Terra di cultura e tradizioni

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Terra di cultura e tradizioni
Terra di cultura e tradizioni
Il territorio toscano è per la maggior parte
collinare (66,5%); comprende alcune
pianure (circa l'8,4% del territorio) e
importanti massicci montuosi (il 25,1%
della regione).
Monte principale: Monte Prado 2054 m
Vulcani: Monte Amiata 1738 m,
Fiume principale: Arno 241 km,
Mari: Mar Ligure, Mar Tirreno.
Isole principali: Isola d'Elba -Isola del
Giglio- Isola di Capraia - Isola di
Montecristo - Isola di Pianosa
Le colline toscane con i suoi oliveti,
vigneti , gli agriturismi e i borghi
medievali attirano turisti da tutto il
mondo.
Colline toscane
San Giminiano
Le province sono 10, sicuramente di
fama internazionale ricordiamo:
Pisa con la sua famosa Torre e
Siena con il suo Palio
che attirano migliaia di turisti tutti gli
anni.
Le province di Massa, Pisa, Livorno e
Grosseto si affacciano sul Mare dove
le coste sono basse e sabbiose e
hanno molte località turistiche
importanti. Frequentate sono anche le
Isole dell’Arcipelago Toscano, prima tra
tutte l’Isola d’Elba
Viareggio
Isola d’Eba
Firenze è il capoluogo della
Toscana ed è l’ottavo comune
italiano per numero di abitanti.
Importante centro universitario e
patrimonio dell'umanità UNESCO,
è considerata il luogo d'origine del
Rinascimento ed è
universalmente riconosciuta come
una delle culle dell'arte e
dell'architettura, nonché rinomata
come una delle più belle città del
mondo, grazie ai suoi numerosi
monumenti e musei - tra cui il
Duomo, Santa Croce, gli Uffizi,
Ponte Vecchio, Piazza della
Signoria e Palazzo Pitti.
Le colline, il mare, l’arcipelago, le città d’Arte fanno della Toscana una delle regioni
italiane più visitate dai turisti, ma anche altre sono le attività economiche oltre al
turismo. La Toscana veniva chiamata: il granaio dell’Etruria, infatti l’Agricoltura ha un
ruolo importante per la produzione di VINI ,OLIO, BARBABIETOLA DA ZUCCHERO, FRUTTA
E TABACCO
Cave di Carrara
Soffioni
boraciferi di
Larderello
L’estrazione mineraria non ha più il rilievo che
aveva in epoche passate, ma rimane tuttavia
un’attività non trascurabile. Tra i vari
giacimenti, alcuni dei quali inattivi o esauriti
perché troppo costosi (ad esempio quelli di
minerali di ferro dell’isola d’Elba e di mercurio
del monte Amiata), se ne segnalano alcuni di
minerali di rame e di piombo, nonché di piriti,
da cui si ottiene ferro. Hanno grande
importanza i marmi come l’alabastro di
Volterra e il marmo bianco di Carrara.
La Toscana ha inoltre un’interessante fonte di
energia geotermica: i soffioni boraciferi di
Larderello (in provincia di Pisa), dai quali si
ricava appunto il borace, che diffondono grandi
quantità di vapore naturale, impiegato per
alimentare centrali elettriche.
La tipica industria toscana è
di origine artigianale.
Importante è il settore tessile:
(la città di Prato è uno dei
massimi centri italiani nella
creazione di tessuti di lana)
del cuoio e delle pelli. Al
servizio di un settore turistico
particolarmente stimato
continuano ad avere grande
sviluppo diverse attività
artigianali, tra cui i cappelli e
le borse di paglia di Firenze, i
ferri battuti di Siena, gli
oggetti in alabastro di
Volterra
Lana di Prato
Maschera di Alabastro
Ferro Battuto
di Siena