Se stai nuotando in mare o in una piscina e hai paura, prova

in collaborazione con
IL NUOTO PER SALVAMENTO
Il salvamento è…
una specialità del nuoto dove
non solo ci si diverte,
ma si impara a salvare chi rischia di annegare.
il principale giubbetto salvagente
è saper nuotare!
Se stai nuotando in mare o in una piscina
e hai paura, prova a memorizzare
questi passaggi prima di entrare in acqua
Sapere cosa fare può salvarti la vita!
in piscina, in mare
o al lago, prestate attenzione
a queste regole
per la vostra sicurezza
e per quella degli altri!
IN PISCINA E IN SPIAGGIA
EVITIAMO DI:
• Entrare in acqua prima che siano trascorse
almeno tre ore dall’ultimo pasto principale;
• Entrare in acqua da soli (è importante avere un
«compagno d’acqua», soprattutto se siamo in
tanti ad immergerci; se non è possibile nuotare
con un compagno d’acqua è bene che ci sia
qualcuno che ci sorvegli da terra);
• Tuffarci se non conosciamo l’esatta
profondità dell’acqua in quel punto
e il tipo di fondale (ad esempio, non
dobbiamo tuffarci se non sappiamo
se in acqua ci sono scogli o grossi sassi);
• Accendere falò o fuochi sulla spiaggia;
• Lasciare sulla spiaggia rifiuti di ogni tipo;
• Intralciare le operazioni di prevenzione
e soccorso svolte dagli assistenti bagnanti
e dal personale della Capitaneria di Porto
o di manomettere le attrezzature di soccorso.
segui queste regole
per divertirti
in acqua in completa
sicurezza!
QUANDO SIAMO AL MARE È
BENE SEGUIRE ALCUNE
BUONE REGOLE DI PRUDENZA.
AD ESEMPIO, EVITIAMO:
1 Di restare per tanto tempo al sole.
Non dimentichiamo, inoltre,
di bere molta acqua;
2 Di giocare o fare sport
per tanto tempo sotto il sole;
3 Di fare pasti abbondanti o mangiare
cibi pesanti che impiegano molto
tempo ad essere digeriti;
4 Di consumare velocemente
bevande e cibi freddi (come i gelati);
5 Di restare a lungo a digiuno;
INOLTRE IN ACQUA
EVITIAMO DI:
1 Nuotare da soli lontano dalla battigia
e comunque oltre il limite della
zona riservata alla balneazione;
2 Entrare in acqua lontano dalla
postazione dell’Assistente Bagnanti
se non siamo dei buoni nuotatori;
3 Nuotare di notte;
4 Allontanarci più di 50 metri
dalla riva con materassini,
piccoli canotti gonfiabili ed altro;
5 Segnalare situazioni di pericolo senza motivo,
ad esempio urlando «Aiuto!!» solo per gioco;
CHI PRATICA LA DISCIPLINA
DEL SALVAMENTO HA IMPARATO A…
• Nuotare nei vari stili: stile libero, rana dorso e farfalla.
• Andare in apnea, remare, andare in canoa o usare una
tavola da surf nell’acqua “agitata”, usare le pinne in
piscina ed aver anche una buona preparazione per correre!
il tuo amico è in difficoltà!
corri a salvarlo con trovando il giusto percorso