L`acciaio ESR per lavorazione a caldo
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L`acciaio ESR per lavorazione a caldo
L’acciaio ESR per lavorazione a caldo I dati contenuti in questa brochure sono a carattere informativo e non devono essere considerati come vincolanti per la fornitura del materiale Tutte le informazioni contenute, fermo restando i diritti di legge, sono riservate e possono essere divulgate solo con il consenso di Lucchini RS S.p.A. Edizione Dicembre 2008 Generalità Analisi chimica ® EskyLos 2367 è un acciaio legato al cromo molibdeno, vanadio progettato per la realizzazione di matrici, stampi o punzoni o altri particolari che devono lavorare a temperature elevate. I punti di forza di questo acciaio sono: • elevata resistenza agli shock termici e alla pirocriccatura; Elementi di lega in % C 0,34 ÷ 0,42 Cr 4,80 ÷ 5,50 Si 0,30 ÷ 0,60 Mo 2,70 ÷ 3,20 Mn 0,20 ÷ 0,50 V 0,40 ÷ 0,70 • ottime caratteristiche meccaniche a caldo; • ottima tenacità a caldo; Confronto con le classificazioni internazionali: • resistenza al rinvenimento; W. Nr. • ottima lavorabilità. EN ISO X38CrMoV5-3 1.2367 ® EskyLos 2367 è ottenuto mediante uno speciale processo di fabbricazione di tipo "super clean" e sfruttando la tecnologia di rifusione sotto scoria (Electro – Slag – Remelting). I vantaggi offerti da questa tecnologia si traducono in: • incremento della tenacità del materiale; • elevato grado di micropulizia; • totale isotropia del materiale; • bassissimo livello segregativi. Gli acciai per utensili prodotti da Lucchini RS sono stati studiati e messi a punto per ottimizzare le prestazioni dei materiali. Il marchio identifica il prodotto Lucchini RS ed il numero che segue può richiamare la classificazione Werkstoff o altre sigle ai soli fini delle caratteristiche d’impiego. Principali applicazioni EskyLos® 2367 viene generalmente fornito allo stato ricotto con durezze inferiori a 220 HB che garantiscono un'ottima lavorabilità. Con un opportuno trattamento termico di tempra seguito da almeno 2 rinvenimenti opportuni, EskyLos® 2367 può raggiungere durezze anche di 52 HRc senza penalizzare le tenacità. Volendo incrementare ancora le caratteristiche meccaniche in superficie EskyLos® 2367 può essere rivestito con processi di tipo PVD o PA/CVD o indurito mediante trattamenti di flammatura, tempra ad induzione oppure sottoposto ad un trattamento di nitrurazione. In questo modo si possono raggiungere valori di durezza prossimi ai 58 HRc. La durezza dello strato indurito a seguito della nitrurazione è di circa 900÷1000 HV0,2Kg. L'acciaio EskyLos® 2367 si presta alla seguenti principali applicazioni: • stampi per pressocolata alluminio; • stampi per bassa pressione; • conchiglie per fusioni in gravità; • contenitore per presse pressocolata; • matrici estrusione alluminio; • tacchi pressatori per presse estrusione; • camicie per presse estrusione; • stampi ad iniezione. L'elevato grado di micropurezza ed omogeneità strutturale, conferisce all'acciaio buone caratteristiche di lucidabilità e fotoincidibilità Qualora sia necessario, è possibile intervenire sullo stampo con tecniche di saldatura tipo TIG o MMA. I dati contenuti in questa brochure sono a carattere informativo e non devono essere considerati come vincolanti per la fornitura del materiale Tutte le informazioni contenute, fermo restando i diritti di legge, sono riservate e possono essere divulgate solo con il consenso di Lucchini RS S.p.A. Edizione Dicembre 2008 Proprietà fisiche e meccaniche Principali proprietà fisiche del materiale Modulo elastico [kN/mm2] a 20°C a 400°C a 600°C 210 175 166 Coefficiente di espansione termica da 20°C [10-6/K] - Conducibilità termica [W/mK] 25,8 12,1 EskyLos® 2367 viene fornito allo stato ricotto, qualora sia necessario ottenere delle durezze diverse o sia necessario un trattamento termico del materiale, si consigliano i seguenti parametri di lavoro. I dati allegati sono orientativi e dovranno essere modulati in funzione degli impianti di trattamento termico e dello spessore della barra. Ricottura di addolcimento Temperatura consigliata 850°C Salita Massimo 50°C/h Permanenza in temperatura Minimo 120 minuti da quando si stabilizza la temperatura Raffreddamento Lento in forno 12,9 27,2 31,4 Principali proprietà meccaniche Carico di rottura (Rm) [N/mm2] Trattamenti termici a 400°C a 500°C a 600°C 1.240 1.060 760 Si consiglia il trattamento di ricottura di addolcimento nel caso in cui sia necessario migliorare la lavorabilità all'utensile del materiale. Dopo ricottura si raggiungono durezze massime intorno ai 220 HB. Distensione Carico di snervamento (Rs) [N/mm2] 1.020 850 520 I dati sono da intendersi come valori medi ottenuti su di un provino temprato a 1050°C, spento in olio e con un ultimo rinvenimento a 680°C per un durezza di 44 HRc. Carico [N/mm2] Proprietà meccaniche Vs temperatura 1400 1300 1200 1100 1000 900 800 700 600 500 400 300 200 350 Temperatura consigliata 650 °C Salita Massimo 100°C/h Permanenza in temperatura Minimo 120 minuti da quando si stabilizza la temperatura Raffreddamento Lento in forno Rm Rs Nel caso in cui la temperatura consigliata fosse al di sopra di quella di rinvenimento effettuato, la temperatura di distensione dovrà essere di 50° C inferiore a quella di rinvenimento. 400 450 500 550 600 Temperatura [°C] 650 700 Si consiglia il trattamento di distensione nel caso in cui sia necessario eliminare le tensioni residue indotte dalle lavorazioni meccaniche o da un precedente trattamento termico. I dati contenuti in questa brochure sono a carattere informativo e non devono essere considerati come vincolanti per la fornitura del materiale Tutte le informazioni contenute, fermo restando i diritti di legge, sono riservate e possono essere divulgate solo con il consenso di Lucchini RS S.p.A. Edizione Dicembre 2008 Tempra Temperatura Ι preriscaldo 400°C Salita 150°C/h massimo Permanenza in temperatura 60 min. per ogni 25 mm di spessore oppure quando (Ts-Tc) < 90°C Temperatura Ι Ι preriscaldo 600°C Il trattamento termico di tempra viene realizzato prevedendo tre cicli di preriscaldo del materiale come indicato in tabella. Si consiglia di eseguire il trattamento termico di tempra sul pezzo allo stato ricotto e di rinvenire il materiale immediatamente dopo tempra. Il primo preriscaldo a 400°C è consigliabile per eliminare le tensioni accumulate a seguito delle lavorazioni meccaniche. I successivi preriscaldi a 600°C e 800°C sono necessari per omogeneizzare le temperature del pezzo. Si ammettono velocità di salita fino a 150°C/h. Le permanenze nelle varie fasi di preriscaldo si calcolano in funzione dello spessore del pezzo e variano a seconda della temperatura, come indicato in tabella. Salita 150°C/h massimo Permanenza in temperatura 45 min. per ogni 25 mm di spessore oppure quando (Ts-Tc) < 90°C Temperatura Ι Ι Ι preriscaldo 800°C Salita 150°C/h massimo Permanenza in temperatura 25 min. per ogni 25 mm di spessore oppure quando (Ts-Tc) < 25°C In alternativa, le permanenze possono essere impostate in funzione della differenza di temperatura tra cuore (Tc) e superficie (Ts) del pezzo, misura attraverso due termocoppie. Dopo il terzo preriscaldo ad 800°C si consiglia di raggiungere la temperatura di austenitizzazione il più velocemente possibile, e di mantenere tale valore per 30 minuti da quando si verifica la condizione (Ts-Tc) < 15°C oppure applicando la seguente formula empirica: t = ( x + 39 ) / 2 t = tempo di permanenza [min] Temperatura di austenitizzazione x = spessore [mm] 1050°C Rinvenimenti Salita Maggiore di 150°C/h Permanenza in temperatura t = ( x + 39 ) / 2 oppure 30 minuti da quando (Ts-Tc) < 15°C Raffreddamento In aria, sottovuoto, bagno di sale od olio Si raccomanda di impostare la temperatura del primo rinvenimento in prossimità della durezza secondaria pari a 580°C. La temperatura del secondo rinvenimento verrà scelta in funzione della proprietà meccaniche da conseguire e in ogni caso dovrà essere superiore alla temperatura del primo rinvenimento. Le permanenze per il primo e secondo rinvenimento sono calcolate applicando la seguente formula empirica: t’ = t” = 0,8 x + 120 t’ = t’’ = tempo di permanenza [min] x = spessore [mm] I dati contenuti in questa brochure sono a carattere informativo e non devono essere considerati come vincolanti per la fornitura del materiale Tutte le informazioni contenute, fermo restando i diritti di legge, sono riservate e possono essere divulgate solo con il consenso di Lucchini RS S.p.A. Edizione Dicembre 2008 Rinvenimenti a temperature inferiori ai 200°C non sono raccomandati. Le permanenze per terzo rinvenimento sono calcolate applicando la seguente formula empirica: Curva di rinvenimento Durezza [HRc] Un terzo rinvenimento può essere utile come distensione del pezzo ad una temperatura di 30÷50°C al di sotto delle massima temperatura impostata in precedenza. Non sono consigliati rinvenimenti a temperature comprese tra i 400 e i 550°C perché riducono la tenacità del materiale. 60 56 52 48 44 40 36 32 28 24 20 350 HRc 400 450 500 550 600 650 700 Temperatura di rinvenimento [°C] t”’ = 0,8 x + 180 Curva di rinvenimento per un campione austenitizzato a 1050°C, il diagramma si riferisce ai valori ottenuti dopo il secondo rinvenimento. t’’’ = tempo di permanenza [min] x = spessore [mm] Temperatura Ι rinvenimento Variazioni dimensionali durante i trattamenti termici 580°C Permanenza in temperatura t’ = 0,8 x + 120 Raffreddamento In aria calma Temperatura Ι Ι rinvenimento In funzione delle caratteristiche meccaniche da conseguire e in ogni caso superiore alla temperatura del primo rinvenimento Permanenza in temperatura t” = 0,8 x + 120 Raffreddamento In aria calma Temperatura Ι Ι Ι rinvenimento 30÷50°C al di sotto della massima temperatura impostata in precedenza Permanenza in temperatura t’” = 0,8 x + 180 Raffreddamento Discesa lenta in forno fino a 250°C, quindi aria calma Durante la fase di tempra dell’EskyLos® 2367 si superano i punti di trasformazione di fase. Questo comporta inevitabilmente una variazione di volume del materiale. Si raccomanda, per tale ragione, di trattare il pezzo lasciando un sovrametallo per recuperare le variazioni dimensionali indotte dal trattamento termico. E' opportuno inoltre che tutti gli spigoli vengano raccordati. Nitrurazione La nitrurazione ha lo scopo di incrementare la resistenza all'usura e all'abrasione del materiale. Tale trattamento risulta molto vantaggioso nel caso di impieghi estremamente gravosi allungando la durata del componente. Si consiglia di nitrurare il pezzo allo stato temprato e rinvenuto. La temperatura di rinvenimento dovrà essere superiore di almeno 50°C della temperatura a cui viene nitrurato il pezzo. I moderni processi di nitrurazione sono in grado di assicurare una costanza dimensionale del pezzo. Si raccomanda di trattare pezzi allo stato finito. I dati contenuti in questa brochure sono a carattere informativo e non devono essere considerati come vincolanti per la fornitura del materiale Tutte le informazioni contenute, fermo restando i diritti di legge, sono riservate e possono essere divulgate solo con il consenso di Lucchini RS S.p.A. Edizione Dicembre 2008 Curva CCT Punti Critici Ac1 850°C Ms 335°C Ac3 950°C Mf 160°C Comparazione tra le proprietà degli acciai per utensili a caldo EskyLos®2343 EskyLos®2344 Resistenza a caldo Tenacità a caldo EskyLos®2365 EskyLos®2367 0 20 40 60 80 100 I dati contenuti in questa brochure sono a carattere informativo e non devono essere considerati come vincolanti per la fornitura del materiale Tutte le informazioni contenute, fermo restando i diritti di legge, sono riservate e possono essere divulgate solo con il consenso di Lucchini RS S.p.A. Edizione Dicembre 2008 I vantaggi della tecnologia ESR Grado di purezza vs. processo 55 elevato grado di micropulizia; • totale isotropia del materiale; • bassissimo livello segregativo. 20 15 Tenacità vs. processo 140 120 100 80 60 40 20 ESR ½ raggio dal Processo di fabbricazione VD cuore e 0 VD ½ raggio Elettrodo 25 5 Tenacità del materiale [%] Il processo di solidificazione nella lingottiera avviene secondo una velocità maggiore rispetto ai processi tradizionali. omogeneo 30 10 Il processo ESR consiste nella rifusione di un lingotto, ottenuto secondo un processo 'tradizionale' tipo VD, attraverso una particolare lingottiera di rame che contiene scoria di tipo basico. Il lingotto viene rifuso in modo che il metallo allo stato liquido passi attraverso la scoria che agisce come un 'filtro' intrappolando le inclusioni indesiderate. Il risultato è un acciaio comportamento isotropo. 35 ESR cuore • 40 ESR incremento della tenacità del materiale; 45 VD • 50 Indice K=0 (DIN50602) La tecnologia di fabbricazione dell'acciaio secondo il processo ESR (Electo-Slag-Remelt) offre i seguenti vantaggi: 0 Lingotto ESR Scoria Dispositivo di raffreddamento Processo di fabbricazione EskyLos® 2367, grazie al processo ESR, soddisfa le più severe esigenze in termini di tenacità e lucidabilità. Si presta alla realizzazione di stampi che devono essere lucidati a specchio o di stampi che sono soggetti ad elevate sollecitazioni meccaniche. I dati contenuti in questa brochure sono a carattere informativo e non devono essere considerati come vincolanti per la fornitura del materiale Tutte le informazioni contenute, fermo restando i diritti di legge, sono riservate e possono essere divulgate solo con il consenso di Lucchini RS S.p.A. Edizione Dicembre 2008 Saldatura Elettroerosione (EDM) EskyLos® 2367 può essere saldato con buoni risultati osservando le modalità operative suggerite. Trattandosi di un acciaio con un tenore di carbonio equivalente elevato, è molto sensibile alla formazione di cricche. Si raccomanda di seguire attentamente le operazioni di preriscaldo e trattamento termico dopo saldatura. EskyLos® 2367 può essere lavorato con la tecnica della elettroerosione per ottenere figure complesse. Dopo l'elettroerosione si consiglia un trattamento termico di distensione. Stato del materiale Ricotto con durezza 220 HB max Tecnica di saldatura TIG MMA Preriscaldo a 330 ÷ 380 °C Trattamento termico raccomandato Riscaldare il pezzo a 850 °C, raffreddare in forno fino a 600 °C ad un velocità di 20 °C/h e quindi lasciare in aria calma Stato del materiale Temprato e rinvenuto Tecnica di saldatura TIG MMA Preriscaldo a 330 ÷ 380 °C Trattamento termico raccomandato 50 °C al di sotto dell’ultimo rinvenimento Per informazioni più approfondite si veda la relativa brochure. Via G. Paglia, 45 24065 Lovere (BG) - ITALY Tel. + 39 035 963492 Fax + 39 035 963551 Web http://www.LucchiniRS.it E-mail [email protected] I dati contenuti in questa brochure sono a carattere informativo e non devono essere considerati come vincolanti per la fornitura del materiale Tutte le informazioni contenute, fermo restando i diritti di legge, sono riservate e possono essere divulgate solo con il consenso di Lucchini RS S.p.A. Edizione Dicembre 2008