costruire il manicomio
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Massimo Moraglio COSTRUIRE IL MANICOMIO Storia dell'ospedale psichiatrico di Grugliasco 'l .; I EDIZJONI * ~ UNICOPU ,' IUAV - VENEZIA AREA SERV. BIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI H 9369 BIBLIOTECA CENTRALE l h , J ' ~· Massimo Moraglio "·) - ~)- Costruire il manicomio Storia dell'ospedale psichiatrico di Grugliasco ISTITUTO UNIVERSITARIO ARCHITETTURA - - - V E NE Z I A - - - AREA SERVIZI BIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI B I B L I INV oTEeA e 66 >61/.. E N T R A L'E 'I t I t EDIZIONI UNICOPLI INDICE p. 7 Presentazioni 11 Prefazione di Francesco Traniello 17 PSICHIATRI, INGEGNERI E AMMINISTRATORI PUBBLICI 31 LA NASCITA DEGLI OSPEDALI "PER IL RICOVERO DEGLI ALIENATI" 31 36 39 45 53 109 LA 109 115 119 123 129 135 LA t riforma pineliana e i primi manicomi di Torino nascita della psichiatria italiana crisi del paradigma reclusivo. Riflessi italiani del dibattito europeo legge giolittiana e il "grande internamento" di fine Ottocento "UN NUOVO, GRANDE MANICOMIO": L'OSPEDALE PSICHIATRICO DI GRUGLIASCO 53 56 61 65 70 , La La La La 135 138 142 145 151 Provincia e opera pia, due enti contrapposti L'affollamento manicomiale a Torino e il "Ricovero provinciale" di Savonera Il ruolo politico dell'ufficio tecnico provinciale La scelta e l'acquisto dell'area La sorda opposizione di Grugliasco al progetto del manicomio COSTRUZIONE DEL MANICOMIO Culture architettoniche e pratiche manicomiali Un primo progetto per il manicomio di Grugliasco Una lunga sospensione Il nuovo progetto: assetto e struttura del manicomio La costruzione dei padiglioni GUERRA, LA RICOSTRUZIONE E GLI AMPLIAMENTI DEGLI ANNI SESSANTA N)Jove proposte di espansione L;t guerra e il dopoguerra Dalla ricostruzione ai progetti di ampliamento Il progetto per nuovi padiglioni a Grugliasco, 1966 Le trasformazioni del territorio p.155 L'ABBANDONO DEL MANICOMIO E L'ARRIVO DELL'UNIVERSITÀ 155 161 166 170 175 179 La crisi dell'istituzione manicomiale Gli scandali e la contestazione Verso la fine dell'opera pia La legge 180 Oltre il manicomio La conversione del complesso e l'Università degli studi 183 CRONOLOGIA 185 ELENCO DEGLI EDIFICI SITI ALL'INTERNO DEL COMPLESSO 189 BIBLIOGRAFIA 195 INDICE DEI NOMI ' l f, ' La letteratura sulla follia, sui modi di definirla e di farvi fronte, e suJle multiformi implicanze di quei modi , costituisce un intero e basilare capitolo della storia deUa cultura moderna, che ha consentito di capire molte cose riguardanti le società che in quella cultura si riconoscono. Non sono però molto numerosi i tentativi di verificare sul terreno - cioè in rapporto a un determinato complesso manicomiale, dal momento della progettazione e ideazione al momento della sua fine o riconversione - le relazionl tra quella che potremmo definire la "cultura della follia" e le sue trascrizioni spaziali, architetto-nlche e ambientali. L'interesse e iJ pregio del lavoro di Massimo Moragllo consistono principalmente nell'aver imboccato una strada che, continuando con l'immagine urbanistica, si presentava piena di incroci, e , per questo solo fatto, ricca di insidie e non agevole da percorrere. La vicenda del manicomio femminile (e lnfantile) dJ Grugliasco attraversa quasi tutto il secolo ventesimo e coincide, per una sua parte rilevante, con la crisi e il sovvertimento dJ idee e concezioni concernenti il ruolo e le finalità delle istltuzionJ manJcomiali. Ne è uscito un racconto avvincente, ln cui la sfera alta delle teorie psichJatrlche e delle loro applicazioni s'interseca con quella - in apparenza più modesta ma non meno determJnante nella reaJtà dei fatti - degli interessi fondiari o dei disegni urbanlstid o dei rapporti frequentemente antagonistici tra poteri e tra competenze. Naturalmente l'autore ha una sua visione delle cose, che può essere condivisa o contestata o discussa; ma, a parte il fatto che nessuna storia può essere narrata senza un'idea che la guidi e le dia forma , sarà ben difficile prescindere da ciò che Moragllo ha presentato con ampio scavo documentario e raccontato in maniera, sotto molti profili, originaJe. (dalla prefa%io11e di Francesco Traniello) Massimo Moraglio lavora presso Il Dlpartlmento di storia dell'Università di Torino dove è tltolare dl on assegno di ricerca. Sta completando il dottorato In Storia dell'arc hitettura e dell'urbanistica al Politecnico di Torino. 't IS BN 88-400-078 4- 9 "' I €14 L. 27. 107 Il ~1111 I 9 788840 00784 7