Allegato E - Osservazioni - Controdeduzioni

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Allegato E - Osservazioni - Controdeduzioni
PARERE MOTIVATO VAS del PIF dei comuni di Bardello, Caravate, Sangiano
Controdeduzioni alle osservazioni
Allegato E
Piano di Indirizzo Forestale dei Comuni di Bardello, Caravate, Sangiano
VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA
ESAME DELLE OSSERVAZIONI E CONTRODEDUZIONI
A seguito della pubblicazione della bozza di piano alla data del 25/08/2013, termine di scadenza per la presentazione, sono pervenute osservazioni, pareri o
suggerimenti da parte dei seguenti soggetti coinvolti nel processo di VAS:
1.
2.
3.
ASL Varese, prot n. 66504 del 20/08/2013;
ARPA (Agenzia Regionale per la protezione dell’Ambiente- Dipartimento di Varese), prot. PEC n. 67181 del 22/08/2013;
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, prot. PEC n. 71262 dell’11/09/2013;
Di seguito vengono sinteticamente riportate le osservazioni pervenute e per ciascuna vengono illustrate la specifiche controdeduzioni
SOGGETTO
ASL Varese
SINTESI OSSERVAZIONE
Ritiene opportuno prevedere, nel corso della redazione del
PIF, misure integrate di prevenzione e di contrasto nei
confronti degli agenti infestanti biologici aventi un
potenziale rischio per la salute umana.
Mancanza di Piano VASP. Come per il PIF provinciale.
ARPA Varese
I boschi situati nel Varco “Bardello – Olginasio” dovrebbero
essere riclassificati come “non trasformabili”, in quanto
ricadenti in uno dei varchi “critici” per la proposta di
connessione ecologica tra le aree della Rete Natura 2000 in
provincia di Varese, da proteggere per le specifiche
rilevanze naturalistiche ed ecologiche.
CONTRODEDUZIONE
Sebbene auspicabile in termini generali, tale osservazione non è pertinente
alle competenze del PIF, in quanto riguarda aspetti di ordine sanitario non
contemplati dai Criteri regionali per la redazione dei PIF di cui alla
Deliberazione di Giunta Regionale del 24 luglio 2008 n. 8/7728.
Elementi utili alla VASP sono contenuti nella Tav. 7: Dissesti e
infrastrutture. La redazione di tale piano per i 3 comuni deve essere
coordinata con quella di tutti i comuni oggetto di PIF provinciale. Motivo per
il quale si procederà in occasione del primo aggiornamento utile del PIF
provinciale stesso.
Il varco "Bardello - Olginasio" afferisce alla rete creata dalla Provincia in
collaborazione con il Parco regionale del Campo dei Fiori, il Parco della
valle del Ticino e i comuni ricompresi in tale area. Attualmente questo
nuovo progetto non è ancora stato recepito dal Piano Territoriale di
Coordinamento. Con il recepimento scatteranno i meccanismi già previsti
per il PIF provinciale che pone tutti varchi sotto tutela, aggiornando anche il
PIF in parola. In ogni caso la suddetta rete Parco Campo dei Fiori - Parco
della Valle del Ticino è stata approvata con Delibera di Giunta Provinciale n.
56 del 05.03.2013 con la quale si dispone che gli interventi interessanti la
Implementazione del sistema di monitoraggio, con periodo
di valutazione a cadenza annuale anziché biennale e sulla
base di indicatori appositamente definiti.
Necessità di revisione della Valutazione di Incidenza (VIC),
in relazione agli obiettivi di conservazione dei SIC contenuti
negli strumenti di pianificazione e programmazione che già
abbiano considerato tali tematiche, oppure negli specifici
Piani di Gestione del sito.
L’art. 19 delle NTA non è stato stralciato come richiesto dal
parere regionale dell'Unità Forestale del 12.08.2013, a
differenza dell’art. 39, comma 2 che al contrario è stato
stralciato.
Mancanza della cartografia relativa ai “boschi di
eccellenza", con riferimento all’art. 15, comma 3 delle NTA.
Ministero dei Beni
e delle Attività
Culturali e del
Turismo
Esigenza di rendere non trasformabili le aree boscate
inserite in ambiti di tutela monumentale e “indiretta” (artt. 10
e 45 del D.Lgs n. 42/2004) e a ridosso di contesti
urbanizzati con funzione di barriera.
rete ecologica e i varchi individuati devono essere sottoposti a valutazione
di incidenza.
In merito a tale segnalazione, sulla base di quanto già verificato per il Piano
di Indirizzo Forestale della provincia si ritiene adeguata la cadenza biennale
fissata, così come si ritengono efficaci gli indicatori individuati.
Regione Lombardia con decreto n. 3218 del 12 aprile 2013, ha espresso
parere favorevole alla Valutazione di Incidenza presentata sul PIF dei
comuni di Bardello, Caravate e Sangiano, prevedendo prescrizioni tecniche
per il SIC “Monte Sangiano” inserite specificatamente nell’art. 48.
L’art. 19 è stato mantenuto in quanto contiene indicazioni precise date dal
decreto di espressione del parere sulla valutazione di incidenza (n. 3218 del
12.04.2013) che come tale ha una valenza superiore al parere espresso
dalla Unità Foreste. Per quanto riguarda l'art. 39 si è optato per lo stralcio
del comma 2 in quanto gli interventi previsti al comma precedente
(richiamati nel comma 2) sono citati indirettamente anche nell’art. 30 con la
conseguente confusione su quali interventi sarebbe stato possibile
applicare la riduzione del 75 % e su quali no. Inoltre le NTA sarebbero
risultate più restrittive della DGR 675/2005 in contrasto con la scelta attuata
dall'amministrazione.
L’individuazione dei “boschi di eccellenza” costituisce elemento di
adeguamento del PIF da effettuarsi successivamente in seguito ad apposito
atto della Giunta provinciale, con riferimento all’intero territorio oggetto di
PIF provinciale.
Si ritiene che gli iter autorizzativi cui sono comunque sottoposte le eventuali
richieste di trasformazione degli ambiti di tutela monumentale e indiretta,
permettano una adeguata tutela del bosco in relazione anche alle scelte di
maggiore scala operate con il PIF provinciale cui, il PIF dei comuni di
Bardello, Caravate e Sangiano deve comunque integrarsi, considerato che
di fatto ne costituisce un completamento.