Indice - FIPE - Federazione Italiana Pubblici Esercizi

Transcript

Indice
ANSA
22-01-14 20:07
>>>ANSA/ Camorra:90 arresti e sequestri per 250 mln in 3 regioni
1
ANSA
22-01-14 20:06
Camorra: Picierno, Antimafia accenda riflettore su Roma
3
ANSA
22-01-14 20:03
>>>ANSA/ Camorra:giu' da finestra casa,uomo muore durante arresto
4
ANSA
22-01-14 19:23
>ANSA-FOCUS/ Aiuto clan per Gallipoli in B, indagato Giannini
6
TMnews
22-01-14 19:17
Camorra, Masini: nessuno può considerarsi immune da mafie
8
ANSA
22-01-14 18:38
Camorra: De Cristofaro (Sel) grave infiltrazione a Roma
9
ANSA
22-01-14 18:34
>ANSA-BOX/ Camorra:da Pummarola a Zio Ciro,sigilli a boss pizza
10
ANSA
22-01-14 18:13
Camorra: Dda Firenze, ramificazioni anche in Toscana
12
TMnews
22-01-14 17:51
Mani della camorra su Roma:soldi sporchi in pizzerie e ristoranti -4-
13
TMnews
22-01-14 17:50
15
TMnews
22-01-14 17:50
16
TMnews
22-01-14 17:50
Mani della camorra su Roma:soldi sporchi in pizzerie e ristoranti
17
AGI
22-01-14 17:33
Camorra: sequestro 24 locali Roma,smantellato impero 'pizza Ciro' (2)=
18
AGI
22-01-14 17:26
Camorra: sequestro 24 locali Roma,smantellato impero 'pizza Ciro' =
19
AGI
22-01-14 16:59
== La notizia: Camorra, 90 arresti e 250 mln sequestrati (ore 17) =
20
AGI
22-01-14 16:31
22
AGI
22-01-14 16:14
Camorra: arresti clan Contini, 7 irreperibili per polizia Napoli =
23
AGI
22-01-14 16:00
Camorra: partita truccata da clan, indagato ex romanista Giannini =
24
ASTRO 9 COLONNE
22-01-14 15:55
CAMORRA. PECIOLA (SEL), DA TEMPO ROMA TERRENO ATTIVITA' RICICLAGGIO MAFIE
25
AGI
22-01-14 15:44
Camorra: Bindi, confermata efficacia strategia contrasto =
26
Print date: 23-01-2014 12:09
ANSA
22-01-14 15:28
Camorra:Libera,conferma che mafia e' approdata a ristorazione
27
ANSA
22-01-14 15:18
Camorra: Bindi, pesante condizionamento a economia legale
28
ANSA
22-01-14 15:18
Camorra: sequestrati cinque locali tra Pisa e Viareggio
29
ANSA
22-01-14 15:14
Camorra: indagato anche funzionario ministero Interno
30
AGI
22-01-14 15:05
Camorra: indagato anche funzionario ministero Interno =
31
AGI
22-01-14 14:55
Camorra: Bindi, contro Contini confermata strategia contrasto =
32
TMnews
22-01-14 14:38
Libera su camorra a Roma: scalata mafiosa su ristorazione
33
ANSA
22-01-14 14:33
Camorra: Roma; arresti anche in rete mondo finanza
34
ANSA
22-01-14 14:07
Camorra: sequestrati conti bancari e societa' abbigliamento
35
AGI
22-01-14 13:59
36
AGI
22-01-14 13:56
Camorra:maxi-blitz contro clan Contini,sequestro impero economico (3)=
38
AGI
22-01-14 13:56
39
AGI
22-01-14 13:55
Camorra:maxi-blitz contro clan Contini,sequestro impero economico =
40
TMnews
22-01-14 13:28
Maxi blitz anticamorra tra Napoli, Roma e Pisa: 90 arresti -punto -7-
41
TMnews
22-01-14 13:28
42
TMnews
22-01-14 13:28
Maxi blitz anticamorra tra Napoli, Roma e Pisa: 90 arresti -punto
44
ANSA
22-01-14 13:24
Muore durante arresto:vicini;sentito urla,anche della moglie
45
AGI
22-01-14 13:16
Camorra: arresti clan Contini, spunta anche partita truccata (2)=
46
AGI
22-01-14 13:16
Camorra: arresti clan Contini, spunta anche partita truccata =
47
ANSA
22-01-14 13:12
Camorra: Marino, grazie per operazione contro clan a Roma
48
ANSA
22-01-14 13:11
Camorra:da Pummarola a Pizza Ciro,i locali sequestrai a Roma
49
ANSA
22-01-14 12:42
Camorra: locali sequestrati Roma in zone chic
50
AGI
22-01-14 12:37
Camorra: arresti clan Contini, reti imprese conniventi con cosca =
51
AGI
22-01-14 12:30
Camorra: fra i beni sequestrati anche storico locale a Viareggio =
52
TMnews
22-01-14 12:29
Camorra, Zingaretti: grazie a forze ordine per lavoro svolto
Print date: 23-01-2014 12:09
53
TMnews
22-01-14 12:24
Blitz anticamorra, indagato si uccide a Roma: disposta autopsia
54
AGI
22-01-14 12:17
Camorra: arresti clan Contini, sequestri in tutta Italia (2)=
55
AGI
22-01-14 12:17
Camorra: arresti clan Contini, sequestri in tutta Italia =
56
AGI
22-01-14 12:09
== Camorra: arresti clan Contini,anche reggente cosca e moglie (2)=
57
AGI
22-01-14 12:09
== Camorra: arresti clan Contini,anche reggente cosca e moglie =
58
ASTRO 9 COLONNE
22-01-14 11:56
CAMORRA, 11 ARRESTI CONTRO CLAN CONTINI
59
ANSA
22-01-14 11:44
Camorra: in Toscana pizzerie per investire denaro clan
60
AGI
22-01-14 11:29
== Camorra: si getta da finestra, procura Roma apre inchiesta =
61
ANSA
22-01-14 11:27
Camorra: ascoltata moglie Cristarelli, pm sentira' agenti
62
ANSA
22-01-14 11:23
Camorra: Procura Roma indaga su morte Cristarelli
63
AGI
22-01-14 11:22
Camorra: arresti clan Contini, si getta da finestra e muore (2)=
64
ANSA
22-01-14 11:09
Camorra: Cristarelli aveva avuto malore all'arrivo agenti
65
AGI
22-01-14 10:46
== Nota ai capiredattori: i servizi di oggi (AGI) =
66
AGI
22-01-14 10:17
Camorra: sequestrati oltre 20 locali nel centro storico Roma (2)=
68
AGI
22-01-14 10:17
Camorra: sequestrati oltre 20 locali nel centro storico Roma =
69
AGI
22-01-14 10:08
(Scheda) Camorra: clan Contini, impero economico senza pentiti (2)=
70
AGI
22-01-14 10:08
(Scheda) Camorra: clan Contini, impero economico senza pentiti =
71
ANSA
22-01-14 10:09
Camorra: indagato suicida; annullata conferenza stampa Dna
72
ANSA
22-01-14 10:02
Camorra: stavano per arrestarlo, si suicida (2)
73
TMnews
22-01-14 09:36
Colpo a clan di camorra Contini, 90 in manette... -2-
74
AGI
22-01-14 09:29
== Camorra: arresti clan Contini, si getta da finestra e muore =
75
ANSA
22-01-14 09:15
++ Camorra: stavano per arrestarlo, si suicida ++
76
AGI
22-01-14 08:59
Camorra: arresti clan Contini, cosca investiva in aree servizi =
77
ANSA
22-01-14 08:59
Camorra: sequestrati oltre 20 locali in centro storico Roma
78
AGI
22-01-14 08:53
Camorra: arresti clan Contini, annullata conferenza =
Print date: 23-01-2014 12:09
79
AGI
22-01-14 08:25
Camorra:reimpiego capitali,90 misure cautelari e sequestro 250mln (3)=
80
TMnews
22-01-14 07:59
*Colpo a clan di camorra Contini,90 in manette al Centro Italia
81
Print date: 23-01-2014 12:09
ANSA
20:07
22-01-14
ZCZC0106/SXB
ONA82462
R CRO S0B QBXB
>>>ANSA/ Camorra:90 arresti e sequestri per 250 mln in 3 regioni
Demolito impero clan Contini, sigilli anche a noti ristoranti
(ANSA) - NAPOLI, 22 GEN - Un impero che da Napoli si
estendeva fino al cuore di Roma e Firenze, un esercito di
camorristi e insospettabili accomunati dalla voglia di fare
soldi facili. L'operazione interforze che stamane ha portato
all'esecuzione di 90 misure cautelari e al sequestro di beni per
250 milioni ha piegato uno dei clan piu' solidi e temibili della
criminalita' campana: quello capeggiato dal boss Eduardo Contini,
soprannominato "'o romano" e noto alle cronache nazionali per
essere stato arrestato, la notte di Capodanno del 1994, a
Cortina d'Ampezzo, mentre in smoking andava a festeggiare.
Guardia di finanza, polizia, carabinieri e Dia, coordinati
dalla Dna e dalla Dda di Napoli, hanno lavorato anni per
ricostruire organigrammi, identificare i responsabili di
estorsioni e spaccio di droga, individuare beni intestati a
prestanome o acquistati con soldi di provenienza illecita.
Stamattina il blitz, scattato in contemporanea nei tre
capoluoghi.
Un evento luttuoso ha appannato il compiacimento di
investigatori e magistrati per la riuscita dell'operazione:
Giuseppe Cristarelli, imprenditore pregiudicato di 42 anni che
era destinatario di una delle misure cautelari perche' accusato
di usura ed estorsione, si e' lanciato nel vuoto - secondo gli
investigatori - da una finestra della sua abitazione, in via
Banfi a Roma, ed e' morto sul colpo. Agli agenti arrivati per
arrestarlo ha detto che si sentiva male e aveva bisogno di un
bicchiere d'acqua.
Giuseppe Cristarelli era il figlio di Luigi, amico per la
pelle di Eduardo Contini e arrestato insieme con lui a Cortina
quella notte di venti anni fa. In seguito alla notizia della sua
morte e' stata annullata la conferenza stampa in programma per
illustrare i dettagli dell'operazione.
Oltre agli affari del clan Contini, che nella Capitale era
alleato alla famiglia Righi, dalle 1800 pagine dell'ordinanza
cautelare emessa dal gip Raffaele Piccirillo su richiesta dei pm
Marco Del Gaudio, Filippo Beatrice, Francesco Curcio e Ida
Teresi salta fuori un episodio legato al mondo del calcio
minore. I Contini, infatti, pagarono alcuni calciatori del Real
Marcianise perche' la loro squadra perdesse e vincesse invece il
Gallipoli Calcio in modo da finire in serie B. L'episodio risale
al campionato 2008/2009. Indagati per frode sportiva, con
l'aggravante della finalita' mafiosa, anche l'ex giocatore
Giuseppe Giannini, il "principe", e Luigi Dimitri, attualmente
osservatore internazionale della Juve, all'epoca rispettivamente
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 1
allenatore e direttore sportivo del Gallipoli Calcio.
Uno degli aspetti piu' rilevanti dell'operazione e'
rappresentato dai sequestri, molti dei quali riguardano esercizi
commerciali molto noti e frequentati. A Roma, per esempio, sono
finiti sotto sequestro "Pummarola e Drink", "Zio Ciro",
"Frijenno Magnanno", le catene "Pizza Ciro" e "Sugo", i
ristoranti il "Il Pizzicotto" e la gelateria "Ciuccula" al
Pantheon. Sequestrate anche societa' con sedi sparse tra largo
Fontanella Borghese, via della Maddalena, via Archimede, ai
Parioli. A Napoli sequestrati ben 30 distributori di carburanti,
tra cui due sulla Tangenziale (Agnano Est e Scudillo Nord) e due
lungo l'Autostrada del Sole (Cittadella e Masseria Ovest).
Proprio la vendita di carburanti rappresenta il "core business"
della holding Contini a Napoli. Ma l'impero annovera anche bar
(ne sono stati sequestrati 11), torrefazioni, gioiellerie,
distribuzione di prodotti alimentari, mentre le attivita' del
clan, la cui figura di riferimento a Napoli era Ciro Di
Carluccio, comprendevano anche investimenti immobiliari e la
concessione di prestiti con interessi illegali a persone in
difficolta' economiche.
YBY-DT/BOM
22-GEN-14 20:07 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 2
ANSA
20:06
22-01-14
ZCZC0083/SXA
XPP82860
R POL S0A QBXB
Camorra: Picierno, Antimafia accenda riflettore su Roma
(ANSA) - ROMA, 22 GEN - "Il maxi blitz messo in atto questa
mattina in Lazio, Campania e Toscana contro il clan dei Contini,
grazie al grande lavoro della Dia e delle forze dell'ordine,
conferma quanto diciamo da anni: a Roma il complesso e
invisibile groviglio di interessi, intrecci, prestanome,
imprenditori, professionisti e consulenti di cui si alimenta la
rete criminale, s'infittisce e si allarga sempre di piu'. E'
quindi indispensabile rompere il muro di silenzio e
superficialita' che da anni avvolge le istituzioni: si
intensifichi l'attenzione sull'infiltrazione dell'economia della
Capitale". Lo afferma Pina Picierno, responsabile Legalita' del
Partito Democratico.
"Chiedo per questo - conclude la parlamentare dem - che la
Commissione Antimafia inizi subito un capillare lavoro di
monitoraggio sull'insieme dei fenomeni (usura, riciclaggio,
proprieta' fittizie) che permettano di risalire e individuare la
presenza mafiosa nella vita economica".(ANSA).
PDA
22-GEN-14 20:06 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 3
ANSA
20:03
22-01-14
ZCZC0031/SXB
XRM82814
R CRO S0B QBXB
>>>ANSA/ Camorra:giu' da finestra casa,uomo muore durante arresto
Per investigatori imprenditore si e' ucciso. Indaga Procura Roma
(di Lorenzo Attianese)
(ANSA) - ROMA, 22 GEN - Solo la morte avrebbe potuto
evitargli il carcere. Ed e' stata l'unica via di fuga dalle
manette per Giuseppe Cristarelli, l'imprenditore che all'alba si
e' lanciato dalla finestra - secondo gli investigatori - al
quarto piano della sua abitazione a Roma. Questa mattina gli
agenti della Squadra Mobile di Napoli e quella di Roma erano
pronti ad eseguire l'ordinanza di custodia cautelare nell'ambito
dell'inchiesta della Direzione Nazionale Antimafia, che ha
arrestato altre 89 persone smantellando il potente clan Contini,
egemone a Napoli e con le sue ramificazioni anche nella
Capitale.
Cristarelli, di 43 anni, imprenditore campano nel settore
dell'abbigliamento, si sarebbe tolto la vita, ipotizzano gli
inquirenti, poco dopo l'arrivo degli agenti nel suo appartamento
romano alla Collina Fleming, in via Guido Banti, nella zona nord
della citta'. "Aveva avuto un malore" - avrebbe spiegato agli
investigatori la moglie che era con lui al momento dell'arresto
- ha chiesto un bicchiere d'acqua e poi di poter prendere aria
avvicinandosi alla finestra". Sembrava sotto choc, sembra abbia
detto la donna alla polizia, in pochi attimi e' precipitato nel
vuoto schiantandosi in un piccolo spiazzale ai piedi del
palazzo. E' morto sul colpo. E la retata si e' trasformata in
tragedia. Gli agenti sul posto, secondo la ricostruzione fatta
nei primi minuti dopo l'episodio, hanno parlato di suicidio.
Il vicinato e' stato svegliato proprio dalle urla della moglie
che era nell'appartamento con le figlie. "Abbiamo sentito urla,
la moglie gridava, in casa c'erano anche le due bambine. Erano
le quattro di notte e abbiamo capito che in quella casa c'erano
attimi di panico". Cristarelli viene descritto dai condomini
come una persona "molto discreta". Ma per l'accusa sarebbe
coinvolto nella fase di intermediatore per l'acquisizione di
alcuni negozi, probabilmente per conto del clan. "Siamo
distrutti", spiega un'amica di famiglia. L'imprenditore si era
trasferito da qualche mese in quell'appartamento dove gia' da
tempo abitava il resto della famiglia, in un centro residenziale
alla Collina Fleming, abitato da professionisti e imprenditori.
In Campania era stimato da molti suoi conoscenti.
Sulla vicenda la Procura di Roma ha avviato un'indagine e ha
disposto l'autopsia che sara' effettuata nei prossimi giorni. I
primi accertamenti sono stati gia' avviati: il pm di turno ha gia'
ascoltato la moglie di Cristarelli. Il magistrato e' in attesa,
inoltre, della relazione degli uomini della Squadra Mobile di
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 4
Roma che hanno collaborato all'esecuzione dell'ordinanza assieme
ai colleghi di Napoli. Saranno sentiti anche gli agenti che
erano andati ad eseguire l'arresto.
L'ordine di custodia cautelare scattato per l'imprenditore
campano rientrava nell'ambito dell'operazione della Direzione
Investigativa di Roma che ha portato in generale al sequestro
di una serie di societa' operanti nel settore dell'abbigliamento
di marche prestigiose, tra cui quelle di Cristarelli. Altre
undici. Tra le persone coinvolte nell'inchiesta ed arrestate ci
sono altri imprenditori nel campo della moda come Mario
Ambrosio, incaricato dell'acquisizione e della distribuzione sul
mercato ufficiale e parallelo degli stock di abbigliamento
proveniente da grandi griffe, Roberto Moccardi e sua moglie Anna
D'Orta, che curavano e gestivano gli interessi del clan nello
stesso campo, Antonella Imperatore e Maurizio Delle Donne, che
garantivano al clan guadagni dalla vendita di prodotti di grandi
marche. Tra le perquisizioni, anche quella nella sede pratese
della griffe 'Castellani'.
Y4J-ST
22-GEN-14 20:03 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 5
ANSA
19:23
22-01-14
ZCZC9458/SXB
ONA82205
R CRO S0B QBXB
>ANSA-FOCUS/ Aiuto clan per Gallipoli in B, indagato Giannini
Soldi a Real Marcianise per sconfitta,coinvolto osservatore Juve
(ANSA) - NAPOLI, 22 GEN - Una promozione in serie B
fortemente voluta. Cosi' voluta da far intervenire finanche la
camorra, un clan tra i piu' potenti di Napoli, i Contini, e
imprenditori, i Righi, considerati gli "stabili ricettatori dei
profitti illeciti dei clan". Soldi che sono finiti nelle mani di
alcuni giocatori del Real Marcianise per perdere e per far
vincere il Gallipoli Calcio promosso cosi' in serie B. Indagati
per frode sportiva, con l'aggravante della finalita' mafiosa,
anche l'ex giocatore Giuseppe Giannini, il 'principe', e Luigi
Dimitri, attualmente osservatore internazionale della Juve.
Oggi 90 persone, considerate vicine ai Contini, sono state
arrestate. Attivita' investigative, coordinate dalla Procura
nazionale antimafia, che hanno fatto emergere anche un altro
aspetto: l'investimento del denaro nero del clan nel mondo del
calcio delle serie minori. La storia, nell'anno 2008-2009 del
Gallipoli Calcio e del Real Marcianise, e' anche questa. Le
indagini hanno, infatti, svelato un intervento del clan Contini,
su richiesta di Salvatore Righi, nei confronti di alcuni
calciatori del Real Marcianise, affinche' perdessero un incontro
con il Gallipoli Calcio che, a conclusione della stagione
2008/2009 del campionato di Lega Pro, girone B, aveva bisogno di
una vittoria per accedere alla serie B: cosa che effettivamente
avvenne.
Nell'ambito delle indagini svolte dai carabinieri di Roma e'
emersa l'attivita' illecita realizzata nel maggio 2009 da
Salvatore Righi e dal figlio Ivano finalizzata alla
realizzazione di una frode sportiva in favore della squadra di
calcio del Gallipoli, allenata allora da Giuseppe Giannini, ex
calciatore della Nazionale, poi capitano della Roma e
attualmente allenatore della Nazionale del Libano. Prima della
partita Gallipoli-Real Marcianise, valevole per il campionato di
Lega Pro girone B, stagione 2008/2009, Salvatore e Ivano Righi,
Giuseppe Giannini e Luigi Dimitri - questi ultimi
rispettivamente allenatore e direttore sportivo del Gallipoli
Calcio - si accordarono per consegnare cinquantamila euro a
calciatori del Real Marcianise, tra cui Michele Murolo, Massimo
Russo ed altri non identificati, affinche' questi si adoperassero
per il raggiungimento di un risultato comunque favorevole alla
squadra salentina.
Il Gallipoli, in effetti, si aggiudico' il decisivo l'incontro
con il risultato di 3 a 2 conseguendo la promozione in serie B.
Tutti i soggetti coinvolti nella vicenda sono indagati per il
reato di frode sportiva con l'aggravante della finalita' mafiosa.
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 6
Un interesse, quello dei Righi per il mondo del calcio, che
non si ferma qui. Tra i beni sequestrati agli imprenditori,
anche la societa' sportiva dilettantistica 'Mariano keller arl'
titolare della squadra di calcio denominata "Mariano Keller",
iscritta al campionato 2013/14 della Lega Nazionale Dilettanti
di serie D girone H, nonche' il relativo centro sportivo, a
Napoli, dotato di cinque campi di calcio e calcetto, due
palestre e due bar, per un valore di due milioni di euro.
(ANSA).
SS
22-GEN-14 19:23 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 7
TMnews
19:17
22-01-14
MAW9559 4 cro gn00,rg00 602 ITA0559;
Camorra, Masini: nessuno può considerarsi immune da mafie
Assessore Roma: forte impegno per tenerle 'fuori dalla porta'
Roma, 22 gen. (TMNews) - "Con il sequestro di oltre 20 locali nel
Centro di Roma e làrresto di numerosi appartenenti alla
criminalità organizzata le forze dellòrdine hanno messo in campo
unàzione fondamentale nella lotta alla presenza delle mafie a
Roma. Gli arresti e i sequestri evidenziano, se ce ne fosse
bisogno, che la Capitale non è preda di semplici infiltrazioni da
parte delle mafie ma di un vero e proprio radicamento". Lo
dichiara in una nota Paolo Masini, Assessore allo Sviluppo delle
Periferie, Infrastrutture e Manutenzione Urbana di Roma Capitale.
"Nessuno può considerarsi immune: lo dimostra il processo - in
cui proprio ieri Roma Capitale è stata ammessa come parte civile
- contro i clan di Ostia, con la `longa manus` della criminalità
che ha insidiato làpparato amministrativo del municipio. La
nostra amministrazione ha messo in campo fin dallìnsediamento un
impegno inedito per tenere le mafie `fuori dalla porta`
attraverso un percorso di legalità e trasparenza che vede
coinvolte le forze dellòrdine, i rappresentanti delle realtà
produttive `sane` e del mondo del lavoro, e che passa per
lìntesa con il comando provinciale della Guardia di Finanza
siglata ieri e la firma lo scorso dicembre del Patto per lo
sviluppo, la legalità e la trasparenza da parte di sindacati e
associazioni delle imprese", aggiunge.
"Costruire attraverso le buone pratiche ed il rigore un argine
contro le economie illecite, tutelare lèconomia sana del
territorio. Questi sono gli obiettivi, ambiziosi ma necessari, da
raggiungere nel più breve tempo possibile", conclude Masini.
Red-Cro-Bla
221917 gen 14
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 8
ANSA
18:38
22-01-14
ZCZC8665/SXA
XPP81270
R POL S0A QBXB
Camorra: De Cristofaro (Sel) grave infiltrazione a Roma
(ANSA) - ROMA, 22 GEN - ''L'operazione di polizia che
stamattina ha portato al sequestro di trenta pizzerie e
ristoranti, a Roma, dimostra quanto profonda sia ormai
l'infiltrazione della criminalita' organizzata e in
particolare della camorra e della 'ndrangheta nella
capitale". Lo dice il senatore di Sinistra Ecologia e Liberta'
Peppe De Cristofaro. "Da tempo - prosegue de Cristofaro sapevamo che camorra e 'ndrangheta si erano ampiamente
insediate nelle citta' del nord. E' ora pero' di fare luce anche
sulla presenza della criminalita' organizzata a Roma, citta' che
temo stia diventando una delle piazze centrali per la famiglie
camorriste e per le 'ndrine''.
SES
22-GEN-14 18:38 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 9
ANSA
18:34
22-01-14
ZCZC8575/SXB
XRM81265
R CRO S0B QBXB
>ANSA-BOX/ Camorra:da Pummarola a Zio Ciro,sigilli a boss pizza
Sequestrati 23 locali centro Roma, cosi' famiglia Righi riciclava
(di Luca Laviola)
(ANSA) - ROMA, 22 GEN - "Chi ha avuto ha avuto ha
avuto...scurdammoce 'o passato, simmo e Napule, paisa...". La
canzoncina parte appena si apre il sito internet di Pizza Ciro,
tre ristoranti nel centro storico di Roma, tutti sequestrati
dalle forze dell'ordine nell'operazione contro il clan di
camorra napoletano Contini. Locali riconducibili alla famiglia
Righi - i tre fratelli Antonio, Luigi e Salvatore - e secondo
gli investigatori usati per riciclare denaro sporco. In totale
sono 23 i locali di loro proprieta' sigillati dalla Direzione
investigativa antimafia (Dia) tra pizzerie, bar, ristoranti e
gelaterie, tutti con nomi che evocano la tradizione napoletana:
'Zio Ciro', 'Sugo', 'Jamm Ja', 'Ciuccula'', 'Pummarola e Drink',
'La pastarella' e 'Il Pizzicotto', tra gli altri. In sala
personale campano ad aumentare l'atmosfera. E cibo rigorosamente
partenopeo. Il tutto in location esclusive, nelle strade e nelle
piazze piu' 'in' della citta', tra il centro storico e il vicino
quartiere Prati, a due passi dai palazzi della politica e delle
istituzioni. Il Pantheon, via della Pace, piazza
Sant'Apollinare, le strade vicino a Piazza Navona e Via del
Corso, piazza di Spagna. Il salotto della Capitale. Locali
frequentati bene, da vip e parlamentari. ignari che dietro pizze
e baba' si nascondevano affari illeciti. Perfino un magistrato
simbolo dell'antimafia, Antonio Ingroia, si era fatto
fotografare da Pizza Ciro, locale oggi sequestrato ai clan, con
uno dei titolari e la sua immagine era stata affissa al muro.
"Le mafie stanno scrivendo la nuova guida enogastronomica
della capitale - constata 'associazione antimafia Libera di don
Luigi Ciotti - La ristorazione si conferma la grande 'lavanderia
Italia' dove riciclare e ripulire i soldi sporchi".
E in effetti oggi a Roma e' finita sotto sequestro una vera e
propria holding della ristorazione. Una holding criminale secondo la Dia - affidata dai boss ai fratelli Righi, Antonio,
Luigi e Salvatore, il primo dei quali legato anche a un'altra
famiglia di camorra, i Mazzarella. "Anelli di congiunzione tra
la criminalita' organizzata camorristica" e il mondo
dell'imprenditoria apparentemente legale", si legge nel decreto
di sequestro. Nell'inchiesta denominata 'Margarita' i
carabinieri del Nucleo investigativo di Roma avevano accertato
le relazioni tra gli imprenditori e i Contini. I Righi erano
partiti da una piccola pizzeria a Napoli - 'da Ciro' - dal nome
del padre, oggi 80enne, e si erano quindi trasferiti negli anni
'90 a Roma. Volume d'affari sproporzionato rispetto ai redditi
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 10
dichiarati e un passato molto opaco per la famiglia, con la
condanna di Luigi e Salvatore Righi per il riciclaggio del
denaro di un sequestro. E il riciclaggio di soldi sporchi ha
continuato a essere il business di famiglia, secondo le accuse
della Direzione antimafia.
E Roma ancora una volta fa i conti con le infiltrazioni delle
mafie nel tessuto economico, dopo i sequestri e le confische
alla 'ndrangheta di locali come il Cafe' de Paris in via Veneto,
uno dei simboli della Dolce Vita. O dell'Antico Cafe' Chigi,
dirimpetto alla sede del governo, in piazza Colonna.
LAL
22-GEN-14 18:34 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 11
ANSA
18:13
22-01-14
ZCZC8187/SXB
OFI80858
R CRO S0B QBXB
Camorra: Dda Firenze, ramificazioni anche in Toscana
Perquisito anche stilista, non e' indagato
(ANSA) - FIRENZE, 22 GEN - "In Toscana siamo di fronte non
piu' a infiltrazioni, ma a ramificazioni ben strutturate di
componenti di clan camorristici, che la vedono come una terra da
sfruttare per reinvestire i proventi di natura illecita". Lo ha
detto il pm della Dda di Firenze Giuliano Giambartolomei,
titolare insieme al pm Giulio Monferini del filone toscano
dell'inchiesta sul clan camorristico Contini, che oggi ha
portato all'arresto di 90 persone.
In Toscana, gli agenti della Dia di Roma e di Firenze, su
mandato della Dda di Napoli, hanno perquisito l'azienda pratese
e l'abitazione a Forte dei Marmi (Lucca) dello stilista Flavio
Castellani, che non figura tra gli indagati. Nel corso delle
perquisizioni sarebbe stata sequestrata documentazione cartacea.
Su disposizione del tribunale di Firenze, sono poi stati
sottoposti a sequestro preventivo cinque tra ristoranti e
pizzerie nelle province di Lucca e Pisa, per un valore di circa
4 milioni di euro. Dodici le persone raggiunte da avviso di
garanzia emesso dalla Dda di Firenze. (ANSA).
YDA-GRS
22-GEN-14 18:13 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 12
TMnews
17:51
22-01-14
MAW9474 4 cro gn00,rg00 023 ITA0474;
Roma, 22 gen. (TMNews) - Da anni nell capitale i fratelli
imprenditori potevano contare su un radicalizzazione sul
territorio, su agganci e conoscenze. Tra gli indagati risulta
anche un funzionario del ministero dell'Interno che faceva da
consulente per gli affari legali dei fratelli. I Righi quindi per
gli inquirenti costituiscono un'autonomo gruppo criminale di
riciclatori professionisti, ai quali da un lato è contestato il
concorso esterno al clan Contini, dall'altro - ad Antonio Righi anche al clan Mazzarella, il concomitante impegno per contro di
due gruppi criminali rivali infatti è coerente con l'abitudine
della camorra di affidarsi per il riciclaggio a professionisti e
imprenditori in grado di fornire un servizio efficiente ma senza
in cambio pretendere l'esclusiva.
La maggior parte dell'ingente quantità di denaro che arriva
loro dai clan viene reinvestita in bar e pizzerie a Roma ma
diversificano anche in altre attività e anche a Napoli, dove la
famiglia Righi ha negli anni mantenuto basi operative con alcuni
locali e il Centro Sportivo e dalla Società Sportiva "Mariano
Keller", titolare di una squadra di calcio attualmente militante
nel campionato di Serie D girone H. Il mondo del calcio delle
serie minori è un settore in cui i Righi hanno nel tempo
investito per impiegare le ingenti somme di denaro nero a loro
disposizione e, in tale ambito, le indagini hanno svelato un
intervento del clan Contini, su richiesta di Salvatore RIGHI, nei
confronti di alcuni calciatori del Real Marcianise, affinché
perdessero un incontro con il Gallipoli Calcio che, a conclusione
della stagione 2008-2009 del campionato di Lega Pro, girone B,
aveva bisogno di una vittoria per accedere alla serie B, cosa che
effettivamente avvenne. Una combine nell'ambito della quale
risulta indagato per frode sportiva anche l'ex allenatore del
Gallipoli Giuseppe Giannini, ex nome di punta della Roma.
L'accertamento dell'affiliazione quali concorrenti esterni dei
tre fratelli Righi ai clan camorristici napoletani ha spostato il
procedimento da Roma a Napoli. Ma sulla base dell'ordinanza
napoletana e della netta sproporzione con i redditi dichiarati,
la procura di Roma ha chiesto e ottenuto al tribunale capitolino
un sequestro di beni anticipato, per oltre 50 milioni di euro.
Così i carabinieri hanno anche sequestrato 71 società, 48
immobili, 385 conti correnti, auto, il centro sportivo e la
società sportiva 'Mariano Keller' e 28 tra bar, ristoranti, e
pizzerie, in provincia di Napoli, Viareggio, Gabbice Mare, ma la
gran parte (24) nei luoghi turistici del centro storico di Roma,
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 13
e la mappa del loro regno nella capitale è fitta: piazza della
Rotonda, piazza Sant'Apollinare, via della Maddalena, via della
Vite, via della Mercede, via di Propaganda, via della Pace,
piazza Nicosia, via Rasella, via delle Quattro Fontane, via del
Boschetto, via Zanardelli, via dei Baullari, via Goffredo Mameli,
corso del Rinascimento, via G.G. Belli, via Col di Lana, viale
Giulio Cesare, via Fabio Massimo.
Gtu
221750 gen 14
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 14
TMnews
17:50
22-01-14
MAW9473 4 cro gn00,rg00 974 ITA0473;
Roma, 22 gen. (TMNews) - Da metà degli anni 90 gli imprenditori
sono a Roma e danno il via ai loro continui investimenti, un
incessante avvio di attività imprenditoriali, moltissime pizzerie
nel centro storico, e per entrare nelle quali pagano dalle
700mila euro a un milione di euro solo la licenza, i due terzi in
nero, con una girandola di nomi tutti ispirati all'originaria
pizzeria paterna 'Da Ciro'.
Costruiscono un impero diventando 'riciclatori professionisti'
- spiegano gli investigatori - riciclatori stabili per conto del
clan Contini che da sempre li sostiene, e ai cui dirigenti
arrivano commesse periodiche, ma non solo. Il vincolo con il clan
Contini non impediva infatti ai fratelli di proporsi quale punto
di riferimento sulla Capitale per altri sodalizi camorristici,
prescindendo dagli equilibri e delle alleanze tra i vari clan
napoletani; ai riciclatori infatti non viene richiesto
quellìmpegno di fedeltà esclusiva che è normalmente preteso per
gli affiliati appartenenti alle componenti militari dei clan.
Le indagini hanno, infatti, rivelato la vicinanza di Antonio
Righi anche al clan Mazzarella, rivale dei Contini, avendo egli
svolto attività di riciclaggio e supporto logistico per conto di
Oreste Fido, reggente del gruppo di Paolo Ottaviano operante in
zona Mercato-Santa Lucia a Napoli, e la vicinanza di Ivano Righi,
figlio di Salvatore, al clan dei "scissionisti" di Secondigliano
che ancora attualmente controllano le importazioni di cocaina
dalla Spagna.
Accanto ai Righi lavorano una serie di collaboratori ma anche
una teoria di prestanome, consulenti, aiutanti, quasi tutti
originari di Napoli e spesso legati anche da vincoli di
parentela, per rendere più salda l'impresa: oltre ai 19 arresti
ci sono anche 90 indagati. Il sistema infatti si basa su una
serie di società schermo che filtrano e fano da schermo ai veri
proprietari delle attività commerciali, di fatto risultati dalle
indagini i fratelli Righi. (Segue)
Gtu
221750 gen 14
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 15
TMnews
17:50
22-01-14
MAW9472 4 cro gn00,rg00 724 ITA0472;
Roma, 22 gen. (TMNews) - Nel corso dell'operazione i carabinieri
hanno anche eseguito 80 perquisizioni e un decreto di sequestro
anticipato di beni emesso dal tribunale di Roma che ha permesso
di fermare subito l'ingente flusso di denaro che falsava la
'concorrenza legale2 nella capitale. Sono così state sequestrate
solo su Roma 24 pizzerie, in zone prestigiose della città, da che
sono state anche oggetto di ispezioni da parte del Nas. I locali
sono stati affidati ad amministratori giudiziari affinche
possano comunque continuare a lavorare.
Parte dei risultati investigativi su cui si basa la misura
cautelare dei magistrati napoletani sono stati infatti acquisiti
dai carabinieri di Roma nell'ambito dell'indagine 'Margarita'
originariamente diretta dalla procura di Roma, partita dagli
accertamenti su due prestanomi professionisti e incentrata su tre
imprenditori napoletani, Antonio, Luigi e Salvatore righi.
Partendo dalla gestione della piccola pizzeria del padre 'da
Ciro' in via Foria a Napoli , negli anni 90 si trasferiscono a
Roma e in poco tempo diventano proprietari di fatto di una
holding di società che gestisce numerosi ristoranti e pizzerie
nelle principali vie del centro storico della capitale. Un volume
d'affari palesemente sproporzionato rispetto ai redditi
dichiarati, ma in linea con uno stile di vita lussuoso, ville
sull'Appia con piscine e fuoriserie. Il salto imprenditoriale
affonda le radici nel sequestro avvenuto nel l'83 a Napoli del
gioielliere Luigi Presta: due dei fratelli, Luigi e Salvatore,
all'epoca titolari con la famiglia solo della modesta pizzeria
'Da Ciro' furono condannati per il riciclaggio di una parte del
miliardo e 700mila lire pagato come riscatto.(Segue)
Gtu
221750 gen 14
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 16
TMnews
17:50
22-01-14
MAW9471 4 cro gn00,rg00 510 ITA0471;
Mani della camorra su Roma:soldi sporchi in pizzerie e ristoranti
Maxi operazione anticamorra, cc sequestrano 24 locali in centro
Roma, 22 gen. (TMNews) - Nell'ambito di un maxi blitz anti
camorra, i carabinieri di Roma hanno smantellato una rete
consolidata e capillare di riciclaggio: arrestati tre fratelli
napoletani, Antonio, Luigi e Salvatore Righi, da anni nella
capitale, ormai diventati i 're della pizza,', che attraverso una
rete di società-schermo avevano fondato un regno commerciale
soprattutto nel settore della ristorazione con una serie di
pizzerie nel centro storico, nelle prestigiose zone di Piazza
Navona, del Pantheon e di Piazza di Spagna, acquisite e gestite
grazie al denaro sporco, ai soldi della camorra, puliti con il
passaggio nel tessuto imprenditoriale capitolino.
In totale l'operazione dei carabinieri del nucleo investigativo
di Roma - nell'ambito della più vasta operazione interforze
contro il clan Contini coordinata dalla procura nazionale
antimafia e dalle Dda di Napoli e Roma - hanno condotto a 20
arresti e al sequestro prevenivo di beni e aziende per almeno 50
milioni di euro. I militari hanno infatti eseguito un'ordinanza
di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di
Napoli Raffaele Piccirillo nei confronti di 22 persone, 20
destinatari di custodia cautelare in carcere e due del divieto
temporaneo di esercitare professioni, ritenute responsabili a
vario titolo dei reati di associazione di tipo mafioso
estorsione, riciclaggio, impiego di denaro, beni o utilità di
provenienza illecita, stupefacenti, armi e contraffazione di
marchi, con l'aggravante mafiosa.(Segue)
Gtu
221750 gen 14
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 17
AGI
17:33
22-01-14
ZCZC
AGI0784 3 CRO 0 R01 /
Camorra: sequestro 24 locali Roma,smantellato impero 'pizza Ciro' (2)=
(AGI) - Roma, 22 gen. - Solo per subentrare alle attivita'
commerciali nel centro storico venivano sborsate cifre,
ancorche' non ufficialmente risultanti, tra i 700mila e il
milione e mezzo di euro. E sebbene il sodalizio non risultasse
proprietario degli immobili che ospitavano pizzerie e
ristoranti, i carabinieri hanno sequestrato un patrimonio di
beni e aziende che, da una prima stima, supera ampiamente i 50
milioni di euro: oltre ai 24 locali di Roma, ce ne sono altri 4
in altre citta', 40 immobili, 90 societa', il club calcistico
di serie D Mariano Keller con relativo centro sportivo, 70
autovetture, una villa sull'Aurelia del valore di almeno 2
milioni di euro dove viveva Salvatore Righi (che per il fisco
risulta quasi nullatenente). Tale patrimonio non era di
proprieta' dei clan, ma nella disponibilita' della famiglia di
imprenditori che si avvaleva dei loro capitali, reimpiegandoli
per poi riconoscere quanto dovuto: dalle indagini risultano
rimesse periodiche e frequenti di 50mila euro effettuate a
favore dei boss. Gli esercizi commerciali saranno ora affidati
agli amministratori giudiziari, che dovrebbero evitarne la
chiusura. (AGI)
Rmh
221734 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 18
AGI
17:26
22-01-14
ZCZC
AGI0775 3 CRO 0 R01 /
(AGI) - Roma, 22 gen. - Quel nome ricorrente nelle insegne,
"Ciro", e' riconducibile all'omonima pizzeria di via Foria a
Napoli, da dove i fratelli Righi, Antonio, Luigi e Salvatore,
partono negli anni'90 per trasferirsi a Roma. Qui, in pochi
anni, diventano proprietari di fatto, anche se non formalmente,
di un'estesa catena di pizzerie e ristoranti, che secondo gli
inquirenti sarebbe stata messa in piedi grazie a un'attivita'
di riciclaggio del denaro dei clan della camorra.
I tre - arrestati oggi a Roma dai carabinieri assieme al
figlio ventiseienne di Salvatore, Ivano, e ad altre 3 persone non avevano infatti un vincolo di 'esclusiva' con il clan
Contini ma fungevano da riciclatori anche per altri gruppi
camorristici: Ivano coltivava rapporti con il clan Mazzarella
ed esistevano legami anche con gli Amato-Pagano. Per gestire
l'ingente flusso di denaro, avevano creato un dedalo di oltre
90 societa', che spesso fallivano per riaprire con diversa
ragione sociale e sotto altre insegne cosi' da evitare il
pagamento di contributi e tasse, non formalmente riconducibili
ai Righi ma di fatto nella loro piena disponibilita' grazie ad
una fitta rete di prestanome (tutti denunciati a piede libero).
(AGI)
Rmh (Segue)
221727 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 19
AGI
16:59
22-01-14
ZCZC
AGI0721 3 CRO 0 R01 /
(AGI) - Napoli, 22 gen. - Tre procure (quella di Napoli, quella
di Roma e quella di Firenze), coordinate dalla Direzione
nazionale antimafia, e Dia, polizia, carabinieri e Guardia di
finanza, per realizzare e chiudere con 90 notifiche di misure
cautelari e un sequestro beni da 250 milioni di euro una delle
piu' complesse indagini su un clan di camorra che ha
consolidato tra Campania, Lazio e Toscana un impero economico.
I Contini, "per lunghi anni sottrattisi ad ogni efficace azione
repressiva", come sottolinea una nota firmata dal procuratore
nazionale antimafia, Franco Roberti, accanto al controllo dei
tradizionali mercati criminali (stupefacenti, estorsioni,
usura) hanno reinvestito in maniera lucrosa in attivita' legali
i guadagni della cosca, soprattutto nella ristorazione, nella
distribuzione e commercializzazione di abbigliamento e nella
gestione di impianti di servizi in aree di sosta. Durante la
notifica dei provvedimenti restrittivi, un imprenditore
napoletano, Giuseppe Cristarelli, 43 anni, che doveva
rispondere di usura ed estorsione, si e' suicidato lanciandosi
dalla finestra del suo appartamento al quarto piano di via
Banfi a Roma. La procura di Roma ha aperto un'inchiesta. A
Pisa, poi, notificati 12 avvisi di garanzia e perquisite
abitazioni, nonche' sequestro preventivo per cinque aziende del
settore della ristorazione sul litorale pisano e viareggino. Le
indagini si sono avvalse di tecniche tradizionali, quali le
intercettazioni, ma anche del contributo di pentiti. Lo
spaccato rivelato dalle indagini mostra reti di imprese
conniventi con i Contini, fortemente radicati nella roccaforte
del quartiere Arenaccia di Napoli, ma da tempo nella capitale
grazie a legami con la banda della Magliana, tanto che il boss
fondatore detenuto, Eduardo Contini, 58 anni, ha tra i
soprannomi 'o romano, anche lui insieme alla moglie Maria Aita
e al cognato boss Patrizio Bosti destinatario di un
provvedimento oggi. Due gruppi imprenditoriali, finiti nel
mirino dei pm: a Roma e in Versilia la famiglia Righi, a Napoli
la famiglia Di Carluccio, i primi nel settore della
ristorazione, i secondi gestori di impianti di distribuzione
carburante. Poi c'e' una rete nel settore del commercio dei
capi di abbigliamento, prodotti da una azienda di Prato,
"Castellani, dove le perquisizioni della Dia hanno portato al
sequestro di documentazione giudicata interessante dagli
investigatori. Tra i destinatari di misure cautelari, anche
l'attuale reggente del clan, Salvatore Botta, 63 anni, detenuto
a Napoli e la moglie Rosa Di Munno, incensurata. E spunta anche
una partita truccata, tra gli episodi oggetto d'indagine,
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 20
quella tra Gallipoli e Real Marcianise, lega Pro girone B
campionato 2008/9, con indagini per frode sportiva a carico di
alcuni calciatori tra cui Michele Murolo e Massimo Russo. (AGI)
Lil
221700 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 21
AGI
16:31
22-01-14
ZCZC
AGI0683 3 CRO 0 R01 /
(AGI) - Roma, 22 gen. - Il piu' noto e' "Pizza Ciro" in via
delle Mercede, tra piazza di Spagna e Montecitorio. Ma ci sono
anche "Ciro & Ciro", "Zio Ciro", "Pummarola e Drink", "Sugo",
la gelateria "Ciuccula'" al Pantheon. Pizzerie, ristoranti e
bar frequentati da turisti e qualche vip, tutti nel cuore del
centro storico di Roma, da piazza S. Apollinare a via della
Vite, da piazza della Maddalena fino al quartiere Prati
quartiere Prati. Fanno parte dei 24 locali messi sotto
sequestro dai Carabinieri nella capitale, nell'ambito
dell'indagine anti-camorra che oggi ha portato all'arresto di
90 persone. E' stato cosi' smantellato l'impero della famiglia
Righi, imprenditori accusati di riciclare a Roma i proventi di
attivita' illecite riconducibili al clan camorristico Contini.
(AGI)
Rmh/Pgi
221632 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 22
AGI
16:14
22-01-14
ZCZC
AGI0656 3 CRO 0 R01 /
Camorra: arresti clan Contini, 7 irreperibili per polizia Napoli =
(AGI) - Napoli, 22 gen. - Tra gli indagati, nei cui confronti
e' stato eseguito un provvedimento di custodia cautelare in
carcere da agenti della Squadra Mobile di Napoli, spiccano i
nomi di Edoardo Contini, il 58enne boss del clan, detenuto nel
carcere di Terni, e Patrizio Bosti, 49 anni, rinchiuso nel
Centro penitenziario di Parma, preso il 21 agosto 2011. In
totale sono 47 le persone assicurate alla giustizia dalla
Mobile partenopea; Giuseppe Cristarelli, 42 anni, napoletano
residente di fatto a Roma, si e' suicidato prima dell'arrivo
della polizia. A 13 degli indagati, compresi Contini e Bosti, i
provvedimenti sono stati notificati in carcere, in quanto gia'
detenuti. Arresto per 25 dei 47 indagati, come Antonio Aieta,
di 52 anni, cognato del capoclan Contini. Uno dei destinatari
di misura cautelare e' latitante da tempo, mentre ne risultano
irreperibili 7, tra cui Ettore Bosti, 56 anni. (AGI)
Na3/Lil
221615 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 23
AGI
16:00
22-01-14
ZCZC
AGI0616 3 CRO 0 R01 /
Camorra: partita truccata da clan, indagato ex romanista Giannini =
(AGI) - Roma, 22 gen. - C'e' anche l'ex capitano della Roma e
giocatore della nazionale italiana, Giuseppe Giannini, 'il
principe' per tutti i tifosi giallorossi, tra gli indagati
nell'ambito dell'inchiesta anti-camorra che oggi ha portato
all'arresto di 90 persone. Giannini e' indagato per frode
sportiva con l'aggravante della finalita' mafiosa, per fatti
risalenti alla stagione 2008/2009 del campionato di Lega Pro,
girone B, quando allenava la squadra del Gallipoli. Salvatore e
Ivano Righi (rispettivamente padre e figlio), membri della
famiglia che a Roma riciclava il denaro del clan camorristico
Contini, si sarebbero attivati per convincere alcuni calciatori
del Real Marcianise a perdere un incontro con il Gallipoli per
permetterle di essere promossa in serie B, cosa che poi
avvenne. I due avrebbero raggiunto un accordo proprio con
Giannini e Luigi Dimitri (direttore sportivo della squadra
pugliese) per consegnare la somma di 50mila euro ai calciatori
del club avversario. (AGI)
Rmh/Pgi
221601 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 24
ASTRO 9 COLONNE
15:55
22-01-14
9CO539784 4 POL ITA R01
CAMORRA. PECIOLA (SEL), DA TEMPO ROMA TERRENO ATTIVITA' RICICLAGGIO MAFIE
(9Colonne) Roma, 22 gen - "La maxi operazione di oggi, che ha portato a
numerosi arresti e al sequestro di quasi una trentina di attività commerciali,
in particolare in centro, svela ancora una volta la forte infiltrazione delle
organizzazioni mafiose a Roma. Un allarme che è stato lanciato da tempo
dall'associazione daSud, che ha denunciato in un dossier come la Capitale sia
diventata per le mafie il terreno di attività commerciali, imprenditoriali e
di riciclaggio. Per troppo tempo le Istituzioni locali e nazionali hanno
sottovalutato il fenomeno. Per il contrasto alle infiltrazioni mafiose nel
nostro tessuto economico e sociale occorre porre in essere azioni concrete a
partire dal rilancio dell'occupazione e del potenziamento delle politiche di
welfare. Abbiamo la necessità di dotarci di strumenti necessari, come
l'Agenzia antimafia comunale, proposta che porteremo presto all'attenzione
dell'Assemblea Capitolina". Lo dichiara in una nota Gianluca Peciola,
capogruppo Sel in Campidoglio. (red)
221555 GEN 14
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 25
AGI
15:44
22-01-14
ZCZC
AGI0582 3 CRO 0 R01 /
Camorra: Bindi, confermata efficacia strategia contrasto =
(AGI) - Roma, 22 gen. - "Esprimo grande apprezzamento per la
complessa e importante operazione anticamorra diretta dalla Dda
di Napoli e coordinata dalla Direzione nazionale antimafia che
ha colpito le attivita' criminali del potente clan Contini tra
Napoli, Roma e la Toscana". Ad affermarlo e' Rosy Bindi,
presidente della Commissione antimafia. "La mole e la qualita'
dei beni sequestrati nella capitale e nelle altre citta' sottolinea Bindi - conferma l'efficacia di una strategia di
contrasto che punta a scardinare gli interessi economici della
criminalita' organizzata e in grado di occupare rilevanti
segmenti di attivita' imprenditoriali lecite, utilizzate come
gigantesche lavatrici dei propri traffici illegali. Un pesante
condizionamento all'economia legale e alla vita sociale che va
combattuto con estrema determinazione ma anche affinando e
rafforzando gli strumenti che abbiamo a disposizione, a
cominciare dalle norme contro la corruzione e il riciclaggio".
"A tutte le forze di polizia, all'Arma dei Carabinieri, agli
investigatori della Dia e ai magistrati che hanno lavorato al
successo di questa rilevante operazione - conclude - va il mio
ringraziamento e il sostegno della Commissione antimafia".
(AGI)
Bas
221545 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 26
ANSA
15:28
22-01-14
ZCZC5274/SXB
XCI77563
R CRO S0B QBXB
Camorra:Libera,conferma che mafia e' approdata a ristorazione
Per riciclare e ripulire i soldi sporchi
(ANSA) - ROMA, 22 GEN - "La ristorazione si conferma la
grande 'lavanderia Italia' dove riciclare e ripulire i soldi
sporchi". Lo rileva 'Libera', associazioni, nomi e numeri contro
le mafie, commentando l'operazione anticamorra che ha portato
all'arresto di 90 persone accusate di far parte del clan di
camorra dei 'Contini' e il sequestro di oltre 20 locali nella
Capitale.
"Plaudiamo l'operato della magistratura e delle forze
dell'ordine - dice l'associazione - per il nuovo colpo alla
cupola della ristorazione". "L' operazione di oggi e' la conferma
che la scalata mafiosa spesso approda nella ristorazione, dove spiega 'Libera' - gli ingenti guadagni accumulati consentono ai
clan di acquisire ristoranti, pizzerie, bar, che diventano
luoghi ideali dove 'lavare' denaro e continuare a fare affari".
"Una conferma che arriva anche dal numero di aziende che
operano nel settore della ristorazione ed alberghiero,
confiscate in Italia con sentenza definitiva al 31 gennaio 2012:
ben 173, pari a circa il 10% di tutte le imprese sottratte ai
clan". (ANSA).
AU
22-GEN-14 15:28 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 27
ANSA
15:18
22-01-14
ZCZC5173/SXA
XCI77343
R CRO S0A QBXB
Camorra: Bindi, pesante condizionamento a economia legale
Serve affinare strumenti e norme contro corruzione e riciclaggio
(ANSA) - ROMA, 22 GEN - "Apprezzamento per la complessa e
importante operazione anticamorra diretta dalla Dda di Napoli e
coordinata dalla Direziona nazionale antimafia che ha colpito le
attivita' criminali del potente clan Contini tra Napoli Roma e la
Toscana" e' stata espressa dal Presidente della Commissione
Antimafia, Rosy Bindi.
"La mole e la qualita' dei beni sequestrati nella capitale e
nelle altre citta' - dice Bindi - conferma l'efficacia di una
strategia di contrasto che punta a scardinare gli interessi
economici della criminalita' organizzata e in grado di occupare
rilevanti segmenti di attivita' imprenditoriali lecite,
utilizzate come gigantesche lavatrici dei propri traffici
illegali". Si tratta, aggiunge di "un pesante condizionamento
all'economia legale e alla vita sociale che va combattuto con
estrema determinazione ma anche affinando e rafforzando gli
strumenti che abbiamo a disposizione, a cominciare dalle norme
contro la corruzione e il riciclaggio".
"A tutte le forze di polizia, all'Arma dei Carabinieri, agli
investigatori della Dia e ai magistrati che hanno lavorato al
successo di questa rilevante operazione va il mio ringraziamento
e il sostegno della Commissione Antimafia", conclude Rosy Bindi.
(ANSA).
AU
22-GEN-14 15:18 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 28
ANSA
15:18
22-01-14
ZCZC5162/SXB
XRS77441
R CRO S0B QBXB
Camorra: sequestrati cinque locali tra Pisa e Viareggio
Servivano a riciclare denaro sporco, intestati a unica famiglia
(ANSA) - PISA, 22 GEN - Sono cinque i locali sequestrati
dalla Guardia di finanza di Pisa e dalla polizia nell'ambito
dell'indagine anticamorra coordinata dalla direzione
distrettuale antimafia di Firenze e per la quale sono indagate
12 persone per i reati di riciclaggio e reimpiego di proventi
illeciti nell'economia, nonche' intestazione fittizia di valori
aggravati da finalita' di agevolare organizzazioni mafiose. Lo
rendono note le fiamme gialle.
In particolare le attivita' sequestrate sono il bar ristorante
'La Passeggiata' di Viareggio (Lucca) gestito dall'omonima
societa' il rappresentante legale e' Espedito Parisi; il
ristorante-pizzeria 'Salustri' di San Giuliano Terme (Pisa)
gestito dalla Gbr srl che fa capo a Giuseppina Parisi; il
ristorante pizzeria 'L'imbarcadero' di Marina di Pisa della
Elleci di Espedito Parisi; il ristorante-pizzeria 'Antico
violetto' di Pisa gestito da Al.ma srl, societa' accomandita
semplice di Carmela Parisi & C.; e il ristopizza 'L'Arciere', a
Pisa, di Giuseppina Parisi. I sequestri, spiega la finanza in
una nota, sono ''l'epilogo di lunghe e complesse indagini
reddituali ed economiche, completate con attivita' tecniche e
proiezioni investigative in Campania e nel Lazio, incentrate su
un gruppo di soggetti che negli ultimi otto anni hanno
effettuato grossi investimenti finanziari acquistando societa' ed
esercizi commerciali bene avviati in rinomate zone turistiche di
Pisa e della Versilia, utilizzando capitali di provenienza
illecita e tentando di aggirare le norme antimafia attraverso
l'intestazione formale delle quote societarie a otto prestanome
e familiari compiacenti''. Le fiamme gialle hanno ricostruito i
passaggi di proprieta' dei cinque locali sequestrati rilevando
una ''notevolissima sproporzione tra i capitali impiegati, per
milioni di euro e i redditi derivanti da attivita' economiche
lecite dei soci delle societa' acquirenti, tutti di livello
irrisorio''. Sono anche stati individuati collegamenti ''tra i
prestanome e i titolari effettivi, uno dei quali gia' condannato
nel 1986 dalla Corte d'Appello di Napoli per riciclaggio a
favore del clan camorristico Edoardo Contini di Napoli e ''gli
sviluppi investigativi hanno consentito di risalire alle
rivelazioni di cinque collaboratori di giustizia, che hanno
consolidato il quadro accusatorio''. (ANSA).
YG7-FBB
22-GEN-14 15:18 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 29
ANSA
15:14
22-01-14
ZCZC5117/SXB
XRR77375
U CRO S0B QBXB
Camorra: indagato anche funzionario ministero Interno
(ANSA) - ROMA, 22 GEN - Tra gli indagati nell'ambito dell'
inchiesta della Direzione Investigativa Antimafia c'e' anche un
funzionario del ministero dell'Interno, di carriera prefettizia,
il quale e' stato perquisito. Secondo le indagini avrebbe
compartecipato alla consulenza della famiglia Righi ed e' quindi
indagato per associazione a delinquere con aggravante.(ANSA).
Y4J-RO/SCN
22-GEN-14 15:14 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 30
AGI
15:05
22-01-14
ZCZC
AGI0522 3 CRO 0 R01 /
Camorra: indagato anche funzionario ministero Interno =
(AGI) - Roma, 22 gen. - C'e' anche un funzionario della
carriera prefettizia del ministero dell'Interno tra gli
indagati nell'ambito dell'inchiesta della procura di Napoli che
oggi ha portato all'arresto di molto persone affiliate al clan
Contini. Il funzionario del ministero, che e' stato oggetto di
una perquisizione, e' in particolare accusato di associazione a
delinquere con aggravanti perche' risulta una sua
compartecipazione in termini di consulenza legale alla famiglia
Righi, che secondo gli inquirenti riciclava il denaro del clan
mediante una fitta rete di ristoranti, pizzerie e societa'
operanti a Roma. (AGI)
Rmh/Pro/Pgi
221506 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 31
AGI
14:55
22-01-14
ZCZC
AGI0511 3 POL 0 R01 /
Camorra: Bindi, contro Contini confermata strategia contrasto =
(AGI) - Roma, 22 gen. - Rosy Bindi, presidente della
commissione Antimafia, esprime "grande apprezzamento per la
complessa e importante operazione anticamorra diretta dalla
DDA di Napoli e coordinata dalla Direziona nazionale antimafia
che ha colpito le attivita' criminali del potente clan Contini
tra Napoli Roma e la Toscana".
"La mole e la qualita' dei beni sequestrati nella Capitale
e nelle altre citta' - riprende - conferma l'efficacia di una
strategia di contrasto che punta a scardinare gli interessi
economici della criminalita' organizzata e in grado di occupare
rilevanti segmenti di attivita' imprenditoriali lecite,
utilizzate come gigantesche lavatrici dei propri traffici
illegali. Un pesante condizionamento all'economia legale e alla
vita sociale che va combattuto con estrema determinazione ma
anche affinando e rafforzando gli strumenti che abbiamo a
disposizione, a cominciare dalle norme contro la corruzione e
il riciclaggio".
"Alle tutte le forze di polizia, all'Arma dei Carabinieri,
agli investigatori della Dia e ai magistrati che hanno lavorato
al successo di questa rilevante operazione - cobnclude - va il
mio ringraziamento e il sostegno della commissione Antimafia".
(AGI)
Bal
221456 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 32
TMnews
14:38
22-01-14
MAW9303 4 cro gn00 387 ITA0303;
Libera su camorra a Roma: scalata mafiosa su ristorazione
"Roma nella morsa del boss delle pizze"
Roma, 22 gen. (TMNews) - "Plaudiamo l'operato della magistratura
e delle forze dell'ordine per il nuovo colpo alla cupola della
ristorazione. L` operazione di oggi è la conferma che la scalata
mafiosa spesso approda nella ristorazione, dove gli ingenti
guadagni accumulati consentono ai clan di acquisire ristoranti,
pizzerie, bar, che diventano luoghi ideali dove lavare denaro e
continuare a fare affari". Lo afferma in una nota Libera,
associazioni, nomi e numeri contro le mafie, commentando
lòperazione coordinata dalla Direzione nazionale antimafia e
dalle Direzione distrettuale antimafia di Napoli, Roma e Firenze
che ha portato allàrresto di 90 persone accusate di far parte
del clan di camorra dei 'Contini' e al sequestro di beni per 250
milioni di euro tra cui oltre 20 locali nella Capitale.
"Le mafie stanno scrivendo la nuova guida enogastronomica della
Capitale - aggiunge Libera - lòbiettivo delle cosche è fare
affari e non deve sorprendere la loro presenza dove è alta la
possibilità dínvestimento . Ecco che la ristorazione si conferma
la grande 'lavanderia Italia' dove riciclare e ripulire i soldi
sporchi. Una conferma arriva anche dal numero di aziende che
operano nel settore della ristorazione ed alberghiero, confiscate
in Italia con sentenza definitiva al 31 gennaio 2012: sono ben
173, pari a circa il 10% di tutte le imprese sottratte ai clan".
Apa
221438 gen 14
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 33
ANSA
14:33
22-01-14
ZCZC4594/SXB
XRR76781
R CRO S0B QBXB
Camorra: Roma; arresti anche in rete mondo finanza
(ANSA) - ROMA, 22 GEN - Ci sono anche persone che avevano
rapporti con il mondo della finanza tra gli arrestati dal Centro
operativo di Roma della Dia nell'ambito dell'operazione della
Direzione distrettuale antimafia, che ha portato a decine di
arresti in tutta Italia. Le persone finite in manette sono
Salvatore Botta, di 64 anni, attuale reggente del clan Contini e
gia' detenuto a Napoli, sua moglie Rosa Di Munno, che gestiva gli
interessi e le attivita' del gruppo dopo l'arresto del marito,
Salvatore Botta, di 32 anni, incensurato nipote del boss e sua
persona di fiducia, che si occupava direttamente della gestione
dei canali commerciali e della riscossione dei crediti, oltre ad
essere direttamente impegnato nella gestione di una sala giochi.
Tra gli arrestati ci sono anche Mario Cardinale, di 53 anni,
incensurato che, forte di 'referenze di peso' nel mondo della
finanza, curava le movimentazioni di grosse somme di denaro
attraverso una rete di conti correnti; Salvatore Musella, di 42
anni, pregiudicato legato da rapporti di parentela con il boss e
che seguiva in prima persona la gestione di aree di sosta nei
pressi delle stazioni ferroviarie del capoluogo campano; Mario
Ambrosio, di 41 anni, pregiudicato e strettamente legato al
boss, incaricato dell'acquisizione e della distribuzione sul
mercato ufficiale e parallelo degli stock di abbigliamento
provenienti da grandi griffe; Roberto Moccardi, di 59 anni e
incensurato che, assieme alla moglie Anna Borta (anche lei
arrestata) curava e gestiva gli interessi del clan nel campo
dell'abbigliamento e della ristorazione. E ancora, Antonella
Imperatore, di 41 anni e Maurizio Delle Donne, di 47 anni:
entrambi pregiudicati, che avvalendosi di un'estesa rete di
distribuzione commerciale alimentata dal porta a porta e di
contatti nel mondo della moda, garantivano al clan guadagni
significativi dalla vendita di prodotti di grandi marche. In
manette e' finito anche Alfredo Lama, di 53 anni, pregiudicato,
anch'egli legato al boss da rapporti di parentela, era delegato
a seguire le problematiche bancarie e finanziarie, occupandosi
anche dello spaccio di droga. Durante le perquisizioni nella sua
abitazione sono stati rinvenuti 18 panetti di hashish.(ANSA).
Y4J-TZ/SIG
22-GEN-14 14:33 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 34
ANSA
14:07
22-01-14
ZCZC4280/SXB
XRR76409
R CRO S0B QBXB
Camorra: sequestrati conti bancari e societa' abbigliamento
(ANSA) - ROMA, 22 GEN - Otto societa' operanti nel settore
dell'abbigliamento e nella gestione dei parcheggi, una
sessantina tra auto e moto, immobili di pregio nel centro di
Napoli, decine di conti correnti bancari per un valore stimabile
superiore ai dieci milioni di euro. Sono sequestri patrimoniali
eseguiti nella notte dal personale del Centro operativo di Roma
della Direzione investigativa antimafia nell'ambito
dell'operazione che ha portato ad 11 arresti nella capitale e
decine in tutta Italia. Nel corso delle perquisizioni nelle
abitazioni degli arrestati e di alcuni degli indagati sono stati
sequestrati anche denaro contante per quasi cento euro e assegni
bancari per varie centinaia di migliaia di euro. Tra gli
obiettivi perquisiti nella notte, spicca la sede pratese della
nota griffe 'Castellani' dove e' stata sequestrata documentazione
di interesse. (ANSA).
Y4J-TZ/SIG
22-GEN-14 14:07 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 35
AGI
13:59
22-01-14
ZCZC
AGI0423 3 CRO 0 R01 /
(AGI) - Napoli, 22 gen. - Tre procure (quella di Napoli, quella
di Roma e quella di Firenze), coordinate dalla Direzione
nazionale antimafia, e Dia, polizia, carabinieri e Guardia di
finanza, per realizzare e chiudere con 90 notifiche di misure
cautelari e un sequestro beni da 250 milioni di euro una delle
piu' complesse indagini su un clan di camorra che ha
consolidato tra Campania, Lazio e Toscana un impero economico.
I Contini, "per lunghi anni sottrattisi ad ogni efficace azione
repressiva", come sottolinea una nota firmata dal procuratore
nazionale antimafia, Franco Roberti, accanto al controllo dei
tradizionali mercati criminali (stupefacenti, estorsioni,
usura) hanno reinvestito in maniera lucrosa in attivita' legali
i guadagni della cosca, soprattutto nella ristorazione, nella
distribuzione e commercializzazione di abbigliamento e nella
gestione di impianti di servizi in aree di sosta. Durante la
notifica dei provvedimenti restrittivi, un imprenditore
napoletano, Giuseppe Cristarelli, 43 anni, che doveva
rispondere di usura ed estorsione, si e' suicidato lanciandosi
dalla finestra del suo appartamento al quarto piano di via
Banfi a Roma. La Procura di Roma ha aperto un'inchiesta. A
Pisa, poi, notificati 12 avvisi di garanzia e perquisite
abitazioni, nonche' sequestro preventivo per cinque aziende del
settore della ristorazione sul litorale pisano e viareggino. Le
indagini si sono avvalse di tecniche tradizionali, quali le
intercettazioni, ma anche del contributo di pentiti. Lo
spaccato rivelato dalle indagini mostra reti di imprese
conniventi con i Contini, fortemente radicati nella roccaforte
del quartiere Arenaccia di Napoli, ma da tempo nella capitale
grazie a legami con la banda della Magliana, tanto che il boss
fondatore detenuto, Eduardo Contini, 58 anni, ha tra i
soprannomi 'o romano. Due gruppi imprenditoriali, finiti nel
mirino dei pm: a Roma e in Versilia la famiglia Righi, a Napoli
la famiglia Di Carluccio, i primi nel settore della
ristorazione, i secondi gestori di impianti di distribuzione
carburante. Poi c'e' una rete nel settore del commercio dei
capi di abbigliamento, prodotti da una azienda di Prato,
"Castellani, dove le perquisizioni di oggi della Dia hanno
portato al sequestro di documentazione giudicata interessante
dagli investigatori. Tra i destinatari di misure cautelari,
anche l'attuale reggente del clan, Salvatore Botta, 63 anni,
detenuto a Napoli; la moglie Rosa Di Munno, incensurata, che
per gli inquirenti gestiva le attivita' della cosca dopo
l'arresto del marito; il nipote omonimo, 31enne incensurato che
si occupava dei canali commerciali e della riscossione crediti,
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 36
oltre a essere titolare di una sala giochi. (AGI)
Lil/Msc
221400 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 37
AGI
13:56
22-01-14
ZCZC
AGI0418 3 CRO 0 R01 /
(AGI) - Napoli, 22 gen. - A lui sono state sequestrate 49
societa', 27 immobili, 500 conti correnti, per un valore di
circa 180 milioni di euro. Il gruppo Righi invece e' diretto
dai fratelli Salvatore, Antonio e Luigi, trasferitisi a Roma a
meta' degli anni Novanta dove hanno creato un impero nel
settore della ristorazione con il marchio 'pizza Ciro' nelle
zone di pregio come in piazza Navona o in piazza di Spagna. La
loro ascesa criminale, secondo quanto riferito dai
collaboratori di giustizia, arriva nel 1983 quando ricevettero
dal clan Contini un 1,7 miliardi di lire del riscatto di un
gioielliere napoletano rapito e poi rilasciato. Il compito dei
Righi, per l'accusa, era quello di far fruttare quei soldi.
Partendo da Napoli, e in particolare da via Foria, i Righi
hanno scalato l'Italia fino ad arrivare in Toscana. Per
l'accusa, il luogo nel quale avvenivano i summit di camorra era
il centro sportivo 'Mariano Keller' di Napoli, sequestrato
dalle forze dell'ordine. Tra i loro fiduciari c'e' anche un
commercialista che aiutava Luigi Righi a 'ripulire' i milioni.
Alla famiglia imprenditoriale sono stati sequestrati 28
esercizi commerciali, 42 beni immobili, 380 conti correnti, 76
veicoli, 71 societa', per 50 milioni di euro complessivi.
Arresto per Giuseppe De Rosa, affiliato al clan, titolare della
mensa e bar dell'ospedale di Napoli San Giovanni Bosco e di un
ristorante nel Casertano. (AGI)
Na5/Lil
221357 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 38
AGI
13:56
22-01-14
ZCZC
AGI0417 3 CRO 0 R01 /
(AGI) - Napoli, 22 gen. - Due le famiglie imprenditoriali
principalmente coinvolte nella retata: a Roma ed in Versilia,
quelle che ruotano attorno alla famiglia Righi, ed a Napoli,
quelle che ruotano attorno alla famiglia Di Carluccio. Nel
primo caso esperti in ristorazione, nel secondo nella gestione
degli impianti di distribuzione di carburante. Accanto a queste
due famiglie imprenditoriali ce ne sono altre impiegate nel
settore dell'abbigliamento, in particolare a Prato. Tra i
destinatari dell'ordinanza c'e' l'intera famiglia Contini, dal
boss Eduardo, in carcere dal 2007 al 41 bis, la moglie Maria
Aieta, il cognato Antonio Aieta, l'altro Patrizio Bosti, le due
sorelle della moglie del boss Rita e Anna. Destinari della
misura sono tra gli altri i ras Giuseppe Ammendola, latitante
dal 2012, Salvatore Botta e la moglie Rosa Di Munno, il nipote
omonimo Salvatore Botta, il ras della droga Paolo Di Mauro,
arrestato in Spagna nel 2010. Oltre ai reati comuni di un clan
della camorra, quali traffico di droga e di armi, c'era una
pervicace azione di estorsione ed usura sistematica operata ai
danni dei commercianti napoletani, prima costretti a ricevere
finanziamenti e poi del tutto espropriati dalle proprie
aziende. Queste attivita' hanno consentito l'accumulo di enormi
disponibilita' di denaro reivestito non sono a Napoli ma in
tutta Italia. In citta' e' stata sequestrata finanche la
societa' che si occupa del bar e ristorazione all'interno
dell'ospedale San Giovanni Bosco. Per quanto riguarda Ciro Di
Carluccio e' risultato essere a capo di una holding che opera
in diversi settore econosmi e finanziari ed e' un vero e
proprio uomo di fiducia dei Contini. (AGI)
Na5/Lil (Segue)
221357 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 39
AGI
13:55
22-01-14
ZCZC
AGI0416 3 CRO 0 R01 /
Camorra:maxi-blitz contro clan Contini,sequestro impero economico =
(AGI) - Napoli, 22 gen. - Hanno evitato per anni di fare la
guerra contro altre cosche, hanno deciso la strada del silenzio
e cosi' facendo hanno accumulato un tesoro avvalendosi di una
fitta trama di prestanome e 'colletti bianchi' che sono
riusciti a reimpiegare quei milioni e centuplicarli nel valore.
Questa mattina pero' lo Stato ha concluso la piu' importante
indagine mai realizzata contro il clan Contini, che da un rione
degredato di Napoli, l'Arenaccia, ha conquistato tutta l'Italia
grazie a veri e propri gruppi imprenditoriali legati alla
camorra: 90 sono le persone indagate per reati che vanno
dall'associazione camorristica, all'estorsione, fino all'usura
e al reimpiego di capitali. (AGI)
Na5/Lil (Segue)
221357 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 40
TMnews
13:28
22-01-14
MAW9243 4 cro gn00,rg00 719 ITA0243;
Roma, 22 gen. (TMNews) - A Roma ed in Versilia, invece, si
registra la presenza di un altro significativo gruppo
imprenditoriale, diretto dai fratelli napoletani Salvatore,
Antonio e Luigi Righi, trasferiti a Roma a metà degli anni `90,
dove 'hanno progressivamente creato anchèssi una vera e propria
holding nel settore della ristorazione che, operando, per lo più
con il noto marchio 'Pizza Ciro', si è insediata stabilmente, con
svariati locali, nelle zone di pregio del Centro storico della
capitale', in particolare, nelle prestigiose zone di Piazza
Navona, del Pantheon e di Piazza di Spagna. Ad essi è contestato
il concorso esterno al clan camorristico Contini e la direzione
di unàutonoma associazione a delinquere finalizzata al
reinvestimento di proventi criminali delle attività di tale
organizzazione in molteplici società commerciali.
Da piccoli ristoratori, il salto criminale nel 1983 quando
parteciparono alle fasi successive al sequestro del gioielliere
Luigi Presta, che si concluse con la liberazione dellòstaggio
dietro pagamento del riscatto di un miliardo e 700 milioni di
lire. Il sequestro era stato organizzato da esponenti della Nuova
Famiglia (il cartello contrapposto alla Nuova Camorra Organizzata
di Raffaele Cutolo) e che nelle successive operazioni di
riciclaggio erano coinvolti taluni componenti della famiglia
Righi. Qualche anno dopo, Salvatore e Luigi Righi vennero infatti
condannati per il riciclaggio di parte della somma pagata per il
riscatto del gioielliere. Negli anni successivi al sequestro,
avviarono una prima fase di acquisizioni societarie e commerciali
a Napoli, dal 1997 i Righi s'insediano a Roma e prosperano,
specie con l'appoggio del clan Contini.(Segue)
Gtu
221328 gen 14
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 41
TMnews
13:28
22-01-14
MAW9240 4 cro gn00,rg00 450 ITA0240;
Roma, 22 gen. (TMNews) - Anche nella mutata configurazione del
panorama camorristico napoletano, quei gruppi mafiosi conservano
posizioni di assoluta preminenza e, fra essi, in tali complessi
equilibri, il clan Contini ha assunto una sua peculiare
collocazione.
Edoardo Contini e i suoi più stretti fiduciari 'rappresentano,
infatti, il fondamentale polo di riferimento del complesso della
attività illecite realizzate in alcuni storici quartieri della
città (Vasto-Arenaccia-Ferrovia, San Carlo allÀrena, Borgo
SantÀntonio Abate, Poggioreale), fungendo da garanti di ben più
ampi e sofisticati equilibri criminali, in grado di condizionare
ed orientare le strategie criminose che investono lìntera area
metropolitana napoletana ed il tessuto economico anche di altre
regioni italiane'.
Destinatari dell'ordinanza cautelare sono innanzitutto i capi
dellòrganizzazione, In primis, Edoardo Contini, attualmente
detenuto in regime speciale, che ha diretto ed organizzato il
clan almeno fino al suo arresto, il 15 dicembre 2007, al termine
di un lungo periodo di latitanza, favorita da unìmponente rete
di fiancheggiatori, e durante la quale continuava a controllare
le operazioni di tipo economico-finanziario, specie se correlate
allàvviamento di attività imprenditoriali. Contini è stato
tratto in arresto per il delitto di cui allàrt.416-bis c.p.,
come il cognato Antonio Aieta, mentre sua moglie Maria Aieta è
stata arrestata per usura ed estorsione nei confronti di una
famiglia di commercianti di abbigliamento. Destinatario
dell'ordinanza anche Patrizio Bosti, cognato di Contini (e del
capo della famiglia camorristica di Giugliano, Francesco
Mallardo), arrestato in Spagna nell'agosto 2008 ed anchègli
attualmente detenuto in regime speciale, che ha assunto il
comando dellòrganizzazione dopo làrresto del boss, anche per il
tramite della moglie Rita Aieta e del figlio Ettore Bosti
(anchèssi destinatari dellòrdinanza cautelare che è stata
eseguita oggi). Anche la terza delle sorelle Aieta, Anna ( moglie
del capo clan di Giugliano, Francesco Mallardo), è stata
arrestata per estorsione. Arrestato anche Giuseppe Ammendola,
latitante dal 2012, artefice di veri e propri accordi spartitori
dei traffici criminali a Napoli, con altri gruppi camorristici,
per evitare diseconomiche guerre di camorra. Destinatario
dell'ordinanza anche Salvatore Botta, ritenuto figura apicale nel
territorio del Rione Amicizia.
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 42
(Segue)
Gtu
221328 gen 14
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 43
TMnews
13:28
22-01-14
MAW9237 4 cro gn00,rg00 863 ITA0237;
Maxi blitz anticamorra tra Napoli, Roma e Pisa: 90 arresti -punto
Sequestrati 250 mln, a Roma sigilli a locali catena Pizza Ciro
Roma, 22 gen. (TMNews) - Maxi blitz anti camorra tra Napoli ,
Roma e Milano, inferto duro colpo al clan Contini e ai gruppi
imprenditoriali legati: 90 arresti e sequestri di beni aziende e
conti correnti per 250 milioni di euro. Tra i sequestri
effettuati nella capitale numerose pizzerie nel centro della
catena 'Pizza Ciro'. Le indagini hanno rivelato veri e propri
gruppi imprenditoriali compenetrati nellòrganizzazione
camorristica'.
Lòrdinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal
giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli nei
confronti di 90 persone, accusate in prevalenza di far parte
dellòrganizzazione camorristica facente capo al boss, detenuto,
Edoardo Contini, clan egemone in larga parte della città di
Napoli. Lo stesso giudice ha disposto anche il contestuale
sequestro di numerose beni immobili e di conti correnti
riferibili ai membri del clan e a loro prestanomi. Ulteriori
decreti di sequestro preventivo sono stati emessi in via
dùrgenza, dalla Procura distrettuale antimafia di Napoli, dal
Tribunale di Roma, dal Giudice per le indagini preliminari del
Tribunale di Firenze. Il valore complessivo dei beni dei quali è
stato disposto il sequestro è stimato in oltre 250 milioni di
euro.
Per il loro particolare rilievo nazionale, le attività
investigative sono state coordinate dalla Procura nazionale
antimafia e sono state dirette, oltre che dalla Procura
distrettuale antimafia di Napoli, dalla Procura distrettuale
antimafia di Roma e quella di Firenze. Hanno partecipato alle
indagini la squadra mobile della questura di Napoli, il Gico
della guardia di finanza di Napoli, il nucleo investigativo del
comando provinciale dei carabinieri di Roma, il Centro operativo
di Roma della Direzione investigativa antimafia ed il nucleo di
polizia tributaria della guardia di finanza di Pisa.(Segue)
Gtu
221328 gen 14
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 44
ANSA
13:24
22-01-14
ZCZC3586/SXB
XRR75614
R CRO S0B QBXB
Muore durante arresto:vicini;sentito urla,anche della moglie
(v.'Camorra: stavano per arrestarlo, si suicida'delle 9.15)
(ANSA) - ROMA, 22 GEN - "Abbiamo sentito urla, la moglie
gridava, in casa c'erano anche le due figlie. Erano le quattro
di notte e abbiamo capito che in quella casa c'erano attimi di
panico". Cosi' alcuni vicini della famiglia Cristarelli
descrivono gli attimi dell'arrivo degli agenti in casa
dell'imprenditore che si sarebbe gettato dalla finestra a Roma
per timore dell'arresto.
"Ci siamo svegliati per le urla", spiega una vicina. Crisatrelli
viene descritto dai condomini come una persona "molto
discreta''. 'Siamo distrutti'', spiega un'amica di famiglia che
si e' chiusa in raccoglimento con i familiari. Cristarelli
abitava in un centro residenziale alla Collina Fleming, abitato
da professionisti e imprenditori.
Y4J-TZ/SIG
22-GEN-14 13:24 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 45
AGI
13:16
22-01-14
ZCZC
AGI0348 3 CRO 0 R01 /
Camorra: arresti clan Contini, spunta anche partita truccata (2)=
(AGI) - Napoli, 2 gen. - Il mondo del calcio delle serie minori
e' un settore in cui i Righi hanno nel tempo investito per
impiegare le ingenti somme di denaro nero a loro disposizione
e, in tale ambito, le indagini hanno svelato un intervento del
clan Contini, su richiesta di Salvatore Righi, nei confronti di
alcuni calciatori del Real Marcianise, affinche' perdessero un
incontro con il Gallipoli Calcio che, a conclusione della
stagione 2008/2009 del campionato di Lega Pro, girone B, aveva
bisogno di una vittoria per accedere alla serie B, cosa che
effettivamente avvenne. Secondo l'accusa, prima della partita
Gallipoli-Real Marcianise, valevole per il campionato di Lega
Pro girone B, Salvatore e Ivano Righi, Giuseppe Giannini e
Luigi Dimitri, rispettivamente allenatore e direttore sportivo
del Gallipoli Calcio, si sono messi d'accordo per consegnare la
somma di 50mila euro a calciatori del Real Marcianise, tra cui
Michele Murolo, Massimo Russo e altri non identificati,
affinche' ci fosse un risultato comunque favorevole alla
squadra salentina. Che vinse per 3 a 2, conseguendo la
promozione nella serie superiore. (AGI)
Na5/Lil
221317 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 46
AGI
13:16
22-01-14
ZCZC
AGI0347 3 CRO 0 R01 /
Camorra: arresti clan Contini, spunta anche partita truccata =
(AGI) - Napoli, 22 gen. - Frode sportiva con l'aggravante della
finalita' mafiosa. Questo il reato contestato ad Antonio Righi,
uno dei 90 destinatari di una misura cautelare nell'ambito del
blitz della Direzione nazionale antimafia contro il clan
Contini. Le indagini hanno rivelato che la famiglia Righi ha
negli anni mantenuto delle basi operative rappresentate da
alcuni locali, dal Centro Sportivo e dalla Societa' Sportiva
'Mariano Keller', titolare di una squadra di calcio attualmente
militante nel campionato di serie D girone H. (AGI)
Na5/Lil (Segue)
221317 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 47
ANSA
13:12
22-01-14
ZCZC3441/SXB
XRM75465
R CRO S0B QBXB
Camorra: Marino, grazie per operazione contro clan a Roma
In particolare a carabinieri e Dna
(ANSA) - ROMA, 22 GEN - "Desidero ringraziare la Direzione
Nazionale Antimafia, l'Arma dei Carabinieri e in particolare gli
uomini e le donne del Comando Provinciale di Roma per
l'operazione portata a termine oggi, che ha consentito di
effettuare diversi arresti in tutta Italia, in particolare a
Roma". E' quanto afferma il sindaco di Roma Ignazio Marino.
"Le indagini hanno permesso di spezzare un pericoloso legame
tra il clan Contini, che per i propri interessi economici
sfruttava esercizi commerciali del nostro Centro Storico.
L'attenzione alla legalita' - prosegue - e' un nostro primario
interesse, per questo sin dall'inizio del nostro mandato abbiamo
avviato un proficuo confronto con tutte le forze dell'ordine che
lavorano sul territorio cittadino come dimostrano i risultati
positivi del patto che abbiamo siglato con la Guardia di
Finanza. A ogni singolo agente impegnato nel prezioso lavoro di
tutela della legge rinnovo il plauso della Giunta e mio
personale.
(ANSA).
COM-RO
22-GEN-14 13:12 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 48
ANSA
13:11
22-01-14
ZCZC3435/SXB
XRM75459
R CRO S0B QBXB
Camorra:da Pummarola a Pizza Ciro,i locali sequestrai a Roma
Holding ristorazione della famiglia Righi, sospetti riciclaggio
(ANSA) - ROMA, 22 GEN - Un pezzo di Napoli nel cuore di
Roma finito sotto sequestro. Una lista di ristoranti dai nomi
partenopei come "Pummarola e Drink", "Zio Ciro", "Frijenno"
stamani sequestrati nel corso dell'operazione anticamorra. La
gran parte fa capo alla famiglia Righi, luogotenenti dei Contini
a Roma, che secondo il gip, nell'ordinanza di sequestro per un
totale di 250 milioni di beni, aveva creato "con modalita'
illecite, un'attivita' imprenditoriale nella Capitale realizzando
una holding societaria in grado di controllare con metodiche
illecite una catena di esercizi commerciali nel settore della
ristorazione".
Sigilli dunque alle catene "Pizza Ciro" e "Sugo", ai
ristoranti il "Il Pizzicotto" e <Pummarola e Drink> in via della
Maddalena, alla gelateria "Ciuccula" al Pantheon. Sequestrate
anche societa' con sedi sparse tra largo Fontanella Borghese, via
della Maddalena, via Archimede, ai Parioli. Su tutto l'ombra del
riciclaggio del denaro sporco. (ANSA).
TZ-Y4J
22-GEN-14 13:11 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 49
ANSA
12:42
22-01-14
ZCZC3010/SXB
XRR74962
R CRO S0B QBXB
Camorra: locali sequestrati Roma in zone chic
Ristoranti, bar,"catene" pizzerie e gelaterie,dal centro a Prati
(ANSA) - ROMA, 22 GEN - I locali posti sotto sequestro
si trovano tutti in centro e sono bar ristoranti e anche catene
di pizzerie e gelaterie tutti in luoghi di prestigio e
strategici commercialmente. In particolare i locali posti sotto
sequestro si trovano al Pantheon, a piazza S. Apollinare e via
della Pace (nei pressi di piazza Navona), via della Vite e via
della Mercede (nelle vicinanze di via del Corso), via Rasella e
via delle Quattro Fontane (adiacenti a piazza Barberini), via
del Boschetto (nel rione Monti) ma anche a via Coldilana, viale
Giulio Cesare e via Fabio Massimo, nel quartiere Prati. (ANSA).
Y4J-TZ/MB
22-GEN-14 12:42 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 50
AGI
12:37
22-01-14
ZCZC
AGI0293 3 CRO 0 R01 /
Camorra: arresti clan Contini, reti imprese conniventi con cosca =
(AGI) - Napoli, 22 gen. - Reti di imprese conniventi con la
camorra. E' lo spaccato rivelato dall'inchiesta coordinata
dalla Direzione nazionale antimafia che ha coinvolto tre
direzioni distrettuali (Napoli, Roma e Firenze) e ha portato
all'emissione di 90 misure cautelari, a perquisizioni e al
sequestro di beni, compreso denaro contante, per 250 milioni di
euro. Attorno al clan Contini, fortemente radicato nella
roccaforte del quartiere Arenaccia di Napoli, ma da tempo
insediatosi anche nella capitale grazie a legami con la banda
della Magliana, tanto che il boss fondatore Eduardo Contini, 58
anni, ha tra i soprannomi 'o romano, ruotano due gruppi
imprenditoriali: a Roma e in Versilia la famiglia Righi, a
Napoli la famiglia Di Carluccio. I primi operano
prevalentemente nel settore della ristorazione, i secondi
gestiscono quasi in regime di monopoli impianti di
distribuzione carburante. Poi c'e' una rete nel settore del
commercio dei capi di abbigliamento, prodotti da una azienda di
Prato, "Castellani, dove le perquisizioni di oggi della Dia
hanno portato al sequestro di documentazione giudicata
interessante dagli investigatori. (AGI)
Lil
221238 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 51
AGI
12:30
22-01-14
ZCZC
AGI0289 3 CRO 0 R01 /
Camorra: fra i beni sequestrati anche storico locale a Viareggio =
(AGI) - Viareggio, 22 gen. - C'e' anche uno storico locale
della Passeggiata a mare di Viareggio fra quelli sequestrati in
Toscana dalla Direzione nazionale antimafia nell'ambito
dell'inchiesta anticamorra sul clan Contini. Si tratta dell'ex
Fappani - un prestigioso bar pasticceria che si affaccia sulla
centralissima piazza Mazzini - un tempo ritrovo di artisti e
personaggi dello spettacolo la cui gestione da alcuni anni e'
passata di mano a imprenditori provenienti dalla Campania.
(AGI)
Lu2/Sep
221231 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 52
TMnews
12:29
22-01-14
MAW9186 4 cro gn00 629 ITA0186;
Camorra, Zingaretti: grazie a forze ordine per lavoro svolto
Sequestro beni per 250 mln, molti dei quali in centro a Roma
Roma, 22 gen. (TMNews) - "Con la maxi operazione di oggi è stato
assestato un duro colpo agli affari illeciti della criminalità
organizzata che opera tra Lazio, Toscana e Campania.
Unòperazione che ha portato allàrresto di 90 persone e al
sequestro di beni per oltre 250 milioni di euro, molti dei quali
nel centro di Roma. Unìndagine che ha impegnato gli uomini delle
Direzioni Distrettuali Antimafia di Roma, Napoli e Firenze
coordinate dalla Direzione Nazionale Antimafia ai quali voglio
rivolgere un ringraziamento per il grande lavoro svolto". Lo
dichiara in una nota il presidente della Regione Lazio, Nicola
Zingaretti.
Apa
221228 gen 14
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 53
TMnews
12:24
22-01-14
MAW9181 4 cro gn00,rg00 738 ITA0181;
Blitz anticamorra, indagato si uccide a Roma: disposta autopsia
Durante perquisizione domiciliare si è lanciato dal quarto piano
Roma, 22 gen. (TMNews) - Si è lanciato dal quarto piano della sua
abitazione a Roma ed è morto sul colpo durante lèsecuzione di un
provvedimento di custodia cautelare a suo carico, nell'ambito del
maxi blitz anti camorra contro il clan Contini, operazione
coordinata dalle divisioni distrettuali antimafia di Napoli, Roma
e Firenze.
Stamattina - ha spiegato la questura di Roma - mentre era in
corso una perquisizione domiciliare derivante da un provvedimento
di custodia cautelare nei suoi confronti, Giuseppe Cristarelli,
43 anni, dopo aver aperto una finestra, si è gettato dal quarto
piano della sua abitazione di via Guido Banti ed è deceduto sul
colpo.
Làutorità giudiziaria ha disposto làutopsia sul corpo della
vittima.
Red/Gtu
221223 gen 14
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 54
AGI
12:17
22-01-14
ZCZC
AGI0273 3 CRO 0 R01 /
Camorra: arresti clan Contini, sequestri in tutta Italia (2)=
(AGI) - Napoli, 22 gen. - Altre aree di servizio sono
sull'autostrada del Sole, in direzione Napoli: 'Cittadella' a
Casoria, e 'Masseria Ovest'. Imprenditori insospettabili
utilizzato soldi del clan, facendo da prestanomi per i boss
raggiunti dall'ordinanza di custodia cautelare. Da quando si
apprende, sarebbero oltre dieci i collaboratori di giustizia
che avrebbero aiutato i magistrati della Dda di Napoli a
ricostruire lo schema societario occulto del clan
dell'Arenaccia a Napoli. (AGI)
Na5/Lil
221218 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 55
AGI
12:17
22-01-14
ZCZC
AGI0272 3 CRO 0 R01 /
Camorra: arresti clan Contini, sequestri in tutta Italia =
(AGI) - Napoli, 22 gen. - I primi numeri della maxi-inchiesta
coordinata dalla Direzione Nazionale Antimafia raccontano la
reale forza economica del clan Contini. Sono 49 le societa'
sequestrate dal Nucleo di polizia Tributaria di Napoli, 28
immobili e terreni, 4 torrefazioni e oltre 500 conti correnti.
La Dia inoltre sta eseguendo perquisizioni in tutta Italia
soprattutto nei quartieri della 'Roma-bene', ma anche nel cuore
di Firenze e in provincia di Lucca. Agenti della Polizia e
uomini dei carabinieri sono invece a Bologna, in alcune
localita' della Puglia e in Molise. Tra gli impianti di
servizio in aree di sosta su strada sequestrati, alcuni con bar
e ristoranti, ci sono quelli sulla Tangenziale di Napoli
'Agnano Est' e 'Scudillo nord'. (AGI)
Na5/Lil (Segue)
221218 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 56
AGI
12:09
22-01-14
ZCZC
AGI0262 3 CRO 0 R01 /
== Camorra: arresti clan Contini,anche reggente cosca e moglie (2)=
(AGI) - Napoli, 22 gen. - E poi un altro incensurato, Mario
Cardinale, 52 anni, con rapporti 'di peso', dicono gli
investigatori, con il mondo della finanza, che movimentava
denaro su una fitta rete di conti correnti per nasconderne
l'origine 'sporca'; una coppia, Roberto Moccardi, 48 anni, e la
moglie Anna D'Orta, che curavano gli interessi dei Contini nel
campo dell'abbigliamento e della ristorazione; tre pregiudicati
legati anche da rapporti di parentela con il boss (Salvatore
Musella, Mario Ambrosone, e Alfredo Lama) che gestivano
rispettivamente le aree di servizio, la distribuzione sul
mercato ufficiale e non di stock di abbigliamento di grandi
griffe e i problemi con le banche. In casa di Lama, che si
occupava anche di spaccio di droga, sequestrati 18 panetti di
hashish per un peso complessivo di due chili. Due pregiudicati,
poi, Antonella Imperatore, e Maurizio Delle Donne, attraverso
una estesa rete di distribuzione commerciale, anche con 'porta
a porta', e contatti con il mondo della moda, garantivano al
clan elevati utili nella vendita di abbigliamento 'firmato'.
Sequestrato dalla Dia denaro contante per 100mila euro, 8
societa' attive nel settore abbigliamento e nella gestione dei
parcheggi, 60 tra auto e moto, decine di conti correnti per un
valore di 10 milioni di euro. (AGI)
Lil
221210 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 57
AGI
12:09
22-01-14
ZCZC
AGI0261 3 CRO 0 R01 /
== Camorra: arresti clan Contini,anche reggente cosca e moglie =
(AGI) - Napoli, 22 gen. - Tra i destinatari di misure cautelari
notificate da uomini del Centro operativo di Roma della Dia
nell'ambito dell'operazione contro il clan Contini, anche
l'attuale reggente del clan, Salvatore Botta, 63 anni, detenuto
a Napoli. Arrestata anche la moglie Rosa Di Munno, incensurata,
che per gli inquirenti gestiva le attivita' della cosca dopo
l'arresto del marito. In manette anche il nipote omonimo,
31enne incensurato che si occupava dei canali commerciali e
della riscossione crediti, oltre a essere titolare di una sala
giochi. (AGI)
Lil (Segue)
221210 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 58
ASTRO 9 COLONNE
11:56
22-01-14
9CO539690 4 CRO ITA R01
CAMORRA, 11 ARRESTI CONTRO CLAN CONTINI
(9Colonne) Roma, 22 gen - Sono 11 le persone arrestate nella notte dal
personale del Centro Operativo di Roma della Direzione Investigativa Antimafia
nell'ambito dell'operazione coordinata dalla Dda tra Napoli, Roma e la Toscana
contro il "Clan Contini", egemone nel centro di Napoli. Oltre agli arresti,
ingenti i sequestri patrimoniali operati dalla Dia romana nei confronti del
sodalizio: otto società operanti nel settore dell'abbigliamento, e nella
gestione di parcheggi; immobili di pregio nel centro di Napoli; una sessantina
tra autovetture e motocicli; decine di conti correnti bancari, per un valore
stimabile superiore ai 10 milioni di euro. Gli arrestati sono: Salvatore
Botta, classe 1950, attuale reggente del clan, detenuto a Napoli, Rosa Di
Munno, sua moglie, incensurata, Salvatore Botta, classe 1982, incensurato,
nipote del boss, Mario Cardinale, classe 1961, incensurato, Salvatore Musella,
classe 1972, pregiudicato, legato da rapporti di parentela con il boss, Mario
Ambrosio, classe 1973, pregiudicato, Roberto Moccardi, classe 1965,
incensurato e la moglie Anna D'Orta, Antonella Imperatore, classe 1973,
Maurizio Delle Donne, classe 1967 ed Alfredo Lama, classe 1961, pregiudicato,
anch'egli legato al boss da rapporti di parentela. Nel corso delle
perquisizioni nelle abitazioni degli arrestati e di alcuni degli indagati, gli
investigatori hanno anche sequestrato danaro contante per quasi 100 mila euro,
assegni bancari per varie centinaia di migliaia di euro e documentazione
probatoria di rilievo, a conferma della tesi investigativa e delle attività di
reinvestimento in distinti settori commerciali (parcheggi, ingrosso e
dettaglio di abbigliamento di pregio) attraverso una fitta rete di
interlocutori, anche di primo piano, e non soltanto partenopei, operanti in
questi ambiti.
(red)
221156 GEN 14
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 59
ANSA
11:44
22-01-14
ZCZC2213/SXB
OFI74016
R CRO S0B QBXB
Camorra: in Toscana pizzerie per investire denaro clan
(V.'Camorra: 90 arresti e sequestri...' delle 6:07)
(ANSA) - PISA, 22 GEN - Le perquisizioni e i sequestri
effettuati dalla Guardia di finanza di Pisa nell'ambito
dell'indagine sul clan camorristico napoletano 'Contini'
riguardano quattro pizzerie dell'area pisana che, secondo quanto
si e' appreso, risulterebbero intestate a prestanome e che
sarebbero servite a reinvestire il denaro di provenienza
illecita del clan.
L'operazione ha portato anche al sequestro di un altro
locale, anche quello attivo nella ristorazione, in provincia di
Lucca.(ANSA).
YG7-FBB/DLM
22-GEN-14 11:44 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 60
AGI
11:29
22-01-14
ZCZC
AGI0193 3 CRO 0 R01 /
(Rif. R01 0071)
== Camorra: si getta da finestra, procura Roma apre inchiesta =
(AGI) - Roma, 22 gen. - Un'inchiesta per chiarire la vicenda
del suicidio di Giuseppe Cristarelli, l'imprenditore napoletano
di 43 anni che questa mattina si e' lanciato dalla finestra
della propria abitazione, e' stata avviata dalla procura di
Roma. Gli inquirenti hanno gia' ascoltato i familiari
dell'imprenditore che si trovavano nell'appartamento al momento
del suicidio avvenuto mentre gli agenti di polizia stavano
eseguendo un'ordinanza di arresto su ordine della direzione
distrettuale antimafia di Napoli. Secondo quanto si e' appreso
all'arrivo degli agenti ci sono stati momenti di tensione ma
successivamente Cristarelli si sarebbe calmato, quindi avrebbe
chiesto di poter prendere un bicchiere d'acqua e poi si sarebbe
lanciato nel vuoto da una finestra. Nei prossimi giorni
verranno ascoltati gli agenti che stavano eseguendo l'ordinanza
di custodia cautelare. In procura si attende la relazione della
squadra mobile di Roma mentre e' gia' stata disposta
l'autopsia. (AGI)
Rmn/Gav
221130 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 61
ANSA
11:27
22-01-14
ZCZC1993/SXB
XRM73789
R CRO S0B QBXB
Camorra: ascoltata moglie Cristarelli, pm sentira' agenti
Presenti al momento della tragedia in casa indagato
(ANSA) - ROMA, 22 GEN - La Procura di Roma ha avviato i primi
accertamenti sulla morte di Giuseppe Cristarelli, l'imprenditore
che stamani si sarebbe gettato dalla finestra per evitare
l'arresto nel corso di un'operazione di camorra.
Il pm di turno ha gia' ascoltato la moglie di Cristarelli,
presente in casa al momento della tragedia e che avrebbe
assistito alla scena e al precedente malore del marito. Il
magistrato e' in attesa della relazione degli uomini della
squadra mobile di Roma che avrebbe collaborato all'esecuzione
dell'ordinanza assieme ai colleghi della mobile di Napoli. A
breve verranno sentiti gli agenti che erano andati ad eseguire
l'arresto.(ANSA).
Y4J-TZ
22-GEN-14 11:27 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 62
ANSA
11:23
22-01-14
ZCZC1948/SXB
XRM73732
U CRO S0B QBXB
Camorra: Procura Roma indaga su morte Cristarelli
(ANSA) - ROMA, 22 GEN - La Procura di Roma ha avviato una
indagine in relazione alla morte di Giuseppe
Cristarelli, 43 anni, l'imprenditore di origini campane che
questa mattina - secondo gli investigatori - si e' gettato dal
quarto piano della sua abitazione a Roma a via Guido Banti, zona
Tor di Quinto, per evitare l'arresto all'arrivo degli agenti.
La Procura ha anche disposto l'autopsia che verra' effettuata nei
prossimi giorni. (ANSA).
Y13-TZ
22-GEN-14 11:23 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 63
AGI
11:22
22-01-14
ZCZC
AGI0180 3 CRO 0 R01 /
(Rif. r01-0065)
Camorra: arresti clan Contini, si getta da finestra e muore (2)=
(AGI) - Napoli, 22 gen. - L'uomo che si e' ucciso per evitare
la notifica di un provvedimento cautelare per riciclaggio era
un imprenditore di origini campane, G.C., 43 anni. Abitava in
un appartamento al quarto piano. (AGI)
Lil
221123 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 64
ANSA
11:09
22-01-14
ZCZC1756/SXB
XRM73489
U CRO S0B QBXB
Camorra: Cristarelli aveva avuto malore all'arrivo agenti
(ANSA) - ROMA, 22 GEN - Sono stati momenti concitati quelli
che hanno preceduto la morte di Cristarelli, il 43enne
imprenditore morto dopo essere precipitato dal quarto piano
della sua abitazione a Roma per evitare l'arresto. All'arrivo
degli agenti nell'appartamento, Cristarelli aveva accusato un
malore ed in casa era presente anche sua moglie. Dopo qualche
momento di panico Cristarelli ha chiesto un bicchiere d'acqua ed
in seguito, secondo quanto si e' appreso, si sarebbe diretto
verso la finestra lanciandosi.(ANSA).
Y4J-TZ
22-GEN-14 11:09 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 65
AGI
10:46
22-01-14
ZCZC
AGI0131 3 POL 0 R01 /TAB
== Nota ai capiredattori: i servizi di oggi (AGI) =
(AGI) - Roma, 22 gen. PRIMO PIANO
===========
LEGGE ELETTORALE, i partiti si confrontano sull'Italicum di
Renzi. Nel Pd resta alta la tensione dopo le dimissioni di
Cuperlo. Vendola: se la riforma non verra' cambiata Sel votera'
contro.
CAMORRA, maxi-blitz in Campania, Lazio e Toscana, 90
arresti nel clan Contini. Dramma a Roma: uno degli arrestati si
getta dalla finestra del suo appartamento e muore. Sequestrati
250 mln di beni.
SIRIA, Ban Ki-moon apre Ginevra 2. A Montreux gli esponenti
del regime e dell'opposizione.
POLITICA
- Pd, riunione segreteria. Cuperlo a "8 e mezzo".
- Question time con Zanonato.
ECONOMIA
- Alitalia, azienda incontra i sindacati.
- Debiti P.A., briefing al Mef su stato pagamenti.
- Fisco, prosegue audizione Befera in commissione Anagrafe tributaria.
- Dl Imu, esame in aula alla Camera.
- Comuni, incontro con Saccomanni al Mef.
- Confcommercio, Giovannini al convegno sull'apprendistato.
- Autostrade, audizione Lupi al Senato.
- Energia, World energy summit a Abu Dhabi.
- Ue: Barroso, Oettinger e Hedegaard presentano il nuovo
pacchetto clima e energia per il 2030.
INTERNO
- Papa udienza generale
- Salute, prosegue audizione Lorenzin in commissione Affari sociali.
- Polizia, Pansa a presentazione progetto 'Una vita da social'.
- Scuola, Carrozza inaugura la mostra 'I Giovani ricordano la
Shoah. Dieci anni di memoria attraverso le opere degli alunni"
ESTERO
- Davos, il premier giapponese, Shinzo Abe apre il Forum.
- Ucraina: nuovi scontri, morti due manifestanti.
SPORT
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 66
- Coppa Italia, Milan-Udinese
(AGI)
Gal
221047 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 67
AGI
10:17
22-01-14
ZCZC
AGI0105 3 CRO 0 R01 /
Camorra: sequestrati oltre 20 locali nel centro storico Roma (2)=
(AGI) - Roma, 22 gen. - I sequestri sono stati compiuti tutti
nel centro storico: in via della Mercede, via della Vite,
piazza Sant'Apollinare, via Zanardelli, piazza della Rotonda e
via Maddalena. Fra i locali sequestrati anche il ristorante
"Pizza Ciro". Nella capitale i carabinieri hanno arrestato
venti persone, gli altri settanta arresti sono stati invece
eseguiti fra la Toscana e la Campania. (AGI)
Rmn/Roc/Gav
221018 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 68
AGI
10:17
22-01-14
ZCZC
AGI0104 3 CRO 0 R01 /
Camorra: sequestrati oltre 20 locali nel centro storico Roma =
(AGI) - Roma, 22 gen. - Sono oltre una ventina i locali
sequestrati nel centro storico di Roma nell'ambito
dell'inchiesta coordinata dalla direzione distrettuale
antimafia di Napoli, Roma e Firenze e che ha portato
all'arresto di 90 persone. Nel centro storico della capitale i
carabinieri nel nucleo investigativo del comando provinciale di
Roma hanno sequestrato ristoranti, pizzerie, bar e gelaterie
riconducibili al gruppo camorristico sgominato dagli
investigatori. (AGI)
Rmn/Roc/Gav (Segue)
221018 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 69
AGI
10:08
22-01-14
ZCZC
AGI0099 3 CRO 0 R01 /
(Scheda) Camorra: clan Contini, impero economico senza pentiti (2)=
(AGI) - Napoli, 22 gen. - Sempre circondato da fedelissimi,
soprattutto a lui imparentati, Contini nel suo quartiere ha
mantenuto l'ordine e persino vietato lo spaccio di droga,
creando attorno a se' rispetto e timore. Ma ha anche saputo
allacciare alleanze e patti di non belligeranza con molte delle
cosche napoletane, dai Misso ai Licciardi, con i quali aveva
costituito il cartello dell'Alleanza di Secondigliano, facendo
persino da mediatore date le 'ruggini' tra i due clan.
Condannato a 20 anni per un omicidio, non ha mai usato
telefonini o Internet per comunicare durante la latitanza ma
'pizzini' affidati a esponenti dell'organizzazione, vedendo
anche di rado la moglie per non correre il rischio di essere
catturato. Nel 1994 era stato arrestato durante una festa di
Capodanno a Cortina d'Ampezzo, dove era in vacanza con la
famiglia ma poi, scarcerato per decorrenza termini, aveva fatto
perdere le sue tracce. Il nuovo arresto poi il 15 dicembre
2007. (AGI)
Lil
221009 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 70
AGI
10:08
22-01-14
ZCZC
AGI0098 3 CRO 0 R01 /
(Scheda) Camorra: clan Contini, impero economico senza pentiti =
(AGI) - Napoli, 22 gen. - E' una delle cosche economicamente
piu' potenti della camorra quella creata negli anni '90 dal
boss Eduardo Contini, un impero fondato sul traffico di droga
anche per conto di altri clan, ma anche su capillari estorsioni
caratterizzato dalla mancanza di scissioni al suo interno e
dall'assenza di collaboratori di giustizia. Eduardo Contini, 58
anni noto anche come 'faccia d'angelo', tra il 2000 e il 2007
inserito nei 30 latitanti piu' pericolosi d'Italia, fa nascere
il suo gruppo nel rione Amicizia di Napoli, anche se la sua
famiglia veniva dal popolare quartiere Arenaccia. Comincia la
sua 'carriera' come rapinatore, ma sposa Maria Aieta, sorella
della moglie del boss della zona di Giugliano Francesco
Mallardo. (AGI)
Lil (Segue)
221009 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 71
ANSA
10:09
22-01-14
ZCZC1122/SXB
XCI72845
R CRO S0B QBXB
Camorra: indagato suicida; annullata conferenza stampa Dna
(ANSA) - ROMA, 22 GEN - Dopo la morte a Roma di una delle
persone coinvolte nell'operazione anticamorra, che - secondo gli
investigatori - si sarebbe suicidata quando ha visto la polizia
che doveva arrestarla, la Procura nazionale antimafia ha
annullato la conferenza stampa convocata per le 11.30 nella
Capitale. (ANSA).
J4J-TAG
22-GEN-14 10:09 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 72
ANSA
10:02
22-01-14
ZCZC1091/SXB
XCI72782
R CRO S0B QBXB
Camorra: stavano per arrestarlo, si suicida (2)
(ANSA) - ROMA, 22 GEN - Aveva 43 anni, si chiamava Giuseppe
Cristarelli ed era un imprenditore di origini campane l'uomo che
questa mattina - secondo gli investigatori - si e' gettato dal
quarto piano della sua abitazione a Roma a via Guido Banti, zona
Tor di Quinto, per evitare l'arresto all'arrivo degli agenti. Il
43enne sarebbe dovuto finire in manette nell'ambito
dell'inchiesta della Direzione Nazionale Antimafia che ha
portato a decine di arresti in tutta Italia. (ANSA).
Y4J-DF/MB
22-GEN-14 10:02 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 73
TMnews
09:36
22-01-14
MAW9044 4 cro gn00 043 ITA0044;
Colpo a clan di camorra Contini, 90 in manette... -2In corso sequestri beni e patrimonio
0, 22 gen. (TMNews) - E' in corso l'esecuzione di ulteriori
decreti di sequestro emessi dal Tribunale di Firenze, dalla
Procura distrettuale antimafia di Napoli e, nellàmbito di una
procedura di prevenzione, dal Tribunale di Roma.
Si tratta della più importante indagine mai realizzata con
riguardo alle complessive attività criminali del clan
camorristico Contini ed alle operazioni di reinvestimento
economico di gruppi camorristici in attività dìmpresa, non solo
a Napoli ed in Campania, ma anche a Roma ed in Toscana.
Le attività investigative sono state coordinate dalla Procura
nazionale antimafia e sono state dirette, oltre che dalla Procura
distrettuale antimafia di Napoli, anche dalla Procura
distrettuale antimafia di Roma (per gli aspetti che concernono
làpplicazione di misure di prevenzione nel territorio della
capitale) e dalla Procura distrettuale antimafia di Firenze (al
fine dellèsecuzione di decreti di perquisizione e sequestro
funzionali allàccertamento di infiltrazioni nel tessuto
imprenditoriale toscano).
Red/Nes
220936 gen 14
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 74
AGI
09:29
22-01-14
ZCZC
AGI0071 3 CRO 0 R01 /
(Rif. r01-0065)
== Camorra: arresti clan Contini, si getta da finestra e muore =
(AGI) - Napoli, 22 gen. - Uno dei 90 destinatari della misura
cautelare emessa nell'ambito di indagini coordinate dalla
Direzione nazionale antimafia sul reimpiego di capitali
illeciti da parte del clan Contini si e' suicidato. L'uomo, un
43enne che abitava in via Banfi a Roma, ha detto alle forze
dell'ordine che gli notificavano il provvedimento di sentirsi
male e di voler prendere un bicchiere d'acqua, ma ha aperto la
finestra e si e' lanciato nel vuoto. (AGI)
Lil
220930 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 75
ANSA
09:15
22-01-14
ZCZC0779/SXB
ONA72492
B CRO S0B QBXB
++ Camorra: stavano per arrestarlo, si suicida ++
(ANSA) - NAPOLI, 22 GEN - Una delle persone colpite da
ordinanza di custodia cautelare nell'ambito dell'operazione
contro la camorra scattata all'alba in Campania, Lazio e
Toscana, si e' suicidata lanciandosi dalla finestra all'arrivo
della Polizia. Il fatto - si apprende da fonti investigative a
Napoli - e' successo a Roma. (ANSA).
DF
22-GEN-14 09:15 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 76
AGI
08:59
22-01-14
ZCZC
AGI0046 3 CRO 0 R01 /
Camorra: arresti clan Contini, cosca investiva in aree servizi =
(AGI) - Napoli, 22 gen. - Il clan Contini aveva trovato un modo
molto singolare per riciclare i soldi del traffico di droga e
della contraffazione. Oltre agli investimenti nei ristoranti e
nei negozi di lusso, la cosca di Eduardo Romano e Patrizio
Bosti aveva acquistato aree di servizio. Nella notte ne sono
state sequestrate trenta in tutta Italia, molte delle quali
sono a Napoli. Cento dei 250 milioni di euro sono stati trovati
nella disponibilita' degli affiliati arrestati nella notte,
cosi' come auto di lusso e soprattutto orologi preziosi. (AGI)
Na5/Lil
220901 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 77
ANSA
08:59
22-01-14
ZCZC0634/SXB
XRR72307
U CRO S0B QBXB
Camorra: sequestrati oltre 20 locali in centro storico Roma
(V. 'Camorra: 90 arresti e sequestri per 250...' delle 06.07)
(ANSA) - ROMA, 22 GEN - Sono oltre 20 i locali, tra bar e
ristoranti, sequestrati questa mattina nel pieno centro storico
della capitale dai carabinieri del Comando provinciale di Roma.
L'imponente dispiegamento di militari con unita' cinofile ed un
elicottero, si inserisce nell'operazione della Direzione
nazionale antimafia che ha portato a 90 arresti di persone
accusate di far parte di clan di camorra. I locali, alcuni dei
quali si trovano nei pressi del Pantheon, di Piazza Navona e di
via del Corso, apparterrebbero alla famiglia Righi. (ANSA).
Y4J/SIG
22-GEN-14 08:59 NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 78
AGI
08:53
22-01-14
ZCZC
AGI0040 3 CRO 0 R01 /
(Rif. R01 0009)
Camorra: arresti clan Contini, annullata conferenza =
(AGI) - Napoli, 22 gen. - La conferenza stampa della Direzione
nazionale antimafia in programma alle 11:30 di oggi a Roma e'
stata annullata. Sara' diffuso un comunicato con i dettagli
dell'operazione che ha portato ad arresti e sequestri
nell'ambito di una indagine sul reimpiego di capitali
guadagnati illecitamente dal clan Contini e altre cosche. (AGI)
Lil
220854 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 79
AGI
08:25
22-01-14
ZCZC
AGI0030 3 CRO 0 R01 /
Camorra:reimpiego capitali,90 misure cautelari e sequestro 250mln (3)=
(AGI) - Napoli, 22 gen. - L'inchiesta ruota intorno le figure
di Eduardo Contini e Patrizio Bosti, i due boss in grado di
riciclare in una fitta trama di societa' milioni di euro
accumulati negli anni con i traffici di sostanze stupefacenti e
soprattutto del falso. Le forze dell'ordine stanno sequestrando
in queste ore decine di ristoranti, pizzerie e boutique a
Napoli, Roma e Firenze dove la cosca dell'Arenaccia, quartiere
popolare di Napoli roccaforte dei Contini, aveva messo radici
grazie ad accordi con la Banda della Magliana. (AGI)
Na5/Lil
220826 GEN 14
NNNN
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 80
TMnews
07:59
22-01-14
MAW9010 4 cro gn00,in02,rk04 719 ITA0010;
*Colpo a clan di camorra Contini,90 in manette al Centro Italia
Arresti e sequestri beni per 250 mln in Campania, Lazio, Toscana
Roma, 22 gen. (TMNews) - Maxi operazione questa mattina all'alba
della Direzione Investigativa Antimafia contro il clan
camorristico dei Contini, In Campania, Lazio e Toscana sono in
corso di esecuzione ordini di arresto per 90 persone e il
sequestro di beni per un valore di 250 milioni. Sono tutte
accusate di far parte della famiglia camorristica considerata fra
le più influenti e potenti a Napoli.
L'operazione è coordinata dalla Direzione nazionale antimafia e
dalle Direzioni distrettuali di Napoli, Roma e Firenze.
A eseguire gli ordini della Dia sono stati impiegati personale
della squadra mobile della Questura e del Gico della Gdf di
Napoli, dei Carabinieri di Roma, della polizia e della Gdf di
Pisa.
Rcr/Tor
220759 gen 14
Print date: 23-01-2014 12:09
Pag. 81

Indice - FIPE - Federazione Italiana Pubblici Esercizi

Transcript

Documenti analoghi

2)ROBERTO SAVIANO GOMORRA (viaggio nell`impero economico

Incontro con Isaia Sales

E le mafie fanno bingo

C`è la mafia italiana nella City» La stampa inglese dà l

Quartieri, colpo al clan del

scheda didattica - Teatro dell`Osso

La storia della Camorra

la dia sequestra beni per 10 milioni di euro a imprenditori

AGI - Garlenda è il comune Ligure più riciclone