manuale per tutori aziendali

MANUALE
PER
TUTORI
AZIENDALI
Regione Piemonte
Direzione Istruzione, Formazione, Professionale e Lavoro
Settore Attività Formative
Settore Standard Formativi Qualità e Orientamento
Professionale
VALUTARE IN ESITO AL PERCORSO FORMATIVO LE COMPETENZE
DESCRITTE NEL PFI MEDIANTE L’USO DEI DISPOSITIVI PREVISTI
1.1
LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE ACQUISITE
A conclusione del percorso formativo dell’Apprendista le competenze,
individuate dall’impresa per descrivere il PFI, saranno oggetto di valutazione
da parte del/della Tutore aziendale e di una successiva certificazione, rilasciata
dalla Regione Piemonte, che l’Apprendista potrà utilizzare quale credito
formativo nei sistemi della formazione e istruzione professionale.
Ad ogni Apprendista la Regione Piemonte garantisce, infatti, la certificazione
delle competenze acquisite in esito alle attività formative seguite nel corso
dell’esercizio dell’Apprendistato.
Nel caso in cui il percorso formativo individuato nel PFI sia stato svolto
parzialmente viene certificata l’attività formativa parzialmente svolta.
La certificazione è riferita alle competenze indicate nel PFI e trascritte secondo
le modalità e con gli strumenti indicati nelle precedenti sezioni.
Prima della conclusione del percorso formativo o di parte di esso il/la Tutore
aziendale, coadiuvato dai/le formatori/trici responsabili della formazione
dell’Apprendista, interna o esterna all’impresa, provvede alla valutazione delle
competenze descritte nel PFI volta alla valutazione dei risultati della
formazione nell’ambito del rapporto di lavoro in Apprendistato.
La valutazione, che può avvenire al termine dell’intero percorso o al termine di
ciascuna unità formativa, viene effettuata anche in caso di cessazione
anticipata del rapporto di lavoro.
Ai fini della valutazione delle competenze acquisite dall’Apprendista, il/la
Tutore aziendale ha a disposizione una specifica procedura informatica
disponibile all’interno della procedura “Compilazione del PFI”.
Per procedere con la valutazione informatizzata delle competenze acquisite
dall’Apprendista, il/la Tutore, esegue i seguenti passaggi:
•
cliccare sul pulsante “chiudi il PFI” e quindi accedere alla sezione “Valuta
le competenze”. Il sistema visualizza in automatico le competenze in
modalità “acquisite”;
•
qualora il/la Tutore rilevi la mancata acquisizione della competenza
attesa, dovrà indicarne la motivazione scegliendo tra le opzioni disponibili
in un apposito menu a tendina (es. non gestisce la competenza con
continuità, al momento non valutabile…).
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1.2
PIANIFICARE LA VALUTAZIONE
Per rafforzare la "trasparenza" del momento della valutazione, così da ridurre
l'ansia dell’Apprendista e creare condizioni più favorevoli alla sua
partecipazione, è opportuno informare in anticipo l'Apprendista rispetto a
"che cosa", "come" e "quando" sarà valutato/a.
Specificare i comportamenti che verranno valutati costituisce di per sé un'utile
informazione che aiuta il/la giovane a comprendere meglio verso dove
indirizzare i sui sforzi.
I momenti di valutazione vanno pianificati in rapporto al programma generale
delle attività previste per l'Apprendista.
Non occorre che essi siano molto frequenti ma è strategico disporli dopo che
l’Apprendista ha avuto modo di confrontarsi con prestazioni che necessitano
dell’ uso integrato di un gruppo significativo di competenze e prima del
"passaggio" ad un livello più complesso di attività.
Se per valutare l'Apprendista il/la Tutore ha bisogno di ricevere informazioni da
altri/e colleghi/e o operatori/trici che seguono il/la giovane da vicino, mentre
svolge alcune delle sue mansioni, sarà opportuno informare preventivamente
queste persone su come sarà valutato/a il/la giovane, in modo da evitare
"interpretazioni ambigue" di che cosa occorre osservare.
La chiarezza orienterà l'attenzione di chi è chiamato/a a valutare in modo da
migliorare l'attendibilità del giudizio e facilitare l’operazione di segnalare
sistematicamente come si comporta l'Apprendista.
Durante il percorso formativo il/la Tutore raccoglierà e riordinerà una serie
di dati sui comportamenti del/della giovane Apprendista.
Sulla base di questi dati sarà possibile programmare un colloquio con
l'Apprendista per analizzare insieme i risultati raggiunti.
Organizzare periodici e sistematici momenti di valutazione, durante tutto l’arco
del percorso del/della giovane, facilita e rende più attendibile la valutazione
finale delle competenze acquisite.
1.3
LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ACQUISITE
La certificazione delle competenze acquisite a seguito dell’azione formativa è
un’attestazione rilasciata dalla Regione Piemonte, su richiesta dell’Apprendista,
e può essere utilizzata quale credito formativo spendibile nei sistemi della
formazione e istruzione professionale.
Ai sensi di quanto previsto dalla DGR 152-3672 del 2 agosto 2006, la
certificazione delle competenze deve essere effettuata da soggetti autorizzati
dalla Regione Piemonte.
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Acquisita dal sistema la valutazione espressa dal Tutore aziendale, il soggetto
autorizzato può rilasciare la certificazione a seguito di verifica della correttezza
del procedimento e dell’adeguatezza del risultato.
In caso di formazione formale svolta all’esterno dell’impresa o integrata,
la certificazione dell’intero percorso formativo verrà rilasciata dall’istituzione
formativa di riferimento. L’istituzione formativa, ai fini della certificazione di cui
trattasi, dovrà in ogni caso avvalersi di certificatori autorizzati.
In caso di formazione formale svolta totalmente all’interno all’impresa,
la certificazione delle competenze sarà rilasciata dal/la Tutore aziendale, se
autorizzato/a, oppure da soggetti terzi autorizzati.
1.4
LA REGISTRAZIONE DELLE
LIBRETTO FORMATIVO
COMPETENZE
ACQUISITE
SUL
Ai sensi dell’art. 20 della DGR 152-3672 del 2 agosto 2006, la registrazione
delle competenze acquisite dall’Apprendista sul libretto formativo del cittadino
dovrà essere effettuata da soggetti autorizzati alla certificazione di parte II,
mediante il sistema informativo integrato regionale.
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Copy by Regione Piemonte
Direzione Istruzione, Formazione, Professionale e Lavoro
Settore Attività Formative
Settore Standard Formativi Qualità e Orientamento Professionale
COORDINAMENTO
Fabio Rondot
REDAZIONE
Raffaella Giuliani
Gabriella Boeri
PROGETTO GRAFICO & ILLUSTRAZIONI
Manuela Amerio
REALIZZAZIONE
Apprendimenti & Linguaggi
Società di Ricerca, Consulenza, Formazione,Orientamento
Via Buniva n. 11 – 10124 Torino
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