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Tutti al mare
di Silvano Spaziani
“Vado a fare il bagno, papà!”
“No, aspetta…”
E’ partito a razzo. Senza badare, ovviamente, ai malcapitati stesi al sole che
protestano per la sabbia negli occhi.
Porca putt… e ora? Lo rincorro e mi arrabbio? Cedo e mi mostro magnanimo?
Devo decidere in fretta. Sono così stanco. Uhh…
Squilla il cellulare. Lei.
“Sì?”
“Che fate?”
“Stia…”
“Fa il bravo Luca?”
Butto uno sguardo verso mio figlio, che strattona in acqua un bambino più piccolo.
“Eh… dorme.”
“Mi raccomando, per il bagno deve aspettare due ore.”
“Certo.”
Il padre del bimbo strattonato corre verso Luca, lui si eclissa sott’acqua.
“Vabbè, ti chiamo dopo.”
“Ciao.”
Mi avvio al bagnasciuga. La sabbia scotta, procedo a balzelli. Cerco con gli occhi
Luca e non m’accorgo di un rastrello di plastica semisepolto.
Impreco e cado addosso a una cicciona tutta unta d’olio.
“Ehi!”
“Mi scusi.”
Mi rialzo e sono a riva. Scorgo la testa di mio figlio, lontanissimo.
“Lucaa!”
Una mano sulla spalla.
“Ma bravo, lei è il padre del delinquente.”
Il papà del bimbo strattonato.
“Delinquente… ha otto anni!”
“Un futuro teppista, sicuro! Ma come esce dall’acqua gli do una lezione, visto che
non lo fa lei.”
“Non si…”
Una mano sull’altra spalla.
“Pezzo d’asino! Travolgi mia moglie e te la fili…”
“Ho chiesto scusa.”
“Ha chiesto scusa, lui…” Mi fa il verso. Ha il naso schiacciato, da ex pugile, e lo
sguardo cattivo.
“Mi faccia…”
Vedo mio figlio tornare a riva e il padre dell’altro bimbo andargli incontro
minaccioso. Cerco di stargli dietro ma il marito della cicciona mi arpiona la spalla e
non mi molla.
“Mi lasci!”
Gli do una spinta. Non se l’aspetta e cade addosso a una signora bionda sdraiata.
“Che diavolo…”
Il marito della bionda si alza, discute con l’ex pugile, si dirigono entrambi verso di
me. Io rincorro in acqua l’uomo che vuole picchiare mio figlio, ma all’improvviso mi
esplode di dolore il piede destro.
“Ahhh!!!”
Una tracina! Chiudo gli occhi e ho la visione celestiale della mia amaca, in giardino,
all’ombra.
Sento il rombo di un motore. Sempre più vicino.
Poi il buio.