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MINUTI SCIENTIFICA 200_Layout 1 02/11/11 15:14 Pagina 23 Osteocondrosi: frequenti cause di dolore nelle ossa in accrescimento ALFRED ATANDA, SUKEN A. SHAH, KATHLEEN O’BRIEN Alfred I. Du Pont Hospital for Children, Wilmington, Delaware, USA Osteocondrosi è un termine che viene utilizzato per identificare un gruppo di alterazioni patologiche che interessano lo scheletro in fase di accrescimento. Le alterazioni sono il risultato di una crescita abnorme, di lesioni o di un sovraccarico meccanico a livello della cartilagine di accrescimento e dei centri di ossificazione circostanti. Anche se l’esatta eziologia è ignota, sembrano avere un ruolo cause di tipo genetico, traumi ripetuti, alterazioni vascolari, fattori di tipo meccanico, squilibri ormonali. La malattia di Legg-Calvé-Perthes interessa l’anca e causa dolore, zoppia atraumatica, dolore al ginocchio. Le malattie di Osgood-Schlatter e di Sinding-Larsen-Johansson sono frequenti cause di dolore localizzato anteriormente a livello del ginocchio, aggravato da attività come i salti o l’inginocchiamento. Diverse malattie possono causare dolore a livello del tallone, esacerbato dall’attività fisica o dall’utilizzazione di calzature tipiche di alcune attività sportive (es. il calcio). In questi pazienti il quadro clinico simula spesso quello di una tendinite del tendine di Achille, e può essere trattato con modificazioni dell’attività fisica e delle calzature, talloniere, stretching dei muscoli del polpaccio. La malattia di Freiberg e la malattia di Köhler causano spesso dolore a livello del piede, ed interessano, rispettivamente, le teste metatarsali e lo scafoide tarsale. In entrambe le patologie gli esami radiografici evidenziano sclerosi, appiattimento e frammentazione dell’osso. L’apofisite dell’epicondilo mediale, o malattia di Panner, può causare dolore a livello del gomito. Questa patologia è aggravata da attività sportive che prevedono lanci ripetuti; il trattamento prevede l’interruzione dell’esecuzione del gesto ritenuto responsabile della lesione, e la somministrazione di paracetamolo o di farmaci anti-infiammatori non steroidei. La malattia di Panner è la causa più frequente di dolore localizzato lateralmente a livello del gomito in bambini di età inferiore a 10 anni. La malattia può associarsi o meno a sport che prevedono frequenti attività di lanci, e si risolve spontaneamente. La malattia di Scheuermann interessa la colonna, causa dolore dorsale e deformità a gobba, ed è attribuibile ad una deformazione a cuneo delle vertebre. (Am Fam Physician. 2011; 83 (3): 285-291. Copyright© 2011 American Academy of Family Physicians.) I l termine “osteocondrosi” viene utilizzato per descrivere un gruppo di patologie che interessano pazienti con scheletro ancora in fase di maturazione. I pazienti presentano in genere dolore articolare, spesso riferibile appunto all’osteocondrosi; devono essere tuttavia escluse altre possibili cause, di tipo infiammatorio, traumatico o infettivo. L’osteocondrosi è attribuibile ad uno sviluppo abnorme, a lesioni o ad un sovraccarico meccanico a livello delle cartilagini di accrescimento e dei centri di ossificazione circostanti. La patologia interessa più frequentemente i maschi, ed i sintomi compaiono in genere tra i 10 ed i 14 anni.1 L’osteocondrosi è più frequente nei soggetti di sesso maschile, presumibilmente a causa di una maggiore predisposizione ai traumi ed ai sovraccarichi meccanici.2 Il paziente lamenta in genere dolore e limitazione funzionale. Le sedi più frequentemente interessate comprendono l’anca, il ginocchio, il piede, il gomito e la colonna. Il medico deve distinguere tra osteocondrosi ed osteocondrite dissecante. Quest’ultima è una condizione infiammatoria dell’osso e della cartilagine articolare sovrastante, che può interessare sia pazienti con scheletro maturo sia pazienti con scheletro ancora in fase di ma- turazione. Entrambe le condizioni possono presentarsi con un dolore indotto dall’attività fisica; l’osteocondrite dissecante, tuttavia, può causare anche blocchi dell’articolazione. Le lesioni dell’osteocondrite dissecante possono non risolversi in seguito ad un trattamento nonchirurgico. L’osteocondrosi, d’altro canto, si risolve con la chiusura delle cartilagini di accrescimento e con la maturazione dello scheletro. Dolore all’anca Malattia di Legg-Calvé-Perthes La malattia di Legg-Calvé-Perthes è una patologia dell’anca causata dall’interruzione parziale dell’apporto di sangue alla testa del femore in fase di maturazione. La causa esatta dell’interruzione vascolare non è nota. La malattia interessa bambini di età compresa tra 4 e 8 anni. Il rischio è 4-5 più elevato tra i maschi.3,4 L’incidenza è più elevata tra i bambini con basso peso alla nascita, presentazione abnorme durante il parto, familiarità, famiglie di basso livello socio-economico.5,6 I pazienti presentano dolore all’anca, zoppia non attribuibile a traumi, dolore riferito al ginocchio. L’esame obiettivo evidenzia 23 - novembre 2010 - Minuti MINUTI SCIENTIFICA 200_Layout 1 02/11/11 15:14 Pagina 25 frequentemente una limitazione nei movimenti di abduzione dell’anca e rotazione interna, nonché differenze di lunghezza degli arti inferiori. Le immagini radiografiche, in proiezione antero-posteriore e laterale con arti flessi in posizione “a rana”, evidenziano gradi diversi di frammentazione, appiattimento e sclerosi della cartilagine di accrescimento prossimale del femore, con allargamento della rima articolare. Nei casi dubbi occorre escludere la presenza di altre condizioni, come artrite settica ed osteomielite del femore prossimale. Se i pazienti vengono trattati precocemente il rischio di sviluppare artrosi precoce diminuisce, ed è possibile mantenere l’ampiezza dei movimenti articolari. I fattori prognostici sfavorevoli comprendono l’età superiore a 6 anni all’insorgenza della malattia, gradi elevati di deformazione della testa del femore, incongruità dell’articolazione dell’anca, diminuzione dell’ampiezza dei movimenti dell’articolazione.7,8 Uno studio prospettivo nonrandomizzato non ha evidenziato differenze significative di outcome in bambini di età inferiore a 6 anni trattati con fisioterapia o con l’immobilizzazione dell’articolazione.9 La terapia chirurgica può prevedere interventi di ricostruzione volti a migliorare la congruità articolare. Dolore al ginocchio Malattia di Osgood-Schlatter La malattia di Osgood-Schlatter, patologia di tipo infiammatorio, è una causa frequente di dolore al ginocchio in bambini ed in adolescenti. La malattia è dovuta alle ripetute trazioni del tendine rotuleo sul nucleo di accrescimento del tubercolo tibiale, con sviluppo di dolore e infiammazione significativi. I pazienti sintomatici hanno in genere un’età compresa tra 10 e 14 anni; in una percentuale pari fino al 30% dei casi l’interessamento è bilaterale.10,11 Quasi il 50% dei pazienti svolge regolarmente un’attività sportiva.12 Il dolore risulta spesso esacerbato durante i salti nonché dalla pressione esercitata direttamente sul tubercolo tibiale, ad esempio quando il paziente si inginocchia. I pazienti presentano un dolore alla palpazione di intensità intermedia o grave, tumefazione, prominenza del tubercolo tibiale. La diagnosi viene in genere posta in base all’anamnesi ed all’esame obiettivo; se i segni ed i sintomi di presentazione sono atipici è consigliabile sottoporre il paziente ad un esame radiografico, volto ad escludere la presenza di fratture, tumori, osteomielite. La radiografia può evidenziare tumefazione dei tessuti molli anteriori all’osso e frammentazione del tubercolo tibiale. Non sono in genere necessari esami di imaging mediante risonanza magnetica e l’ecografia.13 La malattia di Osgood-Schlatter è una condizione patologica autolimitante che risponde ad interventi volti a modificare l’attività fisica ed alla somministrazione di farmaci come paracetamolo o anti-infiammatori nonsteroidei (FANS). Per alleviare i sintomi possono essere utili anche la terapia fisica e lo stretching, volti a migliorare la flessibilità dei muscoli degli arti inferiori. In pazienti con scheletro ormai giunto a maturazione e che continuano a presentare sintomi invalidanti la terapia chirurgica può alleviare la sintomatologia.14 Malattia di Sinding-Larsen-Johansson La malattia di Sinding-Larsen-Johansson è un’altra frequente causa di dolore localizzato anteriormente a livello del ginocchio in bambini ed in adolescenti. La malattia è simile alla malattia di Osgood-Schlatter, ma interessa specificamente il polo inferiore della rotula. I pazienti hanno in genere un’età compresa tra 10 e 13 anni, e sono spesso impegnati in attività sportive.16 I sintomi sono aggravati durante attività come i salti o in seguito ad una pressione esercitata direttamente sul polo inferiore della rotula. Anche il dolore alla palpazione è localizzato in tale sede. La diagnosi è possibile con l’anamnesi e l’esame obiettivo; l’esame radiografico può essere utile per escludere la presenza di altre patologie. La radiografia può evidenziare una tumefazione dei tessuti molli e la calcificazione di una porzione avulsa della rotula. La malattia di Sinding-Larsen-Johansson è una patologia autolimitante, che risponde ad interventi di modificazione dell’attività fisica ed alla somministrazione di paracetamolo o di FANS. Solo nei casi gravi è necessario procedere all’immobilizzazione del ginocchio. Per ottenere un sollievo sintomatologico possono essere utili esercizi volti a migliorare la flessibilità dei muscoli della loggia posteriore della coscia, del quadricipite, del tendine di Achille.17 I sintomi si risolvono in genere entro 10-12 mesi dalla comparsa; dopo il raggiungimento della maturità scheletrica la malattia è rara.18 Dolore al piede Malattia di Sever La malattia di Sever, o apofisite del calcagno, è una causa frequente di dolore al tallone in giovani atleti. Con l’attività fisica il tendine di Achille esercita una forza di trazione sull’apofisi calcaneale. Nella maggior parte dei pazienti i sintomi sono associati ad una determinata attività sportiva, più frequentemente il calcio.19 I sintomi sono più gravi all’inizio della stagione agonistica, oppure durante periodi di crescita intensa. I sintomi sono aggravati dal carico del peso corporeo e dall’utilizzazione di alcune calzature, in particolare le scarpe da calcio. L’esame obiettivo evidenzia dolore alla palpazione a livello dell’inserzione ossea del tendine di Achille, rigidità del tendine, dolore al tallone in seguito a com25 - novembre 2010 - Minuti MINUTI SCIENTIFICA 200_Layout 1 02/11/11 15:14 Pagina 27 Sistema SORT (Strength of Recommendation Taxonomy, Tassonomia della forza delle evidenze): Indicazioni per la pratica clinica Indicazione clinica Livello di Referenze evidenza bibliografiche La malattia di Osgood-Schlatter è un processo patologico autolimitante che risponde positivamente ad interventi C 10-12, 15 di modificazione dell’attività fisica ed alla somministrazione di farmaci anti-infiammatori non steroidei. Nei casi recalcitranti per alleviare i sintomi può essere utile la fisioterapia C 20-22 La malattia di Sever risponde positivamente ad un trattamento non-chirurgico comprendente modificazioni dell’attività fisica e delle calzature, l’utilizzazione di talloniere imbottite, esercizi di stretching dei muscoli del polpaccio C 31, 32, 34 L’approccio terapeutico ottimale dell’apofisite dell’epicondilo mediale è a livello preventivo. Gli allenatori, i genitori ed i giovani atleti devono seguire le linee-guida proposte per gli sport di lanci, negli Stati Uniti, dalla Little League Association of America C 39, 45-47 Le indicazioni primarie al trattamento chirurgico della malattia di Scheuermann sono il sollievo del dolore e l’ottenimento di un miglioramento estetico. La deformità con gobba, tuttavia, è associata a scarse complicanze funzionali, e dopo il raggiungimento della maturità scheletrica non progredisce in maniera significativa A = Evidenza coerente, di buona qualità ed orientata sul paziente; B = evidenza orientata sul paziente, scarsamente coerente o di qualità limitata; C = opinione generale, evidenza orientata sulla malattia, pratica clinica usuale, opinione di esperti, serie di casi clinici. Per informazioni sul sistema SORT di valutazione delle evidenze, si veda al sito http://www.aafp.org/afpsort.xml Dep. AIFA 6 Febbraio 2009 pressione medio-laterale.20 La radiografia standard è normale. Il trattamento non-chirurgico comprende modificazioni dell’attività fisica e delle calzature, l’inserimento nella calzatura di talloniere, lo stretching dei muscoli del polpaccio. Se i sintomi persistono malgrado gli interventi sull’attività fisica e i programmi di stretching il medico deve prendere in considerazione altre possibili patologie, come una tendinite del tendine di Achille, una fascite plantare, una frattura da stress del calcagno.21,22 Malattia di Freiberg La malattia di Freiberg è una condizione patologica dolorosa dell’avampiede, che interessa in genere ragazze adolescenti che praticano la danza e il balletto.23 L’esatta eziologia è ignota, ma la malattia è spesso associata ad alterazioni dell’ossificazione della seconda testa metatarsale. Le possibili cause comprendono traumi, stress meccanici ripetuti, alterazioni dell’apporto di sangue, utilizzazione di calzature incongrue.24,25 Meno del 10% dei pazienti presenta un interessamento bilaterale.25 Il dolore è aggravato dal carico del peso corporeo e dall’attività sportiva. A livello della testa metatarsale interessata è frequente il riscontro di dolore localizzato alla palpazione e di tumefazione. La radiografia standard può evidenziare sclerosi e diversi gradi di appiattimento della superficie articolare coinvolta. Nella maggior parte dei pazienti un trattamento non-chirurgico, comprendente interventi di modificazione dell’attività fisica, l’utilizzazione di sottopiedi metatarsali e di calzature ben imbottite facilita la rigenerazione della testa metatarsale e la risoluzione dei sintomi.26 Malattia di Köhler La malattia di Köhler è un’osteocondrosi dello scafoide tarsale. I pazienti presentano in genere un’età compresa tra 2 e 8 anni; il rischio di sviluppare la malattia è 3-5 volte più elevato tra i maschi.27 L’eziologia è ignota, e non è in genere presente una storia di precedenti traumi. I sintomi di presentazione più frequenti sono il dolore a livello del medio-piede e la zoppia. All’esame obiettivo si evidenzia dolore alla palpazione al di sopra dello scafoide tarsale.27 A livello della parte dorsale del medio-piede si possono osservare lieve tumefazione ed un aumento della temperatura cutanea.28 La diagnosi viene posta principalmente mediante l’anamnesi e l’esame obiettivo; radiografie standard evidenziano in genere sclerosi, appiattimento e frammentazione dello scafoide.28 La malattia è autolimitante, ed i sintomi vanno infine incontro a risoluzione.27,29 Secondo alcuni studi recenti l’utilizzazione di un gambaletto gessato per un periodo pari fino a 8 settimane accelera la risoluzione dei sintomi; l’evoluzione nel lungo periodo della malattia è tuttavia favorevole indipendentemente dal trattamento.27,30 Dolore al gomito Apofisite dell’epicondilo mediale L’apofisite dell’epicondilo mediale interessa atleti che praticano sport con lanci, come ad esempio i lanciatori del baseball. La causa della patologia sembra costituita dagli stress meccanici ripetuti a livello della cartilagine di accrescimento dell’epicondilo mediale.31,32 I pazienti lamentano dolore localizzato direttamente al di sopra dell’epicondilo mediale. Nella fase precoce dell’apofisite il dolore alla palpazione può essere lieve, mentre diventa intenso in presenza di una frattura da avulsione. L’esame obiettivo deve riguardare anche la spalla, in quanto l’apofisite dell’epicondilo mediale può essere un sintomo anche di patologie della spalla. Gli esami ra27 - novembre 2010 - Minuti MINUTI SCIENTIFICA 200_Layout 1 02/11/11 15:14 Pagina 28 Figura 2. Radiografia in proiezione laterale della colonna toracolombare in un paziente adolescente affetto da malattia di Scheuermann: si evidenziano alterazioni dei piatti vertebrali (indicate dagli asterischi) e deformità cuneiforme anteriore delle vertebre (indicate dalle frecce). Figura 1. Paziente con presentazione tipica della malattia di Scheuermann: evidente deformità con gobba posteriore (A), che non si corregge con l’iperestensione della colonna (B). diografici standard possono evidenziare una frammentazione dell’epicondilo mediale. Il miglior approccio terapeutico a questa condizione è a livello preventivo, con limitazioni delle attività di lancio, ed in particolare, nel baseball, dei lanci di “palle curve” e di sliders.33-35 Studi di tipo descrittivo hanno dimostrato che questi tipi di lancio sono associati a momenti di forza particolarmente elevati a livello delle articolazioni della spalla e del gomito.34,36 Il trattamento prevede l’applicazione di ghiaccio, la somministrazione di paracetamolo o di FANS, la cessazione dei lanci.37 Il trattamento chirurgico non è in genere necessario, se non in presenza di fratture da avulsione gravi. Malattia di Panner 28 - novembre 2010 - Minuti La malattia di Panner è la causa più frequente di dolore localizzato lateralmente al gomito nei bambini di età inferiore a 10 anni.38 La patologia è caratterizzata da ossificazione abnorme, necrosi e degenerazione del nucleo di ossificazione distale dell’omero (capitello). La malattia può essere associata o meno ad attività sportive. I pazienti lamentano un dolore vago localizzato lateralmente al gomito; non sono presenti punti specifici di dolore alla palpazione. Le radiografie standard evidenziano spesso frammentazione e fessurazione dell’intero capitello omerale. La malattia di Panner è autolimitante, e si risolve in genere con il riposo ed un trattamento conservativo, comprendente paracetamolo o FANS. Dolore alla colonna Malattia di Scheuermann La malattia di Scheuermann è una causa frequente di dolore dorsale, associato a cifosi rigida e deformità a gobba. Alterazioni dei piatti vertebrali determinano una deformazione anteriore a cuneo dei corpi vertebrali, con sviluppo di cifosi durante lo sviluppo dello scheletro. MINUTI SCIENTIFICA 200_Layout 1 02/11/11 15:14 Pagina 29 Tabella 1. Riassunto delle principali patologie osteocondrosiche Patologia Malattia di LeggCalvé-Perthes Malattia di Osgood-Schlatter Malattia di Sinding-LarsenJohansson Malattia di Sever Presentazione clinica Reperti radiografici Zoppia atraumatica; dolo- Sclerosi, appiattimento re all’anca e ginocchio e frammentazione del nucleo di ossificazione femorale prossimale Dolore al tubercolo tibia- Tumefazione dei tessuti le anteriore, con l’attività molli e frammentaziofisica e con l’inginocchia- ne del tubercolo tibiale mento Dolore a livello del polo Tumefazione dei tessuti rotuleo inferiore, con l’at- molli e calcificazione tività fisica e l’inginoc- del polo rotuleo infechiamento riore Dolore al tallone con l’at- La radiografia standard tività fisica e con le calza- è in genere normale ture Trattamento iniziale - Intervento dell’ortopedico Qualsiasi paziente in cui si sospetta la malattia. Modificazioni dell’attività fisica; Pazienti con scheletro giunto paracetamolo o FANS a maturazione e sintomi persistenti. Modificazioni dell’attività fisica; Pazienti con scheletro giunto paracetamolo o FANS a maturazione e sintomi persistenti. Modificazioni dell’attività fisica e delle calzature; talloniere; stretching dei muscoli del polpaccio; paracetamolo o FANS Modificazioni dell’attività fisica; sottopiedi nelle calzature; scarpe ben imbottite Immobilizzazione per almeno 8 settimane Pazienti con scheletro giunto a maturazione e sintomi persistenti Pazienti con artrite dell’articolazione metatarso-falangea e frammenti articolari “liberi” Pazienti con recenti traumi, malattie, elevazione dei marker dell’infiammazione Interruzione dell’attività di Pazienti con avulsioni acute o Apofisite dell’epilanci; paracetamolo o FANS. sintomi persistenti malgrado condilo mediale La prevenzione più efficace nei il riposo giovani atleti è il monitoraggio dell’attività di lanci Malattia di Panner Dolore vago localizzato Appiattimento e fram- Riposo; paracetamolo o FANS Pazienti con frammenti artilateralmente a livello del mentazione del capitelcolari liberi gomito lo omerale Malattia di Dolore alla colonna e de- Deformazione anteriore Qualsiasi paziente in cui si Scheuermann formità a gobba a cuneo di 3 vertebre sospetta la malattia adiacenti ed irregolarità dei piatti vertebrali FANS = farmaci anti-infiammatori non-steroidei Malattia di Freiberg Dolore e tumefazione a livello delle teste metatarsali Malattia di Köhler Dolore a livello del medio-piede e zoppia Sclerosi, appiattimento e frammentazione delle teste metatarsali Sclerosi, appiattimento e frammentazione dello scafoide tarsale Dolore localizzato a livel- Può evidenziare framlo dell’epicondilo mediale mentazione o ingrandimento dell’epicondilo durante lanci mediale L’esatta eziologia non è nota.39-42 L’età di insorgenza è compresa tra i 10 ed i 12 anni. I sintomi di presentazione più frequenti sono il dolore dorsale e la deformità ingravescente della colonna. L’esame obiettivo evidenzia una colonna rigida, con deformità a gobba che non si corregge con l’estensione della colonna (Figura 1). I segni di compressione nervosa sono rari.43 Gli esami radiografici della colonna, in proiezione antero-posteriore e laterale, e condotti con il paziente in posizione eretta, evidenziano deformità a cuneo di almeno 5 gradi in almeno 3 vertebre adiacenti44 (Figura 2). La radiografia può evidenziare anche diminuzione degli spazi intervertebrali, irregolarità dei piatti vertebrali e scoliosi. La deformità si aggrava durante la crescita adolescenziale, mentre dopo il raggiungimento della maturazione scheletrica la progressione della malattia non è significativa.45,46 La cifosi posturale è una patologia simile, che può essere differenziata dalla malattia di Scheuermann in quanto i pazienti non presentano alterazioni radio- grafiche, e la deformità può essere corretta con cambi di postura o di posizione. Secondo una recente review la maggior parte dei pazienti con malattia di Scheuermann non necessita di una correzione chirurgica; quest’ultima andrebbe riservata ai pazienti con scheletro giunto a maturazione completa e curvatura superiore a 75 gradi, dolore, deformità rigida, aspetto estetico inaccettabile.47 Nei pazienti con scheletro non ancora giunto a completa maturazione e curvatura ingravescente è indicata l’utilizzazione di un apparecchio ortopedico. Intervento dell’ortopedico Nei casi in cui il trattamento non-chirurgico non abbia successo i pazienti con osteocondrosi devono essere indirizzati ad uno specialista ortopedico. L’intervento dello specialista è indicato anche nei pazienti con malattia di Osgood-Schlatter, malattia di Sending-Larsen29 - novembre 2010 - Minuti MINUTI SCIENTIFICA 200_Layout 1 02/11/11 15:14 Pagina 31 Johansson e malattia di Sever con sintomi invalidanti e scheletro ormai giunto a completa maturazione. Nei pazienti con malattia di Freiberg e frammenti articolari “liberi” occorre valutare l’opportunità di interventi di pulizia articolare. Nei pazienti in cui si sospetta una malattia di Köhler e che hanno recentemente presentato malattie, traumi, oppure un aumento dei markers dell’infiammazione lo specialista deve valutare la presenza di infezioni o di fratture occulte. Lo specialista deve intervenire anche nei pazienti con apofisite dell’epicondilo mediale o con malattia di Panner, con una storia di traumi acuti, dolore malgrado diverse settimane di riposo, frammenti articolari “liberi”. Vanno sottoposti ad una valutazione specialistica anche tutti i pazienti in cui si sospetta una malattia di Legg-Calvé-Perthes o una malattia di Scheuermann. Un riassunto delle indicazioni per la diagnosi, il trattamento e l’invio ad uno specialista dei pazienti affetti dalle diverse malattie osteocondrosiche viene presentato in Tabella 1. Gli Autori Il Dr. Alfred Atanda, Suken A. Shah e Kathleen O’Brien sono, rispettivamente, chirurgo ortopedico, Assistant Professor di Chirurgia Ortopedica Pediatrica, e Direttore Medico dello Sports Medicine Program presso lo Alfred I. Dupont Hospital for Children, di Wilmington, Delaware (Stati Uniti). Gli autori non riferiscono conflitti di interesse con gli argomenti trattati nell’articolo. Note bibliografiche 1. 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