ïgïanato e vino nelle ville dei nobili

ïgïanato e vino nelle ville dei nobili
Tre manifestazioni in location d'eccezione
COME RILANCIARE l'artigianato del Chianti (e non solo) facendo scudo alla crisi? Risposta:
si organizzano manifestazioni ed
una grande fiera con `location' di
pretigio.
`Vino e Arte nel Chianti' è in programma domani (dalle 15 alle 20)
e domenica ( 10-20), a Villa
Sant'Andrea, nell'antico Castello
di Fabbrica : degustazioni di vini
e mostra d'arte e fotografia nelle
cantine storiche (patrocinio Regione, Provincia e Comune) a cura degli Amici di Badia a Passignano. Domenica, a San Casciano, ci sarà la fiera dell 'agroalimentare con `Rose, pane e vino '. In parallelo, apertura di Villa Poggio
Torselli, monumento nazionale,
E' possibile
visitare Villa
Poggio
Torselli
dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19
(ingresso : 5 euro per la visita del
giardino e del parco , 15 euro per
la visita guidata della villa). E ancora: tra sabato 1 e domenica 2
giugno si terrà la mostra-mercato
`Artigiani in villa-Cigliano in Fio-
re', allestita appunto in una cornice d'eccezione : Villa Antinori del
Cigliano, uno degli edifici rinascimentali di maggior pregio della
Toscana. L 'antica dimora, acquistata sul finire del `400 da Alessandro di Niccolò Antinori, appartiene tuttora ai discendenti di Eleonora Antinori. La manifestazione, che si svolge in collaborazione
con il Comune e il supporto di
Chianti Banca e Cassa di Risparmio di Firenze, si propone di valorizzare l'artigianato e il florovivaismo (una trentina gli espositori).
Sarà anche l'occasione per una visita ad alcune parti della dimora.
Villa Antinori fu costruita nella
seconda metà del `400. Nel cortile
sono presenti due tondi in maiolica attribuiti a Giovanni Della
Robbia, che rappresentano gli
stemmi Antinori e Tornabuoni, a
ricordo del matrimonio celebrato
tra lo stesso Alessandro Antinori
e Giovanna Tornabuoni nel 1513.
Andrea Ciappi