materiali per corso cinema 2016

Transcript

materiali per corso cinema 2016
 MATERIALI PER CORSO DI RECITAZIONE CINEMATOGRAFICA 14,15 e 21, 22 Maggio 2016 -­‐ Venezia, Teatro Junghans RIPASSARE 1 BREVE MONOLOGO TEATRALE GIA' CONOSCIUTO DAI PARTECIPANTI DA IMPARARE A MEMORIA: (MEMORIA SOMMARIA) Piero e Sergio camminano verso il posto dove è “parcheggiato” il barchino PIERO
Oh. Grazie ancora che sei venuto. A me se mi vedono a Marghera mi spaccano il culo. SERGIO
Senti. Cosa devo dire alla Giovanna? PIERO
Perché, ti ha chiesto di me? SERGIO
Duecentocinquanta volte. PIERO
Dille che ho cambiato casa. SERGIO
Ma non dire cazzate! Credi che tutti credano alle tue balle? PIERO
Non è una balla. SERGIO
Ma va a cagare. PIERO
Se è per quello ho anche cambiato città. SERGIO
Ma sei sicuro di quello che fai? PIERO
Perché? www.accademiateatraleveneta.it
[email protected]
Tel./Fax 041 2411974
C.F. 94066220271
SERGIO
Prendi su, molli tutto, non so… PIERO
Cosa fai mi fai la predica? Proprio tu che mi hai sfinito per anni che bisognava andare via da Marghera, partire e non tornare più…. SERGIO
Cosa c’entra. Io dicevo di andare in Giamaica mica a Venezia! MONOLOGO PER TUTTI femminile/maschile (una donna/un uomo, seduti su un letto/poltrona, parlano a qualcuno) Se tu mi chiedi “Quando sei stata/o più felice? Dimmi in quale momento sei stata/o più felice”…. (lunga pausa… torna indietro coi pensieri, poi guardando l’altro sorride) …. Mi ricordo che una mattina… mi sono svegliata/o all’alba con dentro un grande senso di aspettativa…. Hai presente no, lo conosci… mh?... e…. e mi ricordo di aver pensato: “Ecco questo dev’essere il preludio della felicità. Questo è solo l’inizio! E d’ora in poi crescerà sempre di più! (ride)…. Non mi ha sfiorato l’idea… che non fosse il preludio…. Era quella la felicità…. Era quello il momento….. era quello. MONOLOGO per tutte le attrici Figlio di puttana… Maledetto stronzo, brutto pezzo di merda, ma chi cazzo sei, ma chi cazzo credi di essere io vengo nel tuo negozio tu che ne sai di me… non sai chi cazzo sono, come sia la mia vita e hai la faccia di culo di ficcare il tuo naso sporco di mera nel mio inferno privato? E LEVATI DAL CAZZO ANCHE TU e non chiamarmi signora! Io arrivo qui, vi do le mie ricette, voi controllate, fate le vostre telefonate, vi guardate con sospetto, mi chiedete senza sapere che io sono malata! Tutto ciò che ho di più caro al mondo è malato e voi mi fate domande sulla mia vita. STRONZI! Che cos’ho che non va? Avete mai avuto la morte nel letto, nella vostra casa? Ma non ce l’avete un po’ di decenza? Voi e le vostre domande del cazzo, che cose c’è…. CHE NON VA??? STRONZO SUCCHIAMI IL CAZZO ecco che cosa c’è che non va e tu hai l’ipocrisia di chiamarmi signora? Dovreste vergognarvi… dovreste vergognarvi…. Dovreste vergognarvi tutti e due MONOLOGO ALLO SPECCHIO per tutti gli attori Sì…Vaffanculo! Tu e tutta questa merda di città e di chi ci abita. In culo ai mendicanti che mi chiedono soldi e che mi ridono alle spalle. In culo ai lavavetri che mi sporcano il vetro pulito della macchina. In culo ai sik e ai pakistani che vanno per le strade a palla con i loro taxi decrepiti. Puzzano di curry da tutti i pori. Mi mandano in paranoia le narici. Aspiranti terroristi e rallentate cazzo!!!! In culo ai ragazzi di Chelesea con il torace depilato e i bicipiti pompati che se lo succhiano a vicenda neii miei parchi e te lo www.accademiateatraleveneta.it
[email protected]
Tel./Fax 041 2411974
C.F. 94066220271
sbattono in faccia sul Gay Channel. In culo ai bottegai coreani con le loro piramidi di frutta troppo cara, con i loro fiori avvolti nella plastica. Sono qui da dieci anni e non sanno ancora mettere due parole insieme. Inculo ai russi di Brighton beach, mafiosi e violenti. Seduti nei bar a sorseggiare li loro the con una zolletta di zucchero tra i denti. Rubano, imbrogliano e cospirano: tornatevene da dove cazzo siete venuti. In culo agli agenti di borsa di Wall Street che pensano di essere i padroni dell’universo, quei figli di puttana si sentono come Michael Duglias Gordon Gekko e pensano a nuovi modi per derubare la povera gente che lavora. Sbattete dentro quegli stronzi della Erron per tutta la vita. E Busch e Chenny non sapevano niente di quel casino? Ma fatemi il cazzo di piacere!!!!!! DIALOGO 1 DUE UOMINI (o due donne o una donna e un uomo) SEDUTI UNO DI FRONTE ALL’ALTRO AL TAVOLO DI UN BAR MENTRE BEVONO. PERSONAGGIO 1: Beh amico poteva andarti peggio: una donna poteva tagliarti il pene mentre dormivi e buttalo via da una macchina in corsa PERSON. 2: Certo può succedere… non lo so… è che quando compri dei mobili tu dici a te stesso: “Non avrò.. non avrò più bisogno di comprare un divano: qualunque cosa capiti, il problema del divano è risolto…… Avevo tutto, avevo… uno stereo piuttosto decente… un guardaroba che stava cominciando a diventare rispettabilissimo!.... mi mancava poco… per essere completo PERSON. 1: Cazzo, e ora tutto è sparito… PERSON. 2 : Tutto…. Sparito PERSON. 1: sparito……… sai cos’è un piumino? PERSON. 2: Una trapunta PERSON. 1: Una coperta… solo una coperta. Perché due come te e me sanno cos’è un piumino? è….. essenziale alla nostra sopravvivenza nel senso cacciatore-­‐raccoglitore?... No…. Allora cosa siamo www.accademiateatraleveneta.it
[email protected]
Tel./Fax 041 2411974
C.F. 94066220271
PERSON. 2: Siamo che so…… siamo consumatori PERSON. 1: Esatto…. Siamo consumatori. Siamo i sottoprodotti di uno stile di vita che ci ossessiona….. Omicidi, crimini, povertà, queste cose non mi spaventano.. Quello che mi spaventa sono le celebrità sulle riviste, la televisione con cinquecento canali, il nome di un tizio sulle mie mutande, i farmaci per capelli, il Viagra.. PERSON. 2: L’arredatrice… PERSON. 1: poche calorie PERSON. 2: Marta Stewart PERSON. 1: fanculo Marta Stewart! Marta sta lucidando le maniglie sul Titanic, va tutto a fondo bello… perciò vaffanculo tu e… il tuo divanetto a strisce verdi Omar Sciab della Streem… io dico..non essere mai completo io dico smettila di essere perfetto..io dico dai.. evolviamoci, le cose vadano come devono andare (beve)…. Per me eh? Forse potrei sbagliarmi…forse è una terribile tragedia PERSON. 2: No, no…sono solo oggetti…non è una tragedia… PERSON. 1: Beh esistono un sacco di soluzioni versatili per il vivere moderno, amico PERSON. 2: No..non fumo……. (pensa)…….. sì e poi la mia assicurazione coprirà tutto…………… che c’è? PERSON. 1: ………. Le cose che possiedi… alla fine ti possiedono…………. Fa come vuoi bello www.accademiateatraleveneta.it
[email protected]
Tel./Fax 041 2411974
C.F. 94066220271