Origini dell`uovo di Pasqua

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Origini dell`uovo di Pasqua
Origini dell'uovo di Pasqua
Scritto da Isabella
Sabato 30 Marzo 2013 00:00
Regalare o ricevere un uovo di Pasqua per noi è diventato una consuetudine, un gesto
meccanico, ma in realtà conosciamo il significato simbolico del donare un uovo e che cosa
rappresenta?
L'uovo di Pasqua, insieme alla colomba, è un dolce tipico della tradizione pasquale, diventato
uno dei simboli della stessa festività della Pasqua cristiana. nel Cristianesimo, simboleggia la
risurrezione di Gesù dal sepolcro. La tradizione del classico uovo di cioccolato è recente, ma
l'atto di donare uova vere, decorate con qualsiasi tipo di disegno o dedica, è collegato alla festa
pasquale sin dai tempi del medioevo.
Le origini della simbologia dell'uovo risalgono a tempi antichissimi, addirittura precedenti alla
nascita della religione cristiana. Il simbolo principale che ha da sempre rappresentato l'uovo è
quello della vita. L'uovo ha avuto tratti simbolici sin dai tempi antichi. Le uova hanno spesso
rivestito il ruolo del simbolo della vita in sé, ma anche della sacralità. Alcune culture pagane
consideravano il cielo e la terra come due emisferi che uniti formavano un uovo, mentre gli
egiziani ritenevano che fosse il fulcro dei quattro elementi: terra, aria, acqua e fuoco.
Per quanto riguarda la tradizione di donare uova, è documentata già fra gli antichi persiani,
dove era diffusa la tradizione dello scambio delle uova di gallina, decorate grossolanamente a
mano, all'inizio della primavera, seguiti dagli egizi, i greci e i cinesi, i quali consideravano il
cambio di stagione una sorta di primo dell'anno. Quindi l'uovo, seguendo un fil rouge,
rappresenta dapprima la vita, poi la primavera e in seguito la rinascita, e con l'avvento del
cristianesimo, il simbolo della resurrezione, come rinascita dell'uomo.
Molto probabilmente la diffusione dell'uovo come regalo pasquale nacque in Germania.
inizialmente le uova venivano bollite avvolte con delle foglie o insieme a dei fiori, in modo da
assumere una colorazione dorata. Sempre nel medioevo prese piede una nuova tradizione: la
creazione di uova artificiali fabbricate o rivestite in materiali preziosi come argento, platino ed
oro, chiaramente destinate ai nobili.
Ma la tradizione dell'uovo decorato preziosamente è da attribuire all'orafo Peter Carl Fabergé
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Scritto da Isabella
Sabato 30 Marzo 2013 00:00
che, nel 1883, ricevette dallo zar Alessandro il compito di preparare un dono speciale per la
zarina. L'orafo creò per l'occasione il primo uovo Fabergé, un uovo in platino smaltato di bianco
contenente un altro uovo in oro, il quale conteneva a sua volta due doni: una riproduzione della
corona imperiale ed un pulcino d'oro. La fama che ebbe il primo uovo di Fabergé contribuì
anche a diffondere il dono all'interno dello stesso.
In diverse tradizioni pasquali l'uovo continua a mantenere un ruolo importante durante tutto il
periodo delle festività. Nella tradizione balcanica e greco ortodossa l'uovo di gallina, cucinato
sodo, viene dipinto da secoli di rosso, colore simbolo della passione. Prima del consumo,
durante il pranzo di Pasqua, ognuno sceglie il proprio uovo e ingaggia una gara con i
commensali, scontrandone le estremità, fino ad eleggere l'uovo più resistente, che viene
considerato di buon augurio. Attualmente per dipingere le uova si usano coloranti alimentari da
pasticceria, ma in passato si utilizzavano prodotti vegetali, tra cui la buccia esterna delle cipolle
rosse.
In Francia, è abitudine organizzare in aree verdi delle cacce pasquali al tesoro in cui le uova,
preparate artigianalmente e di dimensioni ridotte, vengono nascoste tra gli alberi e poi ritrovare
dai bambini. In Italia, come tutti sappiamo, si usa portare le uova sode a far benedire, per poi
consumarle il giorno di Pasqua.
Un piccolo aneddoto: quando ero piccola stavo dipingendo le uova sode, quando uno si è rotto,
senza dire nulla l'ho buttato via e ne ho preso un altro dal frigorifero per sostituirlo senza
pensare che l'uovo non era cotto. Il giorno di Pasqua, a pranzo, è toccato a mio padre aprire
l'uovo ancora intonso e tutti si sono messi a ridere, compreso lui!
In tempi moderni, diciamo nell'ultimo secolo, l'uovo di Pasqua più famoso e reclamizzato è
quello classico di cioccolato, con all'interno un piccolo dono. E se fino a qualche decennio fa, la
preparazione delle uova di cioccolato era fatta artigianalmente a maestri pasticcieri, oggi è un
prodotto diffuso soprattutto in chiave commerciale.
Un sogno che ho fin da quando ero piccola, è ricevere un uovo di cioccolato con all'interno un
gioiello. Non è ancora successo. Chissà che un giorno non capiti...
Buona Pasqua a tutti!
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