per compensazioni di tipo orizzontale, da restituire al sistema peggiorando l’obiettivo di patto di stabilità per l’esercizio 2012 (c.d. patto orizzontale); - € 299.747,00 per quote offerte dalla Regione, senza onere di restituzione (c.d. patto verticale). per un totale di € 411.305,07 Nella medesima deliberazione la Giunta regionale si è impegnata ad attribuire, entro il 30/04/2012, ai comuni e province che hanno beneficiato degli spazi del c.d. patto orizzontale per il 2011, quote corrispondenti ai peggioramenti intervenuti sui saldi obiettivi. Per il Comune di Cento la disposizione si traduce in un “acconto” sul patto verticale esercizio 2012 pari a € 111.558,07 che di fatto andrà a compensare il peggioramento del saldo obiettivo 2012. Per effetto del provvedimento di riparto, il saldo obiettivo anno 2011 del comune di Cento passa da € 1.198 (in migliaia) ad € 786 (in migliaia). Si riportano, in sintesi, le risultanze del concorso alla manovra con il saldo obiettivo in termini di competenza “mista” secondo quanto stabilito dalla normativa vigente. 1) OBIETTIVO PROGRAMMATICO: SALDO FINANZIARIO DA RAGGIUNGERE €. + 1.198 2) OBIETTIVO DEFINITO SUCCESSIVAMENTE ALLA LEGGE DI STABILITA 2011 E DEFINIZIONI REGIONALI: SALDO FINANZIARIO DA RAGGIUNGERE €. + 786 3) OBIETTIVO AL 31/12/2011: SALDO FINANZIARIO RAGGIUNTO €. + 941 Alle scadenze stabilite dal Ministero dell’Economia e delle Finanze si è provveduto a trasmettere le periodiche risultanze dell’obbligatoria fase di monitoraggio. Gli obiettivi sopra indicati sono le risultanze che sono state inviate via web al competente Ministero rispettivamente in data 5ottobre 2011 e in data 30 gennaio 2012. . 134 QUADRO RIASSUNTIVO DELLA GESTIONE FINANZIARIA GESTIONE DELLA CASSA COMUNALE: Fondo di cassa al 1/1/2011 € 6.863.154,21 gestione competenza € 19.628.300,11 Riscossioni gestione residui € 8.898.712,59 € 28.527.012,70 ----------------------- gestione competenza € 19.975.546,09 Pagamenti gestione residui € 9.746.260,58 € 29.721.806,67 ---------------------- Fondo di cassa al 31.12.2011 € 5.668.360,24 ============= GESTIONE FINANZIARIA: Fondo di cassa al 31.12.2011 € 5.668.360,24 Residui attivi: - 2011 - 2010 e retro € € 9.623.851,14 9.570.524,47 € € 10.627.567,08 12.466.544,27 € 19.194.375,61 Residui passivi: - 2011 - 2010 e retro € 23.094.111,35 -----------------------€ 1.768.624,50 ============== Avanzo VERIFICA DELL'AVANZO DI AMMINISTRAZIONE: Peggioramento netto della gestione residui attivi 2010 e retro €- 841.099,00 Minori entrate nette della gestione di competenza 2011 €- 4.389.732,70 Economie della gestione residui passivi 2010 e retro €+ 1.446.078,29 Minori spese della gestione di competenza 2011 €+ 4.692.851,59 135 Risultato contabile di gestione dell'esercizio 2011 €+ - Avanzo risultante a chiusura dell'esercizio 2010 € 2.514.607,13 - Avanzo applicato al bilancio 2011 € 1.654.080,81 Avanzo contabile di amministrazione 908.098,18 €+ 860.526,32 ----------------------------€ 1.768.624,50 ================= CLASSIFICAZIONE DELL’AVANZO: *Gestione residui: minori accertamenti di entrata maggiori accertamenti di entrata € - 932.438,21 €+ 91.339,21 --------------------€ - 841.099,00 economie di spesa €+1.446.078,29 avanzo derivante dalla gestione residui --------------------------€ 604.979,29 *Gestione competenza: minori entrate economie di spesa € - 4.389.732,70 €+ 4.692.851,59 avanzo derivante dalla gestione competenza Risultato contabile di gestione dell'esercizio 2011 € 303.118,89 -----------------------------€ 908.098,18 € 860.526,32 - Avanzo risultante a chiusura dell'esercizio 2010 € 2.514.607,13 - Avanzo applicato al bilancio 2011 € 1.654.080,81 Avanzo di amministrazione proveniente dagli esercizi precedenti --------------------------AVANZO DI AMMINISTRAZIONE ACCERTATO AL 31.12.2011 € 1.768.624,50 =============== 136 Da distinguersi ai sensi dell'art. 187 del D.Lgs.267/2000: - fondi per finanziamento spese in c/capitale € 163.572,08 (economie del tit.II) - 2010 e precedenti € 120.788,66 - 2011 € 3.400,28 (maggiori entrate del tit. IV – oneri di urbanizzazione) - 2011 € 39.383,14 - fondi di ammortamento 2011: € 31.727,00 - fondo svalutazione crediti € 80.000,00 - crediti di gestione della gestione associata servizi socio-assistenziali accertati a chiusura dell’esercizio 2019 da restituire ai comuni associati (G.C. 176/2011) € 56.217,74 - atto precetto Ferranti (C.C. 90/2011) - fondi non vincolati € 470.622,02 € 966.485,66 --------------------------€ 1.768.624,50 =============== L’avanzo di amministrazione può essere utilizzato secondo il disposto dell’art. 187 del T.U. e cioè: -per il reinvestimento delle quote accantonate per ammortamento -per la copertura di eventuali debiti fuori bilancio riconoscibili a norma dell’art. 194 del D.Lgs. 267/2000 -per i provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio ove non possa provvedersi con mezzi ordinari -per il finanziamento delle spese di funzionamento non ripetitive in qualsiasi periodo dell’esercizio e per altre spese correnti solo in sede di assestamento -per il finanziamento di spese di investimento. 137 PROSPETTO DI CONCILIAZIONE Partendo dai risultati finanziari sono state evidenziate le differenze esistenti con la dimensione economica e patrimoniale della gestione. PARTE ENTRATA Si è partiti dal riepilogo del conto finanziario, parte entrata, in cui sono evidenziati gli accertamenti di competenza riportati nella colonna (1 E) del prospetto. Le entrate tributarie del Tit. I: cat. 1 “Imposte” pari a euro 11.486.178,86 sono attribuite al Conto Economico alla voce A1 per euro 10.850.445,58 e alla voce E23 per euro 629.563,27 pari ai recuperi d’imposta ICI e imposta sulla pubblicità cat. 3 “Tributi speciali” pari a euro 3.643.543,15 sono attribuite al Conto Economico alla voce A1. Le entrate da trasferimenti del Tit.II pari a euro 2.940.946,14 sono attribuite al Conto Economico alla voce A2. Le entrate extratributarie del Tit. III Gli accertamenti finanziari di competenza del titolo III sono stati così rettificati: - “Proventi dei servizi pubblici” per euro (-) 125,28 pari all’IVA riferita a tali proventi, che non costituisce un ricavo, ma un debito nei confronti dell’erario; la differenza di euro 2.951.581,00 è attribuita al Conto Economico alla voce A3. - “Proventi gestione patrimoniale” per euro (-) 301.609,01 pari all’IVA riferita a tali proventi, che non costituisce un ricavo, ma un debito nei confronti dell’erario. la differenza di euro 1.678.085,83 è attribuita al Conto Economico alla voce A4. - “Proventi finanziari” di euro 113.982,42 sono stati attributi alla voce D20 del Conto Economico quale interessi attivi. - “Proventi per utili da aziende partecipate e dividendi di società” di euro 46.673,58 sono stati attributi alla voce C17 del Conto Economico quali utili e dividendi maturati. 138 - “Proventi diversi” sono stati rettificati per euro (+) 713.754,77 pari alla somma algebrica dei seguenti valori: euro (+) 239.154,15 pari alle quote dei ricavi pluriennali non calcolati in automatico poiché rilevate da carte contabili tenute precedentemente all’attivazione della specifica procedura; euro (+) 573.844,47 pari alle quote dei ricavi pluriennali calcolati in automatico; per euro (-) 358,96 pari all’IVA riferita a tali proventi, che non costituisce un ricavo, ma un debito nei confronti dell’erario; euro (-) 98.884,69 pari alla somma dei crediti di dubbia esigibilità incassati nel corso dell’anno 2011 e portati in diminuzione della voce A III voce 4) “Crediti di dubbia esigibilità” del Conto del Patrimonio attivo (variazioni da altre cause (-)). Gli accertamenti del Tit. IV - cat. 1 pari a euro 808.891,42 sono stati così attribuiti: per euro 418.523,82 costituiscono una plusvalenza patrimoniale dovuta alla vendita di una porzione del fabbricato sito in via Farini, 7 e sono stati iscritti alla voce E 24 del Conto Economico. per euro 129,00 costituiscono una plusvalenza patrimoniale dovuta alla vendita di alcuni beni mobili e sono stati iscritti alla voce E 24 del Conto Economico. per euro 3.034.42 costituiscono una plusvalenza patrimoniale dovuta alle quote delle riserve nel recesso dal Consorzio AMI e sono stati iscritti alla voce E 24 del Conto Economico. per euro 382.476,18 sono relativi al valore patrimoniale della porzione del fabbricato di via Farini 7 che è stato ceduto e sono stati iscritti nel Conto del Patrimonio alla voce A) II) 4). per euro .728,00 sono relativi al valore patrimoniale dell’ex quota di possesso nel Consorzio AMI e sono stati iscritti nel Conto del Patrimonio alla voce A) III) 1) c). Gli accertamenti del Tit. IV – cat. 4 pari ad euro 177.312,80 costituiscono variazioni da altre cause (+) del Conto del Patrimonio passivo alla voce B I “Conferimenti da trasferimenti in c/capitale”. Gli accertamenti del Tit. IV – cat. 5 pari a euro 1.239.705,40 si riferiscono: per euro 615.000,00 a proventi da concessioni edilizie destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio e confluiscono nella voce A6 del Conto Economico; per euro 324.705,40 a proventi da concessioni edilizie destinati ad investimenti e 139 costituiscono variazioni da altre cause (+) del Conto del Patrimonio passivo alla voce B II “Conferimenti da concessioni a edificare”; per euro 300.000,00 a contributi da privati destinati ad investimenti e costituiscono variazioni da altre cause (+) del Conto del Patrimonio passivo alla voce B I “Conferimenti da trasferimenti in c/capitale”; Gli accertamenti del Tit. VI costituiscono nel Conto del Patrimonio attivo variazione in aumento dei crediti per somme corrisposte c/terzi per un importo di euro 2.095.336,92. Le insussistenze del passivo pari a euro 626.252,90 costituiscono rettifiche in diminuzione del valore dei debiti del Conto del Patrimonio passivo e confluiscono nella voce E22 del Conto Economico e sono relativi a minori debiti ricompresi nei “Debiti di funzionamento” (variazioni da altre cause (-)). Le sopravvenienze attive pari a euro 699.908,96 sono state determinate dalle seguenti rettifiche che confluiscono tutte nel Conto Economico alla voce E 23: - per euro 15.977,00 dal conferimento di beni (aree verdi, parcheggi, strade ecc.) da diversi cedenti come da convenzioni relative ai permessi di costruire; - per euro 629.563,27 da incassi di tributi comunali pregressi; - per euro 54.368,69 da crediti maturati nel 2011 poi dichiarati di dubbia esigibilità PARTE SPESA Si è partiti dal riepilogo del conto finanziario, parte spesa, in cui sono evidenziati gli impegni di competenza riportati nella colonna (1S) del prospetto. Altre rettifiche del risultato finanziario La colonna 6S “Altre rettifiche del risultato finanziario” è la somma algebrica delle variazioni rispetto agli impegni del Tit. I e II. TITOLO I “Personale” pari ad euro 6.514.056,58 confluisce nella voce B9 del conto economico. “Acquisto di beni di consumo e/o materie prime” pari ad euro 333.282,95 vengono rettificati nel seguente modo: - per euro (–) 22.372,43 pari all’IVA riferita a tali acquisti, che non costituisce un costo, ma un credito nei confronti dell’erario; 140 la cifra risultante di euro 310.910,52 confluisce: - per euro 309.636,52 nella voce B10 del Conto Economico; - per euro 1.274,00 nel Conto del Patrimonio attivo alla voce A II in quanto trattasi del pagamento di beni che sono entrati a far parte del patrimonio dell’ente. “Prestazioni di servizi” pari ad euro 11.012.157,21 vengono rettificati nel seguente modo: - per euro (–) 13.803,02 pari all’IVA riferita a tali acquisti, che non costituisce un costo, ma un credito nei confronti dell’erario; la cifra risultante di euro 10.998.354,19 confluisce: - per euro 10.997.154,19 nella voce B12 del Conto Economico; - per euro 1.200,00 nel Conto del Patrimonio attivo alla voce A II in quanto trattasi del pagamento di beni che sono entrati a far parte del patrimonio dell’ente. “Utilizzo di beni di terzi” pari ad euro 492.212,24, si riferisce a spese per affitto e noleggio beni e confluisce nella voce B13 del Conto Economico. “Trasferimenti” pari ad euro 2.547.230,85 confluiscono nella voce B14 del Conto Economico; “Interessi passivi ed oneri finanziari diversi” pari ad euro 1.682.503,48, si riferiscono a spese per interessi passivi su mutui passivi e confluiscono nella voce D21 del Conto Economico. “Imposte e tasse” pari ad euro 767.973,75 sono rettificate per euro (-) 265.917,80 corrispondente allo scostamento dell’IVA riferita ai proventi e ai costi di gestione e investimenti rilevanti ai fini IVA, la differenza 502.055,95 confluisce nella voce B15 del Conto Economico. “Oneri straordinari della gestione corrente” pari ad euro 165.035,05 confluiscono nella voce E28 del Conto Economico. TITOLO II - “Acquisizione di beni immobili” I pagamenti in c/competenza e in c/residui per un totale di euro 1.927.020,84 vengono così ripartiti: euro 1.924.949,15 costituiscono un incremento del Conto del Patrimonio attivo voce A II; 141 euro 2.071,69 si riferiscono a costi di gestione - voce B14 conto economico; - “Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature” I pagamenti in c/competenza e in c/residui per un totale di euro 168.742,09 costituiscono un incremento del Conto del Patrimonio attivo voce A II; - “Incarichi professionali esterni” I pagamenti eseguiti in conto residui e competenza per euro 112.008,13 si riferiscono ad incarichi per progettazione di opere pubbliche e costituiscono immobilizzazioni alle voci A I e A II del conto del patrimonio; - “Trasferimenti di capitale” I pagamenti eseguiti in conto residui e competenza per un totale di euro 188.147,44 si riferiscono: per euro 132.432.84 costituiscono una variazione da altre cause (-) del Conto del Patrimonio passivo alla voce B I e B II e confluiscono per pari importo alla voce B14 del Conto Economico; per euro 31.000,00 costituiscono un incremento del Conto del Patrimonio attivo voce A II; per euro 157.147,44 confluiscono per pari importo alla voce B14 del Conto Economico; Gli impegni del Titolo III comportano un decremento del Conto del Patrimonio passivo (voce C I 2) in quanto diminuiscono i debiti per mutui e prestiti per effetto del rimborso della quota capitale sui mutui per complessivi euro 1.954.167,76. Gli impegni del Tit. IV costituiscono nel Conto del Patrimonio passivo variazione in aumento dei debiti per somme anticipate per conto terzi; l’importo di euro 122.627,16 corrisponde alle somme rimaste da pagare della competenza che confluiscono insieme alle somme rimaste da pagare sui residui di euro. 5.163,01, per un totale di euro 127.790,17 alla voce C V. pari a euro 3.334.774,43, indicate nella voce B16 del Conto Le quote di ammortamento Economico ed in diminuzione del valore delle immobilizzazioni, sono state determinate applicando le aliquote previste dall’art. 229 comma 7 del D. Lgs. 267/2000. Accantonamento per svalutazione crediti pari a euro 80.000,00, somma che non può costituire impegno nel conto del bilancio, è riferita nel Conto del Patrimonio in diminuzione dell’attivo alla voce “Immobilizzazioni Finanziarie” – crediti di dubbia esigibilità e confluisce alla voce E27 del Conto Economico. Le insussistenze dell’attivo pari a euro142.062,26 (residui attivi eliminati) costituiscono per euro 91.084,68 oneri straordinari alla voce E25 del Conto Economico e per euro 50.977,58 un aumento 142 dei crediti di dubbia esigibilità iscritti nell’apposito elenco e nella sezione A) III 4) Crediti di dubbia esigibilità nell’attivo dello stato patrimoniale. La conciliazione dei dati finanziari effettuata con il Prospetto di Conciliazione esprime le risultanze del Conto del Patrimonio e del Conto Economico CONTO DEL PATRIMONIO: ATTIVO PATRIMONIALE IMMOBILIZZAZIONI (A) I) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI I costi ad utilizzo pluriennale pari ad euro 82.759,85 sono stati capitalizzati tra le immobilizzazioni immateriali (variazione in (+) da c/finanziario). Le variazioni in diminuzione da altre cause per un totale di euro 142.497,99 si riferiscono alla quota di ammortamento anno 2011. II) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI – vedi allegato III) IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE – Voce 1)a) - ‘Partecipazioni in imprese controllate’ Il valore indicato nella consistenza finale è riferito alle quote del capitale di dotazione conferito a C.M.V. Servizi s.r.l di euro 1.290.316,79; Voce 1)c) – “Partecipazioni in altre imprese” Il valore indicato nelle variazioni in (-) da c/finanziario di euro 4.728,00 è riferito alla restituzione della nostra quota di partecipazione nel Consorzio AMI (v. D.C.21 del 24/03/2011 ad oggetto “Recesso dal Consorzio AMI – Presa d’attto efficacia”). Il valore indicato nella consistenza finale alla voce “Partecipazioni in altre imprese” rettificato è così composto: *Fondazione Teatro €. 50.000,00 *Società Lepida €. 1.000,00 143 *Parco Scientifico €. 1.000,00 Consorzio Via Buttieri €. 14.937,73 Consorzio Via Casoni €. 8.126,50 *HERA SpA €. 59.640,00 (pari al valore di n. 59.640 azioni) *ACOSEA Impianti SpA €. (pari al valore di n.3.476.244 3.476.244,00 azioni) *SIPRO SpA €. 25.825,00 (pari al valore di n. 500 azioni) 3.636.773,23 Voce 4) - “Crediti di dubbia esigibilità” Il valore indicato nelle variazioni in (+) da altre cause della voce di euro 105.346,27 è pari al totale delle somme iscritte nel 2011 nell’elenco dei crediti di dubbia esigibilità derivanti dalla contabilità dell’ente; Il valore indicato nelle variazioni (-) da altre cause di euro 178.884,69 è pari al: - totale delle somme recuperate nel 2011 che in precedenza erano state inserite nell’elenco dei crediti inesigibili per euro 98.884.69; - fondo svalutazione crediti di euro 80.000,00. ATTIVO CIRCOLANTE (B) II) CREDITI Il totale della consistenza finale della voce “CREDITI” pari ad euro 19.355.315,13 comprende: Variazioni da altre cause (+) per un totale di euro 83.888,86 si riferiscono a maggiori riscossioni su residui. Variazioni da altre cause (-) per un totale di euro 923.670,06 di cui: per euro 130.747,84 derivante da eliminazione di residui attivi dichiarati insussistenti per € 138.198,19 e da maggiori crediti rilevati nelle scritture 2011 per € 7.450,35; per euro 50.977,58 derivante da eliminazione di residui attivi dichiarati di dubbia esigibilità ed iscritti nel registro dei crediti inesigibili insussistenti voce A) III) variazione da altre cause (+) conto del patrimonio attivo; per euro 699.036,74 derivante da eliminazione di un residuo attivo per l’estinzione di un 144 mutuo per euro 42.907,90 derivante da eliminazione di residui attivi in corrispondenza dell’eliminazione di residui passivi. IV) DISPONIBILITA’ LIQUIDE Voce 1) - La consistenza finale del “FONDO DI CASSA”, pari a euro 5.668.360,47 è così composta: ‐ per euro 5.668.360,24 fondo di cassa al 31.12.2011 presso la Tesoreria Comunale ‐ per euro 0,23 polizze e certificati presso la Tesoreria Comunale C) RATEI E RISCONTI Non sono stati indicati nè ratei attivi iniziali né ratei attivi finali dell’anno precedente. PATRIMONIO NETTO (A) PATRIMONIO NETTO 2010 Euro 50.949.143,51 PATRIMONIO NETTO 2011 Euro 51.144.221,621 INCREMENTO DEL VALORE DEL PATRIMONIO EURO + 195.078,11 IL RISULTATO ECONOMICO D’ESERCIZIO RISULTA ESSERE DI EURO + 195.078,11 CONFERIMENTI (B) I) CONFERIMENTI DA TRASFERIMENTI IN CONTO CAPITALE La consistenza finale della voce ‘Conferimenti da trasferimenti in c/capitale’ pari a euro 6.781.710,58 è data dalla consistenza iniziale al 1.01.2011 di euro 6.641.773,63 Incrementata: 145 per euro 483.482,81 dai trasferimenti in c/capitale accertati così suddivisi: 1) dalla Provincia euro 86.812,80 4) altri euro 396.670,01 (variazione da altre cause (+) ) da utilizzare per investimenti nel patrimonio dell’ente che si considerano da suddividere in più esercizi, in relazione all’ammortamento che avviene per il bene acquisito con i trasferimenti stessi. Tale voce viene diminuita di anno in anno di quote costanti quantificate in analogia con le quote di ammortamento, che contemporaneamente diminuiscono il valore dell’attività patrimoniale diminuita: * per euro 317.575,57 relativi alla quota di ammortamento per l’anno 2011, calcolata sui beni acquisiti con i trasferimenti stessi (variazioni da altre cause (-) ); * per euro 2.960,00 riferiti ad economie di spesa verificatesi su interventi finanziati con i trasferimenti in c/capitale (variazioni da altre cause (-) ); * per euro 17.972,13 riferiti a dei trasferimenti finanziati con contributo regionale (variazioni da altre cause (-); * per euro 3.733,98 pari alla quota di ammortamento per l’anno 2011 calcolata con aliquota del 3% sui lavori di prevenzione incendi nella Scuola Media di Cento, per la parte a carico dello Stato (variazioni da altre cause (-). * per euro 1.304,18 pari alla quota di 1/99 della concessione del diritto di superficie concessa allo IACP che costituisce quota di ricavo pluriennale(variaz. da altre cause (-)). per un totale di euro 343.545,86 (variazioni da altre cause (-)); II) CONFERIMENTI DA CONCESSIONI DI EDIFICARE La consistenza finale della voce ‘Conferimenti da concessioni a edificare’ pari a euro 14.643.994,01 è data dalla consistenza iniziale al 01.01.2011 di euro 14.788.741,37 Incrementata della quota di oneri di urbanizzazione accertata nel 2011 e destinata a investimenti nel patrimonio dell’ente per euro 324.705,40 (variazioni da altre cause (+)) diminuita: * per euro 114.460,71 riferiti a dei trasferimenti finanziati con oneri (variazioni da altre cause (-); * per euro 354.992,05 pari alle quote di ammortamento per l’anno 2011 calcolata, sui beni acquisiti con i trasferimenti stessi (variazioni da altre cause (-) ) 146 per un totale di euro 469.452,76 (variazioni da altre cause (-)). DEBITI (C) I 2) Il debito al 31.12.2011 per mutui e prestiti pari a euro 34.411.056,74 è dato dalla consistenza iniziale al 1.01.2011 di euro 37.064.261,25 diminuita della quota capitale di mutui rimborsata nel 2011 per euro 1.954.167,76 (variazione da conto finanziario (-)) e diminuita per euro 699.036,74 relativa all’estinzione di un mutuo e di euro 0,01 per arrotondamento su un mutuo. II) La consistenza finale dei debiti di funzionamento comprende i residui passivi del Tit. I del conto del bilancio per euro 10.608.992,30. La variazione da altre cause (-) per euro 595.629,61 corrisponde ai residui passivi del Titolo I eliminati. V) La consistenza finale dei debiti per somme anticipate da terzi pari a euro 127.790,17 corrisponde ai residui passivi del Tit. IV del conto del bilancio. La variazione da altre cause (-) per euro 30.623,28 corrisponde ai residui passivi del Titolo IV eliminati. VI 3) La consistenza finale dei debiti verso altri è pari a euro 0,00 CONTI D’ORDINE D/E) Gli impegni finanziari in conto capitale (titolo II) rappresentano scritture del tutto irrilevanti sotto il profilo economico patrimoniale. Tali impegni quindi movimentano i conti d’ordine in aumento, al momento della loro assunzione e in diminuzione al momento del loro utilizzo. F/G) Il valore indicato nei beni di terzi corrisponde a libretti per depositi cauzionali riferiti ad affitto di immobili. CONTO ECONOMICO Il conto economico è un riepilogo dei proventi e dei costi sostenuti nell’esercizio che evidenzia le posizioni positive e negative dell’attività dell’ente secondo i criteri di competenza economica. Il risultato economico dell’esercizio è pari ad euro (+) 195.078,11 e corrisponde all’incremento del Patrimonio netto. 147