non ca - Campi estivi oratorio per ragazzi Oratori Diocesi Lombarde

Transcript

non ca - Campi estivi oratorio per ragazzi Oratori Diocesi Lombarde
Diceva: «Così è il regno di Dio: come un uomo
che getta il seme sul terreno; dorma o vegli, di
notte o di giorno, il seme germoglia e cresce.
Come, egli stesso non lo sa. Il terreno produce
spontaneamente prima lo stelo, poi la spiga, poi
il chicco pieno nella spiga; e quando il frutto è maturo,
subito egli manda la falce, perché è arrivata la mietitura».
Non farti turbare dai mutamenti, accogli i
cambiamenti come una nuova possibilità
(proverbio cinese)
Prendete in mano la vostra vita e fatene un
autentico e personale capolavoro.
Non sopporto le persone che ti dicono: non cambiare
mai. È il consiglio di chi ti odia. Se hai un cervello e
un cuore è normale che cambi di fronte alle
sollecitazioni della vita. “Non cambiare, resta quel
che sei”. E come fai quando tutto il resto cambia, le
abitudini, il calendario, le esigenze?
E come tutto torna e come tutto passa
le cose cambiano per vivere
e vivono per cambiare
il mare s'alza e abbassa
ma mai una goccia si va a perdere
Diceva: «A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o
con quale parabola possiamo descriverlo? È come un
granello di senape che, quando viene seminato sul
terreno, è il più piccolo di tutti i semi che sono sul terreno;
ma, quando viene seminato, cresce e diventa più grande
di tutte le piante dell'orto e fa rami così grandi che gli
uccelli del cielo possono fare il nido alla sua ombra».
Ragazzi, da un po' di tempo, quello che sta
accadendo mi ha fatto venire in mente una
domanda a cui ho trovato una risposta, ma
essendo incerta sull'esattezza della mia tesi
chiedo il vostro parere per potermi
confrontare con voi e magari creare un
dibattito. Allora... Ho notato che nella mia
comitiva (ma non solo) ci sono persone molto
mature per la loro età e persone invece che
non lo son per nulla. Esco in una comitiva in
cui l'età dei "componenti" oscilla dai 15 ai
18/19 anni, e mi son resa conto che alcuni
ragazzi di 15 anni ragionano in modo molto
più maturo e responsabile di alcuni ragazzi
di 19 anni. Mi chiedevo da cosa possa essere
causata la "mancata" crescita mentale di
questi ragazzi (quelli di 18/19 anni). Son
convinta che alla base di tutto ci sia
soprattutto il carattere, certo, ma sono
anche certa che non possa essere tutto. Per
esempio: il mio carattere sarà giocoso, ma
non per questo devo comportarmi come un
bimbo. Secondo voi da cosa potrebbe essere
causata questa maturazione mancata?
NB. non parlo della maturità "anticipata" dei
ragazzini, perché vedo normale che alcuni
ragazzi, magari stimolati dalle situazioni o
dalle persone che li circondano, siano
portati a maturare in un tempo minore. Però
non mi capacito del fatto che ragazzi di
18/19 anni abbiamo una mentalità così chiusa
e un carattere così bambinesco per fare
esempi: litigi inutili, frecciatine
evitabili, lamentele continue e quasi
incapacità di risolvere i loro problemi
(esempi banali, ma potrei farne di più seri).
Cioè a 18 anni si è già uomini... non credo
normale che essi assumano comportamenti
infantili..
A voi la parola
(Crescere e maturare:
http://www.studentitaranto.com/forum/diario-pensieriliberta-135/10950-crescere-e-maturare.html)
- In che cosa sei cambiato/a dall'estate scorsa?
- In che cosa sei cambiato/a negli ultimi 5 anni?
- Che cosa ti dispiace di aver perduto rispetto a come
eri nel passato? Amici, atteggiamenti...
- In quali aspetti ti sembra di aver vissuto una
“crescita”, cioè un vero sviluppo di quello che realmente
sei?
- Che cosa vorresti cambiare di te? Dal fisico, alle
prestazioni sportive, ai difetti interiori...
- Chi e che cosa ti può aiutare a cambiare in meglio?
- Dai una percentuale a ciò che vorresti cambiare di te.
Secondo te quanto ti ci vorrà per raggiungere questi
obiettivi di cambiamento?
- Che cosa ti fa paura di fronte al cambiamento?
Signore,
per la centesima volta,
vengo a chiederti
la grazia della pazienza.
Ma anche per questa,
dovrò aspettare...
Sarei così contento che la pazienza,
come tutto il resto,
venisse dall'oggi al domani...
Signore, vorrei ritrovare un po'
il senso della natura
e il senso dei suoi ritmi.
Accettare che le messi
abbiano bisogno del sole.
Accettare che gli uomini
abbiano bisogno di sonno.
Accettare che le risposte
abbiano bisogno di riflessione
e di quiete.
...Accettare,
senza recriminare
i ritardi voluti dalla natura delle cose.
Accettare infine, Signore,
di vivere secondo la tua volontà,
e non secondo la mia.
Signore,
fa' che ami questo scorrere noioso e
fecondo
dei giorni e delle stagioni,
questo maturare continuo
dei frutti e delle parole...
Concedimi di saper attendere
che venga la pazienza.