POLVERE_DI_MAGNESIO_Ilaria_Leccardihot!

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POLVERE_DI_MAGNESIO_Ilaria_Leccardihot!
IN VENDITA AL GRAND PRIX DELLA GINNASTICA 2010 CON LA PRESENZA DI
ILARIA LECCARDI
POLVERE DI MAGNESIO. STORIE DI GINNASTI E GINNASTICA
La polvere di magnesio ti rimane addosso quando finisci un esercizio. Ti invade indumenti e capelli quando
sfiori un attrezzo. La respiri quando varchi la porta di una palestra e, se ti sorprende, ti fa tossire e starnutire.
La polvere di magnesio riconosce ogni centimetro della tua pelle, ogni tuo pensiero, lo fa fluire e lo
mantiene saldo. (Polvere di magnesio. Storie di ginnasti e ginnastica, Bradipolibri 2009)
La loro casa è arredata da curiosi castelli di attrezzi. L’ambiente talvolta umido, di sicuro impolverato. Le
loro giornate sono fatte di fatica e sudore, dolori muscolari per i carichi di lavoro, soddisfazione per aver
realizzato un nuovo movimento, intesa o meno con il proprio corpo. Sono i ginnasti, più e meno famosi, più
o meno vincenti, raccontati in questo libro da Ilaria Leccardi (ex ginnasta, oggi giornalista), con la
collaborazione dell’amica e compagna di allenamenti Valeria Minelle, che ripercorre un viaggio attraverso
la realtà dell’artistica italiana, fatta di società centenarie e palestre ancora da costruire: le sfumature, il
quotidiano, le difficoltà, le magiche storie di ieri e di oggi. Attraverso le pagine di "Polvere di magnesio"
vengono alla luce vicende di ragazzi obbligati ad allenarsi in condizioni difficili, sotto le tribune di uno
stadio, oppure in ex piscine, come la campionessa del Mondo 2006 Vanessa Ferrari, o ancora in vecchi
cinema e chiese sconsacrate riadattate a templi vivi dello sport. Così come emerge l’importanza dimenticata
di una disciplina che contribuisce alla crescita di migliaia di bambini, attraverso gli allenamenti faticosi e gli
insegnamenti dei maestri. "Polvere di magnesio" racconta poi i campioni azzurri, da Igor Cassina a Jury
Chechi, senza dimenticare le glorie del passato. Come ad esempio Alberto Braglia, garzone di panetteria
diventato irriverente oro olimpico all’inizio del ‘900. Oppure Federico Chiarugi, compagno storico del
Signore degli Anelli, costretto per più di vent’anni alla sedia a rotelle dallo sport che ha sempre amato. Ma il
volume non dimentica nemmeno i tormenti delle giovani stelle, come le ex azzurre Adriana Crisci e Irene
Castelli, costrette al ritiro prematuro. Ragazze sottoposte fin da piccole ad allenamenti duri e dolorosi, che
ad appena vent’anni concludono la carriera e si trovano catapultate in un mondo sconosciuto, quello della
vita reale, con le sue difficoltà e le sue incongruenze, fatto di dolcezze mai conosciute. E poi le perplessità
di chi ogni giorno si impegna in uno sport povero, controcorrente, che non porta ricchezza e trova poco
spazio sui media, ma che arricchisce chiunque lo sfiori soltanto.
Un’emozione continua che si dipana in nove capitoli illustrati da un’ampia galleria fotografica. I dettagli, i
pianti, gli odori, i sorrisi, i dubbi e le confessioni dei ginnasti. Tutto visto dagli occhi di chi questa disciplina
l’ha praticata e la conosce.
Un libro che ricorda una grande famiglia troppo spesso fatta vivere in silenzio...