SIPF® LPS a fune – Molle di pretensionamento

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SIPF® LPS a fune – Molle di pretensionamento
70
S I PF
®
Soluzioni Innovative
di Protezione
contro i Fulmini
LPS a fune • elementi di ancoraggio
Molle di pretensionamento
Le molle di pretensionamento SP310856/866 hanno la duplice funzione di compensare
la dilatazione termica della fune e di consentire la calibrazione della forza di tiro.
Costituito da:
• Corpo molla in filo Ø 7 mm di acciaio AISI 302.
• Terminale con gancio tedesco in filo Ø 8 mm di acciaio AISI 302.
• Terminale con forcella M12 di acciaio AISI 316.
Permette regolazioni della tesatura con la semplice rotazione del corpo molla.
Si applica con:
Chiave a forchetta del 19, necessaria per il bloccaggio della forcella sul corpo molla
Applicazioni
La molla di pretensionamento sostituisce uno dei due tenditori a vite nelle tesate di lunghezza superiore a 50
metri. Utilizzare la molla SP310856 per tesate inferiori a 80 metri e la molla SP310866 per tesate superiori.
Descrizione
Materiali
Peso (g)
Art.
1080
SP310856
1600
SP310866
MOLLE DI PRETENSIONAMENTO
Dati comuni
carico di lavoro 200 kg, carico massimo 250 kg
Molla di pretensionamento corta Ø 47 x 150 mm
lunghezza a riposo del corpo molla 142 mm
campo di lavoro di 65 mm (a 200 kg)
Molla di pretensionamento lunga Ø 47 x 250 mm
lunghezza a riposo del corpo molla 240 mm
campo di lavoro di 126 mm (a 200 kg)
Corpo molla
AISI 302,
Forcella e dado
AISI 316
S I PF
®
Soluzioni Innovative
di Protezione
contro i Fulmini
Corretta installazione
Max 250 kg
L (mm)
1° funzione - compensazione della dilatazione termica della fune
È necessario regolare il carico sulla molla in base alla temperatura esterna nel momento dell’installazione in modo
che essa possa poi compensare nel tempo la dilatazione termica della fune. I due diagrammi cartesiani di seguito
riportati indicano il valore in millimetri dell’estensione delle molle in funzione della temperatura ambiente al momento dell’installazione. Selezionare la retta di riferimento in base alla lunghezza in metri della tesata.
SP310856
SP310866
SP310856
C)
t (°C)
t (°C)
t (°C)
0
40
40
40
30
30
30
0
20
20
20
0
10
10
10
0
0
0
0
0
150
g)
160
170150180160190 170
200 180
190
L (mm)
200
250 270 290 310
(mm)350 370 L (mm)
250 330
270 350
290 370
310 L330
L (mm)
f (Kg)
f (Kg)
f (Kg)
250
250
250
2° funzione – calibrazione della forza di ancoraggio
50
00
200
200 trasversali di captazione hanno
Le200
strutture
perimetraliSP310856
prefabbricate alle quali di solito si
ancorano le funi
SP310866
SP310856
SP310866
150
150
150 È possibile utilizzare le molle
tenute limitate, è quindi importante conoscere la forza a cui saranno sottoposte.
di
pretensionamento come dinamometri. Di seguito le dimensioni
delle molle
t 100
(°C)
100
t (°C)
100in funzione della forza applicata.
t (°C)
50
00
C)
50
40
50
40
SP310856
50
40
30
190
140 150 160 170
L (mm)
160200
180
190 200
210 mm
140180
L (mm)
molla
a150
riposo,
0170
kg210
applicati,
L = 142
20
20
30
10
10
30
0
g)
SP310866
150
molla caricata con 50 kg, L = 145 mm
10molla caricata con 100 kg, L = 165 mm
0molla caricata con 150 kg, L = 186 mm
molla caricata con 200 kg, L = 207 mm
160carico
170
180160190
(mm)
150
170200
180L250
190
massimo
della
molla
kg 200
L (mm)
50
40
SP310866
30
molla
riposo,
kg250
applicati,
L370
=310
240L330
mm
250a 270
2900 310
330
(mm)
270350
290
350 370
20
20
molla caricata con 50 kg, L = 245 mm
molla caricata10con 100 kg, L = 284 mm
0molla caricata 0
con 150 kg, L = 326 mm
molla caricata con 200 kg, L = 366 mm
250 270 290 250
330
350
270250
290
310
carico
massimo della310
molla
kg370
f (Kg)
f (Kg)
f (Kg)
50
250
250
250
00
200
200
200
50
150
150
150
00
100
100
100
50
50
50
50
140 150 160 170
150190
160200
170210
180L (mm)
190 200 210 L (mm)
140180
L (mm)
L330
(mm)
350 370 L (mm)
NB: caricare la molla
oltre il valore massimo può essere molto
pericoloso per le persone che operano o
si trovano a passare
in prossimità dell’ancoraggio.
250 270 290 310
L (mm)
250330
270350
290370
310 330
350 370
La calibrazione delle molle di pretensionamento va fatta in modo approssimativo nella prima fase di tesatura, ma deve poi essere ottimizzata ad impianto finito agendo direttamente sul corpo molla e/o sul tenditore
a vite posto dall’altro capo della fune.
L (mm)
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