Novità da non perdere Dicembre 2011 terza

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Novità da non perdere Dicembre 2011 terza
BIBLIOTECA CIVICA
MATHI CANAVESE
PROVINCIA DI TORINO
Novità da non perdere
Elenco e alcune recensioni
Dicembre 2011
Terza parte
Doppio nodo
Oates Joyce C., 2011, Bompiani
Un regalo da Tiffany
Hill Melissa, 2011, Newton Compton
Dormi, bambino, dormi. Guida rapida al sonno dei
bambini
Estivill Eduard, 2002, Feltrinelli
Molti bambini sotto i cinque anni hanno un cattivo rapporto con il sonno o addirittura soffrono
d'insonnia. Le conseguenze sono evidenti: diventano irritabili, insicuri e finiscono talora con il
trasformare questa fatica in una difficoltà di relazione diurna e con il minare la relazione
coniugale dei genitori. Il volume offre gli strumenti "per insegnare" il sonno ai bambini fin dalla
prima infanzia, creando le premesse per una disciplina naturale che continua a funzionare per
tutti i primi anni di vita.
Ridatemi il tempo delle mele
Del Prete Alessandra, 2008, Newton Compton
Il bacio eterno
Adrian Lara, 2011, Leggereditore
Speed. 7 ore che hanno cambiato la mia vita
Steck Ueli, 2011, Priuli & Verlucca
Il bambino nel paese del sole. La storia vera di un
ragazzo ebreo in fuga da Hitler nell'Italia di Mussolini
Lamet Eric, 2011, Sperling & Kupfer
Marzo 1938. Le truppe naziste marciano sull'Austria. La famiglia di Eric, ebrea polacca ma
residente a Vienna, è costretta a una drammatica fuga, e scappa in Italia. Ma il Paese di
Mussolini non è un porto sicuro: con la promulgazione delle leggi razziali e lo scoppio della
guerra, Eric, otto anni, e mamma Lotte sono inviati al confino a Ospedaletto d'Alpinolo, in
provincia di Avellino, un luogo in cui la vita sembra essersi fermata al secolo precedente.
Lontano dagli scenari di guerra, il paesino del Sud vive secondo i ritmi immutabili della natura:
per il ragazzino di città è la scoperta di un mondo incredibile e affascinante. Vivere all'aria
aperta, senza scuola né obblighi di sorta, al piccolo Eric pare quasi una favola avventurosa.
Mentre la madre fa l'impossibile perché il suo bambino possa godere, nonostante tutto, della
magia dell'infanzia, i due fuggiaschi conquistano a poco a poco l'affetto della gente del posto e
conoscono un nuovo "marito e padre", generoso e amorevole. Peccato che un sogno, anche il
più bello, non duri per sempre. La violenza del conflitto non risparmia le montagne di
Ospedaletto e il ragazzo è così costretto a crescere in fretta, sperimentare l'odio, sentire
l'odore della morte. A guerra finita Eric non sarà più lo stesso, ma il "Paese del sole", il Paese
che lo ha salvato da un destino ancora più tragico, rimarrà per sempre nel suo cuore.
Un'emozionante storia vera, raccontata con intensità e ironia dal suo protagonista, oggi
ottantunenne.
Nemici del popolo. Autopsia di un assassinio di
massa. Urss, 1937-38
Werth Nicolas, 2011, Il Mulino
Dietro la facciata dei processi-farsa che liquidarono gli oppositori politici di Stalin nel 1936-38,
la "grande purga" sterminò, in sei mesi fra il 1937 e il 1938, qualcosa come 1500 persone al
giorno: persone comuni accusate ed eliminate senza colpa alcuna. Tutto muove da una
direttiva generale di Stalin che mira a ripulire l'Urss dai "nemici del popolo" e fissa, regione per
regione, le quote di arresti, di condanne, di esecuzioni da effettuare. La spietatezza staliniana
si sposa alle logiche disumane della burocrazia, allo spirito di emulazione delle amministrazioni,
agli eccessi di zelo dei gregari, producendo un gigantesco assassinio di massa. Il saggio di
Werth si addentra nei corridoi e nei sotterranei dell'amministrazione sovietica, segue
l'andirivieni delle direttive e delle relazioni fra il centro e le periferie, per raccontare la messa in
opera dell'impressionante macchina politico-burocratica del Terrore che stritolò nei suoi
ingranaggi non meno di 750 mila persone.
Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve
Jonasson Jonas, 2011, Bompiani
L'uomo di neve
Nesb° Jo, 2010, Piemme
Un segreto di boschi e di stelle
Guterson David, 2011, Longanesi
Il gioco degli specchi
Camilleri Andrea, 2011, Sellerio Editore Palermo
Hai vinto, Galileo! La vita, il pensiero, il dibattito su
scienza e fede
Odifreddi Piergiorgio, 2011, Mondadori
Non sono scarabocchi
Crotti Evi; Magni Alberto, 2011, Mondadori
Per i bambini il disegno è un modo spontaneo di esprimere se stessi: i segni lasciati dalla
matita sul foglio mostrano aspetti del carattere dei piccoli che non traspaiono dai gesti e dalle
parole, illuminandone così i significati più profondi. Per questo, saper "leggere" i loro disegni,
fin dagli scarabocchi dei primissimi anni di vita, permette di capire più a fondo le loro esigenze
e le loro paure. In questo volume due esperti del settore ci insegnano cosa osservare e come
interpretare i disegni dei bambini: la dimensione della figura umana, la proporzione tra le parti,
il numero di oggetti, i colori scelti, il tratto, le forme più frequenti...
Manuale di frutticoltura. Tutta la teoria e la pratica
per il dilettante
Bonino Lorenzo; Vinassa Giancarlo, 1993, Susalibri
La pelle del pianeta. Storia della terra che
calpestiamo
Logan William B., 2011, Bollati Boringhieri
La Grande Italia. Il mito della nazione nel XX secolo
Gentile Emilio, 2011, Laterza
Il fabbro di Predappio. Vita di Alessandro Mussolini
Emiliani Vittorio, 2010, Il Mulino
L'imperatore del male. Una biografia del cancro
Mukherjee Siddhartha, 2011, Neri Pozza
Nella storia si legge a volte con stupore di città cinte d'assedio per decine di anni, fino
all'inevitabile capitolazione. La città-cancro è sotto assedio da quattromila anni. L'uomo ha
inventato "macchine" e strategie, un tempo rudimentali e ingenue, poi sempre più precise e
astute, per espugnare la città. Ma dietro le mura si nascondono abitanti tra loro diversi per
aggressività e vulnerabilità, le cellule del cancro, e con caratteristiche spesso simili alle cellule
normali. Dunque, questa è una guerra molto difficile. Il libro che avete in mano ne racconta la
storia. "In un certo senso è un libro di storia militare", ha scritto il suo autore, formatosi come
ricercatore al Dana Farber Cancer Institute e oggi professore di oncologia alla Columbia
University. L'opera, tuttavia, è anche una "biografia" del cancro nel senso più letterale del
termine, poiché cerca di "penetrare la mente di questa malattia immortale, di comprenderne la
personalità e demistificarne il comportamento". È, infine, un libro divulgativo e ispirato.
Divulgativo perché Siddhartha Mukherjee espone con grande linearità le ragioni di ogni svolta e
progresso nelle terapie, ispirato perché è la consapevolezza di dovere compiere scelte cruciali
per i pazienti a conferire tensione narrativa e coesione logica al racconto. l'opera attraversa e
illumina un secolo intero della guerra al cancro, dalle epoche della chirurgia più mutilante e
della radioterapia indiscriminata fino alle più recenti scoperte.
L'idiota in politica. Antropologia della Lega Nord
Dematteo Lynda, 2011, Feltrinelli
Alla fine degli anni ottanta, quando gli elettori lombardi sanzionano l'arroganza e la corruzione
della classe politica votando per la Lega Nord, si fanno sedurre dall'intemperanza anche
lessicale di Umberto Bossi. La sua "idiozia" politica, le maschere che di volta in volta indossa
diventano la chiave del suo successo. Il suo stile verbale rievoca il buffone della tradizione
medievale, non rispettando niente e nessuno, e deridendo a più riprese le istituzioni. Con lui la
pratica politica smarrisce ogni riferimento di senso, diventando una giravolta di annunci,
minacce, promesse e intenzioni, in una parola "spettacolo". Il suo linguaggio e le sue maniere
rimandano ai personaggi della Commedia dell'arte: il politico Bossi si trasfigura nella maschera
Bossi. Come emerge da questo approccio etnografico, la Lega Nord non si limita a
rappresentare le maschere più profonde dell'immaginario collettivo attraverso l'invenzione di
un linguaggio tutto "suo", ma ha campo libero per fare politica nel senso più classico del
termine, cioè creando miti. La Lega si dimostra più gramsciana della sinistra, conquistando
l'egemonia culturale e investendo in modo ramificato tutti i settori della società. La semplicità
lessicale, popolare e dialettale agìta contro l'arroganza delle classi colte e urbane si trasforma
nel suo contrario: l'arroganza della semplicità. Prefazione di Gad Lerner.
Vita da freelance. I lavoratori della conoscenza e il
loro futuro
Banfi Dario; Bologna Sergio, 2011, Feltrinelli
Zero rifiuti. Manuale di pratiche individuali e collettive
per prevenire i rifiuti, cambiare la propria vita e
l'economia
Correggia Marinella, 2011, Altreconomia
Le basi morali di una società arretrata
Banfield Edward C., 2010, Il Mulino
Le tesi elaborate in questo libro ormai classico non hanno mai smesso di suscitare interesse,
ben oltre i confini dell'accademia. L'espressione "familismo amorale", coniata da Banfield per
spiegare l'arretratezza, o meglio la mancanza di reazione all'arretratezza, di Montegrano
(dietro cui si nasconde Chiaromonte, in Basilicata, alla metà degli anni '50), è diventata di uso
corrente per etichettare una molteplicità di fenomeni, ma soprattutto per individuare un
presunto "difetto" fondamentale della società italiana. Avverso allo spirito di comunità,
disposto a cooperare solo in vista di un proprio tornaconto, il familista amorale si comporta
secondo la seguente "regola aurea": massimizzare i vantaggi materiali e immediati della
famiglia nucleare, supporre che tutti gli altri agiscano allo stesso modo. Una chiave
interpretativa assai discussa, che si è dimostrata tuttavia di irriducibile efficacia nell'indicare i
guasti provocati dalla cronica carenza di senso civico, come sottolinea l'importante
introduzione di Arnaldo Bagnasco a questa riedizione del volume.
La malattia dell'Occidente. Perché il lavoro non vale
più
Panara Marco, 2010, Laterza
Il lavoro nel mondo avanzato vale sempre meno e non riesce più a garantire il tenore di vita
che credevamo di aver conquistato per sempre. Fra le cause della sua perdita di valore ci sono
la tecnologia, che consente di sostituire con le macchine il lavoro umano in un numero
crescente di attività, e la globalizzazione, che spinge per il trasferimento di industrie e società
verso paesi dove il costo del lavoro è più basso. Gli effetti sono perversi: da una parte c'è un
crescente trasferimento di ricchezza dai paesi occidentali consumatori ai paesi emergenti
produttori; dall'altra nei paesi industrializzati la ricchezza prodotta si sposta dal lavoro al
capitale nelle mani di gruppi ristretti mentre la grande maggioranza vede il suo reddito
crescere marginalmente, fermarsi o diminuire, con un grande aumento delle disuguaglianze. A
questo si somma il prezzo altissimo pagato dalle ultime generazioni condannate al precariato e
indebolite da una progressiva riduzione delle garanzie offerte dallo stato sociale. Poiché il
lavoro non è più il modo per costruirsi un futuro migliore, gli effetti sono profondi anche sui
valori e sui meccanismi sociali. Prevale l'individualismo, la protezione dei propri interessi visti
in contrapposizione con quelli collettivi, e peggiora la qualità stessa della democrazia, che fa
sempre più fatica a trovare la somma di interessi individuali nella sintesi del bene comune.
Indignatevi!
Hessel Stéphane, 2011, ADD Editore
"Indignatevi!" è un pamphlet liberatorio e corrosivo di Stéphane Hessel, diplomatico francese,
ex partigiano, novantatreenne combattivo che ha conquistato con questo testo migliaia di
lettori. Nelle sue pagine Hessel affronta i mali della nostra epoca e lancia un grido che ha
saputo farsi ascoltare diventando un vero manifesto che supera gli schieramenti politici e le
divisioni ideologiche. Dove sono i valori tramandati dalla Resistenza, dove la voglia di giustizia
e di uguaglianza, dove la società del progresso per tutti? A ricordarci le cose che non vanno
sono gli eventi di una quotidianità fatta di ingiustizie e di orrori come le guerre, le violenze, le
stragi. Hessel parte da qui, per indicare a tutti quali sono i motivi per cui combattere e per cui
tenere alta l'attenzione. L'indignazione è il primo passo per un vero risveglio delle coscienze, e
il grido di Hessel ce lo ricorda con fermezza e convinzione. A completare il libro, l'appello degli
ex partigiani francesi (di cui Hessel è uno dei firmatari), sottoscritto a Parigi nel marzo 2004 e
la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo di cui Hessel è stato uno degli estensori.
Geografia dell'Italia cattolica
Cartocci Roberto, 2011, Il Mulino
L'assassino
Simenon Georges, 2011, Adelphi
Lo schiaffo
Tsiolkas Christos, 2011, Neri Pozza
Il mulo è scettico per natura. Conversazioni con poeti
che abitano il Piemonte
2010, Marco Valerio
a cura di Pelizza B.; Fratus T.
L'altro mondo
Fois Marcello, 2011, Einaudi
Il suono del colore
Clerici Gianni, 2011, Fandango Libri
Una moglie a Parigi
McLain Paula, 2011, Neri Pozza
Un battito di ciglia
Rivalta Giovanni, 2005, Morea
Tre donne forti
NDiaye Marie, 2011, Giunti Editore
Tramonto a Saint-Tropez
Steel Danielle, 2005, Sperling & Kupfer
L'amore, d'improvviso
Appelfeld Aharon, 2011, Guanda
I poeti morti non scrivono gialli
Larsson Björn, 2011, Iperborea
Un'opaca sera di febbraio, l'editore Karl Petersén raggiunge impaziente il porto di Helsingborg.
Nella ventiquattrore una bottiglia di champagne e un contratto per il poeta Jan Y. Nilsson, a cui
ha chiesto di scrivere un giallo, sicuro bestseller già venduto ai più prestigiosi editori d'Europa.
Ma il poeta accetterà di firmare? Si piegherà alle basse leggi di quel mercato che, con la sua
ricerca di una poesia alta ed essenziale, ha sempre snobbato? La risposta è definitiva: Petersén
trova Jan Y. impiccato a bordo del peschereccio in cui viveva. Si è suicidato? Il commissario
Barck non ha dubbi: i poeti si uccidono, non vengono uccisi. Eppure i motivi per farlo fuori non
mancano, a cominciare dal lauto compenso che Jan Y. avrebbe presto incassato e dal materiale
scottante sugli squali della finanza che il suo romanzo era pronto a denunciare. Nell'età dell'oro
dei thriller, Björn Larsson scrive "una specie di giallo" che è un gioco letterario di raffinata
ironia e autoironia, per indagare l'essenza stessa della scrittura e della vocazione artistica. In
una sferzante satira di un mondo editoriale all'isterica ricerca del prossimo successo, solo un
"poliziotto-poeta" è in grado di scoprire le associazioni nascoste, di rivelare l'inatteso, di
afferrare le verità che si celano dietro le apparenze.
Ceneri d'Izalco
Alegría Claribel; Flakoll Darwin J., 2011, Incontri Editrice
Alla corte del re Cremisi
Belial Hector L.; Gonella Elia, 2011, Las Vegas
Un anno dopo
Lasser Scott, 2011, Einaudi
Il maestro di Cercenasco. Luce e colore in pittura nel
Piemonte del XV secolo
Moretti Viviana, 2010, Marco Valerio
Un anonimo pittore piemontese del Quattrocento, la cui biografia resta un mistero. La sua
opera nelle terre subalpine rivoluzionò completamente la concezione artistica del tempo.
Potrebbero essere gli ingredienti di un percorso nel mistero e nella storia. E in qualche modo,
un percorso nel mistero e nella storia è l'opera di Viviana Moretti, studiosa e ricercatrice di
Storia dell'Arte, che ha prodotto questo poderoso lavoro di analisi e di documentazione
iconografica. Un'opera in grande formato, riccamente illustrata a colori, che riassume e rilancia
la ricerca su questa figura ignota e tuttavia analizzata da decenni.
50 motivi per amare Torino
Ternavasio Maurizio, 2011, Priuli & Verlucca
La tenuta Rajani
Hilu Alon, 2011, Einaudi
Con un poco di zucchero
Carabba Enzo F., 2011, Mondadori
Il libro segreto di Dante. Il codice nascosto della
Divina Commedia
Fioretti Francesco, 2011, Newton Compton
Cavour. Storia pubblica e privata di un politico
spregiudicato
Ottone Piero, 2011, Longanesi
Colpevole d'alpinismo
Urubko Denis, 2010, Priuli & Verlucca
Daccapo
Franceschini Dario, 2011, Bompiani
Il templare
Guillou Jan, 2007, Corbaccio
La principessa ribelle
Mourad Kenizé, 2011, Newton Compton
Adesso basta parlare d'amore
Le Tellier Hervé, 2011, Mondadori
Il linguaggio segreto dei fiori
Diffenbaugh Vanessa, 2011, Garzanti Libri
Viva la grammatica! La guida più facile e divertente
per imparare il buon italiano
Della Valle Valeria; Patota Giuseppe, 2011, Sperling &
Kupfer
I samaritani della roccia e altri racconti
Ottin Pecchio Cesare, 2011, Priuli & Verlucca
I valdesi e l'unità d'Italia. Un tempo per seminare e
un tempo per raccogliere
Fabbrini Maria R., 2011, Priuli & Verlucca
Donne del Risorgimento
2011, Il Mulino
Spartaco. Le armi e l'uomo
Schiavone Aldo, 2011, Einaudi
Cattedrali
Doninelli Luca, 2011, Garzanti Libri
Il tribunale delle anime
Carrisi Donato, 2011, Longanesi
Una moglie a Gerusalemme
Ragen Naomi, 2011, Newton Compton