Crema - Il Nuovo Torrazzo

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SABATO 7 APRILE 2012
ANNO 87° - N. 14
UNA COPIA € 1,00
ABBONAMENTO ANNUO € 40
DIREZIONE: ☎ 0373 256350
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CATTOLICO
CREMASCO
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FONDATO NEL 1926
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(CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46)
ART. 1, COMMA 1, DCB CREMONA
GIORNALE LOCALE ROC
www.ilnuovotorrazzo.it
IL SANTO SEPOLCRO DI GERUSALEMME
Cristo è risorto
alleluja!
Diocesi
di Cema
Buona Pasqua
I
l grande annuncio pasquale consiste nella solenne
proclamazione che Gesù Cristo, risorto da morte,
è il Signore del tempo e della storia: alla sua luce
possiamo leggere ogni avvenimento, anche il nostro
difficile tempo, e avviarci insieme con speranza verso
il futuro.
Lo sappiamo tutti: viviamo in un’epoca senza troppi entusiasmi, la difficoltà del vivere si riscontra tra la
gente comune, in serie difficoltà economiche, poiché
tutto rincara e il budget familiare diminuisce. Generalmente i sorrisi non abbondano sui volti e la presa
di coscienza di comuni responsabilità oltrepassa la
spensieratezza di un tempo, che sembra essersi allentata. Ci si accorge che è ora di cambiare stili di vita e
di prendersi cura gli uni degli altri, al di fuori di una
logica che pensa solo ai profitti e ai propri interessi
personali. In questo modo appare più evidente che gli
altri ci appartengono, la loro vita e la loro salvezza
riguardano la nostra vita.
La Risurrezione, per mezzo della quale Cristo è
Signore, si traduce nella certezza che il male non ha
l’ultima parola, e perciò è superabile dal momento
che Cristo ha già sconfitto la morte, il male supremo.
Da qui la forza per poter avanzare con meno trepidazione e guardare avanti con rinnovata speranza. Può
avventurarsi nel “tendere in avanti” solo chi prima è
determinato nel “guardare in alto”, ossia ha posto la
sua fiducia nel Signore risorto.
Grande dono è quello della fede, che ci permette di
credere che il Signore veglia su di noi, che anche per
questa crisi ci sono vie di uscita, che questo momento è salutare per facilitare un “cambiamento di rotta”
che coniughi equità e rigore, così da vivere una vita di
solidarietà e non di esclusivo possesso, di attenzione
a chi è in maggiore difficoltà, di presa diretta nella
responsabilità, rinunciando a gestirsi da sé e piuttosto
nello scegliere di affrontare insieme sacrifici comuni.
Di fronte ai bisogni crescenti la Chiesa è in prima linea, con una presenza discreta e quotidiana, perché
si rafforzi la solidarietà, frutto della carità che nasce
dalla fede, a vantaggio di tutti, credenti e non.
Credere nella Risurrezione del Signore ci obbliga a
testimoniare un nuovo stile di vita che aiuta i fratelli
a lenire le ferite dell’anima, a stemperare ogni risentimento, a riaccendere la fiamma della fiducia, ritrovando la passione e il gusto per nuove energie di vita.
Se è così, allora, buona Pasqua!
+ il vostro vescovo Oscar
pagina 3
Vivere
il mistero
pasquale
attraverso
l’arte
CREMA
chiesa parrocchiale
di San Giacomo
Venerdì 13 aprile
ore 21
LA CENA DI EMMAUS
tela di Giovanni Battista Botticchio
Lettura iconografica
a
a cura del
43
pag.
prof. Cesare Alpini
Chi ha
rubato
la
lata?
ciocco
GIOVANNI PAOLO II
A CREMA
Mostra nel
XX anniversario
Se quel giorno
hai scattato
qualche fotografia
portacele in redazione
entro venerdì prossimo.
Verranno esposte
in uno spazio apposito.
Mostra
Museo Civico
Crema
dal 14 aprile
al 1° maggio
pagina 5
pagina 7
Cittadinanza La Pallavicina Bilancio
a Poupard in un libro approvato
Prestigiosa donazione
alla diocesi di Crema
Il bel volume in vendita
alla Buona Stampa
È l’ultimo dell’era
Bruno Bruttomesso
Crema: in corsa 7 sindaci
18 liste, in 392 per 24 posti in consiglio
di ANGELO MARAZZI
L
a campagna elettorale per il rinnovo dell’amministrazione comunale cittadina entra nel vivo.
Martedì son state depositate le liste a sostegno dei
candidati sindaco, diventati – sorpresa – ben 7: oltre
a Stefania Bonaldi, designata fin dal novembre scorso nelle primarie di Pd-Sel-Rc, ad Antonio Agazzi,
uscito vincitore l’11 marzo alle primarie del PdL,
e ad Alberto Torazzi – messo in campo dalla Lega
Nord, dopo aver d’imperio accantonato Angelo Barbati, che a sua volta aveva scalzato Walter Longhino
– alla competizione partecipano anche Gianemilio
Ardigò con la lista dei Verdi, Alessandro Boldi di
quella del Movimento 5 stelle, Cesare Buttino per la lista civica Genitori sempre e, all’ultimo, anche Andrea
Bergami alla testa della lista civica Intraprendere.
In tutto le liste sono 18, di cui ben 9 in appoggio
alla Bonaldi: quattro di partito – Pd, Sel, Federazione della Sinistra e IdV – e cinque civiche: Buongiorno
Crema-Bonaldi sindaco, Crema bene comune gemmatosi dall’attuale WCremaviva, Lavoro @ Impresa che ha
come capolista il consigliere regionale Alloni,
Crema crea composta da under 28 e
Obiettivo Crema passato di
schieramento. In appoggio del candidato del centrodestra Antonio Agazzi ci sono invece due liste di
partito – PdL e Terzo Polo, che raggruppa Udc, Fli e
Api sotto il simbolo Alleanza per Crema – e due civiche: quella Agazzi sindaco per Crema e Crema futura.
In tutto sono ben 392 gli aspiranti consiglieri comunali, avendo però a disposizione solo 24 posti: 15
per la maggioranza e 10 per la minoranza.
A quanto pare in città, a ogni consultazione amministrativa si scatena la voglia di partecipare: cinque anni fa i concorrenti a un seggio in aula degli
Ostaggi – allora per 30 posti – erano 370. Mentre
i candidati alla poltrona di sindaco solo tre: di cui
Bruttomesso per il centrodestra, sostenuto da 6 liste
di partito e una civica; Risari per il centrosinistra appoggiato da 7 liste di partito e 2 civiche.
Stavolta a stupire è il proliferare delle civiche, che
se da un canto confermano la perdita di stima e fiducia dei partiti presso l’opinione pubblica – che restano però l’unico strumento per esercitare la democrazia, anche se certamente da riformare – dall’altro
danno confortante segno di una persistente voglia
d’impegnarsi per la propria città.
Qualche presenza “anomala”, tuttavia, induce a
pensar male – e a volte ci s’azzecca – ovvero alla
messa in campo di meri strumenti per accalappiare
voti di parenti e amici, spacciati come opportunità
di coinvolgimento e partecipazione.
pagina 13
La Santa
Settimana
I riti in San Bernardino
celebrati dal vescovo Oscar
S. Maria avrà
la sua farmacia
F
inalmente il quartiere di Santa
Maria potrà avere la tanto attesa farmacia.
Il nuovo decreto “liberalizzazioni” dello scorso marzo rende infatti possibile aprire in Crema una
nuova farmacia, avendo ridotto il
numero di abitanti richiesto per ciascuna. L’Asl di Cremona ha pertanto comunicato al Comune che delle
8 nuove farmacie da localizzare in
provincia, una spetta a Crema.
Benché l’Afm-Azienda farmacie
municipale da anni stia cercando di
aprirne una a Santa Maria, il decreto impone che le nuove farmacie siano assegnate tramite concorso per
titoli, aperto quindi a tutti i farmacisti non titolari, o più farmacisti
associati per ogni singola sede.
La Giunta cittadina, nella riunione di mercoledì, avendo altrettanto
presenti le aspettative dei residenti
nel quartiere, ha deciso di localizzare la nuova farmacia a Santa Maria.
Il titolare di questo importante e
atteso servizio sarà, però, individuato in base al risultato del concorso
che sarà bandito dalla Regione.
Aemme
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SIAMO APERTI ANCHE A BAGNOLO CREMASCO
In primo piano
Cittadinanza al card. Poupard
3
CONSEGNATA DAL SINDACO
MARTEDÌ SERA IN MUNICIPIO
NELLA SALA DEGLI OSTAGGI
di GIORGIO ZUCCHELLI
“È
una giornata storica, una
prima assoluta.” Ha esordito così il sindaco dott. Bruno Bruttomesso nell’aprire la cerimonia
di conferimento della cittadinanza
onoraria al card. Paul Poupard,
avvenuta martedì sera, alle ore
21, in Sala degli Ostaggi, presente
il vescovo mons. Oscar Cantoni,
numerose autorità civili e militari,
e tanti cittadini. Insomma, una
serata delle grandi occasioni.
“Fino a ora – ha continuato il
sindaco – cittadini di Crema sono
stati solo gli abitanti. Da oggi – ha
detto rivolgendosi al cardinale –
ne fa parte anche Lei eminenza.
La salutiamo e le diamo il benvenuto con tutta la riconoscenza
e l’orgoglio di aprire il libro dei
cittadini onorari con il suo nome.
Sono lieto – ha aggiunto Bruttomesso – che il nostro consiglio
abbia conferito la cittadinanza
onoraria a un cardinale che ha
scelto Crema come sede della
fondazione che porta il suo nome.
Siamo certi che lei si considererà
cittadino di Crema, proprio perché il suo contributo alla cultura e
alla storia sarà fra noi.”
Allo scrosciante applauso,
ha fatto seguito l’intervento del
vescovo Oscar che, dopo essersi
compiaciuto dell’unanime decisione del Consiglio comunale di
conferire la cittadinanza onoraria
al cardinal Poupard, ne ha presentato la figura. “Già presidente del
Pontificio Consiglio della Cultura
– ha detto – il cardinale è una
figura autorevole della Chiesa,
profondo studioso, conosciuto in
tutto il mondo, stretto collaboratore degli ultimi Pontefici, a partire
da Papa Giovanni XXIII, per
cui è testimone qualificato degli
eventi che hanno segnato la recente storia della Chiesa e del suo
appassionato impegno nel dialogo
con il mondo della cultura e delle
religioni.”
Mons. Cantoni ha ricordato che
“il card. Poupard ha presieduto la
commissione di studi sulla controversia tolemaico-copernicana,
permettendo così a Giovanni Paolo II, nel 1992, di porre termine
definitivamente al conflitto tra la
nuova astronomia e la Sacra Scrittura, evento questo di rilevanza
epocale.”
Ha poi ricordato alcuni interventi che come gradito ospite della
nostra città e diocesi ha tenuto
in alcune circostanze particolari:
tra cui la lectio magistralis presso
la sede di Unicrema, sulle radici
cristiane dell’Europa (31 ottobre
2008) e il suo colloquio con gli
studenti delle superiori sul dialogo
tra scienza e fede dopo Galileo (31
marzo 2010). “Devo confidarvi
– ha aggiunto il vescovo – che il
Cardinale si è subito trovato a suo
agio nella nostra città, ricca di storia e splendida per le opere d’arte,
ma anche accogliente per le strette
relazioni amicali che Egli qui ha
potuto stabilire, non solo nei miei
confronti. Se non oso troppo, posso affermare che il card. Poupard
ha fatto di Crema la sua città”.
E ha ricordato, al proposito, la
donazione avvenuta poco prima
in episcopio: “Per questa generosa
elargizione, cara Eminenza, Le
sono profondamente grato.”
Infine ha accennato alla
Fondazione Poupard che ha posto
la propria sede a Crema, in via
Matteotti 41. “Fondazione – ha
concluso – che il card. Poupard ha
creato appositamente per favorire
il dialogo tra le diverse civiltà,
culture e religioni con le discipline teologiche, promuovendo
convegni di studio in diversi parti
della terra. In questo modo Crema
diventa un punto di riferimento
per tutto il mondo.”
È seguita la consegna all’illustre ospite della medaglia e della
pergamena della cittadinanza e la
firma da parte del card. Poupard
del grande libro dei cittadini
onorari.
Il cardinale ha ringraziato, commosso dell’affetto dimostrato dalla
città di Crema nei suoi confronti e
ha snocciolato una lunga serie di
iniziative e convegni di cui è stato
promotore e protagonista in tutto
il mondo, portando dovunque la
cultura cristiana.
Al termine della cerimonia, istituti di credito, associazioni di categoria e realtà culturali cittadine
hanno voluto salutare, ringraziare
e lasciare un omaggio all’illustre
neo-cittadino cremasco, in segno
di riconoscenza e di accoglienza.
LA DONAZIONE
l primo impegno del card. PouIsenza
pard nei due giorni della sua prea Crema è stata la firma della
donazione di un ingente numero di
volumi della sua biblioteca e di documenti del suo archivio alla diocesi di Crema. La cerimonia si è svolta in episcopio alle ore 16. Il card.
Poupard ha firmato la donazione
davanti al notaio dott. Antonella
Ferrigno, presenti il vescovo mons.
Cantoni, che ha controfirmato per
accettazione; il dott. Musumeci,
presidente della Fondazione Paul Poupard, che ha la propria sede a Crema
in via Matteotti 41; e due testimoni,
don Giuseppe Pagliari e il prof. Vincenzo Cappelli.
Prestigiosa la donazione fatta dal card. Poupard alla diocesi,
consistente in 147 medaglie ricevute in tutte le parti del mondo, 8
croci pettorali, 14 onorificenze, 12
diplomi di distinzione, 11 premi,
38 pergamene e omaggi, 9 tempere
di Jean Guitton e una serie di Scene del Nuovo Testamento di Alfonse
Borysewicz, dipinte a olio su foglia
d’oro, del 1991.
Per quanto riguarda i materiali
d’archivio, molto importanti sono
il Fondo Galileo (l’intera documentazione del processo moderno a
Galileo che il beato Giovanni Paolo
II affidò al card. Poupard); il Fondo
Populorum et Progressio, del cui gruppo di lavoro il cardinale fece parte,
15 scatoloni di corrispondenza personale, tra cui quella con i diversi
papi; materiale d’archivio dell’Istitute Catholique di Parigi e documentazione sul dicasterio del Dialogo
Interreligioso.
Sono infine in arrivo circa 15.000
volumi in aggiunta ai numerosi già
ricevuti.
Nelle foto, il card. Poupard
mostra la pergamena della cittadinanza; firma la donazione
alla diocesi; celebra l’Eucarestia
a Santa Maria e partecipa alla
cena fraterna con i sacerdoti
alla Casa del Pellegrino
LA MESSA A S. MARIA
artedì 3 aprile era il 522° anniM
versario dell’apparizione della
Madonna a Caterina degli Uberti nel
bosco del Novelletto, dove ora sorge
la basilica di Santa Maria della Croce.
L’Eucarestia è stata presieduta dal
card. Poupard, invitato a Crema dal
vescovo Oscar, al suo fianco nell’affollata liturgia, per ricevere la cittadinanza onoraria. Molti i sacerdoti concelebranti. Il parroco padre Ricardo lo ha
ringraziato per la sua presenza.
Il card. Poupard, s’è detto felice di
poter celebrare in “questo santuario
ricco di fede e di arte. Ci commuove
– ha aggiunto – la fede di Caterina che
non ha chiesto alla Madonna di evitare la morte terrena, ma di non morire
senza i sacramenti.” E ha meditato
proprio su questo: “Caterina non ha
paura della morte, ma del peccato.
Quale dunque è il nostro senso del
peccato? Siamo nella settimana santa – ha aggiunto – stiamo di fianco
alla Madre sotto la croce: l’abbiamo
ricevuta come madre da Gesù stesso.
Invochiamola come Madre di Mise-
ricordia. Affidiamoci a Lei, come il
beato Giovanni Paolo II che, nel suo
stemma scrisse Totus Tuus.” Al termine della Messa, il cardinale, i vescovi e
i sacerdoti sono scesi nello scurolo per
recitare la preghiera a Maria composta
da Giovanni Paolo II (nella foto).
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Dall’Italia e dal mondo
PASQUA IN SIRIA, EGITTO E IRAQ
RICCHI E POVERI
Nel segno della speranza
S
arà una Pasqua nel segno della
speranza quella che si accingono
a celebrare le varie comunità cristiane del Medio Oriente. Un atteggiamento per nulla scontato davanti ai
grandi sommovimenti che da oltre
un anno, ormai, agitano la regione
che appare sempre più unita dal filo
rosso di una rinascita dal sapore
islamista come testimonia la crescita
dei Fratelli Musulmani e dei Salafiti
un po’ ovunque. I cristiani temono per il loro futuro, tuttavia non
vogliono abdicare al ruolo di ponte
e di dialogo che l’essere cittadini originari di queste terre conferisce loro.
Contribuire alla rinascita del Paese
natio può avvenire anche traendo
forza dalla Resurrezione. Il Sir ha
raccolto alcune testimonianze.
EGITTO: “Nonostante i tanti
problemi che affliggono l’Egitto
celebreremo la Pasqua, insieme ai
nostri fratelli ortodossi il 15 aprile,
con tanta speranza nella certezza
che il Signore saprà guidare il
suo popolo verso il bene”. Mons.
Kyrillos William, vicario patriarcale per i copto-cattolici egiziani,
descrive così lo spirito con cui la
minoranza cattolica si appresta a
vivere le prossime solennità pasquali. Non mancano, infatti, motivi
di preoccupazione per quanto sta
avvenendo nel Paese anche alla
luce della candidatura alle elezioni
presidenziali di Khairat el-Shater,
membro dei Fratelli Musulmani, già
usciti vincitori dalle recenti elezioni
insieme ai Salafiti. Sono di questi
giorni, poi, le polemiche scoppiate
in seno all’Assemblea costituente,
che dovrebbe stilare la nuova Costituzione del post-Mubarak, dalla
quale sono usciti i membri rappresentanti le forze liberali e laiche, dei
copto-ortodossi e dell’Università Al
Azhar, che hanno accusato gli islamisti di eccessivo potere e di scrivere
una Carta di impronta integralista.
“In qualità di amministratore della
Chiesa patriarcale copto-cattolica
– spiega il vicario – ho scritto una
lettera al generale Tantawi, capo
del Consiglio supremo delle forze
armate (Scaf) per esprimere il nostro
disappunto per non essere stati
chiamati a far parte della Costituente, nonostante all’interno della minoranza cattolica ci siano giuristi di
grande fama e bravura che possono
dare un ottimo contributo”. Nonostante ciò, aggiunge mons. William,
“andiamo verso la Pasqua senza timori per scontri o incidenti. Ci sono
tantissimi musulmani moderati che
sono con noi e impediranno ogni
eventuale attacco. Ci governa la
Provvidenza divina, per questo celebreremo con serenità e pregheremo
per la rinascita dell’Egitto. Abbiamo
chiesto ai nostri fedeli di limitare
ogni gesto esteriore non per paura
ma per rispetto dei nostri fratelli
copto-ortodossi che hanno perso il
loro capo, papa Shenouda III”.
SIRIA: Contiene un forte invito
“alla speranza, alla fede e alla
carità”, davanti ai fatti dolorosi e
sanguinosi che colpiscono alcune
regioni del mondo arabo, Siria in te-





sta, la lettera di Pasqua di Gregorios
III Laham, patriarca di Antiochia e
di tutto l’Oriente, di Alessandria e
Gerusalemme. Il testo, diffuso dal
Patriarcato, richiama il significato
della Resurrezione che “dona forza
nel momento del dolore e della debolezza”. “L’amore di Gesù – scrive
il patriarca – è più forte della morte
e trova espressione nella solidarietà
e nella comunione, specie nel tempo
della prova”. Per il patriarca le
crisi del mondo arabo sono come
“un terremoto” sentito in modo
particolare dai cristiani “esposti
alla debolezza, alla fragilità e alla
vulnerabilità. Ed è proprio in questa
situazione che come cristiani siamo
chiamati a ritrovare il nostro posto,
la nostra vocazione e discernere il
piano di Dio”. Gregorios III esorta
i cristiani ad “essere solidali con il
nostro mondo arabo, dove abbiamo
radici. È tempo che i cristiani riscoprano l’amore di Dio e si ricordino
che sono i figli della Resurrezione.
Ciò implica – si legge nel testo – la
solidarietà con le realtà e i problemi
dei loro Paesi, dei loro concittadini,
contribuendo alla resurrezione della
loro società dal momento che sono
chiamati ad esserne sale e lievito”.
“Apparteniamo a un piccolo gregge
che è parte di uno più grande. La
protezione del piccolo è per il bene
di quello più grande, così che tutti
abbiano la vita. Questo è il senso
della Resurrezione. In questo tempo
preghiamo per chi soffre soprattutto
in Palestina, Iraq, Egitto e Siria”.
IRAQ: In Iraq le celebrazioni
pasquali hanno preso il via già
mercoledì 4 aprile con una Messa
celebrata nel quartiere, un tempo cristiano, di Dora, teatro fino
a pochissimi anni fa di violenti
attacchi contro i suoi abitanti di
fede cristiana a opera di affiliati di
Al Qaeda. “È un segno di speranza
poter tornare a celebrare una messa
in vista della Pasqua in questo
quartiere, che ospitava tra le altre
cose anche il seminario patriarcale – dichiara il vicario patriarcale
caldeo di Baghdad, mons. Shlemon
Warduni – la speranza alimentata
dalla preghiera ci ha permesso di
tornare. La Settimana Santa si è
aperta nelle nostre chiese con una
celebrazione delle Palme molto partecipata, nonostante non manchino
i motivi di preoccupazione dovuti
alla mancanza di sicurezza e, quindi, a temuti attentati”. Tuttavia, aggiunge il vicario, “al momento non
si registrano particolari episodi di
violenza e questo fa ben sperare per
il prosieguo della Settimana Santa,
con la messa crismale, la Via Crucis
di Venerdì Santo che si svolgerà
all’interno delle chiese, per arrivare
alla veglia pasquale e alla Messa
della domenica di Pasqua, momento centrale per tutti i cristiani”. Per
tutte queste liturgie, conclude mons.
Warduni, “abbiamo ricevuto dal
Governo assicurazioni di protezione
e di sicurezza per i luoghi di culto”.
Intanto dalla comunità musulmana
giungono attestati di amicizia e di
augurio per le imminenti festività.
La forbice si allarga
A
margine di uno studio di Bankitalia dove si evidenzia che il
patrimonio dei dieci italiani più ricchi è pari a quello dei 3
milioni più poveri (serve a fare richiamo mediatico sullo studio, e
infatti così è capitato), c’è un’altra riflessione che s’impone, meno
d’impatto ma molto più profonda.
L’Ufficio studi della Banca d’Italia – tra i più seri e autorevoli
in assoluto – ha evidenziato quale sia la reale composizione della ricchezza dell’italiano medio nel 2012. Essa è data soprattutto
dal patrimonio familiare, cioè dalla trasmissione di beni mobili e
immobili da una generazione all’altra. Difficilmente ci si arricchisce grazie al proprio lavoro, quindi al reddito generato anno dopo
anno.
È una clamorosa inversione di tendenza rispetto alla seconda
metà del Novecento, quando i nostri padri o nonni uscirono dalla
guerra in braghe di tela – rattoppate e quelle sì trasmesse da fratello a fratello – e si rimboccarono le maniche costruendo il benessere di oggi. Perché – per quanto possiamo enfatizzare la difficoltà
del vivere di questi anni – l’italiano medio vive in una condizione
di invidiabile benessere. Basta attraversare a sud il Mediterraneo,
per capirlo.
Le generazioni precedenti non avevano niente. Fu quasi automatico ricostruire patrimoni familiari inesistenti, o azzerati dalla
guerra. La propensione italica al risparmio – leggendaria – ha consentito l’accumulo di notevoli... scorte di grano che ora ci risultano assai comode in un’epoca in cui le possibilità di imitare i nostri
padri sono quasi azzerate.
Letteralmente, il nostro reddito ci serve per campare. Lo testimonia il crollo della nostra capacità di risparmio, dovuto non
tanto ad una maggiore propensione a scialacquare (che comunque esiste), quanto al fatto che i nostri stipendi bastano. Ma non
avanzano.
I numeri di Bankitalia non dicono solo che il cosiddetto “ascensore sociale” s’è fermato; rivelano pure che si sta divaricando la
forbice tra classi. Siccome non siamo più nell’Ottocento del pro-
letariato e del padronato contrapposto, ma in una società ad amplissima diffusione della cosiddetta “classe media”, il tutto sta a
significare che questa classe media si sta lentamente squagliando
come il gelato sul cono. C’è uno scivolamento di classe media in
condizioni di disagio economico, di difficoltà: soprattutto laddove
non ci sia un rassicurante patrimonio alle spalle a fare da materasso.
In verità c’è chi sta accumulando notevoli ricchezze pure in questi anni di magra: manager superpagati; industriali dal fatturato
“gustoso” e dalla dichiarazione dei redditi striminzita (in media
denunciano meno dei loro dipendenti...); liberi professionisti affermati e ben pagati... È il lavoratore “normale” che non potrà
mai diventare ricco: stipendi inchiodati, carriere congelate, flessibilità in aumento ma malpagata, continua erosione dei posti di
lavoro, tassazione ormai asfissiante, carichi familiari poco o nulla
supportati dall’aiuto dello Stato.
Quindi chi è ricco, è ricco. Chi non lo è, difficilmente lo diventerà. Sembra un ritorno al Medioevo, periodo in cui sono ambientate quelle favole di principi e belle fanciulle con la scarpetta di
cristallo presa in prestito dalla fata. Se l’ascensore sociale torna
ad essere il matrimonio “giusto”, è tempo che ripensiamo dalle
fondamenta le basi della nostra società. La volevamo più giusta
ed equa, e Bankitalia ammette che i cittadini interpellati chiedono
oggi una maggiore redistribuzione della ricchezza tra tutti: segnale
che queste dinamiche economiche non sono né nascoste né ignote
ai più.
Sperare in una nuova crescita economica impetuosa e generalizzata che livelli (in alto) la situazione, rischia di essere pia illusione.
Si permetta maggiormente ai giovani, alle donne, agli immigrati
– a chi cioè è oggi in una condizione di handicap di partenza – di
avere più chance di farcela. Ma la politica, quella con la ‘P’ maiuscola, ha il dovere di ripensare una società in cui le forbici si richiudano e gli ascensori non si arrugginiscano. Altrimenti sarà solo
declino, e la denatalità ne è il segnale più evidente e inquietante.
EMBRIONI DISTRUTTI: UN SUSSULTO DI COSCIENZA
di MARCO DOLDI
A
causa di un guasto, rilevato il 27 marzo, all’impianto di azoto liquido che
alimenta il servizio di criobiologia per la
crioconservazione di materiale biologico
nel centro di procreazione medicalmente
assistita dell’ospedale San Filippo Neri di
Roma sono andati distrutti 94 embrioni.
La tragica notizia non riguarda un semplice incidente di laboratorio, come fossero andate perdute cellule umane o tessuti.
È molto di più: sono morti un centinaio
di essere umani nella fase iniziale del loro
sviluppo, quella fase che, più precisamente,
ciascuno di noi ha attraversato per giungere
alla nascita. È bene dire questo affinché non
si giunga a sottovalutare l’accaduto, come
se si trattasse di qualcosa da poco. Gli attentati sempre più sofisticati alla vita umana
nascente, spesso mascherati come diritti o
presentati come semplificazioni di procedure – è il caso dei preparati abortivi venduti
dal banco del farmacista – inducono taluni
a credere che la vita nel grembo materno sarebbe cosa da poco. In realtà, dinanzi a questi episodi occorre un sussulto di coscienza,
la quale naturalmente conduce a reagire. Si
tratta di distinguere la notizia tra le tante e
dire: “È grave, quello che è successo!”.
Come è possibile tutelare ogni forma
vivente, perché indifesa o perché potrebbe
estinguersi e non impegnarsi, ugualmente,
per la vita umana? La Chiesa in questi ultimi decenni non si è stancata di richiamare
gli uomini e le donne di buona volontà a
Tende da sole e pergolati
Tende e tendaggi da interno
Rifacimento divani, poltrone e sedie
Tessuti per arredamento
Letti e copriletti su misura
guardare con realismo in faccia all’embrione, perché è uno di noi. “Diventa perciò
ineludibile – afferma la Pontificia Accademia per la vita – affrontare un quesito di
fondo: Chi o cosa è l’embrione umano?”.
Ora, la risposta adeguata, almeno in prima
istanza, è quella che proviene dalla scienza, sempre più aggiornata, che ci consente di conoscere in gran dettaglio i diversi
processi attraverso i quali un nuovo essere
umano inizia la sua esistenza.
Il momento che segna l’inizio dell’esistenza di un nuovo essere umano è rappresentato dalla penetrazione dello spermatozoo nell’ovocita. La fecondazione
induce tutta una serie di eventi articolati e
trasforma la cellula uovo in zigote, realtà
assolutamente originale rispetto alla madre. L’embrione è intrinsecamente orientato a svilupparsi secondo la differenziazione
delle cellule e verso un’acquisizione di complessità e non può regredire su stadi già percorsi. Tale progresso è continuo, graduale e
coordinato da un preciso progetto interno.
In conclusione, le più recenti osservazioni
scientifiche attestano che l’embrione umano
ancorché nella fase che precede l’impianto
è “un essere della specie umana; un essere
individuale; un essere che possiede in sé
la finalità di svilupparsi in quanto persona
umana e insieme la capacità intrinseca di
operare tale sviluppo”.
I dati della scienza permettono alla filosofia di affermare che l’embrione – quel
minuscolo puntino – possiede già l’essere di
persona, che è proprio di ogni appartenente
alla natura umana. Naturalmente, l’esserepersona si manifesterà gradatamente e, in
diverso modo, lungo tutto l’arco della vita.
In tal senso, sembra non esserci alcun contrasto tra le conclusioni scientifiche e l’antica opinione dell’animazione immediata
dell’essere umano che viene all’esistenza.
La fecondazione non è solo un fatto biologico e neanche semplicemente un fatto
umano: è evento religioso, perché continua
la creazione dell’uomo a immagine e somiglianza di Dio.
Non può essere trascurata la dimensione religiosa dell’essere umano, che lentamente prende forma. Parlando a studiosi
il 27 febbraio 2006, Benedetto XVI ricordava: “Abbiamo enormemente migliorato
le nostre conoscenze e identificato meglio
i limiti della nostra ignoranza; ma per
l’intelligenza umana sembra sia diventato
troppo arduo rendersi conto che, guardando il creato, ci si incontra con l’impronta
del Creatore”.
Queste ragioni, insieme scientifiche,
filosofiche, religiose e morali, hanno condotto il nostro Paese a una decisione di
autentico progresso: nelle tecniche di fecondazione assistita gli embrioni devono
essere rispettati. Nel concreto è stata vietata la crioconservazione. Ora, una domanda s’impone con gravità: perché la legge,
confermata dai cittadini con un referendum popolare, non è stata rispettata? Forse perché si continua a considerare l’embrione come oggetto senza diritti? Eppure
i diritti dei deboli non sono deboli diritti.
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Madonna della Pallavicina. Profezia del cielo
IL SANTUARIO SCRIGNO D’ARTE
RINASCIMENTALE E BAROCCA
PARAMENTI LITURGICI AL SANTUARIO
IN OCCASIONE DELLA FIERA
n occasione della Fiera della Pallavicina, nei giorni di domeInuovo
nica 8 e lunedì 9 aprile verrà allestita, presso il santuario, nel
saloncino del cortile delle suore, una mostra di paramen-
PRESENTATO DOMENICA IN EPISCOPIO
IL NUOVO VOLUME CON TANTE NOVITÀ
P
resenti i cinque autori; la
folla delle grandi occasioni;
a presiedere il vescovo. Domenica pomeriggio alle 17.30, nella
sala rossa dell’episcopio, è stato
presentato il nuovo, prestigioso
volume sul santuario della Pallavicina, restaurato negli anni 20092011 e ora illustrato in tutti i suoi
aspetti artistici e spirituali. Edito
dalla Libreria Editrice Buona
Stampa, quello della Pallavicina
è il primo di una serie di volumi
intitolata Maria nel Cremasco, che
illustrerà – nei prossimi anni – la
quarantina di santuari presenti
nel territorio cremasco (diocesi e
paesi limitrofi). Si presenta con
una veste tipografica sobria ed
elegante, conta 240 pagine, con
un gran numero di tavole fotografiche a colori che ritraggono ogni
angolo dell’edificio sacro. Insomma un volume da non perdere!
Ha aperto l’incontro il vescovo
Oscar, esprimendo soddisfazione
per la pubblicazione. Ha parlato
poi della capillare presenza dei
santuari nel territorio cremasco:
“Presidio della Vergine Maria per
conservare la nostra fede.” Ha
quindi ricordato come la Pallavicina sia il luogo dove ha maturato
la sua vocazione e ha sostato in
preghiera, per affidare a Maria il
suo ministero, il card. Cè, oggi
patriarca emerito di Venezia. Per
tale motivo ha dedicato il santuario alla preghiera per le vocazioni
sacerdotali e religiose. E il libro
ne contiene anche l’invocazione
composta a due mani dal patriarca Cè e dal vescovo Oscar.
Di seguito, ha preso la parola
don Giorgio Zucchelli, coautore
e curatore del volume, affermando che il lavoro pubblicato
è il punto di arrivo delle ultime
ricerche scientifiche sull’edificio
sacro e presenta per la prima
volta anche una lettura spirituale
del santuario stesso.
Avendo curato la parte storica
tramite lo studio delle Visite
pastorali, da quella del vescovo
di Cremona Accolti del 1543 (la
diocesi di Crema verrà costituita
nel 1580), fino a quella celeberrima del vescovo Lombardi
del 1755, ha illustrato alcune
novità: la costante presenza di
una cappella esterna al santuario;
l’allestimento di quella interna
dell’Apparizione tra il 1608 e il
1610, con la conseguente demolizione dell’esterna; la ricostruzione verosimile di tutte le vicende
costruttive lungo i secoli.
Di mano di don Zucchelli anche la lettura spirituale dell’archi-
tettura del santuario (“Le chiese
non sono musei – ha detto – e per
capirle bisogna saper leggere il
significato teologico delle pietre,
delle immagini e degli stucchi”)
che si può sintetizzare in due movimenti: la ricerca della bellezza
di Dio attraverso la perfezione
delle linee rinascimentali e il
tentativo di ricreare l’ambiente
paradisiaco con lo stile barocco:
la chiesa, cioè, come una sorta
di profezia del cielo, popolato da
angeli (alla Pallavicina ve ne sono
circa 200) e santi.
È seguita la breve relazione
di Gabriele Cavallini, giovane
studioso d’arte (uscito dalla
scuola diocesana Carlo Manziana) oggi molto quotato. Suo lo
studio sui dipinti della Pallavicina
e sua la definitiva attribuzione
del meraviglioso ciclo dell’attuale
presbiterio ad Aurelio Buso, il
maggior esponente del Rinascimento cremasco. Lo ha fatto – ha
spiegato – confrontando gli affreschi del santuario con quelli del
palazzo Zurla De Poli in città, i
cui meravigliosi cicli sono attribuiti dal Cavallini allo stesso Buso.
È questa la novità più importante
dello studio sulla Pallavicina presentato domenica. Ma Cavallini
La copertina del volume
e un momento dell’affollata
presentazione di domenica
ha anche individuato un pittore
cremasco, allo stato delle ricerche
ancora anonimo, che ha lavorato
al fianco di Tomaso Pombioli
nella cappella dell’Apparizione.
A mons. Angelo Lameri è
toccato illustrare, nel volume e
nella presentazione, il significato spirituale e liturgico degli
affreschi e delle pitture presenti
in santuario, soprattutto quelle
del presbiterio. Qui la MADONNA
DELL’EUCARESTIA, la DISPUTA DI
GESÙ COI DOTTORI (maestro della
Parola) e l’ADORAZIONE DEI MAGI
(che consegnano i doni al Signore) sono richiami al significato
IL VOLUME
DELLA PALLAVICINA
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della Messa che viene celebrata.
Suggestiva la visione della Chiesa
trionfante nei santi raffigurati. Più
devozionali e mirati alla edificazione-imitazione le storie dei santi
negli altari laterali.
Il volume contiene anche un capitolo dedicato agli ex-voto, curato
da Matteo Facchi, altro giovane
studioso molto promettente, a
seguito di uno studio che gli era
stato commissionato in occasione
della mostra di ex-voto recentemente allestita presso la casa delle
suore della stessa Pallavicina.
“Primo ex-voto è il santuario
stesso – ha affermato – tutti gli
altri, dal ‘500 a oggi testimoniano un’interrotta storia di fede e
devozione.”
Ha chiuso l’incontro l’arch.
Magda Franzoni – che il vescovo
Oscar ha ringraziato per la passione con la quale ha condotto il restauro del santuario – accennando
al restauro stesso e ad alcune linee
progettuali che l’hanno guidato.
Nel volume è testimoniato anche
fotograficamente il prima e il dopo
dei lavori che hanno portato la
Pallavicina a risplendere di nuovo.
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ti liturgici. L’esposizione, curata dallo storico dell’arte Federico
Pecchenini dell’Università Cattolica di Milano, esperto di storia del costume e di tessili, presenta al pubblico una selezione
dei più importati paramenti liturgici appartenenti al santuario
e alla parrocchiale di Izano. È realizzata dalla Comunità Parrocchiale di Izano e dalla Società Storica Cremasca, grazie alla
collaborazione del parroco Gianantonio Freri, di mons. Angelo
Lameri, Matteo Facchi, Gianmario Lameri, Gian Maria Parati
e Marta Piantelli. L’esposizione prosegue il ciclo iniziato con la
mostra sugli ex voto del Santuario (8-11 dicembre 2011).
L’iniziativa ha lo scopo di illustrare gli aspetti meno noti della storia della chiesa, per sensibilizzare riguardo alla necessità
di restaurare e conservare tutti gli oggetti che rendono vivo il
santuario. I pezzi scelti esemplificano le diverse tipologie di paramenti: piviale, velo omerale, casula, stola, dalmatica, manipolo, borsa, copri calice, conopeo...
La funzione di ogni oggetto è spiegata da pannelli illustrativi
realizzati dallo scenografo Gregorio Zurla e da didascalie scritte dal curatore. Il visitatore potrà inoltre apprendere il significato dei diversi colori dei paramenti usati nella liturgia: verde,
viola, rosaceo, bianco, rosso e nero. Fra i paramenti esposti due
si segnalano per antichità e importanza: il primo è una casula
settecentesca in lampasso a fondo rosa con trame in oro e argento filato, broccato in seta policroma. È corredata di stola,
manipolo e borsa. Il secondo è il baldacchino pure settecentesco, in damasco a fondo raso broccato in oro e argento filato,
usato per le processioni del Corpus Domini.
Abbiamo chiesto a Federico Pecchenini, che sta terminando
un dottorato di ricerca presso l’Università Cattolica di Milano,
di illustrarci l’iniziativa.
Perché un’esposizione di paramenti liturgici?
“Sono oggetti a cui solitamente i fedeli non prestano attenzione. Di molti s’ignora il nome, se non perfino l’esistenza.”
Con quali criteri avete selezionato gli oggetti da esporre?
“Abbiamo cercato di presentare al pubblico tutte le diverse
tipologie di paramenti liturgici, sia quelli di uso comune, sia
quelli che oggi vengono meno utilizzati, spiegando la funzione
di ognuno.”
I paramenti hanno diversi colori: verde, rosaceo, viola,
bianco, rosso, nero. Perché?
“È un’altra cosa a cui si fa poco caso. Ogni colore corrisponde a un preciso periodo dell’anno liturgico e ha un significato
che v’invitiamo a scoprire visitando la mostra.”
Quali sono i pezzi più importanti esposti?
“Sicuramente la splendida casula settecentesca in lampasso a
fondo rosa con oro e argento filato e broccato in sete policrome,
la cui parte anteriore mostra la tipica sagomatura a violino. La
ricchezze e la bellezza del tessuto ne fanno il vero capolavoro
della mostra. In secondo luogo il baldacchino processionale in
damasco broccato in oro e argento filato, integro nella totalità
dei suoi componenti: fra tutti i lambrecchini che ondeggiavano
al ritmo del passo della processione. Due esempi importanti,
parte di un patrimonio dovuto alla cura che l’intera comunità
poneva nell’esaltare il decoro e la solennità delle celebrazioni
liturgiche; patrimonio che noi abbiamo il dovere di conoscere
e preservare.”
Matteo Facchi
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Opinioni e commenti
Ombriano: l’asilo
non è fatiscente
Caro Don Giorgio,
poche righe per replicare alle
affermazioni contenute nell’articolo pubblicato sul Torrazzo di
sabato 31 marzo 2012 a pag. 3 con
protagonista il quartiere di Ombriano, nel quale si definiva l’asilo
del quartiere vecchio e fatiscente.
Mi dispiace che queste affermazioni non siano state verificate. La struttura è ricca di Storia,
è dal 1875 che ci onora della sua
presenza imponente ed elegante
(www.asilo-ombriano.it per chi
non l’avesse mai vista).
Fatiscente? Gradirei molto che
le persone presenti alla tua assise
venissero a visitare la struttura.
Molte di loro è dalla più tenera età
che non ci onorano della loro presenza. Lo stabile ha, sì, bisogno di
continue manutenzioni (sono 700
i mq coperti), ma definirlo fatiscente è un affronto che, chi offre
la propria operosità ogni giorno
gratuitamente, non merita.
Colgo l’occasione per ringraziare il Servizio Tecnico Comunale
che con perizia ci assiste per mantenere l’efficienza della struttura.
Chiunque legga queste righe è
invitato per una visita, in modo
che si possa rendere conto della
non veridicità di quanto affermato
nella riunione e di riflesso nell’articolo. Il telefono della scuola è
037330021.
Angelo Doldi
Presidente Fondazione
Asilo Infantile di Ombriano
Certificati via fax
Mi ritrovo a scrivere al Vostro
giornale in quanto mi è accaduta una singolare “avventura” in
comune a Crema.
Tutto parte con una richiesta
fatta via fax di un certificato d’iscrizione alle liste elettorali per
la raccolta firme di cui ero referente per il comune di Crema.
Al comune di Trescore Cremasco mi era stato detto che, in
caso un firmatario non avesse
presentato tale certificato, era
mio compito ritirarlo presso il
Comune nel quale risultasse essere residente e che, al posto di
andare di persona, potevo anche
inviare un semplice fax.
Così ho fatto: grazie a mia
cugina, dotata di fax nell’ufficio
di cui è titolare, ho inviato le richieste, tra cui una per il comune di Crema. Pochi giorni dopo
ho però ricevuto la chiamata
di mia cugina che mi pregava
di contattare un tale impiegato
comunale che l’aveva chiamata
per comunicarle che il fax che
aveva ricevuto non andava bene;
così ho chiamato io stessa l’impiegato, il quale mi informa che
dovevo specificare alcune cose
che avevo omesso nella richiesta
e, quindi, di re-inviare tutto nuovamente. Detto, fatto: riscritta
la richiesta come mi era stato
detto, ho inviato nuovamente,
sempre tramite mia cugina. Di
nuovo, però, la chiamata di questa che mi dice di passare dal
Comune di Crema in quanto
l’impiegato le aveva telefonato
per dirle che non era possibile
spedire i certificati via fax, ma
La penna ai lettori
✍
Disoccupati e insicuri. Ma concreti
I giovani italiani. Appena nel 2009 erano definiti la “Generazione dei mille euro” perché quello era il traguardo possibile per
chi entrava nel mondo del lavoro. Oggi, a soli tre anni di distanza, le cose sono cambiate. Sono diventati la “Generazione punto
zero” perché sanno che devono ripartire dal nulla. È vero. Possono ancora contare sullo stipendio dei genitori e sulla pensione dei
nonni. Magari sull’appartamento comprato nel periodo del boom
economico. Ma sanno che non esiste più il lavoro definito e fisso.
I loro genitori hanno aspirato a un posto inamovibile. Loro, i giovani, sembrano, invece, condannati alla precarietà e alla valigia.
Il tasso di disoccupazione giovanile, nel nostro Paese, sarebbe
al 28,2 %, cioè al livello di Irlanda e Portogallo. Lontano dal 45,8
della Grecia e dal 47,8 della Spagna, ma anche dal 22,8 della Francia e dall’8,6 della Germania. Una spina nel fianco dell’Italia, secondo Giorgio Napolitano.
Figli di Facebook, iPod, iPad, iBooks, Twitter, i giovani di oggi
hanno il web nel cellulare. Sono sempre connessi. Anche se abitano in un paesino di 800 persone, vivono a livello globale, hanno
amicizie internazionali, viaggiano e vestono low cost. Ma, sempre
secondo le statistiche, il 60% dei single risiede ancora a casa dei
genitori, molti convivono, altri si accasano con amici per risparmiare l’affitto. E sono circa 100 mila i nostri giovani che, ogni
anno, emigrano in cerca di occasioni negate dal sistema italiano.
Tanti si danno al volontariato: difesa dell’ambiente, servizio civile
… Ma ci sono due milioni e mezzo di essi, fra i 15 e 29 anni, che si
che avrei dovuto presentarmi io
stessa di persona!
Ovviamente alterata, mi sono
presentata poco dopo in municipio, dove ho incontrato il tale.
Naturalmente gli ho fatto notare
come queste continue nuove richieste fossero una presa in giro
e una perdita di tempo per me,
dato che avevo dovuto inviare
due fax per poi presentarmi di
persona, dicendogli inoltre che
avevo ricevuto conferma da parte del Comune di Trescore sul
fatto che i certificati si potessero
sia richiedere sia ricevere via fax
(senza contare che nel frattempo altri due comuni mi avevano
inviato i certificati richiesti, e il
tutto via fax).
Come risposta mi è stato detto che il primo fax non era leggibile. Al che allora ho replicato
puntualizzando il fatto che ne
avevo inviato un secondo, come
richiesto; lui mi ha risposto che
sì, il secondo fax era stato ricevuto ed era leggibile, ma di nuovo affermando che non poteva
essere spedito per fax, aggiungendo che aveva anch’egli perso
tempo per me!
Me ne sono andata velocemente perché ero troppo arrabbiata per aggiungere altri commenti facendomi però alcune
domande: come è possibile che
mi venga detta prima una cosa e
poi l’opposto, facendomi perdere tempo e soldi per una banalità burocratica che poteva essere
sbrigata in una telefonata di due
minuti? Come è possibile che i
certificati suddetti non possano
essere spediti via fax (secondo il
Comune di Crema)? Una persona con residenza a Cagliari, per
fare un esempio, come può en-
lasciano scivolare nel nulla. Non studiano né hanno un impiego.
I giovani di oggi sono stati definiti “insicuri ma concreti”. Insicuri perché privi delle febbri ideologiche e delle esaltazioni metafisiche dei loro padri sessantottini e, quindi, disorientati dal punto
di vista dei riferimenti valoriali. Concreti perché la crisi li ha fatti
crescere. I nostri giovani hanno compreso che c’è un limite al divertimento a fondo perduto, che il bilancio familiare non è sconfinato, che chi va all’università non può dipendere del tutto dai genitori ma deve risparmiare o, magari, lavorare nel fine settimana.
Anche la scelta universitaria, sospesa fra sogno e calcoli occupazionali, genera non poche difficoltà. Scegliere ciò che piace o ciò
che è spendibile socialmente? Un occhio alle aspirazioni, un occhio all’utile, i nostri giovani – contrariamente a quelli del sessantotto – preferiscono l’utile. Ma anche questo può essere un errore.
“Tutto l’ordine mondiale è in mano al potere economico, scrive il
filosofo Gianni Vattimo. È un contesto nel quale la cultura, specialmente quella umanistica, non immediatamente applicabile, finisce per essere stritolata. Siamo in una fase storica nella quale un
laureato in materie scientifiche ha qualche possibilità d’impiego.
Ma studiare filosofia o letteratura è fondamentale per salvarsi l’anima, per non diventare solo una rotellina negli ingranaggi della
società della comunicazione e del consumo”. Ai giovani d’oggi
bisogna ricordare la massima di Henry Thoreau: “Va’ con fiducia
nella direzione dei tuoi sogni. Vivi la vita che hai immaginato”.
Luciano Verdone
trare in possesso di tale certificato? Deve prendere due giorni di
ferie? Spero vivamente che questi episodi non avvengano con
regolarità.
Sara Cerioli
Memoria educativa
Caro Direttore,
vorrei, chiedendole ancora una
volta lo spazio di una lettera, poter rendere un giusto servizio a
quella che più volte ho definito
“memoria educativa”: ognuno
di noi, infatti, è figlio delle esperienze che hanno scandito la sua
vita giovanile, gli anni formativi,
ognuno di noi deve il suo – più o
meno ricco – itinerario di fede, di
impegno sociale, a qualche grande
figura di educatore, a qualche significativa esperienza associativa
che ha rappresentato per lui la mediazione della grazia di Dio (non
mancherò di usare, come è richiesto in simili casi, la giusta misura
nell’evocare persone e fatti).
Nella mia ultima lettera che ha
trovato spazio sul suo giornale
non più tardi di un mese fa’ (per
questo non manco di ringraziarla per l’ospitalità concessa), tra
le due indicazioni di metodo che
suggerivo per ridare ai giovani un
possibile interesse per la politica,
vi era quella di offrire, come Chiesa, attraverso un cammino di formazione spirituale, quella forza
interiore che motiva all’impegno
verso le realtà temporali, educandoli a vivere umilmente la predilezione di Dio.
Per questa ragione e per quella
che dirò poco più avanti, mi pare
opportuno ancorché giusto ricordare ancora una volta la figura di
· COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA ·
Ospedale “Maggiore di Crema”. La segnalazione riguarda le “rastrelliere” per le biciclette, troppo poche per
accogliere le due ruote dei parenti in visita e degli utenti
del nosocomio cittadino. Anche la foto a lato ne mostra
due nei pressi di un lampione, e non è stata scattata nelle
ore di punta. Meglio provvedere.
Invitiamo i lettori a inviarci foto e brevi didascalie per evidenziare disagi o disservizi in
città e nei paesi, non per spirito polemico, ma come servizio utile a migliorare l’ambiente
in cui viviamo.
don Lino Zambonelli, un pastore
amico, un educatore discreto, un
prete di grande spirito, un uomo
di cultura, come ebbe lei stesso a
ricordarlo sul N.T., nel settembre
del 2001, in occasione della sua
improvvisa quanto prematura
scomparsa.
Su questo terreno don Lino diede il meglio di sé: curando per diversi anni la formazione di molti
studenti, con l’intento di portarli
alla Parola di Dio attraverso una
più profonda conoscenza della
sua ricchezza sapienziale, puntando a formare coscienze capaci
di una più efficace e appropriata
presenza nella realtà.
In quell’esperienza che lo vide
assistente della FUCI di Crema
dal 1979 al 1996, diverse generazioni di giovani studenti universitari trovarono lo stimolo per
alimentare una passione culturale e politica, sulla rotta rivelatasi
poi giusta della “scelta religiosa”,
concentrando l’attenzione sulle eventuali ricadute nel tessuto
della comunità diocesana, dedicandosi (alcuni di loro) anche a livello amministrativo, alla difficile
stagione delle responsabilità.
Inseritosi, per affinità intellettuale, all’esperienza “fucina”degli
anni ’70, nel sentiero tracciato
con intuito e saggezza da don
Carlo Ghidelli, don Lino dimostrò a sua volta di avere uno sguardo di straordinaria lungimiranza,
disponibilità a seminare senza
necessariamente e immediatamente raccogliere, impegnandosi
dunque sui tempi lunghi; tutto
questo, con la necessaria indulgenza nel valutare e giudicare le
persone, frutto di una delicatezza
d’animo eccezionale, che non si
faceva fatica a percepire da ogni
suo atteggiamento, come ebbe a
dire di lui lo stesso don Carlo, in
un suo ricordo affettuoso fatto nel
novembre 2011 a Chieve, in occasione della consegna delle borse di
studio alla sua memoria.
A distanza di molti anni, ormai, da quella esperienza formativa, quei giovani studenti di allora
hanno intrapreso le più svariate
professioni in ambito lavorativo,
e per alcuni di loro l’impegno si è
caratterizzato anche nel più specifico ambito socio-politico.
Vengo allora alla seconda ragione che le dicevo prima. Questa
specificità d’impegno alla politica
fa registrare per le prossime elezioni amministrative del Comune
di Crema, la discesa in campo di
due di quei giovani universitari
“fucini” degli anni ’80/90, candidati nei due opposti schieramenti
politici: Stefania Bonaldi per il
centro-sinistra e Antonio Agazzi
per il centro-destra.
Ricordo con piacere la loro presenza a Chieve, nel 2007, in occasione della prima cerimonia di
consegna delle borse di studio intitolate alla memoria di don Lino,
segno di un legame fertile e di una
presenza amorevole che sentivano, ancora, a loro vicina.
In questa stagione di responsabilità, per il compito non facile di
amministrare una città, in tempi
di “vacche magre”, sento di esprimere a entrambi l’augurio per un
sereno confronto democratico, cui
far seguito un impegno serio, di
disponibilità, di passione, di competenza per il governo della “città
dell’uomo”.
Lino Tosetti
sabato 7 aprile 2012
CONSIGLIO
PER LA PRIMA VOLTA
IL DOCUMENTO
HA AVUTO IL VOTO
A FAVORE ANCHE
DI PESADORI.
ACCETTATI TUTTI
GLI EMENDAMENTI,
TRANNE QUELLO
DI BORDO, PER CUI
SI FARÀ LA MOSTRA
SULLA VISITA
DEL PAPA A CREMA
Bilancio approvato
dalla maggioranza
di ANGELO MARAZZI
L
WWW.TREUNOTRE.IT
Il sindaco Bruno Bruttomesso,
mercoledì, durante la replica
sul bilancio di previsione 2012
13-19 APRILE: “IL PANE IN PIAZZA”, 9A EDIZIONE
Evento biennale di Gruppo Panificatori e Ascom Crema
S
i terrà da venerdì 13 a giovedì 19 aprile
prossimo la 9a edizione de Il pane in piazza: manifestazione organizzata con cadenza
biennale dal Gruppo Panificatori del Cremasco e Ascom Crema.
L’importante appuntamento, ha sottolineato il presidente dell’associazione Antonio
Zaninelli, ha da sempre due finalità: didattico-divulgative, accogliendo scolaresche a
cui, mostrando le varie fasi della lavorazione,
si spera di trasmettere la passione per questa professione; benefiche, perché il ricavato
delle offerte lasciate in cambio dei prodotti
da forno viene devoluto ad associazioni di
volontariato della città. Ha quindi ringraziato gli sponsor che sostengono l’impegnativo
allestimento, in piazza Duomo: Camera di
Commercio di Cremona e Fondazione Popolare Crema per il Territorio, cui s’affianca
quest’anno la Cassa Rurale di Treviglio-Bcc
di Offanengo; oltre all’Antica Trattoria Campari di Casaletto Ceredano, l’Oratorio della
Cattedrale, l’Associazione Olimpia di Crema, le ditte Lacchinelli di Bagnolo e Riviera
Antincendio di Crema, Scs Gestioni.
Due le novità di questa 9a edizione illustrate da Chiara Oneta, coordinatrice della manifestazione: “la collaborazione con l’Istituto
professionale Sraffa su un progetto scuola-lavoro, per cui ogni mattina e pomeriggio, 3 o 4
studenti a turno affiancheranno i panificatori
apprendendone i segreti e le virtù, aiutandoli
nella produzione di pizzette, focacce e pane
artistico”; e la messa on-line dell’evento, su
www.facebook.com\ascomcrema “con aggiornamento quotidiano ricco di immagini, foto
spontanee... e possibilità di essere integrato
da immagini e commenti di chi vuol vivere
con noi questa simpatica esperienza”.
La grande tensostruttura che sarà allestita
in piazza Duomo resterà aperta tutti i giorni
Oneta, Mussi, Zaninelli
e Borghetti, lunedì, alla
presentazione della 9a edizione
dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. Con inaugurazione ufficiale prevista per venerdì 13 aprile
alle ore 17, presenti autorità civili, politiche,
religiose e alcuni responsabili del Banco
Popolare-Banca Popolare di Crema e della
Cassa Rurale di Treviglio-Bcc di Offanengo.
“Per sette giorni i panificatori aderenti
all’Ascom Crema, sia in attività ma soprattutto quelli in pensione – ha sottolineato ancora
la Oneta – offriranno ai cremaschi e ai visitatori della nostra splendida città la possibilità
di ammirare direttamente tutte le lavorazioni
che sono necessarie per la preparazione del
pane e altri prodotti di forneria, facendoli degustare appena sfornati.”
Pane normale, pane speciale e pane artistico, prodotto dalle abili mani di giovani
panificatori, ma soprattutto – ha attestato –
dall’impegno e dalla perseveranza dei “maestri panificatori in pensione” Luigi Damonti
e Giuseppe Doldi, che da sempre assicurano
un’indispensabile collaborazione.
“Quest’anno – ha tenuto a sottolineare sempre Oneta – a loro va il merito di aver trovato
nuovi ‘giovani panificatori in pensione’, che
andranno a sostituire gli storici fratelli Crotti,
assenti per giustificati motivi personali.”
Il pane in piazza ha finalità benefiche: una parte del ricavato sarà
anche quest’anno devoluta all’associazione Crema-progetti in Bosnia,
presieduta da Frida Barbassa – e i
cui volontari collaborano alla distribuzione di pane e pizzette all’interno dello stand – per l’acquisto
di un ecografo per l’Ospedale di
Sarajevo Est; mentre un’altra parte
sarà destinata ad altra realtà di volontariato
individuata dai panificatori.
Apprezzamenti agli organizzatori son stati
espressi dall’assessore al Commercio Maurizio Borghetti che, evidenziando anche la valenza delle finalità dell’iniziativa, ha auspicato
possa essere sempre sostenuta dal Comune,
pur con le ridotte disponibilità di risorse.
Nel dirsi “orgoglioso d’esserci”, il presidente dei Panificatori Ascom Crema, Sergio
Mussi, ha espresso l’auspicio che qualche
studente dei partecipanti al progetto scuolalavoro “si innamori della professione, che
richiede sacrifici – per cui si fatica a trovare
collaboratori – ma dà soddisfazioni”.
Prossimo a passare tra i panificatori in
pensione – e dunque a lasciare la presidenza
della categoria – Mussi ha assicurato la sua
collaborazione, ringraziando tutti i colleghi
che partecipano sempre con tanto entusiasmo e l’Ascom “che fa un grande sforzo per
sostenere la manifestazione”. E nel dare l’arrivederci a tutti in piazza Duomo, ha spiegato
che questa edizione chiuderà in anticipo il
giovedì “per non danneggiare i panettieri, già
alle prese con la crisi”.
A.M.
Your life, your style
’ultimo bilancio dell’amministrazione Bruttomesso è stato approvato,
nella riunione di giovedì, con 16 voti a favore – della maggioranza PdL,
Udc, Obiettivo Crema più, “per la prima volta”, dell’indipendente Pesadori
– 10 contrari delle minoranze, meno il Verde Ardigò. Il quale, essendo stato
accolto il proprio emendamento, s’è astenuto insieme ai due leghisti.
Come già la scorsa settimana per la discussione – che s’è risolta in tempi
di gran lunga inferiori alla consuetudine – anche la replica è stata rapida.
Affidata dall’esecutivo al sindaco, che è anche assessore al bilancio, è stata
l’occasione per ringraziare tutti e augurare ai candidati al rinnovo dell’amministrazione una “buona campagna elettorale, nel rispetto e correttezza
reciproca”. Congratulandosi con gli intervenuti al dibattito “per i toni pacati e il tenore propositivo dei contributi”, anche Bruttomesso ha mantenuto a
sua volta la replica più sul livello politico, che tecnico. Ribadendo, in ordine
al documento della Caritas, di comprendere la “preoccupazione verso indigenti e bisognosi”, ma con altrettanta fermezza che “le polemiche non aiutano nessuno”. E nel rivendicare alla sua amministrazione di aver “sempre
posto attenzione al sociale”, ha assicurato che non verrà meno a maggior
ragione nelle attuali condizioni: “I tagli fatti – ha affermato – sono derivati
da obblighi di legge inderogabili”. Confermando la paternità della proposta
di bilancio, ha invitato ad approvarla, essendo aperta alle modifiche avanzate in alcuni degli emendamenti e condividendo altri per quanto non di
immediata applicazione; così come, pur definendo interessante la mozione
incidentale di Pesadori, ha sostenuto debba rientrare nelle competenze della
nuova amministrazione. Ragione per la quale s’è poi astenuto, mentre i 26
consiglieri presenti al momento della votazione si sono espressi a favore.
L’assemblea ha inoltre approvato all’unanimità l’emendamento del Verde Gianemilio Ardigò, volto a destinare 5 mila euro alla piantumazione
lungo la ciclabile di S. Carlo; accolto con 25 voti a favore e 2 astenuti (Tosoni e Soccini della Lega) quello di Gianni Risari che assegna 10 mila euro
all’attività di prevenzione del disagio giovanile – svolta in convenzione al
San Luigi – riducendo di 5 mila ciascuno i fondi previsti per Reindustria
e Assostudi. Con 20 favorevoli è passato anche l’emendamento dell’Udc
Martino Boschiroli, che riduce di 0,1 punto percentuale l’imposta Imu sulle
seconde case, per cui l’aliquota scenderebbe da 9 a 8,90; complesso da attuare come la proposta di Risari e ragione per la quale si sono astenuti in
8 (i due leghisti, Bordo di Sel, Ardigò, sindaco, Agazzi e Caizzi del PdL).
Più tirata la votazione sull’emendamento di Bordo, mirato a costituire un
fondo per finanziare le attività sociali, ricreative e culturali svolte da varie
associazioni di volontariato nel corso dell’anno, prelevando 15 mila euro
dal fondo patrocini della Giunta, altri 10 mila dalla manutenzione immobili e togliendone 10 mila dal budget dell’assessorato alla Cultura, evitando
l’installazione del monumento all’arte organaria, non ancora realizzato, e
riducendo a 3 mila lo stanziamento per la mostra fotografica commemorativa del ventennale della visita del Papa in città.
La riduzione del finanziamento – ha puntualizzato Risari, interpretando
il pensiero di altri – “non va intesa come contrarietà a celebrare l’importante evento, ma è una questione di opportunità a fronte della difficile situazione segnalata anche dalla Caritas”. Per dare giusto rilievo alla ricorrenza, ha
poi suggerito, si potranno trovare risorse da privati.
Dopo una breve sospensione richiesta dal PdL, per potersi accordare
all’interno del gruppo sulla scelta, alla seconda votazione – invalidata la
prima per la non corrispondenza dei voti al numero di presenti – l’emendamento è stato respinto essendo 13 contrari della maggioranza, 13 a favore e
un astenuto, il presidente del consiglio Antonio Agazzi. E con il consigliere
del Pd Matteo Piloni che non ha partecipato alla votazione, intrattenendosi
al cellulare in fondo all’aula (?!?).
Alquanto concise le dichiarazioni di voto sul bilancio, anche se la capogruppo del Pd Stefania Bonaldi non ha risparmiato di evidenziare alcune conferme all’assioma che questa sia stata “un’amministrazione chiusa,
senza idee e incapace di governare la città e le partecipate”. E non meno
severe le considerazioni espresse da Risari. I dispositivi collegati a bilancio
son stati poi tutti approvati, seppur con numero di voti a favore variabile, a
seconda della specifica attinenza.
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8
VERSO LE AMMINISTRATIVE 2012
Buon giorno, Crema!, è la lista civica della candidata Bonaldi
artedì, la candidata sindaco
Stefania Bonaldi ha, infine,
presentato la propria lista civica,
l’ottava di quelle a lei collegate.
Denominata Buon giorno, Crema!
“è già di per sé bene augurale per la
città”, ha sottolineato compiaciuta
la Bonaldi, raggruppa persone da
lei contattate personalmente, non
in base alle eventuali appartenenze politico-partitiche, ma piuttosto
“all’attenzione e sensibilità sintoniche su valori quali solidarietà,
sostenibilità, trasparenza, legalità
ed efficienza”.
I componenti rappresentano
“tanti mondi e realtà: dal lavoro al
sociale, dalla scuola all’impresa…
Molti hanno partecipato all’Officina, ma tutti – ha tenuto a evidenziare – sono freschi all’esperienza
amministrativa e con talenti da
mettere a servizio della comunità”.
“Un bel segno, non casuale, nella prospettiva del rinnovamento
non fine a se stesso”, ha commentato, lasciando poi la parola alla
capolista Morena Saltini, commercialista di professione e impegnata
sul fronte delle pari opportunità,
portavoce di questa lista civica
“che vuole avere la forza della novità”, essendo appunto tutti alla
prima esperienza amministrativa,
coinvolti “dall’energia, entusiasmo
I componenti la lista del Pd, presentata lunedì, al fianco della Bonaldi
e capacità aggregativa di Stefania”.
Personalmente la Saltini ha rivelato d’aver aderito in modo cauto,
ma d’essere stata convinta a partecipare avendo riscontrato non solo
che la Bonaldi è “donna capace,
competente, dinamica e determinata: qualità di cui il nostro territorio ha bisogno”, ma anche che
“incarna una politica nuova, mirata alla concretezza e all’innovazione nell’approccio ai problemi;
con la voglia di andare oltre certe
barriere e pensieri dominanti”.
“Nell’attuale contesto di crisi
e di delusioni nei confronti della
gestione della cosa pubblica – ha
osservato – ci sentiamo come
gruppo di portare un apporto per
migliorare le condizioni di tutti e
soprattutto delle fasce più deboli.”
A motivarlo all’adesione, ha
riferito invece Stefano Begotti,
impiegato e leader del comitato
pendolari dei bus, è stata “la voglia
d’ascoltare le persone e l’estrema
concretezza” dimostrate dalla Bonaldi e l’occasione “per far tornare
fiducia nella buona politica, che è
ancora possibile”.
Sabrina Grilli, giornalista presso un’emittente a Milano, ha riconosciuto alla candidata sindaco il
merito di “aver saputo risvegliare
tante energie fresche, dando possibilità concrete di partecipare
all’elaborazione del programma
per migliorare la città con progetti
concreti di cambiamento”.
Mentre Sebastiano Guerini, un
passato da sindacalista, nell’auspicare che la Bonaldi possa essere “il
primo sindaco donna nella storia
della città”, ha sottolineato come
in un periodo di scarse risorse il
programma “denota molta capacità di scelta”. E anche Matteo Gramignoli, imprenditore del settore
sanità, è convinto del “valore importantissimo di un sindaco donna, per fare qualcosa di positivo,
con i suoi valori e un programma
chiaro, semplice e comprensibile”.
Completano la lista Barbara
Cremaschi, Davide Cazzoni, Cristina Fiorentini, Giovanna Pamiro, Fausto Lazzari, Nadia Gilli,
Nico Mainardi, Claudia Giulini,
Francesco Marchini, Marina Mussini, Sante Pedrini, Giulia Geroldi, Paolo Carelli, Simona Prete,
Marco Viviani, Ruggero Frasson,
Riccardo Zucchetti, Mario Crotti,
Umberto Romani Cremaschi.
A.M.
La lista del Pd, per metà in “rosa”, a sostegno della Bonaldi
I
l Pd ha presentato lunedì la propria lista per “Bonaldi sindaco”:
tutte “persone normali, che vivono
del proprio lavoro o che lo stanno
cercando e che sperimentano – ha
spiegato Teresa Caso, coordinatrice del partito cittadino – la gioia di
condividere un obiettivo e un impegno con altri”. “È la giusta sintesi del percorso fatto nell’ultimo
anno e mezzo dal Pd, di grande
partecipazione – ha tenuto a sottolineare – e sfociato in una lista
aperta, con ben 13 non iscritti al
partito che hanno accettato di mettersi in gioco per la città, una presenza femminile importante e che
con quattro consiglieri uscenti coniuga innovazione ed esperienza.”
I componenti, ha fatto rilevare,
rappresentano la realtà cittadina
con le diverse esperienze e competenze che si integrano: dai militanti a persone della cosiddetta
società civile, dal dirigente scolastico all’insegnante precaria, dall’imprenditore a chi cerca lavoro, al
professionista… con una media di
età di 47 anni.
Posto che il programma è quello
della candidata sindaco Stefania
Bonaldi, che il Pd ovviamente ha
partecipato a comporre, la lista
ha individuato alcune priorità. In
primis “l’affrontare la crisi, tute-
La lista del PD alla presentazione di lunedì
lando le persone e le famiglie più
in difficoltà”, creando al contempo “opportunità di sviluppo, con
un modello diverso, che sia anche
sostenibile sotto l’aspetto economico, sociale e ambientale”. È inoltre
necessario puntare a “un’armonia
della città”. Migliorando l’esistente, ad esempio individuando le
criticità e l’impatto su via Indipendenza del nuovo sottopasso, “per
far sì che questa soluzione non ottimale diventi giusta per la città”.
Sul piano urbanistico puntando a
un uso oculato del suolo e alla ri-
valutazione degli spazi che ci sono,
come ad esempio CremArena.
Creare una “città innovativa a partire dalla struttura comunale, con
nuove tecnologie ma anche una
riorganizzazione importante, coinvolgendo gli stessi dipendenti”.
La città deve inoltre recuperare
il suo “ruolo di leadership, trainante il territorio”. Concetto ripreso
anche da Matteo Piloni, che nel
dirsi certo della vittoria, ha ringraziato i non iscritti che hanno accettato di entrare in lista “perché oggi
farlo e sotto il simbolo del partito
– ha osservato – non è usuale”.
Alcuni componenti hanno quindi esposto le ragioni che li hanno
indotti a mettersi in gioco. Da Gianantonio Rossi, che l’ha fatto per
assicurare “la presenza dei Socialisti cremaschi nella lista più politica, anziché in altre civiche, con
il nostro background di storia”;
ad Andrea Mazzini, il più giovane
con solo 22 anni, interessato a “capire i meccanismi della politica e a
occuparsi dell’utilizzo degli spazi
pubblici in Crema”; a Livia Severgnini, giovane architetto, intenzionata a mettersi “in gioco per fare
qualcosa di reale per la città”.
Da parte sua la Bonaldi ribadendo che “il percorso del civismo ha
fatto bene anche ai partiti”, ha sottolineato il valore dell’impegno corale della coalizione, che ha trovato
sintesi nel programma condiviso.
Questi gli altri componenti:
Anna Acerbi, Mimma Benelli,
Maria Beretta, Claudio Bettinelli
Maddalena Botti, Vincenzo Cappelli, Angela De Angeli, Luigi
Galvano, Gianluca Giossi, Emilio
Guerini, Felice Lopopolo, Cinzia
Miraglio, Piero Mombelli, Astrid
Pennazzi, Roberta Riboni, Salvina
Roccuzzo, Enrico Stellato, Paolo
Valdameri ed Elda Zucchi.
Aemme
Gianemilio Ardigò candidato sindaco di Verdi Europeangreens
I
Verdi Europeangreen Party di
Crema si presenteranno alle
elezioni del 6-7 maggio prossimo per il rinnovo dell’amministrazione comunale cittadina
da soli, con candidato sindaco il
consigliere uscente Gianemilio
Ardigò.
“Nello scenario politico attuale – ha sostenuto convinto, presentando l’altra sera la sua lista
nell’ambito di un aperitivo con
musica – noi Verdi rappresentiamo la componente trasversale,
che vuole portare innovazione sia
a livello amministrativo che sociale e, naturalmente, ambientale.”
“Il nostro sforzo – ha aggiunto
ancora Ardigò – è di uscire da uno
schieramento che si è spostato ormai quasi totalmente a sinistra.
Motivo che ci ha portato a questa scelta impegnativa, analoga
per altro a quella fatta dai Verdi
in Europa, di presentarci da soli
alla competizione elettorale. E, in
base al consenso, incidere ancor
di più per il bene della città.”
Gianemilio Ardigò, con la lista appunto Verdi Europeangreens.
Eu, ha come punti fermi del programma “l’innovazione a partire
dall’esecutivo, con le deleghe – ha
spiegato – che saranno assegnate
a persone professionalmente all’a-
Gianemilio Ardigò con alcuni della lista “Verdi Europeangreens”
vanguardia e di comprovata esperienza; per portare poi la stessa
logica anche nella struttura comunale, dove grazie all’informatizzazione dovranno essere accorciati i
tempi e le soluzioni tra personale
e referenti politici”.
Il candidato sindaco dei Verdi
ha tra gli obiettivi prioritari anche
la “revisione completa delle società municipalizzate, attraverso un
forte ridimensionamento e con la
politica che deve uscire dalla condizione di ingerenza, inserendo
figure professionali”.
“Ambiente e musica, che sono
pure trasversali, sono i nostri
distintivi per questa campagna
elettorale, in cui vogliamo portare un segnale nuovo”, sostiene
determinato Ardigò. Che tra gli
obiettivi principali ha ovviamente l’ambiente, con un assessorato
specifico “assolutamente da ripristinare e riqualificare, dotandolo
di professionalità nel settore delle
fonti rinnovabili e della mobilità
sostenibile”.
Altri ambiti su cui centrare
l’impegno sono l’attuazione del
Pgt, “in grado di dare un futuro
migliore alla città” e il mondo del
lavoro, “dove deve passare idee
che tutto si fa in collaborazione
con tutti”.
Riguardo alle fonti rinnovabili
Ardigò punta alla realizzazione
della “comunità solare”, un “innovativo sistema integrato di gestione dell’energia – spiega – coinvolgendo i cittadini con l’azionariato
diffuso, in cui ognuno mette una
piccola o media quota per realizzare l’impianto, compartecipando
ai dividendi in proporzione”.
Quanto alla lista, ha osservato, è molto variegata per età e
professioni: “da giovani come
Irene Renzi, Carlo Ardigò, Vittoria Zaniboni e Luca Barbaglio, a
professionisti quali Gentile Bruno
bioarchitetto, Elena Romano docente di Matematica e Scienze;
da Alessandra Zilli, Catia Cazzamali e Paola Fusar Imperatore
impegnate nel sociale a Maria
Elena Pagliari psicologa; da Federico Mainardi tour operator a
Oberdan Galvani musicista; da
due Verdi storici come Niccolò
Pisculli e Cristian Frassi a Filippo
Frasson esperto di biologia a Giovanni Masala impegnato nella
Croce Verde”.
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VERSO LE AMMINISTRATIVE 2012
nche il candidato sindaco del
centrodestra Antonio Agazzi
ha composto una sua lista civica.
“È la novità – ha sostenuto l’altro ieri, nel presentarla alla stampa
– una lista veramente civica, nel
proliferare di tante pseudo civiche
nello schieramento opposto.”
“Sono cittadini che per la prima
volta – ha sottolineato – si cimentano nella sfida di una competizione elettorale e in quella di compartecipare all’amministrazione della
città. Per questo si chiama lista del
sindaco e ha, unica tra le quattro
che sostengono la mia candidatura, il mio cognome nel simbolo.”
Ha quindi voluto ringraziare i
candidati per aver accettato con
entusiasmo la sua proposta di
contribuire alla buona amministrazione di Crema, portando le reciproche competenze ed esperienze
espresse nelle professioni, nell’impegno sociale, culturale, sportivo,
nella formazione delle giovani
generazioni e dell’infanzia. Avendo “a cuore i quartieri e frazioni
in un dialogo costante che vogliamo avere con tutti – ha sostenuto
Agazzi – essendo necessario, in un
momento di scarse risorse, andare
nella città a dire quanto sarà concretamente possibile, stabilendo a
ogni bilancio di previsione le priorità, d’intesa con i cittadini”.
I componenti la lista civica del candidato “Agazzi sindaco per Crema”
Ha quindi chiesto a ognuno di
presentarsi, andando nell’ordine
in cui eran seduti. Ivan Dognazzi, pensionato, ex direttore di
produzione dell’Olivetti. Tiziana
Guadagnini, gastroenterologo
pediatra all’Ospedale Maggiore.
Simona Comandulli, operatrice
di commercio con esperienze in
Ascom Crema. Giusy Murabito,
ventenne al 2° anno di Scienze
dell’educazione. Paolo Beretta, di
Ombriano e pure ventenne, studia
Linguaggio media alla Cattolica
ed è tra fondatori del Caffè politico, oltre a frequentare la “Scuola
di partecipazione” del Mppu. Salvatore Rausa, artigiano edile, vive
molto il territorio per lavoro. Paolo
Patrini, medico di famiglia in Crema, già geriatra al Kennedy, presidente dell’associazione musicale
“Il trillo”. Paolo Votta, medico
libero professionista, ex primario
ospedaliero, ha esperienze sindacali nella Cisl Medici e nel sociale
come presidente Agesc, socio fondatore di Scienza e vita di Crema
di cui è presidente. Selene Garraffo, funzionario tributario all’Agenzia delle Entrate di Crema, presidente dell’associazione Amici
del Montessori. Andrea Magenis,
geometra libero professionista.
Matteo Moretti, imprenditore
della cosmesi e nel direttivo del
Polo della Cosmesi, rappresentante del Comune di Crema nei Cda
di Reindustria e Crema Ricerche.
Alberto Pagliari, dipendente Gei e
dal ’96 presidente della Polisportiva Castelnuovo. Giovanni Rizzetti
dall’89 in Banca Cremasca. Stefano Conz, già in consiglio comunale con la Margherita, ma non
passato al suo scioglimento nel Pd.
Tino Arpini, ragioniere, ora operatore di commercio e impegnato
in Ascom Crema. Mariangela
Epis, impegnata in associazioni
di volontariato come operatrice
per aprirle alla danza – dopo aver
con rammarico appeso le scarpette
a chiodo – e al teatro. Francesca
Melillo, avvocato e battagliera contro la chiusura del tribunale. Maria
Rosa Cremaschi ex imprenditrice e presidente dell’associazione
Amici della Biblioteca. Gianmario
Donida, si occupa d’informatica e
componente il Cda del Teatro S.
Domenico. Federico Pesadori, architetto, attualmente in consiglio
come indipendente.
Tutti concordi con il programma e nell’apprezzare “tre doti di
Antonio: onestà, lealtà, coerenza”.
A.M.
Il Popolo delle Libertà sostiene Antonio Agazzi sindaco
I
l PdL ha presentato mercoledì
pomeriggio, nella propria sede
in piazza Marconi, la lista del
partito che appoggia il candidato
sindaco Antonio Agazzi. Con
il coordinatore cittadino Enzo
Bettinelli che ha tenuto a puntualizzare come il Popolo delle Libertà si presenti all’appuntamento
elettorale “con cinque anni di
amministrazione che nel limite
del possibile ha cercato di attuare il programma”. E a conferma
ha mostrato un fascicolo in distribuzione nei prossimi giorni in
tutte le case con un primo elenco
di quanto realizzato, nonostante
“una serie di difficoltà, molte indipendenti dal nostro territorio”.
Ha quindi richiamato alcuni
dei punti salienti del programma
“redatto dal candidato sindaco, insieme alle forze politiche e
civiche in appoggio, condiviso
all’unanimità – ha sottolineato – negli incontri coordinati dal
vicesindaco Piazzi”. Il principale:
“dare grande spazio alla solidarietà e alla sussidiarietà, perché
nell’attuale situazione economico-finanziaria solo la sinergia
pubblico-privato potrà consentire
il conseguimento degli obiettivi di
programma”. Ha poi elencato: la
cittadella dell’anziano, la sicurez-
Il candidato sindaco del centrodestra con i componenti la lista del PdL
za del territorio, un supporto per
quanto di competenza dell’ente
locale alle imprese per favorire
l’occupazione, il completamento
di quanto indicato nel Pgt sulla
viabilità con il superamento della
terza barriera ferroviaria e, a livello sovraccomunale, il collegamento alla Brebemi. Ma anche “un
forte potenziamento dell’università e formazione, delle strutture
per lo sport e della cultura”.
La composizione della lista, ha
precisato infine Bettinelli, è stata
curata da un’apposita commis-
PASTICCERIA
Aemme
I
vertici di Ascom Crema hanno incontrato, tra lo scorso fine settimana e i primi giorni di questa, i candidati sindaco degli schieramenti con probabilità reali d’essere designati a governare la città.
Il Cda presieduto da Antonio Zaninelli ha quindi stilato una
nota nella quale, riepilogando quanto emerso nel colloquio-confronto, focalizza le istanze specifiche degli operatori della categoria, confermando disponibilità alla collaborazione.
Nell’esprimere loro gratitudine per “la sfida” che hanno deciso
di affrontare e sottolineato come “impegnarsi lealmente in politica
per il bene comune della propria città risulta essere, oggi più che
mai, una delle più lodevoli forme di partecipazione e di responsabilità”, Ascom Crema ribadisce come la “principale aspettativa degli associati sia la speranza che il futuro sindaco della città ponga
in essere una nuova metodologia di relazione tra amministrazione
comunale e associazioni di categoria, basata sul confronto leale,
sulla concertazione effettiva, sulle relazioni corrette, sull’ascolto,
sulla condivisione e sul dialogo”.
Rilevando che rientra nelle competenze degli amministratori locali “valorizzare e tutelare le piccole aziende che sono il capitale
sociale del territorio e il motore della nostra economia”, il Cda
dell’associazione attesta la propria disponibilità a ricercare “insieme un’equilibrata programmazione della rete economica del
nostro territorio, considerando l’attuale sistema urbanistico e le
infrastrutture esistenti”.
Vengono quindi elencate alcune richieste concrete: dalla “fruibilità e disponibilità di parcheggi in prossimità dei negozi” – anche
attraverso la “rimodulazione delle tariffe per la sosta” prevedendo
gratuito il primo quarto d’ora, e/o “la stipulazione di convenzioni
con i negozi interessati” – alla promozione di iniziative, spettacoli,
manifestazioni ricreative e culturali, capaci di richiamare gente in
città; dal garantire maggiore sicurezza alle attività e ai cittadini,
“installando ulteriori telecamere di sorveglianza e assicurando il
presidio del territorio per combattere il fenomeno del taccheggio
e dell’abusivismo”, al potenziamento dell’illuminazione pubblica,
miglioramento dell’arredo urbano e incremento delle linee di trasporto pubblico locale. Con attenzione, viene precisato, “non solo
al centro della città ma anche ai quartieri periferici, le frazioni e le
diverse piazze sparse sull’intero territorio cittadino”.
Da ultimo, non per importanza, viene ribadita la “necessità di
continuare a sostenere e riqualificare lo storico mercato di Crema
– nel centro della città – al fine di continuare a gustare il fascino
sprigionato dal mercato cittadino nel cuore della città come elemento pulsante di vita, di abitudini e di storia”.
Aemme
IMU: rischio capestro per milioni di pensionati
I
l presidente dell’Anap-Associazione nazionale anziani e pensionati di Confartigianato, Giampaolo Palazzi, ha diffuso
l’altro ieri una nota relativa all’Imu, la nuova Imposta municipale unica, le cui pesanti ricadute sui cittadini – anche in modo
ritenuto profondamente iniquo – stanno sollevando numerose
perplessità e riserve da più parti.
“Ci auguriamo che il decreto del Governo Monti possa davvero salvare l’Italia, ma forse non salverà i circa 2.300.000 anziani
poveri – afferma Palazzi – che avranno grosse difficoltà a pagare
l’Imu, che purtroppo non prevede fasce di esenzione per reddito.
Ma saranno in difficoltà anche quegli anziani vicini alla soglia
di povertà. Il 30% delle pensioni di anzianità infatti non supera
i 900 euro mensili e 4.750.000 pensionati percepiscono tra i 500
e i 750 euro.”
«Il 78% degli anziani italiani possiede l’abitazione in cui vive
– aggiunge il presidente dell’Anap – questo significa che il problema del pagamento dell’Imu riguarderà una gran parte di loro.
Preoccupa il dato dell’aumento del 13% delle vendite di nude
proprietà: un brutto segnale che fotografa la difficile situazione
che le famiglie italiane stanno vivendo.”
“Il Governo Monti, all’inizio del suo mandato aveva promesso ‘rigore, equità e crescita’. L’Anap – conclude il presidente
Giampaolo Palazzi – che rappresenta oltre 230 mila pensionati italiani, è disponibile a trovare soluzioni che possano evitare
l’appesantimento della situazione sociale degli anziani del nostro Paese, già grave per molti versi.”
La Treccia d’Oro
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·
sione allargata a simpatizzanti,
sulla base di “nessun veto per
nessuno”. Per questo sono riproposti tutti gli assessore e tutti i
consiglieri che hanno dato la disponibilità e da 11 indipendenti.
Cercando di rappresentare un po’
tutte le categorie della società e
anche i giovani.
Da parte sua Antonio Agazzi
ha innanzi tutto espresso “gratitudine al PdL per il sostegno che mi
accorda e a ognuno dei candidati,
che si mettono in gioco, alcuni
per la prima volta, per condivi-
dere questa esperienza amministrativa”. Ha quindi tenuto a precisare come ci siano “elementi di
continuità, ma anche di discontinuità, quale la non ricandidatura
del sindaco uscente; e di novità
come il sostegno del Terzo Polo,
un unicum in Lombardia e quasi
nel Paese, con Fli e alcuni candidati dell’Api presenti come Alleanza per Crema”. Che con le due
liste civiche Crema Futura e Agazzi
sindaco danno “un equilibrio di
esperienza e capacità di governo
propria delle forze politiche, con
iniezioni di contributi di novità”.
“Non voglio essere strumento
per replicare battaglie – ha sostenuto – ma per sciogliere nodi. Il
direttore è nuovo, quindi cambierà anche la musica.”
Questa la lista del PdL: Renato
Ancorotti, Elia Avaldi, Maurizio
Anastasio, Alessandro Barbieri, Simone Beretta, Maurizio Borghetti,
Renzo Casoli, Donatella Cattò,
Vico Doldi, Raffaella Giordano,
Roberta Giubilo, Fulvio Lorenzetti, Paolo Mariani, Teodosio Matti,
Paola Orini, Giovanni Palumbo,
Antonio Patrini, Roberto Persico,
Massimo Piazzi, Emilio Pini, Simone Schiavini, Luigi Tajé, Anna
Maria Vavassori e Laura Zanibelli.
TIPICO
ARTIGIANALE
CREMASCO
9
Istanze della categoria
ai candidati a sindaco
Agazzi sindaco per Crema, lista civica composta dal candidato
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10
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AUTONOMA ARTIGIANI
All’assemblea invitati
tutti i candidati
IL 29 APRILE, AL SAN LUIGI, ATTESI
ANCHE GLI ASPIRANTI CONSIGLIERI
di ANGELO MARAZZI
A
nche l’Autonoma Artigiani ha incontrato i
diversi candidati sindaco alle prossime elezioni per il rinnovo dell’amministrazione comunale cittadina. E nei vari incontri il presidente
Pierpaolo Soffientini, affiancato dal segretario
Giulio Baroni, su mandato di giunta esecutiva
e consiglio direttivo, ha esposto la situazione in
cui versa la micro e piccola impresa del territorio cremasco, evidenziando le tensioni e criticità, ponendo sul tappeto alcune ipotesi di lavoro
e soluzioni concrete che sono state particolarmente apprezzate dagli interlocutori.
A fronte della gravità del momento l’associazione ritiene però necessario “promuovere un
momento pubblico di alto livello, aperto alla
massima partecipazione di artigiani e imprenditori, in cui esporre a tutti i protagonisti della
contesa elettorale, candidati sindaci e aspiranti
consiglieri comunali – puntualizza Soffientini –
il pensiero dei nostri associati e del mondo della
micro e piccola impresa cremasca”.
E l’occasione è data dall’annuale assemblea,
programmata per domenica 29 aprile prossimo,
nella sala conferenze del Centro giovanile San
Luigi, in via Bottesini 4 a Crema. Dopo la parte
riservata ai soli associati – per gli adempimenti statutari relativi all’approvazione dei bilanci
– alle ore 11 l’incontro sarà aperto al pubblico.
Con la relazione annuale del presidente dell’Autonoma Artigiani Cremaschi-Confartigianato
Imprese, Pierpaolo Soffientini, che sarà mirata
proprio a “far conoscere ai futuri amministratori della città – puntualizza – problemi, istanze e attese di un comparto imprenditoriale che
anche nel nostro territorio rappresenta la vera
spina dorsale del sistema produttivo ed economico, ma che in questo periodo sta pesantemente soffrendo per gli effetti della lunga e dura crisi
che non accenna ad allentare la presa”.
Per questo l’invito è rivolto non solo ai sette
candidati sindaco, ma anche a tutti gli aspiranti
consiglieri comunali.
Nella circostanza, tiene a sottolineare Soffientini, saranno anche illustrate le aspettative
degli imprenditori artigiani connesse alle reali
possibilità decisionali degli amministratori locali. Con i quali l’Autonoma è intenzionata a dare
continuità al confronto con gli eletti, “monitorando con puntualità gli ‘stati di avanzamento’
degli impegni assunti in campagna elettorale”.
FORUM 3° SETTORE
No ai tagli del bilancio
cittadino sul sociale
Luciano Bergamaschi, Giuseppe Strepparola e Giovanni Vanelli, del
coordinamento del Forum territoriale nell’incontro stampa di lunedì
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“In un sistema che punta alla realizzazione
del federalismo fiscale – osserva infatti Soffientini – gli enti locali stanno assumendo sempre più
importanza in materia di gestione delle risorse,
del territorio e dei servizi ai cittadini e alle imprese. È evidente che per assolvere adeguatamente
a questi nuovi compiti, le amministrazioni locali
dovranno riconsiderare non solo le strutture e gli
strumenti a loro disposizione, ma anche il modo
di esercitare le nuove funzioni con economie
di scala, professionalità, efficienza ed efficacia.
Fondamentale sarà quindi la capacità anche per
le amministrazioni comunali di attivare, al pari
delle imprese, reali sistemi di rete, collaborazioni
e aggregazioni per migliorare l’efficienza, la professionalità, l’economicità e la razionalità nell’esercizio dei propri compiti istituzionali.”
“La nostra associazione è persuasa – conclude il presidente – che ogni amministrazione, pur con i pesanti limiti imposti dai vincoli
di stabilità, può diventare soggetto di sviluppo
economico, non solo impiegando risorse aggiuntive sempre più scarse, ma applicando alcuni provvedimenti che possono rappresentare
un sostegno concreto e tempestivo alle imprese
del territorio.”
l portavoce del Forum territoriale del Terzo Settore, Giuseppe
Strepparola, è indignato per i tagli
del bilancio comunale cittadino sul
sociale e in particolare dei contributi
alle associazioni di volontariato.
Lunedì, con Luciano Bergamaschi e Giovanni Vanelli del coordinamento del Forum, ha incontrato
la stampa per denunciare questa
“mancata volontà politica di sostenere il volontariato” e stigmatizzare
il non mantenimento della parola
da parte dell’assessore alle Politiche
sociali del Comune di Crema Luciano Capetti che “ha sempre sostenuto che nessun taglio ci sarebbe stato
e invece così non è stato”.
Strepparola ha poi illustrato le
prossime iniziative del Forum. In
primis l’incontro di mercoledì 11
aprile alle ore 17, in sala Ricevimenti, con tutti i 7 candidati sindaco e
i 392 aspiranti consiglieri comunali.
Ai quali sarà presentato un documento in cui è fra l’altro richiesto
di “utilizzare parte degli ex Stalloni
per le associazioni di volontariato”.
“Riteniamo il Comune – ha rimarcato – l’istituzione pubblica più
vicina ai cittadini. Suo compito è
rendere meno disuguale la città impegnandosi in forti politiche di welfare più eque. Sostenendo quindi i
più deboli, progettando e realizzan-
• tinteggiature
Aperte le iscrizioni
al progetto Terre e libertà
Pierpaolo Soffientini, presidente dell’Autonoma
Artigiani Cremaschi-Confartigianato Imprese
I
La Città 11
do un percorso che partendo dal riconoscimento dei bisogni garantisca
l’inclusione sociale.”
Altra iniziativa è la petizione di
Forum e organizzazioni sindacali,
fatta sottoscrivere alle associazioni
del Terzo settore e sottoposta anche
ai sindaci del territorio, con la quale
è chiesto alla Regione il “ripristino
del fondo sociale”.
Strepparola ha infine precisato
che il Forum ha “condiviso il percorso attivato per l’elaborazione del
Piano di Zona”, per ribadire di “non
voler essere ridotti a meri ratificatori
di decisioni prese in altre sedi”. S’è
poi detto dispiaciuto che nell’assemblea del 28 marzo scorso “l’assessore Capetti si sia dimenticato
volutamente di citare il Forum e le
organizzazioni sindacali tra i partecipanti all’elaborazione del Piano”.
Da parte sua Luciano Bergamaschi ha evidenziato come gli over
65 in Comunità sociale negli ultimi
8 anni hanno registrato un incremento del 30%. Gli over 75 in città
sono 3.931, di cui 2.835 da 75 a 85
anni e 1.096 oltre. Dati che se da un
canto danno un positivo aumento
delle aspettative di vita, dall’altro mostrano che non sempre c’è un’uguale
qualità della vita. E nel Piano di zona
non ci sono riscontri al riguardo.
A.M.
ono aperte le iscrizioni per i prossimi campi di volontariato all’estero organizzati per i mesi estivi da Ipsia, l’organizzazione non governativa delle Acli, attiva da più di vent’anni nel settore della cooperazione, educazione allo sviluppo e volontariato internazionale.
Circa 150 i posti disponibili per il progetto Terre e libertà, che prevede campi di animazione tradizionale, sportiva e campi di lavoro in
diverse località in Albania, Bosnia Erzegovina, Kosovo, Brasile, Kenya
e Mozambico. Destinatari di questa proposta “altamente formativa”
sono soprattutto i giovani. L’età minima per partecipare è 16 anni per
i campi europei, mentre per quelli extra-europei sono richiesti almeno
23 anni. I campi durano da 2 settimane a 20 giorni, con partenze previste a luglio e agosto.
I costi sono a carico dei volontari. Le iscrizioni chiudono il 16 aprile
per le destinazioni extra-europee e il 12 giugno per i campi nei Balcani.
“È un’esperienza di grande valore educativo”, afferma Paola Villa,
presidente di Ipsia. “I ragazzi che partono hanno l’occasione di conoscere persone e mondi diversi, spesso molto lontani, attraverso un
coinvolgimento diretto fatto di relazioni ed emozioni. Per loro è un
modo di mettersi alla prova, un momento importante di orientamento
per il futuro; un’occasione di crescita come persone e come cittadini.”
“Per le comunità dei Paesi di destinazione, invece, i bambini ma non
solo – attesta – l’arrivo di volontari dall’Italia costituisce sempre qualcosa di festoso. E sorprende sempre positivamente il fatto che i giovani
non siano pagati da nessuno ma anzi paghino di tasca propria questa
esperienza.”
Terre e libertà, spiega, è un progetto nato nel 1998 per il recupero del
trauma nei bambini della Ex Jugoslavia e si è poi ampliato ad altre
realtà e Paesi attraverso nuove modalità di azione nei quali è ancora
presente. I campi di animazione sportiva prevedono allenamenti e tornei su discipline come basket, pallavolo, hockey, pallamano e calcio.
Il gioco e lo sport diventano la chiave per trasmettere valori universali
come uguaglianza, lealtà, collaborazione. Ipsia propone anche campi
di condivisione del lavoro, dall’agricoltura con i sem terra in Brasile, alla
trasformazione dei prodotti alimentari destinati al commercio equo e
solidale con la cooperativa Meru Herbs in Kenya.
Informazioni dettagliate su: www.terreliberta.org o presso la sede di
Ipsia da 8 anni anche a Crema presso l’Acli, in via Carlo Urbino 7/b,
tel. 0373 250650 e-mail [email protected] e www.ipsia.acli.it.
SERVIZIO IDRICO INTEGRATO:
dalle 7 sorelle sì al Gestore Unico provinciale
T
utti i rappresentanti delle società costituenti il Tavolo Idrico Provinciale si sono riuniti, martedì, presso la sede di Padania Acque
a Cremona. Franco Albertoni dell’Aem SpA di Cremona, Ercole
Barbati di Padania Acque Spa, Ernesto Baroni Giavazzi per Scs Gestioni srl e Corrado Bonoldi di Scrp Spa del Cremasco, Orielle Capelli dell’Apes srl di Pandino, Giancarlo Ferrari dell’Aspm Soresina
Servizi srl, Giuseppe Ivano Ferrari di Aem Gestioni srl, Giuseppe
Rivaroli di Padania Acque Gestione SpA e Giacomo Maria Zanisi
dell’Asm Castelleone Spa, dopo alcuni incontri, sono addivenuti a
conferire l’incarico a un solo professionista per realizzare un’operazione di scissione parziale e proporzionale allo scopo di creare il
Gestore Unico del ciclo idrico integrato e per siglare la richiesta di
designazione del perito al presidente del Tribunale.
Con questi atti si completa la prima fase del programma che il Tavolo Idrico, coordinato dal presidente di Padania Acque Spa Ercole
Barbati, si è dato e si attesta la volontà unanime di tutti i partecipanti
ad adempiere agli obblighi che si sono reciprocamente assunti nella
Dichiarazione programmatica firmata il 6 febbraio scorso, in quanto
riconoscono la valenza economico-sociale della gestione del Servizio idrico resa sul territorio cremonese e, responsabilmente, hanno
concordato di intraprendere un percorso che porti all’integrazione
dei rispettivi rami idrici per realizzare un Gestore Unico, che avrà
come obiettivo principale l’erogazione di un servizio con modalità
economica.
Un Gestore Unico del Servizio idrico integrato nella Provincia
di Cremona efficiente, che valorizzi il capitale umano, tecnico, strumentale e finanziario, mutuato dai diversi attori del settore, creerà
“valore” sia per i cittadini-utenti a cui la risorsa idrica appartiene, sia
per gli enti pubblici che, direttamente o indirettamente, deterranno la
proprietà del Gestore Unico stesso.
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elettori affetti da infermità gravissima
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La simulazione con un defibrillatore. Sotto, un momento
della conferenza stampa di presentazione del progetto
ROTARY S. MARCO: concerto in esclusiva
del jazzista Klaus Bellavitis in sala “Bottesini”
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spite del Rotary Cremasco San Marco durante l’ultima conviviale del mese di marzo è stato il jazzista Klaus Bellavitis.
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l fiume sa di vivo: non c’è un alito di vento eppure l’Adda muove le
foglie... e le biodiversità: è stato questo il tema della serata organizzata
giovedì scorso dal Lions Crema Serenissima.
Alla conviviale indetta dal presidente Faustoantonio Locatelli è
infatti intervenuto il direttore del Parco Adda Sud, dottor Groppali
e il cavalier Gori presidente dell’ente istituito nel 1983 da 35 comuni
lodigiani e cremonesi.
Il messaggio: cerchiamo di controllare le nostre “arroganze” ambientali e gli usi impropri per convivere con la natura. Le soluzioni
forzate e temporanee, è stato osservato, obbligano la natura a rispondere con forza uguale. Il generale impoverimento ecologico in pianura viene contrastato dalla presenza delle zone umide: fiumi, lanche,
morte, grandi spazi naturali in grado di ospitare numerose specie animali e vegetali. Negl’ultimi anni c’è stato un significativo ritorno alla
“naturità” del parco Adda Sud, che ha permesso di concretizzare e
implementare biodiversità. Il progetto “Garzaie”, Cicogna Bianca,
Tartarughe palustre... ne sono l’esempio.
Notevolevole la soddisfazione di soci, ospiti e relatori.
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Dopo una breve presentazione dell’attività dell’Istituto musicale
“Folcioni”, fatta dal direttore Alessandro Lupo Pasini – socio del
club – il segretario del S. Marco Riccardo Reduzzi ha presentato il
musicista, evidenziando come Klaus Bellavitis nel 1988 sia stato il
primo italiano a laurearsi alla Berklee College of Music di Boston
in “Composizione da musica da film”; ha poi collaborato con case
produttrici di film e vari musicisti a livello mondiale, oltre che insegnato al Conservatorio Verdi di Milano. Per sette anni ha vissuto e
suonato all’estero con ripetuti ingaggi in jazz d’oltremare a Boston,
New York, Salt Lake City, Las Vega.
Alla presenza di numerosissimi soci e ospiti, l’artista si è esibito
nella sala “Bottesini” del Folcioni, mettendo in mostra le proprie caratteristiche salienti, quali l’originalità interpretativa, l’elegante timbro vocale e il pianismo virtuoso.
Terminato lo straordinario concerto eseguito in esclusiva per il
Rotary Cremasco San Marco – un onore da rimarcare – la serata è
poi proseguita piacevolmente con la conviviale presso il ristorante
Ridottino di Crema.
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tunatamente addestrati, fino ad arrivare a 500
persone (20 per ogni postazione) che lavorano
nelle vicinanze e possono quindi accorrere nel
bisogno. Sono inoltre previsti altri sei defibrillatori mobili, da assegnare a Carabinieri, Questura, Polizia Locale e Vigili del Fuoco”.
I defibrillatori saranno collocati in questi
punti: stadio Voltini, palestra Bertoni, piscina,
bocciodromo, cinema multisala, Teatro San
Domenico, Ufficio anagrafe Comune, Biblioteca, Università, Tribunale, polisportivo Bertolotti di Santa Maria, palestra Toffetti di Ombriano, Ipercoop, mercato coperto, piazza Duomo,
piazza Garibaldi, Santa Maria, Sabbioni-Ombriano, Santo Stefano e campo Dossena.
L’assessore regionale Bresciani ha lodato
l’opera di coinvolgimento voluta da Areu e ha
soggiunto: “Anche il progetto dei defibrillatori
mi rende orgoglioso di rappresentare la Regione
Lombardia nel mondo. Se da otto anni a questa
parte possiamo vantarci di avere un bilancio della sanità in perfetto pareggio, è grazie non solo
ai professionisti del settore, ma anche a migliaia
di volontari impegnati quotidianamente”. Circa
il futuro dell’ospedale di Crema, Bresciani ha
dichiarato che “non è previsto nessun ridimensionamento della struttura ospedaliera: oggi si
ragiona per reti di funzioni e il fabbisogno nasce
dal basso, non da un mero calcolo finanziario”.
correttamente e in tempi rapidi è fondamentale: se la defibrillazione avviene entro 5 minuti
dall’arresto, la percentuale di sopravvivenza è
elevata (fino al 50%) con un buon recupero funzionale, anche neurologico, a distanza. Per ogni
minuto perso, si perde il 10% dei pazienti.
È pertanto chiaro che un ruolo chiave lo riveste la formazione del personale “laico”: su
tale aspetto è ritornato anche il dottor Romano
Paolucci, direttore della Centrale operativa 118
di Cremona. “Abbiamo creato – ha detto – un
gruppo di formatori che preparano le persone a
gestire la situazione dell’arresto cardiaco. Sono
120 i ‘laici’ che già hanno seguito il corso: il
loro lavoro e quello di altri sarà decisivo prima
dell’arrivo dei soccorsi avanzati”.
“Nei minuti che trascorrono tra l’infarto e
l’arrivo dell’ambulanza, si gioca la vita delle
persone. Il tempo è prezioso e questi apparecchi
salvavita servono solo se ci sono persone in grado di farli funzionare”: così il dottor Giuseppe
Inama, direttore della Cardiologia dell’Ospedale Maggiore che, insieme ad altri, ha avviato il
Progetto Crema Vita un anno e mezzo fa. “I defibrillatori semiautomatici – ha quindi spiegato
Inama – saranno dislocati in venti punti strategici fissi del Comune di Crema, posizionati su
appositi totem collegati con la Centrale operativa Areu: saranno presidiati dai volontari oppor-
AUT. PUBBLICITÀ SANITARIA N°
l Progetto Crema Vita è dunque realtà. La nostra città, prima ad attuare il Decreto regionale del 29 dicembre scorso, si qualifica come
“pilota” per la Lombardia nella diffusione delle
tecniche di rianimazione cardiopolmonare e dei
defibrillatori semiautomatici nei luoghi pubblici: personale “laico” (non medico o sanitario)
sarà adeguatamente formato e pronto per l’utilizzo di tali strumenti, fondamentali per salvare
la vita in attesa dell’arrivo dell’ambulanza.
L’importantissima novità, frutto di un percorso condiviso da più persone ed enti, è stata
ufficialmente presentata la mattina di lunedì
2 aprile presso la Sala Polenghi dell’Ospedale
Maggiore di Crema, alla presenza di parecchie
autorità e di Luciano Bresciani, assessore regionale alla Sanità.
Il dottor Luigi Ablondi, direttore generale
della nostra Azienda Ospedaliera, ha ricordato che i promotori del progetto sono le Unità
operative di Cardiologia, Pronto Soccorso e
Rianimazione dell’ospedale, insieme al locale
Comitato della Croce Rossa Italiana, all’Associazione di volontariato Un cuore per amico e al
Panathlon Crema. Decisiva la collaborazione di
Rotary Crema, Rotary San Marco, Club Lions
di Crema, Rotaract Terre Cremasche, Leo Club
Crema, Soroptimist International, Consorzio
Crema Ricerche e Fondazione Banca Popolare
di Crema: una sinergia tra i club service per un
progetto unitario a servizio della città.
Sono seguiti alcuni interventi. Il dottor Alberto Zoli, direttore dell’Azienda Regionale
Emergenza Urgenza (Areu), ha posto l’accento
sul sistema che s’andrà a creare sul territorio,
rendendo più efficaci gli interventi di soccorso.
Zoli, inoltre, ha voluto rilevare la prevalenza degli aspetti formativi: “Le attrezzature servono,
ma non sono un ‘mito’. Vanno usate al momento giusto per salvare delle vite”.
Il dottor Fulvio Kette, capo del progetto regionale A prova di cuore, ha offerto alcuni dati
circa la defibrillazione precoce e le manovre di
base per la rianimazione cardiopolmonare. Di
fronte a un arresto cardiaco, di fatto, saper agire
n occasione delle prossime elezioni del Sindaco e del Consiglio comunale, previste per il giorno 6 maggio 2012 – avvisa il
responsabile del procedimento, Pietro Bissa – gli elettori affetti
da gravissima infermità o che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali,
tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione, possono votare a casa.
Gli elettori interessati devono presentare domanda all’Ufficio
Elettorale del Comune entro il 16 aprile utilizzando il modello
disponibile presso lo stesso ufficio.
A tale domanda devono essere allegati un certificato, rilasciato dal medico designato dall’ASL, che attesti l’esistenza delle
gravissime condizioni di infermità, con prognosi di almeno 60
(sessanta) giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato
stesso, ovvero delle condizioni di “dipendenza continuativa e
vitale da apparecchiature elettromedicali”.
Maggiori informazioni potranno essere acquisite contattando
l’Ufficio elettorale del Comune di Crema, in piazza Duomo 25
– tel. 0373-894223 – e-mail: [email protected].
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I SOLENNI RITI DELLA SETTIMANA SANTA IN ATTESA DELLA RISURREZIONE
13
La benedizione delle Palme
Il Vescovo: “Doniamo l’acqua
della vita al mondo assetato”
di GIAMBA LONGARI
I
n attesa, stanotte, dell’alleluia pasquale per
la risurrezione di Cristo, i solenni riti della
Settimana Santa, cuore e centralità dell’anno
liturgico, sono iniziati domenica scorsa con la
festa delle Palme. Il vescovo Oscar ha benedetto
i ramoscelli d’ulivo nel cortile delle Ancelle, da
dove è partita la processione – a ricordo dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme – che, animata
da tanti bambini e dagli Scout, ha raggiunto
la chiesa di San Bernardino per la lettura della
Passione e per la celebrazione eucaristica.
Sempre in San Bernardino – Cattedrale provvisoria durante i restauri del duomo – monsignor Cantoni ha presieduto i vari momenti del
Triduo pasquale, aperto la mattina del Giovedì
Santo con la santa Messa Crismale, concelebrata con i presbiteri della diocesi: un’antica
tradizione, unica nel corso dell’anno, nella quale
la Chiesa manifesta tutti i segni sacramentali e
benedice il Santo Crisma e gli altri oli. La Messa
Crismale è considerata una delle principali
manifestazioni della pienezza del
sacerdozio del Vescovo e un segno
della stretta unione dei presbiteri
con lui. Bella e significativa pure
la presenza dei ragazzi, provenienti da tutte le parrocchie, che si
stanno preparando per la Cresima.
Dopo la processione e i riti d’introduzione ecco la Liturgia della
Parola, con il Vangelo di Luca
(4,16-21) che narra il discorso di
Gesù nella sinagoga di Nazareth all’inizio della sua missione
pubblica. Prendendo spunto dalle
parole del Signore che annuncia il
suo programma apostolico, il vescovo Oscar s’è rivolto in primis ai
cresimandi: “Pure a voi – ha detto
– è dato un progetto per la vostra
vita, da scoprire anche con l’aiuto
dei vostri genitori, educatori e dei vostri sacerdoti. La vita non può essere affidata al caso; non si
può infatti vivere ‘alla giornata’. La nostra vita
è risposta a un piano d’amore che Dio prepara
per noi e ci affida: a ciascuno di voi il compito
di realizzarlo impegnando tutte le vostre risorse,
nella certezza che si tratta di un progetto di
felicità. Lo Spirito Santo, che riceverete nella
Cresima, vi permetterà di comprenderlo meglio
e vi darà la forza per poterlo attuare”.
Monsignor Cantoni ha poi colto dall’episodio
evangelico anche messaggi e stimoli per tutti i
sacerdoti: “Il nostro ministero pastorale, come
quello di Gesù – ha rilevato – è orientato verso
i tanti poveri che bussano alla nostra porta, a
quanti hanno bisogno di luce e di consolazione, di speranza e di perdono. Sono sempre più
numerose, anche nel nostro territorio, le famiglie
prive di risorse economiche, che non sanno a chi
rivolgersi per chiedere aiuto. A volte incontriamo padri sfiduciati perché hanno perso il lavoro,
I sacerdoti alla Messa Crismale
Un momento della solenne Messa Crismale
in San Bernardino, celebrata la mattina
del Giovedì Santo. A sinistra, il vescovo Oscar
alita sull’ampolla del Santo Crisma
(Foto Marinoni)
padri e madri umiliate perché si sentono in
colpa nei confronti dei loro figli”.
Non spetta ai presbiteri fare progetti per il
futuro della società o occuparsi di strategie
economiche (“anche se – ha osservato il Vescovo – dobbiamo tenere desta la coscienza dei
responsabili”), ma certo non è possibile eludere
il grido dei poveri di sempre e dei nuovi poveri.
“Quanto più saremo uniti a Cristo – ha continuato monsignor Cantoni – tanto più vedremo
con gli occhi e il cuore di Cristo e potremo
offrire agli altri uno sguardo amorevole e compatirne le fragilità. La sollecitudine che ci spinge
a essere aperti a tutti i bisognosi, coinvolgendo
anche i membri delle nostre comunità parrocchiali con le loro risorse, è una vera e propria
forma d’evangelizzazione tra le più eloquenti,
oggi particolarmente efficaci, per diffondere
la buona novella del Regno, per presentare la
Chiesa come madre dei suoi figli e testimoniare
la bontà di Dio, che si china sui miseri”.
Essere sacerdoti, dunque, “vuol dire sempre
più crescere nell’accoglienza di tutti, ascoltando
il loro grido, per essere strumenti umili, ma
efficaci, della misericordia di Dio, che si china
sui suoi figli che ama”. Certo, le complessità
non mancano, ma la strada indicata da Cristo è
chiara: “Siamo chiamati con il nostro ministero – ha concluso il Vescovo – a donare l’acqua
della vita al nostro mondo assetato, ascoltando
le sofferenze delle persone, senza alcun rifiuto
pregiudiziale per alcuno e offrendo a tutti motivi
di speranza e di rinascita. È questo il servizio
d’amore di cui gli uomini e le donne hanno sete
e che oggi siamo chiamati a testimoniare”.
La Messa Crismale, prima della Liturgia
Eucaristica, è proseguita con il rinnovo delle
promesse sacerdotali e la benedizione degli oli.
Sempre giovedì, nel tardo pomeriggio, la celebrazione della messa in Coena Domini: secondo
tradizione, s’è rinnovato il rito della lavanda dei
piedi che monsignor Cantoni, insieme al diacono don Matteo Ferri, ha effettuato chinandosi
sui bambini della Prima Comunione.
Ieri, Venerdì Santo, nel silenzio della Chiesa,
la Via Crucis alle ore 15, poi l’azione liturgica della Passione e, in serata, la celebrazione
del Cristo Morto partendo dalla chiesa di San
Benedetto. Oggi la grande attesa, che avrà il
suo culmine alle ore 22.30 nella Veglia pasquale
con i riti del fuoco, della luce e dell’acqua, fino
alla gioia della risurrezione. Domani, giorno di
Pasqua, alle ore 18 il vescovo Oscar presiederà
in San Bernardino il solenne Pontificale.
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Pasqua
14
La Chiesa
AZIONE CATTOLICA
VIAGGIO DIOCESANO
Repubbliche Baltiche
Settore adulti: gli Esercizi spirituali
predicati da monsignor Ghidelli
S
I
l Centro di Spiritualità Mericianum a Desenzano, sulle colline
sovrastanti il Lago di Garda, ha
ospitato recentemente circa cinquanta persone del Settore adulti
dell’Azione Cattolica Diocesana,
riunitesi per gli Esercizi spirituali di Quaresima, in preparazione
alla grande solennità pasquale di
domani. Oltre al presidente Francesco Galimberti era presente
l’assistente del Settore adulti don
Giuseppe Pagliari. La riflessione
è stata condotta da monsignor
Carlo Ghidelli, vescovo emerito
della diocesi di Lanciano-Ortona,
il quale ha sviluppato il tema delle
Beatitudini evangeliche in rapporto alla spiritualità laicale.
Si è fatto particolare riferimento ai poveri e alla povertà. La
Chiesa, infatti, è chiamata a farsi
carico dei poveri e a riconoscere
nel volto del povero il volto di
Cristo. Ha affermato monsignor
Ghidelli: “Non c’è Cristianesimo
senza la scelta preferenziale dei
poveri, da intendersi non solo in
senso sociologico ma, ancor prima, in senso teologico. I poveri
infatti sono epifania di Dio, sono
messaggeri dell’amore misericordioso e liberante di Dio, sono sacramento di Dio: ‘Ogni volta che
avete fatto queste cose a uno solo
di questi miei fratelli piú piccoli,
Il gruppo dell’Ac diocesana presente agli Esercizi spirituali
posa per la foto ricordo insieme a monsignor Carlo Ghidelli
l’avete fatto a me’ (Mt 25,40). I
poveri sono la perenne coscienza
critica della Chiesa. La presenza
dei poveri nel mondo – ha continuato il vescovo Carlo – costituisce per la Chiesa di tutti i tempi
non solo una sfida o un problema,
ma ancor prima un messaggio e
un invito a non abbracciare la logica del mondo”.
Inoltre, è stato dato anche un
notevole spazio al commento
del Salmo 50. Una meditazione,
quella offerta da monsignor Car-
lo Ghidelli, che ha fornito molti
spunti per la riflessione, per la
preghiera sia personale sia comunitaria e che è servita per sviluppare un ampio dibattito e un
confronto, tra tutti i partecipanti,
durante i lavori conclusivi della
domenica.
Un’esperienza molto bella di
meditazione e di condivisione
che ha permesso ai partecipanti
di prepararsi ad accogliere con la
consapevolezza della fede il grande evento della Pasqua.
i chiudono il 14 aprile le
iscrizioni per il viaggio
nelle Repubbliche Baltiche, organizzato dall’Ufficio pellegrinaggi della diocesi di Crema
diretto da don Elio Costi: si
terrà dal 25 al 30 giugno prossimi, con un itinerario tra la
cultura e la religiosità tipiche
dell’Europa del nord.
Tappe sono previste in Lettonia, Lituania ed Estonia,
tre nazioni un tempo appartenenti alla grande Russia e che
oggi rivelano la loro autentica
identità culturale e spirituale.
Si tratta pertanto di un viaggio alle radici del Cristianesimo che si esprime nella fede
dell’unico Dio e nell’unica
Madre che promette pace a
questi popoli: “Maria, la Madonna della Porta dell’Aurora” venerata nel santuario di
Vilnius.
La quota di partecipazione, calcolata prevedendo un
gruppo di almeno 40 persone,
è stabilita in 1.190 euro (195
euro in più per la camera singola) e comprende: pullman
da Crema per l’aeroporto,
voli di linea, sistemazione in
hotel, trattamento di pensione
completa, servizio di bus per i
trasferimenti, guida locale, ingressi, assicurazione sanitaria.
Le iscrizioni sono aperte ed
è un’occasione da non perdere: gli interessati, versando un
anticipo di 350 euro, possono far riferimento a don Elio
Costi (0373.66250, oppure
331.4487096) o rivolgersi in
Curia a Crema dal lunedì al
venerdì con orario 9-12.30
(0373.256274).
enedetto XVI lo ha più volte citato, nel corso del grande viaggio in Messico e a Cuba.
Un viaggio importante, che ha rappresentato,
non solo per quei Paesi, ma per tutta la Chiesa, in una porzione decisiva del Cattolicesimo
universale, una preziosa introduzione nell’Anno della fede. Il 2 aprile abbiamo ricordato
l’anniversario della morte di Giovanni Paolo II
che, dopo la beatificazione, è ormai consegnato alla storia. Nella sua santità personale, prima di tutto. Ma certamente anche nella spinta,
nel dinamismo che lo ha contraddistinto e che
continua a esercitarsi appunto su tutte le grandi frontiere della modernità.
Possiamo indicare su questa linea tre temi
d’ispirazione e di rilancio. Il primo è proprio
questa spinta spirituale e, dunque, culturale,
per l’assioma della circolarità fide-cultura. La
risposta alla crisi non può essere restringere
gli orizzonti, abbassare il profilo, rassegnarsi o
adattarsi al comodo dato acquisito, difendere
lo statu quo. Serve proprio la forza e la capacità di guardare in profondità per guardare lontano e così dare risposte lungimiranti e vere.
Quelle che tutti aspettiamo, anche se è difficile
articolare le domande: per quella specie di narcosi, individuale o collettiva, che può apparire
un rimedio, quando spesso è invece la causa
del malessere, individuale e collettivo. Andare
in profondità per guardare lontano e così saper dire qualcosa di autentico è in fin dei conti
anche l’esercizio che ci viene proposto in vista
dell’Anno della fede.
Il secondo tema, allora, non può che essere
il protagonismo dei giovani, quel modo autentico e non giovanilistico di rapportarsi che continua ad affascinare e a suscitare entusiasmo
vero. “Siate sempre lieti nel Signore”: è l’esortazione di San Paolo che il Papa ha indicato
come tema ai giovani per la Domenica delle
Palme, celebrazione locale della Giornata
mondiale della gioventù, in vista dell’appuntamento in Brasile del prossimo anno. Giovanni
Paolo II aveva capito che i giovani non si possono interpellare se non sui grandi orizzonti,
i grandi temi e i grandi obiettivi. L’Italia, che
ha un grande bisogno di giovani protagonisti,
sa che quello dei giovani è il tema cruciale: e
la modalità più efficace per suscitare queste
energie, senza fare retorica scontata, e dunque
inutile, è proprio quella di Giovanni Paolo II.
Siamo così al terzo tema: il Concilio, di cui
si ricorda questo autunno il cinquantesimo. È
certo che il dinamismo ecclesiale che i protagonisti del Concilio hanno inteso suscitare,
passato attraverso diverse fasi, resta decisivo.
Non è un caso che l’anniversario sia collegato
con il tema della nuova evangelizzazione. Che
è il tema del prossimo Sinodo, in ottobre, ma è
anche in sintesi il nome di questo tempo.
LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORE
Vangelo: MC 16,1-8
Passato il sabato, Maria di Màgdala, Maria di
Giacomo e Salome comprarono oli aromatici per
andare a imbalsamare Gesù. Di buon mattino, il
primo giorno dopo il sabato, vennero al sepolcro
al levar del sole. Esse dicevano tra loro: «Chi ci
rotolerà via il masso dall’ingresso del sepolcro?».
Ma, guardando, videro che il masso era già stato
rotolato via, benché fosse molto grande. Entrando
nel sepolcro, videro un giovane, seduto sulla destra, vestito d’una veste bianca, ed ebbero paura.
Ma egli disse loro: «Non abbiate paura! Voi cercate Gesù Nazareno, il crocifisso. È risorto, non
è qui. Ecco il luogo dove l’avevano deposto. Ora
andate, dite ai suoi discepoli e a Pietro che egli
vi precede in Galilea. Là lo vedrete, come vi ha
detto». Ed esse, uscite, fuggirono via dal sepolcro
perché erano piene di timore e di spavento. E non
dissero niente a nessuno, perché avevano paura.
È risorto, non è qui.
Il sepolcro è vuoto. Gesù non è nel dolore,
nella morte, nel fallimento: è risorto, è nella
vita e nella vita piena; è passato attraverso
le più atroci sofferenze, le ha assunte fino in
fondo, ma Dio lo ha risuscitato dai morti;
è vivo e datore di vita. “La fede in Dio Padre onnipotente può essere messa alla prova
dall’esperienza del male e della sofferenza.
Talvolta Dio può sembrare assente e incapace di impedire il male. Ora, Dio Padre
ha rivelato nel modo più misterioso la sua
onnipotenza nel volontario abbassamento e
nella Risurrezione del Figlio suo per mezzo
dei quali ha vinto il male. Cristo crocifisso
è quindi potenza di Dio e sapienza di Dio.
Nella Risurrezione e nella esaltazione di
Cristo, il Padre ha dispiegato l’efficacia della
sua forza e ha manifestato la straordinaria
grandezza della sua potenza verso di noi credenti” (CCC n. 272).
Comprarono oli aromatici per andare a imbalsamare
Gesù.
Vennero al sepolcro al levar
del sole. Le donne, al mattino
presto, si recano al sepolcro per
ungere, imbalsamare il corpo
senza vita del loro amato Signore esprimendo in questo
gesto tutta la loro femminilità:
compassione, tenerezza, amorevolezza, dono di sé. Purtroppo però né gli apostoli, né i discepoli, né le donne credettero
nella risurrezione di Gesù; occorreranno le
apparizioni del Risorto, il dono della Spirito, perché possano credere. Dio non lo si
può “raggiungere” con la sola ragione, con
le proprie forze, ma con l’aiuto che viene
dall’Alto; sarà il Signore Gesù a prendere
l’iniziativa di cercare e raggiungere l’uomo,
chiamato ad accogliere il suo Signore nella
libertà.
Non abbiate paura.
L’uomo al sopraggiungere alle soglie del
Mistero si spaventa, si sente piccolo, fragile,
ma Dio manda il suo Angelo a rassicurarlo:
non abbiate paura! Non temete! All’uomo
quindi è chiesto di fidarsi, affidarsi, di spa-
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lancare il cuore a Cristo. L’atto di credere
non è un salto nel vuoto, ma nelle braccia
amorose del Crocifisso Risorto, che è venuto
per donarci la vita in abbondanza.
Ora andate, dite ai suoi discepoli e a
Pietro che egli vi precede in Galilea.
Andate, dite, gridate a tutti la lieta notizia: Gesù è risorto, ha vinto la
morte, è il Vivente, ci precede,
accompagna, è con noi sempre
per dare senso, pienezza, pace,
vita senza fine.
Battezzati nella luce.
Battezzati: noi siamo illuminati; illuminati: siamo adottati
come figli; adottati: siamo resi
perfetti; resi perfetti: riceviamo
l’immortalità. Questa operazione del battesimo ha nomi diversi: grazia, per la quale i castighi meritati per i nostri peccati
sono tolti, illuminazione, nella
quale noi contempliamo la bella e santa luce
della salvezza, cioè per la quale penetriamo
con lo sguardo divino; perfezione, poiché
nulla manca (da un’omelia di un antico autore del III secolo).
Preghiera: Donaci, o Cristo, occhi di Pasqua, capaci di guardare nella morte sino
a vedere la vita, nella colpa sino a vedere
il perdono, nella separazione sino a vedere
l’unità, nelle ferite sino a vedere la gloria,
nell’uomo sino a vedere Dio, in Dio sino a
vedere l’uomo, nell’io sino a vedere il Tu, e
insieme a questo tutta la forza della Pasqua
(mons. Kfaus Hemmerfe).
Pasqua - Risurrezione del Signore (Anno B) Domenica 8 aprile 2012
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PASQUA: “È RISORTO, NON È QUI!”
Prima lettura: AT 10,34a.37-43
Salmo: 117
Seconda lettura: COL 3,1-4
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La Chiesa 15
GMG 2012: LA VEGLIA DEI GIOVANI
“Siate lieti
nel Signore”
LA PROFESSIONE DI FEDE
DEI 19ENNI: TANTA LA GIOIA
Il gruppo dei 19enni con Vescovo e sacerdoti
dell’Upg. Sopra, un momento della Veglia
e, sotto, monsignor Cantoni mentre consegna
il ricordo a don Giancarlo Scotti
di GIAMBA LONGARI
“S
iate sempre lieti nel Signore”, il titolo
del messaggio del Papa per la XXVII
Giornata mondiale della gioventù, ha caratterizzato anche la tradizionale Veglia
diocesana dei giovani, accorsi numerosi la
sera di sabato scorso per vivere, insieme al
Vescovo, un momento di preghiera veramente coinvolgente. In un clima di gioia,
non sono mancati importanti spunti di
riflessione, ma anche emozioni: bello vedere un bel gruppo di 19enni professare la
loro fede; bello avvertire la gratitudine di
tutti nei confronti di don Giancarlo Scotti
che ha lasciato, dopo 12 anni, la direzione
dell’UPG; bello sentire l’affetto tributato al
nuovo direttore don Emanuele Barbieri.
Organizzata dall’Ufficio per la Pastorale
giovanile e degli Oratori, la celebrazione è
iniziata in piazza Duomo dove sono stati ripercorsi alcuni passaggi delle passate
GMG, soprattutto l’ultima di Madrid. In
processione, aperta dai ragazzi con le palme, tutti hanno poi raggiunto la chiesa di
San Bernardino dove la Veglia – guidata
GENITORI-FIGLI
LaSfida
Educativa/17
Termina oggi la rubrica di carattere
educativo, in risposta alle richieste dei
Vescovi che hanno impegnato la Chiesa
italiana nel secondo decennio del XXI
secolo nella SFIDA EDUCATIVA.
Prossimamente ci sarà un nuovo filone.
V
ogliamo approfondire il contributo offerto dalla società
sportiva, indicando i valori di cui lo
sport si fa portatore. Lo sport insegna la capacità di saper soffrire: per
ottenere risultati in ambito sportivo, è necessario faticare in allenamento. Grande rilevanza educativa
assume la lotta per la conquista di
un obiettivo, attraverso la quale i
ragazzi si abituano a riscoprire il
gusto della conquista delle cose, di
quanto sapore in più abbia l’aver
raggiunto una meta prefissata grazie al proprio impegno.
Un secondo valore che lo sport
trasmette è quello della disciplina:
imparare a mantenere costanza nei
nel canto dalla corale di San Benedetto – è
iniziata con la lettura di un brano del messaggio di Benedetto XVI.
Dopo la Preghiera per la gioia di vivere,
sono stati portati all’altare la Croce della
GMG e il Libro della Parola. Anche il vescovo Oscar, nel suo intervento, s’è soffermato sul tema della gioia, ponendo l’accento in particolare su alcune dimensioni
della gioia cristiana. “Parlare della gioia in
questi tempi – ha detto – è una vera provocazione: ce n’è ben poca, le persone sono
inquiete, tristi, giustamente preoccupate
per i risvolti della crisi”. La gioia cristiana,
però, non è soltanto uno stato emozionale, è molto di più: “È un dono – ha detto
monsignor Cantoni – frutto della morte e
risurrezione del Signore. Se Gesù ha vinto
la morte e il male, nessuna forza al mondo
può bloccare la vincita della Vita e dell’Amore: questa è la speranza che dobbiamo
dare in questo tempo!”.
L’Amore, dunque, come unica forza
in grado di rivoluzionare il mondo: ciò
richiede l’apporto di ognuno, che si manifesta concretamente “con il dono di sé,
nell’impegno quotidiano, nella disponibilità al servizio e nell’assumere la nostra
croce”.
Ricordiamo, ha rilevato il Vescovo parlando al cuore di ogni giovane, “che dove
c’è l’Amore lì c’è la gioia come frutto:
Amore e gioia sono dono dello Spirito
Santo. La gioia fa scattare in noi la forza
del contagio ed è questo il nostro compi-
to: se ci facciamo penetrare dalla forza del
Risorto e la gioia è in noi, allora dobbiamo
contagiare tutti. Chi con la vita innalza un
inno alla gioia cristiana, testimonia che il
Cristianesimo è vivo e si fa vita donata”.
Tra i momenti forti della Veglia, come
detto, la professione di fede dei 19enni
che, al termine del cammino proposto loro
dalla diocesi, hanno rinnovato il proprio
impegno a continuare con slancio il cammino di fede. Si tratta di: Mara di San Bartolomeo, Federico di Romanengo, Lisa di
Offanengo, Jessica di Offanengo, Elena di
Ombriano, Matteo di San Carlo, Chiara di
San Benedetto, Sara di Madignano, Nicola
di Madignano, Sofia di Trescore, Valentina
di Bagnolo, Lorenzo di Madignano, Sebastiano di Monte, Giorgio di Madignano,
Bernando di Offanengo, Andrea di Vaiano e Francesco di San Pietro. A loro il
vescovo Oscar ha consegnato la Bibbia e
un paio di stringhe colorate perché, ha detto, “come i discepoli di Emmaus possiate
correre, tutto d’un fiato, incontro ai vostri
amici, per raccontare la gioia dell’incontro
con il Signore della vita”.
Gli alleati della famiglia:
il valore educativo dello sport
propri impegni è uno dei requisiti
fondamentali per garantirsi una
continuità di risultati e per durare nel tempo. La disciplina, però,
aiuta anche ad apprezzare la vita
attiva e regolare, a non rimanere
troppo a letto, il piacere di sentirsi in forma, rispettare gli impegni
presi, disciplinare i propri impulsi
fisici e caratteriali.
L’attività sportiva è un grande
veicolo per l’amicizia: spesso tra
i compagni di squadra si stabiliscono vincoli destinati a durare
nel tempo. Inoltre, l’amicizia va
oltre il momento agonistico, in
quanto dopo questo si dà spazio
a discussioni circa lo svolgimento
della gara, si parla di cose estranee
allo sport, si conosce l’uomo oltre
che l’atleta. Per quanto riguarda lo
sport giovanile, l’amicizia si estende anche ai genitori dei ragazzi e
delle ragazze, fino a organizzare
momenti d’incontro, ad esempio
PROPOSTA DELLA DIOCESI
Pellegrinaggio a Barcellona per la visita
alla Sagrada Familia e a Montserrat
di PINUCCIO VAILATI
per una pizza tutti insieme dopo
una bella partita o alla conclusione
di un torneo.
Lo sport insegna a saper vincere
e a saper perdere: per comprendere a fondo questa affermazione è
necessario assumere un punto di
vista diverso dal solito, che consideri cioè l’attività sportiva principalmente nel suo aspetto ludico,
che fa leva sulla dimensione del
gioco e del “piacere del fare”, mettendo il risultato non al primo ma
al secondo posto. La prima cosa
che conta, allora, è come si ha agito nel gioco e solo poi se si ha vinto
o se si ha perso. Da questo punto di
vista, una sconfitta può essere salutare, per il motivo che ci costringe
a rivedere il modo in cui abbiamo
giocato e come ci siamo preparati
per la gara. Inoltre ci sprona a ricercare soluzioni nuove, a trovare
elementi che ci consentano di arricchire i punti di forza a disposi-
zione del singolo e della squadra.
Inoltre, sempre per quanto riguarda i valori dello sport, ricordiamo il forte carattere preventivo
verso il disagio minorile, per il fatto
che la pratica sportiva si inserisce
nella fascia del tempo libero, sottraendo terreno e tempo a occasioni
di devianza che si possono creare
quando i ragazzi vivono momenti
e aggregazioni prive di finalità e di
luoghi positivi di ritrovo.
Infine, rispetto alle generazioni
passate, le occasioni di gioco libero e di movimento dei ragazzi
sono notevolmente diminuite a
causa della vita sedentaria, dell’uso dei computer e dei videogiochi,
dalle modificazioni sociali della
famiglia, per cui l’attività sportiva
spesso costituisce uno dei pochi
momenti in cui i nostri figli sono
impegnati anche fisicamente e non
solo a livello mentale.
(10. fine)
L’applauso corale ai 19enni s’è prolungato quando monsignor Cantoni ha
ringraziato don Giancarlo per i 12 anni
alla guida dell’Ufficio per la Pastorale
giovanile e degli Oratori, esprimendogli la
riconoscenza dei giovani “per i quali – ha
soggiunto – sei stato una guida illuminata e piena di iniziative. Grazie a te e da te
molti hanno preso lo slancio per un impegno all’interno della nostre comunità e
della nostra Chiesa”. Alla consegna di un
ricordo ha fatto seguito l’abbraccio, che ha
coinvolto pure don Emanuele nella sua veste di nuovo direttore dell’UPG.
Dopo la preghiera del Padre Nostro, un
altro bel momento: il Vescovo ha chiamato
tutti i sacerdoti – concelebranti e presenti
in chiesa – e, insieme, è stata impartita la
benedizione. Su parole e musica del canto E sia la pace, la Veglia è terminata con
la consegna del ricordo: il messaggio del
Papa per la GMG 2012 e un braccialetto
con la scritta Ama e dillo con la vita.
La festa e lo scambio d’auguri sono proseguiti nel cortile dell’Episcopio, per un
brindisi ovviamente carico di gioia!
L
a diocesi di Crema con il vescovo Oscar propone, in particolare a tutti i sacerdoti, un pellegrinaggio a Barcellona,
in Spagna, per la visita alla Sagrada Familia e al Monastero di
Montserrat. La partecipazione è aperta anche ad altre persone,
in particolare ai giovani che desiderano vivere una bella esperienza di condivisione e spiritualità.
Il programma del pellegrinaggio prevede per la mattina del
27 agosto prossimo la partenza da Crema per l’aeroporto di Linate: dopo l’arrivo a Barcellona, nel pomeriggio ci sarà la visita
della città con guida. Il 28 agosto la visita alla Sagrada Familia,
la grande opera di Gaudì, nota in tutto il mondo: poi, ancora un
tour per Barcellona e le liturgie.
Il 29 agosto tappe al santuario mariano di Montserrat e a
Manresa, luogo in cui sant’Ignazio ha composto i suoi Esercizi
spirituali: pure in tal caso il Vescovo, con i sacerdoti, presiederà
alcune celebrazioni. Il 30 agosto il ritorno a Crema.
La quota di partecipazione è fissata in 650 euro (supplemento
camera singola 95 euro) e comprende: viaggio da e per aeroporto, viaggio aereo, pensione completa dal pranzo del primo
giorno alla colazione dell’ultimo (escluse bevande), ingressi e
trasporti in Barcellona. Le iscrizioni sono già aperte e terminano tra pochi giorni: gli interessati, versando una caparra di
200 euro, possono contattare il direttore dell’Ufficio diocesano
pellegrinaggi don Elio Costi (tel. 0373.66250) oppure la Curia
vescovile (tel. 0373.256274).
16
La Chiesa
PASQUA: RITIRO PER I POLITICI
ISTITUTO SUPERIORE SCIENZE RELIGIOSE
Conferite sei
lauree brevi
A DUE STUDENTI DI CIASCUNA
DELLE TRE DIOCESI ASSOCIATE
C
onferite, lunedì 2 aprile, dalle autorità accademiche dell’Istituto Superiore Scienze
Religiose (ISSR) di Crema, Cremona e Lodi
sei lauree triennali in Scienze religiose, portando così a 18 il numero complessivo di lauree triennali conferite dall’Istituto dall’inizio
della sua attività.
La sessione, che si è svolta presso la Sala
rossa del palazzo vescovile, è stata presieduta dal prof. don Giovanni Rota, direttore
dell’ISSR di Bergamo, in rappresentanza della
Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale,
dalla quale l’Istituto locale dipende, e ha visto la presenza di numerosi docenti dell’ISSR
rappresentanti di varie materie teologiche, bibliche, morali e filosofiche.
Nel corso dell’esame c’è stata una breve visita del vescovo mons. Oscar Cantoni, che in
base allo Statuto è il Moderatore dell’Istituto
e del card. Paul Poupard, ospite nella casa vescovile in vista del conferimento della cittadinanza onoraria della città di Crema.
Ricordiamo che l’ISSR è un Ente Ecclesiastico eretto dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica (il 12 novembre 2007) e civilmente riconosciuto; è un Istituto accademico,
collegato alla Facoltà Teologica dell’Italia
Settentrionale; appartiene giuridicamente alle
tre diocesi di Crema, Cremona e Lodi e, per
volontà dei tre rispettivi vescovi, ha sede in
Crema, in via Dante, 24.
L’ISSR, prevede un curriculum di studi modulato su due cicli: 3 anni per il primo (almeno 1.260 ore, pari a 180 crediti), che conferisce
la Laurea in Scienze Religiose (equipollente
alla Laurea breve nell’ordinamento civile); 2
Il bene comune alla luce
della Parola di Gesù
La prima candidata cremasca alla laurea breve
inizia la discussione d’esame
anni per il secondo ciclo (almeno 840 ore, pari
a 120 crediti), che conferisce la Laurea magistrale in Scienze Religiose (equipollente alla
Laurea specialistica nell’ordinamento civile).
Le finalità dell’ISSR sono quelle fissate
dalla Nota normativa della Congregazione vaticana per l’educazione cattolica, la quale, promuovendo questi studi di teologia e di scienze
religiose per i laici, si pone come obiettivo:
l’aggiornamento teologico e culturale di laici,
religiosi e sacerdoti; la formazione di laici e
religiosi a svolgere compiti di evangelizzazione e catechesi; la preparazione di candidati ai
vari ministeri e servizi ecclesiali; la preparazione di docenti di Religione cattolica nelle
scuole di ogni ordine e grado.
Con l’anno accademico 2010-2011, l’ISSR
locale ha aggiunto al ciclo triennale anche il
biennio di specializzazione con i due indirizzi
specialistici: quello didattico che prepara gli
insegnanti di religione cattolica, ai quali oggi
le disposizioni ecclesiastiche e statali chiedono la Laurea specialistica in Scienze Religiose
per essere abilitati all’insegnamento; l’indirizzo pastorale-ministeriale che forma operatori
per svolgere diversi servizi negli ambiti diocesani e parrocchiali, in particolare nei settori
della Pastorale giovanile, della catechesi, della
carità ed è richiesto per accedere alla ordinazione diaconale.
L’Istituto è frequentato, infatti, da alcuni
aspiranti diaconi delle tre diocesi.
L’iter finora percorso ci conferma nella
convinzione che l’ISSR offre alle tre diocesi
un qualificato contributo per la formazione
di un laicato cristiano maturo e responsabi-
le, e costituisce una importante infrastruttura
culturale per le diocesi e i territori di Crema,
Cremona e Lodi.
Negli esami di tesi, svoltisi lunedì, ogni
candidato è stato valutato sulla capacità di
formulare un’elaborazione sintetica e fondata,
attingendo alle varie discipline affrontate nel
triennio di studi. Di fatto ha presentato un elaborato scritto (tesi dei laurea triennale) e ha
risposto a due domande scelte dai docenti tra
un piano d’esame che comprende cinque aree
fondamentali: Sacra Scrittura, Teologia dogmatica, Teologica morale, Filosofia, Scienze
umane.
Due le candidate cremasche: Eleonora Samarani che ha presentato la tesi Cristologia dello sguardo nel Vangelo di Marco, relatore il prof
don Pier Luigi Ferrari; e Raffaella Bettoni che
si è presentata con la tesi Osservazioni sulla figura di Pietro nel Vangelo di Giovanni, relatore il
prof. Stefano Chiapasco.
Due anche i candidati cremonesi: Omar Cominelli che ha presentato la tesi La ragazza che
non sapeva inginocchiarsi. L’immagine di Dio in
Etty Hillesum, relatore il prof. don Guglielmo
Cazzulani; e Maria Gentilia Severgnini che ha
discusso la tesi La tematica dell’Amore misericordioso negli scritti di santa Faustina Kowalska, relatore il prof. don Guglielmo Cazzulani.
Due, infine, i candidati lodigiani: Maria Riminitti che ha presentato la tesi Il vestito di Gesù
nel Vangelo di Marco, relatore il prof. Giovanni
Cesare Pagazzi; e Maria Giulia Cantoni che
ha presentato la tesi Identità e diversità: il “diverso” accolto nel Regno secondo il Vangelo di Marco,
relatore il prof. don Pier Luigi Ferrari.
UFFICIO FAMIGLIA: A UN ANNO DALLA MORTE DI DON FRANCO MANDONICO
“L’esperienza dell’amore”: una raccolta di testi significativi
L’
Ufficio Famiglia diocesano ricorda don
Franco Mandonico a un anno dalla
sua morte improvvisa (6 aprile 2011): lo fa
attraverso la pubblicazione di due suoi testi
significativi, entrambi incentrati sul tema
dell’amore. Ciò nasce dall’esigenza di molti
che l’hanno conosciuto e hanno con lui intrecciato rapporti di amicizia di poter di nuovo “ascoltare” le sue parole.
Si tratta di due scritti elaborati a molti anni
di distanza, ma che manifestano una singolare sintonia. Il primo, dal titolo L’Amore luogo
dell’invocazione e del riconoscimento del Dio di
Gesù Cristo, è un testo scritto nel 1985 e indirizzato ai giovani di Azione Cattolica, di
cui don Franco era assistente diocesano. Il
secondo, intitolato Umano e divino nell’incontro-relazione della coppia, risale invece al 2010
e contiene le riflessioni che egli offriva alle
giovani coppie che partecipavano al corso di
preparazione al matrimonio.
vivo con le persone. Nondimeno
alcuni suoi testi, sempre frutto di
una ricerca profonda e di un confronto vivo con la Parola, manifestano in modo eloquente il suo
modo di vedere e vivere la fede
cristiana.
Nei due testi pubblicati e proposti all’attenzione di tutti siamo
ricondotti al “cuore” dell’esperienza di fede che rappresenta,
nello stesso momento, l’esprimersi più autentico dell’esperienza
umana: l’amore, che in Gesù CriLa copertina
sto trova la sua manifestazione e
del volumetto. Sopra,
il suo modello.
don Mandonico
Il volumetto (di circa 30 pagine), corredato da una breve scheDon Franco non ha scritto molto e la fe- da biografica di don Franco, è disponibile
condità del suo ministero si è manifestata all’Ufficio Famiglia: chi lo vuole prenotare,
essenzialmente nel rapporto diretto, intimo e può rivolgersi a il nuovo Torrazzo.
Un momento, domenica scorsa, del ritiro dei politici
C
ome ogni anno, domenica scorsa, s’è tenuto l’incontro di
riflessione e preghiera per i laici impegnati nel socio-politico
in preparazione alla Pasqua, momento organizzato dalla Commissione per la Pastorale sociale guidata da Mario Cadisco. Al ritiro
spirituale, predicato da mons. Pierluigi Ferrari, hanno partecipato
una quarantina di politici-amministratori del territorio. Il relatore ha
commentato il testo dell’Ultima cena nella versione di Luca (22,2434), brano particolarmente adatto alle tematiche poi approfondite
nel corso dell’intervento. “Non possiamo dimenticare che la nostra
città e alcuni Comuni del territorio sono alla vigilia di elezioni amministrative. Come la comunità cristiana sa e vuole leggere questa
occasione alla luce del Vangelo e della Dottrina sociale della Chiesa? Come io credente, impegnato in prima persona, posso dare un
contributo alla costruzione di una società buona ed equa nell’impegno politico diretto?”, la premessa di don Ferrari, che poi è entrato
nel vivo dell’argomento. Spazio, dunque, ad alcune sottolineature
sulla pagina del Vangelo di Luca, qui riassunte in poche righe.
Il desiderio. Si confrontano due desideri, quello di Gesù e quello
dei discepoli. I discepoli vorrebbero insegnare il mestiere a Gesù. Il
desiderio di Gesù invece è quello di sedersi a tavola con loro: non
sono commensali ideali, uno lo tradisce, uno rinnegherà, tutti lo
abbandoneranno, ma Egli dice sì a questa umanità così com’è, con
tutte le sue miserie e povertà.
Il mistero di iniquità. La passione è questo tempo fissato, il
momento delle tenebre dove Satana viene allo scoperto: il fatto che
entri in scena questo oscuro personaggio non toglie minimamente
la responsabilità all’uomo delle sue azioni malvagie. Molti dei
personaggi della passione – le autorità giudaiche, Pilato – appaiono
prigionieri di questi condizionamenti, prigionieri del loro ruolo.
Gesù entra in questa storia per risanarla con la propria sofferenza, ci
dice che per cambiare ci sarebbe voluta molta umiltà, molta disponibilità, molta libertà di cuore, molto gusto di imparare dall’altro,
molta scioltezza nel pensare, nell’allargare gli orizzonti.
La prova. Seguiamo in modo particolare la vicenda di Pietro.
Qual’è la prova di Pietro? Capire ciò che Gesù fa, capire perché
il Figlio possa morire in mezzo a delinquenti. Tutto il testo della
passione ci fa vedere sia le doti che i suoi limiti: appaiono evidenti la
presunzione, l’impulsività, lo smarrimento, ma Pietro è anche ricco
di elementi positivi che potremmo dire di bella umanità, intensa, generosa, ardente. Il perdono di Gesù è talmente grande che acquisirà
tutte le virtù per confermare i fratelli nella loro fede.
Il più grande. Gesù pazientemente educa il desiderio dei discepoli: un cristiano che ha un posto di responsabilità deve prendere le
distanze dalle logiche di chi esercita il potere in maniera mondana.
Nella logica del Vangelo, Gesù di fronte alla sua morte ha preso la
posizione di colui che serve donando la vita; dice a noi che chi deve
“stare in mezzo”, sono i deboli, gli indifesi, gli ultimi, i portatori
di fragilità: sono paradossalmente loro a ricordarci la posizione di
Gesù. Ogni leadership deve prendere la forma della carità di Gesù.
Fate questo in memoria di me. Gesù rende grazie nel momento
in cui sembrava che tutto dovesse fare fuorché ringraziare. Cosa
significa fare memoria di quel gesto? Giovanni Paolo II parlava di
mantenere “una misura alta della vita cristiana”. Il grande nemico
dell’annuncio cristiano oggi, più che l’ateismo, sembra essere la banalità, non credere più che lo Spirito possa far germogliare il nuovo.
Luca Guerini
SOLIDARIETÀ
Crema Progetti in Bosnia:
l’attività non si ferma
I
l teatro dell’oratorio di Ombriano ospiterà, alle ore 21 di sabato
14 aprile, il Concerto Gospel del
Coro Divertimento Vocale di Gallarate, diretto da Carlo Morandi, una
realtà nota ovunque che sa coinvolgere il pubblico con la sua musica e la sua gioia. Il concerto – al
quale tutti sono invitati: i biglietti
si possono acquistare in prevendita (10 euro) contattando il numero
338.9543733 – ha un fine benefico
in quanto il ricavato sarà devoluto all’Associazione Crema Progetti in Bosnia per l’acquisto di un
ecografo destinato all’ospedale di
I.Sarajevo. In vendita per lo stesso
scopo pure il quadro La Natività offerto dal pittore Luciano Perolini.
L’Associazione Crema Progetti in
Bosnia, formata esclusivamente da
SABATO 14 APRILE
CONCERTO GOSPEL
A OMBRIANO:
C’È UN ECOGRAFO
PER L’OSPEDALE
DI SARAJEVO
volontari, opera in Bosnia ormai
da diversi anni: entra in contatto
direttamente con la popolazione –
provata da una tuttora strisciante
povertà – che assiste e aiuta collaborando con le massime istituzioni
civili e religiose, senza distinzioni
di etnìa. “Laggiù la situazione – ri-
Persone in fila per ricevere gli aiuti e, a sinistra, il quadro
donato dal pittore Perolini a sostegno dei progetti in Bosnia
leva Frida Barbassa, responsabile
dell’Associazione – è sempre più
tragica: suicidi frequenti soprattutto tra i papà che non hanno lavoro,
tante malattie di cuore e cerebrali,
la parte indigente della popolazione che soffre la fame... Gli aiuti
sono fondamentali”.
Tra le proposte dell’Associazione Crema Progetti in Bosnia si
segnala l’adozione a distanza di
bambini: costa 310 euro l’anno
(ma si possono anche versare
rate mensili) e i bimbi – tra i più
bisognosi – vengono segnalati dai
Centri Sociali. Allo stesso modo si
possono adottare a distanza pure
gli anziani.
Assai valido è il Progetto mucca:
gli animali sono assegnati alle famiglie più bisognose che vivono in
campagna e sono preziosissimi per
il loro sostentamento. “Una signora di Santa Maria della Croce – fa
sapere Frida – ha recentemente donato una mucca: adesso siamo già
a quota 46”.
Tra gli altri progetti ecco poi
l’aiuto alle donne in gravidanza
e il sostegno agli studi per ragazzi in gravi difficoltà economiche
(con un contributo di 260 euro
può completare gli studi in patria),
con tanto di scambio formativo: a
maggio, tre dottoresse bosniache
sosterranno uno stage all’Ospedale
Maggiore di Crema in Ematologia, Centro trasfusionale e Oncologia. Infine, altri progetti di pubblica
utilità per asili, case per anziani e
ospedali, ai quali vengono consegnate importanti attrezzature diagnostiche e terapiche.
Accanto al concerto benefico
di sabato 14 aprile, aiuti all’Associazione arriveranno anche dalla
prossima edizione di Pane in piazza.
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RAPINE
SONCINO: investono auto dei Cc e fuggono
Tre in manette per assalti
a banca e farmacie
entrano volontariamente l’auto dei carabinieri per guadagnarC
si la fuga. È accaduto nella notte a Soncino, lungo la ex statale
498, all’altezza via Isengo, dove i militari del Nucleo radiomobile
IN DUE OPERAZIONI AD AMPIO RAGGIO CONDOTTE DAI CC
I
rapinatori che agiscono nel Cremasco
e nelle aree limitrofe non possono certo
dormire sonni tranquilli. Sempre più spesso, infatti, la Forze dell’Ordine a seguito di
indagini accurate, riescono a indentificare e
arrestare gli autori dei raid.
È il caso dei tre fermi che
riguardano il nostro territorio. Uno per una serie di assalti a farmacie e stazioni di
servizio, gli altri due per un
colpo in banca.
Partiamo da quest’ultimo.
Sono finiti in manette i rapinatori che il 12 ottobre alle
15 a Spino d’Adda agirono,
armati di taglierino, presso
la Banca dell’Adda e del Cremasco. In presenza di utenti riuscirono a sottrarre quanto
depositato in cassa allo sportello ma dovettero rinunciare all’apertura della cassaforte
dandosi a precipitosa fuga.
Le indagini dei Carabinieri hanno consentito di identificare per primo il calabre-
se trapiantato a Milano. Grazie ai filmati e
all’analisi delle frequentazioni del fermato, i
Cc sono riusciti a risalire al complice.
Gli indagati, riconosciuti dai testimoni,
sono stati catturati a Milano. Uno è Massimiliano P., pregiudicato
calabrese di 35 anni sottoposto alla libertà vigilata con
l’obbligo di firma all’Ufficio
di Pubblica Sicurezza di Milano Porta Romana, l’altro
è Pierdani V. di 25 anni,
già conosciuto per altri fatti, commesso di un catering
che in occasione della rapina
aveva approfittato dell’intervallo.
È finito invece in manette, nell’ambito di
un’operazione condotta dai Carabinieri del
Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Pavia, un agnadellese di 20 anni. Si
tratta di Carmine Marotta, finito dietro le
sbarre, insieme al fratello Pasquale, 28enne
di Codogno, e al 35enne di Arena Po Gian-
FERMATI
UN AGNADELLESE
E DUE MILANESI
CHE COLPIRONO
A SPINO D’ADDA
CREMA
carlo Iafrate, per concorso in sette rapine
perpetrate presso farmacie e distributori di
carburanti del Pavese e del Lodigiano.
La complessa attività investigativa ha permesso di far luce su numerose rapine che
i predetti avrebbero commesso utilizzando
un’autovettura di provenienza furtiva alla
quale, per non essere rintracciati, avrebbero applicato un’altra targa rubata. I pericolosi criminali, armati di pistola, si erano
specializzati in rapine presso le farmacie e
i distributori di carburante. Infatti, Giancarlo Iafrate, dipendente di una cooperativa
pavese, era stato incaricato di trasportare
farmaci alle diverse farmacie per la società ‘Farcopa’ di Pavia, avendo così modo di
ben individuare i propri obbiettivi, studiare
i giorni in cui le farmacie realizzavano gli
incassi più cospicui e i momenti più opportuni per perpetrare le stesse rapine. Insomma, prima riforniva di medicinali i presidi
e, successivamente, mascherato e in compagnia dei complici, avrebbe rapinato le stesse
farmacie.
SPINO D’ADDA
Ruba la propria auto
Cremasca nei guai
R
uba l’auto alla società di leasing e rimedia una denuncia per
appropriazione indebita e furto. Nei guai è finita una 41enne
residente nel Cremasco che dovrà anche spiegare al marito, all’oscuro di tutto, per quale ragione l’auto che utilizzava non veniva
puntualmente pagata a rate alla società finanziaria che già da cinque mesi avrebbe dovuto rientrarne in possesso.
A denunciare il furto alla Polizia è stato il rappresentante legale di una nota concessionaria cittadina dalla quale era sparita la
vettura. Un caso strano visto che le chiavi dell’auto erano al loro
posto, nell’ufficio dei venditori. Agli agenti è bastato un sopralluogo, la verifica di alcune testimonianze e la visione dei filmati
del sistema di videosorveglianza dell’azienda per capire cosa fosse
accaduto.
La donna, con il proprio telecomando, era andata a riprendersi
la vettura pochi giorni dopo averla riconsegnata cinque mesi dopo
la scadenza del contratto di leasing.
bordo della vettura di un complice stava attendendo l’intensificarsi del traffico per partire e cercar di far perdere le proprie
tracce. Il fiuto dei carabinieri non gli ha dato scampo e Constantin
Adrian T., romeno 30enne domiciliato a Roma, è finito dietro le
sbarre con l’accusa di furto.
L’uomo è stato sorpreso all’alba a Spino d’Adda in un’area di
sosta, nei pressi del Ponte Adda, a bordo di una Fiat Brava intestata a un torinese, condotta da un complice sfuggito alla cattura.
Lo straniero è stato trovato in possesso di 500 euro e sessanta buoni pasto della società ‘Ristomat’ da euro undici cadauno, risultati
provento del furto commesso la stessa notte in danno della ‘B&B’,
una ditta metalmeccanica con stabilimento in via Ferrari di Fara
Olivana con Sola.
La refurtiva è stata recuperata e restituita all’avente diritto; l’autovettura è stata sequestrata per accertamenti e il fermato è stato
tradotto presso la casa circondariale di Cremona.
GRASSI CONFEZIONI
di Crema, nell’ambito delle ricerche degli autori di un tentato furto in altra provincia, hanno intravisto una Volkswagen Golf proveniente dalla strada sterrata.
Alla vista dei militari, per sottrarsi al controllo, il malfattore alla
guida del veicolo rubato, due notti prima a Soncino, ha centrato
deliberatamente la Fiat Bravo in dotazione all’Arma bloccando i
due veicoli. Operazione che ha consentito ai tre di dileguarsi nei
campi approfittando dell’oscurità.
All’interno dell’autovettura sono stati sequestrati particolari attrezzi idonei allo scasso.
I Carabinieri, visitati presso l’ospedale di Crema, sono stati dimessi con breve prognosi per i traumi riscontrati.
CAMISANO: Celani alla guida dell’Arma
Generale di Divisione Marco Scursatone, Comandante della
ItelLegione
Carabinieri Lombardia, su proposta del ComandanProvinciale di Cremona, ha affidato la Stazione Carabinieri
di Camisano al maresciallo
capo Massimiliano Celani.
Il maresciallo ha già assunto
la guida della stazione la cui
giurisdizione accomuna Camisano a Castel Gabbiano,
Sergnano, Casale Cremasco
con Vidolasco, Casaletto di
Sopra e Ricengo.
41enne cagliaritano, diplomato ragioniere, il maresciallo è entrato nell’Arma nel
1991, ha vinto il concorso
per marescialli nel 1994. Primo incarico in provincia di Messina,
quale addetto alla stazione di Santo Stefano di Camastra, poi comandante a Fiumedinisi. Nel 2000 a domanda veniva trasferito
alla Stazione di Cologne (BS) quale addetto, stesso incarico a Vailate (CR) e dal 2009 a Camisano.
Le evidenti qualità professionali e umane, l’impegno profuso e i
risultati conseguiti lo hanno premiato con la promozione.
SPINO D’ADDA: furto e contrabbando
Carabinieri hanno denunciato a piede libero Sergiu G., autista
Icettazione
moldavo 25enne residente a Desio, ritenuto responsabile di rie contrabbando di prodotti sottoposti ad accise.
60 buoni pasto...
da utilizzare in carcere
A
17
L’uomo è stato fermato domenica a Spino d’Adda lungo la
Paullese mentre si trovava al volante di un autocarro all’interno
del quale sono stati rinvenuti un computer portatile, una stampante laser, una chiavetta modem, un trita carta e vari cavi elettrici,
risultati provento del furto denunciato dal titolare di una ditta di
via Cadore a Seregno.
Sul mezzo erano nascoste inoltre: 41 bottiglie di alcolici esteri e
154 pacchetti di sigarette con etichetta moldava, merci sottoposte
a particolare regime fiscale per le quali, in assenza della documentazione di dogana, è stato avviato il procedimento a carico dei
possessori per violazione delle norme sulle accise.
Intervenuta una pattuglia della Guardia di Finanza, del servizio
117, ha verbalizzato sottoponendo a sequestro liquori e tabacchi
da ritenersi di contrabbando.
CREMA: “Ma
“Ma quella è la mia bici”
li rubano la bicicletta e se la ritrova a spasso inforcata da uno
G
sconosciuto. È accaduto a un pensionato Cremasco che mercoledì pomeriggio ha notato presso i giardini del Campo di Marte
un nordafricano a bordo del suo velocipede, rubato sotto il portico
di casa alcuni giorni prima. Il cremasco ha chiamato il 113.
Nel giro di pochi istanti la Polizia ha raggiunto i giardini pubblici e individuato l’uomo, un clandestino già noto al Commissariato
di Crema, il quale non ha saputo fornire giustificazioni circa il
possesso della bicicletta rubata, restituita al legittimo proprietario.
CHIARI: S. Maria
“Restauro facciata”
SORESINA
Novità
Lunedì 9 ap
rile
APERTO TUT
TO
IL GIORNO
• Restauro quadri antichi e moderni
DUOMO DI CREMA LATO SUD
“Lavaggio impianto atomizzato”
• Restauro Architettonico e strutturale
• Laccatura e doratura
• Decorazioni pittoriche e stucco
Primavera -Estate 2012
• Conservazione e diagnostica
VENEZIA: Particolare olio su tela 600
Scuola Carracci prima del restauro
Open Art collabora
al restauro del Duomo
Lo studio è abilitato al restauro di beni vincolati dalla Sopraintendenza
VENEZIA: Palazzo Flangini
“Messa in sicurezza Restauro soffitto”
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18
Necrologi
È mancato
È mancata all’affetto dei suoi cari
A funerali avvenuti la moglie Giovanna,
i figli Dosolina, Wilma con Agostino,
Francesco con Marisa, Raffaella con
Giovanni, gli adorati nipoti Davide,
Carlo, Marco, Stefano e i parenti tutti
nell’impossibilità di farlo singolarmente ringraziano tutti coloro che con preghiere, fiori, scritti e la partecipazione
ai funerali hanno condiviso il loro dolore per la perdita del loro caro
Nella serena Pace di Cristo lasciava la
sua vita terrena
2008
Franco e Olga Vailati addolorati per la
morte dell’amico
Franco Maraccani
partecipano al lutto della moglie Marisa
e dei figli.
Crema, 3 aprile 2012
Elvira Monaci con i figli è vicina con
affetto a Marisa e famiglia per la scomparsa del loro caro
Franco Maraccani
Sergnano, 3 aprile 2012
Nino Dagheti
(Milan)
di anni 77
Ne danno il triste annuncio la moglie
Manuela, la carissima figlia Paola e
l’affezionata Silvia.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
Nino Dagheti
Ricorderanno sempre le liete occasioni
trascorse in sua piacevole compagnia.
Serenamente circondata dall’affetto
dei suoi cari, ha raggiunto la casa del
Padre
Franco
Anna Barbieri
ved. Lapris
di anni 80
È mancato all’affetto dei suoi cari
Ne danno il triste annuncio la sorella
Clara, le cognate Maria e Nerina, i nipoti, i cugini e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e
la partecipazione al rito funebre hanno
condiviso al loro dolore.
I familiari esprimono un particolare
ringraziamento a tutti i medici e infermieri dell’Associazione Cure Palliative
di Crema, all’affezionata sig.ra Andreina per la sincera amicizia e per la sua
costante presenza.
Ciao cara
zia Anna
ci hai lasciato un vuoto infinito pieno di
mille ricordi: il tuo sorriso, la tua immensa bontà, la tua dolcezza, ma la tua
forza, i tuoi insegnamenti e il tuo meraviglioso ricordo ci guideranno sempre.
Grazie di averci volute sempre tanto
bene. Anche noi te ne vogliamo tanto.
Ci mancherai.
Le tue nipoti Claudia e Giuliana con
Giovanni e il tuo Edoardo
“Servo buono e fedele.
Prendi parte alla gioia
del tuo Signore”
Giuseppe Guarneri
di anni 94
Teresa, i nipoti, la badante Mimosa e i
parenti tutti.
partecipato al loro dolore.
Pianengo, 3 aprile 2012
I Consigli Pastorali, i Consigli degli
affari Economici ed i Consigli dell’Oratorio dell’Unità Pastorale di CrederaRubbiano-Rovereto e Cascine San Carlo, unitamente a don Felice partecipano
al lutto che ha colpito don Gian Battista
e i familiari per la scomparsa della cara
zia
Anna Barbieri
ved. Lapris
Credera Rubbiano, 2 aprile 2012
Zenone Bianchi
(Zano)
di anni 74
Porgono un particolare ringraziamento
a Gianluca Gazzola, Alessandra Dossena, Paolo Martinenghi e Mario Seresini
dell’ADI Fondazione Benefattori Cremaschi, al dott. Enterri, alla dott.ssa Mariconti e a Mariangela delle Cure Palliative per tutte le premurose e amorevoli
cure prestate.
Crema, 31 marzo 2012
dott.
Walter Soccini
di anni 65
Marina Stramezzi, i figli Marco e Federico, il fratello, la sorella, i cognati, le
cognate, i nipoti e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore tutti coloro che con la presenza e il pensiero hanno partecipato al
loro dolore.
Walter
È mancata all’affetto dei suoi cari
di anni 93
È mancato all’affetto dei suoi cari il
Ricordiamo con affetto il caro
Ne danno il triste annuncio i figli Corrado, Stefano e Mauro, il fratello Walter,
la sorella Rosi, la nipote Veronica con
Roberto, i pronipoti Jacopo e Nicolò e
i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti,
preghiere e la partecipazione al rito
funebre hanno condiviso il loro dolore.
Ne danno il triste annuncio il fratello
Gian Antonio e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano chi, con preghiere, fiori e scritti
hanno partecipato al loro dolore.
Pandino, 1 aprile 2012
Virginia e Italo, Elena e Cristiano sono
vicini a Paola e Manuela nel tristissimo
momento della perdita del caro
Giovanna Cazzulani
ved. Spinelli
di anni 68
Nino
il Presidente
di anni 77
Giovanna Pellini
Andrea Parrella e famiglia partecipano
al dolore della famiglia Dagheti per la
perdita del caro
Gigi e Giancarlo ti hanno accolto così
Velia Germana
Tavani
ved. Botta
2012
Nel quarto anniversario dalla scomparsa del caro
di anni 74
Partecipano al lutto:
- Franca Giroletti e figli
- Jole e Alessandro Girardi
11 aprile
“Nessuno muore sulla terra,
finché vive nel cuore di chi
resta”.
Francesco Maraccani
Ciao Franco, ti salutano la moglie, i figli, le nuore, il genero, i nipoti, i parenti
e gli amici tutti.
condiviso il loro dolore.
ANNIVERSARI
del quale abbiamo potuto apprezzare
nel corso degli anni la grande professionalità, disponibilità all’aiuto e
all’ascolto dei pazienti e per questa sua
grande umanità sarà sempre vivo il suo
ricordo.
Dottoressa Cristina Fiorentini e collaboratrici della farmacia “Antica Pieve”
Scannabue, 5 aprile 2012
La presidente, il direttivo, i volontari
e i soci de La Tartaruga Crema Onlus
Associazione Cremasca Parkinson e
disturbi del movimento partecipano al
lutto della socia dott.ssa Marina Stramezzi e dei familiari per la scomparsa
del loro caro
Nucci, Francesca e Gianni partecipano
con affetto al grande dolore di Marina,
Marco e Federico per la scomparsa del
caro
Walter
che ha affrontato serenamente la lunga
e penosa malattia.
Cesare e Giovanna con Carlo, Luigi e
le loro famiglie sono vicini con affetto
a Marina nel momento del distacco da
Walter
e pregano perché il Signore lo abbia nel
suo regno di luce.
I colleghi Marco Visconti, Marco Bacchetta, Piera Venturelli, Giambattista
Donarini, Paola Villani e Gianfranco
Vaccari si stringono con affetto a tutti
i familiari nel dolore per la scomparsa
del caro
dott. Walter Soccini
Giuseppe
Bagalà
la moglie Carla e il figlio Luigi lo ricordano con tanta nostalgia e immutato
affetto, unitamente a parenti e amici.
Una s. messa verrà celebrata sabato 14
aprile alle ore 18 presso la chiesa Parrocchiale di S. Carlo a Crema.
Serenamente e con tanta fede nel cuore,
è tornata alla Casa di Dio nostro Padre
Ne trentaduesimo anniversario della
scomparsa del caro
Grazie
papà
Grazie di cuore di tutto, grazie per avere
cresciuto quattro splendidi figli ma, non
è nulla, è solo una frase fatta. Il grazie
più grande te lo dico per quest’ultimo
periodo, il periodo della tua malattia; è
stata sicuramente per me una fatica ma
una grande lezione di vita.
La calma e la pazienza: due qualità
che in questi mesi hai sperimentato
grandiosamente; la prima è la virtù dei
forti e tu sei stato forte, la seconda è un
dono di Dio che tu hai avuto la fortuna
di ricevere...
Inoltre il tuo coraggio, la tua discrezione, il tuo silenzio, la tua lotta, ma
soprattutto il tuo sguardo, i tuoi sorrisi
e le nostre chiaccherate, le tue parole
pronunciate a fatica ma da me sempre
ascoltate attentamente le custodirò
sempre nel mio cuore. Papà ti voglio,
anzi ti vogliamo un mondo di bene,
proteggici.
Wilma, Dosolina, Francesco (io),
Raffaella e la tua adorata sposa:
la mamma.
Ciao!
Crema, 31 marzo 2012
Teresa Madonini
di anni 86
Ne danno il triste annuncio la sorella
Beatrice, le cognate Genoveffa e Luciana, i nipoti e i pronipoti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con la loro presenza
con fiori e preghiere hanno partecipato
al loro dolore.
Casaletto Ceredano, 6 aprile 2012
Zenone Bianchi
porgendo le più vive condoglianze.
Gli alunni e i genitori delle classi V Pia
Casa Provvidenza e III della scuola media Dante Alighieri, sono vicini a Stefano, Carlo e Raffaella con affetto e con
una particolare preghiera in ricordo di
Zenone Bianchi
“Una persona non potrà mai
morire finché vive nella memoria di chi l’ha amato e di
chi lo ricorda”.
Ignazio Nichetti
unitamente a
Ha raggiunto i cari figli Loredana, Mimmo e Liliana
Agostino Nichetti
a 38 anni dalla sua dipartita.
I loro cari li ricordano con ss. messe.
Il circolo “M.C.L. S. Maria” con profonda partecipazione si stringe ai familiari
del socio
dott. Walter Soccini
Ne danno il triste annuncio i figli Angelo con Michela e Ornella con Carlo,
i nipoti Alessandro e Ilenia con Pietro
e la piccola Clara, la sorella Virginia e
parenti tutti.
Il funerale avrà luogo nel Santuario
Madonna delle Fontane in Casaletto
Ceredano, domenica 8 aprile alle ore
11 partendo dall’abitazione in via Madonna delle Fontane n. 97, indi proseguirà per il cimitero locale.
Si ringraziano quanti parteciperanno
alla cerimonia funebre.
Casaletto Ceredano, 6 aprile 2012
Angioletta Panzetti
in Parrinello
la ricordano con affetto e riconoscenza
il figlio Maurizio Antonio con la famiglia, i nipoti e Lucia.
Un particolare ringraziamento a Maria,
Carolina, Cristina e a tutti coloro che
l’hanno assistita negli ultimi anni.
A funerali avvenuti i figli Agostino con
Maria, Giuseppina con Giuseppe, Rosanella con Ernesto, Antonia con Agostino, gli affezionati nipoti, i pronipoti e
i parenti tutti nell’impossibilità di farlo
singolarmente, ringraziano tutti coloro
che con preghiere, fiori, scritti e la partecipazione ai funerali, hanno condiviso il loro dolore per la perdita della cara
La comunità parrocchiale di S. Maria
dei Mosi è vicina a Raffaella e a tutti
i suoi familiari per la perdita del caro
papà
“Nel pensiero di ogni giorno
c’è per voi un ricordo e una
preghiera”.
A quattro anni dalla morte della cara
Teresa Mazzini
il marito Domenico, il figlio e la nuora,
le figlie e i generi, le nipoti e i parenti
tutti la ricordano con l’amore di sempre. Accomunano nel ricordo la cara
figlia
Zenone Bianchi
Maria Raimondi
ved. Pezzetti
ORARIO UFFICI:
dal lunedì al venerdì
ore 8.30-12.30 e 14-18
sabato chiuso
Esprimono un particolare ringraziamento ai medici e al personale infermieristico della Fondazione Ospedale
Caimi Onlus di Vailate e al medico
curante dott. Petruzzellis per tutte le
premurose e amorevoli cure prestate.
Vaiano Cremasco, 3 aprile 2012
Bruna Ogliari
in Aresi
Ss. messe saranno celebrate lunedì 9 e
domenica 15 aprile alle ore 10.45 nella
chiesa parrocchiale di Casaletto Vaprio.
19
CHIEVE
Tasse invariate
e nuovi servizi
di LUCA GUERINI
N
ell’ultimo Consiglio comunale è stato presentato il Bilancio di previsione per l’esercizio 2012, con la relazione programmatica per il
triennio e il Bilancio pluriennale 2012-2014. Lo strumento finanziario,
che sarà discusso e votato il 16 aprile, è stato illustrato dal sindaco Luigi
Zaboia, che lo ha inquadrato nella situazione economica generale, segnata dalla Legge di stabilità, dai tagli agli enti locali e dalle recenti normative
introdotte dal Governo centrale. Il documento pareggia a 2.701.991 euro,
con l’applicazione di 29.369 euro di avanzo di amministrazione.
“Sono otto anni consecutivi che non vengono aumentate le imposte e
le tasse comunali – spiega il primo cittadino –. Esistono storici squilibri
in parte corrente, ma ciò non ha impedito il pareggio finanziario e la previsione di opere importanti per il paese e la cura della qualità della vita.
Segnalo che tutte le tariffe dei servizi garantiti dal Comune che prevedono
la compartecipazione dei cittadini alla spesa resteranno invariate”.
La spesa corrente prevista per il 2012 è di 1.670.934 euro di cui 661.526
per la funzione generale di amministrazione, gestione e controllo e
285.000 euro per il settore sociale. “Rispetto all’anno precedente, questo
stanziamento è aumentato di 36.000 euro in quanto agli interventi del
2011 si sono aggiunte le spese per nuove rette di bambini affidati a strutture protette per disposizione del Tribunale dei Minori e per un nuovo servizio di sostegno ai bambini con difficoltà di apprendimento (doposcuola
due volte la settimana)”. In aumento anche l’importo dedicato all’assistenza ad personam alle scuole elementare e media e quello per aiutare
le famiglie in grave difficoltà a causa della crisi (da 5.700 a 17.500 euro).
Significativi pue i 205.306 euro finalizzati all’istruzione e all’assistenza
scolastica. La spesa anche qui è aumentata, di 7.000 euro: alla popolazione scolastica locale (materna 69 bambini, elementare 100, media 50)
sono stati garantiti tutti i servizi dell’anno precedente, con l’aggiunta del
trasporto verso il plesso di Bagnolo e un maggiore costo dei pasti.
43.000 euro è il finanziamento del settore cultura, 36.204 euro quello
per il servizio di Polizia municipale, compreso il progetto di pattugliamento convenzionato con altri Comuni. Quasi 110.000 euro saranno
destinati, invece, alla viabilità e all’illuminazione pubblica. 330.102 euro
serviranno per le funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell’ambiente (ne parliamo in un’altra breve).
Nonostante le difficoltà l’amministrazione non rinuncia alla progettazione d’interventi pubblici per un ammontare di 289.360 euro. Le opere
più significative riguardano l’impianto di videosorveglianza per migliorare la sicurezza urbana (sull’argomento sono stati interpellati i cittadini
mediante un sondaggio d’opinione), il rifacimento del tetto della chiesa
di San Martino dedicata ai martiri del ‘900 (edificio di proprietà della
Parrocchia, 16.000 euro la spesa prevista), la rimozione dell’attuale pavimentazione in pietra con formazione del manto erboso presso la scuola
dell’infanzia. E ancora, l’installazione di nuovi punti luce in diverse zone
del paese, l’eliminazione di barriere architettoniche e manutenzioni sugli
immobili comunali e sulle strutture cimiteriali. “Relativamente alla messa
a norma dell’impianto di illuminazione della via San Rocco, dovremo
valutarne la compatibilità con la Legge di stabilità che imporrà dei limiti”,
ha affermato il sindaco Zaboia.
Le entrate del Bilancio derivano per la stragrande maggioranza da
quelle ordinarie (tributi, trasferimenti statali e proventi extratributari per
1.762.000 euro), ma anche da attività edilizie e dal contributo statale per
gli investimenti (95.315 euro), dalle anticipazioni di tesoreria e da avanzi
di amministrazione vincolati da oneri urbanistici, fognature, ecc. La principale novità intervenuta nella formazione del documento previsionale,
però, è senz’altro l’IMU, la nuova imposta sperimentale sostitutiva della
vecchia ICI. “Riverserà nuovi sacrifici sui cittadini senza portare nessun
beneficio al Comune – si legge nella relazione del sindaco –. Infatti con
l’aliquota dello 0.45% che sarà applicata a tutte le abitazioni principali e
relative pertinenze, la tassa produrrà un gettito inferiore all’importo che lo
Stato toglierà dalle devoluzioni dovute al Comune, mentre con l’aliquota
dello 0.86% degli immobili diversi dalla prima casa e dei fabbricati rurali
si raccoglieranno fondi ancora in parte destinati allo Stato”.
BILANCIO 2012: NONOSTANTE LE DIFFICOLTÀ
L’AMMINISTRAZIONE PROGRAMMA
OPERE PUBBLICHE E TROVA LE RISORSE
PER AMPLIARE L’OFFERTA NEI VARI SETTORI
A fianco, il palazzo municipale di Chieve. In alto, il sindaco Zaboia
MONTODINE: avanti anche con l’educazione stradale
Nuovi interventi per migliorare la viabilità
di GIAMBA LONGARI
D
opo i lavori nel centro storico, altri interventi sono alle
porte per la viabilità di Montodine. Il gruppo allargato
che segue la questione, coordinato dall’assessore comunale
Alessandro Pandini, sta valutando altre questioni, sollecitato
in questo pure dagli stimoli che arrivano dalla cittadinanza.
“Alcune problematiche – spiega Pandini – sono emerse nella
zona compresa tra le vie Toscanini, Verdi, Bottesini, Stradivari e Pertini: i disguidi sono sostanzialmente legati all’aumento
dei flussi di traffico, dovuti all’introduzione del senso unico
su via Fadini. La situazione l’abbiamo affrontata per gradi:
prima nel Gruppo Viabilità e poi incontrando i residenti della
zona; ora a breve faremo un’assemblea anche con il resto della
cittadinanza, per raccogliere eventuali altri suggerimenti”.
Un’idea per le citate vie è già abbozzata: dovrebbero essere
introdotti alcuni sensi unici e, al contempo, creato un nuovo
parcheggio per 33 posti auto.
“Altre riflessioni – riprende l’assessore Pandini – le stiamo
facendo per quanto riguarda via dei Campi, che si trova al di
là del fiume Serio: qui il problema, segnalato dagli abitanti, è
l’alta velocità con la quale diverse auto transitano. Abbiamo
coinvolto l’Ufficio Tecnico Comunale e i residenti: la nostra
idea prevedeva la posa di dissuasori, ma molti sono contrari
in quanto creano fastidio alle abitazioni. S’è pertanto deciso
di avviare una fase sperimentale introducendo sulla strada il
limite dei 30 chilometri orari, con il vigile che monitorerà la
situazione: certo, l’agente non potrà essere presente 24 ore su
24 (i dossi, invece, sì…), ma alla fine vedremo i risultati e trarremo le conseguenze decisionali”.
Gli interventi sulla viabilità non s’esauriscono qui. “Entro
l’estate – soggiunge Pandini – miglioreremo la situazione a ridosso del ponte sul Serio, nei pressi di piazza Patrioti. Sarà
allungata la pista ciclopedonale di via Garibaldi che, entrando
sulla stessa piazza, renderà più agevole il transito dei pedoni
e più sicuro l’attraversamento che immette al ponte. Quando
l’opera sarà ultimata, di fatto, da tutte le zone del paese si
potrà raggiunge il centro o il cimitero in tutta tranquillità”.
Quello della sicurezza è il tema dominante che il Gruppo
Viabilità non ha mai perso di vista in questi anni: tanti pro-
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Il passaggio tra via Garibaldi e piazza Patrioti
che sarà presto regolarizzato e messo in sicurezza
blemi sono stati risolti, altri sono ancora in sospeso, ma s’è
lavorato bene cercando di migliorare il più possibile, ben consci del fatto che è impossibile accontentare tutti. Da ricordare
che prosegue pure quest’anno il progetto delle asfaltature e del
rinnovo della segnaletica.
“Il tema della sicurezza – rileva infine Alessandro Pandini
– si fa anche educazione: infatti, grazie alla disponibilità della
preside e dell’agente di Polizia Locale, stiamo portando avanti
un bel discorso nelle scuole e, dopo i primi quattro incontri,
altrettanti sono previsti a partire da lunedì 16 aprile e per i
lunedì successivi. Ai ragazzi è spiegato il corretto utilizzo dei
nuovi percorsi ciclopedonali, unitamente ad alcune norme del
Codice della strada: le ‘lezioni’ sono di tipo teorico, ma è programmata anche un’uscita sul posto, soprattutto lungo quei
tratti rinnovati del centro che parecchi studenti percorrono, a
piedi o in bici, per raggiungere il plesso scolastico. Sono molto
entusiasta di questa iniziativa: capire fin da ragazzi certe cose,
è fondamentale per il futuro”.
20
Necrologi
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
2011
6 aprile
2012
“Non piangete la mia assenza,
sentitemi vicino e parlatemi
ancora, io vi amerò dal cielo
come vi ho amato sulla terra”.
(S. Agostino)
Nel primo anniversario della nasciata
in cielo di
2007
12 aprile
2012
“La morte non è venuta a interrompere il dono d’amore
che Dio ci ha donato”.
Nel quinto anniversario della scomparsa del caro
2009
12 aprile
2012
Milena
“Tra le foglie soffia un vento molto debole... Eccoci qua a guardare le nuvole
aspettando di volare un po’”.
“Io credo, Signore, che alla
fine della notte non c’è la notte, ma l’aurora; che alla fine
dell’inverno non c’è l’inverno
ma la primavera; che al termine dell’attesa non c’è ancora
l’attesa ma l’Incontro”.
A quanti lo conobbero, lo stimarono,
gli vollero bene, la moglie Pia e il figlio Paolo ricordano con tanto affetto e
nostalgia
“Un giorno, un Angelo mi ha
messo le ali e mi ha insegnato a volare. Ho attraversato le
stelle fino a giungere al Padre
in Paradiso e ora veglio si di
voi”.
Nel quindicesimo anniversario della
scomparsa del nostro caro
1931
2 aprile
2012
Don Battista Pavesi
Tranquillo Piana
il figlio, le figlie, la nuora, i generi, i
nipoti, la pronipote e i parenti tutti lo ricordano con grande affetto unitamente
alla cara mamma
11 aprile
2012
Maria Denti
Giovanna
Pasquini
Francesco
Dossena
Nel giorno del tuo compleanno la tua
famiglia ti ricorda con affetto.
Offanengo, 2 aprile 2012
i figli con le rispettive famiglie la ricordano sempre con infinito affetto unitamente al caro papà
la moglie Gemma, i figli Roberto con
Piera Luisa, Pierluisa con Oscar, Maria
Rosa, i nipoti Deborah, Riccardo, Aaron Francesco, Cristopher e Davide, le
sorelle, i parenti tutti lo ricordano con
immutato amore.
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 8 aprile alle ore 18 nella Basilica di S. Maria della Croce.
Maddalena Parati
2008
2012
“Nessuno muore sulla terra
finché vive nel cuore di chi
resta”.
14 aprile
2012
“Dolce è il ricordo di te. Nel
nostro cuore conserveremo
l’amore, la dolcezza e la forza
che ci hai sempre donato”.
A undici anni dalla scomparsa del caro
Nell’anniversario della scomparsa del
caro
i figli con le rispettive famiglie la ricordano con tanto amore.
Una s. messa sarà celebrata mercoledì
11 aprile alle ore 17 nella chiesa di S.
Antonio Abate in via XX Settembre a
Crema.
8 aprile
2012
“Sto camminando nelle vie del
cielo, non sono sola vi porto
tutti nel mio cuore”.
Vittorio Manenti
la moglie Lucia, i figli Maurizio con
Maria Rosa, Silvia con Antonio, le care
nipoti Alice, Arianna, Melissa, Aurora,
Matilde, il fratello Giuseppe con la famiglia e i parenti tutti lo ricordano con
immutato amore e tanta nostalgia nella
s. messa che verrà celebrata domenica
15 aprile alle ore 11 nella chiesa del
Sacro Cuore di Crema Nuova.
2012
caro
5 aprile
2012
i familiari tutti lo ricordano a parenti e
conoscenti.
Ss. messe di suffragio saranno celebrate venerdì 13 aprile e lunedì 16 aprile
alle ore 17 nella chiesa di S. Antonio
Abate in via XX Settembre a Crema.
il suo ricordo è sempre vivo nel cuore
della moglie, delle figlie e dei suoi cari,
che ne rievocano la memoria con una
s. messa che si terrà presso la chiesa
parrocchiale di S. Bernardino venerdì
13 aprile alle ore 16.
Martino Cavaliere
Narciso
Panigada
Nucci, Francesca, Gianni e i parenti
tutti lo ricordano con tanto affetto e
nostalgia.
Accomunano nel vivo ricordo la cara
mamma
Fedra
Una s. messa in suffragio sarà celebrata
giovedì 12 aprile alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di San Benedetto.
la figlia Roberta con Mario, i cari nipoti
Lorenzo e Alessandro lo ricordano con
l’amore di sempre.
Una s. messa sarà celebrata domenica
15 aprile alle ore 10.30 nella Basilica di
S. Maria della Croce.
2010
2012
Luca Piacentini
la moglie Grazia, la mamma Piera, i
fratelli, la sorella e i familiari tutti lo
ricordano con infinito amore.
Accomunano nel ricordo il caro papà
Attilio
Una s. messa sarà celebrata sabato 14
aprile alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di Trezzolasco.
In occasione del compleanno della cara
mamma
Agostino Lodigiani
Nel quarto anniversario della scomparsa del caro
Nel secondo anniversario della scomparsa del caro
caro
Giancarlo Cazzamali
Nel diciannovesimo anniversario della
scomparsa del caro papà
Giovanna Francesca
Margheritti
ved. Severgnini
2010
15 aprile
2008
Una s. messa in suffragio sarà celebrata
domani, domenica 8 aprile alle ore 18
nella chiesa parrocchiale di Cremosano.
2001
1972
Una s. messa sarà celebrata giovedì 12
aprile alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di San Bernardino.
“Il tuo ricordo è sempre vivo
nei nostri cuori”.
Luigi Natali
la moglie e i figli lo ricordano con immutato affetto e nostalgia a quanti gli
vollero bene.
Natale Cattaneo
le figlie, i generi e il nipote Matteo lo
ricordano con tanto affetto, unitamente
alla cara mamma
domani, domenica 8 aprile alle ore
10.30 nella chiesa parrocchiale celebrando una s. messa.
Nell’ottavo anniversario della scomparsa della cara
Angelo Riboli
2012
Agostino
Bonizzoni
Accompagnati dal tuo silenzioso sorriso la moglie, i figli, i fratelli, la sorella,
i cognati e le cognate ti ricordano con
una s. messa mercoledì 11 aprile alle
ore 18 nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore di Crema Nuova.
“Il tempo non cancella il vuoto
che hai lasciato”.
Pietro Ceruti
11 aprile
“Sieste sempre con noi”.
La comunità parrocchiale di Cremosano ricorda il suo parroco
2004
Una s. messa verrà celebrata lunedì 9
aprile alle ore 10.30 nella chiesa parrocchiale di Pianengo.
2004
nel primo anniversario della sua scomparsa.
Una s. messa sarà celebrata nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore di Crema Nuova martedì 10 aprile alle ore 18.
la moglie e le figlie con le rispettive famiglie lo ricordano in particolare nella
s. messa di giovedì 12 aprile alle ore
20.30 nella chiesa parrocchiale di Madignano.
Nel sedicesimo anniversario della
scomparsa della cara mamma
2012
caro papà
Martino Piantelli
don Franco Mandonico
5 aprile
Vincenzo Gatti
Nel primo anniversario della scomparsa del caro papà
i suoi cari lo ricorderanno con immutato amore durante l’ufficio funebre di
venerdì 13 aprile alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Trescore Cremasco.
2010
Maddalena Piloni
il figlio Massimiliano la ricorda con
tanta nostalgia.
Francesca Marchetti
in Cè
i figli Saverio e Antonella con le rispettive famiglie, il fratello, le sorelle e i parenti tutti la ricordano con vivo affetto
unitamente al caro papà
Simone Benelli
Lorenzo Bergonzi
la moglie, i figli, le nuore e i nipoti lo
ricordano con immutato affetto.
Accomunano nel ricordo il figlio
Luigi Cè
Davide Bergonzi
Un ufficio funebre sarà celebrato mercoledì 11 aprile alle ore 20.30 nella
chiesa parrocchiale di Izano.
Un ufficio funebre sarà celebrato martedì 10 aprile alle ore 20.30 nella chiesa
parrocchiale di Sergnano.
Tesoro della nostra vita... sono sedici
mesi che sei nella gloria di Dio... nella
Luce... ma questa distanza non ci separa. L’amore e la tua dolce presenza viva,
tra noi, apre il nostro cuore alla speranza... speranza e coraggio... tracce indelebili, che tu Simone hai lasciato a noi
e a chi ci ha voluto bene. Il cuore, non
la ragione, sente il buon Gesù risorto
e la Madonnina Santa Madre Celeste...
così, noi ti vediamo e ti sentiamo... con
il cuore.
Ciao Simone, Amore della nostra vita.
Per sempre nel nostro cuore.
La mamma, il papà, i fratelli Angelo e
Gabriele, la sorella Sara, la fidanzata
Ilenia, gli amici e i parenti tutti ti ricordano con infinito amore.
Una s. messa sarà celebrata lunedì 9
aprile alle ore 10.30 nella chiesa parrocchiale di S. Antonio Abate a Salvirola.
Il Cremasco 21
CREMOSANO
Due momenti
significativi
CERTIFICAZIONE
SIT
I
l 1° aprile 2012 sarà ricordato a lungo in
paese: dopo l’annuale cerimonia delle borse di studio “Malachia Cella”, infatti, all’indimenticato maestro e sindaco della comunità è stata intitolata la scuola dell’infanzia
di via Spini, ristrutturata e inaugurata l’anno
scorso.
Due momenti significativi cui ha partecipato tanta gente: Cremosano ha risposto con
grande entusiasmo a entrambe le manifestazioni, impreziosite da mostre e momenti
musicali. Tra le autorità intervenute, il provveditore dott.ssa Francesca Bianchessi, la dirigente dell’Istituto Comprensivo di Trescore
Cremasco Tullia Guerrini Rocco, il presidente della Banca dell’Adda e del CremascoCassa Rurale Giorgio Merigo e l’assessore
provinciale Paola Orini.
I ragazzi che hanno meritato le borse di
studio 2012 (la graduatoria è stata stilata dalla Commissione Biblioteca e Cultura) sono
stati i seguenti.
Scuola secondaria di 1° grado: Ginelli
Daniele con 10/10 (200 €) e Birocchi Chri-
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IN TANTI ALLE CERIMONIE
INTITOLATE A MALACHIA CELLA
di LUCA GUERINI
Mazzini Giancarlo
Il discorso del sindaco Fornaroli all’intitolazione
della scuola dell’infanzia a Malachia Cella
stian con 9/10 (150). Scuola secondaria di 2°
grado. Diplomati: Marcarini Sara 100/100
(500); Fornaroli Federico 98/100 (250); Paladini Andrea 80/100 (200).
Studenti universitari in corso: Andena
Alessandro (500); Tedoldi Arianna (400);
Manzoni Yuri (300). Studenti universitari
laureati: Nastri Manuel 94/110 (400) e Tedoldi Viviana Tania 88/100 (300).
I premi in denaro sono stati offerti dall’amministrazione comunale, dalla sig.ra Donarini Cella e dalla Cassa Rurale.
Come completamento della giornata dedicata al maestro Cella, dopo la consegna delle
“borse” lui dedicate, l’intitolazione dell’edifico scolastico. “Un doveroso ricordo alla
memoria di Malachia Cella, figura di grande
spessore e dalla vita esemplare – ha detto il
sindaco Marco Fornaroli –. Una persona speciale, scomparsa ormai da 38 anni, ma mai dimenticata dalla nostra piccola comunità a cui
‘Chia’, come veniva affettuosamente chiamato dagli amici e dai suoi studenti, ha dedicato
la vita con impegno, passione e generosità”.
Malachia Cella è stato sindaco di Cremosano dal 1954 al 1966 e maestro dal 1946 al
1973, anno della sua prematura scomparsa.
Nel corso del suo mandato amministrativo
ha realizzato il suo sogno, quello di costruire e dare alla comunità una scuola materna,
inaugurata nel 1958, e una scuola elementare, realtà dal 1961.
“L’amministrazione comunale, intitolando l’asilo al maestro, insieme con la dirigenza dell’Istituto Comprensivo di Trescore e al
provveditore di Cremona con i quali è stata
condivisa l’iniziativa, vuole ricordare e valorizzare una figura che tanto ha dato alla nostra
comunità sia come amministratore sia come
educatore – ha concluso il primo cittadino –.
Una personalità eclettica dai molti interessi e
dalle tante passioni culturali e artistiche, tra
le quali la pittura e il giardinaggio. Un uomo
d’altri tempi, dai grandi valori, che ha lasciato
dietro di sé innumerevoli e affettuose testimonianze che lo pongono tra le personalità meritevoli che tanto hanno dato al paese”.
Di seguito, lo svelamento della targa a memoria, che resterà per sempre sulla parete
della scuola, per ricordare chi ha contribuito
a costruirla. Il miglior ringraziamento di Cremosano a Malachia Cella.
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Inaugurato il sottopasso,
un’opera necessaria
Le autorità presenti al taglio del nastro
I
naugurato domenica scorsa in
tarda mattinata il sottopasso
dell’incrocio tra via San Martino e viale Risorgimento, infrastruttura che bypassa in perfetta
sicurezza la strada provinciale
che conduce a Pandino.
La cerimonia è stata davvero
molto bella e partecipata: all’appuntamento promosso dall’amministrazione Ogliari è infatti
accorsa tanta gente, tanti cittadini che con la loro presenza hanno testimoniato l’attenzione nei
confronti degli interventi portati
avanti dagli amministratori trescoresi.
Il sindaco Giancarlo Ogliari,
affiancato dal collega di Giunta
Pietro Ventura, assessore ai Lavori pubblici e dalle autorità – il
presidente della Provincia Massimiliano Salini e l’assessore
regionale Gianni Rossoni – ha
salutato i presenti e ha poi tenuto un breve intervento: “La decisione di costruire il sottopasso
è stata davvero meditata, ragionata e ha richiesto un certo tempo di riflessione – ha affermato
il primo cittadino –. Noi siamo
convinti che la realizzazione
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Trescore: bontà in Fiera
D
a qualche mese in paese opera l’ANTEAS, associazione
volontaristica che promuove e realizza progetti e iniziative solidali, valorizzando le esperienze e le capacità di
pensionati e anziani, i quali attraverso l’attività organizzata
di volontariato mantengono attiva la mente, migliorano la
qualità della loro vita e di chi sta loro intorno.
L’ANTEAS, dopo l’allargamento dei suoi orizzonti, ha sottoscritto una nuova convenzione con il Comune. Già in Consiglio comunale il sindaco Rosolino Bertoni aveva elogiato il
lavoro del gruppo, rinnovando volentieri l’accordo.
“Precedentemente l’associazione si chiamava ALTEA,
ma di fatto le persone impegnate sono le stesse di sempre
– spiega l’assessore ai Servzi sociali Mariarosa Nichetti –.
Mi sembra doveroso, in occasione della Pasqua, ringraziare
personalmente e da parte dell’amministrazione comunale i
volontari che svolgono un’intensa e importantissima attività
all’interno della nostra comunità. Servizi che, in tempo di
crisi, sono ancora più importanti”.
Tra gli impegni principali del gruppo, ricordiamo il trasporto degli anziani verso i centri diurni, gli ospedali e le strutture
mediche per le visite e gli esami, la distribuzione dei pasti quotidiana, sabato, domenica e festività incluse, 365 giorni l’anno, agli anziani residenti in paese, il sostegno agli ultrasessantacinquenni per diverse incombenze e con visite e presenza,
l’assistenza sullo scuolabus della scuola media di Scannabue,
le ore dedicate alla scuola materna, sempre di Scannabue.
Ma anche tanto altro. “Voglio pubblicamente dare merito ai
volontari del loro grande impegno e della passione che li anima, ringraziandoli di cuore per tutto ciò che fanno”, afferma
l’assessore Nichetti. Le porte dell’associazione sono sempre
aperte a nuovi soci e collaborazioni, basta farsi avanti.
di quest’opera, che permette
al cittadino, di qualsiasi età, di
andare al di là della strada provinciale senza dover correre
rischi nell’attraversamento di
un’arteria molto trafficata qual è
la strada provinciale, sia la scelta
migliore, la più sicura che si potesse fare per l’incolumità delle
persone”.
“Il sottopasso – ha proseguito Ogliari – permetterà di raggiungere a piedi o in bicicletta
il cimitero, la piazzola ecologica
e la nostra meravigliosa campagna. È stato costruito anche per
rendere possibile il passaggio dei
cortei funebri”.
Importante l’impegno di spesa da parte del Comune: l’intervento, progettato da Adriano Nichetti, è infatti costato
360.000 euro, coperti al 50% da
un mutuo e da un contributo regionale. I lavori erano stati affidati alla “Pgs Asfalti” di Torbole
Casaglia (Brescia).
Prima
dell’inaugurazione
vera e propria, con il tradizionale taglio del nastro, la benedizione della struttura impartita
dal parroco don Paolo Ponzini,
presente insieme al coadiutore
don Rino Piloni.
TOUR “SULLE ORME DEI CIMBRI”
E CASTELLI DEL TRENTINO
L
a Fiera del pane, del formaggio e del salame, appuntamento di successo organizzato dall’amministrazione
nel mese di maggio, tornerà
anche quest’anno. La data da
segnarsi in agenda è domenica 20 maggio: l’evento, giunto alla sua quinta edizione, si
terrà in piazza della Chiesa
dalle ore 10 alle 18. Gli espositori e gli ambulanti che vorranno parteciparvi, dovranno
consegnare al Comune di Trescore il corrispondente modulo scaricabile nel sito web
dell’ente o ritirabile presso
gli Uffici comunali. Assieme al modulo è necessario allegare
anche la copia della carta d’identità.
I documenti dovranno quindi essere recapitati al Comune
secondo una delle seguenti modalità: via e-mail all’indirizzo
[email protected] (nella scansione dovrà essere
evidente l’applicazione della marca da bollo); via fax al numero
0373.272232, con applicata la marca da bollo; a mano all’Ufficio Protocollo (piano terra del municipio). In tal caso, gli orari
sono lunedì 11-13; martedì 8.30-12.30; mercoledì 8.30-10; giovedì 8.30-12.30; venerdì 10-13 e sabato 8.30-12.
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15 – 18 giugno pullman, guide, ingressi pensione completa, bevande accompagnatore (sconti per i bimbi) € 295,00.
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bevande accompagnatore (sconti per i bimbi) € 340,00.
22
Necrologi
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
2008
13 aprile
2012
1980
10 aprile
2012
“La vita della persona ha i
giorni contati, ma i giorni di
Israele sono senza numero”.
(dal libro del Siracide 18,21)
1990
6 aprile
2012
2011
“L’amore non ha tempo non
ha luogo, mantiene vivo il ricordo”.
caro
10 aprile
Giacomo Scaravatti
Emma Nufi Risari
Una s. messa sarà celebrata mercoledì
11 aprile alle ore 20.30 nella chiesa di
San Bartolomeo ai Morti.
2002
5 aprile
I tuoi cari
2012
“e correremo insieme, la vita e
l’amore, la gioia e il dolore di
tutto il creato…”
“Non piangete la mia assenza,
sentitemi vicino e parlatemi
ancora. Io vi amerò dal cielo
come vi ho amato sulla terra”.
(Sant’Agostino)
A un anno dalla scomparsa del caro
con l’amore di sempre lo ricordano, la
moglie Maria Teresa, i figli Maria Grazia con Angelo, Alessandro con Annalisa, le adorate nipoti Elisa con Marco,
Claudia, Vanessa e Veronica, il cognato, le cognate e i parenti tutti.
Un’eucarestia sarà celebrata martedì 10
aprile alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di San Michele.
2010
7 aprile
Caro papà
Nel secondo anniversario della scomparsa della cara
A dieci anni dalla scomparsa del caro
papà
Antonio Ghisetti
2012
“Resterai sempre nel cuore di
quanti ti vollero bene”.
la moglie Angela, le figlie, i generi, i
nipoti e i parenti tutti lo ricordano con
tanto affetto.
Un ufficio funebre sarà celebrato martedì 10 aprile alle ore 20.30 nella chiesa
parrocchiale di Offanengo.
Nel 32° anniversario della scomparsa
del caro papà
Elia Frassi
Dante Scampa
i figli Luigi e Francesco e i familiari
tutti lo ricordano con immenso affetto
a quanti lo conobbero e l’ebbero caro.
2008
14 aprile
2012
“Per chi ti ha amato è impossibile dimenticarti”.
Nel quarto anniversario della scomparsa del caro
A Te che hai già raggiunto la Pasqua
celeste, vogliamo dire il nostro grazie
perché la certezza che dal cielo continui
ad amarci ci rende sereni.
Ti ricordiamo con immenso amore nella celebrazione eucaristica di lunedì 9
aprile alle ore 11, nella chiesa parrocchiale di Capergnanica.
I tuoi cari
“Al termine della notte non c’è
la notte, ma l’aurora;
al termine del soffrire non c’è
la disperazione, ma la
speranza;
al termine del peccato non c’è
il castigo, ma il perdono;
al termine dell’esistenza
non c’è la morte,
ma la vita eterna;
al termine della Quaresima
non c’è il Venerdì santo,
ma la Pasqua”.
Margherita Messaggi
i figli, le nuore, i nipoti e i pronipoti la
ricordano con tanto affetto.
Trescore Cremasco, 7 aprile 2012
2010
10 aprile
Agostino
Casazza
e nel 27° anniversario della scomparsa
della cara mamma
Nel secondo anniversario della scomparsa del caro
Nella festa della Risurrezione vi ricordiamo in modo speciale
Elisabetta
Comandulli
Battista Carniti
la moglie, i figli, il genero, i nipoti, le
sorelle, il fratello e i parenti tutti lo ricordano con affetto.
Ss. messe in memoria saranno celebrate nella Basilica di S. Maria della Croce.
Fiorenzo Rovida
la moglie, i figli, i generi, i quattro nipotini, il fratello, le cognate, i cognati e
i nipoti lo ricordano con tanto affetto.
Una s. messa sarà celebrata sabato 14
aprile alle ore 18 nella Basilica di S.
Maria della Croce.
i figli, le nuore, i generi, i nipoti e i parenti tutti li ricordano sempre con tanto
amore e tanta nostalgia.
Un ufficio funebre sarà celebrato venerdì 13 aprile alle ore 20.15 nella chiesa
parrocchiale di Ripalta Arpina.
Agostino Bergomi
2003
1 aprile
2012
“Anche il ricordo è un bene
che fruttifera”.
DITTA
MARMI G. CERUTI
via Rossignoli, 22 - Tel. 0373 / 230082
Tarcisio Masocchi
Commendatore
Gianni Gerevini
COLLOCATORE
E GIUDICE CONCILIATORE
Caro Gianni, marito mio carissimo, nel
doloroso nono anniversario della Tua
morte, Ti sento come sempre tanto vicino con grande amore e tanta nostalgia.
Ringrazio le tante e tante persone che
ancora Ti ricordano e parlano di Te con
tanta stima e affetto.
Un pensiero dolce e malinconico anche
per i miei cari genitori Gino e Rachele,
che ora riposano vicino a Te, nella Pace
Eterna.
Tua Tina
OMBRIANO DI CREMA
LAPIDI
MONUMENTI
SCULTURE
Maria Rosa Denti
in Masocchi
Ci mancate tanto, ma siamo certi che
ritrovarci tutti insieme sarà una grande
festa.
I vostri familiari
S
econda escursione in due mesi per gli alunni della classe
quarta della scuola primaria di Izano. Dopo la visita al presepe dei Sabbioni, per Pasqua, i piccoli si sono concessi una tappa
festosa alla Fondazione Brunenghi di Castelleone. Duplice lo
scopo: portare il proprio contributo a una iniziativa di solidarietà e scartare un ideale
uovo pasquale con gli
ospiti della casa di riposo
di via Beccadello.
“Da Izano – spiegano
le insegnanti – abbiamo
raggiunto la fondazione
‘Giuseppina Brunenghi’
di Castelleone, dove abbiamo portato due consegne speciali: la prima
consiste in ben 13 sacchi di tappi di plastica
per aiutare i volontari
‘Gruppo Solidale ospiti
Brunenghi’ a comprare carrozzine, portare i
nonni in gita, fornire di
alcuni comfort le loro camere ecc. E la seconda,
la più emozionante, è la
tanta allegria che abbiaGli alunni della
mo trasmesso cantando
quarta elementare di Izano
per loro”.
Con impegno e un po’
di emozione, i bimbi hanno intonato e animato le canoni di ieri
e di oggi davanti a un pubblico plaudente e dagli occhi lucidi per
la gioia del regalo ricevuto.
“Pasqua ci invita a una vita nuova – concludono le insegnanti
– e a esperienze in cui apriamo il nostro cuore a chi ha bisogno
di noi. Un grazie affettuoso a coloro che ci hanno accolti in questa esperienza”.
Tib
2012
“Eri, sei, sarai sempre con
noi”.
Bimbi portan la Pasqua
alla “Brunenghi”
2012
Alfredo Riccetti
Sei sempre nei nostri cuori.
IZANO-CASTELLEONE
CAMINETTI
Graniti a spessore per tombali
CASTELLEONE: posti lavoro, con la ‘dote’
Comune crea lavoro. Lo fa, in convenzione con Anci
ItivolLombardia,
abbracciando il progetto di intervento formacon tirocinio denominato ‘Dote Comune’. In sostanza ai
giovani di età compresa tra 18 e 20 anni l’ente locale offre se
impieghi della durata di 12 mesi con un impegno settimanale
di 20 ore ed una indennità mensile pari a 300 euro. Un modo
per avvicinare i giovani al mondo del lavoro e accrescere le
competenze professionali e le conoscenze degli stessi favorendo al contempo azioni a beneficio della comunità e della
collettività.
‘Dote Comune’ prenderà il via il prossimo 9 maggio ma le
domande, per la selezione, vanno presentate all’ufficio protocollo del Comune di Castelleone entro le ore 12 del 27 aprile.
Sulla richiesta i candidati dovranno specificare il settore
prescelto. I progetti prevedono infatti. Un posto presso il
settore amministrativo, servizio biblioteca, un posto presso
il settore urbanistica, edilizia, sportello unico per le imprese, un posto presso il settore socio assistenziale – pubblica
istruzione. I selezionati verranno impiegati in mansioni di
tipo amministrativo presso per i progetti dei servizi sociali
e dell’ufficio urbanistica-suap, mentre è prevista una maggiore specializzazione per la gestione dei servizi legati alla
biblioteca.
Possono partecipare alla selezione, che prevede un colloquio diretto con personale preparato, per l’assegnazione di
una ‘dote’: giovani cittadini italiani, dei paesi dell’Unione
Europea ed extracomunitari con regolare permesso di soggiorno, che abbiano compiuto il diciottesimo e non raggiunto il trentunesimo anno di età all’atto di presentazione della
domanda.
È possibile presentare domanda per la partecipazione a un
solo progetto e presso un solo ente.
Tutto il materiale relativo alla ‘Dote Comune’, il bando
completo, la domanda di partecipazione e le specifiche dei
tre progetti, sono scaricabili dal sito istituzionale del Comune di Castelleone www.comune.castelleone.cr.it.
Tib
RIVOLTA D’ADDA: la scuola cerca sponsor
egalateci una Lim” (lavagna interattiva multimediale). È il
“R
messaggio lanciato dal consiglio di circolo di Rivolta d’Adda in questo periodo, indirizzato alle aziende locali.
I fondi ministeriali anche quest’anno hanno subito una sforbiciata e sono molte le scuole anche della nostra provincia, in difficoltà. A quanto pare non fa eccezione Rivolta, alla ricerca di sponsor per l’acquisto di lavagne multimediali per le classi. Si tratta di
un’importante innovazione protesa al miglioramento dell’attività
didattica, che come tutti i sussidi, ha un costo: per una Lim servono 2.000 euro. E poiché le risorse scarseggiano, ecco l’idea del
consiglio di circolo presieduto da Pierluigi Radaelli di rivolgersi
agli operatori economici, che avranno la lo loro visibilità.
Le aziende che risponderanno affermativamente all’invito della direzione didattica contribuendo così al raggiungimento di un
obiettivo ritenuto di indubbia rilevanza, avranno in cambio la
pubblicità; i loro nominativi compariranno in bacheca e inoltre
avranno visibilità sul sito web dell’istituzione scolastica. Inoltre,
alla ditta che consentirà l’acquisto dell’intera attrezzatura verrà
applicata una placca sulla Lim a conferma dell’impegno di spesa
sostenuto. Adesso la parola passa agli sponsor, che potranno dare
la loro disponibilità entro il 15 giugno prossimo.
Per il funzionamento della Lim il kit è composto da un computer e da un videoproiettore, oltre a materiali per la didattica e un
software.
E, per cercare di dare ossigeno al bilancio della scuola, si registra un’altra iniziativa. Il Consiglio comunale devolverà il corrispettivo dei gettoni di presenza dei consiglieri a favore del diritto
allo studio. Si tratta di 1.500 euro.
el
Il Cremasco 23
Credera – Rubbiano: cittadini al voto
Tradizione e futuro: Matteo Guerini Rocco Insieme per Credera-Rubbiano: Fulvio Facchi
Il candidato
a sindaco
Matteo
Guerini
Rocco
(al centro)
e gli altri
componenti
della sua lista
P
er il dopo Aldo Fortini, all’insegna della continuità ma strizzando l’occhio alla
novità, la lista Tradizione e futuro si rimette in lizza e candida a sindaco Matteo
Guerini Rocco, classe 1985, consigliere di maggioranza nella tornata che volge al
termine. “Ho accettato la proposta del gruppo – afferma – perché è un’esperienza che
desidero fare, contando sulla collaborazione di persone che voglio al mio fianco”. La
lista dei candidati alla carica di consigliere comunale è quindi composta da Francois
Bwanga Makaku, volto nuovo che s’affianca agli attuali assessori Valentina Cagni,
Tarcisio Coti e Mario Policella e ai consiglieri Rosangela Doldi e Stefano Merisio.
Matteo Guerini Rocco ha le idee chiare e davvero tanta voglia di fare. “Sono consapevole – spiega – dei cambiamenti legislativi ed economici che ci saranno, ma in me
però prevale la volontà di portare una ventata di giovinezza: nelle nostre comunità c’è
bisogno di freschezza, senza nulla togliere all’operato dell’amministrazione uscente
di cui faccio parte e che, sono convinto, ha fatto un buon lavoro. L’esperienza consiliare di questi anni la reputo positiva: Fortini ci ha coinvolti e, proprio per questo, auspico anche in futuro una collaborazione costruttiva con tutti, improntata al rispetto
dei ruoli e delle competenze. Personalmente mi sento pronto e motivato: sono inserito
in diverse realtà e credo d’aver dimostrato di aver a cuore la mia comunità”.
Il candidato sindaco di Tradizione e futuro si ritiene pronto per governare. “Se sarò
eletto – fa sapere – vorrei favorire una presenza più attiva da parte dei giovani, alimentando la voglia di coinvolgimento e di partecipazione: questo, ovviamente, senza
dimenticare gli anziani e tutte le fasce della popolazione, con la quale terrò uno
stretto rapporto. Per fare ciò, ho voluto con me in quest’avventura persone di cui mi
fido ciecamente, senza nessuna imposizione”. Nonostante i numeri ridotti del nuovo
Consiglio comunale (quattro consiglieri di maggioranza e due di minoranza, più il
sindaco), Matteo Guerini Rocco non teme difficoltà: “Sono certo che le persone che
eventualmente saranno elette, arriveranno con me fino alla fine”.
Per quanto riguarda il programma (sul quale il nostro giornale tornerà nelle prossime settimane), iniziative e progetti spaziano dalla scuola alla cultura, dai servizi
sociali allo sport e tempo libero, dai lavori pubblici all’ambiente. “Di idee ne abbiamo parecchie – conferma Matteo Guerini Rocco – partendo dal futuro dell’area ex
Martinitt per finire a tutto il resto”.
Giamba
Il candidato
a sindaco
Fulvio
Zairo
Facchi
(al centro)
e gli altri
componenti
della sua lista
“I
l secondo rigore del Barcellona contro il Milan era inesistente, come la nuova sede
del Comune crederese... Per l’errore dell’arbitro ha pagato la squadra rossonera, qui
invece tutti i cittadini pagano le scelte sbagliate dell’attuale amministrazione comunale”.
Ha esordito così Fulvio Zairo Facchi, classe 1959, presentando, la sera di mercoledì 4
aprile in municipio, la sua candidatura a sindaco, alla guida della lista Insieme per CrederaRubbiano, composta dai due consiglieri della minoranza uscente Tatiana Schiavone e
Costante Fusar Poli e da Simona Casella, Giuliano Moretti, Maria Pia Oneta e Simona
Seresini. Una lista, ha spiegato Facchi, nata al rush finale “dopo il fallimento di un
tentativo portato avanti da alcuni amici, che invito però a non mollare e a farsi avanti:
abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti, di ogni cittadino, per invertire l’andazzo in atto e per
far tornare il Comune la casa di tutti. In questi anni la giunta è rimasta sorda e ha confuso il senso di responsabilità con il potere: noi, senza fossilizzarci sul passato, desideriamo
impegnarci per ripristinare il bene comune, senza vedere l’avversario come un nemico.
Siamo aperti al confronto leale e serio e rispetteremo il voto popolare, ma non verremo
meno al confronto su idee e contenuti: nelle nostre comunità non è più il tempo delle
piazze, ma dei bisogni veri anche alla luce delle nuove povertà”.
Il candidato sindaco, coordinatore locale del Partito Democratico, ha definito i suoi
compagni d’avventura “persone meravigliose e disponibili”, tanto che ha ammesso di
non aver faticato a comporre la lista, dove spiccano le “quote rosa”.
Passando al programma – che riprenderemo nelle prossime settimane – Fulvio Facchi
ha più volte rimarcato concetti come “senso di responsabilità, lungimiranza, maggiore
confronto, la persona al centro dell’azione amministrativa”. Ha quindi assicurato grande attenzione per i giovani, per i disabili, per gli anziani, per il rilancio del movimento
sportivo, per lo sviluppo armonico del paese. Ha parlato di scuola e cultura quali “ambiti
primari e fondamentali nel tessuto comunitario” e ha posto l’accento sulla parola “solidarietà”, con l’impegno ad attuare il progetto Noi Insieme dove, coinvolgendo le parrocchie, si potrà operare nell’ambito dei bisogni. Inoltre, ha manifestato la precisa volontà
di dar vita a una Pro Loco e di istituire i rappresentanti di ogni frazione.
Facchi ha pure accennato a un deciso impegno per l’efficienza energetica, a una rapida revisione del regolamento sulla Tassa rifiuti e a una profonda riflessione circa il futuro
dello stabile ex Martinitt, rilevando nello specifico “scelte sbagliate dell’attuale giunta”.
Lista
Lega Nord
S
fumata la lista civica
per la quale ha lavorato per mesi un gruppo
di persone, all’ultimo
istante in lizza alle elezioni amministrative di
Credera-Rubbiano del 6
e 7 maggio c’è anche la
Lega Nord.
Il gruppo del Carroccio candida a sindaco
Andrea Filippo Agazzi,
classe 1986, unico con la
residenza nel territorio
comunale: gli altri componenti della lista sono
Cristian Chizzoli (ex
sindaco di Capergnanica), Alessandro Vanelli,
Claudia Gobbato, Marco Bonetti, Cesare Parisciani e Diego Marchesi.
I Lumbard scendono
in campo, probabilmente, per un’operazione di
partito, frutto forse anche dei dissapori sorti
all’interno della Lega del
nostro territorio: il movimento conta, di certo,
sulla fedeltà del proprio
elettorato per portare a
casa un risultato positivo
pure a Credera.
Nelle prossime settimane, ovviamente, il nostro giornale presenterà
anche il programma della lista leghista, dando
voce al candidato sindaco e ai suoi collaboratori.
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24
Il Cremasco
QUINTANO
OFFANENGO: benedizione delle uova al nido
Tempo di rilevanti
opere pubbliche
ENTRO L’ESTATE SARÀ PRONTA
LA CICLABILE PER SANT’IPPOLITO
di LUCA GUERINI
L’
amministrazione comunale guidata dal
sindaco Emi Zecchini è impegnata su più
fronti nel campo delle opere pubbliche. Tra gli
interventi rilevanti, è in corso la realizzazione
della pedo-ciclabile che conduce alla chiesetta
di Sant’Ippolito, il piccolo
santuario appena fuori dal
centro abitato verso il paese
confinante di Trescore Cremasco. I lavori sono stati
assegnati alla ditta “Pesenti”,
che ha vinto la gara d’appalto. Il cantiere procede spedito. “Ormai tutta la fase più
complessa e critica è terminata – spiega il primo cittadino –. Mi riferisco ai duecento
metri di tombinatura e alla posa dei manufatti
in cemento armato. Contiamo di inaugurare
l’infrastruttura entro l’estate, certamente prima
della festa che tutti gli anni si tiene proprio a
Sant’Ippolito”.
Il tradizionale ritrovo, con musica, pesca e
ottima cucina, cade a cavallo del Ferragosto,
ma chi è al governo confida di terminare i la-
N
Il municipio di Quintano e il sindaco Emi Zecchini
vori anche prima, realisticamente tra la fine di
giugno e i primi di luglio.
“I cittadini stanno subendo qualche disagio
per il senso unico alternato sulla strada provinciale, ma è inevitabile. Certamente, comunque,
ne vale la pena: l’opera è molto attesa dall’intera comunità e siamo davvero felici di essere riusciti a realizzarla”, afferma
il sindaco.
La pista ciclabile, della
larghezza di tre metri per
una lunghezza di circa 750
metri, sarà anche illuminata
grazie a un privato residente
in paese che, proprietario di
una società del settore, ha
deciso di donare l’intervento
relativo ai punti luce. Come
ribadito più volte l’opera
rappresenta sin dall’inizio un punto fermo
dell’amministrazione comunale, che ha centrato l’obiettivo in tempi brevi recuperando le
risorse necessarie dalla vendita di un terreno di
proprietà comunale, da fondi precedentemente
accantonati per il progetto e accendendo un
piccolo mutuo. “Con questa ciclabile – conferma contento Zecchini – raggiungiamo un
LUNGA
750 METRI,
SARÀ ILLUMINATA
GRAZIE
A UN PRIVATO
altro obiettivo del nostro programma elettorale, quello forse che ci stava più a cuore. Dopo
anni, si potrà raggiungere la bella chiesetta in
tutta sicurezza. Stiamo lavorando bene, con
grande impegno ed energia su vari temi: quando si raggiungono i risultati sperati la soddisfazione ripaga di ogni sforzo”.
Conclusi qualche tempo fa, intanto, anche
i lavori all’edificio polifunzionale realizzato
nell’ambito del Piano Integrato di Intervento
denominato “Fontanile dei Capri”, struttura di
fatto a costo zero per il Comune. Alcune attività vi sono già state trasferite (il corso di karate per i bambini, lezioni di ballo e ginnastica,
ecc.). L’edificio colma una lacuna “storica”,
ovvero la mancanza di una sala pubblica dove
ospitare eventi e iniziative varie. Già realizzate le opere di urbanizzazione, è sorta pure la
pedo-ciclabile che collega l’immobile al centro
del paese: nelle prossime settimane sarà posata
la transennatura di sicurezza.
Infine il cimitero. Anche qui si lavora alacremente per completare l’ampliamento. La gara
di assegnazione dei lavori è stata fatta alla fine
dell’anno scorso. Il manufatto in cemento è già
stato realizzato (80 nuovi loculi) e mancano
solo le finiture.
Offanengo: difesa personale femminile in quattro lezioni
Q
uattro incontri/lezione per l’autodifesa femminile: è questo
quanto proposto dal Comune di Offanengo – assessorato alla
Sicurezza retto da Alessandro Capetti, in collaborazione con la
Polizia Locale e l’associazione sportiva dilettantistica “N
“ FC-Nuova Fitness Club” di Nosadello. L’iniziativa è stata presentata mercoledì al PalaCoim dall’assessore Capetti, dal comandante della
Polizia Locale Marco Cattaneo e da Silvio Novasconi, Agostino
Pavesi, Daniela Grassini e Laura Sommariva della NFC (nella foto).
“Si tratta di quattro lezioni che certamente non possono istruire completamente le donne per fronteggiare un’aggressione –
hanno spiegato i relatori –. Anche perché, quando la differenza
fisica è rilevante, è meglio conoscere le tecniche per prevenire
possibili situazioni di pericolo, suggeriremo strategie e tattiche
per evitare un’aggressione”.
Gli istruttori della scuola – campioni nazionali e docenti riconosciuti – si metteranno dunque a disposizione di donne e ragazze (dai 15 anni in su, le minorenni accompagnate da un genitore)
per far passare principi di difesa personale sempre utili perché
“se Offanengo è un paese davvero tranquillo, donne e ragazze
si spostano anche in grandi città che risultano meno sicure, anche se ovunque bisogna comunque stare sempre all’erta”, hanno
concluso gli intervenuti.
CAPERGNANICA
Ecco l’Atlante dei climi
e microclimi lombardi
L
a Biblioteca di Capergnanica
ha ospitato la presentazione
dell’Atlante dei climi e microclimi
della Lombardia, un’opera unica nel
suo genere realizzata, dopo quattro
anni di duro lavoro, dall’Associazione culturale Centro Meteorologico Lombardo. La bella serata
di presentazione, curata da Mauro Ferrari e Stefano Begotti – due
capergnanichesi appassionati del
tema – ha visto l’intervento di Andrea Bosoni, presidente del Centro
Meteorologico Lombardo (CML).
L’Atlante è composto da una parte
generale che parla dei vari “tipi di
tempo”, da una parte specifica che
illustra tutte le diverse zone della
Lombardia accomunate dal medesimo microclima e da varie sezioni
speciali.
Grazie anche al contributo di
alcuni appassionati residenti nel
nostro territorio, che da anni con
le loro stazioni meteorologiche
amatoriali (ma non troppo...) raccolgono minuziosamente dati e annotano osservazioni dettagliate sul
“tempo che fa”, il CML è riuscito a
rendere concreto quello che è il suo
principale fine: lo studio dei microclimi della nostra regione e l’influenza dei vari “tipi di tempo” sul
nostro territorio. A un occhio poco
esperto, infatti, la Lombardia si potrebbe considerare semplicemente
suddivisa in tre fasce climatiche
onostante la sede provvisoria, anche quest’anno, nel corso della Settimana Santa, all’asilo nido di
Offanengo è stata tenuta
viva la bella tradizione della
benedizione delle uova.
Martedì 3 aprile, il parroco don Bruno (nella foto),
sempre disponibile e ricco
di sensibilità nei confronti
dei bambini, come per ogni
importante celebrazione ha
indossato veste e stola e, in
un’atmosfera di raccoglimento e serenità, ha impartito la benedizione sia alle uova decorate dai
bambini che a quelle vere da condividere in famiglia. Una particolare benedizione è stata poi rivolta ai bambini e a tutto il personale. Forte e intensa l’emozione di tutti, piccoli, insegnanti, cuoche e
inservienti, resa ancor più particolare dall’ambiente, predisposto,
per l’occasione con fasci di ulivo e drappi di tessuto rosso.
Per ricambiare la sensibilità dimostrata nei loro confronti, i
bambini e le educatrici del nido hanno esteso l’invito a condividere questo momento ai “colleghi” della scuola per l’infanzia
“R. Contini”, ai quali è stato poi offerto in dono un cestino contenente uova benedette con rami di ulivo, simbolo e augurio di
pace e serenità. Don Bruno, prima di congedarsi, ha invitato i
bambini a dare un bacio alle mamme e ai papà per portare loro
sinceri auguri di Buona Pasqua.
Una semplice ma ricca esperienza per aiutarci a non dimenticare le tradizioni popolari cristiane che sanno emozionare, se
opportunamente preparate, anche le persone anagraficamente
piccole, ma con competenze relazionali straordinarie. Come
adulti, dovremmo re-imparare a stupirci ed emozionarci come
sanno fare i bambini!
OFFANENGO: Pasqua alla “Regina Elena”
M
artedì 3 aprile i bambini della scuola materna “Regina Elena”
di Offanengo hanno vissuto momenti significativi degli ultimi giorni di vita di Gesù. Il progetto di educazione religiosa della
Quaresima era “facciamo fiorire la croce”: i “mezzani” e “piccoli”
vestiti da fiori hanno disegnato una croce vivente in chiesa, mentre i
“grandi” rappresentando i discepoli, guidati da don Emanuele, sono
stati primi attori per la rappresentazione dell’Ultima Cena e della lavanda dei piedi. Numerosa la partecipazione di genitori e nonni.
PALAZZO PIGNANO: calendario d’iniziative
È
Il corso si svolgerà sabato 14, domenica 15, sabato 21 e domenica 22 aprile, presso la palestra delle scuole medie di Offanengo in
via Monteverdi dalle ore 14 alle 16; è aperto a tutte, anche alle non
offanenghesi, ed è gratuito. Per informazioni e iscrizioni: Marco
Cattaneo tel. 393.9500892 o Daniela Grassini tel. 3930864223.
M.Z.
regolate dall’altitudine: montagna
(Alpi e Prealpi), collina (Brianza
e Oltrepo) e Pianura, ma in realtà
ogni valle e ogni angolo di pianura
hanno climi differenti e reagiscono
diversamente alle correnti atmosferiche in base al loro orientamento,
alla loro distanza dai rilievi e alla
loro longitudine. È quindi importante essere in grado di prevedere,
ad esempio, cosa può succedere in
Val Brembana dopo due o tre giorni consecutivi di forti correnti meridionali, o cosa succede al Lago
Maggiore e alle Valli circostanti
dopo due o tre giorni di vento da
Sud-Est (scirocco) per poter capire
dove si potranno verificare episodi
alluvionali o esondazioni dei laghi.
L’opera vorrebbe aiutare a valorizzare una scienza, la Meteorologia, che spesso in Italia è bistrattata. L’Atlante è scritto in un
linguaggio semplice ma comunque
rigoroso dal punto di vista scientifico: è stato realizzato sotto la
supervisione di Francesco Sudati,
tenente previsore dell’Aereonautica Militare presso il CMR di Milano Linate. Splendide fotografie
e cartine accompagnano il lettore,
mentre concludono l’opera tabelle
riepilogative dei dati registrati negli
ultimi cinque anni dalle stazioni
meteorologiche che fanno parte
della rete di rilevamento del Centro
Meteo Lombardo, tra le quali annoveriamo quelle di Capergnanica,
Passarera, Credera, Cremosano,
Palazzo Pignano, Rivolta d’Adda,
Trigolo e, naturalmente, Crema.
disponibile il calendario delle iniziative organizzate da Comune e
Parrocchia. Archiviata la sacra rappresentazione della Passione di
Gesù di ieri, Venerdì Santo, nel capoluogo e le vie Crucis nelle frazioni, il prossimo appuntamento comunitario è per la giornata ecologica
Rifiutando, prevista per domenica 22 aprile su tutto il territorio comunale. Il 24, nella pieve, la serata sul Caravaggio. Mercoledì 25 aprile
sarà invece protagonista l’Associazione Nazionale Reduci, Combattenti e Simpatizzanti, sezione di Scannabue: alle ore 10 ritrovo presso
il monumento ai Caduti e corteo, mezz’ora più tardi l’Ufficio in suffragio ai Caduti. Per la sezione di Palazzo Pignano il ritrovo sarà alle
ore 16.30 ritrovo presso il monumento ai Caduti; a seguire, il corteo e,
alle ore 17, la cerimonia religiosa presso il monumento stesso.
LG
Il Cremasco 25
BAGNOLO CREMASCO
VAIANO: parcheggio e casa dell’acqua
Approvato
il Bilancio 2012
A
l via, entro aprile, l’intervento per la realizzazione del parcheggio e della casa dell’acqua nel giardino pubblico di via Lodigiani Lelia. L’opera pubblica, come si ricorderà molto contestata
dalle minoranze consigliari di Udp e del Girasole al momento della
sua presentazione, è stata affidata dall’amministrazione comunale
guidata dal sindaco Domenico Calzi all’impresa “Cattaneo Srl” di
Codogno. L’importo complessivo dei lavori è pari a 96.911 euro,
di cui 62.000 euro per le opere a base d’asta, 1.000 per oneri della
sicurezza, 15.000 per la casa dell’acqua, con 6.300 euro di IVA.
CHIEVE: risorse di Bilancio per il territorio
3
BOCCIATI GLI EMENDAMENTI
DI “RINNOVA” E “BAGNOLO INSIEME”
di LUCA GUERINI
D
opo la presentazione di quindici giorni
prima, il Consiglio comunale bagnolese,
nella seduta del 30 marzo scorso, ha approvato il Bilancio previsionale 2012 (il pareggio è
stato raggiunto a 4.957.024 euro) con tutti i
suoi allegati.
Il sindaco Doriano Aiolfi s’è detto soddisfatto per aver licenziato il documento contabile nei tempi “canonici”, pur potendo per
legge rinviare l’approvazione anche sino al 30
giugno prossimo. “Pur tra mille difficoltà abbiamo fatto questa scelta per buona prassi amministrativa e senso di responsabilità nei confronti dei cittadini”, ha detto. Il Bilancio, come
altrove, è segnato dai tagli dei trasferimenti statali che, insieme all’IMU (il 50% andrà allo Stato), la nuova aliquota sperimentale, porteranno
meno soldi nelle casse del Comune: a Bagnolo
ben 150.000 euro in meno. Per coprire i quali,
l’amministrazione comunale ha alzato dell’1%
l’addizionale IRPEF (passata dallo 0.3 allo 0.4)
e modificato le aliquote base della già citata IMU: 4.5 per mille sulla prima casa e 8 per
mille sulla seconda. Inoltre ci sono stati tagli
“interni” – facendo qualche sacrificio e liman-
do quanto possibile le spese – per 25.000 euro.
“Di più era impensabile fare, perché i servizi
vanno garantiti, così come un forte impegno
nel settore sociale – ha proseguito il primo cittadino –. Sono felice perché anche il Bilancio
è stato condiviso dalla squadra di maggioranza, che ha capito la difficoltà di alcune scelte,
mostrando compattezza e coesione”. Sono di
queste ore ulteriori notizie sull’Imu, informazioni che l’amministrazione si impegna a comunicare ai cittadini, aiutandoli nel calcolo fin
dalle prossime settimane.
In Consiglio le minoranze hanno presentato
diversi emendamenti. Rinnova Bagnolo ben sedici, di cui 11 dichiarati inammissibili dal Revisore dei Conti perché non portavano al pareggio di Bilancio. Cinque erano relativi al Piano
triennale delle opere pubbliche, tutti bocciati
da chi è al governo. Zuccotti e soci, tra le altre
cose, avrebbero eliminato la riqualificazione da
400.000 euro del centro storico, non ritenuto un
intervento prioritario, specie in tempo di crisi,
il progetto della sorgente d’acqua da tavola e la
rotatoria tra via Crema e via Lodi.
Cinque, invece, gli emendamenti di Bagnolo
Insieme, che si è concentrata “su interventi che
riguardano la sicurezza dei cittadini, argomenti
per cui ci battiamo da sempre”, ha affermato
il capogruppo Agostino Canidio. Tra le proposte, la sostituzione dei serramenti alla scuola
materna, l’ampliamento dell’impianto di videosorveglianza all’ingresso e uscita dal paese
(per la lettura delle targhe delle auto, al costo di
42.000 euro ), le linee vita sul tetto della scuola
media, la sicurezza stradale con un intervento
di miglioramento della viabilità-mobilità su
via L. Da Vinci, nel tratto in attraversamento dell’area ex De Magistris e la realizzazione
sul tetto in alluminio della scuola primaria comunale, di un nuovo impianto fotovoltaico da
30 Kw. Anche in questo caso le proposte sono
state bocciate in sede di voto: il sindaco ha replicato punto per punto a Canidio.
Sul prolungamento della transennatura fino
alla ciclabile della “Girandola” Aiolfi s’è riservato d’approfondire tecnicamente l’argomento
(pare sia difficile poter restringere la carreggiata), mentre sull’impianto fotovoltaico si valuterà il da farsi. “Senza dimenticare che in paese
vi sono già quattro impianti del genere, due preesistenti e due realizzati dall’amministrazione
in carica negli ultimi due anni e mezzo”. La
prossima settimana approfondiremo il Piano
triennale delle opere pubbliche.
Vaiano – Monte Cremasco: minivolley, è stata una grande festa!
L
a “Grande festa del minivolley” ha
chiuso il ciclo di lezioni dedicate a
questo sport negli istituti scolastici dei
Comuni di Vaiano Cremasco, Monte
Cremasco, Chieve e Bagnolo Cremasco,
nello specifico ai ragazzi di IV e V. Due
gli eventi in programma: il primo lunedì
2 aprile per le classi quinte presso la palestra di Vaiano, il secondo il giorno seguente per le classi quarte presso la palestra comunale di Monte.
La Polisportiva Vaianese quest’anno ha
collaborato con la “Polisportiva Amatori
Monte Cremasco” e con l’associazione
“Bagnolo Sport”; istruttrice dei corsi,
svolti sin da settembre all’interno delle ore
di Educazione motoria, Gaia Raimondi.
Soddisfatti gli organizzatori per il grande
coinvolgimento dei bambini, oltre 200.
“Il patrocinio dei Comuni e l’interesse dimostrato da insegnanti e direzione
didattica del Circolo di Bagnolo sono
30.102 euro: a tanto ammonta l’importo che l’amministrazione comunale ha messo da parte nel Bilancio previsionale 2012
per le funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell’ambiente, da sempre ritenuta determinante dal sindaco Luigi Zaboia e dai suoi collaboratori. In tale settore, oltre a mantenere tutti
gli interventi “storici”, sono state introdotte importanti novità,
tra cui l’istituzione del servizio di protezione civile, in fase di
convenzionamento, con operatori privati e volontari del gruppo
“San Marco”, che opera già in altri Comuni del territorio.
Inoltre, il via a un nuovo servizio giornaliero di pulizia strade
e svuotamento cestini, la riorganizzazione della piazzola ecologica comunale, la pulizia e manutenzione del cimitero, passata
da uno a due giorni la settimana. Infine è stato istituito un fondo
da 11.000 euro per avviare un servizio di pulizia preventiva dei
pozzetti fognari del paese.
PIANENGO: panettieri per un giorno
G
iovedì 29 marzo, gli alunni della classe seconda della scuola elementare di Pianengo sono diventati… panettieri per un
giorno! Accompagnati dalle insegnanti, si sono recati alla Panetteria Bonizzoni, dove ad accoglierli c’erano i proprietari, i signori
Franco, Angelo e Fabio. I bambini hanno potuto seguire le varie
fasi della lavorazione del pane e hanno preparato con le loro mani
rosette, banane, mantovane, “brichì” e pizzette, sotto la supervisione di Franco e Angelo e, una volta sfornati, gli alunni hanno potuto
portare a casa i frutti del loro lavoro.
Le insegnanti ringraziano i titolari del Panificio Bonizzoni per
la consueta disponibilità a far vivere ai bambini questa esperienza
così entusiasmante.
CASALETTO VAPRIO: lavori al municipio
C
di rilevante importanza”, ha dichiarato
Premoli durante la mattinata. L’appuntamento sportivo si è arricchito anche di
una dolce merenda a metà torneo, spuntino molto gradito dai bambini. L’esperienza, non nuova da queste parti, risulta sempre molto significativa per i protagonisti:
nessun vincitore, ma tanto divertimento
tra i ragazzi, in campo divisi in decine di
squadre accompagnate dal nome di una
divinità egizia. Non resta dunque che dare
appuntamento all’anno prossimo, con lo
stesso entusiasmo!
LG
ome annunciato sulle nostre colonne qualche tempo fa,
l’amministrazione comunale metterà mano alla sede del
municipio, per renderla più decorosa ed efficiente, oltre che per
installare impianti per il risparmio energetico.
150.000 euro la somma totale prevista per i lavori, inferiore alla
primitiva ipotesi di 210.000 euro: 137.500 euro si ricaveranno
dal piano integrato d’intervento numero 2, con 12.500 euro di
oneri per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Questo di
ce lo studio dell’Ufficio Tecnico. La Giunta ha, quindi, modificato il Piano triennale delle opere. Tra gli interventi un cappotto
isolante, la messa a norma dell’impianto elettrico, l’adeguamento alla normativa antisismica, un nuovo tetto, servizi igienici e la
dotazione di un ascensore.
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26
Il Cremasco
PIANENGO
PIANENGO
Concerto d’organo
in parrocchiale
In paese c’è fermento
per il Maggio pianenghese
S
CORO “C. PORTA” DI CREMONA,
ORGANISTA M° GIULIO MERCATI
C
oncerto d’organo e incontro sull’alimentazione. Sono due proposte dell’assessorato alla Cultura e della Biblioteca comunale
di Pianengo, che si concretizzeranno fra venerdì 13 e martedì 17 aprile, entrambe con
inizio alle ore 21.
Si comincia con il concerto d’organo del
coro “Costanzo Porta” di Cremona nella chiesa parrocchiale (alla riuscita dell’iniziativa
collabora anche la Parrocchia). L’amministrazione comunale ringrazia anche la “Fabbrica
d’organi Tamburini”, nella persona del signor
Saverio Tamburini “perché, grazie alla sua collaborazione, ultimamente il nostro principale
luogo di culto è stato scenario di numerosi
concerti con organisti di fama internazionale”,
come Giulio Mercati che avremo modo di applaudire, appunto, venerdì prossimo.
Il coro “Costanzo Porta” è stato fondato nel
1993 da Antonio Greco. È una formazione
flessibile nell’organico e nel repertorio, dedicato specialmente alla musica antica. Ha collaborato con prestigiose orchestre italiane ed
estere e ha partecipato a importanti rassegne.
Il direttore Antonio Greco ha iniziato la propria esperienza nel canto corale a soli 7 anni
sotto la guida di mons. Dante Caifa, già mae-
stro di Cappella della Cattedrale di Cremona,
del quale in seguito è divenuto assistente. Si è
diplomato in Pianoforte presso il Conservatorio “Campiani” di Mantova, in Musica corale e direzione di coro presso il Conservatorio
“Verdi” di Milano e ha conseguito con lode il
Diploma Accademico di II livello in Polifonia
rinascimentale presso il Conservatorio “Schipa” di Lecce. Ha insegnato teoria, solfeggio e
dettato musicale, direzione di coro e repertorio
corale per didattica della musica presso l’Istituto pareggiato “Jacopo Peri” di Reggio Emilia;
attualmente è docente di esercitazioni corali
presso l’istituto pareggiato di Ravenna. Nel
1993, come detto, ha fondato il Coro “Costanzo
Porta”, alla cui guida ha vinto premi in concorsi
nazionali e internazionali.
L’organista Giulio Mercati ha intrapreso lo
studio del pianoforte all’età di 6 anni sotto la
guida del nonno materno, il maestro Lamberto Torrebruno, esponente di un’importante famiglia di musicisti; si è quindi perfezionato in
organo, composizione e clavicembalo con musicisti del calibro di Luigi Toja, Giancarlo Bardelli, Jean Boyer, Olivier Latry, Massimo Berzolla, Bruno Bettinelli, Emilia Fadini e Danilo
Costantini. Svolge intensa attività concertistica
PIANENGO: Centro diurno, gestione all’Auser
L
a gestione del Centro diurno resta esclusivamente all’AUSER-Arcobaleno, almeno sino a fine anno, come da convenzione stipulata a suo tempo con l’amministrazione comunale.
C’è stata polemica nei mesi scorsi sulla questione. L’associazione “Età Libera” aveva infatti chiesto di poter utilizzare la struttura alle “stesse condizioni dell’altra associazione
(l’AUSER, appunto), ritenendo che sia facoltà del comodante
variare i termini del contratto di comodato d’uso gratuito”,
come recita l’articolo 1809 del Codice civile, citato nella petizione “sottoscritta – evidenzia la presidente Irene Zagheni
– da oltre cento pianenghesi: se durante il termine convenuto,
o prima che il comodatario abbia cessato di servirsi della cosa,
sopravviene un urgente e impreveduto bisogno del comodante, questi può esigerne la restituzione”.
Il sindaco Ivan Cernuschi, che nei mesi scorsi aveva incontrato le parti, ha risposto che il Comune, “anche in considerazione sia dell’avvicinarsi della scadenza dell’affidamento, sia
della specifica convenzione stipulata, non ravvisa tale urgente
e imprevisto bisogno. “Invero, al di là della mera denominazione presente in convenzione, occorre prendere atto che si è in
presenza non tanto di un semplice comodato, bensì del conferimento di un bene pubblico per l’espletamento di attività
di pubblico interesse e precisamente di attività ricreative, di
svago culturale, iniziative di tipo sociale e assistenziale, come
riportato in sede di convenzione. Dunque, una concessione di
bene pubblico, per il conferimento di servizi pubblici locali,
non aventi rilevanza economica”.
L’AUSER-Arcobaleno continuerà quindi a svolgere la propria attività al Centro diurno come da convenzione in atto;
l’associazione “Età Libera”, che si dichiara insoddisfatta della
risposta del sindaco, presso una sede presa in affitto da privati.
el
in Italia e all’estero, soprattutto come solista
all’organo e al clavicembalo e come continuista
di diverse importanti formazioni. È organista
titolare presso la basilica prepositurale di San
Vincenzo in Prato a Milano, la chiesa di Santa
Maria degli Angioli a Lugano e direttore del
Gruppo Vocale “San Bernardo”. Ha collaborato in veste di musicologo con il “Teatro alla
Scala”, il Festival Milano Musica e con altri importanti cicli concertistici. Dal 1999 collabora
stabilmente, sempre in qualità di critico musicale, con il settimanale Lombardia Oggi, inserto
culturale del quotidiano La Prealpina.
    
Martedì 17 aprile alle ore 21, in Biblioteca è
invece in calendario un incontro con il dietista
Damiano Fugazza, sul tema Buona alimentazione: come, quando, perché. Si tratta di una iniziativa rivolta principalmente ai genitori. Vuole
infatti fare da traccia ed essere un aiuto per scegliere un’alimentazione corretta, ma allo stesso
tempo gustosa, per crescere oggi dei bambini
ben educati dal punto di vista alimentare per
poter essere domani degli adulti sani.
el
Casaletto Vaprio: mostra
T
empo di mostra fotografica a Casaletto Vaprio. Oggi, sabato 7 aprile, alle ore 16, verrà infatti inaugurata in paese,
precisamente in “Chiesa Vecchia” (l’entrata sarà da piazza
Marconi), la mostra-concorso dal titolo Cogli l’attimo, esposizione di scatti promossa dal gruppo Biblioteca in collaborazione con l’amministrazione comunale.
Si potranno ammirare da vicino le circa ottanta fotografie
presentate da residenti, non residenti, amatori e professionisti
del settore. Ce n’è davvero per tutti i gusti.
La mostra resterà aperta dalla giornata odierna per tutto il
weekend pasquale, fino a lunedì 9 aprile; gli orari di apertura
saranno i seguenti:
➠ oggi, sabato 7, dalle ore 16 alle 19;
➠ domani, domenica 8, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19;
➠ lunedì dell’Angelo dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.
Come annunciato dagli organizzatori – che attendono il pubblico delle grandi occasioni – i visitatori, grazie a delle schede
già predisposte, avranno la possibilità di esprimere le loro preferenze: sceglieranno le tre fotografie che preferiscono per la
sezione Giovani e altrettante per la sezione Adulti.
Proprio grazie a questo innovativo sistema di “giudizio popolare” anonimo verranno decretati i vincitori della rassegna,
novità nel panorama culturale casalettese. I premi e i riconoscimenti speciali saranno poi distribuiti domenica prossima,
15 aprile, alle ore 16, sempre in “Chiesa Vecchia”.
Non mancate!
Luca Guerini
iamo solo agli inizi di aprile, ma si sente già profumo di Maggio
pianenghese. L’evento, giunto della quinta edizione, è proposto
dall’oratorio. Al lavoro, da qualche settimana, un gruppo di giovani
genitori e ragazzi motivatissimi che hanno già pensato ai momenti che caratterizzeranno il progetto e fissato le date per adesioni e
presentazione della documentazione necessaria per poter gareggiare.
Ebbene, le squadre che intendono aderire dovranno comunicarlo entro domenica 15 aprile, unitamente ai nomi dei componenti la formazione, mentre le quote d’iscrizione (5 euro a partecipante) devono
essere saldate entro il 26 prossimo presso il bar dell’oratorio.
Calcetto maschile, corsa 100 e 200 metri piani, gara podistica, pallavolo mista, ping-pong, bocce, calciobalilla maschile e femminile,
gioco dei mattoni, lancio dell’uovo, palla prigioniera, sci di fondo,
briscola, “dal petener”, gara canora, gara gastronomica, gimkana,
“Il quizzone”, “’nduina la cansù”, “1-2-3… ciak”: questo il “menu”
del Maggio, che prenderà il via sabato 5 per concludersi il 26 del mese
venturo. In programma, quindi, gare sportive, ludiche e di abilità,
pertanto “tutti possono giocare un ruolo importante”.
Il comitato promotore spiega che la manifestazione è aperta a tutti
i ragazzi e ragazze delle scuole superiori e agli adulti, domiciliati
ed ex residenti a Pianengo. Ogni squadra dev’essere composta da
un minimo di 15 a un massimo di 22 elementi, che non si possono
integrare nel contesto delle competizioni; solo in caso di infortunio
è ammessa una sostituzione. È obbligatoria la presenza, in ogni formazione, di almeno 3 ragazze/donne. L’oratorio ringrazia sin da
ora il Comune, l’Unione Sportiva Pianenghese e la Bocciofila per
aver concesso l’autorizzazione all’utilizzo degli impianti sportivi indispensabili per lo svolgimento delle gare.
L’edizione 2011 del Maggio pianenghese l’aveva vinta la formazione
degli “Scantarex”, composta da atleti dalla freschissima carta d’identità e da elementi più esperti, mix che si è rivelato esplosivo e che
ha portato alla conquista del gradino più alto del podio. Al secondo
posto si erano piazzati “Chei da la pulenta”. Ma ora in paese si parla
già della quinta edizione...
Ma l’oratorio propone anche l’Aprile Pianenghese: si tratta di una
“tre giorni” con protagonisti gli alunni della scuola media dell’obbligo, che si svilupperà da venerdì 20 a domenica 22 del mese in corso.
el
OFFANENGO: folla per la Via Crucis vivente
P
iù di 40 adolescenti e giovani sono stati coinvolti
nell’allestimento e realizzazione della Via Crucis vivente
che si è svolta venerdì 30 marzo a Offanengo. E un bagno
di folla ha seguito l’evento,
sentito non solo per l’evidente
e intrinseco valore spirituale,
ma anche perché capace di
rendere attivamente partecipi
tanti giovani, le loro famiglie
e i loro conoscenti in una
macchia d’olio che si allarga sempre più. E in centro Gesù, la sua
Passione, la sua esperienza terrena che si concludere per aprire la via
all’infinito. La manifestazione, appoggiata anche dalle istituzioni,
ha visto i giovani e i ragazzi impegnarsi seriamente e con costanza
nelle prove come nella preparazione delle scenografie per giungere
a una interpretazione senza sbavature, dal grande impatto scenico.
Al termine è stata consegnata una poesia-riflessione-preghiera, ma le
fotocopie (erano state preparate 450 copie) non sono bastate!
Tutto è iniziato alle ore 21 in oratorio con la preghiera iniziale
condotta dal parroco don Bruno e con le prime stazioni nel cortile
dell’oratorio poi altre stazioni a San Rocco (l’incontro con Maria),
nel piazzale della Croce verde (il Cireneo), davanti alle madri Canossiane in via Conti (la Veronica), in piazza Patrini (Crocifissione
e deposizione) e infine la Risurrezione in Chiesa con la danza tra
angeli e demoni. Felicissimo per l’ottima riuscita don Manu (Emanuele Barbieri) cuore pulsante dell’oratorio di Offanengo.
M.Z.

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IL NUOVO TORRAZZO
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AGENDA
Consumo combinato (l/100 km): 7,6 (A 200) e 4,7 (A 160 CDI BlueEFFICIENCY).
Emissioni CO2 (g/km): 178 (A 200) e 125 (A 160 CDI BlueEFFICIENCY).
Informazioni in segreteria
della Fondazione S. Domenico
SABATO 7
via Matteotti, 39 - tel. 0373.85418
TEATRO SAN DOMENICO CREMA
MOSTRA
CREMA
ESPOSIZIONE
Al teatro S. Domenico mostra di Angelo Coletto. Esposizione visitabile fino a domani, domenica 8 aprile. Oggi dalle ore 16 alle 19 e
domani dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.
Alla Cittadella della Cultura “La Scuola Buranella. Pittura del Novecento in Laguna”. Esposizione visitabile fino a domani ore 10 - 12 e 16 - 19.
ORE 17
OMBRIANO
INAUGURAZIONE
Nella sala polifunzionale dell’oratorio inaugurazione della mostra dei
pittori Abele Mancastroppa (Mable), Luciano Perolini e Bista. Mostra visitabile domani e lunedì 9 aprile (mattino e pomeriggio).
DOMENICA 8
IZANO
FIERA PALLAVICINA
Per tutta la giornata di oggi e domani, tradizionale fiera della Pallavicina
con attrazioni per bambini e bancarelle.
Nel salone sul retro del Santuario si segnala una mostra di paramenti liturgici appartenenti al Santuario della Pallavicina e alla parrocchia di
Izano. L’esposizione è visitabile oggi dalle ore 10 alle 12 e dalle 14 alle 18;
domani 9 aprile dalle ore 9 alle 12 e dalle 14 alle 18.
A pochi passi dal Santuario si trova la casa del pittore Franco Bertoletti
che espone al pubblico le sue opere.
ORE 14,30
OFFANENGO
CENTRO EDEN
Oggi il centro Eden resta chiuso in occasione della festività pasquale.
Domani, lunedì 9 ballo con i Musici. Saranno offerte uova a tutti.
ORE 21
VAIANO CREMASCO
MUSICAL
Giovedì 12 aprile alle ore 21, Davide Van De Sfroos,
torna al Teatro San Domenico per le prove e la data
zero del suo nuovo tour 2012. Biglietti: € 30,0025,00 - 20,00 - 15,00 + diritti di prevendita.
IN RESTAURO
Vescovile piazza Duomo, 25 - Crema
● Versamento in c/c bancario intestato a:
Chiesa Cattedrale S. Maria Assunta Comitato raccolta
fondi per il restauro della Cattedrale c/o Curia Vescovile
piazza Duomo, 25 Crema
presso: Banca Popolare di Crema via XX
OFFERTE
Settembre 18 Crema, Codice IBAN: IT58 H 05228
PER IL RESTAURO 56841 000000000317;
Banca Cremasca credito cooperativo soc. coop.
DEL DUOMO piazza Garibaldi 29 Crema, Codice IBAN: IT66 C
07076 56841 000000024746
ORE 15,30
CREMA
ORE 21
CREMA
MARTEDÌ 10
ORE 21
CREMA
FILM
INCONTRO
Nella sede del Gruppo micologico, via F. Donati 10, incontro con il dott.
Stefano Araldi che introdurrà il tema “Fiori dell’Appennino piacentino”.
GIOVEDÌ 12
Alla Multisala Porta Nova proiezione di: “17 ragazze”, regia di Delphine Coulin, Muriel Coulin. Ingresso € 5,70.
FILM
Presso la Multisala Porta Nova, per “Over 60”: “Romanzo di una strage”, regia di Marco Tullio Giordana. Ingresso € 3,50.
Presso l’oratorio il gruppo teatrale “ChiCercaTrova” presenta lo spettacolo “Don Bosco, il musical”.
ORE 21
● Presso gli uffici amministrativi della Curia
MERCOLEDÌ 11
CREMA
Alla Multisala Porta Nova: “Young adult”. Ingresso € 5,70.
ORE 21
CREMA
non ce n’è mai abbastanza”. Interverranno Fabrizio Carcano ed Edoardo
Margiotta. Ingresso libero.
VENERDÌ 13
IL DUOMO
CREMA
FILM
PRESENTAZIONE
Presso la Biblioteca Cristina Cappellini presenta il suo libro “Di sole
CREMA
PANE IN PIAZZA
ORE 9
CREMA
CONCORSO
ORE 10
ROMANENGO
ORE 17
CREMA
INAUGURAZIONE
ORE 21
CREMA
PRESENTAZIONE
In piazza Duomo, per tutto il giorno, nona edizione de “Il pane in
piazza” a cura dell’Ascom in collaborazione con il Gruppo panificatori del Cremasco. L’iniziativa proseguirà fino al 19 aprile.
Nella sala della musica ex istituto Folcioni di piazza Aldo Moro
12, primo concorso nazionale organistico “Città di Crema”, premio
speciale V. Petrali, prima prova.
TEATRO
Per l’iniziativa di esperienza sociale Primo festival nazionale di teatro
sociale, al teatro Galilei “Giovani e alcol” simposio di teatro sociale.
Dalle ore 10 alle 12,30 per studenti. “Spettatori”, spettacolo del Laboratorio Provvisoriamente Maggengo di Rivolta d’Adda e testimonianze
di alcolisti. Dalle ore 14 alle 16 (per studenti e insegnanti) laboratori di
espressività teatrale. Dalle ore 20,30 alle 23 (per genitori e studenti) “In
arte Gianna Breil, pezzi d’attrice di un’attrice a pezzi” spettacolo con
Gianna Breil.
Alla Pro Loco di piazza Duomo 22, inaugurazione della mostra
di pittura di Wlady Sacchi. Esposizione visitabile fino a mercoledì 2
maggio. Orari d’apertura: dalle 10 alle 12 e dalle 15,30 alle 19. Lunedì
chiuso.
Per l’iniziativa “Vivere il mistero pasquale attraverso l’arte”, nella
chiesa di S. Giacomo presentazione del quadro La cena in Emmaus, tela
di Giovanni Battista Botticchio. La presentazione, curata da Cesare Alpini sarà accompagnata da esecuzioni musicali proposte dal coro Collegium Vocale di Crema; Francesco Panico alla tromba e Lorenzo Rossi
all’organo.
SABATO 14
ORE 11
CREMA
PARCO DELLA VITA
Cerimonia di piantumazione degli alberi per i bambini nati
nell’anno 2011 nell’area di via Viviani. Iniziativa promossa dal Comune con il Movimento per la Vita di Crema, l’istituto Stanga e il
Corpo forestale.
Car Garantie è il programma che copre per due anni, con chilometraggio illimitato, i guasti accidentali
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dell’automobile, a partire dalla scadenza della garanzia ufficiale. **L’esempio è riferito a Classe A 160 CDI Executive.
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incluso il cambio automatico AuTOTRONIC, con TEmPOmAT e SPEEDTRONIC, e programma Car Garantie. Anticipo
2.237,13 euro. Rata finale 12.010,21 euro. Durata 36 mesi. TAN 6,59%, TAEG 7,6%, di cui spese d’istruttoria 300
euro. I valori presenti sono indicativi e IVA inclusa. È un’iniziativa Crema Diesel soggetta a disponibilità limitata per
contratti sottoscritti entro il 29/02/2012. Salvo approvazione di mercedes-Benz Financial Services Italia S.p.A.
Condizioni e termini dell’offerta sul sito www.cremadiesel.it. La vettura raffigurata è una Classe A Executive.
Crema Diesel S.p.A.
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Bagnolo Cremasco (CR) Via Leonardo da Vinci 55, tel. 0373 237111
Cremona Via del Brolo 1 (S.S. 415 Castelleonese), tel. 0372 443611
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TELEFONI UTILI
ORARI D’INGRESSO E APERTURA UFFICI
Emergenza sanitaria..................................................118
Carabinieri .........................................112 - 0373.893700
Polizia ................................................113 - 0373.897311
Vigili del fuoco ...................................115 - 0373.256222
Soccorso stradale ................................................ 803803
Pronto soccorso .......................................... 0373 280005
Ospedale Maggiore (centralino).......................... 0373 2801
Polizia stradale ........................................... 0373 897311
Vigili urbani................................................ 0373 894212
Associazione Fraternità.................................0373 80756
SCS ..............................................................800-904858
Linea Più (gas) - via Stazione 9 - Crema ........800-189600
Guasti elettrici (ENEL) ....................................... 803500
Etiopia e Oltre ............................................ 0373 255847
Giudici di Pace ........................ 0373 250571-0373 250587
Treni: Stazione ferroviaria di Crema:
piazzale Martiri della Libertà 1 (senza prefisso) 892021
Autobus: Autoguidovie
piazzale Martiri della Libertà 8 - Crema ......... 0373 204524
Taxi Crema: ................................................ 333 1212888
Miobus: Prenotazioni: ....................(gratuito) 800-907700
0373 287728 da cellulare - Informazioni: 840-620000
L’Approdo
Libreria
Editrice
Buona Stampa Srl
Associazione Gruppi di Alcolisti in Trattamento
Alcool-Parliamone insieme 800 010886
Fondazione
“Carlo Manziana”
SCUOLA DIOCESANA
via Dante, 24 - CREMA
0373 257312 -  0373 80530
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CRONACA D’ORO
- Per il gruppo caritativo di Borgo S. Pietro NN di S. Pietro € 50,
NN di S. Pietro € 50, NN di S. Pietro € 50, NN di S. Pietro € 50,
NN di S. Pietro € 20
- Per il Seminario OVE Offanengo € 1.795, Vittorio Guercilena
€ 10, Maia Donatiello € 10
Offerte ricevute in Caritas diocesana e ufficio missionario
al 4/4/2012
Per Fondo famiglie solidali un sacerdote € 500
Per Seminario parrocchia di Vidolasco € 260
Per Caritas diocesana NN € 5.000
Per Opere Mons. Madeo Gr. Presepe Sabbioni € 1.500
via Mazzini, 12
CREMA
☎
0373 256265
via Civerchi, 7 - Crema
 0373 256994
Dal 27 febbraio nuove coordinate
Bonifico bancario
Banco Popolare via XX Settembre Crema
IT 32N0503456841000000584575
Banco posta
IT 15Y0760111400000035502236
Per altre info: Il Nuovo Torrazzo
CONSULTORIO FAMILIARE
tel. e fax 0373 82723
Crema - via Frecavalli 16 (a pochi passi dal Duomo):
mercoledì ore 14-18; giovedì ore 14-18; sabato ore 9-12
OSPEDALE MAGGIORE CENTRALINO 0373 2801
- Orari visita ai pazienti Lunedì, martedì, giovedì e venerdì: ore 19.15-20.15 • Mercoledì e
sabato: ore 15-16 e 19.15-20.15 • Domenica e festività infrasettimanali: ore 11-12 e 15-18
CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni,
festivi compresi). Entrata solo da via Capergnanica.
PRENOTAZIONI AMBULATORI
• Orari di sportello del C.U.P. (Centro Unico Prenotazioni):
lun.-ven. ore 8-17.25 • sabato ore 8-11.45
• Prenotazioni telefoniche al numero verde 800.638.638 (SENZA
prefisso): lunedì-sabato ore 8-20 esclusi festivi (anche da cellulare)
• Ritiro referti di qualsiasi esame (tel. 0373.280491): sala d’attesa
all’ingresso, presso la portineria, lun.-ven. ore 8-16.40 orario continuato. Sabato 8-11.45
• Prelievi: lunedì-venerdì ore 7.30-9.30 con impegnativa del medico
di base (non necessaria la prenotazione)
OSPEDALE VIA KENNEDY
Feriale: ore 11.30-13.30 e 17-19.30 • Festivo: 11-13 e 16.30-19.30
CAMERA ARDENTE: lun.-sab. ore 8-18.15. Dom. ore 8-19.15
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
UFFICI TRIBUTI COMMERCIO E CATASTO ☎ 0373 876611
Crema - via Pombioli, 6 - 2° piano (presso Palazzo Inail)
e-mail: [email protected] - www.comunecrema.it
BIBLIOTECA COMUNALE ☎ 0373 893331
Lunedì 14.30-18.30; dal martedì al venerdì 9.30-18.30 (continuato). Sabato ore 9-12.30. Sala ragazzi: da lunedì a venerdì 14.30-18. Sabato 9-12
MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161 - fax 0373 86849
http://www.comunecrema.it e-mail: [email protected]
Martedì-venerdì ore 9-13 e 14.30-18.30; sab. e festivi ore 10-12
e 15.30-18.30. Lunedì chiuso. Ingresso gratuito.
ARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385
Via Matteotti 41, Crema - al 1° piano.
Martedì ore 9.30-12, giovedì ore 15.30-18, sabato ore 9.30-12
CENTRI SPORTIVI CREMA
Piscina comunale, via Indipendenza, ☎ 0373.202940
Palestra Pergoletto, via IV Novembre 75, ☎ 0373.84189
Stadio comunale, viale De Gasperi 67, ☎ 0373.202956
Campi sportivi: v.le S. Maria, ☎ 0373.257728;
via Ragazzi del ’99, tel. 0373.200196
ORIENTAGIOVANI
Via Civerchi, 9 - Crema - ☎ 0373.893325-324 - fax 0373.893323: lunedì ore 15-18, martedì: ore 10-12 e 15-18, mercoledì ore 10-18, giovedì ore 10-12 e 15-18, venerdì ore 10-12 e 15-18, sabato ore 10-12
PRO LOCO CREMA - UFFICIO IAT
Piazza Duomo, 22 - Crema - ☎ 0373.81020: lunedì 15-18; dal
martedì al sabato 9-12.30 e 15-18; domenica e festivi 10-12
TURNI D’APERTURA
FARMACIE
DISTRIBUTORI CREMA
Apertura con presenza del gestore
Domenica 8 aprile: TAMOIL viale
Europa - TAMOIL via Milano
Lunedì 9 aprile: AGIP via Milano TOTAL ERG viale De Gasperi
EDICOLE
CREMA: piazza Duomo - via Cadorna
- via Kennedy - piazza Fulcheria - Ospedale Maggiore. SANTA MARIA DELLA CROCE: via Bramante. OMBRIANO: piazza Benvenuti 13.
e
Biancanev
CINEMA
PREFESTIVE
16.30 Kennedy
17.00 S. Antonio Abate
17.30 Ospedale, Santuario delle Grazie
18.00 SS. Trinità, S. Maria della Croce, Cattedrale,
S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo,
Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo,
S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana, Marzale
18.30 S. Benedetto, S. Angela Merici via Bramante
20.30 S. Bartolomeo ai Morti
23.00 Santuario Madonna del Pilastrello
FESTIVE
7.00 S. Benedetto
7.30 Cattedrale
8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni, S. Giacomo,
S. Pietro, S. Bernardino, S. Maria della Croce
8.30 S. Antonio Abate, Crema Nuova, Ospedale,
Ombriano
9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Castelnuovo,
S. Bartolomeo ai Morti
Lodi
Moderno ☎ 0371 / 420017
• Romanzo di una strage • La furia
dei titani (3D) • Pirati! Briganti da
strapazzo
Crema
9.30 Villette Ferriera, S. Giacomo,
9.45 Vergonzana, Casalbergo
10.00 Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano, Crema Nuova
Cappella Cimitero Maggiore, S. Maria dei Mosi
10.30 S. Benedetto, S. Pietro, S. Stefano, Sabbioni, S. Carlo,
S. Bernardino, S. Bartolomeo ai Morti, Kennedy
S. Maria della Croce, Santuario delle Grazie,
10.45 S. Angela Merici - via Bramante
11.00 Cattedrale, Castelnuovo, Ombriano, SS. Trinità,
Ospedale, S. Giacomo, Crema Nuova
12.00 Santuario delle Grazie
17.30 Santuario delle Grazie
18.00 S. Benedetto, S. Giacomo, Ombriano, SS. Trinità,
S. Bartolomeo ai Morti, Cattedrale, S. Carlo
Crema Nuova, S. Stefano, S. Bernardino,
S. Maria della Croce, Marzale
19.00 Cattedrale
20.30 Sabbioni
Porta Nova ☎ 0373 218411
• Biancaneve
• Buona giornata
• Titanic (3D)
• Romanzo di una strage
• Pirati! Briganti da strapazzo
• La furia dei titani
• È nata una star?
• Over 60 mercoledì ore 15.30:
Romanzo di una strage
• Cineforum martedì ore 21:
17 ragazze
• Cineforum giovedì ore 21:
Young adult
Del Viale ☎ 0371 426028
• Biancaneve
Alcuni dei protagonisti del film Buona giornata
Fanfulla ☎ 0371 / 30740
Pieve Fissiraga (Lodi)
Orzinuovi
Cinelandia ☎ 0371 237012
• Biancaneve • Buona giornata
• Ghost Rider - Spirito di vendetta (3D)
• La furia dei titani (3D)
• Pirati! Briganti da strapazzo
• Quasi amici
• Titanic (3D)
Starplex ☎ 030 943605
• Act of valor • Biancaneve
• Buona giornata • È nata una
star? • Fastest • Ghost Raider - Spirito di vendetta (3D)
• La furia dei titani
• Paranormal xperience (vm 14)
• Pirati - briganti da strapazzo •
Quasi amici • The Raven
• Titanic (3D)
·
I
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M
·
M
·
A
·
G
·
I
·
N
·
I
·
• Piccole bugie tra amici • Emotivi anonimi Cineforum (11 e 12 aprile)
Spino d’Adda
Vittoria ☎ 0373 980106
• Paradiso amaro • Buona giornata • In
time (rassegna, martedì 10 aprile ore 21)
Castelleone
Cineteatro ☎ 0374 350882
• Viaggio nell’isola misteriosa • The
artist
AL NÒST DIALÈT
O càra Sànta Pàsqua ʻn da la mé Crèma
“Ascoltare il cittadino per migliorare i servizi”
A tutti i cittadini viene rivolto l’invito a partecipare all’iniziativa
Vó a cercàl
Gabriella Guerini Rocco (tratto da “Comunità Quàde” Parrocchia di Castelnuovo -
Dal 26 marzo al 29 aprile viene effettuata
la periodica indagine di gradimento in tutte le Unità Operative,
Servizi e Ambulatori dell’Azienda Ospedaliera di Crema,
nelle sue sedi di Crema, Rivolta d’Adda e Soresina.
I questionari saranno distribuiti a tutti i pazienti ricoverati nei reparti
e a tutti i cittadini che si presenteranno al CUP
per la prenotazione di prestazioni ambulatoriali.
DISPONIBILI GLI OPEN DATA
SUL PORTALE INPS
UN ULTERIORE PASSO VERSO LA TRASPARENZA
È disponibile, sul portale web dell’Inps
(www.inps.it), la nuova sezione informativa
dedicata agli Open Data, dati liberamente
accessibili ai fini del “riutilizzo” da parte di
soggetti esterni quali cittadini, aziende, enti,
istituzioni ecc.
Continua così l’impegno dell’Istituto verso
una sempre maggiore trasparenza e qualità
delle proprie attività istituzionali, nell’intento
di rendere sempre più agevole l’utilizzo dei
servizi erogati e con l’obiettivo di essere sempre più vicino ai suoi utenti e ai cittadini in
generale.
Anche il progetto Open Data, infatti, si inserisce nel processo di innovazione tecnologica
che l’Inps ha intrapreso da diversi anni e che
vedrà la completa telematizzazione dei servizi
offerti entro il 2012.
In questa nuova sezione informativa, pertanto, saranno progressivamente pubblicati
una serie di dati gestiti dall’Istituto, categorizzati per argomento e fonte, che potranno essere consultati dai cittadini e utilizzati da operatori pubblici e privati per condurre ricerche,
produrre soluzioni informatiche, agevolare la
condivisione di informazioni tra enti e istituzioni pubbliche nazionali e comunitarie.
Si accede al servizio direttamente dalla
home page del portale Inps, attraverso il pulsante posto sulla barra comandi nella parte
superiore della pagina. La sezione si divide in
due sottosezioni: la prima, denominata Informazioni, spiega cosa sono, a cosa servono e
come si usano gli Open Data, mentre la seconda, denominata Open Data Inps, costituisce il data base vero e proprio, i cui contenuti
vanno dalle aliquote contributive ai requisiti
pensionistici, dai dati relativi alle prestazioni
a sostegno del reddito agli osservatori sulle varie tipologie di lavoratori, tanto per fare alcuni
esempi. È possibile accedere ai dati operando
a piacere una selezione per argomento, per
fonte o per periodo, e per ogni serie di dati è
riportata la data di aggiornamento, il numero
di download effettuati, il tipo di file utilizzato
e la licenza d’uso.
www.inps.it
PREVISIONI METEO
EVOLUZIONE GENERALE
Da oggi l’ingresso di aria fredda dal nord Europa per il
mattino e il transito di un impulso perturbato da ovest determineranno tempo perturbato e instabilità diffusa con
condizioni atmosferiche in rapida evoluzione e possibilità
di fenomeni intensi.
Domenica, sarà caratterizzata da un intenso flusso di correnti settentrionali ad ovest e da una maggiore instabilità
ad est. Lunedì, temporaneo miglioramento ma già da martedì di nuovo condizioni perturbate.
SABATO 7 APRILE
Su Pianura e Oltrepò da molto nuvoloso a nuvoloso con
aperture in tarda serata sul nordovest. Su Alpi e Prealpi da
molto nuvoloso a coperto, con qualche apertura in serata
sui settori occidentali. Per la prima parte della giornata, su
Alpi e Prealpi rovesci o temporali diffusi. Dal pomeriggio,
graduale interessamento anche della fascia pedemontana,
pianura e Oltrepò con temporali anche di forte intensità.
In serata, temporali sparsi, anche forti, su Pianura e Oltrepò. Temperature minime in lieve aumento, massime in
lieve diminuzione. In pianura minime tra 8 e 10 °C, massime tra 15 e 19 °C.
DOMENICA 8 APRILE
Nuvolosità variabile, sui settori occidentali condizioni in
rapida evoluzione con cielo nuvoloso alternato a schiarite; sui settori orientali copertura più persistente con cielo
molto nuvoloso. Precipitazioni: sui settori occidentali generalmente assenti, salvo occasionali rovesci pomeridiani sulla Pianura e l’Oltrepò. Sui settori orientali, rovesci
possibili per tutta la giornata: più probabili e insistenti
sulla Pianura, dove sarà possibile anche qualche isolato
temporale. Temperature minime e massime in lieve diminuzione.
LUNEDÌ 9 APRILE
Nuvolosità variabile con prevalenza di cielo da poco nuvoloso a nuvoloso. Precipitazioni: assenti, salvo occasionali isolati rovesci sulla Pianura Orientale.
Temperature: minime in lieve diminuzione, massime stazionarie ad est e in lieve diminuzione ad ovest.
TENDENZA PER MARTEDÌ E MERCOLEDÌ
Martedì e mercoledì ovunque da molto nuvoloso a coperto. Precipitazioni ovunque molto probabili. Temperature stazionarie o in lieve diminuzione. Venti moderati o
forti da sudovest.
Marzo 2012)
L’è fadìga festegià la Sànta Pàsqua ültimamént,
i zinòc i sa piéga sóta la Crùs pezantemént,
cór e mént laceràt da turmént,
pulman schiantàt, catastrofi sö póre inucént,
fànch, alagamént, bagài, bagàe, màme, dóne,
strasiàde, sfügüràde con l’agonìa da ‘na guèra,
cancelàde da la fàcia da la tèra.
L’iniziativa rappresenta un’importante occasione e un canale di ascolto relativo alle
soddisfazioni e insoddisfazioni dei cittadini che si rivolgono alle varie strutture ospedaliere dell’azienda. Successivamente i dati saranno elaborati dall’Ufficio Comunicazione
e Relazioni col Pubblico e, insieme a reclami ed elogi ricevuti, costituiranno la base
di partenza per una riflessione che potrà favorire la progettazione di azioni di miglioramento, che vedrà coinvolti l’Ufficio Qualità, le Unità Operative, i Servizi e gli Uffici
della nostra Azienda ospedaliera.
A tutti i cittadini viene rivolto l’invito a partecipare all’iniziativa attraverso
la compilazione dei questionari (anonimi) che verranno loro distribuiti.
Un ringraziamento, sin da ora, per l’aiuto che vorranno dare
con le loro preziose indicazioni.
CIMITERI DELLA CITTÀ
Maggiore - S. Maria della Croce - S. Bernardino - S. Bartolomeo: i cimiteri cittadini sono aperti tutti i giorni con orario continuato: dalle ore 8 alle ore 19
PIATTAFORMA RIFIUTI
Via Del Macello, 21 - tel. 0373 89711 - SCS ☎ 800 904858:
Lun., mar., giov., ven., sab. 8-12 e 13.30-17.30. Merc. 13.3017.30. Domenica 8-12
SABATO 7: S. Giovanni Battista
Il sole sorge alle 5.29 e tramonta alle 18.36
DOMENICA 8: Pasqua di Resurrezione
LUNEDÌ 9: Dell’Angelo
MARTEDÌ 10: S. Terenzio
MERCOLEDÌ 11: S. Stanislao
GIOVEDÌ 12: S. Giulio I papa
VENERDÌ 13: S. Martino papa
SANTE MESSE IN CITTÀ
REGIONE LOMBARDIA
TRIBUNALE DEL MALATO
Il servizio di segreteria del Tribunale del Malato risponde al
n° 0373.280546 ed è aperto 24 su 24
Dalle ore 8.30 di venerdì 6/4 fino 13/4:
– Farmacia Conte Negri
via Kennedy 26/b - CREMA
tel. 0373 256059
– Agnadello
– Madignano
– Soncino Farm. Baccolo
Dalle ore 8.30 di venerdì 13/4 fino 20/4:
– Farmacia Centrale dr. Villa
piazza Duomo 14 - CREMA
tel. 0373 256139
– Casale Cremasco
– Rivolta d’Adda farm. Damioli
TACCUINO
Stòpe òc e urège vigliacamént,
per nùn sént i lamént!....
Tùrne bagàina per an mumént,
cérche ‘l Signùr tra la mé zént,
cumè ‘n témp, con gioia, serenamént!...
vó a cercàl, e ‘l tróe ‘n d’an curtìl,
setàt zó tra ‘l fóch e ‘l cantunàl…
1950
Scuola aspiranti
Azione Cattolica
Dòpo la Pasiù Francesco Andrea Maestri (tratto da “Al Patriàrca da la lüna”)
Evidenziati
da sinistra:
don Giulio Bellandi,
don Emilio Redondi
e don Luigi Comandulli
INVITO A PRANZO
Pàsqua l’è pasàda da póch
la g’à sunàt al sò ültem bòt
ma la nòt sénsa müzica
l’è pö la mé nòt
L’ànima da ‘n mé amìs
la sa türtüra tacàda a ‘n bròch
sénte che la g’à pö ùs
Ricetta delle casalinghe cremasche
Ti piace cucinare?
Le tue torte sono fantastiche?
I tuoi primi sublimi?
Pubblichiamo le!
la tua ricetta specia
IL NOSTRO GIORNALE LASCIA LO SPAZIO
DELLA RICETTA ALLE CASALINGHE CREMASCHE
Invitiamo quindi tutte le cuoche a consegnare
le loro ricette presso i nostri uffici
in via Goldaniga 2/a - Crema
Le ringrazieremo
con un simpatico omaggio
I MERCATI DI CREMONA
Góse da silénsio le fà curùna
‘ntànt che ‘na pùlver rósa
la quèrcia töte i ùmbre
Sénsa che mé ga rìe a capì
sénte che argóta da grànd
l’è pasàt sùra le nòste éte
An spèc crepàt
pö bù per gnént
al ma ritùrna la mé figüra
biànca e nèta
co’ ‘n ùmbra da Crùs
a sfiurà la spàla
…‘na mà ‘èrta che ma spèta
In ricordo dell’Amico don Franco Mandonico nel primo anniversario di sua morte
Preparazione
Portate a ebollizione l’acqua in una capace pentola (nella
stessa poi si dovrà cuocere la pasta). Nel frattempo pulite i
carciofi e metteteli nell’acqua già salata e già bollente.
Appena cotti, raccoglieteli con la schiumarola e al loro posto versateci i rigatoni.
Intanto tagliate a fettine sottilissime i carciofi; fateli insaporire con l’olio in un larga padella. Unite la panna e poi i
rigatoni scolati molto al dente. Mescolate bene e portate i
rigatoni alla giusta cottura. Spegnete, aggiungete il parmigiano e abbondante pepe nero.
Della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
CEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umidità
peso t. 1: Varietà speciali n.q.; Fino (peso specifico da 79)
211-215; Buono mercantile (peso specifico da 76 a 78)
208-210; mercantile (p.s. da 63 a 75) 202-205 Frumenti
nazionali duri (produzione nord Italia): Fino (p.s. da 80 e
oltre) n.q.; Buono mercantile (p.s. 77/79) n.q.; Mercantile (p.s. 74/76) n.q. Cruscami peso: Farinaccio alla rinfusa 185-187; Tritello alla rinfusa 184-186; Crusca alla
rinfusa 168-170; Crusca in sacchi n.q.; Cruschello alla
rinfusa 177-179. Granoturco ibrido nazionale (con il 14% di
umidità): Comune 202-203; Semivitreo n.q. Orzo nazionale peso t. 1: peso specifico da 63/66 n.q.; peso specifico
da 60/62 n.q. Orzo estero pesante (da commerciante-franco
acquirente) n.q. Semi da prato selezionati: Trifoglio violetto
2,80-3,20; Ladino nostrano 8-9; Erba medica di varietà
2,90-3,30; Lolium italicum 1,35-1,60; Lolium italicum
tetraploide 1,35-1,60.
BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti
(peso vivo in kg): Da incrocio 2,50-3,80; Frisona 1,201,40. Maschi da ristallo biracchi (peso vivo kg 180-250): Frisona 1,40-1,60. Bovini da macello (prezzo indicativo - peso
morto in kg): Cat. B - Tori (maggiori di 24 mesi) P2 (50%)
- O3 (55%) 2,30-2,60; Cat. E - Manze scottone (fino a
24 mesi) P3 (47%) - O3 (50%) 2,30-2,90; Cat. E - Manze
scottone (sup. a 24 mesi) P2 (45%) - O3 (48%) 2,20-2,90;
Cat. E - Vitellone femmine da incrocio O3 (54%) - R3
(57%) 3,25-3,75; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità
P3 (44%) - O2/O3 (46%) 2,50-2,90; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità P2 (42%) - P3 (43%) 2,20-2,45; Cat.
chèla che ciàmem
– pié da pùra –
“mòrt” l’è bèa pasàda
Rigatoni con carciofi
Ingredienti per 4 persone
– 6 carciofi
– 4 cucchiai di olio
extravergine d’oliva
– 200 gr
di panna liquida
– 400 gr di rigatoni
– Formaggio grattugiato
– Sale e pepe
Chèl Signùr che ‘l dizìa paròle
che lasàa suménsa
al g’à finìt co’ i bràs
sumenàt da ciót
D - Vacche frisona di 3° qualità P1 (39%) - P1 (41%)
1,85-2,15; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità (peso
vivo) 1,10-1,33; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità
(peso vivo) 0,92-1,05; Cat. A - Vitelloni da incrocio di 1°
qualità R3 (55%) - U3 (56%) 3,40-3,65; Cat. A - Vitelloni
da incrocio di 2° qualità O3 (53%) - R2 (54%) 3,00-3,20;
Cat. A - Vitelloni frisona di 1° qualità O2 (51%) - O3
(52%) 2,90-3,20 ; Cat. A - Vitelloni frisona di 2° qualità
P1 (49%) - P3 (50%) 2,30-2,60.
FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco azienda acquirente): Fieno maggengo 135-150; Loietto 135150; Fieno di 2a qualità 115-125; Fieno di erba medica
135-150; Paglia 110-120.
SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (muniti
di marchio di tutela): 15 kg 4,09; 25 kg 3,23; 30 kg 3,04;
40 kg 2,54; 50 kg 2,15; 65 kg 1,73; 80 kg 1,54; 100 kg
n.q. Magri da macelleria: 90-115 kg n.q. Grassi da macello
(muniti di marchio di tutela): 130-145 kg 1,283; 145-160 kg
1,313; 160-180 kg 1,373; oltre 180 kg 1,343.
CASEARI: Burro: pastorizzato 2,45-2,50; zangolato di
creme fresche n.q.; crema di latte centrifugata e pastorizzata n.q. Provolone Valpadana: dolce 4,95-5,15; piccante
5,10-5,50. Grana: stagionatura tra 60-90 giorni fuori sale
n.q. Grana Padano: stagionatura di 9 mesi 7,50-7,75; stagionatura tra 12-15 mesi 8,35-8,55; stagionatura oltre 15
mesi 8,70-9,10.
LEGNAMI: Legna da ardere: 100 kg 12-13. Pioppo in piedi: da pioppeto 4,7-6,6; da ripa 2,8-3,3. Tronchi di pioppo:
trancia 21 cm 9,8-12,3; per cartiera 10 cm 3,8-4,2.
Al sés d’Aprìl Linus a nome del Gruppo S.D.R.
Sö ‘l mé cumò
tègne la tò futugrafìa
ólte mài
che ta ma pàrlet amò
epör pól bastà l’ària
o ‘l cél da primaéra
o ‘na s’ciatìna
che a le Quàde
dà mà a la sò nóna
la và ‘n Céza a salüdàt
e ta tróe sénsa cercàt
ta ma ègnet ancùntra
co ‘la tò manéra da fà
co ‘la tò ànima
stracùlma da buntà
…e ta ma mànchet
o cùma ta ma mànchet
Città Università
E
39 - I laureati a T
di GIOVANNI RIGHINI
Ve lo immaginate un laureato “a forma di T”? Eppure è quello che le aziende oggi richiedono. Il laureato “a T” (“T-shaped” per gli anglofoni) è quello
che combina nella sua formazione una conoscenza
approfondita in un settore (la gamba verticale della “T”) con una discreta infarinatura trasversale in
altri settori (il tratto orizzontale della “T”). È un
modo pittoresco e facile da ricordare per esprimere
un concetto decisamente controcorrente. Se ai suoi
albori l’universitas era il luogo dove tutti i saperi
coabitavano, col tempo si è sempre più accentuata la specializzazione, fino a portare a delle vere
e proprie degenerazioni. Oggi il livello delle conoscenze e la velocità con cui aumentano sono tali
per cui la specializzazione è indispensabile. Tuttavia è altrettanto vero che il modo migliore per
far avanzare le conoscenze in modo significativo è
proprio quello di incrociare saperi diversi. L’informatica è un perfetto esempio: oggi non esiste più
l’informatico generico, ma ci si specializza sulle
reti, sulla sicurezza, sull’ingegneria del software,
sulla computer graphics, sul calcolo parallelo, sul
soft computing, eccetera. D’altra parte quello che
il mondo extra-universitario chiede all’informatica
è di ibridizzarsi con la matematica, con la fisica,
con le ingegnerie, con la finanza, con la biologia,
con la medicina, sia per sviluppare nuovi strumenti sia per affrontare nuovi problemi. Un discorso
analogo vale per la matematica e in particolare per
la matematica applicata. Chi si occupa di ricerca
operativa come il sottoscritto, per esempio, è chiamato a incrociare le sue competenze con quelle
di informatici, fisici, statistici, ingegneri, biologi,
economisti e via dicendo. Non c’è il rischio di annoiarsi. Quello tra i due tratti della “T” è un equilibrio difficile, è una strada stretta tra due fossi, che
sono la tuttologia (“sapere quasi niente di quasi
tutto”) e l’iper-specializzazione (“sapere quasi tutto di quasi niente”). I rappresentanti di queste due
opposte scuole di pensiero sono – ahimé – numerosi “ed è forte a veder chi più si falli”, cioè è difficile
stabilire chi combini i danni peggiori. Anche nella
formazione dei giovani è indispensabile ricercare
il giusto equilibrio tra la profondità e l’ampiezza
del sapere. L’idea del laureato “T-shaped” è controcorrente perché la formazione che offrono i nostri corsi di laurea in informatica tende ad essere
sbilanciata verso l’iper-specializzazione e la riforma Berlinguer-Zecchino, insistendo sul carattere
“professionalizzante” degli studi, non ha fatto che
peggiorare le cose in questo senso. Oggi occorre
invece che la preparazione degli informatici sia il
più interdisciplinare e vasta possibile: l’informatico “duro e puro” interessa meno; se lo si assume,
lo si assume per svolgere compiti mal pagati e di
basso profilo. D’altronde in altri percorsi universitari come economia e ingegneria gestionale la
formazione è sbilanciata in senso opposto: molta larghezza, ma poca profondità. Ma allora chi
forma i “laureati a T” oggi in Italia? Nessuno. Lo
testimoniano le aziende, grandi e piccole, che si lamentano perché non li trovano. I pareri che ho raccolto personalmente sono espliciti: gli economisti
sanno pensare in grande e “vendersi bene” ma non
hanno una buona formazione scientifico-tecnica;
gli ingegneri gestionali sono tanto deboli in matematica che gli altri ingegneri fanno fatica a considerarli ingegneri; i matematici, i fisici e i laureati in
ingegneria matematica hanno un’eccellente forma
mentis e imparano tutto in fretta, ma non possiedono le minime competenze né sul management
né sul supporto alle decisioni; gli informatici sanno interagire solo col sistema informativo dell’azienda ma capiscono poco o niente del contesto
in cui è inserito. E questa è solo una sintesi delle
lamentele che ho raccolto. Chi la spunta alla fin
fine è chi è più flessibile: spesso vengono preferiti
gli ingegneri gestionali e gli economisti per quello
che sanno (tanto o poco che sia) e i matematici e i
fisici per la loro facilità nell’apprendere quello che
non sanno. Chi resta tagliato fuori sono tipicamente proprio gli informatici, che rischiano di restare
relegati a svolgere mansioni di servizio a favore di
altre figure professionali fino all’età della pensione.
[email protected]
www.hospitalservices.it
Comunicati
PER ENTI NO PROFIT
Cinque per mille
Il Nuovo Torrazzo proporrà a
tutti i suoi lettori l’elenco degli enti
no profit che possono essere destinatari del Cinque per Mille.
Come è noto, mediante il modello UNICO o 730, in base a una
scelta del contribuente, una quota
pari al Cinque per Mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche
a finalità di tipo sociale, a sostegno
di attività di volontariato, dell’attività delle Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale (Onlus),
delle attività di ricerca delle Università, degli oratori, ecc.
Per destinare il Cinque per Mille,
basta firmare nell’apposita sezione
(primo riquadro: “sostegno al volontariato...”) e riportare il codice
fiscale dell’associazione.
È importante sottolineare che
la scelta di destinazione del Cinque per Mille non è alternativa
a quella dell’Otto per Mille, ma
possono essere firmate entrambe.
Il Nuovo Torrazzo intende pubblicare l’intero elenco degli enti del
territorio cremasco che possono
beneficiare del Cinque per Mille
per promuovere il sostegno al volontariato locale.
Si chiede quindi a tutti gli enti
interessati di far pervenire alla
nostra redazione – entro mercoledì 18 aprile – l’indirizzo e il codice
fiscale via fax (0373.257136) o via
e-mail ([email protected])
o consegnandoli direttamente nei
nostri uffici (via Goldaniga 2/a Crema).
DIOCESI DI CREMA
Corso residenziale a Bienno
Il Centro Studi di Spiritualità, promosso dalla Facoltà teologica dell’Italia settentrionale in
collaborazione con la Cel, la Cism,
il Gis e l’Usmi della Lombardia,
operante a Milano, organizza un
corso residenziale sul tema: Perchè non venga resa vana la croce di
Cristo. La croce nella spiritualità cristiana. L’iniziativa si svolgerà dal
9 al 12 luglio presso l’eremo dei
santi Pietro e Paolo, loc. S. Pietro 1 a Bienno (Bs). L’invito a
partecipare è rivolto a tutti (laici,
sacerdoti e religiosi/e), quota di
partecipazione € 190 per il soggiorno e € 70 per la partecipazione. Le lezioni saranno tenute
dai proff. Francesco Bargellini,
Ezio Luca Bolis, Alberto Cozzi,
Andrea Dall’Asta, Adriano Fabris, Roberto Vignolo. Il corso è
a numero chiuso e le domande di
iscrizione (aperte fino a venerdì
1° giugno) vanno inoltrate esclusivamente alla Segreteria del
Centro Studi di Spiritualità via
dei Cavalieri del Santo Sepolcro
3, 20121 Milano, tel. 02.86318.1,
fax 02.72003162, e-mail: info@
ftis.it; www.teologiamilano.it.
OPERATIVI 24 ore su 24
Hospital
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IN AMBULANZA E AUTOVETTURA
Crema - Via Stazione n. 27 - Tel. 0373 - 250654
COMUNE DI OFFANENGO
PENSIONATI PARROCCHIA S. CUORE
L’assessorato alla Cultura
e la Commissione Biblioteca organizzano per domenica 29 aprile
una gita alla scoperta del Lario
e delle sue ville, Bellagio, Como.
Partenza alle ore 7,30 dal piazzale
delle scuole medie. Gita in battello
durante la quale verranno illustrate le ville del lago. Sbarco a Bellagio. Nel pomeriggio visita a Villa
Carlotta e del suo parco botanico.
Rientro in serata. Quota di partecipazione € 41. Informazioni e iscrizioni presso la Biblioteca in via C.
Martini 5, tel. 0373.244084, e-mail:
[email protected]
entro e non oltre lunedì 16 aprile.
Gita sul Lario e sue ville
CENTRO TURISTICO ACLI
Iniziative varie
Il centro Acli, organizza: Pasqua sul Garda 5-11 aprile € 520;
Pasqua in Tuscia (Viterbo) 6-9 aprile € 480; Festa dei Tulipani a Castiglione del Lago 14-15 aprile € 200;
Saint Tropez e le isole 22-25 aprile
€ 500; Lipiza e le grotte di Postumia
(Slovenia) 28-29 aprile € 200; Venezia e le isole della Laguna 30 aprile
1° maggio € 250; Urbino e Frasassi
5-6 maggio € 200; Arquà e Petrarca
6 maggio € 65; Lourdes 8-11 maggio € 400; Siena, S. Giminiano e
Volterra 12-13 maggio € 200; Losanna, Montreux e Lago Ginevra
12-13 maggio € 230; tour Olanda
e Belgio 14-20 maggio € 1.000;
santuario di Oropa e Ricetto di
Candelo 20 maggio € 65; tour della
Corsica 24-27 maggio € 560; Germania sulle orme di Carlo Magno
29 maggio 3 giugno € 780; Lago
di Costanza 8-10 giugno € 360;
Umbria con infiorata 8-10 giugno
€ 360; tour della Polonia 24-30 giugno € 770, gran tour di ferragosto
“Grecia e Turchia” 7-18 agosto €
1.500; tour Austria (Vienna) 14-18
agosto € 600; tour Spagna centrale
24-30 settembre € 850. Soggiorni
estivi in montagna: Andalo hotel
Stella Alpina 3 stelle, turni dal 30
giugno al 14 luglio € 930, dal 14 al
28 luglio € 1.030; Val Pusteria con
escursioni comprese 24-31 luglio €
770. Soggiorni estivi mare: Calabria Villaggio Sibari Green 4 stelle,
turni settimanali e quindicinali a
partire dal 1° luglio, insuperabile
Ischia hotel 4 stelle; cure termali
interne convenzionate Asl, formula
roulette 14 gg. a partire da € 420;
tour della Costiera Amalfitana 2529 aprile € 495; tour Carinzia 29
aprile 1 maggio € 295; Amsterdam
express 1-7 maggio € 980; Puglia
Marina di Lecce Residenza Torre
Rinalda 15 gg. all inclusive a partire da € 975; Sardegna Baia delle
Mimose, Nice Club Sport Village 4
stelle giugno-luglio-agosto a partire
da € 995, 15 giorni. Varie proposte weekend benessere e soggiorni
estivi Italia e estero. Per info sede
CTA/ACLI Crema via C. Urbino
7/b tel. 0373.255091, (martedìgiovedì e sabato ore 9-12) - Cta
Cremona tel. 0372.800423. Tessera
socio € 13 all’iscrizione.
TRASPORTI
Pellegrinaggio culturale
M.C.L. S. BERNARDINO
A S. Giovanni Rotondo
C.T.G. S. BERNARDINO
Il gruppo pensionati anziani
del S. Cuore di Crema Nuova organizzano per giovedì 10 maggio un
pellegrinaggio culturale a Parma.
Nel pomeriggio visita a Fontanellato dove, nel santuario della Madonna del Rosario, verrà celebrata
una s. messa. Per informazioni e
iscrizioni rivolgersi alla signora
Fusar Poli 0373.203005 o al signor
Milani 0373.200752.
L’Mcl di S. Bernardino organizza una gita pellegrinaggio a
S. Giovanni Rotondo dall’11 al 13
maggio. Quota di partecipazione,
con 40 iscritti € 170; con 30 iscritti €
195. All’iscrizione è richiesto un anticipo di € 30. Informazioni all’Mcl
di S. Bernardino tel. 0373.81879 o
sig. Pellegrini 0373.81761.
Il Centro turistico S. Bernardino nell’augurare a soci e simpatizzanti una buona Pasqua informa
che ha organizzato una gita per domenica 20 maggio al santuario di
Nostra Signora della Misericordia
nei pressi di Savona. Nel pomeriggio visita di Savona con guida
specializzata. Si visiteranno la
Cattedrale, la Cappella Sistina e gli
appartamenti dei Pio VI, il bellissimo centro storico. Quota di partecipazione € 43 comprensiva di tutto
(pranzo escluso). Iscrizioni entro il
30 aprile presso la sede del Ctg in
via XI Febbraio aperta il mercoledì
M.C.L. ROMANENGO
Conferenza
Il Circolo Mcl ha organizzato per venerdì 13 aprile alle ore
21 una conferenza sul tema Nuovi
stili di vita. Relatore il prof. Andrea Bortolotti, presidente provinciale Mcl. L’incontro che si terrà
presso il circolo è aperto a tutta la
comunità.
EMERGENCY
Cena solidale
Martedì 17 aprile, la presidente di Emergency Cecilia
Strada sarà a Crema. Alle ore 14
incontrerà gli studenti del Pacioli,
alle ore 18 sarà ospite del caffè politico e alle ore 20,15 parteciperà
a una cena solidale con i sostenitori di Emergency. Quota di partecipazione per la cena (pizza) € 50
comprensiva di un sostegno di €
25 per gli ospedali di Emergency.
Per prenotazioni telefonare a
Gemma 335.6932225 o mandare
una e-mal a: emergency.crema@
gmail.com
DIOCESI DI CREMA
Capitali baltiche
L’Ufficio pellegrinaggi della diocesi di Crema invita al pellegrinaggio in programma da lunedì
25 a sabato 30 giugno nelle Repubbliche Baltiche. Si visiteranno la
Lettonia, Lituania ed Estonia con
tappe a Vilnius, Riga e Tallin. Partenza il 25 giugno con volo aereo
da Milano-Malpensa per Vilnius,
capitale lituana. Dopo il pernottamento la mattina del 26 giugno visita con guida della città e dopo il
pranzo escursione a Trakai, l’antica capitale della Lituania. Il 27
partenza da Vilnius con sosta alla
suggestiva Collina delle Croci a
Siauliai e nel pomeriggio passaggio in Lettonia con arrivo in serata
a Riga. Il giorno successivo visita
alla città e il 29 giugno partenza
da Riga con sosta a Sigulda. Pranzo e partenza per Tallin e dopo la
visita della città trasferimento in
aeroporto per il rientro in Italia.
Quota di partecipazione € 1.190
a persona. Iscrizioni entro e non
oltre sabato 14 aprile rivolgendosi
a don Elio Costi tel. 0373.66250 331.4487096 oppure presso la Curia Vescovile dal lunedì al venerdì
ore 9-12,30 o ancora chiamando il
n. 0373.256274.
SPILLE D’ORO OLIVETTI - CREMA
Gita sul lago Maggiore
Domenica 20 maggio gita
sul lago Maggiore. Il mattino si
visiterà l’Isola Bella e i giardini
dell’Isola Madre. Dopo il pranzo
breve passeggiata a Stresa e poi si
visiterà la Rocca di Angera. Programma dettagliato presso la sede
delle Spille d’Oro aperta il mercoledì e venerdì dalle ore 14,30
alle 17. Iscrizioni aperte fino al 20
aprile. Quota di partecipazione,
minimo 40 partecipanti € 75 comprensiva anche del pranzo. Partenza ore 6,30, rientro previsto per le
ore 20,30.
Pranzo alle Villette
Domenica 15 aprile l’associazione Spille d’Oro Olivetti
organizza un pranzo per i 70 enni
e i Maestri del Lavoro presso una
nota trattoria delle Villette. Iscrizioni fino a venerdì 13 aprile rivolgendosi presso la sede di via
Barelli 17/a, tel. 0373.202797. È
gradita anche la partecipazione
dei simpatizzanti e sostenitori
Spille d’Oro Olivetti.
MCL CREMA
A Roma per il 40°
Da venerdì 18 a domenica
20 maggio il Movimento Cristiano Lavoratori organizza un viaggio a Roma. Quota di partecipazione per soci € 250, non soci €
300; supplemento camera singola
€ 85. Durante il viaggio di andata
si visiterà Orvieto. Sabato 19 maggio in mattinata udienza con il
Papa e quindi visita guidata della
Basilica e delle Catacombe con le
tombe dei papi. Domenica 20 visita alla Roma antica, sosta al Colosseo e alla chiesa di S. Pietro in
Vincoli, al Foro romano, al Foro
Imperiale e al Campidoglio. Rientro a Crema previsto per le ore
22. Per iscrizioni e informazioni
rivolgersi alla sede provinciale dell’Mcl in via Vescovato 18 Crema,
tel. 0373.259568.
Gita turistica a Savona
IL NUOVO TORRAZZO
dalle 21 alle 23 o telefonando tutti i giorni al 347.3716937, Gianni
0373.81647, Fulvia 0373.82469,
Gabriella 0373.85077, Teresa
0373.85025, Adina 335.6143128,
Giancarlo 335.5924892.
COOPERATIVA SIEMBRA
Cena brasiliana
Sabato 14 aprile cena brasiliana organizzata dalla Siembra
presso un noto agriturismo di Capergnanica. Iscrizioni entro l’11
aprile; quota di partecipazione
€ 20 da versare presso il negozio
della Siembra in via S. Chiara 52.
Per info tel. 0373.250670, e-mail:
[email protected].
MUNICIPIO DI CREMA
L’URP INFORMA...
Adda Trasporti: riduzione servizio festività pasquali
■ Fino a martedì 10 aprile verrà effettuato il servizio non scolastico.
Si ricorda che nella domenica di Pasqua, 8 aprile, non è prevista l’effettuazione del servizio di linea. Lunedì 9 aprile servizio festivo.
Crema Mobilità: variazione orari per festività pasquali
■ Fino a martedì 10 aprile sarà in funzione solo il servizio a chiamata
Miobus. Si ricorda che per gli spostamenti in Crema è possibile utilizzare anche le corse di Adda Trasporti dalle ore 8,30 alle 12,30 e dalle 14 a
fine servizio. Nella domenica di Pasqua non è prevista l’effettuazione del
servizio. Lunedì 9 aprile verrà effettuato il servizio festivo.
Voto domiciliare per elettori affetti da infermità
■ In occasione delle prossime elezioni del Sindaco e del Consiglio
comunale previste per il giorno 6 maggio, gli elettori affetti da gravissima infermità o che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa
e vitale da apparecchiature elettromedicali, tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione, possono votare a casa. Gli elettori interessati
devono presentare domanda all’ufficio elettorale del Comune entro il 16
aprile utilizzando il modello disponibile presso lo stesso ufficio. A tale
domanda devono essere allegati un certificato rilasciato dal medico designato dall’Asl. Maggiori informazioni presso l’Ufficio Elettorale del Comune tel. 0373.894223 e-mail: [email protected].
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PRESENTATA LA MANIFESTAZIONE
IN CALENDARIO IL 14 E 15 APRILE
E
manuela Scaramuccia, assessore alla
Cultura del Comune di Offanengo, ha
presentato, lunedì pomeriggio, la seconda
edzione di Momenti d’Arte, manifestazione
che, dopo la grande partecipazione dello scorso anno, verrà
riproposta a Offanengo il 14
e il 15 aprile prossimi La due
giorni dedicata all’arte e alle
sue diverse espressioni sarà
anche il momento per celebrare la figura del Barelli con
incontri, laboratori e, soprattutto, la premiazione del concorso BarbelliAmo, promosso
alcuni mesi fa che ha ottenuto
un immediato successo: ben
57 iscritti fra i ragazzi delle
medie per 48 opere partecipanti e 20 iscritti
fra gli adulti con 17 opere suggellano il favore
con cui il concorso è stato accolto.
L’assessore Scaramuccia ha poi illustrato il
programma delle giornate organizzate anche
in collaborazione con l’assessorato al Commercio retto da Umberto Premoli: sabato
mattina, lezione di arte vetraria per gli alunni
della scuola secondaria tenute dalla vetreria
C
M
d’arte “Tocchi di colore” in collaborazione
con il M° Francesco Manlio Lodigiani (presente alla conferenza stampa); alle ore 14.30
il corso dal titolo I fiori di carta per i bambini
delle Primarie presso la Biblioteca comunale; in serata,
a partire dalle 20.45, incontro
dedicato alla figura del pittore
Gian Giacomo Barelli, nativo
di Offanengo. A tal proposito, è intervenuta la dott.ssa
Annuziata Miscioscia, nota
esperta d’arte cremasca, che
ha sottolineato l’importanza
della figura del Barelli (16041656) e la necessità di studi
e rivalutazioni dell’opera del
pittore che operò a grandi livelli in tutta la Lombardia, “la serata, naturalmente, farà riferimento al volume pubblicato
per iniziativa di SCS ma si discosterà anche da
esso, approcciando l’opera di Barelli anche da
altre prospettive”, ha aggiunto la Miscioscia.
Ringraziamenti per il contributo alla manifestazione sono stati rivolti, anche da parte
del sindaco Gabriele Patrini, ai presenti Ercole
Barbati presidente della SCS Servizi Locali e
PREMIAZIONI
DEL CONCORSO
“BARBELLIAMO”
IN ONORE
DEL PITTORE
SECENTESCO
al presidente della Cassa Rurale di Treviglio
Gianfranco Bonacina, che si è dichiarato sempre molto sorpreso per la vivacità di Offanengo e dei suoi cittadini: “Non conoscevo la figura di Barelli – ha ammesso – ma ho scoperto
che è un grande pittore del Seicento. Proseguirà la nostra vicinanza agli offanenghesi anche
in altre circostanze, dal Settembre all’oratorio”.
È intervenuta quindi la vicesindaco e assessore all’Istruzione Edoarda Benelli la quale
ha ricordato che, durante il pomeriggio di
domenica, grazie all’interessamento di Luca
Marchesi, titolare della cartoleria “Il calamaio”, sarà messo a disposizione di tutti i bambini materiale fornito da Fila, Panini e Staedtler
per laboratori artistici. Al termine, merenda
per tutti offerta dal supermercato SMA.
Domenica, inoltre, artigiani, artisti, commercianti e hobbisti esporranno prodotti e
creazioni e dalle 9 alle 12.30 i ragazzi dello
“Sraffa” esporranno i cartelloni realizzati
sui siti storici di Offanengo (mostra che poi
si sposterà in Biblioteca, dove sarà visitabile
sino a fine aprile). Alle ore 16, quindi, in San
Rocco, premiazione del concorso BarbelliAmo. Tutti, offanenghesi e non, sono invitati.
OFFANENGO
I
l Consiglio comunale di Offanengo riunitosi il 2 aprile si è
aperto con un commosso ricordo
di Agostino Bergomi, recentemente scomparso a soli 48 anni e protagonista in passato della vita amministrativa del Comune. Un’ottima
persona che, sia pur da posizioni
politiche diverse, ha lasciato un eccellente ricordo di sé per le sue doti
civiche, professionali e umane.
In apertura, le minoranze hanno sottolineato come la convocazione del Consiglio sia slittata per
ben tre volte, non facilitando così
la discussione delle loro mozioni,
motivo per cui il Consiglio è stato
convocato, e che rimangono sostanzialmente ancora molte, alcune delle quali presentate anche un
anno fa! Il consigliere Corlazzoli
di Quelli che Offanengo ha quindi
chiesto di riservare un’ora in ogni
Consiglio per la discussione delle
mozioni delle minoranze, ma la
sua richiesta è stata respinta.
Approvato invece all’unanimità
il regolamento per l’uso dell’attrezzatura della Fontana Pensierosa,
messo a punto dalla Commissione
regolamenti e presentato dal suo
presidente, il consigliere Emanuele
Cabini. D’ora in poi, per usufruire di tali strutture, sarà necessario
fare richiesta previa visione del re-
La conferenza stampa di presentazione
della due giorni culturale “Momenti d’Arte”
Consiglio comunale:
minoranze ancora a secco
golamento che sarà anche esposto
in zona. La vigilanza controllerà il
rispetto delle regole.
Più animato il dibattito inerente
al quarto punto all’ordine del giorno – poi approvato all’unanimità –
sulla tutela e l’incremento della vegetazione autoctona: è stato infatti
recepito un emendamento proposto da Rodolfo Cappelli del gruppo
Progetto Offanengo che obbliga chi
toglie alberi tutelati in campagna
debba ripristinarne altrettanti. L’emendameto è stato tuttavia ancora
corretto dalla maggioranza, che ha
tolto il vincolo del ripristino nella
medesima area agricola limitando
l’obbligo di ripiantumazione al territorio agricolo comunale.
Maggioranza e minoraza, in-
vece, separate nel voto sul quinto
punto: l’approvazione del regolamento per la gestione degli effluenti e prevenzione degli odori
molesti. Le nuove direttive, così
come ha illustrato il consigliere
Cabini, andranno a regolamentare
gli spandimenti dei liquami, specie
delle porcilaie, confinandoli in determinati orari (divieto tra le 10 e
le 20), obbligando l’interramento
entro 12 ore e imponendo accorgimenti tecnici. Su tutto, controllerà
la polizia locale.
“Un importante passo avanti
per risolvere un annoso problema
a Offanengo”, hanno sostenuto
Giunta e Uniti per Offanengo, mentre le minoranze hanno puntato
su un regolamento più incisivo
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CM
MY
CY
CMY
K
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che prevedesse limiti di distanza e
la promozione di impianti di biogas dove le materie prime (leggasi
mais) non fossero impiegate se non
in una percentuale da definirsi, ma
tali osservazioni non sono state
recepite e il nuovo regolamento è
passato con i soli voti della maggioranza.
Sconforto dai banchi dei gruppi
di minoranza, che hanno sottolineato come mai un emendamento
o ordine del giorno o altro da loro
proposto sia passato e questo per
“logiche partitiche”, una sorta di
presa di posizione preconcetta; accusa, questa, fortemente respinta
dalla maggioranza, che ha ribadito
come sia stato approvato un regolamento che integra quello locale
di igiene senza esondare in competenze altrui.
Alle 23 e 19 minuti è stato avviata la discussione sulla prima mozione presentata dalle minoranze
inerente l’uso e la gestione del bar
del PalaCoim, chiuso in alcune occasioni durante le partite.
L’interpellanza è stata respinta dopo un vivace scambio tra
l’assessore allo Sport e Sicurezza
Alessandro Capettti e il consigliere Alex Corlazzoli, promotore
dell’interpellanza stessa.
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Il Cremasco 33
ROMANENGO
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capitolo chiuso
A FINE MARZO L’ULTIMA TRANCHE
ORA I LAVORI DI RILANCIO DELL’AREA
di BRUNO TIBERI
S
i è parlato di Inar nell’ultimo Consiglio
comunale. Se ne è discusso, per una volta,
con un sospiro di sollievo. Il sindaco Marco
Cavalli ha infatti dato comunicazione all’assise e ai numerosi presenti, una trentina gli ex
dipendenti dell’azienda che per anni ha lavorato amianto presenti in sala, della chiusura
dell’iter che ha portato al riconoscimento da
parte degli eredi Angele, proprietari del polo
produttivo, di un indennizzo a ex lavoratori e
familiari di chi non c’è più. Sarebbero più di
30 infatti i decessi sopraggiunti in questi anni
verosimilmente riconducibili all’asbestosi,
malattia che colpisce chi è sottoposto a periodi di contatto con fibre di amianto.
“L’accordo – ha spiegato il primo cittadino – prevedeva l’erogazione entro dicembre
2011 di 1.200.000 euro, ripartito in quote diverse tra i 117 tra ex lavoratori e nuclei familiari. Il 23 marzo si è arrivati alla conclusione
di questo iter suddiviso in cinque tranche.
Un traguardo raggiunto grazie all’impegno
assuntosi dagli eredi Angele, alla disponibilità della Bcc di Treviglio (subentrata lo scorso
anno a quella di Offanengo, ndr) e al lavoro
del presidente Gianfranco Bonacina e del
consigliere offanenghese Dario Gibellini, al
lavoro straordinario messo in atto dal Comitato di ex dipendenti e dalle sue figure guida,
le signore Angela, Adriana e Rosa, supportate dal punto di vista tecnico da Mimmo Dolci e dall’avvocato Carlo De Blaw”.
In tutto questo anche il Comune ha fatto la
sua parte consentendo di fatto la trasformazione dell’area in residenziale e la sua valorizzazione a beneficio della proprietà che dalla
vendita dei lotti per la realizzazione di villette
e minipalazzine troverà le risorse per coprire
le spese di indennizzo. “Le ultime tappe sono
state quelle cruciali – precisa Cavalli –. Nel
giugno del 2010 è stato pubblicato ed è quindi divenuto esecutivo il Piano di governo del
territorio che ha consentito la trasformazione d’uso dell’area. Un passaggio importante
per la proprietà, che da quel punto ha potuto
contare su uno spazio da riqualificare sotto
il profilo residenziale, e per il Comune, che
andava a recuperare così un’area centrale
del paese. Si avviò quindi l’elaborazione del
Piano Integrato Inar giunto in Consiglio comunale per la definitiva approvazione nell’agosto del 2011. Quindi la variante al Pgt con
S
I rappresentanti di banca e sindacati con Angela, Adriana e Rosa del comitato
l’opportunità concessa agli eredi di cedere in
perequazione al Comune un’area a nord degli stabilimenti. Ora andremo alla firma della
convenzione con gli Angele che darà di fatto
avvio ai lavori che partiranno con la demolizione dei fabbricati e la successiva urbanizzazione dell’area. Parallelamente nel dicembre
2010 presso l’ufficio provinciale del lavoro è
stato sottoscritto l’accordo tra la proprietà e
il comitato di dipendenti e familiari per l’indennizzo per un ammontare complessivo
pari a 1.200.000 euro”.
La vicenda dell’Inar-Asbest è una storia
imprenditoriale che si lega a doppio filo con
il Comune di Romanengo e con il suo territorio. “Aziende che hanno sviluppato la loro
attività – spiega il sindaco – dagli anni 50 e
che, fino al 1991, hanno comportato lavorazioni con l’utilizzo di sostanze amiantose, di
cui si è poi vietata la possibilità di impiego.
I poli produttivi hanno quindi continuato le
loro lavorazioni riconvertendo la produzione complessiva dell’azienda sino al 2004,
anno di chiusura e di ricollocazione dei 25
dipendenti all’epoca ancora in forza. A quel
punto si sono aperti nuovi scenari che non
potevano prescindere dalla verifica ambien-
tale di un sito nel quale, per diversi anni, si
erano lavorati materiali pericolosi, tra cui
in particolare l’amianto. Con la proprietà si
è proceduto alla verifica della situazione e
successivamente all’intervento di messa in
sicurezza e bonifica del sito, realizzati da
SCS Gestioni, a completo carico della proprietà.”
Restava aperta la questione più delicata,
quella legata alle maestranze. “Nel corso
dei diversi decenni hanno prestato la propria attività lavorativa circa 117 persone
le quali, ormai da circa un decennio, sono
sottoposte a periodici controlli medici, grazie a un percorso di monitoraggio sanitario,
sostenuto dalle Amministrazioni comunali
di Romanengo e Offanengo e realizzato in
collaborazione con l’Azienda Ospedaliera
di Crema. Nel corso, in particolare, di questi
ultimi anni si sono verificati diversi decessi direttamente o indirettamente collegabili
all’attività lavorativa prestata all’interno
delle aziende in questione: la stima parla
di un numero compreso tra 30 e 50 unità.
Per questo era necessario procedere con un
indennizzo, che ha rappresentato il capitolo
conclusivo di una lunga storia”.
ROMANENGO
Le associazioni
tornano a scuola
N
uova sede per le associazioni
del paese, per i servizi sociali e per l’ambulatorio pediatrico.
Tutto con una spesa contenuta e
sostenibile.
Si è sviluppato in un modo estremamente positivo lo scenario legato al recupero della ex scuola materna di via De Brazzi. “Avremmo
voluto farvi un nuovo asilo nido
con la collaborazione dei privati e
il contributo a fondo perduto della
Regione, che aveva messo sul piatto 175mila euro, pari al 30% della
spesa – esordisce il sindaco Marco
Cavalli –. Niente di tutto questo,
ma la soddisfazione è comunque
notevole”.
La difficoltà nel trovare una
partnership e gli elevati costi di
gestione della struttura, una volta
inaugurata, hanno fatto propendere l’amministrazione comunale per
la rinuncia al contributo regionale
e l’avvio di una nuova strada volta a risolvere altre due questioni
aperte: un ambulatorio pediatrico
funzionale e un’adeguata sede per
i Servizi sociali. “La soluzione era
così a portata di mano – aggiunge il
L’ex materna sarà la sede di Avis, Aido, Admo, Auser e Croce Verde
primo cittadino – ed è stato una sostanziale intesa con le associazioni
che ci ha consentito di proseguire
lungo questa rotta, per la realizzazione della ‘Casa del volontariato’,
un centro civico per l’attività dei
sodalizi e per momenti di aggregazione e ricreazione rivolti a giovani
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e anziani”.
In un incontro svoltosi la scorsa settimana il primo cittadino ha
prospettato ad Avis, Aido, Admo,
Auser e Croce Verde di trasferirsi
nell’ex materna. Spazi più ampi e
una centralità comunque garantita. “Le associazioni hanno detto
sì liberando l’attuale sede di piazza Matteotti e un appartamento
in via Albera – continua Cavalli
–. Quest’ultimo sarà assegnato
per dare ossigeno a una lunga lista
d’attesa. La vecchia sede di Avis.
Aido, Admo, attigua al palazzo
municipale, sarà invece il nuovo
spazio per i Servizi sociali nonché
la nuova sede dell’ambulatorio
pediatrico, che potrò così definitivamente lasciare l’infermeria
della palestra comunale di piazza
Moro”.
L’ex materna necessita di qualche piccolo intervento di adeguamento di tratti di pavimentazione,
servizi e pareti esterne e interne,
nonché di una rinfrescata. “Opere
che realizzeremo nelle prossime
settimane con la collaborazione
delle stesse associazioni dimostratesi entusiaste per una soluzione
che offre loro locali più ampi per
operare e una bella area esterna,
insieme a un salone per iniziative
di largo respiro”.
i avvia verso la conclusione la serie di
incontri sulla corretta
alimentazione
proposti
dall’assessore ai Servizi sociali del Comune di
Madignano Adriana Martinelli. Tre serate, due
delle quali già andate in
archivio, in compagnia
della dottoressa Annalisa
Subacchi, biologo nutrizionista, specializzata in
biologia e applicazioni
biomediche umane e presidente Aliac ONLUS.
Il primo appuntamento,
ospitato in Sala delle Capriate a fine febbraio, ha
analizzato le intolleranze
alimentari, distinguendole dalle allergie. Sintomi
analoghi ma manifestazione tardiva e cure specifiche.
Nel secondo momento
di approfondimento, a
fine marzo, il fulcro della
serata sono stati i principi nutritivi e soprattutto
un vademecum sulle cattive abitudini alimentari.
In pratica quanto oggi in
molti sbagliano: l’omissione di pasti fondamentali quali la colazione, il
consumo troppo frequente di snack, merendine,
gelati, dolci; l’effettuazione di pasti veloci,
spesso facendo contemporaneamente
altro,
come leggere o guardare
la televisione; alimentazione povera di calcio,
ferro, zinco, vitamina A
o con poca variabilità della scelta dei cibi; elevato
consumo di grassi saturi
e colesterolo (salumi e
formaggi); scarso consumo di alimenti contenenti
fibre (uso irregolare della
pasta, del pane, del riso,
frutta e verdura).
L’ultimo incontro con
la nutrizionista è programmato per martedì
24 aprile sempre in Sala
delle Capriate alle 21.
Tema dell’appuntamento: come leggere e comprendere le etichette applicate agli alimenti che
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Wilson, il papà
dei Leoni sugli sci
S
TINTI FESTEGGIATO DAL CLUB
PER I 37 ANNI DA PRESIDENTE
di TIBERI BRUNO
Q
uando le luci in sala si sono spente e una videoproiezione ha raccontato la sua storia, da giovanissimo amante della neve a fondatore e presidente
dello Sci Club Castelleone, Giuseppe Tinti, per tutti Wilson, non è riuscito a trattenere
le lacrime. La sorpresa confezionata
dal direttivo dello Sci Club Torre Isso
(nato sulle ceneri del primo club per
necessità legislative e affidato alla guida di Giuseppe Ferrari) ha colto nel
segno.
Venerdì scorso in sala Leone la tradizionale festa conclusiva della stagione si è trasformata in una notte dei
ringraziamenti a un uomo che ha fatto
del club del Leone una vera e propria
grande famiglia, fatta di giovani e meno giovani, di
esperti sciatori e di neofiti, di amore ed entusiasmo.
Difficile dalla platea gremita non commuoversi alla
vista del viso buono di Wilson solcato dalle lacrime.
Un pianto di gioia, quella che sgorga dal cuore di chi
si è speso per far germogliare il seme dello sport ed insieme a questo quello dell’amicizia e vede a distanza
di anni tante piantine cresciute divenute veri e propri
alberi, forti, vigorosi, leali.
Questa è la famiglia dello Sci Club Castelleone alla
quale anche il sindaco Camillo Comandulli, il parroco don Amedeo Ferrari, e coloro che ne hanno seguito i primi passi, dal delegato Fisi Luciano Cantarelli
ai cofondatori Carlo Mainardi e Francesco Ballarini,
hanno rivolto un plauso. Nei loro interventi hanno
sottolineato il lavoro svolto da Giuseppe Tinti vera anima di un gruppo
che è decollato dopo i primi tentativi difficili, crescendo e rinsaldandosi
anno dopo anno grazie alla tenacia
del suo faro. Una luce per tutti che ha
ricevuto il ringraziamento attraverso
una targa che ricorderà a Wilson la
splendida serata. Un omaggio con il
quale il Club Torre Isso, a partire dal
suo nuovo presidente, vuol dire al suo
presidentissimo “continua a starci vicino”.
L’emozione della festa a sorpresa ha lasciato quindi spazio al Bilancio della stagione, straordinario per
mete e partecipazione con un solo cruccio: “non riusciamo mai ad organizzare – ha detto Ferrari – una
gita tra il fine settimana dell’Immacolata e le prime
uscite della scuola sci di metà gennaio. Dateci una
mano quest’anno. Iscrivetevi”.
Quindi la premiazione della gara sociale svoltasi a
IN UN FILM
LA STORIA
DI UN AMORE.
COMMOZIONE
E PREMI
MADIGNANO
Foto di gruppo del direttivo dello Sci Club
attorno al presidente uscente Wilson Tinti
e un’immagine degli atleti in occasione di una gara
Folgaria il 14 febbraio con i trofei per i primi e gli applausi per tutti i partecipanti.
L’arrivederci alla prossima stagione ha avuto il gusto dei prodotti della nostra terra con un ricco buffet che ha chiuso la serata. Il brindisi, il primo, come
sempre al festeggiato, Wilson Tinti, un vero ‘leone’
sugli sci.
MADIGNANO
Summer Camp
Calci e pugni al pallone
La San Marco
pulisce il Marzale
V
olley e calcio senza segreti grazie al Summer Camp. L’iniziativa proposta da Oratorio San Giovanni Bosco e Polisportiva Madignanese torna anche per la primavera 2012. In cattedra
i professionisti di Crema Volley e Gioventù grigiorossa, pronti a
trasmettere insegnamenti educativi e sportivi ai bambini di età
compresa tra 6 e 13 anni.
Il camp aprirà i battenti presso oratorio e centro sportivo di via
Dante l’11 giugno per chiuderli il 16. Sei giorni di full immersion, a
scelta, in una delle due discipline con giornate trascorse tra esercizi
e divertenti giochi.
La quota di iscrizione ammonta a 125 euro, ridotta a 105 euro
per il secondo figlio. Il versamento della somma, oltre a dare diritto
alla partecipazione al camp comprensiva di pranzo per tutti i sei
giorni di lavoro e merende, contempla la fornitura del kit sportivo
così composto, kit calcio: 1 pallone, 2 maglie, 2 pantaloni, 2 calzettoni, 1 cappellino, 1 borsa, 1 kit doccia; kit volley: identico al kit
calcio con l’aggiunta delle ginocchiere.
Per informazioni gli interessati possono rivolgersi presso l’oratorio o presso la sede della polisportiva. Le iscrizioni resteranno
aperte dal 10 aprile al 12 magio.
Tib
mercato del
OBILE
di BIANCHESSI SNC
E
sercitazioni ma non solo
per il gruppo di Protezione
Civile San Marco e per il suo
contingente madignanese. I
volontari guidati da Riccardo
Rossetti hanno infatti effettuato un’operazione di pulizia
ambientale lungo la strada che
porta al bellissimo Santuario
del Marzale.
Nel pomeriggio di sabato 31
marzo la squadra composta
oltre che dallo stesso Rossetti
da: Francesco Spinelli, Giuliano Di Pietro, Alfredo Baini,
Giuseppe Barboni, Francesco
Gesi e Mario Duva, ha pulito le sponde della roggia che
costeggia la strada che porta
alla pieve per trasferirsi poi al
‘Salto del Gatto’ dove era stato segnalato l’abbandono di un
divano nonché la presenza di
numerose bottiglie di plastica
e rifiuti. Tutto rimosso dalla
squadra della San Marco.
I volontari hanno lavorato in
sicurezza con corde e imbragature e in circa quattro ore sono
riusciti a riportare l’area ad antico splendore. Speriamo che
resti così a lungo e per questo
l’appello è al comune senso civico e al rispetto dell’ambiente.
Un momento dell’operazione svolta dalla San Marco
SCONTI
REALI
Tib
ono numeri importanti
quelli messi insieme nel
2011 dalla biblioteca ‘Virgilio Brocchi’. Dati che fanno
capire quanto il servizio sia
ben organizzato dalla dottoressa Lucia Ursi e dal suo
staff e straordinariamente
considerato dall’utenza.
Gli utenti iscritti sono
2.883, un quarto della popolazione residente, con una
quota prestiti complessiva
giunta a 18.014 unità, e presenze in sede per 27.050. I
volumi a disposizione sono
53.060, inclusi gli ultimi
acquisti (1.251) e le recenti
donazioni (360). 29 le ore
di apertura settimanali alle
quali vanno aggiunte le
apertura serali e quelle straordinarie, per un servizio
che non ha chiuso per ferie.
Ed è stato proprio questo
a fare la differenza. L’utenza
ha scoperto, con il trascorrere degli anni, nella civica un
vero e proprio punto di riferimento. Lo è per gli studenti, sempre più presenti, per
i piccoli, che si avvicinano
ai libri grazie alle iniziative
di promozione e alle letture
animate, lo è per gli adulti,
che tra narrativa e saggistica pescano a mani basse nel
grande patrimonio librario,
ancor più ricco se si pensa
che la ‘Brocchi’ è inserita
nel sistema interbibliotecario Cremasco-Soresinese.
Carta patinata e belle rilegature ma non solo. La
biblioteca non disdegna le
nuove tecnologie. Recentemente attivata la bolla wifi
consente agli utenti una
connessione gratuita a Internet attraverso il proprio
portatile, previa iscrizione
e acquisizione di una tessera
con codice personale. Sono
stati inoltre acquistati tre
lettori e-book e immediata
è stata l’adesione della sala
lettura e consultazione di
palazzo Brunenghi al progetto medialibrary online,
ovvero un servizio che consente all’utente di accedere a
una ricca banca dati.
Una parola a parte va spesa per le iniziative. Buoni i
riscontri ottenuti dagli incontri con gli autori e dalle
mostre allestite in occasione
delle Giornate della Memoria e del Ricordo; ottimi i
risultati degli appuntamenti
indirizzati ai più piccoli ‘Incontriamoci in biblioteca’
promossi con la collaborazione della volontaria Elena
Severgnini.
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per baby registi
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a piattaforma per il
conferimento dei rifiuti di via Prevosta a
Soncino è gestita dalla
S.C.S. di Crema. La società, a fine dicembre,
aveva comunicato che in
base a nuove disposizioni
le imprese per il trasporto
dei propri rifiuti avrebbero dovuto aggiornare la
loro iscrizione all’Albo
dei Gestori Ambientali.
Oltre a ciò è stato segnalato che i dipendenti
addetti alla piattaforma
avrebbero verificato il
possesso della richiesta di
aggiornamento dell’iscrizione e impedito l’ingresso a chi ne era sprovvisto.
Pertanto da fine dicembre sono sorte enormi difficoltà per i cittadini per
il conferimento dei rifiuti
con mezzi diversi dalla
propria macchina.
Per analizzare il problema e trovare soluzioni alternative l’assessore
Giuseppe Gozzi ha incontrato il direttore e la
responsabile del servizio
Igiene Ambientale di SCS
che hanno chiarito la loro
posizione senza però presentare ipotesi risolutive.
Da allora il Comune
rileva la presenza di rifiuti abbandonati in diversi punti del territorio
e continue segnalazioni di
difficoltà ad accedere alla
piattaforma.
“Mi rendo conto dell’enorme difficoltà dei cittadini e aggiungo che anche i mezzi del Comune
preposti alla raccolta dei
rifiuti abbandonati fanno
fatica a conferire in piattaforma tali scarti – ha
sottolineato Gozzi –. Però
ho nuovamente chiesto
un ulteriore incontro con
la società che gestisce la
piattaforma unitamente
ad altri comuni che hanno
lo stesso nostro identico
problema. Mi rendo conto del disagio arrecato ai
cittadini, ma tengo a precisare che ciò non è imputabile a carenze comunali.
Nell’auspicio di trovare
al più presto una soluzione chiedo ai cittadini di
pazientare
assicurando
che stiamo cercando una
soluzione definitiva al
problema, così da rendere fruibile il servizio da
parte di tutta la popolazione”.
TICENGO
SONCINO
Equilibrismi tra Imu
e addizionale Irpef
un Bilancio che introduce delle novità per i contribuenti, e non
È
si tratta solo di Imu, quello presentato nell’ultimo Consiglio
comunale dal sindaco Giacomo Gorlani. Un previsionale che sarà
SAGGIO FINALE DEL PROGETTO MUSICALE
CHE HA COINVOLTO L’ISTITUTO COMPRENSIVO
di SILVIA BISSA
S
i è tenuto nell’aula magna di
Soncino il saggio finale del laboratorio della classe 3a C dell’istituto comprensivo soncinese. Il tema
portante che ha guidato l’intero
progetto era la poesia, da qui il titolo Quando la canzone è poesia.
Guidati dagli insegnanti Gabriele Moro e Giorgio Torriani i ragazzi, partendo da canzoni con testi
poetici, prevalentemente scelti tra i
pezzi di Baglioni, Jovanotti e altri
cantanti contemporanei, ne hanno
studiato le sfumature e le diverse
interpretazioni, per riuscire poi con
ogni canzone a realizzare un filmato composto da immagini che loro
stessi hanno scelto.
“Si è trattato di un laboratorio
visivo molto complicato dove al
centro si trovavano la musica e la
poesia – ha commentato il dirigente scolastico Piero Tinelli –.
Vi sono molti modi per tentare di
avvicinare i giovani alla poesia e
il laboratorio proposto ai ragazzi
della 3a C ha individuato in alcuni
significativi testi di canzoni interpretate in modo creativo attraverso
le immagini, la possibilità di coniugare musica e poesia. E il risultato
è stato, in alcuni casi, davvero sorprendente, anche per chi ha creduto realmente nel progetto”.
Alla serata erano presenti anche
l’assessore all’Istruzione Roberto
Gandioli, il quale ha portato gli
omaggi dell’intera amministrazione comunale. Torriani, il coordinatore del progetto, ha illustrato
ai presenti l’intero iter procedurale
che ha visto i ragazzi dare il meglio
sfidando gli ostacoli che si sono trovati ad affrontare ogni giorno affinché tutto riuscisse senza sbavature.
Durante il saggio gli alunni, singoli o in coppia, hanno mostrato ai
presenti il loro filmato, per un totale di una dozzina di ‘corti’, ognuno
tratto dalle righe di un brano.
TRIGOLO
Pasquetta in moto
davanti alla chiesa
Il preside nel suo intervento ha
sottolineato l’importanza dell’iniziativa che, ha potuto mostrare ai
genitori il grado di preparazione
raggiunta dai loro figli, non solo dal
punto di vista culturale con riguardo all’interpretazione dei testi che
a volte si è rivelata veramente molto difficile, ma anche con riguardo
alla capacità di associarsi per lavorare insieme. “Ritengo che questo
sia molto importante in quanto il
trattamento dei nuovi mezzi audiovisivi presenta solitamente dei
rischi da non sottovalutare. Con
questo progetto è stato dimostrato che un loro uso sapientemente
guidato può essere solo una cosa
positiva, inoltre questa esperienza
potrà loro servire anche per gli esami. Aggiungo che questo saggio ha
rappresentato per la nostra scuola
una valida esperienza formativa
che va ad aggiungersi alle altre che
arricchiscono il panorama didattico offerto dal nostro istituto”.
R
itorna anche quest’anno,
come avviene ininterrottamente a Trigolo da oltre un decennio, la tradizionale Pasquetta
dei Motociclisti Trigolesi, organizzata dal Gruppo Motociclisti
Trigolesi-Team Giuseppe Azzini
che nell’occasione apre anche il
tesseramento per il nuovo anno.
Alle ore 10.30 gli oltre 40 motociclisti iscritti al gruppo e i numerosissimi centauri del circondario che da alcuni anni hanno
fatto propria questa tradizione, si
riuniranno in chiesa per la messa.
Al termine della celebrazione sul
sagrato antistante, il parroco don
Giuseppe Ferri impartirà a tutti la
benedizione (nella foto il momento
dello scorso anno). Dopo aver percorso le vie principali del paese
richiamando l’attenzione dei residenti sulla particolare iniziativa
festosa, tutti si ritroveranno quindi in oratorio per un rinfresco e
per i saluti.
Il prossimo 1° maggio il numeroso gruppo di centauri del paese partirà alla volta della prima
escursione. La stagione si apre
così ufficialmente e il rombo dei
motori inizia a levarsi alto nel
cielo.
IZANO
Fiera della Pallavicina,
un’idea per la Pasqua
’è grande attesa a Izano dove sta per
prendere il via l’edizione 2012 della Fiera della Pallavicina, la grande manifestazione che tra domani e lunedì raccoglierà nel
borgo migliaia di visitatori provenienti da
ogni dove. Per tutti, amministratori e cittadini, le ultime settimane sono state scandite da
un’agenda ricca di impegni e scadenze non
prorogabili, al fine di preparare la festa nei
minimi dettagli senza lasciare nulla al caso.
Anche quest’anno è stato confermato
l’ampliamento dell’area mercato lungo un
tratto di via Crema, ponendo così il Santuario in zona centrale rispetto al passaggio dei
visitatori. Parte di via Roma sarà riservata a
hobbisti e artigiani, che avranno a disposizione aree della sede stradale.
Non mancherà la pesca di beneficenza, organizzata dalla parrocchia presso il Santuario, dove si raccoglieranno fondi per le opere di carità. Una mostra di paramenti sacri
discusso e messo ai voti nella seduta del 23 aprile.
“Siamo stati costretti a introdurre l’addizionale Irpef – commenta il primo cittadino –. Questo a causa dei trasferimenti erariali sempre più ridotti e della necessità di realizzare opere che solo
in piccola parte hanno ricevuto un finanziamento da parte della
regione. Mi riferisco agli interventi del Distretto del commercio
che avrebbero dovuto essere sostenuti per il 50% dal Pirellone che
invece ha riconosciuto un contributo del 20%”.
Tornando alla tassazione, mentre i servizi a domanda individuale e tutte le tariffe resteranno invariate, l’addizionale Irpef da
0 passerà allo 0.4%. “Abbiamo però portato la soglia di esenzione
per pensionati – spiega Gorlani – a un reddito pari a 15.000 euro”.
Per quanto concerne l’Imu “abbiamo mantenuto le aliquote
base eccezion fatta per la prima casa incrementata di 0.4 punti
– continua il sindaco –. Pertanto per l’abitazione principale si pagherà il 5 per mille, con le detrazioni di legge, per seconde case
e fabbricati il 7.6 per mille e per i terreni agricoli il 2 per mille.
Inoltre istituiremo uno sportello a beneficio dei pensionati per garantire loro supporto nel calcolo e nel versamento dell’imposta”.
In merito alle opere pubbliche “senza denari non si va lontano – commenta il sindaco –. La priorità è la serie di interventi
per 100mila euro inseriti nel Distretto del commercio. Mi riferisco
all’asfaltatura delle vie Mulino, Roma e Azzanelli e all’impianto
di videosorveglianza nei punti nevralgici del paese. 80mila euro
saranno coperti dal Bilancio anche grazie al sacrificio chiesto ai
cittadini”.
“Non meno importante – aggiunge il primo cittadino – è la
realizzazione di una cinquantina di loculi, suddivisi in cappelle,
presso il camposanto. Spesa circa 80mila euro finanziati con avanzo di amministrazione, vendita dei loculi stessi e con i capitoli di
Bilancio 2011”.
Restano alla porta il Pip e il Plu, per le nuove aree produttive
e residenziali, in attesa di partire con la ripresa del settore edile e
dell’economia.
Tib
CASTELLEONE
Alla Scala di Milano
con il gruppo Gis
a Biblioteca Virgilio Brocchi e il Gruppo Gis portano tutL
ti Alla Scala di Milano. La proposta per il 2012 prevede
tre appuntamenti con musica, danza e lirica.
La prima uscita è programmata per il 4 maggio alle 20 con
Marguerite e Armand concerto balletto con etoiles di primordine quali Svetlana Zakharova, Roberto Bolle e Massimo
Murru.
Il 30 giugno sempre alle 20 sarà la volta dell’opera buffa
composta da Gaetano Donizetti Don Pasquale diretta da Enrique Mazzola.
Chiusura della stagione il 19 ottobre, come di consueto in
prima serata, con l’allestimento de La Boheme di Puccini firmato da Franco Zeffirelli.
Il pacchetto completo, comprensivo di viaggi in pullman
di andata e ritorno e ingressi alla sala, ammonta a 193 euro
per posti in palchi e 245 euro per posti in platea. Il bus verso
Milano si muoverà alle 17 da piazza Borgo Isso.
Per informazioni e adesioni gli interessati possono rivolgersi, entro il 21 aprile, presso l’edicola Fornasa, la Lavanderia Oriana o l’agenzia di viaggi Vivielle Travels.
Silvia Bissa
Silvia Bissa
C
Il Cremasco 35
verrà invece allestita nella
saletta posta all’interno
del cortile del Santuario.
Come promesso ci sarà
il parco dei divertimenti,
con tanti giochi creati per
i più piccoli, ma che da
sempre fanno divertire
anche i grandi.
Associazioni ed enti saranno presenti in
fiera per promuovere le loro attività. Tra gli
altri uno stand del Comune di Camerano e
della Pro Loco per promuovere i prodotti e le
bellezze del Conero.
Il Mercatino dei Profumi e Sapori sarà
all’interno del Parco della Vallée de l’Hien.
Anche lo sport farà la sua comparsa, con
l’associazione Carp Fishing nel cuore, affiliata A.S.I., Alleanza Sportiva Italiana e
gemellata con Ambiente vita, un’associazione nazionale riconosciuta dal Ministero
dell’ambiente, che per l’occasione organizzerà per i bambini il Lancio Tecnico Leggero
e l’esposizione delle attrezzature Carp-Zone.
Ampio spazio è stato ritagliato anche per
l’Anfass di Crema e l’associazione Camminiamo Insieme di Rivolta d’Adda, per l’associazione Exodus di Lonato, che metterà
a disposizione alcuni cavalli per i bmbi che
vorranno provare il battesimo della sella.
In via Piane, dalle ore 8 alle 20 di domenica e lunedì, esposizione di trattori in occasione dell’85° anniversario di fondazione del
Tib
gruppo Same di Treviglio.
Non sono ammesse assenze per domani
sera alle 21.30 nel campo dietro il Santuario
per il grande spettacolo pirotecnico.
Nella giornata di lunedì, presso villa Severgnini alle 15.30 si terrà la premiazione
del 32° concorso di poesia dialettale, vinto
quest’anno dalla poetessa Andreina Bombelli. Stesso posto, ore 17.30, sarà la volta della
premiazione della 7a edizione del concorso
d’arte. Si ricorda che le opere partecipanti
rimarranno esposte nei due giorni della fiera.
Sempre presso la villa spazio anche a Medialibrary Online con la possibilità di iscriversi gratuitamente alla biblioteca digitale.
Si può visitare l’esposizione di fotografie
realizzate nell’ambito del corso di fotografia
organizzato dalla biblioteca comunale e l’esposizione delle opere di Tiziano Fusar Poli.
Gianfranco Bertoletti invece aprirà le porte del proprio studio, in via Pallavicina 1/3,
per mostrare al pubblico la propria produzione. Si tratta di quadri che parlano della campagna izanese e di scorci suggestivi del bel
Paese (nella foto il Santuario ripreso dall’artista).
Opere tra le quali si colloca anche una scenografia realizzata per la compagnia teatrale del
paese. Nato dalla scuola del maestro Boriani,
Bertoletti ha fatto proprie le tecniche dell’acquerello e dell’olio su tela, perfezionandosi
col tempo e giungendo a linee e cromie tali
da suscitare nell’animo dell’osservatore il calore della propria terra, di una campagna feconda e di una quiete mai banale e scontata.
Silvia Bissa
Castelleone
Medea
I
l 13 aprile alle ore 21
presso il Teatro Leone
l’associazione Medea e
Lions Castelleone promuovono un incontro
sul tema Ricerca, informazione supporto sociale e
psicologico nella malattia.
La prevenzione, la diagnosi
precoce e il supporto ai malati. Interverranno Rodolfo Passalacqua direttore
dell’Unità Operativa di
Medicina e Oncologia
Medica del Dipartimento
oncologico dell’Ospedale
di Cremona; Giancarlo
Bosio, Primario dell’U.O.
di Pneumologia Direttore del Dipartimento di
Medicina Generale; il dirigente medico Federica
Negri; Massimo Di Giovanni, primario di Urologia presso la Casa di cura
Figlie di S.Camillo.
36
Il Cremasco
Agnadello
Consiglio
PANDINO
RFL
SPINO D’ADDA: Bilancio senza nuovi mutui
Twirling
mondiale
I
nterrogazioni e interpellanze nella riunione di ieri
sera del Consiglio Comunale. Minoranza in spolvero
per chiedere lumi su alcuni
argomenti.
La prima della lunga serie
di interpellanze riguarda l’esclusione dal servizio mensa
della scuola materna di alcuni alunni extracomunitari le
cui famiglie non sarebbero
state in grado di pagare il
buono pasto, a cui il sindaco Marco Belli e l’assessore
con delega ai Servizi Sociali
Adriano Donati avrebbero
dovuto rispondere in una
seduta di Consiglio alla fine
dicembre, poi annullata.
La seconda è, invece,
l’interpellanza “Omnibus
– ci spiega il consigliere di
minoranza Giovanni Calderara – che comprende più
argomenti. Nello specifico,
l’irregolarità nell’esecuzione dei lavori delle luminarie; la riduzione dei canoni
di affitto del traliccio, da
27mila a 20mila euro, alle
compagnie di telefonia mobile Wind e Vodafone e la
concessione gratuita dello
stesso ad altre due, Eolo
e Aria”. Con la stessa, la
minoranza ha chiesto poi
ragioni e chiarimenti circa
“il conferimento dell’incarico a Giovanni Giacomelli di
Martinengo di predisporre
una relazione propedeutica
alla proposta di riorganizzazione degli uffici dei servizi comunali, per altro già
effettuata un anno fa”. Con
l’interpellanza Omnibus,
infine, sono stati toccati i
problemi relativi alla segnaletica orizzontale non a
norma e all’estumulazione
dello scorso autunno presso
il cimitero locale, “dopo cui
i loculi sono rimasti aperti
per settimane e le casse accatastate senza cura”.
La minoranza ha quindi
spostato l’attenzione sulla
gara per l’assegnazione del
servizio di gestione del gas
metano. “Agnadello si è appoggiato all’iniziativa della
Provincia – spiega Calderara – che, oltre a essersi rivelata molto onerosa rimette
anche in discussione la proprietà delle reti”.
Lista per Agnadello ha infine domandato come sia stato possibile autorizzare la
demolizione e ricostruzione
di un edificio sulla sponda
del fontanile in piazza Castello, la cui cementificazione interferirebbe con lo
scorrimento della falda.
Ora la palla passa al sindaco per le repliche.
C
CREMASCHE IN AZZURRO
A NEUCHATEL
di ELISA LORENZETTI
I
n vista del campionato mondiale N.B.T.A. twirling & majorettes 2012, domenica scorsa a
Pandino si è radunata la squadra
nazionale italiana in partenza
per il Campionato mondiale
in svolgimento
a Neuchatel
(Svizzera) che
ha preso il via
mercoledì per
concludersi
domani.
Ben
102
atlete provenienti da tutta
la Penisola si
stanno confrontando con una
ventina di altre nazioni in tutte
le discipline del twirling individuale, di duo, di team e gruppo.
In gara, in competizione anche
la sezione majorettes in una di-
sciplina di gruppo. C’è in campo una squadra azzurra forte,
che “già l’anno scorso si è ben
affermata a livello europeo e che
quindi sta affrontando questa
nuova sfida con entusiasmo e
voglia di riconfermare e migliorare i risultati
già conseguiti”. Da evidenziare che
“quest’anno
l’area cremasca è rappresentata
da
un notevole
gruppo di atlete: sono partite da Montodine 23 atlete
che rappresentano l’Italia con la
disciplina pompons, con esercizi
individuali e di duo (alcune di
loro sono parte anche dei team
junior e senior, ndr); da Pandino
hanno imboccato la strada dei
NELLA CITTÀ
SVIZZERA
LA GARA
PER L’IRIDE
CON PANDINESI
E MONTODINESI
PANDINO E DINTORNI
Un ‘Airbag’ in soccorso
a papà e mamme
V
enerdì scorso è stato presentato in sala Civica,
all’interno delle scuole medie
dell’obbligo, il progetto ‘Airbag – insieme per sostenere le
famiglie quando serve’. Un panorama nuovo, aperto a 360°
sul mondo della famiglia, nel
quale operare a beneficio dei
nuclei e del difficile compito di
crescere oggi le nuove generazioni.
Introdotto dall’assessore ai
Servizi alla persona Maria Luisa Polig, l’intervento è cofinanziato dai Comuni del sub ambito e dalla legge 23/99 che vede
coinvolte diverse realtà del terriorio quali: il Comune di Pandino, quale ente capofila del
PRESENTATO
IL PROGETTO
DI SUPPORTO
CHE COINVOLGE
COMUNI
E ASSOCIAZIONI
sub ambito, l’Associazione ‘A
tre passi dal cielo’, l’Associazione ‘Doron’, l’Associazione
‘Gruppo Vita’, la Parrocchia di
Pandino – Oratorio San Luigi,
la Parrocchia di San Martino –
Palazzo Pignano, l’Associazio-
La parade corp azzurra
con le atlete cremasche
mondiali 12 atlete che rappresenteranno l’Italia con la disciplina parade corp senior, con
esercizi individuali (alcune fanno parte del team junior, ndr).
Sarà un successo? “Le condizioni per far bene ci sono tutte”,
hanno sottolineato i dirigenti
pandinesi al seguito delle azzurre impegnate a Neuchatel.
Sia a Montodine che a Pandino
il twirling va di moda da tanti
anni ormai e c’è sempre stato
un bel ricambio che non ha mai
prodotto l’indebolimento delle
formazioni, segno che in seno
ai due club si lavora seriamente e con grande professionalità.
D’altro canto basta guardare il
numero delle convocate per i titoli iridati per avere il polso della
situazione. “Siamo convinti che
tracceremo un consuntivo interessante anche stavolta. Dalla
Svizzera le ragazze torneranno
soddisfatte”.
ne A.I.D. (Associazione Italiana Dislessia).
La progettazione ‘Airbag’
offre la possibilità di sviluppo
di una rete integrata fra i soggetti del terzo settore per l’implementazione di un sistema
organico di percorsi mirati, rivolti a singoli e/o piccoli gruppi del territorio al fine di: aumentare il grado di conoscenza
reciproca tra i soggetti presenti
sul territorio; facilitare il confronto tra linguaggi e metodologie di lavoro, per favorirne la
convergenza nell’operatività;
sviluppare capacità di collaborazione e integrazione; sostenere e consolidare connessioni
e scambi tra i territori del subambito; innescare un circolo
virtuoso di collaborazioni tra
soggetti del territorio, che porti
ad aumentare gli enti/organizzazioni connessi; aumentare le
opportunità e le risorse in gioco per le famiglie del territorio;
individuare in maniera precoce
e preventiva le situazioni di difficoltà, crisi o disagio.
Oltre a questo il progetto si
pone altri fondamentali obiettivi quali: aumentare la possibilità di accesso alle risorse
e ai servizi del territorio da
he sia indispensabile tirare la cinghia è ormai noto a tutti, anche
a coloro che non ‘vedevano’ la crisi sino a poco tempo fa e sono
stati costretti a ricredersi. Anche il Comune di Spino d’Adda deve fare
i conti con un Bilancio che non consente grossi investimenti, quindi è
obbligato a razionalizzare le spese, anche se non rinuncerà a mandare
avanti alcuni progetti senza ricorrere però all’accensione di mutui.
“Saremo impegnati nella realizzazione di almeno un progetto ciclopedonale per 680.000 euro, un percorso che interessa parco ‘Rosselli’
(polmone verde che si trova in pieno centro storico), via Vittoria e via
Manzoni – chiarisce il sindaco Paolo Riccaboni –. Realizzeremo nuovi loculi e cappelle private presso il Cimitero e abbiamo in programma
alcune manutenzioni straordinarie per una spesa di 235.000 euro”.
Non è tutto. “La pubblica ’amministrazione si è inoltre impegnata
nella riqualificazione dei fontanili per un impegno di 192.000 euro”.
La compagine guidata da Riccaboni “ha poi ben presente la necessità di adeguare il depuratore comunale e di costruire una nuova scuola elementare, nonché d’intervenire, migliorandoli, su alcuni progetti
in corso, con l’obiettivo di dotare il paese d’infrastrutture adeguate”.
Ad esempio? “Parcheggi e strade comprese, non ultima la ex Statale
‘Paullese’, alla cui riqualificazione nel tratto cittadino siamo riusciti a
ridare copertura finanziaria”.
Il primo cittadino spinese tiene a rimarcare che “tutte le opere che
verranno realizzate saranno portate a termine, salvo inconvenienti,
senza alcun ricorso al credito e quindi all’accensione di mutui”. A
proposito, Riccaboni rammenta che “attualmente ne sono accesi 22
per un totale, a debito, di 3.294.34,11 euro fra interessi e capitale”.
In tempi brevi l’Amministrazione comunale dovrà adeguare alcuni
spazi alla scuola media. “Con l’inizio del nuovo anno scolastico, il primo settembre inaugureremo la Direzione Didattica presso la scuola
media appunto (la novità è dovuta alla verticalizzazione della scuola;
a Spino farà riferimento anche Dovera) e sono necessari lavori di adeguamento della struttura e predisposizione degli impianti tecnologici.
Già che siamo nel settore scuola ne approfitto per far notare che è
rimasto inalterato l’impegno per il diritto allo studio. Stiamo mirando
al miglioramento del servizio di scuola-bus e delibereremo una diminuzione della tariffa mensa”.
el
RIVOLTA D’ADDA: Pasquetta d’antan
I
l Mercatino dell’antiquariato slitta a lunedì, giorno dell’Angelo. La
seconda domenica di ogni mese si rinnova questo appuntamento,
ma domani è Pasqua, quindi gli espositori interessati opereranno in
piazza Vittorio Emanuele II il giorno successivo. La decisione è stata
assunta dall’amministrazione comunale che ha così voluto tutelare gli
espositori, trattandosi comunque di giornata festiva.
Per favorire il regolare svolgimento di questo collaudato appuntamento il Comune ha stabilito alcuni divieti di sosta, sia sulla piazza
che ospiterà gli standisti, sia in alcuni tratti delle vie Cereda, Filzi e
Marconi.
parte delle famiglie; occuparsi
delle situazioni critiche, che
non hanno ancora una traduzione in un disagio esplicito
ed evidente (intercettare prima); offrire alle famiglie interlocutori diversificati e capaci
di accoglienza e di ascolto, a
cui potersi rivolgere nella propria quotidianità; sviluppare
le competenze genitoriali e
sostenere la capacità di risoluzione dei problemi interna ai
nuclei familiari stessi (empowerment).
Il progetto ‘Airbag’ è inoltre
arrricchito anche da tutte le attività previste sul territorio che
determinano le valorizzazioni
aggiunte alla rete e alle partnership all’uopo costituite e
che verranno così convogliate
nel coordinamento complessivo del progetto; stiamo parlando di: Doposcuola all’oratorio
- Pandino; Centri estivi di sub
ambito - Rivolta d’Adda, Pandino, Spino d’Adda, Agnadello; progetto Oltre - Pandino;
progetto La casa degli adolescenti - Spino d’Adda; spazio
A - Pandino, Spino d’Adda;
Post scuola, laboratorio compiti - Agnadello.
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AVVIO DEL PROCEDIMENTO RELATIVO ALLA VALUTAZIONE AMBIENTALE
STRATEGICA (V.A.S.) PER LA VARIANTE GENERALE DEL P.G.T.
- Vista la Legge Regionale 11.03.2005 n. 12 per il Governo del Territorio ed i
relativi criteri attuativi. - Visti gli indirizzi generali per la valutazione ambientale strategica (V.A.S.) approvati con D.C.R. 13 marzo 2007, n. VIII/351 e gli
ulteriori adempimenti di disciplina approvati dalla Giunta regionale con deliberazione n. 6420 del 27 dicembre 2007 e con deliberazione n. 671 del 10
novembre 2010 - Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in
materia ambientale” e s.m.i. - Vista la Delibera di Consiglio Comunale n. 17
del 23.04.2010 relativa all’avvio del procedimento di Variante al Piano di Governo del Territorio Comunale (P.G.T.). - Vista la Delibera di Giunta Comunale
n. 26 del 07.03.2012 con la quale si è dato avvio al procedimento relativo alla
Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) per la variante generale del Piano
di Governo del Territorio (P.G.T.);
SI RENDE NOTO
che è avviato il procedimento relativo alla redazione della Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) per la variante generale del Piano di Governo del
Territorio Comunale (P.G.T.).
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO - Geom. Sara Albergoni
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Tribunale di Crema
Esec. Immob. n. 128/2010 R.G.E. (Reg. Inc. n. 5/2012)
G.E.: Dott. Salvatore Cappelleri
Estratto Avviso di Vendita di Immobili (primo esperimento)
Professionista Delegato: Avv. Marco Severgnini, con Studio in Crema, Via Porzi,
n. 7. Vendita senza incanto: 01 Giugno 2012 ore 16.00 presso lo studio del
delegato. In Comune di Capralba (Cr), Via Roma, n. 74, appartamento composto da soggiorno, cucina, un ripostiglio, due camere, bagno, disimpegno e balcone, ubicato al piano secondo dell’edificio; autorimessa al piano terra; quota
proporzionale di comproprietà degli enti e delle parti comuni dell’intero stabile;
quota di 71/1000 delle aree urbane poste al piano terra destinate a parcheggio.
L’abitazione è parte di un edificio plurifamiliare, con locali pubblici, di tipo condominiale, edificato all’interno di un’area allo stato sistemata a giardino. Dati catastali e confini come in atti. Gli immobili sono occupati dagli esecutati. Piccole
difformità urbanistico/edilizie sanabili. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta S.r.l.. Prezzo base € 137.000,00 - Offerte da depositare in bollo
e in busta chiusa presso Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Crema
entro le ore 12.00 del 31 Maggio 2012 con unito assegno circolare per cauzione
pari al 10% del prezzo proposto dall’offerente, intestato a: “Tribunale di Crema
- Procedura Esecutiva Immobiliare n. 128/2010 R.G.E.”. Vendita con incanto: 20 Giugno 2012, ore 16,00 presso lo studio del delegato – Prezzo base:
€ 137.000,00 con offerte in aumento non inferiori a € 3.000,00=. Le domande
di partecipazioni all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovranno essere
depositate in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente
la vendita, con uniti assegni circolari, come sopra intestati, per cauzione, di €
13.700,00-. Maggiori informazioni: presso il professionista delegato, Avv. Marco
Severgnini (tel. 0373/80660 – telafax 0372/223572), la Cancelleria Esec. Immob.
Tribunale di Crema e l’Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta S.r.l., Via Vittorio Veneto, n. 4, Ripalta Cremasca (tel. 0373/80250 – e-mail: ivgcrema@astagiudiziaria.
com), anche per visionare gli immobili. Perizia e avviso di vendita con modalità
di partecipazione, consultabili in Cancelleria e pubblicati sui siti Internet www.
crema.astagiudiziaria.com – www.astegiudiziarie.it – www.tribunalecrema.it –
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G.E.: Dott. Salvatore Cappelleri
Estratto Avviso di Vendita di Immobili (secondo esperimento)
Professionista Delegato: Avv. Marco Severgnini, con Studio in Crema, Via Porzi, n. 7.
Vendita senza incanto: 01 Giugno 2012 ore 17.00 presso lo studio del delegato.
In Comune di Ripalta Cremasca (Cr), Via Roma, n. 29. Unità immobiliare costituita
da un blocco appartamento + negozio. L’appartamento, cui si accede tramite vano
scala esclusivo con diritto di passaggio all’unità al Piano Terra, è costituito da un locale soggiorno con angolo cottura, un bagno con rispettivo antibagno, un disimpegno
ed una camera da letto piuttosto piccola. Il Negozio, situato al piano terra-primo del
complesso, è un ampio locale ad una vetrina con servizio al piano terreno con annesso
deposito al piano primo, avente accesso direttamente dalla Via Roma e dal vano scala
di proprietà dell’appartamento posto al piano primo. Dati catastali e confini come in
atti. Gli immobili sono liberi da persone. Nessuna difformità urbanistica/edilizia. Classe Energetica G – Prestazione Energetica EPH 313,44 kwh/m2a. Custode Giudiziario:
Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta S.r.l. Prezzo base € 123.750,00 - Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Tribunale di
Crema entro le ore 12.00 del 31 Maggio 2012 con unito assegno circolare per cauzione
pari al 10% del prezzo proposto dall’offerente, intestato a: “Tribunale di Crema - Procedura Esecutiva Immobiliare n. 58/2010 R.G.E.”. Vendita con incanto: 20 Giugno
2012, ore 17,00 presso lo studio del delegato – Prezzo base: € 123.750,00 con offerte in aumento non inferiori a € 5.000,00=. Le domande di partecipazione all’incanto,
in bollo e non in busta chiusa, dovranno essere depositate in Cancelleria entro le ore
12.00 del giorno non festivo precedente la vendita, con uniti assegni circolari, come
sopra intestati, per cauzione, di € 12.375,00-. Maggiori informazioni: presso il professionista delegato, Avv. Marco Severgnini (tel. 0373/80660 – telafax 0372/223572), la
Cancelleria Esec. Immob. Tribunale di Crema e l’Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta
S.r.l., Via Vittorio Veneto, n. 4, Ripalta Cremasca (tel. 0373/80250 – e-mail: ivgcrema@
astagiudiziaria.com), anche per visionare gli immobili. Perizia e avviso di vendita con
modalità di partecipazione, consultabili in Cancelleria e pubblicati sui siti Internet
www.crema.astagiudiziaria.com – www.astegiudiziarie.it - www.tribunalecrema.it –
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BANDI INTEGRALI: scaricabili dal sito internet: http://www.provincia.cremona.it oppure richiedibili presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico della
Provincia di Cremona in Cremona Corso Vittorio Emanuele II, 17 o telefonando ai numeri 0372 406274-212 (referenti Dott. Diamanti Marco
- Scazzoli Rossana). Telefax 0372 406318.
SETTORE PATRIMONIO E PROVVEDITORATO
IL DIRIGENTE
Ing. Rossano Ghizzoni
TRIBUNALE DI CREMA
Esec. Civ. n. 79/2010 - Reg. Incarichi 77/11 - G.E. dott. Cappelleri
ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA - II ESPERIMENTO
Professionista delegato: avv. Alberto Borsieri, con studio in Crema – Via Frecavalli
n. 21. Vendita senza incanto: 13 giugno 2012, alle ore 16,30, presso lo studio
del delegato.
Numero quattro lotti:
Lotto 1) In Comune di Montodine: terreno in sponda destra del fiume Adda
Lotto 2) In Comune di Montodine: terreno in sponda sinistra del fiume Adda
Lotto 3) In Comune di Montodine: terreno in sponda sinistra del fiume Adda
Lotto 4) In Comune di Montodine e in Comune di Ripalta Arpina: terreno in
sponda sinistra del fiume Adda
Custode giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e dell’Asta S.r.l. , Ripalta Cremasca
(telefono 0373.80250 telefax 0373.82039 e-mail [email protected]).
PREZZO BASE:
Lotto 1) euro 167.250,00, con offerte in aumento pari ad euro 5.000,00.
Lotto 3) euro 5.610,00, con offerte in aumento pari ad euro 500,00.
Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa nella competente Cancelleria del
Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita,
con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato
alla procedura esecutiva n. 79/2010.
Vendita all’incanto: 29 giugno 2012 alle ore 16,30, sempre nello studio dell’avv.
Alberto Borsieri,
PREZZO BASE:
Lotto 3) euro 5.610,00, con offerte in aumento pari ad euro 500,00.
La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà
essere depositata nella competente Cancelleria del Tribunale di Crema entro le
ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con allegato assegno circolare per cauzione di euro 16.725,00 per il lotto 1), euro 25.042,50 per il lotto 2),
euro 561,00 per il lotto 3) ed euro 17.160,00 per il lotto 4), intestato come sopra. In
ogni caso sui siti www.astagiudiziaria.com, www.astegiudiziarie.it e www.giustizia.brescia.it è pubblicata la relazione di stima dell’immobile per cui è la presente
procedura di vendita. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale
e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei
suoi allegati, negli atti del fascicolo processuale, nonchè nell’avviso affisso, in forma integrale, all’Albo del Tribunale di Crema.
(avv. Alberto Borsieri)
38 sabato 7 aprile 2012
Gli annunci di questa rubrica sono gratuiti (con foto) per le persone che festeggiano le nozze di diamante (60 anni) e più e i 90 anni e oltre. Tutte le altre ricorrenze sono a pagamento: per gli auguri, lauree,
ringraziamenti e simili, senza foto € 0,80 a parola, con foto € 30,00; per i festeggiamenti di classe € 70,00; per i matrimoni, gli anniversari di matrimonio e le quattro generazioni (con foto) € 50,00.
La direzione si riserva il diritto di rifiutare insindacabilmente ogni inserzione non consona alla linea del giornale. Gli annunci saranno pubblicati fino a esaurimento dello spazio disponibile.
MONTE CREMASCO: I 90 ANNI DI MARIA ANDREOLI!
Il 5 aprile di 90 anni fa, è nata una
persona speciale che durante la sua
vita ha spesso asciugato lacrime, ma
donato anche tanti sorrisi. In questo
giorno speciale del tuo compleanno
ti vogliamo fare i nostri più sinceri
auguri e soprattutto ti ringraziamo
per la tua sempre giovane e squisita
simpatia. Tantissimi auguri e un abbraccio da Anna e dal gruppo della
vacanza di Alassio 2012! P.S. ... tranquilla! Non ci siamo dimenticati della
tua festa ... ci sarà dopo Pasqua!
BAGNOLO CR.: NOZZE DI SMERALDO!
L’8 aprile del 1972 si sono uniti in matrimonio Agostina Aiolfi
e Battista Poloni: domani festeggeranno i 40 anni di vita insieme.
Felici per il traguardo raggiunto, ci stringiamo a voi in un abbraccio di riconoscenza e affetto augurandovi un felice anniversario e
tanta serenità. Auguri da tutti noi. Ivan, Valentina, Mario, Elvirosa,
Mariarosa, Rita, Vincenzo e tutti gli amici della Palestra.
Ringraziamento
Laurea
CREMA
CREMA
La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori - Delegazione
di Crema - ringrazia sentitamente la Lega Panificatori Cremaschi per la fattiva e generosa collaborazione prestata in
occasione della manifestazione di piazza Duomo a Crema del
24-25 marzo 2012 “LILT - porta in tavola la salute” per la
Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica.
Un brindisi speciale dai colleghi sommeliers a Sandra Bondi che venerdì 23 marzo ha conseguito la laurea magistrale
con 110/110 in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università degli Studi di Bergamo. Congratulazioni!
Franco, Alessio, Stefano e Silvia
PALAZZO PIGNANO
CREMA: LAUREA
Martedì 3 aprile presso l’Università degli Studi di Bergamo si è brillantemente laureata in Psicologia Clinica Sonia Plizzari, discutendo la tesi:
“L’approccio sistemico applicato
alle Comunità Terapeutiche per Tossicodipendenti”. Relatore: chiar.ma
prof. Lisa Chiara Fellin. Correlatore:
chiar.mo prof. Alberto Zatti.
Alla neo dottoressa complimenti
da mamma, papà, Deiro, Veronica e
Giorgio.
Gli alunni e le insegnanti della scuola primaria di Palazzo
Pignano ringraziano l’Associazione “Ri-Tormo a vivere” per
aver permesso agli alunni di sperimentare un momento altamente qualificante dal punto di vista didattico ed educativo, a
contatto con la natura.
Grazie a esperti hanno potuto, così, imparare le varie fasi
della piantumazione.
CREMA
I bambini e le insegnanti della Scuola dell’Infanzia Sabbioni di Crema ringraziano la ditta ComfortHome di Crema per i
graditi e preziosi “Pensieri Pasquali”.
MONTODINE: I 90 ANNI DELLA SIGNORA TERESA!
Martedì 10 aprile taglierà il
traguardo dei 90 anni la signora
Teresa Soccini.
Congratulazioni e tanti auguri
dalle figlie, dai figli e dai nipoti.
Parrocchia di S. Bernardino - Gruppo Caritas
CERCA Libri, dischi, CD e DVD,
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Il ricavato andrà ai missionari. Il materiale può essere consegnato
presso l’oratorio aperto tutti i pomeriggi dalle 15 alle 19 e il lunedì,
sabato e domenica tutto il giorno. Tel. 0373 84553. Grazie!
Il campo di fragole
coordinati per la casa
enzo de gasperi
Friendly
Per ADELE BOMBELLI di Casaletto Vaprio che
domenica 1° aprile ha compiuto gli anni, tanti auguri di
buon compleanno dalla tua
amica.
Per DOROTEA BASILE di Farinate che venerdì 6
aprile ha compiuto gli anni,
tanti auguri di buon compleanno da Barbara, Rosaria,
Eugenia, Enrica, Giusy, Maria Rosa, Rosangela.
Per
FRANCESCA
MANDONICO di Trescore Cremasco che martedì 10
aprile compirà gli anni, tanti
auguri di buon compleanno
da Barbara, Michela, Rosaria, Giusy, Eugenia, Enrica,
Giusy, Maria Rosa, Rosangela, Caterina.
Per MAURO BOMBELLI di Monte Cremasco
che domani, domenica 8 aprile festeggerà il compleanno,
auguroni da Ester, mamma,
papà, nonno e nonne.
Grazie a DON EMANUELE e ai RAGAZZI DI
OFFANENGO per l’emozione che ci hanno regalato
interpretando la via Crucis
vivente. Complimenti, continuate così!
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Giovedì 22 marzo nello
spogliatoio maschile della pi-
scina comunale di Crema è stato
preso per errore un ACCAPPATOIO DA BAMBINO anno
10/12 turchese in microfibra di
marca “Fila” nell’orario tra le
19 e le 19.30. La persona che erroneamente l’ha preso è pregata
di telefonare al n. 348 3128010
oppure di riportarlo in piscina.
È stato SMARRITO
nel tratto di strada dell’Ipercoop a Porta Serio - Crema
un MAZZO DI CHIAVI.
☎ 0373 86391 oppure 338
9964599
Giovedì 16 febbraio a
Capralba, è stato SMARRITO UN MAZZO DI CHIAVI nel tratto di strada da via
Piave alla farmacia. Chi l’avesse ritrovato è pregato di
telefonare alla redazione di
Radio Antenna 5 al numero
0373 83960
SMARRITO CELLULARE Samsung Galaxy
Next, verde e giallo, al Luna
Park di S. Maria. Chi l’avesse trovato prego contattatare
348 5822832. Grazie.
Venerdì 27 gennaio tra
le 16.30 e le 17.30 è stato
SMARRITO in Crema, zona
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OGGETTO: AVVISO DI CONVOCAZIONE
DI ASSEMBLEA ORDINARIA
I Signori Soci sono convocati presso la sala riunioni di via
De Chirico, angolo via Volta, in Crema per il giorno:
18/04/2012 alle ore 8.00
e in seconda convocazione alle ore 21.00, stessa data e
luogo, per discutere e deliberare sul seguente
Ordine del giorno
1. Approvazione del rendiconto economico e finanziario
dell’anno 2011
2. Approvazione del bilancio preventivo per l’anno 2012
3. Varie ed eventuali
Il presidente
Cambiè Fabio
IMPRESE AGRICOLE E CREDITO
CONFCOMMERCIO
Moratoria: interventi
a misura d’impresa
ACCORDO VALIDO PER TUTTO IL 2012
di ALDO BELLANDI*
M
39
Nuova sede a Crema,
Sangalli a inaugurarla
Il segretario Creditagri della provincia di
Cremona, Aldo Bellandi
Chi può aderire e principali caratteristiche delle misure
oratoria atto terzo; per effetto, infatti, della recente sottoscrizione del nuovo accordo tra Governo, ABI (Associazione Bancaria
Italiana) e Organizzazioni di Categoria (compresa la Coldiretti), sono state introdotte specifiche misure in materia di credito alle imprese
(incluse, naturalmente, quelle agricole).
Obiettivo dichiarato e auspicato è quello, in
una situazione come quella attuale in cui continuano a registrarsi forti tensioni e criticità in
ambito finanziario, di rilanciare e invertire la
tendenza del ciclo economico fornendo un set
di strumenti che permettano di ottenere un reale supporto.
Una possibile “boccata di ossigeno” per le
realtà aziendali che presentano una situazione
di indebitamento nei confronti del sistema bancario, per riuscire a recuperare, almeno in parte, la liquidità necessaria per gestire l’ordinario
processo produttivo.
Un’opportunità da valutare caso per caso,
con estrema attenzione, nella consapevolezza
che le misure introdotte, da sole, non potranno consentire di risolvere la problematica della
“stretta creditizia”, ma potrebbero permettere
di usufruire di un significativo sollievo.
In merito i punti qualificanti dell’intesa riguardano la sospensione, per un massimo di 12
mesi, del pagamento della quota capitale delle
rate relative ai finanziamenti in essere a medio
e lungo termine (oltre che dei canoni di leasing
immobiliare e di sei mesi per quello mobiliare),
l’allungamento della durata dei mutui e, fino ad
un massimo di 120 giorni, dei prestiti di conduzione concessi alle imprese agricole (ovvero delle scadenze del credito agrario a breve termine,
perfezionato con o senza cambiali).
Possono usufruire della sospensiva solo le
PMI ITALIANE “IN BONIS”
SOSPENSIONE DELLE RATE
Possono beneficiare delle misure
introdotte le piccole e medie imprese
italiane di tutti i settori, che al momento della domanda non presentano,
nei confronti della banca, sofferenze,
incagli, rate scadute o sconfinamenti
da oltre 90 giorni. Preclusa, inoltre, la
possibilità di accesso alle aziende che
abbiano già utilizzato, nel recente passato, i medesimi benefici.
Possibile sospendere, fino a un massimo di 12 mesi, la quota capitale delle
rate dei mutui a medio e lungo termine
in essere alla data del 28 febbraio 2012.
Gli interessi, viceversa, dovranno essere regolarmente pagati alle scadenze
inizialmente previste. Per i contratti di
leasing mobiliare la sospensione non
può superare i 6 mesi (12 mesi per il leasing immobilire).
ALLUNGAMENTO SCADENZE
La durata del periodo di ammortamento dei finanziamenti in essere, può
allungarsi fino a un massimo del 100%
della durata residua, ovvero di due anni
per i mutui chirografari e di tre anni
per quelli ipotecari. Le anticipazioni su
crediti possono essere prorogate fino a
270 giorni e 120 giorni è il periodo di
allungamento concesso per il credito
agrario di conduzione.
posizioni già in essere alla data del 28 febbraio
2012 e che, in passato, non abbiano beneficiato
di simili interventi.
Al momento della domanda (da presentare
alla banca finanziatrice), inoltre, le rate devono
risultare “in bonis”, ovvero non possono accedere le imprese che eventualmente presentano
sofferenze, incagli o posizioni scadute/sconfinanti da più di 90 giorni.
La scadenza per aderire è stata fissata al 31
dicembre 2012 e le modalità, in linea generale,
prevedono la necessità di presentare una specifica richiesta alla banca interessata (sempre che
quest’ultima abbia deciso di aderire all’accordo), la quale potrà anche non esprimere un effettivo parere, essendo ammesso il principio del
silenzio assenso (il rifiuto, viceversa, deve essere
necessariamente comunicato entro il termine
massimo di 30 giorni lavorativi dalla presentazione della domanda).
Importante è l’aspetto che prevede che in presenza di interventi di sospensione del pagamento della quota capitale delle rate e allungamento delle tempistiche di rimborso, non possano
essere addebitate all’impresa richiedente spese
e oneri aggiuntivi, né modificato il tasso di interesse applicato al contratto originario.
(* segretario Creditagri
Provincia di Cremona)
Coldiretti: sotto pressione il prezzo del latte alla stalla, allevatori a rischio crisi
P
rezzo del latte, stalle in fibrillazione. Scaduto l’accordo con Italatte che, stabilendo 40,7 centesimi al litro da gennaio a marzo
2012, è servito da punto di riferimento per le intese che sono state
poi siglate in Lombardia, adesso diverse industrie si stanno muovendo con gli allevatori facendo ventilare l’ipotesi di un abbassamento
unilaterale delle quotazioni, magari partendo da 36 centesimi di acconto.
“Si tratta – spiega Ettore Prandini, presidente della Coldiretti
Lombardia – di richieste che non hanno riscontro nella situazione
reale del mercato, visto che i consumi tengono. Infatti, da una parte
il Grana Padano, la cui lavorazione assorbe quasi il 50% del latte
lombardo, ha quotazioni ampiamente in linea con i valori della materia prima fin qui garantiti, dall’altra anche nel settore dei formaggi molli non ci sono state modifiche sostanziali e i prezzi al dettaglio
per i consumatori sono gli stessi dell’anno scorso.”
Secondo Prandini: “Gli allevatori sono aperti al dialogo, ma senza forzature unilaterali da parte delle industrie. Qualsiasi tentativo
di spingere al ribasso il prezzo del latte alla stalla non è giustificato
e verrà respinto al mittente, soprattutto in un momento come questo in cui le aziende agricole devono fare fronte a sempre maggiori
tasse, a costi dell’energia in continua crescita e all’incognita legata
alla Direttive Nitrati. Il prezzo del latte sarebbe la goccia che fa traboccare il vaso, in tutti i sensi e con conseguenze imprevedibili”.
Anche perché – spiega Coldiretti Lombardia – si rischia di incrinare, in questo momento di recessione, una delle colonne portanti
dell’economia regionale e nazionale: il latte lombardo, infatti, con i
suoi 4 milioni e mezzo di tonnellate rappresenta più del 40% di tutto
il latte italiano e la sua produzione coinvolge oltre 6.400 aziende (su
quasi 39 mila a livello italiano) che danno lavoro – si stima – a circa
13 mila persone.
Il Torrazzo per la famiglia
Vi siete sposati
o vi sposerete
nel
2012?
C
onfcommercio, giovedì scorso, si è presentata agli imprenditori del
terziario di Crema, presso la nuova sede aperta in via del Commercio 33, nell’area dell’ex Olivetti. Presenti il presidente provinciale
Claudio Pugnoli, il suo vice Sergio Vacchelli, Paolo Mantovani che
guida le Botteghe del Centro (nella foto), Federico Corrà per AscomFidi
e il direttore dell’associazione Laura Guglia.
“La nostra associazione – ha introdotto Pugnoli – ha una vocazione
territoriale. Non era possibile che una realtà importante come Crema
rimanesse esclusa. In passato abbiamo provato altre soluzioni ma non
hanno funzionato come avremmo voluto. Di qui la decisione di un
impegno diretto.”
“Arriviamo con umiltà – ha continuato Pugnoli spiegando le linee
d’azione di Confcommercio – con la volontà di ascoltare i commercianti. A loro mettiamo a disposizione la nostra struttura, il nostro entusiasmo e tutta l’esperienza maturata in questi anni.”
Ha quindi richiamato quanto Confcommercio ha saputo realizzare.
A partire dai distretti del Commercio avviati anche nel cremasco, per
passare alle “collaborazioni con una novantina di Comuni, aiutando le
imprese a crescere e facendo del commercio, sempre più, uno strumento di sviluppo economico ma anche sociale”.
Tra i risultati più brillanti, poi, i relatori si sono soffermati sul Distretto Visconteo che ha ottenuto – primo in Lombardia – la certificazione
europea. Paolo Mantovani, invece, ha voluto spronare i commercianti
ad essere un gruppo unito. E ha continuato: “Noi siamo al vostro fianco. Questa deve essere la vostra casa”.
Buoni testimonial di Confcommercio sono stati poi Graziano Bossi,
presidente del gruppo Gestori delle stazioni di carburante, e Daniele
Cipolla, leader dei commercianti di Spino.
La vera e propria inaugurazione ufficiale della nuoca sede di Crema
si terrà il prossimo 23 aprile. A tagliare il nastro sarà lo stesso presidente nazionale Carlo Sangalli.
“Mi rallegro della sua presenza”, ha commentato il presidente
Claudio Pugnoli. “La scelta di aprire un nostro ufficio a Crema è stata
condivisa anche dai vertici nazionali che, anzi, ci hanno incoraggiato
a scommettere sul nostro staff, forti di quanto abbiamo saputo realizzare, in questi anni, su tutto il territorio.”
Come bacino di utenza la sede di via del Commercio – aperta al
pubblico tutti i giorni, con orario continuato dalle 8,30 alle 17,30 e
solo il venerdì con chiusura anticipata alle 17 – vuole essere punto di
riferimento costante e qualificato per la città ma anche per Castelleone
e l’alto cremasco.
Una scelta che vuole, innanzitutto, favorire le imprese. Pilastri storici di Ascom si confermano la consulenza e l’assistenza fiscale e amministrativa, garantite da Ascom Caf Imprese srl attraverso un’ampia
proposta di servizi: dalla contabilità ordinaria e semplificata all’elaborazione di paghe e contributi, dalla gestione del personale alla compilazione dei libri obbligatori fino all’analisi dei costi aziendali. Ascom Caf
si occupa anche dei corsi per la formazione continua degli operatori.
Va poi ricordato anche Ascom Servizi attivo nell’organizzazione di
eventi di promozione delle nostre attività. E poi c’è l’Ente Bilaterale,
l’Enasco (Ente Nazionale Assistenza Sociale per i Commercianti), e
il 50&Più Fenacom per chi è arrivato alla pensione. Strategica, infine,
è la cooperativa AscomFidi, da oltre trent’anni impegnata a sostenere
l’accesso al credito per le imprese.
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DIECI CROSSER NEROAZZURI
IN GARA A PISA
SONNAMBUL CUP
Us Capralbese al Gran Premio nazionale di campestre
di RAMON ORINI
A
ECCELLENZA A
Classifica: S. Bendetto 37; Valentino
Tessuti 35; Borea 35; Pol. Castelnuovo 30; Pieranica United 25; Asd Sergnanese 20; Mozzi Acque 20; Toga
11; Quelli del Garden 10.
VIII giornata R: Valentino Tessuti-Pol.
Castelnuovo; Fashion Cafè (rit.)-Pieranica United; Borea-Mozzi Acque;
Toga-Quelli del Garden; Asd Sergnanese-San Benedetto.
ECCELLENZA B
Classifica: Fidelis S. Carlo 45; Cso Bar
dei Fiori 35; Bar Sette Lune 32; Real
Benaco 26; Enrico IV 23; Or. Pandino
21; Arci Crema Noa 17; Doverese 11;
Videoton 11; Montodine 9.
VIII giornata R: Fidelis S. Carlo-Arci
Crema Noa; Enrico IV-Videoton; Bar
Sette Lune-Doverese; Or. PandinoMontodine; Real Benaco-Cso Bar dei
Fiori.
PROMOZIONE
Classifica: SimeComm 34; Or. Spinese
33; Pane di Paolo di Ale 33; San Luigi Crema 30; Tassi che Saltano 25;
Fidelis San Carlo B 21; Reduzzi Fresc
Express 17; Old Stuart United 16; Pol.
Capergnanica 11; Gipsy Cafè 9.
VIII giornata R: Reduzzi Fresc
Express.-Fidelis San Carlo B; Or.
Spinese-SimeComm; Tassi che Saltano-San Luigi Crema; Pol. Capergnanica-Pane di Paolo e Ale; Old Stuart
United-Gipsy Cafè.
giamento: “Vivete questa avventura con il sorriso sulle labbra e vivete la vita di ogni giorno nello stesso
modo perché il sorriso sulle labbra,
la gioia nel cuore e l’amore per tutto ciò che vi è donato, vi porteranno lontano ben oltre questi metri di
corsa, oltre qualsiasi competizione
e contribuirete a formare un mondo migliore”.
Come tradizione sono stati due
gli appuntamenti agonistici della
tre giorni di campestre: i titoli indi-
calcio a 11
ma che non hanno fatto mancare il
loro supporto ai compagni in gara:
Anna Boiocchi (1999), Romano
Tonetti (1962); Simone Pavesi
(1981) e Ylenia Ferrari (1978).
A dare simbolicamente il benvenuto a tutti i finalisti ciessini, ci
ha pensato la velocissima Manuela
Levorato, atleta dell’Aeronautica
Militare, primatista italiana nei
100 e 200 piani. Ricordando i suoi
trascorsi di campestre, ha inviato ai
crosser arancioblu questo incorag-
ECCELLENZA A
Classifica: Amatori Or. Vaiano 34; Or. Cantuccio Pandino
34; Us Chieve 31; Or. Trescore 31; Us Capralbese 28; Casale Cremasco 28; Pol. Fiesco
24; Crema Nuova 22; Us Ticengo 19; Or. Cremosano 17;
Csai Crespiatica 13; Atletico
Bagnolo 9.
VIII giornata R: Casale Cremasco-Crema Nuova; Atletico Bagnolo-Us Capralbese;
Us Ticengo-Or. Pandino; Pol.
Fiesco-Amatori Or. Vaiano;
Us Chieve-Or. Trescore; Or.
Cremosano-Csai Crespiatica.
PROMOZIONE A
Classifica: Us Ricengo 40;
Sporting Iuvenes 35; Cami L.
Mecc 35; Amatori Sabbioni
34; Uso Romanengo 30; Baby
Garden 23; Pol. Castelnuovo
23; Cso Offanengo 22; Sgb
Quintano 20; Vima Castelleone 12; Werder Crema 12;
Standard 11.
VIII giornata R: Baby Garden-Werder Crema; Sporting
Iuvenes-Cso Offanengo; Uso
Romanengo-Cami L. Mecc;
Sgb Quintano-Vima Castelleone; Amatori Sabbioni-Us
Ricengo;
Pol.CastelnuovoStandard.
calcio a 11
calcio a 5
calcio a 5
nche quest’anno l’Us Capralbese non è potuta mancare al
Gran Premio nazionale di corsa
campestre, che si è svolto a Pisa dal
30 marzo al 1° aprile.
Ai nastri di partenza 1.558 atleti
finalisti, 993 uomini e 636 donne in
rappresentanza di ben 33 comitati
provinciali del Csi. Tra questi dieci
“neroazzurri cremaschi”: i Cadetti classe 1997-1998 Luca Baioni,
Gloria Ogliari, Giorgia Oldani e
Nicholas Bigaroli che hanno percorso 1.700 metri; gli Allievi classe
1995 Marco Baioni e Marco Mussi
impegnati sui 3.400 metri; Michele
Tonetti, categoria Esordienti 2011
ha corso per 900 metri, mentre
Riccardo Tonetti, categoria Ragazzi 1999 ne ha fatti 1.400; tra i Seniores Gian Luca Cornalba, classe
1981, ha gareggiato sui 5.000 metri, stessa distanza per Giuseppe
Scura, Veterano del 1955.
Da ricordare, poi, anche altri
componenti del gruppo allenato
da Antonio Passera che non hanno potuto partecipare alla corsa,
viduali sono stati assegnati sabato
31 marzo nel verde dell’ex tenuta
presidenziale del Parco di San Rossore, mentre per il classico “Staffettone delle Regioni”, riservato ad
atleti corregionali delle 145 società
finaliste, la domenica delle Palme,
ci si é spostati nel cuore della città
della Torre pendente, per correre sui suggestivi Lungarni pisani.
Nelle prove individuali sono state
assegnate 18 maglie scudettate ai
nuovi campioni nazionali delle
nove categorie ammesse, di entrambi i sessi.
Prossimi appuntamenti per gli
atleti dell’Us Capralbese saranno
il campionato provinciale del Csi
Lodi, cui la società si appoggia in
mancanza di uno cremasco, e di
quello Regionale, la cui prima prova è fissata per il 23 aprile a Chiuro. Seguiranno, poi, quella del 27
maggio a Cassano e quella del 24
giugno a Lodi.
Un grande in bocca al lupo ai
crosser neroazzurri che tengono
alto il nome del Csi Crema partecipando a manifestazioni così importanti.
ECCELLENZA B
Classifica: Amatori Bagnolo
39; Fc Calcio Spino 35; Gso
Boffalorese 33; Asd Passarera
30; Fidelis San Carlo 28; Ombriano Aurora 23; Excelsior
Vaiano 20; Atalantina B 20;
Asd Sergnanese 18; Atalantina A 17; Casaletto Ceredano
17; Us Pianenghese 16; Nuova Monte Cr.sco 10.
VIII giornata R: Amatori
Bagnolo-Atalantina A; Fidelis San Carlo-Asd Passaera;
Excelsior Vaiano-Gso Boffalorese; Asd Sergnanese-Casaletto Ceredano; Nuova Monte
Cr.sco-Us Pianenghe; Atalantina B-Ombriano Aurora; Fc
Calcio Spino riposa
PROMOZIONE B
Classifica: Campagnola 40;
Scannaboys 35; Casaletto
Vaprio 29; Dal Brambo Montodine 27; Quade Castelnuovo 26; Torre Pallavicina 24;
Dinamo Crema 18; Du pub
Sagic 18; Deportivo Palazzo
Pignano 14; Willy Bottaiano
13; United Cremasco 5.
VIII giornata R: ScannaboysQuade Castelnuovo; Casaletto Ceredano-Torre Pallavicina; Campagnola-Deportivo
Palazzo Pignano-Dal Brambo
Montodine; United Cremasco-Du Pub Sagic; Willy Bottaiano-Dinamo Crema; Dal
Brambo Montodine riposa.
I
scrizioni aperte per la quindicesima edizione della Sonnambul Cup, l’originale manifestazione di calcio a 5+1
organizzata dalla Polisportiva Pier Giorgio Frassati con il
patrocinio del comitato Csi di Crema e del Comune.
In campo per la maratona di calcetto – che durerà più
di 24 ore consecutive, dalle 19.30 di sabato 12 maggio alle
22.30 della domenica 13 – giocatori dai sedici anni in su.
Il numero massimo di squadre che potranno partecipare a questo vero e proprio tour de force è sedici (ciascuna
disputerà tre partite), per cui conviene iscriversi in tempo
– il termine ultimo è fissato per le ore 21 del 7 maggio – per
non rischiarare di essere esclusi.
Le iscrizioni possono essere effettuate presso la sede
della Polisportiva Pier Giorgio Frassati nei giorni di lunedì e venerdì dalle ore 20.30 alle 21.
La quota di partecipazione, comprensiva del tesseramento al Csi di Crema e polizza assicurativa, è di 170 euro
più 30 di cauzione.
Tutti coloro che desiderassero parteciare alla Sonnambul Cup dovranno fornire, il giorno d’inizio della manifestazione, il certificato di visita medica e di idoneità sportiva, oltre alla consueta distinta di tutti i componenti della
squadra con tutti i dati richiesti, correlati dal documento
di identità.
Sempre in sede Frassati, i sorteggi verranno effettuati
l’8 maggio alle ore 21. Ricchi i premi messi in palio dagli organizzatori: una targa e 600 euro alla squadra prima
classificata, una targa e 300 euro al secondo; una targa e
50 euro al terzo.
Verranno, inoltre, premiati anche i giocatori che durante il torneo si saranno distinti come miglior giocatore, miglior capocannoniere e miglior portiere.
La Sonnambul Cup è soltanto uno dei tanti tornei di
calcio e calcetto, per grandi e piccini, che le società cremasche organizzano ogni anno appoggiandosi al Csi. La
modulistica completa è scaricabile dall’area sportiva del
sito www.csicrema.it.
volley volley volley
C
ategoria Giovanissime Under 12: due sconfitte per le squadre cremasche impegnate
nei tornei playoff e playout. La Segi Spino d’Adda ha perso in trasferta 2 a 1 (25-12,
25-27, 25-20) contro il Gso San Fereolo, fermandosi in penultima posizione a 4 punti.
Torneranno in campo il 14 aprile e se la vedranno in casa con lo Junior Sant’Angelo.
Nei playout, invece, la Polisportiva Oratorio Izano incassa un 3 a 0 (25-15, 25-12, 25-17)
dal Psp Salerano che le scavalca in classifica portandosi a due lughezze e due posizioni
di vantaggio. Dopo la pausa pasquale non sarà facile per le izanesi, impegnate contro la
capolista Ap Spes.
Categoria Ragazze Under 14: bene la Polisportiva Pier Giorgio Frassati che ha messo a
segno un 3 a 1 casalingo (25-11, 12-25, 25-15, 25-15) contro l’Ap Spes. Grazie ai tre punti
conquistati la scorsa settimana le cremasche salgono a quota 23 punti che valgono loro la
settima posizione. Turno di riposo per la Segi Spino d’Adda, quarta a 37. Nella penultima
giornata di campionato se la vedranno rispettivamente contro Virtus Nova e Junior K2.
Categoria Allieve Under 16: concluso il torneo playout la Polisportiva Pier Giorgio
Frassati chiude la sua stagione in cima alla classifica con 14 punti, due di vantaggio rispetto alla Juventina. Questo grazie all’ultima vittoria contro il fanalino di coda Fulgor
Lodivecchio. Ancora una giornata, invece, per i playoff dove la Segi Spino d’Adda è attualmente sesta a 4 punti. Unica squadra scavalcabile per ottenere la quinta posizione è
l’As Ausiliatrice.
Categoria Under 21 primaverile: nel girone A l’Impresa Jbc di Casaletto Ceredano è
quarta con 3 punti, mentre in quello B la Segi Spino d’Adda è seconda a 6.
Categoria Open Misto: Master Volley 15; I Grossolani 9; Gso Sergnano 6; San Luigi Il
Calabrone 6; Pallavolo Oratorio Izano 5; Sant’Alberto 4; San Luigi Landriano 3.
OPEN FEMMINILE Girone A
Risultati IX giornata R: Jolly Roger Bianchessi-Us Pianenghese 0-3; Volley ScannabueFidelis San Carlo 0-3; San Fereolo-Us Standard 1-3; Oratorio San Giorgio-Nuvole Rosse
0-3; Real Qcm riposo.
Classifica: Fidelis San Carlo 50; Us Standard 48; Nuvole Rosse 43; San Fereolo 42; Us
Pianenghese 32; Polisportiva Capergnanica 22; Jolly Roger Bianchessi 19; Oratorio San
Giorgio 16; Volley Scannabue 15; Real Qcm 7; Master Volley 0.
X giornata R: Nuvole Rosse-San Fereolo; Us Standard-Fidelis San Carlo; Volley Scannabue-Master Volley; Jolly Roger Bianchessi-Polisportiva Capergnanica; Us PianengheseReal Qcm; San Fereolo riposa.
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DI 5 GIORNI.
GLI STUDENTI
IN ASSEMBLEA
HAN TENTATO
DI INDIVIDUARE
SOLUZIONI
“Costi alti,
servizio scarso”
di RAMON ORINI
A
ssemblea pubblica per combattere il caro-trasporti e per cercare di
trovare una risposta ai tanti disagi che vessano i pendolari. A indirla, alle ore 21 di mercoledì 4 aprile in sala Alessandrini, sono stati i
rappresentati degli istituti superiori cittadini che già si erano attivati per
portare il problema all’ordine del giorno delle varie assemblee scolastiche e discuterne con i diretti interessati.
Obiettivo della serata, ha subito messo in chiaro Mattia, classe 1994,
del liceo Racchetti è stato quello di “trovare un punto di incontro tra
studenti, genitori e lavoratori per adottare una linea condivisa”.
Assenti all’incontro i rappresentanti delle istituzioni, sia comunali
sia provinciali, che nei mesi appena trascorsi non si sono dimostrati insensibili alle richieste dei rappresentanti degli studenti, ascoltati dagli
assessori all’Istruzione Laura Zanibelli e Paola Orini e dall’assessore
provinciale ai Trasporti Giovanni Leoni.
I problemi. “Il servizio pubblico locale sia su gomma che su rotaia è
stato messo in ginocchio dai numerosi tagli – ha argomentato Alessio,
classe 1995, in rappresentanza del Pacioli – che ha inciso sul costo dei
biglietti, aumentati di più del 23% nel corso di un anno e sulla soppressione di alcune corse. Con i nuovi tagli, circa 400 milioni di euro, si
prospettano nuovi salassi per i pendolari”.
Ciò che spaventa di più, tuttavia, è l’introduzione dell’abbonamento
di sette giorni al posto del tradizionale di cinque, che costringe gli studenti a pagare anche la domenica. Particolarmente in difficoltà sono
quelli del Pacioli, il cui orario scolastico addirittura non prevede il sabato.
Grazie alla mediazione delle istituzioni si è svolto un incontro con
l’Adda Trasporti, ditta che ha in appalto la gestione del servizio di trasporto pubblico Crema-Milano.
“Ci hanno detto che l’abbonamento di cinque giorni non fa parte del
servizio di base previsto dalla convezione, ma si tratta, invece, di una facilitazione aggiuntiva”, ha spiegato sempre Alessio. La scelta di abolirlo
sembrerebbe dettata dalla necessità di combattere l’evasione dei biglietti
non pagati al sesto. Dati alla mano, Alessio ha illustrato come questa si
attesti attorno al “4,3%, pari a 53mila euro, per un totale di 2.294 multe
nell’arco del 2011”.
Ai ragazzi sembra poco. “Messi alle strette hanno poi ammesso che
si tratta anche di una questione di marketing: c’è, infatti, la volontà di
spingere l’utenza verso altre forme di abbonamento, mensile e annuale,
che, viste le entrate sicure, garantirebbero un miglior servizio. Ciò nonostante gli svantaggi sembrerebbero essere più dei vantaggi, considerato il
fatto che, nel conto dei dieci mesi previsti dall’annuale, risultano inclusi
mesi come settembre e giugno, dicembre, gennaio e marzo o aprile in
cui le scuole sono parzialmente chiuse per le vacanze estive o le festività
natalizie e pasquali”.
Alcuni genitori presenti in sala hanno poi evidenziato problematiche
relative al sovraffollamento dei bus, soprattutto da e verso Paullo e Zelo
Buon Persico, che spesso porterebbero un numero di utenti maggiore
del previsto, “costretti a stiparsi come sardine”.
Le soluzioni. “Bocciata dai presidi la proposta di Adda Trasporti di
entrare nelle scuole con la vendita dei biglietti, lasciando a noi le provvigioni”, ha detto Alessio; così come è finita nel nulla l’idea di “creare
un fondo tra i Comuni per ammortizzare il prezzo” ha spiegato Mattia.
Se gli studenti già parlano di “boicottaggio” – preferendo forme di
trasporto alternative come le macchinate o le biciclettate per chi deve
percorrere solo una decina di chilometri – e di “sciopero del biglietto”, il
presidente del Comitato pendolari cremaschi ha spiegato che è già stata
avanzata richiesta per rateizzare mensilmente l’abbonamento annuale
e togliere la penale del 10% in caso di recesso anticipato dallo stesso,
lo stesso ha poi concluso spiegando agli studenti come a settembre “ci
dovrebbe essere una gara d’appalto con la cui la Provincia affiderà il
servizio di trasporto pubblico a un gestore unico”. Questo potrebbe rimescolare ancora le carte in tavola.
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B
Il pubblico presente in sala
Alessandrini; nel riquadro
il tavolo dei relatori
M
I
l Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito
alla XIV edizione del Franco Agostino Teatro Festival Mi fido!
una propria coppa di rappresentanza. Dopo il patrocinio del Ministro della Gioventù e la medaglia già donata dal Presidente della
Repubblica nel 2010, l’associazione cremasca può così fregiarsi con
orgoglio di un nuovo prezioso attestato di stima che premia il suo
impegno e il successo delle numerose attività realizzate per coinvolgere i ragazzi di tutta Italia e non solo in un percorso di crescita
culturale e sociale di grande valore. “Siamo molto riconoscenti al
Capo dello Stato, sempre attento a realtà come la nostra, nata in
una piccola città ma che in soli 14 anni è cresciuta scavalcando i
confini nazionali e puntando a una pacifica invasione dell’Europa!” così il Presidente del Franco Agostino Teatro Festival, Gloria Angelotti, quando ha appreso con gioia la notizia, “ora più che
mai, colgo l’occasione per ringraziare profondamente lo staff della nostra Associazione, cuore pulsante e anima di ogni iniziativa
che portiamo avanti, insieme ai ragazzi e ai tanti amici che hanno
collaborato con noi in questi anni”. Il Franco Agostino Teatro Festival è riuscito con determinazione a promuovere e valorizzare il
ruolo pedagogico del teatro, progettando percorsi per studenti delle
scuole medie inferiori e superiori paralleli alle attività scolastiche,
allo scopo di favorire processi di relazione interpersonale, sviluppo
dell’identità, benessere e integrazione sociale. Fondamentale partner, la Fondazione Cariplo accompagna il FATF in tutte le sue attività, contribuendo a dare vita a progetti stimolanti e arricchenti per
gli studenti di Crema e non solo, con la consapevolezza che questo
ulteriore attestato di fiducia è da incentivo a perseguire con tenacia
i progetti in cui si crede.
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FATF: coppa presidenziale
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41
artedì 3 aprile nonna Francesca (ospite presso la casa di
riposo di Romanengo) ha donato il coloratissimo uovo di
Pasqua da 3 Kg che ha vinto alla lotteria della Casa di Riposo.
Grande sopresa e felicità per tutti i bambini! Nel primo pomeriggio si è inaffatti presentata la simpaticissima nonna Francesca
per consegnare l’uovo da lei vinto ai bambini della scuola materna Asilo di San Bernardino e si è intrattenuta qualche minuto
per raccontare divertenti episodi della sua infanzia e per giocare
un po’ con tutti i bambini. È stato un pomeriggio toccante: la generosa signora ha insegnato a tutti che il dono rende felici chi lo
fa tanto quanto chi lo riceve (insegnamento importante per tutti
noi che non dobbiamo mai dimenticarci degli altri). Auguriamo
a tutti una Felice e serena Pasqua.
STANGA: sabato 14 sarà... Parco della vita
T
orna anche quest’anno l’iniziativa promossa da Movimento
per la vita, Comune di Crema e istituto Agrario Stanga. A
Crema infatti, da alcuni anni, ottemperando a precisi dettami di
una legge nazionale, vengono piantati alberi per celebrare la nascita dei bambini. Quest’anno toccherà ai nati 2011. Il parco della
vita, che ha sede in via Viviani, sarà arricchito quindi da una cinquantina di nuove e giovani pianticelle, in rappresentanza di tutti
i bimbi nati l’anno scorso. Soddisfazione per la realizzazione di
questo importante gesto da parte della presidente del Movimento
per la Vita di Crema Fausta Marazzi che ha sempre creduto nel
valore simbolico di questo gesto che sottolinea l’importanza della
vita, di ogni vita, che va accolta fin dal suo primo affacciarsi. L’invito a partecipare alla manifestazione che si terrà sabato 14 aprile
alle 11 in via Viviani è rivolto a tutti in particolare alle famiglie dei
bimbi nati nel 2011 e ai quali sarà dato così un forte benvenuto!
M.Zanotti
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42
La Scuola
FONDAZIONE
“CARLO MANZIANA”
II circolo:
English day: una full immertion nella w Stilton!
lingua e nella cultura anglosassone
GLI ALUNNI
HANNO
ASCOLTATO UNA
FIABA, PRANZATO
ALL’INGLESE
E REALIZZATO
CARTELLONI
Zanotti: principi di
Natura, principi di vita
M
Alcuni momenti
dell’English Day
M
artedì 3 aprile gli studenti della scuola primaria,
Fondazione Carlo Manziana,
hanno trascorso l’intera giornata
all’insegna della cultura e della
lingua inglese. Il progetto English
Day proposto dalle insegnanti nasce dalla volontà di offrire a tutti
l’opportunità di vivere una “English Full Immersion” nel mondo anglosassone.
Durante la mattina gli alunni
hanno ascoltato in lingua inglese
la storia di Little Red Riding Hood
(Cappuccetto Rosso) e hanno quindi lavorato su questa traccia avvalendosi di materiale predisposto,
in base alle fasce di età, per produrre cartelloni esplicativi della
storia, spiegata da fumetti in inglese. I lavori realizzati sono stati
poi esposti nell’atrio della scuola.
Anche per il pranzo – molto
gradito dai bambini – è stato individuato un menù adatto alla
EX ALUNNI CLASSICO RACCHETTI
tematica.
Nel pomeriggio gli alunni delle classi quarte e quinte hanno
partecipato allo spettacolo Circus,
proposto dalla compagnia teatrale Smile Theatre che da anni
collabora con la scuola in quanto
propone spettacoli sempre molto
coinvolgenti con tutor madrelingua ben preparati per lavorare
con i bambini. Inoltre questa attività si configura anche come atti-
vità di continuità tra i vari ordini
di scuola, perché sono coinvolte
le primarie della Fondazione e gli
studenti delle medie.
Ogni alunno durante la giornata è stato coinvolto nell’attività e
ha potuto approfondire la conoscenza della lingua inglese. Ancora una voltsa l’English Day si
è confermato come una proposta
formativa tra le più stimolanti e
valide offerte dall’Istituto.
ercoledì 28 marzo presso
l’auditorium di Milano
noi alunni delle classi seconde
della scuola primaria Braguti,
Secondo Circolo di Crema,
accompagnati dalle nostre
insegnanti M. Fusar Poli, P.
Lepre, L. Mancuso, S. Valdameri, abbiamo partecipato
all’evento teatrale Geronimo
Stilton-Zampe e Ruote live, in
rappresentanza di tutte le
Scuole Primarie della provincia di Cremona.
Lo show si inserisce nel più
ampio progetto ideato per le
classi prime, seconde e terze
dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia. Nella
straordinaria location è avvenuto l’incontro tra noi alunni
e Geronimo, che grazie ai suoi
modi garbati da “gentil topo”,
è stato scelto per una campagna di educazione stradale e
ambientale. Con la sua band
Stilton ci ha trascinato per le
vie di Topazia con canti, balli
e musiche coinvolgenti.
Ora non ci rimane che continuare con il libretto Caccia al
tesoro… con sorpresa e lavorare
sul sito, riservato alle scuole, con la LIM che abbiamo in
classe!
Gli alunni di II A
e II B Primarie Braguti
Il dott. Luca Zanotti durante la conferenza
È
stata la presidente dell’associazione ex alunni del liceo classico
A. Racchetti, la prof.ssa Elisabetta Cantoni a trovare, in chiusura di serata, la migliore silloge che descrivesse l’intervento del dott.
Luca Zanotti, neoletto nel consiglio direttivo dell’associazione, ma
venerdì scorso 30 marzo presso la sede del Palazzo della Provincia,
in veste di relatore: “Grazie per la sintesi non priva di poesia con cui
ha illustrato principi della fisica anche a un pubblico in larga parte
di umanisti”. Già, perché il soggetto dell’intervento del dott. Zanotti
– laureato in fisica e coautore di diversi articoli su prestigiose riviste
scientifiche internazionali, ora in forza all’STM di Agrate Brianza –
non si annunciava per nulla semplice: I Principi dei Principii (riflessioni
sulle leggi di natura). Zanotti, che ha subito ammesso come il linguaggio naturale della fisica sia la matematica e non certo la parola, ha
condotto il pubblico, attento e presente in discreto numero, attraverso un percorso accompagnato dalla proiezione di una novantina
di slides in cui alcuni principi fondamentali di natura, che regolano
inevitabilmente le equazioni della Fisica (quali la minimizzazione,
la simmetria, l’asimmetria, la complementarietà, la dualità, l’autoconsistenza, la reazione e l’indeterminazione), sono stati affiancati
e correlati a citazioni filosofiche, religiose, scientifiche (Leonardo da
Vinci su tutti) e morali. Scopo dell’intervento di Luca Zanotti – ci
è parso di afferrare – è stato dunque di mostrare che così come la
Natura è regolata da leggi il cui rispetto porta all’equilibrio, o per lo
meno al funzionamento, così anche la società ha regole fondamentali e simili a quelle di Natura rispettando le quali la società stessa
si conserva e si sviluppa armoniosamente, secondo modelli collaborativi proposti anche dai citati San Francesco e Madre Teresa, per
tendere, in una chiusura brillante ed evocativa, alla Verità religiosa. Schietti ed entusiasti gli applausi finali a confermare la validità
dell’intervento del dott. Zanotti che ha poi ricevuto strette di mano e
complimenti personali da molti dei presenti.
M.Z.
BORSA DI STUDIO “CHECCHI”
Premiati i
più generosi
U
n riconoscimento per studenti meritevoli; un aiuto
per garantire il diritto allo studio
messo sempre più alla prova dai
tagli al mondo della scuola e dalla
crisi che sta investendo il nostro
Paese. Con questo spirito è stata consegnata venerdì 30 marzo
a due studenti della provincia la
borsa di studio intitolata alla memoria di Maria Vailati Checchi ed
Enrico Checchi. La premiazione
si è tenuta alle 9.30 in Sala Consiglio, presso la sede della Provincia di Cremona. La commissione
ha deciso di conferire la borsa di
studio a Evelina Cristiana Caravan Fridrik di Spino d’Adda e a
Cristian Muco di Gerre de’ Caprioli. Menzione anche per Marco Ziliani di Cremona. La borsa
di studio è riservata a studenti
fra i sei e i quattordici anni residenti in provincia di Cremona da
almeno tre anni. Per l’anno 2012
(cui si riferisce il bando) la borsa
ammonta a 1.580 euro ed è stata
assegnata considerando tre criteri:
merito personale (generosità dimostrata nei confronti dei propri
familiari, amici o qualsiasi persona bisognosa di aiuto), situazione
economica e profitto scolastico.
La Borsa di studio è stata consegnata da Carla Vailati, dal presidente della Provincia di Cremona
Massimiliano Salini, dall’assessore all’Istruzione, Formazione e
Lavoro Paola Orini, dal dirigente
dell’Ufficio scolastico provinciale e dal vicesindaco di Gerre de’
Caprioli Franco Gazzoli. Due
studenti sono stati premiati con la
“Buona Pasqua” dalla Manziana!
L
a scuola dell’Infanzia della Fondazione Manziana, non poteva
mancare l’appuntamento degli auguri pasquali: i bambini – Sezione Primavera compresa – hanno risposto con entusiasmo alla
proposta delle insegnanti di eseguire un canto e recitare una poesia
per i loro famigliari. Gli appuntamenti, svoltisi nel medesimo giorno, sono stati suddivisi in due momenti, per permettere a coloro
che avevano più esibizioni da vedere di non perdersi nulla, e organizzati senza pregiudicare lo svolgimento della giornata scolastica.
I primi sono stati i più piccoli, dai 2 ai 3 anni, che, dopo una breve
poesia sul significato della Pasqua, hanno eseguito una coreografia di gesti sulle note della canzone Pasqua è lasciando genitori e
parenti commossi ed emozionati. Alle 15.30 sono andati in scena i
bambini della scuola dell’infanzia che, suddivisi tra palestra e salone, hanno recitato a loro volta una poesia dando voce e animando
il canto pasquale scelto dalle insegnanti. Il pubblico ha apprezzato
l’interpretazione e il messaggio trasmesso dai bambini ricambiando con generosi applausi; nemmeno la minaccia di pioggia, che ha
scombinato un po’ i piani confinando i partecipanti all’interno, ha
potuto intaccare nella sua riuscita questo augurio sincero messo in
atto dai bambini e dalle loro insegnanti. Dunque: “ Buona Pasqua!”
borsa di studio. L’altro candidato,
Marco Ziliani, è stato giudicato
comunque meritevole, ed è stato
premiato con la consegna di una
medaglia e di alcune pubblicazioni di pregio, per i meriti scolastici
e “per l’acclarata bontà d’animo e
generosità”.
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43
Annunciare
la fede
con l’arte
V
enerdì
prossimo,
13
aprile presso la chiesa
di San Giacomo a Crema
alle ore 21 Cesare Alpini, critico d’arte e il coro Collegium
Vocale (tromba Francesco Panico, organo Lorenzo Rossi,
direttore Giampiero Innocente)
saranno protagonisti di un altro
degli appuntamenti del ciclo
Annunciare la fede attraverso l’arte
promosso dal Centro Diocesano “G. Lucchi” di Crema.
Al centro dell’attenzione
sarà il dipinto La Cena in Emmaus che narra del Cristo risorto rivelatosi ai due discepoli in
viaggio, la sera della Pasqua,
dopo aver spiegato loro le sacre
scritture. “Il dipinto (conservato nella chiesa cittadina di San
Giacomo) – come ricorda lo
stesso Alpini – è un’opera secentesca di Giovan Battista
Botticchio, allievo del Barbelli,
dai caratteri fortemente caravaggeschi, realistici e chiaroscurali.
Come per il Caravaggio, il
realismo scelto da Botticchio
per questo tema vuole renderci
quasi testimoni veri dell’evento con il quale Gesù si mostra
vivente dopo la morte e nostro
compagno fino alla fine dei
giorni dell’umanità.”
Solenni e gioiose le esecuzioni musicali, capaci di interpretare l’esultanza del creato per
la vittoria di Cristo sulla morte.
Questo il programma musicale che sarà proposto: J. Clarke (1673-1707): Trumpet tune
(tromba e organo), S. Scheidt
(1587-1654) Surrexit Christus hodie per doppio coro a otto voci,
H. Purcell (1659-1695) Sonata
n. 1 (tromba e organo), T. da
Viadana (1560-1627) Exsultate
justi per coro, Torelli (16581709) dal Concerto in re (tromba
e organo), E. Elgar (1857-1934)
Ave verum (coro e organo), W.
Byrd (1543-1623) Pavane (tromba e organo), T. Tallis (15051585) Te lucis ante terminum
(coro), T.L da Victoria (15481611) Nunc dimittis (coro).
Tutta la cittadinanza è invitata.
M. Zanotti
Sacre scene, “Factum est”
di Testori, un grido alla vita
P
enultimo appuntamento venerdì scorso presso la sala Pietro
da Cemmo del Centro museale cittadino San Agostino con
Sacre Scene, Festival della spiritualità.
Dopo il ringraziamento al Centro Gabriele Lucchi, organizzatore dell’iniziativa, al Comune e a tutti coloro che, accogliendo l’invito, hanno partecipato all’edizione di quest’anno con
propri lavori, Fausto Lazzari, direttore artistico del Festival, ha
presentato la Compagnia Danimedali di Castelleone, protagonista della serata, e in particolare Danilo Ferrari che l’ha diretta e ne è stato interprete insieme a Serena Bianchessi, Angela
Tolotti, Benedetta Chiappani, con la riproposta di Factum est di
Giovanni Testori.
Scenografia, costumi e trucco di Ilaria Iacchetti, Corinna Galli, Cecilia Iacchetti e tecnica audio e luci di Giancarla Vaghetti.
Fin dalla sua prima rappresentazione nel maggio del 1981 presso la basilica del Carmine a Firenze, quest’opera – strutturata in
14 parti come una via crucis – seppe suscitare una profonda e
feconda riflessione sul tema doloroso dell’interruzione volontaria della gravidanza. Lo spettacolo di venerdì è entrato nel vivo
in un’ambientazione chiaroscurale. Danilo Ferrari ha percorso
il breve spazio corridoio segnato da lumini, posando accanto a
ciascuno delle ostie e sussurrando all’inizio mozziconi di parole
nel gergo tipico dei bambini che stanno imparando a parlare.
Ma via via il linguaggio si è fatto chiaro e perfettamente comprensibile. In quest’opera personalissima un bambino allo stadio iniziale del concepimento, un feto, parla rivolgendosi alla
propria madre e al proprio padre, ponendo subito accanto alla
propria qualità di figlio quello di una figliolanza altra (non solamente umana) nel legame con Cristo. “Tu, Madre, tocca me,
sono in te… Prima ancora che mi formassi… Cristo è in te, sposo, sposa, Cristo entra in te e grida… senza mani, senza vita, ma
è più che vita. Siamo in tre, ma nel centro è Lui… Senza voce,
senza peso puoi strozzarmi”.
Di fronte a questa nuova presenza lo scontro con il padre,
che sentenzia “Non è vero, c’eravamo solo noi, libertà. Quale
mondo gli daremo?” È lui il piccolo, invisibile essere umano che
a sua volta si rivolge al padre: “Mamma, stanca, è andata a fare
la spesa. Sono figlio, ti somiglio. Ascolta, padre, c’è Dio”. È un
bimbo consapevole di ogni fatica che vi sarà da affrontare: “So
l’affitto, il gas, la luce, le cambiali da pagare. So papà, sono un
peso, son fatica, sono legame da portare, sono legname, sono
catena, sono pena. Ma domani? Forse un giorno mi vedrai e
dirai…”.
Di fronte all’indifferenza del padre, cui fa eco il suono dei
rintocchi a morte delle campane, eccolo rivolgersi alla madre:
“Madre, non ascoltare padre. Già son fatto. Sono, esisto, porto
in me la croce di Cristo… Puoi strozzarmi, ma avrai sempre
vuoto in te. Sarà Lui a urlare in me, è mio figlio.” Con un crescendo del dramma: “Assassini voi stessi, da voi stessi assassinati. Ascolta, mia mammina, salva me, salva te.”
E a Cristo: “Dammi luce, dammi forza, dammi ventre, ma
se il mio respiro non sarà, fammi spada.” La tragica decisione
finale dei genitori sarà quella di proseguire nell’interruzione:
Lei: “Ho deciso”, lui: “Siamo liberi” Nuovi rintocchi a morte e il piccolo: “Ti ho amato, ti amo ancora… Son coniglio da
ammazzare… Ti dirigi al mattatoio, sosti nel corridoio, il letto è bara, Cristo qui si offende e il coltello in me discende…
Morde, uccide, graffia. Ventre tuo, ventre mio, padre, madre,
addio…. È Dio a urlare assassini. È Cristo ad amare il figlio.
No, non madre, ma matrigna, eppure sì mammina. Cristo, assisti… la mia polpa si dirama come carne da cucina. Qui dal
Biblioteca:
serata con
l’autore
G
Giovanni Testori
ventre mi scaglia”. Di fronte all’indifferenza genitoriale, il canto
di questo bambino – come di un condannato a morte – diventa
profezia e maledizione. Nell’epilogo finale sono ripercorsi i tre
livelli dell’intera vicenda: quello oggettivo, che statisticamente
lo accomuna a tanti altri e continua oggi a interrogare, a porre
questioni. Quello affettivo e umano, che si colora e si scioglie
necessariamente in un appassionata lirica d’amore e di dolore.
Infine quello spirituale, che dà il senso ultimo a tutto, collocando questa storia, come mille altre, nella visione cristiana e
nell’abbraccio amorevole e misericordioso del Padre. “Tutto è
finito. Cristo, vieni, vieni, Amore. Dammi voce, Cristo in croce.
Ti ringrazio mia bellezza, mia carezza. Lo ricevo: è luce, è pace,
è Gesù, scende luce, scende pace. Scende, vola, avanza. Vedo
padre, vedo madre. Qui non sono solo, un’orda di feti...”. E poi
la terribile profezia: “Denti perderai e i seni, non più abbracci,
me hai venduto, la mia essenza. Sarai sua, dell’Anticristo… Cristo, l’hai offeso, l’hai tradito, meretrice. Io resto. Ma lui è sola
carità. Qui finisce la mia azione. Me urge, chiama, Dio è pietà”.
Nella proposta teatrale di Danilo Ferrari vi è la manifestazione in simboli delle condizioni e situazioni vissute dai protagonisti della vicenda. In particolare alla madre vengono presentati
oggetti-simbolo, come le ostie viste all’inizio, rimando delle vite
che con le medesime modalità, vengono perse ogni giorno, ostie
che lei stessa respinge. Ancora a lei – imbrigliata in una rete
metaforica, dalla quale non riesce a liberarsi – vengono portati
dei teli di vari colori come il bianco, il verde, il rosso, espressione della purezza, del martirio, della speranza, che anche qui si
alternano.
Tuttavia ciò che rimane con grande forza di questa opera è il
testo, ricco di poesia, di visionarietà evocativa, di intensa, poetica espressività. Peculiarità e caratteristiche che Danilo Ferrari
ha saputo interpretare con profonda partecipazione, facendo
rivivere il dramma e la commozione di questo piccolo essere e
facendo sussultare (come sa fare questo testo) l’interiorità degli
spettatori.
Decisamente su registri più solari e leggeri il prossimo e ultimo appuntamento proposto dal festival Sacre Scene per il quale
tuttavia si dovrà attendere sino al 12 maggio quando presso il
teatro oratorio di Ombriano sarà proposto I figli del Nilo, musical
a cura della Fraternità Artistica Teatroscalzo della Parrocchia
Santi Lorenzo e Francesco dei Sabbioni, regia di Eros Gatti.
g.mazzini
iovedì 12 aprile Cristina
Cappellini presenterà presso la Biblioteca Comunale di via
Civerchi, il suo libro Di sole non
ce n’è mai abbastanza. Interverranno Fabrizio Carcano giornalista e scrittore ed Edoardo Margiotta giornalista.
Cristina Cappellini, 33enne
soncinese, ha vinto nel 2012 il
primo premio del concorso letterario nazionale “Voci Verdi”
con un racconto breve intitolato
Il punto. Nello stesso anno ha
partecipato al concorso internazionale di poesia inedita “Il
Federiciano”, in cui ha visto la
pubblicazione di un suo componimento intitolato Il cantastorie
d’amore.
Di Sole non ce n’è mai abbastanza è la sua opera prima, altre sue
poesie sono state pubblicate da
Aletti Editore.
Il libro nasce da una serie di
riflessioni, spunti presi dalla vita
attuale, sono 10 racconti che
narrano la storia di 10 persone,
sia uomini che donne.
È una raccolta unita da un
filo comune: la costante ricerca
messa in atto dai protagonisti
per ritrovare la parte più vera di
se stessi. I protagonisti sono tutti
alle prese con la propria vita che
è arrivata a un momento cruciale; molte volte devono superare
il limite che si erano imposti, i
propri ricordi per affermare se
stessi, ciò che vogliono diventare. Si tratta di uomini e donne che lottano per dare spazio
alle proprie emozioni, paure e
speranze, alla ricerca di quella
luce interiore che rende vive le
persone.
Tutti i protagonisti dei racconti si trovano a fare i conti
con la vita che bussa prepotentemente alla loro porta e a
intraprendere un viaggio che
li porterà a risolvere enigmi, a
combattere paure e insicurezze, per tornare a sentirsi esseri
umani, prendendo consapevolezza che ogni momento va affrontato in piedi e che bisogna
saper rischiare per poter vivere
le proprie emozioni fino in fondo. Tutta la cittadinanza è invitata.
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44
La Cultura
PRESTIGIOSO CONCORSO
BUONA STAMPA
Grandi storie,
piccoli lettori
Un omaggio all’organo
e a Vincenzo Petrali
NUOVE PROPOSTE IN LIBRERIA
PER LA SEZIONE RAGAZZI
di GRETA MARIANI
C
on la primavera arrivano nuove proposte
anche nell’editoria per ragazzi.
Tante le storie che attendono in libreria i
piccoli lettori e che promettono di regalare
qualche ora di sano divertimento e svago
con le avventure di improbabili eroi e personaggi fantastici.
Piemme si conferma leader nel settore, con il costante
successo della collana Battello
a Vapore e in particolare con
gli episodi dedicati al topo
giornalista Geronimo Stilton
e della sua inviata speciale
Tea. Quest’ultima regala alle
giovani lettrici un nuovo capitolo della saga Principesse
del Regno della Fantasia,
con Strega delle Maree, affascinante racconto di un incantesimo e di un
segreto celato in fondo al mare.
L’eterna lotta tra il bene e il male si tinge
di rosa e vede protagoniste da un lato le cinque figlie del Re Saggio e dall’altro le streghe
alleate del re Malvagio, che addormentano
e “spengono” il castello appropriandosi dei
colori, rendendo il mondo grigio e spaventoso. Alle principesse il compito di scavare
nel passato delle streghe, per scoprire che
in fondo, forse, non sono così cattive come
sembrano ed è abbastanza facile riportare
ordine nel regno.
Altra interessante novità è rappresentata
da Il mistero dei cloni giganti di
Anna Lo Piano, con simpatiche illustrazioni di Chiara
Nocentini per l’editore Sinnos. Storia che appassionerà
soprattutto il piccolo pubblico
maschile, perché intrisa di tutti gli ingredienti di un’avventurosa favola alla ricerca di
strani personaggi e creature di
curiosa natura.
Che ci fanno in città mosche giganti e cloni di animali, persone e oggetti familiari ad Amelia e Ale? Tutto vero o
frutto della loro immaginazione? Sta a questi esploratori in miniatura trovare la soluzione, forse semplicemente racchiusa tra le
AVVENTURA,
FAVOLA
E FANTASIA
PER TUTTE
LE ETÀ
FONDAZIONE SAN DOMENICO
Andrea Leone:
del tempo, della luce
Da sinistra il fotografo Andrea Leone e il presidente
della Fondazione San Domenico Umberto Cabini
D
omenica 1 aprile, i chiostri del Centro Culturale
Sant’Agostino hanno ospitato Tutto bimbi, evento voluto e
promosso da Pro Loco Crema
e dall’Associazione Culturale
Crema per il Territorio, dedicato
ai bambini dagli 0 ai 13 anni.
Mattinata istruttiva per un
piccolo gruppo di bambini che,
al seguito di una guida, ha visitato la Casa Cremasca, le piroghe e la Sala Pietro da Cemmo e
il Museo Civico.
I genitori hanno potuto passeggiare tra gli stand in esposizione che offrivano letteratura
per ragazzi, abbigliamento 0 –
12, strumenti musicali, giochi
e palloncini. Particolarmente
apprezzato dai piccoli l’angolo
del trenino e della pista di Formula 1.
In esposizione gli elaborati
delle scuole primarie di Crema,
realizzate nell’ambito del concorso Come vedo il mondo. Tanti
i disegni per un’esplosione di
colori che ha vivacizzato un’ala
del chiostro, in attesa della premiazione. Il programma pomeridiano ha visto infatti trionfare
le classi prime della scuola elementare Braguti con il loro fan-
ombre che la nostra realtà proietta sui muri.
Il mondo dell’editoria non trascura di certo la fascia d’età più delicata, l’adolescenza.
Si affida infatti alla collana Tobia di San Paolo Edizioni, capace di raccontare l’attualità
con gli occhi dei giovani d’oggi.
Esempi del riuscito esperimento letterario
sono Non abito più qui di Gabi Kreslehner e
Ero cattivo di Antonio Ferrara. Due tematiche differenti, destinatari distanti tra loro
che ne hanno però decretato egual successo
di pubbico.
Nel caso di Non abito più qui, vincitore del
premio nazionale austriaco come miglior
libro per ragazzi 2010, la recente traduzione italiana conferma l’abilità con la quale
l’autrice sa narrare dubbi e desideri di una
ragazza “con la valigia”. Scelte ed errori
dei genitori si riversano sulla quindicenne
Susanne, che si trova ad affrontare di volta
in volta nuove scuole e nuovi volti. Un’esperienza che la farà crescere.
Ero cattivo è storia di riscatto e rinascita
rispetto a un’infanzia rubata. Colpiscono la
semplicità e la schiettezza che rendono il testo apprezzabile proprio dai ragazzi.
di MARA ZANOTTI
L
e Mutazioni di Andrea Leone saranno in mostra alla
Fondazione San Domenico dal
14 aprile (inaugurazione alle
17) sino a domenica 6 maggio.
Fotografie, in bianco e nero, che
narrano del rapporto tra tempo
e luce, i due elementi sui quali
Andrea Leone (natali catanesi,
ma vive a Milano da un anno e
mezzo), sta lavorando da tempo.
“Ho sempre amato la fotografia e sono soddisfatto che l’ultima mostra fotografica organizzata dalla Fondazione ancora
sotto la mia guida sia la tua” ha
dichiarato Umberto Cabini nel
corso della conferenza stampa
di mercoledì mattina.
Una mostra fotografica davvero unica: ogni immagine – tirate in pochissime copie, alcune
uniche altre in tiratura di tre o di
massimo cinque – è infatti “tracciabile”, segnalata da un microchip che contiene tutti i dati
inerenti alla fotografia stessa,
dallo scatto allo sviluppo. “Per
ottenere questo formato museale, le fotografie sono stampate
su una carta particolare fissa-
MUSEO CIVICO
Domenica su misura...
Tutto bimbi in festa!
L’INTERA
GIORNATA
DEDICATA
AI PICCOLI
Un momento
della visita guidata al Museo
tastico disegno.
Oltre alle premiazioni, la scaletta ha incluso numerose iniziative culturali tese a valorizzare
diverse forme artistiche del territorio. Ballo con alcune scuole
cremasche, come Emozione Dan-
za di Izano e Us Acli di Crema
che hanno saputo trascinare il
pubblico.
Le esibizioni hanno ovviamente coinvolto i piccoli e hanno ricordato che apprendere una
qualsiasi arte sin dalla giovane
ta poi su pannelli a caldo”, ha
illustrato Leone che ha anche
spiegato come le sue immagini,
create per Iphone e Ipad siano
immediatamente fruibili anche
in Internet tramite Twitter, Google o Facebook, nella logica di
una visibilità allargata: “Se una
volta l’artista doveva fisicamente rapportarsi con il suo pubblico ora la comunicazione passa
da altri canali. Vogliamo anche
realizzare un catalogo informatico con scatti che realizzeremo
qui alla Fondazione San Domenico interagendo con il pubbblico che visita la mostra, si tratta
del progetto dal titolo iStreetPhoto” ha aggiunto Leone.
Una tecnica avvenieristica
dunque coniugata con soggetti antichi, mura e case vecchie,
particolari di un paesaggio come
quello favoloso della Sicilia, in
cui il tempo ha scavato segni e
forme. Ed è proprio questo l’elemento che fa da trait de union
tra l’immediatezza dello scatto
e della sua fruibilità e il soggetto: il tempo, variamente inteso.
La mostra sarà visitabile con il
seguente orario: martedì-sabato
dalle 16 alle 19, domenica dalle
10 alle 12 e dalle 16 alle 19.
età può essere importante nel
percorso formativo dei ragazzi.
A seguire, la moda è stata protagonista di una divertente sfilata di abbigliamento per bambini,
nella splendida cornice di una
sala Pietro da Cemmo trasformata per l’occasione in elegante
passerella.
Chiusura in musica poi affidata alle arpe del Monteverdi e alla
sezione “voci bianche” dell’Istituto musicale Luigi Folcioni.
Tutto bimbi ha visto molta partecipazione da parte di genitori e
figli soprattutto nel pomeriggio
e tutti gli appuntamenti previsti
dal programma sono stati davvero a misura di bambino.
Importante anche il coinvolgimento delle scuole primarie nel
concorso Come vedo il mondo,
poiché ha dato l’opportunità ai
bambini di esprimere le proprie
idee e di essere anche protagonisti dell’evento, non solo destinatari dell’intrattenimento pensato
per loro.
Prima edizione riuscita quindi per Tutto bimbi, che ha visto
inoltre la partecipazione e il
plauso di autorità cittadine, accorse per le premiazioni.
Greta Mariani
Da sinistra Lupo Pasini, Giroletti, Mariani e Zuvadelli
di MARA ZANOTTI
A
nche Vincenzo Petrali (1830-1889) sino a oggi, avrebbe potuto far sua la silloge “nemo profeta in patria”; l’organista e
compositore cremasco, conosciutissimo fuori Crema, non vantava infatti alcuna manifestazione che ne ricordasse l’opera. Ora
si è fatto ammenda con il I Concorso Nazionale Organistico città di
Crema Premio Vincenzo Petrali. L’evento, che si terrà da venerdì
13 a domenica 15 aprile, è stato presentato martedì pomeriggio
in comune. L’assessore alla Cultura Paolo Mariani ha ricordato
l’importanza dell’arte organaria a Crema, una tradizione che
ora l’amministrazione sta cercando di valorizzare giustamente
con diverse iniziative (ricordiamo anche la realizzazione del
monumento annunciata la scorsa settimana). “A Crema vi è una
scuola per maestri organari, abbiamo una ricca tradizione di
compositori ed esecutori nonché la presenza di ditte che hanno
esportato i loro organi in tutto il mondo. Si tratta dunque di
un aspetto culturale ed economico da valorizzare... c’è ancora
molto lavoro da fare”, ha concluso Mariani. Il Maestro Lupo
Pasini, direttore artistico del concorso organistico, ha ricordato
alcune caratteristiche dell’evento: “L’organo è senza dubbio uno
strumento di nicchia e spesso a concorsi prestigiosi si registrano pochi iscritti; ebbene a quello cremasco abbiamo avuto 19
iscritti e questo per alcune specificità della nostra proposta, dalla giuria (presieduta dal M° Arturo Sacchetti direttore del coro
della camera della RAI e direttore artistico di Radio Vaticana) e
composta anche dal M° Ennio Cominetti, M° Pietro Pasquini e
M° Francesco Zuvadelli, nonché dai premi previsti. Ai vincitori andranno 2.000,00 euro per il 1° premio categoria Organisti
diplomati e 1.500,00 euro per il secondo; per la categoria Organisti non diplomati andranno 750.00 euro al 1° classificato
e 500,00 al secondo. Previsti anche 1.000,00 euro del premio
speciale Vincenzo Petrali”.
Tutto questo non sarebbe stato possibile – alla luce anche della difficile situazione in cui versa la Cultura a Crema e nel nostro
Paese – senza il fondamentale contributo della Banca Cremasca,
rappresentata dal suo presidente Francesco Giroletti il quale ha
apprezzato le ottime premesse del concorso frutto di tanto impegno e serietà. Ma ricapitoliamo gli appuntamenti tutti rigorosamente aperti al pubblico: la prima prova del concorso che
dovrà portare a una prima selezione dei concorrenti (provenienti
da tutta Italia, uno solo infatti è cremasco) si svolgerà venerdì
13 aprile dalle 9 in avanti presso la sala Musica dell’ex civico
Istituto Musicale Folcioni di piazza Moro dove c’è lo splendido
organo Tamburini a tre tastiere; il giorno seguente, sabato 14
aprile, la seconda prova si terrà a partire dalle ore 13.30 presso
la chiesa di San Benedetto in Crema dove vi è uno dei migliori
organi presenti in città. Gran finale con concerto e premiazione
dei vincitori domenica 15 aprile ancora nella sala Musica della
ex Folcioni con la prova conclusiva dalle 14 alle 17 e il concerto
dalle 18. Il concorso propone un programma da eseguire prestabilito che comprende brani di Bach, Bohm, G. Frescobaldi, V.
Petrali, F. Mendelssohn e L. Clerambault.
Un evento importante la cui buona riuscita potrebbe portare –
si auspica – a un suo proseguio anche negli anni a venire.
PTO: concorso fotografico
È
ancora in corso presso
la Galleria del primo
piano del palazzo municipale di Crema la mostra di
fotografie che ha partecipato al concorso Il mio tempo
in un’immagine organizzato
dall’Orintagiovani nell’ambito del PTO (Piano Territoriale Orari). Sabato pomeriggio scorso l’assessore
alle Politiche Giovanili e Orientagiovani Mia Miglioli e lo staff
del PTO (Maurizio Dell’Olio, Giovanna Severgnini e Vittorio
Vantadori) hanno presenziato alla premiazione dei vincitori
della prima edizione che ha visto un’alta partecipazione di ragazzi e di adulti che hanno raccontato attraverso immagini a
volte molto poetiche altre volte più dirette il “loro tempo”. La
giuria composta dai fotografi professionisti Massimo Marinoni, Giulio Giordano, Graziano Ungari e Carlo Bruschieri ha
individuato i due vincitori per la sezione giovani e adulti. Fra
gli adulti ha vinto Laura Spagnoli con una fotografia che presentava orologi privi di lancette mentre per la categoria giovani
ha convinto tutti la bella fotografia (un filo d’erba che cresce tra
gli acciottolati di una vecchia strada, nell’immagine) di Francesco Bolli. Capacità di trasmettere il messaggio voluto ma anche
precisione nell’utilizzo della tecnica fotografica hanno contribuito a individuare i vincitori.
M. Zanotti

Galleria fotografica sul nostro sito www.ilnuovotorrazzo.it
La Cultura 45
COMPAGNIA DELLE QUATTRO VIE
AMICI DEL MUSEO
Il Ventesimo
dell’associazione
PUNTUALE RELAZIONE DEL
PRESIDENTE DON DEGLI AGOSTI
N
el Salone della Musica, presso la sede
dell’ex Istituto Musicale Folcioni la sera
del 27 marzo si è celebrato il XX anniversario
di fondazione dell’Associazione Amici del
Museo di Crema.
Il programma comprendeva il concerto di
musiche all’organo, eseguite con competenza
dal M° Marco Marasco. Due composizioni di
autori francesi, Charpentier e Daquin, due di
autori italiani, Paradisi e Gherardeschi, infine
la esecuzione della Toccata e
fuga di Bach che ha lasciato in
ascolto silenzioso e ammirato
l’uditorio.
Don Giuseppe degli Agosti,
presidente dell’associazione
ha esposto quindi una articolata realzione, stesa secondo
precisi temi commemorativi e
propositivi.
È stata ricordata la data di
fondazione dell’Associazione, 29 giugno 1991,
e la conseguente approvazione dello Statuto;
è seguita la lettura dei nomi dei 14 fondatori,
con il ricordo commosso di alcuni che, lungo
gli anni, ci hanno lasciato: Rachele Braguti
Valdameri, Luciana Giarda Stramezzi e Car-
lo Fayer. Nel 2000 l’Associazione ha avuto
il riconoscimento provinciale e regionale di
Associazione di Volontariato Culturale. E su
questa qualifica il Presidente ha svolto alcune importanti considerazioni: il volontariato
comporta la prevalenza del dono sul diritto,
del dialogo sulla sopraffazione, del non profit
sull’esasperazione del profitto. La cultura resta
il punto qualificante dell’attività dell’Associazione, cultura che è conoscenza di sé, scoperta e valorizzazione del nostro
passato di comunità cittadina e
territoriale.
Per questo è stata offerta una
sintesi delle iniziative culturali
che lungo gli anni hanno visto la concreta partecipazione
degli Amci del Museo: mostre
di interesse locale, corsi di formazione di accompagnatori
turistici, pubblicazioni relative
a tematiche della nostra storia religiosa e culturale, incontri mensili – aperti a tutti – che
hanno affrontato prevalentemente, anche se
non esclusivamente, tematiche di interesse cremasco. Iniziative in senso collaborativo si sono
avviate lungo gli anni con il Rotary Club e più
UN CONCERTO
DEL M°
MARASCO
HA ARRICCHITO
LA CERIMONIA
TEATRO SAN DOMENICO
In scena musica in
lingua e grande prosa
Davide Van De Sfroos
ULTIMI BIGLIETTI
DISPONIBILI PER
LA “DATA ZERO”
DI VAN
DE SFROOS.
“IL CATALOGO”
DAL 13 AL 21
APRILE
TEATRO DEL VILAE: prevendite Mengoni
M
arco Mengoni e la sua
produzione hanno scelto l’agenzia Teatro del Viale
di Castelleone e il Gruppo
Cineteatro Giovanni Paolo
II per l’organizzazione delle prove di allestimento e
del concerto data zero della Tournée Teatrale 2012
dell’artista che, lanciato da
X-Factor, ha saputo conquistare grandi platee.
Una toruneé primaverile
che porterà il cantante viterbese nei teatri e nei palasport
di tutta Italia, compresi Milano e Roma. Mengoni e la sua band saranno ospiti del
Teatro del Viale e del Cineteatro Giovanni Paolo II dall’11
al 15 aprile. Dall’11 al 14 prove di allestimento. Il 15 aprile l’anteprima della tournée in un concerto di grande impatto. I biglietti per questa data unica nel nostro territorio
sono già in prevendita ai seguenti costi: platea numerata
30 euro, galleria numerata 25 euro. Questi i punti vendita:
Castelleone, Ufficio Turistico, via Roma 58, mercoledì
e sabato 17-19, Crema Libreria Buona Stampa, Bagnolo
Cremasco Centro comm. La Girandola, La Calzorapid.
La sera dello spettacolo biglietteria aperta a teatro a partire dalle 19.30.
Per prenotazioni o ulteriori informazioni 0374/350944,
348/6566386 e [email protected].
M. Zanotti
D
Dio vede e provvede:
convince il nuovo lavoro
di GRETA MARIANI
L
Nella fotografia don Giuseppe Degli Agosti
durante il suo intervento
recentemente con il Touring Club.
La Rivista Amici dei Musei, inviata a tutti i Soci, tiene viva l’informazione sulla
F.I.D.A.M. (Federazione Italiana degli Amici
dei Musei) che ha sede a Firenze e il nostro
“Notiziario” indica sempre iniziative culturali
e turistiche a cui Soci ed estimatori sono invitati a partecipare. Prossimamente saranno organizzati altri incontri culturali con il Touring,
una mostra d’arte e verrà concluso il restauro
della Cappella di S. Giuseppe, un piccolo, prezioso monumento nel Parco Bonaldi dei Sabbioni-Ombriano.
A conclusione della serata, ha dato il suo
benvenuto e ha fatto gli Auguri il Presidente
del Consiglio Comunale di Crema, Antonio
Agazzi, che ha riconosciuto il valore del Museo e il lodevole contributo dell’ Associazione.
È stata notata con piacere la presenza alla manifestazione dell’ Assessore alla Cultura, Paolo Mariani. Dopo i doverosi ringraziamenti
a quanti sono stati presenti e hanno lavorato
perchè il XX dell’ Associazione “Amici del
Museo” fosse così ben celebrato, il Presidente
si è augurato che questa data non resti solo un
punto di arrivo, ma più un punto di partenza
per ravvivare ideali e azioni.
ue date importanti, due appuntamenti da segnarsi sul
personalissimo taccuino delle
cose “da non perdere”: al San
Domenico giovedì prossimo 12
aprile alle 21 in scena Davide
Van De Sfroos con la sua “data
zero” del Best of Tour teatrale
2012. Il cantautore laghèe, dopo
il grande successo riscosso al
Mediolanum Forum di Assago
con il concerto evento sold out
(come avvenuto ad aprile 2008)
ritorna in teatro, in una dimensione più raccolta e intimistica.
Un’ambientazione raffinata
per un’esibizione dove la poesia
e la magia sono protagoniste, un
concerto caratterizzato da un set
principalmente acustico, creato
sulle note dei brani tratti dall’ultima raccolta dell’artista.
Sul palco con il cantautore ci
saranno i musicisti che lo hanno accompagnato in tutti questi
anni: Davide “Billa” Brambilla
(fisarmonica, tastiere e tromba),
Angapiemage Galliano Persico (violino), Maurizio “Gnola” Glielmo (chitarre), Paolo
Legramandi (basso), Marcello
“Bread” Schena (batteria) e Roberta Carrieri (voce, chitarra,
bodhran, percussioni). Nuovi
ospiti, musicisti e cantanti, si
esibiranno di volta in volta con
Davide e la sua band.
I biglietti sono posti in vendita
ai seguenti costi: 30/25/20/15
euro e sono acquistabili presso
la biglietteria del teatro SanDomenico, presso tutte le filiali
della Banca di Credito Cooperativo e da Smoke 13 a Crema. Per
informazioni e prenotazioni tel
0373.85418.
L’altra serata da tenersi libera è quella di sabato 21 aprile
quando sarà recuperata la data
– slittata per maltempo – de Il
catalogo: in scena Isabella Ferrari
ed Ennio Fantastichini. Inizialmente programmata per il 13
aprile lo spettacolo sarà invece
proposto il 21.
ll Catalogo è una commedia delicata e divertente. Il suo
titolo (almeno in italiano) si ispira al Don Giovanni di Mozart, e
la ragione è tematica e musicale
insieme: il dialogo scorre leggero e brioso come le ‘note bambine’ delle partiture settecentesche e il personaggio maschile
si ispira – o almeno vorrebbe
– al celebre seduttore. Biglietti:
32/30/22/20/12.
M. Zanotti
I Balletboyz al Ponchielli
S
arà proposto venerdì prossimo 13 aprile alle ore 21 un altro
appuntamento
della
rassegna La danza che
distingue il teatro A.
Ponchielli di Cremona come realtà attenta
alle nuove espressione
di danza e teatro-danza accogliendo spettacoli di rierca e spesso
di giovani compagnie.
I Balletboyz (nella
fotografia) – considerati come una delle
forze più sfacciatamente originali e innovative nel panorama
della modern dance, sono pionieri dell’idea di una danza per
tutti – proporrà tre coreografie di grande intensità. Per questo spettacolo, in cui i Balletboyz sono chiamati a danzare al
limite delle loro risorse fisiche, presenteranno la splendida
Torsion, esempio di forza ed equilibrio in cui i corpi sono in
gara con la gravità, e Alfha, interpretata con abile finezza
fino ad arrivare all’ultimo lavoro, il maestoso e adrenalinico
Void. Per informazioni tel. 0372.022001 e 0372.022010.
M. Zanotti
a commedia dialettale in tre atti Dio vede e provvede segna
il ritorno della Compagnia delle Quattro Vie, che ha
debuttato con il nuovo spettacolo la scorsa domenica. Cambia
l’ambientazione alla quale la compagnia ci ha abituato, non
più cascine e vita di campagna ma quotidianità di una famiglia
negli anni Settanta. Crisi finanziaria in casa Bonomi; Angelo
costringe moglie e figli a illogici sacrifici per “fare economia”,
tra i quali far rattoppare in continuazione i pantaloni del giovane
Serafino dalla pettegola vicina Bice, sottrarre alla Nonna
Cesarina la possibilità di accompagnare il tè con i biscotti o più
semplicemente tagliare i fondi per la spesa alla disperata moglie
Pasqualina. Proprio la consorte e la figlia Annunciata chiedono
aiuto al parroco don Saverio, che ha in serbo il piano perfetto
per dare una lezione al tirchio Angelo. Una mattina, a sua
insaputa, don Saverio nasconde nel cassetto della cucina venti
milioni di lire, con un biglietto che recita “tenere da conto e
non ringraziare”. Il ritrovamento casuale della somma di denaro
da parte del capofamiglia getta nel panico i vari personaggi che
animano casa Bonomi, incerti sul da farsi: è forse il caso di
denunciare tutto ai carabinieri? I soldi devono essere conservati
gelosamente in attesa che il legittimo proprietario torni a
riprenderli? Oppure una volta ritrovati diventano proprietà della
famiglia e quindi spendibili? Il dubbio che appartengano a una
banda di falsari scoperta nella zona non fa altro che tingere
ancor più la vicenda di giallo. A complicare la situazione arriva
inoltre Nando Barboni Severini, timido fidanzato di Annunciata
malvisto da papà Angelo perché figlio di un vecchio amico dal
quale è stato tradito e raggirato. Tra imprevisti e fraintendimenti
la storia prende forma, fino al colpo di scena finale: l’australiana
erede di Barboni Severini torna in Italia per chiarire il mistero
dei venti milioni e risolvere così l’intricata vicenda.
Ciliegina sulla torta e vera novità per la Compagnia delle
Quattro Vie è la collaborazione con il gruppo di musicisti
cremaschi Ciapa la Cioca, che propongono dal vivo musica
di qualità e rumori di scena, aggiungendo freschezza alla
rappresentazione. Un debutto coi fiocchi anche per loro.
NIDO: lettura animata e proposte
S
abato prossimo bambini e genitori sono
invitati presso il Nido
Comunale “Sole e terra” di via Pesadori per
partecipare alla proposta dell’Aurora Domus
cooperativa Sociale che
organizza nientemeno
dhe La scuola dei lupi,
lettura
animata
per
bambini di tutte le età e
adulti. L’appuntamento
(per partecipare al quale
non è necessaria alcuna
iscrizione), presso l’accogliente spazio del Nido, prevede anche la presentazione di due
iniziative per bambini e adulti, i “Sabati in cortile” laboratori che
prenderanno il via da sabato 28 aprile per apprendere a massaggiare, suonare e... impastare! L’incontro è gratuito ed è il primo
di una serie di iniziative volte a far meglio conoscere la realtà del
Nido e della Ludoteca comunale sulle quali torneremo la prossima settimana.
M. Zanotti
PALAZZO PIGNANO: sublime Caravaggio!
C
ome annunciato qualche tempo fa dall’assessore alla Cultura Pieralbeto
Castoldi, sempre molto attivo, Parrocchia e Comune
invitano i cittadini a un
interessantissimo
incontro con la storia dell’arte
e il genio di Michelangelo
Merisi detto il Caravaggio.
L’appuntamento è per il 24
aprile prossimo alle ore 21
presso la Pieve di Palazzo.
All’allestimento dell’evento hanno partecipato l’associazione culturale “Saset” di Monte Cremasco,
il Centro culturale “Stefan
Wyszynski” e il bar pizzeria “Leon Rampante” di
Palazzo. Nello splendido
edificio sacro terrà la propria relazione Roberto Filippetti, noto studioso di arte e letteratura, curatore di mostre (ricordiamo, appunto, Caravaggio.
L’urlo e la luce), docente di Lettere a Venezia e di Iconologia
cristiana a Roma.
Il professore, che è considerato il maggior conoscitore
dell’iconologia dei grandi cicli di Giotto, raccontati in fortunati libri editi da “Itaca”, ha esordito, nel lontano 1983 nel
campo della letteratura con una monografia su Ungaretti per
poi pubblicare molti altri studi.
Caravaggio-La passione della realtà il titolo della serata, che
si annuncia ricca di spunti. Filippetti, con l’ausilio di immagini ad altissima definizione digitale, guiderà il pubblico alla
scoperta del grande pittore “rivoluzionario” del ’600. I presenti saranno calati con maestrìa nella grandiosità dell’arte
caravaggesca, una pittura “urlata”, con occhi sbarrati e teste
mozzate, ma anche di soggeto sacro, con tutte le innovazioni
introdotte dal Merisi nella sua straordinaria resa realistica dei
soggetti, che fa della luce la propria forza. Il 24 aprile è quindi
una data da segnare in agenda.
Luca Guerini
46 Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione
sabato
7
domenica 8 lunedì 9
martedì 10 mercoledì 11 giovedì 12 venerdì 13
TV
TG1 ore 7-8-9-13.30-16.30-20-1.15
TG1 ore 7-8-9-13.30-16.30-20-0.45
6.30 UnoMattina in famiglia. Contenitore 10.00 Santa Messa celebrata dal Papa,
10.05 Settegiorni / ApriRai. Rb
messaggio pasquale e benedizione
11.10 UnoMattina–Storie vere. Talk show
urbi et orbi
12.00 La prova del cuoco. Rb
12.30 Linea Verde. Rb
14.00 Mixitalia. Rb
14.00 Domenica in–L'Arena. Talk show
14.40 Le amiche del sabato. Talk show 16.35 Domenica in–Così è la vita.
17.15 A sua immagine. Rb religiosa
Contenitore
17.45 Passaggio a Nord-Ovest. Docum 18.50 L'eredità. Gioco
18.50 L'eredità. Gioco
20.40 Affari tuoi. Gioco
21.30 Suor Pascalina nel cuore della fede.
21.10 Ballando con te. Show
Film biografico
0.30 Di che talento sei?. Rb
23.40 Speciale Tg1. Attualità
TG1 ore 6.30-7-8-9-10-13.30-17-20-0.50
6.45 Uno Mattina. Contenitore
11.05 Occhio alla spesa. Rb
14.10 Verdetto finale. Talk show
15.15 Accadde al commissariato. Film
16.50 Tg Parlamento. Rb
17.15 Jewel. Film dramm
18.50 L’eredità. Gioco
20.30 Qui Radio Londra. Rb
21.10 Alice in Wonderland. Film fantasy
23.10 Porta a porta. Attualità
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
15.15 La vita in diretta. Contenitore
21.10 La fuga di Teresa. Film dramm
1.30 Sottovoce. Rb
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
21.10 Primaserata Porta a porta. Attualità
23.55 Il gioco della vedova nera.
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-1.00
21.10 Nero Wolfe. Serie Tv
1.25 Sottovoce. Rb
TG2 ore 13-18-20.30-23.30
8.50 Cuccioli–Il codice di... Film anim
10.15 Sulla via di Damasco. Rb religiosa
10.50 Rubriche varie
11.35 Mezzogiorno in famiglia. Conten
13.25 Dribbling. Rb sportiva
14.00 Quelli che aspettano. Show
15.40 Quelli che il calcio. Show
17.10 Stadio Sprint. Rb sportiva
18.00 90° minuto. Rb sportiva
19.35 Lasko. Tel
21.00 Castle / Body of Proof. Tel
22.40 La domenica sportiva. Rb sport
TG2 ore 13-17.05-20.30-1.00
8.45 Film animazione
10.00 Culto Evangelico di Pasqua
11.30 Mezzogiorno in famiglia. Show
13.45 Un principe tutto mio 3. Film comm
15.25 Incinta, o quasi. Film comm
17.00 Il commissario Herzog. Tel
18.05 World on fire. Film avv
19.35 Lasko. Tel
21.00 NCIS. Tel
21.45 Hawaii Five-0. Tel
23.35 Fatima. Lourdes, Medjugorje:
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.10
9.30 Protestantesimo. Rb religiosa
10.00 Tg2 insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Italia sul Due. Talk show
16.10 La signora del West. Tel
17.00 Private Practice. Tel.
18.45 Ghost Whisperer. Tel
19.35 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
21.05 Il triangolo delle Bermuda Mare
del Nord. Film avv
24.00 I mitici–Colpo gobbo a Milano. Film
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.25
9.30 Zorro. Tel
9.55 Braccio di Ferro. Cartoni animati
10.00 Tg2 Insieme. Approfondimenti
17.00 Private Practice. Tel
21.05 Terrybilmente divagante. Show
23.25 La storia siamo noi. Docum
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.05
9.30 Zorro. Tel
21.05 Zodiaco–Il libro perduto. Miniserie
22.55 90° minuto. Rb sportiva
TG2 ore 13-18.15-20.30-0.10
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.25
9.30 Zorro. Tel
9.30 Zorro. Tel
21.05 L'isola dei famosi. Reality show
21.05 NCIS Los Angeles. Tel
22.40 Blue Bloods / Dark Blue. Tel
TG3-TG Regione ore 12-14-19-23.35
7.35 12 metri d'amore. Film comm
9.10 Paesereale. Attualità
10.15 Agente Pepper. Tel
12.55 Ambiente Italia. Attualità
14.55 Tv Talk. Talk show
16.55 Rai Educational
17.45 Kilimangiaro Album. Docum
17.55 Un caso per due. Tel
20.10 Che tempo che fa. Talk show
21.05 Ulisse–Il piacere della scoperta
23.45 Amore criminale. Documenti
TG3-TG Regione ore 12-14-19-23.35-0.50
8.20 Le avventure di Huck Finn. Film
12.55 Rai Educational
13.25 Il capitale di P. Daverio. Inchiesta
14.30 In 1/2 H. Attualità
15.05 Ciclismo. Parigi-Roubaix
17.30 Magazine Champions League. Rb
17.55 Per un pugno di libri. Gioco
20.10 Ritratti. Renato Rascel. Docum
21.05 Corsari. Film avv
23.35 I segreti dell'ultima luna. Film
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
11.00 Apprescindere. Rb
12.45 Geo & Geo. Docum
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 La strada per la felicità. Soap
14.50 TgR Leonardo. Rb
15.05 La musica di Rai Tre
15.05 Lassie. Tel
15.05 Lassie. Tel
16.05 Cose dell’altro Geo. Docum
20.10 Le storie–Diario italiano si replica. Rb 17.40 Geo & Geo. Docum
20.35 Un posto al sole. Soap
20.10 Le storie–Diario italiano si replica. Rb 20.10 Le storie–Diario italiano si replica. Rb
21.05 L'uomo che sussurrava ai cavalli. 20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Ballarò. Attualità
21.05 Chi l'ha visto?. Inchieste
Film dramm
0.05 Linea Notte. Attualità
23.15 Volo in diretta. Show
23.15 Volo in diretta. Talk show
15.05 Lassie. Tel
20.10 Le storie–Diario italiano si replica. Rb
21.05 Medium. Tel
23.25 Volo in diretta. Talk show
24.00 Linea Notte. Attualità
15.05 Lassie. Tel
20.10 Le storie–Diario italiano si replica. Rb
21.05 Robinson. Attualità
23.15 Volo in diretta. Show
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.40 Uno strano caso. Film fantasy
11.00 Forum. Rb
13.40 VIP. Film comm
15.40 La battaglia di Molly. Film dramm
18.05 Finalmente a casa. Film comm
20.30 Striscia la notizia. Show
21.10 Scherzi a parte. Show
23.50 Terra!. Attualità
1.20 Striscia la notizia. (R)
1.50 Media Shopping
20.5 Studio 60 on the Sunset Boulevard.
8.50 Mattino Cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.15 Amici. Talent show
16.55 Pomeriggio Cinque. Contenitore 16.55 Pomeriggio Cinque. Contenitore
18.50 The money drop. Gioco
21.10 The wedding date–L'amore ha
21.10 Le tre rose di Eva. Serie Tv
il suo prezzo. Film comm
23.20 Matrix. Attualità
11.00 Forum. Rb
16.55 Pomeriggio Cinque. Contenitore
21.10 Benvenuti a tavola–Nord vs Sud.
Serie Tv
11.00 Forum. Rb
16.55 Pomeriggio Cinque. Contenitore
21.10 Zelig. Show
23.45 Supercinema. Rotocalco
il futuro del mondo. Speciale
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
8.50 Loggione. Rb musicale
6.00 Prima pagina. Informazione
9.45 Finalmente arriva Kalle. Sitcom
8.50 Le frontiere dello spirito. Rb rel
11.00 La corsa di Virginia. Film dramm 10.00 Finalmente arriva Kalle. Tel
13.40 Prova d'amore. Film comm
11.00 Lo scapolo d'oro. Film comm
15.30 Verissimo di Pasqua. Rb
13.40 Una famiglia in prestito. Film
17.30 Starter Wife. Tel
15.30 Il mammo. Sitcom
16.00 Il papa buono. Miniserie Tv
20.40 Paperissima Sprint. Show
21.10 Amici. Talent Show
21.30 Il cosmo sul comò. Film com
23.30 In questo mondo di ladri.
1.30 Il richiamo della foresta. Film avv
Film comm
3.45 Studio 60 on the Sunset Strip. Tel
2.00 Paperissima Sprint. (R)
Tel
Film thriller
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.55
21.10 Non sparate sul pianista.
Game show
23.25 Tv7. Attualità
0.25 L'appuntamento–Scrittori in Tv. Rb
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.20 Piccole canaglie. Film comm
10.10 Bogus–L'amico immaginario.
7.40 Cartoni animati
8.40 La guerra dei bottoni. Film avv
10.20 Family Plan–Un'estate sottosopra.
8.15 Bau Boys. Rb
8.40 Il mio amico bionico. Film comm
Film comm
10.35 Bingo–Senti chi abbaia. Film
13.00 Guida al campionato. Rb sportiva
Film comm
14.00 I Simpson. Cartoni animati
11.50 Grand prix. Rb sportiva
15.00 George and the Dragon. Film avv
14.40 Bandslam–High School Band.
16.50 Cinque bambini & It. Film fantasy
Film comm
13.30 Vacanze in America. Film comm 19.50 I Simpson. Cartoni animati
16.55 Motociclismo. GP del Qatar
15.25 Paulie–Il pappagallo... Film comm 19.25 CSI–Miami. Tel
20.05 Cortometraggi vari
21.10 CSI–Scena del crimine. Tel
21.10 Inkheart–La leggenda di Cuore
23.00 L'Italia che funziona. Rb
d'Inchiostro. Film avv
21.50 Fuori Giri. Rb sportiva
23.15 Matrix Reloaded. Film fantasy
23.10 Controcampo–Linea notte. Rb sport 23.00 Matrix. Film fantasc
1.50 Prison Break. Tel
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.40 Agli ordini papà. Film comm
8.15 Bau Boys. Rb
13.30 Charlie–Il mio amico a 4 ruote.
8.40 Settimo cielo. Tel
10.35 Ugly Betty. Tel
Film comm
14.55 Camera Café. Sitcom
16.10 Provaci ancora Gary. Tel
17.00 La vita secondo Jim. Sitcom
17.50 Trasformat. Gioco
19.25 CSI–Miami. Tel
21.10 Tre uomini e una gamba.
21.10 Le Iene Show
0.30 Controcampo–Linea notte. Rb sport
Film comm
23.15 Matrix Revolutions. Film fantasc
1.45 The Shield. Tel
8.15 Bau Boys. Rb
21.10 Wild–Oltrenatura. Docum
0.30 Californication. Tel
8.15 Bau Boys. Rb
21.10 Shooter. Film azione
23.45 Le iene. Show
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
8.20 Vivere meglio. Rb
9.35 L'Italia che funziona. Rb
9.50 Carabinieri. Tel
10.50 Ricette di famiglia. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
13.00 La signora in giallo. Tel
13.50 Forum. Rb
15.05 Perry Mason. Serie Tv
17.00 Monk. Tel
19.35 Tempesta d’amore. Soap
21.15 The Mentalist. Tel
23.55 Ombre dal passato. Film thriller
8.55 Cose segrete. Docum
9.30 Magnifica Italia. Docum
10.00 Santa Messa
11.00 Pianeta mare. Rb
12.00 Melaverde. Rb
13.20 Pianeta mare. Rb
14.00 Slow Tour. Rb di viaggi
15.05 Cuori ribelli. Film avv
17.20 Colombo. Tel
19.35 Tempesta d'amore–L'album. Soap
21.30 Il re dei re. Film storico
23.50 L'uomo della pioggia. Film dramm
13.50 Forum. Rb
15.10 Flikken–Coppia in giallo. Tel
16.15 My Life. Soap
16.15 Gli avvoltoi hanno fame. Film
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 Cast Away. Film dramm
0.05 Travolti dal destino. Film comm
13.50 Forum. Rb
16.15 My Life. Soap
16.50 La lunga strada verso casa. Film
21.05 Rambo III. Film avv
23.35 Payback–La rivincita di Porter. Film
7.25 Nash Bridges. Tel
8.20 Hunter. Tel
13.50 Forum. Rb
15.35 Grandi magazzini. Film comm
19.35 Tempesta d'amore. Soap
21.10 Quarto grado. Inchieste
23.55 L'ultima eclissi. Film dramm
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Rb
10.00 Bookstore. Rb
11.10 Prossima fermata. Rb
11.25 I menu di Benedetta. Rb
12.25 Una nuova vita per Zoe. Tel
14.05 Cuochi e fiamme. Gioco
15.20 Assalto finale. Film azione
17.10 JAG–Avvocati in divisa. Tel
18.00 L'ispettore Barnaby. Tel
20.30 In onda. Attualità
21.30 The Show Must Go Off. Show
0.10 MODA. Rb
7.00 Omnibus. Contenitore
7.50 Totò e Cleopatra. Film com
10.00 Ti ci porto io. Rb
11.30 I Muppets alla conquista
di Broadway. Film animazione
14.05 Ben Hur. Film storico
18.00 L'ispettore Barnaby. Tel
20.30 La gabbianella e il gatto.
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
9.55 Josephine Ange Gardien. Tel
11.15 Cuochi e fiamme. Gioco
9.40 Coffee Break. Rb
11.10 L'aria che tira. Rb
14.05 FBI: potezione testimoni 2. Film
16.00 Atlantide. Docum
14.05 Lo sport preferito dall'uomo. Film 14.05 Biglietti d'amore. Film comm
18.50 G’Day. Show
20.30 Otto e mezzo. Attualità
18.50 G’Day. Show
18.50 G’Day. Show
Film animazione
22.00 Piovono polpette. Film animazione 21.10 DrAquila: l'Italia che trema.
23.55 La famiglia. Film comm
21.10 Inside the Titanic. Docum
21.10 Un due tre stella. Show
Film/docum
2.45 Bookstore. Rb
0.15 (Ahi)Piroso. Rb
23.05 Titanic-Concordia, la notte... Speciale 23.55 The whistleblower. Film
14.05 Gambit (Grande furto...). Film
18.50 G’Day. Show
21.10 Piazzapulita. Attualità
14.05 Hindenburg. Film
18.50 G’Day. Show
21.10 Le invasioni barbariche. Talk show
24.00 Sotto canestro. Rb sportiva
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
6.00 Musica & Spettacolo
6.15 Mondo agricolo. (R)
8.00 La chiesa nella città. Rb religiosa
8.30 Occasioni da shopping
12.45 Novastadio. Rb sportiva
21.00 Celebrazione della veglia
di resurrezione. Diretta da Milano
23.45 Crazy drivin. Rb
0.15 News Motori. Rb sportiva
0.15 Piloti in cucina. Rb
0.30 Piloti in cucina. Rb
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
6.00 Vie verdi. (R)
7.00 Don Matteo. Tel
7.30 Borghi d'Italia. Rb
7.00 Sfogliando Famiglia Cristiana
7.15 Borghi d'Italia. Docum
13.00 Dentro la città. Rb
13.00 Le ricette di Guerino. Rb
14.00 Novastadio sprint. Rb sportiva
14.15 Le ricette di Guerino. Rb
18.30 Mago Pancione. Cartoni animati 14.30 Occasioni da shopping
19.30 Geremia il profeta. Film biblico
18.30 Mago Pancione. Cartoni animati
18.30 Mago Pancione. Cartoni animati 19.00 Le ricette di Guerrino. Rb
23.00 Solo. A tu per tu col personaggio 19.00 Le ricette di Guerrino. Rb
19.45 Novastadio del lunedì. Rb sportiva 23.00 Crash on web. Rb
23.00 Racing. Rb sportiva
24.00 Top Fuel. Rb sportiva
23.30 F1 Moto Gp Story. Rb sportiva
23.45 News motori. Rb sportiva
0.30 Antologia del calcio
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
8.00 Rassegna stampa
18.30 Chiesa nella città. Rb religiosa
20.30 Griglia di partenza. Rb sportiva
23.00 Vie verdi. Rb
24.00 Meteo Live
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
8.00 Rassegna stampa
18.30 Chiesa nella città. Rb
20.30 Linea d'ombra. Attualità
23.00 Bobb Gear. Rb sportiva
7.25 La signora Pollifax. Film dramm
13.50 Forum. Rb
14.55 Ben Hur. Film dramm
21.10 La maschera di Zorro. Film avv
24.00 Striptease. Film comm
2.25 Modamania. Rb
12.00 Detective in corsia. Tf
13.00 La signora in giallo. Tf
13.50 Forum. Rb
16.15 My Life. Soap
16.30 I giganti del mare. Film dramm
21.10 Nati con la camicia. Film avv
23.45 Istinto primordiale. Film dramm
18.00 CISL. Speciale
18.30 ANACI. Speciale
19.00 Le ricette di Guerrino. Rb
23.00 On board. Rb sportiva
23.30 Racing Motori. Rb sportiva
V
TELEVISIONE
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CINEMA
Piazza Fontana,
la verità esiste
Fede lascia il Tg4
fra le polemiche
di HOMO VIDENS (AgenSIR)
di PAOLA DALLA TORRE (AgenSIR)
L’
l 12 dicembre 1969, alle 16.37, una bomba
scoppiò nella Banca Nazionale dell’Agricoltura a Piazza Fontana a Milano, uccidendo
17 persone e ferendone un’ottantina. Nonostante le tante piste investigative, i mandanti
della strage rimangono a tutt’oggi ignoti.
A ricordare questo mistero insoluto della
nostra storia recente è un film di Marco Tullio
Giordana, dal titolo esemplificativo Romanzo
di una strage. Sappiamo che Giordana è, da
La meglio gioventù, il regista nostrano che sembra aver preso il testimone di un certo cinema
impegnato storicamente e socialmente. E con
questa pellicola non fa altro che dimostrare
come la sua idea del cinema sia quella di uno
strumento d’indagine storica e di memoria
culturale. Come i film di Elio Petri o quelli
di Gillo Pontecorvo facevano nel passato, i
film di Giordana cercano di reinterpretare
momenti bui e buchi neri della nostra storia
recente. Attraverso lo strumento finzionale
del racconto cinematografico.
Romanzo di una strage è diviso in capitoli,
ognuno dei quali cerca di mettere in capo e
mostrare allo spettatore le varie ipotesi investigative successive alla strage. Il tema da
raccontare è articolato, non solo perché sulla
strage ancora non si hanno certezze riguardo ai colpevoli, ma anche perché il periodo
da rappresentare è un periodo estremamente complesso per la società italiana. Siamo
nell’epoca dell’inizio del terrorismo, di destra
e di sinistra, che inaugura il cosiddetto “periodo della tensione”, che durerà una decina
d'anni e che causerà disordini, attentati, omicidi, paure, problemi sociali e politici di ogni
tipo. Il film è perfetto nel descrivere questo
stato d’angoscia perpetuo, il disagio delle istituzioni, le collusioni fra opposte fazioni, gli
infiltrati, il clima di violenza. Per chi non ha
vissuto quegli anni, la pellicola è una perfetta
ricostruzione che fa respirare l’atmosfera dei
tempi e ci immerge nella fosca nebbia che attraversava quella realtà.
Dove il film è forse meno efficace è nella
scelta di prendere una posizione ideologica
precisa nel rivendicare i colpevoli (che, come
EducAzione
REGIONE LOMBARDIA
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
SANITARIA
RUBRICHE
DOMENICA ORE 15: “Domenica Sport”, aggiornamenti in
diretta dal mondo del calcio.
LUNEDÌ ORE 19: “Sala Stampa Sport”, approfondimenti,
commenti e interviste della
domenica sportiva.
LUNEDÌ ORE 21.30: “E-Radio” con Max Fabretto.
GIOVEDÌ ORE 21.30: “Beato
tra le donne” con Marco Fioravanti.
VENERDÌ ORE 21.30: “La
Classifica” con dj Flash.
“Remember” con Dario
Freri.
Città Solidale
Comunicare per promuoversi al meglio
Conoscere le epilessie/2
epilessia non è sinomino di malattia mentale
(molti grandi uomini di ogni epoca quali Alessandro Magno, Giulio Cesare, Napoleone, Dostoevskij ne soffrivano).
Le sindromi epilettiche sono caratterizzate da
una serie di sintomi e segni che si manifestano insieme e costituiscono una particolare condizione clinica. La loro classificazione permette di indirizzare a
una cura e determinare una prognosi.
Molti fattori esterni (stress psicofisici, veglie prolungate, risvegli precoci, assunzione eccessiva di alcool o di droghe) possono facilitare la comparsa, in
un soggetto predisposto, di una crisi epilettica e questi
vanno ovviamente evitati nei soggetti con epilessia.
Inoltre, alcuni soggetti sono particolarmente sensibili all’effetto delle luci intermittenti sia naturali
(riflesso del sole sull’acqua o sulla neve, passaggio
lungo un viale alberato) che artificiali (luci al neon,
luci psichedeliche, schermi televisivi, videogame).
Per arrivare a una corretta diagnosi è innanzitutto
necessario raccogliere il più precisamente possibile
i dati anamnestici, spesso con l’aiuto dei familiari o
di chi ha assistito alle crisi. L’esame di laboratorio
tuttora più valido e utilizzato in campo diagnostico
è l’elettroencefalogramma (EEG), che permette di
registrare l’attività elettrica cerebrale. Per evidenziare eventuali anomalie elettriche cerebrali assenti
all’elettroencefalogramma effettuato in condizioni
standard, si ricorre spesso all’elettroencefalogramma
dopo privazione di sonno e – nel caso si voglia registrare le crisi presentate dal paziente – al video-EEG
che permette di filmare le crisi e analizzare le corrispondenti modificazioni elettroencefalografiche.
Attualmente esiste anche la possibilità di effettua-
In neretto le trasmissioni in
contemporanea con “InBlu”
UN CORSO PER I MESI DI APRILE E MAGGIO
FORME, SINTOMI E PROGNOSI DIVERSE
L’
abbiamo detto, la giustizia italiana non ha
ancora individuato): Piazza Fontana fu una
strage di Stato. Fare una scelta così netta,
naturalmente supportata da alcuni studi storici recenti, porta a presentare personaggi
realmente esistiti secondo l’idea che sottende
tutto il film. Ma sappiamo che la storia non
è così semplice e lineare e che i suoi protagonisti non lo sono altrettanto. Le figure di Pinelli, Calabresi, Moro, del presidente Saragat
e di tutti gli altri, tanti, personaggi che il film
racconta non andrebbero mostrati a “senso
unico”, secondo, cioè, un’idea ben precisa,
che quindi li divide nettamente fra buoni e
cattivi.
E qui torniamo al titolo: Romanzo di una
strage. Romanzo, quindi invenzione narrativa, o per lo meno storia filtrata attraverso gli
strumenti del racconto. Ecco, dunque, che il
film di Giordana si fa apprezzare – appunto
– come strumento finzionale per ricordare il
passato, perfettamente diretto e interpretato
da un cast superbo. In attesa che una verità
processuale definitiva metta in luce ogni responsabilità su quella orrenda strage.
6.30: Inizio programmi
6.50: Il Vangelo del giorno
7.12: Il Santo del giorno
7.20: Orizzonti Cristiani
8.00: Santa Messa in diretta
dal Duomo di Crema
9.00: GR flash. A seguire, “Vai
col liscio”
10.08: Rassegna stampa locale
11.00: GR flash. A seguire,
“Radio mattina”
12.00: GR flash
12.30: Gazzettino Cremasco,
edizione principale
13.00: GR 2000
13.15 – 17.00: Musica e intrattenimento
17.00: Musica
18.00: GR 2000 ediz. serale
18.30: Gazzettino Cremasco
della sera
CREMA
a cura dei Medici dell’Ospedale Maggiore di Crema
dott. ANTONIO CAGNANA *
Programmi
I
epilogo più volte annunciato è infine arrivato: Emilio Fede non
è più il direttore del Tg4, che ha guidato per 19 anni.
Il passaggio non è stato privo di polemiche. Prima dell’annuncio
delle dimissioni, il diretto interessato si era mostrato sorpreso e offeso di fronte al comunicato dell’azienda di Silvio Berlusconi in cui
si parlava del suo avvicendamento con Giovanni Toti, al punto da
rilasciare dichiarazioni di fuoco contro questo divorzio per niente
consensuale dalla rete. Poi, però, i toni si sono smorzati e ora Fede è
in attesa di nuovi incarichi nell’ambito dell’informazione Mediaset.
Fede ha avuto un rapporto del tutto particolare con il mondo del
gioranilismo, soprattutto da quando il suo editore ha deciso di scendere in politica. Del suo berlusconismo, l’ex direttore del Tg4 si è
sempre compiaciuto e vantato. Il che per un giornalista non soltanto
è contrarrio al buonsenso,
ma soprattutto alle regole
fondamentali della professione. Sanzionato più
volte dall’AgCom per il
mancato rispetto della par
condicio prevista in campagna elettorale e spesso nel
mirino perfino dei suoi
colleghi per la disinvoltura estrema e sfacciata con
cui ostentava le sue preferenze politiche, Fede ha
dovuto cedere in forza di
quella che probabilmente anche i vertici Mediaset hanno interpretato come l’ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso: la notizia
per cui sarebbe stato respinto dal funzionario di una banca svizzera
in cui aveva cercato di depositare due milioni e mezzo di euro in
contanti, giudicati di provenienza sospetta. Quest’ultimo episodio si
è aggiunto a quelli legati al “Ruby-gate”, vicenda che lo vede ancora inquisito, insieme a Lele Mora, con l’accusa di favoreggiamento
della prostituzione per aver animato le famigerate serate nella villa
di Arcore ingaggiando accompagnatrici ed escort. Sia nel caso del
mancato deposito in terra elvetica che in relazione all’inchiesta, lui
si è sempre proclamato innocente, ma questo non ha impedito a
Mediaset di anticipare i tempi delle sue dimissioni dall’incarico di
direttore del Tg4. Della scarsa serietà di questo tg e del modo in cui
Fede lo ha guidato per tutti questi anni si è avuto modo di dire più
volte e da più parti. È pur vero che, se lui ha resistito tanto in sella
alla testata, probabilmente è stato perché a lungo il suo atteggiamento ha fatto comodo non soltanto politicamente a Berlusconi, ma anche a Mediaset. Cionondimeno, il danno non solo “di immagine”
che la sua presenza in tv ha portato alla categoria dei giornalisti e al
genere del telegiornale è un dato di fatto.
re una registrazione di 24-48 ore dell’attività elettrica
cerebrale (EEG dinamico), in soggetti in movimento
e che trascorrono una vita del tutto normale nel proprio ambiente.
Per l’inquadramento diagnostico, negli ultimi
anni, hanno assunto sempre più importanza anche
gli accertamenti neuroradiologici (TAC e soprattutto
Risonanza Magnetica).
Il primo approccio alla cura dell’epilessia è sempre
farmacologico, basato quindi sull’utilizzo di farmaci
specifici.
Premessa fondamentale per la buona riuscita del
trattamento è l’affidabilità e la collaborazione del paziente e dei suoi familiari, la cosiddetta “compliance”. Si tratta infatti di una terapia molto lunga, generalmente di più anni o per tutta la vita, che non va
mai interrotta e che deve essere assunta spesso anche
in 2-3 dosi giornaliere, a intervalli piuttosto regolari.
Il controllo completo delle crisi può essere considerato una “guarigione” dell’epilessia stessa.
Nonostante il trattamento adeguato con tutti i
farmaci a nostra disposizione, nel 15-20% dei soggetti con epilessia non si riesce a ottenere un controllo adeguato delle crisi: in questi casi si parla di
farmaco-resistenza.
Il 15-20% dei pazienti che sono resistenti ai farmaci e che presentano epilessie con crisi focali potrebbe
giovarsi anche di un intervento neurochirurgico.
Un altro esempio di terapia alternativa è la stimolazione vagale che si avvale di un pace-maker sottocutaneo posto al lato del collo che invia impulsi al
nervo vago allo scopo di diminuire le scariche elettriche del cervello.
(2–fine)
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L
a comunicazione oggi è tutto. In realtà lo è
sempre stato, ma oggi, nell’epoca moderna
della velocità dei social network, dei nuovi mezzi
comunicativi di massa a disposizione di tutti, diventa indispensabile conoscere e sapere utilizzare
ogni mezzo possibile e immaginabile per promuoversi. Soprattutto quando il messaggio da veicolare
è quello importante legato alla mission di una associazione.
Per questo il CISVOL sta preparando per i mesi
di aprile e maggio uno strutturato corso di comunicazione rivolto alle associazioni del territorio
cremasco. L’obiettivo del Centro servizi per il volontariato è quello di fornire alle associazioni tutti
gli strumenti necessari per riuscire a veicolare nella
giusta maniera il proprio messaggio. Per questo
uno dei principali argomenti del corso saranno le
nuove piattaforme del web 2.0. In poche parole, i
social network.
La gran parte dei messaggi, delle comunicazioni, passa oggi attraverso ai siti sociali, Facebook in
primis ma anche quelli che stanno espandendosi
proprio in questi mesi come Twitter, ma anche il
nuovo nato in casa Google, G+.
Le cosiddette piazze virtuali vedono il passaggio
ogni giorno di milioni di utenti e si sono imposte
rapidamente come efficace mezzo di diffusione
delle notizie. Ma ovviamente per diffondere le proprie notizie serve la conoscenza dello strumento.
Innanzitutto dare le giuste risposte alle domande
di base, quelle da porti prima di iniziare la propria
avventura in rete: creare un profilo personale o una
Fan page? Come cercare contatti e come inviarli
nelle proprie cerchie di amici? Come creare un
evento?
Spesso si tende a pensare che questi strumenti siano di difficile approccio, o astrusi, o peggio ancora solo ad appannaggio delle giovani generazioni.
Nulla di più falso. Con poca conoscenza e pochi
click, si possono veicolare messaggi a centinaia di
persone in un attimo.
Ma lo studio dei social network sarà solo il primo tassello del viaggio nel mondo del virtuale che
il corso del Cisvol offrirà. Un altro importante tas-
sello è la presentazione della piattaforma Siti Solidali. Da qualche mese, il Centro servizi ha avviato
una piattaforma di blog, con siti scritti sulla piattaforma Wordpress e appoggiata al portale www.
cisvol.it. Veri siti facilmente gestibili dalle associazioni che vengono costruiti in base alle esigenze e
avviati con un corso ad hoc che gli operatori del
CISVOL tengono al termine dell’avvio del blog ai
volontari dell’associazione. Sono già parecchie le
realtà provinciali che hanno aderito all’iniziativa.
Siti Solidali permette poi una perfetta integrazione con tutti gli altri mondi virtuali, come i già citati
social network. Perché non c’è bisogno di essere
webmaster per avere un sito che narri la storia della
propria associazione. Anzi. Ma va bene assimilare
l’uso e la conoscenza della rete, dei nuovi mezzi di
comunicazione, ma non bisogna dimenticarsi dei
“vecchi” mezzi, indubbiamente quindi ci sono anche i rapporti con la stampa locale da mettere nel
carniere di una buona comunicazione.
Per cui una parte del corso sarà riservata a questo
argomento. Come stendere un efficace comunicato
stampa? Quando e per che tipo di iniziativa convocare una conferenza stampa? Che materiale fornire
ai giornali per pubblicizzare i propri eventi? Anche
questi sono argomenti di capitale importanza.
Ecco quindi che uno dei momenti del corso servirà a fornire gli strumenti atti a una perfetta comunicazione con gli organi si stampa. Sì, perché
a volte basta una conferenza stampa in un giorno
o in un orario sbagliato, un comunicato prolisso o
confuso, un indirizzo di posta elettronica non valido, per invalidare mesi di lavoro dei volontari e non
avere il giusto risalto rispetto alle proprie iniziative.
Date e orari del corso saranno comunicati nei
prossimi giorni.
Per informazioni ci si può rivolgere alla sede cremasca del Centro Servizi, che si trova in via Amos
Edallo 14, vicino a piazza di Rauso (zona Santa
Maria). Telefono: 0373.257612. Si può anche mandare una e-mail all’indirizzo: [email protected]. Questi gli orari di apertura della sede: martedì dalle
14.00 alle 18.00; mercoledì dalle 10.00 alle 17.00;
venerdì dalle 14.00 alle 19.00.
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RADIO
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CREMA
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
di FEDERICA DAVERIO
I
n 24 ore è successo di tutto: prima il benservito a Brini e vice, poi il reintegro della
coppia di tecnici, ieri pomeriggio, attraverso un
comunicato stampa della società. “Dopo la comunicazione dell’esonero di mister Fabio Brini e del suo
vice Federico Rossi – si legge nel documento – tutti i
calciatori della rosa si sono stretti intorno agli allenatori
e hanno chiesto alla società di recedere sulla decisione, assumendosi la completa responsabilità delle ultime opache
prestazioni agonistiche. Il presidente Sergio Briganti ha pertanto accolto la richiesta del gruppo, congelando l’esonero
di Fabio Brini e di Federico Rossi, che resteranno in carica
ai rispettivi ruoli tecnici e pretendendo dalla squadra, già dal
derby di domenica prossima, una prova di orgoglio e di cattiveria agonistica, che soddisfi pienamente le aspettative della
Società, dei tifosi e di una città intera”.
La messa in discussione di coach Brini era avvenuta dopo la
sonora sconfitta di mercoledì sera a Frosinone. A distanza di
nemmeno 24 ore dal match, questa volta il tecnico gialloblù, che
in una stagione difficile come non mai ha portato il Pergo in alto
come non mai, aveva ricevuto il benservito insieme all’allenatore in seconda. Un fulmine a ciel sereno che ha scosso il popolo
cannibale, già provato nelle ultime settimane dalle incertezze sul
futuro e dai risultati negativi che adesso come adesso più che al
sogno playoff (ormai quasi accantonato visto che arriverà la penalizzazione), fanno pensare a una salvezza diretta fortemente
a rischio.
Stefano Di Chiara, classe 1957, ex calciatore tra A e B, era il
candidato più vicino al Pergo per raccogliere l’eredità di Brini e
iniziare a preparare già da martedì il derby con la Cremonese.
Oltre al suo nome sono stati fatti anche quelli di Nedo Sonetti e
dell’allenatore della Berretti Alessio Tacchinardi. Inversione di
marcia, come detto, nelle ultime ore con il presidente romano
che ha ridato fiducia al mister in carica.
Forse, a questo punto, cade a pennello la sosta pasquale per
ricaricare le batterie (soprattutto la mente e non il fisico) per affrontare l’importantissimo derby con la Cremo che si disputerà
domenica prossima, 15 aprile.
Proprio in queste ore il presidente Briganti sta definendo il
passaggio del 50% delle quote della società a un gruppo immobiliare romano che costruisce centri commerciali (non sembra
surreale l’ipotesi che tra questi nuovi soci ci sia anche l’ex patron
gialloblù Manolo Bucci). L’operazione porterebbe a un minimo
di sicurezza economica che in questo momento assolutamente
manca. Ma facciamo un passo indietro e ripartiamo dalla prima
delle due sconfitte maturate nel giro di quattro giorni.
Domenica scorsa al “Voltini” è approdato il Barletta dell’ex
Romondini (accolto dagli insulti dalla Curva Sud).
Una terna arbitrale disastrosa ha decisamente influito sull’andamento della gara: dopo pochi minuti, infatti, il portiere gialloblù Cicioni regala ingenuamente la palla del vantaggio a Mazzeo e, poco dopo, si becca un “rosso” diretto per aver atterrato
Di Cecco. Mazzeo sbaglia il tiro dal dischetto, ma a trafiggere il
portiere neo entrato Prisco ci pensa Schetter prima della fine del
primo tempo. Nella ripresa, invece, a ravvivare la gara ci pensa
l’arbitro Ripa di Nocera, mandando anzitempo sotto la doccia
anche Masiero per il Barletta e Pià e Menicozzo per i gialloblù.
Per la cronaca, il giudice di gara mostra il “giallo” anche a
Guidetti, Lolaico, Fabbro, Joelson e Coletti.
Un Pergo decimato e incerottato, dunque, quello che è poi
sceso in campo mercoledì sera a Frosinone: nonostante tutto,
la gara è iniziata a favore della formazione cremasca, che si è
portata in vantaggio con Guidetti.
Una bella sensazione durata poco, poiché Cuomo riusciva a
farsi espellere per fallo su Boccolo regalando a Carrus la possiblità di trasformare il calcio di rigore assegnato che ristabiliva
la parità. Anzi, i laziali sono andati in vantaggio grazie a un
autogol di Fabbro. Nella ripresa, i gialloblù purtroppo ormai
“abituati” a giocare con l’uomo in meno, hanno subìto la terza
rete a opera di Santoruvo.
Carrus e Bonvissuto, infine, hanno pensato a mettere sulla
partita l’umiliante sigillo del 5 a 1 che, quasi sicuramente, allontana del tutto il Pergocrema dai playoff. E come “ciliegina sulla
torta”, prima della fine del match ha rimediato un’espulsione
anche Celjak.
Tra squalifiche e diffide, a cui si spera non si aggiungano troppi infortunati, non sarà facile preparare la sfida con i cugini.
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Brini e vice, anzi no!
RISULTATI
Barletta-Siracusa
Carrarese-V. Lanciano
Cremonese-Triestina
Frosinone-Pergocrema
Piacenza-Andria Bat.
Prato-Feralpisalò
Spezia-Bassano V.
Sudtirol-Latina
Trapani-Portogruaro
3-2
1-3
1-1
5-1
0-0
2-3
3-0
2-0
1-5
CLASSIFICA
Trapani 55; Spezia 50; Siracusa 49; V. Lanciano 49;
Cremonese 43; Sudtirol 43;
Barletta 43; Portogruaro 41;
Pergocrema 41; Carrarese
40; Frosinone 39; Triestina
35; Feralpisalò 33; Piacenza
31; Andria Bat. 31; Prato 31;
Latina 30; Bassano V. 24
PROSSIMO TURNO
Qui sopra: alcuni momenti
della gara casalinga
contro il Barletta,
dove la terna arbitrale
si è rivelata disastrosa.
In alto mister Brini
riconfermato
alla guida del Pergocrema
DETERMINANTI LE SCONFITTE CON BARLETTA
E FROSINONE. ESONERATO MISTER BRINI
INSIEME AL VICE ROSSI, POI REINTEGRATI.
IN DIRITTURA D’ARRIVO LA TRATTATIVA
PER LA CESSIONE DELLA METÀ DELLE QUOTE
Barletta-Spezia
Bassano V.-Frosinone
Feralpisalò-Andria Bat.
Latina-Trapani
Pergocrema-Cremonese
Portogruaro-V. Lanciano
Siracusa-Prato
Sudtirol-Carrarese
Trietina-Pacenza
Golf: la Pasqua non ferma le gare al Crema Resort
i gioca anche nel weekend pasquale sul
Sdisputa
green del Golf Crema Resort. Oggi si
la “Spaghetti d’oro golf cup”, gara
singola con regolamento a parte; domani toccherà invece al “FB Trophy Speciale Crema”,
18 buche Stableford per atleti di due categorie e non classificati, con viaggi in premio e a
estrazione tra i partecipanti del circuito.
Nei giorni scorsi si è giocato il “Saint Patrick’s Day Trophy”, gara a 18 buche 4PM a
coppie per categoria unica e nc.
Nel Lordo, la vittoria è andata alla coppia
composta da Antonio Maioli e Angelo Cappelletti, che hanno totalizzato 37 punti. Alle
spalle dei vincitori si sono piazzati Paolo Brigliadoro e Giovanni Lotti con 33 e Maurizio
Chiesa e Luca Rossetti con 31. Nella Prima
categoria, invece, i migliori sono stati Fabio
D’Alonzio e Romano Fontanini, che hanno
preceduto gli stessi Maioli-Cappelli, Briglia-
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doro-Lotti, Chiesa-Rossetti e la coppia Matteo
Martini e Marco Marzatico.
A seguire, il campo di Ombrianello ha
ospitato il “Two Winners Trophy”, Louisiana
a due giocatori: finale nazionale, con 47
coppie al via.
La classifica ha visto il trionfo del duo composto da Andrea Scappatura e Alessandro
Simonazzi, che hanno totalizzato 51 punti.
Al secondo posto si sono piazzati i cremaschi
Gabriele Sbalbi e Gian Pietro Pandini con
48, che hanno preceduto Marco e Maurizio
Torelli, Giorgio Vercelloni e Andrea Baggiolini e Massimo Lori e Angelo Cappelletti. In una
bella giornata di sole, il circolo cittadino ha
infine dato vita all’”Italian Open Golf amateur
championship”, 18 buche Medal per atleti di
Prima e Seconda categoria e Stableford per
quelli di Terza. In lizza c’erano 104 giocatori.
Nel Lordo, la vittoria è andata a Claudio
Pallavicini del Golf Club Torrazzo, che ha
preceduto Gabriele Massaia e Jacopo De Micheli, entrambi alfieri del Golf Club Crema.
De Micheli e Massaia hanno poi trionfato nella Prima categoria davanti a Seliano
Brambilla dell’Antico Borgo Camuzzago
Golf Club. Un altro giocatore del circolo cittadino, Enrico Liverani, si è poi imposto nella
Seconda categoria, mettendo in fila Younes
Bouhaja del Salsomaggiore Terme Golf Club
e Silvia Torelli del Circolo Golf Is Molas.
Nella Terza categoria, infine, successo di
Alberto Faccioli del Golf Club Torrazzo, primo classificato davanti a Cesare Vitali del
Colombera Golf Club e a Daren Vaughan
del Salsomaggiore Terme Golf Club.
Premio speciale per Claudio Cattaneo del
Golf Club Crema, primo classificato nel putting green.
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CALCIO ECCELLENZA
CALCIO GIOVANILE
Il giovane Groppelli, autore
di una delle reti del Crema
Il Crema soffre,
rimonta e vince
A Lonato il Pergo
ha fatto shopping
JUNIORES: LA RIVOLTANA SORRIDE
B
BELLA PROVA DI CARATTERE DOMENICA A NUVOLERA.
OGGI AL “BERTOLOTTI” SI RECUPERA LA GARA COL CHIARI
A
ncora una vittoria in rimonta. Identico il punteggio, sempre “baby” i finalizzatori. Domenica, sul sintetico di Nuvolera, al
cospetto di una grande (reduce da
tre successi consecutivi è in zona
playoff), il Crema ha confermato
di avere ciò che serve per un finale
di stagione interessante.
Per l’espulsione di Spinelli (doppia ammonizione) a 15’ dal termine, la compagine di Lucchetti
è rimasta in inferiorità numerica,
ma non ha affatto spento il motore, anzi, ha moltiplicato gli sforzi,
aggredendo l’avversario con il doveroso furore agonistico e a pochi
attimi dalla fine ha effettuato il sorpasso con Schiavini, classe 1993.
Subito dopo il gol a freddo, al
5’, su azione d’angolo, i nerobianchi, che venivano dal successo casalingo col Castellucchio, hanno
messo in chiaro di non avere alcuna intenzione di fare da zerbino,
ma di voler tornare in suolo cremasco con i 3 punti in tasca. Col
R��-G��. C
C��
P�� T��
N. Verolese-Chiari
Palazzolo-Codogno
Rigam. Nuvolera-Crema
Castellucchio-Dellese
Ciliverghe-Pro Desenzano
Oltrepo-Sancolombano
A. Travagliato-Sant’Angelo
Orsa C. Franca-Sarnico
Vallecamonica-Villanterio
Sant’Angelo 58; Pro Desenzano
46; Sancolombano 44; Palazzolo
43; A. Travagliato 42; Rigam.
Nuvolera 41; Oltrepo 39; Villanterio 38; Dellese 36; Sarnico
35; Vallecamonica 35; Orsa C.
Franca 34; Ciliverghe 33; Chiari
31; N. Verolese 29; Crema 29;
Castellucchio 27; Codogno 13
Crema-Chiari
Pro Desenzano-Codogno
Ciliverghe-Oltrepo
A. Travagliato-Orsa C. Franca
Castellucchio-Palazzolo
Sant’Angelo-Sancolombano
N. Verolese-Sarnico
Rigam. Nuvolera-Vallecamonica
Dellese-Villanterio
ti gran parte del secondo tempo.
L’espulsione di Spinelli ha,
paradossalmente, caricato i nerobianchi, che hanno inferto il colpo
letale alla Rigamonti Nuvolera:
Pagano, lasciato sul posto il diretto avversario, giunto sul fondo ha
pennellato al centro per Federico
Schiavini che da pochi passi ha
insaccato.
CREMA: Campana, Lautaru
(Brughera), Bottini, Zadra, Grit-
ti, Groppelli, Spinelli, Orlandini
(Schiavini), Kakuji (Sponchioni),
Pagano, Marchesini.
Oggi, sabato 7 aprile, al campo “Bertolotti” (ore 15.30) arriva
dunque il Chiari: “Siamo soddisfatti e guardiamo avanti fiduciosi. Oggi bisogna giocare come
sappiamo. La strada intrapresa è
quella giusta”. Parole del presidente Walter Fornaroli.
4-1
4-1
1-2
2-1
3-1
1-1
sosp.
rinv.
0-0
trascorrere dei minuti, l’undici di
casa nostra è cresciuto e al 25’
ha colpito con Groppelli (classe
1994), lesto a insaccare di testa su
corta respinta.
Sulle ali dell’entusiasmo, il Crema ha pigiato sull’acceleratore e
a un niente dal riposo, dopo che
Campana aveva stregato Prandi,
autore dell’1-0, ha mancato d’un
pelo il sorpasso con una gran girata di Pagano, lasciato solo in avan-
CALCIO PROMOZIONE
R��-G��. D
Gavarnese-Adrense
Lurano-Forza e Cost.
Brusaporto-Gandinese
Romanese-Pagazzanese
Zanconti-Pontirolese
Sebinia A.S.-Real Mornico
Pedrengo-Rivoltana
Fara con Sola-Villongo
Luisiana, altro step
verso la salvezza
UN PARI CHE VALE PER LA RIVOLTANA
L
a Luisiana ha compiuto un altro balzo in avanti verso la salvezza, rimandando a casa a mani
vuote la Soresinese che ha momentaneamente lasciato la zona nobile.
Ancora sconfitta l’Offanenghese: ha lasciato i tre punti in terra
lodigiana al Casalmaiocco. Il pareggio della Rivoltana (oggi ospita
il Real Mornico) a Pedrengo è di
quelli che valgono, perché il Villongo, secondo della classe, non
ha fatto meglio: è stato anch’esso
stoppato dal Fara Olivana.
Un’altra domenica da ricordare
per i nerazzurri di mister Romeo
Sichel, autori di una prestazione
gagliarda, da scroscianti applausi.
A metterla alle spalle della saracinesca cremonese ci hanno pensato
le due punte, vale a dire Viviani,
che ha sbloccato il risultato e, dopo
il momentaneo pareggio di Gatti
su rigore, Davide Mizzotti.
“Da elogio l’intera truppa”, il
commento del condottiero pandinese al termine delle ostilità, convinto che la sua squadra abbia meritato l’intera posta. Solo in alcuni
frangenti di prima frazione la Luisiana è andata in sofferenza, ma,
quando è rientrata in partita, ha
confermato di avere le idee chiare,
di saper portare avanti il baricentro
e difendersi a denti stretti quando
pressata dalla compagine allenata
da Ferri. La sfida è stata da subito
entusiasmante e al 14’ Viviani, con
un preciso colpo di testa, ha sfruttato alla meglio il corner battuto
da Mizzotti. Fulminea la reazione
della Soresinese: nell’arco di un
paio di minuti ha rimesso le cose a
posto, quindi ha tenuto in mano a
lungo il boccino pur senza incidere. In avvio di ripresa i cremaschi
hanno osato prontamente e al 55’
l’hanno nuovamente collocata nel
sacco della porta difesa da Ferrari.
Ma le emozioni non si esauriscono qui: al 65’ è stato assegnato
un altro calcio di rigore agli ospiti per fallo di Favalli, ma stavolta
Gatti è stato stregato da Gentili.
2-4
2-2
1-2
2-2
3-0
3-2
1-1
1-1
C��
Rivoltana 50; Villongo 42;
Brusaporto 41; Pedrengo 41;
Zanconti 41; Gavarnese 38;
Gandinese 36; Adrense 35; Romanese 30; Forza e Cost. 28; Sebinia A.S. 27; Pagazzanese 25;
Real Mornico 22; Fara con Sola
20; Lurano 16; Pontirolese 11
P�� T��
Pedrengo-Brusaporto
Lurano-Fara con Sola
Adrense-Gorza e Cost.
Pagazzanese-Gandinese
Romanese-Gavarnese
Rivoltana-Real Mornico
Zanconti-Sebinia A.S.
Pontirolese-Villongo
Rivoltana: Bernardi
calcia il rigore
Bravi i pandinesi (che lunedì
saranno di scena a Cavenago) a
chiudere ogni varco nel prosieguo,
vanificando così gli sforzi dell’avversario.
LUISIANA: Gentili, Manclossi,
Zanasi, Fusar Poli, Favalli, De
Ponti, D. Mizzotti (Bussi), Bastianoni, Viviani, Dognini, Weger (Giliberti).
Il Pedrengo, che secondo mister
Gigi Zambelli “è il miglior complesso del girone: sta pagando un
mese di follia”, ha messo a durissima prova la capolista Rivoltana,
costretta a inseguire al 48’.
L’1-1 dei rivieraschi è arrivato
al 77’, quando Bernardi ha trasformato il rigore, discutibile, che
s’era procurato. Nel finale la prima
della classe ha rischiato di subire il
secondo gol, ma è stato bravo l’estremo difensore Flaccadori con
un’uscita di piede da applausi.
L’Offanenghese (mercoledì sera
0-0 in Coppa in casa del Caprino),
passata in vantaggio con Manclossi al 32’, è stata agguantata al 40’
e sorpassata al 60’. Per mister Gigi
Sambusiti i giallorossi avrebbero
meritato di più. Lunedì i giallorossi ospiteranno il Soresina.
el
R��-G��. F
Fanfulla-Calvina Sport
0-1
Casalmaiocco-Offanenghese 2-1
Real Casal-Orceana
2-1
Cavenago-Sangiulianese
2-1
Giana-Settalese
5-0
Luisiana-Soresinese
2-1
Melegnanese-Tribiano
1-3
Paullese-Vignate
3-2
C��
Giana 55; Cavenago 52; Paullese 40; Settalese 39; Vignate 34;
Soresinese 33; Calvina Sport
32; Sangiulianese 31; Fanfulla
30; Casalmaiocco 30; Luisiana
28; Melegnanese 24; Tribiano
23; Orcena 23; Real Casal 17;
Offanenghese 12
P�� T��
Melegnanese-Fanfulla
Real Casal-Giana
Cavenago-Luisiana
Calvina Sport-Orceana
Casalmaiocco-Paullese
Sangiulianese-Settalese
Offanenghese-Soresinese
Tribiano-Vignate
el
ERRETTI – Dopo una lunga striscia (cinque partite consecutive) di 0-0, il Pergocrema è andato a fare shopping a Lonato
con il Feralpi Salò. L’1-4 la dice lunga sull’andamento della partita,
che in vero s’era incanalata male per i ragazzi di Alessio Tacchinardi. Costretti a inseguire al quarto d’ora (rigore) dopo essere andati
vicini alla segnatura, i gialloblù hanno portato avanti il baricentro
pareggiando il conto al 31’ con Perrone (rigore), autore anche del
3-1 nel secondo tempo, quando Masella ha finalizzato due volte
alla grande.
JUNIORES REGIONALI (fascia A) – La Rivoltana è tornata a
sorridere. La squadra di Valvassori e Pirola ha vinto all’inglese tra
le mura di casa a spese del Casalmaiocco. Entrambe nella ripresa le
reti della formazione cremasca: al 60’ ha insaccato Sasso, imitato da
Tura 7’ più tardi. Un successo importante quello conseguito dall’undici rivierasco, che infonde fiducia per il prosieguo stagionale.
(Fascia B) – L’atteso derby in programma a Offanengo l’ha vinto
il Castelleone (1-2, reti di Roscio e Sangalli per gli ospiti; di Dognini
per i padroni di casa allenati da Magrini).
Segno “x” per Palazzo Pignano (1-1 con il Castellucchio, gol di
Cappa) e Crema (0-0 sul terreno del Porto Mantovano).
Da Orzinuovi la Luisiana ha fatto ritorno a mani vuote (3-1 per i
bresciani. Gol di Spadafora per i nerazzurri).
JUNIORES PROVINCIALI – Con il gol di Foglia al 6’, la capolista Excelsior ha espugnato anche l’Oratorio Sabbioni e ha conservato 11 punti vantaggio sull’immediata inseguitrice, l’Agnadellese,
corsara a Sergnano (2-3: gol di Carriero, Uberti e autorete di Arcati
per gli ospiti; Borgonovo e Carletti per i locali). E oggi a Vaiano si
confrontano proprio le prime due in graduatoria. Un match che si
preannuncia avvincente, entusiasmante. Certo, in caso di affermazione di chi guarda tutti da lassù, chiuderebbe il capitolo “scudetto”.
La Pianenghese ha strapazzato la Ripaltese 5-1 (doppietta di
Meta, Monteverdi, Pesenti, Carelli e Pizzamiglio per gli “orange”;
Monterverdi, invece, per i “marèi”).
el
CALCIO TERZA CAT.
San Carlo: di notte
grande colpaccio
GIOVEDÌ LA SESTESE SCONFITTA 1-0
G
iornata di goleade nel girone B. Quella più eclatante (oltre al 4-3 tra Torre Icio
e Sospirese) è stata inflitta dal
Pieve 010 alla Camisanese,
caduta per 10 a 0 a Cicognolo. Per i cremaschi una domenica da dimenticare davvero.
Pesanti anche i due 5-0 che
Agnadello Calcio e Castelnuovo hanno rifilato alle malcapitate San Luigi Crema e Calcio
Crema. Se i boys delle “Quade” si sono contenuti rispetto
all’andata, quando il confronto con i cremini finì 7-0 (domenica scorsa in gol sono andati
Bonizzoni, Lombardo, Nava,
Touissi due volte), per la matricola Agnadello la vittoria
con la Polisportiva di Crema
non era così scontata. Nel 5-0
finale c’è una buona prestazione dei boys di Mazzoleri e una
giornata storta del San Luigi
di Bocca, specie dell’estremo
difensore, non esente da colpe
in un paio di reti. Capita.
L’Esperia, intanto, ha bloccato la corsa della Marini (0-0)
permettendo al Castelnuovo di
spiccare il volo in classifica e
staccare i rivali nella corsa al
primo posto assoluto, che dà la
certezza del salto di categoria.
Pareggio annunciato tra
Scannabuese e Pianenghese,
in una sfida condizionata dal
forte vento e che non ha offerto grande spettacolo. Un punto a testa che lascia l’amaro
in bocca a entrambe le formazioni, in lotta per un posto nei
playoff (la Scannabuese fino a
domenica anche per qualcosa
in più…). 1 a 1 tra Frassati e
Annicchese: per i cremaschi in
gol è andato Barca al 10’ della
ripresa con i giallorossi sotto
per 1-0.
L’Ariete, nel giorne A, ha
sgambettato la Baldesio, superata così dalla Ripaltese, vittoriosa per 2 a 0 sulla Garibaldi-
R��-G��. A
Ariete-Baldesio
Grumulus-Or. Cava
Madignanese-S. Francesco
Ombriano-S. Luigi Pizz.
Ripaltese-Garibaldina
S. Carlo-Acquanegra
Sestese-Cr81 Duemila
Spinese-Dinamo Zaist
6-4
4-2
1-3
1-2
2-0
1-0
3-1
0-1
C��
Sestese 53; Ripaltese 48; Baldesio 45; S. Carlo 43; S. Luigi
Pizz. 42; Spinese 39; Acquanegra 38; Grumulus 38; S. Francesco 34; Madignanese 32;
Ombriano 32; Ariete 25; Cr81
Duemila 23; Dinano Zaist 16;
Garibaldina 14; Or. Cava 5
P�� T��
Acquanegra-Or. Cava
Cr81 Duemila-Baldesio
Dinamo Zaist-S. Francesco
Garibaldina-S. Luigi Pizz.
Grumulus-Ombriano
Ripaltese-Madignanese
Sestese-S. Carlo
Spinese-Ariete
Bomber Zurla
della Camisanese
na: in gol Gandelli in entrambi
i casi. Detto della Sconfitta
del Cr 81 Duemila con la capolista Sestese, va segnalata
l’impresa del San Francesco a
Madignano (1-3). Infine il San
Carlo, impegnato in un doppio
turno. Domenica ha ottenuto i
tre punti contro l’Acquanegra
(Manzoni al 17’ della ripresa), giovedì sera ha battuto la
prima della classe Sestese con
rete di Ferrini al 44’. Grazie
a questi sei punti ravvicinati
i sancarlini sono entrati a piè
pari nelle posizioni che danno
diritto ai playoff e contano di
restarci fino alla fine.
Tra i recuperi oggi sabato
7 aprile si gioca AnniccheseAgnadello alle ore 15, mentre
giovedì sera è sceso in campo
il San Luigi Crema, opposto
all’Esperia che sta vivendo un
vero e proprio momento di
grazia. Anche i cremaschi non
sono riusciti a fermare i cremonesi, passati al 20’ della ripresa
con Passeri: la rete è stata difesa con i denti. L’impresa è
riuscita e Sperolini e compagni
sono rimasti a bocca asciutta.
Luca Guerini
R��–G��. B
Calcio Crema-Castelnuovo 0-5
Esperia-Marini
0-0
Or. Frassati-Annicchese 1-1
Paderno-Malagnino
3-1
Pieve 010-Camisanese
10-0
S. Luigi Crema-Agnadello 0-5
Scannabuese-Pianenghese 0-0
Torre Icio-Sospirese
4-3
C��
Castelnuovo 53; Marini 51;
Sospirese 47; Scannabuese 46;
Agnadello 43; Pianenghese 41;
S. Luigi Crema 35; Or. Frassati 35; Esperia 35; Torre Icio
34; Pieve 010 33; Paderno 20;
Malagnino 16; Annicchese 15;
Calcio Crema 9; Camisanese 7
P�� T��
Annicchese-Agnadello
Camisanese-Malagnino
Castelnuovo-Marini
Esperia-S. Luigi Crema
Or. Frassati-Torre Icio
Pianenghese-Sospirese
Pieve 010-Calcio Crema
Scannabuese-Paderno
Sport 51
CALCIO PRIMA CAT.
R��-G��. H
Chieve, la vetta
ti appartiene!
I
l Chieve è di nuovo primo. Oltre che a se stesso (ha battuto il
Santo Stefano per 2 a 1 in trasferta)
deve dire grazie al Casalbuttano,
terza forza del torneo, che è riuscito a bloccare l’ex capolista Montanaso sul 2 a 2 davanti al pubblico
della prima della classe. Con lo
stesso punteggio, 4 a 1, il Castelleone e il San Paolo Gallignanese
sono usciti vincitori dai confronti
con Frassati Castiglionese e Superga Watt, completando l’en plein di
vittorie nel girone H.
Impossibile centrare due vittorie
anche nel raggruppamento M: le
due compagini cremasche, Agnadellese e Palazzo Pignano, si sono
infatti trovate di fronte nell’attesissimo derby. Il match è stato risolto
dal giovane difensore Agnadellese
Provenzi che, al 33’, ha segnato un
bel gol regalando la vittoria ai suoi.
Il contemporaneo pareggio de
La Locomotiva ha permesso ai
nostri di rosicchiare punti pesanti
nelle zone nobili della graduatoria.
I gialloblù, in corsa per il vertice
della classifica dall’inizio della stagione, giovedì sera hanno recuperato anche la gara con la Nuova Acop
Zelo. Il verdetto finale parla di una
sconfitta per 2 a 1 dei nostri, non
lucidi come al solito sottoporta e
impauriti nel primo quarto d’ora di
gioco, dove hanno subìto due gol.
I soliti bomber hanno permesso
al Chieve di ottenere un fondamentale successo con il Santo Stefano:
Montanaso-Casalbuttano
Gabiano-Casalpusterlengo
Frassati Cast.-Castelleone
C.S. Stefano-Chieve
Castelverde-S. Biagio
S. Paolo Gall.-Superga Watt
Or. Senna Lod.-Vidardese
Brembio-Villatavazzano
CALCIO SECONDA CAT.
Excelsior pronta
al salto di categoria
2-2
1-1
1-4
1-2
0-1
4-1
0-1
1-1
C��
in gol sono andati, come spesso è
accaduto sin qui, Sangiovanni e
Mazzucchetti, rispettivamente al
25’ e 75’. Il match è stato molto
duro dal punto di vista agonistico.
I lodigiani non si sono arresi sino
alla fine, siglando l’1-2 a 5’ dal termine. Il forcing degli ultimi minuti,
però, non ha prodotto nulla, anzi,
in un contropiede bomber Mazzucchetti ha fallito la rete del 3 a 1.
Niente da fare per la Frassati di
Castiglione d’Adda con il Castelleone di mister Severgnini a caccia di
punti per la tranquillità. Il fanalino
di coda s’è dimostrato poca cosa e
i gialloblù ne hanno approfittato
andando subito a segno con Marchesini al 10’ (il bomber ha poi
fatto una doppietta). Dopo il pari
dei lodigiani, i ragazzi del borgo
turrito si sono rimessi a macinare gioco, mettendo in rete altri tre
palloni per la vittoria finale. Stesso
score in San Paolo GallignaneseSuperga Watt, con i soncinesi sempre padroni del campo. Il vento ha
condizionato l’incontro, ma non
ha impedito a Tarenghi e Decca di
insaccare una doppietta a testa: per
i cremaschi si è trattato della quarta vittoria consecutiva; 33 i punti
in classifica. Giovedì, purtroppo,
la corsa del San Paolo s’è bloccata
nel recupero con l’Oratorio Senna,
vittorioso per 1 a 0. Una bella partita quella disputata dai gialloverdi,
ma dall’esito amaro.
LG
Chieve 56; Montanaso 53; Casalbuttano 49;
S. Biagio 46; Vidardese 43; Casalpust. 37;
Or. Senna Lod. 34; S. Paolo Gallign. 33;
Villatavazzano 31; Castelleone 26; Superga Watt 24; Gabiano 21; Brembio 19; C. S.
Stefano 20; Castelverde 18; Frassati Cast. 6
P�� T��
Frassati Cast.-Brembio
Castelverde-C.S. Stefano
Villatavazzano-Casalbuttano
S. Biagio-Casalpusterl.
Superga Watt-Chieve
Montanaso-Gabiano
S. Paolo Gall.-Or. Senna Lod.
Castelleone-Vidardese
R��-G��. M
Pantigliate-Acc. S. Leonardo 1-1
N. Acop Zelo-Acc. Sandonatese 0-5
Borgolombardo-C. Schuster
0-2
Savorelli 1937-Crespi Morbio 2-1
CittàSegrate-La Locomotiva 1-1
Agnadellese-Palazzo P.
1-0
Garibaldina-Sporting Linate 2-0
Vercellese-V. Mazzola
0-2
C��
La Locomotiva 47; Acc. Sandonatese 47;
Agnadellese 44; Acc. S. Leonardo 39; N. Acop
Zelo 35; V. Mazzola 34; Pantigliate 33; Savorelli 1937 32; CittàSegrate 29; Garibaldina 29;
Palazzo P. 27; Sp. Linate 27; C. Schuster 24;
Crespi Morbio 23; Borgolomb. 18; Vercellese 11
P�� T��
V. Mazzola-Scc. Sandonatese
Vercellese-CittàSegrate
C. Schuster-Crespi Morbio
Borgolombardo-Garibaldina
Acc. S. Leonardo-La Locomotiva
Agnadellese-N. Acop Zelo
Sporting Linate-Palazzo P.
Pantigliate-Savorelli 1937
B
otta e risposta nell’arco di 2 minuti e il match-clou Excelsior-Cortenuovese è finito in parità, risultato che ha fatto felice nuovamente la capolista Excelsior, a 11 lunghezze di vantaggio sull’immediata
inseguitrice, sbarcata a Vaiano con l’intento di accorciare le distanze.
Un campionato sempre più all’insegna dell’Excelsior, quindi: la squadra di Bertolotti a questo punto non può fallire l’altissimo obiettivo.
E se vince oggi a Fontanella, praticamente manda definitivamente in
archivio il campionato per quanto riguarda il salto di categoria.
Ben messe sul rettangolo, le prime due grandezze del girone I hanno dato vita a una gara interessante, ricca di emozioni, se si fa eccezione per i primi 20’. Al 27’ la capolista ha lasciato il segno con un preciso
diagonale di Baratella, smarcato da Bertolotti. Veemente la reazione
dell’undici bergamasco, che ha rimesso le cose a posto sugli sviluppi
di un tiro dalla bandierina con Lamera. Nella fase conclusiva di prima
frazione i vaianesi hanno avuto l’occasione di riportarsi in vantaggio,
ma Baratella ha calciato debolmente da ottima posizione.
Nel secondo tempo, Chiesa e Bertolotti hanno osato, ma senza fortuna, e così è finita in parità, risultato che all’Exclesior andava benone.
Unico neo, l’espulsione in zona Cesarini di Denti Tarzia per proteste.
Se il primato è nella cassaforte vaianese, per il 2° e 3° posto le maggiori chance le hanno la Cortenuovese e la Calcense. Il Salvirola, che
l’ha spuntata sul filo del rasoio a Bagnolo è quarto. È stata la squadra
di casa, con Battaglia, a sbloccare il risultato, ma la risposta degli uomini di Ceruti ha pagato al 40’ con Viti e all’88’ con Cassani.
Dov’è finito il Monte capace di mettere tutti in soggezione? La truppa di Riluci anche domenica non ha brillato e così è stata costretta
a condividere la posta dal fanalino di coda Pieranica: 1-1 il risultato
finale per i gol di Brognoli per gli ospiti e Bonacci per i muccesi.
Il Trescore è passato a Offanengo (Bruni e Cadregari i cecchini; Vailati per i locali) riportandosi a ridosso della zona nobile. La Doverese
avrebbe meritato il pari, ma ha ceduto l’intera posta alla Calcense, che
ha sfruttato un episodio sfortunato (assist involontario di un difensore
a Brescianini, autore del gol-partita al 74’).
Nove punti in 3 partite è il bottino del Romanengo, che ora guarda
la classifica col sorriso sulle labbra; domenica ha espugnato Mozzanica in rimonta con le reti di Grechi e Gobbetti. Corsaro il Soncino a
Fontanella (Podavitte e Borella). L’Or. Sabbioni ha domato la Sergnanese grazie ai gol di Ginelli e Braguti.
el
VOLLEY B2
La Reima vince, ma fatica
sul campo della penultima
A VIGNOLA VITTORIA OTTENUTA AL TIE BREAK
FERVI VIGNOLA-PALLAVOLO REIMA
CREMA: 2-3 (25-23, 25-21, 20-25, 18-25, 7-15)
C
hi pensava che la trasferta sul campo del Fervi Vignola, penultimo della classe ormai condannato
alla retrocessione, potesse essere una pura formalità
per la Reima Crema è stato prontamente smentito.
I “blues”, battistrada del girone B della serie B2,
solo al tie break sono riusciti a cantare vittoria in terra
modenese, rimontando oltretutto un passivo di due
set maturato al termine di una prima parte di gara
condotta a dir poco in maniera “sciagurata “ da parte
di Egeste e compagni. Ma, come dice l’antico adagio,
“la fortuna aiuta gli audaci” e così la compagine di
Verderio non solo è riuscita nell’impresa di ribaltare
l’esito della gara, collezionando la 18a vittoria della
stagione, ma ha visto inaspettatamente aumentare
di due lunghezze il vantaggio sul Sassuolo, secondo in classifica, sconfitto nel derby emiliano in casa
dell’Audax Parma.
“Sono soddisfatto per la nuova situazione che si è
venuta a creare – ha sottolineato al termine del match
il tecnico cremasco Vittorio Verderio – ma quello
che proprio non riesco a digerire è che ci siamo fatti
prendere a schiaffi per due set prima di cominciare a
giocare. Siamo scesi in campo con un atteggiamento
completamente sbagliato e la squadra ha fatto l’esatto
contrario di quanto avevo chiesto in fase di preparazione della gara. E così il Vignola, che si è limitato a
fare la sua onesta partita, si è trovato in vantaggio per
2-0, rischiando anche di poter fare il colpaccio della
stagione”. Tutto è bene quello che finisce bene? “Sicuramente sì – ha proseguito Verderio – ma dobbiamo
stare molto attenti. Avere 6 punti quando mancano 4
giornate alla fine è sicuramente positivo, ma la matematica non ci dà ancora ragione e quindi dobbiamo stare attenti a pericolosi cali di tensione. Dopo la
pausa avremo una gara difficilissima sul campo del
Modena Est, squadra rognosa che già all’andata ci
ha messo in difficoltà, e sarà fondamentale disputare da parte nostra una buona partita perché abbiamo
sempre dimostrato quest’anno che quando giochiamo
buone partite i punti arrivano sempre”. Tornando alla
gara di Vignola va detto che nei primi due set i modesti padroni di casa, grazie a una Reima lenta, macchinosa e poco incisiva, tenevano in mano le redini del
gioco chiudendo con i parziali di 25-23 e 25-21.
Fortunatamente dalla terza frazione Egeste (nella foto) e compagni si destavano dal torpore e così il
match si incanalava su un binario diverso. I “blues”
dapprima dimezzavano il passivo con il 20-25 del terzo gioco, per poi pareggiare il conto con il parziale di
19-25 della quarta partita. Nel tie break, infine, Egeste
e compagni rimanevano padroni assoluti del campo
mettendo a segno un ultimo 7-15 e festeggiando così
la sofferta vittoria e l’ottima notizia giunta dalla vicina Parma dove l’Audax aveva messo sotto in quattro
set il Sassuolo spingendo così i cremaschi verso la B1.
Il campionato di B2 riprenderà sabato prossimo
con la Reima impegnata in casa della Modena Est,
squadra ancora in lotta per i playoff promezione.
VERDERIO AFFIANCATO
DA MIGUEL MAIA
Vittorio Verderio sarà affiancato in questo finale di
stagione dal nuovo assistente allenatore ed ex giocatore blues Miguel Maia.
Il giocatore portoghese, che vestì la casacca blues
nella stagione 2004, torna a Crema in veste di allenatore in seconda.
Luca Mazzoleri resterà nel ruolo di assistente tecnico e avrà anche maggiori responsabilità sulla preparazione tecnica delle gare.
“Miguel vuole fare esperienza in panchina e ha già
le carte in regola per allenare in serie B” spiega il vicepresidente Sante Barbati, che ha incontrato Maia
sulle spiagge dell’Algarve “e si è proposto alla nostra
società. È certamente un ritorno gradito che farà piacere a molti”.
Maia ha iniziato il lavoro con il gruppo in questi
giorni, quando è prevista anche una conferenza stampa di presentazione.
Giulio Baroni
S
Volley C
confitta pesante per la
Trony Offanengo nella
22a giornata del girone C
della serie C femminile: le
cremasche sono tornate con
un “cappotto” dalla difficile
trasferta di Porto Mantovano dove la squadra di coach
Bergamschi, giunta sulle ali
dell’entusiasmo per le ottime precedenti prestazioni,
contava di poter insidiare il
secondo posto della Nuova
Euromontaggi Srl, seconda
con un margine di 4 lunghezze proprio sulle offanenghesi. Invece le mantovane hanno incamerato
l’intera posta, condannando
le cremasche alla 7° sconfitta stagionale. Partiva bene
la Trony nel set inaugurale
ma poi Frana e compagne
si facevano recuperare dalle
virgiliane che, nonostante la
reazione finale delle ospiti
chiudevano con il minimo scarto (25-23). La poca
precisione della squadra
di Offanengo condizionava la seconda partita che si
chiudeva con il punteggio
di 25-19 per le padrone di
casa. La Trony provava a
reagire nel terzo gioco, ma
nel rush finale la Nuova Euromontaggi si mostrava più
lucida e concreta chiudendo
set e contesa con un ultimo
25-23. La sconfitta in terra
mantovana è costata alla
compagine di coach Bergamschi il terzo posto.
Nel girone C maschile la
Pallavolo Reima Crema si
è battuta orgogliosamente
contro la vice capolista Castiglione, ma alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca
dopo cinque combattutissimi set. I ragazzi di Viani
partivano lanciati nel primo
set lasciando agli ospiti solo
le briciole (25-13). Il Castiglione, però, pareggiava
subito il conto (19-25), ma i
“blues” si riportavano nuovamente in vantaggio nel
terzo set (25-16). Nel finale
di gara, però, erano gli ospiti a prevalere chiudendo con
gli ultimi due parziali di 2125 e 10-15. Reima sempre
sesta con 40 punti, a 3 lunghezze dalla zona playoff.
Giuba
R��-G��. I
Bagnolo-Salvirola
Doverese-Calcense
Excelsior-Cortenuovese
Fontanella-Soncino
Monte Crem.-Pieranica
Mozzanica-Romanengo
Or. Offanengo-Trescore
Or. Sbbioni-Sergnanese
1-2
0-1
1-1
2-1
1-1
1-2
1-2
2-0
C��
Excelsior 56; Cortenuovese 45; Calcense
43; Salvirola 37; Romanengo 35; Fontanella 35; Monte Crem. 34; Trescore 34;
Soncino 32; Bagnolo 29; Doverese 28;
Sergnanese 26; Mozzanica 24; Or. Sabbioni 23; Or. Offanengo 18; Pieranica 12
P�� T��
Fontanella-Excelsior
Monte Crem.-Bagnolo
Mozzanica-Doverese
Or. Sabbioni-Or. Offanengo
Pieranica-Calcense
Romanengo-Trescore
Salvirola-Soncino
Sergnanese-Cortenuovese
R��-G��. J
Cicopieve-Sesto 2010
Corona-Casaletto Cer.
Martelli-Montodinese
Persico Dosimo-Formigara
Pescarolo-Trigolo
Psg-Robecco
Spinadesco-Castelvetro
Sported Maris-Zaccaria
1-0
2-1
2-1
0-2
2-0
0-0
1-1
3-0
C��
Formigara 61; Sported Maris 51; Castelvetro 42; Sesto 2010 34; Pescarolo 33; Robecco 32; Trigolo 31; Montodinese 31;
Persico Dosimo 27; Martelli 26; Zaccaria
25; Casaletto Cer. 24; Psg 24; Cicopieve
23; Spinadesco 21; Corona 20
P�� T��
Casaletto Cer.-Zaccaria
Castelvetro-Sesto 2010
Martelli-Psg
Montodinese-Formigara
Pescarolo-Cicopieve
Spinadesco-Corona
Sported Maris-Persico Dosimo
Trigolo-Robecco
NUOTO: bene la Delfini agli Italiani
S
i sono svolti lo scorso fine settimana a Riccione i Campionati
Italiani Giovanili di nuoto, manifestazione alla quale ha presenziato anche la Crema Nuoto con la propria atleta Greta Delfini, classe 1999. Per l’ondina cremasca sono state giornate intense,
ricche di grandi emozioni visto che ha avuto modo di misurarsi
con atleti provenienti da tutta Italia. Nella prima giornata di gare
la portacolori della Crema Nuoto si è cimentata nei 50 stile libero,
chiudendo al 26° posto con il tempo di 28”49, riscontro cronometrico in linea con i precedenti stagionali.
Greta è scesa nuovamente in vasca sulla distanza doppia (100
stile libero), ottenendo la 30° piazza nella classifica finale grazie
al tempo di 1’01”99. Considerato che si trattava della prima esperienza nazionale per la Delfini, lo staff tecnico e dirigenziale della
società ha espresso viva soddisfazione peri risultati ottenuti auspicando traguardi sempre più prestigiosi per la giovane promessa
cremasca e per tutti gli atleti della squadra agonistica.
Giuba
VOLLEY B2: Groppello espugna la Golden
GOLDEN VOLLEY CREMA-FARMABIOS GROPELLO
C.: 0-3 (21-25, 20-25, 17-25)
ono bastati tre set alle pavesi della Farmabios Gropello Ciarli
per espugnare il campo della Golden Volley Crema. A Bonizzoni e compagne, incapaci di muovere la classifica, resta solo il
rammarico di non aver saputo gestire, nel finale di prima frazione,
un discreto margine di vantaggio (+3) che, se conservato fino alla
fine del set, avrebbe potuto anche cambiare il volto della gara.
Ma, come sempre, risultati e classifiche non si fanno con i “se” e
i con i “ma”! Coach Bettinelli presentava nello “starting six” Monica Moretti in palleggio, visto che la titolare Montalenti si infortunava durante il riscaldamento. Il primo “scatto” era della Farmabios
(2-4), ma al primo time out tecnico era la Golden a far segnare
un vantaggio di 2 lunghezze. Le pavesi riagguantavano la parità a
quota 11, ma un ace di Donida consentiva alle “orange” si portarsi
sul 16-15 prima di allungare sino a un incoraggiante +3 sul 21-18.
Dopo il time out discrezionale chiamato dalla panchina ospite,
il set riprendeva con una sola squadra in campo, la Farmabios, che
grazie a un parziale di 0-7, determinato da altrettanti errori cremaschi, chiudeva il parziale con il punteggio di 21-25. Il secondo gioco si apriva all’insegna dell’equilibrio, con Bonizzoni che piazzava
il punto del 8-7.
La compagine ospite, però, non lasciava margini alle cremasche
schiacciando sull’acceleratore e portandosi a condurre con decisione sul 16-13. Un muro di Gavazzeni riportava a -2 la Golden, ma
il Gropello non si lasciava intimorire e chiudeva con 20-25. Ospiti
ancora avanti in avvio di terza partita (1-4), ma la squadra di Bettinelli pareggiava il conto sul 5-5. Dopo un sostanziale equilibrio
durato sino al 9-9, la Farmabios rompeva gli indugi e prendeva il
largo sino a mettere la “parola fine” sul match con un ultimo parziale di 17-25. In classifica la Golden è rimasta ferma a quota 16,
mantenendo invariata la distanza di 7 lunghezze dalla quint’ultima
posizione occupata ora dal Carpi sconfitto nettamente in casa dalla Grabi Cingia per 0-3 e che sarà avversario della Golden Volley
proprio all’ultima giornata della stagione.
“Il margine dalla zona salvezza non si è modificato – ha sottolineato Luca Piantelli, addetto stampa della società cremasca – ma
purtroppo mancano sempre meno partite alla fine, solo quattro.
Purtroppo con il Gropello Cairoli non siamo stati capaci a gestire
un vantaggio importante nel finire di primo set, favorendo il loro
successo con una lunga serie di errori”. “Ora c’è la sosta pasquale
– ha continuato Piantelli – e la speranza è che questa settimana
di pausa ci consenta di recuperare Montalenti e ritrovare energie
e concentrazione in vista del difficile incontro che disputeremo
ancora alla Braguti alla ripresa del campionato, sabato 14 aprile,
contro il Properzi Volley Lodi 2000, seconda forza del girone”.
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Tel. 0373 648008 - Fax 0373 648436
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Skype: mario.rossi
Sport 53
VOLLEY A2
ARCO: cremaschi tra Lombardia e Piemonte
Una Crema Volley tutta
cuore batte la prima!
S
empre in fermento l’attività agonistica degli arcieri del CremArcheryTeam che nello scorso weekend si sono resi protagonisti in gare
tra la Lombardia e il Piemonte. Vezzani e Zaniboni hanno aperto le
danze sabato partecipando a Rivoli (To) alla gara di Tiro di Campagna
12+12 organizzata dagli Arcieri delle Alpi. Suggestivo il percorso immerso nella natura piemontese. I 2 portacolori cremaschi terminano la
gara in ottima posizione. Gianmario Vezzani è 5° con un pt di 377, seguito da Antonio Zaniboni 6° con 372 pt. Il giorno successivo Zaniboni
si migliora e conclude la gara in quarta posizione con un punteggio di
377 pt. Sempre nella giornata di domenica tappa a Cucciago (Co) per
Emanuele Frittoli (11° con 357 pt), Fabio (13° con 263 punti) e Luca
Toppio (2° con 255 pt) dove l’Asd Polisportiva Cucciago 80 ha organizzato la sua 4° gara 3D.
E OGGI SOTTO CON CASALMAGGIORE
di ELISA LORENZETTI
C
on una straordinaria reazione ha ribaltato
un risultato che sembrava ormai compromesso, costringendo nuovamente (battuta sia
all’andata che in Coppa Italia) all’inchino la
capolista Giaveno. Complimenti all’Icos, dal
cuore grande così e dalla straordinaria voglia di
vincere. Sì, da come s’era messa si può parlare
di impresa. Sul 2 a 0 per il sestetto piemontese, avanti 6 lunghezze nella terza frazione (1218!), i giochi sembravano fatti. Sembravano,
ma le violarosa, spronate a dovere da coach
Leo Barbieri, non hanno mollato gli ormeggi
e, con determinazione incredibile non disgiunta dal doveroso furore agonistico, hanno messo
alle corde le ex Luciani, Molinengo e C.
E oggi, vigilia di Pasqua, c’è un’altra partita da vivere alla ‘Bertoni’, il derby con la
Pomì Casalmaggiore (è reduce dal successo di
Fontanellato), compagine che vuole i playoff
e che ‘dista’ una sola lunghezza dalle nostre,
intenzionate a prendersi la rivincita dopo la
sconfitta patita (tie break) in suolo casalasco.
“Speriamo che il palazzetto di via Sinigaglia
regali nuovamente uno splendido colpo d’occhio, come domenica scorsa. Vale la pena esserci nel pomeriggio” (fischio d’inizio ore 18)
suggerisce l’intraprendente vicepresidente Fabio Riboli.
A confronto ci saranno due complessi ca-
VOLLEY PROVINCIALI: prime imprendibili
paci di dare spettacolo, di regalare giocate
d’altissima qualità; basti buttare uno sguardo
alla classifica per farsene un’idea. “Col Giaveno abbiamo vissuto due partite. Peccato per i
tre punti”, riflette la capitana Elisa Togut, che
ammette: “Sarà dura agganciare la vetta, però
non si sa mai, può succedere di tutto. A essere onesti dobbiamo riconoscere che il nostro
calendario è più impegnativo rispetto a quello della prima della classe. Noi però abbiamo
l’obbligo di dare sempre il massimo per poter
tirare le somme senza rimpianti”. È stata una
gara dai due volti. Dopo un avvio abbastanza
equilibrato (5-8; 7-10; 10-10), Giaveno ha scavato il break anche con alcune pipe spettacolari
della Beier. Il punto decisivo di primo set l’ha
firmato Mastrodicasa (22-25).
Il complesso piemontese, sulle ali dell’entusiasmo, ha fatto l’andatura sino a 22 (19-22)
nella seconda, quindi è uscita l’Icos che, spinta dalla Secolo ha impattato. La statunitense
Lauren Paolini ha illuso il ‘PalaBertoni’, ma le
ospiti sono rimaste concentrate e con la Cvetanovic hanno effettuato il sorpasso e mandato il
archivio a loro favore il parziale (25-27).
La capolista dopo il cambio campo ha dato
la sensazione di poter chiudere il conto lasciando l’Icos a meno 6 dopo il secondo time out
imposto dal regolamento Giaveno (12-18),
ha fatto male i suoi calcoli, perché l’Icos non
s’è disunita, ha saputo reagire con grinta, ha
VOLLEY D: vento in poppa per Vailate
L
ight Plast Vailate e Branchi Cr Transport Ripalta Cremasca con il
“vento in poppa” anche nella 22a giornata del girone C della serie
D. La compagine di coach Zanotti ha collezionato la 17° vittoria aggiudicandosi il derby cremasco con la Energei Crema Volley, penultima
della classe. Il punteggio a favore delle vailatesi è stato di 1-3, ma Spoldi
e compagne hanno dovuto impegnarsi a fondo per vincere la caparbia
resistenza della giovane formazione cittadina. La Energei cominciava
il match con il giusto passo, sorprendendo le quotate ospiti rivelatesi
troppo poco precise (25-19).
Naturalmente la reazione della Light Plast non si faceva attendere
e la squadra di Vailate ribaltava l’andamento del match imponendosi
20-25 e, addirittura, 9-25, nel secondo e terzo gioco. La quarta frazione
risultava ancora molto combattuta e alla fine, con un colpo di reni, erano
le vailatesi a chiudere i conti con un ultimo 26-28.
Decisamente più agevole, invece, il successo ottenuto dalla Branchi Cr
Transport in quel di Ripalta contro il “fanalino di coda” Properzi San
Martino, altra formazione insieme alla Energei iscrittasi al campionato
come “progetto giovani”. Le esperte ripaltesi hanno tenuto saldamente
in mano le redini del gioco sin dall’inizio, archiviando così la contesa
con un comodo 3-0 reso ancor più evidente dai parziali di 25-13, 259, 25-15. Alla luce dei risultati sopra evidenziati, la Light Plast ha raggiunto quota 52 in classifica e continua, appiata alla Pallavolo Opera,
a mantenere la seconda piazza della classifica, mentre la Branchi, con
46 punti, è sempre solitaria in quarta posizione. Ferma a quota 18, in
penultima posizione, invece, la Energei. Nel girone C maschile il Volley
Offanengo 2011 ha ottenuto un’esaltante vittoria nel derby provinciale
con la Melgari Cremona. Sotto per 2 set a 0 (21-25, 17-25), i padroni di
casa reagivano e ribaltavano la situazione imponendosi nei restanti set
con i punteggi di 25-23, 25-23, 15-10. In classifica la formazione di Bellan è salita a quota 38. In questo weekend pasquale la serie D osserverà
un turno di riposo.
Julius
CALCIOBALILLA
cominciato a martellare con centrali e schiacciatrici e a murare da par suo. L’ala Franzini,
con una sberla toccata dal muro, ha riaperto i
giochi.
Entusiasmante il quarto set. Alla partenza
sprint delle violarosa (5-2), Giaveno ha risposto per le rime pareggiando con Luciani dopo
il secondo stop obbligatorio (11-11), quindi è
schizzata a più 3 con un parziale di sei a uno.
Non è finita però. Togut e Devetag hanno regalato i punti del quasi aggancio (19-20) e quando le piemontesi hanno cercato di arrivare alla
meta (20-22), ci hanno pensato Secolo e Paolini a rimettere tutto in discussione.
La capolista ha poi ciccato due palle set ed
è stata punita. Della Fanzini (29-27) il punto
che ha dato il 2 a 2. Il tie break è stato un monologo Icos.
“Giaveno ha avuto le palle buone per chiudere l’incontro – riconosce Leo Barbieri – ma
siamo sempre stati in partita, anche nei momenti delicati sia sempre riusciti a non perderci d’animo e chiudere l’incontro. La forza
del gruppo ha fatto la differenza nei momenti
chiave”.
Icos Crema-Giaveno 3-2 (22-25, 25-27, 2624, 29-27, 15-8)
Icos: Rondon 7, Paolini 17, Baggi, Togut 22,
Nicolini, Fanzini 16, Devetag 21, Secolo 13,
Rossetto (L), Portalupi, Freni.
ecentemente gli Esordienti B maschi
della Rari Nantes Crema si sono impegnati nella prova regionale organizzata dalla
Federazione Italiana Nuoto che ha visto, a
Cremona, la partecipazione di tutti i migliori nuotatori della Regione Lombardia. Le
giovani promesse al via erano: Loris Nigro,
Alex Bottani, Sergio Dapretto, Olmo Facchinetti, Tyrone Mari, Davide Muletti e Nahas
Sciamsildin della Categoria Esordienti B maschi classe 2001-2002.
Loris Nigro, classe 2002, nei 50 farfalla è
riuscito a essere il migliore delfinista della
provincia di Cremona e uno dei 6 lombardi a
scendere al di sotto il muro dei 40 secondi in
una gara piena di colpi di scena. Loris, dopo
il tuffo, perdeva gli occhialini. Nonostante la
penalizzazione iniziale, a dispetto della sua
tenera età, con coraggio e con tenacia, non
perdeva di mano la gara e proseguiva, nuotando un delfino in perfetta cooordinazione
braccia e gambe. Allungandosi con un intelligente balzo finale, terminava la sua batteria al
terzo posto, qualificandosi complessivamente
al quinto posto regionale e abbassando di ben
un secondo il suo record personale, portandolo a 39.60.
A chiudere la mattina la staffetta 4X50 stile libero, composta nell’ ordine da Dapretto,
L
Junior
Nahas, Facchinetti e Muletti che ha ben figurato in gara, grazie all’ impegno di tutti e del
tifo a bordo vasca.
Il pomeriggio si apriva con i 200 stile libero. A rappresentare i colori della Rari Nantes
Crema ancora Nigro che ben figurava con il
tempo di 2.57.70, piazzandosi undicesimo in
graduatoria regionale.
Ciliegina sulla torta della giornata la
staffetta 4x50 misti con la rari Nantes rappresentata da Sergio Dapretto nei 50 dorso,
Alex Bottani nei 50 rana, Loris Nigro nei 50
delfino Tyrone Mari nei 50 stile. Il tempo
complessivo della staffetta, migliorato dalla
gara precedente di ben 12 secondi, è stato di
2.46.70 ed è valso il miglior risultato stagionale tra le società di nuoto della provincia e
un buon piazzamento regionale (23° posto).
Successivamente, le semifinali regionali
primaverili di nuoto degli Esordienti A organizzate dalla Federazione Italiana Nuoto.
Tre le atlete Esordienti A della Rari Nantes
Crema che durante l’anno si erano guadagnate la qualifica alle prove di Cremona: Diana
Basso Ricci, Valentina Aresti e Valentina Tomella. Molto soddisfacente la prestazione di
Valentina Tomella nei 200 m stile libero che
con il tempo di 2’.42’’ chiudeva al nono posto.
Rugby, salvezza a rischio
S
a prima tappa del torneo interprovinciale Fibil a squadre , svoltasi sabato scorso al
BarPonte Serio di Crema, vede
al primo posto la compagine bresciana del “Fobalì” (biliardino in
lingua bresciana) che, capitanata
dall’Highlander Fabio Gardani
conquista ben 49 punti dei 90 disponibili. Al secondo posto i giovani del “Calciobalilla Borghetto” in rappresentanza di Lodi che
pur senza il loro capitano Nicola
Masiello riescono a tenere testa ai
bresciani con ben 34 punti.
Al terzo e ultimo posto per ora,
e solo per ora, il team cremasco
del Bar Ponte Serio, che racimola
a fatica solo 7 punti ma...il capitano Vincenzo Doldi promette fuoco e fiamme nelle due gare di ritorno. Non ci resta che attendere
quindi, sperando in una rimonta
del team cremasco dopo la pausa
Pasquale!
e le prime due della classe, Manfredi Castelleone ed Euromisure
Vescovato, continuano senza scosse il loro cammino al vertice del
torneo di Prima Divisione, con le castelleoni lanciatissime verso l’ormai
certa promozione in serie D, alle loro spalle le dirette inseguitrici, seppur
staccatissime, fanno fatica a reggere il passo. Il 24° turno, infatti, ha fatto
registrare le concomitanti sconfitte di Dinamo Zaist, Esperia Cremona
e Conad Casalmaggiore, le formazioni attualmente posizionate tra la
terza e la quinta posizione della graduatoria. La Dinamo Zaist, terza
forza del torneo, è stata superata al tie break dalla Segi Spino d’Adda
dopo aver vinto i primi due set. I parziali a favore delle spinesi sono stati
di 23-25, 21-25, 25-22, 25-22 e 16-14. Dopo cinque set anche la Conad
ha dovuto alzare bandiera bianca al cospetto di una rinata Golden Pianengo che ha espugnato il rettangolo di Casalmaggiore con i punteggi
di 24-26, 25-22, 22-25, 25-20, 11-25.
Decisamente più netto il rovescio patito dall’Esperia Cremona in
casa dell’It Progettazione Crema che ha prevalso per 3-1 e i parziali di
25-15, 22-25, 25-21, 25-23. In virtù di questi risultati la classifica vede la
Dinamo Zaist terza a quota 53, appaiate al quarto posto con 47 punti
Esperia Cremona e Conad Casalmaggiore con la Segi Spino d’Adda
che incalza a una sola lunghezza di ritardo. Per quanto riguarda le prime due posizioni la capolista Manfredi Castelleone, vittoriosa per 3-1
(25-21, 25-17, 23-25, 25-21) sul fanalino di coda Trony Offanengo, ha
raggiunto quota 69, mantenendo sempre 6 punti di margine sull’Euromisure Vescovato che in quattro giochi (22-25, 15-25, 30-28, 25-27) ha
espugnato il campo dell’Energei Crema. Per quanto riguarda le altre
gare della nona di ritorno, la De Poli Rivolta d’Adda ha superato in cinque set la Erma Vaiano Cremasco, mentre la Vbc Bagnolo Cremasco si
è imposta per 1-3 sul campo della Chiroli Pizzighettone. Infine l’Optima
Agnadello ha ottenuto tre punti prestigiosi sul non facile campo de La
Rosa Blu (1-3). I campionati provinciali riprenderanno il loro cammino
sabato prossimo dopo la sosta pasquale.
Nuoto: per la Rari Nantes tanti buoni risultati
R
i mette male per il Crema Rugby, superato come
da pronostico dalla capolista Cernusco ma non
nel modo che ci si attendeva. I neroverdi hanno lottato alla grande e stavano anche vincendo 10-0 sulle
mete di Cella e Marchesi. Poi nella ripresa un paio
di disattenzioni sono costate care, con due mete trasformate dagli ospiti che hanno così vinto 10-14. Un
vero peccato, e ora salvezza appesa all’ultima giornata di domenica prossima quando i nostri faranno
visita al Cus Brescia, secondo. Giocando con la determinazione dell’ultima domenica nessun risultato è impossibile, anche se la salvezza pare davvero
complicata. Intanto però, sabato c’è stata la prima
uscita stagionale della squadra “Old” del Crema
Rugby (nella foto), impegnata nel prestigioso Torneo
internazionale “Città di Rovigo”, giunto all’11a edizione. Si tratta della più importante kermesse in ambito nazionale ed è riconosciuta dalla Federazione
Internazionale Rugby over 35. 18 le formazioni che
hanno partecipato al pomeriggio dello storico Battaglini, con incontri strutturati su gironi da 4 squadre
che dalle 14 alle 20 si sono confrontate sui tre campi dell’impianto sportivo. La manifestazione, come
ricordato da Angelo Visentin, ha lo scopo di portare sul campo “giocatori non più in erba con l’età”
soprattutto perché “a Rugby non ci si stanca mai di
giocare” e con un fine comunque benefico (2 borse
di studio finanziate in parte anche con la giornata di
sport e dirette a ragazzi meritevoli del Rovigo). Ol-
S
Valentina, galvanizzata dalla presenza di
mamma e papà, ha disputato la gara con un
buon ritmo, dettato da passaggi regolari e da
una bracciata ben impostata, con una accelerazione nella vasca finale a testimonianza di
un buono stato di forma. La nuotatrice si ripeteva nel pomeriggio, con la gara dei 400 stile libero, che chiudeva con il tempo di 5’ 50’’.
Sfortunata invece Diana Basso Ricci che,
debilitata nella condizione fisica perché influenzata, è stata fino alla fine in forse se partecipare o meno alla gara dei 100 stile libero.
La gara di Diana è stata caratterizzata da
uno scarso apporto di forza muscolare, tuttavia discretamente compensata dalla sua
grande galleggiabilità e da una buona idrodinamica di avanzamento. Pur peggiorando
il suo personale di due secondi, con 1’.13’’,
ha chiuso la manifestazione regionale al 35°
posto. L’assenza di Valentina Aresti per indiposizione, che avrebbe dovuto disputare i 100
dorso, è stata mitigata dalla presenza del tifoso più sfegatato della Società Rari Nantes, il
piccolo Eric Rizzetti, categoria Propaganda,
che per la terza domenica consecutiva si è presentato sul piano vasca per tifare i compagni
di squadra.
Prossimo appuntamento di tutta la squadra, dopo Pasqua, il trofeo Città di Bergamo.
GIORGIO ZUCCHELLI Direttore responsabile
Angelo Marazzi Coordinatore di direzione
IN REDAZIONE
tre a Crema hanno partecipato al torneo: I Veci del
Rugby-Rovigo, Old Rugby Blacks, Cesano Boscone
(MI), Old Rugby Genova (Cavalieri S. Giorgio), Veterans Rugby Modena, Old Rugby Sesto Fiorentino,
Old Rugby Cologno Monzese, Imola Old Rugby,
Old rugby Rho Milanese, Old Rugby “I Fossili Dolomitici” Belluno, Old Rugby “I Petrarchi” – Padova, Old Rugby “I 4 gati” – Vicenza, Triari Urbe Old
Rugby, Old Rugby Cus Roma, Old Rugby Monza,
Old Rugby Ferrara (Playgrounds), Old Rugby Ravenna (i passatelli), Old Ruggers Tarvisium. Una
manifestazione bellissima, dove non ci sono stati
nè vinti nè vincitori, imperniata sul puro piacere del
gioco tra gente che ha vissuto tante battaglie sportive
negli anni, e che spesso è anche un piacere solo ricordare. Crema si è comportata molto bene con una
vittoria nei confronti di Ravenna, un pareggio con
Sesto Fiorentino e la sola sconfitta subita a opera dei
padroni di casa, Old Rovigo. Alla fine la solita grande festa per il meritato terzo tempo in pieno spirito
rugbistico.
tm
Gian Battista Longari (redattore editoriale)
Bruno Tiberi (redattore editoriale)
Mara Zanotti (redattore editoriale)
Registrazione del Tribunale di Crema n. 18 del 02-01-1965
Direzione, redazione e amministrazione: via Goldaniga 2/A - 26013 Crema
Tel. 0373 256350 - Fax 0373 257136
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54
Sport
Basket Promo
N
on un turno favorevole
l’ultimo per la Conad
Offanengo nella Poule Promozione, sconfitta in volata
per 77-75 sul campo della
Sintostamp Gussola, e che
ora lascia la prima posizione
in solitaria alla Sama Sustinente, che peraltro sarà anche la prossima avversaria
nel big match in programma
venerdì prossimo 13 aprile
al Palacoim alle 21.30.
A Gussola venerdì scorso, orfani di bomber Priori,
i cremaschi si sono tenuti
avanti con autorità per tre
quarti salvo poi crollare
nell’ultimo, e perdere sul
filo di lana non senza proteste nonostante i 17 di Zani.
Buone notizie invece per
la Banca dell’Adda Rivolta,
che domenica ha battuto la
Grok Soresinese con un netto 92-77 e mercoledì nel recupero della terza di ritorno
ha superato in volata in trasferta l’Ecocasa Fadigati per
84-86, due vittorie che tengono i rivoltani incollati alla
capolista della Poule Retrocessione San Pio X. Un San
Pio X che nell’ultimo turno
è andato a vincere con un
larghissimo 41-96 sul campo dell’Amatori Crema,
in una partita davvero mai
in discussione a favore dei
mantovani. Anche per la
Poule Retrocessione questo
weekend pasquale sarà di
pausa. Si tornerà in campo
il prossimo fine settimana.
tm
ARBITRI: Paolo Messaggi, esordio in Eccellenza
BASKET B NAZIONALE
Tec-Mar, finale
con trionfo!
U
CONQUISTATE DUE VITTORIE
di TOMMASO GIPPONI
F
inisce in trionfo la stagione regolare della Tec-Mar Crema, che
dopo lo scivolone con Valmadrera
conquista due agevoli vittorie e in
extremis anche di nuovo la vetta della classifica, complice un’inopinata
sconfitta delle lecchesi a Usmate
giovedì sera nell’ultimo turno. Primato insperato ma tutto sommato
meritato se si guarda la stagione nel
suo complesso. Ora per la Tec-Mar
qualche giorno di pausa dove però
allenarsi duramente in vista della
durissima tre giorni playoff. Che per
le cremasche si terrà nella bolognese
Castel San Pietro i prossimi 23, 24 e
25 aprile e dove le avversarie saranno Savona, Selargius e la vincente
di uno spareggio tra San Raffaele
Roma e Taranto. Per allora bisognerà essere al top, è quasi banale
dirlo. La Tec-Mar sabato è andata
a espugnare il campo del Pontevico per 43-54 in una gara dura, caratterizzata dal gioco molto fisico
e risolta solo nella ripresa a favore
delle biancoblù. Giovedì sera poi
l’ultimo atto alla Cremonesi, con
una partita molto convincente contro il Villasanta, travolto alla fine 7648. Il Team si è divertito parecchio,
nonostante qualche lieve difficoltà
nei primi minuti. Appena le nostre
sono riuscite ad alzare il ritmo la
partita non ha avuto più storia, con
Picotti che è stata la prima a lanciare un parziale. Lo hanno continuato
poi le cremasche “doc” del roster,
da Angelica Sforza (al massimo in
carriera in prima squadra) a capitan
Paola Caccialanza (5 triple per lei)
alle prove concrete della soncinese Capoferri e della spinese Rizzi.
Crema è volata via presto nel punteggio, trasformando la ripresa in
poco più di un allenamento, con un
orecchio teso a Usmate in attesa del
risultato dell’altra partita. E alla fine
la buona notizia che si sperava ma
che non si voleva credere è arrivata,
pochi minuti dopo la sirena finale
della Cremonesi, con le cremasche
che sono tornate in campo festanti.
Addirittura, Valmadrera ha compiuto il suicidio perfetto perché Broni l’ha raggiunta e superata per gli
scontri diretti. Sono le pavesi quindi
a terminare seconde e a finire nel
raggruppamento di Cervia, mentre
le lecchesi andranno a Pescara assieme all’Alpo Veronese, a disputare un girone le cui due migliori
incroceranno nello spareggio promozione le due migliori del girone
del Team, che punta ovviamente ad
essere una di queste. C’è quindi la
possibilità per Crema di giocarsi la
serie A con Valmadrera oppure di
rivedere l’Alpo delle tante ex.
13a giornata: Tec-Mar CremaPublitrust Villasanta 76-48 (16-8;
40-19; 53-34)
Tec-Mar Crema: Conti 7 (2/4,
1/4), Capoferri 12 (3/7, 2/6), Genta ne, Caccialanza 17 (1/4, 5/8),
Sforza 8 (1/5, 2/2), Cerri 5 (2/6),
Lodi 5 (1/2, 1/2), Brognoli, Rizzi
13 (6/6, 0/2), Picotti 9 (1/2, 1/1).
All. Sguaizer.
12a giornata: Wal-Cor PontevicoTec-Mar Crema 43-54 (10-14; 2330; 31-38)
Tec-Mar Crema: Conti 6, Capoferri 8, Genta 10, Caccialanza 12,
Sforza, Cerri 2, Lodi 2, Rizzi 12,
Brognoli ne, Picotti 2. All. Sguaizer
BASKET D: per la SimeComm momento magico ATLETICA: inizio brillante per l’Atletica Estrada
C
*Offerta valida fino al 31/07/2012 e comprende i seguenti accessori: terminale di scarico Akrapovič in
titanio, puntale sottocarena in tinta, porta targa in alluminio e kit frecce a led.
*Offerta valida fino al 31/07/2012 e comprende i seguenti accessori: terminale di scarico Akrapovič in
titanio, puntale sottocarena in tinta, porta targa in alluminio e kit frecce a led.
ontinua il momento magico della SimeComm Ombriano,
ancora una volta vincente, ed è la quinta volta consecutiva.
I rossoneri hanno superato in casa il Basketown oper 75-64, una
diretta concorrente playoff con cui il doppio confronto è stato
anche ribaltato favorevolmente: “Grande prestazione e doppio
confronto ribaltato contro Basketown – commentas il dirigente
ombrianese Vittorio Soldati – con questo risultato rientriamo nel
giro playoffs e ci prepareremo allo spareggio di Milano contro
Pentagono San Carlo con fiducia, sapendo che non abbiamo
nulla da perdere.
Quinta vittoria consecutiva e secondo tempo dai contenuti
tecnici e tattici molto alti rispetto alle ultime prestazioni. Inizio
ottimo con Premoli e Cerioli ma Belli Paci e Garavaglia fanno
valere il fisico per il 18 pari e poi il 31 pari con rimonta nostra
grazie al risveglio di Poli e ai rimbalzi di Galli in attacco. Ripresa
di grande intensità con immediato break fino al più 12 sul 5341 grazie a Piloni e a una difesa ermetica e aggressiva al punto
giusto. Milano rientra fino a 61-58 del 37’ ma una tripla fondamentale di capitan Piloni e 5 punti consecutivi del bolognese
Poli chiudono a nostro favore nonostante ben 3 uomini usciti per
falli in rapida successione (Premoli, Cerioli e Marchesi). Adesso
sosta pasquale e poi via col trittico decisivo di gare tutte in trasferta (Pentagono, S. Ambrogio, Siziano)”.
Si inizia la prossima domenica 15 aprile a Milano contro il
Pentagono, già largamente battuto all’andata ma squadra che
ora precede gli ombrianesi in classifica.
tm
SimeComm Ombriano-Basketown Milano 75-64 (18-18; 3131; 53-45)
Ombriano: Zecca, Cerioli 11, Poli 21, Piloni 21, Vailati, Cremaschi 3, Galli 7, Mapelli 2, Premoli 6, Marchesi 4. All. Giovanetti.
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D
opo il brillante successo
di una settimana prima ai
Campionati Regionali di lanci
a Busto Arsizio nel getto del
peso, dove ha vinto il titolo con
il personale di 11,07, Elisabetta
Severgnini ha vinto la gara e
migliorato la sua prestazione al
meeting di Chiari (BS) sabato
scorso, con un ottimo 11,71. Da
segnalare che tutti i 6 lanci sono
stati superiori agli 11 metri, segno di una invidiabile condizione.
Il weekend di gare a Chiari, si è completato il giorno successivo, e ha
segnato l’esordio di Luca Cacopardo (nella foto) per la stagione estiva
nella sua gara, i 400 ostacoli. Luca non ha tradito le aspettative. Con la
sua ritmica regolare di 15 passi fra le barriere ha seminato la concorrenza, vincendo la gara con l’ottimo tempo di 54,36, che rappresenta anche
la sua migliore prestazione. Sia Elisabetta che Luca sono stati convocati
per il Raduno pasquale organizzato dal Comitato Regionale Lombardo
il 6 aprile a Saronno, nell’ambito dello sviluppo del “progetto talento”
che la Federazione sta svolgendo per monitorare gli atleti di interesse
regionale e nazionale.
Infine per la categoria Cadetti, si è svolto a Cremona il primo meeting provinciale, dove il nostro Leonardo Provana ha corso gli 80 m
piani giungendo secondo con il personale di 9,84, e i 300 ostacoli dove
è giunto terzo con il tempo di 49,36.
Nella categoria Cadette hanno corso: Giorgia Lucini (60 m e alto) e
Paola Maneffa (80 m), mentre per i ragazzi hanno partecipato Michela
Corbani (60 m e alto), Martina Fusar Poli Cadei (60 m), Alice Codebue
(60 m), Elisa Rossoni (alto e Vortex), Fabio Rabbaglio (60 m e alto) e
Zvnimir Sanzanni (60 m e alto).
Yamaha FZ8. Ancora più bella,
ancora più conveniente.
Yamaha FZ8. Ancora più bella,
ancora più conveniente.
n giovane arbitro di calcio della sezione cittadina dell’Aia intitolata
a ‘Cristian Bertolottti’ ha fatto il proprio debutto nel campionato regionale di Eccellenza. Si tratta di Paolo Messaggi, che domenica scorsa
ha diretto l’incontro Palazzolo-Codogno, valevole per il girone C.
Erano ormai tre anni che la sezione cremasca non vantava un proprio
rappresentante arbitro nella massima categoria regionale, ragion per cui
la novità rappresenta in un certo senso un evento che rallegra i vertici
della sezione. In questa gara, Messaggi è stato assistito da altri due cremaschi, Ivano Fugazza e Giorgio Natale Pretalli, in qualità di assistenti
arbitrali. Mercoledì della prossima settimana, invece, i componenti della sezione cittadina sfideranno in un incontro di calcio amichevole, i
loro colleghi della sezione di Lovere. La gara sarà giocata alle ore 20 sul
terreno del nuovo stadio di Casale Cremasco-Vidolasco. A scegliere la
formazione da schierare sarà l’allenatore Silvano Migliorati.
In conclusione, essendo venuta meno la disponibilità del campo
dell’oratorio dei Sabbioni, la sezione Aia è stata costretta a modificare
orario e luoghi degli allenamenti settimanali. Il nuovo programma prevede una seduta al martedì alle ore 20 presso la Colonia Seriana di viale
Santa Maria e un’altra al giovedì a partire dalle 18.45 presso il campo
‘Dossena’ di via Toffetti ai Sabbioni.
dr
BASKET DIVISIONE C: Erogasmet vittoria bis!
S
econdo successo consecutivo e seconda posizione in classifica
mantenuta per l’Erogasmet Crema, che è passata a Varese per
43-67 contro l’Elmec ultima in classifica. Che per la verità si è dimostrata alla lunga tale, non rappresentando uno scoglio troppo impegnativo per i biancorossi, se non proprio nei primissimi minuti. Solo
il primo periodo infatti era equilibrato, più per colpe di un Crema
distratto che per meriti degli avversari. Dai secondi dieci minuti in
avanti però la difesa dei biancorossi ha iniziato a prendere il sopravvento (9 punti concessi nel periodo) ed è arrivato il primo allungo,
firmato dai canestri di Denti e Rambaldi, in una serata dove pure
le percentuali non sono state certo eccelse. Crema ha continuato su
questa linea anche nel terzo quarto, avendo buone cose da Fabio
Vignando, alla seconda doppia cifra consecutiva, e nell’ultimo ha
definitivamente dilagato fino al più 24 finale.
Vittoria magari non bella come quella del turno precedente con
Desio ma che permette di incamerare due punti che in questo momento valgono oro. I brianzoli e l’Urania Milano infatti hanno vinto
e così il terzetto che comprende anche l’Erogasmet procede spedito
alle spalle dell’irraggiungibile capolista Bettinzoli Monticelli. Crema
per continuare a mantenere il suo secondo posto deve continuare a
vincere però, e il calendario in questo senso strizza un occhio. Dopo
questo weekend di pausa pasquale i biancorossi torneranno in campo sabato prossimo ospitando la NBB Brescia, ultima in graduatoria
al pari della Elmec, e altra sfida che dev’essere vinta a tutti i costi.
Se la concentrazione sarà alta i biancorossi non dovrebbero avere
problemi a regalare un’altra gioia al proprio pubblico, in vista delle
ultime due giornate, che per l’Erogasmet significano una abbordabile trasferta a Bernareggio e soprattutto il derby casalingo contro Orzinuovi (già qualificata anch’essa ai playoff) dell’ultimo turno. Una
gara che si spera per allora sia ininfluente per entrambe le squadre.
Ora però Crema deve sfruttare queste due settimane di soli allenamenti per recuperare la miglior condizione, e mettere benzina nel
motore in vista prima del rush finale di regular season e poi soprattutto per i playoff. Nei quali prima di tutto conterà la condizione
fisica, visto il grande equilibrio tecnico che c’è tra tutte le squadre
che vi parteciperanno, esclusa solo forse la capolista Monticelli (che
però domenica per esempio ha sfiorato la prima sconfitta a Orzinuovi). Arrivarci però con una posizione in griglia nelle prime 4 e avere
quindi il fattore campo favorevole al primo turno potrebbe essere un
vantaggio non da poco.
tm
Elmec Varese-Erogasmet Crema 43-67 (16-18; 25-36; 34-53)
Erogasmet: Denti 17, Chiari 8, Tagliaferri 2, Rambaldi 13, Rossetti 3, Vignando 10, Mainardi, Ingiardi 2, Degli Agosti 6, Crescentini 6. All. Galli.
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12/03/12 11:21
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Sport 55
MOTOCLUB: Festa di Primavera, un successo
S
traordinario successo della ‘Festa di Primavera’, motoraduno con
giro turistico per i paesi del Cremasco della lunghezza di 30 chilometri, organizzata dai Vivai Valtolina, in collaborazione con il Vespa
Club di Bagnolo. L’arrivo di vespe e moto è iniziato dalle prime ore
del mattino. A seguire ha preso il via il lungo serpentone che, dopo
aver compiuto il percorso stabilito, ha fatto ritorno al vivaio di via
Lodi a Ombriano. In quella sede, a tutti i partecipanti e ai curiosi che
hanno ammirato le moto è stato offerto un ricco buffet. La giornata è
stata inoltre allietata da canti, giochi e intrattenimenti vari. Non sono
mancate le esposizioni di auto e moto d’epoca.
All’iniziativa hanno partecipato anche numerosi centauri del
Moto Club Crema, che ora si preparano per la prossima uscita in
programma domenica 15 aprile con la gita d’apertura. Quest’anno
soci e amici si recheranno sulle rive del lago d’Iseo, più precisamente
a Riva di Solto. Il club ricorda che l’evento è aperto a tutti i motociclisti tesserati e non e a tutti i tipi di moto (iscrizioni e info presso la
sede del club in via Bergamo 1).
dr
CICLISMO: un libro molto speciale...
G
rande appuntamento per il prossimo venerdì 13 aprile alle ore 21
presso il teatro S. Domenico, dove l’Unione Ciclistica Cremasca
presenterà il libro I Primi 80 anni dell’Unione Ciclistica Cremasca 19322012 con il quale racconta la sua storia dalle origini ai giorni nostri. Il
testo nato per volontà di Francesco Assandri che ha accompagnato
la lunga vita della Cremasca, prima come atleta poi come segretario
della società fino al 1995, raccogliendo un’ampia documentazione, a
partire dall’atto costitutivo del Velo Club Crema (1932) trasformatosi
nel 1936 in Unione Ciclistica Cremasca. Il contenuto del testo si è
poi arricchito con l’apporto dell’attuale segretario Giuseppe Maccalli, che con pazienza ha raggiunto i corridori o le loro famiglie per
avere altro materiale soprattutto fotografico, con la collaborazione di
altri membri della Cremasca. Il libro, ricco di immagini di grande valore affettivo, è un’occasione per rendere omaggio ai soci fondatori,
per festeggiare 80 anni, per esaltare il futuro dello sport continuando nella tradizione cremasca. Saranno presenti molti ospiti: i ciclisti
Francesco Moser, Michele Dancelli, Adriano Baffi, Ivan Quaranta,
Corrado Serina, Marco Villa, Elia Viviani. Coordinerà la serata, durante la quale sarà presentata la squadra ciclistica 2012, “la voce del
giro d’Italia”, Stefano Bertolotti. Presenterà il libro, in vendita nel
corso della serata, Annamaria Piantelli. La cittadinanza è invitata.
Intanto domenica a Salvirola è scattata la stagione agonistica dei giovanissimi, col sodalizio cremasco che ha organizzato il 5° Trofeo
Cicli Francesconi, 17° trofeo Avis Aido. Bene i nostri a partire dalla
G1 con nell’ordine Mirko Coloberti (Sc Imbalplast), Riccardo Villa
(Uc Cremasca), Lorenzo Celano (U Cremasca), Marco Dadda (Imbalplast). Nella G3 Andrea Arpini dell’UC Cremasca si è piazzato
2°, coi compagni di colori Marco Ghidini e Laura Strimbanu quarto
e quinta. Nella G4 quartetto dell’Imbalplast Soncino dal secondo posto in poi cone Davide Distasio (Sc Imbalplast), Luca Sardi, Gabriele
Coloberti e Andrea Morandi. Nella G5 terzo posto di Simon Curlo
(Imbalplast), mentre nella G6 secondo il salvirolese della Cremasca
Anselmo Francesconi. Altri minicorridori cremaschi erano invece di
scena a Muzza in maglia Corbellini. Nella G3 3° posto per il chievese
Riccardo D’Arrigo, nella G6 2° Paolo Rocco da Passerera, mentre
nella G4 bellissima vittoria di Mattia Chiodo, corridore di Ripalta
Cremasca.
tm
R
Bocce
iapre lunedì pomeriggio
con una nuova gestione
il bocciodromo comunale di
via Indipendenza. Dopo una
settimana di chiusura per le
necessarie pulizie, per i cambi
dei macchinari e per l’arrivo
delle nuove forniture, la nuova
società Anais è pronta per far
ripartire l’impianto sportivo.
L’accordo firmato tra la
Federazione Italiana Bocce e
la società Anais è identico al
precedente e durerà fino al 31
dicembre 2014.
Sempre in tema di riapertura, ha finalmente ripreso a
funzionare il bocciodromo di
Trescore Cremasco. L’arrivo
della bella stagione ha permesso di superare i problemi relativi all’impianto di riscaldamento non a norma. Ora si spera
che entro il prossimo autunno
l’amministrazione comunale
provveda a mettere a norma
l’impianto per evitare un’altra
chiusura invernale.
Passando al progetto ‘Il Corpo intelligente’, l’intervento
del presidente regionale della
Fib, Bruno Casarini, ha permesso di sbloccare l’impasse
che finora aveva impedito di
dare avvio all’iniziativa che
va avanti da alcuni anni ed è
organizzata dal Coni e dal ministero dell’Istruzione, con la
collaborazione del Comitato
di Crema. Il progetto non era
ancora partito per la difficoltà a reperire gli istruttori che
devono tenere le lezioni nelle
numerose scuole dell’istituto
comprensivo di Offanengo e in
quelle di Scannabue e Palazzo
Pignano, che hanno aderito
all’iniziativa. Casarini ha assicurato che in supporto degli
istruttori cremaschi ci saranno anche quelli cremonesi. Il
corso inizierà dunque dopo le
vacanze pasquali e prevede da 5
a 10 lezioni da un’ora ciascuna
con saggio finale.
dr
È
PALLANUOTO: vittoria corroborante!
Tennis
iniziata con un pareggio
esterno la stagione agonistica del Tc Crema. La prima
a scendere in campo è stata la
squadra che milita nel campionato di serie C e che è composta da Davide Melchiorre (2.3),
Nicola Remedi (2.4), Mario
Baroni (3.3), dal nuovo acquisto Marco Fiorentini (3.4), da
Alberto Giavaldi (4.1) e Alessandro Donati (4.1).
Il primo incontro è stato
giocato in trasferta a Monza,
contro il Tc Villasanta ed è terminato 3 a 3. Nei singolari hanno vinto Melchiorre e Remedi,
mentre Baroni e Fiorentini si
sono fatti battere.
Nei doppi, Remedi-Baroni si
sono imposti al terzo set, mentre Melchiorre-Fiorentini hanno perso per 6-3 al terzo set.
Il prossimo appuntamento del
girone eliminatorio del campionato di serie C è in programma
per domenica 15 aprile e vedrà
il Tc Crema ospitare il Fabiani Milano sui campi coperti in
erba artificiale.
Per quanto concerne invece
il campionato di serie A2, il Tc
Crema debutterà domenica 22
aprile in trasferta a Trapani.
I siciliani schierano Stracquadanio (categoria 3.4), Cerroni
(3.4), Panitteri (4.1), Angileri
(4.1), Maltese (4.2), Sammartano (4.5). Sulla carta si tratta
di una formazione ampiamente
alla portata degli atleti cremaschi, che si proporranno con
Sinicropi, Ocera, Menga e Zanotti, dal momento che il numero uno Adrian Ungur sarà
impegnato in un torneo internazionale.
Ungur ha perso in finale nei
giorni scorsi al torneo di Marrakech, in Marocco, battuto
dallo slovacco Martin Klizan.
La prima uscita casalinga del
Tc Crema in serie A2 sarà il 29
aprile contro il Ct Bari.
dr
Crema - Legnano 17-6 (4-1/2-2/7-2/4-1)
Crema: Pini, Calenti (3), Comassi (6), G. Marchesi (1), Marta, G.
Marchesi (3), Napolitano (2), R. De Michele, Mi. De Michele, Garuffi,
Zuffada, Lupo, Bocca (1). All.: Massimo Parietti
rima di ritorno nel campionato di Promozione e il Crema Supermercati Punto Sma ha surclassato l’Amga Sport di Legnano con
il rotondo punteggio di 17-6. Fin dal primo tempo i cremaschi sono
saliti in cattedra per farsi perdonare gli errori della settimana precedente, giungendo alla prima sirenza sul 4 a 1. Nella seconda frazione due
gol per squadra e nel terzo periodo il Crema dilaga, andando a segno
per sette volte contro le due dei legnanesi. Nel quarto tempi si ripete
il punteggio del primo e la partita finisce con 17 gol per la squadra di
casa e sei per gli ospiti. Bene Comassi che ha segnato sei reti. Ottime
prove anche per Stefano Calenti e Giovanni Marchesi in gol tre volte
ciscuno, mentre finalmente rompe il ghiaccio Umberto Napolitano e
segna una doppietta. Un gol a testa per Carlo Marta, Diego Marchesi
e per il diciassettenne izanese Giorgio Bocca. Con i punti conquistati,
il team di mister Parietti si riporta a ridosso delle prime posizioni in
classifica, mantenendo i programmi di inizio stagione che sono quelli
di andare almeno ai playoff. Questa sera derby alla Faustina di Lodi
contro i cugini del Wasken Boys, già battuti all’andata e con buone speranze di ripetersi.
P
VELA: patenti nautiche per 27 allievi
S
i è concluso lunedì 26 marzo, con l’esame presso la Capitaneria di
Porto di Ravenna, il Corso per il conseguimento della Patente Nautica a Vela entro e oltre le 12 miglia, tenutosi durante i mesi invernali
presso la sede dell’Associazione Vela Crema per 27 allievi.
Nel weekend precedente all’esame, i ragazzi sono “entrati” nel clima, svolgendo esercizi teorici e pratici presso la scuola nautica TST
Soldati di Ravenna convenzionata con il Circolo Cremasco, che ha testato il loro livello di preparazione. Il buon esito degli esami è da attribuire oltre che all’impegno e allo studio dei ragazzi, anche agli istruttori
dell’Associazione che a rotazione hanno tenuto una lezione, illustrando
i vari argomenti di preparazione all’esame. Il progressivo e continuo aumento del numero degli iscritti provenienti anche da Lodi, Cremona e
Milano sta a confermare la validità del metodo di preparazione utilizzato e dimostra come l’Associazione Vela Crema sia diventata un punto
di riferimento qualificato e preparato per i corsi per il conseguimento
della Patente Nautica. Complimenti da tutta l’Associazione ai nuovi
comandanti: Gianbattista Canale, Francesco Cannatelli, Sara Florenin,
Marco Gaetani, Roberto Gennari, Luca Grossi, Marco Nolli, Enrico
Riboli, Donato Pascale, Mirko Saronni, Luigi Zucca, Giuseppe Brusabo’, Angelo Cecchinelli, Lorella Galbignani, Ugo Vozza, Marco Carbone, Filippo Casari, Marco Cesana, Ezio Cervelli, Emilio Compagno,
Giovanni Fontana, Irene Ongaro, Andrea Pedrini, Gianpietro Rossini,
Walter Spoldi, Maurizio Vanazzi.
Successo di pubblico anche per la serata tematica “Avviso ai naviganti” di giovedì 29 marzo con ospite d’eccezione Paolo Liberati, che
ha raccontato attraverso immagini filmati e curiosità del suo giro del
mondo in barca a vela in 680 giorni. La serata rientrava tra le tante iniziative messe in programma quest’anno dall’Associazione Vela Crema
per festeggiare i suoi 20 anni di attività.
Nel frattempo, sono iniziati a Moniga i Corsi di PrimaVela e il Progetto VelaScuola che si concluderà con le uscite in barca a maggio.
(Informazioni: www.associazionevelacrema.comcom).
56

Crema - Il Nuovo Torrazzo

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