Padovani - Comunità Montana Sondrio

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Slide 1 Parliamo di come creare un luogo destinato al benessere, con pochi e
semplici espedienti, diciamo “fai da te”. 2 sono i quesiti fondamentali da cui
partire: - Quali elementi determinano uno stato di benessere. - Quali strumenti
utilizzare. Uno strumento valido di cui parleremo è la creatività: quanto ci
affidiamo ad essa? Anticamente, quando l’uomo viveva nelle caverne, in gruppi
di pochi individui, l’atteggiamento creativo era considerato molto sconveniente.
A quell’epoca i nostri antenati si trovavano a confrontare le proprie nude forze
con animali fisicamente più dotati e la strategia umana era risolutiva. “Uscire
dagli schemi” non sempre sortiva immediati risultati positivi, anche se scelte
creative, perfezionate nel tempo, hanno alimentato l’evoluzione dell’umanità. Lì
per lì tuttavia i “creativi cavernicoli” si esponevano al rischio di esser predati,
esponendo il gruppo stesso al rischio di indebolirsi a causa della perdita di un
suo componente. Era un’epoca difficile: la priorità dei nostri avi era
sopravvivere. Il gruppo aiutava nella sopravvivenza e l’opinione/accettazione
del gruppo era determinante. Nell’arco della storia la cattiva reputazione dei
“creativi” si è rinsaldata: filosofi, inventori, scienziati, artisti spesso si
distinguevano per originalità. Leonardo da Vinci nel suo interesse per
l’anatomia fu accusato di necrofilia. Michelangelo fu un antisociale, Caravaggio
fu un assassino, un brigante, alcolizzato, Galileo un eretico. Storie e leggende di
feticisti, tossicodipendenti, pervertiti, dissidenti…Ecco spiegato. Chi di noi ha
voglia e coraggio di incontrare questo pericoloso CREATIVO che alberga nel
nostro potenziale? Slide 2 Abbiamo individuato i punti focali di questo percorso;
per usare accorgimenti low-cost dobbiamo procurare stimoli ai 5 sensi e lo
facciamo con strumenti facilmente reperibili. Parliamo di colori, odori, suoni ed
elementi percepibili attraverso i sensi. Questi stimolatori sensoriali sono dei veri
e propri mezzi di comunicazione: non si può evitare di comunicare (un silenzio,
un vuoto, un’assenza vengono comunque decodificati). Attenzione alle
incongruenze che abilmente colgono i nostri 5 sensi (p. es: visione
gradevole/odore sgradevole). Da questo punto di vista la premessa fondamentale
per un’accoglienza di qualità e un’interessante offerta turistica, è l’autenticità
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intesa come connubio tra identità rurale e personalità. Slide 3 I colori: cosa
comunicano e come utilizzarli per allestire uno spazio. Slide 4 Rosso è il colore
della Ferrari (potenza, passione), così come il colore dei tavoli dei Fast-food,
perché spinge ad affrettarsi (accelera le pulsazioni cardiache ed è un vaso
dilatatore). Ideale negli spazi di transito, come corridoi o bagni di servizio. Slide
5 Usare complementi di arredo colorati invece che tinte alle pareti può essere una
soluzione più pratica e reversibile. Slide 6 Favorisce la chiarezza di pensiero (non
state fatte a caso le Pagine Gialle e molta segnaletica stradale). In una stanza
esposta a nord dei tendaggi gialli possono dare la suggestione d’ingresso di luce
solare. Slide 7 Giallo è il colore perfetto per le sale da pranzo perché aiuta la
digestione e il convivio (è il secondo colore di Mac Donald). Slide 8 L’arancione
riflette una luce che dona alla pelle un bel tono dorato, a differenza del verde che
rende gli incarnati cerulei e malsani. Slide 9 Verde scuro è agiatezza e
rassicurazione, spesso è usato nell’arredo di istituti bancari, per l’immagine
coordinata di Assicurazioni, per denaro in carta stampata (il dollaro) e a scuola
per lavagna e banchi. Slide 10 Turchese, bianco e verde mela sono freschi, con
un tocco di rosso chiaro sono garanzia di serenità. Slide 11 Blu è dolcezza (carta
da zucchero, la veste dei prodotti Barilla, cioccolate varie); lealtà e integrità (le
divise militari, le auto blu, i simboli dei partiti politici, gli abiti stessi dei candidati
alle elezioni…). Slide 12 Il viola viene anche associato al mistero, all’esoterismo;
anticamente tingere i tessuti di viola era molto costoso ed era un colore che solo
le persone agiate potevano permettersi di indossare, ecco perché suggerisce
agiatezza. Questo colore a molti non piace. Slide 13 Il colore rosa è
tradizionalmente accostato alle neonate femmine, perché è la versione tenue del
rosso (il rosso simboleggia l’energia femminile di madre terra). Per il suo potere
calmante è stato scelto negli Stati Uniti d’America per i fogli di licenziamento.
Slide 14 Un tocco di marrone in un ambiente richiama la presenza maschile che
rassicura le donne. Nell’arredamento conferisce equilibrio; si considera neutro
perché si presta ad accostarsi con altri colori. Slide 15 Come nessun altro il grigio
si abbina bene con tutti i colori, comunicando serena stabilità. Slide 16 Ecco
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perché il Cavaliere Bianco, la sposa in bianco, il cappello dei cow-boy buoni, la
veste degli angeli, e le bende di garza, il camice dei medici… Slide 17
Nell’immaginario collettivo agli antipodi del bianco c’è il nero, la loro
opposizione è metafora di luce e ombra (il Cavaliere Nero: il mistero ed il
pericolo). Oggetti che si distinguono per eleganza estrema sono neri: l’abito nero,
la Limousine nera, la cravatta nera… Slide 18 Il colore rappresenta un “ingombro
visivo” tale da determinare la sagoma di uno spazio. I colori più scuri
schiacciano, quelli chiari ampliano. La parete su cui si è applicato un colore pare
avanzare e di contro (permanendo la percezione volumetrica dell’ambiente)
intendiamo come indietreggiate le superfici bianche. I colori caldi (rosso
arancione e giallo) avanzano di più, rispetto ai colori freddi (verdi, blu, turchesi).
Questo effetto ottico è utile per rendere armoniosi ambienti particolari, (p.es: un
corridoio troppo lungo - tinteggiare la parete di fondo; una stanza troppo alta tinteggiare il soffitto). Slide 19 Le righe creano altrettanti effetti ottici e possono
modificare potentemente le proporzioni. Marcano l’ampiezza corrispondente al
loro senso di percorrenza: righe verticali slanciano, quelle orizzontali allargano.
Slide 20 Righe sottili o meno, possono essere un espediente per inserire uno
schema di colori che contraddistingue. Notare come due soli colori riescano a
dare molto carattere a una stanza disadorna. Slide 21 Gli accostamenti di colori
arredano di per sé e possono essere strumenti con cui evidenziare elementi
strutturali. Possono anche mimetizzare, se di tinta uguale allo sfondo o farli
retrocedere, se resi di un tono più chiaro dello sfondo. Slide 22 Il colore è
decorazione; considerare SEMPRE la pertinenza degli elementi decorativi che si
vogliono inserire. A intellettuali e adolescenti piace farsi sorprendere, molto
meno agli anziani che apprezzano la quiete visiva. Slide 23 Decorare con forme
semplici è alla portata di tutti, con nastro di carta si possono mascherare superfici
per realizzare righe e con un cartoncino si possono creare facili stencil, non resta
che scegliere l’abbinamento dei colori. Slide 24 Un ambiente singolare parla di
chi l’ha allestito. Realizzare con gusto proprio uno spazio dedicato
all’accoglienza è come aprirsi all’altro, è come donare una parte di sé e favorire
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l’incontro “umano”. La personalizzazione può essere la rivisitazione di elementi
fatiscenti, come vecchie porte ripulite e rese originali con un mordente all’acqua.
Recenti studi hanno posto l’accento sul valore dell’incontro con le persone del
luogo visitato. Con cura si può scrivere il testo di una canzone, o un pensiero che
ci rappresenta, con colori acrilici permanenti… Slide 25 … oppure con gessetti
colorati su una superficie trattata con Colore Lavagna. La lavagna a disposizione
(non solo dei bambini) per lasciare commenti, pensieri ecc, è un simpatico e
discreto luogo di condivisione. Slide 26 Carte da parati personalizzabili… Slide
27 e perché non abbandonarsi alla creatività? Slide 28 Alt! (prendersi il tempo…)
… Riuscito? Slide 29/30/31/32 Ecco come! Ti sei permesso di uscire dagli
schemi?
Siamo
consapevoli
di
autoimporci
limiti
posti
dai
nostri
condizionamenti culturali? Inconsciamente molte delle nostre scelte sono spinte
dall’antenato cavernicolo che ci consiglia di NON uscire dagli schemi. Slide 33
In questi ultimi anni tra le principali capacità richieste, in selezioni aziendali di
personale e valutazioni d’ingresso all’Università, vi è la capacità del problem
solving (il saper risolvere i problemi, cioè la creatività). Associata a competenza
e preparazione, la creatività è oggi considerata l’elemento vincente. Slide 34
Prendiamo seriamente almeno le scoperte di 100 anni fa… Slide 35 …quando
Einstein dimostrò che tutto è energia e che tra le persone stesse vi è una
comunicazione non verbale, molto efficace, che avviene attraverso una risonanza
di energie. Pensiamo a come ci si sente dopo aver incontrato qualcuno
sinceramente contento (anche di vederci) o come ci sentiamo di fronte ad
un’insofferente. La psicologia ha dimostrato che un atteggiamento autentico di
accoglienza è percepibile inequivocabilmente. Slide 36 Difficile, ma val la pena
di riflettere: ogni incontro è speculare. Slide 37 Tra gli strumenti semplici di cui
disponiamo per creare un angolo di benessere fai da te vi è la luce. Un
esperimento inglese ha provato che in assenza di persone possiamo condurre dei
visitatori in zone prestabilite della nostra casa, con il solo uso della luce. La luce
può portare gli ospiti a sedersi su un divano, a un tavolo, a una reception.
L’alternanza degli elementi è importantissima perché rende interessante ogni
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ambiente. Slide 38 Un angolo per il benessere adeguatamente segnalato con punti
luce potrebbe farsi trovare da solo. Slide 39 Riassumendo: stimoli gradevoli per
i sensi nutrono l’immaginario umano. Costruire un connubio di stimoli sensoriali
è la soluzione migliore (utilizzata anche da famosi allestitori di ambienti ed
esposizioni di lusso, arredatori e architetti). Con pertinenza e nella giusta misura,
evitare di aggredire i sensi. In questo caso: offrire profumi locali (piante
selvatiche) e materiali che ricordano la tradizione… Slide 40 Nelle foto ora
alcuni esempi: Una bella vecchia porta diventa un tavolo invidiabile, una seduta
di tessuto grezzo imbottito di foglie di mais, curiosamente scricchiola … Slide
41 …e recuperare vecchi oggetti. Nell’inserimento di oggetti le parole chiave
sono: alternanza e giusta misura, cioè rispondente al quesito: Davvero serve?
Slide 42/43/44/45/46 Spunti di riciclo creativo. Slide 47/48/49/50/51/52/53/54
Condividere i propri interessi è offrire agli ospiti i propri strumenti di hobbistica,
oltre che le proprie creazioni/trofei/manuali/guide…. Slide 55 Informazioni.
Slide 56 Tinteggiare pareti è abbastanza semplice e può essere svolto “fai-da-te”,
anche se rivolgersi a un professionista può sveltire tempi di realizzazione ma
soprattutto di pulizia (professionisti lo sono principalmente nel non sporcare).
Comunque sia fatto prima di scegliere la tipologia di colore chiedere
informazioni tecniche sul prodotto da applicare. In commercio esistono colori
all’acqua che esalano sostanze tossiche anche se non percepite dall’olfatto e
colori ecologici, creati con pigmenti naturali. Slide 57 Infiniti spunti per
accostamenti di colori si trovano nelle vetrine, sulle riviste di moda, di
arredamento, su internet. L’importante è che sia un accostamento di colori di
proprio personalissimo gusto. Solo dopo chiedersi se sia appropriato all’uso che
intendete farne. Slide 58 Quello del colore è un campo di studio incredibilmente
ampio, che si spiega attraverso la fisica, l’ottica, la neuropsicologia e una
costruzione culturale complessa. L’uso più salutare e genuino che ne può fare
l’uomo, è insindacabilmente sotto la guida del proprio sentire. Slide
59/60/61/62/63/64/65/66/67 Spunti di armonie cromatiche.
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