La poesia “La notte di Natale” di Vincenzo Padula è

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La poesia “La notte di Natale” di Vincenzo Padula è
Lapoesia“LanottediNatale”diVincenzoPadulaètrattadalvolume"CalabriaeLucaniaipresepi”edito
perlaCaricaiͲCassadiRisparmiodiCalabriaediLucaniaͲdaLibriScheiwillerinMilanonel1993.
Apropositodellafiguradell'autore,nellasua"Antologiadellapoesiadialettalecalabrese"(AntonioCarello
Editore,CatanzaroͲ1977),SharoGambinotantotestualmenteannota:
""AbbiamogiàdettocomeanchelaCalabriasiastatatoccatadallospiritoliberaledelromanticismo.
Aggiungiamooracheciòavvenneinmanieracosìspontanea,dafarparlareaddiritturadiun"romanticismo
naturalecalabrese".
Figuradiprimopiano,inquestomovimento,ful'abateVincenzoPadula,ilquale,insiemeaDomenico
Mauro,daS.DemetrioCorone,ealcosentinoFrancescoSaverioArabia,fufraiprincipalidiffusoridei
modellidellascuolaromanticanelMezzogiornod'Italia.
NatoadAcriil25marzodei1819,studiònelseminanodiBìsignanoesiordinòsacerdoteinquellodiS.
MarcoArgentano,rivelandosiprestod'unatemprainsolitanellaclasseclericaledeltempo,laquale
ossequiavaipotentiedaccettava,conspiritoveramenteassaipocorispondenteallaparoladiCristo,chela
loroautoritàsirisolvesseaidannidegliumili.CoisuoiscrittiilPadulasìschieròapertamentee
coraggiosamentedallapartedelpopolosofferentedimiseriaed'ognisortadiabusi(drammatichequanto
realistichepaginesullostatodellepersonepubblicònelsuofoglio"IlBruzio");eperquestosuo
atteggiamentofuperseguitato,processato,minacciatodimorteedimpeditofinancheditenerelezioni
private.Purtuttaviaeglinonsipiegòmai,continuòinveceadinteressarsi,conscrittivari,dellasortedel
quartostato.
Tratantapersecuzioneetratanteamarezze,ebbel'ammirazione,però,digrandipersonalitàdellacultura,
tracuiFrancescoDeSanctis,ilquale,divenutoministrodellapubblicaistruzione,lotolsedall'indigenza
assegnandogliunacattedraalliceodiCosenza.
DalcapoluogodellaregionebruziaPadulasitrasferìaNapoliperinsegnareancorainunliceo,epoi,infine,
aParmadovetennelezioninell'Università.Collocatoariposo,senetornòadAcri,dovetrascorseun'agiata
vecchiaiaedovemorìl'8gennaiodel1893.
L'abateprofessorediAcritrovailsuogranpostonellastoriadellaletteraturadialettalecalabresegraziea
duecomposizioni(leunichecheegliabbiascrittononinlingua)dell'etàgiovanile:"SanFrancescodiPaola"
e"LanottediNatale".Lescrissetutt'eduenelseminariodiS.MarcoArgentanoadistanzadidodicianni
Cunadall'altra:laprimaaquindicianni(comesupponevaAntonioJulia,chel'annotònel1893cogliendola
dallaboccadiunapopolana),mentreerastudente,quindi;el'altranel1846,quandovifeceritornoper
insegnare.
"SanFrancesco",composizionedi196ottonariconquartinearimaalternata,èunabriosa,vivacissima
riduzioneinversidiunraccontopopolarecalabrese,chehaperprotagonistailsantodiPaola,vissutoa
cavallodeisecoliXVeXVI(morì,infatti,il2aprile1507inFrancia,aPlessisͲlesͲTours).La"canzunella"o"
rumanza",comelostessoPadulalachiama,ècondottadacimaafondoconuntonoscanzonatomamai
irriverente,chenellostessotempofasorridereedintenerisce.,Aragione,quindi,anostroavviso,RinaDe
Bellal'aggettivizza"lievecomeunafiaba".Questotonoerapopolareanch'esso."ntiempuenviernu,alla
furnella"diciamocolPadula,attornoalbraciereoalfocolare,glianzianifavoleggiavanoaipiccoliea
secondadeltipodiraccontoadottavanounlinguaggio,allegrootruce,asecondachenarravanodisantio
difateodiorchiodibriganti.Lasceltadeitermini,creaval'atmosfera.
Anche"LanottediNatale",pertanto,èritmataecoloritapopolarescamenteallostessomodo.Solochead
uncertomomento,nellasecondaparte,quelladellaninnaͲnannacantatadallaMadonnaalBambino"che
l'èstatu/'ntrasuonnurigalatu",laverapoesiaerompeimprovvisaedaltaediltonosifadrammaticoper
unbrevemalungomomento,quandoilpresentimentodellatorturaedelCalvario,chesononelfuturodi
quellapiccolacreatura,spezzal'estasieladolcezzaperlasciareilpostoallacommozione.Certo,c'èdella
retorica,intuttociò,c'èanche,sevogliamo,l'artifizio,maèinnegabilechel'effettononmancamai,adogni
lettura.ComunqueèsicurochenessunomaipiùfucapacequantoilPaduladiportareilnostrodialettoa
verticicosìaltidilirismoedipietàmistaasentimentouniversale.
"ErasinceroilPadula,quandonel1846scriveva,inSanMarcoArgentano,LanottediNatale?sichiede
GiuseppeJulia.Eancora:"Sentivaquellochescriveva?"Nel1846ilPadulaeraancoraungiovaneprete,
cheinsegnavainseminario,eilventodelliberalismononloavevaforseancorabruciacchiatoescossosu
alcuniprincipididisciplinaecclesiasticaedifede.
Sottosottoperòsinotaquellasuanaturaesuberante,sepureancoracontenuta,digiovaneprete,che
vorrebbeforseesplodere,comepoiesploderà,nellasuamusaeroticaelicenziosa.Avevaallora27anni,e
certecuriositànaturali,chenonsonomorbosità,nonsfuggonoaunattentopsicologo.QuellocheilDe
SanctisprimaeilCrocepoicredonodiscoprireinPadula,cioèlamancanzadiunacoscienzaartistica,è
dovutoproprioaquesto:cheilPadulainfondorimasesempreprete".""
Avvertenza:
Achidesiderasseapprofondireilsignificatoletteraledellacomposizione,suggeriamodirivolgersialla
FondazioneVincenzoPadula,aiseguentiindirizzi:
postaleViaS.FrancescoͲ87041ACRICS
@[email protected]
telefonicoefax0984.940329
Ricerche,consultazionilibrarieetrascrizioniacuradiGiuseppeBello.