Il nostro programma - FormAzione Consorzio per la formazione

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Il nostro programma - FormAzione Consorzio per la formazione
CONSORZIO PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE
VIA G. MATTEOTTI, 54 - 10040 LEINI' (TO)
Programma didattico
Per ogni apprendista viene elaborato un Piano Formativo di Dettaglio
SISTEMA DI FORMAZIONE INTEGRATO: privilegiamo la parziale capacità formativa
delle imprese, individuando le modalità di gestione del livello pratico formativo da realizzarsi
presso la sede lavorativa dell’apprendista.
B 1.1 - strumenti e metodologie didattiche proposte
Il primo step operativo con cui si confronterà l'operatore è il supporto all'elaborazione del piano di
studi individualizzato di dettaglio per ciascun apprendista delle imprese. In tale sede si tenderà a
privilegiare la parziale capacità formativa delle imprese, individuando le modalità di gestione del
livello pratico formativo da realizzarsi presso l'azienda. Livello teorico formativo Le unità
formative riferite alle competenze di base e trasversali, presentano un file rouge didattico comune,
basato sulle nuove opportunità in termini di metodologie didattiche attive e metodologie che
utilizzano tecnologie moderne quali gli strumenti informatici. I modelli di conversazione adottati si
rifaranno alla metodologia didattica del cooperative learning. La conversazione, guidata dal docente
con il gruppo-classe e organizzata a piccoli gruppi, si basa sul coinvolgimento degli alunni, che
permette, oltre all'acquisizione degli obiettivi formativi previsti, lo sviluppo ed il consolidamento di
competenze sociali indispensabili per favorire processi inclusivi, laddove l'inclusione e' intesa come
''comprendere nel gruppo". L'enfasi è infatti posta sul coinvolgimento attivo degli studenti nella
conversazione di gruppo e sul successo di tutti gli studenti per quanto riguarda le loro capacità di
espressione orale, attraverso il confronto con le esperienze e le opinioni degli altri partecipanti. Le
unità formative sono anche progettate in dettaglio a livello di metodologia didattica e
strumentazione: 1) Le unità formative relative a sicurezza nell'ambiente di lavoro, modalità di
organizzazione, relazione e comunicazione nell'ambito lavorativo, diritti e doveri del lavoratore e
dell'impresa avranno come metaobiettivo la comprensione dei processi lavorativi dell'apprendista.
La finalizzazione di contestualizzazione della formazione formale alla realtà aziendale impone l'uso
di metodologie didattiche attive, oltre alla classica formazione frontale. Le conoscenze pregresse
dell'apprendista, unitamente alle competenze sviluppate durante il percorso di apprendistato,
saranno strumento di processi di operativizzazione e, viceversa, di formalizzazione, attraverso
metodologie quali simulazioni, analisi dei casi, giochi di ruolo e ricerche sul campo, realizzati sia a
livello di gruppo classe, sia in piccoli gruppi. I docenti si avvarranno di strumenti di insegnamento
tradizionali quali dispense con rapporto allievo 1:1 e slides da videoproiettare, lucidi, schemi,
sintesi, materiale che sarà adeguato in coerenza alle annualità in formazione e ai settori e profili dei
partecipanti. Così, ad esempio, durante le lezioni in tema di sicurezza sul lavoro si tratteranno con
particolare attenzione i rischi legati a specifiche mansioni e le corrispettive misure di protezione e
dispositivi di protezione individuali maggiormente diffusi nelle realtà lavorative. Per le attività di
simulazione, analisi dei casi e giochi di ruolo, sono previsti periodici accessi al laboratorio
informatico, dove per gli studenti potranno effettuare, individualmente o a piccoli gruppi, ricerche
on line guidate dal docente e realizzare su formato elettronico brevi progetti e descrizioni, in linea
con gli obiettivi formativi. Alcune attività formative saranno realizzate attraverso piattaforma di elearning, attraverso materiale informatico appositamente elaborato ad hoc (ad esempio
approfondimenti sulla normativa e informazioni sul contratto di apprendistato). 2) Le unità
formative dedicate alle conoscenze informatiche, realizzate coerentemente con il programma
ECDL, saranno realizzate prevalentemente mediante laboratorio informatico, con rapporto
strumento allievo 1:1. Il metodo didattico è fondato prevalentemente sulla lezione frontale, basata
principalmente sull'interazione fra formatore/allievo/gruppo classe. Agli studenti saranno
consegnati dispense aggiornate oppure manuali e guide edite recentemente, con rapporto strumento
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allievo 1:1. Sono previste anche esercitazioni guidate nel laboratorio informatico e tramite la
piattaforma didattica, come ad esempio lavori con difficoltà e problemi tecnici ed organizzativi da
risolvere, volte al raggiungimento di un obiettivo specifico collegato al mondo del lavoro in cui è
inserito l'apprendista (comporre una lettera, effettuare una ricerca on line per parole chiave coerente
con un criterio di ricerca ecc.. La formazione sarà coerente con i settori e i profili lavorativi
dell'apprendista. In particolare si proporranno lo studio di casi pratici riscontrati dagli apprendisti
durante l'esperienza lavorativa e la loro vita quotidiana, sia relativi a materiali proposti dal docente
e relativi a contesti lavorativi in generale. La finalità è la ricerca di soluzioni a problemi
organizzativi e comunicativi, al fine di contestualizzare le nozioni e gli argomenti dell'unità
formativa. 3) Le unità formative di comunicazione in lingua straniera saranno dedicate in via
prioritaria all'apprendimento generale della lingua straniera, ma saranno forniti primi cenni di
approfondimento delle terminologie tecniche legate alla mansione ed al mondo del lavoro. Sarà dato
riferimento prioritario all'insegnamento della lingua inglese. La lezione frontale sarà dedicata alla
trasmissione delle conoscenze di base necessarie per l'apprendimento e per sviluppare le nozioni
necessarie allo sviluppo degli obiettivi formativi quali ascolto, lettura, produzione orale e
produzione scritta. Sarà possibile lavorare periodicamente in piccoli gruppi, coordinati dal docente,
nei quali gli allievi potranno simulare una serie di situazioni reali al fine di favorire e approfondire
nuove modalita' di comunicazione scritte ed orali. I materiali didattici proposti sono un manuale con
rapporto strumento allievo 1:1, oltre a approfondimenti scritti ed orali e dizionario per il gruppo
classe. Gli accessi al laboratorio informatico prevedono l'approfondimento delle competenze di
scrittura e ascolto attraverso gli strumenti informatici e le nuove tecnologie. Ulteriore materiale sarà
consegnato per gli esercizi scritti (dispensa-workbook). 4)La scelta di privilegiare la formazione in
azienda al fine dell'acquisizione da parte dell'apprendista delle competenze professionali di tipo
tecnico-scientifico ed operativo è funzionale a supportare un elevato grado di corrispondenza fra i
contenuti del percorso formativo dell'apprendista e le esigenze dello stesso e dell'impresa, possibile
sviluppando metodologie di apprendimento di tipo esperienziale. Nel caso in cui, a seguito di
verifica della mancanza di disponibilità di complessiva capacità formativa interna all'impresa,
alcune competenze professionalizzanti di tipo tecnico-scientifico non possano essere fornite
direttamente dall'azienda, si opterà per una scelta formativa "in forma mista", parzialmente presso
l'impresa e parzialmente presso l'operatore. In tal senso durante le lezioni frontali si adotteranno
metodi didattici attivi quali il cooperative learning, simulazioni, analisi dei casi e ricerche sul
campo, precedentemente descritti, e si farà uso della piattaforma di apprendimento assistito in elearning, che sarà supportata da materiale denso di contenuti utili all'acquisizione delle competenze
previste e da test di verifica del raggiungimento degli obiettivi didattici degli allievi per ogni unità
formativa. La valutazione delle competenze è realizzata attraverso verifiche congruenti con gli
obiettivi di valutazione delle unità formative: verifiche tecnico normative e verifiche conoscenze
linguistiche mediante questionari composti da domande a scelta multipla e/o prove individuali su
casi aziendali, verifiche tecnico operative mediante la somministrazione di prove pratiche. Livello
pratico formativo La priorità didattica fornita all'impresa si espleta concretamente nella selezione di
un approccio pratico alla didattica, basato sulla centralità dell'esperienza, del far per arrivare a
definire gli aspetti teorici, secondo un processo di learning by doing, ovvero dell'imparare facendo
attraverso il coinvolgimento dell'apprendista in esercitazioni pratiche. La formazione di tipo
pratico-formativo si realizzerà all'interno dell'impresa mediante l'affiancamento: la collaborazione
di individui "esperti" che fungono come modelli per l'apprendista e lo rendono in grado di
apprendere oltre ai processi lavorativi, anche conoscenze tacite relative al know how operativo e
esperienziale. L'apprendimento sarà promosso attraverso una serie di processi didattici (modelling,
coaching, scaffolding e fading) che, secondo un circuito virtuoso di osservazione-imitazioneautonomia presuppongono un "apprendimento cognitivo", che promuove la concettualizzazione
della pratica, attraverso la riflessione sulle performance realizzate e sul grado di autonomia
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raggiunta. Si prevede inoltre che le attività di modelling siano integrate dal trasferimento di
cognizioni tecnico-scientifiche ad esso collegate. Il materiale didattico fa riferimento a manuali e
dispense tecnico-operative relative alle conoscenze necessarie disponibili sulla piattaforma e
direttamente presso l'impresa. Essendo l'operatore garante della didattica, per far sì che l'attività
formativa mantenga le caratteristiche della formazione formale, con riferimento anche alla
valutazione degli apprendimenti e certificazione delle competenze acquisite, si prevedono azioni di
progettazione didattica ed organizzativa, quali: 1. progettazione del percorso formativo
individualizzato di ogni apprendista. Individuazione di obiettivi, competenze, attività, e unità
formative, con i rispettivi contenuti/processi lavorativi/azioni, strumenti e modalità di erogazione. 2.
Individuazione del materiale didattico adeguato ad integrazione e supporto della formazione in
affiancamento; 3. formazione dei tutor (in dettaglio al B.1.2), 4. monitoraggio in itinere e finale in
rapporto all'attività del tutor aziendale e dell'apprendista in appositi momenti strutturati presso
l'operatore e tramite piattaforma on line (in dettaglio al B.1.2).
B 1.2 - modalità e strumenti di interazione con impresa/tutore aziendale
Nelle diverse fasi di contatto e collaborazione con l'impresa ed il tutore aziendale sono state previste
diverse modalità e strumenti di interazione e formazione, anche con il fine di garantire il raccordo
didattico e metodologico fra i due livelli di formazione. In tal senso si parla di sistema di
formazione integrato basato sull'interazione fra impresa e servizio formativo. Nella fase iniziale
(prima e all'avvio del percorso formativo) a) Informazioni preliminari alle aziende: comunicazioni
verbali e documentali sulle finalità, obbiettivi ed obblighi di legge relative ai corsi. Si tratta della
prima informativa per le aziende che non hanno ancora partecipato ai corsi e per quelle che hanno
già iscritto degli apprendisti precedentemente. b) Supporto alla valutazione della capacità formativa
dell'azienda e alla definizione del Piano formativo di dettaglio individuale, con particolare
attenzione alla individuazione delle competenze che si riferiscono ai processi lavorativi e che sono
necessarie per eseguire le prestazioni richieste a livelli eccellenti: incontri in situazione face to face
con il tutor aziendale, il datore di lavoro e l'apprendista. Ulteriori comunicazioni documentali. c) A
seguito della pianificazione della didattica si provvederà alle comunicazioni avvio corso:
anticipando telefonicamente e successivamente con lettera, fax o mail si comunica alle aziende
l'avvio del corso, il calendario, la convocazione del tutor aziendale. In itinere (durante il percorso
formativo) a) Formazione tutor aziendale: tale azione si snoda in più ambiti formativi e temporali: primo incontro per informare i tutor aziendali sulle modalità di gestione del corso, vincoli
normativi, certificazioni, assenze e pianificazione didattica, patto formativo, istruzioni per l'uso di
piattaforma on line. - sessioni formative per la gestione del livello teorico formativo e pratico
formativo. Si tratteranno i seguenti argomenti, sia presso l'operatore formativo, sia mediante
teledidattica on line in ore e date stabilite: metodologie didattiche, competenze relazionali,
accoglienza e processo di socializzazione dell'apprendista, diritti e doveri dell'apprendista e
dell'impresa, formazione dell'apprendista e sicurezza sul lavoro, coordinamento dei soggetti interni
ed esterni coinvolti nel percorso di formazione dell'apprendista, le caratteristiche della formazione
formale ai sensi della L.R.2/2007, obiettivi formativi, descrizione e analisi dei contenuti delle unità
formative previste, messa a punto e presentazione del materiale didattico per le competenze tecnicoscientifiche (dispense, formulari, manuali), individuazione analitica di competenze ed attività
relative per il livello pratico formativo, metodi, attività e strumenti di valutazione
dell'apprendimento, metodi, attività e strumenti di valutazione dell'attività formativa realizzata
secondo il "modello per competenze" previsto dalla Regione Piemonte. - incontro finale: è la
riunione di chiusura in cui si discute dell'andamento del corso e dell'annualità successiva. b) Stipula
del Patto Formativo: è sottoscritto dai tre attori del corso: l'apprendista che si impegna a
frequentare, l'azienda che manda l'apprendista al corso e l'Agenzia formativa che eroga il corso e
fornisce il servizio di coordinamento formativo. c) Accoglienza apprendisti: viene effettuata in aula
con il gruppo classe. La finalità è quella di informare gli apprendisti sulle modalità di svolgimento
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del corso, sui vincoli normativi, assenze, patto formativo, regolamento della Scuola, istruzioni per
l'uso della piattaforma on line ecc. d) Gestione delle assenze: Per evitare di superare il limite delle
ore di frequenza disponibile per le assenze si richiede alle aziende l'autorizzazione all'invio di una email o di un fax per segnalare ritardi, uscite anticipate, assenze. Tale comunicazione è prevista
tramite caricamento sulla piattaforma on line il giorno successivo alle lezioni dopo la rilevazione
dei registri. e) monitoraggio in itinere e finale, che si realizzerà attraverso: - consegna di questionari
di soddisfazione all'apprendista ed all'impresa; - periodici momenti strutturati di confronto con gli
apprendisti e i tutor sull'andamento della formazione in particolare per la gestione del livello
pratico-formativo. Si prevedono sia riunioni face to face fra il coordinatore formativo ed il tutor
aziendale e con gli apprendisti, sia comunicazioni e trasmissioni periodiche di documenti didattici
all'inizio, durante ed alla fine delle diverse unità formative realizzate in azienda, attraverso
piattaforma on line, che consente l'apertura di forum di discussione utilizzando Internet e la normale
tecnologia di navigazione web. f) Valutazione periodica delle competenze apprese, mediante: verifiche delle conoscenze ed abilità apprese tramite prove tecnico-operative e questionari rivolti
agli apprendisti al termine delle unità formative, da somministrare sia presso la sede dell'impresa sia
in aula, presso l'operatore; - check list volte a verificare l'andamento del percorso formativo sia dal
punto di vista temporale, sia di quello del contenuto, disponibili sulla piattaforma on line e la cui
compilazione è a cura del tutor e dell'apprendista ognuno per la parte di propria competenza. Finale
(al termine del percorso formativo) a) Somministrazione del questionario di soddisfazione allievi
per raccogliere informazioni utili a migliorare il servizio di formazione in aula e in azienda. b)
Convocazione riunione finale con i tutor e incontro finale con il tutor: è la riunione di chiusura in
cui si discute dell'andamento del corso e dell'annualità successiva. Contestuale consegna al tutor
aziendale degli attestati di frequenza e profitto. c) Somministrazione del questionario di
soddisfazione per le aziende per ricavare dei dati utili a migliorare il servizio.
B 2.1 - grado e qualità di innovazione metodologica della proposta relativamente
all'apprendimento assistito
La piattaforma on-line di e-learning, densa di contenuti utili all'acquisizione delle competenze
previste, non è solo uno strumento di formazione assistita che permette la erogazione di formazione
di livello teorico-formativo in condizioni di elevato grado di eterogeneità dei piani formativi
individuali, ma è anche: - uno strumento di interfaccia comunicativa, periodico ed immediato in
caso di necessità, fra coordinatore formativo, tutor aziendali, apprendisti e docenti, utile come
forum di discussione e comunicazione e per la condivisione di documentazione amministrativa e
didattica (Repository di documenti). Tutti gli afferenti potranno accedervi tramite credenziali
elettroniche e accederanno a istanze personalizzate per il progetto formativo a cui partecipano; - uno
strumento di autovalutazione dell'apprendista con riferimento al raggiungimento degli obiettivi
formativi; - uno strumento di autovalutazione del tutor aziendale nel mantenimento dei ritmi e degli
obiettivi dell'attività di formazione in impresa; - uno strumento che permette di attivare metodogie
di condivisione e cooperazine anche in condizioni di apprendimento individuale, entrando a far
parte di una comunità virtuale con cui scambiare informazioni. - uno strumento di coordinamento
delle attività formative e del rapporto impresa-operatore