veronese in pillole

Breve notiziario del Liceo Angela Veronese
A. s. 2015/2016
VERONESE IN PILLOLE
Novembre 2015- Numero 1
DAL VERONESE UN PENSIERO PER L’UMANITA ’
Dopo i fatti di Parigi, la scuola riflette sui tragici eventi. Magliette, film e canti per non dimenticare
“Pray for humanity, preghiamo per l’umanità”. E’ stato questo uno dei
messaggi chiave che gli studenti del liceo Veronese di Montebelluna hanno
voluto trasmettere ieri in occasione di un momento di riflessione proposto,
su iniziativa dei rappresentanti d’istituto, durante l’intervallo. Nei quindici
minuti di pausa dalle lezioni, i ragazzi si sono radunati nel cortile interno
della scuola dove, grazie all’organizzazione degli stessi studenti, è stato
promosso un momento di riflessione accompagnato da immagini e disegni.
In particolare, la frase “Pray for humanity”è stata costruita affiancando
ragazzi che recavano sul petto le diverse lettere che la compongono. Nel
breve discorso pronunciato da uno dei rappresentanti di istituto, si è anche
puntato ad evidenziare come la tragedia di metà novembre sia solo una delle tante che, in un crescendo di odio e terrore, stanno
funestando principalmente il Medio Oriente, ma che interessano pure il contesto occidentale. Al termine, gli studenti hanno
intonato la Marsigliese e osservato un minuto di silenzio. Nei giorni seguenti, sono state proposte altre iniziative, rappresentate in
particolare dalla visione di film volti a sensibilizzare su quanto è accaduto. Nel frattempo, i rappresentanti stanno prendendo
contatti con Amnesty International per promuovere degli incontri specifici sul tema dei diritti umani.
DALLA CALIFORNIA ALLA FRANCIA
Scambi mondiali per il “Veronese”
Anche quest’anno sono partiti gli scambi che da anni ormai caratterizzano la
nostra scuola e, in particolare, le classi del linguistico. La III G ha già concluso
quello con la Germania qualche settimana fa e la IV E è tornata dalla California,
dove è stata ospite degli studenti della Bonita Vista High School. Dopo giorni
all'insegna di visite culturali, sole, clima mite, cibo e buona compagnia, i ragazzi
hanno fatto rientro a Montebelluna. La prossima classe che verrà coinvolta negli
scambi sarà la IIIE, che aspetta l’arrivo dei suoi corrispondenti francesi per il 10
dicembre, mentre la classe partirà per la Francia ad aprile.
I NUOVI RAPPRESENTANTI D’ISTITUTO PARTONO DALLA LETTURA
Gli eletti dagli studenti promuovono il circolo culturale del Veronese
Un club per promuovere la lettura. Gli aderenti, insegnanti e studenti, leggono uno stesso
libro su un determinato tema. Poi, con cadenza mensile, si ritrovano per discuterne. E lo
stesso vale per dei film, dall'analoga impostazione. E' questo il primo progetto messo in atto
dalla lista “Li-stavate-aspettando”, che ha visto eletti nel consiglio d'istituto tre candidati su
quattro: sono Eleonora Cambruzzi di VE, Federico Bazzacco di VF e Sofia Reginato di VE. Con
loro Andi Ismailaj, di III E, per l'altra lista in corsa. Già la prima iniziativa costituisce un'
occasione da cogliere al volo per rendere la propria esperienza scolastica più viva ed
interessante. Per maggiori informazioni consigliamo di leggere la circolare presente sul
registro elettronico di ognuno o di chiedere ai rappresentanti, che saranno pronti a rispondere
a tutte domande.
Notiziario Liceo Angela Veronese
A. s. 2015/2016
"NON MANDATE IN FUMO LA VOSTRA VITA"
Tabacco e alcool: incontri di sensibilizzazione per le classi
Far capire agli studenti che una serata da sballo, o anche solo un'abitudine assunta
per soddisfare una curiosità, o sentirsi grandi, può costare cara. E' l'obiettivo di un
intervento che rientra nell'ambito del progetto di Educazione alla salute. Questo, oltre
ad affrontare varie tematiche, prevede anche incontri volti a sensibilizzare gli studenti
delle seconde sui rischi riguardanti il fumo e l’alcool. Gli incontri, partiti mercoledì 18
Novembre, si concluderanno lunedì 14 Dicembre: vengono offerti gratuitamente dalla
Lega Italiana Lotta Tumori, la quale mette a disposizione un esperto, il Dottor Latini,
accompagnato da un’ex insegnante del Liceo Veronese che presta la sua
collaborazione per favorire l’interazione con gli studenti partecipanti. Più in generale,
il progetto di Educazione alla salute prevede che ogni anno vengano scelti degli
argomenti, sulla base di diversi criteri. Responsabile è la professoressa Susanna Brunello, la quale coordina, unitamente ad altri
cinque docenti a lei affiancati, tutte le attività; dopo la scelta della materia che si vuole trattare, viene fatta richiesta di intervento
ad associazioni, fra le quali anche l’Avis o la Croce Rossa o, appunto, la Lega italiana per la lotta contro i tumori, che concordano con
la scuola i programmi da affrontare.
STUDENTI AMBASCIATORI ALLE NAZIONI UNITE
Venti alunni della scuola approdano all'ONU
E’ partito il progetto Studenti Ambasciatori alle Nazioni unite, gestito dalla
Italian Diplomatic Academy, al quale parteciperanno 20 studenti della nostra
scuola, prima sottoposti ad un test. Gli allievi, dopo aver frequentato delle
lezioni specifiche, andranno a New York per 9 giorni per sperimentare sulla
propria pelle come ci si sente ad essere degli ambasciatori delle Nazioni Unite
e per capire anche come opera questa importantissima organizzazione. Al
termine, terranno una seduta come dei veri e propri ambasciatori al Palazzo
di Vetro dell’ONU a New York. Un’esperienza che include anche delle visite
culturali a musei e a beni artistici della città.
LA RECENSIONE: EVEREST, 8848 METRI DI EMOZIONI
Il film di Kormákur stupisce ed emoziona
Everest, 8848 metri di impetuose e forti emozioni. E lo sono davvero.
Il film del 2015 diretto, co-prodotto e montato da Baltasar Kormákur,
che ha aperto la 72ª edizione della Mostra internazionale d'arte
cinematografica di Venezia, narra infatti la storia vera di una
drammatica spedizione del 1997 per raggiungere la cima più alta del
mondo. Rob Hall, da esperto alpinista e intrepido scalatore, decide di
fondare la sua intera vita sull'alpinismo e sull'aiutare le persone a
raggiungere il tetto del mondo,creando un'agenzia che offre la
possibilità di compiere intrepidi e adrenalinici viaggi. La spedizione di
Hall andrà ad intrecciarsi con quella guidata da Scott Fischer,
alpinista col vizio dell'alcool. Le cose però si complicano poiché il
campo base diventa affollato da dilettanti e da altre spedizioni. I due
esperti scalatori decidono così di collaborare per la buona riuscita dell’impresa che, anche se troppo dura, non sembra impossibile.
Alcuni contrattempi, clienti inesperti e un’organizzazione alquanto approssimativa contribuiranno a ritardare la scalata verso al
successo. Qualcosa però renderà questa spedizione tanto drammatica quanto indimenticabile, come scritta col pennarello
indelebile nel libro della storia dell'alpinismo. L’Everest diventerà il baratro verso la morte o il trampolino verso la piena
soddisfazione? Il finale è coinvolgente e tagliente come stalattiti. Per scoprirlo non vi resterà che guardare il film sapendo che non
ne rimarrete delusi.
Lavoro realizzato nell’ambito del progetto ‘’Il Veronese informa’’. Hanno collaborato: Alessia Gatto, Laura Dal Zotto. Asia
Dugar, Andi Ismailaj, Coordinamento: Laura Bon