Carnevale, sequestrati dalla Finanza a Rimini oltre

Carnevale, sequestrati dalla Finanza a Rimini oltre 1.400
prodotti non a norma sul fronte sicurezza
Martedì 21 Febbraio 2017
Nel mirino cinque negozi: scoperti maschere, costumi, giocattoli, trucchi e altri oggetti privi
della marcatura comunitaria e anche abiti per bimbi senza le indicazioni dei materiali
utilizzati
Un finanziere mostra alcuni oggetti
Maschere, costumi, giocattoli, trucchi e altri oggetti di Carnevale, risultati non conformi alle norme in tema di
composizione, qualità e origine, oltre ad essere privi, in alcuni casi, della marcatura comunitaria. Per questo la
Guardia di Finanza di Rimini ha sequestrato nei giorni scorsi oltre 1.400 prodotti senza le indicazioni minime di
sicurezza previste per legge. Nel mirino delle Fiamme gialle, in particolare, sono finiti cinque negozi.
Come spiega un comunicato stampa delle Fiamme Gialle, con l’approssimarsi del Carnevale sono stati intensificati i controlli
sulla vendita di prodotti carnevaleschi al fine di verificare la conformità agli standard di sicurezza previsti dalla normativa
comunitaria e nazionale. Alcuni costumi, destinati a bambini sotto i tre anni, non avevano alcun tipo di informazione sui
materiali utilizzati per realizzarli, con possibili rischi per la salute.
I rappresentanti legali delle società coinvolte, tutti di origine cinese, sono stati segnalati alla Camera di Commercio
di Rimini e i finanzieri hanno elevato verbali con sanzioni amministrative che vanno dai 1.500 ai 10mila euro per le
violazioni in materia di marcatura e da 516 a 25mila per quelle legate ai requisiti minimi richiesti dalla legge.
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