marx-laboratorio-conosciamoci-ballando
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Il laboratorio “Conosciamoci ballando” nasce dal credo che giocare con la danza e con il movimento sia un istinto naturale dei bambini e dall’esigenza di offrire agli stessi un’esperienza liberatoria, dove ogni singolo partecipante possa mettersi in gioco in misura del suo desiderio di farlo (si potrà semplicemente ascoltare o guardare, muoversi/ballare in gruppo o a coppie e così via). Per questo, il nostro laboratorio proposto ai bambini di 3/4/5 anni è volto alla scoperta del linguaggio del ballo come strumento utile per raggiungere anche la consapevolezza corporea. E' proprio a partire dal proprio corpo che il bambino interagisce con se stesso e con gli altri. Il laboratorio vedrà la partecipazione dei bambini per gruppi d’età di sezioni miste e si svolgerà nella classe verde. Il macro obiettivo che si desidera raggiungere, condiviso dal team insegnanti di tutta la scuola dell'infanzia, è di far familiarizzare tra loro i bambini attraverso lo strumento del ballo. Ci sembrava utile mettere in relazione tra loro bambini delle cinque classi, allestendo ad hoc questo laboratorio in modo che possa rappresentare per loro un nuovo contesto dove iniziare a “mettersi in gioco”, come una sorta di allenamento in vista di eventuali spostamenti su altre sezioni, o del passaggio che, inevitabilmente, li attenderà quando affronteranno l'ingresso alla scuola primaria. Le insegnanti Patrizia ed Ivana, rispettivamente della classe verde e arancione, proporranno volutamente ai bambini di queste 3 fasce di età, balli di gruppo in gran parte conosciuti che, infatti, ben si prestano movimenti all'insegna della relazione. Per quanto riguarda i bambini più piccoli (Pimpi), seguiranno anch'essi il progetto adattato alle caratteristiche di sviluppo dell'età. INDICAZIONI METODOLOGICHE Il bambino può scegliere autonomamente di partecipare all'attività motoria quando ne sente la necessità o, come già esplicitato, rimanere in ascolto e/o osservazione (sarà poi compito delle docenti stimolare e interessare il bambino fino a portarlo alla partecipazione attiva). Attraverso la libera scelta si consente al bambino di rispettare i suoi ritmi e i suoi bisogni. Ogni incontro inizierà sempre con il silenzio, condizione pratica che permetterà di aumentare la capacità di attenzione uditiva, la capacità di percepire, rilevare, e distinguere i suoni dai rumori, la capacità di controllo motorio. Sarà la musica che dirà ai bambini di fare silenzio, l'insegnante suonerà quattro volte un campanello, o che è giunta l’ora di salutarsi con la partenza della canzone del saluto. Dopo una forte eccitazione motoria o vocale, l'insegnante proporrà ai bambini il riposo disteso a terra per favorire in modo spontaneo il rilassamento. L'insegnante motiverà l'inspirazione e l'espirazione con immagini: i palloncini che si gonfiano che si sgonfiano, la rosa da annusare e la candela da spegnere. Nella successione di incontri l'insegnante offrirà ai bambini qualcosa di nuovo (per i Tigro), ed esperienze già fatte per i Winnie e Tigro. Il saluto finale (canzone “ciao amico”) diventerà un rito come i quattro suoni del campanello che decretano l’inizio. Acquisito un minimo di coordinamento motorio e i parametri essenziali di movimento nello spazio, si si inizierà ad eseguire elementari coreografie di balli collettivi, a coppie e in cerchio. A questo punto il ballo prende la funzione di danza didattica collettiva che racchiude in sé tutti gli elementi base della musicalità e della motricità: l’analisi della musica, le abilità corporee, il movimento nello spazio, la relazione con gli altri. Per lavorare con i bambini le musiche scelte avranno le frasi musicali e il tempo chiari e comprensibili. Il tempo del ballo non indicherà solo la velocità di esecuzione, ma anche il carattere del brano, il modo in cui bisogna camminare o saltare. Le fasi del laboratorio: 1. Il silenzio 2. Ci teniamo per mano, facciamo “la schiena bella” e via…si danza 3. Ci divertiamo con i nostri nuovi amici e impariamo a muoverci a suon di musica. 4. Eccoci, ci siamo il ballo è nostro!!! 5. Il saluto finale e l’appuntamento al prossimo incontro!!! I balli scelti: Per i Tigro (5 anni) Veo veo L’alfabeto della scuola Per i Winnie (4 anni) Pesciolino dance Per i Pimpi (3 anni) Filastrocca “mangioditutto” Per tutti Ciao amico MATERIALI UTILIZZATI Saranno utilizzati i seguenti materiali: • supporti musicali (stereo, cd…); • materassini, veli e nastri DURATA Il laboratorio avrà una durata di 6 ore totali suddivise in 2 incontri da 1 ora ciascuno per ogni fascia d’età, dalle 10.30 alle 11.30. Nel dettaglio (il calendario potrà subire variazioni in caso di assenza di insegnanti non sostituite) LUNEDI 24 OTTOBRE 2016 MARTEDI 15 NOVEMBRE 2016 MERCOLEDI 18 GENNAIO 2017 GIOVEDI 16 FEBBRAIO 2017 VENERDI 17 MARZO 2017 LUNEDI 3 APRILE 2017 OBIETTIVI E FINALITÀ Gli obiettivi di questo laboratorio vanno messi in risalto su 2 fronti: • dalla parte dei bambini: Mettere in relazione bambini provenienti da sezioni diverse e farli familiarizzare utilizzando lo strumento danza; Offrire a tutti i bambini, l’opportunità di esprimere le proprie emozioni e “mettersi in gioco”; Sperimentare linguaggi espressivi diversi: gestualità, immagine, musica, canto, danza e parola; Potenziare e rafforzare la conoscenza di SE’ e dell’ALTRO; Educare al rispetto dell’altro, alla collaborazione e alla cooperazione; Offrire una più compiuta possibilità d’integrazione ai bambini con qualche difficoltà. • dalla parte delle insegnanti: Mettere in relazione due insegnanti, che solitamente non operano in collaborazione continua giornaliera, all'insegna di uno “scambio di approccio metodologico” Le finalità: • presa di coscienza del proprio corpo nel tempo e nello spazio; • presa di coscienza delle emozioni comunicate dal proprio corpo; • conoscenza dello schema corporeo.