del 24/10/2016
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del 24/10/2016 24 ottobre 2016 http://news-town.it/cultura-e-societa/13677-fragilit%C3%A0-sociali-nel-cantiere-pi %C3%B9-grande-d-europa,-5-mila-nuovi-poveri-di-giovambattista-ecco-le-iniziativemesse-in-campo-dal-comune-dell-aquila-investiti-1-milione-di-euro.html FRAGILITÀ SOCIALI: NEL CANTIERE PIÙ GRANDE D'EUROPA, 5 MILA NUOVI POVERI Cresce la povertà e, di conseguenze, l'esclusione sociale, nel cantiere più grande d'Europa. Pochi giorni fa, il 17 ottobre scorso, in occasione della 'Giornata Internazionale contro la povertà', la Caritas ha pubblicato il rapporto 2016 a denunciarne l'aumento, in particolare tra i giovani, con gli indigenti, coloro che non riescono più ad accedere a beni e servizi essenziali, che oramai sono 4 milioni e 600 mila, 1 milione e 582 mila famiglie. Numeri che fanno tremare i polsi, se è vero che il numero degli indigenti assoluti, dal 2007 ad oggi, è più che raddoppiato, passando dal 3.1% della popolazione al 7.6%, con punte del 10% nel mezzogiorno d'Italia. Se si proiettano i dati Istat sul nostro contesto territoriale, si può stimare che circa 2 mila famiglie, a L'Aquila, vivano in uno stato di povertà assoluta. E se si considera che il numero medio di componenti per nucleo familiare si attesta a 2.3 persone, possiamo ragionevolmente ipotizzare che quasi 5 mila cittadini, nel cantiere più grande d'Europa, non abbiano accesso a beni e servizi essenziali alla vita. E la situazione è in costante peggioramento, altro che ripresa. "Sono stime che fanno il palio con quanto abbiamo osservato negli ultimi 2-3 anni", ha sottolineato l'assessora al sociale del Comune dell'Aquila, Emanuela Di Giovambattista. "Sono sempre di più le persone che si rivolgono ai servizi sociali: sul nostro territorio, d'altra parte, la sfavorevole congiuntura economica nazionale e regionale si è innestata su un tessuto devastato dal sisma del 6 aprile 2009". Sono diverse le problematiche, diverse le realtà quotidiane di chi, si tratti di una famiglia o di persone sole, vive oramai ai margini della società: "Parliamo di persone sole, spesso malate, che vivono disagi fisici o mentali, che si aggiunge, magari, ad una dipendenza da alcol o da gioco; parliamo di famiglie numerose con minori, di nuclei che hanno subito un tracollo economico, magari a seguito della chiusura di una attività commerciale; di piccoli artigiani e commercianti che non hanno un supporto familiare alle spalle, di persone che vivono in condizioni abitative precarie, sotto sfratto", ha spiegato l'assessora. Dunque, la Giunta comunale - al fine di avviare interventi organici a sostegno delle persone in difficoltà - ha approvato una delibera, la 398 del novembre 2015, che si configura come "un vero e proprio sistema di interventi straordinari, con misure di supporto CSVAQ | Rassegna stampa 1 24 ottobre 2016 a famiglie e singoli, che spaziano dal sostegno economico al supporto sociale, psicologico, ed educativo". In assenza - fino ad ora - di specifici interventi economici nazionali e regionali, ha inteso ribadire Di Giovambattista, con soldi che sono stati trovati tra le pieghe del bilancio comunale. "Interventi per circa un milione di euro", ha ribadito l'assessora, elencandoli uno ad uno. Alcuni, sono stati realizzati in collaborazione con associazioni già operanti sul territorio, che fanno parte della rete locale per i servizi di prossimità: "Si tratta di 18 associazioni che, insieme al Comune, hanno co-progettato e gestito una serie di interventi alla persona". Partiamo dal così detto bonus una tantum, dal contributo economico annuale: "Per l'annualità 2015, abbiamo introdotto una novità, e cioé la finalizzazione di almeno il 30% del contributo per l'acquisto di beni di prima necessità o per il pagamento di canoni d'affitto, bollette e così via. L'intervento è stato destinato a persone singole e famiglie con Isee fino a 4 mila euro, con un intervento del Comune che si è attestato a 340mila euro. Sono state 536 le domande pervenute - ha spiegato Di Giovambattista - 471 quelle ammesse, di cui ben 277 presentate con Isee 0, da nulla tenenti, per lo più persone sole (160 su 277). Il contributo, una tantum, è stato diversificato a seconda delle esigenze, oscillando tra i 500 euro riconosciuti alle persone sole ai 950 euro di contributo alle famiglie". E per il 2016, ha assicurato l'assessora, il Comune ha deciso di investire ancora, 300 mila euro. "Il nuovo avviso verrà pubblicato entro lunedì: potrà accedere al contributo chi ha già avuto sostegno l'anno passato, purché abbia rendicontato la parziale finalizzazione prevista, e, ovviamente, anche chi non ha presentato domanda l'anno passato, purché con reddito Isee fino a 4 mila euro". Altro intervento è stato rivolto alle famiglie numerose a basso reddito, con figli minori: "Con le associazioni del territorio, abbbiamo attivato percorsi protetti di sostegno al reddito. Le famiglie sono state inserite in percorsi di utilità sociali, hanno svolto, cioé, lavori di sostegno in favore delle associazioni, ricevendo il 50% del contributo ad inizio del percorso e il 50% restante alla fine. Ad oggi, sono circa 70 i nuclei familiari che hanno fruito della misura, e tutti hanno terminato il percorso previsto. L'investimento del Comune si è attestato sui 60mila euro. Ovviamente - ha tenuto ad aggiungere Di Giovambattista le famiglie sono state inserite anche in un percorso psico-educativo". Terzo servizio offerto, complesso stavolta, perché si rivolge a persone così definite multi problematiche, che soffrono, cioé, di disabilità fisiche o mentali associazione a dipendenze o altre patologie. "Abbiamo investito 77 mila e 500 euro su alcuni interventi integrativi alla domiciliarità: si tratta di 20 piani ordinari, di presa in carico continuativa dei bisognosi che sono stati sostenuti nelle attività quotidiane (dalla pulizia dell'abitazione alla spesa e così via), e 7 puani straordinari, che hanno permesso di risolvere anche problemi economici, di indebitamento improvviso". C'è poi la collaborazione con l'Azienda sanitaria locale, con il sostegno a persone affette da disabilità mentale che vivono in appartamenti della città, in gruppo, e che ricevono contributi diretti per la convivenza e bonus per favorire la vita autonoma e l'integrazione CSVAQ | Rassegna stampa 2 24 ottobre 2016 sociale: su questa misura, il Comune dell'Aquila ha messo 60 mila euro. E poi, il capitolo delle famiglie che vivono gravi disagi alloggiativi, magari a rischio sgombero: "Abbiamo garantito 130 mila euro su azioni di pronto intervento sociale, di risposta, per l'immediato, ai problemi alloggiativi e per fornire, poi, una rete di servizi che renda autonome le famiglie". Le ultime due misure, sono le più recenti. Il Comune dell'Aquila ha aperto 3 sportelli territoriali, di prossimità, per aiutare i cittadini bisognosi ad accedere ai servizi, in collaborazione con altrettante associazioni del territorio. "Non sono sportelli dove si danno aiuti materiali: almeno, non solo. Sono punti d'ascolto, con figure qualificate, e di accompagnamento psico-sociale. In due sportelli - gestiti dalla Caritas di Pile e da Fraterna Tau - vengono forniti pacchi di conforto e beni di necessità, accanto alle attività di ascolto e di supporto, con un investimento pubblico pari a 40 mila euro. L'altro sportello, il terzo, è invece gestito dall'Auser provinciale, ed è dedicato alle problematiche, sempre più diffuse, di sovraindebitamento". Lo sportello è attivo su prenotazione, dal 2 agosto scorso: si potrà prendere appuntamento fino al 30 ottobre (al numero 347-9193258 oppure 348-6193888) ma, ha promesso Di Giovambattista, il servizio verrà prorogato. "Fino ad ora, sono stati investiti 200 mila euro ma implementeremo le risorse e la platea dei destinatari cui ci rivolgiamo, e cioé cittadini con Isee fino a mille euro, oggetto di procedimenti di ingiunzione, sgombero o pignoramento". Ci sono, poi, le altre misure di sostegno alle povertà previste finalmente a livello nazionale e regionale. Innanzitutto il SIA, il sostegno all'inclusione attiva, voluto dal Governo e che, per l'intero Abruzzo, stanzia 17 milioni di euro. E' attivo dal mese di settembre e, per L'Aquila, ci sono già una quarantina di domande ammesse. E poi, il Piano sociale d'ambito regionale, "che stiamo per programmare", ha detto Di Giovambattista. Si tratta di concertare con i territori i percorsi sociali per il triennio 2017-2019, "con 200mila euro destinati ai comuni del cratere". CSVAQ | Rassegna stampa 3 24 ottobre 2016 http://www.marsicalive.it/?p=128204 APPELLO COMITATO MOBILITÀ SOSTENIBILE: AREA VERDE PER BIMBI AL POSTO DELLE CASE ASISMICHE Avezzano. Dopo l’apertura del Comune di Avezzano a rendere partecipi i cittadini nel futuro e prospettiva del suolo pubblico il Comitato mobilità sostenibile marsicana invoca la creazione di un area verde/ricreativa proprio nel luogo che fu delle casette sismiche appena abbattute. “Il quartiere adiacente la chiesa della santissima Trinità, ha visto la creazione negli ultimi anni di un piccolo slargo e ultimamente uno spazio per i più piccoli accanto al luogo di culto, all’interno dell’area parrocchiale”, hanno spiegato dal comitato mobilità sostenibile, “ma ciò non basta, dalle analisi sviluppate negli ultimi anni si evince che proprio nel quadrante sud est di Avezzano manca di aree verdi, ricreative e di svago per i giovani e per le famiglie e nel 2016 non è sopportabile avere una carenza simile nel welfare cittadino. Quello che manca ancora in questa zona è infatti: un’area verde del quartiere, un angolo dove passare del tempo in compagnia di alberi e fiori; un’area del giovani, dove poter praticare sport; un’area per gli anziani e per le famiglie: i cittadini sono costretti a stare a casa. Quindi perché non creare un piccolo giardino urbano con annesso angolo per un mini campetto da basket ad esempio, oppure un campo di bocce. La nostra proposta è lineare ed è volta a rimediare a una grave carenza di questo tipo di strutture nel nostro quartiere. Un’amministrazione che lancia un idea deve anche saper cogliere le proposte costruttive”. CSVAQ | Rassegna stampa 4 24 ottobre 2016 http://www.abruzzoweb.it/contenuti/udu-l-aquila-martedi-giornata-di-sensibilizzazionesulla-disabilita%E2%80%99/612419-4/ UDU L'AQUILA: MARTEDI GIORNATA DI SENSIBILIZZAZIONE SULLA DISABILITA’ L'AQUILA - Per Martedì 25 Ottobre è stato organizzato il convegno “Giornata empatica e di sensibilizzazione sulla disabilità” promosso dall’Udu L’Aquila nell’ambito delle iniziative culturali dell’ateneo aquilano. Il progetto è stato realizzato insieme all’Associazione Carrozzine Determinate Abruzzo, che ormai da anni è attiva sul territorio regionale abruzzese per la lotta e la difesa dei diritti delle persone con disabilità. Tra i relatori del convegno due esperti in tema di disabilità: Massimo Casacchia, professore emerito dell'Università dell'Aquila ed ex presidente della commissione disabilità, e il responsabile dell'ufficio disabili del Comune di Montesilvano - Claudio Ferrante . Questo Ufficio Disabili costituisce un “unicum” per la pubblica amministrazione e un avamposto di avanguardia per la Città di Montesilvano in provincia di Pescara, oggetto di riconoscimenti a livello europeo per il lavoro permanente sull'accessibilità e la diffusione della cultura sulla disabilità. E’ importante promuovere una nuova cultura della disabilità ed eliminare il vecchio, e retrogrado, paradigma secondo cui il termine “disabilità” è sinonimo di malattia. Infatti, secondo il modello teorico di riferimento, adottato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nell’ICG-CY (Classificazione Internazione del Funzionamento, della Disabilità e della Salute) del 2007, la disabilità, nell’ottica biopsicosociale, è considerata come l’esito di una complessa interazione di condizioni personali, sociali ed ambientali, che favoriscono o riducono l’attività e la partecipazione attiva della persona nella società. Seguirà il convegno un'esperienza empatica per gli studenti dell'Università dell'Aquila dal sicuro impatto emotivo, che ha l'obiettivo di sensibilizzare gli stessi sui problemi della disabilità vissuta nel quotidiano che più gli appartiene. L’evento si terrà presso l'Università degli Studi di L'Aquila, Coppito, Blocco 11 Piazzale S. Tommasi Aula D2.29 dalle 8.45 alle 17.30. CSVAQ | Rassegna stampa 5 24 ottobre 2016 http://www.avezzanoinforma.it/notizia/2016-10-24/6132/capistrello-scuole-cardioprotettenuovo-defibrillatore-alla-santa-barbara.html CAPISTRELLO “SCUOLE CARDIOPROTETTE”: NUOVO DEFIBRILLATORE ALLA "SANTA BARBARA" Giovedì 27 ottobre alle ore 11, presso la scuola elementare Santa Barbara di Capistrello, i ragazzi della classe 1975 doneranno alla struttura un defibrillatore nell’ambito del progetto “Scuole Cardioprotette”. Durante la cerimonia di consegna, alla presenza del Vescovo dei Marsi monsignor Pietro Santoro, interverranno il dirigente scolastico Francesca Di Tecco, il vice sindaco Geltrude Scatena, i responsabili dell’iniziativa Tony Orlandi e Fabio Alfonsi ed il cardiologo Stefano Guarracini, il quale illustrerà ai presenti il corretto uso dello strumento salvavita. Il progetto ha l’obiettivo di scongiurare le morti improvvise, riuscire a salvare la vita a chi è colto da malore, informare e sensibilizzare cittadini e istituzioni su questa importante questione. Con la consegna del defibrillatore alla scuola primaria del comune capistrellano è garantito il pronto intervento in caso di problemi cardiaci, in uno spazio frequentato quotidianamente dai tanti studenti e adulti che ogni anno seguono le lezioni. CSVAQ | Rassegna stampa 6 24 ottobre 2016 http://www.avezzanoinforma.it/notizia/2016-10-23/6129/training-day-ad-avezzanosimulazione-test-di-ammissione-per-la-facolta-di-medicina.html TRAINING DAY, AD AVEZZANO SIMULAZIONE TEST DI AMMISSIONE PER LA FACOLTÀ DI MEDICINA L’Associazione Faro, in collaborazione con WAU UNIVERSITY, ha organizzato per giovedì 10 novembre il ‘Training Day’, per una simulazione dei test di ammissione a medicina, presso l’auditorium dell’Agenzia per la Promozione Culturale in via Cavalieri di Vittorio Veneto 3. Il programma della giornata, dalle 14.30 alle 17.30 prevede la simulazione di 20 domande di logica, correzione e break. Seguono due minisimulazioni, di biologia e chimica con le seguenti correzioni. Prima dei saluti, ci sarà un’ultima simulazione di 8 domande di matematica e fisica. Imparare a conoscere il test, composto da 60 domande di diversa difficoltà, è importante per capire se la preparazione va nella direzione giusta. ‘Quest’ultimo punto è fondamentale! Sapersi autovalutare e utilizzare degli strumenti adeguati per farlo permette agli studenti di non dispendere tempo ed energie. Risulta positivo cominciare a confrontarsi con i futuri concorrenti: vincerà non solo chi sarà più preparato nelle materie, ma anche nel saper interpretare e risolvere rapidamente i quesiti a risposta multipla’ ha dichiarato la Dott.ssa Maria Ludovica Liberati, Direttrice delle Attività Didattiche dell’Associazione Faro. Per info e prenotazioni, visitare il sito www.faroavezzano.it e contattare la segreteria organizzativa dell’Associazione Faro: Email: [email protected] Cell.: 346.8016888 CSVAQ | Rassegna stampa 7 24 ottobre 2016 http://www.rete8.it/cronaca/corti-in-vetrina-al-sulmona-international-film-festival/ CORTI IN VETRINA AL SULMONA INTERNATIONAL FILM FESTIVAL Sono i cortometraggi la novità assoluta della XXXIV edizione del Sulmona International Film Festival, in programma dal 3 al 6 novembre al Cinema Teatro Pacifico, sala storica della città di Ovidio. Sono oltre 400, tra corti e videoclip, i lavori inviati dall’Italia e dall’estero, 40 dei quali verranno selezionati per partecipare al concorso che prevede tre sezioni: International Short, National Short e Music Video. Quest’anno si è deciso di puntare anche al coinvolgimento delle scuole: i ragazzi del Polo Scientifico Tecnologico e del Polo Umanistico di Sulmona parteciperanno alle proiezioni e attribuiranno al miglior cortometraggio italiano il Premio SIFF Studenti. A valutare i migliori corti e i Best Music Video sarà una giuria di prestigio composta, tra gli altri, da Gianluca Arcopinto, importante produttore indipendente italiano, e Omar Pedrini, cantautore e fondatore dei Timoria. I giurati per le due sezioni International Short e National Short saranno il direttore della fotografia Michele D’Attanasio (“Veloce come il vento”, “Lo chiamavano Jeeg Robot”, “Gomorra–La Serie”); Victor Perez, regista e supervisore effetti visivi (“Harry Potter”, “127 ore”, “Batman e il cavaliere oscuro”). Non mancheranno i lungometraggi, proiettati nella fascia serale, e il Dopo Festival, musica live e arte presso il Soul Kitchen di via Volta. Il Festival si presenta con un bel video promozionale firmato da Carlo Liberatore e Daniele Campea, il regista abruzzese che, con il suo Baùll, è stato selezionato per i corti italiani al Festival di Cannes. CSVAQ | Rassegna stampa 8 24 ottobre 2016 http://www.abruzzoweb.it/contenuti/quando-il-guardare-diventa-pornografia-una-mostrachiamata-desiderio-all-asilo-occupato-/612423-1/ QUANDO IL GUARDARE DIVENTA PORNOGRAFIA: ''UNA MOSTRA CHIAMATA DESIDERIO'' ALL'ASILO OCCUPATO L'AQUILA - Una mostra chiamata desiderio: proseguirà fino al 28 ottobre a cura dell'associazione culturale Opus, presso "L'Asilo Occupato" in via Duca degli Abruzzi la collettiva di arte contemporanea a cura di Piotr Hanzelewicz con gli artisti Elio Castellana, Riccardo Chiodi, Anthony Gingilli, Pelin, Cindy Salvati e ShowMe. La mostra ad ingresso gratuito, può essere visitata tutti i pomeriggi a partire dalle ore 18,30. “Alla domanda - spiega il curatore Hanzelewicz - quando il desiderio di guardare diventa pornografia, sembrava già rispondere Marcel Duchamp nel suo puntuale ritorno all'arte dopo venti anni di scacchi. L'Étant donnés è un dispositivo voyeuristico in cui da un portone chiuso si può sbirciare un'installazione che allude esplicitamente a L'origine du Monde di Gustave Courbet. Tuttavia la risposta duchampiana tocca ma non intacca il nostro immaginario collettivo. Non a sufficienza”. A seguire, nella sua intererezza, l'introduzione tematica di Hanzelewicz UNA MOSTRA CHIAMATA DESIDERIO Due sono i macrotemi su cui si muove la collettiva proposta negli spazi espositivi dell'Asilo Occupato dell'Aquila. La tematica del desiderio e della costruzione intrigante dello stesso, mette al vaglio la trasformazione culturale della malizia in morbosità. Alla domanda "quando il desiderio di guardare diventa pornografia?" sembrava già rispondere Marcel Duchamp nel suo puntuale ritorno all'arte dopo venti anni di scacchi. L'Étant donnés (1969) è un dispositivo voyeuristico in cui da un portone chiuso si può sbirciare un'installazione che allude esplicitamente a L'origine du Monde (1866) di Gustave Courbet. Tuttavia la risposta duchampiana tocca ma non intacca il nostro immaginario collettivo. Non a sufficienza. Recenti (per non dire sempreverdi) fatti di cronaca, suggeriscono alla domanda "quando il desiderio di guardare diventa pornografia?" risposte aberranti. Christian Caliandro ("Italia Revolution. Rinascere con la cultura", Bompiani, 2013), accanto ad altri, individua nell'episodio di Vermicino il punto di non ritorno di una morbosità collettiva privata di un'educazione emotiva. Un'intera nazione partecipa dell'ingresso drammatico in un buco. Un buco umido, nero. CSVAQ | Rassegna stampa 9 24 ottobre 2016 È un fatto privato che diventa pubblico. Da dentro il buco si sente una voce che viene registrata e trasmessa in diretta nelle case di milioni di persone appese a quell'edizione straordinaria permanente. Alfredino diventa subito figlio par exellance. Entrare ed uscire continuamente da quel buco davanti ad un'intera nazione attonita, getta le fondamenta della grammatica della pornografia nei media. Infilare immagini nelle case. Con prepotente sensibilizzazione. E se i media toccano altri buchi neri, li lacerano con sapiente violenza. Manca il contenitore formativo capace di dare senso, una chiave di lettura che inanelli i passaggi culturali di cui si è vittime e contemporaneamente complici. In cui non i protagonisti, ma i fruitori diventano vittime complici. Muore suicida XXXXXX schiacciata dalle conseguenze sociali di un video porno che la vedeva protagonista. XXXXXX stuprata per tre anni in un paese in cui si dice "se l'è cercata". XXXXXX filmata dalle amiche mentre subisce una violenza carnale. Senza troppa ansia da prestazione, a breve la lista verrà allargata e sarà solamente un emerso, la punta dell'iceberg di una società frustrata dai pregiudizi che in apparenza difende. Per quel che riguarda invece il secondo macrotema, binario parallelo di quanto detto finora, binario su cui si muove "Una mostra chiamata desiderio", ho deciso di semplificare il fenomeno della costruzione del desiderio in un percorso lineare fatto di produzione di immagini. Nel mondo fluttuante del medioevo giapponese (che corrisponde per sommi capi fino al nostro Ottocento) gli shunga supplivano alla solitudine dei meno abbienti, che non potevano permettersi l'accesso ad una casa di piacere. Avevano anche altre funzioni, fino pare, a quello di feticci apotropaici. Costruendo in maniera tutt'altro che meticolosa il percorso lineare, dai shunga passiamo ai manga dove, come nel fumetto, l'immagine viene inserita in un contesto narrativo. C'è dunque una storia in cui è possibile ritrovarsi, fingersi, immaginarsi. Di lì potremmo fantasticare sul passaggio alle riviste porno, dove da un lato le foto, dall'altro i testi, costruiscono un immaginario in cui depositare la propria fantasia. Infine l'immagine in movimento nel lento e poi veloce passaggio dai cosiddetti film svedesi a quelli d'autore fino all'avvento del porno in rete. Internet, in quanto a fruibilità, va a incidere (molto più che il passaggio dalla pellicola al digitale) sui contenuti nella mutazione dai film a luci rosse ai gonzo. In questi ultimi la narrazione è sostituita da una funzione meccanica dell'immagine. Tale funzione, per quanto permetta all'utente di agire il proprio piacere, ne inibisce la capacità di immaginare, di produrre se stesso in una fantasia. Viene messo da parte l'intrigo volto alla costruzione di un immaginario del proprio desiderio: si è macchina di sè. La linea di questo binario richiama (per parafrasi) l'analisi critica di Jonas Mekas sul cinema narrativo hollywoodiano in cui, in una distinzione tra video, film underground e CSVAQ | Rassegna stampa 10 24 ottobre 2016 cinema, Mekas individua una graduale tensione verso la passività del ricevente. Se dunque, generalizzando, ci si autoinibisce nella meccanica dell'onanismo privato nutrendo il senso della vergogna dell'atto pubblico, se si considera deviante un atteggiamento che viene disinibito e liberato, se si condanna il gesto di pienezza e si sceglie la censura come pratica di democrazia, che dire, signore e signori, abbiamo perso l'ultimo treno per il nostro desiderio. A questo punto cerchiamo almeno di vedere "Una mostra chiamata desiderio". Di certo Elio Castellana, Riccard O Chi Odi, Anthony Gingilli, Pelin Santilli, Cindy Salvati, ShowMe Shomi Disagio non ci confezionano delle soluzioni. Assaporando tuttavia l'immaginario che presentano in "Una mostra chiamata desiderio", possiamo cogliere suggestioni e ispirazioni, quasi dei segnali stradali sul nostro percorso di costruzione del desiderio, magari lontano dai pregiudizi sessisti di una porno società. CSVAQ | Rassegna stampa 11 24 ottobre 2016 http://www.rete5.tv/index.php?option=com_content&Itemid=2&task=view&id=37874 CONTRIBUTO COMUNALE ALLA CAMERATA, L'ANNO PROSSIMO VIA A SELEZIONE ASSOCIAZIONI DI EVENTI PRESTIGIOSI SULMONA - Nell'ottica di un ripensamento generale del rapporto con i vari enti e associazioni che si occupano di eventi, si configura la nuova sinergia avviata fra Camerata musicale sulmonese e Comune. Quest'anno sarà dato un contributo, come da delibera firmata stamane, pari all'uso del teatro e ai servizi vari di 20mila euro a stagione per aumentare il volume del bilancio della Camerata e consentirle di partecipare alla richiesta di fondi del Fus Mibact. In pratica, rendicontando tali spese e tali entrate, la Camerata può accedere a richieste di finanziamenti più elevati. "Vogliamo avviare un percorso virtuoso con chi si occupa di cultura ad alti livelli in città esordisce il sindaco in conferenza stampa - crediamo sia un nuovo metodo che porti vantaggi a tutti. Ci prefiggiamo di stare vicino a chi produce e diffonde cultura e questa sarà il modello che vogliamo avviare sulla cultura. Dall'anno prossimo faremo una selezione sulle varie associazioni, sulla base delle pochissime risorse disponibili in bilancio e sulla base del riscontro che le singole iniziative portano. C'è una produzione vastissima, su cui è necessaria una certa selezione". Si avvia, dunque, una nuova fase della gestione della cultura in città, in cui saranno forniti contributi e aiuti solo a quelle associazioni che fanno eventi di rilievo, in grado di avere riscontri per il territorio. La selezione partirà dall'anno prossimo. In passato il contributo ministeriale della Camerata musicale era pari a 65mila euro, poi diventato proporzionale ai contributi degli enti locali, con taglio subito del 30 per cento pari a circa 22mila euro. "Inauguriamo un nuovo rapporto col Comune aggiunge il direttore artistico della Camerata, Gaetano Di Bacco - che a noi serve per lavorare con maggiore serenità. Questo dovrebbe consentirci un maggiore respiro per le varie stagioni concertistiche". Nel frattempo, gli abbonamenti da 80 di due anni fa sono saliti a 204 dell'anno scorso. Il Bilancio della Camerata è di 200mila euro, con sovvenzione di circa il 25% da parte del ministero, mentre l'anno scorso dalla Regione sono arrivati appena 10mila euro. Il resto viene da affezionati e privati. Quest'anno non solo musica classica, nella speranza di avere maggiori riscontri, con la stagione che sarà inaugurata domenica. In attesa della riapertura dell'Auditorium. CSVAQ | Rassegna stampa 12 24 ottobre 2016 http://www.corrierepeligno.it/inaugurata-la-64-stagione-della-camerata-musicalesulmonese/55873 INAUGURATA LA 64^ STAGIONE DELLA CAMERATA MUSICALE SULMONESE Sulmona – Al via l’inaugurazione della 64^ stagione concertistica della Camerata Musicale Sulmonese, con il concerto dell’Orchestra Sinfonica del Conservatorio L. D’Annunzio di Pescara, diretta dal Maestro Nicola Paszkowski. Il Presidente Antonio Tanturri nel suo discorso inaugurale ha precisato che nel teatro, in occasione della serata inaugurale della stagione, sono state collocate due rose rosse: la prima nel palco di prim’ordine numero otto nel quale si accomodava l’Avvocato Vincenzo Masci, Presidente Onorario della Camerata Musicale, ed uno dei soci fondatori della prestigiosa Istituzione sorta nel marzo del 1953, l’altra all’ingresso nel Foyer del teatro in memoria del signor Aldo Andreotti, prezioso custode dell’Auditorium, colui che all’ingresso distribuiva i programmi di sala entrambi purtroppo recentemente scomparsi. La Camerata Musicale Sulmonese con i suoi oltre mille concerti realizzati fra musica da Camera, Lirica, Balletti, Operette ed altro ancora, quale manifestazione di prestigio e di eminenti risultati che la Camerata Musicale ha raggiunto e realizzato nella Sua storia. Ad inaugurare come ho già menzionato in apertura di articolo la 64^ stagione concertistica è stato il Concentro dell’Orchestra Sinfonica del Conservatorio L. D’Annunzio di Pescara, diretta dal Maestro Nicola Paszkowski. Come programma di sala ha eseguito l’Ouverture Accademica Op. 80 composta da Brahms, Les Preludes ed esattamente il Poema Sinfonico n.3 da Alphonse de Lamartine scritte da Liszt, la Sinfonia n.6 in si minore Op. 74 Patetica di Cajkovskij la quale si articola in quattro movimenti: Adagio allegro ma non troppo, allegro con grazia, allegro molto vivace e il finale adagio lamentoso. L’Orchestra Sinfonica del Conservatorio L. D’annunzio di Pescara nasce nel 2008 con la finalità di offrire agli studenti un prezioso, fondamentale approfondimento per quanto concerne la didattica, fornendo la possibilità di poter realizzare una lodevole esperienza formativa a contatto diretto con il fondamentale mondo del lavoro. L’Orchestra è costituita da studenti, ex studenti, docenti del Conservatorio e svolge da sempre un’importante funzione nel panorama dei concerti sinfonico – corali. L’Orchestra si è esibita nell’incantevole Ischia in occasione del rinomato Festival delle Orchestre Giovanili e nell’illustre città di Chieti nel corso della famosissima Settimana Mozartiana, oltre che in stagioni concertistiche dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, della Società dei Concerti L. Barbara di Pescara, degli Amici della Musica di Campobasso, della Camerata Musicale Sulmonese ed inoltre nel Teatro dei Marsi di Avezzano, nel Teatro Marrucino di Chieti e nel Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno. Il Direttore Nicola Paszkowski è attivissimo sia nel panorama sinfonico, sia nel teatro d’opera. Ha collaborato con eminenti istituzioni fra le quali si annoverano L’Orchestra della Toscana, il Teatro Verdi di Pisa, l’Orchestra dei CSVAQ | Rassegna stampa 13 24 ottobre 2016 Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra Filarmonica di Torino, la Sinfonica Siciliana, la Haydn di Bolzano, il Teatro Lirico di Cagliari, il Massimo di Palermo, la Filarmonica di Montecarlo. Dietro invito del celebre R. Muti ha diretto al Ravenna Festival il concerto in onore del quinto anniversario del pontificato di Sua Santità Benedetto XVI, offerto dal Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano. Nicola Paszkowski è stato protagonista altresì del concerto per la Pace svoltosi ad Israele e Palestina dirigendo l’Orchestra Giovanile Italiana, evento trasmesso dalla Rai la Radio Televisione Italiana in mondo visione. Nell’anno 2001 viene chiamato e convocato dal Maestro Muti al fine di sostituirlo nella direzione dell’Orchestra e del Coro del teatro all’Opera di Roma, e per l’opera il Nabucco di Giuseppe Verdi nel Teatro Mariinskij della città di San Pietroburgo Ieri pomeriggio si è vissuta altra giornata importante all’insegna della cultura musicale e del celebre mondo del teatro che, nel corso della storia, ha suscitato emozioni e momenti ormai resi imperituri, legati anche al glorioso Risorgimento Italiano. Splendido come sempre il teatro Comunale Maria Caniglia di Sulmona nelle luci e negli arredi; la memoria corre indietro nel tempo, a quel maggio del 1933, quando si avrà l’inaugurazione del teatro comunale Sulmonese con le opere Rigoletto di Giuseppe Verdi e l’Andrea Chenier di Umberto Giordano, le quali vedranno essere protagonista fra gli artisti Maria Caniglia, considerata una delle più grandi voci liriche di tutti i tempi. CSVAQ | Rassegna stampa 14 24 ottobre 2016 http://www.abruzzoweb.it/contenuti/raccogli-conosci-e-degusta-a-san-pio-delle-camere-tregiorni-alla-scoperta-delle-vie-dello-zafferano/612391-10/ RACCOGLI, CONOSCI E DEGUSTA: A SAN PIO DELLE CAMERE TORNA ''LE VIE DELLO ZAFFERANO'' L'AQUILA - Torna il 28, 29 e 30 ottobre 2016 la manifestazione “Le Vie dello zafferano", Raccogli, Conosci e Degusta”, evento che, insieme alla promozione e alla divulgazione della pregiatissima spezia, vuole portare alla ribalta un territorio e le sue tradizioni. Nel meraviglioso scenario dell’Altopiano di Navelli e tra le vie del centro storico di San Pio delle Camere. Quest’anno il programma si amplia partendo dal venerdì alle ore 15.00 Navelli, Palazzo Santucci. Grazie all’intervento dell’Università G. D’Annunzio di Chieti e Pescara, la preziosa spezia sarà protagonista di un workshop di due giorni dal titolo: “Lo Zafferano dell’Aquila DOP. Tradizione e Risorsa del Territorio”, al quale parteciperanno anche le Università di Teramo e L’Aquila insieme a tutti gli altri attori del territorio. Nella giornata del sabato i lavori riprenderanno alle ore 7.00 sul campo per la raccolta e alle ore 10.00 presso la Sala Polifunzionale di San Pio delle Camere, e si chiuderanno nel tardo pomeriggio con una tavola rotonda. La serata sarà invece dedicata ai Ristoranti delle Vie dello Zafferano: i locali del territorio, che aderiscono all’iniziativa, proporranno a cena un menù degustazione sull’"oro rosso" d’Abruzzo. Durante la serata gli allievi del Conservatorio Statale di Musica Alfredo Casella dell’Aquila, accompagneranno le pietanze con un concerto itinerante che unirà idealmente tutti nella musica. La domenica mattina, tutti giù dal letto per andare sul campo, tra gli spiazzi, a raccogliere il crocus: alle Ore 7.00. Le aziende agricole e i coltivatori locali accoglieranno i visitatori che vorranno condividere, tra la rugiada, la magia che si ripete da secoli nelle campagne dell’Aquilano. Appuntamento per tutti al campo sportivo di San Pio delle Camere. Per partecipare alla raccolta è necessaria la prenotazione. Dopo una ricca colazione offerta dai produttori si tornerà tutti a San Pio delle Camere dove dalle ore 10.00 si apriranno le vie dei saperi e dei sapori. Dalle ore 10.00, infatti le vecchie cantine del centro storico del paese schiudono le porte ai visitatori e i produttori, gli artigiani e gli artisti del luogo esporranno i loro prodotti condividendo la loro esperienza. Saranno organizzati anche dei laboratori su produzioni tipiche di qualità. Dalle ore 12.00 per le strade del borgo sarà possibile degustare il menù di quattro portate CSVAQ | Rassegna stampa 15 24 ottobre 2016 allo Zafferano dell’Aquila ideato e realizzato per l’occasione “in squadra” dai Ristoranti del Territorio e William Zonfa, chef della Magione Papale, una stella Michelin. Il menu avrà il costo di 15,00 euro, e 20,00 euro con quattro degustazioni di vino. Alle ore 16.30 William Zonfa, Ambasciatore nel mondo dello Zafferano dell’Aquila interverrà con il suo “Racconto di un viaggio allo Zafferano”. La giornata di festa si concluderà con il Concerto” Caleidoscopio Musicale”. Ore 17,30, Chiesa di San Pietro Celestino. Torna per l’occasione il Maestro Fausto Di Cesare con Elena Matteucci, Alessandra De Martinis, Roberto Parrozzani e il Gruppo Folk “I Cerchi Magici”. Insieme coinvolgeranno gli spettatori in una passeggiata tra i suoni della storia con le musiche di Mozart, Brahms, Chopin, Ellington, Modugno, Dalla, Piazzolla, Bizet, Paolo Conte e i Classici del Folk. CSVAQ | Rassegna stampa 16 24 ottobre 2016 http://www.marsicalive.it/?p=128208 AL VIA LA PREVENDITA DEGLI SPETTACOLI PER BAMBINI “LE DOMENICHE DA FAVOLA” Avezzano. Inizierà martedì nel punto informativo di largo Mario Pomilio la prevendita per “Le domeniche da favola” quinta edizione della stagione di teatro per i ragazzi del teatro dei Colori che si terrà al Teatro dei Marsi di Avezzano. La prevendita degli spettacoli, che inizieranno il 27 novembre, ci sarò ogni martedì, giovedì e sabato prima dello spettacolo dalle 18 alle 19.30. Il programma prevede: 27 novembre 2016 TIB TEATRO di BELLUNO IL BRUTTO ANATROCCOLO una favola pop sulle differenze da Hans Christian Andersen drammaturgia e regia Daniela Nicosia 18 dicembre LA FONTEMAGGIORE di PERUGIA IL TENACE SOLDATINO DI STAGNO dalla fiaba di H. Christian Andersen drammaturgia Marina Allegri, regia Maurizio Bercini 15 gennaio 2017 TEATRO DEI COLORI di AVEZZANO MULAN E IL DRAGO da storie e racconti dell’antica Cina drammaturgia e regia Valentina Ciaccia 29 gennaio I TEATRINI di NAPOLI LE FAVOLE DELLA SAGGEZZA da Esopo, Fedro e La Fontane drammaturgia e regia Giovanna Facciolo CSVAQ | Rassegna stampa 17 24 ottobre 2016 12 febbraio LE GIRAVOLTE di LECCE I MUSICANTI DI BREMA 4 amici in viaggio regia Francesco Ferramosca 5 marzo BOTTEGA GLI APOGRIFI di FOGGIA SIMBAD IL VIAGGIATORE drammaturgia Stefania Marrone, regia Cosimo Severo inizio spettacoli ore 17,00 Biglietto unico € 5.00 Informazioni: Ass. TEATRO DEI COLORI Onlus, Via Dei Gerani 45, 67051 Avezzano (Aq) Tel 0863.411900 – 347.3360029, [email protected] CSVAQ | Rassegna stampa 18