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CAPITOLATO SPECIALE PER LA GESTIONE
DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI (A.D.A.) - ASSISTENZA
DOMICILIARE INTEGRATA (A.D.I.) e ASSISTENZA DOMICILIARE DISABILI
Comuni di: Corato, Terlizzi, Ruvo di Puglia.
PARTE PRIMA: ASPETTI PROCEDURALI
ARTICOLO 1
Oggetto dell'appalto
Costituisce oggetto del presente Capitolato l'appalto per l'affidamento della gestione del Servizio di
Assistenza Domiciliare sia in favore di anziani (A.D.A.- A.D.I.), che di disabili sul territorio dei
Comuni appartenenti all'Ambito Territoriale (Corato, Terlizzi, Ruvo di Puglia), corrispondente al
distretto socio-sanitario n. 3 della ASL BA (di seguito Ambito territoriale).
Il Servizio di assistenza domiciliare in favore sia di anziani autosufficienti e non, che di disabili
rientra tra i servizi essenziali previsti dal Piano Sociale di Zona, triennio 2005-2007 dell'Ambito
territoriale.
ARTICOLO 2
Durata dell'appalto
La durata dell'appalto é di mesi 12 (dodici) con decorrenza dalla data di effettivo inizio del servizio e,
comunque, fino all'utilizzo totale delle ore appaltate, con la precisazione che la scadenza dovrà
comunque coincidere per tutti i Comuni facenti parte dell'Ambito Territoriale
ARTICOLO 3
Importo a base d'asta.
Per ciascuno dei servizi, così come indicati all'art.l, l'importo a base d'asta ed il relativo impegno in
termini di ore presunte di servizio da erogare sono indicati nella tabella sottostante:
Servizi: ore presunte di prestazioni 100.959 di cui:
Servizio ADA ADI (Corato ore 20.432; Terlizzi ore 20.604; Ruvo ore 16.517)
Servizio Disabili (Corato 19.228 ore; Terlizzi 11.373 ore; Ruvo 12.805 ore)
È consentito l'interscambio delle ore relative al servizio di assistenza domiciliare in favore degli
anziani ADA - ADI con quelle relative al servizio in favore dei disabili, in base alle necessità, sino
alla concorrenza del numero complessivo delle ore presunte (100.959).
Il costo orario posto a base d'asta di € 15,38, I.V.A. esclusa comprende tutti gli oneri, le spese di
qualsiasi natura e specie e le prestazioni per garantire un efficiente, idoneo, puntuale ed esatto servizio.
Le risorse da utilizzare derivano dal Fondo Sociale di Ambito, per i servizi a valenza di Ambito,
secondo quanto previsto dal Piano Sociale di Zona 2005-2007.
Importo presunto dell'appalto: € 1.552.749,42 oltre I.V.A. nella misura di legge.
ARTICOLO 4
Soggetti ammessi alla gara
I soggetti ammessi alla gara sono quelli indicati nel disciplinare di gara.
In relazione alla specificità dei servizi oggetto del presente appalto non è consentito il ricorso
all'istituto dell'avvalimento.
ARTICOLO 5
1
Requisiti di ammissione
I requisiti di ammissione, a pena di esclusione, sono quelli indicati, parimenti, nel disciplinare di gara.
ARTICOLO 6
Procedura di gara.
L'appalto viene aggiudicato mediante "procedura aperta", con il criterio dell'offerta economicamente
più vantaggiosa, ai sensi degli artt. 55 e 83 del D. Lgs. 163/2006.
Saranno escluse dalla gara tutte quelle offerte non presentate nei modi e nei termini stabiliti dal
presente Capitolato Speciale di Appalto e dal Bando di Gara.
Sono ammesse solo offerte al ribasso, mentre saranno escluse offerte in aumento o pari alla base d'asta.
La stazione appaltante ha comunque la facoltà di sottoporre a verifica le offerte ritenute anormalmente
basse rispetto alle prestazioni richieste secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 163/2006, art. 87 e
seguenti. Ai fini dell'individuazione dell'offerte anormalmente basse l'amministrazione si avvarrà della
procedura indicata all'art. 86 del D.Lgs. n. 163/2006.
ARTICOLO 7
Criterio di aggiudicazione e attribuzione dei punteggi
L'Appalto sarà aggiudicato alla concorrente che avrà presentato l'offerta economicamente più
vantaggiosa, valutabile in base ad elementi diversi (prezzo e qualità), attribuendo comunque al criterio
del prezzo, coerentemente a quanto stabilito dalla L.R. 19/2006, e dal vigente e pertinente
Regolamento di Ambito, un punteggio non superiore al 30% del punteggio complessivo secondo il
seguente prospetto:
A. Prezzo: Max = 30 punti
B. Qualità: Max = 70 punti
Aggiudicatario del servizio è il concorrente che, sulla base dei criteri di seguito riportati otterrà il
punteggio maggiore su un totale di punti disponibili pari a 100.
Per il punteggio relativo al prezzo si attribuiranno 30 punti alla ditta che ha presentato il prezzo più
basso, mentre le altre offerte riceveranno il punteggio proporzionalmente ridotto secondo la seguente
formula:
a = (prezzo più basso X 30)
prezzo offerto
dove:
a) è il punteggio da attribuire alla ditta esaminata.
Le valutazioni qualitative - fattore qualità saranno effettuate con riferimento ai seguenti elementi
tecnico-qualitativi:
B.1. QUALITA' ORGANIZZATIVA DELL'IMPRESA:
•
•
•
•
•
Max Punti 30, così articolati:
Presenza di sedi operative nell'ambito territoriale di svolgimento del servizio: punti 4
Dotazione strumentale:
max punti 5
Capacità di contenimento del turn over degli operatori:
max punti 5
Strumenti di qualificazione organizzativa del lavoro:
max punti 5
Formazione, qualificazione ed esperienza professionale delle figure
professionali aggiuntive a quelle previste per l’espletamento del servizio: max punti 4
2
•
•
•
Capacità di attivare e collaborare con la rete dei servizi territoriali:
Adattabilità e flessibilità nella gestione dei rapporti con gli utenti:
Dichiarazione di disponibilità ad utilizzare personale, già operante sul
territorio di ciascun comune, nel servizio da appaltare, in ragione di
almeno il 20% per comune
max punti 4
max punti 2
max punti 1
Non si procederà alla valutazione delle offerte che avranno conseguito un punteggio inferiore a punti
15 su 30 disponibili per la valutazione della qualità organizzativa dell'impresa .
B.2. QUALITA' DEL SERVIZIO:
Max Punti 40,così articolati:
•
•
•
Capacità di lettura dei bisogni sociali del territorio: ……………………max punti 9
Capacità progettuale adeguata: ………………………………………… max punti 15
Innovatività rispetto alla accessibilità dell'offerta e alle metodologie
di coinvolgimento degli utenti:………….........................………………..max punti 6
Modalità
e strumenti di monitoraggio e valutazione delle attività
•
e del grado di soddisfacimento dell'utenza (precisazione degli strumenti): max punti 10
Non si procederà alla valutazione delle offerte che avranno conseguito un punteggio inferiore a
punti 20 su 40 disponibili per la valutazione della qualità del servizio.
I succitati parametri per l'assegnazione del punteggio di Qualità (elementi tecnico - qualitativi)
dovranno essere adeguatamente documentati dalla ditta partecipante alla gara.
Ad ogni parametro su indicato (da B.1 a B.2) verrà attribuito un punteggio che sarà indicato, dalla
Commissione di gara, in apposito verbale.
Il punteggio finale relativo alla dimensione qualitativa sarà dato dalla somma dei punteggi attribuiti
alle singole componenti l'offerta tecnico-qualitativa, da presentare sotto forma di progetto tecnicoorganizzativo, comprensivo degli elementi di coordinamento e coesione delle differenti tipologie di
servizio, (complessivamente non oltre venti facciate, formato A4, di righi n. 25, per facciata, oltre
alle eventuali schede e fac-simili).
ARTICOLO 8
Modalità, compilazione e termini per la presentazione delle offerte
La modalità, compilazione e termini per la presentazione delle offerte sono descritte nel disciplinare
di gara.
ARTICOLO 9
Nomina della commissione e svolgimento della gara
Nel giorno fissato per l'apertura dei plichi, la Commissione, nominata con apposito provvedimento
dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, procederà in seduta pubblica
all'apertura e alla verifica dei documenti contenuti nella busta A "Documenti per l'ammissione alla
gara", proseguirà i lavori in seduta segreta per la valutazione dei documenti contenuti nella busta B
"Offerta tecnica" e riprenderà, previo avviso ai soggetti partecipanti, in seduta pubblica per
l'apertura della busta C "Offerta economica".
3
La Commissione provvederà alla formulazione di una graduatoria dei soggetti partecipanti stilata per
effetto dei punteggi totali complessivi derivanti dalla somma dei fattori suddetti.
L'appalto sarà affidato al soggetto partecipante che avrà raggiunto il miglior punteggio complessivo.
I soggetti partecipanti classificati al primo e secondo posto, dovranno dimostrare il possesso dei
requisiti dichiarati in sede di gara.
L'aggiudicazione verrà fatta ad un unico concorrente: non verranno prese in considerazione offerte
parziali e/o condizionate.
Si potrà procedere all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purché valida.
L'aggiudicazione in sede di gara sarà provvisoria. Ad essa seguirà la presa d'atto, con apposito atto
dirigenziale, del verbale di gara, da parte del Responsabile dell'Ufficio di Piano.
L'impegno della stazione appaltante, pertanto, sarà vincolante dalla data di efficacia del suddetto
provvedimento, mentre per la ditta aggiudicataria l'impegno sorgerà dal momento dell'offerta.
L'amministrazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all'aggiudicazione qualora
insorgano motivi di pubblico interesse in tal senso.
Alle sedute della commissione in forma pubblica potranno presenziare i legali rappresentanti dei
concorrenti la cui identità dovrà essere dimostrata da apposito documento d'identità o persona all'uopo
delegata, in tal caso dovrà essere prodotta una delega in carta semplice a firma del legale
rappresentante del concorrente.
ARTICOLO 10
Altre informazioni
Il concorrente partecipando alla gara accetta incondizionatamente e senza riserva alcuna quanto
stabilito nel presenta Capitolato speciale d'appalto e nel disciplinare di gara.
Resta espressamente contemplata la clausola speciale in appresso riportata in base alla quale la futura
aggiudicazione ed il conseguente contratto di appalto per l'affidamento del servizio di che trattasi, deve
intendersi sottoposto ad integrale applicazione della legge regionale n. 19/2006, nonché degli atti e
provvedimenti attuativi della stessa, con ogni conseguenza ed effetto di legge in ordine alla valenza,
condizioni e modalità del contratto di appalto che sarà stipulato tra la stazione appaltante e il soggetto
che risulterà aggiudicatario del servizio, senza che lo stesso possa avanzare nei confronti
dell'amministrazione aggiudicataria e degli enti che essa rappresenta (i Comuni dell'Ambito
territoriale), richieste di risarcimento di danni e spese per qualunque causa e di qualsiasi natura e
specie.
La gara avrà inizio nell'ora e nel giorno stabilito anche se nessuno dei concorrenti fosse presente nella
sala. L'amministrazione appaltante si riserva la facoltà insindacabile di non dar luogo alla gara o di
prorogarne la data di scadenza, dandone comunicazione ai concorrenti, senza che gli stessi possano
accampare pretesa al riguardo. Si riserva altresì la facoltà insindacabile di non aggiudicare la gara
qualora nessuno dei concorrenti raggiunga i punteggi minimi di qualificazione.
Rimane inteso che chiunque partecipi alla gara autorizza l'amministrazione appaltante ad utilizzare i
propri dati per fini istituzionali. Tutti i dati forniti, o comunque acquisiti in virtù della presente
procedura, saranno trattati nel rispetto della normativa vigente. Il trattamento dei dati di cui sopra è
finalizzato esclusivamente alla gestione del procedimento di aggiudicazione in oggetto e del successivo
rapporto contrattuale. I dati stessi non saranno comunicati ad altri soggetti, se non in ottemperanza ad
obblighi di legge ed in accoglimento di richieste di accesso agli atti del procedimento espresse dagli
interessati ai sensi della L. 241/90.
La definitiva aggiudicazione è subordinata agli adempimenti previsti dalle vigenti disposizioni di
legge. L'aggiudicazione pronunciata vincolerà immediatamente il concorrente aggiudicatario, ma non
impegnerà l'amministrazione appaltante se non dopo che tutti gli atti concernenti l'appalto saranno
divenuti efficaci.
Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l'offerta devono essere redatti in lingua italiana
o corredati di traduzione giurata.
Gli offerenti avranno la facoltà di svincolarsi dalla propria offerta decorsi 180 giorni naturali
consecutivi dalla data di scadenza fissata per la ricezione delle offerte.
PARTE SECONDA: CARATTERISTICHE DEI SERVIZI OGGETTO D'APPALTO
ARTICOLO 11
Obiettivi
I Servizi di Assistenza Domiciliare Anziani (A.D.A - ADI) e Assistenza Disabili sono servizi a
valenza di Ambito rientranti tra i servizi di livello essenziale previsti dal Piano Sociale di Zona
2005-2007.
I servizi sono finalizzati a favorire la permanenza della persona nel proprio contesto abitativo,
familiare sociale e sociale, a garantire l'autonomia personale e a sostenere il nucleo familiare
nell'assistenza domiciliare. Inoltre mira a migliorare il soddisfacimento delle necessità primarie,
affettive e relazionali dell'utente e a ridurne il disagio sociale, il rischio di emarginazione e di
isolamento, il ricorso all'istituzionalizzazione/ospedalizzazione, nel rispetto delle diversità e delle
caratteristiche individuali.
Gli interventi di assistenza domiciliare devono tener conto del contesto relazionale e sociale in cui la
persona è inserita e si svolgono secondo un progetto personalizzato nell'ambito di una rete di servizi
ed interventi integrati. I servizi domiciliari, pertanto, richiedono un elevato livello di integrazione
con la rete dei servizi sociali, sanitari, di base e specialistici presenti sul territorio e con le reti
sociali di. solidarietà; dunque necessitano di forme stabili di coordinamento e di partecipazione, sia
nella fase di programmazione degli interventi che di gestione e valutazione.
ARTICOLO 12
Destinatari
Il Servizio A.D.A. e ADI è rivolto a tutte le persone anziane residenti nei comuni dell'ambito
territoriale che, indipendentemente dalle cause, vivono condizioni di totale o parziale non
autosufficienza, fisica e/o psichica; quello di assistenza ai disabili è rivolto alle persone
diversamente abili in situazione di gravità. Pertanto possono accedere ai servizi i cittadini italiani e
stranieri, residenti nei comuni dell'ambito territoriale, anziani e disabili che versino nelle condizioni
di disagio sopra indicate, espressamente accertate dal servizio sociale e dagli organismi competenti.
ARTICOLO 13
Prestazioni
L' A.D.A. comprende le seguenti prestazioni che di seguito si riportano a titolo esemplificativo:
a. aiuto domestico
• governo della casa, lavaggio e stiratura della biancheria;
• preparazione pasti caldi e aiuto all'assunzione degli stessi;
• approvvigionamento degli alimenti e dei generi di consumo necessari;
b.cura della persona
• aiuto nella cura dell'igiene personale.
• aiuto nella deambulazione, nella vestizione, nella consumazione dei pasti e negli atti della vita
quotidiana;
c. supporto socio-relazionale
• sostegno e stimolo alla partecipazione ad attività di socializzazione anche attraverso il
collegamento con associazioni di volontariato;
• interventi per favorire e incoraggiare i rapporti familiari e di buon vicinato.
• accompagnamento per visite mediche e altre necessità da valutare, anche con veicolo messo a
disposizione dal soggetto affidatario.
d. segretariato sociale
• supporto e informazione su diritti, pratiche e servizi,
• collegamento e collaborazione con associazioni sindacali, patronati e associazioni di volontariato
e tutela degli utenti;
Sarà cura dell'Ufficio di Piano comunicare le variazioni di servizio.
Sono fatte salve particolari esigenze che verranno tempestivamente comunicate alla ditta appaltatrice.
L'ADI comprende le prestazioni di cui sopra, nei casi in cui si ravvisa la necessità di assicurare
prestazioni socio-assistenziali e sanitarie in forma integrata (A.D.I.), per rispondere a bisogni
complessi di natura sociale e sanitaria del cittadino richiedente; l' aggiudicatario deve, pertanto,
assicurare il necessario coordinamento con le prestazioni di parte sanitaria (infermieristiche,
riabilitative e di medicina generale e specialistica) attribuite per competenza alla A.S.L. BA, come
da vigente accordo di programma.
L'ASSISTENZA DOMICILIARE DISABILI comprende le prestazioni di :
• aiuto nelle attività fisiche personali riferibili al complesso delle seguenti funzioni quotidiane:
− igiene personale;
− cura dell'aspetto fisico;
− alzare e coricare con corretto posizionamento l'allettato;
− alimentazione ed assunzione dei pasti;
− aiuto nell'uso di accorgimenti od attrezzi per lavarsi, vestirsi, mangiare da soli,
camminare.
• servizi domiciliari :
- aiuto nel governo della casa;
- preparazione del letto.
• prestazioni di carattere socio-assistenziale:
− sostegno alla mobilità personale ed accompagnamento, anche. con veicolo messo
a disposizione del soggetto affidatario per visite mediche od altre necessità da
valutare, al fine di favorire processi di integrazione;
− sostegno psico-sociale all'utente.
ARTICOLO 14
Tempi e modalità organizzative
Gli interventi (ADA - ADI - DISABILI) dovranno essere assicurati tutti i giorni, escluse, di norma le
festività ad eccezione per alcuni casi, presso l'abitazione di ciascun assistito.
Il servizio dovrà essere effettuato in orario giornaliero (7,00-21,00), secondo le necessità degli assistiti.
L'affidatario dovrà assicurare eccezionalmente le prestazioni nei giorni festivi per eventuali necessità
straordinarie su richiesta dei responsabili dei diversi comuni, indicati dal Comune Gestore
dell'ambito territoriale.
Le ore da prestare dovranno considerarsi al netto dei tempi di percorrenza per il raggiungimento delle
abitazioni.
Il numero di assistiti e le ore da prestare presso le abitazioni degli stessi saranno indicate dall'assistente
sociale del servizio sociale del comune di residenza, referente del caso e in presenza di interventi
integrati con prestazioni sanitarie (AD.I.), dalla U.V.M., così come previsto dal vigente Accordo di
Programma per l'A.D.I, dandone comunicazione al Responsabile dell'Ufficio di Piano e, comunque,
nel limite delle ore assegnate a ciascun comune per servizio.
Il modello operativo è improntato al lavoro di èquipe costituita da un coordinatore, assistente sociale
per ognuno dei Comuni, e da un nucleo stabile di operatori - assistenti domiciliari e educatori - con il
supporto delle professionalità sociali dei comuni e delle professionalità sanitarie assicurate
dall'A.S.L„ avendo come indirizzo la condivisione progettuale, la globalità dell'intervento e la verifica
dei risultati. Gli operatori del servizio effettuano riunioni di programmazione e verifica con cadenza
mensile.
L'attività di ciascun operatore deve essere adeguatamente documentata - elenco nominativo degli
assistiti, delle ore e prestazioni effettuate per ciascuno di essi - sulla base delle indicazioni e della
modulistica concordata con l'Ufficio di piano dell'Ambito Territoriale (scheda giornaliera di
servizio). La titolarità degli interventi di cui al presente Capitolato è del Comune di Corato - Comune
gestore - il quale la esercita per conto dei Comuni dell'Ambito Territoriale, così come previsto dal
vigente piano sociale di zona, 1^ e 2^ parte.
L'Ufficio di piano assume le funzioni di vigilanza e controllo nonché di coordinamento delle attività
sull'intero territorio dell'ambito territoriale in stretta sinergia con gli uffici comunali dei servizi
sociali e nei casi di prestazioni socio-sanitarie integrate (A.D.I.) con gli uffici preposti del Distretto
sociosanitario n. 2 dell'A.S.L. BA.
I Servizi Sociali di ciascun comune dispongono in materia di accesso degli utenti alle prestazioni del
servizio sulla base dei criteri previsti dall'apposito Regolamento e ne danno comunicazione al
Responsabile dell'ufficio di Piano.
L'aggiudicatario non ha alcun diritto in merito alla selezione degli utenti ammessi ad usufruire del
servizio.
ARTICOLO 15
Personale
Il personale da impiegare nel servizio dovrà essere in possesso delle professionalità corrispondenti alle
prestazioni oggetto dell'appalto.
Nello specifico l’aggiudicatario dovrà impiegare le seguenti figure professionali:
- n. 36 Operatori socio-assistenziali, di cui n. 30 per ADA e ADI e n. 6 per l'Assistenza Disabili;
- n. 6 educatori, n. 3 Assistenti Sociali (uno per ogni comune dell' Ambito) con. funzione di
relazione, collegamento e coordinamento dell'équipe domiciliare, oltre alle prestazioni di carattere
professionale (relazioni sociali per l'ammissione, relazioni bimestrali sull'andamento del servizio ivi
comprese le relazioni della SVAMA), per tutti i servizi domiciliari del rispettivo territorio, fermo
restando il coordinamento del servizio che ricade in capo agli Assistenti Sociali comunali per
ciascun comune dell'Ambito.
Il monte ore complessivo previsto dovrà essere suddiviso tra le tre figure professionali secondo lo
schema di seguito riportato:
- 93,0% operatori socio-assistenziali
- 1,75% educatori
- 5,25% assistenti sociali
Entro 15 giorni dall'aggiudicazione della gara la ditta aggiudicataria dovrà inviare al Responsabile
dell'Ufficio di Piano nonché ai Responsabili degli Uffici Servizi Sociali dei Comuni dell'Ambito
l'elenco del personale da impegnare su ogni territorio dell'Ambito stesso, con specifica qualifica e
relativi curricula. Ogni variazione a detto elenco dovrà essere comunicata tempestivamente.
L'aggiudicatario si impegna a garantire la massima continuità nell'utilizzo del personale a favore
degli utenti al fine di favorire una più completa realizzazione del piano personalizzato predisposto al
momento dell'accesso al servizio, assumendo iniziative organizzative di contrasto e prevenzione del
turn-over. Si impegna altresì a fornire tempestivamente personale utile a coprire straordinarie esigenze
di servizio sulla base di documentate richieste dell'Ufficio di Piano.
Nel caso di eventuale eccessivo turnover degli operatori impiegati, fermo restando il rispetto delle
professionalità previste, il responsabile dell'Ufficio di Piano, potrà attivare una verifica per valutare nel
merito la situazione secondo le modalità espresse nel presente Capitolato.
L'aggiudicatario dovrà garantire inoltre l'immediata sostituzione del personale assente per qualsiasi
motivo dal servizio con altro in possesso, dei medesimi titoli dandone immediata comunicazione al
responsabile dell'Ufficio di Piano, nonché di quello che, a giudizio di questo ultimo sentiti i
Responsabili degli uffici competenti delle Amministrazioni Comunali interessate, dovesse risultare
inidoneo.
Nel caso l'aggiudicatario intenda avvalersi di volontari per integrare il servizio e renderlo più
rispondente ai bisogni degli utenti, dovrà richiedere la preventiva autorizzazione dell'Ufficio di
Piano, indicando ruolo, ambito e modalità di utilizzo. Le prestazioni del volontariato sono in ogni
caso aggiuntive ed ulteriori rispetto a quelle contrattualmente previste.
L'utilizzo dei volontari pertanto deve essere considerato non sostitutivo, ma integrativo dei parametri
di impegno degli operatori e le loro prestazioni non potranno concorrere nella determinazione dei costi
del servizio.
Anche dei volontari, nel caso in cui essi non operino in maniera ritenuta idonea, l'ente appaltante potrà
richiedere l'allontanamento o la sostituzione senza che l'aggiudicatario possa avanzare riserve di
sorta.
ARTICOLO 16
Disciplina dei rapporti di lavoro, rispetto dei contratti ed ulteriori garanzia e responsabilità
L'appaltatore dovrà utilizzare, per lo svolgimento del servizio, personale assunto secondo le
disposizioni di legge in vigore, applicando condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori
a quelle risultanti dal contratto collettivo nazionale di lavoro, assolvendo altresì a tutti i conseguenti
oneri, previdenziali,assicurativi e similari.
Qualora l'appaltatore benefici di eventuali agevolazioni di carattere nazionale o regionale dovrà
espressamente farvi menzione indicando il riferimento legislativo.
L'aggiudicatario si impegna inoltre a:
− individuare sul territorio dell'Ambito, almeno una sede operativa logistica presso la quale porre in
essere tutte le attività propedeutiche al servizio (informazioni all'utenza e al cittadino, riunione con il
personale, etc...). L'aggiudicatario è tenuto a comunicare al responsabile dell'Ufficio di piano:
ubicazione, numero di telefono e fax, nonché ogni altro riferimento utile relativo alla sede logistica;
− assumere a proprio carico le spese connesse con gli spostamenti degli operatori laddove tali
spostamenti richiedano l'utilizzo di autoveicolo;
− fornire strumenti e materiale occorrente per l'erogazione del servizio conformi alla normativa
vigente;
− predisporre un programma di attività giornaliero e/o settimanale rispettoso dei piani personalizzati
predisposti per ciascun utente;
− garantire la partecipazione degli operatori del servizio agli incontri di coordinamento e verifica
mensile previsti;
− individuare ed utilizzare, in stretta collaborazione con gli Assistenti Sociali comunali, referenti e
l'Ufficio di piano, strumenti per la valutazione dell'organizzazione interna e dell'efficacia degli
interventi messi in atto;
− consegnare all'Ufficio di Piano dettagliata nota operativa delle prestazioni orarie (orario definitivo)
effettuate nella settimana precedente da ciascun componente dell'équipe;
− relazione trimestrale all'Ufficio di Piano nonché agli uffici Servizi Sociali dei Comuni dell'Ambito
circa l'andamento del servizio, proponendo ogni eventuale innovazione tendente a migliorarne la
qualità; nella relazione dovranno essere documentati gli interventi, le attività realizzate anche in
sinergia con le diverse realtà territoriali, le modalità di rapporto con le famiglie;
− favorire e sostenere la partecipazione attiva degli utenti, delle loro famiglie, in forma singola e/o
attraverso le loro associazioni di rappresentanza e tutela;
− garantire la stabilità dell'équipe di operatori limitando il turn-over e assicurando la continuità
assistenziale;
− favorire le necessarie attività di aggiornamento e qualificazione professionale dei soci e dei
dipendenti;
− dotare il personale di indumenti idonei e congrui per le prestazioni da rendere, nonché di un
cartellino di riconoscimento che riporti fotografia, nome, cognome, qualifica, perfettamente visibili
e leggibili;
− garantire la massima riservatezza sui dati degli utenti e dei loro familiari e conservare in modo
corretto, ordinato e in luogo adeguato il materiale recante informazioni circa gli utenti e i loro
familiari;
− somministrare secondo la tempistica concordata con il responsabile dell'Ufficio di Piano le schede
di valutazione della soddisfazione degli utenti e delle famiglie. Tale documentazione verrà allegata
alla relazione conclusiva;
− proporre entro trenta giorni dall'avvio deI servizio, per la successiva adozione da parte
dell'Ambito, la Carta dei Servizi.
ARTICOLO 17
Assicurazione ed obbligo di risarcimento del danno
L'affidatario provvederà a sottoscrivere polizza assicurativa per se stessa e per il personale impegnato,
per l'eventuale responsabilità civile verso terzi esonerando l'Amministrazione da qualsiasi
responsabilità per danni derivanti da sinistri che dovessero verificarsi nell'espletamento del servizio
oggetto dell'appalto.
L'aggiudicatario presenterà al responsabile dell'Ufficio di Piano copia conforme della polizza
sottoscritta prima dell'inizio del servizio in argomento. La stessa è tenuta a fornire su richiesta dello
stesso responsabile, la documentazione comprovante il rispetto dei contratti di lavoro e di ogni onere a
carico dei soggetti impiegati nel servizio.
Eventuali inoperatività delle polizze assicurative (comprese franchigie, scoperti e quant'altro) sono
totalmente a carico della ditta affidataria.
L'affidatario solleva la stazione appaltante da ogni responsabilità. civile e penale, eventualmente
derivante da azioni od omissioni, negligenza ed imperizia del personale nei confronti degli utenti.
ARTICOLO 18
Responsabile tecnico
L' aggiudicatario dovrà nominare un responsabile tecnico unico (coordinatore tecnico organizzativo) delle attività, scelto tra persone con requisiti di professionalità e comprovata
esperienza specifica nel settore oggetto dell'appalto e in possesso di diploma di laurea.
Il responsabile tecnico sarà tenuto alla vigilanza sul regolare svolgimento del servizio. In particolare
parteciperà alle verifiche periodiche previste e sarà tenuto a comunicare trimestralmente ai singoli
comuni dell'Ambito tutte le informazioni inerenti alle prestazioni effettuate.
Egli fungerà da tramite tra gli utenti, la ditta aggiudicataria, il Responsabile dell'ufficio di Piano, i
Responsabili degli Uffici Servizi Sociali e il Servizio Sociale professionale dei comuni facenti parte
dell'Ambito.
ARTICOLO 19
Rispetto della normativa in materia di miglioramento e tutela della salute dei lavoratori
L'affidatario è tenuto :all'osservanza delle disposizioni del D. Lgs. 626/94 e successive modifiche ed
integrazioni. Esso dovrà comunicare al responsabile dell'Ufficio di piano al momento della stipula del
contratto il nominativo del responsabile della sicurezza.
ARTICOLO 20
Rispetto della normativa in tema di trattamento e protezione dei dati personali
L'affidatario è tenuto all'osservanza del D. Lgs. 196/03 e successive modificazioni ed integrazioni,
indicando il responsabile della protezione dei dati personali.
ARTICOLO 21
Controlli e verifiche
Controlli sul buon svolgimento del servizio saranno svolti periodicamente dal personale preposto.
Nel corso delle verifiche si constaterà il regolare funzionamento del servizio, l'efficienza e l'efficacia
della gestione. Resta facoltà delle amministrazioni comunali richiedere in qualsiasi momento
informazioni sul regolare svolgimento del servizio ed attivare l'Ufficio di piano per i conseguenti
controlli.
Il responsabile dell'Ufficio di Piano potrà richiedere all'affidatario, in qualsiasi momento, e
comunque con cadenza almeno quadrimestrale, l'esibizione di tutta la documentazione necessaria a
verificare la corretta attuazione degli obblighi inerenti il trattamento dei lavoratori.
ARTICOLO 22
Implementazione del servizio
Le economie della presente gara d'appalto potranno essere utilizzate per una implementazione del
servizio alle stesse condizioni di aggiudicazione.
L'Amministrazione si riserva, altresì, qualora se ne presenti la necessità, la facoltà di chiedere, alla
Ditta aggiudicataria, che si obbliga, l'inserimento di un numero maggiore di ore di attività agli stessi
prezzi, patti e condizioni del contratto principale e con, se necessario, l'incremento degli operatori e
delle altre condizioni necessarie per l'espletamento quantitativo e qualitativo del servizio.
ARTICOLO 23
Cauzione provvisoria
All'atto di partecipazione alla gara la ditta concorrente dovrà produrre una garanzia provvisoria,
sotto forma di cauzione o fideiussione, a scelta dell'offerente, pari al 2% dell'importo presunto
dell'appalto. La cauzione può essere costituita nelle forme di cui all'art. 75, comma 1 del D. Lgs.
163/2006. La fideiussione, a scelta dell'offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli
intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del D.Lgs. 385/1993, che
svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie a ciò autorizzati dal Ministero
dell'Economia e delle Finanze.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del
debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957 comma 2 del Codice Civile, nonché
l'operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni a semplice richiesta scritta
dell'Amministrazione appaltante. Tale garanzia deve avere validità per almeno 180 giorni dalla data
di presentazione dell'offerta. Deve, inoltre, prevedere, a pena di esclusione, l'impegno di un
fideiussore, individuato tra i soggetti di cui all'art. 75, comma 3, D.Lgs. 163/2006, a rilasciare la
garanzia fidejussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all'art. 113 del D. Lgs. 163/2006, qualora
l'offerente risultasse aggiudicatario.
ARTICOLO 24
Cauzione definitiva
L'aggiudicatario, al momento della sottoscrizione del contratto, è obbligato a costituire una garanzia
fideiussoria del 10% dell'importo netto contrattuale per l'intero periodo di affidamento del servizio
quale garanzia per l'esatto e puntuale adempimento degli obblighi contrattuali.
La cauzione sarà prestata nelle forme e modalità previste nel precedente articolo 23 per la cauzione
provvisoria, che qui si intendono integralmente riportate.
La mancata costituzione della garanzia fideiussoria determina la revoca dell'affidamento e
l'acquisizione della cauzione provvisoria da parte del soggetto appaltante.
Detta garanzia fideiussoria deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva
escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 (quindici) giorni a semplice richiesta del
Comune appaltante.
La restituzione della cauzione definitiva sarà disposta su richiesta dell'aggiudicatario non prima di 180
giorni dalla scadenza del contratto, quando questi avrà adempiuto a tutti gli obblighi previsti e
sottoscritti, previo parere favorevole del Responsabile dell'Ufficio di Piano dell'Ambito Territoriale.
ARTICOLO 25
Modalità di pagamento dei corrispettivi
L'affidatario provvederà ad emettere fatture mensili posticipate comprendenti il prezzo pattuito e il
numero delle ore prestate nel mese.
L'importo delle singole fatture è il prodotto delle ore effettivamente rese per la tariffa oraria riveniente
dall' aggiudicazione.
Il prezzo orario determinato in sede di gara rimarrà fisso per tutta la durata del contratto.
Il corrispettivo per ogni prestazione oraria effettivamente resa si intende comprensivo di qualsiasi
costo sopportato dall'affidatario per l'erogazione del servizio.
Il corrispettivo delle prestazioni sarà pertanto determinato dal prodotto del costo orario dell'offerta per
il numero delle ore di espletamento effettivo del servizio così come rilevato dai rendiconti mensili da
allegare alla richiesta di pagamento indicanti i nominativi degli assistiti, il monte ore delle prestazioni
rese a ciascuno di essi e i giorni di assistenza.
Detto prospetto dovrà essere sottoscritto dal legale rappresentante del soggetto affidatario e
controfirmato dall'assistente sociale dell'area di riferimento, dopo averne verificato la conformità con
la documentazione di servizio, e trasmessa al responsabile dell'ufficio di piano dai responsabili degli
uffici SS.SS. dei Comuni dell'Ambito.
Le fatture mensili saranno pagate entro 30 giorni dalla data di presentazione delle stesse risultante dal
timbro di arrivo al protocollo del Comune di Corato o, se spedita per posta, dal timbro postale apposto
sulla busta di spedizione, previa liquidazione del Responsabile dell'Ufficio di Piano.
ARTICOLO 26
Divieto di cessione o subappalto
La Ditta aggiudicataria non può cedere o subappaltare il servizio assunto, pena la risoluzione
immediata del contratto.
ARTICOLO 27
Inadempienze e irregolarità del servizio
Ciascuna contestazione di avvenuta omissione del servizio comporta una penalità di importo compreso
tra lo 0,1 per cento ed il 15 per cento del corrispettivo complessivo, al netto di IVA, fatturato nel mese
precedente la contestazione, da determinare in relazione alla gravità delle conseguenze dell'omissione
stessa ed alla reiterazione delle mancanze.
L'importo delle penalità è addebitato sui crediti della impresa dipendenti dal contratto cui essi si
riferiscono o, nel caso in cui questi non siano sufficienti, su quelli dipendenti da altri contratti che
l'impresa ha stipulato con l'Amministrazione, se presenti.
Mancando crediti o essendo insufficienti, l'ammontare delle penalità viene addebitato sulla cauzione.
In tali casi, l'integrazione del relativo importo deve avvenire nei termini previsti dal contratto.
Le penalità sono notificate all'impresa in via amministrativa, restando escluso qualsiasi avvio di
costituzione in mora ed ogni atto o procedimento giudiziale.
ARTICOLO 28
Stipula del contratto e spese contrattuali
L'aggiudicatario si obbliga a sottoscrivere con l'amministrazione appaltante, successivamente di
aggiudicazione, e nelle forme stabilite dalle vigenti disposizioni di legge, apposito contratto.
Il rapporto contrattuale si intende instaurato a far tempo dalla data di sottoscrizione del contratto. Gli
effetti negoziali proseguiranno per tutto il periodo di durata previsto dall'appalto, fatti salvi gli
eventuali inadempimenti da parte dell'aggiudicatario che determinano la risoluzione del contratto.
La ditta aggiudicataria è tenuta al pagamento di tutte le spese contrattuali dovute secondo le leggi in
vigore.
Nel contratto l'aggiudicatario dovrà dichiarare di aver preso visione del presente Capitolato e di
accettarne, ai sensi dell'art. 1341 del Codice Civile,tutte le condizioni in esso contenute. Il Capitolato
viene allegato al contratto quale parte integrante e sostanziale.
L'inadempienza degli obblighi di cui al presente articolo fa sorgere a favore dell'amministrazione
appaltante il diritto di affidare il servizio al concorrente che segue immediatamente nell'ordine di
graduatoria, ovvero di procedervi a proprio carico, con salvezza delle azioni di tutela e rivalsa. Sono
a carico dell'inadempiente le maggiori spese sostenute dalla stazione appaltante.
ARTICOLO 29
Risoluzione del contratto
Qualora si verificassero da parte dell'aggiudicatario inadempienze tali da rendere insoddisfacente il
servizio, o in caso di recidiva delle mancanze di cui ai precedenti articoli, l'amministrazione appaltante
potrà, previa intimazione scritta del Responsabile dell'Ufficio di Piano, risolvere il contratto anche
prima della scadenza, procedendo nei confronti dell'aggiudicatario alla determinazione dei danni
eventualmente sofferti, rivalendosi sull'incameramento della cauzione e, ove ciò non bastasse,
agendo per il pieno risarcimento dei danni subiti.
L'aggiudicatario può chiedere la risoluzione del contratto in caso di impossibilità ad eseguire il
contratto, in conseguenza di causa non imputabile alla stessa, secondo il disposto dell'art. 1672 del
Codice Civile
ARTICOLO 30
Modalità ed effetti della risoluzione
La risoluzione del contratto viene disposta con determinazione dirigenziale del responsabile
dell'ufficio di Piano.
Della emissione di tale provvedimento è data comunicazione all'aggiudicatario con notificazione a
mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
Con la risoluzione del contratto sorge nell'amministrazione il diritto di affidare a terzi il servizio.
Qualora si rendesse necessario ricorrere alla sostituzione dell'aggiudicatario in caso di risoluzione
del contratto, si procederà ad affidare il servizio al concorrente risultato in seconda posizione nella
graduatoria, ovvero si procederà a carico della stazione appaltante e tramite altri soggetti, con
salvezza delle azioni di tutela e rivalsa.
Sono a carico dell'inadempiente le maggiori spese sostenute dalla stazione appaltante.
Nel caso di risoluzione del contratto, in relazione all'ipotesi di cui agli artt. 27 e 29 del presente
Capitolato, viene riconosciuto alla ditta il pagamento delle prestazioni fino allora maturate in
proporzione del prezzo pattuito e del deposito cauzionale.
Qualora per causa di forza maggiore il servizio dovesse essere interrotto dall'amministrazione
appaltante nulla sarà dovuto all'aggiudicatario da parte dei Comuni dell'ambito territoriale.
ARTICOLO 31
Controversie
Ogni controversia tra le parti nell'applicazione del contratto che non dovesse essere risolta tra le
parti, sarà devoluta all'autorità giudiziaria ordinaria il cui foro competente è il Tribunale di Trani.
ARTICOLO 32
Responsabile del procedimento
Responsabile del procedimento: Dott. Vitantonio PATRUNO
ARTICOLO 33
Rinvii normativi
Per tutto quanto non previsto dal presente capitolato speciale d'appalto, si fa esplicito rinvio alle leggi e
regolamenti vigenti in materia.
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