Anuga FoodTec: tecniche di trasformazione per l`industria
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Anuga FoodTec: tecniche di trasformazione per l`industria
Press Release No. 18 /Marzo 2015, Colonia Anuga FoodTec: tecniche di trasformazione per l’industria lattiero-casearia 2nd International Conference on Separation + Drying Technologies for Milk and Whey - March 23 and 24, 2015, at Anuga FoodTec L’imbottigliamento di latte, bevande contenenti latte e yogurt richiede condizioni igieniche ottimali. Al contempo però è necessario garantire la qualità di questi prodotti sensibili utilizzando una lavorazione delicata. Dal 24 al 27 marzo a Colonia, Anuga FoodTec metterà in primo piano le procedure che interessano ogni aspetto del processo di produzione dei prodotti lattiero-caseari: dal trattamento termico fino all’imbottigliamento, al confezionamento e alla pallettizzazione. Saranno esposti impianti utilizzati per garantire la qualità dei prodotti, tra cui separatori, omogeneizzatori, scambiatori termici, valvole e pompe nonché impianti UHT e intere linee per l’imbottigliamento asettico. La lavorazione del latte sarà anche argomento principale di una conferenza di alto livello che avrà inizio alla vigilia della Anuga FoodTec: 2nd International Conference on Separation + Drying Technologies for Milk and Whey, a cui parteciperanno alcuni dirigenti provenienti da tutto il mondo. Che si tratti di latte a lunga conservazione, latte fresco o bevande a base di latte, la produzione e l’imbottigliamento sono un vero esercizio di equilibrio. Da un lato è necessario garantire prodotti sicuri per i consumatori; dall’altro bisogna considerare che il latte è un prodotto estremamente sensibile che alle alte temperature perde gran parte della sua qualità. Ciò accade soprattutto nel caso dei forti stress termici che ne permettono la lunga conservazione. Grazie alle moderne tecnologie, ai processi automatici e ai concetti di igiene elaborati è possibile creare un equilibrio tra queste due necessità. Il sinonimo di imbottigliamento igienico Il punto focale del processo produttivo delle aziende di lavorazione del latte è costituito dai macchinari di imbottigliamento. Questi macchinari sono utilizzati per travasare i prodotti lattieri in cartoni per bevande, contenitori di plastica o in bottiglie di vetro con forme e dimensioni diverse. Dallo stiro-soffiaggio delle bottiglie in PET alla pulizia e al reale imbottigliamento dei prodotti lattieri fino alla sigillatura delle bottiglie e all’etichettatura, i fornitori di sistemi come KHS e Krones garantiscono processi Anuga FoodTec 24.03.–27.03.2015 www.anugafoodtec.com Your contact: Christine Hackmann Tel. +49 221 821-2288 Fax +49 221 821-3544 E-mail [email protected] Koelnmesse GmbH Messeplatz 1 50679 Köln P.O. Box 21 07 60 50532 Köln Germany Tel. +49 221 821-0 Fax +49 221 821-2574 [email protected] www.koelnmesse.de Executive Board: Gerald Böse (President and Chief Executive Officer) Katharina C. Hamma Herbert Marner Chairman of the Supervisory Board: Mayor of the City of Cologne Jürgen Roters Headquarters and place of jurisdiction: Cologne District Court Cologne, HRB 952 efficienti per questa fase della produzione. Le linee di imbottigliamento asettico come ad esempio "Innosept Asbofill ESL" di KHS sono soluzioni estremamente all’avanguardia che permettono di non sottoporre il latte ad un trattamento ad alte temperature supplementare. Nell’industria lattiera la sigla ESL si è stabilita come sinonimo di elevati standard di igiene dell’imbottigliamento asettico. Si tratta dell’abbreviazione di "Extended Shelf Life" e indica il latte fresco che può essere conservato per circa 21 giorni a temperature inferiori agli otto gradi Celsius. Dal punto di vista della qualità sensoriale, non si avverte pressoché alcuna perdita rispetto al latte fresco tradizionale che ha una durata massima di dodici giorni. Latte fresco grazie al doppio sistema di debatterizzazione Nella produzione di latte ESL vengono utilizzate procedure moderne come l’iniezione di vapore e la microfiltrazione. Un’alternativa innovativa è costituita dal processo Prolong sviluppato dalla GEA Westfalia Separator e adottato anche dalla società Kohrener Landmolkerei. La latteria ha avviato la sua attività a Penig, vicino Chemitz (Germania) nell’autunno del 2013 e da poco ha messo in funzione un secondo impianto di imbottigliamento. Alla base di questo processo vi sono due separatori per debatterizzazione impostati in serie che grazie alla forza centrifuga eliminano fino al 99,9 per cento dei microorganismi presenti nel latte crudo. Infine si effettua il trattamento tradizionale del latte nel separatore per scrematura con la successiva standardizzazione del contenuto di grassi e la pastorizzazione rapida ad elevata temperatura. La linea è progettata per una capacità oraria di 15.000 litri e travasa il latte ESL in condizioni asettiche nelle bottiglie in PET. In tal senso la Kohrener Landmolkerei apre una nuova strada, infatti mentre in paesi come la Francia o l’Italia il latte in PET è molto comune, la società introduce in Germania un settore di nicchia. Cagliata dal nastro trasportatore La produzione di formaggio è una delle possibilità più antiche di rendere il latte conservabile. Ogni anno in tutto il mondo si producono oltre 20 milioni di tonnellate di formaggio. Il passo decisivo dell’automatizzazione, un’invenzione di Alpma, è da ricondurre a quasi 40 fa: il coagulatore, un trogolo in acciaio inox lungo fino a 85 metri che permette la produzione continua di cagliata. Nel trogolo scorre una banda trasportatrice senza fine su un film d’acqua. Pareti divisorie mobili formano dei comparti separati con una capacità che va da 500 a 900 litri. In questi comparti che vengono riempiti con latte, caglio e, se necessario, colture, avviene la coagulazione del latte. In questo modo si formano piccoli cubi la cui dimensione dipende dal rispettivo tipo di formaggio. Il coagulatore di Alpma è ancora oggi l’unico impianto presente sul Page 2/4 mercato che permette un ciclo di lavorazione continuo. Inizialmente sviluppato per il Camembert, questo macchinario è attualmente utilizzato per quasi tutte le tipologie di formaggi, anche per quelli da taglio. Fette precise grazie ai raggi X Prima di confezionare il formaggio è necessario tagliarlo. Gli espositori di Anuga FoodTec mostrano una serie di tagliatrici per forme, in grado di tagliare con misure standard, sonotrodi a ultrasuoni o fili metallici. Questi macchinari sono utilizzabili sulle diverse tipologie di formaggi, da quelli cremosi a pasta erborinata, ai morbidi Tilsiter, fino al Gouda stagionato. In questo modo è possibile ricavare pezzi dal peso preciso per una prezzatura esatta. Ma com’è possibile tagliare il formaggio che presenta grandi buchi irregolari in fette dello stesso peso? A tale scopo GEA ha sviluppato un sistema di confezionamento in grado di tagliare e confezionare il Leerdammer in fette precise. Il formaggio è sottoposto alla scansione con un sistema a raggi X che rileva la posizione dei buchi e calcola la densità del prodotto attraverso la lunghezza della forma di formaggio. Dopo la scansione il formaggio viene pesato. Avvalendosi dei dati di densità e peso, il sistema di controllo calcola lo spessore delle fette. Quattro forme di formaggio vengono condotte contemporaneamente verso le lame dell’impianto e lo spessore delle fette è rispettato con precisione matematica per ottenere il peso desiderato. Comunicazioni riguardo all'evento: 23 e 24/03/2015 - 2nd International Conference on Separation + Drying Technologies for Milk and Whey - Organizzatore: Muva Kempten - (Centro Congressi Est, Offenbachsaal) 24/03/2015, ore 13:00 - 16:00 - Conference on Ressource Efficiency - si terrà anche una conferenza del Dr. Christoph Glasner - Fraunhofer UMSICHT, Oberhausen (Germania) sul tema "SUSMILK: riprogettazione dell’industria lattiera per una lavorazione sostenibile del latte" 26/03/2015, ore 15:30 - 17:00 - Forum 23 - Camel Milk - raw material and processing – Centro Congressi Nord, Rheinsaal sezione 4 Anuga FoodTec è organizzata da Koelnmesse GmbH in collaborazione con la Deutschen Landwirtschafts-Gesellschaft – DLG (Società Tedesca indipendente per l'Agricoltura). La settima edizione della Anuga FoodTec, il salone internazionale delle tecnologie alimentari e delle bevande che si terrà dal 24 al 27 marzo 2015 a Colonia, registra un Page 3/4 numero di inscrizioni eccellente. Sono previsti circa 1.500 espositori provenienti da 49 paesi e quasi 43.000 visitatori specializzati da circa 130 paesi. Ulteriori informazioni, la banca dati sugli espositori e i dati sul programma collaterale sono disponibili su: www.anugafoodtec.com Nota per la redazione: Il materiale fotografico di Anuga FoodTec è disponibile nella nostra banca dati immagini sul sito www.anugafoodtec.com alla sezione “Press”. Ulteriori ragguagli per la stampa sono reperibili al link www.anugafoodtec.de/pressinformation In caso di pubblicazione si prega di inviare copia giustificativa. Page 4/4