Il significato esoterico della Pasqua
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Il significato esoterico della Pasqua
Il significato esoterico della Pasqua Il significato della Pasqua, festività religiosa cristiana, può essere letto anche in chiave esoterica. Il nome stesso di questa ricorrenza deriva dal termine ebraico Pesach (“passare oltre”) che evoca, quindi, un “passaggio”, ovverosia la “liberazione” del popolo di Israele dalla schiavitù egiziana. Quindi, simbolicamente, la transizione “ad altro stato” di esistenza. La Pasqua oggi evoca la “morte” e la “resurrezione” del Cristo quale “mistero” che racchiude il “riscatto” dell’Uomo ed il suo “risveglio” alla vera vita. In Massoneria, il concetto di morte e rinascita a vita nuova è ricorrente nella sua funzione di elevazione della conoscenza. La domenica che precede la Pasqua è chiamata “delle Palme”, altro momento significativo per i cristiani in attesa del giorno del “resurgat”. I greci chiamavano la palma “Phoenix” come il mitico uccello Fenice che risorge dalle proprie ceneri. A proposito di questo elemento, è proprio dal mercoledì “delle ceneri”, appunto, che ha inizio la quaresima, momento del “pentimento” o della “interiore introspezione”. Nella celebrazione cristiana si pronuncia la formula “Memento, homo, quia pulvis es, et in pulverem reverteris” (ricorda che sei polvere e polvere ritornerai). La palma veniva, altresì, associata ad Apollo, il dio solare per eccellenza. Quest’anno (2013) la domenica delle Palme ha coinciso con la festività dell’equinozio, altro momento astronomico particolarmente significativo in chiave esoterica. Nel mondo moderno alla Pasqua viene accompagnata la tradizione pagana dell’uovo di cioccolato. Anche in questo caso, si può dare un’interpretazione sulla simbologia dell’uovo che va ben oltre il semplice costume sociale. L’uovo è il simbolo della vita per eccellenza. E’ un microcosmo dentro la quale la vita si forma. E’ costituito dall’elemento terra (il guscio), dal fuoco (tuorlo) e dell’acqua (l’albume). Secondo alcune cosmogonie, l’uovo è il simbolo del creato poiché si divide in due parti, cielo e terra. E’ un elemento ricorrente anche nell’alchimia. L’uovo è l’Athanor, cioè la fornace entro cui gli elementi si fondono per arrivare a trarne la” pietra filosofale” o “Quintessenza”. Il processo alchemico rappresenta la sintesi dei momenti del nigredo (opera al nero) in cui la materia si dissolve putrefacendosi, dell’albedo (opera al bianco) in cui la sostanza si purifica sublimandosi, del rubedo (opera al rosso) in cui la materia si ricompone, fissandosi. E’ il processo che ogni massone opera su se stesso spogliandosi dalle scorie profane, per purificarsi ed elevarsi. L’ultimo stadio è quello dell’oro rosso. Il tuorlo all’interno dell’uovo è quella parte consistente, rossa, che fissa la materia. Ci sono due volatili legate al culto della Pasqua che si prestano a interpretazioni esoteriche, il pellicano e la colomba. Il pellicano nel Cristianesimo è il simbolo del Cristo, nell’atto di trafiggersi il petto per far sgorgare il sangue sui figli morti. Questa interpretazione ha origine nel racconto del pellicano che uccise i figli e si pentì. Dopo averli pianti per tre giorni, si aprì il petto e il sangue che sgorgò dal suo busto restituì loro alla vita. E’ la trasposizione del significato cattolico della morte di Cristo che porta alla salvezza tramite il suo sangue. Il pellicano è anche il nome dato all’alambicco usato in alchimia in cui si mescolano gli elementi della Grande Opera. Altro animale che fa pensare alla Pasqua è la colomba. Viene associata alla purezza, all’innocenza, all’armonia, alla dolcezza, alla prudenza e all’amore. Nelle Sacre Scritture rappresenta lo Spirito Santo che discende sugli uomini. L’immagine della colomba viene associata alla Dea Afrodite o Venere, che si diceva fosse nata dal mare dopo essere stata partorita da un uovo di colomba. La colomba riconduce anche alla Grande Madre. Questi uccelli bianchi accompagnavano le figure che avevano il significato di fertilità. Nel processo alchemico, la colomba rappresenta l’albedo, che segue il momento del nigredo associato invece al corvo. E’ raffigurata sulla Porta Magica, a Roma, (1680 da Massimiliano Palombara), sulla quale si trova scritto “Quando nella tua casa i neri corvi partoriranno bianche colombe allora sarai chiamato sapiente”. Ecco il significato esoterico profondo della Pasqua. Il “passaggio” è il superamento della materia, la profonda “evoluzione della Coscienza”, l’elevazione dello Spirito attraverso l’acquisizione della più Alta Conoscenza. Solo quando il “nero” diventerà “bianco” e gli elementi sapientemente mescolati sortiranno la magica rubedo, la “trasmutazione alchemica” sarà compiuta e nascerà “l’Oro del primo mattino”. Marzo 2013